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APRE
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Sommario
GA Grant Agreement
MC Marie Curie
Le attività del Gruppo di lavoro sono state svolte in due fasi. La prima è
stata effettuata in remoto e in modo indipendente dai 3 sottogruppi e si è
conclusa a fine aprile 2012. Nella seconda fase, dopo aver revisionato e reso
omogeneo il lavoro dei singoli sotto-gruppi, sono state redatte le linee guida
finali con esempi di buone prassi, tenendo anche conto delle ultime novità
normative.
ftp://ftp.cordis.europa.eu/pub/mariecurie-actions/docs/financial-guidelines-mc_en.pdf
Caratteristiche
Il contratto di collaborazione coordinata e continuativa (Co.Co.Co.) secondo la
legge italiana è un contratto di lavoro autonomo, che non prevede alcun
obbligo di luogo e tempo di lavoro. Essendo equiparato al subordinato per
quanto riguarda la copertura sociale e fiscale è, quindi, definito di lavoro
“para-subordinato”.
Tale tipologia contrattuale, molto usata fino ad oggi ai fini della gestione delle
fellowships Marie Curie, presenta i seguenti limiti:
prevede il pagamento dell’IRAP, imposta non eleggibile per la CE dal 1°
febbraio 2008 e, pertanto, a carico dell’ente ospitante
la natura stessa del contratto Co.Co.Co. pone problemi di compatibilità
con la normativa europea che richiede che il contratto specifichi che il
borsista Marie Curie si dedichi a tempo pieno alle attività previste dal
progetto
a partire dal 2009 la legge nazionale richiede che, dopo la stipula e
prima dell’inizio, il contenuto del contratto sia sottoposto al controllo
preventivo di legittimità da parte della Corte dei Conti. L’espletamento
di tale procedura richiede 2-3 mesi e pone problemi per il rispetto della
tempistica prevista dall’UE nel Grant Agreement.
Questo tipo di contratto per gli EPR è particolarmente aderente alla tipologia
Marie Curie – Initial Training Network (MC-ITN) in quanto il suo presupposto
è proprio la formazione professionale di ricercatori stranieri o ricercatori
italiani residenti all’estero da diversi anni.
Caratteristiche
L’approvazione della legge n. 240/2010 offre la possibilità di utilizzare gli
assegni di ricerca nell’ambito dei progetti finanziati dal Programma PEOPLE,
in quanto con l’entrata in vigore della suddetta legge, la remunerazione
massima non è più fissata dal MIUR.
Gli assegni possono avere una durata compresa tra uno e tre anni e sono
rinnovabili previa richiesta del responsabile dell'assegno. La durata massima
dell’assegno, compresi gli eventuali rinnovi, è di quattro anni ad esclusione del
periodo in cui è stato fruito in coincidenza col dottorato di ricerca senza borsa,
nel limite massimo della durata legale del relativo corso. L'assegno di ricerca,
che viene normalmente assegnato tramite bando pubblico, non è cumulabile
con altre borse di studio ad eccezione di quelle concesse da istituzioni
7
Applicabilità
Trattandosi di strumenti che possono essere assegnati a ricercatori a seguito
di un bando pubblico, bisogna prevedere la possibilità per l’Ateneo, che vuole
usarlo come strumento a favore delle Marie Curie, di una selezione differente
per grants comunitari (di solito si procede con una richiesta specifica al Senato
Accademico a cui segue una modifica dello Statuto Universitario). Ai fini
dell’utilizzo di tale tipologia contrattuale molte Università e EPR hanno
pertanto modificato i propri regolamenti sugli assegni di ricerca, prevedendo
la possibilità di non procedere all’emanazione del bando e alle relative
procedure di selezione nei casi di borsisti Marie Curie selezionati dall’UE.
3Mail 8/03/2012 inviata da Jean-Bernard Veyret, Head of Unit Unit P4 – Marie Curie Host-Driven Actions,
a Mara Longhini(UNIBO), c/c APRE, avente come oggetto: Use of "assegno di ricerca" for PEOPLE projects at UNIBO.
8
Maria Skłodowska - meglio nota come Marie Curie – è nata a Varsavia nel 1867
da una famiglia molto numerosa. Crebbe nella Polonia russa, dove iniziò gli
studi con il padre, da autodidatta, decidendo poi di studiare matematica e fisica.
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Tipologie contrattuali
La tipologia di contratto prevista per questo tipo di azione, fino ad oggi, è stata
quella del Co.Co.Co., l’unica tipologia di contratto prevista dalla legislazione
italiana che sembrava conforme alle normative del Programma PEOPLE.
La legge nazionale (Legge 20/1994, art. 3. 1.f-bis, come modificato dalla legge
n. 102/2009) dal 2009 prevede che, dopo la stipula del contratto e prima del
suo inizio, esso debba essere oggetto di controllo da parte della dalla Corte dei
Conti Italiana, non ha trovato applicazione per le università non statali, e
laddove si applichi non si sono riscontrate problematiche di sorta. Pertanto,
continua a rappresentare ancora oggi, per l’Ateneo, l’unico strumento
contrattuale applicato, pur avendo natura “generica” e non è specifico ai fini
della carriera da ricercatore.
