Serie B R Il personaggio
ATTACCANTE
DI RAZZA
● Cresciuto nella Panormus,
scuola calcio palermitana,
Calaiò ha avuto una brillante
carriera, sia in A con Torino,
Napoli, Siena e Genoa, sia
nelle categorie inferiori. Il
record stagionale di gol in B
col Pescara: 21 nel 2003-04
Novemagliepercentogol
Calaiò,benvenutonelclub
1Sabato il centravanti del Parma ha raggiunto la tripla cifra in Serie B
Tutto iniziò con il Torino nel 2001, da sostituto del primatista Schwoch
Marco Guidi
C
hi si ricorda quanto co­
stava un arco in lire? Già
perché quando Manu
l’arciere scoccò la prima freccia
in Serie B, l’euro non era anco­
ra arrivato. 14 aprile 2001, Cro­
tone­Torino 0­1: Calaiò segna­
va di testa su perfetto cross di
Maspero. Sì, quello della buca
nel famoso rigore di Salas nel
derby con la Juve, appena po­
chi mesi più tardi. Ironia della
sorte, Maspero sbagliò un pe­
nalty quel pomeriggio allo Sci­
da. E indovinate chi se lo procu­
rò? Sempre lui, bomber Calaiò.
CENTO Dell’undici di partenza
di quel Torino,
non gioca più
nessuno. L’ulti­ IL NUMERO
100
mo a smettere è
stato Corrado
Colombo, giusto
qualche mese fa.
Calaiò invece re­
siste. E lo fa a gol in B: Pescara 27,
modo suo: con­ Catania 18, Siena 18,
tando i gol, setti­
mana dopo setti­ Napoli 14, Spezia 9,
mana. In Serie B Parma 8, Messina 2,
sono diventati Ternana 2, Torino 2
cento, con la
zampata che ha aperto il poker in rigoroso ordine di score. Da giovane Calaiò, che alla prima
del suo Parma a Pescara. Una fuori applaude anche Stefan da titolare ne approfittò e ini­
rete con dedica speciale a Davi­ Schwoch, primatista assoluto ziò il suo lungo cammino nel­
de Astori, capitano della Fio­ di gol in B con 135 centri a ca­ l’olimpo dei bomber. Fu un pas­
rentina scomparso tragicamen­ vallo tra la fine degli anni No­ saggio di consegne? Difficile,
te il 4 marzo. Intanto il club del­ vanta e l’inizio dei Duemila. visti i 36 anni dell’Arciere, che
la tripla cifra lo ha accolto a C’entra in qualche modo anche però non ha intenzione di smet­
Serie C R Coppa Italia: semifinale di ritorno
Cosenza, 2 gol non bastano
Viterbese con l’Alessandria
COSENZA 2 sforzo per cercare di ribaltare il
VITERBESE 1 sembrava che il Cosenza ce la potesse
MARCATORI Tutino (C) al 31’ p.t.;
Calderini (V) al 37’, Perez (C) al 44’ s.t.
COSENZA (3-4-3) Saracco 6; Idda 5,5,
Dermaku 6, Camigliano 6; Boniotti 5 (dal
12’ s.t. Perez 6,5), Calamai 6, Trovato 6
(dal 27’ s.t. Palmiero 6), Ramos 6;
Okereke 5,5 (dal 43’ s.t. T. Braglia s.v.),
Baclet 5,5, Tutino 6,5. (Zommers, Pascali,
D’Orazio, Collocolo). All. P. Braglia 6.
VITERBESE (3-5-2) Pini 5; Atanasov 5,5,
Rinaldi 6,5, Sini 6; Peverelli 5,5, Di
Paolantonio 6, Benedetti 6,5, Cenciarelli
6, Sanè 6 (dal 41’ s.t. Celiento s.v.); De
Sousa 5 (dal 1’ s.t. Calderini 7), Bismark
5 (dal 20’ s.t. Jefferson 6). (Iannarilli,
Micheli, Mendez, Vandeputte, Zenuni,
Pandolfi, Mosti). All. Sottili 6.
ARBITRO Prontera di Bologna 6.
NOTE paganti 2.761, inc. di 6.059 euro.
Ammoniti Pini e Calderini. Angoli 11-2.
