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e tipicità
dell’abitare
e del costruire
nel Monferrato
Astigiano
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Comunità Collinare
Val Triversa
SCHEDE ANALITICHE PER COMUNE
COMUNE DI BALDICHIERI D'ASTI
ca: Cortandone, Montiglio, Frinco, Castellero. cleo Originario. Appare fattibile una delimitazione
percettiva.
Sviluppo e rapporto con Primo sviluppo sul
versante Sud Ovest La Parrocchiale ed altri Parrocchiale “mino-
il territorio re” sita ai piedi del-
fino alla valle. Svi- edifici religiosi rilevanti
luppo successivo la rocca, pertanto a
nella piana con reticolo ortogonale. Come per i mezza costa, sui
Comuni della Valle del Triversa, affacciati o vici- bastioni citati. Piccolo Sagrato recuperato che of-
ne all'asse infrastrutturale Torino-Asti (Villafran- fre un notevole punto panoramico verso Sud. La
ca, Ferrere, Cantarana, Monale), si evidenziano Chiesa di S. Sebastiano, all'ingresso Est del borgo,
consistenti insediamenti produttivi. al termine del viale alberato.
Paese accentrato (capoluogo: 79% della popola- Palazzina importan-
Il Municipio
zione). te settecentesca
Stazione sulla linea Asti-Torino ben ristrutturata,
Indicazioni generali N° 6 piccoli Nuclei affacciata sulla Piazza centrale, e sul bel parco,
Case sparse (6% della popolazione) anch'esso oggetto di recupero.
Tipologia storica Borgo castellano di
Accesso principale Da Sud (dalla Val
origini antichissime.
Il Castello Triversa). Da Est
Nei pressi del sito
(direttrice per Mo-
del Castello, distrutto nel Cinquecento e non più
nale) con presenza di un viale alberato, in stato
ricostruito, sorge il cimitero.
di abbandono.
Tipologia: Castello Fantasma
Valutazioni
Presenza di mura e Piaz- In evidenza la mu-
Tipologia insediativa e Insediamento di raglia che contene- Potenzialità attrattiva La tipologia storica
sommità su un solo ze importanti. Funzioni
forma urbana va il Nucleo Origi- rappresentata a li-
versante, con anda- nario, sul versante
Valutazione: Discreta vello esemplare.
mento ad Asse Por- Sud Est. Piazza centrale all'ingresso del Nucleo Interessante presen-
tante diretto al sito del Castello, articolato in vi- Originario, nella piana, su cui è affacciato il Mu- za di una lungo cascinale-palazzo settecentesco,
coli. Il Paese Basso, di sviluppo recente lungo la nicipio, dietro il quale si estende un bel parco, dotato di corte ancora intatta, ben visibile anche
direttrice Asti-Torino, ha impostazione ortogonale. vero gioiello e cuore del borgo: funzioni civica, dalla vallata.
sociale e commerciale
Analogie e rimandi per Tipologia e morfolo- I. V. accesso principale Tessuto abbastanza
gia suggeriscono Definizione percettiva Attualmente non si omogeneo e com-
il Nucleo Originario e Valutazione: Buona patto per gli ingressi
analogie con Borghi danno particolari
la Forma Urbana castellani che han-
del Nucleo Originario di sviluppo ottocen-
soluzioni di conti-
no conservato l'im- No nuità tra l'abitato tesco, deteriorato per quello principale dalla di-
pianto medioevale ad Asse Portante verso la roc- sulla piana e il Nu- rettrice Asti Torino.
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COMUNE DI BALDICHIERI D'ASTI
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COMUNE DI BALDICHIERI D'ASTI
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COMUNE DI CANTARANA
Analogie e rimandi per Il Nucleo Origina- Definizione percettiva Sia dal profilo, do-
rio, riconoscibile minato dalla Chiesa
il Nucleo Originario e dal sistema di spazi
del Nucleo Originario
e dal campanile, sia
la Forma Urbana ed edifici che si ar- Sí arrivando in prossi-
ticolano sulla som- mità dell'altura, il
mità dell'altura, suggerisce analogie con Ferrere, N.O. è facilmente percepibile e del resto è stato
Cellarengo, S.Paolo S., Maretto evidenziato con un intervento di pavimentazione.