Il Decreto Rettorale n. 9365 del 10 novembre 2011 ha modificato
parzialmente la normativa interna, abolendo i tetti massimi precedentemente
fissati, L’importo lordo annuo degli assegni è ora determinato con delibera del
Consiglio di Amministrazione, sulla base dell’importo minimo stabilito con
Decreto Ministeriale.
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Gli assegni sono esenti da Irpef, a norma delle leggi vigenti, e soggetti, in
materia previdenziale, alle norme legislative in vigore. Quindi sarà possibile
utilizzare anche la tipologia di contratto “assegni di ricerca” per i Marie Curie.
Tipologie contrattuali
A seguito della Legge 240/2010, il Politecnico di Torino ha adottato un nuovo
regolamento per l’attribuzione di assegni di ricerca per lo svolgimento di
attività di ricerca e, per consentire l’utilizzo di tale figura professionale anche
per la stipula dei contratti con i Ricercatori Marie Curie, è stata inserita una
norma che consente lo svolgimento di iter selettivi ad hoc per i progetti
finalizzati a favorire l’internazionalizzazione, e di erogare compensi
coincidenti con le regole del programma di finanziamento.
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CNR
CCNL assunzioni a TD su finanziamenti esterni ex art. 23 DPR 171/91 –
disciplinare interno in materia di assunzione di personale.
Co.Co.Co. attraverso il disciplinare interno degli incarichi senza procedura
comparativa e controllo della Corte dei Conti derivando la selezione da un
comitato esterno all’ente e l’obbligo di attivazione contrattuale dal contratto
comunitario.
Non è possibile l’applicazione dell’assegno di ricerca poiché il nuovo
disciplinare interno prevede dei massimali di importo erogabile che sono
inferiori a quanto previsto dall’azione MC.
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FP7-PEOPLE-2009-IRSES. Si ricorda che le regole sono cambiate nel corso degli anni e che questa buona prassi fa
riferimento al bando dell’anno 2009.
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CNR
Per questo tipo di azione il CNR si regola nelle seguenti modalità:
per i ricercatori CNR (subordinati, parasubordinati o universitari
associati) rimborsa l’importo previsto secondo il trattamento di missione
per i ricercatori stranieri ospiti viene attivato un Co.Co.Co.., senza
procedura comparativa e controllo della Corte dei Conti, per l’importo
previsto considerando rimborso spese i titoli giustificativi che vengono
presentati ed il restante come reddito su cui applicare le imposte se non si
avvale della convenzione bilaterale in materia di doppia imposizione
fiscale.
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Dal punto di vista fiscale, questo tipo di contratto prevede una minore
tassazione in quanto è esente da ritenute IRPEF e non soggetto ad IRAP.
Prevede, infine, l’iscrizione alla gestione separata INPS (Istituto Nazionale per
la Previdenza Sociale) e la tutela della maternità, della malattia e degli assegni
per il nucleo familiare.
Gli assegni di ricerca stipulati dal Consorzio con i ricercatori assegnatari delle
borse di mobilità TALENTS prevedono, inoltre, un’indennità per ognuno dei
mesi di mobilità, al fine di coprire le spese sostenute dal Ricercatore per il
soggiorno in un Paese straniero. Viene inoltre rimborsato un viaggio di andata
e uno di ritorno verso il Paese ove si svolgerà il periodo di mobilità.
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CNR
Per questa forma contrattuale il CNR puo’ applicare sia il contratto a TD ex art.
23 sia il Co.Co.Co. anche in base alla tipologia di fellowship richiesta
(employment contract o fixed amount).
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CNR
Per questa tipologia di finanziamento il CNR mette a disposizione del
ricercatore la somma per le spese connesse alla propria attività di ricerca
inerente al CIG. I ricercatori beneficiano di un contratto o a TD (ex art. 23) o a
TI (vincitori di concorso pubblico) o di assegno di ricerca. Una minima parte
del finanziamento, ove sia stato previsto nel budget, può coprire il costo del
contratto.
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Tipologie contrattuali
Per questa tipologia di azione, essendo il ricercatore beneficiario del
finanziamento di ruolo presso l’Università, si è riconosciuto il finanziamento
comunitario al lordo delle ritenute fiscali, previdenziali e assistenziali in
aggiunta a quanto percepito durante il periodo di congedo per motivi di
studio, decurtato per l’equivalente emolumento percepito quale
finanziamento comunitario ai sensi dell’art. 8, comma 4, legge 18 marzo 1958,
n. 349. Gli importi previsti dalla IOF sono stati, inoltre, diminuiti
dell’accantonamento ai fini dell’indennità di buonuscita, così come previsto
dalla legislazione vigente nel 2008 per i ricercatori ed i professori
universitari. L’IRAP è stata conteggiata e pagata a carico dell’università, non
con i fondi comunitari, in quanto non eleggibile.
6
Entrambi i modelli sono inseriti nell’allegato A.
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Essendo la norma estremamente recente, presso alcuni enti, tra cui ENEA, si
sta procedendo a dare una prima applicazione al disposto del DL
Semplificazione. Sul punto vengono in rilievo, tra le altre, le seguenti
questioni:
istituto normativo di riferimento per l’aspettativa senza assegni
contestualità della messa in aspettativa e della stipula del contratto a TD
sulla base del grant comunitario
riconoscimento dell’anzianità e corresponsione dei contributi nel periodo
di borsa di studio (aspettativa dal contratto da ricercatore di ruolo vs TD).
