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Microelettronica - Millman & Grabel - Esercizi PDF
Microelettronica - Millman & Grabel - Esercizi PDF
Semiconduttori
} t / lf
1.2 Un elettrone, avente un'energia cinetica di 10-17J in corrispondenza di una delle due
superfici di un sistema a elettrodi a facce piane parallele e che si sta spostando in
direzione normale alla superficie, rallentato da un campo ritardante dovuto a un
potenziale Vxapplicato fra gli elettrodi.
Quale valore deve assumere Vx affinch l'elettrone raggiunga l'altro elettrodo con
velocit nulla?
[Vx= 62.5 V]
-
1.3 Nella figura riportata una rappresentazione schematica semplificata del tubo a raggi
catodici di un oscilloscopio. La differenza di potenziale fra K e A Vae fra P1 e P2
Vpe i due campi elettrici non si influenzano tra loro.
Gli elettroni sono emessi dall'elettrodo K con velocit iniziale nulla e passano at-
traverso il foro al centro dell'elettrodo A. Essi cambiano traiettoria, mentre passano
fra le armature, a causa del campo elettrico presente fra gli elettrodi PI e P2 e in
seguito si muovono a velocit costante verso lo schermo S. La distanza fra le armature
d. y
K I o.---------
x
c~ Va
Schermo
2 Capitolo 1
Soluzione
a) Con velocit iniziale nulla, la velocit vx data dall 'Equazione (1.9), cio
v ="'-i2qVa
x m
b) Quando un elettrone entra nel campo elettrico verticale presente fra le armature P1 e P2,
esso viene accelerato verso l'alto con accelerazione costante ay; determinabile nel modo
seguente ..
Vy = qVpljmdvx
c) Sia ts il tempo che intercorre fra l'istante in cui un elettrone lascia gli elettrodi P1-P2 e
l'istante in cui esso colpisce lo schermo. Quindi ds =Yp + Ys' dove yp e y., sono le distanze
nella direzione y percorse dall'elettrone, rispettivamente nei tempi tpe t.,.
yp = 1/2 ai; e Ys = vis
quindi
qVp (.td
d =.!. 2 + qVpld. (,-ld12
., 2 ( md ) lvx ) mdvx Vx
sostituendo il valore di Vxsi ha
lid vI'
d..= 2d va
d) Sostituendoi valori numericisi ottiene
Semiconduttori 3
1.4 Una sottile striscia di alluminio, la cui resistivit di 3.44 X 10-8 Qm, ha una sezione
di 2 X 10-4 mm2 e una lunghezza di 5 mm. Qual la caduta di tensione ai suoi capi
dovuta a una corrente di 50 mA?
[V= 43 mV]
-1.5 Con riferimento alla striscia di alluminio descritta 'nel Problema 1.4, determinare il
valore della corrente che l'attraversa se la caduta di tensione ai suoi capi di 30 ~V.
[I = 34.9 ~A]
1.6 a) Calcolare il campo elettrico necessario per fornire a un elettrone nel silicio (Si)
un'energia media di 1.1 eVo .
b) Applicare un campo elettrico un metodo di p'ratica utilit per ottenere coppie
di portatori ~Iettrone-Iacuna? .
[E =41.4 kV/cm]
1.7 Ripetere il Problema 1.5 per una striscia di silicio intrinseco alla temperatura di 800 K.
[/ =0.522 pA]
. 1.8 Calcolare la mobilit degli elettroni liberi nell' alluminio (AI), la densit del quale
2.7 X 103 kg/m3 e la cui resistivit 3.44 X 10-8 Qm. Si assuma che l'alluminio abbia
tre elettroni di valenza per atomo e peso atomico di 26.98.
1.14 Impurezze donatori sono aggiunte a del silicio intrinseco in modo che la sua resistivit
decresca sino a 0.0 10m. Calcolare il rapporto tra atomi donatori e atomi di silicio per
unit di volume.
N
[SDI =0.833 x 10-7]
1.15 Se il silicio fosse un metallo monovalente, quale sarebbe il rapporto tra la sua condu-
cibilit e quella del silicio intrinseco a 300 K?
cr
[~=2.76x 1012]
cr
-
1.16 La concentrazione di elettroni in un semiconduttore riportata in figura.
n(x)
n(O)
nQ""'-------
l
x
o W
Semiconduttori 5
Soluzione
-V1k
E=- per O< x < W
kx + n(O)
E =O per x > W
ln
W x.
n (x) I
I
n (O) -v.,k
n (O)
I
I
I
not- - - - - - - - - - -" V"
::.....J.
"0 I
I ,x
w x W
-
1.17 Verificarel'Equazione (1.40) per un semiconduttoregraduale a circuito aperto.
Soluzione
o -D n dn
E------- VTdn
- n~n dx - n dx
Dove stato fatto uso della relazione di Einstein Vl'= Dn/~n' Poich E = -dV/dx, otteniamo
dV = V7'dn/n e, integrando fra x ( e x2'
-
1.18 Verificare l'espressione del potenziale di contatto Vodata nell'Equazione (1.42) per
la giunzione graduale mostrata in Figura I.10b, considerando nulla la densit di cor-
rente degli elettroni Jn'
Soluzione
In una giunzione graduale si ha n2 = nl1Nf) e n( = np = n//NA' Quindi, utilizzando il risultato
del Problema 1.17, si pu scrivere
n2 Nf)NA
V2( = V2 - VI = Vo= V7'ln-=
n(
Vl'ln~
n;
-
1.19 La giunzione in Figura 1.10b drogata con NA corrispondente a una concentrazione
di I atomo accettore ogni 106atomi di silicio. Calcolare la differenza di potenziale di
contatto Voa temperatura ambiente.
1.22 La resistivit dei due lati di una giunzione graduale di silicio di 0.05 Qm (Iato p) e
di 0.025 Qm (Iato n). Calcolare l'altezza della barriera di potenziale VO'
[VO= 594 mV]
1.23 Ripetere il Problema 1.22 supponendo che i valori delle resistivit dei due estremi
siano scambiati tra loro.
2
Il diodo a giunzionepn
2.2 Le resistivit dei due lati di una giunzione brusca al silicio sono di 2.4 Qcm (Iato p) e
di 25 Qcm (Iato n). Tracciare, in scala semilogaritmica, i grafici delle concentrazioni
dei portatori in funzione delIa distanza. Indicare i valori numerici sulI'asse delle or-
dinate. Indicare le regioni n e p e la zona di svuotamento.
- 2.3 a) Per quale valore del1atensione la corrente inversa in una giunzione pn raggiunge
il 95% del suo valore di saturazione a temperatura ambiente?
b) Qual il rapporto tra il valore del1a corrente per una polarizzazione diretta di
0.2 V e quello per una polarizzazione inversa con una tensione dello stesso
valore?
c) Se la corrente inversa di saturazione vale IO pA, quali sono i valori di corrente
in polarizzazione diretta per le tensioni di 0.5, 0.6 e 0.7 V?
a) [-150 mV] b) [54.6] c) [220 /lA; 1.63 mA; 12.0 mA]
- 2.6 a) Quale aumento di temperatura darebbe luogo a una corrente inversa di satura-
zione pari a 60 volte il suo valore a temperatura ambiente?
b) Quale diminuzione della temperatura determinerebbe una diminuzione della
corrente inversa di saturazione a un decimo del suo valore a temperatura am-
biente?
a) [59.1 c] b) [32.2 c]
- 2.7 Un diodo montato in un'apparecchiatura in modo tale che, per ogni grado di diffe-
renza tra la temperatura del diodo stesso rispetto a quella ambiente, una potenza ter-
mica di 0.1 mW viene trasferita termicamente dal diodo all'ambiente circostante (ci
equivale a dire che la "resistenza termica" del contatto meccanico tra il diodo e l'am-
biente di 0.1 mW/C). La temperatura ambiente di 25C. La differenza tra la
temperatura del diodo e quella ambiente non deve superare 10C. Se la corrente inversa
di saturazione di 5 nA a 25C e aumenta del 7% per grado centigrado, qual il
massimo valore di tensione inversa che pu essere applicata ai capi del diodo?
[100 V]
-- 2.8 Un diodo al silicio viene fatto funzionare con una polarizzazione diretta costante di
0.7 V. Qual il rapporto tra la massima e la minima corrente del diodo nella gamma
di temperatura da -55 a + 100C?
[4.63 x 104]
-2.9 Il diodo al silicio descritto in Figura 2.5 utilizzato nel circuito in Figura 2.8a con
VAA = 6 V e R = 100 n.
a) Determinare la corrente e la tensione sul diodo.
b) Se VAAviene abbassata a 3 V, quale deve essere il nuovo valore di R se la
corrente nel diodo deve rimanere al valore calcolato nel punto a)?
-
a) [51 mA; 0.9 V] b) [18.9n]
2.10 Un diodo al silicio con la caratteristica della figura di pagina seguente viene utilizzato
nel circuito di Figura 2.8a con VAA= 5 V e R = l ill.
a) Determinare la corrente in R e la tensione ai suoi capi.
b) Qual la potenza dissipata dal diodo?
c) Quanto vale la corrente nel diodo se R di 2 ill oppure 5 ill?
Soluzione
o
0.2 0.4 1.0 1.2 1.4 1.6
Tensione, V = v~
- 2.12Il circuito di figura usa il diodo del Problema 2.10. Determinare Vaper VBB= 9 V.
{I l' /
V'O " 6V 0.6 k!1
+
-
[1.56 V]
-
2.13 Il diodo al silicio la cui caratteristica riportata in Figura 2.5 del testo utilizzato nel
'circuito del Problema 2.12 con VBs = 60 V. Si determini la potenza dissipata sul resi-
storedi 0.4 kO.
12 Capitolo 2
[410 mW]
- I
Soluzione
Con i dati forniti si ha, esprimendo la resistenza in kiloohm, Iv = I-Iu = I - V/I = 70-
0.7/1 = 69.3 mA.
Pertanto, a T = 25C, Is si pu ricavare dalla relazione
Iv =IsCeVvlV.r-l) ~Is&vvlv7'
Per T= 25C = 298K, VT= T/Il 600 = 298/11600 = 25.7 mV. Quindi si ottiene
Is=Iv/evvlvT=(69.3x 1O-3)/e700125.7=
1.027x 10-13 A
Al variare della temperatura variano sia Is che VI'"Di conseguenza, per T= 45C, si ha
70
Soluzione approssimata
617 644 668 686 700 709 713 713 707 697
69.3 x 10-3
V/)(1) "" V~1) In 2(1'-25)1\0x 1.027 x 10-13
affiancare a uno strumento di misura digitale potrebbe essere soddisfacente per temperature
al di sotto di 25C.
-
-
2.15 Determ inare la corrente nel circuito di Figura 2.8a del testo per VAA= 12 V e R = 4 kQ,
assumendo che il diodo:
a) sia ideale;
b) possa essere rappresentato come in Figura 2.1 I, con Vy= 0.6 V e Rf= 20 Q.
a) [3 mA]
b) [2.84 mA]
2.16 Nel circuito del Problema 2.12 determinare Vasupponendo che il diodo:
a) sia ideale;
b) possa essere rappresentato come in Figura 2. I I, con Vy= 0.6 V e Rf = 30 Q.
a) [13.3 V]
b) [12.3 V]
-
2.17 a) Determinare i valori di Vye di Rf' secondo il modello di Figura 2.1 I per il diodo
al silicio di Figura 2.5.
b) Utilizzare questa rappresentazione per risolvere il punto a) del Problema 2.9.
c) Confrontare il risultato ottenuto in b) con quello ottenuto al punto a) del Proble-
ma 2.9.
a) [0.9 V; 3.33 Q]
b) [49.4 mA; 1.06 V; M= 3%; ilV= 14%]
2.18 a) Ripetere il punto a) del Problema 2. I7 utilizzando la caratteristica del diodo data
nel Problema 2.10.
b) Utilizzare questa rappresentazione per risolvere il Problema 2.12.
c) Confrontare il risultato ottenuto con quello del Problema 2.12.
a) [0.55 V; 16.7 Q]
b) [1.59 V]
c) [ilV= 2%]
-
2.19 La corrente nel circuito di Figura 2.8 deve essere di IOmA per VAA= 1.5 V. Determi-
nare il valore di RL nell'ipotesi che il diodo sia:
a) ideale;
b) rappresentabile con Vy= 0.5 V e Rf= 50 Q.
i a) [150 Q]
I
b) [50 Q]
I
2.20 Rappresentare l'andamento della tensione di uscita voCt)nel circuito sotto riportato per
O:$;t :$;5 ms, supponendo che il diodo sia ideale.
Il diodo a giunzione pn 15
200n
J
V(I)
(a)
.L
o
(b)
5ms
.1
2.21 Ripetere il Problema 2.20, supponendo che il diodo sia rappresentabile con Vy= 0.5 V
eRf=50Q. .
2.22 Tracciare l'andamento della tensione di uscita per il circuito di figura per
O::;;t::;;lO ms, assumendo che il diodo sia:
a) ideale;
b) rappresentabile con Vy= 0.6 V e Rf= 40 Q.
V(t)
r
200n
AAA -
V(I)( )
I."
(a)
I oo.,
(b)
,
10ms
. 1
15 kf!
I
r
V,(I) 7.5 kf! 5 kf!
L
2.26 a) Ricavare la caratteristica di trasferimento del circuito di figura, supponendo che
i diodi siano ideali.
b) Disegnare l'andamento di un periodo della tensione di uscita, supponendo che
la tensione di ingresso sia Vi(t) = 20 sin rot.
6 kf!
12 kf! 12 kf!
D2
12 V IOV
)1
Il
Soluzione
a) Dall'osservazione diretta del circuito si ricava che i diodi non possono condurre simul-
taneamente, in quanto si ha la conduzione di DI per Vo> 12 V e l'interdizione di D2 per
vo>IOV.
p Pertanto, i tre possibili stati dei componenti attivi sono: DI in conduzione e D2 interdetto;
r DI interdetto e D2 in conduzione; entrambi i diodi interdetti. Dapprima si assumano DI e
D2 spenti, per cui il circuito diviene
+
I 12 12
6
+
VI
12V IOV
Essendo spenti entrambi i diodi nel circuito non scorre corrente e quindi Vo= Vi. Per avere
entrambi i diodi effettivamente interdetti, si deve verificare che VI < O e V2 < O. In effetti,
Il diodo a giunzione pn 17
VI = Vi - 12per cui Vi< 12V. Analogamente, V2= -lO - Vi'per cui vi> -lO V.
Di conseguenza, dimostrato che, per -lO < Vi < 12, entrambi i diodi sono interdetti.
Quando Vi< -lO V, D2 acceso e DI spento; quando Vi> 12 V, DI acceso e D2 spento.
Per Vi> 12 V, il circuito diviene
+
12:
Dl va
+
ViU +,
12V
Vi- 12 2
V = 121+ 12= 12-+ 12=-v.+4
a 18 3 '
Quando invece vi < -lO V, il circuito il seguente
+
12:
(
DJ va
(
r "'\+
vi -
IOV" "
+
1= -10- 12
6 + 12 e
10=-2 v.-lQ
3 , 3
La caratteristica di trasferimento complessiva del circuito quindi
18 Capitolo 2
"O' V
12 20 VI' V
-16t
b) Quando -lO < vi < 12, abbiamo Vo = vi' La sinusoide 20 sin rot assume il valore 12 per
rot = sin-l(12/20) = 37. In modo analogo, si ha che il valore -IO assunto per rot =
sin-l (-10/20) = 210, corrispondenti a (7t+ 1t/6).In conclusione la forma d'onda dell'uscita
Vo'V
12
001,rad
~o--------------
-16tl ~
---,~...' ~~
01 I
2 )' Vi, V
b) Progettare una semplice rete, utilizzando diodi ideali, che presenti la caratteri-
stica di trasferimento di figura.
3
o Vi, V
2.29 a) Un segnale sinusoidale Vj(t) = 3 + 2 sin rot viene applicato all'ingresso di una
rete a diodi, la cui caratteristica di trasferimento indicata in figura con "A".
Tracciare il grafico della forma d'onda d'uscita vo(t) per un periodo.
b) Quali cambiamenti ci si devono aspettare nella forma d'onda d'uscita se la
caratteristica di trasferimento della rete quella indicata in figura con "B"?
c) Progettare un circuito con la caratteristica di trasferimento "A" utilizzando diodi
ideali.
VOI V
-A
B
l
I I
) Vi, V
2 4
-
2.30 a) Ricavare la caratteristica di trasferimento del circuito di Figura 2.23.
b) Utilizzando il risultato del punto a), verificare che il circuito un tagliatore a
due livelli.
2.31 a) La corrente! nel Problema 2.14 varia di D.!< I. Utilizzare l'analisi per piccoli
segnali per determinare tJ.IR.
b) Per R = l kQ, qual il minimo valore di I per il quale (MR/M) ~ 0.01 a tempe-
ratura ambiente? Si trascuri l'effetto di CD.
rd
a) [MR =-M)
rd +R
b) [5.65 mA]
20 Capitolo 2
2.32 Nel circuito del Problema 2.12, VBBsubisce una variazione da 6.0 a 6.25 V. Determi-
nare:
a) la variazione ilVo di Vo;
b) il nuovo valore di Vo'
a) [161 mV] b) [1.12 V]
2.33 Nel circuito del Problema 2.20 parte a), v(t) = 8 + 0.02 sin rot. Trascurando l'effetto
della capacit di diffusione e assumendo che nel modello in continua del diodo siano
Vy= 0.6 e R.r=O,determinarela tensione d'uscita e rappresentarlacome appare su un
oscilIoscopio se il selettore in posizione
a) accoppiamento in alternata (ac);
b) accoppiamento in continua (dc).
V1,V
'~ 'tIl
R Vo
(180fI)
~- o 2 4 t,ms l 3 t
I
I
I
"i, V
o
II diodo a giunzione pn 21
Soluzione
La prima conclusione che si pu trarre che entrambi i dio di non possono condurre contem-
poraneamente. Quando Iv;!> IVz+ Vyl, un diodo Zener conduce e l'altro polarizzato in
diretta. Quando IVjl< IVz + Vyl, uno dei due diodi interdetto, non scorre corrente e Vo = Vj'
Quando si raggiunge la tensione di Zener il circuito diviene quello sotto indicato.
R +
+
VY ~ I + vo
l:
vz -=-
I R
I Pendenza=-.:L
-(Vz+ V) Rf+R.
~
I
:
Vz+Vy ,vi
I
I~
2.37 Ripetere il Problema 2.36 con VZ(= 5 V e VZ2= lO V. Si supponga Vy= 0.6 V,
R = lOkil, Rf= 20 Q e che la corrente di saturazionesia trascurabile.
-
2.38 Nel circuito di Figura 2.32 viene utilizzato un dio do Zener da 5 V, che fornisce un'a-
deguata regolazione per 50 mA ~ lA ~ 1.0 A. Si determini la gamma di valori della
corrente nel carico per i quali si ottiene regolazione, se la tensione non stabilizzata Vs
varia tra 7.5 e lO V. La resistenza Rs vale 4.75 Q.
[50 ~ IL ~ 476 mA]
_2.39
- Supponendo che il regolatore di Figura 2.32 debba fornire al carico una tensione di
6 V per tutti i valori di corrente IL assorbita dallo stesso fino a IL = 0.5 A, che la
tensione non stabilizzata vari tra 8 e lO V e che il diodo Zener regoli per Iz > O,
determinare:
a) il valore di Rs;
b) la potenza che il diodo Zener deve essere in grado di dissipare.
a) [4 Q] b) [6 W]
-
2.40 Nel circuito di Figura 2.32 Rs ha il valore di 20 n. Supponendo che il diodo Zener sia
da 5.6 V, che regoli per l mA ~ Iz ~ 300 mA e che si abbia regolazione sul carico per
una corrente IL sullo stesso compresa tra Oe 200 mA, determinare la gamma dei valori
della tensione di ingresso non stabilizzata per i quali la tensione sul carico risulta
regolata.
[9.62 < Vs< Il.6 V]
2.41 Diodi polarizzati inversamente sono spesso utilizzati come condensatori variabili con-
trollabili elettricamente. Supponendo che la capacit di transizione di un diodo a giun-
Il zione brusca sia di 4 pF a 4 V, calcolare la variazione di capacit per:
a) un aumento della polarizzazione di 0.5 V;
b) una diminuzione della polarizzazione di 0.5 V.
a) [-0.229 pF] b) [0.276 pF]
-
2.42 L'Equazione (2.40) per la capacit di diffusione CD stata ricavata nell'ipotesi che il
lato p sia molto pi drogato di quello n, cosicch la corrente attraverso la giunzione
Il sia sostanzialmente quella dovuta alle lacune. Ricavare l'espressione di CD nel caso
in cui questa approssimazione non sia valida.
I
2.43 Nel circuito mostrato in figura la tensione di accensione dei diodi di 0.6 Vela caduta
di tensione su un diodo in conduzione pari a V' = 0.7 V.
Calcolare Vo per i seguenti valori della tensione di ingresso e indicare lo stato (con-
duzione o interdizione) di ciascun diodo. Giustificare le ipotesi fatte circa lo stato di
ciascun diodo.
a) VI = lO V, v2 = OV,
b) v(=5V,v2=OV,
\
Il diodo a giunzione pn 23
c) vI = lO V, v2 = 5 V,
d) v] = 5 V, v2 = 5 V.
2 kf! DI
2 kf! D2
]8 kf!
-
a) [8.37V] b) [3.87 V] c) [8.37 V] d) [4.07 V]
2.44 Ripetere il Problema 2.43, assumendo che il resistore da 18 k.Q sia collegato in serie
a un generatore di tensione da 5 V.
a) [8.87 V] b) [5 V] c) [8.87 V] d) [5 V]
2.45 Nel circuito rappresentato nella figura di pagina precedente Vi un impulso la cui
durata compresa tra lO e 40 ns. Tracciare l'andamento dell'impulso d'uscita per
durate dell 'impulso di ingresso di 10,20,30 e 40 ns. Supporre che i diodi siano ideali.
(Suggerimento: Per x l, e-X~ l - x).
50f! DI
50kf! I
Vi 0.01J.LF 'D2 VO
:=: 50V
+ ~
-
3
Transistori bipolari a giunzione
-
3.1 Nel circuito di Figura 3.3 utilizzato un generatore di corrente controllato in corrente.
Il generatore controllato definito da
i2 = 100i I mA per i l ;::O
per il < O
3.2 Un generatore controllato non ideale viene utilizzato nel circuito in figura. Tracciare
la caratteristica di trasferimento (v2 in funzione di vs) per ro ~ ex)(circuito aperto).
Quali segmenti della caratteristica si dovrebbero usare se il circuito dovesse funzio-
nare come interruttore? E se dovesse funzionare da amplificatore? (Suggerimento:
Disegnare innanzitutto una famiglia di caratteristiche d'uscita del dispositivo. Sup-
pOli che sia la tensione di accensione sia quella in conduzione ai capi del diodo siano
~
- h
~
+
2kf!
112 +
-=-5 V
t 3
Generatore controllato
26 Capitolo 3
3.3
-
Ripetere il Problema 3.2, con ro = 20 kQ.
3.4 Il dispositivo in Figura 3.2 un generatore di tensione controllato in corrente ideale.
Disegnare una tipica famiglia di caratteristiche d'uscita e spiegare come questo dispo-
sitivo pu essere utilizzato come interruttore.
Soluzione
V22 /14
R
/2Q /13
'/12
/11
QI i,= o
' V2
V2Q V22
-
una caduta di tensione V2Qai suoi capi.
3.5 a) Determinare se le giunzioni emettitore-base e collettore-base di un transistore
I
I
sono polarizzate direttamente o inversamente quando la base sconnessa
(lB = O).
I b) Valutare la corrente che scorre in un transistore pnp con lES = l pA, aF = 0.99
e aR = 0.5, supponendo che il transistore lavori a temperatura ambiente.
I
I
Soluzione
-
3.6 Derivare l'Equazione (3.16a) e poi modificarla nel caso di un transistore npn.
Soluzione
Dall'Equazione (3.2),
lE=lEs(gVEBlVr-1)-cxIlcs(gVcBlVr-l)
=lEs(gVEBlvr- I) - CXR(/c+ cxIES(gVEJlvr- l))
Con una procedura assolutamente analoga a quella utilizzata nel caso precedente si arriva a
determinareche
-
3.7 Derivare l'Equazione (3.24) dalle equazioni di Ebers-Moll.
Soluzione
Posto lED= lEs(g-VE~r- I) e lCD= lcs(g-VcolVr- I), le Equazioni (3.6) e (3.7) diventano
lc
lED- Id.l - aR) + lB - /(I-aR)+
B l
ICD- -(I-aF)Ie+a~B - Ic
aR-/(l-aF)
B
Sostituendole espressionidi IEDe ICDe utilizzandola relazionea~ES = aRlcs si ottiene
aR E-VElvT J3forced(l- aR) + l
aF E-VCB/VT
- aR - J3forced(l-aF)
dove si supposto che il termine esponenziale sia molto maggiore dell 'unit in una giunzione
polarizzata direttamente. Riscrivendo questa relazione dopo avere posto VCE= VCB - VEB e
J3 = a/(l - a) si ricava
EVCEIVT= J3forcei13R + l
l - J3forcedlJ3 F
Infine, l'Equazione (3.24) pu essere ottenuta prendendo il logaritmo di entrambi i membri
dell' equazione e moltiplicando per VT"
-
3.8 Il circuito di Figura 3.24a utilizzato per polarizzare un transistore 2N2222A, le cui
caratteristiche sono date in Figura 3.16, con VCEQ= 5 V e ICQ= 15 mA, con una ten-
sione di alimentazione Vcc = 12 V.
a) Determinare i valori di RB e Re.
b) Stimare il valore di J3F in queste condizioni di polarizzazione.
a) [188 lill; 0.47 lill] b) [250]
-
3.9 Disegnare il circuito, analogo a quello di Figura 3.24a, utilizzato per polarizzare il
transistore pnp 2N2907A (complementare del 2N2222A). Per Vcc = 15 V determinare
i valori di RB e di Rc necessari per ottenere VCE= -lO V e Ic = -20 mA.
Soluzione
Il circuito il seguente
-15V
200
160
120
-20
80
- -15
Transistori bipolari a giunzione 29
Dalle caratteristiche del transistore pnp 2N2907 A si ricava che ICQ = -20 mA e
lBQ = -100 ~A. Siccome Vcc- VBE= RBIBsi ricava
R =-15+0.7 143 kn
B -l 00
-
3.10 Un transistore 2N2222A utilizzato nel circuito (ji Figura 3.24a con Rc = 225 n,
RB = 100 kQ e Vcc = 9 V. Determinare Ic e VCE'
Soluzione
-
Si ponga I3F= 250, come calcolato nel Problema 3.8. Le equazioni risolventi delle maglie
che comprendono collettore-emettitore e base-emettitore sono rispettivamente
Vcc - VCE = IcRc
Vcc - VBE= lBRB
Sostituendo i valori numerici e risolvendo si ottiene
-
3.11 Utilizzare il circuito di Figura 3.25a per polarizzare
lc = 15 mA, con VEE= lO V.
il 2N2222A a VCE= 5 V e
-
3.12 Un
nel
a)
transistore con /3F = 99 e corrente inversa di saturazione trascurabile utilizzato
circuito di Figura 3.25a, con Rc = 2 kQ, RE = l kQ, RB = 200 kQ e VEE= 6 V.
Determinare lc e VCE.
b) Ripetere la parte a) per /3F = 199.
a) [1.749 mA; 0.732 V]
3.13
Il transistore utilizzato nel circuito mostrato in figura ha /3F = 150 e una corrente
inversa di saturazione trascurabile.
a) Determinare lc e VCE.
b) Ripetere la parte a) per /3F = 50.
Vo
I kf!
400 kf!
2 kf!
-
+10
(VEE)
+Vee
Ree
Ro
-=- -
3.15 Il circuito del Problema 3.14 utilizzato per ottenere VeE = 5 Vele = 5 mA con
Vee = 9 V. Viene utilizzato la stesso transistore del Problema 3.14 e Rn un ramo
aperto.
a) Determinare Re e RF.
b) Trovare i nuovi valori di l c e di VCEper PF = 49.
[0.792 ill; 85.1 ill; 3.65 mA; 7.05 V]
3.16 Il circuito del Problema 3.14 viene utilizzato con i seguenti valori: Re = 2 ill,
RB= 25 ill e Vcc = 12 V. Il transistore ha pF pari a 49 e una corrente inversa di
saturazione trascurabile.
a) Determinare RF in modo che sia lE = -2 mA.
b) Utilizzando il valore di RF ricavato nel punto a), determinare lE per PF pari a
150.
3.17 Il circuito mostrato in figura utilizza un transistore con PF = 100. I valori dei parametri
sono Re = 0.5 kO, RE = 1.0 ill, RB = 44 ill, Vee = 15 V, VEE= -15 V e VnB = O.
Vee
Re
+
Rg VOI
Vgg
+
V02
3.18 Per il circuito del Problema 3.17 i generatori di tensione VBB, Vee e VEEpossono,
ciascuno, valere IO, -IO o OV. Elencare tutte le possibili combinazioni di tensioni di
alimentazione con le quali possibile polarizzare il transistore in zona attiva diretta.
[Vee = lO V; VBB= O; VEE= -lO V]
32 Capitolo 3
-
3.20 Un transistore
VEE =
1 mA.
con 13F = 125 e R = 1 utilizzato nel circuito di Figura 3.27a. Per
13
[3.4 k,Q]
-
3.21 I valori dei parametri nel circuito di Figura 3.26a sono Rl = 150 kO, Rz = 37.5 kQ,
Re = 7 kO e RE = 3 kQ. Il transistore caratterizzato da 13F = 100 e da una corrente
inversa di saturazione trascurabile. Si ha inoltre Vee = 9 V.
a) Determinare VCEe le.
b) Ripetere la parte a) per I3F= 50.
a) [6.69 V; 0.33 mA] b) [6.9 V; 0.3 mA]
-
3.22 Il circuito di Figura 3.26a utilizza il transistore del Problema 3.21. I valori dei com-
ponenti sono Rl = 90 kO, Rz = lO kQ, Re = lO kQ, RE = 0.9 kO e Vee = 12 V.
a) Determinare VCEe le-
b) Ripetere la parte a) per I3F= 200.
a) [7 V; 500 !lA] b) [6.73 V; 0.527 mA]
-
3.23 Il circuito di Figura 3.26a utilizza un transistorepnp con 13F= 50 e una corrente inversa
di saturazione trascurabile. disponibile una tensione di alimentazione positiva di
12 V. Le resistenze sull'emettitore e sul collettore sono da 2 kO ciascuno. Determinare
l, i valori di Rl e di Rz per i quali VeE= -6 V.
I
'. [64.0 kQ; 37.3 kQ]
3.25 I valori dei componenti del circuito del Problema 3.17 sono Vee = O, VEE= -lO V,
I
RE = O,Re = 2 kQ e RH= 50 kO. Il transistore ha 13F = 125 e una corrente inversa di
I saturazione trascurabile. Tracciare la caratteristica di trasferimento di VOIin funzione
di VBB,indicando chiaramente i modi di funzionamento del transistore nelle varie zone.
3.26 Ripetere il Problema 3.25, supponendo Vcc = lO V e che tutti gli altri parametri siano
gli stessi.
Transistori bipolari a giunzione 33
3.27 a) Ripetere il Problema 3.25 con i seguenti parametri: Re = 5 ill, RB = 100 kn,
RE = 2 kn, Vee = 9 Ve VEE= O V. Il transistore ha f3F= 150 e una corrente
inversa di saturazione trascurabile.
b) Tracciare la caratteristica di trasferimento di V02 in funzione di VBB.
l 2.2 k!1
. ----o Vo
Rt
15k!1
Vi o----JW'v
100k!1
1
-12V
3 k!1
40 k!1 -IOV
l 2 k!1
---o Vo
I I
lO k!1
Vi o---J\M,
)
34 Capitolo 3
Schottky presenta una caduta di tensione di 0.4 V ai suoi capi quando in conduzione.
Soluzione
Il diodo Schottky rimane interdetto fin quando Vo non scende fino al valore 0.3 V. Ovvia-
mente il transistore interdetto quando Vi < 0.7 V e Vo= VcC"Quando il transistore lavora
in zona attiva, le = (Vee - Vo)/2 e lB = (Vj - 0.7)/10. Nel punto limite di conduzione del diodo
si ha pplB = le e Vo= 0.3 V. Pertanto
75(Vi- 0.7)
lO
I
I
I
I
0.3 -1-------
-L
0.7
Se poniamo Vee = 12 V, il diodo Schottky inizia a condurre quando Vi= 12/15 + 0.68 =
= 1.48 V. Per ulteriori aumenti di Vi la corrente nella resistenza da 2 kn rimane costante al
valore (12 - 0.3)/2 = 5.85 mA. La corrente I nella resistenza da IO kn ha invece il valore
(Vj - 0.7)/1 Oespresso in milliampere. Dalla equazione di bilancio delle correnti discende che
1=ID + lB e 5.85 + lD = le' Utilizzando le = PFIB'si possono ricavare i valori di lB e lD per
qualunque valore di Vi> 1.48 V. .
3.31 I transistori Ql e Q2 nel circuito mostrato in figura sono identici e hanno pF = 100 e
una corrente inversa di saturazione trascurabile.
a) Determinare Voquando Vi = O.Supporre che Ql sia interdetto e verificare tale
ipotesi.
+12 Y
T --o Vo
J
I
i
Vj
'-./
:tJ w,n
Transistori bipolari a giunzione 35
3.32 La tensione d'ingresso per il circuito in figura Vi(t)= 2 + sin 21t x 103t.Il transistore
utilizzato descritto nel Problema 3.31 e vit) quella mostrata. Tracciare l'andamen-
to di vo(t) per un periodo.
+S v
VE. V
4 kr!
Vo(l) SI
230 kr!
V,(I)
1-IOJ.lS
o I, J.lS
1--100 1 I
o 100 200
3.33 Il transistore del Problema 3.31 utilizzato nel circuito mostrato in figura.
+Sv
v,
2.Skr!
+
RB
Vi
I, J.lS
o
a) Determinare RB in modo tale che il transistore sia alla soglia della saturazione
per Vi = 5 V.
b) Se Vi l'impulso rettangolare mostrato, tracciare l'andamento di vo(t), suppo-
nendo che il transistore risponda istantaneamente.
a) [229 kQ]
+9V
1.7 kO
Vo
100 kf!
Vi
- -
3.35 Un transistore polarizzato con l c = 0.5 mA e ha 13o = 150.
a) Determinare gl/l e r" a temperatura ambiente.
b) La resistenza d'ingresso hje vale 7.6 ill. Determinare rb'
c) Determinare il guadagno di tensione, se viene utilizzata una resistenza di carico
Rc = 2 ill e il transistore pilotato da un generatore con resistenza interna di
30011.
d
-
3.37 a) Disegnare il circuito equivalente per piccoli segnali, valido alle basse frequenze,
del circuito di Figura 3.25a.
b) Determinare un'espressione della resistenza vista tra la base e la massa.
