40 Serie B R 37a giornata DOMENICA 22 APRILE 2018 LA GAZZETTA SPORTIVA

Barillà raddoppia IL TECNICO DEL PARMA

D’Aversa:

Il Parma soffre «Io non posso

fare sogni
ma i tifosi sì»
e non si ferma più INVIATO A PARMA

«I
tifosi è giusto che

1Il mediano fa due gol, poi finiscono k.o. in quattro sognino, ma io non
posso permetter-
Polilariapre,ilCarpiciprovafinoinfondo,mainvano melo: devo restare coi piedi
per terra e lavorare». Rober-
to D’Aversa non riesce a stac-
Gaudio e Munari), D’Aversa de- care la spina nemmeno dopo
PARMA 2 Andrea Schianchi ve costantemente aggiornare e una vittoria tanto sofferta e
INVIATO A PARMA disegnare, la grinta, la deter- tanto figlia di quel carattere
CARPI 1 minazione e lo spirito di sacrifi- e di quell’umiltà che lui ha

PRIMO TEMPO 1-0
MARCATORI Barillà (P) al 25’ p.t.;
Barillà (P) al 3’, Poli (C) al 9’ s.t.
PARMA (4-3-3) Frattali 6; Gazzola
6,5, Iacoponi 6,5, Lucarelli 6 (dal
30’ p.t. Sierralta 6,5), Gagliolo 6;
Munari 6, Vacca 6 (dal 13’ s.t.
Mazzocchi 6), Barillà 7,5; Siligardi
6, Calaiò 6,5, Di Gaudio 7 (dal 21’
s.t. Anastasio 6).
PANCHINA Nardi, Dini, Ciciretti,
Frediani, Baraye, Insigne.
ALLENATORE D’Aversa 7.
S
i vince anche così: sof- cio diventano qualità indispen- saputo trasmettere all’intero
frendo, guardando l’oro- sabili e decisive. Le vittorie non gruppo. «Abbiamo qualità
logio e cercando di spin- si conquistano soltanto con il tecniche importanti, lo sap-
gere in avanti le lancette, e alla talento, ma anche con il carat- piamo, ma i miei ragazzi so-
fine chiamando il sostegno del tere. no bravi a mettere in campo
pubblico a grandi gesti, perché anche la grinta, la determi-
negli ultimi minuti c’è bisogno ANSIA Nel primo tempo a fare nazione, lo spirito di sacrifi-
di tutti per superare l’ostacolo la differenza è soprattutto Di Antonino Barillà, 30 anni, festeggia la doppietta con ii figli GETTY cio – spiega l’allenatore del
Carpi. Roberto D’Aversa si suda Gaudio che sfugge come un’an- Parma –. Adesso arriviamo
il successo esattamente come guilla a tutti gli avversari che Siligardi) sembra che la partita plus di energie necessario a più facilmente in zona-gol,
fanno i suoi gio- gli si parano da- del Parma possa essere in di- tentare la rimonta. siamo in una condizione psi-
catori, il Parma vanti. È lui a co- scesa. Succede, invece, che il cofisica ottimale, anche se
rimane aggan- IL NUMERO struire l’azione- Carpi non si arrende, Calabro INFORTUNI La rete di Poli ria- purtroppo continuiamo ad

