Programmazione
dellattivit esplorativa
163
ESPLORAZIONE PETROLIFERA
valutazione
di aree o bacini
studi regionali
modellizzazione
geologica
definizione
dei prospect e
scoperta
rilievo
sismico e
interpretazione
perforazione
valutazione
dellofferta
opportunit
di acquisizione
o cessione di
diritti su unarea
geografica
geologia
di sottosuolo
test
di produzione
descrizione e
modellizzazione
del giacimento
sviluppo
produzione
abbandono
pozzi
di valutazione
piano di
gestione
chiusura
sviluppo e aspetti e ottimizzazione dei pozzi
ambientali
della produzione
studi del
rimozione
giacimento
perforazione
gestione
dellimpianto
e completamento del giacimento
modellizzazione
ripristino
del giacimento
costruzione
interventi
ambientale
e definizione
e installazione
ai pozzi
delle riserve
delle attrezzature
di superficie
studi di
fattibilit
(4%)
(10%)
(10%)
(2%)
(5%)
(8%)
(12%)
(60%)
(4%)
ciclo di vita
del progetto
costi
del progetto
flusso
di cassa
cumulativo
(45%)
(35%)
(5%)
tempo
164
disponibili per poter selezionare le aree pi promettenti. Il sistema di acquisizione dei permessi di ricerca talmente elaborato, le metodologie costose, i bonus di ingresso in nuove aree elevati che non si pu correre il rischio
di avere un quadro incompleto delle informazioni.
Esistono diversi tipi di dati disponibili, da utilizzare
in una fase preliminare della ricerca petrolifera:
dati preliminari (scouting), che ditte specializzate
mettono sul mercato, come per esempio le informazioni sulle attivit operative in una determinata area,
sui pozzi in perforazione, sui risultati minerari (pozzi
di successo, o pozzi sterili, a seconda che producano o meno idrocarburi in quantit utili da essere
commercializzate), sui campi petroliferi in esercizio
e sulle caratteristiche principali; oppure rapporti tecnici contenenti una prima elaborazione dei dati geologici, comprensivi di mappe, di analisi di facies, di
ricostruzioni paleogeografiche relativi a paesi e a
bacini. Questi dati possono essere acquistati sul mercato ma, dato il loro costo generalmente elevato, solo
compagnie di un certo livello e con un certo fatturato possono permettersi di accedervi in modo sistematico. I rapporti forniscono indicazioni preliminari sulle generalit del bacino e permettono di delineare un modello geologico dellarea;
rilievi geofisici (gravimetrici, magnetici e soprattutto sismici) non esclusivi, commissionati da societ
di servizio (contrattiste) che programmano a proprie spese, sempre in accordo con lo Stato proprietario delle aree, i rilievi da effettuare sulla base di
parametri adatti al tipo di bacino e di obiettivo minerario da perseguire, e li mettono a disposizione delle
compagnie petrolifere. Il costo , naturalmente, assai
pi elevato del precedente, ma in questo caso linformazione pi completa in quanto comprende dati
sismici originali. Talora lacquirente, utilizzando i
dati originali, pu eseguire elaborazioni specifiche
che permettono di evidenziare caratteristiche utili per
linterpretazione della geologia del bacino. Spesso
in questi documenti tecnici (package) sono inclusi
anche dati relativi a pozzi, comprensivi delle registrazioni elettriche, che permettono di assegnare agli
orizzonti sismici un preciso significato geologico e
pertanto rendono possibile una prima valutazione
interpretativa dellarea. In questo tipo di acquisto non
esclusivo, lacquirente non ha mai la propriet del
dato originale, che resta sempre allo Stato con il quale
la compagnia di servizio ha stipulato laccordo;
rilievi foto-geologici e geologici che, come anche
eventuali sopralluoghi sul terreno o vere e proprie
campagne geologiche, possono essere eseguiti direttamente a costi non troppo elevati e pertanto possono essere realizzati anche in una fase preliminare
della ricerca. Altri tipi di rilievi molto costosi, invece, non possono essere effettuati in assenza di un
diritto minerario (per esempio, permesso di ricerca)
che ne tuteli il detentore.
