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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA - FACOLTÀ DI INGEGNERIA

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, ARCHITETTURA, TERRITORIO E AMBIENTE (DICATA)

Corso di Idrologia
A.A. 2011-2012

Esercitazione n°2

CURVA DI DURATA DELLE PORTATE E CURVA CARATTERISTICA IDROLOGICA


DI UN CORSO D'ACQUA

La presente esercitazione ha lo scopo di illustrare la metodologia per la stima della curva di durata
annuale dei deflussi di un corso d'acqua e della curva caratteristica idrologica, a partire dalle
osservazioni idrometriche medie giornaliere. Le due curve dovranno essere costruite per la stazione
idrometrografica del Brembo a P.te Briolo (bacino di dominio 765 km2) utilizzando i dati di portata
media giornaliera relativi agli anni 1968, 1969 e 1970. Si richiede in particolare la costruzione delle
curve di durata relative a ciascun anno e della curva di durata media sull’intero periodo di
osservazione. Sulla base di quest’ultima si richiede infine la costruzione della curva caratteristica
idrologica.

Indicazioni per lo svolgimento

La curva di durata annuale dei deflussi di un corso d'acqua consente di condurre valutazioni
sintetiche in relazione alla permanenza in una sezione del corso d'acqua di assegnati valori di
portata, con l'obiettivo di identificare la disponibilità idrica media in un generico periodo di
riferimento, solitamente pari all'anno. La curva di durata indica per quanti giorni all'anno, in una
sezione del corso d'acqua e in media, transita una portata uguale o superiore ad un valore assegnato.
La curva viene determinata a partire dalle registrazioni di portata osservando, come illustrato
schematicamente in Fig. 1, quale è la durata dei deflussi eccedenti l'assegnato livello q* nel periodo
di riferimento T. Formalmente ciò corrisponde ad individuare la grandezza D(q*) così definita
 ∑N τ i 
D q = T  i =1
( )
*  , (1)
 T 
 
in cui il termine tra parentesi equivale alla frequenza di superamento della soglia q* nel periodo di
riferimento T.
La costruzione della curva evidenzia quindi come la curva risultante fornisca un'informazione in
frequenza, piuttosto che l'indicazione della distribuzione cronologica delle portate.

1
Q(t)

q*
τ1 τ2 τN

T
Fig. 1. Schema di campionamento dell'idrogramma per la costruzione della curva di durata annuale
dei deflussi di un corso d'acqua

Dal punto di vista pratico, poiché nella maggior parte dei casi si dispone di un campionamento
discreto della portata, e in particolare del campionamento a scala giornaliera, la costruzione della
curva riporta in ascissa il tempo scandito a scala giornaliera (con escursione da 1 a 365 giorni) e in
ordinata la portata media giornaliera. Il valore della portata in corrispondenza dell'ascissa “1 giorno”
rappresenta perciò la portata media giornaliera eguagliata o superata un solo giorno all'anno, vale a
dire il valore massimo annuale della portata media giornaliera; viceversa, quella in corrispondenza
dell'ascissa “365 giorni” rappresenta la portata media giornaliera eguagliata e superata 365 volte in
un anno, cioè il valore minimo annuale della portata media giornaliera.
Vale la pena di osservare come sulla curva di durata annuale dei deflussi di un corso d'acqua (spesso
indicata anche con il nome di curva di durata delle portate), si possono convenzionalmente
individuare, oltre a quelli appena evidenziati, alcuni ulteriori valori caratteristici, vale a dire:
• portata corrispondente all'ascissa “91 giorni”, che identifica la portata media giornaliera
eguagliata o superata per il 25% del periodo annuo, spesso indicata come portata di piena
ordinaria;
• portata corrispondente all'ascissa “182 giorni”, che identifica la portata media giornaliera
eguagliata o superata per il 50% del periodo annuo, spesso indicata come portata
semipermanente;
• portata corrispondente all'ascissa “274 giorni”, che identifica la portata media giornaliera
eguagliata o superata per il 75% del periodo annuo, spesso indicata come portata di magra
ordinaria;
• ordinata di compenso della curva di durata delle portate, che definisce la portata media annua (o
modulo) del corso d'acqua.
Operativamente, la costruzione della curva richiede l'ordinamento decrescente dei valori di
portata media giornaliera nel periodo di osservazione, onde individuare il valore di portata che
viene eguagliato o superato per ogni durata (cioè per ogni numero di giorni). Per l’intero periodo
di osservazione, tali durate devono essere interpretate come durate medie annue. Se cioè il
periodo di osservazione è di n anni la portata che corrisponde alla generica durata m giorni è
quelle che negli n anni è stata raggiunta o superata per n·m giorni, ossia m giorni in media
all’anno.
Ottenuta la curva di durata media sul periodo di osservazione, si richiede il tracciamento della
curva caratteristica idrologica. Tale curva si ottiene riportando in diagramma i punti aventi come
ascissa il generico valore q di portata assunto come valore della portata massima utilizzabile
(Qmax, ut) da un’ipotetica opera di utilizzazione e come ordinata il corrispondente valore della
portata media utilizzabile (Qmed, ut), valutata secondo la schema di Fig. 2 (Qmed, ut=Vut/T).

2
Portata
q=Qmax, ut

Vut

T Durata

Fig. 2. Procedura per la costruzione della curva caratteristica idrologica a partire dalla curva di
durata delle portate di un corso d'acqua

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