Proprio per gli strutturati bisognerebbe tenere presente l’art 33 della Legge
35 del 06.04.2012 che prevede l’aspettativa senza assegni per i ricercatori che
beneficiano di borse di ricerca sovvenzionate dall’Unione Europea.
7
DL 9 febbraio 2012, n. 5, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo, convertito in legge con L. 4
aprile 2012, n. 35, pubblicata in GURI n. 82 del 6 aprile 2012
20
E’ stata, inoltre, applicata la legge sul Rientro dei Cervelli (Art. 17, DL
29/11/2008 n. 185, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge
28.1.2009, n. 2 – c. d. “Rientro dei Cervelli”) ai contratti dei ricercatori che
rientravano nei criteri di applicazione (cittadini comunitari nati dopo il
01/01/1969; residenza anagrafica all’estero; residenza fiscale in Italia; 2 anni
continuativi di documentata attività di ricerca e/o docenza), per la quale è
prevista una considerevole agevolazione fiscale (IRPEF imponibile per il 10 %).
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22
Il Gruppo di Lavoro
Art. 5 (Delega in
non ha individuato
materia di interventi
nessun comma di
per la qualità ed
interesse specifico
efficienza del sistema
per il programma
universitario)
People
Art.6 (stato giuridico comma 1. Definizione 1)Il ricercatore Marie Curie deve dedicarsi full time al progetto
dei professori e dei del tempo produttivo TUTTE ad finanziato; sono ammesse deroghe e contratti a tempo parziale (cioè
ricercatori di ruolo) in 1500 ore per eccezione tempo definito) soltanto in caso di maternità o grave malattia.
professori e dell'azione 2) L'indicazione ministeriale del tempo produttivo figurativo di 1500
ricercatori a tempo IRSES in cui il (comma 1) vale solo per la rendicontazione dei progetti di ricerca per
pieno e 750 ore per i ricercatore non professori e ricercatori in ruolo (in quanto ad essi soli è, infatti,
professori e si deve dedicare riferibile l'opzione del tempo pieno o definito), e non determina a loro
ricercatori a tempo full time alle carico un obbligo giuridico a svolgere effettivamente quel tempo (es. un
definito - Definizione attività prof/ricercatore che non deve rendicontare un progetto, può ben fare a
delle ore di didattica previste. meno di questa indicazione). Il comma 3 prevede un limite massimo di
per ricercatori ore (350 o 200) di attività didattica che devono svolgere i " ricercatori
di ruolo". mentre, invece, per i ricercatori con contratto a tempo
determinato ex art. 24, ,è il comma 4 dello stesso art. 24 a porre tale
monte ore quale elemento "fisso" (non di massima!) per il loro
contratto Tale obbligo non sussiste, invece per i Co.Co.Co. e gli
assegnisti e il loro impegno orario risulta così di 1500 ore tutte
dedicate alla ricerca, non essendo destinatari di un obbligo di attività
didattica.
E' necessario prevedere per professori o ricercatori strutturati vincitori
Strutturati
comma 10 di una Marie Curie IEF o IOF in outgoing una soluzione contrattuale che
outgoing con IEF
comma 12 consenta loro di svolgere il progetto di ricerca europeo, pur
e IOF
mantenendo il "posto" nell'ente di appartenenza/origine.
23
24
Art. 19 (Disposizioni
in materia di dottorato ESR ITN Nessun suggerimento
di ricerca)
25
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Art 24 (Ricercatori a incoming se Analoghi dubbi sulle selezioni "europee" rispetto a quelle locali tutelate
v.testo
tempo determinato) previsti 36 mesi dall'ordinamento nazionale.
Il comma 4 dello stabilisce un impegno annuo complessivo per lo
svolgimento di attività didattiche il monte ore di 350 ore di e monte ore
quale elemento "fisso" (non di massima!) per il loro contratto e ciò
rappresenta un altro elemento che rende tale tipologia contrattuale
incompatibile con le azioni Marie Curie
Alla Sorbona incontrò il docente Pierre Curie, che poi sposò, e da cui ebbe 2 figlie Eve e Irène. La vita di Marie
Curie - sempre impegnata alla ricerca di un difficile equilibrio tra ricerca, amore e valori familiari - fu
dedicata all'isolamento ed alla concentrazione del radio e del polonio, presenti in piccolissime quantità
nella uranite, che portò alla scoperta del radio..
Con una mossa insolita, la Skłodowska-Curie intenzionalmente non depositò il brevetto internazionale per
il processo di isolamento del radio, preferendo lasciarlo libero affinché la comunità scientifica potesse
effettuare ricerche in questo campo senza ostacoli, in maniera tale da favorire il progresso in questo settore
scientifico.
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28
8Disponibile all’indirizzo:http://www.normattiva.it/uri-
res/N2Ls?urn:nir:presidente.repubblica:decreto:1991;171~art21-com5
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Di particolare rilievo, il D.Lgs n° 150 del 27/10/2009 recante “Attuazione della legge 4 marzo
2009, n.15 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e
trasparenza delle pubbliche amministrazioni” che introduce la valutazione della performance,
modifica, a titolo di puro esempio, gli artt. 40 (contrattazione collettiva) e 55 (procedimento
disciplinare) del D.Lgs n. 165.