La raccolta preliminare di informazioni relative a un
bacino pu confermare lesistenza di parametri necessari per ipotizzare la presenza di idrocarburi. A questo
punto sorge la necessit di consolidare le conoscenze
con lelaborazione di un modello geologico-geofisico
pi articolato. Esistono le seguenti possibilit:
relativamente allarea da indagare non esiste ancora
una decisione ufficiale dello Stato sullassegnazione di licenze esplorative. Le compagnie petrolifere
possono decidere di eseguire a proprio rischio rilievi sismici nellarea senza essere tutelate da un titolo
minerario, come accaduto nel Mare del Nord allinizio degli anni Sessanta;
larea o il gruppo di aree da analizzare sono oggetto
di un bando di gara (bid round) pubblicato dallautorit competente (lo Stato, direttamente o tramite la
propria compagnia). In questo caso vengono forniti
alle compagnie petrolifere dei package di dati sismici, geologici e di pozzo che consentono di studiare
le potenzialit dellarea e preparare i termini di offerta. Questi ultimi devono contenere una serie di valutazioni relative, per esempio, al numero di pozzi da
perforare, agli impegni finanziari necessari per effettuare tutte le operazioni, ai chilometri di sismica
(insieme di rilievi che permettono di comprendere
landamento e la profondit degli strati geologici presenti nel sottosuolo) da rilevare. I dati che vengono
utilizzati restano di propriet dello Stato, mentre la
compagnia possiede il diritto dutilizzo.
Una volta esaminate le aree messe a gara e verificata la
possibilit di fare scoperte di una certa importanza commerciale, alla compagnia petrolifera vincitrice della gara
viene attribuito un diritto minerario. La compagnia petrolifera pu pertanto effettuare investimenti, essendo formalmente garantita da un accordo firmato con lautorit
competente. A questo punto essa ha il diritto di ottenere tutti
i dati disponibili sullarea (sia direttamente dallo Stato, sia
dalle compagnie private che vi hanno operato in un periodo precedente) ed elaborarli nel modo pi opportuno.
Parte di questi dati sono gi forniti nel bando di gara.
Generalmente in questi package non vengono inseriti
tutti i dati esistenti. Una volta divenuti titolari, c la possibilit di organizzare un archivio (database) con tutte le
informazioni necessarie per affrontare in termini operativi lesplorazione nelle aree previste dalle licenze assegnate. Normalmente i dati pi utili sono i dati di pozzo
e i dati sismici.
I dati di pozzo devono essere verificati in particolar
modo relativamente allubicazione, alla profondit effettiva e alle coordinate del punto di arrivo del pozzo (punto
di massima profondit, total depth). necessario inoltre
conoscere la classificazione del pozzo prima e dopo la
perforazione, le profondit dei singoli livelli stratigrafici e dei livelli produttivi, il tipo delle formazioni geologiche attraversate; per queste ultime occorre controllare
se corrispondono alle sequenze usate nellambito del bacino o se sono invece diverse, nel qual caso bisogna ricorrere a ulteriori elaborazioni. La sequenza stratigrafica del
pozzo deve inoltre contenere informazioni sui campionamenti di roccia (carotaggi) e di fluido eventualmente
eseguiti e le informazioni necessarie al reperimento degli
stessi o delle analisi su di essi realizzate.
Un secondo insieme di dati relativi al pozzo rappresentato dalle registrazioni in pozzo (log elettrici, acustici e radioattivi). Quando esistono i dati delle registrazioni originali possibile eseguire tutte le rielaborazioni finalizzate al tipo di obiettivo che si persegue. Una
seria difficolt si incontrava, per esempio, nel reperimento e nella lettura dei log russi che, essendo registrati in formati diversi da quelli delle compagnie occidentali, dovevano essere rielaborati.
Unaltra serie di dati rappresentata dai dati sismici. Spesso i documenti forniti per la gara contengono soltanto le copie cartacee delle sezioni sismiche, utili solo
per una prima interpretazione molto generale. Ma una
volta che si divenuti titolari dellarea, con precisi impegni di lavoro da rispettare, necessario avere a disposizione le registrazioni originali (dati di campagna) sulle
quali eseguire le opportune elaborazioni. Innanzitutto si
deve poter disporre di dati che siano tra loro compatibili,
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ESPLORAZIONE PETROLIFERA
166
100
50
1998
nuove scoperte
1999
2000
2001
2002
acquisizioni
stratigrafica, definita e localizzata sulla base di dati geologici e geofisici, che fa parte di un determinato play).
