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Alimentazione-Nutrizione - Catia Trevisani - Curarsi Con Il Cibo, 145 PP
Alimentazione-Nutrizione - Catia Trevisani - Curarsi Con Il Cibo, 145 PP
La rinite allergica
Vediamo ora come si può affrontare la febbre da fieno, forma acuta
stagionale della rinite allergica, indotta in genere da pollini aerei. Il
tipo primaverile è dovuto a pollini di alberi (per esempio quercia, olmo,
acero, ontano, betulla, pioppo nero), il tipo estivo a pollini di piante
erbacee coltivate o selvatiche (per esempio graminacee, erbe infestan-
ti), mentre il tipo autunnale a pollini di erbe selvatiche. In alcuni casi,
la febbre da fieno è dovuta soprattutto a spore fungine trasportate
Ci sono le allergie stagionali, quelle alimentari e quelle che invece sono nell'aria.
causate da prodotti chimici, polvere, acari o altre sostanze. Fatto sta
I sintomi della rinite allergica sono molto fastidiosi: il naso, la volta
che sono sempre più numerose le persone, e soprattutto i bambini che
ne soffrono. della bocca, la gola e gli occhi iniziano a dare prurito gradualmente o
improvvisamente dopo l'inizio della stagione dei pollini. Lacrimazione,
L'allergia non è altro che una reazione di ipersensibilità nei confronti di starnuti, secrezione nasale liquida ed acquosa accompagnano o
una o più sostanze normalmente innocue. Quando questo accade, il seguono di poco il prurito. Possono comparire anche cefalee frontali,
sistema immunitario rilascia una sostanza vaso-attiva, l'istamina, la cui irritabilità, insonnia, depressione. La congiuntiva degli occhi è molto
funzione è quella di neutralizzare quello che l'organismo percepisce arrossata e le mucose nasali sono di colore rosso bluastro. Infine, si
come un agente "invasore". Ed è proprio l'istamina a causare tutta possono manifestare tosse e affanno asmatico man mano che la sta-
quella serie di disturbi (congestione nasale, edemi, aumento della pro- gione avanza.
duzione di muco ecc.) con cui si manifesta l'allergia o l'ipersensibilità. Al contrario della febbre da fieno, la rinite allergica perenne dura tutto
Due sinonimi usati comunemente per indicare una risposta esagerata l'anno. La congiuntivite è rara, ma è caratteristica un'ostruzione nasale
all'antigene che porta a vari tipi di danni ai tessuti corporei. cronica che può estendersi alle tube di Eustachio (orecchie) dando
difetti dell'udito molto frequenti nei bambini.
Le allergie più comuni
Le malattie allergiche più comuni sono: la febbre da fieno (rinite aller- Orticaria
gica stagionale), l'asma infantile, l'eczema infantile e alcuni casi di orti- L'orticaria è un disturbo relativamente comune. Si calcola che il 15-20%
caria e di reazioni agli alimenti. Tutti i soggetti in cui si manifestano tali della popolazione globale ne abbia sofferto in qualche periodo. Può
disturbi hanno in comune una predisposizione ereditaria a sviluppare colpire persone di ogni età, ma è più facile che ne soffrano i giovani
ipersensibilità nei confronti di sostanze (dette allergeni) ambientali che adulti, dalla fine dell'adolescenza fino alla trentina. Si tratta di una rea-
sono innocue per l'80% della popolazione. zione allergica caratterizzata da gonfiore e arrossamento locale a livel-
Come si fa a individuare la sostanza scatenante e il tipo di allergia? Per lo cutaneo e può essere dovuta ad allergia a farmaci, punture o morsi
arrivare a una diagnosi corretta è molto importante l'anamnesi, il col- d'insetti, iniezioni desensibilizzanti o ingestione di alcuni cibi, special-
loquio attraverso il quale è possibile verificare la relazione dei sintomi mente uova, crostacei, noci o alcuni tipi di frutta.
con l'ambiente, le variazioni stagionali dei disturbi e l'eventuale contat- Negli adulti la causa principale di orticaria sono i medicinali. Nei bam-
to con animali, fieno o polveri. Tale colloquio ha sicuramente maggior bini gli alimenti. Alcune reazioni agli alimenti si verificano dopo inge-
valore dei test che possono essere utili solo come conferma delle even- stione di quantitativi anche minimi. Altre (come nel caso delle fragole)
tuali allergie individuate. Un altro elemento importante per la diagnosi possono verificarsi solo dopo un eccesso alimentare.
8 Curarsi con il cibo Allergia 9
Il prurito è generalmente il primo sintomo ed è seguito dopo breve sto è bene che eviti i latticini, le proteine animali in eccesso, ma anche
tempo dalla comparsa di rigonfiamenti che possono rimanere piccoli o le Solanacee (in particolare pomodori, peperoni e melanzane), le ara-
ingrandirsi. La manifestazione in genere scompare nell'arco di uno- chidi e le noci.
sette giorni. Trarrà invece grande giovamento da cibi biologici: cereali integrali,
ortaggi, legumi, una piccola quantità di alghe (ricche di minerali e vita-
Eliminare i cibi con additivi mine) e miso (alimento fermentato a base di soia).
Per i soggetti allergici è importante un'alimentazione a basso contenu-
to di sostanze allergizzanti e di amine vasoattive: in particolare additivi Il ruolo della psiche
alimentari. È importante anche ridurre il consumo di latte e derivati, In uno studio condotto su 236 casi di soggetti con orticaria cronica è
uova, noci, molluschi, salumi, bibite alcooliche, cioccolato e alcuni frut- stato riportato che i fattori psicologici erano una causa molto frequen-
ti come kiwi, fragole, arance. te. Sembra che lo stress abbia un ruolo importante perché aumenta la
Per i soggetti che soffrono di asma o rinite allergica e che quindi hanno sensibilità individuale all'allergia. Tecniche di rilassamento ed ipnosi
più difficoltà di altri ad eliminare le tossine e che sono anche costitu- hanno portato in molti soggetti un forte miglioramento.
zionalmente più fragili a livello respiratorio, diventa di primaria impor- D'altra parte sappiamo tutti che si è allergici al polline, agli acari, alla
tanza l'eliminazione di latte e derivati, poiché tali alimenti provocano polvere, ma anche a persone e situazioni sgradite. La reazione che si
un'iperproduzione di muco. manifesta sul piano immunitario è paragonabile ad analoghe insoffe-
Anche l'eliminazione degli alimenti contenenti additivi alimentari è di renze a livello psichico o emotivo.
primaria importanza. Additivi come la tartrazina (responsabile del colo- La nuova scienza della psiconeuroendocrinoimmunologia insegna che
re giallo) e i benzoati (conservanti diffusissimi) stimolano la produzione il nostro sistema immunitario è paragonabile ad un organo supplemen-
di un composto che aumenta il numero delle mastcellule nell'organi- tare di percezione-relazione con il mondo circostante, una sorta di
smo, coinvolte nella produzione dell'istamina e di altri composti che "sesto senso".
provocano la reazione allergica. E una persona con un numero elevato L'individuo può rispondere all'ambiente che lo circonda con moti di
di mastcellule è più esposta alle allergie, come dimostra l'esame di sog- aggressività che lo coinvolgono simultaneamente sul piano immunita-
getti che soffrono di orticaria, il 95% dei quali presenta un incremento rio, nervoso ed endocrino. In questa luce l'allergico ricerca qualcosa
nel numero di mastcellule. contro cui volgere la propria aggressività (tossina psichica che ben si
Anche gli aromatizzanti (salicilati, aspartame), i nitriti, l'acido sorbico, accorda con la concezione del fegato in medicina cinese) repressa o dis-
gli antiossidanti (idrossitoluene, solfito, gallato) e gli emulsionanti/sta- simulata e a questo punto si perde la corretta percezione dei ruoli e non
bilizzatori (polisorbati) hanno tutti dimostrato di produrre orticaria in è più chiaro chi sia l'aggredito e chi l'aggressore.
soggetti sensibili. In definitiva, le allergie richiamano la nostra attenzione a più fattori: la
predisposizione costituzionale, le abitudini alimentari, la capacità di
Rischio antibiotici detossificare (a livello fisico e psichico), l'aspetto legato alla psicoso-
Gli antibiotici, compresa la penicillina, e i composti analoghi sono la matica e infine l'ambiente in cui si vive. Pertanto l'approccio alle aller-
causa più comune di orticaria indotta da farmaci. La penicillina non gie deve essere necessariamente olistico, altrimenti occorrerà accon-
viene distrutta dalla cottura pertanto i cibi che la contengono (latte, tentarsi di soffocare l'ennesima reazione infiammatoria autoprovocata
carne, surgelati e perfino bibite gassate) potrebbero contribuire alle senza comprendere e quindi guarire alla radice la problematica che lo
reazioni allergiche dell'orticaria. ha causato.
In realtà, l'allergia non va vista come una malattia, ma come il segnale Ecco perché, l'alimentazione rappresenta un approccio fondamentale
di un sovraccarico organico (e spesso anche psichico) che ha ormai in quanto è in grado di correggere le tendenze costituzionali, apporta-
superato i limiti delle capacità di compensazione dell'organismo. re elementi vitali e disintossicanti, influenzare la psiche.
Spesso il soggetto allergico ha il fegato in sovraccarico. Anche per que-
10 Curarsi con il cibo
Alimenti Sì
Alghe (in piccola quantità) Legumi Bambini e donne in gravidanza sono i soggetti più esposti, ma spesso
Cereali integrali l'anemia è causata da una dieta scorretta e povera di principi nutritivi.
Miso (in piccola quantità)
Un errore, molto comune anche tra vegan e vegetariani.
Frutta (esclusi kiwi, fraqole e arance) Ortaggi (escluse le Solanacee)
Le anemie sono una patologia del sangue, ed il sangue è simbolo di
energia vitale, è il fluido vitale. Basti pensare alle numerose funzioni a
Alimenti No cui adempie, grazie alle quali siamo vivi. Fondamentale è la funzione
Additivi (in generale tutti gli alimenti che Kiwi respiratoria, il sangue trasporta ossigeno ai tessuti tramite i globuli rossi
li contengono) Latte e derivati e asporta l'anidride carbonica; nutre le cellule facendo circolare tutti i
Arance Molluschi nutrienti assorbiti dalla mucosa intestinale, rimuove dai tessuti i prodot-
Bibite alcooliche Semi oleosi (come noci e arachidi) ti di rifiuto del metabolismo convogliandoli negli organi che provvedo-
Carni Solanacee (in particolare pomodori, no ad eliminarli come reni, cute, polmoni, intestino depurando l'intero
Cioccolato peperoni e melanzane) organismo.
Fragole Uova
Interfaccia chimica
Inoltre il sangue svolge un ruolo di interconnessione chimica attraverso
gli ormoni che fanno da messaggeri e vengono veicolati agli organi ber-
saglio, ha una funzione di difesa attraverso i globuli bianchi e alcune
proteine del plasma, le gammaglobuline che hanno un ruolo fonda-
mentale nelle reazioni di difesa ed immunitarie, conserva l'equilibrio
idrico-salino dell'organismo, mantiene la temperatura corporea unifor-
me in tutto il corpo, regola il pH dei tessuti grazie alle sostanze che con-
tiene, infine regola la pressione arteriosa attraverso le modificazioni del
suo volume.
Dunque il sangue asporta le sostanze tossiche e trasporta nutrimento e
ossigeno alle cellule. Ma non entra direttamente in contatto con esse,
alle cellule giunge attraverso i capillari o meglio ancora le cellule sono
in contatto con il liquido interstiziale che è un prodotto di trasudazio-
ne del sangue. L'eccesso di questo liquido è drenato dalla linfa. Quindi
12 Curarsi con il cibo Anemia 13
il sangue costituisce, con il liquido interstiziale e la linfa, l'ambiente al ferro raccogliendone l'elemento virile-guerriero. L'Ayurveda insegna
interno in cui sono immerse le cellule. che il ferro è antianemico e unisce cielo e terra, come il sangue unisce
È interessante notare come, nonostante i costituenti del sangue si rin- la modalità sottile a quella corporea.
novino continuamente, la sua composizione rimane rigorosamente Il nostro organismo contiene circa 3,5-5 g di ferro, la maggior parte del
costante. Si tratta di un fenomeno importantissimo che assicura l'o- quale si trova nei globuli rossi, più precisamente nell'emoglobina, altro
meostasi, una sorta di equilibrio dinamico che consente la vita. Ma da ferro è contenuto nella mioglobina, la proteina dei muscoli e in diversi
cosa è costituito il sangue? In esso troviamo una parte liquida, il pla- enzimi.
sma, ed una parte corpuscolata, le cellule che si distinguono in globu- Altre modeste riserve si trovano nel fegato e nella milza dove il ferro è
li rossi, globuli bianchi e piastrine. legato ad una proteina, la ferritina. Nel sangue circolante, questo
Il ruolo primario dei globuli rossi è il trasporto di ossigeno dai polmoni metallo, è invece veicolato dalla transferrina.
ai tessuti ed il trasporto di anidride carbonica nella direzione opposta,
entrambe queste funzioni sono svolte dall'emoglobina, una proteina Un milligrammo al dì
contenuta nei globuli rossi che lega il ferro. Normalmente, un adulto assume circa 1 mg di ferro al dì; le necessità
sono maggiori nel bambino per via della crescita e nella donna che
Le diverse anemie perde una parte di ferro con le mestruazioni. Il succo gastrico favorisce
Il termine anemia deriva dal greco anaimia, letteralmente mancanza di l'assorbimento del ferro che è regolato dalla quantità di ferritina pre-
sangue. Si tratta di una condizione patologica caratterizzata da dimi- sente nel sangue, poiché il metallo si lega alla transferrina che poi lo
nuzione del numero dei globuli rossi e/o diminuzione del contenuto in veicola agli organi ematopoietici (che producono le cellule del sangue).
emoglobina (Hb). I sintomi dell'anemia rappresentano le risposte com- La carenza di ferro può manifestarsi anche in assenza di anemia certa.
pensatone dell'organismo ed in particolare dell'apparato respiratorio e Infatti, in caso di carenza, l'organismo preleva il ferro in primo luogo
cardiovascolare alla fame di ossigeno delle cellule (ipossia tessutale). dai depositi (ferritina), poi dalla proteina che lo veicola (transferrina),
Una lieve anemia può essere spesso nascosta, si lamenta un po' di stan- infine dagli enzimi che lo contengono e solo quando queste sottrazio-
chezza e un certo affaticamento dopo l'esercizio fisico, un leggero ni risultano insufficienti, l'organismo fa mancare il ferro per la sintesi
affanno del respiro e qualche palpitazione, irritabilità e nervosismo. di emoglobina manifestando i tipici sintomi dell'anemia sideropenica.
Un'anemia importante invece presenta sintomi anche a riposo, forte In questi casi, i test di laboratorio possono essere utili per una mag-
stanchezza, tachicardia (aumento della frequenza cardiaca), ipersensi-
gior comprensione dei meccanismi dell'anemia. Anche l'osservazione
bilità al freddo, cefalea, vertigini, ronzii, irritabilità, sonnolenza. Qui ci
dei globuli rossi circolanti può essere d'aiuto per stabilire il tipo di ane-
occuperemo soprattutto dell'anemia da carenza di ferro (anemia side-
mia presente. Globuli rossi piccoli e pallidi attestano un difetto di pro-
ropenica) e dell'anemia da carenza di vitamina B , due forme che inte-
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duzione che può derivare da carenza di ferro; mentre globuli rossi
ressano particolarmente coloro che seguono una dieta vegetariana o
vegan. Vediamo perché. grandi suggeriscono un difetto nella sintesi di Dna che dipendono per
lo più da carenza di vitamina B o di folati.
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assorbimento di ferro in seguito a interventi chirurgici (asportazione l'unica differenza di contenere magnesio al posto del ferro. Per una
dello stomaco o di parte di esso), malassorbimento del primo tratto particolare forma di trasmutazione, nel nostro organismo, il magnesio
dell'intestino tenue. È inoltre una patologia molto frequente in gravi-
danza. si converte in ferro e "fa sangue".
Prevenzione La vitamina B è indispensabile per una normale sintesi del Dna, per la
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formazione dei globuli rossi e per l'integrità delle guaine mieliniche ner-
La prevenzione più efficace contro l'anemia da carenza di ferro e le ane-
mie più in generale è l'alimentazione equilibrata. Una dieta valida deve vose. Questa vitamina la si trova nella carne e in altri alimenti di origi-
assicurare all'organismo una sufficiente quantità di ferro e tutti i fatto- ne animale, ma anche nei cibi fermentati. In ogni caso, una sana flora
ri che consentono il suo assorbimento. batterica intestinale è in grado di sintetizzarla a seconda delle necessità.
La vitamina B è inoltre presente in tracce nelle alghe, in particolare le
I famosi spinaci di Braccio di Ferro che gli conferiscono energia ed una 12
grandissima forza fisica ricordano, anche se in maniera enfatica, il ruolo nori, nel lievito di birra, nei semi di girasole, nel tempeh. Anche il lievi-
importante svolto dalla clorofilla nell'alimentazione. In realtà tutte le to di birra in scaglie è un valido aiuto nell'integrazione alimentare di
verdure e gli ortaggi di colore verde scuro contengono ferro in buona vitamine del gruppo B, inoltre insaporisce molto bene zuppe e pietan-
quantità e possono fornire all'organismo questo prezioso minerale. ze, ottimo anche per i bambini, si può utilizzare al posto del formaggio
La clorofilla può essere considerata il "sangue delle piante", la sua di grana (in particolare per gli intolleranti ai latticini), aggiunto ai cerea-
molecola è curiosamente molto simile a quella dell'emoglobina, con li o alle verdure. Unico accorgimento: non deve essere consumato in
eccesso da chi soffre di gonfiori intestinali e presenta un colon dilatato
Anemia 17
16 Curarsi con il cibo
a causa della sua natura espansiva, yin. diversi casi di anemia da ferro o da B in vegetariani convinti che però
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Corretta informazione
Vegetariano non è di per sé uguale a salute. Chi decide di eliminare
dalla propria dieta la carne o più in generale qualsiasi alimento di ori-
gine animale per convinzione o semplicemente per stare meglio, ha
bisogno di una corretta informazione per non incorrere in carenze.
Nel breve periodo si sta certamente meglio, quando si modifica il pro-
prio regime alimentare, ma nel tempo, parlo di anni, un regime alimen-
tare vegetariano o vegan, troppo povero dei nutrienti essenziali, può
far ammalare tanto quanto un regime alimentare troppo ricco.
Attenzione a chi consuma troppi cibi raffinati, zuccheri, latticini, si può
aprire la strada all'anemia. E purtroppo devo dire che ho riscontrato
Disturbi dell'apparato digerente 1 9
DISTURBI DELL'APPARATO DIGERENTE condizioni particolari per la digestione. La specificità dei succhi digesti-
vi è davvero notevole ed essi, col variare del cibo, variano la propria
composizione. Questo perché l'organismo cerca, volta per volta, di
creare all'interno del tubo digestivo un ambiente ottimale per l'assimi-
lazione degli alimenti.
Che cosa accade quando nel tubo digerente sono presenti contempo-
raneamente alimenti molto differenti, che necessitano di condizioni
molto diverse per essere assimilati? In queste condizioni, l'apparato
digerente non riesce a far niente di meglio che creare condizioni inter-
medie e per questo lontane da quelle ottimali necessarie per assimilare
il singolo alimento.
Ne deriva una digestione laboriosa e imperfetta. Ecco perché le mesco-
Si sa che la salute si costruisce a tavola. Comporre i pasti con gusto e lanze di cibi di natura diversa sono mal assimilate e affaticano inutil-
fantasia, tenendo conto degli effetti di una scorretta combinazione ali-
mente l'apparato digerente oltre a produrre scorie tossiche. Vediamo in
mentare sulla salute può essere più semplice se si è a conoscenza di alcu-
dettaglio quali sono dunque le combinazioni alimentari più corrette e
ne elementari nozioni della fisiologia digestiva. Sono numerosi i nutrizio-
quelle da evitare ad ogni costo.
nisti che hanno visto sparire patologie piccole e grandi, grazie ad un'a-
limentazione sana e al corretto uso delle associazioni alimentari. Amidi + proteine: no
Quando l'apparato digerente, per qualche motivo, non è nelle condi- Quando ingeriamo un alimento a base di amido (cereali, pasta, patate,
zioni di funzionare al meglio, la digestione incompleta produce sostan- castagne) insieme a delle proteine (latticini, formaggi, uova, carne, noci
ze tossiche e causa alterazioni della flora intestinale che a sua volta dà ecc.) come per esempio nel classico spuntino con un panino (amido)
luogo ad altre tossine: putrescina, scatolo, indolo, creosolo ecc. farcito con salumi o formaggi (proteine), gli amidi iniziano ad essere
In genere, l'organismo tenta di espellere tali tossine, ma a lungo anda- digeriti nella bocca ad opera dell'amilasi salivare (ptialina), un enzima
re, se intervengono fattori che peggiorano ulteriormente la situazione, attivo in ambiente neutro, o lievemente acido (pH 7-6,9). L'azione della
come per esempio stress e disordini alimentari d'ogni genere, la capa- ptialina inizia nella bocca e in assenza di ostacoli dovrebbe continuare
cità di reazione si riduce, l'adattamento diventa sempre più difficile, vi nello stomaco che non secerne enzimi specifici per la digestione degli
è un esaurimento dell'energia vitale che in questi casi si avverte come amidi. Se nello stomaco sono presenti solo amidi, o alimenti con essi
stanchezza continua. Lo stato di tossicità generale aumenta finché compatibili, il pH si mantiene dunque entro valori che permettono l'at-
invade le cellule stesse producendo gravi patologie. tività della ptialina.
La digestione delle proteine inizia invece nello stomaco, grazie all'azio-
Aiutare gli enzimi ne di un enzima proteolitico, il pepsinogeno che deve essere attivato
Per evitare tali disturbi e ottimizzare la funzione digestiva è importante dall'acido cloridrico, secreto anch'esso dalla mucosa gastrica, che lo
il modo in cui i cibi vengono combinati nei pasti, così che i succhi dige- trasforma in pepsina. La digestione delle proteine, quindi, necessita di
stivi, contenenti gli enzimi, possano agire efficacemente. Questo per- un ambiente acido, tanto più acido quanto più è concentrata la protei-
ché ogni gruppo d'alimenti (amidi, proteine, grassi ecc.) è sottoposto na. È evidente che le condizioni necessarie per la digestione ottimale
all'azione di enzimi specifici che per svolgere il loro compito in manie- delle proteine, sono diametralmente opposte a quelle richieste per la
ra ottimale richiedono condizioni (in particolare temperatura e acidità, digestione degli amidi.
misurata come pH) determinate. Ora, quando s'ingerisce un pasto composto da amidi e proteine, quello
Alcuni alimenti richiedono una digestione lunga e complessa, altri ven- che accade è che lo stomaco raggiunge rapidamente un'acidità che
gono assimilati rapidamente; cibi differenti richiedono enzimi diversi e arresta o riduce la digestione degli amidi. A loro volta, la massa di amidi
20 Curarsi con il cibo Disturbi dell'apparato digerente 21
frena la secrezione di acido cloridrico in modo da rendere meno rapida di carne, neppure la digestione attraverso l'amilasi pancreatica ha la
l'inattivazione della ptialina, con la conseguenza di rallentare o addirit- possibilità di essere completata efficacemente.
tura interrompere la digestione delle proteine. L'abitudine di bere succo d'arancia a colazione, accompagnato subito
A questa situazione di impasse, lo stomaco reagisce producendo un'ul- dopo dal consumo di cereali nel latte non è dunque corretta, come non
teriore quantità di succo gastrico, fortemente acido, per completare la lo è la combinazione pasta e pomodoro.
digestione delle proteine. Una reazione che può essere avvertita come Gli agrumi interi, o in succo, sono invece molto salutari quando vengo-
"acidità di stomaco". Per aiutare l'organismo nel processo digestivo no consumati da quindici a trenta minuti prima dei pasti.
degli amidi e delle proteine, interviene anche il pancreas secernendo
enzimi proteolitici e amilasi. Ma anche in questi casi occorre un pH ade- Proteine + sostanze acide: no
guato, che è in rapporto anche alla qualità della bile prodotta dalla Anche la combinazione: "proteine + alimenti acidi" non è positiva.
cistifellea.
Questo perché, la digestione delle proteine che, come abbiamo visto
Se il tutto non avviene in modo soddisfacente a causa della scorretta avviene nello stomaco per opera della pepsina, può essere ostacolata
combinazione alimentare, s'innescano processi di fermentazione (a dalla presenza di altre sostanze acide, a causa della riduzione della
carico degli amidi) e putrefazione (a carico delle proteine). La fermen- secrezione di acido cloridrico.
tazione produce acido acetico, alcool etilico, anidride carbonica, pro- Pertanto attenzione all'eccessivo consumo di alimenti acidi (pomodoro,
ducendo iperacidità e gonfiori; mentre la putrefazione a livello intesti-
succo di agrumi, ananas) in abbinamento con le proteine.
nale porta a produzione di fenolo, indolo, scatolo, putrescina e idroge-
no solforato. Queste tossine vengono in parte assorbite dall'organismo Proteine + grassi: no
e in parte inattivate ed eliminate. Se per qualche ragione non c'è suffi- Amido + grassi: sì
ciente energia per la loro eliminazione, il carico tossico dell'organismo I grassi rallentano notevolmente la secrezione di succhi gastrici e quin-
aumenta.
di se consumati in combinazione con le proteine, ne ostacolano la dige-
È dunque sconsigliabile combinare insieme amidi e proteine, in quanto stione. Mentre è consigliabile la combinazione con gli amidi. L'effetto
i primi necessitano di un ambiente alcalino e i secondi di un ambiente inibitorio del grasso può inoltre essere neutralizzato consumando insie-
acido. Se proprio risulta difficile separare all'interno dello stesso pasto me molta verdura, soprattutto cruda.
questi due gruppi di alimenti, quanto meno si consiglia di consumare
prima le proteine e dopo l'amido. Questo perché mentre nell'estremità Frutta: meglio da sola
inferiore dello stomaco avviene la funzione motoria (il cibo viene La frutta è fino al 90% composta di acqua, per il resto contiene zucche-
mescolato al succo gastrico); nella parte alta dello stomaco il cibo rima- ri semplici, vitamine, sali minerali, e solo in qualche caso piccole quan-
ne in riposo, sotto l'influenza della saliva.
tità di grassi e proteine.
Dunque non necessita di digestione gastrica, ma passa rapidamente
Amidi + alimenti acidi: no nell'intestino, dove viene assorbita. Quando è ingerita insieme, o subi-
Quando ingeriamo un alimento a base di amido (cereali in chicchi, to dopo alimenti che richiedono una lunga digestione, come i cibi ric-
pane, pasta, pizza ecc.) e sostanze acide (pomodoro, agrumi ecc.), la chi di amidi o proteine, viene "intrappolata" rimanendo a lungo nel
ptialina è rapidamente distrutta dagli acidi (anche quelli deboli) e quin- tratto digerente. In questi casi, gli zuccheri vanno incontro a fermen-
di si "salta" la tappa digestiva che inizia in bocca grazie all'azione della tazione con sviluppo di gas e sostanze acide. Inoltre la frutta, blocca-
ptialina. In questo caso, tutta la digestione è affidata all'amilasi, con ta nello stomaco, interferisce negativamente anche con la digestione
grande affaticamento del pancreas che produce tale enzima.
gastrica di amidi e proteine perché con l'acqua contenuta diluisce i
Gli acidi contenuti nei pomodori, nelle arance, nei pompelmi, nei limo-
succhi digestivi.
ni, negli ananas e in genere nella frutta acida inibiscono la digestione
Per tutti questi motivi è consigliabile consumare la frutta almeno
degli amidi. Se poi a questo piatto se ne aggiunge un secondo a base
mezz'ora prima, o meglio ancora, lontano dai pasti. Ma attenzione, è
Curarsi con il cibo
Disturbi dell'apparato digerente
bene non mescolare nello stesso momento frutta acida (agrumi, ana- bene se preceduti da insalate crude e accompagnati da verdure verdi
nas, fragola, ribes) con frutta dolce (uva, pera, prugna, melone, angu- cotte a vapore o scottate; mentre va evitata la combinazione legumi +
ria, fichi, datteri, albicocca, banana, ciliegia, pesca, mela).
carboidrati (cereali, pasta ecc.), soprattutto in chi soffre di gonfiori
addominali.
Amido + amido o proteina + proteina I legumi sono tanto più digeribili quanto più sono yang, quindi di pic-
La combinazione di alimenti diversi a base di amido (per esempio pasta
cole dimensioni (lenticchie, azuki, piccoli fagioli); quelli molto grandi,
e patate) è corretta, ma sconsigliabile perché può indurre ad un ecces-
tipo i "fagioli di Spagna" danno reazioni yin, quindi maggior fermenta-
sivo consumo di amidi. Meglio che non diventi un'abitudine.
zione e dilatazione intestinale. Per i soggetti più delicati è consigliabile
Anche l'associazione di alimenti proteici diversi (per esempio carne e
il consumo di lenticchie rosse decorticate o di creme di legumi.
formaggi) non è incompatibile, ma è sconsigliabile perché può portare
ad un eccessivo consumo di proteine. Eliminando la buccia, si rimuovono, infatti, tutti i problemi di fermen-
tazione e gonfiore. Con le proteine vegetali (seitan, tofu o tempeh) il
Zuccheri semplici problema non si pone. Il seitan è composto da glutine, la proteina del
grano e con i cereali si abbina bene, tofu e tempeh sono derivati dalla
Sono da consumarsi in piccole quantità e sempre lontano dai pasti, evi-
lavorazione della soia, questi alimenti nella preparazione subiscono
tando la combinazione con qualsiasi altro alimento. Lo zucchero bian-
co e i dolci industriali sono da evitare. Per lo stesso motivo il consumo delle trasformazioni che li rendono molto ben digeribili.
del dolce subito dopo il pasto non è una buona abitudine a livello dige-
stivo. Quando è d'obbligo
Conoscere meglio i meccanismi digestivi e adattare le abitudini alimen-
Le combinazioni corrette tari in modo da associare gli alimenti in combinazioni corrette, evitan-
In conclusione, per attuare le combinazioni alimentari corrette, si con- do ogni eccessiva rigidità, è sicuramente salutare; ma una corretta
siglia un menu che prevede: associazione alimentare diventa d'obbligo nei casi di malattia; disturbi
• frutta lontano dai pasti (o almeno mezz'ora prima), meglio se a cola- digestivi caratterizzati da acidità di stomaco, rigurgiti acidi, digestioni
zione e/o merenda. difficili e prolungate, flatulenza, stitichezza, coliti, infiammazioni inte-
• verdure crude a inizio pasto, seguite da cibi prevalentemente a base stinali. O quando si vuole dimagrire o disintossicare l'organismo.
di carboidrati, accompagnati da verdure cotte. In particolare, la dieta dissociata consente di perdere naturalmente e
• verdure crude, a inizio pasto, seguite da cibi prevalentemente protei- senza fatica i chili di troppo, se non ci sono a monte patologie o bloc-
ci, accompagnati da verdure cotte. chi psicologici importanti che generano il sovrappeso. Funziona per la
Nella stagione fredda è consigliabile ridurre il consumo di verdure crude maggior parte delle persone; evita l'ipernutrizione, causa della gran
e introdurre zuppe vegetali. parte delle malattie dei paesi occidentali ed è facile da attuare; infine
Per quanto riguarda le proteine è bene ricordare che mentre quelle d'o- richiede poco tempo per acquisire le nuove abitudini alimentari.
rigine animale sono quelle che meno si abbinano ai carboidrati per la Migliorando la digestione, migliora lo stato di salute generale, si ridu-
grande differenza del pH digestivo, le proteine d'origine vegetale richie- ce il grado di intossicazione dell'organismo, anche il sistema nervoso
dono un pH meno acido è pertanto sono più compatibili con i carboi- acquisisce una maggior lucidità, scompare la sonnolenza post-prandia-
drati. le, e le attività mentali sono più pronte.
Il consumo di proteine vegetali evita il rischio di processi di putrefazio- Oltre alla mente, anche il fisico acquisisce energia e dinamismo per il
ne, ma non i fenomeni fermentativi (come ben sanno i grandi consu- minor impegno necessario per la digestione e l'eliminazione delle tos-
matori di legumi). Per ridurre tali inconvenienti può essere di grande sine.
aiuto, l'aggiunta di un pezzettino di alga kombu nell'acqua di cottura.
Inoltre è bene ricordare che i legumi si digeriscono e si assimilano molto
Artrite 25
L'artrite reumatoide
Qui affronteremo in maniera particolare l'artrite reumatoide, una
forma cronica dell'artrite che colpisce l'intero organismo e in particola-
re le articolazioni periferiche: mani, piedi, caviglie, ginocchia, di solito a
distribuzione simmetrica. Colpisce dall' 1 al 3% della popolazione, le
Un'alimentazione corretta ed equilibrata è un'arma in più contro i donne tre volte più degli uomini. In generale, l'inizio della malattia è tra
disturbi articolari.
i venti e i quarant'anni, anche se può manifestarsi a qualsiasi età.
L'artrite, prima causa di mobilità limitata nel mondo occidentale, si All'origine della patologia vi sono meccanismi immunologici: è infatti
manifesta in diverse forme, ma i sintomi finali sono sempre gli stessi: una malattia autoimmune, essendo causata da un errato attacco da
infiammazione, dolore, rigidità, gonfiore arrossamento, calore e limi- parte del sistema immunitario. La causa della reazione autoimmune è
tazione dei movimenti, inoltre può essere presente un versamento arti-
colare. sconosciuta. Si pensa ad una predisposizione genetica, un'anomala
permeabilità intestinale, fattori nutrizionali, allergie alimentari e stile di
vita.
I sintomi
Le parti più colpite sono in genere le articolazioni di mani, piedi, polsi,
Le artriti sono numerose e comprendono vari disturbi che vanno dalle caviglie e ginocchia.
infezioni alle malattie metaboliche e del sistema immunitario. 11 meccanismo alla base di questa patologia è relativamente semplice:
L'interessamento di una o più articolazioni può far parte di una malat-
tia sistemica (dell'intero organismo) o riguardare solamente le articola- nel liquido sinoviale delle articolazioni e nel sangue sono presenti i fat-
1
zioni. tori reumatoidi, che non sono altro che autoanticorpi. Questi anticorpi,
che in condizioni normali difendono l'organismo dall'aggressione di
Diversa è l'artrosi, malattia degenerativa caratterizzata da una perdita agenti esterni, nel caso dell'artrite reumatoide si rivolgono invece con-
della cartilagine articolare e da ipertrofia (ingrossamento) dell'osso, in tro sostanze prodotte dal corpo stesso, nel caso specifico contro i com-
cui manca la componente infiammatoria e pertanto le articolazioni non ponenti del tessuto articolare.
presentano l'arrossamento cutaneo e il calore tipico delle artriti. In genere, l'inizio della malattia si annuncia gradualmente, ma talvolta
L'artrosi è frequente negli anziani, ma può colpire anche i giovani se la può essere anche improvviso. Affaticamento, debolezza, febbricola,
cartilagine è stata danneggiata da lesioni traumatiche, infezioni o perdita di peso, rigidità articolare e vago dolore articolare possono pre-
deformazioni congenite. I processi di logorio hanno una notevole cedere di parecchie settimane la comparsa dei dolori forti e del gonfio-
importanza nella comparsa di questa patologia: l'abrasione e la perdi- re. Man mano che l'artrite avanza si sviluppano deformità alle articola-
ta della cartilagine possono portare alla sua scomparsa totale. L'osso ai zioni di mani e piedi; mentre le contratture in flessione delle ginocchia
margini dell'articolazione risponde al danno cartilagineo con la forma- e delle anche compromettono notevolmente la deambulazione.
zione di osteofiti: questi sono come dei becchi che originano dai mar- Il decorso della patologia è variabile e imprevedibile, e sono molto fre-
gini articolari lungo il contorno dell'articolazione. quenti le remissioni spontanee, soprattutto nella fase iniziale o nelle
La forma primaria di artrosi, quella non causata né da traumi, né da
infezioni, è legata alla costituzione e quindi al metabolismo del sogget- 1. Il liquido sinoviale è contenuto nella cavità articolare all'interno della capsula artico-
lare, una sorta di manicotto fibroso che avvolge i due capi articolari.
Curarsi con il cibo
Artrite 27
forme lievi, così come le esacerbazioni. Secondo le statistiche mediche, matori. In questi casi si può assumere anche olio di fegato di merluzzo,
il 10% dei soggetti colpiti arriva a una forma grave che li costringe sulla oppure olio di lino spremuto a freddo.
sedia a rotelle o a letto; mentre la maggior parte è costretta a vivere
Inoltre sono significative le sostanze antiossidanti come selenio, vitami-
una forma di gravità intermedia tra questi due estremi.
na E, vitamina C, manganese, zinco, di cui sono molto ricchi i vegetali
Terapia vegetariana freschi, verdure, succhi e alghe marine. Per contrastare le artriti sono
molto importanti anche i bioflavonoidi contenuti negli agrumi, nelle
L'alimentazione è già da molti anni considerata molto importante nella
cura delle artriti. Si è visto che tali patologie e in particolare l'artrite reu- ciliegie e nei frutti di bosco. Può essere molto utile anche il succo di
matoide non si riscontrano nelle popolazioni che seguono una dieta ribes spremuto a freddo.
naturale, mentre sono molto frequenti nel mondo occidentale. Anche l'ananas, grazie al contenuto di bromelina (enzima antinfiam-
Dal punto di vista dietetico è dunque consigliabile seguire un'alimenta- matorio) e lo zenzero inibiscono la produzione di composti infiamma-
zione ricca di alimenti integri e biologici, ricca di cereali e verdure (quin- tori. Già 5 g di zenzero fresco al dì o in alternativa 0,1-1 g di zenzero
di di fibre) e povera di zuccheri, carni, carboidrati raffinati e grassi satu- in polvere producono miglioramento dei sintomi con riduzione del
ri di derivazione animale, latticini compresi. Tra i vegetali sono da evita- dolore, diminuzione del gonfiore e della rigidità mattutina, aumento
re le Solanacee (pomodori, peperoni, melanzane e patate) che tendo- della mobilità articolare.
no ad acidificare. Con il succo di zenzero fresco e di ananas fresco si può preparare un'ot-
In ogni caso è sempre utile controllare le intolleranze alimentari per evi- tima bevanda benefica per tutte le persone che soffrono di artrite.
tare gli alimenti che recano disturbo.
Curcuma, miso e verdure
In Norvegia, presso l'Oslo Rheumatism Hospital, è stato eseguito uno
Un altro rimedio molto efficace è la curcuma, una spezia indiana di
studio di tredici mesi su pazienti affetti da artrite reumatoide. Il grup-
po in trattamento seguiva una dieta terapeutica, mentre il gruppo di colore giallo e dal sapore delicato, particolarmente ricca di curcumina
controllo mangiava liberamente. La dieta terapeutica è iniziata con un caratterizzata da un elevato effetto antiossidante e antinfiammatorio.
digiuno di sette-dieci giorni durante i quali erano ammessi solo tisane, Tale sostanza stimola infatti il rilascio di corticosteroidi del surrene (cor-
brodo vegetale, aglio, decotti di patate e prezzemolo, succhi di carote, tisone interno), determina l'attivazione dei recettori del cortisone
barbabietole e sedano; mentre non erano consentiti i succhi di frutta. potenziandone l'attività, previene la degradazione del cortisone. La
Dopo il digiuno i pazienti riprendevano un cibo "nuovo" ogni due gior- spezia può essere aggiunta al condimento di cereali o verdure. L'effetto
ni e se provocava peggioramento dei dolori articolari con gonfiore e è potenziato se si miscela la curcuma all'olio di lino, assunta fino a tre
rigidità, quel cibo era tolto dalla dieta per almeno sette giorni; se una volte al dì lontano dai pasti.
volta reintrodotto ricomparivano i sintomi veniva eliminato dalla dieta Anche il miso, prodotto fermentato della soia con cui si preparano
in modo permanente. zuppe vegetali, è un ottimo antiartritico, oltre a svolgere numerose altre
I risultati dello studio hanno indicato che il breve digiuno, seguito da funzioni positive come alcalinizzante, regolatore della flora intestinale e
una dieta vegetariana, provocava, in molti pazienti, una sostanziale depuratore del fegato. Si usa stemperato nel brodo a fine cottura.
riduzione della patologia. Infine tra le verdure si raccomandano: porro, sedano, carote, cipolle,
cavolo e barbabietola rossa.
Meno grassi, più antiossidanti Particolarmente adatta a chi soffre di artrite reumatoide è anche la bal-
Nelle patologie infiammatorie è molto importante ridurre i grassi ani- neoterapia. Si tratta dell'utilizzo terapeutico di bagni minerali (sulfurei
mali, in quanto diminuiscono la quantità di acido arachidonico dispo- e nelle acque del Mar Morto) e impacchi di fango e zolfo. Una manie-
nibile per la conversione in leucotrieni e prostaglandine infiammatorie. ra piacevole ed efficace nella cura di questo disturbo così insidioso e
Invece il consumo di pesce dei mari freddi (sgombri, salmone, sardine, diffuso.
aringhe) è molto utile in quanto fornisce acidi grassi insaturi antinfiam-
28 Curarsi con il cibo
CALCOLI BILIARI
Alimenti Sì
Alghe Pesce (da preferire alla carne per il suo
Cereali integrali contenuto in acidi grassi insaturi; gli
Frutta (esclusi kiwi, fraqole e arance) omega-3 riducono la sintesi dei leuco-
Legumi trieni, sostanze altamente infiammatorie)
Miso Semi e olio di lino spremuto a freddo
Ortaggi (escluse le Solanacee) (ricchi di omega-3, un cucchiaino di olio
di lino o di semi di lino macinati al dì).
Alimenti No
I calcoli biliari sono più diffusi di quanto si crede. A soffrirne è il 10%
Additivi (in generale tutti gli alimenti che Latte e derivati
della popolazione statunitense; il 20% se si considerano i soggetti di
li contengono) Molluschi età superiore ai quarant'anni. In Italia, la situazione non è certo miglio-
Arachidi Noci re: interessa circa il 15% degli ultraquarantenni e colpisce prevalente-
Arance Salumi mente le donne che ne sono affette in misura quattro volte superiore
Bibite alcooliche Semi oleosi (solo noci e arachidi) rispetto agli uomini, come del resto succede nelle altre nazioni europee.
Carni Solanacee (in particolare pomodori,
La malattia è più frequente nelle donne, probabilmente in seguito alle
Cioccolato peperoni e melanzane) gravidanze che predispongono ad una ipercolesterolemia e a disturbi di
Fragole Uova svuotamento della cistifellea.
Kiwi
Ma cosa sono i calcoli biliari e perché si formano nell'organismo? In
condizioni normali la bile è composta da acidi biliari e fosfolipidi che
mantengono in soluzione il colesterolo. Quando questo equilibrio si
Prodotti per la pulizia e asma infantile altera il colesterolo, ma anche i sali biliari o entrambe queste sostanze
I prodotti per la pulizia della casa sembrano aumentare il rischio di asma nei bambi- insieme, precipitano e si aggregano tra loro, originando formazioni cri-
ni. E quanto emerge da uno studio realizzato a Perth, in Australia, dalla Curtin stalline che aumentando gradualmente di dimensioni, si depositano
University of Technology. La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica britannica all'interno dei dotti biliari e della cistifellea, una piccola borsa ovoidale
Thorax, indica che i bimbi esposti ai vapori dei prodotti comunemente utilizzati per situata sulla superficie inferiore del fegato, dove si raccoglie la bile.
la pulizia della casa, come detergenti e lucidi per mobili, sono quattro volte più a Questa è un liquido viscoso, filante, di color giallo-bruno o verde, alca-
rischio di contrarre l'asma rispetto ai loro coetanei non esposti alle stesse sostanze. lino che viene continuamente secreto dal fegato, la cui funzione è quel-
I ricercatori hanno esaminato i livelli dei composti chimici presenti nelle abitazioni di la di facilitare l'assorbimento dei grassi e rinforzare l'azione dei fermen-
88 bambini affetti da asma e di 104 bambini sani ed hanno scoperto che nelle case ti pancreatici, due azioni indispensabili per una digestione ottimale e
dei bambini con l'asma i livelli di questi composti erano notevolmente più elevati completa.
rispetto alle abitazioni dell'altro gruppo di bimbi. Tra gli altri fattori che aumentano il
rischio di asma vi sono anche moquette, aria condizionata, divani e il riscaldamento
autonomo negli appartamenti. Le cause
In particolare, in assenza di cibo nello stomaco e nel duodeno, la bile
si accumula in un dotto biliare (coledoco) a causa della chiusura dello
sfintere di Oddi (localizzato sul duodeno), quando la pressione rag-
giunge un valore critico la bile riempie la cistifellea.
34 Curarsi con il cibo
Calcoli biliari 35
Pertanto chi segue un programma di dimagrimento ha bisogno di cibi In conclusione, si può affermare che esiste certamente una tendenza
ricchi di fibra e grande abbondanza di liquidi per mantenere la giusta costituzionale che può portare alla formazione di calcoli biliari, ma è
proporzione d'acqua nella bile. In questi casi, i liquidi più indicati sono altrettanto vero che un'alimentazione corretta è un'ottima prevenzio-
l'acqua e i succhi freschi di verdura e frutta. ne; se i calcoli sono già presenti è possibile evitare che se ne formino
Una volta stabilizzato il peso la secrezione di acidi biliari si normalizza litri, talora è possibile scioglierli (dipende dalla loro composizione) ed
mentre il colesterolo rimane basso. L'effetto finale del dimagrimento è una in molti casi (da valutare singolarmente) è possibile evitare l'intervento
riduzione significativa nella percentuale relativa del colesterolo biliare. chirurgico.