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COMUNE DI CANTARANA
I. V. accesso principale Interventi recenti e Le Tipicità - Settore Pubblico La Struttura Urbana La piazza, la strada
impropri che il pic- Rif. Planimetrico di accesso e l'acces-
Valutazione: Deteriorato colo N.O. non può
so alla Parrocchiale,
• il profilo
visivamente “assor- il tutto già oggetto
• la struttura accentrata sul piazza-paese
bire” . di recupero e valorizzazione.
• il sistema di spazi che articolano la piazza
• il sottopasso del campanile Proposte di recupero, ri- • Priorità 1 colore
• il Sagrato a terrazza blu: completamento
I. V. globale Troppo esiguo il • l’acceso al Sagrato qualificazione, valorizza-
N.O. per contrastare del recupero della
Valutazione: Deteriorato l'impatto visivo del • il sistema dei nuclei sparsi che compongono zione Rif. Planimetrico piazza con il tessuto
il territorio comunale pubblico e privato.
contesto dello svi-
luppo recente. • Priorità 2 colore verde: rifacimento della pavi-
mentazione. Tratto di strada di accesso al N.O.
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COMUNE DI CANTARANA
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COMUNE DI CASTELLERO
Sviluppo e rapporto con Primo sviluppo sulla La Parrocchiale ed altri Parrocchiale “mino-
dorsale a Sud est re” sita a fianco del
il territorio edifici religiosi rilevanti
della rocca. Svilup- Castello, di origine
po successivo linea- quattrocentesca
re sul versante Ovest, contenuto dalla scelta in- (come si rileva di solito in questa tipologia era la
sediativa che ha condotto al paese diffuso. cappella gentilizia del Castello) ampliata all'ini-
Paese diffuso (capoluogo: 36% della popolazione). zio del Novecento. La Chiesa di S. Pietro del Bo-
N° 7 frazioni/nuclei abitati (64% della popolazione) sco, nel cimitero, di origine altomedioevale, ri-
strutturata nel Settecento.
La Chiesa della Madonna delle Grazie, all'uscita
Accesso principale Da Nord-Ovest (Mo- Sud del N.O.
nale).
Il Municipio Palazzo d'epoca im-
ponente, ben ri-
Indicazioni generali strutturato, sito di
Presenza di mura e Piaz- In evidenza i bastio- fronte alla Parrocchiale.
Tipologia storica Borgo castellano. ni del Castello sul
ze importanti. Funzioni
Castello con impian- versante est.
Il Castello
to medioevale origi- Piazza- balconata Valutazioni
nario, ricostruito nel quattrocento, ampliato e de- panoramica ai piedi della rocca, su cui si affac-
stinato a dimora signorile. Proprietà privata. ciano la Parrocchiale e l'ingresso del Castello, e Potenzialità attrattiva Affascinante borgo,
Tipologia: Castello Presente che ospita il Municipio: funzioni civica, religiosa e praticamente intat-
Valutazione: Notevole to, con una partico-
sociale. Piazzale di recente realizzazione, sotto i
bastioni, con funzioni di parcheggio, ottima e an- lare posizione, isola-
Tipologia insediativa e Insediamento di cora rara soluzione per salvaguardare le funzioni ta, come “fuori del mondo”, noto anche per la
dorsale, con anda- originarie degli spazi pubblici entro l'abitato. sua Sagra della Nocciola.
forma urbana
mento lineare.
Struttura a Strada I. V. accesso principale Omogeneo il tessuto
Paese con origine dal complesso Castello-Parroc- che si sgrana, inter-
Definizione percettiva L'ultimo tratto della Valutazione: Notevole vallato da orti e
chiale-Municipio.
strada che conduce giardini, sulla salita
del Nucleo Originario
al Castello, alla verso la rocca.
Sí piazza e al Nucleo
Analogie e rimandi per Tipologia e morfolo-
gia suggeriscono Originario, propone Profilo caratterizzato.
I. V. globale
il Nucleo Originario e analogie con Viale, la vista dei bastioni Nord della rocca: l'assenza di Assenza di interventi
costruzioni costituisce soluzione di continuità tra Valutazione: Notevole
la Forma Urbana Roatto, Robella. invasivi o impropri.
lo sviluppo sulla dorsale Nord e il N.O.
