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diversi atleti. Tuttavia, degli studi hanno fornito alcune linee guida
generali da poter utilizzare per un allenamento base.
Jensen e Ebben (11) hanno diviso gli atleti del college degli sport
anaerobici ( pallavolo, wrestling, salti in alt e in lungo, e di colpo,
disco, lancio del martello) in un gruppo di forza maggiore e in uno
inferiore, in base al loro 1-RM di back squat. E' stato fatto eseguire
un salto da fermo prima e a 10 secondi, 1 minuto, 2 minuti, 3 minuti,
e 4 minuti dopo, 1 set di back squat con una resistenza che
consentisse 5 RM. Il gruppo pi forte stato in grado di superare
l'altezza del salto pre-squat, dopo 4 minuti di riposo, ottenendo il pi
grande aumento (una media di 7,4 centimetri). Tuttavia, il gruppo
pi debole non ha risposto allo stesso modo (con un incremento
medio di soli 1,8 cm) riposando 4 minuti tra i set.
In uno studio strutturato in maniera simile, Comyns et al. (6) hanno
evidenziato risposte diverse per gli uomini rispetto alle donne. Salti
"countermovement" sono stati susseguiti da 30 secondi, 2 minuti, 4
minuti e 6 minuti di pausa e successivamente stata eseguita 1
serie di back-squat con una resistenza da 5-RM. Il migliore
incremento medio di tempo per il salto negli uomini si verificato
con 4 minuti di pausa, mentre per le donne sono serviti 2 minuti.
Quando considerati collettivamente, questi studi hanno indicato che
l'altezza massima del salto, generalmente realizzata a 2 e 4
minuti, con successivi esercizi ad alta intensit. Intervalli di riposo di
30 secondi o meno non possono consentire il sufficiente
rifornimento delle riserve di fosfocreatina e intervalli di riposo di 6
minuti o pi, possono impedire la capacit di sfruttare l'aumentata
eccitazione neuronale (15). Gli allenamenti pi complessi
potrebbero essere pi utili per gli individui in prossimit del proprio
"peak" di sviluppo della forza, quando lo sviluppo di quest'ultimo,
diventa l'obiettivo primario. Sempre gli allenamenti complessi,
inoltre, potrebbero fornire un vantaggio maggiore per gli uomini, a
causa di livelli pi elevati di forza assoluta. Tuttavia, le donne
potrebbero essere in grado di recuperare pi velocemente dopo
l'attivit fisica ad alta intensit e quindi questo approccio
CONCLUSIONE
L'intervallo di riposo tra le serie una componente dell'allenamento
molto importante, che dovrebbe ricevere maggiore attenzione nella
stesura dell'allenamento. La manipolazione di questo componente
in grado di determinare il grado in cui un'atleta raggiunger
adattamenti relativi alla potenza, alla resistenza, alla forza,
all'ipertrofia e all'endurance muscolare. Tuttavia, il corretto intervallo
di riposo deve essere associato adeguatamente ad altri componenti
come l'intensit e il numero di ripetizioni.
Gli allenatori hanno una responsabilit enorme nel mantenere la
documentazione e nel proporre esercizi per un gran numero di atleti.
Un suggerimento per monitorare l'intervallo di riposo tra le serie
potrebbe essere quello di acquistare pi orologi digitali con conto
alla rovescia. Questi potrebbero essere posti accanto al rack per lo
squaw o a piattaforme per qualche forma sollevamento. In questa
maniera gli atleti avrebbero la responsabilit di impostare l'orologio
ed eseguire tempestivamente l'esecuzione per la serie successiva.
La ricerca presentata in questo articolo sostiene le raccomandazioni
generali per dare il giusto intervallo di riposo tra le serie. In
generale, gli intervalli di riposo pi lunghi (ad esempio, da 2 a 5
minuti) vengono usati nell'allenamento per la potenza e per la forza.
Questo consente un migliore recupero e mantenimento nella
produzione della forza. Al contrario, gli intervalli di riposo pi brevi
(ad esempio da 30 a 90 secondi) sono usati in allenamenti per
l'ipertrofia e l'endurance muscolare. Questo permette un elevato
livello di affaticamento muscolare che stimola alti livelli di ormoni
anabolizzanti e aumenti nella capacit di controllare il buffer.
Tuttavia, queste raccomandazioni generali possono variare in base
a diversi fattori (vedi Figura 1). Gli allenatori possono utilizzare le
informazioni presentate in questo articolo, per regolare l'intervallo di
riposo tra le serie in base alle caratteristiche e alle esigenze di
allenamento individuale.
Un tema importante per la ricerca futura potrebbe essere quello di
esaminare l'ordine di esercizi eseguiti all'interno di un allenamento e