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Comunicazione Modbus
Interruttori Compact NSX, Compact NS
e Masterpact NT/NW

Guida
2012-2013
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Questa documentazione presenta la descrizione generale e/o le caratteristiche tecniche dei prodotti qui
contenuti. Questa documentazione non è destinata e non deve essere utilizzata per determinare
l'adeguatezza o l'affidabilità dei prodotti relativamente alle specifiche applicazioni dell’utente.

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o internazionali in materia di sicurezza. Per motivi di sicurezza e per assicurare la conformità ai dati di
sistema documentati, la riparazione dei componenti deve essere effettuata solo dal costruttore.
Quando i dispositivi sono utilizzati per applicazioni con requisiti tecnici di sicurezza è necessario seguire
le istruzioni appropriate.
Un utilizzo non corretto del software Schneider Electric (o di altro software approvato) con prodotti
hardware Schneider Electric può costituire un rischio per l’incolumità personale o provocare un
funzionamento anomalo delle apparecchiature.
La mancata osservanza di queste informazioni può causare danni alle persone o alle apparecchiature.
© 2011 Schneider Electric. Tutti i diritti riservati.

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Indice

Informazioni di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Informazioni generali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Capitolo 1 Raccolta dei dati dell’impianto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
Presentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
Vantaggi della raccolta dati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
Raccolta dati e trasmissione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Capitolo 2 Installazione dell’hardware di comunicazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
Collegamenti alla rete di comunicazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
Alimentatori 24 VCC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19
Scelta degli alimentatori 24 VCC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
Capitolo 3 Installazione del software di comunicazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Configurazione della comunicazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic A . . . . . . . . . . . . 24
Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic E . . . . . . . . . . . . 26
Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic P o H . . . . . . . . . . . . 29
Registri Modbus . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30
Lista dei registri comuni (Profilo comunicazione) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32
Esempi di lettura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40
Test comunicazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41

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Informazioni di sicurezza
§

Informazioni importanti

AVVISO
Leggere attentamente queste istruzioni e osservare l’apparecchiatura per familiarizzare con i suoi
componenti prima di procedere ad attività di installazione, uso o manutenzione.
I seguenti messaggi speciali possono comparire in diverse parti della documentazione oppure
sull'apparecchiatura per segnalare rischi o per richiamare l'attenzione su informazioni che chiariscono
o semplificano una procedura.

L'aggiunta di questo simbolo a un'etichetta di Pericolo o Avvertenza rel-


ativa alla sicurezza indica che esiste un rischio da shock elettrico, che
può causare lesioni personali se non vengono rispettate le istruzioni.

Questo simbolo indica un possibile pericolo e viene utilizzato per segnalare


all'utente potenziali rischi di lesioni personali. Rispettare i messaggi di sicurezza
evidenziati da questo simbolo per evitare lesioni o rischi all'incolumità personale.

PERICOLO
PERICOLO indica una condizione immediata di pericolo, la quale, se non evitata,
può causare seri rischi all'incolumità personale o gravi lesioni.

AVVERTENZA
AVVERTENZA indica una situazione potenziale di pericolo, la quale, se non evitata,
può causare gravi rischi all'incolumità personale o danni alle apparecchiature.

ATTENZIONE
ATTENZIONE indica una situazione di potenziale pericolo, la quale, se non evitata,
può causare lesioni personali o danni alle apparecchiature.

ATTENZIONE
ATTENZIONE utilizzato senza il simbolo di allerta indica una situazione di potenziale
pericolo, la quale, se non evitata, può causare danni alle apparecchiature.

NOTA IMPORTANTE
Le apparecchiature elettriche devono essere installate, utilizzate e riparate solo da personale qualificato.
Schneider Electric non assume alcuna responsabilità per qualunque conseguenza derivante dall’uso di
questo materiale.
Il personale qualificato possiede capacità e conoscenze relative alla struttura, al funzionamento e
all'installazione di apparecchiature elettriche e ha ricevuto una formazione in materia di sicurezza che gli
consente di riconoscere ed evitare i rischi del caso.

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Informazioni generali

Scopo del documento


Questa guida pratica vuole mostrare agli utenti i vantaggi dell’implementazione di un sistema di comuni-
cazione per il controllo dell’impianto elettrico tramite l’utilizzo dei dati disponibili negli interruttori. Spiega
inoltre in dettaglio come implementare il sistema di comunicazione, a partire dalla connessione degli in-
terruttori al bus di comunicazione fino alla selezione dei dati più rilevanti per l’utente.

Nota di validità
Questo documento è valido per gli interruttori Compact NSX, Compact NS e Masterpact NT/NW con
protocollo di comunicazione Modbus.

Documenti correlati

Documento Riferimento
Compact NSX Comunicazione Modbus - Guida all’utilizzo LEES GTB 316 AI
Modbus BCM ULP communication for Micrologic - Installation manual 5100512864A
Masterpact Modbus - User manual COMBT32EN

È possibile scaricare la documentazione tecnica e altre informazioni tecniche dal sito


www.schneider-electric.com.

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Modbus Communication for Circuit Breakers
Collecting Data About the Installation
COM-LVP38EN 03/2011

Raccolta dei dati dell’impianto

1
Contenuti del capitolo
Questo capitolo contiene i seguenti argomenti:
Argomento Pagina
Presentazione 10
Vantaggi della raccolta dati 11
Raccolta dati e trasmissione 12

9
chapter1IT.fm Page 10 Monday, November 14, 2011 4:04 PM

Raccolta dei dati dell’impianto

Presentazione

Introduzione
La funzione principale di un interruttore automatico è la protezione dell’impianto.
L’interruttore è progettato per intervenire in caso di guasto elettrico, isolando in tal modo il circuito guasto.
Gli interruttori automatici vengono utilizzati anche come dispositivi di misura e comunicazione per
rispondere alle nuove esigenze di efficienza energetica e quindi:
 ridurre i costi energetici
 ottimizzare la qualità dell’energia
 migliorare la continuità di servizio

L’interruttore concentra tutte le misure e gli stati necessari al controllo e monitoraggio costante
dell’impianto elettrico:
 stato dell’interruttore e controllo a distanza per la gestione dell’impianto
 misura dell’energia per l’ottimizzazione e la ripartizione dei costi
 misura della qualità dell’energia e dei dati di manutenzione per la riduzione dei costi operativi e il
miglioramento della continuità di servizio
Tutti i dati vengono visualizzati localmente sull’interruttore automatico e/o a distanza su terminale.
I dati possono essere resi disponibili ed utilizzati tramite rete di comunicazione su PC o controllore logico
programmabile PLC.

L’offerta di interruttori
L’offerta Schneider Electric di interruttori automatici BT comprende le seguenti gamme di prodotti:

Dati disponibili
I dati di misura richiesti per il monitoraggio e controllo dell’impianto elettrico dipendono dal tipo di unità
Micrologic utilizzata:

Interruttore Compact NSX Compact NS/Masterpact


Tipo di Micrologic A E A E P H
Corrente √ √ √ √ √ √
Energia, tensione, frequenza, potenza, fattore di potenza √ √ √ √
Qualità dell’energia: distorsione armonica totale √ √

10
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Raccolta dei dati dell’impianto

Vantaggi della raccolta dati

Introduzione
Controllare i costi energetici e garantire la continuità di servizio di un impianto sono fattori chiave per
garantire la competitività di un’azienda. Per raggiungere questi obiettivi, l’utente deve conoscere alcune
informazioni sull’impianto quali i consumi, la qualità dell’energia, gli stati dell’interruttore e gli allarmi. Tutti
questi dati sono disponibili negli interruttori Compact e Masterpact equipaggiati con l’unità Micrologic e
sono accessibili anche a distanza.