-
3.38 Ripetere il Problema 3.37 per il circuito di Figura 3.26a.
3.39 Nel circuito del Problema 3.28 il transistore ha 13F = 100 e 130 = 100. La corrente in-
versa di saturazione trascurabile, la tensione di Early VA ~ 00 e la resistenza di
dispersione di base rb nulla. La tensione Vj Vj = 3.75 + ilVj V.
a) Disegnare il modello del circuito per piccoli segnali alle basse frequenze, in-
cludendo i valori numerici dei parametri del transistore.
b) Utilizzare a) per valutare la variazione ilVo di Vocausata da ilVj.
1
c) Valutare ilVo per ilVj = 0.25 V.
I d) Confrontare i risultati ottenuti in c) con l'analisi in continua del circuito per
Vj = 4.0 V. Spiegare eventuali differenze.
I
Transistori bipolari a giunzione 37
-
3.40 a) Disegnare il circuito equivalente per piccoli segnali dello stadio a base comune
della Figura 3.13.
b) Calcolare la resistenza vista alle basse frequenze tra l' emettitore e la base
(guardando verso il transistore).
-
3.41 a) Disegnare il circuito equivalente per piccoli segnali, valido a bassa frequenza,
del circuito di Figura 3.37.
b) Determinare Vo2' dati VI = -V2 = 25 V. I valori dei parametri del transistore
sono ~o = 125, rb = O e ro = l MQ. Il generatore di corrente IEE vale 0.2 mA e
Re = 250 Iill.
+Vcc
-
+
Vo
Ro
3.45 Il transistore nel circuito mostrato in figura descritto nel Problema 3.44. Determinare
38 Capitolo 3
la resistenza equivalente per piccoli segnali Rcq del transistore collegato a diodo.
+11.2 V
10.5 kO
re
R"I
-
3.46 Un transistore con f3F = 100 utilizzato nel circuito di Figura 3.36a. Con Vee = 15 V,
determinare il valore di R che porta a le = 0.2 mA.
[70.1 kn]
3.47 I parametri del circuito in Figura 3.32 sono rb= 50 n, r" = 950 n, c" = 50 pF,
- CI! = l pF, ro = 50 kn e gm = 0.1 S. Con i terminali c ed e in cortocircuito determinare:
a) il rapporto l/lb in funzione deUa frequenza;
b) a quale frequenza il modulo del rapporto calcolato in a) vale l;
c) l'impedenza Zin(s) vista guardando tra i terminali b ed e.
b) [1.96 x 109rad/s]
4
Transistori a effetto di campo
4.1 Il dispositivo presente nel circuito mostrato un generatore ideale di corrente control-
lato in tensione definito da 12= 3 x 10-3VI mA.
Dispositivo V2 'l, +
+ 121'"
.=..12 V
=r
Soluzione
a)
3.0
2.5
6 2.0
1.5
1.0
:1 VI =0.5 V
V2'V
/
40 Capitolo 4
4.3 Nel circuito del Problema 4.1 viene ora usato un generatore di corrente controllato in
tensione definito da 12 = 2.5 x 10-3 VI + 5 x 10-5 V2.Si ripeta il Problema 4.2 in que-
ste condizioni.
-
4.4 Si consideri un dispositivo a canale n con una concentrazione di donatori NDato-
mi/cm3 e con una regione di gate fortemente drogata con una concentrazione di accet-
tori NA atomi/cm3 in modo che sia NA ND, in cui la giunzione gate-canale a
gradino. Si supponga che sia VDs= O e che il potenziale di contatto sia molto pi
piccolo di IVpl.Dimostrare che, per la geometria di Figura 4.6, si ha
IVpl= qND
26 a2
-
[2.11 V]
I
4.5 Ricavare l'Equazione (4.1).
-
.1
4.6 a) Si valuti il valore di rDS(ON)con VGS = Oper il JFET le cui caratteristiche sono
riportate in Figura 4.7.
Transistori a effetto di campo 41
-
4.7 Nel circuito di Figura 4.19 viene impiegato il JFET le cui caratteristiche sono riportate
inFigura4.7.
I valori dei componenti circuitali sono VDD= 24 V, RD = 4 kQ, Rs = 1 kQ e
Ra = 100 kQ. Si determinino VDs,ID e Vaso
[16.25 V; 1.55 mA; -1.55 V]
-
4.8 Nel circuito in Figura 4.19 viene impiegato il JFET di Figura 4.7. La tensione di
alimentazione di 30 V e si desidera avere VDs= 17.5 V e ID= 2.5 mA. Si determinino
i valori di Rs e di RD.
[0.4 li; 5 kQ]
--
4.9 Un JFET a canale p ha Vp = 5 V e IDSS= -12 mA. La tensione di alimentazione dispo-
nibile di 12 V.
Facendo uso di un circuito per un dispositivo a canale p analogo a quello in Figu-
ra 4~19, si determinino i valori di Rs e di RD in modo che si abbia ID = -4 mA e
VDs=-6 V.
[0.528 kQ; 0.973 kQ]
-
4.10 Un JFET a canale n ha Vp = -5 V e IDss= 12 mA e viene impiegato nel circuito mo-
strato. I valori dei parametri sono: VDD= 18 V, Rs= 2 kQ, RD = 2 kQ, RJ = 400 kQ e
R2= 90 kQ. Si determinino i valori di VDse ID,
+VDD
RD
Rs
-
44 Capitolo 4
si ottiene
R
-3.5= 2 (-9) cio R2 = 153 kQ
240 + R2
-
4.16 I transistori Ql e Q2, impiegati nel circuito mostrato, sono identici e hanno le carat-
teristiche riportate nella Figura 4.24b.
a) Si determini la corrente di drain di QI e la tensione Va,
b) Qual il valore di VDS2?
+6 v
+
VDS2
=
Soluzione
a) La curva di carico mostrata in Figura 4.24b. Tuttavia, in questo caso, anche il transistore
Q I collegato come resistenza non lineare con VGSl= VDSI'
Costruendo la caratteristica di resistenza di QI si ottiene l'intersezione tra le due curve per
VDSI= 3 Ve ID= 20 /lA.
Si ha dunque
Va = VDSI= 3 V
b) VDS2= VDD- Va = 6- 3= 3V
Questo risultato era prevedibile perch, se abbiamo due resistenze in serie uguali tra loro, la
tensione si ripartisce in due parti uguali.
Transistori a effetto di campo 45
4.17 a) Si ripeta la parte a) del Problema 4.16 assumendo che il fattore di forma W/L
del transistore Q2 venga diminuito di un fattore 4 e che le caratteristiche di Ql
restino invariate.
b) Si ripeta la parte a) del Problema 4.16 assumendo che il fattore di forma W/L
del transistore Ql venga diminuito di un fattore 4 e che le caratteristiche di Q2
restino invariate.
-
4.18 Lecaratteristiche dei transistori Ql e Q2 impiegati nel circuito mostrato sono riportate
rispettivamente in Figura 4.24b e in Figura 4.26b. Determinare i valori di VDSle VDS2'
+6V
+
VDS2
[4 V; 2 V]
4.19 Si ripeta il Problema 4.18 assumendo che il fattore di forma di Q2 venga diminuito di
un fattore 5 mentre quello di Ql rimanga inalterato.
[2.89 V; 3.11 V]
4.20 Si ripeta il Problema 4.18 assumendo che il fattore di forma di Ql venga diminuito di
un fattore 5 mentre quello di Q2 rimanga inalterato.
[2.5 V; 3.5 V] +6v
+
4.21 Si ripeta il Problema 4.18 per il circuito mostrato
a lato. VDSI
+
VDS2
-
r 46 Capitolo 4
[4 V; 2 V]
-
4.23 Nel circuito mostrato, Ql, Q2 e Q3 sono transistori identici aventi le caratteristiche
riportate in Figura 4.12. Determinare lo e Va.
+6V
RD
(lO kf1)
Vo
QI
Soluzione
Siccome Ql e Q3 sono uguali tra loro e hanno VasI = VaS3'anche le loro correnti di drain
sono uguali. Ql e Q2 sono collegati come resistenze non lineari ad arricchimento e, essendo
anch'essi uguali tra loro, ci si pu aspettare che siano sottoposti alla stessa caduta di tensione
(si veda in proposito il Problema 4.16).
Pertanto, VasI = VDSI =3 V e IDI = 20 ~A = IDJ = lo. Applicando la seconda legge di Kir-
chhoff si ottiene infine
-
X
"
-
4.25 Si ripeta il Problema 4.23 nell'ipotesi che Q2 sia sostituito da un transistore a
svuotamento collegato come resistenza, avente le caratteristiche riportate in Figu-
ra 4.26.
4.26 Nel circuito del Problema 4.23, Ql, Q2 e Q3 sono transistori identici con
k= 40 JlA/V2, W/L = 5 e Vr= l Y. Determinare RD in modo che si abbia Va= 3.5 Y.
[3.l3kD]
-
4.27 Tracciare la caratteristica di trasferimento Va in funzione di Vi del circuito di Figu-
ra 4.24a per VDD= 6 Y. Il transistore Ql ha le caratteristiche riportate in Figura 4.24b
mentre Q2 un transistore identico avente per un fattore di forma pari a 0.4 volte
quello di Ql.
-
4.28 I transistori usati nel circuito di Figura 4.24a hanno k = 50 JlA/V2 e Vr = l Y. Le
dimensioni del gate di Ql sono W = 50 Jlm e L = 5 Jlm; Q2 ha W = lO Jlm e L = 5 Jlm.
Si tracci la caratteristica di trasferimento Vo in funzione di Vi per VDD= 5 V.
-
4.29 a) Un circuito NMOS ha la caratteristica di trasferimento riportata in Figura 4.30.
Si tracci un ciclo della forma d'onda che si vedrebbe sullo schermo di un
oscilloscopio accoppiato in continua per Vi= 3 + 0.25 sin rot.
b) Ripetere il punto a) nel caso in cui l'oscilloscopio sia accoppiato in alternata.
-
4.30 a) Ripetere il Problema 4.29 nel caso della caratteristica di trasferimento di Figu-
ra 4.25.
b) L'ampiezza della sinusoide in ingresso viene portata a 1.25 V. Si descriva la
forma d'onda in uscita.
-
4.31 Il JFET impiegato nel circuito di Figura 4.31 ha Vp= -6 V, IDSS= 15 mA, .= 0.02 y-I
ed polarizzato con ID= 6 mA e VDs= lO V.
a) Disegnare il circuito equivalente alle basse frequenze.
b) Quale valore deve avere RD se si vuole che l'ampiezza della componente di
segnale di Vosia pari a lO volte l'ampiezza di vs?
b) [23.6 kQ]
4.32 a) Si disegni il circuito equivalente per piccoli segnali del circuito del Proble-
ma 4.10.
b) Determinare il valore della resistenza di uscita vista tra il terminale l e la massa.
c) Se Rs = O, la resistenza calcolata al punto b) aumenta, diminuisce o rimane
immutata?
c) [La resistenza diminuisce]
Soluzione
R"
Vg.I.= - (/ + ID)Rs
Sostituendo si ottiene
Il
b) Il = g/llrd= 2 x 50 = 100 e
I
R = 3 Il 5 + 50 - 0.461 k,Q
\ (1 l + 100
c) Con RD = O,si ha
50
R(1= 3 Il l + l 00 - 0.425 k,Q
Transistori a effetto di campo 49
-
4.34 Il JFET del circuito mostrato ha le caratteristiche riportate in Figura 4.32. Per
IDD = 2.5 mA, si determini la componente di segnale di Voprodotta da un segnale di
ingresso Vs= 2 sin Wl mV. I corrispondentivalori dei parametri sono RD= 100kQ e
rd= 100 kn.
Si pu supporre che in RD scorra una corrente continua trascurabile e che la frequenza
sia sufficientemente bassa da considerare valido il modello del FET per basse fre-
quenze.
+VDD
RD
+
Vo
4.35 a) Si disegni il circuito equivalente per piccoli segnali alle basse frequenze del
circuito mostrato.
+VDD
RD
b) Si determini Ro'
c) Si valuti Ro per gm = l mS, rd = 50 kQ e RD = lO kn.
c) [0.893 kn]
4.36 Si ripetano le parti a) e b) del Problema 4.35 per il circuito mostrato in figura.
50 Capitolo 4
+VDD
4.37 a) Si disegni il modello per piccoli segnali valido alle alte frequenze del circuito
nel Problema 4.35.
b) Quanto vale la capacit vista fra il drain e la massa?
b) [Cgs]
4.38 a) Si disegni il circuito equivalente per piccoli segnali valido alle alte frequenze
del circuito relativo al Problema 4.36.
b) Determinare il valore della capacit vista fra source e massa.
-
b) [Cds+ Cgd]
4.39 a) Si disegni il circuito equivalente per piccoli segnali dello stadio a MOSFET
riportato in Figura 4.29a.
b) Ricavare l'Equazione (4.19).
c) Ricavare un'espressione, valida alle basse frequenze, che leghi le ampiezze dei
segnali di uscita e di ingresso. (Suggerimento: si sfruttino i risultati ottenuti nel
Problema 4.36).
Soluzione
a) Il modello il seguente
RG + +
-
4.40 Si disegni la caratteristica di trasferimento del circuito mostrato, in cui QI e Q2 sono
transistori identici le cui caratteristiche sono riportate in Figura 4.12, quando
VDD =6V.
+VDD
Ql
\'i
+
Q2 Vo
-
4.41 a) Si disegni il circuito equivalente per piccoli segnali alle basse frequenze del
circuito del Problema 4.40.
b) Ricavare un'espressione per la componente di segnale di v" prodotta dal segnale
di ingresso vi'
-
4.43 Il transistore NMOS in Figura 4.38 ha k = 15 I,lA/V2, W/L
store PMOS ha Vr= -1.0 V, W/L = IO e k = 151,lA/V2.
= lO e VT = 2 V. Il transi-
L
52 Capitolo 4
-
Tracciare la caratteristica di trasferimento v" in funzione di vi per VDD:!:6 v.
4.44 I transitori di Figura 4.38 sono dispositivi complementari i cui parametri sono dati nel
Problema 4.42. Il fattore di forma W/L del transistore PMOS viene raddoppiato. Trac-
ciare la car~tteristica di trasferimento del circuito.
5
Fabbricazione dei circuiti integrati
5.1 Elencare nel giusto ordine i passi di processo necessari per la fabbricazione di un
transistore integrato al silicio, secondo il metodo epitassiale-diffuso. Si disegni sche-
maticamente la sezione trasversale del dispositivo dopo ogni successiva crescita di
ossido.
-
5.3 Si rappresentino (in forma circuitale) le cinque configurazioni elementari per la rea-
lizzazione di diodi integrati.
Quale di esse sar caratterizzata dalla tensione di soglia pi bassa? E quale dal valore
della tensione di breakdown pi alto? .
Soluzione
l
54 Capitolo 5
-
5.4 Un wafer di silicio di spessore y = l mil = 25.4 ~m stato drogato uniformemente con
fosforo fino a una concentrazione di 10\7 cm-3; esso stato poi ulteriormente drogato
con boro a una concentrazione di 5 x 1016cm-3. Si determini il valore della sua resi-
stenza di strato.
Soluzione
R =.e. (010)
s y
dove
Di conseguenza si ottiene
R - 0.0960cm 37.8010
s- 2.54x 10-3 cm
-
5.5 a) Quale deve essere la lunghezza di una resistenza integrata da 20 kD. di larghezza
25 ~m, se Rs = 200 010 ?
b) E quale deve essere la larghezza di una resistenza integrata da 5 kQ, se la sua
lunghezza 25 ~m?
Soluzione
5.6 Un condensatore a film sottile ha una capacit di 0.4 pF/~lm2.Lo spessore dello strato
di ossido di silicio di 50 nm. Si calcoli la costante dielettrica relativa dell' ossido di
silicio.
[2.23]
-
5.7 Un condensatore MOS viene realizzato con uno spessore di ossido di 50 nm. Che area
necessaria per ottenere una capacit di 200 pF, tenendo conto che la costante dielet-
trica relativa dell' ossido di silicio vale 3.5?
Soluzione
Si pu scrivere
l Q2
2
3
4
a) [3] b) [4]
R2
RI
9 Q2
5
6
100 . . ,
R3
a) [3]
Q5
a) [4]
Fabbricazione dei circuiti integrati 57
5.11 Per il circuito mostrato in figura, a) determinare il numero minimo di regioni di iso-
lamento e b) disegnarne illayout.
4
Vcc
a) [2]
5.12 Il numero tipico di diffusioni necessarie per realizzare un circuito integrato epitassia-
le-diffuso di silicio a) 6, b) 3, c) 4, d) 5, e) 2.
[b)]
5.14 La crescita epitassiale viene impiegata per la fabbricazione dei circuiti integrati
a) perch permette di ottenere basse capacit parassi te,
b) perch consente di ottenere giunzioni pn contrapposte di isolamento,
c) per crescere un monocristallo di silicio di tipo n su un monocristallo (il substra-
to) di tipo p,
d) per crescere selettivamente regioni monocristalline di silicio drogato p con un
valore di resistivit diverso rispetto a quello del substrato.
[c)]
5.16 Quando viene creata un'apertura nell'ossido di silicio e attraverso questa si introdu-
cono impurit nel silicio, esse diffonderanno in senso verticale
a) in misura maggiore che in senso orizzontale,
b) nella stessa misura che in senso orizzontale,
c) in misura minore che in senso orizzontale,
d) in misura doppia che in senso orizzontale.
[b)]
5.20 La maggior parte delle resistenze presenti nei circuiti integrati sono realizzate
a) durante la metallizzazione,
b) durante la diffusione di emettitore,
Fabbricazione dei circuiti integrati 59
5.22 Si ripeta il Problema 5.16, nell'ipotesi che le impurezze vengano introdotte mediante
impiantazioneionica.
[c)]
5.23 Elencare, nel giusto ordine, i passi di processo necessari per la realizzazione di un
transistoreNMOS ad arricchimento. Si disegni una sezione trasversale del dispositivo
dopoogni passo di ossidazione.
+VDD
+VDD
y
Q! RD
Q3
f oD Q2 Q3
Q4
-
(o) (b)
5.26 Elencare,nel giusto ordine, i passi di processo necessari per la realizzazione del cir-
cuito CMOS mostrato nella figura di pagina seguente.
60 Capitolo 5
+VDD
-Y
+
Doppio buffer
Il
li
.'
5
Fabbricazione dei circuiti integrati
5.1 Elencare nel giusto ordine i passi di processo necessari per la fabbricazione di un
transistore integrato al silicio, secondo il metodo epitassiale-diffuso. Si disegni sche-
maticamente la sezione trasversale del dispositivo dopo ogni successiva crescita di
ossido.
-
5.3 Si rappresentino (in forma circuitale) le cinque configurazioni elementari per la rea-
lizzazione di diodi integrati.
Quale di esse sar caratterizzata dalla tensione di soglia pi bassa? E quale dal valore
dellatensionedi breakdownpi alto? .
Soluzione
-
5.4 Un wafer di silicio di spessore y = l mil = 25.4 !J.m stato drogato uniformemente con
fosforo fino a una concentrazione di lO17cm-3; esso stato poi ulteriormente drogato
con boro a una concentrazione di 5 x 1016cm-3. Si determini il valore della sua resi-
stenza di strato.
Soluzione
R =.e. (0/0)
s y
dove
l
(1017- 5 x 1016)x 1.60 x 10-19x 1300 - 0.096 O cm
I:
Di conseguenza si ottiene
-
5.5 a) Quale deve essere la lunghezza di una resistenza integrata da 20 kO di larghezza
25 Ilm, se Rs = 200 % ?
b) E quale deve essere la larghezza di una resistenza integrata da 5 kO, se la sua
lunghezza 25 Ilm?
Soluzione
da cui
L = 2500 Ilm oppue L = 2.5 mm
b) Utilizzando ancora L'Equazione (5.4) si ha
t'abbricazione dei circuiti integrati 55
5.6 Un condensatore a film sottile ha una capacit di 0.4 pF/~lm2.Lo spessore dello strato
di ossido di silicio di 50 nm. Si calcoli la costante dielettrica relativa dell' ossido di
silicio.
[2.23]
-
5.7 Un condensatore MOS viene realizzato con uno spessore di ossido di 50 nm. Che area
necessaria per ottenere una capacit di 200 pF, tenendo conto che la costante dielet-
trica relativa dell'ossido di silicio vale 3.5?
Soluzione
Si pu scrivere
R,
Q\
\ Q2
2
3
4
a) [3] b) [4]
R2
R.
Q3
9
6
1 8 J-{ 1 Q2
5 4
100 . . . R4 >Rs
R3
a) [3]
~ Rs
7 4
3
a) [4]
Fabbricazione dei circuiti integrati 57
5.11 Per il circuito mostrato in figura, a) determinare il numero minimo di regioni di iso-
lamentoe b) disegnarne illayout.
4
Vcc
a) [2]
5.12 Il numero tipico di diffusioni necessarie per realizzare un circuito integrato epitassia-
le-diffusodi silicio a) 6, b) 3, c) 4, d) 5, e) 2.
[b)]
5.14 La crescita epitassiale viene impiegata per la fabbricazione dei circuiti integrati
a) perch permette di ottenere basse capacit parassite,
b) perch consente di ottenere giunzioni pn contrapposte di isolamento,
c) per crescere un monocristallo di silicio di tipo n su un monocristallo (il substra-
to) di tipo p,
d) per crescere selettivamente regioni monocristalline di silicio drogato p con un
valore di resistivit diverso rispetto a quello del substrato.
[c)]
5.16 Quando viene creata un'apertura nell'ossido di silicio e attraverso questa si introdu-
cono impurit nel silicio, esse diffonderanno in senso verticale
a) in misura maggiore che in senso orizzontale,
b) nella stessa misura che in senso orizzontale,
c) in misura minore che in senso orizzontale,
d) in misura doppia che in senso orizzontale.
[b)]
5.20 La maggior parte delle resistenze presenti nei circuiti integrati sono realizzate
a) durante la metallizzazione,
b) durante la diffusione di emettitore,
Fabbricazione dei circuiti integrati 59
[d)]
5.22 Si ripeta il Problema 5.16, nell 'ipotesi che le impurezze vengano introdotte mediante
impiantazione ionica.
[c)]
5.23 Elencare, nel giusto ordine, i passi di processo necessari per la realizzazione di un
transistore NMOS ad arricchimento. Si disegni una sezione trasversale del dispositivo
dopo ogni passo di ossidazione.
+VDD
y
Q! RD
Q\ Q3
1---0 c
Q3
I--> D Q2
Q2 Q4
(a) (b)
5.26 Elencare, nel giusto ordine, i passi di processo necessari per la realizzazione del cir-
cuito CMOS mostrato nella figura di pagina seguente.
60 Capitolo 5
+Vnn
+ y
Vo
-
Porta NOR elementare Invertitore l Invertitore 2
Doppio bufTer
. I
I
I
6
Circuiti logici (digitali) elementari
u Convertirei numeri decimali riportati nel Problema 6.1 in numeri ottali (base 8).
a) [177] ~ ~5~ c) [2052]
~ Convertirei numeri decimali riportati nel Problema 6.2 in numeri esadecimali (base 16).
~~ b) [12E] c) [6FO]
o I 2 3 4 5 6 7 8
':1 I . I
o 4 8
~ =---~- - -------
62 Capitolo 6
-
6.6 Si consideri che l'interruttore di Figura 6.1 del testo sia controllato da una tensione v
e sia chiuso quando v = V(I) e aperto quando v = V(O).L'inter~ttore caratterizzato
da una RON= 50 il quandochiusoe da una ROFF = 50 ill quando aperto. Determinare
l'intervallo dei valori di R che garantisce V(O):::;0.2 V e V(l) ~ 4.5 V.
[1.2 ill:::; R:::;5.56 ill]
-
6.8 Il circuito in Figura 6.1 del testo viene usato come descritto nel Problema 6.6 con una
resistenza R di valore pari a 5 ill. Determinare:
a) il minimo valore di ROFFper cui V(I) ~ 4.8 V,
b) il massimo valore di RON per cui V(O):::;0.2 V.
a) [ROFF= 120ill]
Le forme d'onda del Problema 6.5 sono i tre ingressi di una porta OR a logica positiva.
a) Tracciare la forma d'onda della tensione di uscita della porta.
b) Scrivere la tabella di verit della porta.
~ Le ~~rme d'onda nel Problema 6.5 sono i tre ingressi di una porta AND a logica
positiva.
a) Scrivere la tabella di verit di una porta AND a tre ingressi.
b) Tracciare la forma d'onda della tensione di uscita per gli ingressi dati.
6.12 Ripetere il Problema 6.11 per una porta AND a logica negativa.
6.~ I tre segnali mostrati nel Problema 6.5 sono posti in ingresso a tre inverti tori (porte
NOT), le uscite dei quali sono gli ingressi di una porta AND a logica positiva.
a) Tracciare la forma d'onda in uscita alla porta AND.
b) Quale funzione logica degli ingressi A, B e C viene realizzata?
[Y= ABC]
6\4 Ripetere il Problema 6.13 supponendo che le uscite degli inverti tori siano applicate
all'ingresso di una porta OR.
[Y=A + B + C]
6.15 La forma d'onda C del Problema 6.5 passa attraverso un invertitore, l'uscita del quale
applicata insieme con A e B a una porta AND a tre ingressi.
Circuiti logici (digitali) elementari 63
6.16 I segnali forniti nel Problema 6.5 sono applicati a una porta NOR a tre ingressi. Trac-
ciarne la forma d'onda di uscita.
~ Ripetere il Problema 6.16 supponendo che le forme d'onda siano applicate a una porta
NAND.
6.18 Costruire porte NOT, OR e AND utilizzando solamente porte NAND a due ingressi.
Soluzione
A
Y=A+B
La porta AND
A
Y=AB
B
La porta NOT
A~Y=A
.6.20 a) Costruire un circuito logico che realizzi l'espressione dei due termini dell' equa-
zione booleana indicata nel Problema 6.19 parte b), utilizzando solamente porte
NOR.
b) Ripetere la parte a) con sole porte NAND.
c) Quale circuito dei due in a) e b) utilizza il numero minore di porte?
64 Capitolo 6
6.21 Ripetere il Problema 6.20 per l'equazione booleana indicata nel Problema 6.19
parte c).
6.23 Un half-adder un circuito logico a due ingressi e due uscite caratterizzato dalla
seguente tabella di verit:
o O O O
O l l O
l O l O
l l O l
6.24 Il circuito mostrato un invertitore in logica positiva che pilota N circuiti identici posti
in parallelo.
L'interruttore comandato ha RON= 100n, ROFF= 50 kn e Rin= 200 kn. Determinare
il fan-out. I livelli logici sono V(O)~ O5 ~ e V(I) ~ 3 V.
5V
R=5kO
Interruttore comandato +
N stadi
identici in
parallelo
Vi
-i; '...._-
ROFF
[22]
6.25 Nel circuito del Problema 6.24 si ha RON= 0.5 kQ, ROFF= 100 kn e i livelli logici
sono V(O)~ 0.5 V e V(1)~ 2.5 V.
Circuiti logici (digitali) elementari 65
6.26 L'interruttore comandato presente nel circuito mostrato chiuso per vi = V(1) e aperto
per Vi= V(O).
L'interruttore caratterizzato da RON quando chiuso e da ROFFquando aperto.
La tensione di ingresso vi' da lungo tempo al valore V(I), per t = O diviene pari a V(O).
Determinare l'espressione del ritardo di propagazione tpLN"
+VDD
Interruttore
r
Vio---
comandato
6.27 La tensione di ingresso vi del circuito descritto nel Problema 6.26, da lungo tempo al
valore V(O),per t = Odiviene pari a V(l). Determinare l'espressione di tpHL'
6.28 I valori dei parametri del circuito descritto nel Problema 6.26 sono VDD= 5 V,
R = lO kQ, C = 50 pF, RON= 417 Q e ROFF= 40 kQ. Per t = O, Vipassa dal valore V(O)
a V(1)e ritornaa V(O)quando t = 0.2 /ls.
a) Determinare il ritardo di propagazione (medio).
b) Qual il valore istantaneo massimo della corrente che l'interruttore deve sop-
portare?
c) Quanto vale il minimo tempo di ciclo del circuito?
6.29 Supponiamoche l'interruttore descritto nel Problema 6.28 sia chiuso e aperto per
intervallidi tempo uguali.
a) Determinare la potenza media dissipata dal circuito in un ciclo.
b) Valutare il prodotto ritardo-consumo.
-
6.30 Nel circuito di Figura 6.20b del testo, sia per QI che per Q2 si ha k = 25 /lA/V2 e
Vr= 1.5V. I fattori di forma sono W/L = 5 per Ql e W/L = 1 per Q2. La tensione di
alimentazione VDD= 5V.
a) Tracciare la caratteristica di trasferimento della porta.
66 Capitolo 6
Soluzione
Soluzione
Poich k varia contemporaneamente e della stessa entit per Ql e per Q2, varieranno sola-
mente le correnti di drain. Se tracciassimo le caratteristiche in forma normalizzata, cio
tracciassimo IDN=Ir/(hV/L), la caratteristica della resistenza di carico e la curva di carico
resterebbero inalterat.
Pertanto, la caratteristica di trasferimento e i margini di rumore saranno essenzialmente quelli
-
gi calcolati nel Problema 6.30.
6.32 I transistori di Figura 6.20b del testo sono identici con Vr = 1.25 V. Per Ql si ha
kW/L = 100 JlA/V2, per Q2 kW/L = 50 JlA/V2. La tensione di alimentazione
VDD= 5V.
a) Tracciare la caratteristica di trasferimento.
b) Determinare i margini di rumore.
Circuiti logici (digitali) elementari 67
NML = 0.2 V]
-
6.33 Variazioni dei parametri durante la fabbricazione portano Vr ad avere variazioni di
:1:0.25V. Ripetere il Problema 6.32 tenendole in debito conto e valutando le variazioni
nelle prestazioni del circuito.
-
6.34 Le tensioni di alimentazione in Figura 6.23a del testo sono VDD= 5V e VGG= 10V.
Ql e Q2 sono identici tra loro e hanno kW/L = l mA/V2 e Vr= 1.5 V.
Tracciare la caratteristica di trasferimento e determinare i margini di rumore.
-
6.35 a) Qual la variazione percentuale nei margini di rumore, se il fattore di forma di
Q2 nel circuito del Problema 6.34 aumenta delIO%?
b) Ripetere la parte a) supponendo che ad aumentare del 10% sia il solo fattore di
forma di Q1.
6.36 La tensione di polarizzazione di gate VGGnel circuito di Figura 6.23 del testo varia da
7 a 12 V. Tracciare la curva dei valori dei margini di rumore in funzione di VGG'
-
6.37 Nel circuito di Figura 6.24a del testo, il transistore ad arricchimento ha kW/L =
0.1 mA/V2 e Vr = 1.5 V, mentre il MOSFET
Vr= -1.5 V. Per VDD= 5 V:
a) tracciare la caratteristica di trasferimento,
a svuotamento ha kW/L = 20 J!A/V2 e
-
6.38 Nelcircuito in Figura 6.24a si ha QI con le caratteristiche descritte nel Problema 6.37
e VDD= 5 V. Per il transistore a svuotamento si ha kW/L = 25 J!A/V2 e una tensione
di soglia Vr che varia da -0.5 a -2.5 V.
Disegnarele curve dei margini di rumore come funzione della Vr di Q2 con passo di
0.5V. .
-
6.39 Nel circuito in Figura 6.24a si ha QI con le caratteristiche descritte nel Problema 6.37
e VDD= 5 V.
Per il transistore a svuotamento si ha k = lO J!A/V2 e Vr = -1.5 V.
a) Tracciare la caratteristica di trasferimento nei casi in cui il fattore di forma di
Q2 assuma valore pari a 1,2.5,5,7.5 e lO.
b) Disegnare le curve dei margini di rumore in funzione del rapporto tra kW/L di
Ql e kW/L di Q2.
Soluzione
Perrisolverel'esercizio seguiremo il metodo descrittto nell 'Esempio 6.5 e nel Paragrafo 6.6
deltesto.Per una transizione da VOLa VOHsi ha
68 Capitolo 6
Ctot
L'ingresso, che pari a VGS1'ha subito una transizione da V(l) a V(O). Con VGSI=
V(O)= 0.3 V si ha iD = Osia quando VDSI= VOL'che quando VDSI= V'. La corrente di carico
carica la capacit Ctote si ha
iL = 20!-lA quando VDS2 = VDD - VDSl = 6 - 0.5 = 5.5 V per VGS2= O
iL = 20!-lA quando VDS2 = 6 - V' = 6 - 3.15 = 2.85 V e VGS2 = O
Di conseguenza otteniamo
l
IAv= 2 [(O - 20) + (O - 20)] =-20 !-lA
Nota: Come indicato nel Paragrafo 6.6 del testo, tpLH tpHL'Una ulteriore giustificazione
di questo risultato risiede nel fatto che nel transitono in salita la capacit viene caricata dalla
relativamente piccola corrente di carico, per cui richiede un tempo "significativamente
lungo". Invece, durante il transitorio in discesa, la corrente disponibile per la scarica della
-
capacit Ctot prevalentemente quella "elevata" del transistore pilota.
6.41 Calcolare il ritardo di propagazione medio del circuito descritto nel Problema 6.37.
[4.99ns]
-
6.42 Calcolare il prodotto ritardo-consumo per il circuito del Problema 6.38, con
Vr= -1 V. Si supponga l'uscita a livello alto per met del tempo considerato.
-
[2.62 pJ]
6.43 Calcolare il prodotto ritardo-consumo per il circuito del Problema 6.30. Si supponga
l'uscita a livello alto per il 25% del tempo considerato.
[5.03 pJ]
-
6.44 Nella porta NOR in Figura 6.28a del testo, si consideri che entrambi i transistori pilota
abbiano applicata una tensione V(l) = 5 V e si ricordi che essi agiscono in parallelo.
I MOSFET utilizzati sono quelli descritti nel Problema 6.37 e VDD= 5 V. Determinare
la corrente di drain in ciascun transistore. Si suggerisce di disegnare prima la caratte-
ristica composta dei transistori pilota in parallelo e poi di costruire la curva di carico.
6.45 a) Si considerino due invertitori NMOS isolati tra loro. L'ingresso di uno di essi
detto A e quello dell'altro B. Le due uscite sono poi collegate tra loro e il nodo
" I
l'jl
6.46 Ripetereil Problema 6.45 utilizzando porte NAND a due ingressi al posto degli inver-
titori. Il
i'
l
~I
o Vi
1.5 3.5 I
Soluzione
- ..
I I . I
. I
. I L
oY
111
'.
,I
"\
70 Capitolo 6
6.49 Se gli invertitori del Problema 6.45 fossero fabbricati in tecnologica CMOS, si potreb-
be ancora collegarne insieme le uscite e ottenere la stessa relazione logica tra Y, A e
B? Argomentare la risposta.
-
6.50 Si consideri il circuito di Figura 6.30a del testo i cui MOSFET sono descritti nel
Paragrafo 6.8. La tensione di ingresso vi varia linearmente nel tempo e raggiunge 5 V
in 100 J.LS.
a) Disegnare l'andamento nel tempo della corrente nel circuito.
b) Qual la potenza media dissipata in ogni intervallo di 100 J.Ls?
[0.088 J.LW]
-
6.51 L'ingresso dell'invertitore CMOS in Figura 6.30a, descritto nel Paragrafo 6.8, mo-
strato in figura.
a) Determinare la potenza media dissipata in un ciclo.
b) Il risultato ottenuto in a) aumenta, diminuisce o rimane inalterato al diminuire
di T (aumentare della frequenza)?
