Serie B R Il personaggio GIOVEDÌ 12 APRILE 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT 25

fL’INTERVISTA ANCHE IN APPELLO

ROBERTO D’AVERSA Gioia Avellino

e Catanzaro:
«DaiParma,failastoria tutti prosciolti
● ROMA Due ore di

DallaDallaAintreanni?
dibattimento, la prima per
respingere la richiesta della
Procura di integrare gli atti
d’accusa, la seconda per

Sipuò,Romadaimitare»
confermare i proscioglimenti
del primo grado. Anche per la
Corte federale d’Appello,
dunque, non ci fu combine
dalla gara di Lega Pro tra
1Il tecnico carico: «Stiamo già facendo qualcosa di straordinario Catanzaro e Avellino del 5
maggio 2013, che gli irpini
ma il mio amico Di Francesco l’ha dimostrato: nulla è impossibile» vinsero (conquistando la
promozione in B), ma che da
accordi – secondo le tesi
nata, ndr) è stato come l’anno Certo, qualcuno ha potuto date dell’accusa – doveva finire in
Nicola Binda scorso quando sono subentrato: un contributo minore, ma sono pareggio. Alla Procura, che
una situazione difficile da siste- giocatori importanti e possono aveva emesso i deferimenti

R
oberto D’Aversa, ha sentito
il suo amico e concittadino
Di Francesco dopo l’impre-
sa col Barcellona?
«Gli ho mandato un messaggio:
“Semplicemente perfetto”. Ab-
biamo un bel rapporto, allenavo
suo figlio a Lanciano, è un’ottima
persona».
Di Francesco martedì ha cambia-
to modulo, dal 4-3-3 al 3-4-1-2:
proprio quello che sembrava utile
al suo Parma.
mare. Per fortuna ho una società
forte e un gruppo sano, così ab-
biamo risolto i problemi».
L’Empoli vi ha battuto 4-0: merita
la A?
«Sicuro. È un collettivo molto
forte e molto ben allenato. La
squadra palleggia come le prime
dieci della A, con grande quali-
tà».
C’è una lotta per la salvezza molto
folta: sono più insidiosi gli scontri
diretti o le sfide con le squadre sul
darci una mano: mi riferisco a sulla scia dell’inchiesta penale
Ceravolo e Ciciretti». sui traffici illeciti dell’allora
presidente del Catanzaro
Il Parma ha investito molto per Cosentino, è mancata la
tornare in Serie A. pistola fumante. Le difese –
«Non solo noi, mi sembra... Que- Pittella per i calabresi,
sta società sta facendo qualcosa Chiacchio per l’Avellino –
di straordinario, due anni fa era sono state abili a smontare le
in Serie D. Cambiando le catego- accuse. Di fatto prosciolto
rie cambiano anche le strutture e anche Francesco Cozza,
ci vuole tempo. Siamo partiti per assistito dallo studio Di Cintio:
fare i playoff e sapevamo di tro- l’allora tecnico del Catanzaro
vare avversari consolidati nella aveva beccato 9 mesi di
categoria». squalifica, terminata ieri.
Roberto D’Aversa, 42 anni, allenatore del Parma LAPRESSE © RIPRODUZIONE RISERVATA

«Cambiamenti tattici spesso ci fondo? Il tifoso di Parma pretende una

sono stati da noi. Ma come dice «Tutti. Chi si deve salvare fa più squadra vincente, che sia Serie D, magari Parma si aspettava qual-

