Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Il percorso didattico proposto stato elaborato nellambito del Corso derivato Poseidon -
Asse dei linguaggi (22 ore) 2010-2011 ed incentrato sullo sviluppo della competenza
semantico-lessicale in unottica plurilingue.
Le tre docenti coinvolte, Alessandra Andreotti, Valentina Barin, Silvia Buson, insegnano
Materie letterarie e latino in un liceo scientifico, per cui sono stati approfonditi
particolarmente il settore dellitaliano e del latino con incursioni nelle lingue straniere
(inglese e francese) per le quali si lasciano aperte ipotesi di sviluppo e di approfondimento
da parte di docenti competenti.
Il percorso didattico pensato per una classe I di liceo scientifico.
Il titolo Do you want pila ludere? Oui, grazie! Vuole essere un programma: si infatti
calato laspetto plurilingue, previsto dal corso, in un ambito di contenuto che a nostro
avviso si presta particolarmente ad intercettare lattenzione degli alunni e a favorirne un
coinvolgimento attivo, vale a dire il gioco del calcio con i suoi risvolti socio-culturali.
Nostro convincimento che, a prescindere dallo specifico lavoro sul lessico su cui
appunto incentrato il corso Poseidon, tramite le parole si possano conoscere e
comprendere le cose che esse denominano e si possano effettuare incursioni significative
ed utili anche nellambito della storia e della geografia del mondo, perseguendo quindi
indirettamente lobiettivo della cittadinanza consapevole. Tramite il lavoro sul lessico e
sulletimologia, infatti, si risale alluso della palla e ai giochi ad essa collegati nel mondo
greco, in quello romano (per cui si scopre che, anche se ebbero un ruolo considerevole nel
mondo atletico greco e grande successo in quello romano, i giochi con la palla erano
esclusi dalle competizioni ufficiali ed avevano uno scarso livello di competitivit, per cui
non divennero mai una grande attrazione per gli spettatori e per cui gli stessi termini
vittoria e sconfitta non appaiono associati al gioco della palla prima dellera cristiana1), si
passa poi ad un altro continente, in unaltra epoca, alle civilt precolombiane, e quindi,
tornando in Europa, si scopre che il calcio ha unorigine relativamente molto recente, data
di nascita ufficiale infatti il 26 ottobre 1863 in Gran Bretagna (quando a Londra venne
fondata la Football Association, prima federazione calcistica nazionale che unific
definitivamente il regolamento di tale sport), e da quella data specifica e da quello
1
G. MANETTI, Sport e giochi nellantichit classica, Milano, Mondadori, 1988, pp. 146-147
specifico contesto culturale conquista e per certi versi monopolizza il panorama
sportivo mondiale.
Il percorso, dunque, apre potenzialmente (e pericolosamente, se si guarda agli obiettivi
specifici) scenari molto ampi e suscita la curiosit di esplorarli, ma nondimeno si presta ad
elaborare riflessioni linguistiche precise e puntuali nel momento in cui si inizia a ragionare
sulle aree semantiche legate al gioco della palla, e del calcio nello specifico, e ai
meccanismi di formazione e derivazione delle parole in unottica plurilingue.
Il nostro lavoro sul lessico specifico dello sport del calcio partito da parole semplici, come
palla, gioco, calcio, giocare, che sono state confrontate con le corrispondenti parole della Lc
(latino: lavoro sulletimologia) e delle L2 (inglese e francese: lavoro sulle aree semantiche,
sulla formazione delle parole, sui prestiti linguistici), ha poi individuato una serie di
approfondimenti e di irradiazioni (vale a dire collegamenti con ulteriori parole) in altre
aree semantiche, fino ad arrivare a sviluppare gli ambiti delle espressioni idiomatiche e
degli usi metaforici.