Vi, V
6.52 Disegnare il circuito CMOS che realizza la funzione logica ottenuta nel Proble-
ma 6.46.
-
6.53 Si consideri la porta di trasmissione mostrata in Figura 6.32 del testo con applicate le
tensioni di controllo V(O)= -5 V, V(1)= 5 Ve una sinusoide di 5 V di ampiezzadi
picco.
Si supponga la tensione di soglia VT= O.
a) Verificare che l'intera sinusoide presente in uscita se C = V(1).
b) Mostrare che la trasmissione attraverso la porta non avviene se C = V(O).
c) Ripetere le parti a) e b) ponendo VT= 2.5 V.
Indicare l'intervallo della tensione di ingresso per cui si ha la conduzione di Ql
e Q2.
d) Tracciare l'andamento della tensione di uscita supponendo l'ingresso sinusoida-
le di ampiezza pari a 7.5 V di picco e la tensione di controllo pari a V(l).
-
e) Ripetere la parte d) ponendo la tensione di controllo pari a V(O)e VT = 2.5 V.
I
I
6.54 L'invertitore a BJT in Figura 6.34a del testo stato progettato con RB = 12 kQ,
IJ
Re = 3 kQ e Vee = 6 V.
Le correnti inverse di saturazione sono trascurabili.
il
Circuiti logici (digitali) elementari 71
b) Supponendoche l'uscita del transistore sia al valore V(1) per la met del tempo,
calcolare la potenza media dissipata.
a) [4.39] b) [7.1 mW]
-
6.55 Per il transistore usato in Figura 6.34a del testo si ha 50::; ~F::; 150. La tensione di
alimentazionevale 5 V, V(O)= 0.3 V e V(l) = 4.8 V. L'impulso di corrente in uscita
deveessere di .lOmA.
a) DeterminareRHe Re affinch il transistore sia al limite della saturazione con il
valore minimo di ~F'
b) Supponendoche il transistore sia acceso per la met del tempo, determinare la
potenza media dissipata dalla porta. Si usi ~F = 150.
c) Stabilire, senza risolvere nuovamente il problema, se la risposta alla parte b)
sensibilmente diversa nel caso in cui sia ~F = 50.
a) [20.5 kO; 0.48 ill] b) [25.45 mW]
2.4 kQ
20 kf!
v,
l
a) [1.7V] b) [27]
-
6.57 L'invertitoredel Problema 6.55 pilota N porte uguali.
a) Calcolare il valore minimo di ~F del transistore considerando
sia al limite della saturazione quando acceso.
b) Determinareil valore di N quando Vo = V(1).
che il transistore
-
6.58 Nell'invertitore di Figura 6.34a del testo, con Vcc = lO V, Rc = 500 Q e RH = 50 kQ,
viene usato un transistore 2N2222A.
Disegnare la caratteristica di trasferimento della porta per O~ vi ~ lO V.
6.59 Il circuito mostrato in figura viene talvolta usato come invertitore in circuiti logici
TTL. I transistori sono identici e hanno ~F = 25 e ~R = 0.5. Si ponga inoltre
V(O)= 0.2 V e V(l) = 3.5 V.
a) Verificare che il circuito si comporta da invertitore.
b) Determinare le correnti di base e di collettore in ciascun transistore per Vs = V(O)
e Vs = V(l).
c) Qual il valore del fan-out?
+5V
R2
(1.2k!"!)
v,
R3
(1.2 k!"!)
b) [I81 = 1 mA; ICI:::::O; IC2 = 182 = 183 = IC3 = O; 181= 0.70 mA; 182= 1.05 mA
183= 2.44 mA; IC2= 1.98 mA; IC) = 61.0 mA]
c) [35]
6.61 Un diodo Schottky viene collegato tra base e collettore nel circuito del Problema 6.56.
Tracciare la caratteristica di trasferimento per O ~ Vs~ 5 V e valutare i margini di
rumore.
NML = 0.4 V]
6.62 Il transistore del circuito mostrato nella figura di pagina seguente ha ~F = 50. Deter-
minare Voe le correnti di base, collettore e nel diodo quando Vs= V(l) = 4 V.
[vo= 0.3 V; Ic= 2.48 mA; ID= 0.13 mA; 18= 0.0496 mA]
~
!!!Il
+5v
Re
(2k!1)
RB +
(18k!1)
v, Vo
6.63 Determinare il fan-out del circuito nel Problema 6.62, dato V(O)= 0.3 V.
[N = 2]
4k!1 2 k!1
4 k!1
A
B y
lkf!
6.65 a) Per la porta NAND TTL di Figura 6.37 del testo, calcolare il valore PF(min)che
- garantisceil funzionamentocorretto.Si suppongacheQ2e Q3saturinoquando
tutti gli ingressi sono a V(I) e per QI sia PR= 0.1.
b) Ripetere la parte a), supponendo che Q2 rimanga nella regione attiva e Q3 saturi,
quando tutti gli ingressi sono a V(I).
a) [2.820] b) [0.957<PF <2.381]
-
6.66 a) Tracciare la caratteristica di trasferimento della porta NAND TTL di Figu-
ra 6.37, indicando accuratamente lo stato di ciascun transistore in tutti i tratti
della caratteristica. Si assuma PF = 25 e PR = 0.2 per tutti i transistori.
74 Capitolo 6
Soluzione
0.2
o 0.5 1.2 1.7
+5V
4 kO 1.4kO 1200
Q5
I I "-.
N
porte
B identiche
C
2 kO
6.68 a) Nel circuito mostrato nella figura a) si ha che Vs = V(l) = 5 V per un lungo
periodo di tempo. Per t = O, VS= V(O)= 0.2 V. Determinare il tempo di salita di
vo'
+5 v
0.5 kO
5 kO
+5 v
(a) (b)
b) Per ridurre il tempo di salita visto in a), viene aggiunto, come indicato nella
figura b), un circuito attivo di pull-up ai capi della resistenza da 5 kQ. Spiegare
il funzionamento del circuito e la sua efficacia ai fini della riduzione del tempo
di sali ta.
c) Perch la semplice sostituzione della resistenza da 5 kn con una da 0.5 kQ
efficace per la riduzione del tempo di salita?
76 Capitolo 6
-
6.69 L'uscita della porta TTL di Figura 6.38 del testo viene involontariamente cortocircui-
tata a massa. Determinare la corrente di corto circuito dato 13F = 20 e che a) tutti gli
ingressi siano a livello V(l ); b) almeno un ingresso sia a livello V(O).
[O; 43.5 mA]
6.70 La porta TTL in figura ha gli ingressi collegati insieme e i transistori, tutti uguali tra
loro, caratterizzati da I3R= 0.5.
a) Determinare 13F(min)affinch la porta funzioni correttamente. Si supponga che
Q2 e Q3 saturino e Vs= V( l).
b) Ripetere la parte a), supponendo che Q2 non saturi.
+5v
5 kf! 130 f!
v,
v.
\.4 kf!
a) [2.47] b) [2.10<I3F<2.41]
6.71 a) Tracciare la caratteristica di trasferimento del circuito nel Problema 6.70, sup-
ponendo 13F = 25.
b) Quanto vale il fan-out?
c) Calcolare in maniera approssimata i margini di rumore.
-
b) [20] c) [NMH= 3.2 V; NML = 0.3]
Soluzione
Thvenin della rete di base di Q4 come mostrato. Assumeremo VBE= 0.75 V per i dispositivi
di piccola dimensione utilizzati nella ECL.
,r l
,
,,
i
: 2VD~.
,-- =
, 907f1 I +
i498J
1 I
1-- - --~E~=":::::_I
~
,
i
v - 907 907
TI,- 907+ 4980 (-VEE+ 2VD) = 5887(-5.2+ 1.5)=-0.57 V e
Quando !VBI - VRI > 4 VT>il circuito si comporta nella maniera appena descritta, quando
invece si ha IVBI - VRI< 4 VT>il circuito ha un comportamento lineare. La caratteristica di
trasferimento quella sotto riportata.
VR
-1.42 -1.32 -1.22
"j.V
NOR -0.75
OR
OR NOR
-~ -].734
-
NML = -1.42 - (-1.74) = 0.32 V
6.73 Ripetere il Problema 6.72 per l'uscita NOR.
Soluzione
a) Utilizzando i risultati ottenuti nella risoluzione del Problema 6.72, si nota che VoIcosti-
tuisce l'uscita NOR.
La caratteristica di txasferimento invertita rispetto a quella gi calcolata nel Problema 6.72
ed stata riportata nella figura sopra. Quando Vi> -0.75 V, un aumento di Vj stessa potr
portare alla saturazione di Q1. Ponendo VCE(sal) = 0.2 V, si ha
ICI = IlEd = [0.2- (-5.2)]/(0.220+ 0.779)= 5 mA
VEI = IIEIIRE- VEE =5 x 0.779 - 5.2 = -1.30 V e
Vi = VBI = VBEI+ VEI = 0.80 - 1.30 = -0.5 V
Una volta che il transistore saturo, l'ulteriore aumento della corrente di base determina
l'aumento di VEe la diminuzione di lc, come descritto nel Capitolo 3 del testo. Quindi, per
Vj> -0.5 V, la caratteristica NOR assume la forma
VO.
V
-0.5
I
I
I
I
~
Circuiti logici (digitali) elementari 79
6.74 Ricavare i margini di rumore relati vi ai punti a pendenza unitaria per il deviatore di
corrente. Si suggerisce di utilizzare le espressioni analitiche di forma esponenziale
relative a ICI e IC2'
Soluzione
Poich Vo2 = -VBE6 - IC2R2, i punti dove Vo2 ha tangente unitaria saranno esattamente quelli
dove unitaria la tangente di IC2R2.Quindi,
aFIEER2
IC2R2= l + e.v,/vr u
-
6.75 a) Determinare V(O) e V(l) per la porta ECL elementare di Figura 6.47 del testo,
considerando anche le correnti di base. Si supponga ~F = 50.
b) Quanto valgono i margini di rumore?
-6.76
6.77
Dimostrare che, quando Q2 conduce, IC2 nella Figura 6.45a del testo maggiore di
ICI (con Ql in conduzione).
=
Per il circuito mostrato nella figura di pagina seguente si ha VEE 5 V, VR =-1.2 Ve
v" proviene dall'uscita di una porta identica. I livelli logici sono V(O) = -1.6 V,
V(l) = -0.8 Vela corrente massima in ciascun transistore 6 mA. Si supponga
80 Capitolo 6
--L-
Q3
VR
V02
RI e R2 VOI
I
..
!!!!!
7
Circuiti digitali combinatori
-
7.1 a) Indicare come realizzare Sn dell'Equazione (7.1) del testo con porte AND, OR
e NOT.
b) Verificare che la somma Sn generata da un full-adder pu essere posta nella
forma
Soluzione
---
a) C =BC + CA + AB = (B q( CA)(A B) (De Morgan)
- - - - - - -- -- -- -- - -
= (B+ ex C + AXA + B) = (B C + B A + C C + C A)(A + B)
NotandocheXX = X otteniamo
- --- -- -- -- -- -- -- ---
C=BCA+BA+CA+ CA+BC+BA+BC+ CAB
PoichX + x= X, si ha .
82 Capitolo 7
-- -- -- -- -- -- -- --
c =B A( C + l) + C A + B C = B A + C A + B C = B C + C A + A B
- -- -- --
b) D = (A + B + C) C = (A + B + C) (B C + C A + A B)
Siccome XX = O,allora
D=ABC+BCA+CAB
Dall'Equazione (7.1)
Sn = A li C + A B C + A B C + ABC = D + ABC
-
7.4 Il tempo necessario per sommare due numeri in parallelo determinato dal tempo
necessario alla propagazione del riporto lungo la parola. Con l'impiego di qualche
logica aggiuntiva, questa propagazione del riporto pu essere evitata generando un
riporto look-ahead. Dimostrare che nella somma di due parole di 4 bit (A3A2AlAo e
B3B2B)BO'dove A3 il MSB) il riporto in uscita C3 ha la seguente espressione
----- ---
-----
dove C-l il riporto di ingresso. Si noti che il riporto in uscita espresso come
funzione delle sole variabili di ingresso e non contiene riporti intermedi. Si suggerisce
di applicare ricorsivamente l'Equazione (7.5)
Cn = Bn Cn-l + Cn-l An + AnBn'
espressa nella forma Cn= Cn-l (B~n) + (An + Bn), per 4 volte (con Il = O, 1,2 e 3).
Ingressi I Uscita
di controllo
A a . L M 1---;
L o--- S -..o y
O
O
O
l
A
A
l O l
Ma .
l l O
Circuiti digitali combinatori 83
-
7.7 a) Ricavare la tabella di verit del semi-sottrattore binario che realizza A meno B
(corrispondente allo half-adder in Figura 7.4 del testo). Invece del riporto si
introduca un prestito P.
b) Verificare che la cifra D ottenibile tramite una porta OR-esclusivo e che P
segue la logica "B ma non A".
-
7.8 Si consideri un comparatore a 8 bit. Spiegare la ragione dei collegamenti C' = CL>
D' = DL ed E' = EL per i chip che operano sui bit pi significativi. Si suggerisce di
aggiungere 4 a ciascun pedice nella Figura 7.13 e di estendere le Equazioni (7.12) e
(7.13) di E e C per tenere conto di tutti i bit.
Soluzione
I collegamenti utilizzati nella figura possono essere spiegati nel modo seguente: si prendono
e si confrontano tra loro i primi quattro bit (LSB) di A e B nel circuito le gli ultimi quattro
bit (MSB) di A e B nel circuito 2. Nello schema riportato nella Figura 7.13 del testo sono
descritti i collegamenti interni di ogni circuito, con riferimento ai segnali C' ed E' (il segnale
D' e la circuitistica ad esso associata non sono mostrati).
I J 2
I
D',
C' l
""=
..
D
Se
A = B -? E = 1 -? EoE.E2E3E4EsE6E7=1
dove
EL = EoE.E2E3
E~4EsE6E7 = 1
84 Capitolo 7
-
7.9 Si consideri un comparatore che ha in ingresso due parole da n bit e ali 'uscita i segnali
E, C e D di Figura 7.13, in cui per non sono disponibili i terminali di ingresso E, C
e IY. Quali elementi logici aggiunti vi sono necessari per effettuare il confronto di due
numeri da 2n bit utilizzando due di tali comparatori a n bit?
-
7.11 a) Con l'ausilio di una tabella di verit verificare l'identit booleana
I
-
7.12 Costruire la tabella di verit dell'albero di OR-esclusivi in Figura 7.14 per tutti i
possibili ingressi A, B, C e D. Si considerino anche le uscite intermedie A E>
insieme all'uscita Z. Verificare che Z = l (O)per parit dispari (pari).
B e C E9D
7.14 a) . Si indichi un controllore di parit a 8 bit come un blocco con 8 bit di ingresso
(designati con ~! simbolo A(), un'uscita P( e un ingresso di controllo p... Si
consideri anche un secondo elemento a 8 bit con ingressiA2, uscita P2 e controllo
P2'. Mostrare come porre in cascata i due elementi per ottenere un controllore
di parit dispari su parole di 16 bit. Verificare che il sistema funziona corretta-
mente se p(' = I, considerando le quattro possibili combinazioni di parit tra A l
e A2.
b) Mostrare come porre in cascata tre elementi per ottenere la parit di una parola
a 24 bit. Per avere parit dispari, deve essere p(' = l oppure O?
c) Mostrare come porre in cascata pi elementi per ottenere la parit di parole a lO
bit.
- -~ ~ +" ---
Soluzione
a)
c) La soluzione identica a quella proposta nella parte a) dell' esercizio, eccetto il fatto che
sei degli ingressi devono essere posti a massa.
Soluzione
La linea di uscita numero 25 corrisponde a un indirizzo EDCBA = 1100 l, dove i due bit meno
significativi vanno a N2, mentre i tre bit pi significativi vanno a NI. Supponendo di avere
disponibili due elementi N2 per chip (demultiplexer da l a 4 linee ), il numero totale dei circuiti
integrati richiesti l + 8/2 = 5.
86 Capitolo 7
o
I
EDC =000 N2=4 2
3
~
B A
4
001 r-::- 5
6
7
~
B.A
sq~ B
N2
A
24
25
26
27
28
29
~
30
31
111
B A
Soluzione
8 xl6 chip
a) 00000oo I
O
=
N3 8 : }
8 uscite
0000 .Tb
. C B A
7 I L-
I chip 8 uscite
0000111
o
15
,;)JC B A
, 1111000
J I HG
O
I}
I
8 uscite
... obb
2 C B A
7 I '--"
N3 8 uscite
1111111 I 1=
}
Circuiti digitali combinatori 87
} 4 uscite
I chip
O
o o
B A
15
J666 I
J/HG
B A
7.20 Progettare un sistema che utilizza due chip selettori dati da 16 a l linea per ottenere
un selettore di l dato fra 32. Spiegare il modo di funzionamento del sistema. Come
suggerimento si consideri che l'ingress~ di abilitazione S2 di un elemento pari al
complemento dell'ingresso SI dell'altro e che le uscite Y1 e Y2 dei due circuiti sono
gli ingressi di una porta OR che genera l'uscita Y del sistema.
Soluzione Uscita
y
A y. Y2
B Selettore Selettore
C dati I dati 2
D
E
Abilitazione
88 Capitolo 7
Gli ingressi E, D, C, B e A formano il codice a 5 bit. Quando E = Osi ottiene la parola ODBCA,
cio un numero compreso tra Oe 15. Quando invece E = 1 si ottiene la parola lDBCA, cio
un numero compreso tra 16 e 31. Quando
e quindi Y= O+ J0 =J0.
Quandoinvece E=l, SI=1 eY1=0, S2=0 eY2=J0 (16~j~31)
e quindi Y=J0 + O=J0.
-
7.21 a) Disegnare il diagramma a blocchi di un selettore di l linea tra 32 come in
Figura 7.22, ma con N2 = 4 e N1 = 8. Spiegarne il funzionamento facendo rife-
rimento all'ingresso X25'
b) Quanti circuiti integrati sono necessari?
[5]
-
7.22 Ripetere il Problema 7.21 per un multiplexer
circuito integrato.
64 a l, utilizzando lo stesso tipo di
[9]
Soluzione
a) N3=16
. N3.0
: 16:l Lo N2=8
XIS
X'8
Loo-
"
.. N3.1
-<>L NI y
. 16: I I G E : I 4: l
X"8 :"
8
J3
DCBA 4
I H
X"
. 16:1 I
XSII G F E
x'0 ;:
D C B A
-
7.24 a) Realizzare la somma SII di un full-adder espressa dall'Equazione (7.1) con un
multiplexer.
Trovare i valori X in termini di C, C, O e l. Per semplicit si eliminino i pedici
di A, B e C e si ponga Y==SII'
b) Realizzare l'Equazione (7.2) CII= AIIBIICII-1+ Aiincn-, + AIIBIICII-1+ AIIB" Cn-I
del riporto Cn tramite un multiplexer. Sia Cn-l ==C e Cn ==Y.
c) Si pu utilizzare lo stesso multiplexer per ottenere sia Sn che Cn? Argomentare
la risposta.
7.26 Si consideri un sistema digitale che realizza una logica di maggioranza dotato di
quattro ingressi A, B, C, D e di un uscita Y che vale l se tre o quattro degli ingressi
sono a l.
a) Scrivere l'espressione booleana di Y.
b) Se per realizzare questa funzione si utilizza un multiplexer, quali devono essere
i valori degli ingressi X?
XS=D; tutti gli altri sono O]
7.27 Progettare un codificatore a matrice di diodi che soddisfi la seguente tabella di verit.
Ingressi Uscite
H/3 W2 Wl Wo Y3 Y2 YI Yo
O O O l O l l 1
O O l O l l O O
O l O O l 1 O 1
1 O O O O O 1 O
Ingressi Uscite
W2 Wl Wo Y4 Y3 Y2 Y[ Yo
O O l l O l l O
O l O l l l O O
l O O O l O l l
a) Indicare quale deve essere il collegamento dei diodi sulla linea Ys.
b) Ripetere la parte a) anche per Y2, Y3 e Y4.
sv
. . >
A
Il
B
B
c
C
Ys Ya
Soluzione
+sv
Il
jj
-
7.30 Per il codificatore con priorit di Tabella 7.3 si verifichi che:
a)
b)
Y3 = W9 + Wg
Soluzione
a) Dalla Tabella 7.3, facendo uso delle propriet illustrate nella Tabella 6.3, si ottiene
Y3 = WgW9 + W9 = Wg+ W9
b) Dalla Tabella 7.3 si ottiene
otteniamo
-
7.31 Per il codificatore con priorit da lO linee decimali a 4 linee BCD si verifichi che:
Soluzione
---- ------
7.34 a) Realizzare la conversione di codice indicata nella tabella sotto riportata per
mezzo di una memoria a sola lettura (ROM). Si indichino tutti i collegamenti tra
gli ingressi X e le uscite Y. Si usino i simboli standard per inverti tori, porte AND
e OR.
Circuiti digitali combinatori 93
Ingressi I Uscite
XI Xo Y3 Y2 YI Yo
O O l O l l
O l O l O l
l O O l l l
l l l l O O
7.35 a) Disegnare lo schema a blocchi di una ROM 1024 x 4 bit con un indirizzamento
bidirezionale.
b) Quante porte NAND sono necessarie?
c) Quanti transistori devono essere usati nella matrice di memoria e quanti emetti-
tori deve avere ciascun transistore?
7.36 Si consideri una ROM 1024 x 8 bit con indirizzamento bidimensionale realizzato con
selettori da 8 a I linea.
a) Quanti bit sono necessari per indirizzare la ROM?
b) Quanti bit sono necessari per l'indirizzo X?
c) Quante porte NAND sono richieste?
d) Specificare il numero dei transistori nella matrice di memoria e quanti emetti tori
deve avere ciascun transistore.
7.37 a) Scrivere l'espressione di Yoe Y2nel convertitore da codice binario a codice Gray.
b) Indicare come realizzare la funzione Yo utilizzando dei diodi.
7.38 a) Esprimere .Ia relazione tra gli ingressi e le uscite Y3 e Y2 nel convertitore da
codice Gray a codice binario.
b) Indicare come realizzare Y3 per mezzo di transistori.
-
7.39 a) Scrivere l'espressione canonica in somme di prodotti di Ys della Tabella 7.5 per
il codificatore a sette segmenti.
b) Verificare che questa pu essere espressa in forma minima come
Ys = D C A + CBA + BA
-
7.40 Minimizzare l'Equazione (7.33)
-- -
Yo= D C BA + D CB A + D CB A + DCBA + DCBA + DCB A + DCBA + DCBA
94 Capitolo 7
Soluzione
Poich DCBA = DCBA + DCBA, si pu manipolare l'Equazione (7.33) nel modo seguente
- -- -
Yo= D C BA + DCB A + DCBA + DCBA + DCBA + DCBA + DCB A + DCBA (+ DCBA)
- ---
=D C BA + CB A + DCB + DCB+ CBA = D C BA + CA + DB
7.41 Si consideri una ROM da 4 kbit con uscita espressa su 4 bit. Se il codificatorf; della
memoria ha forma quadrata, quanti bit sono necessari per
a) L'indirizzo X?
b) L'indirizzo Y?
c) Disegnare lo schema a blocchi del sistema.
a) [6] b) [4]
7.42 Si consideri una ROM da 8 kbit con uscita espressa su 8 bit. Se la matrice di memoria
ha 128 righe, quanti bitsono necessari per
a) l'indirizzo X?
b) L'indirizzo Y?
c) Ripetere le parti a) e b) supponendo che la matrice di memoria abbia 64 righe.
d) Quante parole contiene questa ROM e quanti sono i bit necessari per indi-
rizzarla? Verificare la risposta fornita confrontando la con la somma dei bit
degli indirizzi X e Y per ciascuno dei due casi gi considerati in questo
problema.
7.43 Sono disponibili due ROM da 16 kbit organizzate come 2048 x 8. Mostrare come
collegarle per ottenere a) una ROM da 32 kbit (2048 x 16) e b) una ROM da 32 kbit
(4096 x 8).
7.44 Indicare con uno schema a blocchi come collegare trentadue ROM da 16 kbit (2048
x 8) per ottenere una ROM equivalente con 16 linee di indirizzo e 8 bit di uscita.
7.45 a) Una ROM 32 x 8 deve essere convertita in una ROM 64 x 4. Le otto uscite sono
0 ... 7 e gli indirizzi sono Ao ... A4' Si aggiunga un ulteriore bit di indirizzo
X = As che controlli delle porte AND-OR, in modo che, quando X = l, si abbia
in uscita 0 ... 3 e, quando X= O, si abbia 4 ... 7'
b) Illustrare come trasformare due chip ROM 32 x 8 in una ROM 128 x 4.
~
,Iil
I
I
I
Il
I
I
I I
8
Circuiti e sistemi sequenziali
-
8.1 a) Verificare che impossibile che le uscite del circuito in Figura 8.1 siano entram-
be nello stesso stato.
b) Verificare che nel circuito di Figura 8.1 la condizione B l = B2 = Onon consen-
tita.
Soluzione
-
.
8.2
Si consideri l'interruttore senza rimbalzi di Figura 8.2. Nell'istante tI' > t6 il tasto
viene rilasciato e il contatto si sposta da 1 a 2. Raggiunge la posizione 2 nell'istante
t2' e quindi rimbalza tre volte. Indicare le forme d'ondaB2, BI e Q e spiegare come si
ottenuto il risultato.
Soluzione
Con il tasto in Figura 8.2a nella posizione l, le uscite valgono Q = l e Q = O,come spiegato
nel testo. Appena il tasto premuto, B l sale a 5 V, come mostrato. B2 va a OV nell 'istante
t2' (essendo t2' - ti' l'intervallo di tempo necessario alla commutazione) e quindi la tensione
in B2 sale e scende seguendo i rimbalzi del contatto.
98 Capitolo 8
B,
o
B2 l
O.
/'2 /'3
Q l
Tra ti' e t2' si ha BI = B2 = l, e cos l'uscita mantiene lo stesso valore che aveva prima che il
tasto fosse premuto, cio Q = l. Nell'istante t2' si ha BI = 1 e B2 = Oe quindi Q = O.
Quando l'interruttore rimbalza dopo l'istante t2', gli ingressi dellatch possono valere Bl = 1
e B2 = O(negli intervalli tra t2' e t3', t4' e ts', t6' e t/) oppure B l = l e B2 = l (negli intervalli
tra t3' e t4', ts' e t6', t7' e t8'). In entrambi i casi rimane Q = O, che l'uscita corretta.
DI(= m
NI~
~ NS o Q
N2 ~ N6
N4~
R
Soluzione
\
\
Circuiti e sistemi sequenziali 99
s Q
~Q
R Q
Positivo AND
Q
:~::
Aggiungendo a quest'ultimo schema l'abilitazione G e il circuito dell'ingresso D si ottiene
il circuito di Figura 8.3.
-
8.4 Le porte NOR di Figura 8.4 sono realizzate con tecnologia NMOS. I transistori ad
arricchimento hanno kW/L = 400 ~AN2 e Vr = l V; il carico a svuotamento ha
kW/L = 100 ~AN2. Per VDD= 5 V, determinare i livelli di uscita del circuito bista-
bile.
[0.1 V e 5 V]
-
8.5 Le porte NAND di Figura 8.1 sono realizzate con tecnologia TTL con Vcc = 5 V. Le
porte TTL hanno V(I) = 2.7 V, V(O)= 0.3 Ve NMH = NML = 0.2 V.
Assumendo che le porte NAND abbiano una caratteristica di trasferimento simile a
quella data in Figura 8.5a, determinare i livelli di uscita dellatch e il livello minimo
di un segnale di trigger necessario a far commutare gli stati.
100 Capitolo 8
Soluzione
Rena
V.= Vi
VO' V~
VOH2.7
v.. V
2.7 t Pendenzaunitaria
"""" I .
...
I
I
I Figura a) Figura b)
I 1.5
I
I
I
VOL0.31-_.JI- - ---' I
o 0.5 2.5 1.5 2.7
VIL V/H
Poich NMH = VOH- V/H = 0.2 V, si ha V/H = 2.7 - 0.2 = 2'.5 V. Allo stesso modo
NML = VOL - V/L = 0.2 V, d V/L= 0.2 + 0.3 = 0.5 V. La caratteristica di trasferimento della
serie delle due porte mostrata in Figura b, dove pure tracciata la retta Vo= Vi, Le uscite
saranno allora 0.3 Ve 2.7 V.
La costruzione grafica delle tangenti alla caratteristica di trasferimento con pendenza unitaria
identifica i punti P1 e P2.
I corrispondenti valori di Viin ciascun punto possono essere stimati in Vi = 2.3 V e Vi = 0.6 V.
I livelli di un segnale di trigger necessari a innescare la transizione saranno quindi
0.6 - 0.3 = 0.3 V e 2.7 - 2.3 = 0.4 V.
-
8.6 Le porte NOR di Figura 8.4'sono realizzate con tecnologia CMOS. I transistori NMOS
hanno kW/L = 200 jJ.A/V2e VT = 2 V, mentre i PMOS hanno kW/L = 200 jJ.A/V2e
VT= 2V. Supponendo VDD= 5 V, determinare a) i livelli di uscita dellatch e b) il
valore minimo del segnale di ingresso necessario per provocare il cambiamento di
stato dell'uscita.
a) [OV e 5 V] b) [2.4 V]
-
8.7 Mostrare come si pu realizzare il bistabile di Figura 8.3 usando la configurazione
AOI.
-
8.8 data la tabella di eccitazione di un FF-JK. Il valore X nella tabella significa che
l'ingresso corrispondente non ha influenza sullo stato di uscita per quel particolare
valore dell'altro ingresso.
Cos la seconda riga indica che l'uscita commuta da Oa l, l'ingresso J deve essere a
l, mentre K pu assumere qualsiasi stato.
Verificare questa tabella di transizione facendo riferimento alla tabella di verit di
Figura 8.11.
I
Circuiti e sistemi sequenziali 101
Qn Qn+1 Jn Kn
O O O X
O 1 1 X
1 O X 1
1 1 X O
8.9 Verificare che la tabella di verit del FF-JK soddisfatta dall' equazione alla differenza
Qn + I = JnQn + KnQn'
-
8.10 a) Dimostrare che il FF-JK di Figura 7.7 presettato correttamente (Pr = O, Cr = l)
solo se K + Ck = l.
b) Dimostrare che il FF-JK di Figura 7.7 azzerato correttamente (Pr = l, Cr = O)
solo se] + Ck= l.
c) Verificare che la condizione Cr = Pr = Ck = O porta il FLIP-FLOP a uno stato
indeterminato.
d) Dimostrare che la condizione Cr = Pr = l abilita il FLIP-FLOP.
-
8.11 a) Verificare che non vi alcuna condizione di corsa critica nel circuito JK di
Figura 8.12 tranne che per la condizione J = K = l.
b) Spiegare perch se si fa in modo che sia tp < M < T non vi alcuna condizione
di corsa critica (neanche per J = K = l).
-
8.12 a) Nel FF-JK master-slave di Figura 8.13 si assuma Q = O,Q = l, Ck = l, J = Oe
K arbitrario. Qual il valore di QM?
b) Se J commuta a l, quanto varr QM?
c) Se J torna a O, che valore assumer Q!vI?Si noti che QMnon torna al suo valore
iniziale. Perci J (e K) non devono variare durante l'impulso.
Soluzione
a)
Ck
QM
K
Q
102 Capitolo 8
Ck
J
-
8.14 a) Verificare che un FF-SR si trasforma in un FF-T se si collega S a Q ed R a Q.
b) Verificare che un FF-Ddiventa un FF-T se si collega D a Q.
Soluzione
a)
S Q
Ck Ck
R Q
Si consideri Ja
r tabella di verit del FF-SR in Figura 8.1Ob. Poich S e R possono assumere
i
i
Ll
Circuiti e sistemi sequenziali 103
8.15 data la tabella di verit di un FF-AB. Mostrare come costruire questo FLIP-FLOP
facendo uso di FF-JK e della logica addizionale necessaria.
An B" Qn+1
-
O O Qn
l O Q"
O l l
l l O
Po DJ D2 DI Do
r r r r
QJ QJ Q2 Q2 QI Q. Qo Qo
r r r r
Yo
104 Capitolo 8
PI del chip di ordine inferiore. Dimostrare che questo sistema funziona come un
registro a codifica di priorit a 8 bit.
-
8.17 Per il registro a scorrimento di Figura 8.17 verificare le modalit operative indicate in
Tabella 8.4 per a) la seconda riga, b) la terza riga, c) la quarta riga.
Soluzione
a) So =SI = l: Si noti immediatamente che le porte AND per gli ingressi seriali di scorri-
mento a destra (e a sinistra) sono inibite, mentre quelle relative agli ingressi paralleli A, B,
C e D sono abilitate. chiaro che della tripletta di porte AND che pilota ciascuna NOR (le
cui uscite coincidono con i terminali R), soltanto quella relativa agli ingressi paralleli
abilitata, come appare dalla Figura 8.17. Cos quando So = SI = l entrano nel registro i dati
degli ingressi paralleli.
b) So= l, SI = O: Si osservi ora che in ciascuna tripletta abilitata solamente la porta AND
di sinistra. Quindi i dati entrano dall 'ingresso seriale per scorrimento a destra nel FLIP-FLOP
pi a sinistra.
Si osservi che l'uscita QAdi quest'ultimo inviata (attraverso la porta AND di sinistra della
seconda tripletta) alla porta NOR che, complementata, la invia al terminale R del secondo
FLIP-FLOP. Questo equivale a porre S = QA.
La stessa cosa avviene per i rimanenti FLIP-FLOP. Questa configurazione assolutamente
equivalente a quella presentata nel testo in Figura 8.16. Questo conferma che si ottenuto
uno scorrimento seriale verso destra.
c) Le argomentazioni relative a questo punto sono del tutto simili a quelle presentate in b),
essendo i due casi immagini speculari l'uno dell'altro.
-
8.18 Si aggiunga al registro a scorrimento di Figura 8.16 un NOR a 4 ingressi la cui uscita
sia collegata al terminale di ingresso seriale. Gli ingressi della porta NOR sono Q4'
Q3' Q2 e Q,.
a) Verificare che, indipendentemente dallo stato iniziale di ciascun FLIP-FLOP,
quando il sistema viene alimentato il registro funziona correttamente come
contatore ad anello dopo P periodi di clock, con P::5;4.
b) Tracciare le forme d'onda di Qo per i primi 16 impulsi di clock, assumendo che
inizialmente Q4 = O,Q3 = l, Q2 = l, QI = Oe Qo= l.
c) Ripetere il punto b) per Q4 = l, Q3 = l, Q2 = O, QI = l e Qo = o.