Colina e inositolo
Di grande interesse è infine il ruolo svolto dagli alimenti ricchi di fatto-
ri lipotropi (stimolano il flusso di grasso verso e dal fegato e aumenta- Alimenti Sì
no la solubilità della bile) come la colina e l'inositolo. Si tratta di sostan- Semi oleosi
Cereali integrali
ze vitamino-simili, caratterizzate da un'azione analoga alle vitamine nel
Frutta di stagione Soia
catalizzare le reazioni chimiche nell'organismo, ma non essenziali in
Legumi Tempeh
quanto possono essere prodotte dall'organismo a partire da altri com-
Panna vegetale Tofu
ponenti presenti negli alimenti.
Pesce (sporadicamente) Verdure di stagione
La colina ha la funzione vitale di produrre i principali componenti delle
membrane cellulari, inoltre è necessaria per il corretto metabolismo dei
grassi. Il nostro organismo può produrla a partire da due diversi ami- Alimenti No
noacidi (metionina o serina), si trova nei cereali e nei legumi in forma Carni Pane bianco
di fosfatidilcolina, oppure è disponibile in forma libera nelle verdure, in Insaccati Pasta bianca
particolare nel cavolfiore e nella lattuga. Latticini Uova
L'inositolo agisce in stretta relazione con la colina, buone fonti vegeta- Olio di semi industriale
li sono agrumi, cereali integrali, semi oleosi e leguminose.
Calcoli urinari 39
Attenzione al sovrappeso mescolato con acqua e zucchero; meglio consumare il succo puro,
Anche il peso eccessivo ed un cattivo metabolismo dei carboidrati sono magari diluito con acqua o con del succo di mele se lo si desidera più
fattori ad alto rischio per la formazione di calcoli, perché portano dolce.
entrambi ad aumento nell'escrezione del calcio con le urine. Numerosi
studi clinici dimostrano infatti che dopo l'ingestione di zucchero, si Il succo di agrumi
registra un aumento del contenuto di calcio nelle urine, cosa che non Anche i succhi di agrumi possono offrire un certo grado di protezione
avviene con il consumo di cereali integrali, legumi e verdure. contro i calcoli urinari, perché forniscono acido citrico. Studi clinici
Il magnesio è invece un elemento fondamentale per la prevenzione dei hanno evidenziato un calo del contenuto di citrato urinario nel 20-60%
calcoli, in quanto aumenta la solubilità dell'ossalato di calcio e inibisce dei soggetti con calcoli renali. La ragione risiederebbe nella capacità del
la precipitazione sia del fosfato che dell'ossalato di calcio. citrato di ridurre la saturazione urinaria di sali di calcio, responsabili
L'effetto è ancora più spiccato quando il magnesio è combinato con la della formazione di calcoli. Quando il livello dei citrati è basso, l'azione
vitamina B o piridossina. I cibi che li contengono sono: orzo, crusca,
6 inibitrice del citrato non si verifica ed è più probabile che ne segua la
grano saraceno, segale, avena, riso, soia, mais, fagioli, patate, avocado. formazione di calcoli.
Sempre a fini preventivi, risulta molto efficace il consumo di verdure a
No ai latticini foglia verde, lattuga, cavolo, prezzemolo, che tra l'altro sono anche
Attenzione anche al consumo di latticini, in modo particolare se asso- una buona fonte di vitamina K naturale.
ciati ad antiacidi, e agli alimenti (latte compreso) addizionati con vita- Un'ultima nota riguarda i metalli pesanti come piombo, mercurio, allu-
mina D. La ragione è molto semplice: così come aumenta l'assorbimen- minio, uranio e cadmio che oltre a essere tossici per i reni, possono pro-
to di calcio da parte dell'organismo, la vitamina D determina anche un vocare calcoli. Attraverso alcuni test, tra cui il mineralogramma, è pos-
innalzamento della concentrazione di calcio nelle urine, aumentando sibile individuare un'eventuale accumulo di metalli pesanti ed attuare
così il rischio di calcoli. Inoltre, il latte addizionato con vitamina D un adeguato programma di disintossicazione.
abbassa il magnesio organico che svolge un ruolo positivo nella preven-
zione dei calcoli.
Alimenti Si
Le proprietà dei mirtilli Agrumi, succo Grano saraceno Prezzemolo
Per tutti i tipi di calcoli è assolutamente vitale aumentare la quantità di Avena Lattuga Riso
urina in modo da diluirla. È bene dunque assumere molti liquidi, di pre- Avocado Mais Segale
ferenza acqua a bassissimo contenuto di sali, il cui valore è indicato in Cavolo Mirtilli, succo Soia
etichetta sotto la voce: Residuo fisso a 180 °C. Il residuo fisso è quello Crusca Orzo Verdure a foglia verde
che rimane, dopo aver fatto evaporare l'acqua a 180 °C. Quanto più Fagioli Pane integrale
alto è, tanto maggiore sarà il contenuto di sali minerali. Per il consumo Frutta Patate
quotidiano è consigliabile bere un'acqua con residuo fisso inferiore a
30 mg/l, oppure succhi freschi di frutta o verdura a sufficienza per pro-
durre un volume giornaliero di urina di almeno un litro e mezzo. Alimenti No
Per quanto riguarda i succhi è bene evitare quelli di spinaci che sono Alcool Pane bianco Sale (eccessivo)
ricchi di calcio e di ossalato; in ogni caso è preferibile consumare suc- Cereali raffinati Proteine animali (eccessi- Spinaci
chi di diverso tipo. Si è visto per esempio che il succo di mirtilli è in Latticini ve) Zucchero
grado di ridurre del 50% il calcio in forma ionica presente nell'urina dei
pazienti con calcoli renali recidivanti. Purtroppo, la maggior parte dei
succhi in commercio sono composti per un terzo di succo di mirtilli
Candidosi 43
Come si cura
La candidosi cronica è una malattia di tipo multifattoriale, pertanto la
Stanchezza, irritabilità, depressione, gonfiore, disturbi intestinali e sua risoluzione è possibile solo con un approccio globale. La semplice
digestivi, sono i sintomi più comuni della candida intestinale, una pato- assunzione di farmaci antifungini non è sufficiente, anzi predispone a
logia molto diffusa, contro la quale, la migliore medicina rimane una recidive. Per ottenere risultati efficienti è pertanto importante individua-
dieta adeguata. re e correggere i fattori che predispongono alla proliferazione della
L'essere umano vive in continua simbiosi con numerosi microrganismi candida, tra cui l'assunzione prolungata di antibiotici che, alterando la
onnipresenti nell'ambiente e parte integrante della nostra vita. flora intestinale e distruggendo i batteri simbionti (buoni), favoriscono
Nell'intestino di un individuo sano se ne contano oltre 400 specie e il la crescita del fungo. Proprio l'abuso dilagante di questi farmaci è rite-
loro peso complessivo raggiunge in media il chilogrammo. La maggior nuto il primo fattore di problematiche gravi come lo sviluppo di micror-
parte di questi nostri ospiti riveste un ruolo importante in un gran ganismi sempre più resistenti, l'indebolimento della flora intestinale e
numero di processi fisiologici: degradano i pigmenti biliari, sintetizzano lo sviluppo d'infezioni silenti, quali appunto la "sindrome da lievito",
le vitamine (K, B B ) e frenano la proliferazione dei microrganismi oggi molto frequente, ma raramente riconosciuta nell'ambito della
1( 6
medicina convenzionale a causa della sintomatologia molto ampia e
patogeni, diventando così parte integrante del nostro sistema immuni-
variabile.
tario. Tra i numerosi virus, batteri e funghi microscopici che colonizza-
no il nostro organismo vi è anche la Candida albicans, un lievito beni- Oltre ad intervenire sui fattori predisponenti è altresì importante rie-
gno che s'instaura nell'intestino di tutti gli esseri umani, in genere poco quilibrare il "terreno di base" (cioè le condizioni generali di salute) e
dopo la nascita, e vi rimane sempre presente. creare le condizioni per cui la candida non possa più proliferare. Per
questo motivo è fondamentale sia rafforzare il sistema immunitario,
In condizioni normali, la candida è benefica e svolge un ruolo impor-
sia la flora intestinale, entrambi impoveriti da un'alimentazione scor-
tante nella digestione degli zuccheri. La sua presenza diventa patologi-
retta e squilibrata.
ca solo quando, in seguito ad un indebolimento del sistema immunita-
rio, comincia a moltiplicarsi a dismisura all'interno del corpo umano.
Una volta attraversata la mucosa intestinale, arriva nel flusso sangui- Gli alimenti da evitare
gno, dove libera le proprie tossine che vengono assorbite dall'organi- Quali sono le basi di una dieta anticandida? La candida vive di zucche-
smo, dando luogo ai tipici sintomi della "sindrome da lievito": stan- ro e pertanto la prima correzione da fare è l'eliminazione degli zucche-
ri semplici (zucchero, miele) per almeno due o quattro mesi, a seconda
chezza, irritabilità, alterazioni dell'umore, depressione, allergie, distur-
della gravità della sindrome, dopodiché si può ritornare gradualmente
bi intestinali, rallentamento della digestione, intolleranze alimentari,
ad utilizzarli, evitando però accuratamente tutti gli zuccheri raffinati. In
aria nell'intestino, gonfiori ecc.
genere non è un divieto facile da rispettare perché chi soffre di candi-
Inoltre, la candida interferisce con l'assorbimento ed il metabolismo dei dosi cronica sente un grande desiderio di assumere zuccheri; bisogno
nutrienti essenziali: vitamine, minerali e aminoacidi; indebolendo ulte-
44 Curarsi con il cibo Candidosi 45
indotto dal lievito stesso che spinge così l'organismo ad assumere l'ali- questo modo ci si sta avvicinando al reale pericolo di non avere più
mento che gli permette di svilupparsi. antibiotici efficaci e molte malattie infettive non si potranno più tratta-
Da evitare, sono anche il latte e i latticini, il cui elevato contenuto di lat- re. La resistenza agli antibiotici è molto più diffusa nei casi in cui que-
tosio favorisce la proliferazione del fungo. Oltre ad essere uno dei più sti ultimi sono utilizzati con maggior frequenza e sta diventando un
comuni allergeni, il latte può talvolta contenere anche tracce di antibio- problema anche nelle strutture ospedaliere. Per questo l'Oms consiglia
tici che a loro volta possono danneggiare ulteriormente la flora batte- di limitare l'uso degli antibiotici e frenarne l'uso improprio al fine di
rica intestinale. arrestare la tendenza alla resistenza antibiotica da parte dei batteri.
Altri alimenti da non consumare sono quelli contenenti lieviti e muffe: La prescrizione o addirittura l'autoprescrizione di antibiotici non è la
formaggi, bevande alcooliche (birra compresa), cereali lievitati (pane, sola preoccupazione in quanto a partire dagli anni Cinquanta, questi
pizza, brioche) e frutta secca. Infine bisogna evitare i cibi a cui si è intol- farmaci sono aggiunti ai mangimi per gli animali, pertanto chi si nutre
leranti o allergici, per individuare i quali possono essere molto d'aiuto delle loro carni assorbe anche i farmaci che in esse residuano. Inoltre è
il test d'intolleranza alimentare (Citotest o test kinesiologici). da considerare il fatto che possono trascorrere molti anni prima che si
venga a conoscenza dell'effetto reale che questi cibi inquinati possono
...e quelli consigliati avere sull'organismo umano.
Tra gli alimenti consigliati vi sono l'aceto di mele e le verdure come cico- Inutile ricordare che anche lo stress indebolisce il sistema immunitario.
ria, carciofo e tarassaco, che stimolano la funzionalità epatica. Diversi Pertanto, per essere efficace una terapia anticandida comporta spesso
studi hanno infatti evidenziato l'importanza del miglioramento delle un adeguato cambiamento dello stile di vita, la pratica di qualche atti-
funzioni digestive e del ripristino delle normali secrezioni digestive e in vità fisica e l'adozione di ritmi che consentano il recupero delle energie
particolare della produzione di acido cloridrico, degli enzimi pancreati- consumate e un adeguato riposo.
ci e della bile nell'inibizione della proliferazione di candida. In definiti- Massaggi, esercizi di respirazione, rilassamento, visualizzazioni, stimo-
va, l'alimentazione dovrebbe essere ricca di ortaggi, frutta, cereali inte- lano la secrezione di endorfine e quindi migliorano la risposta dell'inte-
grali (ma senza eccedere), legumi, pesce, semi, oli di semi (particolar- ro organismo agli inevitabili fattori stressanti che s'incontrano nel quo-
mente consigliato è l'assunzione di un cucchiaino di olio di lino al dì) e tidiano. Buona abitudine è quella di dedicare almeno un giorno alla set-
di oliva spremuti a freddo. timana a se stessi. Non è così difficile, basta spegnere la tv e creare
Di grande importanza sono anche le fibre (di cui sono particolarmente spazi per stimolare una comunicazione più profonda con il proprio
ricchi legumi e cereali integrali) che oltre all'azione positiva sulla flora partner, i figli o gli amici; per esempio scambiando semplici massaggi
intestinale, evitano i ristagni intestinali e i fenomeni di fermentazione e con oli essenziali ai piedi o sulla schiena (di solito il profumo che si pre-
putrefazione ad essi collegati. Inoltre nella dieta non devono mancare ferisce è quello di cui si ha bisogno). Ovviamente si tratta solo di un
zinco, magnesio, vitamina C (si trovano soprattutto in ortaggi, agrumi suggerimento, la cosa essenziale è comprendere l'importanza di pren-
e semi oleosi). Un alimento particolarmente indicato nei casi di candi- dersi cura di sé. La ragione è molto semplice, la candida ha un grande
dosi è l'aglio (uno spicchio al dì), dotato di un'eccellente azione anti- nemico: la gioia e la serenità interiore.
fungina.
Se da un lato, dunque, la cura anticandida deve partire da una revisio-
ne dell'alimentazione quotidiana, dall'altro è fondamentale porre
attenzione a tutto ciò che indebolisce il sistema immunitario: antibioti-
ci, cortisone, farmaci immunosoppressori, amalgame dentali, vaccini e
pillola anticoncezionale.
L'uso e l'abuso sempre più dilagante di antibiotici è pericoloso in quan-
to favorisce lo sviluppo di germi resistenti agli antibiotici attualmente
disponibili. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) in
46 Curarsi con il cibo
tenuto è molto ridotto anche nell'umor acqueo oculare dei soggetti disturbi oculari (una volta sbucciato ha un aspetto che per analogia
con questa patologia. Anche un deficit di riboflavina e zinco aumenta ricorda l'occhio). Vanno evitati gli zuccheri in eccesso, soprattutto se raf-
la formazione della cataratta, mentre il beta-carotene agisce come un finati, il caffè e l'alcool se non in forma occasionale. La curcuma ha un
filtro, proteggendo contro i danni provocati dalla luce al cristallino: ottimo effetto sul fegato e di conseguenza sulla vista, mentre l'olio di
quest'ultimo è un importante "spazzino" del radicale libero ossigeno, germe di grano agisce particolarmente sul cuore. Meno frequentemen-
così come la melatonina. Altro fattore importante è la presenza di te alla base della cataratta vi è un deficit di stomaco e di milza. In que-
un'eccessiva concentrazione di metalli pesanti, in particolare cadmio, sto caso la patologia si accompagna ad appetito scarso, stanchezza,
bromo, cobalto e nichel, nel cristallino dei soggetti anziani che soffro- gonfiore addominale, feci molli. Si consigliano allora il mochi, panetto
no di questa patologia. di riso dolce che tonifica la milza e verdure cotte in maggiore quantità
rispetto a quelle crude. In questi casi, è bene eliminare anche i cibi trop-
Meno grassi, più verdure po freddi e umidi (latte vaccino e derivati, gelati) e gli zuccheri raffinati;
Molte ricerche dimostrano l'importanza dell'alimentazione rispetto si consiglia la barbabietola rossa e si raccomandano i cereali.
all'invecchiamento del cristallino. La cataratta è più frequente nei sog-
getti la cui dieta comprende un elevato apporto di grassi e sale, men- Importante la prevenzione
tre i vegetali hanno un'azione protettiva. Dunque occorre evitare o Nel caso di una significativa riduzione della vista, la rimozione della
ridurre il consumo di latte vaccino, formaggi, creme, burro, carni gras- cataratta e l'impianto del cristallino è, ad oggi, la migliore soluzione,
se e insaccati. È fondamentale l'apporto di sostanze antiossidanti, vita- ma l'alimentazione è fondamentale per la prevenzione e per arrestare il
mine e minerali contenute in verdura, frutta, semi, una piccola quan- progredire della patologia in fase iniziale. In tutti i fenomeni relativi
tità di alghe oltre a legumi e cereali integrali biologici. In particolare all'invecchiamento, un'alimentazione corretta ed equilibrata può modi-
centrifughe di carote biologiche possono assicurare un buon apporto ficare radicalmente lo stato di salute, salvaguardando l'età biologica
di beta-carotene. Gli agrumi e i kiwi offrono un buon apporto di vita- dell'organismo.
mina C, i semi contengono zinco; il lievito di birra, l'aglio, la cipolla e i
cereali integrali selenio. Di grande interesse è anche la vitamina E, pro-
prio per la capacità di potenziare l'azione del selenio: ne è particolar- Alimenti Sì
mente ricco l'olio di germe di grano; mentre i mirtilli, come frutto o Aglio Curcuma Mochi
succo concentrato, grazie all'elevato contenuto di flavonoidi, svolgono Agrumi Frutta Olio di germe di grano
un efficace effetto protettivo sul cristallino. Alghe Kiwi Semi
Barbabietola rossa Legumi Sesamo
Attenzione a reni e fegato Carote, centrifughe Liei (frutto cinese) Verdure cotte e crude
Per la Medicina Tradizionale Cinese i tessuti duri, come il cristallino e le Cereali integrali Lievito di birra
ossa, sono correlati ai reni e gli occhi risentono particolarmente della Cipolla Mirtilli (frutto, succo)
condizione del fegato. La cataratta è dovuta per lo più ad un deficit di
yin di rene, tipico dell'anziano. I sintomi che l'accompagnano sono Alimenti No
occhi secchi, dolore o pesantezza lombare, stanchezza, bocca secca
soprattutto la notte, talora sudorazione notturna, insonnia, stitichezza. Alcool (eccessivo) Creme Latte vaccino
Quando si abbina un deficit di yin di fegato si aggiungono formicolìi Burro Formaggi Zuccheri (eccessivi)
agli arti, unghie fragili, talora capogiri. A volte il deficit di yin riguarda Caffè (eccessivo) Gelati
anche il cuore e allora si abbinano palpitazioni e ansia. Per il deficit di Carni grasse Insaccati
yin di rene si consiglia il sesamo non tostato, almeno un cucchiaio raso
al giorno e il frutto del liei (frutto cinese), particolarmente efficace sui
Cefalea 51
Pertanto un'alimentazione sana a base di alimenti naturali e biologici, Per evidenziare le intolleranze alimentari si possono utilizzare diversi
ricca in verdure crude e cotte, cereali integrali, frutta e proteine vege- metodi, tra cui il test citotossico (si effettua mettendo direttamente a
tali (e in minima parte di proteine di origine animale, per chi lo deside- contatto l'alimento o la sostanza sospetta con i globuli bianchi del sog-
ra) insieme all'esclusione degli alimenti allergenici o non tollerati pos- getto), oppure metodiche bioelettroniche (Vega test, Voli, Mora ecc.) o
sono eliminare del tutto o ridurre drasticamente i sintomi dell'emicra- kinesiologiche.
nia nella maggior parte dei soggetti. Come individuare gli alimenti aller-
genici? La diffusione delle intolleranze
In realtà, sempre più persone soffrono di intolleranze alimentari a causa
Allergie e intolleranze dell'aumento dello stress cui è sottoposto il sistema immunitario per
Innanzitutto va fatta un'importante distinzione tra allergia e intolleran- l'inquinamento chimico dell'aria, dell'acqua, del cibo, per lo svezza-
za alimentare. L'allergia alimentare è la reazione dell'organismo con mento anticipato e quindi l'introduzione precoce di alimenti solidi nella
effetti immediatamente verificabili, per esempio l'ingestione di fragole prima infanzia, per la manipolazione genetica che dà origine a cibi ad
causa l'orticaria ecc. ed è evidenziabile con diversi sistemi tra cui il Rast elevata potenzialità allergizzante, per la tendenza crescente a consuma-
test, all'ingestione di un alimento o di un additivo. re una varietà di alimenti sempre minore.
A differenza dell'allergia, l'intolleranza alimentare si manifesta invece In definitiva, la forma più efficace per prevenire il mal di testa è quella
con effetti subdoli, tardivi, insidiosi, come una specie di veleno che si di rivedere il proprio stile alimentare, in particolare in caso di emicrania
accumula, provocando sintomi non immediatamente riferibili alle occorre individuare eventuali allergie e intolleranze, e in quest'ultimo
sostanze responsabili. In definitiva, l'intolleranza svolge un'azione di caso, una volta individuato l'alimento responsabile del disturbo,
disturbo sul sistema immunitario con la conseguente caduta delle capa- sospendere la sua assunzione per almeno quattro mesi, per poi reintro-
cità difensive dell'organismo. Si ha una drastica riduzione delle IgA (gli durlo in maniera graduale.
anticorpi interessati dal processo) in circolo, in conseguenza della quale Una persona fortemente intollerante ad un alimento dovrebbe tenere
il soggetto può ammalarsi alle vie respiratorie o al sistema gastrointe- in considerazione anche la famiglia botanica d'appartenenza, in quan-
stinale o soffrire dei disturbi più atipici, compresa l'emicrania. to gli alimenti di una famiglia possono reagire in modo incrociato con
alimenti allergizzanti. Un elevato consumo di cibi tutti appartenenti alla
Intolleranza e dipendenza stessa famiglia può provocare allergie, quindi si raccomanda di variare
In molti casi, le cose si complicano a causa della dipendenza psichica che la dieta e di non consumare cibi della stessa famiglia per molti giorni
si instaura spesso nei confronti dell'alimento responsabile dell'intolleran- consecutivi.
za. Fenomeno questo, molto più diffuso di quello che si pensa, tanto da D'altra parte, una buona rotazione dei vari alimenti è utile non solo per
far registrare nei casi più gravi (se l'alimento manca dalla nostra tavola evitare l'insorgere di intolleranze, ma anche per assicurare all'organi-
per più di tre giorni) sintomi fisici e psichici molto simili ad una crisi d'a- smo una grande varietà di sostanze e "informazioni" .
stinenza. Questo accade per via della liberazione di neurotrasmettitori Dal mal di testa, dunque si può guarire individuando le intolleranze ali-
specifici, indotti dalla reazione immunitaria scatenata dall'intolleranza, i mentari, ma per ottenere un buon risultato è necessario ricostituire una
quali procurano un immediato senso di benessere in grado di masche- buona flora intestinale e ripristinare una normale permeabilità della
rare inizialmente gli effetti negativi della reazione stessa. membrana intestinale, riequilibrare l'apparato digerente e il fegato, eli-
Il meccanismo d'azione capace di spiegare una così ampia varietà di minare le cause di eccessivo stress ed intervenire sull'asse neuroendo-
sintomi può essere il cosiddetto malassorbimento alla rovescia, cioè il crino; questo è possibile assumendo rimedi naturali, abbinando tecni-
passaggio di macromolecole allergizzanti attraverso la barriera intesti- che terapeutiche di riequilibrio, curando la propria alimentazione.
nale dovuto alla riduzione delle IgA (gli anticorpi interessati dal proces- Avere a disposizione una buona varietà di ricette e metterle in pratica
so) impregnate dalla sostanza allergizzante e all'aumentata permeabi- può essere di grande aiuto, conoscere alimenti nuovi e nuovi modi di
lità della barriera intestinale. cucinarli non solo rende varia la tavola, ma fa bene alla salute!
54 Curarsi con il cibo
da setti incrociati di tessuto connettivo). Inoltre, nelle donne il corium, di fattori, solo apparentemente connessi tra loro, come disturbi della
connettivo che separa derma e sottocutaneo, è più sottile e con l'avan- funzionalità dell'apparato digerente; possibili squilibri ormonali a livel-
zare dell'età si assottiglia ulteriormente e perde consistenza. Questo lo di tiroide, pancreas, ovaie; situazioni di ansia-depressione ecc.
permette la protrusione delle cellule adipose nel derma. Anche i tralci
connettivali che delimitano le aree contenenti le cellule adipose, diven- Abitudini alimentari
tano più sottili determinandone l'allargamento. Tra i diversi fattori che inducono stasi linfatica agli arti inferiori e di con-
La rottura o l'assottigliamento del connettivo è un fattore molto impor- seguenza cellulite, alcuni possono essere identificati nelle scorrette abi-
tante nello sviluppo della cellulite ed è responsabile della caratteristica tudini alimentari e nella mancanza di movimento fisico.
"granulosità". Il fenomeno della "buccia d'arancia" è dovuto proprio a Ciò si ripercuote sulla circolazione e sulla funzionalità intestinale con
questo alternarsi di depressioni e protrusioni nello strato superficiale del effetti che si accumulano nel tempo: ad esempio un quadro di frequen-
tessuto adiposo. te riscontro è quello in cui convergono disturbi come stipsi, emorroidi
A seconda del tipo di manifestazione che accompagna il disturbo, si e pesantezza alle gambe.
distinguono tre forme diverse di cellulite: compatta (risulta dolorosa al A livello alimentare le controindicazioni riguardano soprattutto il con-
tatto ed è localizzata più frequentemente nella metà inferiore del sumo eccessivo di zuccheri semplici: farinacei raffinati, dolci e alcool.
corpo), molle (non è dolorosa, il tessuto è molle e si localizza per lo più Un'alimentazione che contenga fibre in abbondanza è molto importan-
nella faccia antero-mediale di braccia e cosce, possono essere presenti te perché migliora la funzione intestinale e riduce la pressione endo-
smagliature) ed edematosa (consistenza pastosa, è dolorosa al tatto e addominale che si oppone al ritorno venoso e linfatico, facilitando il
spontaneamente, si localizza a livello di cosce, ginocchia, gambe, pol- ristagno dei liquidi negli arti inferiori.
pacci e caviglie. Inoltre, sono presenti segni di insufficienza venosa e Da correggere è anche l'abuso di grassi saturi: carni, burro, insaccati,
linfatica agli arti inferiori). latte e derivati. Tutti alimenti da sostituire con cibi contenenti grassi
insaturi (proteine vegetali, oli di semi spremuti a freddo, pesce azzurro
Le cause ecc.). Latticini e farina bianca in particolare rallentano il circolo linfati-
Alla base della cellulite sembra vi sia un'alterazione di cellule bersaglio co portando nel tempo a stasi dei liquidi e cellulite.
degli estrogeni, prova ne è che la cellulite non si manifesta mai prima Tra i vasoprotettori naturali è importante considerare la vitamina C, i
della pubertà. La sindrome premestruale (un insieme di disturbi quali flavonoidi (vitamina P) molecole fortemente antiossidanti presenti nella
stanchezza, irritabilità, sensazione di gonfiore che anticipa le mestrua- buccia della frutta e nelle verdure.
zioni) pare essere frequentemente il segnale di una particolare predi-
sposizione costituzionale ad uno stato di intossicazione generale che ha Frutti di bosco
come sintomo principe la cellulite. A questo riguardo, risultano particolarmente utili i frutti di bosco,
In realtà, le cause della cellulite sono ancora oggetto di studio e di ricer- soprattutto il mirtillo nero, grazie all'elevato contenuto in antociani,
ca, ma appare evidente che alla base di questa manifestazione vi siano pigmenti dal caratteristico colore rosso-viola, in grado di aumentare la
fattori tossici. Questi, agendo per vie diverse, portano all'alterazione del resistenza dei piccoli vasi, di contrastare la permeabilità capillare e le
ricambio a livello dei tessuti, dando inizio a quel processo degenerati- reazioni infiammatorie a danno del tessuto connettivo. Ugualmente
vo che modifica progressivamente la struttura e la funzione del tessuto utile è il ribes nero, per le proprietà diuretiche, depurative, vitaminiz-
adiposo. Da questo punto di vista, la cellulite può essere considerata il zanti (vitamina C e caroteni) e protettive nei confronti dei vasi.
sintomo di uno stato di intossicazione generale. Altri frutti indicati sono gli agrumi, ricchi di rutina e derivati, sostanze
Quindi un corretto trattamento terapeutico deve intervenire non solo a presenti anche nel polline e nel grano saraceno. Da consigliare è anche
livello sintomatico, come ad esempio con il sostegno e il drenaggio del l'ortica per le proprietà depurative, mineralizzanti e dietetiche, grazie al
microcircolo e con un'azione di normalizzazione sul tessuto connettivo, ricco contenuto in aminoacidi e vitamine, in particolare carotene e può
ma occorre anche valutare ed eventualmente correggere un ventaglio essere utilizzata nelle zuppe o per preparare polpettine e ripieni. Le
58 Curarsi con il cibo
gere un'azione antimicrobica. Ad aumentare i fattori di rischio di cistite to con acqua e zucchero, dolcificante che come sappiamo svolge un
sono inoltre: gravidanza, rapporti sessuali, in particolare alcune pratiche effetto deleterio sul sistema immunitario. A questi sono preferibili i suc-
omosessuali (ma questo solo tra gli uomini) e soprattutto anomalie chi dolcificati con succo di mela o d'uva.
strutturali del tratto urinario che bloccano il libero flusso dell'urina. Un altro modo per contrastrare la cistite è l'assunzione di alimenti e
In genere, la cistite acuta si manifesta con bruciore e minzione urgen- rimedi in grado di alcalinizzare le urine. A questo proposito risulta molto
te, dolorosa e frequente; dolori nella zona sovrapubica e spesso anche efficace l'ingestione di uva ursina e sigillo d'oro (Hydrastis canadensis).
nel fondo schiena; minzioni anche notturne. Nelle donne si può avere Entrambi contengono componenti antibatterici che sono maggiormen-
anche presenza di sangue nelle urine. Il dolore che sale nella regione te efficaci in ambiente alcalino. Anche aglio e cipolla, consumati in
lombare e si diffonde verso l'alto nella schiena, i brividi, la febbre e talo- abbondanza sono utili per le loro proprietà antimicrobiche ed immuno-
ra anche la comparsa di nausea e vomito indicano l'estensione dell'in- stimolanti.
fezione a livello del rene.
Cistite e allergie
Bere di più Nei casi di cistite interstiziale cronica pare vi sia un'associazione dell'in-
Normalmente, la medicina allopatica, cura le infezioni urinarie con gli fezione con alcune allergie alimentari e ciò spiegherebbe la persistenza
antibiotici, senza considerare che tali farmaci, alterando ulteriormente della malattia anche in assenza di un'infezione. In tal caso la terapia
la flora intestinale, portano ad un indebolimento generale dell'organi- consiste nell'eliminazione degli alimenti responsabili dell'allergia e nel-
smo con la conseguenza di rendere cronica la cistite. l'utilizzo di centella, una pianta che è in grado di migliorare l'integrità
La medicina naturale invece, tratta le cistiti d'origine infettiva stimolan- del tessuto connettivo interstiziale e di promuovere la guarigione delle
do le normali capacità difensive dell'organismo nei confronti delle infe- ulcere vescicali. In caso di cistite acuta sarà bene effettuare anche una
zioni. In particolare, si consiglia di aumentare il flusso urinario bevendo pulizia intestinale attraverso un enteroclisma, utilizzando due litri di
molto, ripristinare un corretto pH per inibire la crescita dei microrgani- semplice acqua tiepida.
smi e prevenire l'adesione dei batteri alle pareti della vescica. A parte questi specifici consigli alimentari e fitoterapici per una preven-
Il flusso di urina può essere facilmente incrementato, aumentando l'in- zione ottimale della cistite, è fondamentale seguire un regime alimen-
gestione di liquidi, soprattutto sotto forma d'acqua pura, tisane, frutta tare sano ed equilibrato, inteso in particolar modo a mantenere una
fresca e succhi di frutta (diluiti al 50% con acqua). Bisognerebbe bere regolare funzione intestinale. Dunque è necessario insistere sul consu-
almeno due litri d'acqua al giorno, evitando bevande gassate, caffè,
mo di alimenti ricchi di fibre (cereali integrali, verdura e frutta) e nella
alcool e succhi di frutta concentrati.
progressiva riduzione degli alimenti che infiammano il colon e ne alte-
Nel trattamento delle infezioni delle vie urinarie, risulta particolarmen- rano la flora (insaccati, carni, formaggi stagionati ecc.). In particolar
te efficace il consumo di mirtilli rossi, sotto forma di frutto o succo. In modo è consigliato il consumo frequente di piccole quantità di miso
uno studio clinico, la somministrazione di mezzo litro di succo di mir- (soia fermentata ricca di enzimi e fermenti, ottimo condimento per
tillo rosso al giorno, ha mostrato effetti benefici nel 73% dei soggetti zuppe e stufati di verdure che normalizza la flora intestinale).
(44 uomini e 16 donne) che soffrivano di cistite, mentre la sospensio- Rafforzare il sistema immunitario, ripulire e regolarizzare l'intestino,
ne del succo in coloro che ne avevano avuto giovamento ha determi- mediante un regime alimentare sano e uno stile di vita in cui ci sia poco
nato la ricomparsa dell'infezione nel 6 1 % dei casi. posto per lo stress che com'è noto influisce negativamente sul sistema
Fino a poco tempo fa si pensava che l'azione del succo di mirtillo fosse immunitario.
legata al potere di acidificare le urine e agli effetti antibatterici dell'aci-
do ippurico in esso contenuto. Studi più recenti hanno confermato l'ef- Programmare momenti di "stacco" dalla routine quotidiana per riposa-
ficacia del mirtillo, anche se il meccanismo d'azione nei confronti della re, ricaricarsi e mantenere sempre a livelli adeguati il proprio livello di
cistite pare essere molto più complesso di quello ipotizzato in passato. energia, rappresenta una norma d'igiene e profilassi sempre efficace e
Purtroppo, il succo di mirtillo che si trova sul mercato è in genere diluì- valida, in tutte le situazioni.
Curarsi con il cibo Cistite 63
"Sindrome del colon irritabile", "colon spastico", "nevrosi colica": sono L'origine psicosomatica
i termini che la medicina usa per denominare alcuni fra i più classici La sindrome del colon irritabile merita la giusta attenzione, poiché può
disturbi della motilità intestinale che, pur in assenza di alterazioni di precorrere la malattia diverticolare, con la formazione di piccole sacche
tipo organico, arrecano sofferenza e disagio. nella parete muscolare del colon. L'origine del problema è certamente
Queste sindromi rappresentano la causa di circa la metà delle visite spe- psicosomatica, probabilmente scaturita da un conflitto interiore tra
cialistiche presso i medici gastroenterologi, o dei disturbi intestinali ini- aggressività e repressione.
ziali che giungono all'osservazione dei medici ambulatoriali. Le donne Considerati gli estesi collegamenti corticali con l'ipotalamo ed i suoi
ne soffrono più comunemente degli uomini, con una percentuale supe- centri, da cui originano e in cui terminano le vie connesse con le atti-
riore al 30%. vità dei visceri, è semplice comprendere come i fattori psichici possano
Sono casi in cui non è riscontrabile alcuna causa organica; quello che è produrre un'iperfunzione o un'ipofunzione dell'apparato digerente.
certo è che i fattori emozionali, la dieta, i farmaci o gli ormoni posso- Tensioni emozionali sollecitate da ansietà, senso di colpa, umiliazione,
no aggravare uno stato di ipersensibilità del grosso intestino nella sua risentimento, conflittualità e situazioni che creano la sensazione di
motilità. sopraffazione, producono un aumento delle secrezioni della mucosa
intestinale, maggiori contrazioni muscolari, maggiore fragilità della
I sintomi mucosa rispetto ad agenti aggressivi e un'intensificazione dei riflessi
I sintomi si presentano sotto forma di fastidio addominale, di un'erra- viscerali.
ta frequenza dell'attività intestinale e di una modificazione della consi- Al contrario, situazioni che danno sensazione di depressione, insoddi-
stenza delle feci. Le spiacevoli sensazioni addominali possono anche sfazione, abbattimento, paura o insuccesso reagiscono con un rilassa-
essere associate a sintomi non specifici: gonfiore addominale, meteori- mento muscolare, una riduzione delle secrezioni, un minor flusso san-
smo (sensazione di gas), flatulenza, nausea, cefalea, affaticamento. guigno alla mucosa, un rilassamento del colon ed una riduzione dei
Sono comunemente riconosciuti due tipi di sindrome del colon irritabi- riflessi.
le. Caratteristica del primo tipo è l'alternanza di periodi di stipsi a perio- Lo stato iperdinamico, quando è notevole e ad intervalli ricorrenti, pro-
di di diarrea, accompagnati dalla presenza di dolori addominali che duce diarrea, lo stato ipodinamico la stipsi.
non sono molto forti né continui, ma possono durare a lungo e creare La diagnosi è in gran parte basata sul riscontro di uno stretto collega-
un evidente senso di disagio. mento tra la sofferenza di disturbi emozionali, discordie matrimoniali,
Non si manifestano mai di notte e non impediscono lo svolgimento ansie legate ai figli o preoccupazioni ossessionanti sui problemi di ogni
di una vita normale, ma la persona si sente irritata e sconvolta da un giorno, e l'insorgere dei sintomi.
disagio che può limitare anche sensibilmente il suo quotidiano, Generalmente uno stato di ansietà precede gli attacchi, mentre un sol-
72 Curarsi con il cibo Colon irritabile 73
lievo segue ad un cambiamento di ambiente, ad una vacanza, ad esem- zuppe di miso (prodotto fermentato derivato dalla soia).
pio, lontani dalle preoccupazioni quotidiane. Nei periodi in cui i sintomi sono più acuti è meglio consumare cibi
In termini pratici la cura migliore è proprio frutto di un salutare stile di semintegrali, creme di cereali, zuppe di miso, verdure tollerabili.
vita, con sane abitudini alimentari, e corretto uso delle terapie farma- Per quanto riguarda il bere, preferire acqua minerale naturale, tè ban-
cologiche, soprattutto rispetto all'abuso di lassativi. cha; divieto assoluto alle bibite gassate e al vino.
DENTI
Il kuzu in cucina
Il kuzu è una fecola (amido) ricavato dalla radice di "pueraria", una pianta selva-
tica rampicante. E utilizzato come addensante per zuppe, verdure, dolci, budi-
ni. A differenza di tutti gli altri amidi che sono acidi, il kuzu presenta una reazio-
ne alcalina e inoltre svolge un'azione tonica curativa per tutto l'intestino, molto
utile nei disturbi del colon. Si prepara diluendone un cucchiaino circa in un quar-
to di litro di acqua fredda. Si porta sul fuoco e si fa bollire lentamente finché
diventa una gelatina. Ottimo aggiunto al succo di mirtillo per preparare una
bilanciatissima gelatina alla frutta. Oppure lo si può aggiungere, sempre diluito in
poca acqua fredda, ad uno stufato, farà da addensante e renderà lo stufato più Si nasce senza denti, il neonato non può mangiare, né mordere per
bilanciato. difendersi, solo lo stretto vincolo al seno materno gli fornisce l'alimen-
to per la crescita. L'acquisizione progressiva dell'autonomia procede per
gradi e la comparsa dei denti segna una tappa saliente in questo per-
corso.
Alimenti Sì L'apparizione della seconda dentizione è l'altra tappa importante del
Alghe Miso processo di sviluppo del futuro individuo. Con l'avanzare dell'età, la
Cereali integrali o semintegrali Pesce (in particolare pesce azzurro) dentatura e in generale il cavo orale cominciano a manifestare delle
Frutta Seitan problematiche, si perde qualche dente, e si prova il timore di tornare
Germe di grano Semi oleosi (in particolare di sesamo) fragili e indifesi come i neonati.
Kuzu Tè bancha
Legumi passati e con aggiunta di alga Tempeh La carie
kombu Tofu La salute del cavo orale merita tutta la nostra attenzione per diverse
Lenticchie rosse decorticate Verdure ragioni, e non solo per una questione estetica. Innanzitutto le sue pato-
logie sono manifestazioni che andrebbero lette non solo a livello loca-
Alimenti No le, ma come segnali dello stato di salute generale dell'intero organi-
Albicocche smo; c'è poi da considerare che una dentatura sana e quindi anche
Latte vaccino e derivati
delle gengive sane consentono una masticazione ottimale, base indi-
Banane Legumi con la buccia spensabile per una buona digestione ed assimilazione degli alimenti
Bibite gassate Lievito di birra che a loro volta assicurano un ottimale "rifornimento di energia" per
Carni Salumi l'intero organismo. Per non parlare poi di eventuali sostanze tossiche,
Cavoli Spezie piccanti come quelle liberate dalle otturazioni in amalgama, che possono avve-
Cipolle cotte Uova lenare l'intero organismo dando i sintomi più disparati.
Formaggi Uva Infine molti studi hanno confermato la relazione tra denti e struttura,
Frutta secca Vino colonna vertebrale e postura, ed anche questo non è certamente un
aspetto trascurabile.
La carie è sicuramente la patologia più nota. Così come è nota la sua
origine: la presenza nel cavo orale di batteri che, per la propria azione
76 Curarsi con il cibo Denti 77
patogena, necessitano in particolare di zuccheri semplici. Per questa rimozione non è più possibile con il comune spazzolino da denti. Se
ragione gli alimenti a base di zuccheri raffinati (dolci, caramelle, bevan- non si ripara a tali condizioni le mucose vanno incontro a infiammazio-
de zuccherate e gassate) andrebbero eliminati per il loro potente effet- ni croniche che a volte solo la chirurgia può arginare.
to cariogeno. Sanguinamento, alitosi, sensazioni dolorose a contatto con cibi e
bevande sono gli effetti di microrganismi aggressivi che rilasciano tos-
Piorrea o patologia periodontale sine, aggirano le difese immunitarie e producono enzimi che distruggo-
Accanto alle carie, la piorrea è oggi una patologia assai diffusa. La sua no il tessuto connettivo, finché la gengiva, scollandosi dal dente, forma
prevalenza aumenta direttamente con l'età. La frequenza è di circa il tasche profonde. Da qui il quadro della gengivite evolve in parodonto-
15% a dieci anni, 38% a vent'anni, 46% a trentacinque anni, 54% a si, caratterizzata da un'evoluzione lenta e irreversibile, che mina la sal-
cinquant'anni. Tra gli uomini si registra una prevalenza più elevata e dezza dei denti, erodendo le loro basi di impianto, fino a provocarne la
una gravità maggiore della patologia periodontale rispetto alle donne. caduta.
Vediamo meglio di capire come si sviluppa questa patologia, per Sebbene l'igiene orale sia di fondamentale importanza nel trattamento
meglio prevenirla e curarla. e nella prevenzione della patologia periodontale non è sufficiente in
Ogni dente poggia la sua stabilità sul parodonto (termine greco che molti casi. Per controllare lo sviluppo e la progressione della malattia è
significa intorno al dente). Questo sostegno include la gengiva, il lega- necessario normalizzare le difese del soggetto. Dunque un'alimentazio-
mento periodontale, il cemento radicolare e l'osso alveolare e assicura ne sana ed il miglioramento dello stile di vita sono indispensabili.
un solido ancoraggio ai denti ad esso strettamente connessi sul piano I batteri sono agenti fondamentali, ma di per sé insufficienti, devono
anatomico e funzionale. essere coinvolti fattori dell'ospite perché la patologia si sviluppi e pro-
La salute di queste strutture dipende da molteplici fattori alcuni dei gredisca. Inoltre sono da considerare alterati trattamenti di ortodonzia
quali sono strettamente individuali e riguardano la costituzione del e protesi che sono causa frequente di infiammazioni gengivali e di
soggetto (allineamento dei denti e resistenza dello smalto), il suo asset- distruzione periodontale. I margini sporgenti offrono un'ideale sede di
to neuroendocrino e immunitario (stress, diabete ecc.), le abitudini accumulo della placca e di moltiplicazione batterica. Se il trattamento
acquisite (scelte alimentari, tabagismo, igiene orale) ed infine possibili viene eseguito con un composto di amalgama d'argento il coinvolgi-
microtraumi. mento può essere addirittura maggiore a causa della diminuita attività
La bocca è esposta al costante contatto con l'esterno attraverso cibi e degli enzimi antiossidanti, in quanto l'accumulo di mercurio determina
bevande, è un ambiente complesso e in equilibrio dinamico, habitat una depressione degli enzimi che combattono i radicali liberi.
ideale per diversi microrganismi. Alcuni tipi di batteri interagiscono nel II consumo di tabacco è associato ad un'aumentata suscettibilità a gravi
cavo orale con effetti patogeni, dalla loro trasformazione di residui ali- patologie periodontali e alla perdita dei denti. Molti degli effetti nega-
mentari derivano acidi che attaccano lo smalto dentale; tali lesioni tivi del fumo sono dovuti al danno dei radicali liberi. Inoltre il fumo
superficiali aprono varchi ad altri microrganismi che corrodono pro- riduce il livelli di acido ascorbico (vitamina C), potenziando i suoi effet-
gressivamente il dente spingendosi in profondità. ti dannosi.
Denti 79
depressi: in qualche caso semplicemente eliminando gli zuccheri raffina- È consigliata l'integrazione di acidi grassi insaturi tramite un cucchiaio
ti dalla dieta si possono avere miglioramenti o remissioni. al giorno di olio di semi di lino e uno di olio di germe di grano, semi di
sesamo e girasole.