CARPI (4-4-1-1) Colombi 7;
Pachonik 5,5, Brosco 6, Poli 6,5,
Pasciuti 6; Jelenic 6 (dal 28’ s.t.
Saric 6), Mbaye 5,5 (dal 7’ s.t.
Concas 6), Giorico 6,5 (dal 36’ s.t.
Di Chiara s.v.), Garritano 6;
Sabbione 6,5; Melchiorri 6.
PANCHINA Serraiocco, Verna,
Malcore, Ligi, Palumbo, Bittante,
Calapai, Belloni, Saber.
ALLENATORE Calabro 6.
ARBITRO Minelli di Varese 5,5.
GUARDALINEE Caliari 6-De Troia
6.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Mbaye (C), Sierralta
(P) e Mazzocchi (P) per gioco
scorretto; Anastasio (P) e
Garritano (C) per proteste.
NOTE paganti 1.821, incasso di
26.453 euro; abbonati 9.330,
quota di 54.074,48 euro.
Tiri in porta 4-2. Tiri fuori 5-5.
In fuorigioco 4-2. Angoli 3-2.
Recuperi: p.t. 1’, s.t. 6’.
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ciato al treno gol per Barillà ed butta dentro Concas e arretra pre la sfida e, soprattutto, met- avere qualche infortunio».
«promozione di- è sempre lui a te- Sabbione nel suo ruolo natura- te in crisi i meccanismi del Par- Già, e questo è il vero proble-
retta» in attesa nere in ansia la le e la squadra ottiene quel sur- ma. Non che il Carpi costruisca ma che il Parma deve cerca-
della supersfida difesa del Carpi. grandi occasioni da gol, tranne re di risolvere in fretta in vi-
di domani tra La linea a quat- una conclusione di Brosco al sta dello sprint finale. Luca-
Frosinone ed I gol in carriera tro preparata da 41’ della ripresa, ma il pallone relli e Munari saranno fuori
IL MIGLIORE
Empoli e il Carpi per Barillà: il primo Calabro non reg- naviga sempre nella metà cam- per un po’, Di Gaudio e Vac-
sciupa l’occasio- ge di fronte alla po del Parma. Il guaio è che ca sono recuperabili. Inol-
ne di rientrare in l’ha fatto in A con la
velocità dell’ala D’Aversa, dopo aver dovuto so- tre, in settimana, dovrebbe-
c o r s a p e r i Reggina, gli altri in sinistra giallo- stituire Lucarelli nel primo ro rientrare in gruppo anche
playoff. È Anto- B. Con il Parma è a 4 b l ù . Inoltre tempo per infortunio, perde Scavone e Ceravolo per la
nino Barillà Mbaye, a centro- prima Vacca e poi Di Gaudio, partita di sabato a Vercelli.
l’eroe del giorno: timbra la sua campo, è in evidente difficoltà acciaccati. E Munari, a una «A me interessa molto una
prima doppietta con la maglia sulle incursioni di Barillà e di manciata di minuti dal novan- cosa – conclude D’Aversa –.
del Parma, lui che è un faticato- Vacca, così finisce che il peso tesimo, crolla: ginocchio destro Vorrei che la gente apprez-
re di centrocampo, un grega- della costruzione della mano- k.o. Il Parma chiude in dieci, zasse gli sforzi dei giocatori:
rio, uno che di mestiere do- vra del Carpi sia tutto sulle
vrebbe soltanto portare le bor- spalle di Sabbione, chiamato al
7,5 soffre, stringe i denti e accoglie
come una liberazione il fischio
stanno facendo qualcosa di
straordinario. Pensate che
racce ai senatori. E invece in doppio lavoro di impostazione ● BARILLÀ finale dell’arbitro Minelli. Suc- vengono al campo d’allena-
questo Parma che, a causa di e di rifinitura per Melchiorri. CENTROCAMPISTA DEL PARMA cesso meritato per i ragazzi di mento anche quando conce-
un’incredibile serie di infortuni Quando, in avvio di ripresa, Ba- Oltre alla doppietta da tre D’Aversa: il sudore e la fatica, do il giorno di riposo».
(anche ieri si sono fermati a ga- rillà fa centro per il 2-0 (sfrut- punti, è sempre in pressing, alla lunga, vengono premiati. a.s.
ra in corso Lucarelli, Vacca, Di tando un calcio di punizione di sempre combattivo © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

Cremonese in caduta Entella dal baratro

cante Monachello, giunto alla ha commesso un’ingenuità gra-
quinta rete da quando è arriva- ve e banale. Ha perso il pallone
to dal Palerm. Eppure in van- in area e poi lo ha toccato con la

Monachello la ribalta alla vittoria doppia

taggio all’8’ era andata la Cre- mano: La Mantia dal dischetto
monese: traversone dalla sini- non ha perdonato. Dopo pochi
stra di Castrovilli, controllo di attimi anche Pigliacelli l’ha

L’Ascoli ora ci spera La Pro si butta via

Gomez e assist per il destro ra- combinata grossa: cercando di
soterra vincente di Camara. evitare un angolo per l’Entella
Vantaggio durato cinque minu- ha perso la palla, Aliji gliel’ha
ti, fino al fallo inutile commes- soffiata e il portiere lo ha steso.
so in area da Renzetti su Florio. Altro rigore per La Mantia fini-
CREMONESE 1 Giorgio Barbieri Dal dischetto Monachello ha ENTELLA 3 Italo Vallebella to, però, sul palo. Ma l’inerzia
CREMONA infilato palla sotto la traversa. CHIAVARI (GE) della partita era per l’Entella. E
ASCOLI 2 PRO VERCELLI 2 la Pro Vercelli era spaventata.