'\
Circuiti e sistemi sequenziali 105
Soluzione
a)
I
I
11
o
,,
:, l
,
o I
I
I
:, I I
I
, I
, I
Q2 ....Q , I
I
, I
, I
:
I
I ,
,
, ,
I ,
Ql ....Q ,
, ,
, I
, I
,, I
I
I
Qo o I
Impulso 23456 7 8 9 lO II 12
b) e (c)
So Ro SI R, S2 R2 S3 R3 S4 R4 Qo QI Q2 Q3 Q4 Decodificato
da
Prima dell'impulso l O l O l O l O l l O O O O O O
Dopo l'impulso l O l O l O l l O l O O O O O l Q4Q3
Dopo l'impulso 2 O l O l l O l O l O O O O l l Q3Q2
Dopo l'impulso 3 O l l O l O l O l O O O l l l Q2QI
Dopo l'impulso 4 l O l O l O l O l O O l l l l QIQO
Dopo l'impulso 5 l O l O l O l O O l l l l l l QOQ4
Dopo l'impulso 6 l O l O l O O l O l l l l l O 4Q3
Dopo l'impulso 7 l O l O O l O l O l l l l O O fbQ2
Dopo l'impulso 8 l O O l O l O l O l l l O O O Q2QI
Dopo l'impulso 9 O l O l O l O l O l l O O O O IO
Dopo l'impulso lO O l O l O l O l l O O O O O O QOQ4
8.20 a) Per il contatore ad anello modificato mostrato in figura, si assuma che inizial-
mente Q2 = l, Q! = Oe Qo= o. Disegnare una tabella con i valori che assumono
Qo, Q!, Q2' J2 e K2 dopo ogni impulso. Quanti impulsi sono necessari prima che
il sistema inizi a funzionare come un divisore per N? Quanto vale N?
b) Ripetere il quesito a) per i valori iniziali Qo = O, QI = l e Q2 = o.
106 Capitolo 8
J2 Q2 -- JI QI Jo Qo
Ck Ck
K2 Q2 --C KI
Ck QI Ko Qo
Clock
a) [0,5] b) [1,5]
-
8.23 Si consideri il funzionamento dellatch di Figura 8.21. Valutare e raccogliere in una
tabella i valori dei segnali Ck, Q\, Q3' PI' Ck e P2 = Cr per le seguenti condizioni:
a) Immediatamente dopo il decimo impulso.
b) Dopo il decimo impulso e assumendo che QI si azzeri prima di Q3.
c) Durante l'undicesimo impulso.
d) Dopo l'undicesimo impulso.
8.24 Disegnare lo schema a blocchi di un sistema contatore che possa essere usato per
generare segnali con periodo da un decimo di secondo a un ora, con incrementi di un
decimo di secondo.
disponibile un segnale di clock con frequenza di 1.8 MHz.
Circuiti e sistemi sequenziali 107
Soluzione
Il contatore che pu essere usato a questo scopo un semplice orologio digitale. Un segnale
con periodo di 0.1 s corrisponde a una frequenza di 10Hz. Quindi possibile dividere per
60 il clock assegnato per ottenere una frequenza di 1800/60 = 30 kHz e ancora per 60, per
ottenereuna frequenza di 500 Hz. La divisione per 50 (ovvero per 25 e poi per 2) d il segnale
richiesto con periodo di 0.1 s; ulteriori divisioni per lO, 60 e ancora 60 danno i segnali per i
secondi, i minuti e le ore. La figura seguente mostra lo schema a blocchi di tale sistema.
1.8MHz 0.1 s
+60 +60 +25 +2
(lO Hz)
Minuti Secondi
8.26 a) Per lo schema logico del contatore decimale mostrato scrivere la tabella di verit
di Qo, Q\, Q2 e Q3 (iniziando da 0000) dopo ciascun impulso. Se non mostrato
alcun collegamento all'ingresso J, K, allora questi terminali si intendono alti (1).
Verificare che questo sistema si comporta come un divisore 10: 1.
b) Come possibile usare questo sistema per ottenere un divisore 5: l?
Qo QI Q2 Q3
Jo Q21- h Q3
Clocko--- Ck FO Ck F1 Ck FF2 Ck FF3
Ko Q"
Qo1-F' KI Q,
Q, 1- l,
K2 Q2 I r- K3 Q3
108 Capitolo 8
Soluzione
a)
Q3 Q2 Q( Qo
Prima dell'impulso l O O O O
Dopo l'impulso l O O O l
Dopo l'impulso 2 O O l O
Dopo l'impulso 3 O O l l
Dopo l'impulso 4 O l O O
Dopo l'impulso 5 O l O l
Dopo l'impulso 6 O l l O
Dopo l'impulso 7 O l l l
Dopo l'impulso 8 l O O O
Dopo l'impulso 9 l O O l
Dopo l'impulso lO O O O O
Si noti che quando viene applicato il decimo impulso, FF l viene disabilitato, in quanto
J( = Q3 = o. Il sistema si dimostra cos un contatore IO:1.
b) Per ottenere un contatore 5: l sufficiente applicare all'ingresso Ck di FFI il segnale di
clock esterno al posto dell'uscita Qo di FFO.
8.27 Modificare nel modo seguente lo schema logico del Problema 8.26. Togliere il clock
dall 'ingresso di FFO e applicare l'uscita Q3 a questo ingresso. Non cambiare alcuna
altra connessione. Scrivere la tabella di verit per Qo, Q], Q2 e Q3 (iniziando dallo
stato 0000) dopo ogni impulso di clock. Verificare che questo sistema un divisore
per lO. Questo circuito detto contatore biquinario perch presenta per Qo una for-
ma d'onda simmetrica. La tabella di verit ottenuta dovrebbe dimostrare quanto affer-
mato.
8.28 a) Per lo schema a blocchi mostrato, scrivere la tabella di verit per Qo, Ql' Q2 e
Q3 (iniziando dallo stato 0000) dopo ogni impulso di clock. Verificare che
questo un contatore 12: 1.
b) Come possibile usare questo sistema per ottenere un divisore di frequenza 6: l?
I Qo QI Q2 I Q3
Il
I
h ili h ili
Ko Fro1t=m--LFF2mJ
Qo KI = I QI I K2 =I Q2 -, K3 Q3
Circuiti e sistemi sequenziali 109
Soluzione
a)
Q3 Q2 QI Qo
Prima dell'impulso l O O O O
Dopo l'impulso l O O O l
Dopo l'impulso 2 O O l O
Dopo l'impulso 3 O O l l
Dopo l'impulso 4 O l O O
Dopo l'impulso 5 O l O l
Dopo l'impulso 6 l O O O
Dopo l'impulso 7 l O O l
Dopo l'impulso 8 l O l O
Dopo l'impulso 9 l O l l
Dopo l'impulso lO l l O O
Dopo l'impulso Il l l O l
Dopo l'impulso 12 O O O O
-
8.29 a) Il circuito mostrato un divisore di frequenza asincrono programmabile. Inizial-
mente Ck = Oe il contatore azzerato ponendo temporaneamente Cr = O. Quindi
si suppone J = K = Cr = l e che tra Pie p 2 sia presente illatch di Figura 8.21 b.
Se Pro = Prl = O e Pr2 = Pr3 = 1 e se si applica un impulso da una sorgente
esterna (non mostrata) all'ingresso di abilitazione al preset, che valore caricato
in ciascun FLIP-FLOP? Spiegare accuratamente il funzionamento del sistema.
b) Perch necessario l'uso dellatch?
c) Generalizzare come segue il risultato ottenuto in a). Il contatore ha Il stadi e deve
dividere per N, dove 2n > N> 2n - I. A quale valore devono essere programmati
gli ingressi di preset?
I,.i . Pr, Pr2 Pr3
Abilitazione
di Preser-- al Preset
r1 rf r1 l
O O O O
Pr Pr Pr Pi
J Q3- P2
Clocko--- Ck QOLJ FFIQ'LJ Ck Q2LJ
FF2 Ck FF3
FFO Ck
K K K K p.
Cr Cr Cr Cr
l Q'l Q2l
Q3L
110 Capitolo 8
Soluzione
8.30 Disegnare lo schema logico di un contatore sincrono up-down a 5 bit con riporto seriale.
Qo
8.32 Per il contatore sincrono di cui mostrato lo schema logico, scrivere la tabella di verit
di Qo, Q, e Qz e verificare che si tratta di un contatore modulo 5.
Qo QI Q2
J QJ- J Q
Ck
K
FFO-
Qrt=J
Q K
Ck
FFI
Q n= Ck
K
FF2
Q
Pu'ses o
8.33 Si consideri un contatore sincrono a due stadi (entrambi gli stadi ricevono impulsi
clall'ingresso Ck). In ciascun contatore K = l. Dati Jo = Q, e J( = Qo, disegnare il
Circuiti e sistemi sequenziali 111
circuito. Dalla tabella di verit di Qo e Q, dopo ciascun impulso, dedurre che si tratta
di un contatore modulo 3.
-
8.34 Prendendo spunto dalla Figura 8.19, disegnare le forme d'onda presenti in un conta-
tore modulo 6 e dedurne i collegamenti necessari per realizzare un contatore sincrono.
Disegnarne lo schema a blocchi.
8.36 Si abbia a disposizione un oscillatore al quarzo che genera impulsi di c10ck alla fre-
quenza di 131.0 kHz. Realizzare un sistema che abbia in ingresso questi impulsi, la
cui uscita piloti un diodo LED in modo che lampeggi approssimativamente una volta
al secondo. Quanti secondi perde il sistema nel periodo di un'ora? (Suggerimento:
217= 131 072).
[1.98 s]
9
Sistemi a larghissima scala
di integrazione
-
9.1 a) Modificare l'inverter dinamico MOS di Figura 9.1 del testo aggiungendo un
altro MOS Q4 in serie a Ql. Indicare con V4 (VI) l'ingresso di Q4 (Ql).
Verificare che questo circuito esegue la funzione di una porta NAND dinamica.
I livelli di ingresso di VI e V4sono O e lO V.
b) Mostrare che questo circuito dissipa una potenza minore della corrispondente
porta NAND NMOS statica di Figura 6.29a.
Soluzione
a) Se uno dei due ingressi VI o V4 a OV (Ologico), o se lo sono entrambi, almeno uno dei
due transistori Ql e Q4 interdetto. Quindi, quando <1>
= lO V, Q2 e Q3 conducono e C si
carica a lO V. Si ha cos Va= lO V (l logico).
sono riassunti nella tabella seguente, da cui si verifica che il comportamento del circuito
quello di una NAND.
VI V2 Va
O l l
l O l
O O l
l l O
b) Durante l'intervallo in cui <I>= OV, l'alimentazione non collegata al circuito e pertanto
non viene dissipata potenza anche nel caso VI = V4= lO V. Pertanto questo circuito dissipa
una potenza minore di quello di Figura 6.29a.
-
9.2 Modificare il circuito di Figura 9.1 del testo aggiungendo un altro FET Q4 in parallelo
a Ql. Ripetere il Problema 9.1 (sostituendo nel testo la parola NAND con NOR e
sostituendo la Figura 6.29a del testo con la Figura 6.28a del testo.
-
9.3 a) Si consideri lo stadio di registro a scorrimento di Figura 9.2 del testo con carichi
non dinamici; cio i gate di Q2 e Q5 siano mantenuti a VDDinvece di essere
eccitati dalla forma d'onda del clock. Spiegare il funzionamento del circuito.
b) Mostrare che questa cella dissipa una potenza maggiore di quella con il carico
dinamico collegato al clock di Figura 9.2 del testo.
-
9.4 a) dato un registro a scorrimento dinamico NMOS. Le forme d'onda a due fasi
<I>
I e <1>2sono mostrate in Figura 9.2b del testo. Spiegare dettagliatamente il
funzionamento di questo circuito. Si assuma CI C2.
b) Gli inverter sono a rapporto o non a rapporto? Spiegare.
1.QS.ov.
C3
! ! I
1
-
-
9.5 Verificare l'Equazione (9.1). (Suggerimento: quand;) la porta di trasmissione Q3 si
chiude, la stessa carica che lascia Cl deve essere sonEOi1<tta
a C2).
+
t=t 3
t.Q la carica che lascia CI per andare verso C2. Pertanto la caduta di tensione ai capi
di CI vale t.Q/CI e quella ai capi di C2 t.Q/C2, quindi
t.Q t.Q
V= VI--= V2+-
CI C2
l l C1C2
t.Q = Cl + C2 = VI - V2 da cui t.Q = CI + C2 (VI - V2)
( )
C2 CI VI + C2V2
e V = VI - (VI - V2)=
CI + C2 CI + C2
9.6 a) Si consideri l'invertitore a due fasi NMOS mostrato che usa le forme d'onda di
-
clock di Figura 9.5b del testo. Spiegare il funzionamento del circuito conside-
116 Capitolo 9
Soluzione
-
Sistemi
a larghissima scala di integrazione 117
9.7 Si consideri la cella di registro a scorrimento a quattro fasi NMOS mostrata. Si noti
che le quattro fasi del clock non sono sovrapposte, cio se una fase alta le altre tre
sono basse.
Spiegare il funzionamento e verificare che Voeguaglia il valore di Vi del ciclo prece-
dente.
J .J Q4
Vo VDD
Q5 I
</>, n o n I
</>21
C, I I :;;':::C2 </>3
</>.
J D
9.8 In qualche caso il circuito mostrato definito porta NAND "push-pull" NMOS ed
usato per migliorare il prodotto ritardo-potenza di una porta NMOS convenzionale.
a) Verificare che la porta esegue la funzione NOR.
b) Confrontare le tensioni VGS3e VGS4con VGSdel transistore di carico durante una
transizione di ingresso da V(O) a V(1).
c) Come questi livello hanno influsso sulla carica e la scarica di CL durante una
commutazione?
118 Capitolo 9
+VDD
A o i
9.9 a) Per il circuito mostrato, qual la relazione logica tra Vine Val?
b) Che variazione nel livello di ingresso necessario per causare la commutazione
da V(O)a V(l)?
c) Ripetere il punto b) per la transizione da V(1) a V(O).
d) I risultati ottenuti in b) e c) possono essere uti lizzti per migliorare il prodotto
ritardo-potenza?
+VDD
-
9.10 Una ram da 1024 bit formata da 128 parole di 8 bit ciascuna. se si usa la selezione
lineare, mostrare uno schema a blocchi dell'organizzazione del sistema. Nota: si usi
un rettangolo per rappresentare una cella scrittura-lettura di un bit di Figura 9.8 del
testo con tre terminali: X per l'address input, W per write input e R per read output.
9.11 a) Quante porte NAND e quanti ingressi ciascuno ci sono in un decoder (o nei
decoder) di una RAM 4096 x l, se si usa la selezione lineare?
b) Ripetere il punto a) assumendo che si usi la selezione a due dimensioni e usando
una matrice di memoria quadrata.
c) Ripetere il punto a) assumendo che si usi l'indirizzamento bidimensionale per
produrre una matrice di memoria 256 x 16.
l,
Sistemi a larghissima scala di integrazione 119
Soluzione
a) Per indirizzare 4096 parole occorre un decodificatore a 12 bit, con 4096 uscite. Quindi
ci sono 4096 porte NAND e ciascuna porta ha 12 ingressi.
b) La dimensione della matrice quadrata contenente 4096 parole 64 x 64. Quindi ciascuno
dei due decodificatori ha 6 ingressi e 64 uscite. Il numero totale di porte AND quindi
64 + 64 = 128, e ciascuna ha 6 ingressi. Si noti il grande risparmio di porte rispetto all'indi-
rizzamento lineare.
c) Per le 256 linee occorrono 256 porte, ciascuna con 8 ingressi; per le 16 linee occorrono
16 porte, ciascuna con 4 ingressi. Il numero totale di porte 272. Pertanto l'organizzazione
proposta al punto b) la migliore.
9.12 Nella figura il chip (O)contiene le parole da Oa 1023, il chip (1) quelle da 1024 a 2047
e cos via. Che parola decodificata dall'indirizzo
a) All' ..., Ao = 011100101011?
b) 111000010110?
c) Che indirizzo occorre applicare per ottenere la parola 2600?
Soluzione
I
(O) (I) (2) (3)
Ao
.. 1024x 1 I024x I 1024x I 1024x 1 RAM
.
A9 cs
cs cs cs
A J 00 01 IO 11
DecodHicatorc
da2a
4 lince
a) I dieci bit meno significativi dell'indirizzo danno la parola e gli altri due individuano il
chip. Cos l'indirizzo 011100 l OIOIl corrisponde alla parola 1100 l OlO Il = 512 + 256 + 32
+ 8 + 2 + 1 = 811 del chip 01 = l. Quindi la parola decodificata l x 1024 + 811 = 1835.
b) Allo stesso modo, l'indirizzo 1110000 IOIl Ocorrisponde alla parola 10000 l OIl O= 512
+ 16 + 4 + 2 = 534 del chip Il = 3. Quindi la parola decodificata 3 x 1024 + 534 = 3606.
c) Poich 2600 = 2 x 1024 + 552, occorre decodificare la parola 552 sul chip 2. Si ottiene
cos AlI = l e AIO = O. La rimanente parte dell'indirizzo si ottiene dalla codifica binaria di
120 Capitolo 9
9.13 Disegnare lo schema a blocchi di un sistema RAM 4096 x 16 realizzato con memorie
da 1024 x L
-
9.15 Si consideri la struttura CCD di Figura 9.23a funzionante con le forme d'onda a due
fasi di Figura 9.27. Tutti gli elettrodi di posto dispari sono collegati a <P1e quelli di
posto pari a <P2.Disegnare i profili di potenziale come in Figura 9.23 e dimostrare che
questo sistema non ha un comportamento soddisfacente perch la direzione del trasfe-
rimento di carica non determinata.
Soluzione
ti
<1>2=0
<1>1=V
lJLJ
o
--u-LJ
t2 o
<1> t = <1>2= vn --------------------_.
All'istante tI le buche sono ben formate sotto gli elettrodi pari. Si noti che tI e t2 sono gli
istanti mostrati in Figura 9.27 del testo, mentre tI' a met strada tra tI e t2. Assumiamo che
inizialmente una certa carica sia immagazziantata sotto 2. Mentre il tempo passa, il poten-
ziale <PI aumenta e <P2decresce cosicch l'energia della buca di potenziale decresce. Per t = t2
non c' pi alcuna buca e pertanto la carica non pi intrappolata ma pu diffondere ovunque
nel canale. Per t = t3le buche si formano di nuovo sotto gli elettrodi dispari, come nella figura
seguente
o
'3
<1>.=3/4 V
q'z=V/4
Sistemi a larghissima scala di integrazione 121
Tuttavia a questo punto non pi possibile determinare dove sia finita la carica iniziale, che
si trover distribuita nelle buche sotto E\, E3 e sotto tutti gli altri elettrodi dispari.
9.16 Si consideri un CCD a due fasi. La lunghezza effettiva di ogni elettrodo 8 mm e la
sua larghezza 8 ~m. La distanza tra righe di elettrodi pure di 8 ~m.
a) Calcolare l'area in mm2 occupata da una cella di memoria.
b) La Mnemonics Inc. ha realizzato una memoria da 64 kb (65,536 bit) usando la
cella descritta in a). Le dimensioni del chip sono di 218 x 235 (25.4 x 10-3)2
mm2. Quale frazione del chip occupata dalla circuiteria ausiliaria (ingressi,
uscita, clock, ecc.)?
-
9.17 Mostrare l'organizzazione della RAM in Figur::..9.10 del testo, data la cella usata come
mostrato in Figura 9.20 del testo.
-
9.18 Si consideri la struttura CCD a due fasi di Figura 9.26a del testo eccitata dagli impulsi
positivi di clock mostrati. Si assuma che V2= Ve VI = V/2. Disegnare i profili di
energia potenziale sotto i primi quattro elettrodi per i cinque istanti ti' ..., /5 indicati.
Iniziare con la carica sotto E\ nell'istante t = ti e dimostrare che essa passata sotto
E2 nell' istante t = ts. Si usi carta a quadretti.
Potenziale
'2 o
=
<1>1 VI2
<1>2=3/4 V
'3 o
<I>.=VI2
<112=
V
'4 O
<II.=VI2
<112=3/4 V
'5 O
<II.=VI2
<112= VI2
122 Capitolo 9
-
9.19 Si consideri la struttura CCD a due fasi di Figura 9.26a del testo eccitata dagli impulsi
negativi di clock mostrati. Si assuma che V2= Ve VI = O.Disegnare i profili di energia
potenziale sotto i primi quattro elettrodi per i cinque istanti tI' ..., t5 indicati. Iniziare
con un bit memorizzato sotto EI nell'istante t = ti e dimostrare che l'informazione
-
passata nella buca di potenziale sotto E2 nell'istante t = t5' Si usi carta a quadretti.
9.20 a) Si consideri la struttura CCD a singola fase. Gli elettrodi dispari sono polarizzati
con una tensione costante V/2. Gli elettrodi pari sono eccitati da una forma
d'onda a impulsi positivi <1>2 mostrata in Figura 9.27 del testo VI = Oe V2= V.
Disegnare i profili di energia potemiale sotto i primi quattro elettrodi negli
istanti t2' t3 e t4' Iniziare con elettron:: sotto EI nell'istante t2 e mostrare che tale
carica memorizzata nella buca di potenziale sotto E2 per t = t4' Si usi carta a
quadretti.
b) Disegnare il profilo di energia potenziale per un istante t4' (in cui <1>2
= V/4), per
t5 o t6 (in cui <1>2
= O) e per t7 (in cui <1>2
= V/2). Dimostrare che l'informazione
stata trasferita da EI a E3 in un periodo di clock.
Soluzione
<I>,=V/2
0-
<I>
----. .--<1>2
12
=
<1>, V/2 o
<1>2=3/4V
13 o
<1>1
=V/2
<1>2
= V/2
14
<1>1
= VI2
o
<1>2
= V/4
o
l'4
<1>1=VI2
<l>2=V/2
15.16
o
<1>1
= V/2
<1>2=V
17
o
<1>1
= VI2
<1>2
= VI2
Sistemi a larghissima scala di integrazione 123
Nel corso del presente capitolo si far riferimento ai transistori indicati di seguito con le
corrispondenti caratteristiche.
Trallsistori
A B C D E
Si assumer inoltre che tutti i transistori abbiano rb = O e che lavorino alla temperatura di
-
25C, a meno che non venga diversamente specificato.
10.1 Lo specchio di corrente rappresentato in Figura 10.5a del testo realizzato con il
transistore A e fornisce una corrente di 0.5 mA con Vcc = lO V.
a) Determinare il valore di R.
b) Assumendo che tutti gli altri parametri restino costanti e che la VBE vari di
-2.2 mV/oC, determinare la massima escursione di temperatura compatibile con
una variazione percentuale di ICI inferiore all' 1%.
Soluzione
-
10.2 Per realizzare il circuito rappresentato in Figura 10.5a si impiega il transistore C, con
Vcc= 5 V edR= 5 kO.
a) Valutare ICI'
b) Determinare i valori minimo e massimo di I3F,tali da mantenere il valore di ICI
entro un intervallo dell' 1% intorno al valore nominale.
+vcc
10.4 I transistori rappresentati in figura sono identici. Quali sono i valori minimo e massimo
di lc ottenibili con 75 ::;;I3F::;;
175?
l.
Circuiti e sistemi amplificatori 127
+5 v
-
le
lO k!1
-5 V
21k!1
lC2-
Vo
2.8 k!1
+15V
10.6 Per realizzare il circuito di figura a lato si utilizza
il transistore B.
a) Assumere VA--+00 e determinare il valore di
Rc per il quale si ha Vo= O.
b) Utilizzando il valore di Rc determinato al
punto a), calcolare Vocon VA = 100 V. [Sug-
- lC2
15 k!1 Re
Vo
-
10.7 Lo specchio di corrente del Problema 10.1 viene modificato nel circuito di Figura 10.8
ed eroga una corrente ICI = 50 !lA. Determinare RE,
-
10.8 Per realizzare il circuito di Figura 10.8 si utilizza il transistore C e i valori dei para-
metri sono Vcc = 15 V, R = 30 kQ e RE = l kQ.
a) Determinare ICI'
b) Qual la variazione percentuale di ICI se Vcc aumenta di 0.3 V?
-
a) [lci = 0.0541 mA] b) [LVCI = 0.544%]
10.9 Nel circuito rappresentato in Figura 10.9 i transistori sono identici. Dimostrare che il
rapporto ICI/IC2 proporzionale a R2/RI.
Soluzione
Nell'ipotesi che sia f3F l, le correnti di base possono essere trascurate, quindi
Di conseguenza
Nota: Se poniamo ICI = IC2' risulta RJ = R2; inoltre, dal momento che si assunto che le
correnti di base sono trascurabili, l R = l C2e in base alla II legge di Kirchhoff l C2= (Vcc -
0.7)/(R + R2).
-
10.10 Per il circuito di Figura 10.8, dimostrare che, se VBEcambia di I1VBE'il rapporto LVR/IR
inversamente proporzionale a [(VCdVBE)- l], assumendo che tutte le altre grandez-
ze restino costanti.
\
Circuiti e sistemi amplificatori 129
Soluzione
Se VBEcambia di f1VBE' si ha
MR - -f1VB/VBE
IR - VCdVBE-: l
10.11 Per realizzare un generatore di corrente di Widlar si impiegano transistori del tipo D;
si dispone inoltre di una tensione d'alimentazione negativa di 9 V, e di una resistenza
R da 25 kQ. Determinare il valore di RE per il quale il generatore eroga una corrente
di 40 /lA. -
[RE = 1.31 kQ]
10.12 a) Ripetere il Problema 10.11 nel caso di una tensione d'alimentazione positiva di
9V.
b) Disegnare il circuito del generatore ottenuto.
-
10.13 Ricavare l'Equazione (10.15).
Soluzione
IR = IC3 + IB1.
Poich
ovvero
Poich
(1)
Poich I Cl ==lCJ. si pu assumere VBEI == VBE2 = VBE'Quindi in base alla II legge di Kirchhoff
si ha
(2)
Combinando le Equazione (l) e (2) e risolvendo rispetto a I CIsi ottiene l'Equazione (10.15).
-
10.14 Ricavare l'Equazione (10.16).
Soluzione
Poich
lB3 = 2ldPA13F + 1)
Inolttre applicando la I legge di Kirchhoff al collettore di Q2 si ha
-
10.15 Il circuito di Figura 10.1Oa impiegato per ottenere una corrente di l mA utilizzando
una tensione d'alimentazione di 12 V e il transistore A.
a) Determinare il valore di R.
Circuiti e sistemi amplificatori 131
-
b) [McI = 0.07%]
-
10.17 I transistori impiegati nel circuito di Figura 10.11 sono identici, con VA~ 00.
a) Determinare l'espressione di ICI in funzione di (3F' VBE'R e Vcc.
b) Con Vcc = 15 V e (3F = 150, determinare il valore di R in modo che si abbia
ICI = 300 !lA.
c) Qual la massima variazione di temperatura ammissibile, se VBEcambia di
-2.2 mV/oC e tutti gli altri parametri restano invariati, in modo che si abbia
IMcd:::; 30 !lA?
~} Vcc- 2VBE
a) [lci (3}+ 4f3F+2 R ]
b) [R = 44.1 kD]
-
10.18 Nel circuito di Figura 10.12 si impiega il transistore C. Si ha inoltre Vcc= 11.2 V,
Rc= 1.2 kD, RE= 0.3 kQ, RI = 90 kD eR2 = IO kD.
a) Determinare il punto di lavoro.
b) Determinare i nuovi valori di l CQe VCEQse ~F viene diviso per 2.
a) [lc = 1.21 mA; IB = 6.06 !lA; VCE= 9.38 V]
b) [ICQ= 1.07 mA; VCEQ= 9.59 V]
-
10.19 Nel circuito di Figura 10.12 si impiega il transistore A e si ha inoltre Vcc= 15 V,
RI = 72 kD, R2 = 18 kD, RE= 1.4 kD eRc= 4 kD.
a) Determinare il punto di lavoro.
b) Ipotizzando che il valore di ~F raddoppi, determinare il nuovo punto di lavoro.
c) Commentare l'efficacia del circuito di polarizzazione impiegato.
a) [lc=1.51mA; IB= 12.1 !lA; VCE=6.83 V]
b) [lc= 1.57 mA; IB=6.29!lA; VCE=6.51 V]
10.20 Il circuito mostrato in figura (realizzato con il transistore C) progettato in modo che
si abbia Va= Oe VCEQ= 3 V.
a) Determinare i valori di Rc ed RE,
b) Utilizzando i valori ottenuti al punto a), determinare la variazione di Va se (3F
viene diviso per 2.
c) Utilizzando ancora i valori ottenuti al punto a), determinare la massima varia-
zione di Va conseguente a una variazione del 5% del valore di entrambe le
tensioni di alimentazione.
132 Capitolo lO
+6V
90 kf! Re
+
+
Vo
IO kf!
-6V
+12v
I.5kf!
60 kf!
-
10.22 Il circuito in Figura 10.12 alimentato alla tensione di 28 V ed progettato per operare
4a OCa 100C.Il transistoreha un ~F di valore compresotra 50 e 200 e il suo punto
di riposo caratterizzato da ICQ= 1.5 mA e VCEQ= 13 V. Si richiede inoltre che la le
non varii di pi di 150 !lA intorno al valore nominale. Trascurando la l Coe assumendo
che le variazioni di ~F e di VBEproducano effetti uguali, determinare i valori di RI, R2,
Rc e RE.
Circuiti e sistemi amplificatori 133
Q5
28 kf!
-15 V
[R = 54 kO]
+9V
30kf!
1.94kf!
134 Capitolo lO
-
10.25 Per i MOSFET rappresentati in Figura 10.15a, in condizioni di saturazione vale la
relazione
-
10.26 Nel circuito Figura 10.15a si impiegano MOSFET con le caratteristiche date in Figura
10.15b; la tensione d'alimentazione vale 5 V: Determinare il valore di R in modo che
si abbia ID = 100 /lA.
[R = 7 kQ]
-
10.27 Per i MOSFET rappresentati in Figura 10.15a si ha k(W/L) = 200 /lA/V2 e Vr= 2 V e
la tensione d'alimentazione vale 12 V. Determinare il valore di R in modo che si abbia
ID = 0.5 mA.
[R= l kn]
6 kn
+
Vo
12kn
-12 V
-
10.30 Per il FET del circuito rappresentato in Figura l 0.18a si ha IDSS= 3 mA e Vp= - 3 V.
Determinare il punto di riposo del transistore (IDSQ'VasQ' VDSQ)con RI = 1.5 MQ,
R2 = 0.3 MQ, RD= 20 kQ,Rs= 5 kQ e VDD=60 V.
10.31 Determinare gli intervalli di variazione di IDsQe VDSQdel Problema 10.30, in conse-
guenza di una variazione del valore della Vp di :t0.5 V.
-
10.32 Nel circuito di Figura l 0.18a si impiegato il FET con la caratteristica mostrata in Figura
10.19.
Determinare i valori di RI, R2, RD e Rs in modo che si abbia 4.0 ~ IDSQ~ 5.0 mA e
VDs~ 6V, con una tensione d'alimentazione di 24 VeRa ~ 100 kQ.
-
10.33 Per realizzare un circuito analogo a quello rappresentato in Figura l 0.18a si impiega
un JFET a canale p, per il quale il costruttore fornisce le seguenti caratteristiche:
Vp 5V 6V
IDSS -2.5 mA -4.5 mA
136 Capitolo IO
Si vuole ottenere una 1DQcompresa tra -1.6 e -2.0 mA, con VDD= -30 V e RG
~ 100 kQ.
a) Determinare R., R2 e Rs.
b) Quali sono i valori minimo e massimo di VDSQottenibili con RL = IO kQ?
a) [Rs = 2.5 kQ; RJ = I MQ; R2 = I I I kQ;
b) [VDSQ= -IO V; VDSQ= -5 V]
-
10.34 Ricavare l'Equazione (10.29).
Soluzione
1m - (W/L).
1m - (W/Lh
-
10.35 Per realizzare il circuito di Figura 1O.21a si impiega il transistore A, polarizzato in
modo da ottenere IeQ = I mA.
Determinare A ve R; con Rs = 100 Q e Re = 1.2 kQ.
-
10.36 Per realizzare il circuito di Figura 10.21a si impiega il transistore C, polarizzato in
modo da ottenere 1eQ= 0.5 mA.
a) Determinare Re in modo che risulti Av = 100 per Rs = 2 kQ.
b) Determinre Av per un aumento di ~F del 60% e Re = 6 kQ.
c) Ripetere il punto b) per una riduzione di ~F del 60%.
Soluzione
200Re
-100 = 2+ lO e Re = 6 kQ
Circuiti e sistemi amplificatori 137
r =320=16kQ e A =320x6_-107
l! 20 v 2+ 16
80 -80x 6
r =- = 4 kQ e A = -80
l! 20 v 2+ 4
-
10.37Per realizzare il circuito di Figura 10.22b si impiega il transistore B; lo' ottenuta me-
diante uno specchio di corrente realizzato con il transistore E,vale 50 /lA. Determinare
Av, R; ed Ro, con Rs = 5 kQ.
Soluzione
R; = rl! = 75 kQ
Ro = ro= 2 MQ e R~=RL=667 kQ
-
10.38 Per realizzare il generatore di corrente di Figura 1O.22bsi impiega il transistore E. Il
transistore amplificatore, che invece del tipo B, pilotato da un generatore di ten-
sione di resistenza interna Rs = 20kQ e polarizzato in modo da ottenere R;= Rs.
a) Determinare il valore di lo.
b) Determinare il valore di Av.
a) [lo = 0.1875 mA] b) [Av= -667]
138 Capitolo lO
-
10.39 Il circuito rappresentato in Figura 10.22a pilotato da un generatore di segnale di
resistenza interna Rs = lO kil.
Il transistore (del tipo C) polarizzato con una corrente ICQ = 1.5 mA. Si ha inoltre
RE = 2 kil.
a) Determinare A v.
b) Determinare R;,
c) Determinare Ro ed R~.
-
10.42 Verificare le relazioni approssimate valide per un amplificatore a base comune, ripor-
tate in Tabella 10.3a.
Soluzione
--.
le
E
C
+ le
gmvx lei AI=-
le
v: rn
Re Vo le = g",V1[ e
V1[= -l' 1[(I e + g", V1[)
B I
Ro ol Ro
Ricavando V1[si ha
Circuiti e sistemi amplificatori 139
V=- -r,/e
n l + ~o
e quindi
Per valutare Ro' assumendo che lE sia fornita da un generatore di corrente, si ottiene
Vn = -gmVnrn = -~oVn
che risulta soddisfatta solo pe\"Vn = O,quindi V. v,
+
-
10.43 Nel circuito di Figura 1O.25a si impiega il transistore A, polarizzato con una corrente
di collettore di 0.2 mA. Per Rs = 2 kn, RE = 100 Q ed Re = 5 kQ, determinare:
a) AveR;;
b) l'intervallo entro cui varia A v in conseguenza di una variazione di ~o del 60%.
-
a) [Av= -20.7; R;= 28.2 kQ] b) [-18.7 ~ Av~ -21.2]
10.45 a) Determinare l'espressione di M viA v per una variazione di ~13di 13o nel circuito
- diFigura10.25,assumendo
chesi abbia130 I. .
b) Con riferimento al transistore C, determinare RE in modo che si abbia IMvlAvi
:::;0.1 per variazioni di 13o del 50%.
c) Determinare il valore di RE per Rs = 0.6 kO e con il transistore polarizzato con
IeQ = 0.5 mA.
d) Valutare Re, assumendo che si abbia A v= lO.
-
10.46 Verificare i risultati relativi all'amplificatore a collettore comune riportati in Tabel-
la 10.3b.
