Il contesto di riferimento • Costruzione di un sistema territoriale di servizi extrascolastici • I servizi come luoghi di educazione, di promozione della crescita delle persone e di sostegno alle famiglie • Logica della qualità formativa • Complessità del ruolo e delle competenze dell’educatore La professionalità dell’educatore • La professionalità è un abito ermeneutico in continuo divenire, frutto di una sintesi creativa di saperi, esperienze e aspettative. L’educatore è un soggetto ermeneutico-critico che cerca di interpretare e di attribuire senso al proprio agire e al sistema di cui fa parte • Casualità, occasionalità, probabilità, ipotesi sono categorie imprescindibili di una pratica attiva e progettualmente orientata, ma sono anche categorie proprie del pensare ermeneutico che rinuncia a chiudersi nella rigidità per far posto al dubbio, al rischio, alla flessibilità creativa Progettazione • Assumere la logica progettuale significa individuare in modo intenzionale obiettivi, contenuti, metodi e verifiche di un percorso formativo ponendo al centro il bambino (avere cura dell’altro,personalizzazione) • La progettazione è aperta nel senso che pur prevedendo le fasi dell’intervento, dovrà lasciare spazio ad esiti possibili e non preventivati ( superamento della programmazione lineare, logica della complessità) • Circolarità tra ideazione, azione e valutazione • Osservazione- progettazione- realizzazione- documentazione- valutazione Curricolo, Progettazione, Programmazione • Curriculo: ( currere) percorso formativo che prevede una sequenza di esperienze e attività, organizzazione sequenziale di tutti gli aspetti strutturali, metodologici- didattici, organizzativi di un percorso formativo • Progettazione ( pro iacere) elaborare un percorso che guardi avanti secondo un’idea che viene realizzata( progetto) • Programmazione: pianificazione del percorso in termini operativi ( es. per obiettivi, per concetti, per sfondo integratore) Modello ADDIE ( Analysis, Design, Development, Implementation, Evaluation) • Analisi ( della situazione, degli obiettivi) • Pianificazione ( scelta obiettivi, contenuti, metodi e strumenti) • Sviluppo ( selezione, preparazione materiali) • Applicazione ( realizzazione fasi di lavoro) • Valutazione Progettazione curricolare : Mappa di Kerr • Traguardi : perché formare • Contenuti: che cosa formare • Processi : come formare • Valutazione : come valutare La Progettazione tra Razionalita’ e Creativita’ • Alla progettazione occorre pensare come ad una procedura critico-metodologica mediante la quale analizzare ed interpretare la complessità della realtà educativa (variabili di natura personale, ambientale sociale, istituzionale, culturale) ed intervenire adeguatamente sulla medesima compiendo , dato il suo carattere flessibile, dinamico, aperto, rettifiche, modifiche integrazioni. • Attività esplorativa, costruttiva,ricostruttiva, creativa, volta alla ricerca, alla definizione e soluzione dei problemi L’ Intelligenza progettuale • Progettare è scegliere, è decidere, è attribuire significato all’agire, è riflettere sull’azione, è alimentare le proprie azioni di speranza, fiducia,possibilità di sviluppo • Intenzionalità, riflessività, organizzazione, decisionalità, verificabilità, ricerca, collegialità e comunicabilità • Criteri di riferimento: funzionalità psicologica, puntualità storico-sociale, tensione axiologica, relazionalità educativa, integrazione Caratteri della progettazione • Problematicità ( individuazione e ricerca di soluzione dei problemi • Probabilità ( il processo educativo non contiene certezza di sviluppo lineare; logica della complessità sistemica) • Adattività ( costante analisi e verifica dell’azione ed eventualmente adattamento delle procedure adottate • Promozione dell’alterità ( accompagna la crescita dell’utente). Progettare le attività di un servizio • Progetto educativo generale, in rete con gli altri servizi • Programmazione delle attività del servizio: analisi dei bisogni formativi (osservazione e colloqui con genitori e altri testimoni privilegiati) individuazione e scelta degli obiettivi nei diversi settore dello sviluppo ( cognitivo, affettivo e sociale) organizzazione delle attività ( uso di molteplici linguaggi, libere e strutturate) valutazione di processo ( portfolio, autovalutazione del servizio)