PRIMO TEMPO 1-1
MARCATORI Camara (C) all’8’,
Monachello (A) su rigore al 14’ p.t.;
Monachello (A) al 6’ s.t.
CREMONESE (4-3-1-2) Ujkani 6;
Cinaglia 5 (dal 9’ s.t. Perrulli 5,5),
Canini 5,5, Marconi 6, Renzetti 5;
Macek 6, Arini 5, Cavion 5,5;
Castrovilli 6 (dal 27’ s.t. Scamacca
5,5); Gomez 5,5 (dal 9’ s.t.
Scappini 5,5), Camara 6.
PANCHINA Ravaglia, D’Avino,
Sbrissa, Piccolo, Pesce, Cinelli,
Garcia Tena.
ALLENATORE Tesser 5.
ASCOLI (5-3-2) Agazzi 6; Florio 6
(dal 19’ s.t. Mogos 6), Padella 6,
Gigliotti 6, Cherubin 6, Mignanelli
6; Addae 6,5, Buzzegoli 6, Kanoute
6,5 (dal 38’ s.t. Castellano s.v.);
Monachello 7, Lores 6 (dal 15’ s.t.
Clemenza 6).
PANCHINA Lanni, Venditti, De
Santis, Rosseti, De Feo, Parlati,
Ganz, Baldini, Perri.
ALLENATORE Cosmi 7.
ARBITRO Marinelli di Tivoli 5,5.
GUARDALINEE Muto 6-Dei
Giudici 5,5.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Camara (C), Arini
(C), Scappini (C) e Buzzegoli (A)
per gioco scorretto.
NOTE paganti 3.132, incasso di
14.450 euro; abbonati 3.850,
quota di 19.786 euro.
Tiri in porta 4-4. Tiri fuori 2-4.
In fuorigioco 3-3. Angoli 4-4.
Recuperi: p.t. 0’, s.t. 4’.
L L
a Cremonese sprofonda,
l’Ascoli risorge. I bianco-
neri passano allo Zini e
fanno scattare la contestazione
dei tifosi cremonesi come non
si vedeva da anni. Alla fine lun-
ga chiacchierata fra giocatori e
ultrà dietro lo stadio per cerca-
re di spiegare, e farsi spiegare,
un crollo verticale dopo un ot-
timo girone d’andata. Per i gri-
giorossi di Tesser – al momento
la sua posizione non sembra in
discussione, anche se c’è malu-
more nella dirigenza – è una
sconfitta pesante perché li av-
vicina sempre di più alla zona
retrocessione. La squadra non
vince da 15 partite, l’ultimo
successo risale al 20 gennaio
(prima gara del girone di ritor-
no) in casa contro il Parma
(1-0); da quel momento 8 pa-
reggi e 7 sconfitte. Per l’Ascoli è
più di una boccata di ossigeno:
grazie alla cura di Cosmi la
squadra bianconera ha ritrova-
to carattere e gioco. E adesso si
mette alla rincorsa di una sal-
vezza che fino a qualche setti-
mana fa sembrava impossibile.
MONACHELLO SHOW Il risulta-
to è giusto. Anzi, forse sta un
po’ stretto agli ospiti che hanno
avuto sui piedi più volte la palla
del 3-1. Protagonista della
squadra marchigiana l’attac-
TRACOLLO Nella ripresa Cre-
monese sempre più in balia de-
gli avversari e gol ancora di
Monachello liberato solo da-
vanti al portiere. La Cremonese
si è sciolta e Lores si è mangiato
il raddoppio calciando alto da
due passi. Poi ancora occasioni
per Mogos e Cherubin. La Cre-
monese? Sparita dai radar. No-
nostante l’inserimento di altre
due punte, sul taccuino è rima-
sto solo un colpo di testa di Sca-
macca, parato facilmente da
Agazzi, ieri alla sue centesima
partita in Serie B. Alla fine i fi-
schi dei tifosi grigiorossi hanno
sovrastato l’esultanza dei due-
cento ascolani giunti allo Zini.
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IL MIGLIORE
7 quota di 8.042,64 euro. Tiri in
● MONACHELLO
ATTACCANTE DELL’ASCOLI