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COMUNE DI CASTELLERO
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COMUNE DI CASTELLERO
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COMUNE DI CORTANDONE
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COMUNE DI CORTANDONE
Valutazioni Strade panoramiche e/o La strada alle spalle La Struttura Urbana Si propone la Piazza
della Parrocchiale: Rif. Planimetrico a valle (P.zza Roma)
paesaggistiche e valuta- panoramica e pae-
La posizione, l'am- e la strada di acces-
Potenzialità attrattiva zione
biente naturale cir- saggistica. Notevo- so alla Parrocchiale
Valutazione: Discreta costante (questo è il le. Le strade che (Via della Costa) fino allo slargo -Sagrato e oltre
centro del cuore bo- collegano i vari nuclei sparsi: alto valore paesag- per un tratto, fino alla Chiesa di S. Carlo, inse-
schivo del Monferrato Astigiano), la vicinanza a gistico e ambientale. rendovi il sito del Castello.
preziose testimonianze storiche ed architettoni-
che, la sua specifica e particolare storia insedia- Area omogenea di frui- Cortandone appar- Proposte di recupero, ri-
tiva, che lo rende esemplare della tipologia stori- tiene alla zona chia- qualificazione, valorizza-
zione turistica mata Colline dei Bo-
ca cui appartiene. zione Rif. Planimetrico
schi, le cui principa-
li risorse sono il rincorrersi di piccole valli ombro-
I. V. accesso principale Particolare e a tratti se, di stradine di dorsale di alto valore paesaggi- • Priorità 1 colore blu:La Piazza a valle, (P.zza Ro-
suggestivo il succe- stico e ambientale, le testimonianze storiche con ma). Lo slargo- piazza del Municipio e della parroc-
Valutazione: Buono dersi dei cascinali particolare diffusione della presenza del romanico. chiale (già parzialmente recuperato).
(alcuni di pregio) Avvio del recupero del sito del Castello, che pre-
sulla salita per la Parrocchiale senta tracce di ruderi dei bastioni e ai cui piedi
Le Tipicità - Settore Pubblico
sorge un cascinale indicato come edificio rurale di
Se si eccettua il mu- pertinenza del Castello.
I. V. globale • la morfologia ad asse portante condizionata
raglione all'ingresso a • Priorità 2 colore verde: Valorizzazione, tramite
Valutazione: Buono in modo atipico dalle vicende storiche
valle, peraltro recu- Ill. Pubbl. e arredo urbano (Aree di sosta) della
• la piazza ingresso nel paese basso
perato con intervento strada di collegamento (V. della Costa)
• il sistema di spazi su cui si affacciano il munici-
in c.a. il tessuto è omogeneo. pio, la parrocchiale e il sito del Castello Valutazione percentuale 90%, con Piano del
• il proseguimento dell’asse oltre la parrocchiale Colore e interventi
della ricuperabilità del tes- più sostanziali.
I. V. Nucleo Originario Buone potenzialità
Recupero, valorizzazione spazi suto edilizio prospiciente
di ridefinizione e di
Valutazione: Buona
recupero con la va-
lorizzazione della
urbani - Situazione - Proposte
Proposte specifiche Cortandone può
memoria storica del sito del Castello proporsi, se adegua-
Interventi già attuati
tamente valorizza-
Punti Panoramici Il Sagrato della par- to, come luogo “colto” di sosta su itinerari di
rocchiale e la strada fruizione delle Colline dei Boschi con particolare
di dorsale alle sue • Colore giallo per interventi precedenti: il piaz- riferimento alla confinante Riserva Naturale di
spalle. zale parcheggio nel paese basso Valle Andona e Valle Botto.
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COMUNE DI CORTANDONE
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COMUNE DI FERRERE
Sviluppo e rapporto con Primo sviluppo com- La Parrocchiale ed altri Parrocchiale impor-
patto sul versante tante, con Sagrato
il territorio edifici religiosi rilevanti
Nord della dorsale. che si articola nella
Sviluppo successivo Piazza del Munici-
e recente sulla piana a Nord Est e Nord Ovest del- pio. La Chiesa dei Battuti, con un suo bel Sagra-
lo sperone. Paese diffuso (capoluogo: 31% della to, posta a cerniera tra la parrocchiale e Castel-
popolazione). Stazione Ferroviaria sulla linea Asti vecchio. Le Chiesette sui sette colli di cui è com-
Torino. posto il territorio comunale, ciascuna dedicata a
Indicazioni generali N° 1 Frazione (Gherba) con il 10% della popolazione. un Santo tra quelli il cui culto è più diffuso nel
N° 14 piccoli Nuclei territorio del Monferrato Astigiano
Tipologia storica Borgo castellano. Il Molte case sparse (31 % della popolazione).