Consigli nutrizionali
I consigli nutrizionali per la depressione sono quelli di un'alimentazio- Il vuoto energetico
ne sana, costituita da cibi naturali, non conservati, non elaborati: ver- Per l'energetica cinese, la depressione è una patologia da vuoto.
dura, cereali, legumi, semi, frutta, pesce azzurro; è bene evitare caffè Normalmente un individuo produce energia tramite il cibo, le bevande,
ed alcool. In questo modo è assicurato il necessario apporto di vitami- la respirazione, il riposo. Quest'energia viene poi consumata per man-
ne e sali minerali. Le fibre poi consentono di mantenere costante il livel- tenersi in vita, lavorare, pensare, creare e ricrearsi, nel senso più ampio.
lo di glicemia per più tempo, senza gli sbalzi glicemici che producono Si parla di "vuoto" quando il bilancio tra le energie in entrata e quelle
gli zuccheri a rapido assorbimento. in uscita è deficitario. In genere, questo accade quando vi è un ecces-
Tra i nutrienti è particolarmente importante l'acido folico, contenuto so di "consumo". Eccesso che può essere di natura fisica o, come acca-
nei vegetali a foglia verde. In studi su pazienti depressi, il 31-35% ha de più spesso, nella nostra società di tipo mentale e psichico. Vi è spes-
mostrato di essere carente in acido folico; negli anziani queste percen- so una fase di "pieno": tanti eventi stressanti, tanto lavoro, dispiaceri,
tuali possono essere anche più elevate. A seguire, in ordine di impor- impegni, responsabilità eccetera, seguito dal "vuoto", che porta con sé
tanza, la vitamina B , ma la carenza di questa vitamina è molto meno
12 i sintomi depressivi.
frequente. I livelli di vitamina B sono abbastanza bassi nei soggetti
6
È dunque fondamentale rigenerare l'energia consumata attraverso una
depressi, specialmente nelle donne che assumono contraccettivi orali. sana alimentazione che tonifichi i reni, la nostra "batteria" naturale. Gli
Le vitamine del gruppo B si trovano nei cereali integrali e nel lievito di alimenti più indicati sono: pesce, legumi, alimenti di colore nero come
birra, anche in quello alimentare a scaglie. alghe e fagioli neri, riso nero ecc. e tutto ciò che può "nutrire" il san-
Anche una carenza di acidi grassi omega-3 è stata correlata alla depres- gue come: azuki rossi, barbabietola rossa e più in generale gli alimenti
sione. Questo potrebbe essere legato al loro ruolo nella composizione ricchi di clorofilla. Per la medicina cinese, la milza "genera il sangue" e
delle membrane delle cellule nervose. La carenza di queste sostanze e si tonifica con cereali integrali, miele e carote. Le verdure verdi e i frut-
l'assunzione eccessiva di grassi saturi, in genere di origine animale, ti aspri (agrumi) tonificano invece il fegato che ha la funzione di accu-
porta alla formazione di membrane cellulari molto più rigide del nor- mulare il sangue e far fluire l'energia in tutti gli organi.
male. Dal momento che una corretta funzione cellulare dipende dalla Un grande aiuto può venire dall'esercizio fisico (almeno trenta minuti
fluidità di membrana, questo tipo di alterazione a livello cerebrale può per tre volte alla settimana) e dalle tecniche di rilassamento (meditazio-
indurre alterazioni del comportamento, del tono dell'umore e della ne, visualizzazione creativa ecc.), così come efficaci sono le terapie con
capacità mentale. Alcuni studi hanno dimostrato che le proprietà biofi-
il colore, grazie alle quali si possono manifestare i sentimenti repressi:
siche delle cellule cerebrali, tra cui la fluidità di membrana, influenzano
bastano un foglio di carta, un pennello e dei colori a tempera per
direttamente la sintesi e il legame dei neurotrasmettitori, la trasmissio-
lasciar uscire "quel pieno che continuamente ricrea il vuoto".
ne di segnali, l'assorbimento della serotonina come quello di altri neu-
Molti soggetti sono predisposti alla depressione per costituzione ed
rotrasmettitori e l'attività delle monoaminossidasi. Tutte queste funzio-
ni sono implicate nella genesi della depressione e in altri disturbi psico- ereditarietà, altri invece si ammalano perché abusano delle proprie
logici. I ricercatori hanno concluso che gli acidi grassi omega-3 sono energie. Prevenire la depressione è in entrambi i casi possibile con un
efficaci nel ridurre il rischio coronarico e nel prevenire l'insorgenza della buon stile di vita. Per chi è già ammalato, ristabilire gradualmente delle
depressione. sane abitudini può contribuire notevolmente alla guarigione.
Infine, la depressione e l'astenia (stanchezza patologica) sono state cor-
relate anche alle allergie alimentari. Dunque può essere importante
individuare allergie o intolleranze per particolari alimenti.
Curarsi con il cibo
Alimenti Si DIABETE
Agrumi Lievito di birra
Alghe Miele
Azuki rossi Olio di germe di grano
Barbabietola rossa Olio di semi di lino
Carote Pesce azzurro
Cereali integrali Riso nero
Fagioli neri Semi di girasole
Frutta Semi di sesamo
Legumi Verdura a foglia verde
*
Mirtilli: sono particolarmente degni di nota in quanto, oltre a contene- DISINTOSSICAZIONE ESTIVA
re cromo, sono degli ottimi antiossidanti. Il succo di mirtillo spremuto
a freddo oltre che a ridurre la glicemia è ottimo per tutti i problemi di
circolazione ed in particolare ha un'azione benefica sui capillari dei glo-
meruli renali.
Semi oleosi: in particolare i semi di sesamo e zucca.
Altri alimenti: sono anche consigliate una piccola quantità di alghe ed
eventualmente un po' di pesce.
Alimenti da evitare
Alimenti decisamente da evitare sono i cereali raffinati (e i prodotti deri-
vati), latte e derivati, zuccheri semplici, alcoolici e caffè che attraverso Specie d'estate si ha un'ottima occasione per fermarsi e guardare la
la produzione di adrenalina favoriscono l'aumento della glicemia, poi
nostra vita, le vecchie abitudini, il modo come ci alimentiamo, le cose
occorre fare attenzione a non eccedere con la frutta, a parte i mirtilli,
di tutti i giorni e per portare una ventata di novità e di nuove possibi-
le arance e le mele.
lità per una rigenerazione fisica, emotiva e perché no? ... spirituale.
Arriva la pausa delle ferie, la tanto attesa vacanza, si rallenta il turbinio
Alimenti Sì degli impegni e finalmente diventa possibile riscoprire il proprio ritmo
Aglio Mirtilli personale, quello che ognuno di noi ha da sempre, in qualche angolo
Alghe Pesce di sé, ma che spesso viene tradito nella corsa quotidiana fatta di fretta
Arance Porri ed efficienza.
Azuki ' Rape Arriva la pausa, accompagnata dal sole, dalla possibilità di stare all'a-
Carciofi Riso perto, più tempo per stare con la famiglia, con gli amici, con le perso-
Carote Seitan ne che si amano. Arriva il tempo in cui è possibile ascoltare meglio il
Cavolfiori Semi di sesamo corpo e lo spirito per dedicare a se stessi un po' delle proprie energie.
Cereali integrali Semi di zucca È un momento incredibilmente favorevole anche per rinnovare la dieta,
Cipolle Soia depurare l'organismo, rimettersi in forma.
Grano saraceno Topinambur Calma interiore, salute fisica, serenità spirituale sono tre ingredienti
Legumi Verza straordinari, le fondamenta di un reale benessere che poi può essere
Mele Zucca mantenuto lungo tutto l'anno, anche nei momenti più impegnativi e
Miglio difficili. È come ricaricare le batterie e mettersi in forma per il lungo
viaggio che poi ci attenderà per un intero anno lavorativo.
Alimenti No Alimentazione corretta, pace e gioia, sono le migliori medicine. Il corpo
e la psiche hanno una straordinaria capacità di autoguarigione: basta
Alcoolici Frutta (eccessiva) metterli nelle condizioni di farlo. Quando questo accade, la malattia
Caffè Latte e derivati non ha più ragione d'essere; nel momento in cui si trovano gli spazi
Cereali raffinati e prodotti derivati Zuccheri semplici personali per ascoltare se stessi il corpo non ha più bisogno di urlare,
attraverso la malattia, il suo messaggio.
L'alimentazione è un grandissimo aiuto per la rigenerazione ed il riequili-
brio generale, e l'estate in questo ci è amica per l'abbondanza di frutti e
Disintossicazione estiva 95
94 Curarsi con il cibo
Attenzione all'acido
ortaggi che offre, trattandosi di alimenti utilissimi per purificare l'organi- Per comprendere meglio l'interazione tra salute e alimentazione è bene
smo e il connettivo, il tessuto che più degli altri raccoglie le tossine. ricordare che i fluidi interni richiedono un ambiente alcalino, mentre il
metabolismo cellulare produce in continuazione sostanze acide che
Il ruolo del connettivo necessitano quindi di essere eliminate. Alcuni cibi, in particolare la
L'organismo è costituito da settantacinque trilioni di cellule connesse carne e le proteine d'origine animale in generale, aumentano il carico
tra loro da un tessuto chiamato connettivo che svolge un ruolo fonda- acido dell'organismo. Per alcune persone è importante anche porre
mentale nel mantenimento dell'equilibrio interno. Non solo connette e attenzione ad un'alimentazione eccessivamente ricca di carboidrati,
in qualche modo "tiene insieme" tutte le parti dell'organismo, ma gra- soprattutto se in forma di farine, graminacee, alimenti raffinati e pro-
zie ai vasi, ai nervi e alle cellule spazzine e di difesa che contiene, forni- cessati in genere, in quanto anch'essi rilasciano, una volta metabolizza-
sce preziosi nutrienti. Inoltre, è anche il luogo in cui le cellule espellono ti all'interno del corpo umano, un residuo acido.
tutte le scorie del metabolismo che poi vengono eliminate grazie al
È stato già detto che il metabolismo cellulare genera normalmente
sistema linfatico e alle cellule di difesa.
come residuo sostanze acide, ma esiste una netta differenza tra gli acidi
Quando il sistema cellulare di difesa e di "ripulitura" è sovraccarico o così prodotti e quelli che si originano da una dieta eccessivamente ricca
rallentato, il connettivo diventa un vero e proprio teatro di patologie
di alimenti che rilasciano ceneri acide. Nel primo caso l'acido fisiologi-
infiammatorie e degenerative: si alterano gli scambi nutrizionali, le cel-
co è più debole e non richiede di essere metabolizzato da minerali vita-
lule sono poco nutrite e scarsamente ossigenate e si trovano immerse
in un ambiente intossicato. li prima di essere espulso dall'organismo. Questi minerali vitali sono
particolarmente contenuti in ortaggi, legumi e frutta. Le ceneri lasciate
L'infiammazione a questo punto assume il significato di un'intensa rea-
zione biologica mirata all'eliminazione delle tossine, fenomeno che dalla maggior parte della frutta (gli stessi agrumi producono acidi
tende a sviluppare nel focolaio dell'infiammazione un maggior tasso di deboli che sono facilmente eliminabili) e verdura non sono acide, anzi
acidità e quindi una diminuzione del pH. contengono minerali alcalinizzanti. Lo stesso limone che a prima vista
Uno dei primi risultati dell'infiammazione è l'isolamento dei tessuti cir- si considererebbe acido, è invece molto indicato per corregge l'acidosi,
costanti la zona più intossicata, in modo da ritardare la diffusione di in quanto è molto ricco di acido citrico che viene rapidamente metabo-
eventuali batteri e sostanze tossiche. L'intensità del processo infiamma- lizzato, attraverso la mucosa dei bronchi, sotto forma di acido carboni-
torio di solito è proporzionale all'entità del danno arrecato al tessuto co. E quindi quello che rimane nell'organismo sono i sali minerali che
dalle tossine. Un'alimentazione eccessiva e squilibrata, così come un svolgono un'azione alcalinizzante.
elevato stress nervoso sono condizioni predisponenti l'intossicazione Oltre all'alimentazione vi sono altri fattori che possono alterare l'equi-
che a sua volta genera processi infiammatori che non sono altro che libro chimico dell'organismo come l'inquinamento ambientale, il fumo,
tentativi del corpo di purificarsi. Quando il corpo non riesce in questo i conservanti e i coloranti presenti in numerosi alimenti, gli antiparassi-
intento perché magari si è bloccato il processo con un farmaco antin- tari. Tutti questi fattori costituiscono veri e propri veleni che aumenta-
fiammatorio, o perché il carico tossinico è eccessivo, le tossine si accu- no la produzione di radicali liberi nell'organismo, causano un precoce
mulano e migrano in tessuti più profondi con il rischio di provocare invecchiamento e facilitano l'insorgere di malattie. Di segno opposto è
malattie degenerative. In questi casi, occorre aiutare il processo di auto- l'effetto di frutta e verdura, offerti in abbondanza dalla natura nella sta-
guarigione dell'organismo con rimedi naturali ed alimenti in grado di gione estiva, che invece svolgono un effetto altamente depurativo, rivi-
favorire la disintossicazione ed il drenaggio a livello linfatico, intestina- talizzante, rigenerante e alcalinizzante.
le, renale ed epatico. A questo scopo risultano di grande giovamento
anche la vita all'aria aperta e l'attività fisica. Quant'è acida la tua urina?
Quando il mezzo interno è in salute, le cellule, gli organi, i sistemi e gli A questo proposito, può essere interessante, per conoscersi meglio,
apparati, l'intero organismo, l'intera persona vive una condizione di provare a valutare il pH delle proprie urine. Un test che si può fare da
benessere e salute.
Curarsi con il cibo Disintossicazione estiva 97
soli utilizzando una semplice cartina tornasole, in vendita in farmacia. dure. Si possono preparare delle splendide insalate miste da consuma-
Si inumidisce la cartina con una goccia di urina prelevata al mattino, re come pasto unico, con l'aggiunta di germogli, semi, mandorle, lievi-
dopo l'eliminazione del primo getto urinario. Il colore assunto dalla car- to di birra in scaglie, o piccole quantità di mais, o pesce (sgombro,
tina tornasole indica il valore del pH e quindi il grado di acidità dell'u- tonno, gamberetti per esempio).
rina. Il giallo corrisponde ad un valore acido (pH 5 o anche inferiore); il Se non sono abbastanza ricche per sostituire un pasto completo, le
verde indica un ambiente neutro (pH circa 7); quando la cartina torna- insalate possono essere seguite da un piatto a base di una piccola
sole vira verso il blu è segno che l'ambiente interno dell'organismo è quantità di cereale (riso, pasta, quinoa, miglio, farro ecc.) oppure pos-
alcalino (pH 8 o 9). sono accompagnare una piccola quantità di legumi, meglio se freschi,
Generalmente, un individuo sano, con un'alimentazione equilibrata, o altre proteine vegetali come derivati della soia: tofu o tempeh, seitan
che assume quindi una giusta quantità di verdure e frutta e non ecce- o, più raramente pesce, uova o carni bianche.
de nei cibi proteici, presenta l'urina con un pH di circa 7-7,5. La misu- È importante introdurre quotidianamente una buona quantità di verdu-
razione del pH delle urine consente quindi di valutare se nell'organismo re a foglia verde, e non dimenticarsi di carote, sedano, zucchine, fagio-
è presente una sufficiente riserva di minerali alcalini in grado di neutra- lini. Il cereale o le proteine, da dividere in pasti diversi, si accompagna-
lizzare gli acidi forti contenuti negli alimenti proteici e raffinati; mentre no bene a verdure scottate, saltate in padella o cotte alla piastra. Vanno
i sali minerali che contribuiscono ad alimentare la riserva alcalina sono molto bene anche le zuppe (da consumare tiepide), i passati e le creme
sodio, calcio, magnesio, ferro e potassio. di verdura a cui si può aggiungere un filo di panna vegetale. Molto con-
In definitiva, controllare il pH delle urine migliora la consapevolezza del sigliati per arricchire la dieta estiva sono anche i centrifugati di frutta e
proprio corpo e può essere un modo efficace per motivarsi ad un'ali- ortaggi per la loro preziosa azione antiossidante.
mentazione sana.
Alimenti Sì
Una dieta per l'estate Carote Ortaggi (in particolare fagiolini, insalata,
La dieta estiva suggerisce di ridurre il più possibile gli alimenti d'origine Centrifugati di ortaggi e frutta mais, sedano, verdure a foglia verde,
animale, abbondare in verdura e frutta, assumere piccole porzioni di Cereali integrali (pochi e in particolare: zucchine)
cereali integrali, aggiungere sempre semi oleosi come quelli di sesamo, riso, pasta, miglio, quinoa, farro) Seitan
girasole, lino e zucca; mentre il consumo di mandorle e frutta secca, in
Frutta (melone) Semi di girasole, lino, sesamo, zucca
generale, va ridotto.
Gamberetti Sgombro
L'ideale sarebbe consumare di prima mattina una ricca colazione a base Germogli Tempeh
di frutta. Volendo, si può aggiungere dello yogurt, meglio se di soia, Legumi Tofu
per non introdurre in eccesso latticini a cui, tra l'altro, una larga fetta
Lievito di birra Tonno
della popolazione è intollerante. Lo yogurt di soia si può acquistare già
Limone Uova
pronto per l'uso o preparare in casa. È sufficiente disporre di una
Olio di germe di grano Yogurt (meglio di soia)
yogurtiera (per mantenere una temperatura costante) e aggiungere al
latte di soia i fermenti specifici. Si possono aggiungere anche un cuc-
chiaino di un cereale integrale e biologico macinato di fresco (basta Alimenti No
disporre di un macinino da caffè), un cucchiaino o due di semi macina-
Alimenti raffinati Frutta secca (eccessiva)
ti, il succo di mezzo limone e un cucchiaino o due di olio di lino o di
Carne rossa Graminacee (eccessive)
germe di grano o di semi di girasole spremuto a freddo. In questo caso
Cibi con additivi alimentari Latticini
la colazione è molto sostanziosa e permette di arrivare all'ora del pran-
Farine (eccessive) Proteine d'origine animale (eccessive)
zo senza bisogno di spuntini intermedi.
Per gli altri due pasti è consigliabile preferire una buona quantità di ver-
98 Curarsi con il cibo
Dermatiti e allergie
La dermatite atopica è una forma cronica di tipo allergico che produce
risposte abnormi rispetto a normali stimoli ambientali. Si associa spes-
so alla rinite e all'asma. Le lesioni sono più frequentemente localizzate
sul viso, in prossimità delle pieghe di polsi, gomiti e ginocchia. Può
manifestarsi a qualsiasi età, è molto comune nei bambini e in metà dei
Curarsi con il cibo
Eczemi e dermatiti 101
casi sparisce entro i 18 mesi di età. frire di un'alterazione del metabolismo degli acidi grassi essenziali e
La dermatite seborroica è caratterizzata da un'alterazione della compo- delle prostaglandine, pertanto si consiglia l'assunzione di alimenti ric-
sizione del sebo che risulta più ricco di colesterolo, trigliceridi e paraffi- chi di omega-3 come l'olio di pesce, o più semplicemente il consumo
ne. Nel lattante è anche detta crosta lattea e colpisce il cuoio capellu- di pesce azzurro (sgombro, salmone, aringa), o di olio di lino spremu-
to; si manifesta con un arrossamento e chiazze grasse, squamose, gial- to a freddo.
lastre, talora si forma una spessa calotta che ricopre il capo. In ogni Altri alimenti curativi sono quelli ricchi in flavonoidi come il mirtillo (in
caso, vi è assenza di prurito. frutti o come succo spremuto a freddo) e il tè verde. Anche lo zinco è
L'eczema, in particolare la forma allergica, colpisce dal 2,4 al 7% della un elemento importante nel metabolismo degli acidi grassi essenziali,
popolazione. In due terzi dei soggetti interessati si ha un'anamnesi fami- bassi livelli di questo minerale sono comuni nei soggetti che soffrono di
liare positiva e sono moltissimi i casi di miglioramento in seguito a cam- eczema, pertanto si consiglia il consumo di semi oleosi (sesamo, gira-
biamenti nell'alimentazione. Molti studi hanno documentato il ruolo sole, zucca ecc.) che ne sono particolarmente ricchi. Molto utile, in que-
fondamentale delle allergie alimentari in questi disturbi, così come l'al- sti casi è anche l'integrazione con vitamina E ed A di cui sono molto ric-
lattamento al seno è risultato fondamentale per la prevenzione. chi l'olio di germe di grano, la frutta e la verdura di colore arancione.
E quando l'eczema compare, nonostante l'allattamento al seno, è per-
ché c'è stato un passaggio di allergeni attraverso il latte materno. In Evitare latticini e salumi
questi casi occorre richiedere alle madri di evitare di consumare gli ali- Il fattore di maggior disturbo nell'eczema è il prurito, ma grattarsi è
menti a cui sono allergiche. Spesso i responsabili dell'allergia sono latte molto nocivo perché determina lesioni e taglietti nella cute che facilita-
e derivati, uova, arachidi e in misura minore cioccolato, frumento e no l'ingresso di batteri, inoltre aggrava la lichenificazione, cioè la com-
agrumi. Nella maggior parte dei casi, eliminando le cause dell'allergia parsa di strati cornei e secchi sulla zona. Anche la tensione emotiva può
la guarigione è completa. provocare e aggravare il prurito in questi soggetti che in genere presen-
In uno studio questi tre cibi erano alla base dell'81% dei casi di ecze- tano livelli superiori di ansietà, ostilità e nevrosi rispetto a soggetti di
ma, mentre un altro 60% dei bambini con grave dermatite atopica controllo.
aveva un test alimentare positivo per uova, latte di mucca, arachidi, fru- In Medicina Tradizionale Cinese l'eczema è considerato una patologia
mento, pesce e soia. da umidità e calore, vi è una componente "vento" e talora un deficit di
Teoricamente qualsiasi cibo può essere causa di allergia per cui è bene sangue. Anche se l'eczema è secco alla base vi è uno squilibrio di milza
verificare quale sia l'alimento che disturba attraverso test allergologici con accumulo di umidità che non riesce a raggiungere la superficie
o kinesiologici oppure una dieta di eliminazione. Una semplice elimina- cutanea. Il calore è visibile nel rossore delle lesioni cutanee, nell'infiam-
zione di latte e derivati, uova, arachidi, pomodori, coloranti artificiali e mazione, e il vento nel prurito. Quando prevale il calore le lesioni sono
conservanti determina una remissione almeno nel 75% dei casi. nella parte alta del corpo (il calore va in alto), quando prevale l'umidità
il prurito è minore e lesioni sono maggiormente localizzate nella parte
Pesce azzurro e mirtilli bassa del corpo, sotto l'ombelico (l'umidità va in basso).
Nei soggetti che soffrono di dermatite atopica la mucosa intestinale è Per quanto riguarda l'alimentazione, sono quindi da evitare i cibi che
particolarmente permeabile per cui si ha un maggior carico antigenico producono umidità: latticini, frutta succosa (evitare le arance, meglio le
sul sistema immunitario che è iperstimolato e questo porta al rischio di mele), eccessive quantità di verdura cruda e farine, è meglio consumare
sviluppare ulteriori allergie o intolleranze alimentari. verdure cotte e cereali integrali in chicchi. Contro l'eccesso di calore
Un altro fattore importante sembra essere un'eccessiva proliferazione occorre evitare salumi, cibi stagionati, spezie piccanti, cipolla, aglio,
della Candida albicans (un fungo) nell'intestino. In questi casi, rimedi cozze, gamberetti, fritti e cotture alla griglia. Il calore in eccesso si tra-
come l'estratto di semi di pompelmo, in grado di eliminare la candida sforma in fuoco che genera il vento che può dare il sintomo del prurito
intestinale, possono migliorare molte forme di eczema. Spesso, i sog- (quando un bosco si incendia, il fuoco scalda l'aria che diventando più
getti che soffrono di eczema sono costituzionalmente più portati a sof- leggera si muove e si crea vento), oltre che dal calore il vento può esse-
102 Curarsi con il cibo
re prodotto da vuoto di sangue o da salita dello yang per vuoto di rene. EMORROIDI
In questi casi è necessario nutrire il sangue tonificando la milza che lo
produce grazie alla trasformazione degli alimenti, e il rene che lo gene-
ra nutrendo il midollo osseo. Per tonificare la milza e il sangue si con-
sigliano cereali integrali in chicchi, il mochi (panetto di riso dolce) e la
barbabietola rossa. Il rene può essere tonificato con gomasio, alghe e
fagioli azuki cotti con alga kombu.
Il calore può derivare da una stasi del Qi di fegato da cause emoziona-
li: insoddisfazione, frustrazioni, rabbia repressa e vi può essere un'irri-
tabilità ed un'ansietà di base. Per riequilibrare il fegato è bene preferi-
re zuppe di miso (pàté a base di un cereale e soia fermentata da
aggiungere a fine cottura), tarassaco, verdure a foglie verdi. Non è certo un argomento di cui si parla, ma le emorroidi nei paesi
Inoltre si consiglia di non indossare vestiti ruvidi e di lavarli con saponi industrializzati sono purtroppo una patologia sempre più diffusa. A
delicati risciacquati ripetutamente, di evitare l'esposizione a irritanti chi- soffrirne è un terzo della popolazione e circa il 50% degli ultracinquan-
mici, che possono provocare irritazione cutanea, e un esercizio fisico tenni.
eccessivo che comporta sudorazione. Sono invece consigliate passeg- Tecnicamente esse sono causate dalla dilatazione delle vene del plesso
giate nel verde. emorroidario e in base alla localizzazione e alla gravità, si possono clas-
sificare in esterne (localizzate sotto la cute, sotto la linea ano-rettale, il
punto in cui la mucosa diventa cute), interne (si sviluppano al di sopra
Alimenti Sì della linea ano-rettale, sotto la mucosa; talvolta questo tipo di emorroi-
di s'ingrandisce e prolassa fuori dello sfintere anale) e interne-esterne
Alghe Olio di germe di grano
Olio di lino spremuto a freddo
(combinazione di entrambe).
Barbabietola rossa
Pesce azzurro Le cause di questo particolare disturbo sono le stesse delle vene varico-
Cereali in chicchi
Semi oleosi (sesamo, girasole, zucca) se: debolezza venosa di origine genetica e fattori che aumentano la
Fagioli azuki
Frutta e verdura di colore arancione Tarassaco
pressione intraddominale (gravidanza, tosse, sollevamento di grossi
T è verde pesi, lunghi periodi di permanenza in piedi, defecazione difficoltosa,
Mele
Verdure a foglie verdi ipertensione portale da cirrosi epatica).
Miso
Mirtilli Zuppe di miso L'aumento della pressione intraddominale provoca congestione venosa
Mochi
perianale e quindi dilatazione e gonfiore dei plessi emorroidari.
CARENZA DI FIBRE
Alimenti Sì
Aglio Lievito di birra
Agrumi Mandorle
Albicocche Meloni
Alghe Mirtilli
Avena Miso
Broccoli Mochi
Carote More
Cavolini di Bruxelles Nocciole
Cereali integrali Pesce
Ciliegie Piselli Una dieta ricca di fibra alimentare proveniente da cereali integrali, ver-
Cime di rapa Prezzemolo dura e frutta, rappresenta non solamente un'efficace forma di preven-
Crescione Rape zione nei confronti di numerose patologie moderne, ma anche un ele-
Fragole Ribes mento fondamentale per il miglior funzionamento dell'intestino.
Grano Semi oleosi Le fibre alimentari possono essere definite residui delle cellule vegetali
Grano saraceno Spinaci resistenti all'idrolisi operata dagli enzimi intestinali dell'uomo; sono in
Legumi Zucche concreto un gruppo di sostanze che transitano nell'intestino tenue e
giungono al colon praticamente invariate, qui vengono solo parzial-
Alimenti No mente idrolizzate dai batteri del colon.
Caffè Latte
Carni rosse Peperoncino (eccessivo) Fibre di tutti i tipi
Cibi raffinati Solanacee (in particolare pomodori, In base alla loro solubilità in acqua, le fibre alimentari, sono classifica-
Cioccolato peperoni, melanzane) (eccessive) te in due grandi gruppi: insolubili (cellulosa, emicellulose e lignina) e
Formaggi Zucchero idrosolubili (pectine, gomme e mucillagini). Le prime rallentano lo svuo-
Insaccati tamento gastrico per cui mantengono più a lungo il senso di sazietà,
stimolano la motilità intestinale e rallentano il tempo di assorbimento
degli zuccheri. Le seconde hanno la caratteristica di formare sostanze
gelatinose, rallentare lo svuotamento gastrico (per cui mantengono più
a lungo il senso di sazietà), regolarizzare il transito intestinale (questo
perché accelerano i transiti troppo lenti e rallentano quelli eccessiva-
mente veloci, correggendo il tipico alvo alterno dei soggetti che soffro-
no di colon irritabile e/o diverticolosi), inoltre riducono il grado di assor-
bimento dei nutrienti e la concentrazione dei lipidi ed in particolare del
colesterolo nel sangue.
al retto, esplicando azioni sia di carattere fisiologico, sia di carattere Trasformare le fibre
metabolico. In particolare, nella bocca, gli alimenti ricchi di fibra, richie- La fermentazione delle fibre da parte della flora intestinale dà tre pro-
dendo un tempo di masticazione prolungato, determinano un aumen- dotti fondamentali: acidi grassi a catena corta, vari tipi di gas ed ener-
to del flusso di saliva nella bocca e quindi il cibo raggiunge lo stomaco gia. Gli acidi grassi a catena corta (acido acetico, propionico e butirri-
meglio preparato e miscelato con una maggior quantità di ptialina co) svolgono numerose funzioni fisiologiche di grande importanza.
(enzima che digerisce gli zuccheri), inducendo così uno stimolo mag- Propinato e acetato vengono trasportati direttamente al fegato e lì uti-
giore alla secrezione gastrica. lizzati per la produzione di energia; mentre il butirrato rappresenta la
A livello dello stomaco, l'ingestione di alimenti ricchi di fibre, ritarda fonte energetica d'elezione per il metabolismo del colon. Inoltre, il
lo svuotamento gastrico, inoltre le fibre riducono la secrezione acida butirrato svolge anche un'interessante attività anticancro. Nel colon, le
e quindi anche il valore del pH risulta modificato. fibre svolgono un ruolo di grande rilievo per il mantenimento di un'ef-
Di conseguenza aumenta il senso di replezione gastrica senza incide- ficiente flora batterica intestinale, contribuendo in particolare alla cre-
re sull'apporto calorico e dà anticipatamente senso di sazietà. scita dei batteri acidofili.
Infine, rallentando lo svuotamento gastrico, le fibre riducono l'insuli- Il ruolo di questo importante gruppo di sostanze non si ferma qui.
nemia (livello di insulina nel sangue che è sempre troppo alto negli Grazie alle loro particolari caratteristiche chimico-fisiche, le fibre con-
obesi). corrono vantaggiosamente alla sintesi delle lipoproteine a livello epati-
A livello dell'intestino tenue, grazie alla ritardata liberazione dei co ed intestinale, contribuendo alla riduzione del colesterolo "cattivo"
secreti gastrici e alla variazione del pH, le fibre modificano le risposte (il colesterolo-LDL e VLDL), senza intaccare il colesterolo "buono" o
della secretina (ormone intestinale che stimola la secrezione di acqua "protettivo" (HDL); analogamente l'azione di riduzione sul grado di
e bicarbonato da parte del pancreas) e della colecistochinina (ormo- saturazione di colesterolo della bile, contribuisce al contenimento della
ne intestinale che stimola la contrazione e lo svuotamento della cisti- quota di acido desossicolico, prevenendo così i calcoli biliari.
fellea), regolarizzando le secrezioni biliari e pancreatiche.
Nell'intestino tenue, le fibre idrosolubili, essendo molto viscose, eser- Come si assumono
citano un effetto barriera riducèndo l'assorbimento dei nutrienti; Viste le molteplici e interessanti proprietà delle fibre, qual è il miglior
mentre a livello più profondo, le fibre rallentano l'assorbimento del modo per la loro assunzione? Una corretta integrazione può essere
glucosio aumentando la sensibilità cellulare alla presenza di insulina. ottenuta assicurando un equilibrato rapporto tra le fibre insolubili
Nel colon, invece, le fibre alimentari, ed in particolare quelle insolubi- (cereali integrali) e quelle solubili (legumi e frutta). Le prime sono par-
li, fanno aumentare il volume della massa fecale e conferiscono una ticolarmente indicate nel trattamento della stipsi cronica e nelle pato-
consistenza più omogenea e morbida; riducendo di conseguenza la logie ad essa correlate; mentre le seconde esplicano una funzione
pressione all'interno del colon che peggiora quando il contenuto molto importante nei soggetti con alterazioni del metabolismo degli
fecale è asciutto, a causa del riassorbimento di acqua che si verifica zuccheri e dei grassi. Idealmente dovremmo assicurare al nostro orga-
in seguito al ristagno delle feci. nismo un'assunzione giornaliera di fibra pari a 0,5 grammi per ogni
Stimolando la naturale motilità dell'intestino, le fibre normalizzano il chilo di peso corporeo. In pratica 30-40 g di fibra al giorno (conside-
tempo di transito intestinale, curano la stitichezza cronica e svolgono rando un peso corporeo tra i 60 e gli 80 chili) delle quali il 45% prove-
un'azione fondamentale nella prevenzione di diverticoli ed emorroidi. niente da verdure, il 35% da cereali integrali e legumi, e il restante 20%
Le fibre riducono il tempo di contatto dei sali biliari con la flora bat- da frutta.
terica intestinale che, in caso di ristagno fecale, potrebbero trasfor- Alcuni fautori dell'alimentazione a base di alimenti raffinati considerano
marsi in potenziali agenti cancerogeni, prevenendo il tumore al gli alimenti integrali, ed in particolare quelli contenenti crusca di grano,
colon. La lignina, in particolare, lega i sali biliari e ne aumenta l'escre- "antinutrienti" a causa della presenza di fitati. La ragione è molto sem-
zione fecale. plice: il fitato (inositolo esafosfato) presente nella crusca di grano in
quantità di 40-60 micromoli/grammo, può legarsi a ferro, zinco, calcio.
112 Curarsi con il cibo
favorire la digestione) e fattori protettivi (capacità di difesa della muco- Prove cliniche e sperimentali considerano di primaria importanza,
sa) che regolano il funzionamento dell'apparato digerente con una pre- rispetto all'ulcera peptica, le allergie alimentari. In un recente studio è
valenza dell'azione aggressiva dell'acido e della pepsina sulla capacità stato evidenziato che il'98% dei pazienti con un'evidenza radiologica di
di resistenza della mucosa gastrica e duodenale. ulcera peptica soffriva al tempo stesso di una patologia respiratoria di
Il dolore dell'ulcera, sotto forma di crampi, ha un andamento tipica- tipo allergico. Dal punto di vista clinico, l'eliminazione dei cibi a cui i
mente ciclico e peggiora in primavera e autunno. Nell'ulcera gastrica soggetti erano allergici è stata utilizzata con successo nel trattamento
aumenta durante l'assunzione dei pasti, a causa dell'incremento di e nella prevenzione di ulcere ricorrenti.
secrezione acida, mentre in quella duodenale gli spasmi diventano più Molte persone che soffrono di gastrite o di ulcera hanno l'abitudine di
forti tre-quattro ore dopo il pasto, quando lo stomaco si svuota. assumere latte per ridurre l'effetto dell'acidità in eccesso. In realtà, il
Nel caso di ulcera gastrica, quindi, i soggetti tendono a mangiare meno latte è un alimento altamente allergenico che pertanto va evitato in
e a dimagrire; in quella duodenale invece, tendono a mangiare di più e tutti i soggetti che soffrono di ulcera peptica. Alcuni studi mostrano
ad ingrassare. che quanto più elevato è il consumo di latte, tanto maggiore è la pro-
babilità di ulcera, in quanto il latte aumenta significativamente la pro-
A scatenare l'ulcera sono una pluralità di fattori che provocano lesioni duzione acida gastrica.
su un terreno già costituzionalmente predisposto e in un quadro di ten-
sioni psichiche e fattori stressanti. Per esempio, una tensione emotiva E bene anche evitare il consumo di pomodoro, in quanto determina
continua incrementa oltre misura la secrezione acida, e se a questa si un'acidificazione della bile che quindi non riesce più a neutralizzare suf-
aggiungono poi stili di vita e abitudini alimentari scorrette, si creano le ficientemente l'ambiente acido del duodeno. Di contro, le fibre, ritar-
condizioni favorevoli per l'insorgere della malattia. dando lo svuotamento gastrico, riducono le ulcere peptiche nei sogget-
ti da poco guariti da ulcera duodenale, dimezzando le recidive. Per tutti
questi motivi è utile che una quota importante della razione alimenta-
Cattive abitudini re sia costituita da prodotti vegetali e in primo luogo da cereali integra-
Tra le abitudini da modificare troviamo innanzitutto il fumo. La nicoti- li o semintegrali e verdure.
na inibisce la produzione di secretina, un ormone che stimola la secre-
In particolare, grazie all'elevato contenuto di glutamina, il succo di
zione di bicarbonati nel duodeno, la cui funzione è quella di neutraliz-
cavolo crudo risulta molto utile nel trattamento dell'ulcera peptica. Già
zare l'acidità del chimo che giunge dallo stomaco. In pratica, nell'inte-
negli anni Cinquanta, il dottor Garnett Cheney, della Stanford
stino di un fumatore gli alimenti giungono con una carica acida più ele- University, evidenziò risultati molto positivi solo dopo dieci giorni di
vata causando a lungo andare lesioni alla mucosa del duodeno. cura a base di succo fresco di cavolo. Sempre secondo il dottor Cheney,
Da evitare è anche il caffé, in quanto la caffeina stimola la secrezione un'altra ricetta molto efficace è il succo fresco centrifugato preparato
acida gastrica; così come le spezie molto piccanti e gli alcoolici. Altri con una tazza di cavolo verde (è il migliore, ma va bene anche quello
fattori da considerare sono i farmaci allopatici, in particolare acido ace- rosso), quattro coste di sedano e due carote.
tilsalicilico (aspirina), antinfiammatori non steroidei, cortisonici, alcuni
Gli alimenti freschi sono importanti anche per il ricco contenuto di vita-
antibiotici. mine, sali minerali e per il ricco apporto d'energia vitale. Le vitamine A
(cavolo, carote, broccoli, zucca, melone, albicocche) ed E (germe di
Il ruolo dell'alimentazione grano) inibiscono lo sviluppo delle ulcere da stress e sono importanti
In passato si è data grande importanza alla secrezione acida dello sto- per mantenere l'integrità della barriera mucosa; inoltre, grazie all'azio-
maco come causa scatenante l'ulcera peptica, oggi è stato riconosciu- ne antiossidante, prevengono l'attecchimento di germi patogeni. Lo
to un ruolo centrale anche al batterio Helycobacter pilori, la cui prolifi- zinco, di cui sono molto ricchi i semi oleosi (sesamo, girasole, nocciole
cazione sembra correlata ad alterazioni della flora gastrointestinale e ad ecc.), invece, incrementa la produzione di mucina.
un basso contenuto di antiossidanti nella mucosa. Per tutte queste È invece bene limitare l'apporto di proteine, in particolare d'origine ani-
ragioni un'alimentazione sana ed equilibrata è fondamentale come male, poiché oltre a stimolare eccessivamente la secrezione gastrica,
forma di prevenzione e cura nelle patologie dello stomaco.
116 Curarsi con il cibo
dei casi il glaucoma è tenuto sotto controllo semplicemente con l'uso di miso che riequilibrano il fegato. Il miso è un alimento fermentato a
colliri che riducono la pressione interna dell'occhio, ma occorrerebbe base di soia e di un cereale che si utilizza come condimento per le
intervenire anche in modo da migliorare il metabolismo del collagene. zuppe, se ne aggiunge la punta di un cucchiaino a testa all'ultimo
Possono essere presenti nel soggetto segni periferici di problematiche al minuto, non si fa bollire. Il connettivo è invece correlato energetica-
collagene come artrite reumatoide, arteriosclerosi, disordini periodonta- mente alla milza. Talora, oltre alla lesione di questo tessuto, negli occhi
li (piorrea ecc.); il cortisone porta danni al collagene per cui ai soggetti possono essere presenti anche delle piccole cisti che creano ostruzioni.
con glaucoma questo tipo di terapia sarebbe da sconsigliare. Anche queste sono da riferirsi ad un vuoto dell'energia della milza e
all'accumulo di umidità a livello oculare. Questo suggerisce la riduzio-
Vitamina C e magnesio ne o l'eliminazione di latte vaccino e derivati, alimenti troppo freddi
La nutrizione è un fattore molto importante per la salute dell'organi- (gelato). Si consigliano verdure cotte, meglio se saltate in padella, o
smo ed in particolare per il connettivo e i tessuti oculari. Adeguati livel- cotte in forno, eventualmente a vapore o scottate, ma non bollite.
li di vitamina C sono fondamentali per il collagene, che svolge un'azio-
ne ipotonica sull'occhio, riducendone la pressione intraoculare; così i Le virtù della curcuma
bioflavonoidi, in particolare gli antocianosidi che sono il pigmento blu La curcuma è una buona spezia che fa da drenante biliare, specie in
contenuto nelle bacche, per cui si consigliano i mirtilli in varie forme, situazione di stasi energetica del fegato, che è «l'anticamera» di un
anche in succo puro. Il magnesio e il cromo sono altri elementi fonda- eccessivo sviluppo di calore. Da non dimenticare che aiuta a realizzare
mentali. Il primo è contenuto nei vegetali a foglia verde, nelle mandor- i sogni e i desideri... è l'aspetto sottile di questa sostanza dorata e pro-
le, nelle alghe, nel germe di grano; il secondo nel lievito di birra. È fumata, che può essere aggiunta ai primi e alle verdure per insaporirli.
meglio utilizzare quello in scaglie nell'alimentazione quotidiana in Le corrette abitudini alimentari, agendo sui fattori che portano alla
modo che l'apporto sia costante. Gli oli insaturi sono di aiuto, si consi- manifestazione della malattia, soprattutto in fase iniziale, possono
gliano dunque 1 o 2 cucchiaini di olio di lino o di girasole spremuto a riportare alla normalità la pressione intraoculare e per chi è già in fase
freddo al dì e il consumo di semi di girasole e di sesamo. Dal punto di cronica sono un grande aiuto per non peggiorare o per migliorare la
vista della Medicina Tradizionale Cinese, le patologie degli occhi sono propria salute oculare e generale. Secondo la medicina olistica, i distur-
da attribuirsi ad uno squilibrio energetico del fegato ed in particolare bi localizzati, come in questo caso il glaucoma, non possono essere
ad una stasi o allo sviluppo di calore che dal fegato tende verso l'alto e considerati come qualcosa da curare in modo settoriale. In genere, la
arriva agli occhi. malattia è espressione di uno squilibrio che riguarda l'intero organi-
smo. Pertanto è responsabilità di ognuno riconquistare la massima con-
Stress emozionali dizione di salute possibile attraverso un'adeguata correzione del pro-
La stasi è generata da problemi emozionali e stress che bloccano l'ener- prio stile di vita.
gia epatica, che invece deve diffondersi; la compressione che ne deriva
crea calore. L'eccesso di calore epatico può essere dovuto anche ad ali-
menti che scaldano troppo il fegato come eccessivo consumo di carni,
insaccati, caffè, alcool, spezie piccanti. Inutile dire che questi alimenti
vanno ridotti o evitati ed è bene raffreddare il sistema consumando ver-
dure crude e un po' di frutta. Un'altra possibilità è lo sviluppo di calo-
re a causa di un «vuoto» dell'energia renale. In questo caso giocano la
costituzione, l'età che avanza, la carenza di alcune sostanze. È bene
integrare con sesamo, fagioli azuki, particolarmente adatti per i reni,
una piccola quantità di alghe ed un po' di rape rosse per tonificare il
sangue del fegato. In genere si consigliano verdure verdi e zuppe di
120 Curarsi con il cibo
HERPES
A l i m e n t i Si
Alghe Miso
Curcuma Olio di girasole spremuto a freddo
Fagioli azuki Olio di lino spremuto a freddo
Frutta Rape rosse
Germe di grano Semi di girasole
Lievito di birra Semi di sesamo
Mandorle Vegetali a foglia verde
Mirtilli (frutto e succo) Verdure crude
È come una zanzara in camera da letto: sai che ti pungerà, ma non sai
A l i m e n t i No quando o dove; una piccola tortura mentale. Con l'herpes è inutile gira-
Alcool Insaccati re per la stanza con una ciabatta in mano, ma il gioco psicologico è
Alimenti freddi (in particolare gelato) Latte vaccino e derivati analogo: per questo il miglior modo per difendersi è di conoscerlo
Caffè Spezie piccanti meglio e, come al solito, conoscere meglio se stessi.
Carni Le due forme più comuni di patologie erpetiche sono I''Herpes simplex,
o "febbre labiale" e l'Herpes zoster o "fuoco di sant'Antonio".
Entrambi hanno un'origine virale, ma si differenziano per quanto
riguarda l'agente eziologico, il decorso e la localizzazione delle lesioni.
Labbra in calore
L'agente virale del simplex è l'Herpes virus hominis, che prevede due
varietà di virus: il primo tipo causa lesioni che si localizzano nelle lab-
bra e nella mucosa orale; il secondo dà più facilmente lesioni alle muco-
se genitali. In entrambi i casi, le lesioni sono simili, costituite da vesci-
cole su cute o mucosa. Queste dapprima contengono un siero chiaro,
in seguito si rompono, dopo essere diventate purulenti, e si formano
delle crosticine.