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Fu la prima donna della storia a ricevere il premio Nobel per la fisica (1903).
Fu il primo scienziato a vincere due premi Nobel (fisica, chimica).
Ai coniugi Curie è stato dedicato un asteroide, il 7000 Curie, ed un minerale di
uranio: la curite.
A Maria-Skłodowska è stato dedicato un altro minerale di uranio:
la sklodowskite oltre all'unità di misura della radioattività: il curie.
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Allegati B
1. Elenco dei partecipanti alla riunione del 7 novembre 2011 del Gruppo di
Lavoro PEOPLE per i soci APRE
2. Elenco componenti dei sotto-gruppi di lavoro
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The present document has been produced in order to explain to the REA the use of the contractual
form “assegno di ricerca” by the University of Bologna (UNIBO) for the recruitment of researchers
within PEOPLE projects. This type of contract has been identified by the university governing boards,
following a thoroughly analysis of the legislative framework at national level, as the most compliant
with the rules foreseen within FP7 – PEOPLE Programme.
Normative sources
EU: Regulation (EC) No 883/2004 of the European Parliament and of the Council of 29 April 2004,
art. 3; The European Charter for Researchers & The Code of Conduct for the Recruitment of
Researchers; FP7: PEOPLE Work Programme - Annex III (2010 and 2011 edition); Model Grant
Agreement and relative Annexes (in particular Annex II and Annex III, art III.2, III.3).
IT: Italian Law n. 240/2010, published on 30.01.2011, in particular art. 18, 22 and 24, on the
Reform of Italian university system . Several implementation decrees of this Law have not been
issued yet.
UNIBO: Internal regulations of the University of Bologna and in particular Regulation n. 416/2011
“Regolamento per gli assegni di ricerca di cui alla Legge 240/2010” adopted by Decree of the Rector
on 19/04/2011, and Regulation n. 344/2011 “Regolamento per la disciplina dei ricercatori a tempo
determinato” adopted by Decree of the Rector on 29/03/2011.
3) Assegno di Ricerca:
o This type of contract is peculiar to Italian universities and it is the most common way for them
to recruit research personnel. Before the approval of Law n. 240/2010, this contract could not
be used for Marie Curie Fellows, since the minimum and maximum remuneration was fixed at
national level as mandatory, and the maximum amount defined by law was lower than the
remuneration foreseen for Marie Curie Fellows. Since the entry into force of Law n. 240/2010,
the maximum remuneration is no longer fixed.
o The analysis of the current regulatory framework for this type of contract highlights a number
of positive issues according to the PEOPLE programme:
This contract has full social security and fiscal coverage, including maternity, accident
and sickness. The social security is guaranteed by the payment of monthly contributions to
INPS (Istituto Nazionale per la Previdenza sociale), at the same rate as the one foreseen for
the CoCoCo. As for maternity leave, INPS will reimburse the Fellow with the 80% of her
remuneration, while the remaining 20% shall be paid by the University.
The remuneration, corresponded monthly, can be fixed at the exact amount foreseen by
PEOPLE projects; this contract is not subject to the payment of IRAP, which is a non eligible
Italian tax.
The contract is fully recognised within the research career and it is easy and fast to be
stipulated.
Conclusions
Within the current Italian regulatory framework, the “assegno di ricerca” is comparatively the best
type of employment contract for the Marie Curie Fellows, at least until the rules on Ricercatore a
tempo determinato will be modified in a way which is compliant with the PEOPLE programme.
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Normativa
- EU: Regulation (EC) No 883/2004 of the European Parliament and of the Council of 29 April
2004, art. 3; The European Charter for Researchers & The Code of Conduct for the Recruitment
of Researchers; FP7: PEOPLE Work Programme - Annex III (2010 and 2011 edition); Model
Grant Agreement and relative Annexes (in particular Annex II and Annex III, art III.2, III.3).
- IT: Italian Law n. 240/2010, published on 30.01.2011, in particular art. 18, 22 and 24, on the
Reform of Italian university system .
IOF:
Per quanto riguarda il programma People I.O.F. – international outgoing Fellowship – nel
nostro caso il progetto prevedeva un periodo di mobilità per un Ricercatore strutturato a
tempo pieno, nelle due fasi del progetto è stata prevista una duplice tipologia contrattuale, in
particolare:
AGREEMENT TRA IL BENEFICIARIO E IL MARIE CURIE FELLOW NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA DELL’UNIONE
EUROPEA “SUPPORT FOR TRAINING AND CAREER DEVELOPMENT OF RESEARCHERS MARIE CURIE –
International Outgoing Fellowships (IOF)
I sottoscritti:
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- che il Contratto UE prevede l’esecuzione del Progetto denominato “…………………………”, per il quale
presta la sua attività lavorativa il Marie Curie Fellow;
- che il Contratto UE prescrive la stipula di un accordo tra Beneficiario e Marie Curie Fellow,
- che il Dott. …………………… risulta vincitore della Borsa Marie Curie, a seguito selezione effettuata
dalla Commissione della Comunità Europea.