● COSENZA Una zampata di Calderini,
che non esulta davanti ai suoi ex tifosi,
cancella i sogni di rimonta per il Cosenza
che ci ha creduto fino alla fine. In finale
di Coppa Italia va la Viterbese, grazie al
3-1 dell’andata, e sfiderà l’Alessandria (11
aprile andata, il 25 ritorno). La squadra
calabrese ha lasciato lo stadio tra gli
applausi (quasi 3mila tifosi visti i prezzi
simbolici nei popolari: apprezzato lo
CON IL TORINO CON IL PESCARA
A 18 anni ha giocato il suo primo In due anni la promozione in
torneo di B con i granata: 2 gol Serie B e la stagione più prolifica
Emanuele Calaiò. 36 anni, attaccante del Parma GETTY
braccia aperte. lui con la prima rete di Calaiò a
In attività ci sono Crotone. Schwoch infatti era il
ancora Cacia, centravanti titolare del Torino,
Caracciolo, Ta­ ma quel giorno figurava tra gli
vano e Caputo, indisponibili. Spazio così al
LA SENTENZA SUL FALLIMENTO
Arezzo, è il giorno del giudizio
Serve l’esercizio provvisorio
risultato. E fino a un certo punto ● AREZZO È arrivato il giorno
del giudizio per l’Arezzo.
fare, specie se Dermaku al 18’ s.t. non Stamani il collegio
avesse sprecato una buona occasione, di
testa,. Sarebbe stato il 2-0 e avrebbe
fallimentare valuterà la
posizione del club. Sul tavolo
cambiato volto alla gara. Tutino al 31’ ha
del giudice Antonio Picardi
sbloccato la partita con un destro al volo
sotto l’incrocio sugli sviluppi di un angolo oltre alle istanze presentate
di Ramos. L’ingresso di Calderini a inizio
anche un intervento
ripresa ha dato vivacità ai laziali: prima
un diagonale a lato, poi il destro al volo volontario di Orgoglio
che si è infilato nell’angolino. Sui titoli di Amaranto (comitato di tifosi
coda Perez, di testa su angolo di Ramos, che detiene l’1% del
ha riacceso le speranze, ma i 4 minuti di pacchetto azionario) che ha
recupero non sono bastati.
Valter Leone
segnalato al Tribunale
nell’ipotesi di fallimento la
necessità che venga
concesso l’esercizio
provvisorio, unica àncora di
salvezza per i toscani.
Giocherà un ruolo chiave la
velocità della sentenza.
Domani scade, infatti, il
termine per il pagamento
degli stipendi ai tesserati e
l’Arezzo non può permettersi
ulteriori penalizzazioni (tre
punti già tolti, altri otto in
arrivo). Tutto ruota intorno
Elio Calderini, 29 anni LAPRESSE all’eventuale concessione
CON IL NAPOLI
Tre stagioni con una doppia
promozione, dalla C1 fino alla A
clic
ALTRI 4 CENTENARI:
CACIA, CARACCIOLO,
TAVANO E CAPUTO
● Ecco gli altri giocatori in
attività che hanno superato i
100 gol in B (Vantaggiato del
Livorno è fermo a 99):
Daniele Cacia
134 gol+1 ai playoff+1 ai
playout: Piacenza 52+1
playout, Reggina 4, Padova 11,
Verona 24, Bologna 11+1
playoff, Ascoli 29, Cesena 3
Andrea Caracciolo
129+3 ai playoff, tutti con una
sola squadra, il Brescia
Francesco Tavano
119+5 ai playoff+1 ai playout:
Empoli 82+2 playoff+1
playout, Livorno 34+3 playoff,
Avellino 3
Francesco Caputo
111: Bari 46, Salernitana 6,
Siena 3, Entella 35, Empoli 21
tere. «Finché sto così bene e mi
diverto, ho sempre voglia di
giocare», ha detto nel dopogara
di Pescara.
CARRELLATA Raggiungere un
traguardo è l’occasione giusta
per ricordare tutte le tappe in­
termedie. Calaiò ha indossato
nove maglie diverse in Serie B.