La penetrazione più frequente del virus nell'organismo è quella aerea,
ma è possibile anche il contagio sessuale o la trasmissione del virus
durante il parto dalla madre infettata al nascituro. La fase più contagio-
sa è quella dell'eruzione vescicolosa. Nella maggior parte dei casi il
primo contatto col virus è asintomatico e solo in un piccolo numero di
individui può causare una gengivite con associata stomatite, oppure
una manifestazione vescicolare a livello dei genitali.
Caratteristica è la possibilità di dare luogo ad episodi recidivanti, che
possono essere scatenati da vari fattori. Infatti il virus, una volta pene-
trato nell'organismo, può annidarsi in certe strutture nervose, i gangli
122 Curarsi con il cibo
Herpes 123
e prezzemolo. INSONNIA
Nelle persone facilmente soggette a infezioni erpetiche ricorrenti, è
consigliabile il consumo regolare di tè di radici di liquirizia: l'acido gli-
cirretinico, infatti, inibisce la crescita dell'Herpes simplex e i suoi effetti
dannosi sulle cellule.
In caso di fuoco di sant'Antonio può essere utile applicare sulle zone
dolenti delle foglie di verza da rinnovare 3-4 volte ogni 24 ore.
Un altro rimedio utile a livello topico sia per il simplex che per lo zoster
è l'applicazione di una crema alla melissa.
La forza dell'armonia
La natura mette a nostra disposizione un'infinità di presidi che posso- L'insonnia è un disturbo molto diffuso. Circa il 14% della popolazione
no alleviare i più vari disturbi, resta poi la responsabilità di ognuno di
lamenta un qualche disturbo del sonno ed è insoddisfatta del proprio
noi di creare le condizioni migliori per una vita sana e serena, partendo
dormire. La percentuale sale man mano che si va avanti con l'età. Dopo
dall'alimentazione, per arrivare ad un ascolto dei bisogni propri e di chi
i sessanta-sessantacinque anni, arriva al 33%. Valori ancora maggiori si
ci vive accanto, per costruire relazioni armoniose e gioiose.
registrano tra le donne. Ogni anno, solo negli Stati Uniti sono almeno
L'eccessivo stress, i pensieri e le emozioni negative abbattono il nostro
sistema immunitario e gettano le basi delle malattie; l'ottimismo e il quattro-sei milioni le persone a cui vengono prescritti sedativi ipnotici,
non giudizio delle sane relazioni umane sono il nutrimento quotidiano i farmaci più utilizzati contro i disturbi del sonno.
di cui le nostre cellule hanno assolutamente bisogno per essere sane. Perché tanta difficoltà per un bisogno così fondamentale per l'uomo?
E cosa vuol dire dormire in maniera corretta? Prima di parlare dell'in-
sonnia è dunque importante conoscere il ruolo del sonno nell'econo-
mia psicofisica del corpo umano.
A l i m e n t i Sì Il sonno è indispensabile per la salute dell'uomo, un sonno alterato o
Aceraia Miso la sua privazione porta a disfunzioni fisiche e mentali. Il ciclo sonno-
Agrumi Pesce veglia dell'adulto si ripete durante le ventiquattro ore, di cui il sonno
Cavoli Prezzemolo rappresenta circa un terzo, ma il numero di ore necessarie varia a
Cereali integrali Semi di girasole seconda delle necessità individuali e tende a diminuire con l'età. Un
Cime di rapa Semi di lino bimbo di un anno ha bisogno di almeno 14 ore di sonno, a cinque anni
Frutta Semi di sesamo il fabbisogno di ore di sonno scende a 12, per un adulto sono sufficien-
Kiwi Semi di zucca ti dalle 6 alle 8 ore di sonno. Gli anziani tendono a dormire meno di
Legumi Tè di radici di liquirizia notte, ma di più durante il giorno rispetto ai giovani.
Lievito di birra Verdure cotte e crude Il ritmo è le caratteristiche del sonno non sono sempre uguali. Il sonno
si compone di quattro fasi che si ripetono varie volte durante la notte:
due sono caratterizzate da un sonno leggero; le altre da un sonno più
A l i m e n t i No profondo ed è soprattutto da queste ultime che dipende la qualità del
Arachidi Insaccati dormire; vi è poi una quinta fase molto importante chiamata "fase
Carni rosse Latticini REM" (Rapid Eyes Movement, movimenti oculari rapidi), caratterizzata
Cioccolato Mandorle da rapidi movimenti degli occhi, è ritenuta il sonno vero e proprio.
Durante questa fase le informazioni, le impressioni, gli avvenimenti del
Insonnia
126 Curarsi con il cibo
li biologici integrali sono alla base di un'.alimentazione sana, così come in quanto quest'ultimo, oltre ad aumentare l'effetto sedativo del calcio,
i legumi che dovrebbero essere consumati con una certa regolarità. ne facilita l'accumulo a livello corporeo. Di vitamina B sono particolar-
6
Sempre ai fini di stabilizzare la glicemia, e quindi ridurre i picchi del mente ricchi (in quantità decrescente): lievito di birra, semi di girasole,
sistema nervoso, è importante consumare pasti frequenti e poco farina di soia, noci, lenticchie secche, farina di grano saraceno, fagioli
abbondanti e fare attenzione all'alcool che causa ipoglicemia. dell'occhio secchi, riso integrale, ceci, nocciole, avocado, farina di
Un particolare disturbo del sonno è la cosiddetta sindrome "da gambe grano integrale, castagne fresche, cavolo, farina di segale, spinaci, cime
senza riposo" ed è caratterizzata dalla necessità di muovere le gambe di rapa, prugne secche, uvette, orzo, cavolfiori. Importanti per il conte-
durante i risvegli notturni. La causa può essere una carenza di acido nuto di rame sono (in quantità decrescente): noci, mandorle, nocciole,
folico o ferro (con o senza anemia). In tal caso oltre all'integrazione ini- piselli secchi, arachidi, grano saraceno, olio di girasole, orzo, segale in
ziale di tali sostanze, è consigliabile aumentare il consumo di verdure a chicchi, aglio, carote, cocco, olio di oliva, grano integrale, miglio, olio
foglia verde. di mais, rape, zenzero, mela, piselli freschi.
L'insonnia può essere causata anche da una carenza tessutale di
Insonnia da minerali magnesio. In questi casi, il soggetto si addormenta senza difficoltà ma
La carenza di minerali può essere all'origine di due tipi di insonnia. La si risveglia varie volte durante la notte. In genere tale tipo d'insonnia
carenza di calcio è caratterizzata dall'incapacità di addormentarsi (pos- deriva da stress fisico, provocato da lavoro eccessivo o pesante. Questo
sono essere necessarie anche ore prima di prender sonno) ed è associa- tipo di insonnia è aggravata dall'assunzione di alcoolici poiché ne pro-
ta ad un'aumentata richiesta di calcio da parte dell'organismo come vocano una carenza ulteriore, mentre non risente dell'assunzione di
risultato di un'iperfunzione delle ghiandole surrenali e della tiroide. Si caffè. L'insonnia da carenza di magnesio può peggiorare dopo una
130 Curarsi con il cibo Insonnia
cena a base di cibi molto salati o bevande contenenti sale (bibite). Tale
fenomeno è provocato dall'effetto antagonista che svolge il sodio nei Alimenti Sì
confronti del magnesio, peggiorando lo stato di carenza. È inutile dire Acciuga Farina di grano saraceno Peperoncini rossi
che questi soggetti hanno bisogno di ridurre il sale nella dieta. Aglio Farina di segale piccanti
Albicocche secche Farina di soia Pinoli
Sonno e serotina Alga dulse Fichi secchi Piselli
La serotonina è un mediatore chimico cerebrale fondamentale per il Alga kelp Germe di grano Prezzemolo
sonno, la sua produzione da parte del sistema nervoso centrale dipen- Arachidi Germogli di soia Prughe secche
de dalla disponibilità di uno specifico aminoacido, il triptofano, presen- Avocado Grano integrale Rape
te in quantità variabili in numerosi alimenti. In realtà, il consumo di cibi Broccoli Grano saraceno Riso integrale
ricchi di triptofano durante il giorno contribuisce alla sonnolenza diur- Carciofi Latte di capra Riso selvatico
na, mentre una cena a base di cibi ricchi di triptofano promuove il Carote Lattuga romana Sedano
sonno, o meglio ancora induce il sonno ma non ha effetto sul sonno Castagne fresche Lenticchie secche Segale in chicchi
leggero e i continui risvegli notturni. Cavolfiori Lievito di birra Semi di girasole
Cofattori della sintesi di serotonina sono la vitamina B , la niacina (o
6 Cavolo Mandorle Semi di sesamo
vitamina B ) e il magnesio che devono essere assunti con il triptofano
3 Ceci Mela Semi di zucca
per assicurare la conversione dell'aminoacido in serotonina. La niacina, Cime di rapa Miglio Sgombro
0 vitamina B , è interessante anche per l'effetto sedativo svolto a van-
3 Cocco Mirtilli Spinaci
taggio dell'organismo. Alimenti particolarmente ricchi di niacina sono: Crescione Miso Tisane (camomilla, escol-
lievito di birra, crusca di riso e di grano, acciuga, fegato di bue, sgom- Crusca Nocciole zia, biancospino, valeria-
bro, riso selvatico, semi di girasole, semi di sesamo, riso integrale, pino- Datteri Noci na, passiflora)
li, grano saraceno integrale, peperoncini rossi piccanti, farina di grano Fagioli dell'occhio secchi Olio di girasole Tofu
integrale, germe di grano, orzo, mandorle, piselli secchi, arachidi. Gli Fagioli di soia cotti Olio di mais Uvetta
stessi alimenti risultano particolarmente ricchi di triptofano. Ma atten- Fagiolini Olio di oliva Verdure a foglia verde
zione a consumare altre proteine animali insieme a questi alimenti: si Farina di carrube Olive Zenzero
può innescare una competizione con il triptofano che ne annulla i Farina di grano integrale Orzo
benefici.
Un ruolo molto importante è svolto anche dalla melatonina, ma a dif-
ferenza della serotonina, la melatonina produce effetti sedativi solo se
Alimenti No
1 suoi livelli nell'organismo sono bassi, cosa che succede con più fre- Alcool Cioccolato Tè
quenza negli anziani. Bibite Guaranà Zuccheri raffinati
Per regolarizzare il sonno è molto importante anche l'esercizio fisico, Caffè Sale (eccessivo)
che quando è praticato con regolarità, migliora lo stato generale e la
qualità del sonno. L'esercizio dovrebbe essere di moderata intensità.
Venti minuti di esercizio aerobico al giorno sono sufficienti.
Molto efficaci risultano anche alcune piante officinali sedative: la camo-
milla è indicata nei casi di sonno leggero, l'escolzia per chi ha difficoltà
a prender sonno, il biancospino per il risveglio precoce, la valeriana e la
passiflora per il risveglio tardivo.
132 Curarsi con il cibo
le il sistema immunitario è rappresentato da un tappeto linfatico che si zione generale del sangue e in particolare del sistema nervoso con sin-
estende al di sotto dell'epitelio di rivestimento della mucosa intestina- tomatologie di tipo psichico, depressione, nervosismo, ansia, agitazio-
le, in cui si trovano i follicoli linfatici che producono cellule immunita- ne, sensazione di panico ecc.
rie, le cosiddette placche del Peyer, dagli aggregati linfoidi specifici della
mucosa e della sottomucosa che si trovano in numero crescente dal Le alterazioni più comuni
piloro (tratto iniziale dell'intestino tenue) alla valvola ileocecale (tratto Fattori responsabili delle più comuni alterazioni della flora batterica
finale), costituite da linfociti B (che producono anticorpi) e linfociti T, sono:
dalle IgA, anticorpi specifici che ricoprono la mucosa come una pellico- • l'intossicazione da metalli pesanti, inquinanti, additivi, farmaci (anti-
la protettiva. biotici o anche lassativi);
• la carenza di fibre vegetali dovuta allo scarso consumo di verdure,
L'appendice frutta e all'uso di cereali raffinati (pane, pizza, pasta).
A rafforzare il tutto c'è poi l'appendice, un vero e proprio organo "sen- In particolare, la riduzione della massa fecale rallenta il transito e favo-
tinella", che grazie alla particolare ricchezza di tessuto linfatico, fa da risce il ristagno delle sostanze tossiche. I batteri che predominano nella
richiamo ogniqualvolta ci sia una situazione infiammatoria e di "perico- flora intestinale sono i bacteroidi che convertono gli acidi biliari colico
lo" a livello intestinale, producendo una sostanza lubrificante e lisozi- e desossicolico in acido alcolico e 3-metilclorantrene che sono sostan-
ma che mantiene equilibrata la flora intestinale. ze cancerogene.
Tutte le cellule immunitarie hanno un periodo vitale di tre giorni, per- In una dieta ricca di fibre prevalgono invece i lattobacilli che non cata-
tanto vengono continuamente rinnovate così come accade alle cellule bolizzano gli acidi biliari, mentre l'eccesso di proteine animali fa preva-
della mucosa intestinale. lere gli escherichia e i clostridi. Inoltre, l'abuso di grassi insaturi idroge-
Il sistema immunitario intestinale ha la funzione di permettere l'assor- nati (oli di semi industriali, margarine) e di grassi saturi (animali),
bimento delle sostanze nutritive senza che queste scatenino reazioni soprattutto quelli contenuti nel latte e derivati, rendono la sottile
immunitarie pericolose come accade nel caso delle intolleranze alimen- mucosa che riveste il tenue, estremamente porosa, facilitando il pas-
tari, inoltre consente l'eliminazione di microrganismi patogeni ed even- saggio di microbi e tossine e l'innesco della reazione immunitaria
tuali sostanze tossiche introdotte con gli alimenti. Pertanto esso funzio- (infiammatoria); mentre lo zucchero raffinato favorisce i colibacilli.
na non tanto come una barriera, ma più che altro come un filtro che Anche gli stress emotivi prolungati e ripetuti, determinando uno squili-
seleziona le sostanze compatibili da quelle incompatibili. brio del sistema nervoso vegetativo possono alterare la funzionalità
L'efficacia di questa funzione è garantita dalla presenza di una flora intestinale.
intestinale equilibrata che funge da attivatore aspecifico del sistema
immunitario intestinale, mentre un suo squilibrio determina un carico Alimenti pro-intestino
tossinico ed un'alterazione della risposta immunitaria. Evidenziati quelli che sono i più comuni errori di carattere alimentare
Quando ciò accade, il sovraccarico tossinico può causare l'iperattivazio- vediamo ora come è possibile integrare la dieta con cibi in grado di
ne della reazione immunitaria di tipo umorale con i relativi sintomi favorire il riequilibrio della flora intestinale.
allergici, o l'ipoattivazione della funzione di filtro con conseguente pas- Lo yogurt vaccino è spesso tra gli alimenti consigliati, ma possono per-
saggio di un'eccessiva quantità di sostanze estranee. metterselo solo gli individui non linfatici (colore dell'iride scuro, nero o
Tutto questo comporta l'instaurarsi di uno stato di infiammazione marrone), coloro che non soffrono di allergie, di colite, di alterazioni
prima localizzato a livello intestinale con sintomi di gonfiore, dolore, del sistema neurovegetativo e che non denunciano un livello di infiam-
tensione, infine lo stato infiammatorio si diffonde nell'intero organismo mazione intestinale elevato. Il suo consumo deve comunque essere
ponendo le basi di malattie croniche a carico di diversi organi e appa- sempre moderato, altrimenti è consigliabile ricorrere a yogurt prepara-
rati anche distanti dall'intestino. In primo luogo esse saranno localizza- to con latte di soia, o di riso e l'utilizzo di fermenti lattici (Lactobacillus
te a livello cutaneo, in seguito a livello respiratorio fino ad un'intossica- àcidophilus, L. bifidus) ottenuti da colture su base vegetale.
136 Curarsi con il cibo
Ottimi sono gli alimenti fermentati: crauti, insalatini (tipici della cucina IPERTENSIONE
macrobiotica). Molto interessante è anche il consumo di miso.
Il metodo Kousmine consiglia, come protettori della mucosa intestina-
le, almeno due cucchiaini al giorno di oli di semi biologici spremuti a
freddo (girasole, o lino, o germe di grano); mentre l'igienismo racco-
manda le corrette combinazioni alimentari, carboidrati e proteine in
pasti diversi, e soprattutto il consumo di crudità all'inizio del pasto.
Per i tipi caldi, estroversi, di costituzione massiccia, più yang, sarà bene
consumare più crudità; per i freddolosi, gli introversi, i "sensibiloni",
magari con occhi azzurri e incarnato chiaro sarà ottima la zuppa di
miso quotidiana.
Tutti questi consigli, provenienti dalle grandi scuole di nutrizione vanno
bene, ai fini di un'alimentazione sana, in grado di favorire l'attività del- L'ipertensione arteriosa è una delle patologie più diffuse nei paesi indu-
l'intestino, si tratta solo di adattarli alle nostre esigenze personali e strializzati, ad esserne interessato è il 20% della popolazione adulta,
soprattutto di imparare ad ascoltare i segnali del corpo. tanto da essere considerato uno dei maggiori problemi clinici contem-
poranei, anche per la difficoltà di una precoce diagnosi.
Siamo abituati ad associare l'ipertensione ai disturbi circolatori della
terza età o giù di lì. In effetti, si tratta di una patologia che può com-
Alimenti Si parire anche molto precocemente, ma che solo in età avanzata si mani-
Alimenti fermentati Oli di semi spremuti a freddo festa in maniera evidente, fino a rappresentare una delle cause di
Alimenti non trattati in generale Olio extravergine d'oliva spremuto a decesso più diffuse. Ecco perché è importante conoscerne le cause e il
Cereali integrali freddo modo per prevenirla.
Dolcificanti naturali Proteine vegetali Per comprendere le origini dell'ipertensione è necessario avere ben
Frutta fresca Verdura fresca chiaro il funzionamento della circolazione arteriosa che può essere
paragonata ad un recipiente pieno di liquido connesso con un tubo per
Alimenti No l'afflusso e uno per l'efflusso. Il primo (il tubo di afflusso) è rappresen-
tato dalla grande arteria aorta, attraverso cui il cuore pompa il sangue
Alimenti con additivi Margarine all'interno del recipiente, il secondo da tutte quelle piccole arterie (arte-
Carne Oli di semi convenzionali riole) attraverso le quali il sangue esce dal sistema e si porta ai tessuti.
Cereali raffinati Proteine animali
Ovviamente, variazioni della pompa del cuore o del calibro delle arte-
Frutta sciroppata Sottaceti
riole possono modificare la pressione all'interno del recipiente.
Insaccati Zuccheri raffinati
pressione'"sistolica", la cosiddetta massima. Tra un battito e l'altro il consumo elevato di calorie, causando sovrappeso, predispone all'iper-
cuore si rilascia e la pressione scende. Questo valore più basso è la pres- tensione per compressione e costrizione della circolazione periferica
sione "diastolica" detta minima. L'unità di misura adottata sono i milli- con comparsa di gonfiore e pesantezza agli arti inferiori.
metri di mercurio (sigla mm Hg) e i valori normali di pressione per un La riduzione del peso è dunque una forma fondamentale di profilassi
adulto sono 120 mm Hg (pressione sistolica) e 80 mm Hg (pressione per contenere l'ipertensione nei soggetti obesi o moderatamente in
diastolica). Di conseguenza, la pressione arteriosa si definisce con due sovrappeso. Anzi, esiste un legame molto stretto con le abitudini ali-
valori: diastolica e sistolica scritti nella forma 140/90 mm Hg, che si mentari, essendo una delle patologie più direttamente associate alla
legge "140 su 90". "dieta occidentale". Popolazioni con un diverso regime di vita in
Oriente, Brasile o Africa non soffrono di ipertensione, e non fanno regi-
strare un aumento della pressione sanguigna neanche tra gli anziani.
Ipertensione sistolica Quando invece, gli individui appartenenti a queste popolazioni si tra-
Si parla di ipertensione sistolica quando i valori superano i 140 mm Hg
sferiscono in paesi "più civilizzati", adottandone il regime alimentare,
e di ipertensione diastolica quando si.superano i 90 mm Hg, casi molto
cominciano anch'essi a soffrire di ipertensione, pur rimanendo invaria-
comuni con l'aumentare dell'età, quando la pressione tende a salire a
ti i fattori razziali. È stato notato che a soffrire maggiormente di iper-
causa della riduzione dell'elasticità dei vasi.
tensione sono gli individui il cui regime alimentare è a base di cibi raf-
Purtroppo, nella maggior parte dei casi, l'ipertensione non si manifesta finati e zuccheri, ricco di grassi saturi e povero di acidi grassi essenzia-
con sintomi di rilievo e il suo riscontro è in genere casuale. Questo spie- li, calcio, magnesio, vitamina C e con rapporto sodio/potassio elevato.
ga perché viene in genere trascurata, nonostante i danni secondari cau-
sati a diversi organi e il gran numero di decessi che determina ogni
anno nei paesi cosiddetti sviluppati. Potassio e sodio
Molti studi hanno dimostrato come un'alimentazione scarsa di potas-
Le cause sio e ricca di sodio possa favorire l'insorgere di malattie cardiovascola-
La causa più frequente di ipertensione è rappresentata dall'aumento ri tra cui l'ipertensione; al contrario un'alimentazione ricca di potassio
delle resistenze periferiche, cioè la vasocostrizione dei vasi periferici, più e scarsa di sodio può proteggere da queste malattie e può essere tera-
raramente è collegata ai reni o a uno squilibrio ormonale, in altre paro- peutica in caso di ipertensione.
le, se durante il suo percorso, il sangue incontra ostacoli o restringi- Un eccesso di sale alimentare (cloruro di sodio) è pericoloso, ma la sola
menti il cuore è costretto ad intensificare la sua contrazione per supe- limitazione del sodio non migliora la pressione se non si aumenta allo
rare l'ostacolo. A lungo andare, questo sforzo eccessivo del cuore può stesso tempo il consumo di potassio. Nella tipica dieta occidentale solo
provocare malattie cardiache o addirittura causare episodi vascolari il 5% del sodio consumato proviene da componenti naturali del cibo. I
cerebrali di una certa gravità (ictus) e infine problemi ai reni. cibi pronti contribuiscono al nostro consumo di sodio per il 45%, un
Quando compaiono, i sintomi più frequenti di ipertensione sono: cefa- altro 45% è aggiunto durante la cottura e il 5% finale è aggiunto come
lea occipitale pulsante (più intensa al mattino appena svegli), sensazio- condimento.
ni di vertigini, instabilità, annebbiamento della vista, ronzii auricolari, Il primo passo è dunque quello di ridurre o eliminare gli alimenti parti-
senso di vuoto nella testa in qualche caso anche sincope.
;
colarmente ricchi di sodio come le carni conservate in genere e tutti i
All'origine di questa diffusa patologia può esservi una predisposizione salumi. E se proprio non si riesce a fare a meno della carne, si possono
genetica, l'uso di contraccettivi orali, l'impiego di farmaci a base di consumare carni bianche, purché private della pelle. Tra i pesci, è neces-
ormoni, il fumo, la vita sedentaria, l'obesità, fattori psicologici e stress. sario moderare il consumo di acciughe, salmone, tonno,.aringhe, alici
In realtà, i fattori dietetici sono molto importanti nell'insorgenza dell'i- e sardine a causa dell'eccessiva salatura e per la stessa ragione sono da
pertensione, esiste infatti uno stretto rapporto tra pressione arteriosa evitare i formaggi stagionati. Attenzione anche ai dadi da brodo e agli
ed alimentazione. alimenti in cui il sodio è utilizzato come conservante o esaltatore del
Senza dubbio l'introduzione di eccessive quantità di cibo e quindi un sapore.
140 Curarsi con il cibo Ipertensione 141
Da scoraggiare è anche il consumo di zucchero comune che innalza la Fanno eccezione i soggetti che soffrono di problemi renali che invece
pressione sanguigna, probabilmente perché aumenta la produzione di devono limitare il consumo di potassio.
adrenalina che provoca la contrazione dei vasi sanguigni e la ritenzio- Anche calcio e magnesio offrono una certa protezione dall'ipertensio-
ne di sodio. Al contrario degli alimenti raffinati, i cereali integrali e quin- ne e possono essere terapeutici se assunti partendo da alimenti di ori-
di gli alimenti che contengono carboidrati complessi e fibre abbassano gine vegetale. Entrambi si trovano in grande quantità nelle foglie verdi,
la pressione. legumi e semi (vedi alla voce Osteoporosi).
Un altro gruppo di alimenti consigliati nei casi di ipertensione sono le
Alimenti consigliati alghe, il cui consumo fornisce sali minerali nelle percentuali e nei rap-
L'eliminazione o quanto meno la riduzione degli alimenti sopra elenca- porti ottimali. In particolare, nelle alghe laminarie è stata individuata
ti è una scelta necessaria per riequilibrare nella dieta il rapporto tra una sostanza, la laminina, che ha un effetto terapeutico sull'ipertensio-
potassio e sodio che spesso è rovesciato in favore di quest'ultimo. Un ne inducendo il rilasciamento della muscolatura liscia arteriosa e
altro passo importante è il consumo regolare di frutta e verdura, ali- aumentando l'eliminazione urinaria di sodio.
menti ricchi di potassio e poveri di sodio. Tra i più ricchi sono da segna- Inoltre le mucillagini delle alghe limitano fortemente l'assorbimento del
lare: broccoli, carote, zucca, cavoli, spinaci, asparagi, pere, mele, melo- colesterolo e contengono aminoacidi solforati (taurina) e sostanze ste-
ne, prugne, albicocche, banane ecc. roliche che riducono i livelli di colesterolo nel sangue e altri fattori di
Oltre il 95% del potassio nell'organismo è concentrato nelle cellule, rischio propri dell'iperteso.
invece la maggior parte del sodio contenuto nell'organismo è deposi-
tato all'esterno delle cellule, nel sangue e in altri liquidi organici. Le cel- La vitamina C
lule pompano continuamente sodio all'esterno e potassio all'interno Anche la vitamina C svolge un ruolo molto importante nella prevenzio-
per mezzo della pompa sodio-potassio che è presente nelle membrane ne e nella terapia dietetica dell'ipertensione e questo per diverse ragio-
di tutte le cellule. ni. Studi scientifici hanno dimostrato una relazione inversa tra i livelli di
Se il sodio non è pompato all'esterno l'acqua si accumula all'interno vitamina C nel sangue e la pressione arteriosa, più è basso il livello della
della cellula che può gonfiarsi fino a scoppiare e morire. vitamina più è alta la pressione.
La pompa sodio-potassio ha anche la funzione di mantenere la carica Inoltre la vitamina C aiuta l'organismo ad eliminare i metalli pesanti
elettrica della cellula, una funzione molto importante soprattutto per le come piombo (ritrovato in elevate concentrazioni nel sangue di un
cellule muscolari e nervose. Durante la trasmissione nervosa e la contra- numero significativo di ipertesi) e cadmio (aumenta la pressione san-
zione muscolare il sodio entra ed il potassio esce dalla cellula e il risul- guigna) assunti in continuazione tramite l'aria, l'acqua, il fumo di siga-
tato è una variazione della carica elettrica con insorgenza dell'impulso retta. È noto che il fumatore di sigarette presenta elevate concentrazio-
nervoso e della contrazione muscolare. ni di piombo e cadmio nel sangue e basse concentrazioni di vitamina C
È chiaro che uno squilibrio di questi minerali in particolare a sfavore del rispetto a chi non fuma. Un fenomeno questo che può spiegare lo
potassio colpisce in primo luogo il sistema nervoso e la muscolatura. stretto rapporto tra fumo e ipertensione.
L'ipoglicemia organica, è abbastanza rara ed è provocata da anomalie mente ricchi i cereali integrali, svolgono un ruolo molto importante nel
pancreatiche, patologie del fegato, dei surreni, della tiroide o della metabolismo degli zuccheri.
ghiandola ipofisi. Si tratta di malattie che portano ad uno squilibrio del
sistema di controllo, il sistema ormonale. Consigli alimentari
L'ipoglicemia funzionale è invece molto comune, è provocata da un'ec- Se questo è il quadro complessivo legato all'assorbimento degli zucche-
cessiva secrezione di insulina (ormone rilasciato dal pancreas) come ri, quali sono gli alimenti consigliati per evitare squilibri e disturbi meta-
reazione ad un consumo elevato di dolci e stimolanti. bolici? Ad essere sconsigliati sono soprattutto gli stimolanti (caffè, tè,
I sintomi generali più comuni a questi disturbi sono: sensazione di stan- tabacco, cioccolata, Coca-Cola), gli zuccheri raffinati, alcuni ortaggi
chezza, mancanza di forze, difficoltà di concentrazione, confusione come patate e zucca, dolcificanti come il miele, i cibi in scatola, i suc-
mentale, vertigini, tendenza agli svenimenti con o senza oscuramenti chi di frutta e le bevande gassate. In particolare il consumo di caffeina
della vista, irritabilità, sudorazione, estremità fredde, dolori muscolari, è da evitare perché provoca la secrezione di adrenalina che determina
tremori, mal di testa, tachicardia, sbalzi d'umore fino ad apatia, depres- un innalzamento della glicemia improvviso con forte liberazione di
sione, ansietà, insonnia e fobie. In particolare, la sudorazione, i tremo- insulina e successiva caduta del livello glicemico. Per lo stesso motivo è
ri, l'ansietà, il nervosismo e il senso di fame sono dovuti alla liberazio- consigliabile non fumare. Anche il consumo di alcool è sconsigliabile
ne di adrenalina. perché danneggia il fegato e potrebbe quindi influire sul metabolismo
Qui non discutiamo dell'ipoglicemia grave che comporta sintomi cere- epatico dei carboidrati; inoltre 'consuma' vitamina B ; rappresenta un
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brali fino alle convulsioni e la perdita di coscienza in quanto sono rari e apporto troppo concentrato di zuccheri che risultano quindi più diffici-
legati a patologie importanti. li da metabolizzare.
Dolciumi, bibite gassate dolci, carboidrati raffinati non vanno bene per-
Le cause più comuni ché rappresentano un apporto troppo concentrato di zuccheri, consu-
Le cause più comuni dell'ipoglicemia funzionale sono: mano nutrienti per il loro metabolismo, ma non ne forniscono a suffi-
• elevato consumo di zuccheri e farine raffinate; cienza. Per evitare l'insorgere di ipoglicemia funzionale è necessario
• intervalli troppo lunghi tra i pasti; fare attenzione anche all'apporto proteico, decisamente out sono carne
• caffè e stimolanti; di maiale, insaccati e carni rosse; mentre ampiamente consigliati sono
• carenze nutrizionali; cereali integrali, verdure e frutta di stagione, germogli di legumi e
• stress ed esaurimento dei surreni; cereali, legumi, latte vegetale (mandorle, riso, soia, cereali vari), protei-
• carenze enzimatiche. ne di origine vegetale (seitan, tofu, tempeh), frutta secca, semi, oli spre-
Attenzione a non confondere l'ipoglicemia con l'anemia di cui abbia- muti a freddo, alghe e come bevande, tisane, caffè d'orzo e tè privi di
mo già trattato (vedi alla voce relativa). Anch'essa dà alcuni sintomi teina (bancha, mu, toucha, karkadè).
simili come stanchezza, tachicardia ecc., ma ha un'origine completa- Vanno invece consumati con moderazione la frutta troppo dolce (bana-
mente diversa. ne, uva, meloni, anguria) il pesce, le uova; mentre ai carnivori si consi-
glia almeno di preferire le carni bianche.
II ruolo della GTF Due utili precauzioni per poter mantenere stabile il livello di glicemia
La regolazione del metabolismo del glucosio è anche influenzata da a livello corporeo, soprattutto inizialmente, consistono nel consuma-
una molecola (GTF) che stimola e migliora le funzioni dell'insulina, re 6-8 piccoli pasti nel corso della giornata e nel mantenere stabili gli
ormone che consente l'ingresso di glucosio nelle cellule dalle quali poi orari dei pasti. A questo proposito un'importanza particolare riveste
deve essere utilizzato. anche la colazione, mentre molte utile è l'abitudine di assumere al
Questa molecola contiene cromo, un minerale fondamentale per l'or- risveglio un bicchiere d'acqua con spremuti 1/2 limone, 1/2 arancia o
ganismo (purché non si trovi in eccesso) che si trova nel lievito e nei 1/2 pompelmo, oppure arricchirla con un cucchiaino di aceto di mele.
cereali integrali. Anche le vitamine del gruppo B, di cui sono particolar- In sua sostituzione si può assumere una tazza di una tisana alle erbe
148 Curarsi con il cibo Ipoglicemia 149
Un'altra interessante proprietà dei fitoestrogeni sembra essere l'azione Il f o r m a g g i o di soia a tavola
antiossidante (con riduzione dei radicali liberi) svolta sia a livello tessu-
tale, sia nei compartimenti extra e intracellulare. Secondo la tradizione popolare cino-giapponese, l'ideatore dell'attuale metodo
di produzione del tofu fu il monaco taoista Lin An, insigne filosofo, nonché alchi-
Dove si trovano i fitoestrogeni mista, vissuto intorno al 160 a. C. Grazie alla semplice preparazione, alla facile
Ecco l'elenco dei più importanti fitoestrogeni fino ad oggi individuati assimilazione e alle eccellenti proprietà nutrizionali, da allora il tofu è diventato,
negli alimenti: in gran parte dei paesi orientali il più popolare derivato della soia. In Occidente
• i s o f l a v o n i , sono presenti in soia, lenticchie, piselli, fagioli, finocchi, il "formaggio di soia" è arrivato in tempi relativamente recenti, ma la sua diffu-
grano saraceno e cavolini di Bruxelles; sione, prima limitata esclusivamente alla ristretta cerchia dei macrobiotici, è oggi
• l i g n a n i , sono contenuti nell'olio di oliva e in quello di girasole, nella in rapida espansione. Quali sono le ragioni della sua così vasta affermazione?
frutta (in particolare mele, pere e ciliegie), nei semi di lino e di sesa- Il tofu permette di consumare la soia in una forma più assimilabile, gradevole e
mo, nel frumento, in carote, finocchi, aglio, cipolla e nella birra; di facile preparazione, più vicina alle abitudini alimentari di noi occidentali.
• c l u m e s t a n i , presenti nei germogli; Mentre per le popolazioni dell'estremo Oriente, la cui dieta è stata da sempre
• l a t t o n i dell'acido resorcilico contenuti nei funghi. povera di proteine animali, l'importanza della soia risiede nella sua ricchezza di
Tali sostanze, una volta introdotte con gli alimenti nell'organismo, ven- proteine, nei paesi occidentali, dove il 3 0 % della mortalità è dovuta a malattie
gono assorbite a livello dell'intestino tenue attraverso un processo enzi- cardiovascolari, la soia e i suoi derivati come il tofu, assumono grande rilievo
matico mediato dai batteri intestinali. Ovviamente, tale processo è soprattutto per l'elevato contenuto di fitoestrogeni e lecitina.
influenzato dal tipo di dieta in atto, dalla velocità di transito intestina- Dei fitoestrogeni è stato già detto parlando degli effetti positivi nei confronti della
le, dal pH locale, dalla flora batterica intestinale ecc. Appare evidente menopausa, per quanto riguarda la lecitina (presente in quantità circa doppia
quindi l'importanza di un'efficace funzione intestinale e di un buon rispetto a quella degli altri legumi), essa interviene direttamente nel metabolismo
equilibrio della flora batterica per la trasformazione dei fitoestrogeni dei grassi da una parte rallentando l'accumulo e favorendo l'eliminazione del
nella loro forma attiva e quindi facilmente assimilabile. Quali sono dun- colesterolo a bassa densità (Low Density Lipoproteins), dall'altra innalzando il livel-
que gli accorgimenti per migliorare l'assimilazione dei fitoestrogeni? lo ematico del cosiddetto "colesterolo buono" (Hight Density Lipoproteins) svol-
Si tratta innanzitutto di ridurre notevolmente o meglio ancora evitare gendo in definitiva un'efficace azione anti-colesterolo.
l'assunzione di grassi e proteine di derivazione animale, o quanto meno
preferire il consumo di pesce a quello delle carni. Va invece benissimo In Occidente le preziose e innumerevoli proprietà nutrizionali dei fagioli di soia
il consumo di cereali integrali, legumi, verdura e frutta; così come l'as- sono state fino ad oggi poco sfruttate per la difficile digeribilità, l'eccessiva labo-
sunzione di zuppe e minestre con l'aggiunta di miso. riosità di preparazione e l'inusuale sapore del "legume giallo". Inconvenienti che
Ottimi integratori sono anche i semi di girasole, sesamo e lino, ricchi di appaiono del tutto assenti nel tofu, la cui principale caratteristica è quella di pre-
zinco e di vitamina E ed E Essi agiscono meravigliosamente sulla pelle e sentare insieme un'eccezionale versatilità d'impiego in cucina, una rapida prepa-
inoltre svolgono un'azione antiossidante e antinvecchiamento in gene- razione e una elevata digeribilità: il tutto ottenuto senza alterare il valore nutri-
rale. Tali semi tostati in padella, possono essere aggiunti a insalate e pie- zionale originario dei fagioli di soia. Inoltre a differenza della soia in grani, il tofu
tanze migliorando il sapore dei piatti e il loro valore nutrizionale. presenta un sapore molto delicato, quasi impercettibile che ben si presta ad
essere condito secondo il gusto personale di ognuno. Come per tutti gli altri
legumi, anche le proteine del tofu risultano carenti di metionina e cistina, per-
tanto, per assicurarne una più completa assimilazione, il consumo del formaggio
di soia va associato a quello dei cereali. Una combinazione resa doppiamente
valida dalla presenza nel tofu di un elevato contenuto di lisina, un aminoacido
essenziale di cui sono invece poveri i cereali.
154 Curarsi con il cibo
fattori di rischio metabolici in una stessa persona. I maggiori fattori, ma d'insulina da parte del pancreas, seguita da ipertrigliceridemia (aumen-
spesso non gli unici, di questa sindrome sono: alterazione del profilo to dei trigliceridi nel sangue), aumento del colesterolo "cattivo" (VLDL
dei grassi nel sangue (dislipidemia) con aumento dei trigliceridi ; dimi- 1
e LDL) e del rapporto colesterolo cattivo/colesterolo protettivo
nuzione del colesterolo protettivo (HDL) e aumento di quello negativo (LDL/HDL).
(LDL); presenza di particelle di LDL-colesterolo più dense, più piccole e
dotate di un elevato potenziale aterogeno (che cioè porta all'ateroscle- No ai grassi saturi
rosi e quindi ad importanti rischi di tipo cardiovascolare); obesità addo- La dieta ricca di grassi saturi e zuccheri semplici ha scatenato nei ratti
minale; ipertensione arteriosa; intolleranza glucidica (per gli zuccheri), utilizzati nello studio, uno stress ossidativo che ha provocato una
comprendente il diabete non insulinodipendente, la ridotta tolleranza disfunzione cronica a livello della parete dei vasi; un disturbo partico-
glucidica e l'alterata glicemia a digiuno, tutte e tre ad alto rischio di svi- larmente pericoloso a causa della formazione di placche che caratteriz-
luppo di malattie cardiovascolari; stato pro-trombotico (aumento del zano l'aterosclerosi. Inoltre è stato osservato l'insorgere di ipertensione
fibrinogeno e dell'inibitore dell'attivatore del plasminogeno 1, PAI-1 ) in e obesità addominale di grado severo.
parte responsabile dell'aumento del rischio di aterosclerosi. Con la modificazione della composizione della dieta, le cose sono
profondamente cambiate. Dopo due mesi di un regime dietetico ricco
Dieta e malattie di fibre e grassi insaturi (d'origine vegetale) si è assistito alla regressio-
Dieta e sindrome metabolica rappresentano un binomio stretto che si ne di ognuna delle manifestazioni patologiche di cui sopra, rendendo
può leggere in due sensi: da una parte gli errori alimentari rappresen- evidente il ruolo della composizione della dieta nella genesi e nella riso-
tano il più importante fattore ambientale che realizza, in un terreno luzione di queste malattie.
genetico suscettibile, l'espressione della malattia; dall'altra attraverso Sebbene il meccanismo che genera la sindrome metabolica non sia
una corretta alimentazione, è possibile trattare l'intera sindrome. ancora pienamente conosciuto, appare evidente che la causa scatenan-
A confermare lo stretto legame tra alimentazione e sindrome metabo- te possa essere l'insulino-resistenza.
lica è anche uno studio effettuato da Roberts e pubblicato nel 2001. Molte, se non tutte, le componenti della sindrome metabolica possono
Anche se non condividiamo le ricerche scientifiche basate sull'inutile essere prevenute e curate con una modifica dello stile di vita; di fonda-
sacrificio di animali (lo studio in questione è stato condotto su dei ratti mentale importanza sono l'esercizio fisico e l'alimentazione.
che sono stati nutriti per i primi venti mesi con una dieta ricca di gras- L'esercizio fisico migliora la sensibilità insulinica, senza contare i bene-
si saturi e zuccheri semplici e successivamente per altri due mesi con fici legati all'eventuale perdita di peso, specie nei soggetti obesi. In par-
l'introduzione di fibre e grassi polinsaturi), ci sembra interessante cita- ticolare, si consiglia di praticare un'attività di tipo fisico per almeno 15-
re i risultati dello studio che vanno a convalidare quanto da tempo 20 minuti, poiché studi recenti hanno evidenziato che cicli di esercizi,
viene affermato dai sostenitori dell'alimentazione naturale. sotto forma di cammino sostenuto, svolti per un periodo di tempo mul-
Nel primo periodo (dieta ricca di grassi saturi e zuccheri semplici) i ratti tiplo di 10 minuti possono produrre benefici superiori a quelli che si
hanno sviluppato un quadro clinico completamente sovrapponibile alla ottengono con gli stessi esercizi condotti per la stessa durata di tempo,
sindrome metabolica umana e, come nell'uomo, le singole manifesta- ma con intervalli più lunghi (20-40 minuti). Per quanto riguarda l'ali-
zioni sono state precedute dall'instaurarsi di uno stato di insulino-resi- mentazione ed in particolare l'assunzione di grassi, di primaria impor-
stenza. È comparsa un'iperinsulinemia dovuta all'eccessivo consumo di tanza è la qualità della sostanze grasse assunte piuttosto che la quan-
zuccheri semplici che stimolano bruscamente la sintesi e la secrezione tità; mentre per quanto riguarda i carboidrati è importante anche la
quantità.
1. I trigliceridi costituiscono il principale tipo di grasso presente nelle riserve lipidiche In definitiva, una dieta corretta deve presentare la seguente composi-
dell'organismo. Derivano principalmente dalla dieta ed in piccola parte dall'organismo.
Sono aumentati sia per predisposizione ereditaria che per diete ricche di grassi.
zione: 50% carboidrati (di questi la massima parte devono essere rap-
L'aumento del valore dei trigliceridi rappresenta un importante fattore di rischio per le presentati da carboidrati complessi, come i cereali integrali); 30% gras-
malattie cardiache ed il diabete. si (di questi la massima parte devono essere insaturi come oli spremuti
Metabolismo e malattia coronarica 159
158 Curarsi con il cibo
a freddo, semi, frutta oleosa, grassi contenuti nel pesce); 15% proteine Contenuto di grassi saturi totali in alcuni alimenti
(per lo più d'origine vegetale come legumi, soia, pesce e, per chi la desi- Grassi saturi totali (g/100 g di prodotto edibile)
dera, una piccola quantità di carne bianca).
Gli alimenti da evitare o ridurre sono invece: cibi raffinati, carne, zuc- Burro 48,78 Orata fresca d'allevamento, filetti 1,94
chero, latte e derivati; alimenti che possono essere sostituiti con cerea- Margarina 100% vegetale 26,43 Olive verdi in salamoia 1,54
li integrali, legumi, pesce, verdura e frutta. Cioccolato al latte 21,86 Avena 1,46
Cioccolato fondente 20,59 Spigola d'allevamento, filetti 1,44
Olio di arachidi 19,39 Acciuga o alice fresca 1,30
Alimenti Sì Parmigiano 18,54 Salmone affumicato 1,11
Pesce Groviera 17,64 Trota iridea d'allevamento, filetti 1,05
Cereali integrali Provolone 16,69 Sarda fresca 1,02
Frutta oleosa Proteine (per lo più d'origine vegetale:
Olio di oliva 16,16 Calamaro fresco 0,85
Grassi contenuti nel pesce lequmi, soia)
Olio di mais 14,96 Grano saraceno 0,64
Oli spremuti a freddo Semi Olio di oliva extravergine 14,46 Frumento tenero 0,60
Olio di soia 14,02 Mais 0,58
Alimenti No Salame cacciatore 10,80 Fave secche crude 0,50
Carne Latte e derivati Mortadella 9,25 Mormora 0,48
Cibi raffinati Zucchero Gelato di crema 8,39 Frumento duro 0,48
Prosciutto crudo San Daniele 7,56 Polpo 0,42
Maionese 6,93 Fagioli crudi 0,40
Ricotta di vacca 6,82 Farina di mais 0,31
Merendine tipo brioche 5,60 Orzo periato 0,29
Noci secche 5,57 Gamberi sgusciati surgelati 0,27
Prosciutto cotto 5,10 Pasta di semola cruda 0,22
Vitello, filetto, cotto 4,82 Farina di frumento tipo 0 0,1 1
Sardine fresche 4,71 Riso brillato crudo 0,10
Mandorle dolci secche 4,59 Arance, succo tr
Nocciole secche 4,16 Ribes tr
Tonno sott'olio 3,93 Mora di rovo tr
Maiale, leggero, bistecca cruda 3,66 Ciliege candite tr
Latte di capra 3,32 Barbabietole rosse crude tr
Pollo intero con pelle crudo 3,27 Uva, succo, in cartone tr
Uovo di gallina intero 3,17 Pesche con buccia tr
Salmone fresco 2,97 Mele fresche con buccia tr
Sgombro o maccarello fresco 2,61 Spinaci surgelati tr
Avocado 2,48 Finocchi crudi tr
Latte di vacca pastorizzato intero2,1 I Marmellate normali e tipo frutta viva tr
Yogurt da latte intero 2,07 (Fonte: Inran)
la*
Mughetto 161
Curarsi mangiando
Il mughetto è un'infiammazione delle mucose della bocca causata dallo Per ripristinare una buona funzione immunitaria, è molto importante lo
stesso fungo della Candida albicans (vedi alla voce Candidosi). stile di vita: la gestione dello stress, l'esercizio fisico, l'alimentazione,
È caratterizzato dalla presenza di placche biancastre leggermente rile- l'eventuale integrazione alimentare. Un ruolo di primo piano svolgono
vate, che ricordano il latte cagliato. Se queste vengono rimosse metto- i nutrienti antiossidanti: carotene, vitamina C ed E, zinco, selenio e
no in evidenza una zona arrossata che può sanguinare leggermente. anche la detossificazione, in particolare del fegato.