- che il Dott. …………………………………. viene collocato in congedo per motivi di studio ai sensi
dell’art.8 legge 349/58
tutto ciò premesso, convengono e stipulano quanto segue con le premesse facenti parte integrante del
presente accordo.
Titolo I
1. Il presente contratto sarà disciplinato, oltre che dalle disposizioni qui contenute, e dal Contratto UE,
dalle seguenti fonti:
Titolo II
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1. I rapporti del Marie Curie Fellow con il responsabile del progetto, ………………….., avverranno per il
tramite dell’Ente beneficiario, Università degli studi di Pavia, rappresentato dal Prof. Angiolino
Stella.
1. Il presente contratto avrà inizio il giorno ………………e terminerà il giorno ……………., salva
l’applicazione delle disposizioni che riguardano la sospensione e la risoluzione del rapporto.
2. Il rapporto di lavoro di cui al primo comma si risolve automaticamente alla scadenza del termine
previsto.
Titolo III
Disciplina del rapporto
1. Il trattamento economico del Marie Curie Fellow è quello stabilito dalla Commissione Europea
nell’Annex I del contratto UE. Al Marie Curie Fellow sarà corrisposto un trattamento economico
pari a € …………… annuali, al lordo delle ritenute fiscali, eccetto l’IRAP.
2. La somma di cui al comma precedente, verrà ripartita per dodici mensilità.
3. L’erogazione della somma di cui al comma 1, è compatibile con quanto stabilito dall’art.8 della
Legge 349/58.
4. Non sarà corrisposta alcuna indennità di missione in caso di convegni e seminari per tutta la
durata del contratto.
Titolo IV
Disposizioni Finali
1. Il Marie Curie Fellow autorizza fin d’ora il Beneficiario al trattamento, anche informatico e
telematico, e alla comunicazione dei suoi dati personali, per l’assolvimento degli obblighi
previdenziali, assistenziali, fiscali, contabili imposti all’Ente dalla legge e dal contratto con la
Commissione Europea.
2. Al Marie Curie Fellow spettano i diritti previsti dalla legge sulla tutela dei dati personali, che egli
dichiara fin d’ora di conoscere.
3. Il Beneficiario si obbliga a trattare e comunicare i dati del Marie Curie Fellow in conformità delle
finalità sopra richiamate e nel rispetto di tutte le necessarie misure di sicurezza.
Pavia, …………………………
__________________________ ________________________
- il Contratto UE.
3) L’Università degli Studi di Pavia rappresentata dal Rettore Prof. ………………………, di seguito
indicata come “Beneficiario”;
4) Il Dott. ……………………, nato a …………….., il ………………, di seguito indicato come “Marie Curie Fellow”
premesso
- che l'Università di Pavia, Dipartimento di………………, ha stipulato in data …………….., il contratto n.
…………..con la Commissione Europea, nell'ambito delle attività di "Support for training and career
development of researchers Marie Curie – International Outgoing Fellowships (IOF)" del
programma specifico "SP3 People” del VII Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo
Tecnologico, di seguito indicato come "Contratto UE";
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Titolo I
1. Il presente contratto sarà disciplinato, oltre che dalle disposizioni qui contenute, e dal Contratto UE,
dalle seguenti fonti:
2. I rapporti del Marie Curie Fellow con il responsabile del progetto, Dott. ………………………..,
avverranno per il tramite dell’Ente beneficiario, Università degli studi di Pavia, rappresentato dal
Prof. Angiolino Stella.
3. Il presente contratto avrà inizio il giorno …………… e terminerà il giorno …………………., salva
l’applicazione delle disposizioni che riguardano la sospensione e la risoluzione del rapporto.
4. Il rapporto di lavoro di cui al primo comma si risolve automaticamente alla scadenza del termine
previsto.
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Titolo III
Disciplina del rapporto
5. Il trattamento economico del Marie Curie Fellow è quello stabilito dalla Commissione Europea
nell’Annex I del contratto UE, per la fase di ritorno. Al Marie Curie Fellow sarà corrisposto un
trattamento economico per living allowance pari a € ………………… annuali, al lordo delle ritenute
fiscali, eccetto l’IRAP.
6. La somma di cui al comma precedente, verrà ripartita per dodici mensilità.
TITOLO IV
Disposizioni Finali
2. Il presente Contratto non è soggetto a registrazione, ai sensi dell’art. 10 della Tabella allegata al
D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131, ed è esente da imposta di bollo ai sensi dell’art. 25 della Tabella
allegata al D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642, come modificato e integrato con D.P.R. 30 dicembre
1982, n. 955, e successive integrazioni e modificazioni.
4. Il Marie Curie Fellow autorizza fin d’ora il Beneficiario al trattamento, anche informatico e
telematico, e alla comunicazione dei suoi dati personali, per l’assolvimento degli obblighi
previdenziali, assistenziali, fiscali, contabili imposti all’Ente dalla legge e dal contratto con la
Commissione Europea.
5. Al Marie Curie Fellow spettano i diritti previsti dalla legge sulla tutela dei dati personali, che egli
dichiara fin d’ora di conoscere.