Eusebio, non conta il sistema di
gioco, ma l’interpretazione».
Con Calaiò e Ceravolo non può
giocare a due punte?
«Certo, è successo. Però avendo
avuto entrambi problemi fisici, è
stato difficile».
Il Parma si è sbloccato: 7 partite,
6 vittorie. Non crede che prima la
sua squadra andasse col freno a
mano tirato?
«È un percorso di crescita. Co-
munque all’andata siamo anche
stati primi, quindi non andava-
mo piano. Con la continuità e la
conoscenza reciproca siamo cre-
sciuti».
Però qualcosa è cambiato.
«Dopo Empoli (4-0 alla 26a gior-
punti nel ritorno, quelle sfide
vanno affrontate come gli scontri
diretti».
Sabato è stato decisivo Di Gaudio,
mai così determinante in questa
stagione. Da quale suo giocatore
si aspetta qualcosa in più?
«Tutti stanno rendendo tutti al
massimo, a prescindere dai gol.
SONO ABITUATO
ALLE CRITICHE, MA
LA SOCIETÀ VEDE
CHE LAVORO BENE
ROBERTO D’AVERSA
ALLENATORE DEL PARMA
C o B. È uno stimolo o un peso?
«In D ha vinto a mani basse, in C
ai playoff rincorrendo e soffren-
do. Capisco il tifoso, che è abitua-
to bene e pretende tanto, comun-
que il sostegno non ci è mai man-
cato. In generale non mi piace il
passato: rispetto la storia del Par-
ma, ma guardo al presente».
Nessuno ha vinto tre campionati
di fila dalla D alla A: se ci riesce
entra nella storia anche lei.
«Se non c’è mai riuscito nessuno
vuol dire che non è semplice. Ma
Di Francesco insegna che nulla è
impossibile».
Lei è stato spesso criticato: si è
mai sentito in pericolo?
«Succedeva anche l’anno scorso,
sono abituato. Sono giovane e
che nome più importante. Però la
società mi vede lavorare, i ragaz-
zi mi seguono e questo viene ap-
prezzato».
Le incertezze di Frosinone e Pa-
lermo, appena battuti al Tardini, vi
hanno dato più motivazioni?
«Eravamo decisi a battere squa-
dre costruite per vincere. Siamo
stati umili e compatti, così dovrà
essere col Cittadella che fuori ca-
sa ha fatto più vittorie di tutti».
Però è reduce da una batosta (5-1
a Terni) ed è decimato.
«Sulle assenze non siamo fortu-
nati nemmeno noi. Per fortuna
ho la rosa ampia: quando ho tutti
disponibili è dura escludere qual-
cuno».
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Il centro sportivo
di Collecchio torna
al club emiliano
● PARMA Il centro sportivo di
Collecchio torna di proprietà
del Parma Calcio 1913 Srl.
Ieri alle 12 si è infatti chiuso il
quinto tentativo di vendita del
centro che ospita gli
allenamenti della squadra e
del settore giovanile e nessun
acquirente si è presentato. Il
curatore fallimentare ha così
tenuto valida l’offerta di
acquisto presentata lo scorso
febbraio da parte del Parma
Calcio 1913 pari a 2.800.000
euro. Adesso il club ha tempo
fino all’8 giugno per pagare.
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LA SITUAZIONE
● La classifica della Serie B dopo
34 giornate e il prossimo turno
CLASSIFICA
Empoli p. 67; Palermo e Frosinone
58; Parma 56; Bari 54; Perugia 53;
Venezia e Cittadella 50; Carpi 48;
Spezia e Foggia 46; Salernitana
42; Cremonese e Brescia 41;
Avellino e Novara 39; Pescara 38;
Cesena 37; Entella e Ascoli 36; Pro
Vercelli 31; Ternana 30.
PROSSIMO TURNO
Domani, ore 19 Foggia-Ascoli
(andata 2-0); ore 21 Parma-
Cittadella (2-1); sabato, ore 15
Brescia-Carpi (1-1), Empoli-Pro
Vercelli (1-2), Entella-Avellino (0-0),
Frosinone-Spezia (1-1), Novara-
Ternana (1-1), Palermo-Cremonese
(2-1), Perugia-Venezia (1-0),
Pescara-Bari (0-1) e Salernitana-
Cesena (3-3).