L'infezione generalmente inizia sulla lingua e sulla mucosa della bocca Dunque si consiglia un'alimentazione a base di frutta e verdura fresca,
e può estendersi a palato, gengive, tonsille, gola fino all'intestino, al cereali integrali, legumi e semi.
sistema respiratorio e alla pelle. La bocca generalmente appare secca. E Di grande aiuto è il miso, un alimento fermentato a base di soia e
frequente nei bambini e nei soggetti debilitati da terapie antibiotiche cereali che si aggiunge alle zuppe di verdura come condimento, che
prolungate. ripristina la flora intestinale, alcalinizza, depura il fegato e tonifica i
reni.
Zucchero, latticini e lieviti In qualche caso può essere utile un semidigiuno di tre giorni a base di
Come già anticipato alla voce "Candidosi", lo zucchero è il principale sola verdura, o solo riso integrale, soprattutto nei cambi di stagione. Le
nutriente della Candida albicans pertanto è indispensabile eliminare fibre nell'alimentazione sono molto importanti anche per favorire una
zucchero bianco e sostituirlo con sciroppo d'acero e malto. Inoltre l'e- regolare evacuazione.
levato contenuto di lattosio dei latticini favorisce la crescita di questo In particolare in chi soffre di candida è bene consigliare lo psillium o
fungo; il latte è anche altamente allergenico e può contenere facilmen- l'alga agar-agar che favorisce l'eliminazione delle tossine ed eventual-
te tracce di antibiotici che possono danneggiare la flora intestinale. mente di cellule morte del fungo a livello intestinale.
Occorre evitare anche lieviti, bevande alcooliche, formaggi, frutta secca Se si tratta di un lattante che soffre di mughetto alle mucose orali si
e arachidi. consiglia un cambio alimentare alla madre che dovrà evitare particolar-
mente zuccheri, latticini, lieviti e gli alimenti a cui potrebbe essere intol-
Favorire le secrezioni gastriche lerante.
Le secrezioni digestive sono un altro fattore importante da considerare. Infine ricerche effettuate sugli oli essenziali che possono essere utilizza-
L'acido cloridrico, gli enzimi pancreatici, la bile inibiscono la crescita ti per le più varie infezioni, e quindi anche in questo caso, affermano
eccessiva della Candida albicans pertanto sono utili gli alimenti che le che essi non producono fenomeni di resistenza e non indeboliscono il
favoriscono quali l'aceto di umeboshi, le prugne umeboshi, i carciofi, le sistema immunitario a causa della loro continua variabilità che dipende
verdure verdi. da fattori climatici e di terreno su cui crescono le piante da cui vengo-
no estratti. Utilizzare quindi un buon olio essenziale specifico per que-
L'infezione da candida segnala anche una depressione del sistema
162 Curarsi con il cibo
Alimenti Sì
Aceto di umeboshi Miso
Agar-agar Prughe umeboshi
Carciofi Psillium
Cereali integrali Riso integrale
Frutta Sciroppo d'acero L'orticaria è un disturbo della pelle molto comune: il 15-20% della
Legumi Semi oleosi popolazione ne soffre.
Malto Verdure verdi
Il nome deriva da "ortica", perché le manifestazioni cutanee sono simi-
li a quelle che la pelle presenta quando viene a contatto con la pianta.
Alimenti No Si tratta di un'eruzione cutanea caratterizzata da placche o da papule
Arachidi Latte definite pomfi, di colorito rossastro o rosso acceso e da un intenso pru-
Bevande alcooliche Latticini rito che aumenta in modo insopportabile in ambienti molto riscaldati e
Formaggi Lieviti a contatto con indumenti pesanti. L'orticaria acuta persiste solo per
Frutta secca Zucchero raffinato
pochi minuti o poche ore, per poi scomparire senza lasciare traccia;
circa la metà delle persone che soffrono di questo disturbo tuttavia svi-
luppa l'angioedema, un edema più profondo e meno definito dei tes-
suti sottocutanei e molli. L'orticaria cronica invece è caratterizzata da
episodi ricorrenti di orticaria e/o angioedema che persistono per più di
sei settimane. Sebbene l'orticaria possa colpire a qualsiasi età, è più fre-
quente dopo l'adolescenza fino ai trent'anni. Vediamo insieme come
individuarne le cause e contribuire attivamente alla prevenzione con
un'alimentazione equilibrata.
Le cause
Le cause sono diverse. L'orticaria è una reazione del corpo a diversi sti-
moli fisici come l'esercizio fisico e il conseguente surriscaldamento, i
bagni caldi, le saune, oppure l'esposizione ad un freddo eccessivo:
oggetti, acqua, aria. Può essere dovuta anche alla compressione di certi
indumenti sulla pelle, ad alcuni alimenti, o a degli stress emotivi. I far-
maci sono la causa principale di orticaria negli adulti, mentre nei bam-
bini è da riferirsi più frequentemente a cibi, additivi alimentari, infezio-
ni. I due farmaci che più frequentemente possono provocare orticaria
sono gli antibiotici, in particolare la penicillina e i salicilati (l'aspirina).
164 Curarsi con il cibo
Orticaria 165
Questo può essere un problema anche perché molti cibi possono con- care i possibili fattori causali. L'orticaria infatti sparisce una volta che il
tenere tracce di questi farmaci che vengono somministrati agli animali fattore scatenante è stato eliminato o ridotto. Un'attenzione particola-
per cui si ritrovano nelle carni, nel latte e nei formaggi. re all'alimentazione è fondamentale: occorre eliminare i cibi sospetti e
poi tutti gli additivi alimentari. I principali cibi da evitare sono: la carne
Intolleranze e additivi conservata, l'alcool, latte e formaggio, il cioccolato, gli agrumi e i cro-
L'orticaria su base immunologica è dovuta ad allergie o intolleranze ali- •.Licei. In chi soffre di allergie e intolleranze alimentari vi è comunque
mentari. I cibi più frequentemente coinvolti sono: latte e derivati, carne, un'alterata permeabilità della mucosa intestinale, pertanto una corret-
uova, noci, fagioli e pesce. Gli additivi alimentari sono un fattore impor- t,i alimentazione che ripristini la funzione di barriera è molto importan-
tante in molti casi di orticaria cronica nei bambini: coloranti (coloranti te, così come il mantenimento di una sana flora intestinale che impedi-
azotati), aromatizzanti (salicilati, aspartame), conservanti (benzoati, •.(a la proliferazione di germi patogeni o della candida intestinale.
nitriti, acido sorbico), antiossidanti (idrossitoluene, solfito, gallato) ed
emulsionanti/stabilizzanti (polisorbati) possono produrre orticaria in I cibi consigliati
soggetti sensibili. Studi recenti dimostrano l'importanza del controllo Di base si consigliano zuppe di miso (pàté di soia fermentata dal sapo-
degli additivi alimentari in soggetti che soffrono di orticaria, infatti re salato che si aggiunge a fine cottura per condire una zuppa di ver-
dopo due settimane con una dieta priva di additivi, il 73% dei sogget- dure), perché il miso ripristina la flora intestinale, riequilibra intestino e
ti ha avuto una significativa riduzione dei sintomi. Nel 1959 la tartrazi- togato ed essendo salato agisce anche in modo benefico sui reni; cerea-
na fu il primo colorante azotato ad essere messo in rapporto con l'or- li integrali biologici, che attraverso il contenuto in fibre aiutano a man-
ticaria. La tartrazina è uno dei coloranti più utilizzati, viene aggiunta a tenere una regolare evacuazione e ad eliminare sostanze tossiche; ver-
tutti i cibi in scatola oltre che a molti farmaci, compresi alcuni antista- dure crude e cotte in percentuali diverse a seconda della stagione; pro-
minici, antibiotici, steroidei e sedativi. Le reazioni a questo additivo teine vegetali tra cui legumi e derivati della soia, semi, una piccola
sono così frequenti che il suo utilizzo è stato bandito in Svezia. quantità di alghe. I lieviti sono da evitarsi per chi soffre di candida, così
come gli zuccheri. È da bandire in generale lo zucchero raffinato, così
L'aspirina nascosta come le spezie piccanti e l'alcool. Come cibo animale si consigliano pic-
Molti composti dell'acido salicilico sono utilizzati come aromatizzanti cole quantità di carne bianca oppure il pesce.
per i cibi: dolci, budini, gelati, bevande, gomme da masticare. I salicila-
ti si trovano anche naturalmente in molti alimenti come frutta secca e Eccesso di calore
bacche; l'uvetta e le prugne secche ne contengono quantità maggiori, Secondo l'energetica della Medicina Tradizionale Cinese, l'orticaria è
così anche alcune erbe e spezie come curry, paprika, origano, timo, dovuta ad un eccesso di calore o fuoco. Questo spiega il rossore con
aneto e curcuma. Anche la cannella, la vaniglia e il mentolo possono maggiore o minore presenza di "vento" (prurito). Il vento può essere
produrre orticaria. Il pesce e i gamberi contengono come conservanti i provocato dall'eccesso di calore (molto rossore), da un "vuoto di san-
benzoati. Infine è stata notata una frequente associazione tra Candida gue" di fegato (assenza o scarso rossore), da un deficit di energia rena-
albicans, un fungo che si può moltiplicare all'interno del corpo in deter- le ancestrale (bambini piccoli). L'eccesso di calore è corretto eliminando
minate condizioni, e orticaria. In uno studio retrospettivo, su 236 casi i cibi che aumentano il calore: spezie calde e piccanti, alcool, caffè,
di orticaria cronica sono stati riportati come fattori primari più frequen- carni rosse e introducendo pesce, alghe, più cereali e verdure crude,
ti i fattori psicologici, in particolare lo stress: per questo risultano effi- meno proteine; è consigliabile un periodo senza cibo animale. Per chi
caci terapie di rilassamento. soffre di un vuoto di sangue si consigliano più proteine, di origine ani-
male: pesce, carni bianche, per i vegetariani soia e derivati, in partico-
I cibi sospetti lare tempeh (prodotto fermentato a base di soia molto digeribile e
La diagnosi di orticaria è semplice vista la tipica sintomatologia ed è sostanzioso), quinoa (un primo piatto molto proteico), oltre che barba-
importante un colloquio esauriente con il proprio medico per identifi- bietola rossa, verdure a foglie verdi, lenticchie, fagioli azuki. Per il defi-
166 Curarsi con il cibo Orticaria 167
cit di rene sesamo, alghe, fagioli azuki, semi e germogli. Quando è pre- Alimenti Sì
sente anche un deficit di milza (orticaria cronica con pomfi pallidi o
rosei, feci non formate, stanchezza, peggioramento che segue lo sfor- Alghe Pesce
zo fisico e prurito aggravato da certi alimenti) si può sostenere la milza Barbabietola rossa Proteine vegetali (derivati della soia)
con il consumo di cereali integrali, mochi (riso dolce), verdure saltate, Cereali integrali Quinoa
crude in minor quantità; vanno evitati zuccheri, latticini e in genere i I agioli azuki Riso
gelati. Nel tempo il deficit di milza può portare a vuoto di sangue e Germogli Semi oleosi
quindi a maggior sviluppo di vento con aggravamento del prurito, per I .ittuga Sesamo
cui si aggiungono i cibi che nutrono il sangue come già spiegato. Legumi Soia
Lenticchie Tempeh
Stress emotivo Miso Verdure a foglie verdi
Lo stress emotivo porta ad un ristagno dell'energia che produce calore, Mochi Verdure crude e cotte
quindi è spiegabile ancora in termini energetici la comparsa di pomfi e
macchie rosse. Se si sviluppa un fuoco di cuore (componente emozio-
nale) il prurito è peggiore di notte, vi è insonnia, irrequietezza. In que-
Alimenti No
sto caso occorre rinfrescare e sedare, dunque è ottima la verdura cruda, Agrumi Gelati
in particolare la lattuga (leggermente ipnotica e calmante), la verdura Alcool Gomme da masticare
cotta a vapore, la zuppa di miso, il pesce, il riso (armonizza mente ed Aneto Latte
emozioni); si consigliano passeggiate, esercizi di respirazione e rilassa- Bacche Lieviti
mento, la danza o esercizi di riequilibrio dell'energia come il QiGong. Budini Mentolo
Cannella Noci
Carni conservate Origano
Carni rosse Paprika
Cibi con additivi alimentari Pesce (in caso di allergie specifiche)
Cioccolato Prugne secche
Crostacei Spezie piccanti
Curcuma Timo
Curry Uova
Dolci Uvetta
Fagioli Vaniglia
Formaggi Zuccheri raffinati
Frutta secca
Osteoporosi 169
OSTEOPOROSI dell'osso. In altre parole, si registra una rarefazione della trama, l'osso
colpito si presenta rarefatto, bucherellato, e contemporaneamente vi è
una riduzione del numero e dello spessore delle trabecole dell'osso spu-
gnoso. Le conseguenze più comuni sono le fratture: le ossa più colpite
'.ono le vertebre e il collo del femore. Sicuramente un ruolo importan-
ti' -.volge la predisposizione ereditaria, ma vi sono poi forme seconda-
li*' di osteoporosi dovute ai farmaci (corticosteroidi, come il cortisone e
altri simili) e a specifiche patologie e disfunzioni (ipertiroidismo, diabe-
te, insufficienza gonadica).
Le manifestazioni più rilevanti sono di solito a livello della colonna e
della pelvi, il sintomo più frequente è un dolore alla schiena con irra-
diazione al territorio di distribuzione della radice nervosa interessata,
Ogni anno solo in Italia si contano più di 70.000 fratture dovute all'o- dovuto al collasso di un corpo vertebrale; quindi dolori al dorso e defor-
steoporosi, la malattia che dopo la menopausa colpisce una donna su mità della colonna.
quattro, interessa il 30% dei posti letto negli ospedali italiani e fa spen-
dere ogni anno allo Stato (solo per spese ospedaliere) ben 50 milioni di Non è solo colpa del calcio
euro.
Pei molti anni l'osteoporosi è stata legata alla semplice carenza di cal-
Secondo un recente studio epidemiologico svolto in Italia, a soffrire di cio e all'incapacità di fissarlo nelle ossa. Le terapie convenzionali erano
osteoporosi è precisamente il 23% delle donne di oltre quarant'anni e quindi basate principalmente sulla supplementazione di questo mine-
il 14% degli uomini con più di sessant'anni. Si tratta dunque di una rale, su un'alimentazione ricca di latticini e sull'assunzione di calcitoni-
vera e propria malattia sociale. na, ormone che stimola la fissazione del calcio sulle ossa. Dopo molti
L'aspetto più preoccupante di questa patologia è che si tratta di una anni, alla luce di nuove ricerche e dei discutibili risultati registrati con la
malattia in rapida crescita, tanto che l'Organizzazione Mondiale della ' imministrazione di calcitonina, si è cominciato a considerare che l'in-
Sanità (Oms) prevede che nel 2050, a livello mondiale, le fratture del lufficienza ormonale, più precisamente di estrogeni, sia la reale colpe-
femore per osteoporosi passeranno dall'attuale milione e mezzo all'an- vole dell'insorgenza dell'osteoporosi; per cui alla quasi totalità delle
no a ben sei milioni. Da qui l'importanza di un'efficace prevenzione donne in menopausa viene consigliata una terapia a base di estrogeni,
basata oggi su due capisaldi: l'attività fisica (il moto stimola la forma- perlopiù sotto forma di cerotti.
zione della massa ossea) e l'alimentazione (una dieta ricca di calcio). Ma a questo proposito è necessario fare delle considerazioni:
Sempre l'Oms raccomanda l'assunzione di almeno 800-1.500 mg/al • le (ionne asiatiche soffrono minimamente di osteoporosi nonostante
giorno di calcio. Ma quali sono i cibi e qual è la dieta che assicura il Li menopausa;
miglior apporto di calcio? Viene subito da pensare al latte e ai formag- • i medicinali per la menopausa tendono semplicemente a frenare e
gi: in realtà non è così. Ma prima ancora di smascherare quelli che sono rimandare la comparsa dei segnali e dei sintomi;
i più diffusi luoghi comuni sul calcio e la sua assunzione attraverso i • le donne che soffrono maggiormente di osteoporosi presentavano i
cibi, è necessario fare un passo indietro per capire meglio l'origine e le "fattori a rischio" già da giovani.
cause dell'osteoporosi e il modo più efficace con cui si può prevenire.
Esercizio fisico
La causa è ancora ignota Che fare, allora? Innanzitutto è molto importante l'esercizio fisico.
L'osteoporosi è la più frequente delle malattie metaboliche delle ossa. Praticare della ginnastica in forma dolce è molto utile, poiché l'eserci-
Per la medicina allopatica la causa è ancora sconosciuta. zio è fondamentale per stimolare la fissazione del calcio nelle ossa. È
Concretamente si tratta di una riduzione della massa e della densità Itato dimostrato che donne in menopausa hanno beneficiato di un
170 Curarsi con il cibo Osteoporosi 171
aumento di densità ossea delle vertebre lombari pari al 5,2% in segui- li ad accogliere il GH, un ormone molto importante che svolge una pre-
to a 9 mesi di ginnastica che consisteva di esercizi della durata di 50- ziosa funzione contro l'invecchiamento.
60 minuti per tre volte alla settimana. Gli esercizi più efficaci per preve-
nire l'osteoporosi sono quelli che prevedono il "trasporto del proprio S ì , a verdure e cereali integrali
peso". Quindi sono molto utili le passeggiate, lo jogging, l'aerobica, il In questo modo molti minerali vitali vengono utilizzati dall'organismo
ballo; mentre non danno il risultato sperato il nuoto e gli esercizi da per tamponare gli errori alimentari, il GH non può svolgere la sua
seduti e da sdraiati. importante funzione anti-invecchiamento, i cicli metabolici vanno in
La forza di gravità è un importante stimolo per l'osso, pensiamo agli esaurimento e questo apre le porte non solo all'osteoporosi, ma alle più
astronauti che soffrono di osteoporosi al ritorno dai lunghi viaggi in diverse malattie.
assenza di gravità. Ecco perché invece che ai latticini è consigliabile ricorrere al consumo
di verdure, cereali integrali e semi (in particolare quelli di sesamo), tutti
Latticini? No grazie alimenti che presentano calcio in quantità sufficiente al fabbisogno del-
Per quanto riguarda il ruolo del calcio è interessante osservare che nel- l'organismo sia dell'adulto (anziani e donne in menopausa compresi),
l'osteoporosi quasi sempre i livelli di calcio nel sangue (calcemia) sono sia del soggetto in fase di crescita e soprattutto offrono calcio nella
normali, quindi compresi tra i 9 e i 10 mg/dl. L'organismo funziona lorma meglio assimilabile. Anche la soia, grazie al ricco contenuto di
sempre in base a delle priorità, una di queste è il calcio ematico circo- hioestrogeni (vedi la voce Menopausa) rappresenta un alimento molto
ni ile per la corretta crescita e l'irrobustimento del tessuto osseo.
lante (contenuto nel sangue) che è indispensabile per l'attività del
In definitiva, le ultime ricerche sull'osteoporosi danno un violento scos-
muscolo, quindi anche del cuore, per la coagulazione del sangue ed
lone al mito del latte e dei formaggi, mentre uno studio più accurato
altre funzioni vitali. Non è dunque il calcio presente in questa forma che
della fisiologia umana rivela i reali bisogni dell'organismo al di là di ciò
può essere idoneo a rifornire la matrice ossea, pertanto consumare il
che viene propinato dalla pubblicità. Inoltre la scienza medica sa bene
calcio derivante dal latte vaccino e dai suoi derivati non risolve il pro- i urne nella maggior parte degli individui dopo lo svezzamento si ridu-
blema, anzi in alcuni casi può addirittura peggiorare la situazione. ce progressivamente la capacità di assimilare il lattosio per carenza del-
Questo perché un'altra fondamentale priorità del nostro organismo è il l'enzima lattasi (e non potrebbe già questo essere un segnale che il
mantenimento del pH del sangue a livelli leggermente alcalini. Il pH nostro corpo non necessita più di tale alimento?), per non parlare poi
ideale è compreso tra 7,39 e 7,41, i limiti estremi sono compresi tra 7,1 delle sempre più frequenti intolleranze più o meno evidenti al latte vac-
e 7,8 superando i quali, con un eccesso di acidità o di alcalinità, com- ( ino riscontrate in un grandissimo numero di persone.
paiono sintomi seri, pertanto esistono dei meccanismi di compensazio- D'altra parte, numerosi studi dimostrano che la frequenza dell'osteopo-
ne che hanno la funzione di mantenere il pH a livelli adeguati. rosi è più elevata nelle popolazioni che consumano grandi quantità di
L'alimentazione moderna comprende cibi raffinati e molto proteici che latticini rispetto a quelle che ne fanno un uso molto modesto. Dunque
lasciano molti residui acidi che il corpo si trova costretto a neutralizza- ai fini di un'efficace prevenzione contro l'osteoporosi, occorre ridurre il
re in vario modo. In primo luogo, l'eccesso di acidi viene compensato consumo di proteine (nei casi gravi l'apporto proteico va sospeso per
dal sodio il cui serbatoio naturale è il muscolo; in seconda istanza viene sei mesi), poi le proteine vanno reintrodotte gradualmente.
consumato il fosforo, e se l'acidosi persiste l'ultimo baluardo della riser-
va alcalina è proprio il calcio che viene mobilizzato dall'osso. Per que-
sto motivo un eccesso di latte vaccino e derivati, in quanto acidificanti, Patate e pomodoro: meglio di no
può sottrarre calcio dalla matrice ossea per ristabilire un pH normale Le più dannose sono, anche in questo caso, le proteine di origine ani-
all'interno dell'organismo. Se anche il calcio non basta, per ridurre l'ec- male, in particolare la carne che contiene un'altissima quantità di fosfo-
cesso di acidità l'organismo libera ammonio dai reni, si tratta però di ro rispetto al calcio; questo perché il fosforo compete con il calcio,
una soluzione, più dannosa che utile, in quanto l'ammonio si diffonde ostacolandone la fissazione nelle ossa.
principalmente nelle strutture adipose e va a legarsi ai ricettori destina- Da evitare sono anche le Solanacee: il pomodoro a causa dell'elevata
172 Curarsi con il cibo
Osteoporosi 173
acidità; la patata perché, a causa dell'altissimo contenuto in potassio, troviamo la rarissima vitamina B (4 mcg), pressoché assente negli altri alimen-
12
per essere assimilata richiama sali minerali dallo scheletro. Per motivi ti di origine vegetale, e un contenuto record di vitamina B, (1,36-2,2 mg), il più
analoghi vanno consumati con parsimonia, o meglio ancora evitati: elevato in assoluto tra tutti gli alimenti. Buoni anche i valori di vitamina A (40
aceto di vino, caffè, alcool, zucchero raffinato, tutti alimenti che richia- mcg), D (22 mcg), E (3 I mg) e PP (3,3 mg). I semi di girasole si distinguono
mano il calcio dalle ossa. anche per il ricco tenore di sali minerali inferiore solo a quello del sesamo.
Molto utile risulta a questo proposito sostituire cibi troppo yin con ali- Numerose ricerche hanno evidenziato nei semi di girasole una cospicua pre-
menti vegetali tra i più yang: semi, radici, cereali integrali, alghe, ger- senza di acido clorogenico, in grado di inibire l'attività della tripsina e dell'argina-
mogli di alfa-alfa, umeboshi. Tra le bevande è da preferire il tè bancha si e quindi l'assimilazione delle proteine e delle vitamine, ma come altri inibitori
per l'elevato contenuto in calcio. Tra le vitamine è importante l'appor- degli enzimi digestivi, l'acido clorogenico svolge anche una preziosa azione di
to di vitamina C in forma naturale; il limone è alcalinizzante e aiuta a protezione dell'organismo sia come antibatterico e antinfettivo, sia come agen-
fissare il calcio; tra i cereali il miglio è il più alcalino e ricco di silicio, oli- te antitumorale e antimutageno.
goelemento fondamentale per fissare il calcio nelle ossa. Una segnalazione meritano anche i semi di zucca, da sempre considerati tra i
Di particolare interesse sono inoltre le alghe per il loro contenuto in sali semi oleosi i "parenti poveri" del gruppo. Eppure si tratta di alimenti dotati di un
minerali ed il corretto rapporto calcio fosforo. contenuto di proteine (18,7%), carboidrati (24 %) e grassi (50,5 %) di tutto
riguardo. Elevato risulta anche il contenuto di sali minerali tra cui spiccano il ferro
(8,9 mg), lo zinco e il fosforo. In particolare, i semi di zucca decorticati, risulta-
no ricchi di cucurbitina che oltre a svolgere un'efficace azione vermifuga, special-
mente nei confronti della tenia, secondo alcuni ricercatori (Pedretti, Debuigne)
Da sempre utilizzati in Sicilia, l'unica regione italiana dove vengono ancor oggi
svolgerebbe un'utile azione anticancerosa nei confronti dell'ipertrofia della pro-
coltivati, per aromatizzare e guarnire il pane, i semi di sesamo, sono forse i
stata.
meno conosciuti tra i semi oleosi. In alimentazione naturale vengono utilizzati
sia interi, leggermente tostati, per guarnire le pietanze, sia finemente macinati e
mescolati con il sale (gomasio) come condimento. Il sesamo è caratterizzato da
un elevato contenuto di proteine (18,7%), grassi (53,5%) e carboidrati Alimenti Sì
( 15,6%), elementi che conferiscono a questo seme un potere calorico di tutto '•••IIHimiilllMM
Alghe Prugne umeboshi
rispetto (595 kcal). Anche la dotazione di sali minerali risulta superiore alla media
degli altri semi oleosi, grazie al contenuto record di calcio (815 mg), fosforo Cereali integrali (in Darticolare miglio) Semi (in particolare sesamo)
Germogli (in particolare alfa-alfa) Tè bancha
(477 mg), magnesio (815 mg) e ferro (20,1 mg). Assai interessante appare
Legumi (in particolare soia) Verdure (a foglie e a radice)
anche la dotazione di vitamina B, (0,92 mg), B (0,47 mg) e PP (6,9 mg). Unico
Vitamina C (in forma naturale)
2
L'ostruzione della tuba di Eustachio può essere dovuta a processi il 16% è allergico a sostanze che vengono inalate, il 14% al cibo, il 70%
infiammatori del rinofaringe, a manifestazioni allergiche, a ipertrofia ad entrambi.
(ingrossamento) delle adenoidi. È dunque importante una dieta di eliminazione dei cibi verso i quali il
Nell'orecchio medio si forma un liquido per cui si ha riduzione dell'udito. soggetto è allergico o intollerante.
L'otite media cronica è una perforazione permanente della membrana Inoltre occorre mantenere una buona funzionalità dell'intestino e una
del timpano. Può derivare da un'otite media acuta, dall'ostruzione della buona flora intestinale, pertanto sono molto utili le fibre: verdura, frut-
tuba di Eustachio, da un trauma meccanico. In questo caso si può ricor- ta e cereali. In particolare per un buon equilibrio della flora intestinale
rere ad interventi di timpanicoplastica che ripristinano le principali fun- si raccomanda la zuppa di miso.
zioni della membrana. Il miso è un condimento costituito da soia fermentata e un cereale, si
aggiunge alla zuppa o a un brodo vegetale a fine cottura, ne basta
Rafforzare le difese poco, la punta di un cucchiaino. Non va bollito o perde le sue proprietà.
Il modo migliore per prevenite l'otite media consiste in un rafforzamen- L'aggiunta di un pizzico di zenzero apre le vie respiratorie.
to generale delle difese immunitarie. Infine il succo di ribes spremuto a freddo fluidifica il catarro e aiuta a
L'assunzione di antibiotici indebolisce l'organismo, pertanto un utilizzo liberare il cavo timpanico da accumuli di muco.
inadeguato di questi farmaci invece di interrompere le recidive, le mol-
tiplica. L'igienista consiglia
La medicina olistica parte invece dal concetto di rafforzare le difese e Un sistema molto vecchio e di grande efficacia è l'instillazione nell'o-
correggere eventuali predisposizioni e debolezze di terreno. Pertanto recchio di 2 gocce di urina alla prima comparsa dei sintomi. L'urina fa
oltre all'utilizzo di rimedi efficaci nella fase acuta, consiglia rimedi che da disinfettante e da cicatrizzante. Si utilizza quella del bambino stes-
rinforzano le debolezze costituzionali. so, se troppo piccolo quella della madre. Si raccoglie l'urina intermedia
scartando la prima e l'ultima.
Evitare il latte vaccino Tra i "metodi delle nonne" si ricorda anche l'instillazione nell'orecchio
L'aspetto alimentare, inoltre, è fondamentale soprattutto per i soggetti di 2 gocce di limone, oppure un poco di olio di sesamo tiepido.
cosiddetti linfatici, predisposti alle infezioni delle vie respiratorie e all'i- Per concludere si può dire che la prevenzione è la migliore cura.
pertrofia del tessuto linfatico. Adottare un'alimentazione sana e semplici rimedi domestici, può esse-
In questi casi è molto importante evitare latte vaccino e derivati che re di grande aiuto, l'organismo si rinforza e in tal modo le otiti ricor-
aumentano la produzione di catarro e tendono a dare ipertrofia dei tes- renti saranno solo un vecchio ricordo.
suti linfatici. Il latte vaccino può essere semplicemente sostituito con un
latte di origine vegatale: riso, soia, mandorle, avena, orzo ecc. In com-
mercio ne esistono di svariati tipi. Alimenti Sì
Nei bambini l'otite è strettamente correlata all'allattamento artificiale
precoce, mentre un allattamento al seno prolungato per almeno sei Cereali integrali Miso
mesi ha un effetto protettivo, soprattutto se la madre evita di mangia- Frutta Ribes (succo)
re cibi sensibilizzanti (cioè cibi a cui è allergica) durante la gravidanza e Latte vegetale (riso, soia, mandorle, Verdure
l'allattamento. avena, orzo) Zenzero
MALATTIE DELLA PELLE eliminare anidride carbonica (anche se in quantità molto modeste
rispetto al sistema respiratorio).
Inoltre, la pelle assorbe l'energia radiante del sole, attivando la sintesi
della vitamina D, fondamentale per le ossa. È un efficace regolatore
della temperatura corporea (disperde il calore interno in eccesso attra-
verso la sudorazione) e allo stesso tempo il più esteso organo di senso
a nostra disposizione, in quanto sede della sensibilità tattile, termica,
dolorifica superficiale.
Lo spessore della pelle varia a seconda delle zone corporee, ma in ogni
caso presenta notevoli doti di resistenza ed elasticità. È formata da tre
strati, dal più profondo al più superficiale: ipoderma, derma, epidermi-
de. L'ipoderma, o strato sottocutaneo, è il più profondo. In esso trovia-
Avere una pelle fresca, luminosa, tonica, liscia, ben idratata è desiderio mo il pannicolo adiposo (grasso) che consente lo scorrimento e il solle-
di tutti, anche perché rappresenta in qualche modo il biglietto da visi- vamento della cute in pliche.
ta con cui ci presentiamo al mondo, agli altri, e allo stesso tempo è ciò
che vediamo di noi stessi quando ci osserviamo allo specchio. Cambiamo pelle ogni ventotto giorni
D'altra parte, la pelle è anche il primo sensore della nostra salute; Il derma è lo strato intermedio in cui si trovano i follicoli dei peli, le
segnala all'esterno ciò che accade all'interno. È sempre la pelle a dare ghiandole sebacee e sudoripare, irrorate da una ricca rete di vasi linfa-
le prime avvisaglie di uno squilibrio sul piano energetico o organico; tici e sanguigni. L'epidermide è lo strato superficiale le cui cellule si rin-
saper leggere i "segni" della pelle è una vera arte che potrebbe porta- novano e si differenziano continuamente. Le sue cellule attraversano
re a metter in atto i cambiamenti necessari per una vera prevenzione. diversi stadi di trasformazione e vengono sospinte dallo strato basale a
Questo perché la pelle ha il suo linguaggio: secchezza o untuosità quello più superficiale subendo un graduale processo di cheratinizza-
eccessiva, scarsa idratazione, la comparsa di certi nei, rughe, macchie, zione che porta alla formazione di uno strato corneo. Inizialmente sono
peluria, bolle, papule ecc. sono tutti piccoli segnali che richiedono d'i cellule che si moltiplicano con un'attività molto intensa, alla fine diven-
essere interpretati e presi nella giusta considerazione. tano semplici lamelle inerti, morte, cornee.
Questo perché la pelle va considerata come un organo dalla superficie Le cellule dell'epidermide vengono sostituite completamente ogni ven-
molto estesa, interposto tra ambiente esterno ed interno, la cui principa- totto giorni. L'epidermide non contiene vasi, dipende dal derma per il
le funzione è quella di difesa dell'organismo da potenziali danni fisici nutrimento cellulare.
(meccanici, termici, luminosi), chimici, biologici (microrganismi); ma il Da cosa dipende lo stato della pelle? I fattori che presiedono alla salu-
suo ruolo non si esaurisce qui. La cute svolge anche funzioni di assorbi- te della cute sono numerosi, ma fra essi l'alimentazione svolge un ruolo
mento delle sostanze volatili; mentre l'acqua non viene assorbita se non di primo piano. Se si analizzano le patologie cutanee più frequenti
nella zone delle palme delle mani e delle piante dei piedi, sprovviste di (eczema, psoriasi e acne), appare evidente il ruolo di un regime diete-
ghiandole sebacee. Inoltre presenta un'importante funzione di secrezio- tico corretto ed equilibrato nella salute generale dell'organismo e della
ne (produce il sebo, sostanza che la rende impermeabile e meno secca) e pelle in particolare. Vediamo insieme perché.
di escrezione (elimina il sudore, e con esso i metaboliti di rifiuto).
Eczema
Rene di riserva e polmone supplementare L'eczema (vedi anche alla voce omonima), o dermatite atopica, è un
In definitiva, la pelle è assimilabile ad un secondo rene in quanto puri- disturbo allergico della pelle che provoca intenso prurito, rossore, essu-
fica e disintossica l'organismo da una grande quantità di sostanze noci- dazione, lesioni crostose e in genere è localizzato al viso, ai polsi, alle
ve; ma anche ad un terzo polmone, in grado di assorbire ossigeno ed caviglie e al cavo popliteo (superficie dietro le ginocchia).
180 Curarsi con il cibo
Malattie della pelle 181
Può manifestarsi a qualunque età, ma è molto comune nei bambini e integrali, frutta e verdura.
in circa metà di questi casi sparisce entro i 18 mesi d'età. L'eczema è Il consumo di alcool aggrava considerevolmente la psoriasi. L'alcool
una malattia comunissima che colpisce il 2,4-7% della popolazione e svolge un effetto negativo perché facilita l'assorbimento delle tossine
che spesso è associata all'asma. L'importanza delle allergie alimentari intestinali e danneggia la funzionalità del fegato. Anche in questo caso,
nell'eczema infantile è ben dimostrata da studi e ricerche. Sembra che gli acidi grassi essenziali, e in particolare l'assunzione di olio di semi di
l'alimento principale che scatena l'allergia sia il latte vaccino e i suoi lino e il consumo di pesce, possono svolgere un'azione di grande aiuto.
derivati. Dunque, il primo passo per guarire l'eczema è rappresentato Più precisamente, gli oli del pesce (ormega-3) inibiscono la produzione
dall'individuazione e quindi dall'eliminazione dell'alimento responsabi- di composti infiammatori, i leucotrieni (molto più abbondanti nella
le dell'allergia. pelle di chi soffre di psoriasi) prodotti a partire dall'acido arachidonico
In generale, si è visto che l'eliminazione dalla dieta di latte di mucca, presente solo nel cibo animale (carni e latticini in particolare).
uova, pomodori, alimenti contenenti coloranti artificiali e conservanti,
può aiutare fino al 75% i bambini che soffrono di eczema da modera- Acne
to a grave (a proposito di allergie e intolleranze alimentari, vedi la voce È il più comune dei problemi cutanei e in genere inizia alla pubertà. È
Cefalea). più frequente nei maschi e compare sul viso e in misura minore sul
Le persone che soffrono di eczema, di solito presentano anche una petto e sulle spalle. L'acne si può manifestare in due forme:
carenza di acidi grassi essenziali, pertanto in questi casi può risultare • acne volgare, interessa i follicoli piliferi e le ghiandole sebacee della
utile aumentare il consumo di oli spremuti a freddo, in particolare di pelle, si manifesta con comedoni (punti neri), papule e pustole
olio di semi di girasole e lino, e anche di pesce azzurro. Sempre per infiammate;
contrastare l'eczema è importante l'assunzione di alimenti ricchi di vita- • acne conglobata o cistica, è una forma più grave che si riconosce
mina A e d i zinco: carote, albicocche, meloni, zucca, broccoli, prezze- per la formazione di cisti profonde che lasciano cicatrici.
molo, semi oleosi (girasole, zucca, nocciole, sesamo, lino ecc.). Per contrastare questa patologia è necessario eliminare completamen-
te i carboidrati raffinati e gli alimenti fritti, i cibi che contengono acidi
Psoriasi grassi trans (latte e derivati, margarina, oli idrogenati) e acidi grassi
Si tratta di una malattia molto comune, cronica, recidivante, caratteriz- ossidati (oli fritti).
zata da una particolare secchezza della cute e dall'apparizione di papu- È molto importante un'alimentazione a base di cereali integrali, legumi,
le e placche di varia forma e grandezza con squame argentee che si verdura, frutta, proteine di origine vegetale e pesce, in grado di assicura-
scollano. In questa patologia, le cellule cutanee si moltiplicano ad una re l'assunzione di elementi nutritivi come vitamina A, cromo, selenio,
velocità più rapida del normale, e proprio a causa di questo ritmo di vitamina E e zinco. In particolare, quest'ultimo minerale, di cui sono ric-
crescita troppo veloce, le cellule tendono a sfaldarsi e si accumulano chi i semi oleosi, risulta fondamentale nel trattamento dell'acne.
provocando le scaglie. Integrare nell'alimentazione un cucchiaino di olio di germe di grano e
Diversi sono i fattori alimentari responsabili della psoriasi (vedi anche molte verdure può fornire le vitamine ed in generale gli antiossidanti
alla voce omonima), fra cui un eccesso di grassi animali e una digestio- necessari per inibire la formazione di perossidi lipidici che sono legati a
ne incompleta delle proteine. Nella genesi di questa patologia ritrovia- questa patologia. È bene evitare l'impiego di creme e cosmetici grassi
mo tossine di origine intestinale (causate da una digestione incomple- e di antibiotici. Meglio lavare il viso con acqua fredda e ogni tanto uti-
ta delle proteine) e un gruppo di aminoacidi tossici detti poliamine (fra lizzare saponi allo zolfo o alla calendula. Anche l'esercizio fisico è di
cui putrescina, spermidina e cadaverina), presenti in quantità maggiori grande ausilio per eliminare, attraverso il sudore, le tossine prodotte
della norma nei soggetti che soffrono di psoriasi. Il modo migliore per dall'organismo.
prevenire l'eccesso di poliamine è l'eliminazione dei latticini e la ridu- La pelle rispecchia lo stato generale di salute del corpo. Si tratta di un
zione del consumo di proteine, in particolare quelle animali. Di contro meraviglioso organo che presiede gli scambi tra interno ed esterno. Per
risulta molto utile l'assunzione di fibre alimentari sottoforma di cereali facilitare questa sua importante funzione è necessario curare con atten-
182 Curarsi con il cibo
Malattie della pelle 183
zione non solo l'alimentazione, ma l'intero stile di vita a cominciare dal- della prostata. Ed è proprio alla diffusa carenza di zinco che viene collegata all'al-
l'esercizio fisico, dalla biancheria e dall'impiego di detergenti e antitra- ta incidenza di ingrossamenti della prostata che si registra in Occidente e la ridu-
spiranti. Proprio per la sua funzione di protezione, la pelle produce zione del numero degli spermatozoi.
delle sostanze ed è abitata da una flora di microrganismi che creano
una forma di difesa e di equilibrio che viene profondamente alterata
dall'eccessivo impiego di saponi e detergenti. Contenuto di zinco di alcuni alimenti (in mg per 100 g)
Frizioni e spazzolature, getti d'acqua caldi e freddi, esposizione all'aria I (striche 148,7 Mandorle 3,1
e al sole nelle ore opportune, massaggi e sana alimentazione sono ciò
Ai inghe 100,0 Noci 3,0
che di meglio si possa fare per la nostra pelle, senza dimenticare la sua Semi di zucca 7,5 Grano saraceno 2,5
funzione di segnale del nostro rapporto col mondo e con gli altri in cui
K.idice di zenzero 6,8 Nocciole 2,4
pazienza, amorevolezza, comprensione e tolleranza sono ingredienti
Noce di Pecan 4,5 Piselli freschi 1,6
fondamentali.
Noci del Brasile 4,2 Rape 1,2
Piselli secchi 4,2 Patate 0,9
Lo zinco: indispensabile per la salute della pelle Arachidi 3,2 Prezzemolo 0,9
Avena 3,2 Aglio 0,6
L'importanza dello zinco nella salute della pelle è provata oramai da numerose Grano integrale 3,2 Carote 0,5
ricerche e studi. In genere il contenuto medio di zinco è minore nei maschi di Segale 3,2 Pane integrale 0,5
13-14 anni più che in qualsiasi altro gruppo di età, e questo gruppo è anche il più fagioli di Lima 3,1 (Fonte: Inran)
esposto all'acne. Inoltre, durante la pubertà, con l'incremento della produzione
ormonale, il fabbisogno di zinco aumenta ulteriormente, tanto che numerosi
ricercatori collegano la carenza di zinco all'insorgenza dell'acne puberale; ipotesi Alimenti Sì
confermata da numerosi studi in doppio cieco che hanno potuto verificare come
i supplementi di zinco combattono l'acne con la stessa efficacia della tetraciclina, Albicocche Olio di semi di girasole o lino spremuto
ma senza gli indesiderati effetti secondari. Sembra anche che lo zinco sia in grado Broccoli a freddo
di normalizzare alcuni dei fattori ormonali responsabili dell'acne. Carote Pesce azzurro
D'altra parte, nel corpo umano, lo zinco si trova nella composizione di oltre Cereali integrali Prezzemolo
duecento enzimi e lo stesso minerale risulta attivo in un numero di reazioni Frutta Proteine vegetali
enzimatiche maggiore di qualsiasi altro minerale. In realtà, la carenza grave di Meloni Semi oleosi (girasole, sesamo, zucca,
zinco è molto rara nei paesi industrializzati, ma molte persone, soprattutto di età Nocciole lino)
avanzata, soffrono di carenza marginale. Carenza che si manifesta con aumen- Olio di germe di grano Verdura
to di suscettibilità alle infezioni, ferite lente a guarire, sensi dell'olfatto e del gusto Olio di pesce Zucca
meno acuti e problemi di pelle.
Un livello adeguato di zinco nei tessuti è indispensabile anche per la funzionalità Alimenti No
del sistema immunitario (la carenza aumenta la suscettibilità alle infezioni) e del Alimenti con coloranti artificiali e con- Latte vaccino e derivati
timo (ghiandola a secrezione interna, in correlazione con tiroide, ipofisi e surreni). servanti Margarina
Infine, lo zinco è essenziale per mantenere in buone condizioni la capacità visiva, Alimenti fritti Oli fritti
il gusto e l'olfatto, e una carenza di zinco ottunde questi sensi. Spesso la cecità cre- Alcool Oli idrogenati
puscolare è dovuta a una deficienza di zinco; mentre è stato dimostrato che alme- Carboidrati raffinati Pomodori
no in alcuni soggetti l'integrazione di zinco rende più acuti il gusto e l'olfatto. Carni Proteine animali (eccessive)
Lo zinco è essenziale anche per la funzionalità degli ormoni sessuali maschili e Grassi animali (eccessivi) Uova
Disturbi della prostata 185
DISTURBI DELLA PROSTATA gno di urinare sempre più frequente, maggiore urgenza, risvegli not-
turni per svuotare la vescica, esitazione e intermittenza con diminuito
calibro e forza del mitto urinario. Ne possono derivare sensazioni di
svuotamento incompleto, sgocciolamento finale, incontinenza o riten-
zione urinaria.
Dal momento che i sintomi di ipertrofia prostatica benigna e di carci-
noma prostatico possono essere simili, in genere si utilizza il dosaggio
Del PSA (Prostate Specific Antigen) per differenziare le due patologie.