Gestione dell’impianto elettrico


Per un’efficiente gestione dell’impianto è necessario:
 Raccogliere i dati
 Trasmettere questi dati al sistema di supervisione
 Utilizzare i dati con il software di supervisione

Le funzioni di misura e comunicazione negli interruttori Compact e Masterpact permettono la raccolta e


la trasmissione dei dati.

Utilizzo dei dati raccolti


I dati possono essere utilizzati per:
 Ridurre i costi energetici grazie ad una maggiore consapevolezza delle proprie abitudini di consumo
 Ottimizzare la qualità dell’energia per rendere più affidabile l’impianto ed ottimizzare i costi operativi
 Migliorare la continuità di servizio per utilizzare al massimo le capacità dell’impianto

Riduzione dei costi energetici


I dati possono essere utilizzati per risparmiare energia, grazie alla funzione di suddivisione tariffaria e
allocazione dei costi.
Misurando i consumi di energia l’utente può:
 Identificare le utenze che consumano di più
 Allocare i costi
 Migliorare negli utenti stessi la consapevolezza dei costi

Ottimizzazione della qualità dell’energia


La qualità dell’energia ha un impatto diretto sui costi operativi:
 Costi diretti: consumo eccessivo di energia dovuto ad un aumento delle perdite
 Costi indiretti:
 Perdita di produzione: guasti o malfunzionamenti di processo, interruzioni dell'alimentazione
 Costi delle apparecchiature: riduzione della durata di vita delle apparecchiature elettriche,
efficienza ridotta e sovradimensionamento
Utilizzando i dati disponibili negli interruttori, l’utente può valutare la qualità dell’energia di un impianto,
identificare le cause della "non qualità" e valutare l’efficacia di ogni soluzione correttiva adottata.
Le seguenti misure rappresentano i fattori chiave per monitorare la qualità dell’energia:
 Il fattore di potenza che riflette l’energia reattiva
 La distorsione armonica totale

Miglioramento della continuità di servizio


L’elettricità è vitale per il funzionamento e l’attività di un impianto. Per migliorare la conoscenza della rete
elettrica e la sua affidabilità è possibile utilizzare degli appositi strumenti di analisi.

11
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Raccolta dei dati dell’impianto

Raccolta dati e trasmissione

Dati di misura
I dati di misura disponibili negli interruttori dipendono dal tipo di unità Micrologic scelta (vedere pag. 10).

Dati sullo stato dell’interruttore (contatti OF, SD e SDE) e sul controllo dell’interruttore
Negli interruttori Compact NSX, il modulo BSCM (Breaker Status & Control Module) viene utilizzato per
determinare gli stati dell’interruttore a distanza e per comandarlo.
Il disegno sottostante mostra un modulo BSCM .

Negli interruttori Compact NS/Masterpact, il modulo di comunicazione Modbus (BCM ULP) viene
utilizzato per determinare gli stati dell’interruttore a distanza e per comandarlo.
Il disegno sottostante mostra un modulo BCM ULP.

Quando è presente il modulo BSCM (Compact NSX) o il modulo BCM ULP (Compact NS/Masterpact)
sono disponibili i seguenti dati sullo stato dell’interruttore:
 Posizione aperto/chiuso (contatto OF)
 Posizione di sgancio (contatto SD)
 Posizione di intervento su guasto elettrico (contatto SDE)

Negli interruttori Compact NSX, il telecomando comunicante è utilizzato per comandare a distanza
l’interruttore.
Negli interruttori Compact NS/Masterpact, gli sganciatori comunicanti MX e XF sono utilizzati per
comandare a distanza l’interruttore.
Sono quindi disponibili i seguenti comandi dell’interruttore:
 Apertura
 Chiusura
 Riarmo

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Raccolta dei dati dell’impianto

Dati di stato sulle posizioni dell’interruttore estraibile (CE, CD, CT)


Gli interruttori estraibili Compact NS/Masterpact comunicano la posizione dell’interruttore con il modulo
di comunicazione CCM installato sul telaio fisso:

++

bus
mod
CCM

+
CE
CE
CD
CD
CT
CT

Le posizioni dell’interruttore sono:


 Inserito (contatto CE)
 Estratto (contatto CD)
 Test (contatto CT)

Il modulo di comunicazione telaio (CCM) è collegato al modulo di comunicazione Modbus dell’interruttore


(BCM ULP).

Comunicazione dell’interruttore
Gli interruttori Compact NSX comunicano attraverso il modulo di comunicazione Modbus (IFM) esterno
all’interruttore.
Gli interruttori Compact NS/Masterpact comunicano attraverso il modulo di comunicazione Modbus
(BCM ULP) installato nell’interruttore.

Interruttore Compact NSX Interruttore Compact NS/Masterpact

1 Modulo di comunicazione Modbus (IFM) 1 Modulo di comunicazione Modbus (BCM ULP)

13
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Raccolta dei dati dell’impianto

14
chapter2IT.fm Page 15 Monday, November 14, 2011 4:07 PM
Modbus Communication for Circuit Breakers
Installing the Communication Hardware
COM-LVP38EN 03/2011

Installazione dell’hardware di comunicazione

2
Contenuti del capitolo
Questo capitolo contiene i seguenti argomenti:
Argomento Pagina
Collegamenti alla rete di comunicazione 16
Alimentatori 24 VCC 19
Scelta degli alimentatori 24 VCC 20

15
chapter2IT.fm Page 16 Monday, November 14, 2011 4:07 PM

Installazione dell’hardware di comunicazione

Collegamenti alla rete di comunicazione

Collegamento degli interruttori alla rete di comunicazione Modbus:

+ telecomando comunicante

(fisso) (estraibile)

16
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Installazione dell’hardware di comunicazione

1 Modulo di alimentazione esterna 24 VCC (AD)


2 Gateway Ethernet (EGX100)
3 Modulo di comunicazione Modbus (TRV00210) con connettori (TRV00217)
4 Rete Modbus
5 Cavo ULP
6 Display fronte quadro FDM121 (TRV00121)
7 NSX cord (LV434200, LV434201, LV434202)
8 Modbus CCM “telaio”
9 Breaker ULP cord (LV434195, LV434196, LV434197)
10 Modbus BCM ULP “interruttore”

17
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Installazione dell’hardware di comunicazione

Collegamento dettagliato degli interruttori alla rete di comunicazione Modbus:

Alimentazione esterna

Terminazione
di linea

Modulo di interfaccia comunicazione Modbus (Compact NSX)

La configurazione è possibile solo con


il modulo CCM con il marchio
Schneider Electric sul fronte

versione > V2.0.2 versione > V2.0.2

rosso nero bianco blu nero rosso bianco blu

morsettiera morsettiera

2-fili + ULP

Mircrologic H

18
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Installazione dell’hardware di comunicazione

Alimentatori 24 VCC

Introduzione
Con lo stesso alimentatore 24 VCC è possibile alimentare i seguenti dispositivi:
 Unità Micrologic di Compact NSX
 Modulo BSCM (stati interruttore)
 BCM ULP
 FDM121
 Modulo Contatti Programmabili M2C/M6C
 Interfaccia di comunicazione Modbus
 Unità Micrologic di Compact NS/Masterpact

NOTA:
Se la tensione supera i 480 VCA o in ambienti con un alto livello di disturbi elettromagnetici, utilizzare
due alimentatori distinti:
 1 alimentatore per l’unità Micrologic di Compact NS/Masterpact e il modulo M2C/M6C
 1 alimentatore per il resto: unità Micrologic di Compact NSX, BSCM, FDM121, interfaccia di
comunicazione Modbus e CCM

Assorbimento

Unità Micrologic di Compact NSX e moduli di comunicazione Assorbimento (mA)