-
10.47 Verificare i risultati relativi all'amplificatore a emettitore comune con resistenza sul-
l'emettitore riportati in Tabella 10.3b.
-
10.48 Verificare i risultati relativi all'amplificatore
la 10.3b.
a base comune, riportati in Tabel-
-
10.49 Verificare i risultati numerici approssimati riportati in Tabella 10.4.
-
10.51 Per ciascuna delle configurazioni indicate in Tabella 10.4, determinare A v' assumendo
cha si abbia rb = 50 O ero = 50 kO.
[Per la configurazione CE risulta lAvi = 88.2]
[Per la configurazione EC risulta lAvi = 0.989]
[Per la configurazione CB risulta lAvi = 2.50]
Soluzione
Il circuito equivalente per piccoli segnali del generatore di Widlar riportato nella pagina
seguente. La parte di circuito racchiusa nel rettangolo tratteggiato equivale a una resistenza
Rx= R IlrOI lIl/gm Ilr,,1= l/gm.
Si osservi che V"I insiste ai capi del generatore gmV"I' quindi V"I/gmV,,1 una resistenza di
valore l/gm.
Circuiti e sistemi amplificatori 141
B2 C2
:
I
~--
I
I +
I
I V"2 To2
I
I
I
I
I +
I
I V"I
I
I
:5 R
I
Toi
I
I
I
I
I
I
I ~
immediato riconoscere nello schema di figura uno stadio a emettitore comune con resisten-
za di emettitore.
Quindi Ro la resistenza d'uscita di questo stadio con Rx al posto di Rs.
Poich r1l2= ~J8m2 = ~oVT'IC2 una resistenza di valore elevato, essendo IC2 una "piccola"
corrente, frequentemente risulta rIl2 (Rx + RE). Quindi
!)02RE
Ro'" ro2 [ l + ~ ] = roil + 8m2RE)
a) Determinare Av = Voi/Vs'
b) Determinare le resistenze Ro ed R' o viste tra il terminale voI e massa. assumendo
che si abbia 1I.= 90 Y.
a) [Av = -8.80] b) [R'0= 13.7 kD] c) [Ro= 92.8 kD]
10.54 Con riferimento al circuito a JFET relativo al Problema 10.53:
a) determinare Av= Vo/Vs'
b) determinare le resistenze Ro ed R' o viste tra il terminale v02 e massa.
a) [Av=0.550] b) [Ro=789D] c) [R'0=441 D]
10.55 Il JFET del Problema 10.53 polarizzato in modo da avere VasQ= -2.Y.
a) Determinare il valore della resistenza RD che assicuri un guadagno di tensione
lAvi = 20 nella configurazione a source comune.
b) Assumendo che la IDSSresti invariata e con il valore di RD determinato al
precedente punto a), valutare il guadagno Av per Vp = -5 Y.
c) Ripetere il punto b) con Vp = -3 Y.
a) [RD=20.6 kD] b) [lAvi = 21.9] c) [RL= 18.3 kD; lAvi = 15.2]
RD
~VDD
-
10.57 Nel circuito di Figura 10.27a, con RD = 20 kQ ed Rs = 1.5 kQ, si impiega un JFET
con = I mS ed r d = 40 kD.
gl1l
a) Determinare Av = Vo/Vs'
b) Determinare il nuovo valore di A V>nel caso in cui il valore di IDSScambi del
20% e Vp e Vas restino invariati.
a) [Av= -6.58] b) [Av= -6.97]
.1
Circuiti e sistemi amplificatori 143
J
Q2
---o
+
v.
"1
+Il''-
VGG "::"
J
Q2
vd
+
") d I
Q\
"+
V.
-
1-
10.61 Un amplificatore costituito da due stadi CE in cascata. Ciascuno di essi realiz-
zato con il transistore A polarizzato con ICQ= l mA; si ha inoltre Rs = 0.6 ld1 e
RCI = RC2= 1.2 ld1. Determinare A VI'A JI2e A v.
[AvI = -40.3; AJ12= -34.7; Av= 1400]
10.62 All'amplificatore descritto nel Problema 10.61 viene aggiunto un ulteriore stadio, an-
ch'esso realizzato con il transistore A, ma polarizzato con ICQ= 2 mA; la resistenza
di collettore vale 0.6 ld1.
a) Determinare il guadagno complessivo dell'amplificatore quando il terzo stadio
aggiunto a valle degli altri due.
b) Determinare il guadagno quando il terzo stadio a monte degli altri due.
c) Determinare il guadagno quando il terzo stadio posto fra gli altri due.
144 Capitolo IO
l k{} 2 k{}
----o
+
Q3 Q2
'0
100 {}
5 k{}
-
10.63 L'amplificatore a transistori descritto nell'Esempio 10.7 mostrato in figura.
a) Determinare il guadagno di tensione complessivo A v.
b) Confrontare il risultato ottenuto al punto a) con quello fornito nell'esempio,
giustificando la differenza.
[A v = 2960]
2 k{} l k{}
----o
+
Q3 QI
2 k{}
.0
100{}
V.r.! 5 k{}
[Av= 2890]
-
10.65 Il generatore di segnale (con la propria resistenza interna) dell'Esempio 10.7 pilota un
amplificatore a emettitore comune a singolo stadio, realizzato con il transistore Q2.
a) Determinare il valore di Re necessario ad ottenere lo stesso guadagno comples-
sivo determinato nell'esempio detto.
Circuiti e sistemi amplificatori 145
Soluzione
10.66 L'amplificatore CC-CE mostrato in figura realizzato con due transistori, caratterizzati
dai valori dei parametri ~F= 150 e VA= 130 V e polarizzati con ICIQ= IC2Q= 100 /-lA;
si ha inoltre Rs = 50 kQ ed Rc = 250 kQ.
Determinare il guadagno Av = V/Vs'
Re
-o
+
v, ('\ ' V VO
Q2 -
-l-
[Av= -985]
10.67 Due stadi a base comune sono connessi in cascata e ciascuno realizzato con il tran-
sistore C, po1arizzato con ICQ= 0.5 mA.
Il circuito pilotato da un generatore di segnale con resistenza interna di 50 Q e si ha
inoltre RCI = RC2 = 5 kQ. Determinare:
a) il guadagno dei singoli stadi;
-
146 Capitolo lO
10.68 Un amplificatore cascode realizzato utilizzando per ciascuno degli stadi il transistore
C polarizzato con ICQ= 0.2 mA e pilotato con un generatore di tensione di resistenza
interna pari a l kn.
Si ha inoltre Rc = 5 kQ.
a) Determinare il guadagno di tensione A v.
b) Determinare la variazione percentuale del valore di A v' conseguente a una
variazione di :t20% del valore di Re-
c) Rispondere alla domanda b) nel caso in cui il valore di Rs cambi di :t 10%.
a) [Av = -38.4] b) [Avcambiadi:t20%] c) [Av= -38.46 :t0.30]
I
RD
I
I
I
v, Q\
V02
Re
VoI
Rs
10.70 Una coppia Darlington impiegata come inseguitore di emettitore con RE = 500 O ed
pilotata da un generatore di tensione con resistenza interna di 50 kn.
Entrambi i transistori sono del tipo B; QI polarizzato a 151lA e Q2 a l mA. Deter-
minare A v' Ro ed Rj.
[Av = 0.657; Ro = 0.261 kn; Rj ,'- 17.0 MQ]
Circuiti e sistemi amplificatori 147
10.71 I JFET rappresentati in figura sono identici e caratterizzati dai parametri forniti nel
Problema 10.57. Determinare:
a) il guadagno di ciascuno stadio;
b) il guadagno complessivo V/Vs;
c) le resistenze d'uscita Ro ed R' o'
40 k!1 \O k!1
Q3
o
+
vsU 2k!1 I ).
5k!1 Vo
RD2
Vo
v,
Soluzione
GI DI S2 +/
112Vgs2
RD2 Va
Vse } Vgsl ,
Vgs2
+
-O-
SI G2
Vo -Id2RD2 .,
V=
s Vs - Av qumdl
I kf!
"
DI Vo
VI QI
0.5 kf!
1'-1I
11,1
Circuiti e sistemi amplificatori 149
I 10.75I segnali in ingresso all 'amplificatore differenziale del Problema 10.74 sono
VI= 15sin 1201tl+ 5 sin 21tx 1031mV
V2= 15 sin 120 1tl- 5 sin 21t x 103t mV
Il segnale a 60 Hz rappresenta un disturbo, mentre quello a I kHz il segnale utile.
a) Determinare Voi(t).
b) Determinare vo2(1).
a) [voI(l) = -2500 sin coIl - 0.75 sin C021mV con COl = 21t X 103 rad/s e C02= 1201trad/s]
b) [voil) = 2500 sin COlI- 0.75 sin C021mV]
10.76 Nel circuito rappresentato nella figura di pagina seguente, entrambi i transistori sono
del tipo C.
a) Con vI = v2= O, determinare le correnti di polarizzazione ICQe IBQ'
b) Determinare voi e vo2nelle condizioni descritte al punto a).
c) Calcolare il guadagno differenzialeADM' quello di modo comuneACMe il CMRR.
d) Determinare Rid ed Ric'
+15V
IOk!1 lO k!1
+ +
Voi Vo2
14.3 k!1
-15 V
10.77 La resistenza da 14.3 kQ del Problema 10.76 viene sostituita con uno specchio di
corrente che ha la funzione di erogare la stessa corrente di polarizzazione. Lo specchio
realizzato con un transistore C, caratterizzato per da VA= 130 V.
a) Dimensionare gli elementi dello specchio di corrente.
b) Quali sono i nuovi valori del guadagno differenziale e del CMRR?
a) [R = 14.2 lill] b) [ADM=-191] c) [CMRR::=74.3 dB]
-
10.78 L'amplificatore differenziale rappresentato in Figura 10.36 caratterizzato da una
guadagno differenziale ADMe da un CMRR entrambi noti.
a) Determinare voI e vo2' con VI= Vs e v2 = O.
b) Determinare voI e vo2' con VI= O e v2 = Vs'
+vcc
Circuiti e sistemi amplificatori 151
10.80 Per il circuito del Problema 10.79, valutare il CMRR e il guadagno ACM' noti
Vcc = 15 V, VEE= 15 V, Rp = 53.5 kQ ed RN= 28 kQ. Per i transistori npn, 13Fvale
200, mentre per i transistoripnp si ha 13F = 130 = 50. I valori di VTsono quelli gi forniti
nel Problema 10.79.
4/1 4/1
Ql Q2
32.5 kfl 32.5 kfl
VI o f 1-0 V2
16.25kfl
2/1 4/1
-IO V
10.82 I JFET impiegati per realizzare un montaggio a source accoppiati sono caratterizzati
dai valori gm = 1 mS ed rd = 50 kQ e polarizzati mediante un generatore di corrente di
resistenza d'uscita pari a 40 kQ. Le resistenze di drain hanno valore RD = 30 kQ.
Valutare ADM>ACMe il CMRR.
[ADM=-18.75; ACM=-0.361; CMRR = 34.3 dB]
Soluzione
+
+
+
+
-
V/V2 dato dall'Equazione (10.110).
10.85 Nel circuito di Figura 10.46 si ha RI = R' = l kO, Rz = 2R), R3 = 2R2, ... RII= 2Rn-l'
- Letensioni d'ingresso vI'vz,... vn possono valere O o lO V.
a) Per Il = 4, qual la minima tensione d'uscita, se almeno una delle tensioni
d'ingresso non nulla?
b) Qual la massima tensione d'uscita, con Il = 4?
a) [Ivoi= 1.25 V] b) [Ivol= 18.75 V]
10.86 a) Determinare la minima tensione d'uscita, nell'ipotesi che almeno una delle
tensioni d'ingresso sia non nulla, nelle condizioni indicate nel Problema 10.85.
La massima resistenza disponibile vale 55 kO.
b) Qual il nuovo valore di n che si ottiene riducendo il valore di R I a 100 Q?
a) [Ivol= 5/8 V] b) [n=9]
-
10.87 Si vuole impiegare il circuito di Figura 10.46 per determinare il punteggio medio
riportato da un gruppo di studenti in un quiz. Gli studenti sono 25 e il punteggio va
da l a lO. La massima tensione d'uscita pari a lO V e il minimo valore di resistenza
utilizzabile l kO. Il minimo valore di tensione disponibile in ingresso 250 IlV.
a) Dimensionare gli elementi del circuito.
Circuiti e sistemi amplificatori 153
Numero studenti o o 2 4 7 4 3 3
Punteggio ottenuto 2 3 4 5 6 7 8 9 lO
-
10.88 L'amplificatore operazionale di Figura 1O.48aha caratteristiche ideali, ad eccezione
del guadagno Av' che invece finito.
a) Determinare la funzione di trasferimento iL/vs'
b) Determinare il valore da imporre ad Av perch, nelle ipotesi che si abbia
Rl = IOkQ, il risultato trovato al punto a) differisca dell' l% da quello espresso
dall 'Equazione (10.115).
-
10.89 Ripetere il Problema 10.88 per il circuito di Figura 10.48b. Porre R2 = lO kQ e con-
frontare il risultato con l'Equazione (10.116).
-
10.90 Ripetere il Problema 10.88 per l'integratore rappresentato in Figura 10.50 e descritto
dall'Equazione (10.117).
Il
Rispostain frequenza degli amplificatori
Nota: Negli schemi circuitali relativi ai problemi che seguono non stata riportata la rete
di polarizzazione.
Il lettore pu assumere che gli elementi attivi siano correttamente polarizzati e che i compo-
nentiutilizzati per la definizione del punto di lavoro (e non riportati) abbiano effetti trascu-
rabilisul comportamento del circuito.
Nel corso del presente capitolo si far riferimento ai transistori indicati di seguito con le
corrispondenti caratteristiche.
Transistori
A B C D E
11.1 Un amplificatore eccitato mediante un segnale vi = 0.1 sin roi + 0.1 sin 2root. In as-
- senzadi distorsione in frequenza,la tensionein uscita Vo rappresentatainFigura Il.1
del testo dalla curva 1.
a) in presenza di distorsioni di fase e ampiezza, si ha va = sin roi + 0.75 sin (roi-
30). Tracciare il diagramma temporale di un periodo della tensione d'uscita Vo
e confrontarlo con la forma d'onda non distorta.
b) Ripetere il procedimento per Vo= sin (roi - 15) + sin (2roi - 30). Commen-
tare il risultato.
156 Capitolo Il
Soluzione
a) I valori assunti da vo' per vari valori di (j)i, sono riportati in tabella e il relativo grafico
della forma d'onda risulta
ooot Vo . Vo
1.5
deg V
1.0
O -0.375
30 0.875 0.5
60 1.62
90 1.38
I I \ I I I
120 0.491 1.51/ 60 \ 'l' ro.'.grndi
150 -0.25
180 -0.375 -0.5
210 -0.125
240 -0.116 -1.0
270 -0.625
300 -1.24
330 -1.25 -1.5
b) Entrambe le componenti del segnale Vorisultano ritardate di 1t/I2 rad, quindi l'uscita
risulta non distorta, ma semplicemente ritardata. Il grafico relativo coincide con quello di
Figura 11.1 del testo.
11.2 Con riferimento allo schema di figura, determinare il limite superiore di banda nel-l'-
ipotesi che il circuito schematizzato con il quadripolo sia, alle medie frequenze, un
amplificatore a emettitore comune.
Amplificatore
a bassa v.
frequenza
Soluzione
l/sC
-
L'analisi nodaIe, utilizzando come variabili Vbe Vofornisce le seguenti equazioni
~, I 1 l
-= Vb -+-+SC - Vo -+SC (1)
Rs Rs r1t r1t
( ) ( )
8/11V1t= - Vb 1..+ Sc + Vo SC + J, + 1.. dove (2)
r1t RE r1t
( ) ( )
V1t = Vb - Vo (3)
sostituendo l'Equazione (3) nella (2) e risolvendo il sistema si ottiene
Vo 1 + sCrl(1 + ~o)
-=A
Vs o l + s/roH
dove, posto ~o = gn/1t'
11.4 Determinare il limite inferiore di banda del circuito mostrato in figura, assumendo che
il quadripolo rappresenti un inseguitore di source.
Amplificatore
a bassa
frequenza
r
158 Capitolo I l
11.5 Ripetere il Problema I lA per il caso di un amplificatore a source comune con resi-
stenza sul source.
11.6 L'amplificatore del Problema l 1.5 sollecitato con un' onda quadra.
a) Determinare il ti/t del segnale in uscita.
b) Ripetere il procedimento nel caso di un amplificatore a source comune (senza
resistenza sul source).
11.7
Un transistore ha, a bassa frequenza, un guadagno di corrente Bo = 160; per I = 50 MHz,
si ha IBUco)1= 8. DeterminarelTed/p.
[tp =2.5 MHz; IT = 400 MHz]
11.8 Un transistore presenta, per una corrente di polarizzazione le = I mA, un guadagno di
corrente Bo = 120. Per lo stesso valore di le' si ha IBUco)1= IO alla frequenza di 25 MHz.
Determinare il valore di Cn nel modello a 1t ibrido per le = I mA, nell'ipotesi che si
abbia CI! = I pF.
[CI! = 24.5 pF]
11.9
La funzione di trasferimento di un amplificatore A)(1 + s/coo)'
a) Dimostrare che disponendo in cascata due di questi amplificatori (che non
interagiscano tra loro) e sollecitando l'insieme con una tensione a gradino
unitario, si ottiene in uscita il segnale
vo(t)=A~[I -(I +x)e-X]
con x == coi.
b) Dimostrare che, per coi I, l'uscita varia nel tempo con legge quadratica.
-
11.12 a) Determinare l'impedenza d'uscita ad alta frequenza Zo(s) di un amplificatore a
emettitore
ibrido.
comune, supponendo di avere ro -7 00 e di operare sul circuito a 1t
Risposta in frequenza degli amplificatod 159
Soluzione
a) Il circuito equivalente alle alte frequenze di uno stadio a emettitore comune il seguente
I/sC!,
+ +
IIsC" !1'8I/1Y" I
Vs 1 . R~ l
'R=
s VIt R1t +s(C1t+ CIl)
[ ]
cIO VIt = Vs Rs
Quindi;
-VsPo(l-sC/gl/I)
(Rs + rlt)[l + s~(CIt + CIl)]
- Rdl+s~(CIt+CIl)]
- l + s[R~CIt + R~CIl(l + gll.RC> + CIlRd + s2CItCIlR~Rc
160 Capitolo I1
RCZo
Re + 20
b) Per ro che assume un valore finito, posto RL = Re" ro,l'espressione di 20' risulta quindi
uguale a quella trovata al punto a) sostituendo Re con RL.
-
11.13 Per realizzare l'amplificatore a emettitore comune rappresentato in Figura 1O.21adel
testo, si impiega il transistore A, polarizzato a IeQ = 1 mA.
a) Per Rs = 300 Q ed Re = 1.2 kQ, determinare il guadagno a centro banda e il
limite superiore di banda OOH.
b) Determinare l'impedenza d'ingresso per s =jooH.
Soluzione
a) I parametri del transistore sono: gm =40 mS, r7t= 3.125 kQ (vedi Problema 10.35), e in
base all'Equazione (11.19)
40x 10-3 .
300x 1()6=
2n(C7t+ l) x 10-
12 da CUI C7t = 20.2 pf
-125x 1.2
Avo= 0.3+3.125 --43.8 come nel Problema 10.35
In baseall'Equazione(I1.31)
3.125x 0.3
a) = 0.3+ 3. 125 [20.2+ 1(1+ 40 x 1.2)]= 18.94 ns
OOH = 1/a) = 109/18.94 = 52.8 Mrad/s
11.15 Per realizzare un amplificatore a emettitore comune si impiega un transistore del tipo
C, polarizzato con ICQ = 0.5 mA e pilotato da un generatore di tensione con resistenza
interna di 2 kQ. La resistenza di collettore da 6 kQ. Determinare il guadagno a centro
banda e il limite superiore di banda.
[Av =-97.1 ; /H =2.17 MHz]
-V
2.4 kf!
0.1 kf!
-
11.18 In un inseguitore di source con Rs = l kQ, si impiega un JFET con ~ =50 e rd = lO kQ.
Le capacit del FET valgono Cgs= 5 pF, Cgd= 2 pF e Cds= 2 pF. Determinare AyO e
il valore approssimato di/H, nell'ipotesi che si abbia Rs = 5 kQ.
Soluzione
G s
Il circuito equivalente risulta -1
quello a lato Cgs= C2
IO
2
2 '
Ys 50Y
I
Cgs = C3
gs
D
162 Capitolo Il
A = 50 xl =0.758
vo 50 + 10+ (l + 50) x l
Per determinare le resistenze viste, si fa uso del circuito di figura
S
G
--00
!o--
R22
IO
5 S Rs !
fl RII
+
< )50 Vg,'
Per R22'sostituendo la parte destra della rete con il relativo equivalente di Thevenin, risulta
VtI,= 50Vg/(l0 + l) = (50/11)Vgs e Rti. = IO Il l = 10/11 kQ. Applicando un generatore di
prova VI fra i punti G e S, la corrente erogata Il risulta
50 lO
-VI-Tl Vgs=II (5 +Tl)
Quindi
R22
VI 65/11
=TI = 61/11
= 1.066 kQ
lO kf1
2 kf1
+ I kf1
-
11.22 Per realizzare un amplificatore a emettitore comune si impiega un transistore con i
parametri indicati in Figura 11.19 del testo. Per Rc = 1.5 kO ed Rs = 0.6 kO, valutare
Avo edfw
Soluzione
1
fH 4.47 MHz
-
11.23 Dimostrare le Equazioni (11.47) e (11.48).
Soluzione
Il circuito di Figura 11.19 del testo, per CL = O, pu essere ridisegnato nel modo seguente
164 Capitolo Il
I
I z"
+ -
v"
IlsC!,
+
zwc
g",REV"
ovvero
1 + srltC,(13o 1 + S/roT
Z' C =PR E =pR
B o l, ~- C o E 1 + s/ro
It It P
1
Z.=- IIZB,c ovvero
I
C
S Il
Z; = PoRE
l+s
l' I.
,I
l'.l'
Risposta in frequenza degli amplificatori 165
-
11.24Dimostrare le Equazioni (11.53), (11.54) e (11.55).
Soluzione
.
s s
-0 !R22
+ Vgs - gs
Rs
fl
Ri.
grnVgs
t
.
RL
. o
!T:
Rs
'-----+
VP RL Rbl
D Figura I D Figura 2
.. Vgs Rs+RL
VgS= I~s + RL(J, - g",vg3) qumdl R22=T=
I l + g/llRL
RL
R33 = e a I =R'jIC I + R~2C2+ R33C3
l + gll~L
Sostituendo i valori delle resistenze viste si ottiene la prima delle Equazioni (11.54).
Per ricavare
R!J =R33
R~2 =R!3
Cortocircuitare C2 rende Vgs = O,quindi il generatore glllVgs risulta spento. Segue che
R~3 =RLllRs
Sostituendo i valori delle resistenze viste nell'espressione di a2 si ottiene la seconda delle
Equazioni (11.54).
-
11.25 Dimostrare le Equazioni (11.56) e (11.57).
Soluzione
Con riferimento alla Figura l (derivata dalla Figura 11.22 del testo), l'impedenza d'ingresso
risulta
r Figura I
c
Il C T
y
s gs
l/sCds
Rs I RL
il'SCgd <.f>
GIIIVg.r
lzo
Figura2
l
Z;=- C IIZxx
S gd
Per determinare Zxx si applica un generatore di prova I( fra i punti x-x e si determina Vxx.
Posto
Risulta,
l
-Ix-
Vgs- ( sCgs
Risposta in frequenza degli amplificatori 167
l g/ll
Zxx=- C +ZL +- C
s gs [l S gs]
Per determinare Zyy si applica un generatore di prova It fra i punti Y-Ye si determina Vyy.
Posto
Quindirisulta
.
Vyy=(Il + g/llVg,J(S~gS+ Zs)
+
+
+
R.
Amplificazione A, = I + Rb/ R.
Soluzione
A +
+
,+
C2''l' Yx
R~2 = R, + R2
e
Risposta in frequenza degli amplificatori 169
Per ricavare a2 = RII C I + R~2C2, si deve calcolare RII con C2 cortocircuitato. Ci comporta
Vx =O,quindi
Rll=RIIIR2=RIRI(RJ+R2) e
d) L'approssimazione a polo dominante non quindi valida. L'ipotesi Ip;1=a;- l/a; vera
solo se i poli sono reali, mentre in questo caso risultano complessi.
La condizione IPII < IP21utilizzata per adottare le soluzioni approssimate IPII= Vai e
IP2' = a,/a2 condizione necessaria ma non sufficiente.
+
A,
Amplificatore
di tensione ideale
11.28 a) Ripetere il punto a) del Problema Il.26 per il circuito mostrato in figura,
assumendo che il blocco contraddistinto dal simbolo Av sia un amplificatore
ideale di tensione.
b) Determinare le frequenze approssimate di polo per RI = R2 = R3 = R, Cl = C2,
Av = 2.
c) Determinare la posizione effettiva dei poli, e confrontare i risultati ottenuti.
170 Capitolo Il
-
11.30 a) Il circuito mostrato in figura realizzato con tre transistori del tipo impiegato
nell'Esempio 10.7.
Assumendo che per ciascuno di essi si abbiafr = 200 MHz e CI1 = 1 pF, deter-
minare Avo e il valore approssimato di fH.
b) Stimare la posizione del pi vicino polo non dominante. (Nota: Si supponga che
il limite superiore di banda dell'inseguitore di emettitore sia sufficientemente
elevato da non influire sul valore di fH dell 'intero amplificatore).
+
2 kf! \ kf!
Q3 Q\
100 f!
5 kf!
-
11.31 Per i transistori descritti nell'Esempio 10.7 si hafr = 200 MHz e CI1 = l pF.
a) Stimare il valore del limite superiore di bandafH dell'intero amplificatore.
b) Confrontare il risultato con quello relativo all' amplificatore del Problema Il.30.
c) Determinare la posizione approssimata del primo polo non dominante. (Nota: Si
Risposta in frequenza degli amplificatori 171
I kf! 2kf!
2 kf!
'" Q3
+
100 f!
vd ') 5 kf!
11.33 I transistori, identici tra loro, impiegati nel circuito rappresentato in figura, sono ca-
ratterizzati da r1t = 1.5 kO, ~o = 150, C1t= 50 pF e CI!= l pF. .
a) Determinare Avo e il valore approssimato di IH, con Rs = 20 kO. (Nota: Si
assuma che il limite superiore di banda dell'inseguitore di emettitore sia talmen-
te elevato da non influire sul valore diIH dell'intero amplificatore).
b) Stimare la posizione del primo polo non dominante.
+vcc
2 kf! 2 kf!
200 f!
2 kf!
172 Capitolo Il
11.34 Nel circuito mostrato in figura, per Q 1 e Q2 si ha ~F = 150, VA = 120 V,fT = 400 MHz
e CI!= 0.5 pF alla corrente di polarizzazione ICQ= 100 J.lA.
a) Determinare il valore approssimato di fH per Rs = 50 kQ ed Rc = 250 kQ.
b) Stimare la posizione del primo polo non dominante. (Nota: il valore di Avo per
il circuito gi stato determinato nel Problema 10.66).
+
I
Re I
-o
+ I
v.,() ' V Va
Q2 -
-l-
11.35 Nel circuito relativo al Problema Il.34 si utilizza il transistore B, con ICQI= 75 /lA e
ICQ2 = 250 /lA. Per Rs = Rc = 500 kQ, determinare il valore di Avo e quello (appros-
simato) difH.
[Avo =4010; fH = 73.8 kHz]
11.36 In entrambi gli stadi di un amplificatore cascode si utilizza il transistore C, polarizzato
con I CQ = 0.2 mA.
a) Determinare il valore approssimato di fH per Rs = 1 kQ e R CI = RC2 = 5 kQ .
b) Confrontare il risultato ottenuto con quello relativo a un amplificatore a emetti-
tore comune realizzato con lo stesso transistore, nelle medesime condizioni di
polarizzazione e con Rs= 1 kQ e Rc = 5 kQ.
a) [fH = 30.4 MHz]
b) [fH = 2.51 MHz]
Il
Risposta in frequenza degli amplificatori 173
80 kf!
C>----'
+
v,
0:-
! D
+
300 kf!
v.
-
-l-
11.38 Due stadi a source comune sono connessi in cascata; essi sono realizzati con JFET
identici, per i quali si ha glll= l mS, rei= 40 k!1, Cgs= 5 pF, Cgr l pF, Cels= l pF.
a) Determinare Avo e il valore approssimato di IH per Rs = 5 k!1, RDI = 40 k!1,
Rm = lO k!1.
b) Stimare la frequenza del primo polo non dominante.
a) [fH=0.334 MHz; Avo = 160] b) [f2= 5.31 MHz]
11.39 I JFET rappresentati in figura hanno le caratteristiche date nel precedente problema.
a) Determinare Avo e il valore approssimato di Iw
b) Stimare la frequenza del primo polo non dominante.
+
40 kf! lO kf!
Q2 +
v,
2kf!
11.40 Ripetere il Problema 11.39 invertendo la posizione dei due stadi dell'amplificatore.
[Avo= 79.0; IH = 667 kHz; 12 = 4.58 MHz]
174 Capitolo Il
11.41 Per il JFET impiegato nel circuito in figura si ha gm = 2 mS, rd = 30 kQ, Cgs= lOpF,
Cgti= 5 pF, Cd,.= 5 pF. .
Per il BJT si ha invece r7t = 2.5 kQ, ~o = 125, C7t= 100 pF e CJl = 1.5 pF.
a) Determinare Avo e il valore approssimato di IH.
b) Stimare la frequenza del primo polo non dominante.
+
IOkf2 I kf2
11.42 Ripetere il Problema 11.41 invertendo la posizione dei due stadi dell'amplificatore.
cp
VI
VOI
Vd
':"
V2
f---l---l- V02
C.
"
Risposta in frequenza degli amplificatori 175
11.44 In figura rappresentato il circuito equi valente all'amplificatore differenziale del pro-
blema precedente, al quale per applicato un segnale di modo comune vC'
a) Determinare il valore approssimato difH.
b) Stimare la frequenza del primo polo non dominante.
a) ffH 1.29kHz]= b) ff2= 15.9GHz]
Cw
.-l" Il
+ +
Re Re
Vw -Lc !
gmVn
,.o
250
kO
250 ;>"0
kO
Vw
-
'2" -=- -=-
RE
(500 kO)
A - -2000 . A = -0.5
DM 1+ s/2n x 106' Cm 1+ s/2n x 108
-
11.46 Verificare le Equazioni (11.73) e (11.74).
Soluzione
Sostituendo
in
Per Avo 1
11.47 Gli amplificatori operazionali rappresentati in figura sono identici tra loro e caratte-
rizzati da Avo= 105 e Ih = 10Hz. Per tutte le altre caratteristiche essi possono essere
considerati ideali.
a) Determinare il guadagno in bassa frequenza e il limite superiore di banda di
ciascuno stadio.
b) Facendo uso dei risultati ottenuti, scrivere l'espressione del guadagno totale
A VH(S)dell' amplificatore.
c) Tracciare il diagramma asintotico di Bode di AVH(s), e fornire una stima del
valore di In-
d). Facendo uso dell'approssimazione di polo dominante, determinare il valore di
.
IH e confrontarlo con quello determinato al punto precedente, confrontando i
risultati.
50k11
5 kr! IOkr!
+
1+
V, 98 k11
+
20 k11 +1
v,
2 kr! 10 kr!
a) [Avo( =
50; 1m =20 kHz; Avo3 =3; IH3 = 333 kHz; Avo2 =-5; IH2 = 167 kHz]
d) fIH =
16.9 kHz]
11.48 Vincoli di carattere tecnologico impongono spesso che il rapporto tra la massima e la
minima resistenza impiegate in un circuito non sia superiore a lO.
a) Imponendo questa condizione, determinare il massimo guadagno a centro banda
realizzabile con tre stadi in cascata, ciascuno dei quali sia realizzato mediante
un amplificatore operazionale, nell'ipotesi che sia richiesto un segnale d'uscita
sfasato di 1800 rispetto a quello d'ingresso.
b) Imponendo ancora la stessa condizione e con riferimento all'amplificatore otte-
nuto al precedente punto a), determinare l'ampiezza della banda passante otte-
nibile, se per ciascuno degli amplificatori operazionali si ha Avo = 126 dB e
J" = 5 Hz.
Risposta in frequenza degli amplificatori 177
11.49 Ripetere il Problema 11.48, imponendo che ingresso e uscita dell'amplificatore siano
in fase.
+3v
1.5kf!
38kf! Lc
o
+
Vo
-
E -l-
V,li
f 24.H" .. o.,,"
0.15 kf! I CE
-3 V
-
11.51 Verificare l'Equazione (11.81).
c) Se alI' amplificatore applicato il segnale vsU) = VIIIsin (2n x 103 t), qual il
segnale d'uscita vo' quando si ha VIII= 0.1 V?
d) Qual il massimo valore di VIIIper il quale non si ha distorsione?
Soluzione
C1t= 2n79.6
x 0.4 -0.3=31.4 pF e CI! = 0.3 pF
+
RIs 0.3
v"
+
t" -
vls "- J
RE 0.6
Il +
V1t
J
i y_v"
h
l
Rls RI s
RE -
glllV"
I
III
Il'
111
Risposta in frequenza degli amplificatori 179
e quindi
0.3 + 0.6
1+ 79.6x 0.6 =0.0185 kQ
R~=2.5lIl0.0l85=0.0184 kQ
v,-
+
B I,
r" _v"r-II
R', 8 RE Ci)
,..v.
Scegliendo le correnti di maglia indicate in figura, risulta
(l)
(4)
Sostituendo le Equazioni (l) e (2) nella (3), ricavando Il e sostituendolo nella (4) risulta
b) La capacit messa fra B e C risulta in parallele a CI1;quindi, per avere 11/= 20 kHz,al
deve risultare
1
al =-= l
21tIH 21tX20 x 1()3= 7960 ns
Quindi,
da cui
C= 7960-R~C1t-R~CI1_7960-1.34=3l50
RO
Il - 2.53 pF = 3.15 nF
d) Quando il picco positivo della tensione di uscita supera i 3 V il segnale risulta distorto.
Quindi
Vo = 0.02 + VmlAvol:5:3 V
ovvero
1< 3 - 0.02
IVm-- 1.22 V
Il secondo limite su Vm posto dal fatto che il transistore non deve andare in saturazione,
ovvero in nessun istante deve risultare VCE< 0.3 V.
4 kil
Vo
2 kil
11.55 I transistori impiegati nel circuito di figura sono identici tra loro e caratterizzati da
r1[=4kQe~o=200.
+
3 kil
100kil
v" lO kil
100 il 5 kil Cn
330 il
182 Capitolo Il
a) Determinare il valore del limite inferiore di banda per ciascuno stadio, assumen-
=
do che si abbia CBI CB2 = I /.lF e CEI CE2 100/.lF. = =
b) Qual il limite inferiore di banda dell'intero amplificatore?
c) Confrontare il risultato ottenuto con quello ricavabile dal diagramma asintotico
di Bode del guadagno.