PRIMO TEMPO 0-1
MARCATORI Mammarella (PV) al
13’ p.t.; Altobelli (PV) al 9’, Crimi
(E) al 21’, La Mantia (E) su rigore
al 25’, Ardizzone (E) al 38’ s.t.
ENTELLA (4-3-1-2) Iacobucci 7;
Belli 6,5, Ceccarelli 6, Cremonesi
6, Aliji 6; Ardizzone 6,5, Troiano 6,
Acampora 6 (dal 12’ s.t. Crimi 7);
Icardi 6 (dal 31’ s.t. Nizzetto 6,5);
La Mantia 7, De Luca 6 (dal 44’ p.t.
Aramu 6). PANCHINA Paroni, De
Santis, Eramo, L. Gatto, Di Paola,
Lullaku, Petrovic, Currarino,
Brivio. ALLENATORE Aglietti 6,5.
PRO VERCELLI (3-5-2) Pigliacelli
5; Gozzi 5,5, Jidayi 5, Bergamelli
5,5; Ghiglione 6,5, Germano 6,5
(dal 16’ s.t. Castiglia 5,5), Vives
6,5, Altobelli 7 (36’ s.t. Pugliese
s.v.), Mammarella 5,5; Bifulco 6,
Raicevic 6 (dal 23’ s.t. Reginaldo
5). PANCHINA Marcone, Berra,
Alcibiade, Rovini, Paghera, Alex,
M. Gatto, Ivan, Da Silva.
ALLENATORE Grassadonia 5,5.
ARBITRO Di Paolo di Avezzano
5,5.
GUARDALINEE Intagliata 6,5 –
Grossi 6,5.
AMMONITI Troiano (E), Gozzi
(E), Aliji (E), Raicevic (PV) e
Pigliacelli (PV) per gioco
scorretto; Bifulco (PV) per c.n.r.
NOTE paganti 1.040, incasso di
7.437,50 euro; abbonati 1.031,
porta 5 (con una traversa)-4.
Tiri fuori 4-3. In fuorigioco 2-1.
Angoli 13-2. Recuperi: p.t. 3’, s.t. 7’.
a testa e il cuore dell’En-
tella. Il suicidio perfetto RICORSI STORICI Così in un
della Pro Vercelli. Ovvero flipper in area l’ex Ardizzone
come si possa vincere una par- ha segnato (non segnava dal 13
tita in rimonta in poco meno di maggio 2016 proprio con la Pro
mezz’ora oppure perderne una Vercelli). Remuntada comple-
praticamente vinta e ben gesti- tata e Aglietti che continua ad
ta per un’ora. Il confine su dove essere la bestia nera della Pro.
inizino i meriti degli uni e i de- Due stagioni fa a Vercelli ac-
meriti degli altri è difficile da cadde la stessa cosa: piemonte-
inquadrare. Di certo, però, do- si avanti 2-0 e rimonta Entella
po lo 0-2 di Altobelli (perfetto per il 2-3 a finale. L’Entella non
colpo di testa, è il 17° marcato- è nuova ai recuperi: «Chiedere-
re dei piemontesi) la Pro Ver- mo di cominciare sull’1-0 per
celli era padrona del campo e gli altri», sorride Aglietti. I tre
con le ali ai piedi, l’Entella sta- punti persi a Chiavari potreb-
va sprofondando nel baratro. bero essere decisivi per il cam-
pionato della Pro Vercelli. In
RIBALTONE C’è voluta una pro- negativo.
va di forza per risalire. Chissà, © RIPRODUZIONE RISERVATA
però, che non sia stato un ec-
cesso di sicurezza a tradire i
piemontesi. Il contropiede che IL MIGLIORE
la Pro Vercelli ha concesso in-
genuamente all’Entella in occa-
sione del primo gol dei liguri di
Crimi lo confermerebbe. Lì la
partita è cambiata. Perché la-
Pro Vercelli, ben messa in cam-
po e pimpante fino a quel pun-
to, ha vacillato. E alla fine è
crollata. Sconfitta del gruppo si
dice in questi casi. Ma Mamma-
rella una mano all’Entella l’ha
data. Il capitano aveva segnato
un gol straordinario nel primo
7
tempo: sinistro da venti metri e ● ALTOBELLI
palla all’incrocio. Ma sull’1-2 CENTROCAMPISTA PRO VERCELLI