Unità Micrologic di Compact NSX 30
Modulo BSCM (stati interruttore) 9
Display fronte quadro FDM121 21
Interfaccia di comunicazione Modbus 21
Modulo di comunicazione Modbus Compact NS/Masterpact "interruttore" (BCM ULP) 30
Modulo di comunicazione Modbus Compact NS/Masterpact “telaio” (CCM) 30

Unità Micrologic di Compact NS/Masterpact Assorbimento (mA)


Unità Micrologic di Compact NS/Masterpact 100
Modulo M2C/M6C 100

Alimentatore 24 VCC
Esempi di alimentatori disponibili nel catalogo prodotti Schneider Electric:

Descrizione Corrente Codice


24/30 VCC - 24 VCC - 1 A 1A 54440
Categoria di sovratensione IV
Temperatura: da -25°C a +70°C
48/60 VCC - 24 VCC - 1 A 1A 54441
Categoria di sovratensione IV
Temperatura: da -25°C a +70°C
100/125 VCC - 24 VCC - 1 A 1A 54442
Categoria di sovratensione IV
Temperatura: da -25°C a +70°C
110/130 VCC - 24 VCC - 1 A 1A 54443
Categoria di sovratensione IV
Temperatura: da -25°C a +70°C
200/240 VCA - 24 VCC - 1 A 1A 54444
Categoria di sovratensione IV
Temperatura: da -25°C a +70°C
380/415 VCA - 24 VCC - 1 A 1A 54445
Categoria di sovratensione IV
Temperatura: da -25°C a +70°C
100/500 VCA - 24 VCC - 3 A 3A ABL8RPS24030
Categoria di sovratensione II
Temperatura: 0°C a +60°C (declassamento all’80% della corrente sopra i 50°C)

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Installazione dell’hardware di comunicazione

Scelta degli alimentatori 24 VCC

Introduzione
La tabella sottostante indica l’assorbimento degli interruttori con comunicazione Modbus nell’architettura
precedentemente descritta (vedere pagina 16).

Assorbimento delle unità Micrologic degli interruttori Compact NSX e dei moduli di comunicazione

Interruttore Compact NSX Modulo Assorbimento (mA)


Compact NSX160 Unità Micrologic 30
Modulo BSCM (stati interruttore) 9
Display fronte quadro FDM121 21
Interfaccia di comunicazione Modbus 21
Compact NSX400 Unità Micrologic 30
Modulo BSCM (stati interruttore) 9
Display fronte quadro FDM121 21
Interfaccia di comunicazione Modbus 21
Compact NSX160 Unità Micrologic 30
Interfaccia di comunicazione Modbus 21
Totale 213

Interruttore Compact NS/Masterpact Modulo Assorbimento (mA)


Compact NS630b Modulo di comunic. interruttore (BCM ULP) 30
Unità Micrologic 100
Display fronte quadro FDM121 21
Masterpact NT Modulo di comunic. interruttore (BCM ULP) 30
Modulo di comunic. telaio (CCM) 30
Unità Micrologic 100
Display fronte quadro FDM121 21
Totale 332

L’assorbimento totale sarà quindi:


213 + 332 = 545 mA

Scelta degli alimentatori


Poichè l’assorbimento delle unità Micrologic e dei moduli di comunicazione (545 mA) è inferiore a 1 A, è
adatto qualsiasi alimentatore da 1 A (vedere pagina 19).

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Modbus Communication for Circuit Breakers
Installing the Communication Software
COM-LVP38EN 03/2011

Installazione del software di comunicazione

3
Contenuti del capitolo
Questo capitolo contiene i seguenti argomenti:
Argomento Pagina
Configurazione della comunicazione 22
Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic A 24
Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic E 26
Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic P o H 29
Registri Modbus 30
Lista dei registri comuni (Profilo comunicazione) 32
Esempi di lettura 40
Test comunicazione 41

21
chapter3IT.fm Page 22 Monday, November 14, 2011 4:07 PM

Installazione del software di comunicazione

Configurazione della comunicazione

Parametri di comunicazione

Parametri Compact NSX Compact NS/Masterpact


Valori consentiti Valore di default Valori consentiti Valore di default
Indirizzo 1...99 1 1...47 47
Velocità 4800 Baud 19200 4800 Baud 19200
9600 Baud 9600 Baud
19200 Baud 19200 Baud
38400 Baud 38400 Baud
Parità Nessuna (2 bit stop) Pari Nessuna (2 bit stop) Pari
Pari (1 bit stop) Pari (1 bit stop)
Dispari (1 bit stop) Dispari (1 bit stop)
Collegam. Modbus - - 4 fili / 2 fili + ULP 4 fili

Configurazione del modulo di comunicazione Modbus con Compact NSX


L’indirizzo Modbus di un interruttore Compact NSX viene impostato posizionando i due commutatori sul
fronte dell’interfaccia Modbus.
Esempio di configurazione dell’indirizzo Modbus 21:

Il modulo di comunicazione Modbus rileva in automatico i parametri di comunicazione (velocità e parità)


quando si collega alla rete Modbus (configurazione di default). I parametri di comunicazione possono
essere impostati anche manualmente con il software RSU per Compact NSX (Remote Setting Utility).

Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact


I parametri di comunicazione BCM ULP devono essere impostati con l’unità di controllo Micrologic o con
il software Masterpact RSU (Remote Setting Utility) .
Per avviare la comunicazione i moduli devono essere installati e alimentati in modo corretto.
Per una corretta realizzazione delle configurazioni devono essere alimentate anche le unità di controllo
Micrologic.
Le procedure di configurazione BCM ULP dipendono dal tipo di unità Micrologic utilizzata.
Nelle pagine che seguono vengono presentate in dettaglio le diverse procedure di configurazione:
 Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic A (vedere pagina 24)
 Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic E (vedere pagina 26)
 Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic P o H
(vedere pagina 29)

22
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Installazione del software di comunicazione

Configurazione del modulo di comunicazione CCM con Compact NS/Masterpact estraibile

Passo Azione CCM


1 Configurare il modulo BCM ULP come indicato nella relativa sezione.
2 Premere il tasto Adress sync.
3 Il modulo di comunicazione telaio (CCM) viene configurato in modo automatico con:
 stessa velocità e parità del modulo di comunicazione interruttore (BCM ULP)
 l’indirizzo assegnato al modulo di comunicazione interruttore + 50
I moduli di comunicazione interruttore (BCM ULP) e telaio (CCM) sono collegati in
automatico al resto della rete.

23
chapter3IT.fm Page 24 Monday, November 14, 2011 4:07 PM

Installazione del software di comunicazione

Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic A

Accesso ai parametri di comunicazione

Micrologic 6.0 A

$t= I$n=
tsd= tr= MAX
Isd= s
Ii= Ir= kA
Ig=
tg=

100 %

40 %

menu

long time
Ir tr alarm
.8 (s) 4
8
.7 .9 12
.6 .95 2 16
.5 .98 1 20
.4 1 .5 24
x In @ 6 Ir

short time instantaneous


Isd tsd Ii
3
4
5 (s) .4 .4 .3 6 8 10
2.5 6 .3 .2 4 12
2 8 .2 .1 3 15
1.5 10 .1 2 0 2 off
x Ir on I t off x In
setting delay
test
Ig tg
D
E
F (s) .4 .4 .3
C G .3 .2
B H .2 .1
A J .1 2 0
on I t off
ground fault

Premere simultaneamente i tasti e per 3 secondi.


Viene visualizzata una serie di 4 videate per la configurazione della comunicazione Modbus.