11.57 I JFET del circuito mostrato nella figura seguente sono identici tra loro e caratterizzati
da 8", = 2 mS e rd =40 kn.
a) Con CGI = CG2 = I /.lF e CSI = CS2 = 100 /.lF, determinare il limite inferiore di
banda di ciascuno stadio.
b) Determinare il limite inferiore di banda dell'intero amplificatore.
c) Confrontare questo valore con quello ottenibile dal diagramma asintotico di
Bode del guadagno dell'amplificatore.
+
0.6M!1 20 k!1
-1{- \'"
CG2
0.15 M!1 I
0.1 M!1 I
"I
v'V
2k!1 :::b CSt 4 k!1 C.12
11.58 Con riferimento al circuito del Problema 11.57, determinare i valori di CGI' CG2' CSI
e CS2 per i quali si hafL = 50 Hz e la capacit totale impiegata minima.
[CS2 =5.60 /.lF; CG2 =2.06 /.lF; CS1 =53 /.lF; CGI =7.39 JlF]
'[,
12
Amplificatori reazionati
Per /0 studente: in molti schemi relativi ai problemi di questo capitolo non sono riportati i
circuiti di polarizzazione.
Si pu assumere che i vari dispositivi siano correttamente polarizzati e che i componenti
utilizzati per la polarizzazione (e non indicati) diano luogo a effetti trascurabili sulle presta-
zioni della rete nel suo complesso.
I transistori indicati nella tabella che segue sono frequentemente usati nei successivi problemi
Transistori
A B C D E
Soluzione
+ +
Convertitore Convertitore
VoI V02
)rs corrente tensione tensione. corrente
- -
500Q + +
50 000
li= Is; VOi= V'"2= 50000+ 50 XRII/i = 0.999x l()4/i
Soluzione
~ -..
101 li2
Convenitore Convertitore
tensione - corrente corrente - tensione
12.4 Nel circuito mostrato Ql e Q2 sono due transistori identici che hanno r1t= 1 kQ e
glll=O.lS.
a) Quale tipo di amplificatore viene approssimato da questo circuito?
Amplificatore
Sorgente 3 kO
12.5 Ripetere il Problema 12.4 con il circuito relativo a questo problema. Le caratteristiche
dei transistori sono quelle riportate nel Problema 12.4.
186 Capitolo 12
+
0.6 kf!
Sorgente
3 kf!
12.6
a) Per il circuito mostrato, determinare il segnale vi in funzione di Vs e vI Si
assuma che l'amplificatore invertente sia caratterizzato da una resistenza di
ingresso infinita e un guadagno di tensione Av = 4000. La rete di reazione
caratterizzata da 13 = VI Iv i = 1/300. I valori dei parametri circuitali sono
Rs = RE = 2 kQ e Re = 6 kQ, e il transistore ha 130= 200 e rTt= 4 kQ.
b) Determinare AI= ViVs'
Re
Amplificatore: +
+ invertente Vo
VI A. I
I
v, I
+ Rete di I
reazione
VI
AI = 300]
12.7 Il diagrammaa blocchirelativorappresentaun sistemareazionatoa due stadi nelquale
Xs il segnale che deve essere amplificato,Xl il rumore associato al segnale,X2
un disturbo introdotto all'interno dell'amplificatore (per esempio quello dovuto all'-
ondulazione presente sull'alimentatore), e X3 un disturbo presente sull'uscita dell'-
amplificatore.
= = =
a) Per Xl X2 X3 O, determinare AOL>T e AF.
l! b) Valutare i rapporti di trasferimento XiX l' XiX2 e XiX3'
c) Verificare che
l'I
Amplificatori reazionati 187
d) Sia Xos la componente di uscita dovuta a Xs' Xol la componente di uscita dovuta
a Xl' e cos via. Calcolare Xo/Xo1' Xo/Xo2 e Xo/Xo3'
e) Ripetere il quesito b) per ~= O.
f) Ripetere il quesito d) per ~=O e comparare i risultati. Quali sono le tue
conclusioni?
XI X2 X3
Xs Xo
r-l{3
AA
AF = I 2 ]
l + AIA2~
Xo Xo A2 Xo l
b) [-=AF' -= . -= ]
XI ' X2 1 +AIA2~' X3 1 +A)A2P
Xos Xs Xos A IXs Xos AOLXs
d) [-=-' -=-' -=-]
Xol XI' Xo2 X2' Xo3 X3
Xo Xo Xo
e) [:xI =AOL; :x=A2;
2 X=
3 1]
12.8 Un amplificatore reazionato progettato in modo da avere un guadagno ad anello
chiuso di 50:t 0.1. L'amplificatore base ha un guadgno che pu essere controllato con
errore di :t1O%. Determinare il guadagno ad anello aperto, il fattore di riporto e il
fattore di trasmissione ~della rete di reazione.
[AOL = 2770; T = 54.4; p= 0.0196]
12.9 Un amplificatore non reazionato fornisce un'uscita di 15 V con una distorsione di
seconda armonica del 10%, quando il segnale di ingresso di 15 mV.
a) Se l' 1.5% dell'uscita riportato all'ingresso in un amplificatore in configura-
zione con reazione negativa di tipo serie-parallelo, quanto vale la tensione di
uscita?
b) Se la fondamentale dell'uscita rimane di 15 V, ma la distorsione di seconda
armonica si riduce all' l %, quanto deve valere la tensione di ingresso?
a) [Vo =938 mV]; b) [ViI!= 150 mV]
-
12.11 a) Utilizzando l'analisi approssimata, derminare Aov p, T e AF per uno stadio a
emettitore comune con resistenza di emettitore RE,
b) Comparare il valore ottenuto di AF con quello della Tabella 1O.3a e giustificare
la differenza.
Soluzione
l~c
B
Vf~RE
+
E
12.12 a) Per il circuito mostrato in figura, determinare Aov p, T e AF. Utilizzare l'analisi
approssimata.
b) Qual il tipci di reazione utilizzata?
Amplificatori reazionati 189
Re
Vo
v,
Soluzione
a) Ponendo Vo= , la resistenza RF risulta collegata in ingresso fra base ed emettitore. Per
Vi = , RFrisulta in uscita fra collettore ed emettitore. Qundi l'amplificatore non reazionato
quello riportato in Figura a.
(a)
(b)
Nota: stato assunto ro ~ 00. Se ro ::/= 00, Re deve essere sostituito con RL =Rellro.
190 Capitolo 12
-
12.13 a) Determinare R/F per l'amplificatore del Problema 12.11, utilizzando la formula
per l'impedenza di Blackman.
b) Ripetere il quesito a) per ROF;comprendendo nel calcolo la ro del BlT.
c) Confrontare i risultati con quelli della Tabella 10.3.
Vs0---+
Ro(R) + Rz)
b) [RoF= D( (1 +A v)+R 2 +R]o
I
Amplificatori reazionati 191
J.lRs .
[AD=O;
AOL = rd+Rs'
12.17 Ripetere il Problema 12.16 per lo stadio a emettitore comune con RE.
[AD =O;
v,
~
I
-
A"R" Vo
..-+
+VDD
+
Rs
192 Capitolo 12
12.19 Nell'inseguitore di source della figura di pagina precedente, vr = VRMsin 21tx 120t
la tensione d'ondulazione relativa all'alimentazione, che pu essere trattata come un
segnale di disturbo. Per Rs =2 kn, gm= 2 mS, To= 20 kn e R = 500 kn, determinare
il valore massimo che pu assumere VRMaffinch la tensione di ondulazione presente
in uscita non superi 20 J.lV.
[VR = 1.02 mV]
b) Per Rj= l kil. Ro = 5 kn, Av = 103,R2 = 50 kil, R( = 2 kil e RL= 0.6 kil, de-
terminareAOL> T e AF.
c) Determinare AF per Av ~ 00.
Amplificatore
A Ro
+
c
Rs
l
RL ;;.. v.
+
J
I ..
I
B I
ROF
-
Rete di reazione
,l
Amplificatori reazionati 193
Amplificatore
A c
o-
+
R, V,
R, lor
I +
RL Vo
+
I
v, l\/\, I
R2
B D
ROF
Rete di reazione
12.22 a) Ripetere il Problema 12.21 per il circuito di figura. I valori dei vari elementi
sono: Ri =5 kQ, Ro = 0.5 kQ, Rm = 100 kQ, R2 = lO kQ, Rl = l kQ, Rs = 50 Q
e RL = 2 kQ.
b) Quale valore deve assumere Rm per ottenere R1F= 50 Q?
Amplificatore
Ro C
A
lo r
I - RL
f,rp f r X 'V\
R2
R.
D
o---
ROF
Rete di reazione
-
12.23 Verificare le Equazioni (12.41) e (12.42).
12.24 I FET del circuito di figura sono identici e hanno gm =2 mS e rd = 20 kQ. I valori dei
vari elementi sono: RD = 12 kQ, RG =500 kQ, Rs = 50 Q e RF = 5 kQ. Determinare
AF e RoF'
RD RD RD
+
Q3
RG RG
~ ROF
Soluzione
+
+
Amplificatore
i Rs RG RF V.I a trestadi RF
Il' -
L'amplificatore a tre stadi presenta una resistenza d'ingresso infinita e una resistenza d'uscita
uguale a rdllRD= 201112= 7.5 kQ.
Il guadagno complessivo A VIAV2AV3'dove
+
Ro =7.5
Rs
RF$ Vo
+.A.
Vs Rct Rf' Y3.V; Av I IROD
Quindi,
-
12.25 Nel circuito di figura stato utilizzato il transistore A, polarizzato con ICQ"=1.5 mA.
a) Determinare AF e T.
b) Valutare R1Fe RoF'
196 Capitolo 12
+
R
4.3 kf! (1.2 kf!)
Q2 Vo 4.7 kf!
0.1 kf!
6.2 kf!
Soluzione
A
Po = 125' )
ro ~ 00
gm = 1.5/25 = 60 mV
4.7. -
R s: 1.2 r1t = 125/60 = 2.08 kQ
4.3 > RCI +
V~ RE
~1'0.1
-125[(6.2 + 0.1)114.7111.2]
=-16.3 e
Av2 4.3 + 2.08
~II
I
Amplificatori reazionati 197
b) RJD = ritI =
+ (~o + 1) (REIIRF) = 2.08 + (125 + 1) (0.1116.2) 14.5 kQ
Tsc = T IR =0
s .
A =-125[(6.2+0.1)111.2]=-19 e
v2 4.3 + 2.08 .7
-
12.26 Verificare l'Equazione (12.42) Zm = ~ol RCI Av2 AV3'
-
12.27 Uno stadio a emettitore comune con resistenza di emettitore RE realizzato con un
transistore avente rlt =2.5 kil e ~o = 125.
a) Per Rs = 2.5 kil e Rc = 3 kil, determinare RE in modo che risulti S~F=-1/31.
b) Utilizzando il valore di RE trovato in a), determinare AF. o
c) Confrontare il valore di AF determinato in b) con quello dell'Esercizio 12.8.
Soluzione
R J Re
Ib
+
VI RE
Tuttavia
Quindi
125RE
30= e RE = 1.58 kQ
2.5 + 2.5 +RE
c) Per ottenere le stessa sensitivit, il guadagno del circuito a singolo stadio risulta ridotto
di un ordine di grandezza.
-
12.28 Il circuito di Figura 12.12 utilizza lo stesso transistore del Problema 12.27.
a) =
Per Rs = 2.5 kQ e Re 3 kQ, determinare RF in modo che risulti S$F = 1/31.
b) Utilizzando il valore di RF trovato in a), determinare AF. o
b) [AF =-0.746]
-
12.29 a) Per il circuito di figura, determinare T, AOLe AF.
b) Valutare ROF.I transistori MOS sono caratterizzati da gm = I mS e rd = 20 kQ.
,
,
Amplificatori reazionati 199
\Okf! lO kQ
Q2 +
5 kf! IOkn vo
,
+
'1 I
":"
\O kf!
Soluzione
a) Questo circuito presenta una reazione di tipo serie-parallelo. Il circuito di figura seguente
evidenzia l'effetto caricante della rete di reazione.
+
\O
I
IO +
rJ
5 I \O Vo
+
+r--..
0.47 I VF 0.47
Vs
+
IO 20 10.47
0.449
v,
200 Capitolo 12
VI = -20 x lO A =-5.07
Vs 20 + lO + (1 + 20) 0.449 vi
-
ROF= 6.87/(1 + 1.56) = 2.70 kQ
- -~oRCI
A OL--
RE
e (12.50).
12.31 a) Ripetere il punto a) del Problema 12.29 per il circuito di figura. I transistori
Amplificatori reazionati 201
I kf!
+ +
5.6 kf!
RCI
R,
202 Capitolo 12
Soluzione
a) La reazione del tipo serie-serie. Infatti, ponendo lo = Osi elimina la reazione, analoga-
mente, ponendo la corrente d'ingresso uguale a zero la reazione scompare.
b) Per T l, AF '" -l/p. Dalla risposta c).
Vi" -R(R2
PF=-L- e
lo R,+R2+RF
Rl +R2+RF RF
AI= RR( 2 "'RRl 2 essendoRFR(+R2
Vf~ R,
+
i
I
Amplificatori reazionati 203
Ponendo
Vo lo
d) V=V(-RL3)=-A~L3;
s s RL3= RoIlro3= 1011250=9.62 kQ
V
; =-0.295 x 9.62 X 103=2.83
s X 103
e (12.56).
-
[AOL
-
[AOL
-
[AOL
Xo - -AJA03
Xs - I-AA/2+AIA0/.
b) Ponendo nell'Equazione (12.60) A2A3 =A. Determinare la sensitivit S~F,utiliz-
zando l'Equazione (12.8).
s9 ""~ dG = dG/G
x g dx dx/x
c) Valutare il quesito b) per Af2 = l.
Soluzione
a) Per il grafo di flusso di Figura 12.38, si ha che A2' A3 ef2 formano un anello di reazione
la cui funzione di trasferimento risulta A2A/(I - A0/2)' Tutta questa parte del grafo in
cascata ad AI e insieme adfJ formano un altro anello di reazione. Quindi
Xo -AI(A03)/(l - A0/2)
-= -AF
Xs l -(-AI)A01/(l-A03A/2)
Che coincide con l'Equazione (12.60).
-AIA
b) AF=
I-Af2+A(Afl
-
12.40 Per il circuito
A2
a reazione multipla di Figura
= a2/(1 + 't2s), i fattori di reazionefl'f2
a) Determinare la funzione di trasferimento AF(s).
12.42, posto AI
ef3 sono delle costanti reali.
=al/(1 + 'tIS),
Soluzione
AIA03
l-A =
F l- AI3 - A3A-j2- A3A0Il
Conopportune semplificazioni
b) Il coefficiente di S2pu essere variato agendo su a/3. Una volta fissato a13' il coeffi-
ciente di s pu essere variato agendo su a{2. Il termine costante pu quindi essere variato
agendo a Il.
-
12.41 Ripetere il Problema 12.40 per l'amplificatore a reazione multipla a salto di rana di
Figura 12.40.
12.42 I transistori del circuito di figura sono caratterizzati dai parametri r1t'ro e ~o.
a) Quale relazione deve essere soddisfatta affinch sia RtF = r1t.
b) Valutare AF = V/Vs per RtF = rlt.
206 Capitolo 12
+
Re
+
Rs
Vs
-
J-
12.43 a) Per il circuito del Problema 12.42, quale relazione deve essere soddisfatta
affinch sia ROF = ro.
b) Valutare AF = V/Vs per ROF = ro.
A (s)
- Avif/ooL
VL - l + S/ooL
Soluzione
Ar-<s)=A~
1 + ~A(s)
Per le alte frequenze risulta
A vo 1(1 + s/OOh) Avo 1
AFH(S) = l + ~Avol(l + s/OOh) 1 + ~Avo l +S/ooh(l+ ~Avo)
208 Capitolo 13
A s- 500 l
FH() - 1+ 0.01 x 500 1+ s/(21tx 50 X 103)(1+ 0.01 x 500)
83.3
- l + s/(21tx 0.3 X 106)
Quindi fH =0.3 MHz.
Alle basse frequenze si ha
-
13.2 Due blocchi amplificatori identici, con A =200 efh = 100 kHz, vengono utilizzati per
la realizzazione di un amplificatore il cui guadagno complessivo sia 100 e il cui limite
superiore di banda siafH ;;::2 MHz. Assumendo che i due stati non interagiscano, quali
valori pu assumere ~ per soddisfare le condizioni poste?
Soluzione
AOL = A2 = 4 x lO" e
AOL 4 x lO"
AF8=- ovvero 100=-
l + To l + To
dalla quale si ottiene To = 399.
In base alle Equazione (13.16) si ha
20
fo=-./O.l x 0.1(1 +399) =2.0 MHz; lO
q= 0.1 +0.1
Il valore Q = lO un po' elevato e d luogo a una risposta simile a quella di un sistema
risonante. Tuttavia, riducendo il guadagno e aumentando la banda di un amplificatore in
-
Stabilit e risposta degli amplificatori 209
modo che l'insieme dei due amplificatori, ad anello aperto, presenti un polo dominante, si
pu ottenere l'amplificatore desiderato.
Per spostare un polo da -21t x 105 rad/s a -21t x 2 X 106 rad/s necessario un valore di
1 + To =20. Essendo AFB =AoLI(1 + To)' risultaAoL = 100x 20 =2000. Il primo amplifica-
tore ha A = 200, quindi il secondo amplificatore deve avere un guadagno di lO. Utilizzando
una reazione locale con T2 + 1 =20, il secondo amplificatore presenta un guadagno di IO e
un polo a s =-21t x 0.1 x 20 Mrad/s.
In base alle Equazione (13.16) risulta
a) Assumendo che all3.. a2132e a.a213 siano tutti molto pi grandi dell'unit,
determinare 13 in modo che il guadagno dei due amplificatori, a bassa frequenza,
sia uguale.
b) Confrontare S~Fa bassa frequenza dei due amplificatori.
c) Se AI =A2 ell3. = 132quale amplificatore ha una banda maggiore?
d) Quale amplificatore ha caratteristiche nel complesso migliori?
Soluzione
~=
-
a.~l + a2~2 a.a2~1~2
a,a2
al a2
a.a2 (l - a'~1)2(l - a2~2)
(l - al~.)(l - ~~2)
l
- l-a,~.
al ~ 1
~ (l-a,~~)2 l-al~~
l - a,a2~
Sostituendo il valore di ~ ottenuto in a) e dopo opportune semplificazioni, si ottiene
SAFI
AI
l - a2~2
Poich l - a2~2 = l + T2 del secondo anello di reazione (ed T2 > l), si osserva che la
reazione globale d luogo a una migliore desensitivit delle due reazioni locali in cascata.
c) SeAl=A2e~I=~2
\
Stabilit e risposta degli amplificatori 211
dove
di conseguenza
a) Per To = 103, COI= 0.1 Mrad/s, C02= 1 Mradls e C03= lO Mrad/s, determinare se
l'amplificatore ad anello chiuso stabile.
b) Quali sono i margini di fase e d'ampiezza. Si utilizzi il diagramma asintotico di
Bode.
a) [L'amplificatore instabile]
13.5 Ripetere il Problema 13.4 per To = 2 X 104, COI= 0.2 Mrad/s, C02= 40 Mrad/s e
C03= 200 Mrad/s.
Soluzione
Tis- 2x104
( ) - (l + sA>.2)(1+ s/40)(1 + s/200)
Dove le pulsazioni sono espresse in Mrad/s.
I diagrammi asintotici di Bode risultano come dalla figura di pagina seguente.
Dai grafici si ricava coa = 316 Mrad/s e co~= 100 Mrad/s, quindi l'amplificatore instabile.
b) Per co =co~ 111 = 24 dB, quindi GM = -ITldB = -24 dB.
Per co= coa LT = -2300, quindi q>M = -230 + 180 = -500
212 Capitolo 13
I
86
80
601 -90
40
20
2
OOG= 102.5 MradlS 00. = IO MradlS
= 316 MradlS =100 MradlS
-270
I)
l,
,
-~~ ~---
=
a) [COI 100 rad/s] b) [GM =40 dB]
c) [COH= 105rad/s] d) [LT(jcoa) = -96.2; IT(jcoa)I = -40.46 dB]
13.9 L'amplificatore del Problema 13.5 viene compensato utilizzando la tecnica di cancel-
lazione polo-zero al fine di ottenere un margine di fase di 45. La rete utilizzata per
effettuare la cancellazione polo-zero ha una funzione di trasferimento (l + s/z()/(l +
s/coA).
a) Determinare Zl e coA.
b) Qual il nuovo margine d'ampiezza?
a) [z( = 0.2 Mrad/s; COA= 1.41 krad/s] b) [GM = 23.9 dB]
13.10 Si supponga che, dopo che stata aggiunta una rete di compensazione a polo e zero,
il fattore di riporto T(s) del Problema 13.5 possa essere approssimato con una funzione
con due poli
a) Determinare = 45.
coAin modo che risulti cl>M
b) Confrontare questo valore di COAcon il risultato del Problema 13.9.
=
a) [COA 2 X 103 rad/s] b) [I risultati differiscono di mezza ottava]
13.11 Il fattore di riporto di un amplificatore, dopo che stata effettuata una compensazione
a riduzione di banda, risulta
Per z( > COIe z. ::; 105, determinare COIe z( in modo da ottenere cl>M= 45.
c) Comparando i risultati dei punti a) e b), determinare quale tecnica di compensa-
214 Capitolo 13
-
13.13 a) Un amplificatore con due poli ha frequenze d'angolo Il = 400 kHz e 12 =
= 1.6 MHz. Quale valore deve assumere T (in dB) per ottenere il pi rapido
tempo di salita senza sovraelongazione.
b) Confrontare il risultato relativo al punto a) con il tempo di salita dell'amplifica-
tore non reazionato avente le stesse frequenze d'angolo.
Soluzione
a) I poli ad anello aperto sono Il =0.4 MHz e/2 = 1.6 MHz. Il minore tempo di salita senza
Il sovraelongazione si ha per k = 1 ovvero Q = 1/2k =0.5.
Quindi
- V/J2(1 + To) d luogoa To -- Q2ifl +/2)2 _ 1 o
Q-
11+/2 IJ2
Il
T0= (0.5)2(0.4 + 1.6)2 - 1 = 0.563 = -5 dB
0.4 x 1.6
Si osservi che questo un valore basso del guadagno d'anello. Per ottenere un guadagno
d'anello pi elevato, con i relativi benefici, i poli ad anello aperto devono essere maggior-
mente separati.
b) Il tempo di salita per il sistema reazionato, per k = 1, si ricava dalla Figura 13.15.
La variazione di x per y che varia fra il 10% e il 90%
I
" ~ - xI ""0.64 - 0.1 = 0.54
Poich lo = Qifl + 12) = 1 MHz, si ha
'tRF = t2 - ti = (x2 - xl)!fO = 0.54/1.0 = 0.54 J.lS
Per il sistema non reazionato risulta
Stabilit e risposta degli amplificatori 215
-
13.14 Se l'amplificatre del Problema 13.13 ha T= 30 dB, quanto valgono il t,empo di salita
e la sovraelongazione (se esiste)?
-
13.16 Ricavare le Equazione (13.28-13.31) per la risposta al segnale a gradino di un ampli-
ficatore con due poli.
[Suggerimento: per il caso sovrasmorzato assumere k2 l e sviluppare in serie di
Taylor (1 - llk2)112].
Soluzione
Vo(s) - ~
AFO - s(s2 + skcoos + co~)
-- s + 2kooo
s S2 + 2koo os + 002
o + k2Cfl:.
o - k2Cfl:.
o
1:1
Il
I
i
---------- -~ ~--- - - --- -- --
000 l
- 2-./k2- l (oook+ 000-./k2- l) (s + oook+ 000-./k2- l)
l l l
=~- 2-./k2-1 (k--./k2-1) s+000(k--./k2-1)
+ l l
2-./k2-1 (k+-./k2-1) s+000(k+-./k2_1)
Posto
kl =k--./k2-1 e ~=k+-./k2-l
Quindi,
Vo(S) l l l l l l
vo(t)
Wr1 FO ""1 - e-<O
ot/2k
13.18 Il circuito di figura impiega il transistore di tipo "A"I. I valori dei parametri circuitali
sono: Rs = 2.5 kQ, Rc = 3 kQ e RF = 20 kQ. Determinare la frequenza del polo domi-
nante, sia ad anello chiuso che aperto.
Re
v,
13.19 Utilizzando la tecnica di analisi basata sulla teoria della reazione, verificare che il
prodotto guadagno banda di uno stadio non invertente realizzato con un amplificatore
operazionale non' cambia sia ad anello chiuso che aperto.
13.20 Utilizzando la tecnica di analisi basata sulla teoria della reazione, verificare che per
uno stadio invertente realizzato con un amplificatore operazionale
-
13.21 Per il circuito di figura, dimostrare che il polo dominante ad anello chiuso uguale al
polo dominante ad anello aperto moltiplicato per (l + To). Utilizzare i parametri del
transistore modello "C" polarizzato con ICQ = 0.5 mA. .
I parametri del transistore "A" sono riportati nella tabella all'inizio dei problemi relativi al Capito-
lo 12.
Stabilit e risposta degli amplificatori 219
1
7.5 k!1
o
+
Vo
-
300 !1
Soluzione
+--
lo Re
Rr r' R.+RE I I C,..
+
R. "-.., I v r"
.+ I IC"
.+
V. I RF
I parametri del transistore sono: gl/l= 0.5/25 = 20 mS, rx = 200/20 = lO kQ, CI1= 0.3 pF e
Cx = 20/(211:x 0.4) - 0.3 = 7.66 pF.
Quindi risulta
Rg2= mio + gl/I?L)+ RL= 0.566 [1 + 20 (7.5 + 0.3)] + (7.5 + 0.3) =96.7 kQ
a,= 0.566 x 7.66 + 96.7 x 0.3 = 33.3 ns; Il = l/21ta, = 4.77 MHz
l30RE 200 x 0.3 = 5.66
To =-AOL~= Rs +RE+rx 0.3 + 0.3 + lO
al 33.3
523 MHz
f2 = a2 = 21t x 10.1
Per Q2 < 0.1 stato dimostrato che la risposta ad anello chiuso presenta un polo domi-
nante. Quindi,fH = fl(l + To) = 31.8 MHz. Se si utilizza l'Equazione (13.43) si ottienefH ""
33.7 MHz che una buona approssimazione, per un calcolo manuale, del valore esatto.
-
13.22 I transistori utilizzati nell'Esempio 12.7 hanno fT = 200 MHz e CJ.l= 1 pF.
a) Determinare i valori approssimati delle frequenze dei due poli dominanti ad
anello aperto.
b) In base ai valori ottenuti rispondendo al punto a), stimare le pulsazioni dei poli
ad anello chiuso.
c) Tracciare i diagrammi asintotici di Bode relativi al punto a) e valutare il margine
di fase.
-
13.24 Ripetere il Problema 13.23 relativamente al circuito del Problema 12.24, assumendo
per le capacit parassite i valori forniti nel Problema 13.23.
[PI = 1.56 Mrad/s; P2 = 12.0 Mrad/s; =
<PM 31]
-
13.25 Ripetere il Problema 13.22 relativamente al circuito del Problema 12.25.
I
1-
Stabilit e risposta degli amplificatori 221
13.29 Una capacit Cc inserita fra gate e drain di Q2 nel circuito del Problema 13.24.
a) Determinare Cc in modo che risulti k = 0.8.
b) Quanto vale il margine di fase?
c) Stimare la banda ad anello chiuso.
13.30 Una capacit Cc inserita fra base e collettore di Q2 nel circuito del Problema 13.28.
a) Determinare Cc in modo che risulti Q2 = 0.1.
b) Stimare la banda ad anello chiuso.
-
13.31 Un"acapacit di compensazione Cc viene aggiunta nel circuito dell'Esempio 13.7 al
fine di ottenere Q2 =0.1.
a) Determinare il valore di Cc nell'ipotesi che sia inserito fra base e collettore del
transistore d'ingresso.
b) Determinare il valore di Cc nell'ipotesi che sia inserito fra base e collettore del
transistore d'uscita.
13.32 Il circuito del Problema 13.28 compensato inserendo un condensatore Cc fra base di
Q2 e massa.
a) Determinare Cc in modo che risulti Q2 = 0.1.
b) Valutare la banda ad anello chiuso e confrontare il risultato con quello ottenuto
nel Problema 13.30.
c) Confrontare il valore di Cc ottenuto rispondendo al punto a) con quello dello
stesso punto del Problema 13.30.
a) [Cc =3330 pF] b) [OOH = 56.3 Mrad/s]
-
13.33 AI circuito dell'Esempio 13.7 richiesto di pilotare una capacit di carico CL =20 pF.
a) Determinare i nuovi valori di 001e 002'
b) Valutare le nuove frequenze dei poli ad anello chiuso e la banda risultante.
c) Qual il tempo di salita e la sovraelongazione, se esiste, del segnale d'uscita,
in risposta ad una eccitazione a gradino.
=
a) [00. 2.35 Mrad/s; =
002 66.4 Mrad/s]
=
b) [p 1-2 (-0.541 :tj 0.841) 63.9 Mrad/s]
222 Capitolo 13
13.34 Si consideri lo stadio a emettitore comune di figura, al quale stata aggiunta una
capacit di reazione Cc Cw
+
Re
Ce
+
R, \"0
v,
-=- l
a) Valutare la frequenza del polo dominante.
b) Qual la nuova posizione dello zero nella funzione di trasferimento?
c) Valutare la posizione del polo non dominante.
d) Valutare il valore dei poli e dello zero per i seguenti parametri: g", = 1.5 mS,
r1t= 100 k,Q, C1t= 1.5 pF, CI! = 0.5 pF, Cc = 25 pF, Rs = lO k,Q e RL = lO kQ.
e) Confrontare i valori ottenuti rispondendo al punto d) con quelli ottenuti ponendo
Cc= O. .
Soluzione
l'
i I CII
Rs
"
'. ;, I c"
+A
Vs
Questo circuito uguale a quello dello stadio a emettitore comune dove stata sostituita CI!
con Cc- Quindi risulta
l Re
+
t
Ce
+
R, v.
v..
-
-=- J
a) Dimostrare che il polo dominante dato da
l
p"'-
I R.'Rcgl/lCc
s = g,,/CI!
c) Confrontare i valori riportati nei quesiti a) e b) con quelli ottenuti con Cc = O.
d) Confrontare l'efficacia di questo circuito con quello del Problema 13.34.
224 Capitolo 13
Soluzione
+
vn.
Quindi
Si osservi che la componente di azione diretta della costante di tempo, RLCe, omessa in
virt della caratteristica unidirezionale del separatore. .
b) Poich il separatore unidirezionale, lo zero si verifica a quella pulsazione in cui la
corrente in CJl uguale a gmVn, ovvero sCJlVn = gmVn. Quindi lo zero si ha per s = gn/CJl.
c) Utilizzando i valori numerici forniti nel Problema 13.34, con Cc =25 pF, si ha
al = (1001110)x 1.5 x lO x 25 = 3410 ns
p( "" lIal = 0.293 Mrad/s
Sz = 1.5/0.5 = 3 Grad/s
Con Ce = O,SZha la stessa frequenza. Tuttavia
al = Rs'Cn + Rs'(1 +gmRe)CJl+ CJlRe
'I
I
Il.
Stabilit e risposta degli amplificatori 225
13.36 a) Dimostrare che la compensazione a polo dominante per la quale Q2 ::; 10/121
d luogo a poli ad anello chiusi distanti fra loro almeno una decade.
b) Se To = 100, qual la necessaria separazione fra i poli ad anello aperto?
b) [n> 1222]
13.37 I due stadi in cascata di figura utilizzano transistori identici con ~o = 250, VA= 125 V,
=
fr= 400 MHz e CIl= 0.5 pF; Ql polarizzatocon ICQ\ 5 J.1Ae ICQ2=250 J.1A.
a) Per ro = O, determinare Rj' Ro e il rapporto di trasferimento ViIs'
b) Se la corrente Is fornita da un generatore di tensione Vs con resistenza interna
Rs' quanto vale il guadagno di tensione ViVs per ro = O?
c) Determinare la posizione approssimata del polo dominante.
d) Quale valore deve assumere Cc affinch risulti un polo dominante alla frequenza
di lO Hz?
Cc
+ +
\ MO
Q\
+
Q2
v. . MO
13.38 a) Analizzare il circuito del Problema 13.37 utilizzando la teoria della reazione e
valutare AOL(s), (3(s), T(s) e AF(s). Si osservi che tutti questi parametri sono
funzione di Cc.
b) Valutare T per s =jro = O. Il risultato ragionevole?
c) Nell'ipotesi che is sia un gradino di corrente, tracciare l'andamento temporale
di vo(t).
RL'R/ , l
a) [AoL(s)=, Gm(RLIlZx) -; + sCc ~(s) =-sC6 AF(s) =Ao/O + 1)]
Rs +ZL (Rs )
I
226 Capitolo 13
b) [T(s) = O]
13.39 Il polo dominante -COIdel circuito del Problema 13.37 uno dei due poli del guadagno
ad anello aperto AOL(s) = 105/(1 + s/coI)(1 + s/2rc x 107)di un amplificatore operazio-
naIe. Determinare Cc un modo che il margine di fase per un guadagno ad anello chiuso
unitario sia di 45.
Soluzione
Assumendo lOco) :::;co/lO, ovvero COI:::;105 rad/s, i diagrammi di Bode risultano quelli ripor-
tati in figura
In.dB
LT. gradi 6 7 8
100 IO IO IO (J),radls
01 I
(J) I
I G I
Il I
I
-90 I ..... I
--t
(J). radls
O -m
-180 In n =45 ':)J
<l>M -
2
IO
14.2 a) Nel circuito in figura IR = 50 J.!A;calcolare il valore del rapporto R1/R2 per cui
si ha lo = 100 J.!A.
b) Quanto vale la resistenza di uscita dello specchio?
+15v
IR
-
228 Capitolo 14
-
14.3 a) I transistori pnp in Figura 14.2 del testo hanno una tensione di Early pari a
VAP =50 V, mentre quelli npn hanno una tensione di Early pari a VAN= 120 V.
Detta ICQla corrente di polarizzazione, dimostrare che la resistenza di carico del
transistore npn
VAN VAp
RL=
ICQ(VAN+ VAP)
b) Valutare RL"
c) =
Per r1t Rs e ICQ 0.1 ~A, calcolare V/Vs"
d) Il risultato ottenuto al punto c) risente delle variazioni di I CQ?
= 353 = -1410]
-
b) [RL kQ] c) [Av d) [no]
Soluzione
IC2 - IESl
ICI - lESI
Le correnti di saturazione dei transistori sono direttamente proporzionali alle aree di giun-
zione, per cui
IC2- A2
ICI - AI
La I legge di Kichhoff impone che, per ~F 1, si abbia lo"" ICI + IC2.Quindi
A2 A2
lo =ICI + AI ICI =( 1 + AI ) IR
b) Usando l'Equazione (14.2) si ottiene
A2 A2
300 =( l + A I ) 50 oppure AI= 5
Caratteristiche degli amplificatori operazionali 229
c) Per ottenere una corrente di 300 /lA con transistori pnp necessario ricorrere a transistori
di grande area e valori di resistenza elevati.
d) L'area A2 deve essere minore di A l'
14.5 In figura mostrato un amplificatore operazionale a due stadi (vedi anche da Proble-
ma 14.6 a Problema 14.10).
a) Individuare la funzione di ciascun transistore.
b) Verificare che, in assenza di segnale di ingresso (le basi di Ql e Q2 sono
entrambe a massa), Vo = O. Tutti i transistori npn hanno ~o = ~F = 200, VA
= 120 V, CI! =0.5 pF e/T =400 MHz. Tutti i transistori pnp hanno ~o =~F = 50,
VA = 60 V, CI!= 0.5 pF e/T = lO MHz. Usare Vcc = 15V.