In mezzo tra Torino e Parma, ci
sono Ternana, Messina, Pesca­
dell’esercizio provvisorio, i fondi
raccolti, tra la colletta dei tifosi
(circa 50 mila euro) e gli
imprenditori coordinati dal
sindaco Ghinelli coprono i quasi
370 mila necessari domani. Una
situazione figlia di una gestione
scellerata dell’ex presidente
Mauro Ferretti che, oltre a
lasciare un debito altissimo, ha
ceduto la società a soggetti che
hanno prodotto soltanto
chiacchiere (sia Neos tramite
Fabio Gatto sia Marco
Matteoni). Neos si ostina ancora
a dire di aver venduto la società,
ma di bonifici nemmeno l’ombra
e la tensione tra i tifosi (attesi in
gran numero all’esterno del
Tribunale) è altissima. La Lega
aspetta segnali, con la gara di
Viterbo sospesa nel limbo: se
non arriverà entro oggi la
sentenza è quasi certo il quarto
rinvio consecutivo per
Moscardelli e compagni.
Marco Piga
© RIPRODUZIONE RISERVATA
GIOVEDÌ 15 MARZO 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT
CON IL SIENA
È la squadra con cui ha giocato
per più tempo: 4 stagioni e mezza
ra, Napoli, Siena, Catania e
Spezia. Per quattro stagioni è
andato in doppia cifra, ma solo
una volta ha superato quota 20.
Fu a Pescara nel 2003­04, 21
gol in 43 partite. Era ancora
agli inizi. Il cinquantesimo nel­
la categoria lo festeggiò col Sie­
na sette anni dopo: rigore se­
gnato in casa del Sassuolo, in
una pirotecnica sconfitta per
4­3, nonostante la doppietta
dell’Arciere. A cento ci è arriva­
to con la maglia del Parma ed è
giusto così, perché gli emiliani
già da bambino gli avevano
messo gli occhi addosso. Calaiò
giocava nella Panormus, socie­
tà di Palermo che negli anni
Novanta avviò una collabora­
zione proprio con il Parma. Ma­
nu cresceva e segnava a un mi­
gliaio di chilometri di distanza
dal Tardini, ma con la maglia
gialloblù con sponsor Parma­
lat. Francesco Sicilia, suo com­
pagno di squadra di allora e og­
gi giornalista, ricorda come
Carlo Gardani, osservatore dei
ducali, s’innamorò di lui veden­
dolo giocare e volesse portarlo
in Emilia. Nel 1997, però, Cala­
iò vinse lo scudetto Giovanissi­
mi e fu acquistato dal Torino.
Visto come è andata a finire,
meglio così.
IL PIÙ BELLO Tanti gol, ma qual
è il più bello? Ci fidiamo delle
parole del diretto interessato,
anche se sono di un anno fa e
nel frattempo Calaiò ha ag­
giunto altre otto perle al botti­
no. «Fu in Catania­Varese dell’8
novembre 2014», racconta
Emanuele. Cercatelo su YouTu­
be, vale la pena: cross di Mar­
tinho da sinistra e spettacolare
rovesciata di Calaiò nell’angolo
alla destra del portiere. La sta­
gione seguente, allo Spezia, ne
realizzò uno simile contro il
Novara, su traversone di Mi­
gliore, che gli valse il premio
«Gol dell’anno» tra i tifosi spez­
zini. No, certe acrobazie non
sono fortuna. Così come a cen­
to gol non ci arrivi per caso.
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PANCHINE
Akragas, Vullo aspetta l’ok
● AGRIGENTO (s.m.) Da allenatore
designato dell’Akragas Totò Vullo,
da bordo campo, ha seguito ieri gli
allenamenti diretti da Leo Criaco.
Manca, però, ancora l’ufficialità.
Ad Agrigento è presente il signor
Karimouee, rappresentante della
Padideh, serie a iraniana, che vuol
rilevare la società agrigentina.
LA SITUAZIONE La classifica
dopo 29 giornate (* le partite in
meno) e il prossimo turno:
GIRONE A Siena* p. 55; Livorno**
54; Pisa 48; Viterbese* 46;
Carrarese* 40; Alessandria** 39;
Monza**, Giana* e Olbia* 36;
Pistoiese** e Piacenza** 35;
Arzachena* 34; Pro Piacenza**,
Lucchese* e Pontedera* 31;
Arezzo*** (-3) 28; Cuneo 27;
Gavorrano* 22; Prato** 19. Sabato,
ore 14.30 Carrarese-Lucchese
(andata 2-3), Monza-Siena (3-0) e
Pro Piacenza-Livorno (0-3); ore
16.30 Gavorrano-Pontedera (1-2) e
Pisa-Piacenza (0-0); ore 18.30
Prato-Pistoiese (0-1); ore 20.30
Alessandria-Giana (2-2), Olbia-
Arzachena (0-3) e Viterbese-
Arezzo (1-1); riposa Cuneo.