Configurazione dell’indirizzo Modbus

Passo Azione Micrologic A


1 L’indirizzo Modbus di default dell’apparecchio è 47.
Il display visualizza AdXX quando l’indirizzo del modulo di
comunicazione è XX. Ad47 47
2 Per selezionare un indirizzo da 1 a 47 (unico per l’apparecchio)
1
in oggetto, premere il tasto:

2
Per aumentare l’indirizzo di 1 (l’indirizzo visualizzato
successivo a 47 è 1), premere brevemente il tasto. 3
3 Per passare alla videata successiva dopo aver selezionato
:
l’indirizzo, premere il tasto per 3 s quindi rilasciarlo.
:
:
46

Configurazione della velocità

Passo Azione Micrologic A


1 Il valore di default è 19200 baud. Il display visualizza XXXX
ovvero uno dei seguenti 3 valori: 4800, 9600 o 19200.
19200 19200
2 Per selezionare un valore (lo stesso per tutti gli apparecchi)
premere il tasto:
9600

Per passare al valore successivo premere brevemente il tasto. 4800


3
Una volta selezionata la velocità, premere il tasto per 3 s
quindi rilasciarlo per passare alla videata successiva.

24
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Installazione del software di comunicazione

Configurazione della parità

Passo Azione Micrologic A


1 Il valore di default è even (pari). Il display visualizza X che può
essere uno dei 2 valori, E (even) o n (none). E
pE
2 Per selezionare un valore (lo stesso per tutti gli apparecchi)
premere il tasto: n

Per passare al valore successivo, premere brevemente il tasto.


3 Per passare alla videata successiva dopo aver selezionato la
parità, premere il tasto per 3 s quindi rilasciarlo.

Configurazione del collegamento Modbus


Il valore di default del parametro di comunicazione Modbus è 4W (4 fili).
Il parametro di comunicazione del collegamento Modbus (4W, 2W+ULP) non può essere impostato
con l’unità Micrologic A. Per poter impostare questo parametro, è necessario utilizzare il software
Masterpact RSU (Remote Setting Utility).

25
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Installazione del software di comunicazione

Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic E

Accesso ai parametri di comunicazione

Micrologic 6.0 E

menu

Premere simultaneamente i tasti e per 3 secondi.


Viene visualizzata una serie di 4 videate per la configurazione della comunicazione Modbus.

Configurazione dell’indirizzo Modbus

Passo Azione Micrologic E


1 L’indirizzo Modbus di default dell’apparecchio è 47.
Il display visualizza AdXX quando l’indirizzo del modulo di
comunicazione è XX.
Un’icona “lucchetto chiuso” indica che il valore è bloccato.
2 Per aprire il lucchetto e visualizzare la prima cifra lampeggiante
da modificare (es. 4), premere il tasto:

3 Per aumentare il valore ed arrivare al valore desiderato


premere brevemente il tasto:

4 Per validare questo valore e visualizzare la seconda cifra


lampeggiante da modificare (es. 7), premere il tasto:

5 Per aumentare il valore ed arrivare al valore desiderato


premere brevemente il tasto:

6 Per validare il nuovo indirizzo Modbus (le due cifre scelte)


visualizzate fisse a display, premere brevemente il tasto:

7 Il lucchetto è ancora aperto. k


Per bloccare il valore e visualizzare la videata 2, premere
brevemente il tasto:

26
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Installazione del software di comunicazione

Configurazione della velocità

Micrologic 6.0 E

k k
menu

k k

Passo Azione
1 Il valore di default della velocità è 19.200 (19,2 kb).
Un’icona “lucchetto chiuso” indica che il valore è bloccato.
2 Per aprire il lucchetto e visualizzare la prima velocità lampeggiante da modificare (es. 19,2) premere il
tasto:

3 Per modificare il parametro di velocità esistente con il nuovo valore premere il tasto:

4 Per validare il nuovo valore visualizzato fisso a display premere il tasto:

5 Il lucchetto è ancora aperto.


Per bloccare questo valore, premere ancora brevemente il tasto:

27
chapter3IT.fm Page 28 Monday, November 14, 2011 4:07 PM

Installazione del software di comunicazione

Configurazione della parità

Micrologic 6.0 E

menu

Passo Azione
1 Il valore di default della parità è E (Even = Pari). Se esiste un valore impostato in precedenza il display
può visualizzare n (none= nessuno). Un’icona “lucchetto chiuso” indica che il valore è bloccato.
2 Per aprire il lucchetto e visualizzare la prima lettera lampeggiante da modificare (es. E) premere il tasto:

3 Per modificare il parametro di parità esistente con il nuovo valore premere il tasto:

4 Per validare il nuovo valore visualizzato fisso a display premere il tasto:

Il lucchetto è ancora aperto. Per bloccare questo valore premere ancora brevemente il tasto:

Configurazione del collegamento Modbus

Micrologic 6.0 E

w w w
menu

Per configurare il collegamento Modbus procedere come sopra indicato.


Il valore di default del parametro di comunicazione Modbus è 4 fili.
 Se è selezionato il parametro di comunicazione 4W (valore di default), bisogna collegare 4 fili tra il
modulo BCM ULP (morsetti E3, E4, E5 e E6) e il modulo CCM (morsetti A, B, A’ e B’).
Il modulo display fronte quadro FDM121 non può essere collegato e il collegamento alla rete Modbus
RS485 4-fili è possibile.
 Se è selezionato il parametro di comunicazione ULP bisogna collegare 2 fili tra il modulo BCM ULP
(morsetti E3 e E4) e il modulo CCM (morsetti A e B).
Il modulo display fronte quadro FDM121 può essere collegato e il collegamento alla rete Modbus
RS 4854-fili non è possibile.

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chapter3IT.fm Page 29 Monday, November 14, 2011 4:07 PM

Installazione del software di comunicazione

Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic P o H

Accesso ai parametri di comunicazione

Event Com. Modbus


history Com
parameter
Contacts Address
M2C/M6C Remote
settings 47
Micrologic
setup Remote Baud-rate
control 19.2 k
Metering
setup 4W, 2W+ULP
Com.
setup
4wires

Passo Azione
1 Per accedere al menu di configurazione premere il tasto:

2
Per selezionare il menu di configurazione Com premere i tasti e , quindi per confermare.
3
Per selezionare il menu parametri Com premere i tasti e , quindi per confermare.

Configurazione della comunicazione Modbus

Passo Azione
1 Nel menu parametri Com impostare i valori di indirizzo, velocità, parità e collegamento comunicazione
(2 o 4 fili) come indicato nelle pagine precedenti. I valori di default selezionabili per ogni parametro sono
quelli precedentemente indicati.
2 Per confermare la selezione di ciascun parametro premere il tasto:

3 Dopo aver confermato il parametro Parità premere il tasto:

4 A display viene visualizzato un messaggio che vi chiederà se desiderate salvare le impostazioni:


Selezionare Yes e confermare premendo il tasto:

Vengono così salvati i 4 parametri.

Configurazione del collegamento Modbus


Collegamento Modbus (4W, 2W+ULP):
 Se è selezionato il parametro di comunicazione 4W (valore di default), bisogna collegare 4 fili tra il
modulo BCM ULP (morsetti E3, E4, E5 e E6) e il modulo CCM (morsetti A, B, A’ e B’). Il modulo display
fronte quadro FDM121 non può essere collegato e il collegamento alla rete Modbus RS485 4-fili è
possibile.
 Se è selezionato il parametro di comunicazione ULP bisogna collegare 2 fili tra il modulo BCM ULP
(morsetti E3 e E4) e il modulo CCM (morsetti A e B). Il modulo display fronte quadro FDM121 può
essere collegato e il collegamento alla rete Modbus RS485 4-fili non è possibile.
NOTA: Il parametro di comunicazione collegamento Modbus (4 fili, 2 fili+ULP) può essere impostato solo
con l’unità Micrologic P/H con versione firmware > 2009AJ. Se questo non è possibile, impostare il
parametro con il software Masterpact RSU.

