Attenzione Pd: i "rottamatori" sono anche a Varese

Scritto da chiara frangi

Sabato 20 Novembre 2010 16:23

VARESE – Anche il Pd varesino ha i suoi “rottamatori”. Sulla scia di Matteo Renzi, il

sindaco di Firenze che ha organizzato “prossima fermata Italia”, anche
a Varese un piccolo gruppo del Pd cittadino alza la testa e dice la sua.
Anche qui, tra l’altro, c’è un
Civati
. Non “Pippo”, uno dei protagonisti a Firenze, ma
Andrea
. Nessuna parentela di sangue, ma stesse idee su cosa dovrebbe fare il più grande partito
dell’opposizione.

Insieme ad Andrea, che fa parte della direzione regionale del partito, anche Natalino Bianchi,
del circolo Varese 3, Simone De Clementi, della direzione provinciale, Giovanni Macchi e
Mauro Sarzi Amadè del circolo Varese 1.

E' ORA DI CAMBIARE LINGUAGGIO

“Non siamo una corrente, siamo un’area” dicono i rottamatori. Ma cosa vogliono cambiare?
“Non si tratta di essere “giovanilisti” – spiega De Clementi – ma di parlare alla gente con un
altro linguaggio. Il partito democratico deve cambiare passo
”. I rottamatori si dicono “portatori di idee nuove” e presentano come prova della correttezza
delle loro affermazioni quanto successo pochi giorni fa a Milano: le primarie di coalizione per
decidere il candidato sindaco del centro sinistra hanno sonoramente bocciato  Stefano Boeri,
candidato sostenuto dalla dirigenza Pd milanese.

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Attenzione Pd: i "rottamatori" sono anche a Varese

Scritto da chiara frangi

Sabato 20 Novembre 2010 16:23

PROSSIMA FERMATA VARESE

“Oggi i partiti hanno pochi iscritti e molti elettori, che fanno parte della società civile,
delle associazioni e così via. Ed è un mondo ormai totalmente scollato dalla dirigenza Pd
. – dicono i “rottamatori varesini” – Le primarie milanesi, dopo quelle in Puglia, sono un segnale
forte, la dirigenza non può continuare ad ignorare quello che gli elettori di centrosinistra stanno
chiedendo da anni”.

Per questo, il gruppo ha deciso di restare all’interno del partito, proponendo dei punti
programmatici che verranno dai cittadini. L’iniziativa si intitola: “Prossima Fermata Varese".
“Chiediamo ai cittadini – dice Civati – di dare un contributo:
una parola, uno slogan, una proposta. Qualcosa che riassuma un’idea da regalare alla
propria città.
Queste proposte verranno poi portate al candidato sindaco del centro sinistra, perché le includa
nel suo programma elettorale”. Un’inversione di tendenza, quindi, perché, dice Civati, “i cittadini
sono stufi dei partiti che calano le soluzioni dall’alto, devono essere protagonisti”.

I “rottamatori” sono sicuri di essere “una minoranza nel partito, ma una maggioranza tra
gli elettori. Del resto Milano, la Puglia e Firenze sono tre indizi che, messi insieme,
formano una prova”.

Chiara Frangi

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