6. Il Beneficiario si obbliga a trattare e comunicare i dati del Marie Curie Fellow in conformità delle
finalità sopra richiamate e nel rispetto di tutte le necessarie misure di sicurezza.
Pavia,
__________________________ ________________________
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(Employment Contract)
Le parti,
1) L’Università degli Studi di Pavia, Dipartimento di……, con sede legale in Via ….n…., codice
fiscale…., rappresentata dal…(inserire il nome del Direttore di Dipartimento), di seguito
indicata come “Università”;
2) Il …., nato a…, il…, domiciliato in …, codice fiscale …. di seguito indicato come “Ricercatore
Marie Curie”, così come previsto dalla base giuridica del Settimo Programma Quadro
dell’Unione Europea,
PREMESSO
CONSIDERATO
- che nel Grant Agreement è prevista la stipula di contratti con (il/i) Ricercatore Marie Curie;
- che il Ricercatore Marie Curie è stato individuato a seguito della procedura di reclutamento
conforme ai principi generali previsti dalla Raccomandazione della Commissione dell’11 Marzo
2005 in riferimento alla Carta Europea dei Ricercatori nonché al Codice di Condotta previsto per
l’assunzione dei Ricercatori. In particolare l’individuazione del Ricercatore è stata effettuata a
seguito della Proposal n. …………………….e in base ai requisiti previsti dal programma “People”
nell’ambito del Settimo Programma Quadro Ricerca & Sviluppo dell’Unione Europea; i criteri sono
stabiliti nel Work programme adottato con la Decisione della Commissione ………………………
L’Università ha selezionato il Ricercatore Marie Curie secondo i criteri di eleggibilità stabiliti
dall’articolo ………….dell’Annex III del Grant Agreement assicurando la rispondenza a tali requisiti
al momento della nomina.
CONVENGONO E STIPULANO
quanto segue, con le premesse e le considerazioni, facenti parte integrante del contratto.
41
3. Il “Ricercatore Marie Curie” dichiara di essere a conoscenza del contenuto del Grant Agreement.
Il presente contratto sarà disciplinato, oltre che dalle disposizioni qui contenute, e dal Grant
Agreement, dalle seguenti fonti:
- dalla prassi della Commissione, che interpreta e applica la disciplina di cui al precedente;
1. Il presente contratto avrà inizio il giorno …., e terminerà il giorno….. , previa emanazione del
provvedimento con il quale il Responsabile della Struttura universitaria attesta il positivo
esperimento del controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti ai sensi delle
disposizioni di cui all'art.3, comma 1, lett f) e lett f-bis) della legge n. 20/1994 e s.m.i.. I primi
…… mesi di attività saranno svolti presso ……………….. come indicato nel precedente art. 3
comma 1 e nell’Annex I al Grant Agreement allegato, e i successivi 12 mesi di attività saranno
svolti presso l’Università degli Studi di Pavia come indicato nell’Annex III al Grant Agreement
allegato.
2. Il contratto con il Ricercatore Marie Curie sarà prorogato solo, e nella misura in cui, ciò sia
stabilito dalla Commissione.
1. Il “Ricercatore Marie Curie” svolgerà l’attività prevista nell’Annex I del Grant Agreement e nel
Piano personale di sviluppo della carriera e dettagliata nel Programma allegato al presente
contratto (Allegato A).
42
j. a ritornare presso i locali del Beneficiario dopo il “Secondment period” indicato nell’Annex I al
fine di completare la sua attività durante la fase di Re-Integration. (caso di secondment period
reintegration phase).
k. Al Ricercatore Marie Curie non è consentito ricevere, per le attività svolte nel quadro del
progetto, altre entrate dall'Università oltre a quelle ricevute dal articolo ....dell'Annex III al
Grant Agreement.
l.
2. Le obbligazioni di cui al comma 1 sono di carattere personale e non possono essere trasferite.
3. Le disposizioni di cui ai commi precedenti continuano ad applicarsi anche dopo il termine
finale del contratto, in quanto compatibili.
4. Il “Ricercatore Marie Curie” conferma di essere in possesso di tutti i requisiti previsti
dall’Annex III.3 del Grant Agreement.
43
1. In caso di gravidanza, malattia o altro grave motivo personale o familiare che impedisca in
modo temporaneo la prestazione del “Ricercatore Marie Curie”, questi può sospendere la sua
prestazione, fino al termine dell’impedimento. Durante il periodo di sospensione verrà sospesa
l’erogazione del corrispettivo, che verrà interrotta definitivamente se l’astensione si protrae
oltre la data di termine del contratto non determinandosi la proroga automatica, salvo il caso
della gravidanza in seguito disciplinato. In caso di maternità e/o gravidanza il contratto viene
automaticamente prorogato di un periodo commisurato all’assenza dovuta alla maternità
entro il limite massimo di 180 giorni, compatibilmente comunque con la scadenza del progetto.
2. Nei casi previsti nel precedente comma, il contratto non è prorogato a meno di diversa
decisione della Commissione.
3. Nei casi previsti nel comma 1, il “Ricercatore Marie Curie” avrà diritto alle sole indennità
eventualmente previste dalla normativa in vigore.