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Installazione del software di comunicazione

Registri Modbus

Tabella dei registri comuni (Profilo comunicazione)


La principale informazione necessaria per la supervisione a distanza di un interruttore Compact NSX,
Compact NS o Masterpact NT/NW è contenuta nella tabella di registri comuni a partire dal registro 12000.
Questa tabella compatta di 113 registri può essere letta con una singola richiesta Modbus.
La tabella contiene le seguenti informazioni:
 stati interruttore
 stati unità di controllo
 valori in tempo reale delle misure principali: corrente, tensione, potenza, energia, distorsione armonica
totale
Il contenuto della tabella di registri è descritto in dettaglio nel paragrafo “Lista dei registri comuni” (Profilo
comunicazione).
L’utilizzo dei registri comuni è vivamente consigliato per ottimizzare i tempi di risposta e semplificare
l’utilizzo dei dati.
NOTA: Per gli interruttori Compact NS/Masterpact, il profilo di comunicazione (tabella dei registri comuni)
deve essere attivato scrivendo 1 nel registro 800. Con il modulo BCM ULP versione firmaware > V3.0, il
profilo di comunicazione è attivato di default.

Registri dei dati di manutenzione


I dati di manutenzione di un interruttore Compact NSX, Compact NS o Masterpact NT/NW non sono
disponibili nella tabella di registri comuni.
I dati di manutenzione devono essere letti con una richiesta di lettura specifica in base al tipo di
interruttore:
 Vedere registri 29851 per interruttore Compact NSX.
 Vedere registri 9094 per interruttori Compact NS/Masterpact.

Periodo di aggiornamento delle misure


Il periodo di aggiornamento dei registri comuni è:
 1 secondo per le seguenti misure:
 tensione e squilibrio di tensione
 corrente e squilibrio di corrente
 potenza attiva, reattiva e apparente e distorsione di potenza
 potenza reattiva con armoniche
 fattore di potenza e fattore di potenza fondamentale
 frequenza

 5 secondi per le seguenti misure:


 energia
 valori di misura min e max in tempo reale
 distorsione armonica totale (THD)

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chapter3IT.fm Page 31 Monday, November 14, 2011 4:07 PM

Installazione del software di comunicazione

Formato delle tabelle di registri


Le tabelle di registri comprendono le seguenti colonne:

Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione

 Registro: Numero del registro 16-bit in formato decimale.


 Indirizzo: Indirizzo del registro16-bit (uno meno del numero di registro).
 R/W: Registro in modalità solo lettura (R) o lettura-scrittura (R/W).
 X: Fattore di scala. Scala 10 indica che il registro contiene il valore moltiplicato per 10. Il valore attuale
è pertanto il valore registro diviso 10.

Esempio
Il registro 12036 contiene la frequenza di rete. L’unità di misura è Hz e il fattore di scala è 10.
Se il registro contiene il valore 502 significa che la frequenza di rete è:
502/10 = 50.2 Hz

 Unità: Unità di misura in cui è indicato il dato.


 Tipo: Tipo di dati.
 Gamma: Valori min e max ammessi per questo registro, generalmente un sottoinsieme di ciò che
consente il formato.
 A/E: Tipi unità Micrologic per interruttori Compact NSX per le quali è disponibile il registro.
 Tipo A (amperometro): misure di corrente
 Tipo E (energia): misure di corrente, tensione, potenza e energia

 A/E/P/H: Tipi di unità Micrologic per interruttori Masterpact NT/NW e Compact NS per le quali è
disponibile il registro.
 Tipo A (amperometro): misure di corrente
 Tipo E (energia): misure di corrente, tensione, potenza ed energia
 Tipo P (potenza): misure di corrente, tensione, potenza ed energia
 Tipo H (armoniche): misure di corrente, tensione, potenza, energia e qualità dell’energia

 Descrizione: Fornisce le informazioni sul registro e le limitazioni ad esso applicate.

Tipi di dati
Le tabelle di registri Modbus comprendono i seguenti tipi di dati:

Etichetta Descrizione Gamma


UINT Intero senza segno a 16 bit da 0 a 65,535
INT Intero con segno a 16 bit da -32,768 a +32,767
UDINT Intero senza segno 32 bit da 0 a 4,294,967,295
DINT Intero con segno a 32 bit da -2,147,483,648 a +2,147,483,647
STRING Stringa di testo 1 byte per carattere

Note
 La colonna tipo indica il numero di registri da leggere per ottenere una variabile. Ad esempio UINT
chiede la lettura di una parola mentre DINT richiede la lettura di 2 parole.
 La lettura da un indirizzo non documentato provoca un’eccezione Modbus.
 Le variabili salvate in 2 parole (energia, ad esempio) sono salvate in formato big-endian, formato nel
quale la parola piu' significativa viene trasmessa per prima e la meno siginificativa per seconda.
 I valori digitali sono dati in formato decimale. Quando vi è un vantaggio nell’avere il valore
corrispondente in formato esadecimale questo viene dato come una costante in linguaggio C: 0xdddd.
Ad esempio, il valore decimale 123 è rappresentato in formato esadecimale come 0x007B.
 I valori non validi e non applicabili sono rappresentati da 32,768 (0x8000 o 0x8000000 per valori
32 bit).
 I valori fuori limite sono rappresentati da 32,767 (0x7FFF, solo per valori 16 bit ).
 Per le misure che dipendono dalla presenza del neutro il valore indicato sarà 32,768 (0x8000) se non
applicabile. Nelle tabelle in cui è presente viene fornita una nota di spiegazione.

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chapter3IT.fm Page 32 Monday, November 14, 2011 4:07 PM

Installazione del software di comunicazione

Lista dei registri comuni (Profilo comunicazione)

Validità dei dati

Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione


12000 11999 R 1 – UINT – A/E A/E/P/H Indica la validità di ogni bit nel
registro di stato dell’interruttore
(12001).

Registro di stato interruttore

Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Bit Descrizione
12001 12000 R – – UINT – A/E A/E/P/H – Registro di stato interruttore
A/E A/E/P/H 0 Stato OF
0 = L’interruttore è aperto
1 = L’interruttore è chiuso
A/E A/E/P/H 1 Segnalazione sgancio SD
 Per interruttori Compact NS e NSX:
0 = Nessuno sgancio
1 = L’interruttore è sganciato per guasto
elettrico, bobina di apertura o perché il
pulsante Push to Trip è stato premuto.
 Per interruttori Masterpact: Sempre 0

A/E A/E/P/H 2 Segnalazione sgancio su guasto SDE


0 = Nessuno sgancio
1 = Sgancio interruttore dovuto ad un guasto
elettrico o in fase di test della protezione di
terra o della protezione differenziale Vigi.
– A/E/P/H 3 CH carica (solo con Masterpact motorizzato)
0 = Molla scarica
1 = Molla carica
– – 4 Riservato
– A/E/P/H 5 PF pronto alla chiusura
0 = Non pronto alla chiusura
1 = Pronto alla chiusura
– A/E/P/H 6 Distinzione tra Compact/Masterpact
0 = Compact
1 = Masterpact
– – 7...14 Riservato
A/E A/E/P/H 15 Disponibilità dati
Se il bit è a 1, lo stato interruttore non è
disponibile
12002 12001 R – – UINT – – – – Riservato
12003 12002

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chapter3IT.fm Page 33 Monday, November 14, 2011 4:07 PM

Installazione del software di comunicazione

Causa dello sgancio


Il registro causa dello sgancio fornisce informazioni riguardo alla causa dello sgancio per le funzioni di
protezione base. Un bit del registro impostato a 1 indica che si è verificato uno sgancio.
Il bit dovrà essere resettato alla richiusura dell’interruttore.

Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Bit Descrizione
12004 12003 R – – UINT – A/E A/E/P/H – Causa dello sgancio per le funzioni di protezione
base
A/E A/E/P/H 0 Protezione Lungo ritardo Ir
A/E A/E/P/H 1 Protezione Corto ritardo Isd
A/E A/E/P/H 2 Protezione Istantanea Ii
A/E A/E/P/H 3 Protezione Guasto a terra Ig
A/E A/E/P/H 4 Protezione Differenziale (blocco Vigi) IΔn
A/E A/E/P/H 5 Protezione Istantanea integrata
A/E – 6 Guasto interno (STOP)
– A/E 6 Altre protezioni
– P/H 6 Guasto interno (temperatura)
– P/H 7 Guasto interno (sovratensione)
– P/H 8 Altra protezione (vedere registro 12005)
A/E – 9 Protezione istantanea + differenziale (blocco Vigi)
E – 10 Protezione squilibrio motore
E – 11 Protezione blocco motore
E – 12 Protezione sottotensione motore
E – 13 Protezione avviamento prolungato motore
A/E – 14 Protezione sgancio riflesso
A/E A/E/P/H 15 Se il bit è a 1, i bit da 0 a 14 non sono validi.
12005 12004 R – – UINT – – P/H – Cause di sgancio per funzioni protezione avanzate
12006 12005 R – – UINT – – – – Riservato
12007 12006

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chapter3IT.fm Page 34 Monday, November 14, 2011 4:07 PM

Installazione del software di comunicazione

Superamento soglie di protezione


I registri di regolazione delle soglie di allarme forniscono informazioni sul superamento delle soglie delle
protezioni standard e avanzate. Un bit è a 1 quando si è verificato il superamento di una soglia anche se la
temporizzazione non è trascorsa.

Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Bit Descrizione
12008 12007 R – – UINT – A/E E/P/H – Superamento soglie protezione standard
A/E E/P/H 0 Sgancio protezione Lungo ritardo
– – 1...14 Riservato
A/E E/P/H 15 Se il bit è a 1, i bit da 0 a 14 non sono validi
12009 12008 R – – UINT – – P/H – Superamento soglie protezione avanzate
– P/H 0 Squilibrio di corrente
– P/H 1 Massima corrente sulla fase 1
– P/H 2 Massima corrente sulla fase 2
– P/H 3 Massima corrente sulla fase 3
– P/H 4 Massima corrente sul neutro
– P/H 5 Minima tensione
– P/H 6 Massima tensione
– P/H 7 Squilibrio di tensione
– P/H 8 Potenza massima
– P/H 9 Ritorno di potenza
– P/H 10 Minima frequenza
– P/H 11 Massima frequenza
– P/H 12 Rotazione di fase
– P/H 13 Distacco dei carichi in base alla corrente
– P/H 14 Distacco dei carichi in base alla potenza
– P/H 15 Se il bit è a 1, i bit da 0 a 14 non sono validi
12010 12009 R – – UINT – – E/P/H – Continuazione del registro precedente
– E/P/H 0 Allarme guasto terra
– E/P/H 1 Allarme guasto differenziale (blocco Vigi)
– – 2...14 Riservato
– E/P/H 15 Se il bit è a 1, i bit da 0 a 14 non sono validi

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chapter3IT.fm Page 35 Monday, November 14, 2011 4:07 PM

Installazione del software di comunicazione

Allarmi
Il registro degli allarmi fornisce informazioni riguardo ai preallarmi e agli allarmi impostati dall’utente.
Un bit è a 1 quando un allarme è attivo.

Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Bit Descrizione
12011 12010 R – – UINT – A/E – – Registro preallarme
A/E – 0 Preallarme protezione Lungo ritardo (PAL Ir)
A/E – 1 Preallarme protezione Differenziale (blocco
Vigi) (PAL IΔn)
A/E – 2 Preallarme protezione Guasto a terra (PAL Ig)
– – 3...14 Riservato
A/E – 15 Se il bit è a 1, i bit da 0 a 14 non sono validi.
12012 12011 R – – UINT – A/E – – Registro allarmi utente
A/E – 0 Allarme utente 201
A/E – 1 Allarme utente 202
A/E – 2 Allarme utente 203
A/E – 3 Allarme utente 204
A/E – 4 Allarme utente 205
A/E – 5 Allarme utente 206
A/E – 6 Allarme utente 207
A/E – 7 Allarme utente 208
A/E – 8 Allarme utente 209
A/E – 9 Allarme utente 210
– – 10...14 Riservato
A/E – 15 Se il bit è a 1, i bit da 0 a 14 non sono validi.
12013... 12012... R – – UINT – – – – Riservato
12015 12014

Correnti

Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione


12016 12015 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms sulla fase 1: I1
12017 12016 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms sulla fase 2: I2
12018 12017 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms sulla fase 3: I3
12019 12018 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms sul neutro: IN (1)
12020 12019 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Valore max di I1, I2, I3, e IN
12021 12020 R 1 (2) UINT – A/E A/E/P/H Corrente guasto a terra Ig.
La gamma dipende dalla corrente nominale In.
12022 12021 R 1 (3) UINT – A/E A/P/H Corrente guasto differenziale IΔn.
La gamma dipende dalla corrente nominale In.
(1) Valore non accessibile per applicazioni motore e in caso di interruttori tripolari senza TA neutro esterno (ENCT).
(2) Valore disponibile solo per:
 interruttori Masterpact NT/NW e Compact NS Micrologic 6.0, espresso in A
 interruttori Compact NSX Micrologic 6.2 e 6.3, espresso in %Ig

(3) Valore disponibile solo per:


 interruttori Masterpact NT/NW e Compact NS Micrologic 7.0, espresso in mA
 interruttori Compact NSX Micrologic 7.2 e 7.3, espresso in %lΔn

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chapter3IT.fm Page 36 Monday, November 14, 2011 4:07 PM

Installazione del software di comunicazione

Valori massimi di corrente

Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione


12023 12022 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms max sulla fase 1: I1
12024 12023 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms max sulla fase 2: I2
12025 12024 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms max sulla fase 3: I3
12026 12025 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms max sul neutro: IN (1)
12027 12026 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms max fuori dai 4 registri precedenti
12028 12027 R 1 (2) UINT – A/E A/E/P/H Massima corrente di guasto a terra Ig. La gamma
dipende dalla corrente In.
12029 12028 R 1 (3) UINT – A/E A/P/H Massima corrente di guasto differenziale IΔn.
La gamma dipende dalla corrente nominale In.
(1) Valore non accessibile per applicazioni motore e in caso di interruttori tripolari senza TA neutro esterno (ENCT).
(2) Valore disponibile solo per:
 interruttori Masterpact NT/NW e Compact NS Micrologic 6.0, espresso in A
 interruttori Compact NSX Micrologic 6.2 e 6.3, espresso in %Ig

(3) Valore disponibile solo per:


 interruttori Masterpact NT/NW e Compact NS Micrologic 7.0, espresso in mA
 interruttori Compact NSX Micrologic 7.2 e 7.3 , espresso in %lΔn

Tensioni
Registro = 0 se la tensione < 25 V.

Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione


12030 12029 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-fase V12
12031 12030 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-fase V23
12032 12031 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-fase V31
12033 12032 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-neutro V1N (1)
12034 12033 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-neutro V2N (1)
12035 12034 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-neutro V3N (1)
(1) Valore non accessibile per applicazioni motore e in caso di interruttori tripolari senza TA neutro esterno (ENVT).

Frequenza
Quando il software non può calcolare la frequenza visualizza Not available = 32,768 (0x8000).

Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione


12036 12035 R 10 Hz UINT 150...4400 E P/H Frequenza di rete: F
12037 12036 R 10 Hz UINT 150...4400 E P/H Frequenza max di rete

36
chapter3IT.fm Page 37 Monday, November 14, 2011 4:07 PM

Installazione del software di comunicazione

Potenza

Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/ Descrizione


H
12038 12037 R (3) kW UINT -10000...+10000 E E/P/H Potenza attiva sulla fase 1: P1 (1) (2)
12039 12038 R (3) kW UINT -10000...+10000 E E/P/H Potenza attiva sulla fase 2: P2 (1) (2)
12040 12039 R (3) kW UINT -10000...+10000 E E/P/H Potenza attiva sulla fase 3: P3 (1) (2)
12041 12040 R (3) kW UINT -30000...+30000 E E/P/H Potenza attiva totale: Ptot (2)
12042 12041 R (3) kVAR UINT -10000...+10000 E E/P/H Potenza reattiva sulla fase 1: Q1 (1) (2)
12043 12042 R (3) kVAR UINT -10000...+10000 E E/P/H Potenza reattiva sulla fase 2: Q2 (1) (2)
12044 12043 R (3) kVAR UINT -10000...+10000 E E/P/H Potenza reattiva sulla fase 3: Q3 (1) (2)
12045 12044 R (3) kVAR UINT -30000...+30000 E E/P/H Potenza reattiva totale: Qtot (2)
12046 12045 R (3) kVA UINT 0...10000 E E/P/H Potenza apparente sulla fase 1: S1 (1)
12047 12046 R (3) kVA UINT 0...10000 E E/P/H Potenza apparente sulla fase 2: S2 (1)
12048 12047 R (3) kVA UINT 0...10000 E E/P/H Potenza apparente sulla fase 3: S3 (1)
12049 12048 R (3) kVA UINT 0...30000 E E/P/H Potenza apparente totale: Stot
(1) Valore non accessibile per applicazioni motore e in caso di interruttori tripolari senza TA neutro esterno (ENCT).
(2) Il segno della potenza attiva e reattiva dipende dalla configurazione Micrologic .
(3) Il fattore di scala dipende dal tipo di unità Micrologic:
 Il fattore di scala è 10 per gli interruttori Compact NSX con unità Micrologic 5.2, 5.3, 6.2, 6.3.
 Il fattore di scala è 1 per gli interruttori Masterpact NT/NW e Compact NS con unità Micrologic 5.0, 6.0 o 7.0.

Energia

Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione


12050 12049 R 1 kWh DINT -1 999 999 999 E E/P/H Energia attiva: Ep
12051 12050 ...+1 999 999 999
12052 12051 R 1 kVARh DINT -1 999 999 999 E E/P/H Energia reattiva: Eq
12053 12052 ...+1 999 999 999
12054 12053 R 1 kWh UDINT 0...1 999 999 999 E P/H Energia attiva positiva: EpIn
12055 12054
12056 12055 R 1 kWh UDINT 0...1 999 999 999 E P/H Energia attiva negativa: EpOut
12057 12056
12058 12057 R 1 kVARh UDINT 0...1 999 999 999 E P/H Energia reattiva positiva: EqIn
12059 12058
12060 12059 R 1 kVARh UDINT 0...1 999 999 999 E P/H Energia reattiva negativa: EqOut
12061 12060
12062 12061 R 1 kVAh UDINT 0...1 999 999 999 E E/P/H Energia apparente totale: Es
12063 12062
12064 12063 R 1 kWh UDINT 0...1 999 999 999 E – Energia attiva positiva (non resettabile):
12065 12064 EpIn
12066 12065 R 1 kWh UINT 0...1 999 999 999 E – Energia attiva negativa (non resettabile):
12067 12066 EpOut
12068... 12067... – – – – – – – Riservato
12079 12078

Valori medi di corrente

Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione


12080 12079 R 1 A UINT 0...20xIn E E/P/H Valore medio di corrente sulla fase 1: I1 Dmd
12081 12080 R 1 A UINT 0...20xIn E E/P/H Valore medio di corrente sulla fase 2: I2 Dmd
12082 12081 R 1 A UINT 0...20xIn E E/P/H Valore medio di corrente sulla fase 3: I3 Dmd
12083 12082 R 1 A UINT 0...20xIn E E/P/H Valore medio di corrente sul neutro: IN Dmd (1)
(1) Valore non accessibile per applicazioni motore e in caso di interruttori tripolari senza TA neutro esterno (ENCT).

37
chapter3IT.fm Page 38 Monday, November 14, 2011 4:07 PM

Installazione del software di comunicazione

Valori medi di potenza


Quando la finestra di calcolo è fissa questo valore viene aggiornato allo scadere della finestra. Quando
la finestra di calcolo è mobile il valore viene aggiornato ogni 15 secondi.

Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione


12084 12083 R (1) kW UINT -30000...+30000 E E/P/H Valore medio della potenza attiva totale:
Ptot Dmd
12085 12084 R (1) kVAR UINT -30000...+30000 E P/H Valore medio della potenza reattiva totale:
Qtot Dmd
12086 12085 R (1) kVA UINT 0...30000 E P/H Valore medio della potenza apparente
totale: Stot Dmd
12087... 12086... – – – – – – – Riservato
12089 12088
(1) Il fattore di scala dipende dal tipo di unità Micrologic:
 Il fattore di scala è 10 per gli interruttori Compact NSX con unità Micrologic 5.2, 5.3, 6.2, 6.3.
 Il fattore di scala è 1 per gli interruttori Masterpact NT/NW e Compact NS con unità Micrologic 5.0, 6.0 o 7.0.

Valori massimi di tensione


Registro = 0 se la tensione < 25 V.

Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione


12090 12089 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-fase max V12
12091 12090 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-fase max V23
12092 12091 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-fase max V31
12093 12092 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-neutro max V1N (1)
12094 12093 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-neutro max V2N (1)
12095 12094 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-neutro max V3N (1)
(1) Valore non accessibile per applicazioni motore e in caso di interruttori tripolari senza TA neutro esterno (ENVT).

Fattore di potenza
Il segno del fattore di potenza fondamentale (cosϕ) dipende dalla configurazione Micrologic.

Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione


12096 12095 R (2) – INT (2) E E/P/H Fattore di potenza sulla fase 1: PF1 (1)
12097 12096 R (2) – INT (2) E E/P/H Fattore di potenza sulla fase 2: PF2 (1)
12098 12097 R (2) – INT (2) E E/P/H Fattore di potenza sulla fase 3: PF3 (1)
12099 12098 R (2) – INT (2) E E/P/H Fattore di potenza totale: PF
12100 12099 R (2) – INT (2) E H Fattore di potenza fondamentale sulla fase 1:
cosϕ1 (1)
12101 12100 R (2) – INT (2) E H Fattore di potenza fondamentale sulla fase 2:
cosϕ2 (1)
12102 12101 R (2) – INT (2) E H Fattore di potenza fondamentale sulla fase 3:
cosϕ3 (1)
12103 12102 R (2) – INT (2) E H Fattore di potenza fondamentale totale: cosϕ
(1) Valore non accessibile per applicazioni motore e in caso di interruttori tripolari senza TA neutro esterno (ENVT).
(2) Il fattore di scala e la gamma dipendono dal tipo di unità Micrologic :
 Il fattore di scala è 100 e la gamma è -100...+100 per gli interruttori Compact NSX con unità Micrologic 5.2, 5.3, 6.2, 6.3.
 Il fattore di scala è 1000 e la gamma è -1000...+1000 per gli interruttori Masterpact NT/NW e Compact NS con unità Micrologic 5.0, 6.0
o 7.0.