Come strumento privilegiato di lavoro, oltre ai vocabolari e alle tabelle, si individuato
larticolo di cronaca sportiva, che consente anche di guidare ad un approccio ragionato ad
una tipologia testuale di notevole diffusione e di elevato impatto su un pubblico vasto e
differenziato. Ritorna, pertanto, di grande attualit ed utilit ci che Tullio De Mauro
scriveva nel 1963, in Storia linguistica dellItalia unita, e cio che uno dei contributi pi
rilevanti alla formazione della lingua italiana unitaria fu appunto il giornalismo sportivo,
capace, oltre che di uniformare, anche di farsi tramite di inserzioni di tessere colte e
letterarie nel linguaggio comune.
Silvia Buson
STEP 1 - Per cominciare
Questa prima fase dellattivit ha lo scopo di presentare agli allievi il percorso plurilingue
che affronteranno e introdurli nellargomento a partire da quelle che sono le conoscenze
gi in loro possesso.
Dopo aver offerto una sintetica presentazione dellU.d.A., senza entrare nella descrizione
specifica dei vari step, si invitano gli allievi attraverso la modalit del brain storming a far
emergere tutti i termini gi di loro conoscenza relativi al gioco del calcio. Si presuppone
che tale conoscenza sia patrimonio linguistico di buona parte del gruppo classe.
Raccolti i vocaboli, verranno raggruppati in due tabelle secondo criteri classificatori diversi:
nella prima si distingueranno i termini italiani da quelli di altre lingue (quasi esclusivamente
inglesi), nella seconda si suddivideranno i termini secondo tre parametri relativi al gioco
del calcio in s, vale a dire ruoli dei giocatori, regole del gioco, spazi di gioco (TABELLE A e
B).
Valentina Barin
Step 2 - come si formano le parole
Nella fase 2 si propongono attivit volte a stimolare la riflessione sulla rete di rapporti
formali, semantici e sintagmatici che organizzano il lessico in un sistema strutturato, con
lobiettivo ultimo di fornire ai discenti gli strumenti essenziali per riconoscere/formare
famiglie di parole, comprendere il concetto di campo semantico, riconoscerne gli
elementi in contesti conosciuti ma anche, gradualmente, in contesti nuovi e, infine,
comprendere il significato generico e specifico delle parole.
Successivamente, gli alunni lavoreranno in piccoli gruppi sul vocabolario: ciascun gruppo
dovr cercare le parole derivate da una parola-chiave presente nella tabella A (es. palla,
calcio, gioco, porta..). Al termine ciascun gruppo elaborer una tabella relativa alla
FAMIGLIA DI PAROLE definita, distinguendo accrescitivi, diminutivi, peggiorativi(Tab. C)
Infine, si definir il concetto di campo semantico, invitando gli alunni a riflettere, ancora
con luso del vocabolario, sul significato primario e secondario delle parole, per individuare
i termini inequivocabilmente appartenenti al campo semantico del calcio. Si verificher in
tal modo che gran parte del vocabolario calcistico italiano costituito da parole generiche
che solo in un determinato contesto acquisiscono unaccezione specifica, definendo un
campo semantico dai contorni precisi, e che i contorni di tale campo semantico sono
definiti proprio dai prestiti dallinglese: una palla in una rete non necessariamente un
goal, cos come il tiro di un attaccante pu non essere incruento. Si pongono cos le
premesse per un approfondimento sui meccanismi della formazione di un registro
specialistico ( vedi step 3) e per una riflessione sul gioco come metafora della guerra (vedi
step 4 e 5).
Alessandra Andreotti
Step 3 - Dalletimologia al contesto
Nella fase 3 si porteranno gli studenti a riflettere sul significato etimologico di alcuni
termini analizzati in precedenza e sui diversi significati che i termini assumono in base al
contesto in cui si trovano. Lobiettivo quello di favorire la sensibilit per la dimensione
diacronica della lingua, lattenzione per il contesto di riferimento e la capacit di
comprendere che la storia etimologica di un vocabolo momento di riflessione linguistica
ma anche culturale. Si noter infatti che solo alcuni termini conservano quello che il loro
significato originario, i pi invece lo mutano secondo criteri diversi (dal generale al
particolare e viceversa, dal concreto allastratto e viceversa).