Living allowance €
Travel allowance €
44
Il corrispettivo complessivo lordo, spettante per il periodo svolto presso l’Università degli
Studi di Pavia della durata di …………. Mesi, di cui all’articolo 4, sarà pari a €…………….
1. Il Ricercatore Marie Curie è responsabile per tutti i danni derivanti all’Università dallo
svolgimento della sua attività. In particolare il “Ricercatore Marie Curie” sarà responsabile se, a
causa della sua condotta, l’Università non sarà in grado di adempiere, totalmente o parzialmente,
agli obblighi nei confronti della Commissione, così come descritti del Grant Agreement.
2. Per danni subiti, l’Università può rivalersi sul corrispettivo dovuto al “Ricercatore Marie Curie”.
3. I danni, che comportino trattenute per risarcimento a carico del “Ricercatore Marie Curie”,
debbono essere comunicati a quest’ultimo non appena essi siano conosciuti dall’Università.
4. L’importo del risarcimento, in relazione all’entità del danno arrecato, sarà ratealmente
trattenuto nella misura del 10% (dieci per cento) del corrispettivo mensile. In caso di soluzione
del rapporto di collaborazione il saldo eventuale sarà trattenuto su tutti i compensi spettanti al
“Ricercatore Marie Curie”.
45
1. Il contratto sarà risolto di diritto a seguito della comunicazione dell’Università, nel caso in cui il
Ricercatore Marie Curie non adempia alle obbligazioni previste dall’articolo 6 del presente
contratto e qualora vengano meno i requisiti di cui all’articolo III.3 del Grant Agreement.
2. L’Università potrà recedere dal contratto nel caso in cui il contratto con la Commissione si
sciolga prima del termine inizialmente previsto.
1. Fatto salvo il diritto morale, riconosciuto dalle legge all’autore dell’opera o dell’invenzione,
l’Università sarà l’esclusivo titolare dei diritti economici derivanti dall’attività del “Ricercatore
Marie Curie”.
2. Il Ricercatore Marie Curie dà atto che il corrispettivo di cui al precedente articolo 10 è stato
determinato tenendo conto di quanto stabilito nel comma precedente.
3. Al “Ricercatore Marie Curie” si applicano i regolamenti interni in materia di proprietà
intellettuale.
1. Ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”)
che prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali,
l’Università informa che tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità,
trasparenza e di tutela della riservatezza e dei diritti del “Ricercatore Marie Curie”. Ai sensi
dell’articolo 13 del D. Lgs. N. 196/2003, l’Università informa il “Ricercatore Marie Curie” che i suoi
dati personali forniti saranno raccolti e trattati nel rispetto delle norme di legge, per finalità
connesse allo svolgimento delle attività istituzionali, in particolare per tutti gli adempimenti
connessi alla piena attuazione del rapporto di collaborazione con l’Università e per l’adempimento
degli obblighi imposti all’Università dal Grant Agreement. L’eventuale rifiuto di fornire tali dati
avrà come conseguenza l’impossibilità per l’Università di procedere alla formalizzazione del
contratto. I dati sopra richiesta saranno trattati dall’Università, Dipartimento di_________.
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Allegati:
PARTNERSHIP AGREEMENT
MARIE CURIE INDUSTRY-ACADEMIA PARTNERSHIP AND PATHWAYS
(IAPP)
The parties
The University of Pavia, established in Corso Strada Nuova 65 – Pavia - Italy, represented by Prof.
Angiolino Stella, Rector or his authorised representative, (the “Beneficiary home organisation”)
WHEREAS:
a) The Beneficiary home organisation has stipulated a Grant Agreement with the Commission of the
European Communities (Grant Agreement number for the implementation of the project
called “ ” - (the “project”) within the 7 Framework Programme
SP3-People “Marie Curie Industry-Academia Partnership and Pathways” (IAPP);
b) The Beneficiary home organisation has stipulated an Agreement with the researcher xxxxxx
(inserire il nome del ricercatore) (the “researcher”) that will be hosted by the Partner host
organisation under the supervision of Prof. …;
HAVE AGREED to the following terms and conditions including those in the following annexes, which
form an integral part of this agreement (the “Partnership Agreement”).
Grant Agreement n.
Annex I – Description of Work
Annex II – General Conditions
Annex III – Specific Provisions
Article 1 – Scope
This “Partnership Agreement” shall regulate the relationship between the Beneficiary home
organisation and the Partner host organisation during the period spent by the researcher at the
Partner host organisation premises (the “partnership period”) as provided for in the Grant Agreement.
Article 2 – Duration and start date of the Beneficiary host organisation Period
47
The duration of the agreement shall be (inserire numero dei mesi) months from inserire la data (i.e. 01
January 2011) (“hereinafter referred to as the “partnership period”). Therefore the end date of the
partnership period shall be ( inserire data di fine del periodo di trasferta)
As foreseen by Annex III of the Grant Agreement and as stipulated in the Employment contract
between (inserire la beneficiary home/host organisation ) and (inserire nome del ricercatore),
(inserire la beneficiary home/host organisation) will pay directly to (inserire nome del ricercatore)
the living and mobility allowances on a monthly basis in arrears, as well as the yearly travel allowance.