La prevenzione, in questo caso, consiste nella correzione della carenza la e nell'industria agro-alimentare.
di acidi grassi essenziali, infatti i livelli e i rapporti dei grassi prostatici e Di contro, un'alimentazione ricca di cibi integrali e di produzione bio-
del liquido seminale sono spesso anormali nell'ipertrofia della prostata. logica è utile grazie al maggior contenuto di sostanze protettive quali
I semi oleosi contengono sia zinco che acidi grassi essenziali, ecco per- minerali, vitamine, pigmenti vegetali e fibre che aiutano l'organismo a
ché sono di fondamentale importanza nella dieta. neutralizzare i prodotti chimici velenosi e i metalli pesanti.
Un rimedio popolare ottimo per curare l'ingrossamento della prostata Per tutti questi motivi, ai soggetti con ipertrofia prostatica si consiglia
è il consumo quotidiano di un quarto di tazza di semi di zucca, proprio una dieta composta per il 44% di proteine (da preferire le proteine
perché particolarmente ricchi di zinco e di acidi grassi essenziali. Anche vegetali ed il pesce, mentre sono sconsigliate le carni e i latticini), per il
l'olio di semi di girasole e l'olio di lino, spremuti a freddo, sono molto 35% di carboidrati e per il 2 1 % di grassi.
utili aggiunti alla dieta; in genere è sufficiente un cucchiaio al giorno. In conclusione si raccomanda un'alimentazione a base di prodotti bio-
Numerosi studi dimostrano che i prodotti del metabolismo del coleste- logici con un ridotto consumo di farine, si sconsigliano cibi animali ric-
rolo si accumulano nella prostata ingrossata o cancerosa, dando inizio chi di grassi saturi, in particolare carni, uova e latticini da sostituire con
alla degenerazione delle cellule prostatiche e promuovendo l'ingrossa- pesce, legumi e derivati della soia, ottimi i cereali integrali, verdura frut-
mento della prostata, pertanto è molte utile ridurre l'assunzione di ali- ta ed in particolare i semi oleosi (in special modo semi di zucca).
menti che determinano un innalzamento dei livelli di colesterolo nel
Anche la fitoterapia può essere di grande aiuto nell'ipertrofia prostati-
sangue e di contro arricchire la dieta di alimenti anticolesterolo. Tra
ca, le piante più utilizzate a questo riguardo sono: Serenoa, Pygeum e
questi ultimi ricordiamo la soia, particolarmente ricca di fitosteroli (in
ortica.
particolare beta-sitosteroli, 100 g di soia o di tofu, il cosiddetto for-
maggio di soia, forniscono circa 90 mg di beta-sitosterolo), la cui capa-
cità di ridurre il livello di colesterolo è ben documentata. Un recente
studio, effettuato in doppio cieco, dimostra che questi composti Alimenti Sì
migliorano l'ipertrofia prostatica. Sono stati analizzati 200 uomini, divi- Olio di girasole spremuto a freddo
Cereali integrali (uso ridotto di farine)
si in due gruppi, dei quali uno consumava tre volte al giorno beta-sito-
Frutti di mare Pesce azzurro
sterolo (20 mg) e l'altro un placebo. Ebbene, il gruppo di uomini cui
Legumi (in particolare soia e derivati) Semi oleosi (in particolare semi di
era stato somministrato il beta-sitosterolo ha evidenziato un netto
miglioramento del flusso urinario, mentre non sono stati osservati cam- Olio di lino spremuto a freddo zucca)
biamenti nel gruppo che assumeva il placebo.
Alimenti No
Pesticidi e testosterone Alcoolici Pane bianco
Anche gli alimenti contenenti residui di pesticidi e altri contaminanti Birra Pasta bianca
svolgono un'azione negativa, in quanto molti di questi composti Dolci e zuccheri raffinati Proteine animali
aumentano la trasformazione del testosterone in DHT e quindi facilita-
no la comparsa di ipertrofia prostatica.
Gli ormoni sintetici somministrati agli animali per favorire l'ingrasso
prima della macellazione e per incrementare la produzione di latte,
hanno prodotto nella prostata di ratti cambiamenti analoghi a quelli
che si manifestano negli uomini affetti da prostata ingrossata, tanto
che alcuni ricercatori oggi sostengono una correlazione positiva tra l'e-
norme incremento dei casi di ipertrofia prostatica negli ultimi decenni N.B. - Per il contenuto di zinco in alcuni alimenti (mg/100 g di prodotto) si veda il box
con l'impiego crescente di prodotti chimici di sintesi nell'attività agrico- alla voce Malattie della pelle a pagina 182.
Psoriasi 189
PSORIASI all'interno delle cellule stesse, dal delicato equilibrio tra due sostanze:
l'AMP ciclico e il GMP ciclico. L'AMP ciclico è direttamente connesso
con il metabolismo degli zuccheri. Com'è noto i batteri amano gli zuc-
cheri, in particolare il glucosio facilmente digeribile e rapidamente tra-
sformato in energia chimica. Ora quando il glucosio è abbondante, i
batteri ignorano gli altri alimenti che si trovano nel loro ambiente e si
nutrono solo con il loro cibo favorito. Ma quando questo scarseggia i
batteri attivano la adenil ciclasi, un enzima che modifica l'ATP - la
molecola che porta energia chimica nelle cellule - in AMP ciclico, che a
sua volta stimola la produzione degli enzimi in grado di utilizzare come
fonte di energia sostanze diverse dal glucosio.
È stato verificato che un incremento dei livelli di GMP ciclico è associa-
Tra le numerose affezioni della pelle, la psoriasi è certamente la più insi- ti a un'aumentata proliferazione cellulare, mentre l'incremento dei livel-
diosa e una delle più comuni. Interessa in eguale misura uomini e li di AMP ciclico è relativo ad un'aumentata maturazione cellulare e ad
donne e l'esordio avviene mediamente all'età di vent'otto anni, sebbe- una riduzione della proliferazione cellulare.
ne nel 2% dei casi si manifesti entro i primi due anni. Si tratta di una Ecco perché nella psoriasi è fondamentale la correzione delle abitudini
malattia cronica che si riconosce per la presenza di chiazze non pruri- alimentari e dello stile di vita, in modo da influenzare positivamente i
ginose arrossate, lievemente rilevate e ricoperte da squame argentee, fattori che causano o contribuiscono alla manifestazione della malattia,
biancastre pluristratificate, poco aderenti tra loro, che si possono quali: incompleta digestione proteica, tossiemia intestinale', alterata
rimuovere con una certa facilità. Le aree colpite di preferenza sono il funzione epatica, consumo di alcool, eccessiva assunzione di grassi
cuoio capelluto, la parte posteriore dei gomiti, le ginocchia, talora le saturi d'origine animale, deficit nutrizionali, stress.
natiche e le anche. Sulle unghie si notano caratteristici puntini a "goc-
cia d'olio". In qualche caso è accompagnata ad artrite. Scarso assorbimento delle vitamine
Un'incompleta digestione delle proteine o uno scarso assorbimento
Un problema di iperproliferazione intestinale delle stesse può indurre un aumento di peptidi nell'intestino
Elemento caratteristico della psoriasi è l'accelerato turn over dello stra- che vengono trasformati dai batteri in composti tossici. Nei soggetti
to epidermico. In pratica, si registra una iperproliferazione delle cellule sofferenti di psoriasi si riscontrano regolarmente elevati contenuti di
cutanee, la cui velocità di divisione cellulare diventa maggiore rispetto poliamine come putrescina, cadaverina, ed altre sostanze analoghe in
alle cellule sane. Tale fenomeno si registra non solo nelle zone affette grado di inibire la formazione di AMP ciclico e quindi favorire l'iperpro-
dell'epidermide, ma anche in quelle circostanti, dove la velocità di pro- liferazione delle cellule cutanee. La tossiemia intestinale è un altro fat-
liferazione delle cellule è due volte e mezzo più grande rispetto a quel- tore importante, in particolare le alterazioni a carico della flora batteri-
la dei soggetti sani. L'eccessiva proliferazione determina un cospicuo ca e la proliferazione di Candida albicans intestinale, un fungo che
aumento del numero delle cellule basali dell'epidermide e di conse- porta ad un aumento del GMP ciclico e all'iperproliferazione delle cel-
guenza la riduzione del tempo di ricambio, dai normali ventotto giorni lule cutanee. Per quanto riguarda la relazione tra alimentazione e pso-
a soli due o tre. A causa della drastica riduzione del tempo di migrazio- riasi, va sottolineato che le fibre svolgono un ruolo fondamentale per
ne delle cellule epidermiche dallo strato basale alla superficie cutanea,
non si verificano i normali eventi di maturazione cellulare e cheratiniz- 1. Quando le feci rimangono nel colon più a lungo del necessario l'assorbimento delle
sostanze di rifiuto da parte dei capillari e del sistema linfatico diventa maggiore, que-
zazione. Infine vi è un aumento del metabolismo e un'accelerata sinte-
sto sovraccarica il fegato e i linfonodi e dà luogo alla cosiddetta "tossiemia intestina-
si e degenerazione di proteine. le". Le tossine assorbite, nel tempo si propagano nell'organismo creando sintomi e
La velocità alla quale le cellule dell'organismo si dividono è controllata, disturbi diversi.
190 Curarsi con il cibo Psoriasi 191
l'equilibrio della flora batterica intestinale e la salute del colon, inoltre girasole, lino, zucca, lievito di birra in scaglie (se non c'è candida inte-
stimolano l'eliminazione delle tossine intestinali favorendone l'allonta- stinale), olio di semi di lino; mentre sono da evitare: zucchero bianco,
namento con le feci. grassi saturi d'origine animale e in particolare latticini, alcool e un
Anche il miglioramento della funzionalità epatica è molto importante eccesso di glutine.
nella psoriasi, in quanto quest'organo filtra e disintossica il sangue pro-
veniente dall'intestino tramite il circolo portale. Il consumo di alcool Le origini psicosomatiche
tende invece a peggiorare la malattia, poiché aumenta l'assorbimento Una buona cura della flora intestinale è assicurata dal consumo di miso
delle tossine intestinali e affatica il fegato. Si tratta quindi di un alimen- (prodotto fermentato derivato dalla soia e utilizzato come condimento,
to da evitare, così come i grassi saturi d'origine animale; mentre molto soprattutto per le zuppe), mentre la curcuma è molto indicata per rie-
utili sono gli oli insaturi, in particolare gli omega-3, presenti nel pesce quilibrare il fegato. Numerose osservazioni hanno individuato l'origine
azzurro e nell'olio di semi di lino che è bene assumere nella dose di un psicosomatica della psoriasi, dimostrata anche dal fatto che circa il 39%
cucchiaio da tavola al giorno. Gli acidi grassi omega-3 competono, dei pazienti, è in grado di indicare uno specifico evento stressante,
nelle cellule, con i siti di legame dell'acido arachidonico a partire dal avvenuto nei trenta giorni precedenti l'esordio della malattia.
quale si producono molecole infiammatorie (leucotrieni). Por contrastare la malattia risulteranno dunque di aiuto rimedi in grado
Sostanze come la vitamina E, la cipolla, l'aglio, i flavonoidi contenuti di disintossicare intestino e fegato, drenare la pelle, riequilibrare e
nella frutta, possono essere di grande beneficio in quanto inibiscono la armonizzare il sistema nervoso ed esercizi di rilassamento, respirazione
formazione dei leucotrieni. Inoltre l'acido arachidonico si trova solo nei | visualizzazione creativa.
tessuti animali, pertanto è importante limitare l'assunzione di prodotti
animali, in particolare latte e derivati. A l i m e n t i Sì
A conforto di queste indicazioni sono i risultati di studi condotti su 316 Aglio Miso
pazienti affetti da psoriasi e 366 persone sane, di età compresa tra i 16 Carote Olio di semi di lino
e i 65 anni. Tali ricerche hanno dimostrato che la psoriasi è associata Cereali integrali Ortaggi di colore giallo- arancione
positivamente alla massa corporea ed è inversamente correlata all'as- i ipolla Pesce azzurro
sunzione di vegetali, in particolare frutta fresca e carote (per il conte- 1
urcuma Semi oleosi (sesamo, girasole, lino,
nuto in beta-carotene). Altre ricerche hanno dimostrato netti migliora- frutta zucca)
menti dello stato di pazienti affetti da psoriasi dopo il digiuno o l'ado- Legumi Verdura
zione di una dieta vegetariana, oltre che con l'eliminazione dei cibi a
I it Vito di birra
cui i soggetti erano intolleranti (molto spesso si tratta di latticini e glu-
tine).
A l i m e n t i No
Carenza di zinco e vitamina A Ali ool Latte e derivati
I soggetti con psoriasi spesso sono carenti di zinco (si trova in buone Glutine (eccessivo) Latticini
quantità nei semi oleosi e nei legumi) e vitamina A (frutta e ortaggi di Crassi saturi d'origine animale Zucchero raffinato
colore giallo e arancione), sostanze importantissime per la salute della
pelle. Altre integrazioni utili sono quelle di cromo (ne è molto ricco il
lievito di birra, si può utilizzare secco in scaglie nelle insalate o nei primi
piatti), selenio (si trova nei cereali, nei legumi, nei semi di sesamo), vita-
mina D (è assicurata dall'esposizione al sole). Di grande importanza è
anche una ricca presenza di fibre. Si consiglia dunque un'alimentazio-
ne a base di cereali integrali, verdura, legumi, frutta, semi di sesamo,
Raffreddore e Influenza 193
RAFFREDDORE E INFLUENZA eliminato, come normalmente avviene, attraverso le vie aeree e quindi
viene espulso con la tosse); emottisi (emissione di sangue, sintomo di
una patologia più o meno grave); cianosi (deficit di ossigenazione che
il manifesta con una colorazione bluastra delle estremità); dispnea
(sensazione penosa di fame d'aria).
lui li questi sintomi accompagnano tavolta insieme, altre volte singolar-
mente le patologie più comuni del sistema respiratorio.
antigeni presenti nell'aria atmosferica e quindi inalati come polveri, Nella maggior parte dei casi, una sana alimentazione preserva la salute
muffe o pollini. dell'intero organismo e consente di estrarre il massimo dell'energia dal
Le manifestazioni allergiche più comuni sono la rinite allergica e l'asma cibo stesso. In relazione all'apparato respiratorio ci sono degli alimenti
allergica, malattie caratterizzate da una predisposizione familiare, dal- che lo indeboliscono ed altri che lo rafforzano.
l'insorgenza dei sintomi nell'infanzia o in età giovane-adulta e dalla fre-
quente esacerbazione stagionale.
...anche l'asma
Anche nel caso di numerose forme di asma di origine allergica, molti
Rinite e asma studi hanno rilevato il ruolo fondamentale delle allergie alimentari. Da
La rinite allergica viene detta anche "febbre da fieno" ma impropria- questo punto di vista, l'eliminazione dalla dieta di cibi contenenti addi-
mente perché la febbre è di regola assente e il fieno non è l'unica tivi alimentari è d'importanza cruciale per il controllo dell'asma. In par-
causa. E un'infiammazione delle fosse nasali con secrezione acquosa, ticolare, la tartrazina (è presente in numerosi alimenti pronti e addirit-
prurito, starnuti ed ostruzione nasale frequentemente associata ad tura la si trova in preparati vitaminici e in medicinali antiasmatici), i ben-
interessamento degli occhi, in particolare della congiuntiva. Tali distur- zoati (diffusissimi in tutti gli alimenti preparati e nelle bibite), il biossi-
bi presentano esacerbazioni stagionali. do di zolfo e soprattutto i solfuri possono provocano in soggetti sensi-
L'asma bronchiale è caratterizzata da un aumento reversibile della resi- bili attacchi d'asma. Si calcola che ogni giorno una persona consumi
stenza delle vie aeree dovuto allo spasmo della muscolatura liscia dei 2,3 mg di solfuri, mentre altri 5-10 mg di solfuri vengono ingeriti da chi
bronchi e al muco, si verifica quindi una forte difficoltà respiratoria in beve vino o birra.
particolare durante l'espirazione in quanto fisiologicamente il calibro
Un test a lungo termine eseguito su individui che praticavano una dieta
bronchiale è ridotto in questa fase. L'espirazione è infatti penosa nell'a-
vegetariana con eliminazione dei latticini e degli alimenti verso i quali
smatico e accompagnata da sibili udibilissimi durante la crisi poiché
era stata riscontrata allergia o intolleranza ha dato significativi miglio-
questa si svolge normalmente in modo passivo, senza il sussidio dei
ramenti nel 92% dei pazienti; negli stessi individui è stata inoltre riscon-
muscoli respiratori. Il soggetto assume spontaneamente una posizione
trata anche una riduzione nella tendenza a contrarre malattie infettive.
per cui gli è più facile respirare, seduto coi gomiti appoggiati al tavolo.
In generale una dieta vegetariana a base di cereali integrali biologici,
Molto comunemente la crisi asmatica è accompagnata o è seguita da
legumi e proteine di origine vegetale (derivati dalla soia e seitan), ver-
una tosse scarsamente produttiva con espettorazione di muco molto
dura, frutta, semi, una piccola quantità di alghe, un po' di pesce (se
viscoso. Generalmente si manifesta con periodi di crisi seguiti da inter-
non c'è intolleranza), assicura l'eliminazione degli allergeni alimentari
valli asintomatici.
più diffusi e una positiva modificazione del metabolismo degli acidi
grassi.
Tutto nasce dal colon Gli stessi leucotrieni, che contribuiscono alle reazioni allergiche e infiam-
Anche se nella maggior parte dei casi il naso e la bocca rappresentano matorie dell'asma, derivano dall'acido arachidonico, un acido grasso
la via d'ingresso dell'infezione, oltre a faringe, laringe, bronchi e pol- che si trova solo nei prodotti di origine animale. Quindi anche i sogget-
moni vi sono altri organi che concorrono alla salute generale dell'appa- ti particolarmente predisposti ad ammalarsi alle vie respiratorie, attraver-
rato respiratorio. In particolare la medicina cinese pone le vie respirato- so una corretta alimentazione possono praticare un'efficace prevenzio-
rie in uno stretto rapporto energetico con il colon: entrambi sono degli ne e non temere più le tipiche malattie "del freddo", senza il bisogno di
scambiatori, le prime scambiano gas, il colon acqua e sali; inoltre il vaccini che indeboliscono ulteriormente il sistema immunitario.
colon viene visto come il viscere che fa da barriera e quindi da prote- Sane abitudini di vita, un'alimentazione di base adeguata con l'aggiun-
zione per le vie aeree. Solo una persona con il colon debole potrà ta di qualche "trucchetto alimentare" può consentire di eliminare gli
ammalarsi veramente a livello polmonare. D'altra parte, anche la antibiotici e assicurare un rapido superamento dei malesseri stagionali.
medicina ufficiale ha riconosciuto l'importanza della flora intestina-
le come prima grande barriera contro tutte le infezioni.
196 Curarsi con il cibo
Raffreddore e Influenza 197
Gli alimenti sì
Sono in molti a ritenere che le manifestazioni all'apparato respiratorio Alimenti Sì
possono per la maggior parte essere sensibilmente migliorate dall'eli- Alghe Miso
minazione dalla dieta di farine raffinate, latte e derivati. Tutti questi ali- i arota Olio di germe di grano
menti, infatti, aumentano la secrezione di muco e quindi la produzio- Cereali integrali Pesce
ne di catarro a qualunque livello, dai seni frontali (sinusite), fino ai Cipolla Seitan
bronchi, in particolare le costituzioni linfatiche (individui con occhi I iiilta Semi oleosi
chiari e capelli biondi) tendono alle infiammazioni delle mucose e I lutti di bosco Tempeh
soprattutto delle vie respiratorie. Latte vegetale (riso, avena, mandorla, Tofu
Otiti, raffreddori, bronchitine, adenoidi vegetanti, molto diffusi tra i soia) Verdura
bambini possono essere facilmente prevenute mediante una corretta .egumi Yogurt vegetale
alimentazione. Il latte vaccino può essere semplicemente sostituito dai I linone Zenzero
numerosi tipi di succedanei vegetali in commercio: latte di riso, avena,
mandorla, soia o addirittura miscele degli stessi che assicurano una Alimenti No
ulteriore varietà di nutrienti. In questi casi, è preferibile che anche lo
yogurt sia di origine vegetale. Rilute Formaggi
I formaggi possono essere sostituiti con il tofu (formaggio di soia), Birra Latte e latticini
( ibi con additivi alimentari Vino
oppure con altre proteine di origine vegetale (legumi, seitan, tempeh)
o pesce. I .itine raffinate
II consumo di cereali e farine biologiche integrali fornisce una maggior
quantità e varietà di nutrienti oltre ad evitare formazione di catarri,
mentre la presenza delle fibre consente un miglior svuotamento del
colon che abbiamo visto è particolarmente importante per il benessere
delle vie respiratorie.
Sempre per migliorare la salute delle vie respiratorie, di particolare inte-
resse appaiono alcuni cibi tipici dell'alimentazione naturale come il
miso (aggiunto nelle zuppe apporta i fermenti necessari all'intestino e
depura il fegato), lo zenzero (ottimo per le vie respiratorie) e l'olio di
germe di grano. Di grande aiuto nei casi di asma sono anche alcuni
ingredienti molto comuni della cucina mediterranea come: cipolla (ini-
bisce la produzione delle sostanze che provocano gli spasmi della
muscolatura bronchiale e rilassa i muscoli bronchiali), carota, frutti di
bosco e limone.
In particolare, gli agenti antiossidanti, di cui sono ricchi tutti i vegetali
esercitano un'importante azione di difesa antiasmatica perché gli agen-
ti ossidanti possono stimolare la broncocostrizione ed aumentare le
reazioni allergiche. Tanto è vero che gli asmatici presentano general-
mente livelli significativamente bassi di acido ascorbico (vitamina C) nel
siero e nei leucociti.
Sindrome premestruale 199
geni (l'esatto opposto della SPM-A). La diminuita produzione ovarica di delle endorfine. In particolare, l'eccesso di estrogeni durante la fase
estrogeni è attribuita ad un aumento della secrezione di androgeni sur- luteinica deprime la produzione di endorfine e quindi si ripercuote
renalici e/o di progesterone indotto da stress. negativamente sull'umore. Un fenomeno che spiega la continua cresci-
Sindrome premestruale - I. I sta per iperidratazione, caratterizzata da ta dell'uso di antidepressivi nella cura della sindrome premestruale.
aumento di peso, gonfiore e malessere addominale, tensione e conge- Gli estrogeni agiscono negativamente anche sull'attività della vitamina
stione mammaria e saltuario edema della faccia, delle mani e delle cavi- B , i cui livelli sono tipicamente bassi nei soggetti depressi e nelle donne
glie. Tali sintomi sono dovuti ad un aumentato volume di liquido per un
6
SOLLEONE
Alimenti Sì
Aglio Mele
Cachi Nocciole
Cannella Olio di germe di grano
Carote Olio d'oliva spremuto a freddo
Castagne Olio di girasole spremuto a freddo
Cavolini di Bruxelles Olive
Cereali integrali (qrano saraceno, fru- Ortaggi
mento) Pere
Ciliegie Pesce azzurro
Cipolle Piselli
Salvia
Quando finalmente arriva l'estate, sinonimo di sole e per i più anche di
Curcuma
Semi oleosi (lino, sesamo)
vacanza, si è proprio contenti. Che sia mare, montagna, o semplice-
Fagioli
Soia
mente il riposo tanto agognato nella propria residenza, comunque in
Finocchio
Tempeh
compagnia del sole, ci si accosta con gratificazione a viverli intensa-
Germogli
Tofu
mente.
Insalate
Latte vegetale (soia, riso, avena) Uva Una bella abbronzatura ed un viso rilassato, insieme al corpo riposato
Lenticchie Vongole è qualcosa che sentiamo di meritare dopo un anno di lavoro ed il fred-
Malto di cereali Zenzero do dell'inverno, la primavera è sfumata via veloce e si desidera sfrutta-
Mandorle Zucchero di canna re tutto il sole che la stagione regala prima del nuovo arrivo del freddo.
Il ruolo dell'insulina
Insomma, l'obesità determina un'insensibilità all'insulina e viceversa.
Può sembrare banale, ma se affrontato senza isterismi e forzature, l'o- Quando le cellule diventano insensibili all'insulina, la glicemia (il tasso
biettivo di conservare un peso forma equilibrato rappresenta un ottimo di glucosio nel sangue) aumenta e insorge il diabete. Per riposizionare
stimolo per prendersi cura di sé e migliorare la propria qualità della vita. il punto di equilibrio delle cellule adipose è dunque fondamentale sti-
Insomma, al di là dei condizionamenti dettati dalle mode e da una molare la loro sensibilità all'insulina: questo è l'unico modo per ottene-
società tutta protesa verso l'apparire, l'armonia del corpo è segno di re risultati significativi a lungo termine.
salute ed equilibrio. Per raggiungere o stabilizzare il peso forma non occorrono dunque far-
Secondo le statistiche ufficiali si tratta di una meta sempre più deside- maci, diete miracolose e tanto meno interventi invasivi tipo liposuzio-
rata: il 40% della popolazione adulta è infatti in condizione di sovrap- ne: è sufficiente un buon apporto nutrizionale, esercizio fisico, una cor-
peso, e il 6-7% soffre addirittura di obesità. Il sovrappeso e l'obesità retta e una buona attitudine mentale. Quest'ultimo aspetto è molto
purtroppo non risparmiano oggi neanche i bambini, come dimostra importante, perché la ricerca scientifica ha rilevato uno stretto collega-
una recente indagine dell'Istituto nazionale della nutrizione, dalla quale mento tra cervello e sistema digestivo: il cervello controlla l'assunzione
risulta che il 35% dei bambini italiani è in sovrappeso od obeso. quantitativa e qualitativa del cibo, il sistema digestivo (tramite le
Insomma c'è poco da stare allegri. influenze che il cibo ha sui sistemi endocrino, immunitario e nervoso)
condiziona il funzionamento del cervello.
Il peso ideale In definitiva si può sentire una grande fame come conseguenza di un
Innanzi tutto è bene chiarire che si parla di sovrappeso, quando si regi- elevato dispendio energetico a causa dell'esecuzione di un lavoro par-
stra un eccesso di peso rispetto all'altezza secondo precisi parametri ticolarmente pesante o di una competizione sportiva, oppure il mangia-
aggiornati periodicamente. L'obesità si ha quando i chili in eccesso re può essere semplicemente un modo per placare l'ansia o per
superano di oltre il 20% il peso medio ideale. In particolare l'obesità è "dimenticare". Si possono consumare dolci e cioccolato per ragioni di
una percentuale di grasso corporeo superiore al 30% nelle donne e al cuore, e per le stesse ragioni si può chiudere la bocca dello stomaco.
25% negli uomini. Il comportamento alimentare, funzione profondamente istintiva e
naturale, può essere dunque modificato dalla capacità di gestire lo
Perché si diventa obesi? Molti studi hanno confermato che l'obesità ha
stress, dal contenuto simbolico dei cibi, dalle convenzioni sociali, dal
una base genetica, legata al metabolismo delle cellule adipose (sede
nostro stato emotivo.
dell'accumulo dei grassi). Questo spiega perché alcuni individui posso-
no mangiare molto senza ingrassare, mentre altri ingrassano pur limi- Nel nostro cervello, in particolare nell'ipotalamo, risiedono il centro
tando le calorie che introducono. della fame e quello della sazietà che possono essere attivati o inibiti a
seconda della prevalenza di certi neurotrasmettitori che a loro volta
La ricerca ha scoperto che ogni persona presenta un punto di equilibrio
giungono da un centro di raccolta di tutte le informazioni alimentari
ponderale programmato fisiologicamente, cui fanno riferimento le cel-
212 Curarsi con il cibo
Sovrappeso 213
provenienti dall'alto (cervello) e dal basso (sistema digestivo), situato e il corpo reagisce risparmiando energie e quindi rallentando il meta-
nella parte inferiore del tronco dell'encefalo. bolismo, cosa che a lungo termine, significa bruciare meno grasso.
Immunità e stitichezza
Il 50% del sistema immunitario associato alle mucose si trova nell'ap-
parato digerente ed una stipsi cronica può causare disordini immunita-
ri predisponendo a malattie acute e a processi cronici e degenerativi.
Inoltre, la costipazione intestinale causa una sorta di "costipazione cel-
lulare" aumentando il carico di lavoro degli organi emuntori (di elimi-
Nel linguaggio medico, si definisce la stitichezza come la ritenzione, nazione): reni, pelle, fegato, polmoni e linfa. Il metabolismo cellulare
passeggera o prolungata, di materiale fecale nel tubo digerente con rallenta e la capacità di eliminare i prodotti di rifiuto diminuisce.
emissione di feci esageratamente compatte e dure ad intervalli eccessi- L'organismo invecchia più rapidamente, come ha dimostrato in uno dei
vamente distanziati l'uno dall'altro. Ma nel quadro clinico della stiti- più celebri esperimenti della storia della medicina il dottor Alexis Carrel,
chezza rientra anche l'emissione di un ridotto volume fecale, feci inso- dell'/sùfcvto Rockfeller per la ricerca medica. Utilizzando piccole sezioni
litamente disidratate dure o dolorose da evacuare (anche se emesse con di tessuto cardiaco di un embrione di pollo, Carrel tentò di dimostrare
frequenza normale), il bisogno di uno sforzo penoso ed eccessivo per che, in condizioni controllate, la cellula potrebbe vivere per un lunghis-
completare l'evacuazione, la sensazione d'incompleto svuotamento. simo tempo, forse indefinitamente.
A volte la stipsi può presentarsi come un episodio occasionale in coin- Per realizzare tale prova, il tessuto fu immerso in una soluzione da cui
cidenza di viaggi o cambiamenti delle abitudini alimentari. In questi questo traeva il suo sostentamento, le sostanze di rifiuto erano secrete
casi, un intestino sano ritrova da solo e in breve tempo l'equilibrio, in nella stessa soluzione. Ogni giorno la soluzione veniva rinnovata, elimi-
altri invece costituisce un vero e proprio problema. nando le sostanze di scarto e fornendo nutrienti freschi. In queste con-
dizioni il tessuto visse per ben ventinove anni!
La malattia inizia nel colon Morì il giorno in cui l'assistente dimenticò di cambiare il fluido conte-
Quando la costipazione intestinale non è legata a qualche specifica nente i prodotti di rifiuto. Nel definire il significato dell'esperienza,
patologia (ostruzione intestinale, neoplasie, malattie neurologiche, Carrel affermò che: «La cellula è immortale. È semplicemente il fluido in
cui galleggia che degenera. Rinnovare questo fluido ad intervalli, dà alla
colon irritabile, diverticolosi ecc.) le cause possono essere molteplici.
cellula qualcosa di cui nutrirsi e la pulsazione della vita può continuare
Eccone alcune: regime alimentare squilibrato, alterazione della flora
per sempre».
intestinale, carenze vitaminiche e minerali, debolezza muscolare (gravi-
danza, sedentarietà), insufficiente attività epatica, patologie dolorose
dell'ano (emorroidi e fissurazioni), alcuni farmaci (in particolare gli anti- Almeno una volta al giorno
depressivi triciclici, preparati a base di ferro, antiacidi a base di allumi- Nei fatti, una stipsi importante può comportare intossicazione per
nio, antitussivi, antiepilettici, analgesici o l'abuso di antibiotici ecc.), assorbimento da parte dei capillari e del sistema linfatico di batteri e di
ansia e stress, problemi emozionali, viaggi, inibizione volontaria dello numerose sostanze di rifiuto presenti normalmente nelle feci, causan-
stimolo per differire il momento dell'evacuazione, mancanza di un'ade- do sintomi da intossicazione: cefalea, tensione addominale, flatulenza,
guata quantità d'acqua, intolleranza al latte di mucca (stipsi spastica). inappetenza, lingua patinata, alito pesante, attacchi emorroidali ecc.
In naturopatia si dice: "la malattia inizia nel colon". Quest'affermazione Nei soggetti predisposti la stipsi può causare emorroidi e diverticoli. La
è molto importante se si pensa che il ristagno di feci nell'intestino alla stessa alterazione della microflora intestinale dovuta alla stitichezza è
causa di rallentamento del transito intestinale. Si crea in tal modo un
220 Curarsi con il cibo Stitichezza 221
circolo vizioso che nel tempo può portare a stipsi cronica. Ecco perché ci a livello intestinale, tra questi tutti i cereali integrali e biologici (in par-
diventa importante almeno un'evacuazione giornaliera. ticolare orzo, avena, riso, pane integrale), minestre, zuppe (per esem-
L'utilizzo frequente di lassativi, siano essi d'origine chimica o naturale, è pio la zuppa di miso, svolge un'efficace azione di ripristino della flora
in ogni caso da evitare per via degli effetti collaterali o indesiderati pro- intestinale), legumi (nel caso di flatulenza possono essere passati),-
vocati. Inoltre tali rimedi non risolvono mai veramente il problema alla ortaggi a foglia verde (soprattutto porri e cavoli), infine frutta fresca e
radice ed hanno solo un effetto sintomatico. Con in più il rischio di tro- cotta (kiwi, cachi, fichi, prugne secche e mele cotte).
varsi, dopo anni di assunzione di tali sostanze, con vere e proprie pato- Anche gli oli di oliva e di semi biologici e spremuti a freddo hanno pro-
logie del colon e della mucosa e l'impossibilità di ripristinare evacuazio- prietà lubrificanti e lenitive. Tra questi vanno segnalati soprattutto l'o-
ni normali avendo oramai perso la normale tonicità dell'intestino. lio extravergine d'oliva e l'olio di lino. Quest'ultimo svolge anche un
È molto importante invece eliminare le cause a monte ed arrivare ad effetto antinfiammatorio sulla mucosa intestinale.
evacuare normalmente e quotidianamente. A questo scopo è fonda- Molto efficace è anche bere molta acqua (almeno 1,5 litri al dì), in par-
mentale ripristinare corrette abitudini alimentari e di vita, oltre che ticolare il mattino a digiuno. In ogni caso preferire alimenti freschi e
imparare ad ascoltare il proprio intestino. cucinati da poco, masticare bene e consumare i pasti in un'atmosfera
serena, senza fretta e soprattutto cenare almeno due ore prima di cori-
Punto di partenza: la dieta carsi.
L'alimentazione è senza dubbio il punto di partenza. La maggior parte Gli alimenti da evitare ad ogni costo sono: farine bianche, cibi raffina-
delle persone consuma cibi raffinati, alimenti industriali, zucchero in ti, zucchero bianco, bevande gassate, insaccati, carne, formaggi, cacao,
eccesso e bevande gassate in sostituzione dell'acqua naturale. cioccolato, tè e caffè.
Per fronteggiare la stitichezza cronica è invece importantissimo aumen- Inoltre è bene praticare attività fisica almeno per venti minuti tre volte
tare l'assunzione di fibra alimentare in modo da arrivare ad almeno alla settimana, rafforzare il torchio muscolare addominale, recarsi alla
mezzo grammo per ogni chilogrammo di peso corporeo, in media 30- toilette ad ore fisse e senza fretta, anche non in presenza di stimolo e
40 g di fibra al giorno per adulto. A contrastare la stipsi sono sia le fibre soprattutto ogni mattino dopo aver mangiato, non reprimere mai la
solubili che quelle insolubili (vedi alla voce Carenza di fibre). Le prime voglia di defecare e ovviamente smettere di utilizzare continuativamen-
danno luogo ad una sorta di gel vischioso che regolarizza il transito te lassativi.
intestinale, e sono utili sia in caso di diarrea che di stitichezza. Le secon- Spesso un'igiene di vita adeguata è sufficiente per riportare il transito
de aumentano la massa fecale e stimolano la motilità intestinale risol- intestinale alla normalità. Si tratta solo di ristabilire il ritmo naturale,
vendo la stitichezza cronica. fisiologico dell'organismo e questo richiede un'attenzione adeguata ai
Nei fatti, una dieta a base di cereali integrali, verdura e frutta oltre ad nostri ritmi generali di vita.
eliminare il problema stipsi, previene la maggior parte delle malattie dei Darsi il tempo di cucinare cibo fresco, mangiare con tranquillità, effet-
nostri giorni e costituisce un elemento fondamentale nella cura delle tuare un po' di esercizio fisico, ricordarsi di bere acqua e di andare in
stesse patologie, mentre è da evitare il consumo di farine raffinate. bagno è volersi bene e mettere in atto i semplici atti che, soprattutto
D'altra parte non ha neanche senso continuare a consumare cereali e per chi vive in città, arrivano a volte a sembrare superflui in nome del
loro derivati raffinati per poi integrare la dieta con un po' di crusca. Tale lavoro e del rendimento.
pratica ha poco senso, sia perché in questo modo è difficile raggiunge- Anche per i bambini è fondamentale una buona alimentazione accom-
re l'equilibrio che la natura ha previsto nelle proporzioni dei vari pagnata da un ritmo di vita tranquillo e sereno. Soprattutto loro hanno
nutrienti e sia perché nel cibo integrale non sono presenti solo fibre ma bisogno di tempo, più tempo degli adulti per mangiare, giocare, anda-
anche vitamine, aminoacidi e minerali che con la raffinazione vanno re al bagno; spesso invece li si invita ad affrettarsi, perché "bisogna fare
persi; infine il consumo di crusca "pura" riduce l'assorbimento di alcu- in fretta" con il risultato di renderli nervosi e contratti.
ni minerali, cosa che non avviene consumando cereali integrali. Per concludere, il sintomo stipsi è un invito alla riflessione sul proprio
Numerosi sono gli alimenti che presentano spiccate proprietà regolatri- "ritmo personale" e sul "trattenere" qualcosa che avrebbe bisogno di
222 Curarsi con il cibo
Alimenti Sì
Acqua Olio di lino spremuto a freddo
Avena Olio extravergine di oliva spremuto a
Cachi freddo
Cavoli Ortaggi a foglia verde
Oggi lo stress è diventato uno dei problemi più frequenti. Moltissime per-
Cereali integrali Orzo
sone lamentano mancanza di energia, stanchezza eccessiva e continua,
Fichi Pane integrale
scarsa capacità di concentrazione, apatia, mancanza di motivazione.
Frutta fresca e cotta Porri
Molti pensano di risolvere tali disagi ricorrendo a stimolanti di varia
Kiwi Prugne secche
natura: cibi ricchi di zucchero, sigarette, elevato consumo di caffè e
Legumi Riso integrale
cioccolato. Altri per sentirsi energetici e vivi, diventano adrenalina-
Mele cotte Verdura
dipendenti, dedicandosi a lavori o passatempi che richiedono un'inten-
Miso
sa partecipazione e un'intensa attivazione delle ghiandole surrenali.
Nella maggior parte dei casi, questi tentativi invece di risolvere il pro-
Alimenti No blema non fanno altro che aumentare ulteriormente lo stress e ben pre-
Alimenti industriali Crusca (assunta separatamente come sto il soggetto si sente incapace di controllarsi e cade in preda alla sen-
Bevande gassate supplemento) sazione di impotenza.
Cacao Farine raffinate Tutto accade perché la biochimica dell'organismo si modifica ogni volta
Caffè Formaggi che siamo in situazioni di stress, cioè in tutte quelle condizioni in cui è
Carne (eccessiva) Insaccati richiesto un surplus di energia per via di un pericolo fisico o di origine
Cibi raffinati Tè mentale: preoccupazioni economiche, rapporti interpersonali impor-
Cioccolato Zucchero (eccessivo) tanti difficili, eccessivo perfezionismo, bisogno di apparire e di far car-
riera a tutti costi ecc.
Quando l'organismo vive una situazione di stress, i surreni sono stimo-
lati a produrre adrenalina. Entro breve il cuore inizia a pulsare più velo-
cemente, i polmoni iperventilano, il respiro si fa più frequente, il gluco-
sio di riserva viene messo in circolo ed è reso disponibile ai muscoli che
si tendono mentre le pupille si dilatano.
Una volta innescata la sensazione di "allarme e pericolo", l'organismo
si prepara a fuggire o a combattere il motivo del disagio preparando il
combustibile di "pronto uso" per le cellule ed in particolare per i
muscoli e il cervello. A questo riguardo, un ruolo di primo piano è svol-
to dal pancreas che secerne glucagone e insulina. Il primo fa aumenta-
224 Curarsi con il cibo Stress 225
re la glicemia, quando il livello di glucosio nel sangue si riduce eccessi- quantità e quando lo stato di tensione continua a lungo, si esaurisco-
vamente, liberando gli zuccheri dai depositi; mentre l'insulina consen- no, rendendo assai difficile il recupero e la rigenerazione. Se si potesse-
te al glucosio di entrare nelle cellule che si preparano a bruciare tale ro rilassare tutti i muscoli del corpo, si risparmierebbe una grande
prezioso combustibile. Il risultato è una sensazione di attivazione ener- quantità di questi nutrienti.
getica, maggiore prontezza e lucidità mentale.
Ma da dove arriva questo surplus di energia che si rende improvvisa- Stile di vita e alimentazione
mente disponibile? Si tratta di energia che viene deviata dalle normali Una corretta alimentazione può svolgere un ruolo molto efficace per
attività di riparazione e mantenimento dell'organismo (digestione, spezzare il circolo vizioso stress-stanchezza-abuso di stimolanti-biso-
depurazione, ringiovanimento ecc.) per offrire una risposta immediata gno di ansiolitici. Il primo passo per aumentare al massimo l'energia
ed efficiente allo stress. Ad essere coinvolti in prima fila sono il sistema vitale disponibile è la sostituzione degli zuccheri a rapido assorbimento
nervoso, l'endocrino e l'immunitario, ma anche ipofisi, pancreas, surre- (zuccheri raffinati) con i carboidrati che rilasciano gradualmente la loro
ne e fegato, sottoposti ad un continuo sforzo per fornire energia al energia ed evitano sbalzi glicemici che mettono sotto sforzo il sistema
metabolismo degli zuccheri. Contemporaneamente si riduce il livello di nervoso e quello endocrino, producendo nervosismo e irritabilità.
ormoni surrenalici (la cui funzione è quella di combattere l'invecchia- È bene dunque evitare o ridurre il consumo di pane bianco, primi piat-
mento) e di cortisolo; mentre aumenta il livello di radicali liberi in circo- ti a base di farine raffinate e ossidate, dolci che contengono zuccheri
lo. Con il perdurare della condizione di stress, l'organismo incontra cre- raffinati, sostituendoli con alimenti integrali e biologici che forniscono
scenti difficoltà; i tempi di recupero diventano sempre più lunghi, fino un pieno carico di energia costante: cereali integrali, legumi, semi, ver-
ad arrivare al punto in cui il corpo non è più in grado di rispondere in dura e frutta di stagione. Questo perché vitamine B , B (presenti nei
3 6
maniera ordinaria allo stress. cereali integrali e nel lievito di birra), zinco e cromo (in cereali integrali
Si riduce il livello di energia generale e la capacità di concentrazione; e semi) favoriscono il metabolismo degli zuccheri; mentre le vitamine C
compaiono piccoli vuoti di memoria, aumentano irritabilità, insonnia, (in agrumi, rosa canina, ribes nero, broccoli e cavoli), E (nel germe di
mal di testa e sudorazione; si incontrano difficoltà al risveglio mattuti- grano e nell'olio di germe di grano) ed F (in oli di semi spremuti a fred-
no e in alcuni soggetti diventano frequenti gli scoppi d'ira. do, sgombri, aringhe e salmone) sono splendidi antiossidanti.
In queste condizioni, gli stimolanti sembrano essere l'unica ancora di
salvezza per continuare a "stare al passo", ma proprio a causa del loro Il magnesio
uso diventa sempre più difficile rilassarsi. Diventa così inevitabile anche Un altro nutriente molto importante per il controllo dello stress è il
l'assunzione di sostanze che inducono rilassamento: alcool, sonniferi e magnesio. Il suo ruolo è fondamentale nell'attivazione di numerosi
ansiolitici. enzimi; contribuisce a mantenere la carica elettrica delle cellule in par-
Sembra impossibile, ma la maggior parte delle persone non può fare a ticolare quelle dei tessuti muscolari e del sistema nervoso ed infine è
meno dello stress. In sua assenza ci si sente "a terra", una sensazione coinvolto in molte funzioni cellulari, fra cui la produzione di energia, la
che in realtà è spia dello stato di esaurimento del surrene. L'adrenalina sintesi delle proteine e la replicazione cellulare. La carenza di magnesio
fa sentire vivi, come un'onda che sale e porta in alto, se non che, poco si manifesta con irritabilità, confusione mentale, debolezza, sindrome
dopo, ci si ritrova a terra, peggio di prima. In definitiva, l'abuso di adre- premestruale, disturbi a livello cardiaco, del sistema nervoso e nella
nalina porta all'esaurimento, alla malattia e all'invecchiamento precoce. contrazione muscolare. Inoltre, possono comparire crampi e insonnia,
Tutti i fattori stressanti e le sostanze stimolanti dissipano energia vitale e si riduce notevolmente la resistenza allo stress.
e lo fanno ad un tasso superiore rispetto alle capacità di recupero del- Il magnesio è presente in abbondanza in cereali integrali, legumi, semi,
l'organismo (in condizione di stress l'organismo raddoppia il fabbiso- ortaggi a foglia verde. Purtroppo i processi di raffinazione, lavorazione
gno vitaminico). Le cellule sono affamate di sostanze nutritive come il e trasformazione degli alimenti determinano un impoverimento note-
glucosio ed i nutrienti che fanno da catalizzatori delle reazioni enzima- vole del contenuto naturale di magnesio, per cui nella dieta odierna
tiche: vitamine e minerali. Lo stress consuma tali nutrienti in grande non è rara la condizione di deficit di questo minerale, il cui fabbisogno
226 Curarsi con il cibo Stress 227
in situazioni di stress aumenta particolarmente. cibi (nutrimento del corpo), è questa la vera prevenzione. Costruire il
Il magnesio è contenuto in ordine decrescente in alghe, crusca di proprio benessere giorno dopo giorno, nel rispetto del ritmo naturale,
grano, germe di grano, mandorle, anacardi, lievito di birra, grano sara- conserva il più a lungo possibile giovinezza e salute.
ceno, nocciole, miglio, frumento, segale, tofu, riso integrale, fichi sec-
chi, albicocche secche, datteri, cavolo verde, mais dolce, prezzemolo,
prugne secche, semi di girasole, fagioli, orzo, aglio, piselli, uvette.