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chapter3IT.fm Page 39 Monday, November 14, 2011 4:07 PM

Installazione del software di comunicazione

Distorsione armonica totale (THD)

Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione


12104 12103 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di V12 rispetto alla
fondamentale
12105 12104 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di V23 rispetto alla
fondamentale
12106 12105 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di V21 rispetto alla
fondamentale
12107 12106 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di V1N rispetto alla
fondamentale
12108 12109 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di V2N rispetto alla
fondamentale
12109 12108 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di V3N rispetto alla
fondamentale
12110 12109 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di I1 rispetto alla
fondamentale
12111 12110 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di I2 rispetto alla
fondamentale
12112 12111 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di I3 rispetto alla
fondamentale
(1) Valore non accessibile per applicazioni motore e in caso di interruttori tripolari senza TA neutro esterno (ENVT).

39
chapter3IT.fm Page 40 Monday, November 14, 2011 4:07 PM

Installazione del software di comunicazione

Esempi di lettura

Esempio di lettura di un registro Modbus


La tabella sotto riportata mostra come leggere la corrente rms sulla fase 1 (I1) nel registro 12016.
 L’indirizzo del registro 12016 equivale a 12016 - 1 = 12015 = 0x2EEF.
 L’indirizzo Modbus dello slave Modbus è 47 = 0x2F.

Richiesta del Master Risposta dello Slave


Nome campo Esempio Nome campo Esempio
Indirizzo slave Modbus 0x2F Indirizzo slave Modbus 0x2F
Codice funzione 0x03 Codice funzione 0x03
Indirizzo della parola da leggere (MSB) 0x2E Lunghezza dei dati in byte 0x02
Indirizzo della parola da leggere (LSB) 0xEF Valore registro (MSB) 0x02
Numero di registri (MSB) 0x00 Valore registro (LSB) 0x2B
Numero di registri (LSB) 0x01 MSB CRC 0xXX
MSB CRC 0xXX LSB CRC 0xXX
LSB CRC 0xXX – –

Il contenuto del registro 12016 (indirizzo 12015) è 0x022B = 555.


La corrente rms sulla fase 1 (I1) è quindi 555 A.

Esempio di lettura della tabella dei registri comuni


La tabella sotto riportata mostra come leggere la tabella dei registri comuni.
Questa tabella inizia al registro 12000 e comprende 113 registri.
 L’indirizzo del registro 12000 equivale a 12000-1 = 11999 = 0x2EDF.
 La lunghezza della tabella è 113 registri = 0x71.
 Il numero di byte è 113x2 = 226 byte = 0xE2.
 L’indirizzo Modbus dello slave è 47 = 0x2F.

Richiesta del Master Risposta dello Slave


Nome campo Esempio Nome campo Esempio
Indirizzo slave Modbus 0x2F Indirizzo slave Modbus 0x2F
Codice funzione 0x03 Codice funzione 0x03
Indirizzo della parola da leggere (MSB) 0x2E Lunghezza dei dati in byte 0xE2
Indirizzo della parola da leggere (LSB) 0xDF Valore del registro 12000 (MSB) 0xXX
Numero di registri (MSB) 0x00 Valore del registro 12000 (LSB) 0xXX
Numero di registri (LSB) 0x71 Valore del registro 12001 (MSB) 0xXX
MSB CRC 0xXX Valore del registro 12001 (LSB) 0xXX
LSB CRC 0xXX – 0xXX
– 0xXX
Valore del registro 12112 (MSB) 0xXX
Valore del registro 12112 (LSB) 0xXX
MSB CRC 0xXX
LSB CRC 0xXX

40
chapter3IT.fm Page 41 Monday, November 14, 2011 4:07 PM

Installazione del software di comunicazione

Test comunicazione

Introduzione
Per testare la comunicazione dei diversi interruttori si consiglia di utilizzare il software RCU (Remote
Control Utility), scaricabile dal sito www.schneider-electric.com.

Presentazione del software RCU


Il software RCU (Remote Control Utility) è un’applicazione SCADA di semplice utilizzo specifica per:
 interruttori Compact NSX
 interruttori Masterpact
 Power Meter

Il software RCU permette agli utenti di monitorare e controllare i propri apparecchi aiutando inoltre gli
installatori a verificare e validare i prodotti di nuova installazione.
A seconda dell’apparecchio a cui è collegato, il software RCU permette all’utente di:
 visualizzare le misure di I, U, E, THD
 visualizzare data e ora
 visualizzare i dati di identificazione e manutenzione dell’apparecchio
 controllare l’apparecchio (solo gli interruttori)
 salvare le misure di P, FP, E ogni 5 minuti

41
chapter3IT.fm Page 42 Thursday, December 1, 2011 12:07 PM

Installazione del software di comunicazione

42
L’organizzazione commerciale Schneider Electric

Aree Sedi Uffici

Nord Ovest Via Orbetello, 140 Centro Val Lerone


- Piemonte 10148 TORINO Via Val Lerone, 21/68
(escluse Novara e Verbania) Tel. 0112281211 16011 ARENZANO (GE)
- Valle d’Aosta Fax 0112281311 Tel. 0109135469
- Liguria Fax 0109113288
- Sardegna

Lombardia Ovest Via Zambeletti, 25


- Milano, Varese, Como 20021 BARANZATE (MI)
- Lecco, Sondrio, Novara Tel. 023820631
- Verbania, Pavia, Lodi Fax 0238206325

Lombardia Est Via Circonvallazione Est, 1
- Bergamo, Brescia, Mantova 24040 STEZZANO (BG)
- Cremona, Piacenza Tel. 0354152494
Fax 0354152932

Nord Est Centro Direzionale Padova 1
- Veneto Via Savelli, 120
- Friuli Venezia Giulia 35100 PADOVA
- Trentino Alto Adige Tel. 0498062811
Fax 0498062850

Emilia Romagna - Marche Viale Palmiro Togliatti, 25 Via Gagarin, 208
(esclusa Piacenza) 40135 BOLOGNA 61100 PESARO
Tel. 0516163511 Tel. 0721425411
Fax 0516163530 Fax 0721425425

Toscana - Umbria Via Pratese, 167 Via delle Industrie, 29


50145 FIRENZE 06083 BASTIA UMBRA (PG)
Tel. 0553026711 Tel. 0758002105
Fax 0553026725 Fax 0758001603

Centro Via Silvio D’Amico, 40 S.P. 231 Km 1+890


- Lazio 00145 ROMA 70026 Modugno (BA)
- Abruzzo Tel. 06549251 Tel. 0805360411
- Molise Fax 065411863 - 065401479 Fax 0805360425
- Basilicata (solo Matera)
- Puglia

Sud SP Circumvallazione Esterna di Napoli Via Trinacria, 7
- Calabria 80020 CASAVATORE (NA) 95030 TREMESTIERI ETNEO (CT)
- Campania Tel. 0817360611 - 0817360601 Tel. 0954037911
- Sicilia Fax 0817360625 Fax 0954037925
- Basilicata (solo Potenza)

Supporto logistico e amministrativo


Tel. 011 4073333
Supporto tecnico
Tel. 011 2281203

Schneider Electric S.p.A.


Sede Legale e Direzione Centrale
Via Circonvallazione Est, 1
24040 Stezzano (BG) In ragione dell’evoluzione delle Norme e dei
Tel. 0354151111 materiali, le caratteristiche riportate nei testi e nelle
Fax 0354153200 illustrazioni del presente documento si potranno
ritenere impegnative solo dopo conferma da parte di
www.schneider-electric.it Schneider Electric.

LEES GTB 321 AI 1-1111-2B

4a di cover documenti.indd 2 14/11/11 15:04

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