Linvestigazione di un bacino inesplorato, dove mancano dati relativi a scoperte precedenti, ha la finalit di
valutare la possibilit che esistano le condizioni adatte
per la generazione degli idrocarburi. Nel caso in cui i
dati geologici a disposizione non permettano di ipotizzare la presenza di una roccia capace di generare idrocarburi il seguito dellattivit compromesso. Se la risposta positiva, opportuno tentare di valutare la dimensione degli accumuli nellarea che si intende esplorare e
quindi la possibilit di eventuali successi economici. Solo
sulla base di attente valutazioni (sulla natura del bacino,
sul numero e la dimensione di possibili giacimenti, sui
possibili tipi di play riscontrabili), lesploratore pu proporre lacquisizione di unarea.
Valutazione preliminare delle risorse
Da un punto di vista esplorativo, ogni bacino sedimentario si pu trovare in un diverso stadio di maturit
operativa (Royal Dutch-Shell Group of Companies,
1987); pertanto la conoscenza del bacino e dei suoi temi
di ricerca pu essere pi o meno esauriente.
Stadio preliminare. Laffermazione di Pratt (1937;
1944) lolio nella mente degli uomini ben si adatta
alla fase iniziale del processo esplorativo, quando i dati
sono scarsi o quasi assenti, le aree limitrofe poco utili,
le profondit dacqua talora proibitive, la conoscenza
geologica diretta inesistente, il sistema petrolifero solo
ipotizzato su basi di analogia. Come, per esempio, nel
caso delle acque profonde angolane allinizio degli anni
Novanta, o nel caso dellarea marina antistante il delta
del Nilo, dove si tentato di costruire un modello geologico avendo a disposizione solo poche linee sismiche.
Stadio iniziale. Un approfondimento delle conoscenze si ha quando chi opera nel bacino tenta di formulare ipotesi sulle caratteristiche petrolifere, sul tipo
di trappola, sulle tecniche pi consone agli obiettivi perseguibili. In questa fase importante trovare delle chiavi interpretative. Per questo motivo vengono realizzati
i primi pozzi di controllo che permettono di verificare
167
ESPLORAZIONE PETROLIFERA
50
40
modello iperbolico
reale
30
20
10
0
0
500
sondaggi cumulativi
fig. 3. Curva cumulativa delle scoperte
Nel caso di un bacino gi esplorato necessario conoscerne le potenzialit residue anche mediante la valutazione del livello di attivit che vi stata condotta. Quando larea di frontiera i dati a disposizione sono pochi
e sporadici e, quindi, si deve ricorrere allanalogia geologica prendendo come modello bacini equivalenti, anche
se sono necessari alcuni parametri di correzione. Questo stato, per esempio, il percorso seguito nel valutare
le acque profonde dellAfrica occidentale quando i modelli di riferimento erano il Brasile o il Golfo del Messico,
anche se, nel caso del Brasile, i modelli si riferivano a
una diversa et geologica. Nel caso, invece, si debbano
valutare aree parzialmente esplorate, possono essere elaborate curve cumulative contenenti la distribuzione delle
scoperte effettuate (per ogni tema di ricerca); tali curve
consentono di verificare la potenzialit residua del bacino, la percentuale di successo e le eventuali dimensioni
dei campi da scoprire.
Queste operazioni preliminari garantiscono un risultato sulla base del quale si pu procedere allinterpretazione vera e propria dellarea e produrre una serie di
mappe che rappresentano landamento strutturale degli
orizzonti geologici interpretati (fig. 4). La geometria di
queste mappe indicher le aree di interesse (prospect).
168
sono gi fissati; negoziabile soltanto il prezzo di entrata che corrisponde al costo delle operazioni in programma
con una maggiorazione (bonus di entrata).