Pesce, carne, latte e frutta ne sono invece poveri. Alimenti Sì
Alghe Mandorle
Bevi che ti passa Aringhe Oli di semi spremuti a freddo
A causa dei cambiamenti biochimici causati nell'organismo, in condi- Broccoli Salmone
zioni di stress, ci si disidrata più facilmente e quindi è consigliabile bere Cavoli Semi
acqua abbondantemente, ma lontano dai pasti. Cereali integrali (grano saraceno, Sgombri
La necessità di una bevanda tonificante può essere efficacemente sod- miglio, frumento, riso, segale) Tofu
disfatta dal tè mu composto da nove a sedici radici diverse (secondo la Frutta di stagione (soprattutto agrumi) Verdura a foglie verdi (in particolare
qualità) tra cui il ginseng. Esso si trova in vendita in tutti i negozi di ali- Germe di grano cavoli)
menti biologici e nelle erboristerie. Per la sua azione blandamente ecci- Lievito di birra in scaglie
tante è preferibile non berlo prima di andare a letto.
Un altro nutriente fondamentale, a cui però si dà scarsissima importan- Alimenti No
za è l'ossigeno. La maggior parte delle persone respira superficialmen-
te, utilizzando solo un terzo della capacità polmonare. Un buon eserci- Alcoolici Dolci
zio fisico accompagnato da respirazioni profonde aiuta l'organismo a Bevande nerbine (caffè, tè) Pane bianco
disintossicarsi, ossigena le cellule, scarica i nervi e al tempo stesso toni- Cioccolato Pasta raffinata
fica e rilassa.
Il contatto con la natura, da ricercare il più frequentemente possibile, Gli alimenti più ricchi di magnesio
consente di "ricaricare le batterie", garantendo quel recupero che evita
l'esaurimento. L'organismo segue un suo ritmo naturale, così come la
natura intera. Vivere continuamente una condizione alterata di questo Crusca di frumento 550 Carciofi cotti 66
ritmo, senza mai recuperare, vuol dire porre le basi per lo sviluppo di Mandorle secche 264 Cozza o mitilo 44
malattie fisiche o nervose. Anacardi 260 Parmigiano 43
Proiettandosi nel futuro per raggiungere l'obiettivo e quindi il successo Germe di frumento 255 Zucchine cotte 42
l'essere umano consuma preziose energie che l'attimo presente, con la Arachidi tostate 175 Pecorino 40
sua saggezza, attiva e moltiplica attraverso il piacere e la gioia di "esser- Nocciole secche 160 Pollo, petto 40
ci nel fare", e la gioia del fare porta chiarezza ed abbondanza. Anche Frumento duro 160 Ceci secchi 37
una semplice faccenda di casa svolta con piacere rigenera, sbrigata di Miglio decorticato 160 Peperoni rossi cotti 32
fretta e per dovere consuma. Pistacchi 158 Patate cotte 32
Lo stress è molto spesso legato ad un atteggiamento mentale di paura Noci secche 131 Cavolfiore cotto 30
di "non farcela". L'intero organismo entra in tensione e consuma, con- Farina di frumento duro 120 Lenticchie secche cotte 28
suma la vita e gli elementi vitali che invece dovrebbero essere utilizzati Mais 120 Prosciutto crudo di Parma 26
per i momenti di emergenza e di vera necessità. Sardine fritte 102 Merluzzo o nasello, surgelato 19
Modificare lo stile di vita, i propri pensieri (nutrimento della mente) e i Bieta cotta 80 (Fonte: Inran)
Malattie della tiroide 229
MALATTIE DELLA TIROIDE ormoni tiroidei porta una riduzione del metabolismo e quindi ad una
scarsa utilizzazione di grassi, zuccheri e proteine; si associa dunque ad
aumento di peso e freddolosità, soprattutto a piedi e mani, mentre
aumentano i livelli di trigliceridi e colesterolo nel sangue. Inoltre, vi è
anche un rallentamento del drenaggio linfatico, con la comparsa di
edemi. I primi sintomi sono stanchezza e una leggera depressione, poi
col tempo si manifestano difficoltà nella concentrazione e riduzione
della memoria. Tipica è la riduzione della libido negli uomini e nelle
donne vi possono essere alterazioni del ciclo mestruale: questo tende
ad essere più breve con flusso forte e prolungato e può esservi anche
infertilità. La cute si presenta secca e arrossata con desquamazioni fini
superficiali, i capelli sono secchi, fragili, avvizziti e tendono a cadere. Le
Utilizzando un linguaggio automobilistico, si può affermare che la tiroi- unghie diventano sottili, fragili con solchi trasversali. A livello muscola-
de regola il "numero di giri" dei numerosi motori del nostro organismo. re vi è debolezza, alcuni soggetti manifestano anche dolori muscolari e
La sua importanza risiede nell'elevato contenuto di iodio, il 20% di articolari, è molto comune la stitichezza. Vi può essere gonfiore al viso
quello presente nell'intero organismo, e nella produzione di due ormo- e alle palpebre, la persona si sente rallentata.
ni, essenziali per il nostro metabolismo: la tiroxina (T4) e la triiodotiro-
nina (T3), secreti in risposta alla stimolazione da parte dell'ipofisi ed in
particolare dell'ormone tireotropo (TSH). Grazie a un perfezionatissimo
Evitare sostanze "gozzigene"
meccanismo di autoregolazione, quando nell'organismo si abbassano i Il gozzo è un aumento di volume della ghiandola che può far seguito
alla sua ipofunzione; è legato a una carenza di iodio e l'ipertrofia della
livelli degli ormoni tiroidei, l'ipofisi aumenta la produzione di TSH e
tiroide è espressione di un tentativo di compensazione. In alcuni casi il
viceversa, quando il livello ormonale diventa eccessivo, si riduce la pro-
gozzo si presenta anche in casi di ipertiroidismo. L'aspetto nutrizionale
duzione dello stesso. Il campo d'azione della tiroide è estremamente
è molto importante nell'ipotiroidismo in quanto è necessario assicura-
ampio: va dallo stimolo allo sviluppo del sistema nervoso centrale,
re l'apporto dei nutrienti indispensabili per la produzione degli ormoni
all'accrescimento corporeo, al controllo di numerose funzioni metabo- tiroidei, mentre vanno evitate le cosiddette sostanze gozzigene che ten-
liche. Ci si rende conto delle sue funzioni solo quando, a causa di qual- dono a legarsi allo iodio e a renderlo meno utilizzabile dalla tiroide.
che disturbo, la sua attività diventa insufficiente o eccessiva... Alimenti gozzigeni sono i vegetali appartenenti alla famiglia delle
Vediamo insieme quindi quali sono le patologie più frequenti che Brassicacee: rape, cavoli, rafano e ravanelli; a queste vanno aggiunte
riguardano questa ghiandola, e come fronteggiarle efficacemente con anche manioca, arachidi, pinoli, miglio e soia. Questi alimenti non
un'alimentazione equilibrata. vanno evitati del tutto, ma non vanno consumati in eccesso crudi, poi-
ché la cottura toglie l'effetto gozzigeno.
L'ipotiroidismo
Nell'ipotiroidismo vi è una ridotta funzione della ghiandola e il deficit Le giuste vitamine
ormonale determina una riduzione del metabolismo basale. Tale deficit Di contro, gli alimenti che contengono vitamina A (frutti e verdure di
ormonale può derivare da una mancata stimolazione da parte dell'ipo- colore arancione), vitamina E (olio di germe di grano), vitamine del
fisi, da una sintesi difettosa o da una conversione alterata di T4 in T3. gruppo B (lievito di birra, meglio in scaglie), zinco (semi oleosi e legu-
Dalle ricerche epidemiologiche si evince che circa l'1-4% della popola- mi) e selenio (noci brasiliane e altri semi, Jegumi e lievito) sono impor-
zione italiana soffre di ipotiroidismo moderato-severo e un altro 10-12% tanti per la sintesi degli ormoni tiroidei. È importante che gli alimenti
di ipotiroidismo lieve. Complessivamente a soffrirne è almeno il 25% consumati siano integrali e biologici, i cereali in chicchi sono da prefe-
della popolazione adulta, in maggioranza gli anziani. Il deficit degli rire alle farine, mentre la farina bianca è del tutto sconsigliata.
230 Curarsi con il cibo Malattie della tiroide 231
L'esercizio fisico è fondamentale per le persone ipotiroidee, in quanto do la comunicazione è soffocata, per non recare dispiacere o per timo-
stimola la tiroide ed aumenta la sensibilità dei tessuti agli ormoni tiroi- re di affrontare apertamente un problema e si preferisce fingere che
dei. L'assunzione di alghe risolve la carenza di iodio e attiva il metabo- tutto vada bene. Chi soffre di disturbi alla tiroide dovrebbe dunque
lismo; per lo stesso motivo può essere d'aiuto anche il consumo di pesci riflettere su queste difficoltà e imparare ad esprimere serenamente e
di mare. apertamente la propria verità.
L'ipertiroidismo
A differenza dell'ipo-, l'ipertiroidismo è caratterizzato dall'aumento del A l i m e n t i Sì - I p o t i r o i d i s m o
metabolismo basale e della frequenza cardiaca. I sintomi segnalano un
eccitamento del sistema nervoso simpatico, sudorazione, perdita di Alghe Noci brasiliane
peso nonostante l'aumento dell'appetito, insonnia, ansia, palpitazioni, Cereali in chicchi integrali Olio di germe di grano
tremore, dilatazione pupillare, retrazione della palpebra superiore e Frutta color arancione Pesce di mare
sporgenza del globo oculare, intolleranza al caldo, defecazioni fre- Legumi Semi oleosi
quenti, iperattività, insonnia, instabilità emotiva, cute umida e calda, Lievito di birra Verdura color arancione
capelli sottili e tendenti alla caduta. Il morbo di Basedow, malattia
autoimmune, rappresenta più dell'85% dei casi di ipertiroidismo. Esso A l i m e n t i No - I p o t i r o i d i s m o
è più comune nel sesso femminile e comincia a manifestarsi tra i venti (sconsigliato I uso crudo, la cottura toglie l'effetto gozzigeno)
e i quarantanni. Lo stress sembra un importante fattore precipitante Arachidi Pinoli
della malattia, alla base della quale sembra vi sia la separazione reale o Cavoli Rafano
minacciata da un individuo da cui la persona è sentimentalmente Farina bianca Rape
dipendente: vi sono infatti ricerche che segnalano che questa patologia Manioca Ravanelli
fa seguito a shock affettivi. Negli anziani l'ipertiroidismo è connesso
Miglio Soia
invece, più frequentemente, all'uso di farmaci antipertensivi (amiodaro-
ne). Gli esami ematochimici, evidenziano elevati livelli di ormoni tiroidei
e un basso livello di TSH. Nell'80% dei casi sono presenti autoanticor- A l i m e n t i Sì - I p e r t i r o i d i s m o
pi. In questo caso è importante ridurre fumo, situazioni stressanti e (quando possibile, consigliato l'uso crudo)
assunzione eccessiva di iodio. A livello nutrizionale occorre una dieta Agrumi Pinoli
ipercalorica per compensare il metabolismo accelerato e pasti frequen- Arachidi Rafano
ti, evitando assolutamente il caffè. In questo caso, il consumo di ali- Cavoli Rape
menti gozzigeni è consigliato, e siccome la cottura toglie loro tale effet- Manioca Ravanelli
to, sono da consumarsi crudi. Sono utili anche le vitamine A, E, C (agru- Miglio Soia
mi), mentre sono da evitare alghe e pesci di mare. Impacchi freddi (1 5
minuti al dì) con una pezza bagnata in acqua fredda o ricotta (fredda
A l i m e n t i No - I p e r t i r o i d i s m o
da frigorifero) sulla tiroide tendono a rallentarne la funzione.
Alghe Pesci di mare
Caffè
Tiroide ed espressività
La tiroide ha a che fare con l'espressione creativa, sia in ambito lavora-
tivo che nella vita affettiva, rispettivamente lobo destro e sinistro; inol-
tre rappresenta la propria relazione con la verità. Spesso, i disturbi alla
tiroide sono collegati a problemi di comunicazione. Per esempio quan-
Tosse 233
Tosse come rifiuto certa età e poi non introducono mai più tale alimento. L'essere umano
Il rifiuto è il tema della tosse, con l'irritazione e la rabbia che l'accom- adulto invece spesso non sa farne a meno: questa è una manifestazio-
pagnano. Talora vi è anche un senso di costrizione o di oppressione al ne che a livello simbolico richiama ad una problematica di dipendenza
petto, un senso di chiusura. Si può arrivare al sibilo dell'asmatico, in cui affettiva. Evitare il consumo di latte non solo riduce fortemente la for-
10 spasmo dei bronchi intrappola l'aria producendo una dispnea insop- mazione di muco e catarro, ma influisce anche sulla psiche ed in parti-
portabile, mentre i colpi di tosse sono un tentativo di liberazione e di colare sulle dipendenze affettive. Noi ci nutriamo infatti, oltre che dei
apertura. nutrienti presenti nei cibi, anche degli aspetti simbolici che questi rap-
presentano.
Questo sintomo fastidioso e "rumoroso" rende quindi manifesto alla
persona e al mondo il proprio disagio profondo: è una forma liberato- Le farine bianche possono essere sostituite in modo eccellente dai cerea-
ria di una pressione interna eccessiva che si è accumulata nel petto. li integrali e in parte dalle farine integrali, meglio fresche o comunque
Nella tosse di gola, quella da pizzicorino superficiale, la sofferenza sta macinate da poco tempo. Tra i cereali sono particolarmente benefici riso,
nella mancata comunicazione e verbalizzazione del disagio. Il blocco farro e miglio. Tra gli alimenti di colore bianco che possono essere con-
nella manifestazione produce un'irritazione alla gola e una pressione sigliabili si ricordano in particolare le rape e il sedano rapa.
che la tosse tende a liberare. Il consumo di buone quantità di verdure crude e cotte, legumi, semi
oleosi, frutta fresca e secca, una piccola quantità di pesce per chi non
Quando invece sono impegnati i polmoni e le parti profonde dei bron-
è vegetariano, assicura una dieta bilanciata che mantiene l'organismo
chi, laddove avvengono gli scambi d'aria, si tratta di una problematica
in ottima forma e previene l'accumulo di tossine di cui i catarri, in chi
legata allo scambio, al dare e al ricevere sul piano affettivo. L'asmatico
è predisposto, sono forme di eliminazione.
trattiene l'aria, non la lascia uscire, vorrebbe tener legati a sé gli affet-
ti. In particolare, la relazione con la figura materna è conflittuale, vi è Il succo di ribes nero spremuto a freddo, oltre a contenere vitamina C,
una dipendenza, un bisogno di trattenerla (broncospasmo) e d'altra aiuta a fluidificare il muco; un valido aiuto possono essere anche tisa-
parte un bisogno di autonomia, un rifiuto, un desiderio di eliminarla, di ne calde dolcificate con miele.
allontanarla (tosse). In questa realtà si consuma la crisi dell'asmatico
che pone in atto, sulla scena del suo quotidiano, il proprio conflitto esi- Occhio al fegato
stenziale di "dipendenza-autonomia". Per i soggetti predisposti alla tosse, è bene tener d'occhio il fegato.
Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, il fegato è collegato alla rab-
Tosse e alimentazione bia, all'intolleranza, al rifiuto. Di nuovo ci troviamo ad escludere i latti-
I suggerimenti alimentari efficaci per chi soffre di tosse possono essere cini che appesantiscono questo organo, i cibi eccessivamente acidi
molteplici. Innanzitutto occorre un'alimentazione sana che migliori le come le carni e le Solanacee (in particolare pomodori, peperoni e
difese immunitarie e fortifichi la persona a livello di sistema respirato- melanzane), alimenti fritti e uova. Invece possono essere molto utili le
rio. Inoltre, è bene evitare gli alimenti che intensificano la produzione verdure verdi cotte e crude, il tarassaco e nella stagione fredda frequen-
di muco e catarro: in particolare latte vaccino e derivati (formaggi e ti zuppe di miso, meglio se preparate con porri, carote, alga kombu, un
yogurt), le farine bianche, raffinate. pezzettino di prugna umeboshi e zenzero.
Nella Medicina Tradizionale Cinese, il sistema respiratorio e quindi i pol- Il miso è soia fermentata in forma cremosa, è salato ed è un ottimo
moni, sono accoppiati al colon, pertanto in tutti i casi in cui insorgono condimento: sostituisce il dado, si aggiunge a fine cottura e non si fa
problematiche alle vie respiratorie è consigliabile prendersi cura anche bollire in quanto contiene fermenti che altrimenti si distruggerebbero.
del grosso intestino. Inoltre, l'energia vibratoria corrispondente a tali Questi fermenti, ricostituendo la flora intestinale, rafforzano il colon e
sistemi è il colore bianco: quello del latte e delle farine raffinate. le difese immunitarie.
11 latte a livello archetipale simboleggia la madre, il bisogno di poppare Il sapore piccante "co-vibra" con polmoni e colon: in piccole quantità li
al seno materno, il bisogno di sicurezza affettiva e protezione. Il latte, rinforza, in grandi quantità li indebolisce. Si consiglia pertanto l'utiliz-
si sa, è il cibo dei piccoli: gli animali in natura vengono svezzati ad una zo di piccole quantità di peperoncino e, ancora meglio, il consumo
236 Curarsi con il cibo
sta lattea ed eczema nei bimbi predisposti, ma anche perché può esse- dieta: creme di riso, mais, tapioca, miglio, grano saraceno, semolino di
re responsabile di intolleranze alimentari e allergie. È bene quindi sosti- frumento, fiocchi, crema d'avena e d'orzo, lenticchie rosse decorticate,
tuirlo con latte di riso, di soia o di mandorle che può essere facilmente tempeh, tofu, lenticchie verdi, ceci, fagioli, piselli, seitan, e alcuni pesci
preparato in casa. (purché non di allevamento) come trota, merluzzo, nasello, sogliola,
D'altra parte il calcio è presente in quantità sufficiente nelle verdure, nei carpa, dentice, palombo.
semi, nei cereali integrali, nelle alghe e numerosi altri alimenti (per una Ai brodi vegetali è sempre consigliabile aggiungere un pezzettino di
lista di alimenti ricchi di calcio vedi alla voce Osteoporosi). alga kombu che fornisce tutti i minerali necessari ed elimina i gonfiori
intestinali. Il tutto, a tavola, va reso il più possibile gustoso ed attraen-
Lo svezzamento te alla vista, all'odorato, al gusto.
Con lo svezzamento il neonato dà inizio al delicato processo di distac- L'utilizzo di erbe aromatiche, di verdure molto colorate scottate e salta-
co dalla madre e inizia ad introdurre alimenti nuovi e solidi. È l'avvio di te, ma non troppo cotte, così come una preparazione accurata della
una certa autonomia. Il momento adatto per iniziare lo svezzamento è tavola possono trasformare i pasti in un'occasione di salute e festa.
suggerito dalla comparsa dei primi dentini, segno evidente che il bimbo
è pronto ad introdurre alimenti nuovi. Svezzare troppo precocemente, Sali minerali
o con eccessivo ritardo, significa non "ascoltare" i segnali che il picco- Per la crescita del bambino è fondamentale un apporto ottimale di sali
lo manda, significa non stare nel "suo tempo", ma in quello delle tabel- minerali. Cereali integrali, verdura, semi oleosi, una piccola quantità di
le pediatriche, stabilite a priori dal mondo degli adulti. alghe nelle minestre o nell'acqua di cottura dei legumi garantiscono
Una dieta ben bilanciata è importantissima perché nel corso del primo l'apporto di minerali necessari per la crescita e per un metabolismo
anno di vita il bambino può essere soggetto a intolleranze nei confron- equilibrato, senza contare l'azione disintossicante assicurata da questi
ti di alcuni alimenti. Intolleranze che si manifestano in genere con eru- alimenti: l'intestino si regolarizza, così la funzione epatica, la pelle
zioni cutanee, doloretti addominali, diarrea, asma ecc. Tutto questo migliora e con essa la memoria, l'attenzione e la capacità di concentra-
può essere rapidamente modificato e riequilibrato agendo sull'alimen- zione.
tazione e seguendo con intelligenza il gusto e la predisposizione del Meno preoccupazioni riguardano le carenze proteiche, anzi spesso l'ali-
bambino. Gli alimenti che più frequentemente danno questi problemi mentazione dei bambini è eccessivamente ricca di proteine di origine
sono: latte vaccino e derivati, frumento, pomodori, cioccolato, noci, animale; per non parlare poi delle bibite gassate, di zucchero, dolciumi,
uova, alcune carni. formaggi, latte e panna. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: un elevato
Nei bambini con tendenza allergica, questi alimenti vanno evitati. In incremento dell'obesità infantile, aggressività, ipereccitabilità, nervosi-
ogni caso il grano come tutti gli altri cereali che contengono glutine smo, incapacità di stare tranquilli in un'attitudine di calma e ascolto.
(frumento, orzo, avena ecc.) sono sconsigliati fino al compimento del- Per tutti questi motivi è importante insegnare al bambino a masticare e
l'ottavo mese di vita. Va anche considerato che spesso l'allergia è dovu- a consumare il pasto con calma e serenità. Non bisogna fargli fretta, ma
ta alla presenza di residui di pesticidi o di altre sostanze chimiche anzi contribuire con il nostro atteggiamento a rendere l'atmosfera pia-
aggiunte agli alimenti, come additivi e conservanti: un motivo in più cevole. La tavola deve rappresentare un momento di scambio d'affetto,
per preferire gli alimenti biologici. di comunicazione e attenzioni reciproche, un momento di presenza.
• fi
240 Curarsi con il cibo Vegetarismo infantile 241
ha bisogno, pertanto un buon periodo di disintossicazione e rieduca- tori e fantasiosi, molto frequentemente non si sentono affatto attratti
zione alimentare è fondamentale. Far riscoprire gusti e sapori più natu- dalle carni e quindi possono evitarla senza problemi. In genere, essi pre-
rali, evitare farmaci il più possibile e curare il bambino con metodiche feriscono i primi piatti, frutta e verdura, e hanno anche meno bisogno
naturali, gli farà ritrovare la capacità di distinguere ciò di cui ha vera- di pesce. Vi sono bimbi di costituzione intermedia per i quali è preferi-
mente bisogno e quando sarà attirato dalla gola verso qualche cibo che bile assumere come proteine animale, il pesce, alimento che solitamen-
non gli è consono ne consumerà in minima quantità, in quanto saprà te essi gradiscono molto.
avvertire i segnali del corpo che metteranno presto fine al desiderio Nei casi di bambini con una costituzione molto yin (eccesso patologi-
facendolo sentire già "sazio". co), "troppo poco incarnati", con uno scarsissimo interesse per il corpo
Ancora più interessante sarà scoprire le sue attitudini attraverso gli ali- e il movimento fisico e un'eccessiva "mentalizzazione" può invece esse-
menti che preferisce e favorirlo nel suo percorso di esplorazione del re consigliabile consumare a scopo terapeutico, per un periodo limita-
mondo, per accompagnarlo con gioia, anche attraverso il cibo, lungo to di tempo, carne bianca. Nel caso opposto di bambini estremamente
la via della vita. yang (eccesso patologico), molto aggressivi, "materiali", eccessivamen-
te attaccati alle cose, non interessati alla componente più sottile e fan-
Carne s ì , carne no tasiosa, è invece sconsigliato il consumo di carne, o quanto meno va
E veniamo alla carne. Al di là dei rischi concreti legati all'allarme mucca somministrata in quantità molto ridotta.
pazza, la carne non è adatta all'alimentazione del lattante e del bam- Se si opta per un regime vegetariano, bisogna avere cura che il bambi-
bino nei primi anni di vita. E questo per diverse ragioni: no segua un'alimentazione completa e bilanciata, in grado di assicurar-
• nei primissimi anni di vita la struttura dentale del lattante non è adat- gli un'ottima crescita psicofisica. Gli alimenti che non debbono manca-
ta alla carne, infatti in quasi tutti i bambini la prima dentizione si re assolutamente in una dieta di questo tipo sono: cereali integrali (tra
completa intorno ai due anni e mezzo d'età. La comparsa dei canini cui pasta, riso, miglio, farro, mais e a scelta avena, orzo, grano sarace-
(unici denti adatti per la carne) avviene intorno al diciottesimo-venti- no), verdure crude e cotte, frutta di stagione, frutta secca e legumi; tra
cinquesimo mese. La carne inserita troppo presto nella dieta del bam- le proteine vegetali sono da tenere in buona considerazione i derivati
bino è quindi in contrasto con le sue naturali possibilità digestive; della soia (tempeh, tofu e seitan); semi oleosi (sesamo, semi di giraso-
• la carne contiene sostanze indesiderabili, quali residui di farmaci som- le, semi di zucca, pinoli, mandorle, nocciole ecc.); alghe (almeno in una
ministrati agli animali (antibiotici, estrogeni ecc.) e sostanze prodotte piccola quantità di kombu, nori, ararne, wakame ecc.); lievito di birra in
dagli stessi durante l'agonia; scaglie (si usa in piccole quantità, spolverato sui primi o sulle verdure),
• la carne non contiene fibre, quindi l'eliminazione delle scorie prodot- oli spremuti a freddo.
te durante la digestione è più lenta e difficoltosa;
• la carne nutre il corpo fisico, dà un'energia fisica relativa alla potenza, Cibo per la mente
allo scatto, ma aumenta l'aggressività e libera adrenalina dai surreni. Un'alimentazione corretta e bilanciata, oltre ad assicurare una crescita
sana e adeguata può svolgere un'influenza positiva sul corpo, la mente
Vegetariano, ma bilanciato e l'umore, temperando gli eccessi, stimolando le doti e arrestando le
In ogni caso, se proprio lo si desidera, modeste quantità di carni bian- tendenze patologiche che derivano da predisposizioni genetiche. Il
che, provenienti da allevamenti biologici certificati, possono essere bimbo eredita un "pacchetto" alla sua nascita, con i doni e le debolez-
introdotte nell'alimentazione del bambino, ma non prima dei tre anni ze dei genitori, dei nonni e di altri antenati più o meno vicini. Il compi-
d'età. Ma anche in questo caso è consigliabile rispettare quelle che to dei genitori è quello di aiutare il bambino a sviluppare le potenzia-
sono le caratteristiche costituzionali del bambino. Spesso i bambini con lità fisiche e psichiche e a colmare le lacune e le debolezze, quale
mascella squadrata (yang), buon sviluppo muscolare, amanti del movi- migliore prevenzione del cibo?
mento e dello sport, richiedono spontaneamente di consumare carne.
Mentre i bambini con il volto ovale (yin), lineamenti delicati, più sogna-
Vegetarismo infantile 243
242 Curarsi con il cibo
A l i m e n t i Si Cibo per la m e n t e
Alghe: kombu, nori, ararne, wakame Lievito di birra L'influenza del cibo sul corpo, sulla mente, sull'umore è fondamentale per aiu-
ecc. Mais tare il bambino a creare della basi solide su cui poggerà la sua vita di adulto.
Carni bianche (modeste quantità, se lo Mandorle Ecco le proprietà di alcuni alimenti:
si desidera) Merluzzo Avena: dà energia e tonifica l'umore.
Carpa Nasello Cereali: favoriscono la lenta maturazione delle idee e calmano l'eccessiva
Ceci Nocciole impulsività, danno tenacia e resistenza.
Cereali integrali: pasta, riso, miglio, Oli spremuti a freddo Frutta fresca: sviluppa fantasia e creatività, rende sensibili al bello e all'arte; se
farro, mais, avena, orzo, grano saraceno Palombo consumata in eccesso può portare ad essere dispersivi e poco concludenti.
Creme di riso, avena e orzo Pinoli Frutta secca: stimola la creatività e le capacità manuali.
Dentice Piselli Grano e farro: assicurano tenacia e resistenza fisica.
Derivati della soia: tempeh, tofu Seitan Grano saraceno: scalda e sviluppa la parte fisica ed istintiva.
Erbe aromatiche Semi di girasole Mais: dà allegria e voglia di far festa.
Fagioli Semi di sesamo Miglio: ricco in fosforo e silicio, facilita lo sviluppo osseo, tonifica e al tempo stes-
Fiocchi Semi di zucca so calma il sistema nervoso, migliora i processi d'apprendimento e, se consu-
Frutta di stagione e secca Semolino di frumento mato con una certa costanza, stimola lo sviluppo del pensiero logico.
Latte e formaggi di capra Sogliola Riso: sviluppa intuizione e sensibilità spirituale.
Latte vegetale (soia, mandorle) Tapioca Verdure: portano equilibrio, danno una calma tonica, purificano.
Lenticchie rosse decorticate Trota
Lenticchie verdi Verdure crude e cotte
A l i m e n t i No
Bibite gassate Latte vaccino e derivati
Carni Noci
Cibi con additivi alimentari Panna
Cioccolato Pomodori
Dolciumi Uova
Formaggi Zucchero
Glutine (eccessivo)
Vene varicose 245
VENE VARICOSE penso. Movimenti anche di lieve entità causano, attraverso la contra-
zione muscolare, la compressione dei vasi e la spinta del sangue, in essi
contenuti, verso il cuore, essendo il deflusso impedito dalle valvole
interne a "nido di rondine" che mantengono il flusso in senso antigra-
vitazionale. È così che l'alternarsi della contrazione muscolare fa da
pompa, facilitando il deflusso del sangue dagli arti al cuore.
Si parla di vene varicose quando si manifesta una dilatazione e tortuo-
sità delle vene superficiali a cui si associa l'insufficienza del sistema val-
volare. In genere, le più colpite sono le safene, le due grandi vene sot-
tocutanee che percorrono gli arti inferiori. Alla dilatazione delle vene
superficiali consegue un'impossibilità da parte del sistema valvolare a
contenere e a sospingere in avanti la massa sanguigna con conseguen-
Benché le vene varicose abbiano una fortissima componente d'origine te stasi venosa, ulteriore dilatazione delle vene superficiali, distruzione
ereditaria, uno stile di vita salutare e un regime alimentare corretto con- delle valvole. Si instaura così un circolo vizioso destinato a peggiorare
sentono di prevenire o quanto meno contenere i disturbi legati ai rista- sempre più.
gni di circolazione.
Varicose, dilatate, tortuose o superficiali, di problemi di vene agli arti I sintomi
inferiori, soffre circa il 50% degli adulti di mezza età. Ad essere più Sintomo iniziale dell'insufficienza venosa è il senso di pesantezza agli
esposte sono le persone che per ragioni di lavoro, passano molte ore in arti inferiori accompagnato a volte da parestesie (formicolìi e affatica-
piedi. Le donne ne soffrono quattro volte più degli uomini, e tra tutti bilità) particolarmente evidenti dopo un prolungato stazionamento in
gli obesi sono di gran lunga i più colpiti. Il rischio aumenta con l'età a posizione eretta. Le gambe appaiono gonfie, a causa dell'imbibimento
causa della perdita di tono dei tessuti, del calo della massa muscolare dei tessuti sottocutanei, spesso diventano evidenti teleangectasie diffu-
e dell'indebolimento delle pareti venose. Anche la gravidanza può por- se (reticoli di piccoli vasi superficiali dilatati) che col tempo tendono a
tare alla formazione di vene varicose. In questo caso, la causa è da ricer- diventare bluastre. In seguito, il quadro sintomatico può complicarsi
care nell'aumento della pressione sulle vene delle gambe. ulteriormente, con la comparsa di varici, di tratti delle vene delle gambe
Per meglio comprendere questo diffusissimo disturbo è utile conoscere che assumono un andamento tortuoso e un aspetto "nodoso". Tutte
qualcosa in più circa il funzionamento della circolazione venosa. Il cir- deformazioni visibili ad occhio nudo e che poi diventano dolorose.
colo venoso inizia in periferia, dalle diramazioni capillari con numerose, Quando il quadro diventa cronico possono comparire discromie cuta-
venule a parete sottile che via via confluiscono in vene di diametro pro- nee con macchie scure diffuse sulle gambe, accompagnate da compli-
gressivamente maggiore la cui parete è rivestita da una tonaca musco- canze, come le flebiti e le tromboflebiti.
lare-fibrosa che consente ai vasi di accogliere volumi di sangue anche Nel primo caso il ristagno di sangue comporta l'instaurarsi di un'infiam-
notevoli, grazie alla possibilità di dilatarsi e sviluppando poca tensione. mazione a carico della parete vasale; nel secondo caso, la situazione è
Infatti la funzione del circolo venoso è quella di serbatoio e di raccolta aggravata dalla formazione di un trombo intravasale (occlusione dei
del sangue refluo dal circolo arterioso. vasi) a causa di processi di aggregazione piastrinica e quindi di coagu-
lazione del sangue.
Insufficienza venosa L'esordio di tali disturbi è brusco, caratterizzato da vivo dolore a carico
A causa della loro posizione rispetto al cuore, le vene che si trovano al della vena interessata che si presenta come un cordone arrossato e
di sotto di esso tendono a dilatarsi e ad accogliere più sangue. Questo doloroso, a cui segue poi edema ed eritema (arrossamento) a carico
problema, accentuato dallo "stare in piedi", che ostacola il ritorno dell'arto, con la comparsa di febbre.
venoso verso il cuore, viene superato grazie a dei meccanismi di com-
246 Curarsi con il cibo Vene varicose 247
I rischi per la salute quanto si sente dire spesso, è bene evitare l'aggiunta di crusca all'ali-
La trombosi delle vene profonde è una malattia molto seria. Trombi mentazione in quanto le fibre contenute negli alimenti nelle giuste pro-
localizzati a livello delle vene possono dar luogo ad emboli, piccoli porzioni e in forma molto diversificata (le fibre di frutta, verdura, legu-
frammenti che possono staccarsi dal trombo, occludendo i piccoli vasi mi e cereali sono tra loro molto diverse) sono molto meno irritanti, oltre
polmonari. L'incidenza di tali disturbi è maggiore nei soggetti che subi- che meno costose, della crusca aggiunta.
scono un intervento chirurgico e nelle persone colpite da infarto del Alcuni alimenti sono particolarmente indicati per aumentare l'integrità
miocardio ed inoltre è favorita da una prolungata immobilizzazione a delle pareti venose, in primo luogo le bacche ricche di flavonoidi (da cui
letto, specie se in concomitanza con interventi chirurgici, somministra- dipende il tipico colore rosso-viola): ciliegie, frutti di bosco, mirtilli neri,
zione di estrogeni (contraccettivi orali) e paralisi. L'esordio della trom- more, ribes nero; si tratta di frutti molto ricchi di proantocianidine e
bosi è insidioso e in parecchi casi la malattia si manifesta con una trom- antocianidine. I bioflavonoidi sono importanti proprio per la capacità di
boembolia polmonare, con sintomi spesso aspecifici o assenti. aumentare la resistenza dei piccoli vasi, contrastare la permeabilità
capillare e le reazioni infiammatorie a danno del tessuto connettivo. Per
L'origine delle varici tutte queste ragioni, i frutti freschi, ma anche i loro succhi spremuti a
Esistono molte teorie per spiegare le cause delle vene varicose. Alla base freddo risultano particolarmente utili sia per prevenire, sia per contra-
vi è sicuramente una predisposizione genetica. Sono inoltre favorenti i stare le vene varicose già formate.
fattori che aumentano la pressione endoaddominale (per esempio la Un'altra fonte ricca di flavonoidi è il grano saraceno, grazie alla presen-
gravidanza o la stitichezza) e la stazione eretta prolungata. Non va za di rutina, il cui contenuto è particolarmente elevato nei germogli.
dimenticata la possibilità di un effetto iatrogeno di alcuni farmaci, tra i
quali troviamo ai primi posti ancora una volta gli anticoncezionali. Il ruolo della fibrina
Se questo è il quadro sintomatologico, cosa si può fare per proteggere Infine alcuni studi hanno evidenziato che i soggetti con vene varicose
le nostre vene? In realtà, numerose sostanze naturali e una corretta ali- hanno una diminuita capacità di distruggere la fibrina, sostanza che
mentazione possono migliorare notevolmente l'integrità strutturale interviene nella coagulazione del sangue. Questo aumenta il rischio di
delle vene; anche se è oramai provato che il successo a lungo termine formazione di trombi, con la possibilità di andare incontro a trombo-
contro questi disturbi dipende soprattutto dallo stile di vita. Tant'è vero flebiti, infarto miocardio, ictus ecc. Gli alimenti che aumentano l'attività
che raramente le vene varicose compaiono tra le popolazioni che fibrinolitica del sangue sono: peperoncino, aglio, cipolla e zenzero, il
seguono una dieta ricca di fibre e povera di cibi raffinati. Questo per- cui consumo è quindi raccomandato. Il peperoncino, del quale non si
ché la scarsità di fibre negli alimenti porta ad uno sforzo maggiore, deve comunque abusare, in particolare contiene flavonoidi, vitamina C
durante i movimenti intestinali, dal momento che le feci sono più pic- e capsicina, dotata di proprietà vasoprotettrici e antinfiammatorie, a
cole e dure. L'aumento della pressione endoaddominale ostruisce il differenza del pepe che invece è una spezia da evitare. Consigliato è
flusso in salita dalle gambe e nel tempo, l'aumentata pressione può anche il consumo di ananas fresco, ricco di bromelina, una sostanza
indebolire significativamente la parete delle vene, apportando la forma- che promuove la metabolizzazione della fibrina.
zione di vene varicose ed emorroidi; inoltre si può indebolire anche la Per la medicina cinese, che sottolinea l'importanza di milza-pancreas e
parete intestinale e produrre diverticoli in questa sede. fegato per l'integrità del connettivo e per la componente muscolare
Ecco perché una dieta ricca di verdura, frutta, legumi, cereali integrali delle pareti venose, per evitare problemi di vene varicose è importante
costituisce la prevenzione migliore dei problemi venosi. prendersi cura del fegato evitando un consumo eccessivo di Solanacee
(in particolare pomodori, peperoni e melanzane) e di grassi saturi con-
Gli alimenti consigliati tenuti in cibi animali (in particolar modo latticini e carne), a cui vanno
Le fibre richiamano acqua e formano una massa gelatinosa che man- preferiti i grassi insaturi contenuti nei semi (girasole, sesamo, lino,
tiene le feci soffici, gonfie e facili al passaggio, comportando uno sfor- zucca) e negli oli spremuti a freddo, oggi di facile reperimento nei
zo significativamente minore durante la defecazione. Al contrario di negozi di prodotti biologici.
248 Curarsi con il cibo Vene varicose 249
Miso
GLI ALIMENTI SPECIALI
ALGHE
Kombu, wakame, nori, hiziki, spirulina, sono alcune delle alghe eduli
che sempre più di frequente fanno capolino negli scaffali dei negozi di
alimentazione naturale e nei reparti dietetici delle farmacie. Arrivate in
sordina insieme al riso integrale, al tofu, al seitan, alle salse di soia e ad
altri alimenti tipici della dieta macrobiotica, le alghe si sono imposte
non senza qualche difficoltà nel mercato degli alimenti naturali e bio-
logici. A frenare una loro più larga affermazione sono soprattutto alcu-
ni ingiustificati pregiudizi e la scarsa conoscenza del corretto impiego
alimentare e culinario di questi preziosi alimenti, il cui consumo merita
sicuramente una diffusione maggiore di quella attuale.
Il primo pregiudizio da sfatare è quello che vuole le alghe un alimento
esotico, tipicamente orientale, del tutto estraneo alla nostra tradizione
alimentare. In realtà l'uso delle "verdure di mare" vanta una tradizione
antichissima, anche se in gran parte dimenticata, non solo in numero-
se nazioni europee, ma anche in alcune regioni del nostro paese. In
Scozia e Norvegia viene preparato addirittura un "pane d'alghe"; men-
tre in molti centri costieri del Galles e delle isole minori inglesi alcuni tipi
di alghe sono vendute regolarmente nei mercatini locali di pesce.
Il paese che vanta la più ricca tradizione alimentare a base di verdure di
mare resta comunque il Giappone, dove ogni anno si consumano più
di 300.000 tonnellate di alghe, provenienti in parte da vere e proprie
"coltivazioni" situate lungo le coste. Ed è proprio dal Giappone che
giungono oggi gran parte delle alghe utilizzate nell'alimentazione
naturale.
Le proprietà alimentari
Esistono molti tipi di alghe, suddivise in oltre 25.000 specie. Ve ne sono
di microscopiche (come la spirulina), di giganti (possono raggiungere
Gli alimenti speciali - Alghe 255
254 Curarsi con il cibo
centinaia di metri di lunghezza) e di dimensioni intermedie. Possono nella cura contro la gotta, malattia molto diffusa tra la nobiltà romana,
essere di colorazione diversa (verde, giallo, rosso, rosso-violaceo, azzur- mentre Dioscoride Pedanio, celebre medico greco, ne consigliava l'im-
ro, blu, bruno), come diversificato è anche il loro habitat. Alcune spe- piego contro le eruzioni cutanee, la gastrite e i disturbi dell'intestino e
cie vivono fissate agli scogli, altre ai fondali rocciosi, altre galleggiano del fegato.
libere a diverse profondità. Le alghe verdi vivono in superficie, le rosse Più recentemente, numerose esperienze hanno evidenziato le numerose
nelle acque profonde, le brune a una profondità intermedia. proprietà extranutrizionali delle alghe ampliandone il campo di applica-
Confrontate con le piante eduli terrestri, le alghe pur con notevoli dif- zione. L'elevato contenuto di iodio rende le "verdure di mare" partico-
ferenze tra i diversi gruppi sistematici, appaiono sensibilmente più ric- larmente utili in tutti i casi in cui venga richiesta una terapia iodica.
che di proteine (dal 5,6% delle hiziki al 35% delle spiruline), di carboi- Le alghe possono trovare valido impiego anche nella cura dell'acne gio-
drati (dal 29,8% delle hiziki al 51,9% delle kombu) e soprattutto di sali vanile, nelle terapie ipocolesterolemizzanti e nei casi di uricemia ed azo-
minerali e di oligoelementi, in particolare iodio (presente in quantità da temia, essendo in grado di sottrarre una parte dell'azoto in eccesso.
100 a 1000 volte superiore rispetto a quella degli ortaggi), ferro e cal- Per Jane Teas (Harvard School of Public Health) il regolare consumo di
cio (da 2 a 30 volte). Notevole è anche il patrimonio vitaminico. Oltre alghe, sarebbe alla base del basso tasso di cancro della mammella delle
donne giapponesi. Un'ipotesi rafforzata anche dalla differente inciden-
al discreto contenuto di vitamina B,, B e C, le alghe costituiscono una
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za evidenziata tra le zone rurali del Giappone, caratterizzate da un ele-
preziosa fonte della rarissima B , pressoché assente nei vegetali di terra
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vato consumo di alghe, e i centri urbani nei quali accanto al minor con-
ferma. Un componente particolarmente interessante delle alghe è rap-
sumo di alghe si registra un più elevato tasso di tumore della mammel-
presentato dall'algina, di cui sono particolarmente ricche le alghe
la. Tali osservazioni sono state recentemente suffragate da numerose
brune. L'acido alginico e i suoi sali sono noti per l'elevata capacità di prove sperimentali di laboratorio. Teas e i suoi colleghi hanno constata-
scambio e le proprietà chelanti in grado di eliminare dall'organismo i to la proprietà delle alghe laminarie di ridurre il tasso di cancro del 13%
metalli pesanti e numerose altre sostanze tossiche. L'alginato sodico nelle cavie di laboratorio, rispetto agli stessi animali alimentati senza
solubile, reagendo con il piombo o con altri metalli pesanti presenti nel- l'integrazione di alghe. Risultati analoghi sono stati registrati a
l'organismo, forma dei chelati insolubili destinati ad essere espulsi dal- Honolulu da alcuni farmacologi della John A. Burns School of Medicine
l'organismo attraverso le feci. Quest'ultima sorprendente proprietà fa dell'Università delle Hawaii. In altre prove, estratti di alga wakame,
delle alghe un alimento indispensabile nella dieta di tutti coloro che sono risultati in grado di curare e prevenire il cancro al polmone in cavie
sono costretti a vivere in ambienti particolarmente contaminati. di laboratorio, suggerendo un'efficace azione di stimolo del sistema
Oltre alle più note alghe d'acqua salata, ampiamente utilizzate nell'ali- immunitario. Sempre nelle alghe del tipo wakame sono state individua-
mentazione naturale per le pregiatissime proprietà nutrizionali, grande te sostanze in grado di svolgere un'attività antitrombinica di potenza
interesse richiamano anche un gruppo di alghe verde-azzurre origina- doppia rispetto a quella dell'eparina. Le sorprendenti possibili applica-
rie del lago Klamath (Oregon), da cui prendono il nome. Per le loro pro- zioni terapeutiche delle alghe non finiscono qui. Alcuni ricercatori cine-
prietà nutriterapiche, toniche, antiossidanti, normalizzanti della per- si hanno isolato nelle kombu sostanze ipotensive, tra cui l'istamina.
meabilità intestinale, le alghe Klamath rappresentano un efficace solu- Nelle alghe nori è stata individuata una sostanza dalle evidenti pro-
zione nei casi di carenze nutrizionali, allergie e intolleranze, nonché un prietà antiulcera, in grado di svolgere anche una sorprendente azione
ottimo coadiuvante dei principali trattamenti terapeutici in quanto protettiva nei confronti di numerosi agenti patogeni tra cui Escherichia
rafforzano l'effetto dei rimedi naturali. coli, Pseudomonas aeruginosa, Salmonella, Staphylococcus,
Aspergillus, Fusarium e Shigella.