Serie C R
GIRONE B: IL RECUPERO
È un Mestre esagerato
la Reggiana rimane a -7
Padova, la B a un passo
REGGIANA-MESTRE
MARCATORI Beccaro al 10’ p.t.; Sottovia al 5’, Martignago
al 45’ e al 49’ s.t.
REGGIANA (4-3-3) Facchin 5,5; Ghiringhelli 5,5, Crocchian-
ti 5, Bastrini 5, Manfrin 5 (dal 22’ s.t. Bobb 5); Bovo 5,5
(dall’11’ s.t. Carlini 5,5), Genevier 5 (dal 25’ s.t. Vignali 5),
Riverola 5 (dal 25’ s.t. Lombardo 6); Cattaneo 5 (dal 22’ s.t.
Rocco 6), Altinier 5,5, Cesarini 5 (Viola, Narduzzo, Zaccariel-
lo, Rozzio, Panizzi, Rosso). All. Eberini-La Rosa 5.
MESTRE (3-4-2-1) Gagno 7; Politti 7, Perna 7, Stefanelli 7;
Kirwan 6 (dal 13’ s.t. Lavagnoli 6), Casarotto 6,5 (dal 32’ s.t.
Zecchin 6), Boscolo 6,5 (dal 28’ s.t. Stensson 6), Fabbri 7;
Martignago 7, Beccaro 7 (dal 13’ s.t. Spagnoli 6); Sottovia 7
(dal 28’ s.t. Rubbo 6). (Favaro, G. Zironelli, Gritti, Mordini,
Boffelli, Bonaldi). All. M. Zironelli 7,5.
ARBITRO Schirru di Nichelino 5,5.
NOTE paganti 1.330, abbonati 4.321, incasso di 24.622 euro.
Ammoniti Martignago e Beccaro. Angoli 7-2.
REGGIO EMILIA Dal sogno di riaprire la lotta per il primato
alla sconfitta più pesante della stagione. La Reggiana crolla,
dopo 10 vittorie casalinghe, di fronte a un Mestre sontuoso,
che con la sesta vittoria esterna sale al 4° posto e di fatto
consegna la promozione al Padova, che temeva di ritrovarsi
i granata a soli 4 punti e che invece potrebbe festeggiare la
B già nella prossima giornata (ha 7 lunghezze di vantaggio,
a 4 turni dalla fine). Regalo alla capolista, con stoccata: «Il
Padova ha avuto poco rispetto – ha detto Mauro Zironelli –
ha insinuato che avremmo giocato coi giovani, ma ho sem-
plicemente centellinato le forze, ho cambiato 6/11 rispetto a
domenica e siamo stati maiuscoli». «Abbiamo fallito la
partita più importante, forse la pressione ci ha tolto sereni-
tà», l’amaro commento di Eberini. Il Mestre, più vivo e de-
terminato, ha colpito subito con Beccaro, poi ha concesso
sporadiche occasioni a una Reggiana confusa (non sfrutta-
te da Cattaneo e Manfrin). Raddoppio a inizio ripresa con
Sottovia, su assist di Martignago, che ha servito il poker
con una doppietta negli spiccioli finali. Sullo 0-2 un palo su
punizione di Lombardo ha spento l’ultima velleità granata.
Ezio Fanticini
COPPA ITALIA: FINALE DI ANDATA INCONTRO COL PAPA
IL RECUPERO DI OGGI
Alessandria,larete La Lega Pro
all’udienza Il Südtirol va a Santarcangelo
diMarconièuntesoro per agganciare il terzo posto
Viterbese,troppiguai di Bergoglio
● Alle 14.30 altro recupero nel 0); ore 17 Livorno-Pisa (0-1, diretta su
0-4 VITERBESE-ALESSANDRIA 0-1
girone B: Santarcangelo-Südtirol. Sportitalia); ore 18.30 Arezzo-Siena
MARCATORE Marconi al 42’ p.t. Tra i romagnoli out Lesjak, nel (0-1); ore 20.30 Pontedera-Carrarese
VITERBESE (4-4-2) Iannarilli 6,5; Celiento 6,5, Rinaldi Südtirol squalificato Berardocco. (1-4); domenica, ore 14.30
5,5, Sini 6, De Vito 6 (dal 9’ s.t. Sané 6); Peverelli 6 (dal SANTARCANGELO (4-3-3) Alessandria-Piacenza (2-3) e Cuneo-
18’ s.t. Mosti 6), Benedetti 6, Di Paolantonio 6, Vandeput- 22 Bastianoni; 2 Toninelli, Viterbese (0-3); riposa Monza.
te 5,5 (dal 9’ s.t. De Sousa 5,5); Bismark 6, Calderini 6,5. 5 Briganti, 21 Sirignano, 24 Broli; GIRONE B Padova** p. 57; Reggiana**
(Micheli, Mbaye, Atanasov, Pandolfi, Mendez, Cenciarelli). 36 Di Santantonio, 8 Dalla Bona, 17 50; Sambenedettese** 49; Südtirol**,
All. Sottili 5,5. Capellini; 10 Spoljaric, 14 Piccioni, Bassano* e Mestre* 46; Feralpi Salò*
ALESSANDRIA (4-3-3) Vannucchi 6,5; Celjak 5,5, Picco- 11 Bussaglia. (1 Moscatelli, 12 Iglio, 45; Triestina** e Pordenone* 41;
lo 6, Giosa 6,5 (dal 38’ s.t. Sciacca s.v.), Barlocco 6; 4 Bondioli, 29 Chiacchio, 3 Maini, Renate** 40; AlbinoLeffe** 39;
Nicco 6,5, Gatto 6,5, Gazzi 6; Gonzalez 6,5 (dal 26’ s.t. 23 Maloku, 18 Dhamo, 7 Moroni, 20 Ravenna** 38; Fermana* 37; Teramo*