trecentesco Castel- Il Municipio Prospiciente la Par-
Il Castello
lo originario (Ca- Da Nord (dalla di- rocchiale, in palaz-
stelvecchio) sito su uno sperone a Nord del paese
Accesso principale
rettrice per il Pia- zina restaurata.
alto, in posizione più bassa del concentrico, più nalto).
volte demolito, fu ricostruito nei primi anni del
'900 in forma di maestoso edificio che conserva
visibili gli antichi bastioni ed ospita le scuole. Un Presenza di mura e Piaz- Il Piazzale di Castel- Valutazioni
altro Castello (Castelrosso) fu costruito di Conti vecchio, ai piedi
ze importanti. Funzioni
Garretti, signori del luogo, in posizione dominate dell'altura che ospi- Potenzialità attrattiva La posizione, il paesag-
il Nucleo Originario. ta la Chiesa dei Bat- gio circostante, la pre-
tuti. La piazza del Municipio che è anche Sagrato
Valutazione: Buona senza dei due castelli.
Tipologia: Castello Presente.
della Parrocchiale: funzioni civica e religiosa.
Il Paese Alto è inse- Un piazzale articolato a terrazza sulla Piazza sud-
Tipologia insediativa e
diamento di dorsale detta, ai piedi del Parco di Castelrosso. I. V. accesso principale Non si danno inter-
forma urbana Il muro di recinzione del parco del Castelrosso: venti particolarmen-
(tra Castelrosso e Valutazione: Buona
Castelvecchio), con fortemente caratterizzante. Il nucleo Storico è te invasivi: interes-
impianto lineare.Il paese basso si è sviluppato marginale rispetto al paese “nuovo” che si è svi- sante e comunque
sulla direttrice per Valfenera ed il Pianalto, in luppato nella piana, e che ha assunto le funzioni prevalente per la percezione immediata il muro
valle, con impianto a pettine. sociale e commerciale. di recinzione del parco di Castelrosso.
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COMUNE DI FERRERE
I. V. globale Nonostante la eviden- Recupero, valorizzazione spazi particolare riguardo al Sagrato della Chiesa dei
te cura dedicata al Battuti.
Valutazione: Deteriorato N.O. l'impatto del urbani - Situazione - Proposte • Priorità 2 colore verde: Il Piazzale sotto il parco
“paese basso” è for- di Castelrosso: pavimentazione.
temente invasivo. Interventi già attuati
Rif. Planimetrico Valutazione percentuale 90%, con Piano del
I. V. Nucleo Originario Buona valorizzazio- Colore.
della ricuperabilità del tes-
ne, capace di impor-
Valutazione: Buono suto edilizio prospiciente
re il “paese alto”, • Colore giallo per interventi precedenti: La Piaz-
cui si accede dopo za Sagrato: Pavimentazione in porfido.
aver attraversato il paese nella piana, come una Ill. Pubbl. In una zona del
sorta di oasi, comunque dotata di buon valore at- Il piazzale sovrastante la Piazza Sagrato, con il
Proposte specifiche
Monferrato Astigia-
trattivo. Notevoli potenzialità di recupero e valo- Monumento agli Alpini: gradoni in muratura, mu- no in cui le strade
rizzazione. retto a Sud, arricchito da un bell'impianto sportivo. principali di attraversamento e collegamento tra
Strade panoramiche e/o La strada in direzione i paesi sono state oggetto di sviluppo edilizio e
di S Rocco, che espli- Importante avvio di talora industriale piuttosto invasivo, appare stra-
paesaggistiche e valuta- Note critiche
ca i suoi pregi paesag- una strategia di va- tegicamente importante valorizzare quei borghi il
zione gistici e ambientali lorizzazione che può accogliere i due castelli , in cui Nucleo Originario offre interessanti potenzia-
già a partire dal N.O. particolare Castelvecchio con il suo piazzale. lità di recupero (come Ferrere, Tigliole, Valfene-
ra, Cisterna, Cellarengo), nonchè, ovviamente i
Area omogenea di frui- Ferrere si propone La Struttura Urbana Si propone di unire il percorsi “alternativi” che qui sono numerosi e di
come importante e piazzale ai piedi del grande fascino.
zione turistica Rif. Planimetrico
suggestiva tappa per Parco di Castelrosso
gli itinerari di frui- e l'adiacente P.zza
zione delle Colline dei Fiumi. Roma, con il piazzale di Castelvecchio, tramite il
bel vicolo che ospita il Sagrato e la Chiesa dei
Le Tipicità - Settore Pubblico Battuti.