+Vcc
Cc
VI
-Vcc
-
14.7 a) Determinare il guadagno a bassa frequenza dei due stadi in cascata CC-CE,
assumendo ICQ2= -12 /lA, ICQIO= 12 /lA e ICQ9= 14 /lA.
b) Quanto valgono le resistenze di ingresso e di uscita di questo stadio?
Soluzione
50
200
r1t9=-=
0.56 357 kQ
12 120
gmlO = 25 =0.48 mS; rolO=12 = lO MQ e
200
I
rltlO= 0.48 =417 kQ
50
r05=U=4.17 MQ
r
Caratteristiche degli amplificatori operazionali 231
Si noti che nel calcolo di R05si assunto rb =Oe Rs = lIgm2 rn. L'equivalente di Thvenin
di Q9 visto dalla base di Q l O caratterizzato da VTh =AV9 Vs' dove
200 (16,4001110,000)=-2850
AylO 13.5 + 417
14.8 a) CalColare CMRR, ADMe Ro dello stadio differenziale del Problema 14.5.
b) Quanto vale la resistenza differenziale di ingresso?
a) [CMRR = 76.4 dB; IAD' = 1410; Ro = 2.94 MQ] b) [Rid= 208 kQ]
-
14.9 Determinare il guadagno di tensione e la resistenza di uscita dell'inseguitore di emet-
titore. Supporre che Ql Osia polarizzato con Ic = 12 J.LAe che la resistenza di ingresso
dell'inseguitore di emettitore possa essere approssimata con ~RE' dove ~ il gudagno
di corrente del transistore composto e RE la resistenza effettiva di emettitore.
Soluzione
Si assuma RL ~ l kQ e ICI2 =250 J.LA(per alimentare carichi con corrente di picco pari a
250 J.LA).Con RL ~ l kQ e ~c ~02= 2002, la resistenza di ingresso della coppia Darlington
""
Q/2
20
-
14.11 a) Calcolare la resistenza di uscita del circuito di Figura 14.14a.
b) Usare il risultato del punto a) per calcolare la resistenza di uscita di Figu-
ra l4.l4b.
+Vee
Re Re
Voi V02
QI Q2
Soluzione
a) Per soddisfare la I legge di Kirchhoff al nodo comune alle due R I deve essere
ICI + ICl = aFIEE (1)
La II seconda legge di Kirchhoff applicata alle maglie di base d
-vd + VBEI+ IIEIIRI - lImi RI - VBm = O ovvero
Vd = VBEI - VBE2 + (Rl/aF) (lCI - ICl) (2)
Poich
ICI
- = e(VOEI - VB2Wr (3)
ICl
dove LlV= VBEI - VBE2Occorre ora mettere in relazione L\V con vdoDalla (4) si ha che
ICI -l cl pu essere espresso come
l l
l -l =a + = aIEE(e6VIVr- e-6VIVr)
CI Cl IEE 1+ e-6VIVr 1+ e6VIVr
[ ]
Poich (eX - e-X)/(eX+ e-X) = tanh x, si dimostra che
234 Capitolo 14
(5)
(6)
Si noti che R / EEdetermina di quanto la vd deve essere maggiore di 100 mV per far commutare
la corrente (come nella porta ECL). Inoltre, dalla (6), se vd = O, poich x = k tanh x soddi-
sfatta solo per x = O, si ha ICJ = ICJ..
Q3
IO kf!
Q\
Vo
b) Se 0.1 < lill < lO, che errore si commette assumendo che lill =R/R2? Usare
llRI =
IV.
c) Come si modifica la risposta al punto b) se si aumenta llRI?
b) [5.76%] c) [l'errore diminuisce]
14.17 Nel semplice amplificatore operazionale di figura, tutti i transistori npn hanno
~F =200 e tutti quelli di tipo pnp hanno ~F =50. I generatori di corrente sono realizzati
con pnp. Verificare che quando vI = v2 =O si ha Vo = O.
+15V
v.
-15 V
14.18 Le tre sorgenti di corrente dell'AO del Problema 14.17 sono alimentate dalla stessa
corrente di riferimento lR =300 ~A. Disegnarne il circuito.
-
14.19 Assumendo ~F = 250 per i transistori npn e ~F = 50 per quelli pnp, determinare le
correnti di base nello stadio differenziale e in quello di guadagno dell' AO tipo 741 in
Figura 14.19.
[IBI =lB2 = 36.8 nA; lBI6 =71.2 nA]
14.20 Nella figura di pagina seguente rappresentato il modello circuitale di uno stadio
differenziale realizzato con un amplificatore operazionale di cui sono note le correnti
e la tensione di sbilanciamento.
a) Determinare la componente della tensione Vo dovuta al segnale differenza
vI - v2'
b) Determinare la componente di Vodovuta a lj2.
c) Ripetere il punto b) per Vos'
d) Per vI = v2 determinare la tensione totale di sbilanciamento all'uscita.
Caratteristiche degli amplificatori operazionali 237
e) Calcolare la tensione di sbilanciamento di uscita per Vos= 6 mV, Iio = 0.2 l!A,
IBI = IB2= 0.5 l!A, RI = 50 kQ e R2 = 500 kQ.
Soluzione
-
238 Capitolo 14
Vo-Vy Vy
/2=-; /J=-
R2 R(
RI RIR2
V= v- /./O
x R I + R2 o 2(R I + R2 ) (2)
+--
12 R2
+
Vx
vr
v RI
RI R2
Il!
R'
Vo
+
v,
-
14.22 Si prenda in esame l'amplificatore operazionale di Figura 14.22b il cui modello cir-
cuitale mostrato in Figura 14.21. Ponendo Ro = O e V;o =Odimostrare che:
a) la tensione di uscita V02 dovuta alla corrente di polarizzazione 182
-R'RR;Av
V - I
02- (R;+ R I)(R' + R) + RR' - AflR; B2
b) la tensione di uscita VoI dovuta alla corrente di polarizzazione IBI
RjRI(R + R')Av
V - I
01 - (R+R')(RI +R) -AflR;+RR' BI
c) Dimostrare che se IBiIBI "" l, allora Voi + V02 risulta minimizzata scegliendo
RI = RR'/(R+ R').
14.23 Per l'amplificatore in figura, VI e V2 rappresentano tensioni inde~ideralc. Dimo-
strare che se Rj ~ 00 , Ro = O,Avi < Oe A,.~< O.allora
14.24 Lo stadio differenziale a JFET in figura viene usato per realizzare un AO ibrido. Cio
lo stadio di ingresso a JFET viene realizzato usando componenti discreti, mentre i
transistori bipolari ed i rimanenti stadi sono realizzati in tecnologia integrata. Il JFET
ha IDss =3 JlA e Vp = -3 V. Il bipolare ha PF = p"= 200 e VA = 100 V. Calcolare
CMRR e ADM'Per il JFET usareA.= 0.0l V-I.
240 Capitolo 14
+Vcc
6 kf! 6 kf!
lOkf! 20 kf!
Cc
v.
1.2V
-Vcc
=
[ADM -300] '.
500f! 500 f!
-Vcc
Caratteristiche degli amplificatori operazionali 241
14.26 Il circuito in figura noto come amplificatore differenziale di corrente e viene spesso
. usato in amplificatori operazionalitransconduttivi.
a) Verificare che io proporzionale a il - i2.
b) Determinare la resistenza di uscita per piccoli segnali dello stadio.
+vcc
-i.
Q3
Q2
QI
A - 2 x lOS
OL - (l + S/CO,)(1 + S/(02)
14.30 Alcuni AO sono "parzialmente" compensati. Ovvero, viene usata una compensazione
interna per fornire un margine di fase di 45 per AFO= 5. Per l' AO del Problema 14.29,
C02= 107rad/s e
l
co\=
Req(C,+ Cc)
dove C, la capacit di compensazione interna e Cc quella esterna.
a) Con Cc = Oe C, = 2pF, determinare Req.
b) L'amplificatore deve essere usato come inseguitore di tensione con <l>M
'" 90,
Calcolare Cc-
Soluzione
Ts_2X105 l
( )- 5 (l + s/co,)(1+ s/107)
14.31 L'amplificatore del Problema 14.30 viene usato come amplificatore invertente. Deter-
Caratteristiche degli amplificatori operazionali 243
-
14.32 Il guadagno ad anello aperto dell' AO in Figura 14.32a pu essere approssimato con
Aj(l + S/O)I)(l + s/O)z).
a) Calcolare T(s) per tale circuito.
b) Quale relazione deve essere verificata se si vuole usare la cancellazione
polo-zero?
c) Dato Avo = 105, 0)1 = 106 rad/s, e o)z = 107 rad/s, progettare il circuito in modo
da avere <I>M= 45 con AFO = 1.
Soluzione
V3
--A - -l + sRHC Avo
VI - OL- 1+ sC(RA+ RH) (l + S/O)I)(l+ s/O)z)
b) A causa della cancellazione polo-zero 0)1 = l/RHC e il polo a -l/(RA + Ru)C posizionato
in modo da ottenere il valore desiderato di <I>M.
c) Lo stadio, assumendo che l'amplificatore non ;;werta e la cancellazione polo-zero, il
seguente
La pulsazione di polo OOx = lI(RA + RB)C deve essere fissata in modo che
Scegliendo C = l nF si ha
Soluzione
+ +
R2
R
Vi
c:;:;::: +
V.= R + lIsC V
I R+ l/sC+Rx x
Per cI>M= 45 si ha 000= <02= 107 rad/s e il polo dominante del circuito compensato vale
=
0021To 100 rad/s. Quindi C(R + R) =
10-2 s e, a causa della cancellazione, RC 10-6s. =
14.34 Nella parte (a) della figura rappresentato il grafo di flusso di un AO a tre stadi con
guadagno ad anello chiuso unitario.
a) Quanto deve valere <01se cI>M=45?
b) Viene aggiunto una percorso diretto per il segnale, costituito da un quadripolo
avente una funzione di trasferimento 'tsl(1 + 'ts), come mostrato nella parte (b)
della figura. Usando il valore di <01calcolato in a), per quale intervallo di valori
di 't si ha un incremento di cI>
M?
-I
I
x, o .. o o x.
6 30 30
I + s/J06 I + SIOlI I +s/l()5
(o)
I I
x, o .. .. o x.
(b)
x, o x.
rs
I +rs
246 Capitolo 14
Soluzione
a) La massima pendenza di una sinusoide vale VII/oo.Per non avere distorsioni non lineari
tale pendenza deve essere minore dello slew-rate dell' AO. Quindi 00= lO Mrad/s.
b) Analogamente si trova 00=3.33 Mrad/s.
-
14.40 Con riferimento al circuito di Figura 14.39 esprimere AD e CMRR in funzione di Rp
R2, R3 ed R4'
Soluzione
Se l'amplificatore ha guadagno finito Av' l'uscita ottenuta per sovrapposizione degli effetti vale
-R0v R4 A/R l + R2)
Va= VI + V2
R1(I+A)+R2 R3+R4R(I+A)+R2
Caratteristiche degli amplificatori operazionali 247
=
Per V2 -V.. cio con una tensione differenza pari a V.. si ha
V -
-AvV, R +
RiR. +R2) -A V
0- R l ( l +A v) +R 2 2 R 3 +R 4 - DM I
( )
Se R]/R2 = RiR4, si ha
A - -Av2R2
DM- R,(I + Av)
-
14.41 Nel circuito di Figura 14.39, R4 viene cambiata in 110 k'o.
a) Calcolare il CMRR.
b) Determinare Vo per VI = 5 V e V2 = 5.001 V.
a) [CMRR = 2220] b) [VO= -350 mV]
-
14.42 a) Verificare l'Equazione (14.37).
b) Calcolare il CMRR.
-
14.43 I transistori in Figura 14.42hanno f30= 150.
a) = I k'o e Vref= 5 V, determinare RR in modo tale da ottenere un guadagno
Per RL
pari a 100. Assumere Vcc = VEE = 15 V.
b) Se Vrefvaria del 10%, quanto vale la variazione percentuale del guadagno?
-
14.44 In Figura 14.43, l'amplificatore differenziale ha un guadagno di 12, lo stadio di gua-
dagno e quello di uscita hanno ciascuno un guadagno di 30, mentre l'inseguitore di
source ha un guadagno di 0.9.
248 Capitolo 14
-
14.45 Nel circuito in Figura 14.46, Rs = 5 kQ, RL = 30 kQ, gm = l mS, Cgs= 5pF e
Cgd
a)
= 2 pF.
Posto Cc = O, calcolare il polo dominante.
b) Calcolare lo zero della funzione di trasferimento.
c) Determinare Cc in modo da ottenere un polo dominante alla frequenza di 1kHz.
d) Assumendo per Cc il valore calcolato al punto c), quale sarebbe la frequenza di
zero se non si usasse il separatore?
Vo
14.47 Dati i segnali vI e vz' usare due amplificatori invertenti in modo da ottenere un'uscita
Vo =k(vz - vI)' con k positivo.
Amplificatore
per strumentazione
---o Vo
+
-
15.1 Si verifichil'Equazione(15.4)
Soluzione
A
c c c
A
+
R R R
Risolvendo questo sistema per 13,si pu valutare Vgs= RI3 e T = - Vg/Vgs' Ponendo p =sRC,
sostituendo p =jroN e riorganizzando i termini dell' espressione si ottiene l'Equazione (15.4).
-
15.2 a) Per la rete riportata in Figura 15.2a del testo, si impieghi la tecnica della rezione
per dimostrare che l'impedenza di ingresso vale
252 Capitolo 15
Soluzione
ZjF= l . oc
ZiO
,.,.
Si noti che si posto P =sRC e che ZjF stato calcolato per p =jcoN' Si noti inoltre che se si
variala frequenzadi oscillazionevariando C, Zjrimane inalterata, mentre se la variazionesi
ottieneagendosu R la Zj cambia.
=-(6 = COosi ottiene
b) Calcolando il numero complesso ZjFUco)per CON
-
15.3 Per il circuito di Figura 15.2a si determini il guadagno richiesto e la frequenza di
oscillazione, tenendo conto dell'effetto caricante dello stadio a JFET.
Soluzione
c c c
+"
+
Generazione di forme d'onda 253
Leequazioni di maglia del circuito mostrato sono identiche a quelle del Problema 15.1, tranne
una modifica nella (l) per tenere conto di RL
1\
Sostituendo roNe risolvendo per gmRLsi ottiene il guadagno dello stadio a JFET come
R - 4k2+ 22k + 29
gm L - l + 4k
Si noti che per k = O (l'effetto caricante di RL nullo) il risultato esattamente quello del
Problema 15.1.
~0~4k+ 2: +23
dove k = RdR.
c) Si dimostri che il valore minimo di ~o deve essere maggiore di 44.5.
254 Capitolo 15
Vcc
...-
Re
h R3 C
RI
II
-
lb
--<>-<>-
B2 BI
- J--iJ I C
R R
R2
eil
Soluzione
.
~ 12 = 13(2 - ja.)
Il guadagno di corrente di anello lilb e quindi, dovendo questa grandezza risultare reale,
la parte immaginaria deve essere nulla, ossia
Cos
l l
f = 21tRC;/6 + 4k
Il
Il
Generazione di forme d'onda 255
A questa frequenza
=-L
!.l2. (4k2 + 23k + 29)
13 ~ok
15.5 Si progetti un oscillatore a sfasamento che lavori alla frequenza di 8 kHz. Si impieghi
un MOSFET con Il = 59 e rd = lO kQ. La rete di sfasamento non deve caricare l'am-
plificatore.
a) Si trovi il valore minimo della resistenza di drain RD per il quale il circuito pu
oscillare.
b) Si valuti il prodotto RC.
c) Si scelga un valore ragionevole per R e si valuti C.
a) [Rd = 6.13 kQ] b) [RC = 12.99 Ils] c) [R =30 kQ; C =430 pF]
-
15.6 Con riferimento all'oscillatore a FET mostrato in figura, si trovi a) V/VD, b) la fre-
quenza di oscillazione, c) il valore minimo del guadagno dello stadio a inseguitore di
source necessario per l'oscillazione.
+VDD
R
I c
. . 0+
R +1
I c VI
-l R, Vo
t
I
R
= Vss
-I 0-
I
256 Capitolo 15
Soluzione
F
-o I
c
Vo J c
R
l c
R
+ +
= =
Dall'Equazione (15.4) si ottiene che (J)~ 6 (1/21CfRC}2 e che lo sfasamentointrodottoin
V'jVo di 180, cio V'o = -Vj29. Applicando la II legge di Kirchhoff alla maglia esterna si
ottiene
V' - _V' + V _l V + V O
~L.l + l - 30 - A
f- o 0- 29 o o Vo - 29 - 29 - -...
-
15.7 Il circuito in Figura 15.2a impiega un JFET che ha gm = 5 mS e ro = 50 kQ. I conden-
satori Cdse Cgshanno un effetto trascurabile alla frequenza di lavoro. Si determinino
RDe C, per R = 100 kQ, necessari per la generazione di una oscillazione a lO kHz.
-
15.8 a) Si verifichi l'Equazione (15.6)
b) Si determini la frequenza di oscillazione e il guadagno richiesto per l'oscillatore
a ponte di Wien riportato in Figura 10.7
[(J)o= lIRC; Av = 3]
a) [(00mIO
. = 100 rad/s; (00max= 104rad/s] b) [PGB> 1.2 X 105]
-
15.10 a) Si progetti il circuito in Figura 15.3 in modo che oscilli alla frequenza di 2 kHz.
Si scelgano R( = R2 e CI = C2 e non si faccia uso di valori di resistenza inferiori
ad 1 kQ.
b) Se la tecnologia di realizzazione del circuito permette di ottenere resistenze e
condensatori con tolleranze dell' l % rispetto ai valori nominali, qual l'indeter-
minazione sul valore della frequenza di oscillazione?
a) [R( = l kQ; CI =0.0796 IlF] b) [fo= 2 kHz:!: 20 Hz]
15.11 Un oscillatore di Hartley viene progettato con L( =2 IlH e L2 = 20 IlH e con un con-
densatore variabile.
a) Si determini l'intervallo di variazione della capacit necessario per poter variare
la frequenza da 950 a 2050 kHz.
b) Si progetti un opportuno stadio ad amplificatore operazionale per ottenere il
guadagno richiesto Av'
a) [Cmax = 13.9 pF; Cmin =3.0 pF] b) [Ay =-100; = l kQ; R2 = 100 kQ]
R(
15.12 Un oscillatore di Colpitts viene progettato con Cl = 100 pF, C2 =7.5 nF e un'indut-
tanza variabile.
a) Si determini l'intervallo di variazione dell'induttanza necessario per poter va-
riare la frequenza da 950 a 2050 kHz.
b) Si progetti un opportuno stadio ad amplificatore operazionale per ottenere il
guadagno richiesto Av'
a) [Lmax = 3.69 IlH; Lmin = 0.793 IlH] b) [Ay =-75; RiRI = 75]
15.13 Nella figura mostrata una realizzazione alternativa di un oscillatore di Hartley. In
essa 21 =j(OLI, 22 =j(OL2 e 23 = -j/(Oc. L'amplificatore di tensione ha una impedenza
di ingresso infinita e una impedenza di uscita Ro' Si determini il valore di Ai necessario
per sostenere l'oscillazione e la frequenza di oscillazione stessa.
Amplificatore di corrente
- - l
I.
Rj
258 Capitolo 15
15.14 Il circuito relativo al Problema 15.13 pu essere usato come oscillatore di Colpittsnel
caso in cui Z) =-j/mC \> Z2 =-j/mC2 e Z3 =jmL. L'amplificatore di corrente ha una
impedenza di ingresso Ri e una resistenza di uscita infinita. Si determini la frequenza
di oscillazione e il valore di Ai necessario per sostenerla.
1
[m - . A - C IC ]
O-.ITf'C ) 2I ( C ) +C"2 i- 2 )
-
15.15 In questo problema viene esaminato l'effetto sulle prestazioni di un oscillatore dovuto
all'uso di componenti reali. Si consideri l'oscillatore di Colpitts riportato in Figu-
ra 15.5 nel quale la capacit dei condensatori valgono 500 pF e 50 nF e l'induttanza
di 20 J.LHpresenta una resistenza parassita serie RL = 4 n. Si determini la frequenzadi
oscillazione e il valore di Av necessario per sostenerla.
[mo= 1.015 x 107rad/s; Ay = 104]
-
15.16 Vogliamo valutare l'effetto della resistenza serie parassita associata a un 'induttanza
reale sulle prestazioni del circuito di Hartley riportato in Figura 15.5. Per C = 100pF,
L) =99 J.LHin serie con IOil e L2 = 1 J.LHin serie con l n, si trovi la frequenzadi
oscillazione e il valore di Av necessario per sostenerla.
[mo =9.986 Mrad/s; Ay = 105]
15.17 a) Per la rete mostrata in figura si dimostri che
V.
..:1..-
Vo- 3 + j(mRC-lImRC)
b) Questa rete usata insieme a un amplificatore operazionale per costruire un
oscillatore. Si mostri che la frequenza di oscillazione f =21tRC e che il
guadagno deve superare 3.
c) Si disegni lo schema dell'oscillatore.
-
15.18 Nella struttura a ponte di Wien di Figura 15.3, Z) formata da R, C e L in serie, mentre
Z2 una resistenza R3' Si trovi la frequenza di oscillazione e il valore minimo del
rapporto R/R2.
.,
Generazione di fonne d'onda 259
100kf!
-
+
R
IOkf!
-
15.20 a) Si verifichi l'Equazione (15.14) relativa alla reattanza presentata da un quarzo.
b) Si dimostri che il rapporto fra la frequenza di risonanza parallelo e quella serie
approssimativamente dato da 1 + C/2C'.
c) Se C = 25 fF e C' = 1.25 pF, di quanto pi grande,.in percentuale, la frequenza
di risonanza parallelo rispetto a quella serie?
[1%]
-
15.21 a) Le porte NOR di Figura 15.13 possono assorbire o erogare una corrente massima
pari a 5 mA. Per VDD= 5 V e VT= 2.5 V, si determini la durata massima dell'im-
pulso con C = lnF.
b) Il diodo tagliatore ha v.y = 0.5 Vela sua Rf vale 20 Q. Qual il valore massimo
di vx?
[Vx= 5.5 V]
15.22 Le porte NOR di Figura 15.13 sono realizzate in tecnologia NMOS. La tensione di
-alimentazione 5 V e i livelli logici sono V(O) = 0.2 V e V(I) = 5 V. Si assuma
VT= 2.5 V.
a) Si ricavi l'espressione della durata dell'impulso. Si supponga che vengano usati
diodi tagliatori e che questi ultimi siano caratterizzati da Vy =0.6 V e Rf = 20 Q.
b) Si disegnino le forme d'onda di voi' vo2e vx.
[T = 0.652 RC]
260 Capitolo 15
-
15.23 Se si suppone che la VTusata per il Problema 15.22 possa variare del 10% da esemplare
a esemplare, qual l'intervallo di valori possibili risultanti per la durata dell'impulso?
[Tmin =0.557 RC; Tmax = 0.758 RC]
-
15.24 La porta NOR in Figura 15.13 caratterizzata da parametri che variano da esemplare
a esemplare. Si supponga che la VTdel MOSFET vari del 20%, VDDdel 5%, R e C del
20%.
Determinare i valori minimo e massimo della durata dell'impulso, quando i valori
nominali di R e C sono rispettivamente di IO kQ e 200 pF.
a) [TImax = 1.22 RC; TI.mIO=0.350 RC] b) [TImax = 2.44 ~s; TI.mIO=0.70 ~s]
-
15.25 Il multivibratore astabile in Figura 15.15 viene realizzato con R = 50 kQ e C = lO nF.
La porta NOR a CMOS ha VT =2.5 V e un diodo di protezione connesso internamente
caratterizzato da Vy = 0.5 V. Il circuito alimentato
a) Si determini il perido della forma d'onda in uscita.
a 5 V.
b) Qual il valore massimo della corrente istantanea che le porte CMOS devono
erogare o assorbire?
Soluzione
Quando l'uscita della porta 1 ha una transizione da V(l) a V(O),per t =O+, voi =O, vo2 =VDD
e dovendosi mantenere Vc = V1" deve essere Vx = VDD + VT. Allora, per t:::;;O si ha
Vx = (VDD + VT)-IIRC
VDD+ VT
TI =RCln v =RC In 3 per VT = VDd2
T
Infine
Generazione di forme d'onda 261
T = TI + T2 =2 RC In 3 = 2.2 RC
b) Poich la corrente di ingresso di una porta CMOS nulla, la corrente scorre nelle uscite
delle porte CMOS, in R e C. La massima variazione di tensione ai capi di R si ha durante la
transizione di voI da V(O) a V(l), quando contemporaneamente v02va da V(l) a V(O). Poich
ve resta costante durante la commutazione, si ha che vR = voi - Vxsperimenta una variazione
di 5 - (-2.5) = 7.5 V. Perci l =7.5/50 =0.15 J1A. Durante l'altra transizione, i diodi di
protezione limitano la corrente al valore viR = [V(l) + Vy]/2, che minore di 0.15 mA.
-
15.26 Il circuito astabile del Problema 15.25 viene ora alimentato con VDD=6 V.
a) Si determini il periodo dell'onda quadra in uscita.
b) Si disegnino le forme d'onda di voI' v02' Vx e ve in funzione del tempo. Si
individuino con precisione le costanti di tempo.
[787 J1s]
-
15.27 Il multivibratore astabile del Problema 15.25 viene ora alimentato con VDD= 3.5 V.
Si ripeta, in queste condizioni, il Problema 15.25.
Soluzione
a) Si assuma che per le porte CMOS sia ancora VT =2.5 V. In questa ipotesi l'uscita v02non
pi simmetrica e il suo andamento deve essere valutato a tratti.
o T2 o
-Vy ~ J TI
Per t = 0- si abbi~ voi = VDD, V02 = O e vx = 2.5 V = VT. La tensione ai capi del condensatore
262 Capitolo 15
vc = Vx - V02 = 2.5 V. Per t =0+ si ha quindi una commutazione che porta a voi = O,
v02= VDDe, non potendovc cambiareistantaneamente,vx tenderebbe a portarsi a VDD+ Vr'
Tuttavia i diodi di protezione limitano il valore di Vx a VDD+ Vy Il condensatore inizia a
caricarsi tendendo al valore vc =-V DD' Cos
vx(t) = (VDD + V"f)e-1IRC
Nello stesso istante voi = O, v02 = VDD e Vc = Vr- VDD.Per t = TI+ si ha poi voi = VDD,v02= O
e Vx= Vr- VDD,per cui interviene nuovamente il diodo di protezione limitando Vxa -Vr
Allora
e infine
-
15.28 Il circuito in Figura 15.17 viene realizzato con C = lO nF. Le porte CMOShanno
Vr = 2.5 V e sono alimentate a 5 V. I diodi D 1 e D2 sono supposti ideali. Si determi-
nino RI e R2 in modo da ottenere in uscita una forma d'onda di periodo 50 J.l.scon
l'impulso positivo di durata pari a IO /ls.
-
15.29 Si ripeta il Problema
=5.07 kQ]
=
-
15.30 Si deve realizzare un generatore di onda rettangolare di periodo 20 ms e con la durata
dell'impulso positivo pari a 20/ls impiegando il circuito a porte NOR del Proble-
ma 15.28. Supponendo che il valore di tutte le resistenze a disposizione sia inferio-
re ad 1 MQ, si determinino R l' R2 e C. Il valore di C cos ottenuto realizzabile in
pratica?
Generazione di forme d'onda 263
-
15.31 a) Si dimensioni il circuito del Problema 15.30 con la condizione che i valori di
resistenza usati siano compresi fra lO kQ e 22 MQ e che il valore di capacit
sia il minore possibile. Si utilizzino valori standard con tolleranza del 5% per
resistenze e capacit.
b) Qual il massimo errore risultante sulla durata del periodo?
c) Qual la durata dell'impulso pi breve?
RL
RI
Q)
-VBB
2VCC- l]
[T=RCln VCC- Vy
15.33 Il circuito nella figura di pagina seguente un multivibratore astabile a JFET a com-
ponenti discreti.
a) Si ripeta per questo circuito la parte a) del Problema 15.32.
b) Si ricavino le relazioni che legano i parametri del circuito al periodo e alla durata
degli impulsi in uscita.
264 Capitolo 15
+VDD
RD RD
C c
-VGG
VI
~
Okn
r-
+
Vo
15.35 a) Facendo uso di due comparatori e di una porta AND si progetti un sistema la cui
uscita al livello logico 1 se e solo se il segnale di ingresso cade nella finestra
di valori compresi fra VRI e VR2.Se ne spieghi il funzionalmento.
b) Si desidera determinare con una incertezza di 50 mV l'ampiezza di un impulso
che pu variare fra Oe un massimo di 5 V.
Si modifichi il sistema progettato al punto a) in modo da rendere possibile questa
operazione.
-
15.36 Nel comparatore rigenerativo di Figura 15.22 si desidera avere una tensione di soglia
VI pari alla tensione di riferimento VAcon una isteresi di 0.1 V. Si determinino i valori
Generazione di forme d'onda 265
-
15.37 a) Per realizzare il trigger di Schmitt di Figura 15.22 si fa uso di diodi Zener da
6 V i quali presentano una VD = 0.7 V. Si calcolino i valori del rapporto R1/R2
e della tensione di riferimento VA che consentono di ottenere una tensione di
soglia VI = OV e una isteresi di 0.2 V.
b) Questo comparatore viene usato per squadrare un'onda sinusoida1e a 4 kHz la
cui ampiezza picco-picco 2 V. Si calcolino le durate positiva e negativa della
forma d'onda in uscita.
-
15.38 a) Con riferimento al trigger di Schmitt di Figura 15.22, si ha Vo = 4 V, VI = 2 V
b)
e V2 = 1.5 V. Si determinino i valori del rapporto R/R2 e della tensione di
riferimento VA,
Quanto deve valere VA per avere una V2 negativa?
c) Quanto deve valere VA per avere VI =-V2?
a) [R/R2 = 15; VA =3.73 V] b) [VA< (RfRI) Vo]; c) [VA = O]
R, Il
YI~- -L
r- + '.
15.40 a) Nel generatore d'onda quadra di Figura 15.25 vengono impiegati due diodi Zener
con valori diversi delle tensioni di soglia VZI e VZ2'Nell'ipotesi che l'uscita possa
assumere solo i valori +Voi o -Vo2' dove Voi = VZ1+ VD e Vo2= VZ2+ VD, si
verifichi che la durata della parte positiva della forma d'onda in uscita data da
266 Capitolo 15
TI = RC In l + ~Vo:IVol
l-~
b) Si verifichi che Tz (la durata della porzione negativa) data dalla stessa espres-
sione con VoI e Voz scambiati di posto.
c) Se VoI> Voz, TI risulta maggiore o minore di Tz? Si giustifichi la risposta.
-
15.41 Il generatore di onda triangolare di Figura 15.27 ha una tensione Vs per il controllo
della simmetria posta sul terminale non invertente dell'integratore.
a) Si verifichi che la velocit di salita per la rampa positiva data da (VO+ Vs)/RC.
b) Si determinino i valori di TI, Tz e f
c) Si verifichi che l'espressione del ciclo di lavoro quella data dall'Equazio-
ne (15.34).
-
15.42 Si verifichi l'Equazione (15.37) per la durata T dell'impulso in uscita dal multivibra-
tore monostabile in Figura 15.29.
v.
v.
+
c
R
Generazione di fonne d'onda 267
Soluzione
-
15.44 Il circuito in Figura 15.24 viene progettato con i seguenti parametri: Vcc =5 V,
RI =3.9 k.Q, R2 =2.6 kQ e RE = l kQ. I transistori Ql e Q2 sono identici, con
~F = 100 nella regione attiva e ~forced = 50 in saturazione.
a) Si determinino i valori della tensione di uscita corrispondenti al livello alto e
basso.
b) Si valuti l'ampiezza dell'isteresi.
Soluzione
Risolvendo il sistema si ottiene IB2 = 0.62 mA e IC2 = 1.16 mA. Poich (IClIIB2)< ~F 100, =
l'ipotesi sulla saturazione di Q2 risulta verificata. Analogamente VBEI = Vi - (lB2+ Id
RE = 0- (0.62 + 1.16) = -1.78 V e chiaramente Ql si conferma interdetto. Si noti che
VE = 1.78 V.
Vo =5 - 2.6 IC2 = 5 - 2.6(1.l6) = 1.98 V
Chiaramentequesto valore corrisponde a V(O),poich Vo= 5 V finch Q2 interdetto.Di
conseguenza V(1) = 5 V.
b) Aumentando Vi si osserva che Ql non pu entrare in conduzione sino a che Vi = Vy+ VE
ossia Vi = 0.7 + 1.78 = 2.48 V = VI. Per Vi> VI' Ql entra in zona attiva e Q2 si interdice. Si
=
noti che VCEI VBE2.Una volta saturato QI per Vi > 2.48 V, al fine di far tornare Q2 in
conduzione, Vi deve essere ridotta riportando Q1 nella regione attiva diretta, con VCEI=
0.7 V. Con QI in zona attiva e VCEI=0.7 V (con Q2 interdetto), la II legge di Kirchhoff
richiede
-
15.45 Nel circuito di Figura 15.24, R I =7.5 kQ, R
identici ed entrano in conduzione
2 =5.1 kQ eRE = 2 kQ. I transistori sono
per VBE = 0.7 V. Si tracci la caratteristica di trasfe-
rimento Voin funzione di Vinindicando accuratamente i valori delle tensioni di soglia
e dei livelli di uscita. Si identifichi la tensione di isteresi sul grafico cos ottenuto.
Soluzione
+5V
7.5k.Q
5.1 k.Q S 1/0.
+
Vo
+
2kQ
-
Generazione di forme d'onda 269
VO'V
5 L_--------------
2.01
1.61
--
,,
,
,,
: VII=0.9V :
,,
,,
,
,,
.,
2.51
15.47 a) Si faccia uso di un timer 555 per progettare un circuito monostabile caratteriz-
zato da una durata di impulso di 20 fJ.s,nell'ipotesi che sia Vcc =5 V, V(O)= O
e R = 91 k.Q.
b) Con gli stessi valori dei parametri determinati al punto a), qual la durata
dell'impulso se V(O) = 0.2 V?
a) [C =200 pF] b) [TI = 19.25 fJ.s]
-
15.48 Si vuole usare il circuito di Figura 15.32 per la generazione di un'onda quadra con un
rapporto fra la durata dell'impulso positivo e quello negativo pari a 3. Dato C = l nF,
si determinino i valori di RA e RB.