Un terzo modo di acquisire un blocco mediante una
trattativa privata con i competenti organi statali. In alcuni casi questa modalit si esplica attraverso una convenzione di studio che presuppone un accordo preliminare con lo Stato (o chi lo rappresenta). Generalmente si
esegue sullarea uno studio non esclusivo (unaltra compagnia petrolifera pu indipendentemente eseguire lo
stesso tipo di valutazione), basato sui dati (geologici, di
pozzo, sismici, ecc.) forniti dallo Stato; spesso tali dati
sono resi accessibili a pi compagnie. I risultati dello studio vengono presentati e il rapporto diventa di propriet
pubblica dello Stato. Il vantaggio per lo Stato di avere
a disposizione i risultati di diversi approcci interpretativi e di poter valutare meglio le proposte dei singoli concorrenti. Per la compagnia petrolifera il vantaggio quello di avere, con costi relativamente contenuti, una conoscenza dellarea che le permette comunque, anche nel
caso laccordo non venga finalizzato, di archiviare altre
informazioni sulla regione, sul paese e sul bacino.
Diversi sono i motivi per i quali una compagnia petrolifera decide di acquisire un permesso di ricerca, oltre a
La richiesta di un permesso di ricerca comporta lattenta valutazione degli obblighi finanziari e operativi e
delle scadenze. Quando si partecipa a una gara occorre
definire attentamente: a) i lavori assolutamente necessari per valutare larea; b) il costo dei lavori che si devono eseguire; c) le condizioni contrattuali che permettano un recupero degli investimenti ai tassi di sconto previsti dalla compagnia petrolifera; d) la possibilit di
usufruire del prodotto e cio di poter vendere la propria
quota di olio o gas rinvenuta nel corso dellattivit.
Assegnato un valore tecnico-economico a ogni blocco analizzato, per ognuno dei blocchi occorre presentare una proposta relativa ai lavori da realizzare (quanta
sismica si intende rilevare, quanti pozzi si prevede di
perforare, che tipo di bonus di ingresso si disposti a
pagare, quali termini contrattuali si possono accettare e
quali altri si devono negoziare).
Da parte sua il soggetto titolare delle aree (generalmente lo Stato) ha tutto linteresse ad assegnare le aree
di ricerca a compagnie che abbiano la solidit e la strategia necessarie per condurre un programma esplorativo tecnicamente valido.
La selezione e lacquisizione di blocchi rappresentano un processo complesso che coinvolge buona parte
delle funzioni di una compagnia petrolifera, dallesplorazione (che ha una particolare importanza), ai servizi
tecnici, alle valutazioni economiche. Acquisire una nuova
area significa infatti acquisire obblighi, rischi, potenziali
risultati ed eventuali successivi impegni.
Da unesplorazione positiva con individuazione di
nuovi giacimenti lo Stato ottiene non solo le rendite provenienti dalla produzione petrolifera, ma anche uno sviluppo di relazioni con un numero elevato di compagnie,
e laumento dei bonus di entrata e di tutto lindotto. A
questo proposito si ricordano lAngola con le prime scoperte in acque profonde, la Norvegia, il Golfo del Messico e il Brasile; a seguito dei risultati iniziali positivi,
queste aree divennero oggetto di grande interesse da parte
dellindustria petrolifera internazionale.
linee
sismiche
profondit (m)
4.000-4.250
4.250-4.500
4.500-4.800
4.800-5.000
5.000-5.200
>5.200
10 km
Acquisito il blocco (o un certo numero di blocchi), loperatore (compagnia che gestisce le operazioni previste
da un permesso di ricerca, talora anche a nome di altre
compagnie associate in un consorzio o joint venture)
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ESPLORAZIONE PETROLIFERA
ANNI
1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
periodi
esplorativi
1 periodo
2 pozzi
1 pozzo
obblighi finanziari
minimi
16 milioni di dollari
20 milioni
di dollari
10 milioni
di dollari
bonus di firma
2 milioni di dollari
30% dellarea
originale
30% dellarea
originale
rilasci
2
3
4
2 periodo
3 periodo
3
4
(facoltativo)
(facoltativo)
1.000 km 2D
2.000 km2 3D 1 pozzo
obblighi di lavoro
fig. 5. Esempio di permesso di ricerca: periodi esplorativi, obblighi di lavoro e obblighi finanziari.