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COMUNE DI FERRERE
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COMUNE DI MARETTO
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COMUNE DI MARETTO
Punti Panoramici La strada che attra- Recupero, valorizzazione spazi Valutazione percentuale 100%, con Piano del
versa l'abitato corre Colore
Sí sulla dorsale con urbani - Situazione - Proposte della ricuperabilità del tes-
continui scorci sia su suto edilizio prospiciente
Gradoni del Pianalto che sulle Colline dei Boschi
Interventi già attuati
Rif. Planimetrico Proposte specifiche Valorizzazione turi-
Strade panoramiche e/o La strada di dorsale stica come tappa di
che giunge e attra- transito obbligato
paesaggistiche e valuta- versa l'abitato: pa- • Colore azzurro: LR 4/2000 DOCUP OB. 2: La per itinerari di fruizione dei Gradoni del Pianalto
zione noramica e paesag- Piazza/strada in tutto il suo sviluppo e le sue ar- e delle Colline dei Boschi.
gistica. Eccellente. ticolazioni principali; la V. Recinto, verso la Con-
La strada che scende in valle: alto valore paesag- fraternita di S. Croce: pavimentazione in porfido
gistico e ambientale con finiture in pietra.
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COMUNE DI MARETTO
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COMUNE DI MONALE
Analogie e rimandi per La morfologia e le ti- Definizione percettiva Dalla Piazza centra-
pologie rappresenta- le due strade, l'una
il Nucleo Originario e te suggeriscono ana-
del Nucleo Originario
a fianco dei bastio-
la Forma Urbana logie con Cortando- Sí ni, l'altra adiacente
ne, Castellero, Fer- al parco della Basti-
rere, Pino d'Asti. ta, si inerpicano verso la rocca, segnando in mo-
do evidente l'ingresso al N.O.
Sviluppo e rapporto con Primo sviluppo sul
versante Sud dello La Parrocchiale ed altri Parrocchiale “mino-
il territorio
sperone, intorno al- re” sita ai piedi dei
le fortificazioni. edifici religiosi rilevanti
bastioni del Castel-
Sviluppo successivo compatto nella piana, lungo lo, di cui era origi-
le direttrici che percorrono le due vallate.Svilup- nariamente la cappella, ripresa nel Seicento, co-
po recente sparso in corrispondenza della diret- me il bel campanile, caratterizzata, come a Cor-
trice per Asti tandone, dalla strada di dorsale che la fiancheg-
Paese diffuso (capoluogo: 28% della popolazione). gia e subito si inoltra nelle campagna.
N° 3 piccoli Nuclei. La Cappella di S. Maria del Fronte, all'ingresso
Indicazioni generali Molte case sparse (59% della popolazione). Sud del Paese basso, accanto al cimitero.
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COMUNE DI MONALE
I. V. accesso principale Lo sviluppo recente, Area omogenea di frui- Monale, con la sua Note critiche Corretto l'avvio di
con alcuni interventi imponente rocca, si una strategia che
Valutazione: Deteriorato invasivi, supera l'im- zione turistica propone come porta appare, giustamente, rivolta in modo prioritario
patto visivo delle di accesso sia alle verso un recupero di immagine e di identità del
costruzioni tradizionali che pure formano due Colline dei Fiumi, verso i quali conducono strade Nucleo Originario.
quinte abbastanza compatte ed omogenee sul- di grande interesse paesaggistico, sia delle Colli-
l'accesso Nord. ne dei Boschi, con il loro ricco patrimonio di sto- Si propone il collega-
ria e le diffuse testimonianze romaniche. Tale La Struttura Urbana
Rif. Planimetrico mento della Piazza a
Su quanto detto sopra funzione di cerniera tra le due zone è del resto
I. V. globale valle (P.zza V. Ema-
domina comunque immediatamente rappresentata dal bivio creato nuele), con gli arti-
Valutazione: Buono l'impatto visivo dello dallo sperone collinare su cui sorge il Castello. colati spazi che caratterizzano la rocca, valoriz-
sperone con la rocca, zando entrambe le strade di accesso (V. Scarampi
ben caratterizzato e definito. Le Tipicità - Settore Pubblico e V. Chiaves).