Lattivit diventa anche momento in cui viene potenziato luso corretto di strumenti
fondamentali per la riflessione linguistica, quali il dizionario etimologico (si pu far
conoscere quello on line) e il dizionario della lingua italiana, latina, inglese.
Lattivit prende avvio dalla ricerca del significato etimologico di alcuni termini; a titolo di
esempio si propongono palla, calcio, bomber, corner, cross. Lo studio etimologico di tali
termini risulta interessante per il mutamento di significato nel tempo e per la
sovrapposizione di lingue diverse (greco, latino, italiano, inglese) che far riflettere su
quello che il concetto di origine indoeuropea.
In un secondo momento, attraverso luso del dizionario della lingua italiana, si scoprir che
molti vocaboli del lessico calcistico assumono in realt un significato diverso in altri
contesti (significato primario) rispetto al quale laccezione calcistica risulta quindi
secondaria. Si noter quindi come il passaggio dal significato primario a quello secondario
di un vocabolo una delle modalit che permette la formazione di un registro specialistico
secondo il criterio delladattamento.
Oltre ai termini precedenti palla, calcio, si pu svolgere questo esercizio con porta, rete,
rigore, ala, punta, catenaccio, fallo.
A conclusione dello step, come attivit di verifica formativa, si proporr agli alunni lanalisi
di alcune espressioni idiomatiche che contengono il termine palla o i suoi derivati: si
chieder di riflettere su quale nuovo significato il termine assuma in base al contesto.
Esempi significativi sono le espressioni avere la testa nel pallone, cogliere la palla al balzo,
avere il pallino di (si veda TABELLA D).
Valentina Barin
Step 4 - Dal gioco alla guerra
La strutturazione dello step deriva dalla constatazione che, letti numerosi articoli di
cronaca sportiva, ci apparsa evidente lalta frequenza di parole ascrivibili al lessico
militare.
Agli alunni sar consegnata una fotocopia con brevi testi latini di storici, ad esempio un
passo di Cesare e uno di Livio, da cui estrapolare i termini del lessico militare da inserire in
una tabella.
In questa tabella successivamente saranno inseriti i corrispondenti termini italiani, ricercati
sul vocabolario.
Ad ogni gruppo di alunni sar poi distribuito in fotocopia un articolo di cronaca sportiva
(uno diverso per ogni gruppo).
Agli alunni sar richiesto di individuare in una prima fase i campi semantici prevalenti, in
una seconda fase i termini appartenenti al lessico militare. I termini saranno confrontati
con quelli gi inseriti nella tabella per cui si troveranno interessanti corrispondenze.
Dopo la condivisione dei risultati dei singoli gruppi, si proporr di elaborare osservazioni
sul concetto di uso proprio e di uso metaforico della lingua.
In sede di verifica formativa si assegner il compito di effettuare individualmente le stesse
operazioni su testi nuovi: si chieder cio di individuare i termini del campo semantico
della guerra in un semplice brano latino (per valutare lefficacia della memorizzazione) e
separatamente di analizzare un articolo di cronaca e di individuare i campi semantici
presenti.
Silvia Buson
Step 5 - Il pallone nella storia
Ad ogni gruppo di alunni sar assegnata una ricerca relativamente ai giochi con la palla nel
corso della storia. Le ricerche verranno effettuate tramite navigazione in rete (aula di
informatica), consultazione di testi nella biblioteca dIstituto e infine consultazione di testi
nella biblioteca cittadina (lavoro assegnato come compitoper casa).
In sede di verifica formativa gli alunni dovranno esporre i lavori di gruppo avendo cura di
esplicitare con precisione le fonti utilizzate.
Silvia Buson