GIRONE B Padova* p. 52;
Sambenedettese* 41; Reggiana***,
27
CON IL CATANIA
Una sola stagione in B, nel
2014-15, ma ben 18 gol fatti
TACCUINO
AVELLINO
Si è sfiorata la rissa
tra Novellino e i tifosi
● AVELLINO (l.z.) Nervi tesi
dopo la sconfitta nel derby.
Ieri attimi di tensione durante
gli allenamenti con Novellino
stizzito per le contestazioni e
qualche offesa di alcuni tifosi.
Il tecnico ha risposto alle
provocazioni, poi è stato
trattenuto dal suo staff. Oggi,
intanto, giornata decisiva per
la cessione del pacchetto di
maggioranza (80%) al gruppo
Italpol dei fratelli Gravina.
GIUDICE SPORTIVO
Stop di una giornata
a Mbaye del Carpi
● C’è un solo squalificato dopo
i recuperi: è Mbaye del Carpi,
fermato per una giornata.
LA SITUAZIONE
L’Empoli in testa
Il Frosinone a -1
● Classifica dopo 30 giornate
(* una partita in meno) e il
prossimo turno: Empoli* p. 54;
Frosinone 53; Palermo* 50;
Cittadella 49; Venezia* e Bari*
46; Parma* 44; Perugia* 43;
Carpi* e Spezia 41; Cremonese
40; Foggia* e Salernitana 37;
Pescara 36; Avellino* e Novara
34; Brescia* e Cesena 33;
Entella* e Pro Vercelli* 29;
Ternana e Ascoli 26. Domani,
ore 20.30 Foggia-Cesena (3-
3); sabato, ore 15 Ascoli-
Ternana (1-1), Brescia-
Cremonese (0-2), Cittadella-
Bari (2-4), Empoli-Venezia (0-
1), Entella-Parma (1-3),
Frosinone-Salernitana (1-1),
Novara-Palermo (2-0) e
Perugia-Spezia (2-4);
domenica, ore 17.30 Avellino-
Pescara (1-2); lunedì, ore
20.30 Carpi-Pro Vercelli (0-0).
Bassano e Feralpi Salò* 40; Mestre**
37; Südtirol** e Triestina* 36; Renate**
e Pordenone 34; AlbinoLeffe* e
Fermana* 32; Vicenza*** 31; Ravenna**
29; Gubbio** e Teramo* 27;
Santarcangelo* (-1) 24; Fano*** 22.
Domani, ore 20.45 Vicenza-Südtirol
(0-1); sabato, ore 14.30 Renate-
Bassano (2-0) e Santarcangelo-
Triestina (1-1); ore 16.30 Fano-
Sambenedettese (0-0), Pordenone-
Fermana (0-0), Ravenna-Mestre (0-0),
Reggiana-Gubbio (0-1) e Teramo-
AlbinoLeffe (1-1); riposano Feralpi Salò
e Padova.
GIRONE C Lecce p. 60; Trapani* e
Catania* 53; Matera (-1) 44; Juve
Stabia*, Rende* e Siracusa 42;
Monopoli 41; Cosenza* 37; Bisceglie*
35; Francavilla* 34; Casertana* 33;
Sicula Leonzio* 32; Catanzaro (-1) 31;
Reggina 29; Paganese 27; Racing
Fondi 26; Fidelis Andria* (-3) 24;
Akragas (-3) 11. Domenica, ore 14.30
Akragas-Sicula Leonzio (0-2), Catania-
Reggina (1-2), Fidelis Andria-
Catanzaro (0-0), Francavilla-Siracusa
(0-1) e Trapani-Bisceglie (3-0); ore
16.30 Monopoli-Paganese (1-0) e
Rende-Juve Stabia (0-1); lunedì, ore
20 Cosenza-Lecce (0-1); ore 20.45
Casertana-Racing Fondi (0-0); riposa
Matera.