SDC Mecc 04-05 Elastic 1

LEGAMI COSTITUTIVI
In un problema elastico monodimensionale,

nellipotesi di piccoli spostamenti, la dilatazione
longitudinale e la corrispondente tensione sono
legate da un parametro scalare (E) detto modulo di
Young.
L L 0 du
=
L0
=
dx
= E
Questa semplice relazione costituisce
la legge di Hooke.
SCIENZA delle COSTRUZIONI - Allievi Meccanici A-I A.A. 2004-05
prof. ing. Luciano Rosati - tel.: +39 081 768 3735 - email: rosati@unina.it
1
Universit degli Studi di Napoli Federico II - Dipartimento di Scienza delle Costruzioni - via Claudio, 21 - 80124 NAPOLI
LEGAMI COSTITUTIVI
Si vuole ora generalizzare la relazione precedente a
casi pi complessi e cio a stati tensionali
tridimensionali.
Tale generalizzazione sar illustrata solo per i

materiali ISOTROPI, ossia quei materiali il cui
comportamento identico in tutte le direzioni.

2
LEGAMI COSTITUTIVI
Ci significa che, considerato un corpo di un
assegnato materiale e pensando di estrarre da esso
un provino da sottoporre a prove meccaniche per
caratterizzarne il comportamento elastico, ci pu
essere fatto scegliendo un provino diretto secondo
una arbitraria direzione.
Infatti, per lipotesi di isotropia, i provini estratti

secondo tutte le possibili direzioni forniranno
sempre gli stessi risultati.
3
LEGAMI COSTITUTIVI
Evidentemente lipotesi di materiale isotropo
molto forte ed possibile dimostrare, come del
resto avvalora il senso fisico, che il comportamento
elastico di un materiale isotropo completamente
definito dalla conoscenza di DUE soli parametri.
Dal punto di vista pratico ci significa che sono

sufficienti due sole prove sperimentale per
conoscere il comportamento elastico del materiale.
4
LEGAMI COSTITUTIVI
Lipotesi di materiale ISOTROPO pu ritenersi
valida per i materiali policristallini, cio costituiti da
cristalli orientati in maniera del tutto casuale nello
spazio, s da rendere completamente equivalente
qualunque direzione nello spazio ai fini del
comportamento elastico del materiale.
Quindi, non certamente isotropo un materiale

composito.
5
LEGAMI COSTITUTIVI
Ricordiamo che:
u v w
x = y = x = dilatazioni
x y z
u v
scorrimenti angolari xy = +
y x
v u w u
yz = + zx = +
z y x z
6
LEGAMI COSTITUTIVI
Se in un generico punto del nostro corpo agisce
solo la tensione principale 1 ...
2 si avr, in base
alla legge di Hooke,
una dilatazione in
direzione 1
1
1 1
1 =
1
3
E
7
LEGAMI COSTITUTIVI
Tuttavia, se oltre alla 1 ... agisce anche la 2,
si avr, una ulteriore dilatazione in direzione 1
2
2
2
1 = v
E
proporzionale alla
1
1 1 2 tramite il
rapporto di Poisson
3 2
8
LEGAMI COSTITUTIVI
In altri termini, ad ogni tensione agente in una
assegnata direzione principale, ad esempio la 2,
corrisponde non solo una dilatazione nella stessa
direzione e dello stesso segno della tensione, ma
anche una dilatazione di segno opposto nelle
direzioni ortogonali.
Per lipotesi di isotropia questi due comportamenti
sono identici qualunque sia la direzione
considerata.
9
LEGAMI COSTITUTIVI
Ad esempio, con riferimento alla direzione 1=y

10
LEGAMI COSTITUTIVI
Dunque, se oltre alle 1 e 2 agisce anche la 3,
si avr, una ulteriore dilatazione in direzione 1
2
2 3
3 1 = v
E
1
1 1
3
3 2
11
LEGAMI COSTITUTIVI
Dunque, sperimentalmente, si osserva che le
tensioni principali 1 , 2 e 3 non inducono
scorrimenti angolari tra le direzioni 1, 2 e 3
ossia tra le direzioni principali di tensione.
Ne consegue che, in un materiale isotropo, le
direzioni principali di tensione coincidono
con quelle di deformazione, propriet che si
dimostra anche analiticamente.
12
LEGAMI COSTITUTIVI
In definitiva, sovrapponendo gli effetti di 1 , 2 e 3

13
LEGAMI COSTITUTIVI
si ricava:
1 2 3
1 =
E E E
che si estende immediatamente alle altre due
direzioni...

14
LEGAMI COSTITUTIVI
ottenendo:
1 2 3
1 =
E E E
1 2 3
2 = +
E E E
1 2 3
3 = +
E E E

15
LEGAMI COSTITUTIVI
Aggiungiamo ad ambo i membri quantit uguali ed
opposte:
1 2 3 1 1
1 = +
E E E E E
1 2 3 2 2
2 = + +
E E E E E
1 2 3 3 3
3 = + +
E E E E E
16
LEGAMI COSTITUTIVI
che si scrive:
1+ v v 1+ v v
1 = 1 (1 + 2 + 3 ) = 1 tr T
E E E E
1+ v v 1+ v v
2 = 2 (1 + 2 + 3 ) = 2 tr T
E E E E
1+ v v 1+ v v
3 = 3 (1 + 2 + 3 ) = 3 tr T
E E E E