Le virtù terapeutiche
Oltre all'impiego alimentare, molte specie di alghe vengono oggi utiliz- Le funzioni terapeutiche delle alghe sono veramente numerose: stimo-
zate quindi anche a scopo terapeutico o più semplicemente come inte- lano la tiroide attivando il metabolismo (effetto dimagrante solo negli
gratori alimentari; altre ancora come base per le preparazioni cosmeti- obesi), sono tonificanti, aumentano le difese, combattono gli squilibri
che. Già Plinio il Vecchio (I sec. d.C), raccomandava l'uso delle alghe costituzionali, in particolare nei tipi linfatici, combattono i processi
256 Curarsi con il cibo Gli alimenti speciali • Alghe 257
CACAO È solo con la conquista del Messico da parte di Cortes che la conoscen-
za del cacao si approfondisce. Nel 1528, per la prima volta, l'Europa
riceve il prezioso prodotto portato da Cortes in Spagna, dove si aggiun-
se zucchero a quella bevanda così amara. Per oltre cento anni la Spagna
estese piantagioni di cacao nelle sue nuove colonie e riuscì a tener
segreta la formula della preparazione della cioccolata.
Nel 1606 un italiano, Antonio Parlotti, riuscì a portare la ricetta in Italia
e da lì nel resto d'Europa, dove però il consumo di cacao si diffuse in
modo significativo solo nel XVIII secolo, rimanendo, a causa del prezzo
proibitivo, un alimento ricercato, accessibile solo ai nobili.
La prima fabbrica di lavorazione del cacao sorse nel New England nel
1765 e in seguito ne furono impiantate altre anche in Europa. Ma fu
Il cacao si ricava dai semi di una pianta originaria dell'America centrale solo nel 1828 che la cioccolata ebbe la sua vera gloria, quando il dane-
tropicale, coltivata in molte regioni dal clima caldo umido; Linneo la se C. J. Houten ideò un metodo innovativo per estrarre dal cacao la pol-
chiamò Teobroma cacao, che in greco significa "cibo degli dei". vere e il burro di cacao. Fino a quel momento, il seme veniva semplice-
Quando gli europei misero piede sul continente americano, il cacao era mente macinato e la cioccolata che ne risultava era notevolmente gras-
conosciuto da molto tempo. Secondo la leggenda tolteca era il re sa. Houten estrasse con un'apposita pressa un po' del burro di cacao e
Quetzalcoatl a coltivare il cacao nel paradiso ove vissero i primi uomi- ne separò la polvere (il nostro cacao in polvere), dando l'avvio alle pro-
ni. In realtà, il primo popolo ad esercitare tale attività fu quello dei duzioni su vasta scala.
Maya. Con gli Aztechi il cacao entra nella storia. Essi infatti prelevava- Più tardi, nel 1840, l'inglese Joseph Fry "inventò" il cioccolato da man-
no tributi in semi di cacao, che servivano allo stesso tempo da moneta giare, era fatto con burro di cacao, cacao in polvere e zucchero, fino ad
e da alimento: uno schiavo valeva cento semi. La pasta di cacao, allora, infatti, il cacao veniva consumato solo come bevanda.
mescolata con altri ingredienti come vaniglia, oriana, miele, spezie ed
acqua, veniva riscaldata e manipolata in modo da ottenere una bevan- Le mille virtù
da nutriente, fortificante, considerata come un afrodisiaco ed usata I semi di cacao vengono sgusciati, torrefatti e macinati con rulli, e viene
durante le cerimonie religiose. prodotta la "massa", cioè la pasta scura che è la base di tutti i prodot-
Il burro di cacao, invece, era usato dalle donne messicane come medi- ti derivati dal cacao. Tolta con una pressa gran parte del burro di cacao,
camento e come ingrediente da toilette. Essendo ritenuto l'alimento che è il grasso contenuto nei semi, i pani più secchi vengono macinati
più ricco tra le comunità del Centro America, il cacao divenne ben pre- nuovamente e setacciati per ottenere il cacao in polvere.
sto la moneta ufficiale non solo tra i Maya, ma anche tra le popolazio- Per ottenere il cioccolato si usa un procedimento inverso: anziché
ni atzeche e tolteche, superando tutte le barriere culturali, di lingua e estrarre il burro di cacao, se ne aggiunge. Si mette zucchero nell'impa-
di spazio. sto per ottenere il cioccolato fondente. Il cioccolato bianco è solo burro
di cacao con zucchero e latte.
Colombo lo prese sottogamba I componenti principali dei semi di cacao sono: teobromina (0,5-1,4%),
E fu proprio Cristoforo Colombo, il primo europeo a conoscere la pian- caffeina (0,16-0,4%), grasso, come burro di cacao (3,3%) oltre a gua-
ta della cioccolata. Nel suo quarto viaggio, nel 1502 incontrò nei pres- nina, tannino, proteine, amido, un olio essenziale.
si della costa americana un'imbarcazione che trasportava, tra le altre Nel cioccolato è presente anche un'altissima percentuale di zuccheri
mercanzie, dei semi che servivano da moneta. Erano semi di cacao che (54,4%), i grassi rappresentano il 28,01%, la teobromina 1*1,25%, l'os-
per la prima volta si offrivano alla vista di un europeo, ma la scoperta salato di calcio l'I ,50%.
non ebbe seguito. Le proprietà principali del cacao dipendono dalla presenza dell'alcaloi-
260 Curarsi con il cibo Gli alimenti speciali - Cacao 261
de teobromina e dalla caffeina. La prima ha proprietà vasodilatatrici Inoltre non è indicato agli artritici, a coloro che soffrono di emicrania di
sulle coronarie e sui vasi renali, e previene gli attacchi di angina. La caf- origine artritica ed è vivamente sconsigliato agli uricemici e a chi pro-
feina svolge invece un'azione tonico-nervina in quanto libera adrenali- duce calcoli di ossalati.
na. Entrambe hanno un effetto diuretico impedendo il riassorbimento L'utilizzo della polvere di cacao nei dolci, o per fare una buona ciocco-
dell'acqua a livello dei tubuli renali. lata, tanto meglio se si utilizza del latte vegetale (avena, riso, soia ecc.)
Il burro di cacao è la sostanza presente in maggior concentrazione e si evita l'introduzione di un eccesso di calorie e dei grassi che sono inve-
ottiene per pressatura a caldo. In questo caso è di color avorio. Se inve- ce contenuti per lo più nella tavoletta di cioccolato.
ce è estratto con solventi è bianco, ha un odore gradevole di cacao ed L'olio essenziale di cacao, infine, oltre a possedere un aroma meravi-
è quasi insapore. Esso ha proprietà emollienti, lubrificanti, protettive, glioso, agisce a livello limbico (cervello) come ansiolitico e a livello spi-
ed è infatti utilizzato come specifico protettivo per le labbra. Oggi viene rituale porta a vincere l'avarizia, a superare la paura della morte che
impiegato anche nelle creme per i massaggi per gli sportivi. Addirittura porta tante persone a "conservarsi", a non darsi completamente negli
i semi di cacao in polvere, insieme a quelli di fieno greco e a miele d'api, affetti, e in ciò che fanno quotidianamente. Annusare l'aroma dell'olio
sono consigliati per lo sviluppo ed il rassodamento del seno. essenziale di cacao non solo libera dall'ansia ma rende più disponibili e
meno attaccati alle cose.
Cacao e innamoramento Il cacao fa parte delle piante sacre e solo se utilizzato con saggezza, in
Infine il cioccolato è ricco di feniletilamina, sostanza prodotta anche dal piccole dosi, stimola piacevolmente, la nostra evoluzione.
cervello, che è un'anfetamina, stimolante del sistema nervoso che in Concludendo, la pianta del cacao ci offre un dono pregiatissimo e pre-
breve produce una sovreccitazione e poi stanchezza. zioso, sta a noi apprenderne l'uso, senza esagerare nel consumo.
Nell'innamoramento, l'organismo aumenta la produzione di feniletila-
mina, causando euforia, perdita di appetito, insonnia.
La ricerca talora esagerata di cioccolato da parte di molte persone è spie-
gabile per il suo effetto tonico, che dà una sferzata al sistema nervoso,
ma anche per la sensazione di piacere ed euforia che produce, soprat-
tutto nei soggetti più carenti di certe sostanze a livello di sistema nervo-
so centrale, per via della loro tipologia costituzionale e psicologica.
L'entusiasmo, la partecipazione emotiva a ciò che si compie, il fare le
cose con amore, produce di per sé certi neurotrasmettitori nel nostro
cervello... essere innamorati della vita, avere un atteggiamento positi-
vo e propositivo induce la produzione di sostanze che ci rendono anco-
ra più gioiosi e sereni, e questo ci induce a riaffermare ulteriormente la
nostra positività.
Il cacao riproduce in parte questo, e può essere un buono stimolo, che
però cade poco dopo, terminato l'effetto, se non si approfitta di quel-
la breve e piacevole sferzata per continuare poi da sé.
Alcune persone possono addirittura sviluppare una certa forma di
dipendenza e questo crea poi problemi di salute perché un eccesso di
cioccolato fa ingrassare, carica troppo il fegato per via del burro di
cacao e può dare problemi digestivi. Inoltre può irritare e infiammare
l'intestino e aumentare il tasso di colesterolo nel sangue. Per tutti que-
sti motivi, va consumato con moderazione, anche dai bambini.
Gii alimenti speciali - Miele 263
Ottimo in gravidanza
In particolare, in uno studio sono state prese in considerazione venti
Da sempre ritenuto più che un alimento, il miele è un rimedio dalle
donne alla prima gravidanza affette da toxiemia, tutte al terzo trime-
mille virtù: emolliente, lassativo, disintossicante, nutriente e idratante.
stre. Come terapia è stato somministrato solo miele con acqua (per ren-
Viene particolarmente utilizzato per polmoni, intestino e, secondo la derlo più digeribile e meglio assimilabile) nelle seguenti dosi: 3 cuc-
Medicina Tradizionale Cinese, agisce anche sulla milza e rinforza lo yin. chiaini di miele in acqua un'ora prima di colazione, due ore dopo il
Si usa come lassativo in caso di stitichezza, come emolliente nelle bron- pranzo, dopo cena. Dopo la cura, durata 10-25 giorni (con una media
chiti croniche, dà sollievo nelle infiammazioni della bocca e della gola; di 15,5 giorni), la maggioranza delle donne ha fatto registrare un effet-
mentre è sconsigliato in caso di diarrea cronica e nei neonati in quan- to favorevole, salvo che per 5 casi (25%), che non presentarono gran-
to sono molto sensibili alla sua azione lassativa. di variazioni. Dopo il trattamento, i valori della pressione rientrarono
Il segreto delle mille virtù del miele è nel mix di zuccheri, vitamine, ami- nella normalità, la perdita di proteina e l'edema presentarono una
noacidi essenziali, enzimi, sali minerali, fattori stimolanti la crescita e oli notevole diminuzione, anche se non scomparvero completamente.
essenziali che agiscono da antibiotici e svolgono interessanti effetti La scelta del miele fu determinata da tre fattori principali: l'effetto seda-
terapeutici. In particolare, la componente zuccherina del miele è costi- tivo del miele è comparabile a quello degli ansiolitici (benzodiazepine).
tuita da fruttosio (70%) e glucosio (30%), le cui percentuali variano da Il miele dimostra una spiccata azione diuretica dovuta principalmente
miele a miele a seconda dell'origine del nettare, così come la quantità al glucosio, inoltre contiene acido prostanoico, fosfolipidi e fosfolipasi
di vitamine, rappresentate soprattutto dalle vitamine del gruppo B, A2, tutte sostanze che intervengono nella sintesi delle prostaglandine e
vitamina C, vitamina K, carotene e acido pantotenico. della prostaciclina. Nell'ipertensione da gravidanza si ha una diminuzio-
ne della sintesi di prostaglandine e della prostaciclina.
Protegge i denti Il miele dunque in gravidanza apporta sostanze energetiche e di strut-
Assunto per via orale, il miele, aiuta la cicatrizzazione; mentre un leg- tura utili all'alimentazione della mamma e del bambino, facilita la dige-
gero velo spalmato sulle scottature ne facilita la guarigione; infine è un stione, è un buon rimedio per la nausea e l'acidità gastrica, utilissimo
ottimo antidoto in caso di avvelenamento da aconitina. Inoltre, gli oli in caso di toxiemia.
essenziali in esso contenuti lo rendono un efficace rimedio antimicrobi-
co, apportando le proprietà curative delle piante da cui deriva.
Al contrario di quello che molti pensano, numerosi studi hanno accer-
tato che il miele non è un agente cariogeno (che provoca carie), anzi
presenta un'azione battericida in quanto contiene inibina, una sostan-
za che svolge un'azione inibitoria nei confronti dello Streptococco
mutans (responsabile della carie), riducendo la produzione di acidi e i
264 Curarsi con il cibo
Proprietà nutrizionali
Dal punto di vista.nutrizionale, la principale caratteristica del miso è
rappresentata non tanto dalla quantità (dall' 11 fino al 14%), quanto
dalla qualità delle proteine. Sono presenti, in un rapporto estremamen-
te equilibrato, tutti gli aminoacidi indispensabili per l'organismo, con
l'unica eccezione della metionina e della cistina, presenti in quantità
limitata.
Oltre alle proteine, nel miso ritroviamo un elevato contenuto di sali
minerali, oligoelementi, vitamine ed enzimi. In particolare, gli enzimi
stimolano la digestione delle proteine, dei grassi e dei carboidrati; men- Dopo secoli di oblio, la quinoa, antico alimento delle popolazioni andine,
tre i lattobacilli, simili a quelli dello yogurt, svolgono un'azione favore- conosce nuova gloria sulle tavole di tutto il mondo. Il segreto del suo suc-
vole nei confronti della flora batterica intestinale, migliorando l'assimi- cesso: pregiate caratteristiche nutrizionali e grande versatilità in cucina.
lazione dei cibi, facilitando il processo digestivo e potenziando la capa- Quinua in lingua Quechua, suba in Aymara, dahua in Araucano. La qui-
cità di difesa dell'organismo dai disturbi intestinali. Altri componenti di noa, è una pianta profondamente radicata nella tradizione andina,
pregio del miso sono la lecitina e l'acido linoleico che dissolvono il cole- come dimostrano i differenti nomi assunti nelle antiche lingue amerin-
sterolo e ripuliscono i vasi sanguigni (utile in caso di arterosclerosi e de. Grazie all'elevata capacità di adattamento, questa pianta dai grani
ipertensione), oltre a migliorare la vitalità di pelle e capelli. minuscoli e dai colori vivaci si è acclimatata alle diverse temperature e
ai terreni, lungo tutta la cordigliera andina dal Perù alla Bolivia, fino al
Impiego nord del Cile. Coltivata da almeno 5000 anni, questa antichissima pian-
Per tutti questi motivi il miso costituisce il complemento ideale dei ta ha vissuto il periodo di massimo splendore durante l'epoca Inca.
cereali e un condimento particolarmente indicato per coloro che seguo- Considerata una pianta sacra, la quinoa costituiva, con la patata e il
no un regime vegetariano o comunque povero di proteine animali. Non mais, la base dell'alimentazione per le popolazioni di quelle regioni. Al
ha le controindicazioni dei derivati del latte e riequilibra la flora intesti- momento della semina, era lo stesso re a tracciare il primo solco con la
nale, ottimo per fegato e circolazione venosa, energetico, prepara per Chajilla, la vanga d'oro rituale, e deporre il primo seme. Con la conqui-
la stagione fredda. sta spagnola, le cose mutarono radicalmente: l'intolleranza per i ritua-
li pagani e l'interesse per i colonizzatori alla diffusione dei cereali d'ori-
gine europea, contribuirono a far cadere in oblio la quinoa, la cui col-
tivazione si conservò solo nelle zone più impervie e difficilmente rag-
giungibili, dove gli spagnoli non arrivavano. In pochi anni, le colture
importate dalla Spagna colonizzarono le terre più fertili, cancellando i
piccoli terrazzamenti occupati dalla quinoa e dalle altre colture tradizio-
nali. Dimenticata durante e dopo la colonizzazione, la pianta finì per
essere disprezzata dalla stessa popolazione locale perché considerata
cibo per i più poveri, come lo erano le residue comunità indigene che
nel tempo avevano continuato a coltivarla nonostante i divieti e l'ostra-
cismo dei colonizzatori.
Per ironia della sorte, la rivalutazione della quinoa è iniziata all'estero,
268 Curarsi con il cibo
Gii alimenti speciali - Quinoa 269
lontano dalle zone tradizionali di produzione. Grazie soprattutto al prevenzione dell'ipercolesterolemia, potenziata dall'elevata concentra-
commercio equo e solidale, che ha visto nella diffusione della quinoa zione di acido linoleico (38,9%) utilizzato dall'organismo-per la biosin-
un modo per sostenere le comunità indios, e alle interessanti caratteri- tesi degli altri acidi grassi essenziali e in grado di esplicare una signifi-
stiche nutrizionali, quest'antichissimo alimento sta conoscendo oggi cativa attività nella prevenzione dell'ipercolesterolemia e dell'arteroscle-
una nuova rinascita. E se la FAO ha inserito la quinoa tra i principali rosi. La quinoa si distingue anche per la presenza di una frazione par-
vegetali del proprio programma di ricerca, alcune multinazionali dell'a- ticolare di lipidi (sterolica) con attività previtaminica D e per la ricchez-
groalimentare, come la Nestlè stanno investendo milioni di dollari in ciò za di sali minerali e oligoelementi importanti come ferro, calcio, fosfo-
che alcuni considerano la soia del futuro, per normalizzare gusto, colo- ro e manganese. Grazie all'elevata concentrazione dell'enzima alpha-
re, formato, in definitiva per creare varietà adatte alla coltivazione amilasi, i carboidrati presenti nella quinoa sono più digeribili rispetto a
intensiva, redditizia e altamente meccanizzata. A differenza degli indios quelli dei cereali di largo consumo. Così come più elevato è il contenu-
che sono soliti coltivare su una stessa parcella di terreno varietà diverse to di fibre rispetto a riso, mais e frumento.
di quinoa per ridurre i rischi di eventuali attacchi di parassiti o di avver-
sità meteorologiche, la grande industria incita gli agricoltori a unifor- Per finire, la presenza di flavonoidi assicura ai grani di quinoa qualità
mare le coltivazioni (con il risultato di impoverire la biodiversità) e sele- protettive nei confronti dell'organismo, grazie all'attività antiossidante,
zionare solo le varietà rispondenti ai criteri del mercato. Un motivo in antinfiammatoria, inibitrice del rilascio di istamina, antimicrobica,
più per scegliere la quinoa proveniente da coltivazioni biologiche che antiaggregante piastrinica, antimutagena e anticancro.
grazie all'impegno di numerose Ong e delle associazioni che lavorano Tra i componenti indesiderati, nella quinoa sono le saponine che con-
per il commercio equo e solidale, oggi sono sempre più diffuse anche feriscono un sapore amaro ai semi e la cui ingestione può alterare la
tra le valli andine. permeabilità della mucosa intestinale. Per questo motivo è necessario il
lavaggio preventivo della granella in acqua.
Valore nutrizionale
Della quinoa non si butta via niente: le foglie fresche sono consumate La quinoa in cucina
come spinaci e di questi hanno le proprietà e ne ricordano il sapore. Il
fusto è usato come foraggio per il bestiame. Infine i semi, interi o sotto Gli impieghi culinari della quinoa sono molteplici. Come il riso, può servire per
forma di farina, vengono utilizzati per preparare zuppe, pasta, pane, minestre, preparazioni asciutte calde o fredde, può essere usata come contor-
dolci e perfino birra. no o consumata in insalata con verdure, carni, pesce, o ancora può essere
La principale caratteristica nutrizionale della quinoa è l'elevato conte- accompagnata alla frutta come dessert. Una volta lessata può essere conserva-
ta in frigorifero per parecchi giorni (fino a due-tre settimane). Insomma, è un
nuto di proteine (dal 10 al 18%). Superiore a quello degli altri cereali
cibo antico che si adatta perfettamente alle esigenze di una cucina .moderna che
non solo dal punto di vista quantitativo, ma anche qualitativo. La qui- non richieda troppo lavoro (cuoce in circa 15-20 minuti) e offra piatti leggeri,
noa è infatti particolarmente ricca di aminoacidi essenziali (i costituen- sani, digeribili. Non contiene glutine e dunque non è panificarle in purezza, ma
ti essenziali per la formazione delle proteine), e in particolar modo di la sua farina può essere unita a quella di grano per realizzare un pane eccellen-
lisina (carente in grano e riso), oltre che di metionina e tirosina anch'es- te e profumatissimo. La farina tostata è utilizzata dai tempi più antichi per pre-
si generalmente limitate nei cereali più comuni. Un altro aspetto inte- parare una chicha (il nome generico dato alle bevande ottenute da cereali fer-
ressante della frazione proteica della quinoa è l'assenza di glutine che mentati e zuccherati), oppure può essere impiegata nella preparazione di dolci,
consente il consumo di questa pianta anche ai celiaci o a coloro che o semplicemente aggiunta al latte, sia caldo che freddo, per aromatizzarlo e ren-
presentano solo una semplice intolleranza a questa sostanza. derlo più nutriente.
Anche la frazione lipidica, i grassi (dal 4,1 all'8,8%), della quinoa è inte- Per preparare la quinoa in chicchi occorre metterla in acqua fredda (calcolate
ressante sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, grazie al due parti d'acqua per una di quinoa) e farla bollire per circa un quarto d'ora.
maggiore contenuto in acidi grassi polinsaturi (72,5%) rispetto a quel- Dopodiché potete aggiungerla nelle insalate o utilizzarla per preparare minestre,
li saturi (27,5%). Una caratteristica che assicura una buona attività nella crocchette oppure dolci.
270 Curarsi con il cibo
mente in forno per bloccare ogni processo di fermentazione, lasciate sente solo nella foglia fresca e quindi nel tè verde. I minerali sono
riposare un anno ed infine tostate. soprattutto potassio, fluoro e alluminio, in minor quantità calcio, ferro,
manganese e nichel. La ricchezza in minerali del tè può essere di aiuto
per ristabilire l'equilibrio salino perduto dopo sforzi sportivi. È stato
Proprietà nutrizionali riscontrato che l'assunzione giornaliera di tè verde è correlata a una
I differenti trattamenti a cui sono sottoposte le foglie dopo la raccolta, diminuzione del rischio di sviluppare tumori nel pancreas e nel colon;
si ripercuotono direttamente non solo sulle qualità organolettiche, ma mentre lo stesso effetto non è evidenziabile con un equivalente consu-
Gli alimenti speciali - Tè nero, verde, bancha 275
274 Curarsi con il cibo
C ' è anche i l t è m u
Si chiamate mu, in realtà si tratta di una miscela di ben nove o, in alcuni casi sedi-
ci, diverse radici (dal ginseng alla cannella) e racchiude in sé tutta la sapienza della
tradizione erboristica orientale. È indicato per chi soffre di problemi ai polmoni e ai
bronchi, per chi fa sport, per le donne in gravidanza e per chi più in generale sof-
fre di stanchezza cronica.
Trattandosi di una bevanda eccitante, anche se solo in maniera lieve, è bene non
consumarla la sera prima di andare a letto. Nelle confezioni in vendita nei negozi
di alimenti biologici, ogni bustina contiene la dose per ottenere un litro di tè. Si pre-
para mettendo le radici in acqua fredda e facendo bollire per venti minuti. In gene-
re, ogni bustina si riutilizza almeno una seconda volta, con solo mezzo litro d'ac-
qua. Una volta preparato, si può conservare in frigo e riscaldare prima dell'uso.
278 Curarsi con il cibo
Indice analitico 279
Caffeina, 83, 114, 127, 147, 148, 2 0 1 , 259, Cipolla, 15, 17, 27, 28, 54, 72, 74, 91, 92, 102, Enzimi, 13, 18, 19, 20, 44, 6 1 , 77, 79, 107, 160, Gomasio, 102, 172
260, 272, 273, 274, 276, 277 174, 204 173, 182, 184, 189, 207, 215, 225, 262, 266, Grano, 23, 40, 4 1 , 48, 49, 57, 58, 72, 74, 85,
Calcio, 34, 38, 39, 40, 4 1 , 47, 62, 68, 79, 96, Cistite, 59-61, 249 272 86, 91, 92, 96, 97, 101, 102, 104, 105, 106,
109, 127, 128, 129, 139, 141, 142, 154, Clorofilla, 14, 15, 85, 208 Estrogeni, 56, 150, 151, 169, 185, 199, 200, 109, 110, 115,116, 118, 119,129, 130, 131,
168, 169, 170, 171, 172, 174, 202, 238, Coca-cola, 147, 149 201, 202, 204, 240, 280 136, 148, 152, 181,183, 196, 197, 202, 203,
254, 256, 259, 269, 270, 273 Cocco, 15, 17, 129, 131 204, 225, 226, 227, 229, 231, 238, 239, 241,
Calcoli biliari, 33-37, 109, 111, 279 Colecistite, 35 Fagioli, 23, 40, 4 1 , 54, 85, 86, 9 1 , 102, 112, 242, 243, 247, 248, 268, 269
Calcoli urinari, 38-41 Colesterolo, 33, 34, 35, 64-69, 9 1 , 100, 107, 118,119, 129, 131, 152, 153, 159,164, 165, Grano saraceno, 40, 4 1 , 57, 58, 9 1 , 92, 104,
Camomilla, 116, 130, 131, 148 109,110, 141, 153, 156, 157, 186, 229, 256, 166, 167, 183, 202, 204, 226, 239, 242, 265 106, 112, 129, 130, 131, 152,159, 183, 202,
Cancro, 82, 1 1 1, 2 0 1 , 203, 207, 255, 275 260, 266, 276 Fagioli azuki, 102, 118, 120, 165, 167 203, 204, 226, 227, 239, 241, 242, 243, 247,
Candida albicans, 42, 100,160, 164, 189 Colina, 36 Faringite, 193 248
Candidosi, 42-46, 160 Collagene, 77, 78, 79, 117, 118, 206 Farmaci ipolipemizzanti, 37 Gravidanza,! 1, 14, 37, 50, 60, 78, 103, 176,
Cannella, 164, 166, 203 Colon irritabile, 62, 70-73, 107, 218 Farro, 97, 112, 235, 2 4 1 , 242, 243 218, 244, 246, 263, 276
Capelli, 14, 196, 207, 229, 230, 266 Combinazioni alimentari, 19, 22, 136, 213, 278 Fave, 54, 80, 112, 159, 202 Guaranà, 127, 131, 141, 143
Carciofo, 46, 54, 91, 92, 112, 129, 131, 160, Connettivo, 29, 55, 56, 57, 58, 6 1 , 77,94, 104, Febbre da fieno, 6, 7, 194
162, 227 117, 118, 119, 247 Feniletilamina, 260 HDL, 64, 65, 66, 67, 109, 110, 156, 157
Carie, 75, 76, 262, 274, 275 Contraccettivi orali, 55, 78, 84, 127, 138, 208, Fermenti lattici, 135 Helycobacter pilori, 114
Carne bianca, 149, 158, 165, 213, 217, 241 246 Ferritina, 13 Herpes simplex, 121-122, 123, 124, 275
Carne rossa, 15, 97 Collisolo, 68, 83, 88, 127, 145, 224 Ferro, 12, 13, 14, 15, 17, 96, 109, 128, 154, Herpes zoster, 121-122
Carota, 15, 17, 26, 27, 28, 48, 49, 54, 85, 86, Crema Budwig, 148 172, 173, 200, 218, 254, 269, 270, 273
9 1 , 92, 97, 98, 104, 106, 1 12, 115, 116, Cristallino, 47, 48, 49 Fibre, 26, 35, 36, 44, 57, 6 1 , 79, 84, 90, 104, Influenza, 192, 193
129, 131, 140, 152, 180, 183, 190, 191, Crostacei, 7, 67, 165, 167 107-112, 115, 117, 128, 135, 140, 142, 144, Inositolo, 36, 109
202, 204, 207, 235 Crusca, 35, 40, 4 1 , 109, 110, 11 1, 112, 130, 156, 157, 161, 165, 177, 180, 187, 189, 190, Insaccati, 36, 37, 48, 49, 57, 58, 6 1 , 63, 104,
Carotenoidi, 206, 207, 208, 209 131, 220, 222, 226, 227, 247, 249 196, 201, 203, 213, 214, 220, 240, 246, 269 106,118,120, 123,124, 136, 143, 147, 149,
Carpa, 239, 242 Curcuma, 27, 28, 49, 67, 68, 120, 164, 167, Fibrina, 247 204, 221, 222
Castagna, 19, 112, 129, 131, 203 191, 203, 204, 280 Fichi secchi, 15, 17, 129, 131, 174, 226 Insonnia, 7, 48, 82, 125-131, 146, 151, 166,
Cataratta, 47-49, 280 Finocchio, 112, 152, 159 224, 225, 230, 260, 264
Catechine, 274, 275, 277 Datteri, 15, 17, 22, 129, 131, 226 Fitoestrogeni, 151, 152, 153, 154, 171, 202 Insufficienza venosa, 56, 244
Cavolfiore, 3 6 , 5 4 , 80, 227 Denti, 75-80 Fluoro, 79, 273 Insulina, 88, 89, 90, 108, 128, 144, 146, 147,
Cavolo, 27, 28, 4 1 , 54, 80, 112, 115, 116, 129, Depressione, 7, 42, 46, 57, 7 1 , 77, 81-85, 111, Formaggio, 19, 22, 44, 48, 49, 5 1 , 6 1 , 63, 72, 148, 201, 233
131, 207, 209, 226 127, 132, 135, 146,150, 151, 160, 161, 198, 74, 104, 106, 139, 141, 143, 160, 162, 164, Intolleranze alimentari, 26, 3 1 , 42, 5 1 , 53, 100,
Ceci, 15, 17, 1 1 2 , 1 2 9 , 1 3 1 , 1 7 4 , 2 0 2 , 2 2 7 , 2 3 9 , 199, 201, 204, 215, 229 167, 168, 171, 173, 196, 19, 221, 224, 234, 134, 164, 165, 180, 214, 238
242 Dermatiti, 99 236, 237, 242 Invecchiamento, 95, 171, 206
Cecità, 47, 117, 182 Diabete, 3 1 , 37, 47, 63, 76, 82, 87-91, 110, Fragola, 7, 8, 10, 30, 3 1 , 32, 52, 80, 104, 106 Iperglicemia, 88, 89
Cefalea, 12,50, 70, 83,138, 150, 180, 199, 219 156, 169, 209, 211, 278 Fritto, 69, 73, 101, 102, 181, 183, 235, 236 Iperparatiroidismo, 39
Cellulite, 55-58, 215, 256 Digiuno, 26, 87, 89, 145, 156, 190, 221 Frutti di mare, 187 Ipertensione, 50, 64, 9 1 , 103, 137-142, 156,
Centella, 61 Dimagrimento, 35, 36, 90, 91 Fungo, 42, 1 12, 152, 154 157, 256, 263, 264, 266
Centrifugati, 97, 98, 207, 208 Disintossicazione, 4 1 , 93-95, 123, 240 Ipertiroidismo, 169, 229, 230, 231
Cereali lievitati, 44, 46 Dispnea, 29, 193, 234 Gastrite, 16,113-115,255 Ipertrofia prostatica, 1 8 5 , 1 8 6 , 1 8 7
Chetoacidosi, 89, 90 Dopamina, 82, 212 Gelati, 49, 164, 166, 167 Ipoglicemia, 15, 82, 127, 128, 144, 147, 278
Cicoria, 44 Dulse, 129, 131 Ginseng, 226, 276 Ipotiroidismo, 82, 199, 204, 228, 231, 256
Ciliegia, 15, 17, 27, 28, 104, 106, 152, 202, Glaucoma, 117-119 Istamina, 269
204, 247, 248 Eczema, 99-101, 179, 180, 238 Glicemia, 84, 87, 88, 89, 9 1 , 92, 110, 126, 127,
Cime di rapa, 104, 106, 124, 129, 131 Efedra, 1 2 7 ' 128, 145, 147, 148, 156, 211, 244 Kelp, 129, 131, 174
Cioccolato, 8, 10, 30, 32,51, 54, 100, 104, 106, Emoglobina, 12,13 Glossite, 14, 16 Kiwi, 8, 10, 30, 3 1 , 32, 48, 49, 80, 112, 124,
123, 1 2 4 , 1 2 7 , 1 3 1 , 141, 143, 149, 158,165, Emorroidi, 57, 62, 103-105, 108, 111, 218, Glucagone, 88, 127, 145, 223 221, 222
166, 21 1, 221, 222,223, 227, 238, 242, 259, 219, 246 Glutine, 23, 51, 54, 72, 90, 190, 191, 238, 242, Kombu, 22, 72, 74, 102, 105, 235, 239, 2 4 1 ,
260, 261 Enteroclisma, 3 1 , 6 1 , 236 268, 269 242, 253, 254, 255, 257
Indice analitico 283
282 Curarsi con il cibo
Panna, 34, 36, 37, 97, 239, 242 Rapa, 15, 17, 54, 9 1 , 92, 104, 106, 118, 120,
Kuzu, 73, 74 Miglio, 9 1 , 92, 97, 1 12, 129, 131, 172, 173,
Papaia, 80, 209 129, 131, 183, 229, 231, 235
203, 204, 226, 227, 229, 231, 235, 236, 239,
Parodonto, 76 Ravanello, 54, 112, 229, 231
Laringite, 193 241, 242, 243, 270
Passiflora, 116, 130, 131 Riso, 40, 4 1 , 49, 54, 85, 86, 9 1 , 92, 97, 98, 102,
Latte, 8, 10, 2 1 , 30, 32, 40, 44, 46, 48, 49, 51, Mirtilli, 40, 4 1 , 48, 49, 60, 62, 79, 92, 100,102,
Patata, 19, 22, 26, 28, 40, 4 1 , 54, 147, 149, 105, 112, 129, 130, 131, 135, 147, 149, 159,
54, 57, 58, 69, 72, 74, 92, 96, 100, 104, 115, 104, 106, 118, 120,129,131, 209, 247, 248,
171, 173, 183, 227 161, 162, 167, 176, 177, 196, 197, 203, 204,
116, 119, 120, 129, 131,135, 141, 143, 147, 249
Peperoncino, 106, 235, 236, 247, 248 221, 222, 226, 227, 235, 236, 238, 239, 241,
149,151, 158, 160, 162,164,165, 167, 168, Mirtillo nero, 57, 58, 62
Peperone, 9, 10, 26, 28, 30, 32, 54, 80, 104, 242, 243, 253, 257, 261, 265, 268, 269, 270
170, 171, 173, 174, 177, 180, 181, 183, 186, Mirtillo rosso, 60, 62
106, 227, 235, 236, 247, 249 Rosa canina, 15, 17, 225
190,191, 196, 197, 204, 214, 217, 218, 226, Miso, 9, 10, 27, 28, 32, 6 1 , 63, 73, 74, 102,
Pera, 98, 112, 140, 152, 202, 204 Rucola, 80
234, 235, 236, 237, 238, 239, 242, 259, 261, 105, 106, 116, 120, 123, 124, 129,131,136,
Pesantezza alle gambe, 55, 57 Rutina, 57, 247
266, 269 142, 152, 161,162, 165, 167,177, 191, 196,
Pesce azzurro, 57, 58, 72, 74, 79, 84, 86, 100,
Lattosio, 44, 144, 160, 171 197, 203, 221, 222, 235, 236, 248, 265-266
101, 102, 180, 183, 187, 190, 191, 202, 204 Saliva, 20, 76, 108
Lattuga, 36, 4 1 , 54, 80, 129, 131, 167 Mochi, 49, 102, 105, 106, 167
Pesticidi, 98, 154, 186, 203, 238, 276 Salmone, 26, 28, 67, 69, 101, 139, 158, 159,
LDL, 64, 65, 66, 67, 68, 109, 110, 156, 157 Molluschi, 8, 10, 30, 32
pH, 11, 1, 19, 20, 22, 59, 60, 94, 95, 96, 108, 225, 227
Lecitina di soia, 148 Mora, 15, 17, 104, 106, 247, 248
1 16, 152, 170, 202, 278 Salumi, 8, 19, 30, 32, 72, 74, 101, 102, 139
Lenticchie, 1 5, 1 7, 23, 54, 72, 74, 9 1 , 1 1 2, Mughetto, 160-162
Pinolo, 15, 17, 130, 131, 229, 231, 241, 242 Salvia, 154, 203, 204, 274
129, 131, 1 52, 165, 1 67, 202, 204, 227, Piorrea, 76, 118 Sardine, 26, 28, 139, 158, 174, 227
239, 242 Nicotina, 113, 114
Pisello, 54, 80, 104, 106, 112, 129, 130, 131, Sedano, 26, 27, 28, 54, 80, 97, 98, 115, 116,
Liei, 48, 49 Nocciola 104, 105, 106, 115, 116, 129, 131,
152, 183, 202, 204, 226, 239, 242 129, 131, 235
Lievito di birra in scaglie, 15, 17, 69, 97, 104, 158, 180, 183, 203, 204, 226, 227, 241, 242
Pistacchio, 79, 174, 227 Segale, 4 0 , 4 1 , 54, 79, 112, 129, 131, 183,206,
123, 191, 227, 241 Noci, 7, 8, 9, 10, 19, 30, 3 1 , 32, 112, 129, 131,
Pizza, 20, 44, 46, 112, 135 226, 227, 270
Limone, 15, 17, 54, 95, 96, 97, 147, 172, 173, 158, 164, 167, 183, 185, 227, 229, 231, 238,
Placca dentale, 76 Seitan, 23, 69, 72, 74, 94, 147, 149, 195, 196,
177, 196, 197 242
Polline, 7, 9, 29, 57, 58, 194 197, 213, 217, 239, 241, 242, 253
Liquido sinoviale, 25 Nori, 1 5, 17, 241, 242, 253, 255, 257
Pomodoro, 9, 10, 20, 26, 28, 30, 32, 51, 54, 80, Selenio, 27, 47, 48, 66, 67, 77, 78, 148, 161,
100, 104, 106, 112, 180, 183,209,235,236, 181, 190, 229
Magnesio, 15, 38, 39, 40, 44, 67, 68, 96, 110, Obesità, 132, 156, 1 57, 210, 256
238, 242, 247, 249 Semi di girasole, 15,17, 86, 97, 116, 118, 120,
118,127, 129, 130, 139, 141, 142, 172,200, Olio di fegato di merluzzo, 27, 28
Pompelmo, 20 124, 129, 130, 131, 152, 154, 172, 173,174,
202, 204, 225, 226, 227, 256 Olio di germe di grano, 49, 85, 86, 102, 148,
Potassio, 47, 67, 96, 129, 139, 140, 141, 172, 203, 204, 226, 241, 242, 248
Mais, 40, 4 1 , 54, 97, 112, 129, 131, 158, 159, 181, 183, 197, 203, 204, 229, 231
201, 202, 273 Semi di zucca, 94, 97, 124, 129, 131, 173, 183,
203, 226, 227, 239, 241, 242, 243, 267, 269, Olio di girasole, 119, 129, 131, 204
Prezzemolo, 26, 28, 4 1 , 54, 80, 104, 106, 124, 186, 187, 241, 242, 248
270 Olio di lino, 27, 28, 32, 44, 67, 69, 96, 101, 102,
129, 131, 174, 180, 183, 226 Sesamo, 48, 49, 69, 72, 74, 85, 86, 92, 97, 116,
Malva, 116, 148 118, 119, 187, 222
Propolis, 116 118, 124, 129, 130, 131, 154, 167, 172,
Mandarino, 80, 112 Olio di mais, 129, 131, 158
Prostata, 184-187 173, 174, 177, 190, 203, 242,248
Manganese, 27, 62, 200, 269, 273 Olive, 129, 131, 158, 203, 204
Prugna, 140, 160, 173 Serotonina, 51, 82, 83, 84, 130, 199, 212, 214
Manioca, 229, 231 Omega-3, 32, 67, 84, 101, 181, 190
Prugne secche, 15, 17, 129, 164, 167,221,222, Sgombri, 26, 28, 225, 227
Margarina, 158, 181, 183 Omega-6, 67
224, 226 Sindrome premestruale, 46, 56, 198, 199, 200,
Mela, 22, 54, 6 1 , 98, 129, 131 Orticaria, 6, 7, 8, 9,163-166
Prurito, 7, 8, 14, 46, 100, 101, 103, 163, 165, 201, 202, 203, 225
Melanzana, 9, 10, 26, 28, 30, 32, 54, 104, 235, Ortiche, 17
166, 179, 194 Sinusite, 196
236, 247, 249 Orzo, 40, 4 1 , 54, 105, 129, 130, 131, 159, 176,
Psillium, 161, 162 Sodio, 47, 69,130,139, 140, 141, 142,170,200
Melatonina, 48, 83, 130 177, 203, 221, 222, 226, 238, 241, 242, 265,
Psoriasi, 44, 179, 180, 181, 188-191 Soia, 9, 23, 27, 35, 36, 37, 40, 4 1 , 54, 58, 6 1 ,
Melissa, 116, 124 270
Ptialina, 19, 20, 108 69, 72, 73, 90, 92, 96, 97, 100, 102, 105,
Melone, 22, 54, 80, 97, 115, 1 16, 140, 207, Osteoporosi, 141, 151, 168-170, 238
116, 119, 123, 129, 131, 135, 147, 148, 149,
209 Ostriche, 174, 183
Quinoa, 97, 165, 167, 267-270 151, 152, 153, 154, 158, 161, 165, 167, 171,
Menopausa, 150-154 Otite, 175-176
173, 174, 176, 177, 186, 187, 191, 195,196,
Metabolismo, 155-159
Rafano, 229, 231 197, 202, 204, 229, 231, 235, 238, 241, 242,
Metalli pesanti, 4 1 , 48, 82, 135, 141, 187, 254 Pancreatite, 35
Raffreddore, 192-193 2 4 8 , 2 5 3 , 2 6 1 , 2 6 5 , 2 6 8 , 270
Miele, 43, 46, 85, 86, 105, 147, 149, 235, 236, Pane bianco, 4 1 , 80, 187, 225, 227
Rame, 68, 110,129 Solleone, 205-209
258, 260, 262-264 Pane integrale, 3 9 , 4 1 , 183, 221,222
284 Curarsi con il cibo
285
Sonno, 81, 82, 83,125, 126,127,128, 130, 271 Uovo, 7, 8, 10, 19, 30, 32, 36, 37, 5 1 , 54, 67,
Sovrappeso, 23, 40, 55, 58, 90, 111, 139, 210- 69, 72, 74, 97, 100,147,149, 164,167,180, Indice delle schede di approfondimento
217 183, 187, 235, 236, 238, 242
Spezie piccanti, 74, 101, 102, 116, 118, 120, Urina, 39, 40, 60, 89, 95, 96, 117 Prodotti per la pulizia e asma infantile 32
165, 167 Uva spina, 249 Fattori che favoriscono la calcolosi biliare 37
Spinacio, 14, 15, 17, 40, 4 1 , 54, 80, 98, 104, Uvetta, 129, 131, 167
Profilo tipico da candidosi cronica 46
106,112,129, 131, 140, 159, 174, 207, 209,
268 Valeriana, 130,131 Le principali famiglie di vegetali 54
Stipsi, 57, 63, 70, 7 1 , 73, 109, 218, 219, 220, Vene varicose, 103, 244-247 Mirtillo rosso e nero 62
221, 256 Vino, 51, 54, 73/80, 172, 173, 195, 197 Curcuma 68
Stress, 9, 18, 30, 45, 50, 5 1 , 53, 58, 6 1 , 68, 76, Vitamina A, 78, 104, 173, 180, 181, 190, 206, Il kuzu in cucina 74
82, 83, 88, 90, 94, 115, 118, 122, 123, 124, 207, 208, 209, 229, 249
Vitamina B, , 12, 13, 15, 16, 84
Contenuto di vitamina C 80
129,135,138, 144, 145, 146, 157, 161,163,
Viva i centrifugati 98
2
164,166, 185, 189, 200, 204, 211, 212, 213, Vitamina B , 130, 148
3
Indice
Introduzione 3
Allergia 6 Psoriasi 188
Anemia 11 Raffreddore e influenza 192
Disturbi dell'apparato digerente 18 Sindrome premestruale 198
Artrite 24 Solleone 205
Asma allergico 29 Sovrappeso 210
Calcoli biliari 33 Stitichezza 218
Calcoli urinari 38 Stress 223
Candidosi 42 Malattie della tiroide 228
Cataratta 47 Tosse 232
Cefalea 50 Vegetarismo infantile 237
Cellulite 55 Vene varicose 244
Cistite 59 Gli alimenti speciali 251
Colesterolo e malattie vascolari 64 Alghe 253
Colon irritabile 70 Cacao 258
Denti 75 Miele 262
Depressione 81 Miso 265
Diabete 87 Quinoa 267
Disintossicazione estiva 93 Tè nero, verde, bancha 271
Eczemi e dermatiti 99 Bibliografia 278
Emorroidi 103 Indice analitico 279
Carenza di fibre 107 Indice delle schede di approfondimento 285
Gastrite e ulcera 113
Glaucoma 117
Herpes 121
Insonnia 125
Disturbi dell'intestino 133
Ipertensione 137
Ipoglicemia 144
Menopausa 150
Metabolismo e malattia coronarica 155
Mughetto 160
Orticaria 163
Osteoporosi 168
Otite 175
Malattie della pelle 178
Disturbi della prostata 184
Finito di stampare
Giugno 2007
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