[RA= 0.455 kQ; RB =0.228 k.Q]
Vino---
C~
iR 'c
V
[T=RCln cc]
Vr
15.50 Il circuito mostrato in figura viene usato come multivibratore astabile che pu essere
usato per misurare il tempo di propagazione attraverso una porta logica.
a) Nell'ipotesi che ogni porta abbia un tempo di propagazione di lO ns, si rappre-
sentino le forme d'onda voI' vo2' vo3e vo4 in funzione del tempo. Ogni porta
alimentata con una tensione di 5 V e ha una tensione di soglia pari a 2.5 V.
b) possibile estendere questa tecnica in modo da avere 4 porte nell' anello di
retroazione?
c) Si ripeta la domanda b) nel caso di 5 porte.
a) Assumiamo che voI' l'uscita di NORl, commuti da V(O) a V(l) nell'istante t = O.Dopo
Generazione di forme d'onda 271
lO Jls vo2 passa da V(1) a V(O). Per t =20 Jls questa transizione si propaga all'uscita di
NOR3 ed causa della commutazione da V(1) a V(O) di NORI (e NOR4), generando cos
un impulso.
Questa ulteriore commutazione si propaga come descritto, generando un'onda quadra il cui
periodo pari a 2n volte il ritardo della singola porta, dove n il numero di porte che
compongono l'anello.
b) No. Perch il sistema funzioni come generatore di impulsi il segnale che ritorna in
ingresso a NORl, generato dall'ultima porta, deve avere segno tale da provocare una com-
mutazione. Questa condizione di opposizione di fase rispettata solo da un numero dispari
di porte.
c) Si. Il motivo lo stesso che ha portato alla risposta negativa del punto b).
-
15.51 a) Si verifichi l'Equazione (15.46) che esprime l'errore di pendenza es nel caso di
una tensione di scansione esponenziale.
b) Nel circuito riportato in Figura 15.37 si pone, in parallelo a C, una resistenza
RI' Si dimostri che es viene-ad essere moltiplicato per il fattore (R,+R2)/R2.
-
15.52 Per il generatore di rampa ad amplificatore operazionale di Figura 15.35 si supponga
Rj di valore finito, Av di valore finito eRo *-O.
a) Si disegni il modello dell'amplificatore con Ri all'ingresso e Av in serie aRo
sull'uscita.
b) Si applichi il teorema di Miller all'impedenza formata da Cl in serie aRo'
c) Facendo ragionevoli approssimazioni, si mostri che l'espressione dell' errore di
pendenza
e=--Vs R. +Ri
x Av VCcRi
-
15.53 Nel generatore di rampa di Miller mostrato in Figura 15.35 si ha Vcc = 30 V,
RI = l MQ,Av= 10000.
L'ampiezza della rampa in uscita 10 V. La durata di scansione pi lunga l s, mentre
la pi breve l Jls.
a) Per Ts = l s, si trovi il valore di C l'
b) Si calcoli l'errore di pendenza es'
c) Si ripeta il punto a) per Ts = l Jls.
272 Capitolo 15
Soluzione
Vs IOx 100 1
eS=-A V = %= 300 %=0.0033 %
v cc lO000x 30
15.54 a) Per il generatore di rampa bootstrap mostrato nella parte (a) della figura, il
condensatore CI pu essere scelto di valore arbitrariamente grande. La caduta
ai capi del diodo ideale D pu essere trascurata in conduzione e si pu assumere
che qualunque valore di tensione negativa su D lo porti in interdizione. L'am-
plificatore operazionale ideale (Ri ~ 00,Ro = O e A ~ 00). Con l'interruttore
S chiuso, qual la tensione ai capi di CI e di R? Con S aperto e C carico a vc'
qual la tensione ai capi di C I e di R? Si dimostri che con questo circuito si
riesce ad ottenere una rampa perfettamente lineare e che ve = Vt/Re.
b) Mediante il sistema riportato nella parte (b) della figura si vuole ottenere una
coppia di uscite simmetriche (voi = -vo2)' Si determinino i valori dei rapporti
R'/R e R"/R.
[R'/R = 2; R"/R = 1]
.,
+
l'.
(a)
D
p
R' R"
R
R
Voi R
(b)
-
15.55 a) Si consideri il modulatore chopper di Figura 15.41 con S( controllato
invece che da -vo' Si rappresentino i primi cinque impulsi della forma d'onda
modulante vmdi Figura 15.41b. Sia v+la forma d'onda cos ottenuta, Sulla stessa
scala dei tempi si rappresentino v- e l'uscita del chopper quando SI controllato
da +vo
-
16.1 In figura rappresentato l'andamento della tensione di controllo della porta nel cir-
cuito di Figura 16.7b del testo.
Tracciare l'andamento della tensione di uscita per le due forme d'onda di Figura 16.6
del testo.
V(I)"---
V(O)
Pro161
-
16.2 Ripetere il Problema 16.1 per il circuito in figura.
vso-+ +
T_io",
dicontrollo
V,""
I
c T,
g
-
16.3 Ripetere il Problema 16.1 per la forma d'onda di ingresso mostrata nella figura di
pagina seguente.
276 Capitolo 16
-
16.4
Pro163
a) L'interruttore S del circuito in figura aperto per mezzo periodo e chiuso per la
restante parte del periodo. Calcolare il guadagno per ciascuno dei due semipe-
ri odi.
b) Il circuito in figura viene utilizzato per generare il segnale di ingresso VI al
circuito di campionamento e tenuta di Figura 16.7b del testo, commutando S alla
frequenza di 8 kHz.
La tensione di controllo del gate quella data nel Problema 16.1.
Determinare l'uscita del sistema, supponendo che la tensione di ingresso Visia
la sinusoide a 3.5 kHz di Figura 16.6 del testo.
R
l'.l
L--- Tensione
di controllo
a) [Av=l; Av=-l]
-
16.5 a) Nel modulo di campionamento e tenuta rappresentato in Figura 16.7b del testo,
l'ingresso invertente di Al viene aperto e quindi collegato all'uscita Vodel
secondo AO.
Il sistema funzioner ancora correttamente? Discutere la risposta.
b) Un resistore Rz viene collegato all'uscita in serie a R( verso massa. L'ingresso
invertente di A l viene adesso collegato al nodo comune tra R I ed Rz.
Dimostrare che questa configurazione circuitale funziona come un sistema di
campionamento e tenuta non invertente e con un certo guadagno. Qual l'espres-
sione del guadagno?
c) Modificare i collegamenti in modo da ottenere un sistema di campionamento e
tenuta invertente e con guadagno.
Quale l'espressione del guadagno?
Condizionamento del segnale 277
Soluzione
Durante il campionamento la tensione ai capi di C cambia sino a che va = Vi; per questa
condizione l'amplificatore di ingresso non eroga pi corrente in C. Quando l'interruttore si
apre, C mantiene la sua carica e la tensione va rimane costante ai capi di C sino al termine
dell'intervallo di campionamento. Questo dimostra che viene svolta la funzione di campio-
namento e tenuta.
b) Si osservi la figura seguente
v'
-
Durante il campionamento si ha v' = Vi'Da cui
v' R2
VO=R) (R1+R2)=vi
( l+R) )
Questo corrisponde a un sistema di campionamento e tenuta con guadagno pari a l + RiR).
c) Lo schema quello ripor-
tato a lato
-
278 Capitolo 16
-
16.6 a) Nel convertitore DIA di Figura 16.13 del testo il terzo bit pi significativo
(MSB) N - 3 l e tutti gli altri bit sono a zero.
Determinare la tensione ai nodi N - 3, N - 2, N
VR e delle resistenze.
- l e l'uscita Vo in funzione di
b) Per un D/A a 8 bit con il bit meno significativo a l (LSB) e tutti gli altri a O,
calcolare le tensione di tutti i nodi e dell'uscita.
Soluzione
a) Nel testo stato mostrato che, se il bit N - 3 l e tutti gli altri sono O, allora la tensione
-
del nodo N 3 vale V~3.
La rete a scala mostrata di seguito
VR
T > > VR VR
=> R SR
T ""6
L:'
l
-
Quindi la tensione al nodo N 2 la met di quella in N - 3, cio V~6. A sua volta la tensione
- -
del nodo N l met di quella in N 2, ossia VN-l = V~12.
b) Si noti dalla parte a) che, quando ci si muove nella scala da sinistra a destra, le tensioni
ai nodi sono divise per 2 in ciascun nodo adiacente. Per N = 5. N - l = 4, e quindi si hanno
4 nodi.
Al nodo Ola tensione V~3; al nodo lla tensione Vi6; al nodo 2la tensione Vi12; al
nodo 3 la tensione V~24; infine, al nodo 4, la tensione Vi48.
Quindi
..L
Condizionamento del segnale 279
16.7 Nel DAC a scala invertita in figura i commutatori sono connessi direttamente all'in-
gresso dell' AD.
a) Dimostrare che la corrente l erogata da VR una costante indipendente dall'in-
gresso digitale. Spiegare perch con questo sistema vengono eliminati i transitori
dovuti al ritardo di propagazione.
b) Quanto valgono la corrente nel commutatore e Vo se il MSB l e tutti gli altri
sono O?
c) Ripetere il punto b), supponendo che il bit precedente il MSB sia l e tutti gli
altri O.
d) Nel convertitore DIA a 4 bit, calcolare Vo per LSB a l e tutti gli altri bit a zero.
VR
MSB
!l 2R
Nodo
NI 2R
J R
2R
N2t
R
2R ~+
-AIV
oR
LSB
2R
Soluzione
b)
VR
I
I=VKR!N-l t -o-
IN-J
2R
'AA.j
=
R
N-J 2R =
IN-2
R
-
16.8 I commutatori nel DAC di Figura 16.11 del testo sono realizzati come mostrato in
Figura 16.12b del testo. L'amplificatore operazionale viene alimentato con un gener-
atore di tensione di lO V. La tensione analogica di uscita desiderata deve avere un
valore massimo pari a lO V e il massimo valore di resistenza circa 32 kQ
(32 x 210Q).
a) Specificare i valori dei componenti per un DAC a 8 bit.
b) Quanto vale la massima corrente nella resistenza di reazione dell' AO?
c) Qual la risoluzione del convertitore?
a) [R' = 128.5 Q] b) [IImaxl= 77.8 mA] c) [39.2 mV]
'\..
'~
Condizionamen.to del segnale 281
b) [9.84 V] c) [0.16 V]
16.10 Descrivere l'utilizzo di blocchi D/A e A/D in un voltmetro digitale. Disegnare uno
schema a blocchi.
-
16.11 L'integratore in Figura 16.19 del testo progettato con R = lO kQ, C = l nF, e un AO
con guadagno ad anello aperto e banda rispettivamente pari a 106 dB e 5 Hz.
a) Tracciare il diagramma asintotico di Bode ed indicare l'intervallo di frequenze
in cui il sistema si comporta come un integratore.
b) Tracciare la forma d'onda in uscita per un ingresso a gradino. Indicare l'inter-
vallo di tempo in cui l'uscita rappresenta l'integrale dell'ingresso.
a) [tra l Hz e 100 kHz circa]
16.12 Ricavare la funzione di trasferimento della rete in figura. Verificare che Vo= (l/RC)
Jvsdt,cio che il sistema si comporta come un integratore non invertente.
.".
16.13 Dimostrare che la rete in figura un integratore non invertente con Vo =' (2/RC) Jvilt.
R R
v"
+
R R
\'.{
16.14 Verificare che il sistema nella figura di pagina seguente, che usa un solo AO, un
doppio integratore. In altri termini, dimostrare che la funzione di trasferimento
282 Capitolo 16
Soluzione
Poich la divisione per s corrisponde a una integrazione nel dominio del tempo, si ha
16.16 Si vuole progettare un filtro passa-basso con una banda a 3 dB di 4 kHz ed un'atte-
nuazione di almeno 30 dB a 6 kHz.
a) Qual l'ordine del filtro di Butterworth necessario?
b) Ripetere il punto a) per un filtro di Chebyshev a 0.5 dB.
c) Qual la funzione di trasferimento del filtro passa-banda corrispondente a quello
trovato al punto a), la cui frequenza centrale sia 40 kHz?
a) [9] b) [6]
16.17 Si vuole progettare un filtro passa-basso con una banda a 3 dB di 200 Hz e un'atte-
nuazione di 50 dB a 400 Hz.
a) Determinare l'ordine del filtro di Butterworth richiesto.
b) Ripetere il punto a) per un filtro di Chebyshev a l dB di ripple.
c) Convertire la funzione del punto b) nel suo equivalente passa-alto con frequenza
di taglio di 200 Hz.
a) [9] b) [6]
f
Condizionamento del segnale 283
-
16.18 Verificare L'Equazione (16.22).
Soluzione
16.19 Progettare un filtro di Butterworth passa-basso del quarto ordine con banda pari a
1 kHz utilizzando condensatori da 1 nF. Ci sono delle resistenze che possono essere
scelte arbitrariamente. Quali?
-
16.20 Verificare l'Equazione (16.23).
-
16.21 Verificare l'Equazione (16.24).
Soluzione
CI
R.
+
+-L x + + AvV;
VI C2 "1' V; Vo
Yo =AvY; (1)
1/sC2
y.- Y (2)
I R2 + 1/sC2 x
284 Capitolo 16
-
16.22 a) Un'alternativa alla scelta progettuale descritta dall'Equazione (16.26) e dall'E-
quazione (16.27) consiste nel porre Av = 2 in tutte le sezioni. Progettare un filtro
passa-basso di Chebyshev del sesto ordine a 0.5 dB di ripple con una frequenza
di taglio di 2 kHz. Determinare il valore di tutti i componenti. Si osservi che
alcuni componenti possono avere valori arbitrari: indicare quali sono e scegliere
valori di uso pratico.
b) Quanto vale la frequenza a 3 dB del filtro?
b) [2.082 kHz]
-
16.23 Verificare l'Equazione (16.28).
-
16.24 Ripetere il Problema 16.19 usando il circuito di Figura 16.30b del testo.
-
16.25 Ripetere il Problema 16.22 per un filtro passa-alto.
16.26 Progettare un circuito passa-banda con frequenza centrale di 8 kHz e banda di 1.5 kHz.
L'attenuazione deve risultare pari ad almeno 30 dB a un'ottava dai limiti di banda.
a) Progettare il circuito supponendo che non sia consentita ondulazione all'interno
della banda passante. Usare valori ragionevoli dei componenti che possono
essere scelti arbitrariamente, indicando quali sono.
b) Quanto vale l'attenuazione a 9 kHz?
b) [14 dB circa]
16.27 Ripetere il Problema 16.26 supponendo che sia consentita un'ondulazione (ripple) di
0.5 dB nella banda passante.
b) [17 dB circa]
-
16.28 Verificare l'Equazione (16.30).
Soluzione
1
Condizionamento del segnale 285
, R3
RI
1
CI....-r--.
Cz
I +
AVVj - V Vo
+
VI( ) I Rz + Vj
(1)
R2 (2)
v.= V
, R2+ lIsC2 x
L'applicazione della I legge di Kirchhoff al nodo di potenziale Vxd
Vx-
- VI + sC V + Vx + (Vx- Va) - O (3)
RI I x R2 + l/sC2 R3
-
Vx' Usando questo risultato nell'Equazione (4) si ottiene l'Equazione (16.30).
Soluzione
+
Vz
Vx = -V-jsCIR2 (1)
Vx-VI
~+SCIVx+(Vx- V2)SC2=0 (2)
I
Sostituendo l'Equazione (1) nell'Equazione (2) e risolvendo per ViVI =H(s) si ottiene l'E-
quazione (16.31).
-
16.30 Usare la cella biquadratica in Figura 16.34b per progettare il circuito descritto nel
Problema 16.26.
-
16.31 Verificare l'Equazione (16.32).
Soluzione ('
Vx- VI
(3)
~ I + (Vx - Vy)sCI+ (Vx - V2)sC2=O
V2e Vx' che pu essere risolto in funzione dei valori dei parametri e di VI, Risolvendo per V2
e ponendo Av = l + RJRa si ottiene l'Equazione (16.32).
16.32 Un filtro passa-basso ideale la cui frequenza di taglio 5 kHz ha in cascata un filtro
passa-alto ideale confe =4.8 kHz
a) Tracciare la risposta in frequenza del sistema cos ottenuto.
b) Supponendo che la frequenza di taglio di ciascun filtro possa essere controllata
con una precisione pari all' l %, tracciare la risposta in frequenza corrispondente
al caso peggiore. Commentare l'efficacia di questa soluzione per filtri di uso
comune.
Soluzione
Ampiezza, dB Ampiezza. dB
La caratteristica composta
Ampiezza, dB
Questo risultato deriva dal fatto che il sistema passa-basso permette il passaggio di tutte le
frequenze inferiori a 5 kHz, mentre il passa-alta elimina tutte le frequenze sotto i 4.8 kHz.
b) Per IL =5(1 + 0.01) = 5.05 kHz elH =4.8(1- 0.01)=4.752 kHz, la risposta in frequen-
za quella indicata nella parte A della figura di pagina seguente, mentre nella parte B
presentata quella per IL =5(1 - 0.01) =4.95 kHz elH =4.8(1 + 0.01) =4.848 kHz.
Per il caso ideale la banda passante 5 - 4.8 = 0.2 kHz = 200 Hz. Per il caso A la banda
298 Hz, con un errore del +49%. Per il caso B la banda 102 Hz, con un errore del-49%.
Chiaramente questo approccio al progetto dei filtri passa-banda non efficace.
288 Capitolo 16
Ampiezza. dB Ampiezza. dB
A B
16.33 Progettare una rete elimina-banda con Q = lO e fa = 8 kHz. Si usi C =500 pF e sele-
zionare valori delle resistenze in modo tale che la dispersione dei valori (il rapporto
tra il massimo e il minimo valore di resistenza usato), non sia maggiore di lO.
-
16.34 Verificare 1'5quazione (16.34).
-
16.35 a) Determinare la funzione di trasferimento del circuito in Figura 16.39 del testo,
assumendo Y = O.
b) Verificare l'Equazione (16.33).
-
16.37 Dimostrare che il circuito in Figura 16.42 del testo presenta la risposta in frequenza
descritta dall'Equazione (16.36).
-l,
+
+
---
Condizionamento del segnale 289
c) [l fH :S;L:S;5 J.lH]
16.39 Verificare che il circuito in figura simula un induttanza in serie con una resistenza. In
altri termini, dimostrare che Vp; = R + Ls.
R,
A,
-o li . +
+
Zi
r: i
I R2
Z
R,
- li
+
..r+
b) [0.IJ.lH:S;L:S;50mH]
16.41 Nella figura di pagina seguente mostrata una realizzazione alternativa di giratore.
Dimostrare che VPj risulta induttiva, supponendo ideali gli AO.
-
290 Capitolo 16
+
-li
+ R
+
Vi
c
R
R
16.42 a) Verificare che nel circuito in figura l'impedenza di ingresso VPi =-z.
b) Determinare VjVi.
z
Vi
- li
+
b) [VjVi =-1]
16.43 Il NIC (Negative Impedance Converter) del circuito in figura ha le seguenti propriet:
Z\ = -ZL e V2 = VI.
Il carico usato RL Il CL con la condizione RLCL = ls.
a) Determinare ViVi.
b) Scegliere RL in modo tale che il circuito sia una cella biquadratica passa-basso.
c) Ripetere il punto b) in modo da ottenere una cella passa-banda.
+ +
Vi ',I NIC I :2 ZL Vo
Condizionamento del segnale 291
Soluzione
+
+
VI - -ZL
Vi - R/(l + RCs) - ZL
Sostituendo ZL si ottiene
-RzI(l +sRLCJ -RL(l + RCs)
~- RL R(l +sRLCL)-RL(l +sRCs)
l +RCs l +sRLCL
e
~- -RL(l + RCs)
Vi - R - RL+ s(RLRCL- RLRC)
Per RLCL = l s,
VI -RL(l + RCs) V2
- = -- per VI = V2
Vi R-RL +s(R-RLRC) Vi
R RL R-RL +RRL(CL- C)s
b) Z = -
In l + RCs l + RLC (l + RCs)(l + RLCLS)
Se si applica li' si ha una caduta Vi pari a
Vi = liZin e H(s) = Zin(s)
Zin pu essere resa passa-basso ponendo C = CL (R *- RL).
=
c) Ponendo invece R RL (C *- CL) si ha
R2(CL- C)s
Z=
In (l + RCs)(l + RCLs)
. :he di tipo passa-banda.
292 Capitolo 16
-
16.44 a) Verificare l'Equazione (16.37).
b) Verificare la Tabella 16.5.
Soluzione
a) Il circuito equivalente
+ +
+
ZD
Vb - Av,Va (I)
Zc + ZD
V2 =AV2Vb (2)
- Av.AV2
- R.R2C.Czs2 + s[R,C.(1- Av.AV2)+ R2C2]+ l
che chiaramente una funzione passa-basso. In modo simile i casi passa-alto e passa-banda
presentano
Condizionamento del segnale 293
-
16.45 Verificare l'Equazione (16.38) e l'Equazione (16.39).
-
16.46 Progettare il filtro del Problema 16.19 usando la cella biquadratica in Figura 16.44 del
=
testo, scegliendo R2 R3 =R4 R6 = lO kQ. =
-
16.47 Ripetere il Problema 16.26 usando il filtro in Figura 16.44 del testo. I valori di alcuni
componenti sono fissati nel Prob1ema-16.46.
-
16.48 Ripetere il Problema 16.27 utilizzando la cella filtrante in Figura 16.44 del testo. I
valori di alcuni componenti sono fissati nel Problema 16.46.
Soluzione
Nel circuito di Figura 16.44 del testo si usino condensatori tutti uguali e di valore pari a C e
resistenze pure uguali, tranne R7, di valore pari a R. Dall'Equazione (16.39) si ricava
3R7
D(s) =R2Cls2 + - RCs + 1
R+R7
da cui
O)
o
=-L
RC
1 +x
e Q =~ con
I polinomi gi ricavati nel Problema 16.27 possono ora essere realizzati ponendo R = lO kQ
e usando quattro celle caratterizzate dai parametri seguenti
-
16.49 Disegnare l'equivalente a condensatori commutati del circuito in Figura 16.22 del
testo.
-
16.50 Disegnare l'equivalente a condensatori commutati del circuito in Figura 16.44 del
testo.
-
16.51 Dimostrare che se la tensione di riferimento VR in Figura 14.42 del testo variabile
nel tempo, l'amplificatore transconduttivo funziona come un moltiplicatore.
294 Capitolo 16
16.52 Usare uno o pi moltiplicatori per generare una forma d'onda sinusoidale di frequenza
3/0 a partire da una sinusoide a frequenza/o'
Portante modulata
Filtro
\'0
passa-basso
-
16.56 a) Verificare che il circuito in figura realizza un raddrizzamento a doppia semionda
nell'ipotesi che risulti R2 =KRJ' Calcolare K.
b) Qual il valore di picco dell'uscita raddrizzata?
c) Disegnare accuratamente le forme d'onda vi = lOsinffit, vr e vo' assumendo
R3= R2.
R DI
+
3
2
+ D2
.".
a) [K = 2]
Condizionamento del segnale 295
16.57 Una forma d'onda presenta un picco posistivo di ampiezza VI e uno negativo di am-
piezza V2. Disegnare un circuito che utilizzi due rivelatori di picco, la cui uscita sia
uguale al valore picco-picco VI- V2.
-
16.58 a) L'amplificatore esponenziale in Figura 16.54 del testo viene posto in cascata con
l'amplificatore logaritmico di Figura 16.53. Se Vs l'ingresso all'amplificatore
logaritmico e Vo' l'uscita di quello esponenziale, dimostrare che Vo' = Vs'
b) Supporre che le resistenze Rp R2, R3 e R4 in Figura 16.53 non siano uguali alle
corrispondenti resistenze in Figura 16.54. Denominare KI' '" KI e K2' '" K2 le
costanti nell'Equazione (16.60). Per il sistema in cascata in a), provare che Vo'
risulta proporzionale alla potenza n-esima di Vs' dove n = K/KI'.
c) Supporre che R3 nell'amplificatore esponenziale sia regolabile, ma che tutte le
altre resistenze abbiano i valori indicati nelle Figura 16.53 e 16.54. Calcolare R3
in modo tale che risulti n = 3. Ripetere per n = 1/3.
..
17
Circuiti e sistemi di potenza
17.1 Un diodo la cui resistenza interna 20 il, deve alimentare un carico di 200 il a partire
da una sorgente alternata di 110 V efficaci. Calcolare a) la corrente di picco nel carico;
b) la corrente media nel carico; c) la corrente alternata nel carico; d) la tensione con-
tinua sul diodo; e) la potenza totale in ingresso al circuito; f) la percentuale di regola-
zione dalla condizione di assenza di carico a quella prevista.
a) [707 mA]; b) [225 mA]; c) [353.5 mA];
d) [-45 V]; e) [275 W]; f) [2.46%]
-
17.2 Verificare le Equazione (17.15) e (17.16).
Soluzione
Id =-
c 21t a
r
1 -91 Vm sinrot
Rf+RL
d(rot)
17.3 Mostrare che la massima potenza continua di uscita Pdc ==Vdidc in un circuito mono-
fase a singola semionda si ha quando la resistenza di carico eguaglia la resistenza del
diodo Rt
298 Capitolo 17
17.4 L'efficienza di raddrizzamento 11, definita come rapporto tra potenza continua di
= 40.5 %
11, 1 + Rf /R L
b) Mostrare che per il raddrizzatore a doppia semi onda 11, ha un valore doppio
rispetto a quello trovato al punto a).
-
17.7 II raddrizzatore a ponte di Figura 17.8 usato per realizzare un voItmetro per tensioni
alternate. La resistenza diretta dei diodi 50 n, la resistenza R vale 25 n e la resistenza
del galvanometro usato trascurabile. La tensione del segnale data da v.v= 200 sinO)!.
a) Disegnare la forma d'onda della corrente iL nel galvanometro. Calcolare il
massimo valore istantaneo sul grafico.
b) Scrivere l'integrale il cui valore corrisponde alla lettura del galvanometro.
Valutare l'espressione e trovare Ide'
c) Disegnare in modo realistico la forma d'onda della tensione ai capi del diodo
D l. Indicare sul grafico il massimo valore istantaneo. Valutare la tensione media
sul diodo.
d) Scrivere l'integrale il cui valore corrisponde alla lettura di un voltmetro a valore
efficace posto ai capi di DI (questo misuratore non dispone di alcun condensa-
tore di blocco per la componente continua). Trovare quindi il valore efficace
della tensione ai capi del dfodo.
a) [400 mA]; b) [254.66 mA]; c) [OV]; d) [28.28 V]
-
17.9 a) Si consideri il duplicatore di tensione a ponte in Figura 17.9 con RL ~ 00.
Circuiti e sistemi di potenza 299
Mostrare che a regime ogni condensatore si carica sino alla tensione di picco del
trasformatore Vme che perci Vo = 2Vm.Si assumanodiodiideali.
b) Qual la tensione inversa di picco ai capi di ciascun diodo?
b) [2VmJ
-
17.10 Il circuito mostrato un duplicatore di tensione a semplice semionda. Analizzare il
funzionamento di questo circuito disegnando le forme d'onda di vi' VC!' vDI' vD2evo'
Si assuma che i condensatori siano scarichi all'istante t = O.Calcolare a) la massima
tensione possibile ai capi di ciascun condensatore e b) la tensione inversa di picco di
ciascun diodo. Confrontare questo circuito con il duplicatore di tensione di Figu-
ra 17.9. In questo circuito la tensione di uscita negativa rispetto alla massa. Mostrare
che se si invertono i collegamenti all'anodo e al catodo di ciascun diodo, la tensione
di uscita sar positiva rispetto alla massa.
+
D2
DI
I
Uscita
I ~I
Triplicatore
c) l
'811IQIE~
+ I C2 C4
I- Quadruplicatore- 1
(a) (b)
-
17.12 a) Si consideri il filtro capacitivo di Figura 17.10. Mostrare che durante l'intervallo
di tempo in cui il diodo in conduzione la corrente nel diodo data da
i = //IIsin(oot+ ",), dove
Soluzione
a) Quando il diodo conduce si ha Vo= V/IIsinoote i la somma della corrente nel resistore
di carico iL e della corrente nel condensatore ie. Quindi
. . . Vo dvo V/IIsin oot .
I =IL + le= RL+ C & = RL + ooCV/II
cos OOt
= /mSIn(oot+ ",) dove
b) L'angolo di interdizione (X) =oot)si trova ponendo i(t) = O, ovvero ootl+ '" = 1tda cui
OOtl= 1t - ",.
17.13 a) Determinare la funzione di trasferimento V/V) per il circuito raddrizzatore con
ingresso capacitivo mostrato.
b) Per R = 25 n, RL = 200 n, C = 200 IlF e L = 20 H, determinare la tensione di
uscita assumendo che l'ingresso possa essere rappresentato dai primi due termini
di una serie di Fourier
Soluzione
R R sL
+ +
l/sC
l'sC
- V2
17.14 Ripetere il Problema 17.13 per il circuito raddrizzatore con ingresso induttivo mostra-
to. I valori dei componenti sono: Rs = 25 n, R = 50 n, RL = 500 n, c = 100J.lFe
L = lO H. La tensione di ingresso pu essere espressa come
2200 4
vl(t)=~(l-3cos lOOrot+...)
~+
~I C RL V2
Soluzione
R sL
+ +
I/Cs v2
Il calcolo per l'altra componente d IH(j1001t)1= 1.021 x lO-z e LH(j 1001t)I = 8.834 x
lO-z radoCos
Circuiti e sistemi di potenza 303
[
V2 = H(j 1001t) x -22~
Il fattore di ondulazione vale
]
x ~ = 1.348 ej3.230 V
Soluzione
I
304 Capitolo 17
800
',' ',
,
600J
,
, '\ v_
'
\ Lo
200 20
o
44 224 280
cUI-in
c) Si ha ora
i,.mA
1600
1200
800-1
/ I,
'-
'-
,
v
/"
\F
I 60
1-40
/
/ I ,
/ I \
400-1 I I \ I I Il- 20
' \
l , '
o
/ , o
62 93.4 242 273.4
cUI-in cUI-ouI
17.16 Ripetere il Problema 17.15, assumendo che la frequenza di lavoro sia 50 Hz.
15.8 mA]
Circuiti e sistemi di potenza 305
17.17 Nel Paragrafo 17.6 sono dati i valori tipici dei coefficienti di stabilizzazione per rego-
latori di tensione monolitici. La tensione continua non stabilizzata varia di :!:0.5V a
causa delle fIuttuazioni della tensione di rete. La corrente nel carico pu variare di
:!:2A. Le variazioni di temperatura rispetto alla temperatura ambiente di +30C sono
di :!:50C. Calcolare l'escursione massima totale che si pu avere nella tensione di
uscita rispetto al valore di regime a 30C.
[0.112 V]
-
17.18 Nella Figura 17.17 si ha Av = 105,R I = R2' VR = 6 Vela deriva della tensione di sbi-
lanciamento dell'operazionale di lO IlV/oC.
a) Quanto vale approssimativamente la tensione di uscita?
b) Quanto vale ST a causa della deriva della tensione di sbilanciamento dell' AD?
c) Quanto vale ST a causa della deriva della tensione base-emettitore di Ql? Si
trascuri la deriva della tensione di sbilanciamento.
-
17.19 La tensione di uscita VREGdel regolatore di tensione monolitico di Figura 17.16 pu
essere fissata a un valore maggiore di Vo con il circuito mostrato. Determinare
spressione per Vo in funzione di VREGe di I Q definiti nella Figura 17.16. Qual il
vantaggio di b) rispetto ad a)?
l'e-
Vo
+
Vo
lkQ
(a) (b)
Soluzione
2
+
-
17.20 Il regolatore a tensione fissa a tre terminali trasformato in un regolatore di corrente
dal circuito mostrato. Se la tensione di uscita del regolatore 5 V, R =5 il e
IQ= lO mA, quanto vale la corrente di uscita IL? Si noti che IL indipendente dal
carico. Come si pu rendere IL indipendente da IQ?[Suggerimento: si osservi il circuito
b) nel Problema 17.19].
Soluzione
-
17.21 Se la tensione di uscita Vo di un regolatore a com.mutazione negativa, viene usato il
traslatore di livello mostrato all'ingresso dell'amplificatore di errore in Figura 17.18.
a) Qual l'effettiva tensione di retroazione?
b) Verificare che
l R2
VO="2Vrcf l-Rt
( )
Si noti che per Vo < O si ha RiRt > 1.
-
Circuiti e sistemi di potenza 307
c) Mostrare che per valori assegnati di Vo e Vrefil rapporto RziRI deve essere scelto
in modo che sia
VREF
R, R
Amplificatore
R d'errore
-
17.22 a) Le distorsioni non lineari causano la generazione di frequenze in uscita che non
sono presenti in ingresso. Assumendo che la curva dinamica possa essere rap-
presentata dall'Equazione (17.35), e che il segnale di ingresso sia
Soluzione
+ Gz.qcosZOOz!
+ 2GilIz cos Wl!cos Wz!
Si noti che poich 2cosza = l + cos2a e 2cosacos~ = cos(a - ~) + cos(a + ~). allora ic con-
tiene termini le cui pulsazioni sono wl' ooz, 2wp 200z, Wl + ooz, Wl - ooz'
b) Si assuma che ic contenga il termine
308 Capitolo 17
Gli = Gill COS3COIt + 3/f l2cos2 COIt COSC02t+ 3I/~ cos COI
t COS2C02t+ 1~ COS3C02t)
poich ora
-
17.25 a) Si consideri un transistore ideale che non introduce distorsioni anche se pilotato
dall'interdizione alla saturazione, in cui ve = Vmin'Verificare che il rendimento
di conversione dato da
25(V cc - Vmin)
11=- x 100%
Vcc
b) Qual il massimo rendimento possibile e in quale circostanza si ottiene tale
valore massimo?
Soluzione
b) Se Vmin Vcc' allora Tl tende al 25%. In altre parole, se VCE(Sat) Vcc' si ha llmax=
=25%.
Ima. .- -l
f =I,.
Imo.
I
I
'
Reuadicarico
ICQ I+t-------
I,. II
V,.
VC
[min= o " I
VCC= Vrnox
-
17.26 Per un amplificatore ideale in classe'B mostrare che la dissipazione di collettore Pc
nulla in assenza di segnale (Vm = O), aumenta al crescere di V", e ha un massimo dato
dall'Equazione (17.58) per VIII= 2Vc</1t.
-
17.27 La simmetria speculare richiede che la parte inferiore di una forma d'onda, quando
traslata di 1800 rispetto all'asse dei tempi, sia l'immagine speculare della parte supe-
riore. La condizione per l' alternativit rappresentata matematicamente dalla rela-
zione
-
17.28 Per l'amplificatore push-pull in classe B ideale di Figura 17.29 si ha Vcc
RL = 8 Q. L'ingresso sinusoidale. Determinare
= 15 V e
a) la massima potenza di uscita; b) la
dissipazione di collettore di ogni transistore alla potenza di uscita; c) l'efficienza di
conversione; d) qual la massima dissipazione di ciascun transistore, e quale l'effi-
cienza in queste condizioni?
a) [28.13 W]; b) [3.84 W per transistore]
,c) [78.55%]; d )[5.70 W; 50%]
-
17.29 L'amplificatore push-pull in classe B ideale di Figura 17.29 funziona all'ampiezza
sinusoidale a cui la dissipazione massima. Verificare che il rendimento di conver-
sione del 50%.
310 Capitolo 17
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