17
LEGAMI COSTITUTIVI
Consideriamo la somma delle relazioni precedenti:
1+ v 3v
1 + 2 + 3 = (1 + 2 + 3 ) tr T
E E
1 2v
= tr T
E
ovvero
1 2v E
tr E = tr T tr T = tr E
E 1 2v
18
LEGAMI COSTITUTIVI
Ricordando il significato meccanico di tr T e tr E la
quantit
E
k=
1 2v
viene detto modulo di elasticit volumetrica. La
condizione =0.5 caratterizza i materiali
incomprimibili.
Infatti, per i materiali reali risulta sempre positivo
e minore o uguale a 0.5.
19
LEGAMI COSTITUTIVI
Ricordiamo ora:
1+ v v
1 = 1 tr T
E E
ed invertiamola:
E v
1 = 1 + tr T
1+ v 1+ v
E v E
= 1 + tr
1+ v (1 + v ) (1 2v )
20
LEGAMI COSTITUTIVI
Introducendo la quantit:
v E
=
(1 + v ) (1 2v )
detta seconda costante di Lam, si pu scrivere:

21
LEGAMI COSTITUTIVI
E
1 = 1 + tr
1+ v
E
2 = 2 + tr
1+ v
E
3 = 3 + tr
1+ v
ovvero, in forma tensoriale:
22
LEGAMI COSTITUTIVI
E
T= E ( tr ) 1
1+ v
poich, la corrispondente rappresentazione

matriciale nel sistema di riferimento principale,
comune come detto sia al tensore delle tensioni che
a quello delle deformazioni, :

23
LEGAMI COSTITUTIVI
ottenendo:
1 0 0

0 2 0 =

0 0 3
1 0 0 1 0 0
E
= 0 2 0 ( tr )0 1 0
1+
0 0 3 0 0 1
24
LEGAMI COSTITUTIVI
Tuttavia, la relazione tensoriale, e quindi intrinseca

ossia indipendente dal sistema di riferimento
adottato per rappresentarla in forma matriciale:
E
T= E ( tr ) 1
1+ v
pu anche essere espressa nel sistema di

riferimento x,y e z, non principale, ottenendo:
25
LEGAMI COSTITUTIVI
x xy xz

xy y yz =

yz z
xz
1 1
x 2
xy
2
xz 1 0 0
E 1 1
= xy y yz ( tr )0 1 0
1+ 2 2
1 1
yz z 0 0 1
2 xz 2
26
LEGAMI COSTITUTIVI
Uguagliando i termini fuori diagonale si ottiene, con

riferimento agli assi x e y :
E
xy = xy = G xy
2(1 + v )
I termini omologhi corrispondenti alle altre coppie

di assi sono uguali per lipotesi di isotropia.

27
LEGAMI COSTITUTIVI
Dunque:
xy = G xy = 2G xy
y
y
yz = G yz = 2G yz
z
zx = G zx = 2G zx
yx
x dove G il modulo di
x
xy
x elasticit a taglio o
z prima costante di
z
y Lam.
28
LEGAMI COSTITUTIVI
In definitiva si visto, ma si pu anche dimostrare

analiticamente, che il comportamento elastico di un
materiale isotropo completamente definito da DUE
sole costanti tra le tre sotto riportate
E
G=
2(1 + v)
29
LEGAMI COSTITUTIVI
Ulteriori espressioni equivalenti per scrivere il
legame elastico lineare di un materiale isotropo
sono:
tr T = k tr E

dev T = 2G dev E

30
LEGAMI COSTITUTIVI
In notazione matriciale il legame elastico si scrive:
= [ D ]
x x

y y
z z
= , =
xy xy
yz yz

xz xz
31
LEGAMI COSTITUTIVI
dove:
E (1 v ) Ev Ev
(1 + )(1 2 ) 0 0 0
(1 + )(1 2 ) (1 + )(1 2 )

E (1 v )
0
Ev Ev
(1 + )(1 2 ) 0 0
(1 + )(1 2 ) (1 + )(1 2 )

[D] = E (1 v )
0
Ev Ev
0 0
(1 + )(1 2 ) (1 + )(1 2 ) (1 + )(1 2 )

0 0 0 2G 0 0
0 0 0 0 2G 0

0 0 0 0 0 2G

32
LEGAMI COSTITUTIVI
Per uno stato piano di tensione:
= [ D ]
y y

= z , = z

yz yz
v
x = 0 implica x = ( y + z )
1 v
33
LEGAMI COSTITUTIVI
sicch
E vE
0
2 2
1 v 1 v
vE E
[D] = 0
1 v 2 1 v 2
0 0 2G

34

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In un problema elastico monodimensionale,

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Infatti, per lipotesi di isotropia, i provini estratti

Dal punto di vista pratico ci significa che sono

Quindi, non certamente isotropo un materiale

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In definitiva, sovrapponendo gli effetti di 1 , 2 e 3

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poich, la corrispondente rappresentazione

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Tuttavia, la relazione tensoriale, e quindi intrinseca

pu anche essere espressa nel sistema di

Uguagliando i termini fuori diagonale si ottiene, con

I termini omologhi corrispondenti alle altre coppie

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In definitiva si visto, ma si pu anche dimostrare

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