The EC contribution of € … a year for the reimbursement of documented expenses related to the
participation research activities of …. in meetings, conferences etc. (Annex I of the Grant Agreement)
for which Prof. …. (inserire il nome del scientist in charge della beneficiary host institution) has given
prior approval, will be managed by (inserire la beneficiary home/host organisation).
Article 4 –Obligations
a) host the researcher during the entire period as laid down in Article 2 of this agreement at its
premises;
b) have, during the Partnership Period, all the means, including the infrastructure, equipment and
supplies for implementing the project in the scientific and technical fields concerned and to make
these means available to the researcher, as necessary;
c) provide reasonable assistance to the researcher in all administrative procedures such as visas, work
permission required by the relevant authorities of the Partner host organisation where the researcher
will carry out the activity during the Partnership Period;
d) designate a scientist in order to supervise the activity of the researcher during the Partnership
Period;
e) inform the Beneficiary home organisation of any event which might affect the implementation of the
project ;
f) during the secondment period, ensure that the researcher is covered under the social security
scheme, which is applied to employees in the country of the beneficiary host organisation, or under a
social security scheme providing an adequate protection in terms of level and scope; provided that the
social security scheme covers the researcher at any place of the implementation of the knowledge
sharing and inter sector mobility activities;
g) during the secondment period, ensure that the staff member researcher enjoys, the same standards
of safety and occupational health as those awarded to local researchers holding similar position;
h) ensure that each researcher will work under the project for the time specified in the agreement;
1. Foreground shall be the property of the Party carrying out the work generating that foreground.
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Access rights for internal research activities shall be granted on a royalty-free basis.
Article 6 – Termination of the Partnership Agreement at the Beneficiary home organisation’s initiative
The Beneficiary home organisation may terminate the Partnership Agreement in the following cases:
a) where the Partner host organisation is not able to provide the necessary assistance, equipments and
supplies needed by the researcher for implementing the activity as laid down in Annex I;
b) in case of the Commission of the European Communities terminate the Grant Agreement as
provided for in the Article II.37 of the Annex II of the Grant Agreement.
The Beneficiary home organisation may suspend the Partnership Agreement if the researcher is not
able to carry out the activity as provided for in the Grant Agreement and in the Contract stipulated
with the Beneficiary home organisation, due to personal, family (including parental leave) or
professional reasons of the researcher not foreseen in Annex I.
The duration of the suspension shall not be more than 30% of the total duration of the activity.
This Partnership Agreement and all clauses in the Grant Agreement affecting the rights and obligations
between the Parties shall be construed in accordance with and governed by the laws of the country of
home organisation.
When acting under this Partnership Agreement, each Party will comply with all applicable laws and
regulations, including (without limitation) the export laws and regulations of the European Union and
other relevant States.
Article 9 – Communication
a) Any communication or request concerning the Partnership Agreement shall be submitted to the
following addresses:
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b) For information or documents to be transferred by electronic means, the following addresses shall
be used:
Signatures
50
51
1. Elenco dei partecipanti alla riunione del 7 novembre 2011 del Gruppo
di Lavoro PEOPLE per i soci APRE
Nominativo/Organizzazione
Falzoni Gabriele - Università degli Studi di
Amato Flavia - ENEA
Ferrara
Ferluga Alessandra - Università degli Studi di
Appetito Annarita - CNR
Trieste
Ariani Nicoletta - Università degli Studi di Florena Ada Maria - Università degli Studi di
Padova Palermo
Barale Claudia - Università degli Studi di Torino Furno Sara - Università degli Studi del Sannio
Berardi Raffaella - Università degli Studi di
Ghinelli Marco – Università degli Studi Parma
Roma Tor Vergata
Bergonzi Nicola - OPBG Gialain Viviana - Università degli Studi di Padova
Bertoluzza Mauro - Università L. Bocconi
Le Moli Nella – INAF
(Ufficio contratti)
Biglia Chiara – Politecnico di Torino Liquori Antonio – Università del Salento
Boglich Elisabetta - Università degli Studi di Longhini Mara - Alma Mater Studiorum-
Trieste Università di Bologna
Borin Monica - Università degli Studi di Pavia Marino Gianfranco – Politecnico di Torino
Caltabiano Teresa - Università degli Studi di Monaco Gabriella – Università degli Studi di
Catania Verona
Carabella Giuditta –Università degli Studi di
Padrone Michele - Università degli Studi di Pisa
Roma “La Sapienza”
Carini Andrea - Università degli Studi di Pavia Pellizzoni Sabrina – INFN
Cei Silvia - Alma Mater Studiorum-Università di Ricotti Agostina - Università degli Studi di
Bologna Firenze
Coseano Diana - AREA Science Park- Welcome Saccomandi Sabrina - Università degli Studi di
Office Teramo
De Vitis Luisella - Università Cattolica del Sacro
Schino Giulia – Università degli Studi di Bari
Cuore
Della Seta Annarita - Università degli Studi di Selisca Daniela - Sportello APRE Toscana e
Roma “La Sapienza” Università di Firenze
Di Maro Rosalba – INGV Vaccaro Valentina – ENEA
Dominici Francesca – Università degli Studi di
Vercesi Silvia – Università degli Studi di Milano
Roma Tor Vergata
Villanova Cristina - Università L. Bocconi
Vivaldi Rolando - Università degli Studi di Pisa
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