Fischnaller 6), Marconi 7, Sestu 6,5 (dal 31’ s.t. Bellazzini Gabriele Gravina con il Papa Obeng, 15 Soumahin, 27 Spoliarits, 33; Gubbio* 32; Santarcangelo*** (-1) e
s.v.). (Pop, Lovric, Ranieri, Gjura Usel, Ragni, Kadi, Giubi- 19 Tommasone). All. Zeman. Vicenza** (-4) 29; Fano** 28.
lato). All. Marcolini 6,5. SÜDTIROL (3-5-2) 1 Offredi; Domenica, ore 14.30 Renate-Ravenna
ARBITRO Amabile di Vicenza 5,5. ● ROMA La Lega Pro, con
28 Erlic, 2 Sgarbi, 5 Vinetot; (0-1); ore 16.30 Fano-Mestre (1-1),
NOTE spettatori 1.800 circa; paganti e incasso n.c. dirigenti e rappresentanti di 21 Tait, 6 Broh, 4 Bertoni, 10 Fink, Feralpi Salò-Santarcangelo (2-1),
Ammoniti Nicco, Bismark, Celiento e Sané. Angoli 5-3. tutte le società, ieri mattina 3 Frascatore; 9 Costantino, 17 Gubbio-Triestina (1-3), Samb-Teramo
ha partecipato all’udienza del Gyasi. (12 D’Egidio, 7 Cia, 8 Smith, (2-0) e Vicenza-Tordenone (2-3); ore
VITERBO L’Alessandria mette le mani sulla Coppa Italia mercoledì di Papa Francesco. 11 Zanchi, 15 Cess, 16 Boccalari, 20.30 Padova-AlbinoLeffe (2-1); lunedì,
grazie al successo esterno nella finale d’andata. La 19 Oneto, 20 Gatto, 23 Heatley, ore 20.45 Reggiana-Bassano (1-0,
Viterbese, che all’ultimo momento ha perso anche Bal-
Ma soprattutto c’erano tanti
giovani con problemi cognitivi 24 Berardi, 27 Candellone, diretta su Rai Sport); riposano
dassin per un problema al flessore, si è schierata con 30 Roma). All. Zanetti. Südtirol e Fermana.
una formazione molto rimaneggiata per colpa dei nume- e relazionali, oltre a ragazzini ARBITRO Tursi di Valdarno GIRONE C Lecce p. 68; Catania* 64;
rosi infortuni, mentre l’Alessandria ha potuto mettere in e ragazzine che militano nelle (Tribelli-Badoer). Trapani* 63; Monopoli* 48; Juve
campo i suoi uomini migliori. Tuttavia la squadra di casa giovanili dei club di Lega Pro, Stabia** 47; Rende* 46; Cosenza* e
ha provato a fare la partita, cogliendo anche una traver- che per tutta la mattina LA SITUAZIONE Così dopo 34 Matera* (-3) 45; Siracusa* (-4) 44;
sa con una punizione di Sini alla mezz’ora. Alla lunga è giornate (* le partite in meno nel Francavilla** e Sicula Leonzio* 42;
però emersa la maggior qualità dell’Alessandria, che
hanno giocato delle partitelle
in piazza San Pietro. A Papa ritorno) e il prossimo turno: Casertana* 41; Bisceglie* 38;
però ha ottenuto il gol del vantaggio grazie a una disat- GIRONE A Siena* p. 61; Livorno* Catanzaro 37; Fidelis Andria* (-3) 35;
tenzione della difesa laziale. Sul finire del primo tempo, Bergoglio il presidente 60; Pisa 58; Carrarese* e Reggina* 33; Paganese 32; Racing
infatti, un angolo a uscire di Gonzalez non è stato inter- Gabriele Gravina ha portato Viterbese 52; Alessandria* 49; Fondi* 26; Akragas (-5) 10. Domenica,
cettato da Rinaldi; il pallone è arrivato a Giosa, che ha una donazione per un Monza* 48; Piacenza* 44; Olbia* e ore 14.30 Akragas-Catania (0-2),
fatto da torre per Marconi, che da pochi passi ha insac- progetto di solidarietà da Pontedera* 42; Giana* 41; Pistoiese* Bisceglie-Reggina (0-0), Catanzaro-
cato ancora di testa alla destra di Iannarilli. Nella ripre- 39; Arzachena* e Lucchese 38; Pro Siracusa (1-2), Juve Stabia-Monopoli
definire con la Santa Sede
sa la Viterbese ha attaccato, con Sottili che ha ridise- Piacenza* 35; Arezzo** (-9) 33; (2-0), Lecce-Racing Fondi (0-0) e
gnato la squadra con una connotazione ancor più offen- oltre a una maglia e al
Gavorrano* 30; Cuneo* 29; Prato* Trapani-Fidelis Andria (1-0); ore 16.30
siva, ma l’Alessandria non ha avuto grosse difficoltà a pallone della Lega Pro. Il 24. Sabato, ore 14.30 Giana- Francavilla-Matera (1-2) e Rende-
controllare la partita, anche grazie ad una difesa solida. Papa ha ricevuto pure una Lucchese (3-0), Olbia-Prato (0-1) e Casertana (0-0); ore 18.30 Sicula
Anzi, si è reso spesso pericolosa in contropiede. maglia dell’Alessandria. Pistoiese-Arzachena (1-1); ore Leonzio-Cosenza (0-0); riposa
Paolo Graziotti © RIPRODUZIONE RISERVATA 16.30 Pro Piacenza-Gavorrano (1- Paganese.