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COMUNE DI MONALE
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COMUNE DI MONALE
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COMUNE DI ROATTO
Sviluppo e rapporto con Primo sviluppo li- Definizione percettiva Il N.O. coincide di
neare sulla dorsale fatto con il borgo
il territorio del Nucleo Originario
a sud Ovest della attuale, immediata-
rocca. Sviluppo suc- Sí mente percepibile
cessivo sparso nella campagna circostante. nella sua definizio-
Paese diffuso (capoluogo: 24% della popolazione). ne essendosi insediati gli sviluppi successivi quasi
totalmente nella campagna.
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COMUNE DI ROATTO
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COMUNE DI ROATTO
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COMUNE DI VILLAFRANCA D'ASTI
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COMUNE DI VILLAFRANCA D'ASTI
Il Municipio Palazzo ottocente- I. V. Nucleo Originario Nonostante alcuni Recupero, valorizzazione spazi
sco di pregio (su interventi impropri,
progetto del Maira-
Valutazione: Buono urbani - Situazione - Proposte
talora irreversibili, è
no), con un bel porticato ad ala, e inserito nel l'andamento urbano,
tessuto urbano del N.O. con il bel piazzale di ac- sottolineato dagli edifici di pregio, a prevalere
cesso a Sud.
Interventi già attuati
nella percezione del N.O.
Rif. Planimetrico
Strade panoramiche e/o Il paese è al centro di
Valutazioni itinerari di alto valore
paesaggistiche e valuta- paesaggistico e am-
• Colore giallo per interventi precedenti: La Piaz-
Potenzialità attrattiva Nonostante una cer- zione za all'ingresso del paese (P.zza Santarana)
bientale.
ta disomogeneità La Piazza Marconi.
Valutazione: Notevole del tessuto architet- L'intero Asse Portante, che consente in tal modo
tonico, per inter- Area omogenea di frui- Al centro di una im- una prima percezione del N.O.
venti recenti, la presenza di importanti edifici portante area pale- Il porticato-ala del palazzo municipale.
zione turistica ontologica Villafran-
sette-orttocenteschi contribuisce a rendere "pre- L'accesso al Municipio da Piazza Marconi.
zioso" il borgo nel suo insieme, che è comunque ca appartiene alle
favorito dalla sua posizione geografica , nel cuore Colline dei Fiumi e si offre come porta di accesso • Colore azzurro: LR 4/2000 DOCUP OB. 2 - Il vi-
di uno dei più importanti siti paleontologici della alle Colline del Pianalto, e come tappa ricca di colo che, adiacente il Municipio, scende in P.zza
regione, e in rapporto alle più importanti infra- attrattive all'interno di itinerari di alto valore Marconi, con una sua bella piazzetta laterale, su
strutture dell'Area. ambientale e paesaggistico. cui si affaccia un locale pubblico e che offre uno
Il gemellaggio con moltissime "Villefranche" ita- spazio raccolto per manifestazioni.
liane e francesi lo ha reso interessante dal punto Le Tipicità - Settore Pubblico
di vista turistico. Importante strategi-
• il profilo Note critiche
co avvio di un recu-
I. V. accesso principale Nonostante alcuni • la morfologia e l’asse portante (via Roma)
pero integrale delle parti più significative della
interventi invasivi il • la piazza ai piedi del N.O. (p.zza Marconi)
Valutazione: Discreto struttura urbana.
tessuto è comunque • il Sagrato –piazza della parrocchiale, il Sagrato
abbastanza compat- su strada di S.Giovanni E.
La Struttura Urbana Si propone l'Asse Por-
to. • il portico del Municipio ed il suo accesso da
Rif. Planimetrico tante (Via Roma),
p.zza Marconi
con le sue articola-
I. V. globale Solo con interventi • i vicoli del Borg d’j Sagrin
zioni, fino alla Chie-
coordinati sul N.O. si
Valutazione: Discreto potrà offrire una con-
sa di S. Giovanni Evangelista: l'anello, che coinvol-
ge i due gradoni, è completato dal vicolo principa-
troparte valida al de-
le del rione più antico, dal vicolo del Municipio, e
terioramento del contesto dato dallo sviluppo più re-
dalla Piazza Marconi.
cente.
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COMUNE DI VILLAFRANCA D'ASTI
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