La vigenza di un permesso generalmente articolata in tre periodi. Il primo periodo solitamente della
durata di tre o quattro anni, il secondo e terzo periodo
della durata di uno o due anni ciascuno. Le differenze
nella durata dipendono dalla localizzazione e dalle condizioni logistiche del blocco assegnato, che pu essere
in zone impervie o in acque profonde.
Il primo periodo di vigenza (nella fig. 5 stato considerato un permesso con un primo periodo di quattro
anni, un secondo e un terzo di due anni ciascuno) obbligatorio e per la sua durata la compagnia che ha ottenuto il titolo minerario si assume gli obblighi dei lavori da
eseguire (un certo numero di chilometri di sismica da
rilevare e un dato numero di pozzi da perforare). In caso
di inadempienza scattano le relative sanzioni.
Alla fine di ogni periodo esplorativo il titolare deve
lasciare parte dellarea (mediamente il 25-30% della
superficie iniziale), in modo da non penalizzare leventuale ricerca nella zona da parte di altri soggetti. Anche
questo aspetto deve essere preso in considerazione:
necessario esplorare larea nel modo pi completo possibile per evitare di restituire potenziali riserve residue.
Il secondo e il terzo periodo sono facoltativi. Il titolare, dopo aver analizzato i risultati delle perforazioni
eseguite nel primo periodo, decide se entrare o meno
nel secondo (e poi nel terzo) periodo assumendosi gli
obblighi di unulteriore esplorazione e i conseguenti
impegni finanziari.
La decisione particolarmente difficile soprattutto
nel caso in cui i risultati esplorativi siano deludenti e i
pozzi eseguiti si siano rivelati sterili. In questa situazione sar opportuno accedere alla fase successiva di
170
5.060
5.080
4.900
5,5
5.060
TWT (s)
5,0
4.980
5.020
orizzonte A
5.080
6,0
linea sismica
fig. 6. Dettaglio di sezione sismica (in tempi) e mappa delle isobare (in metri) dellorizzonte A
171
ESPLORAZIONE PETROLIFERA
172
Il rischio minerario e il successo geologico. Lesplorazione petrolifera ha, come pi volte sottolineato, insita nella propria attivit una componente di rischio, in
quanto opera sulla base di scenari probabilistici. Non si
potr mai avere la certezza che un pozzo porter alla scoperta di idrocarburi, anche se il modello geologico contiene tutti i parametri. Questa componente non pu essere annullata, ma solo gestita in modo da ottimizzare i
risultati.
Per ogni prospect (fig. 7; v. ancora fig. 6) evidenziato devono pertanto essere presi in considerazione alcuni fattori che permettano di quantificare la probabilit
di successo (scoperta di idrocarburi) o di insuccesso
(pozzo sterile). In alcuni casi, per avere unidea della
probabilit di successo nel perforare un pozzo in un dato
bacino, si possono utilizzare le statistiche storiche relative ai pozzi perforati in passato nellarea; questi metodi non hanno per una grande attendibilit.
Come noto, perch si formi un accumulo indispensabile la presenza di alcune condizioni: la presenza
di una roccia madre in grado di generare e rilasciare lidrocarburo; una via di movimento che permetta la migrazione degli idrocarburi; la presenza di una roccia serbatoio, sormontata da una copertura impermeabile, che
accolga e preservi gli idrocarburi migrati.
Se manca uno solo di questi elementi la probabilit
di trovare idrocarburi praticamente nulla. Alla presenza di ciascuno di questi elementi, nel periodo geologico
opportuno, associabile una probabilit: il prodotto di
queste probabilit fornisce la probabilit di successo di
rinvenimento degli idrocarburi. Se in un prospect si stima
che la probabilit di avere una roccia madre matura sia
del 70%, la probabilit che il prospect sia stato alimentato sia del 60% e che la trappola abbia una probabilit
di esistere nel giusto tempo geologico del 50%, ci sar
una probabilit di successo geologico (vale a dire che il
pozzo rinvenga idrocarburi) pari al 21%.
Per una corretta valutazione del rischio minerario
bisogna pertanto tener presente due aspetti: il primo il
modello geologico gi descritto in precedenza. Il secondo aspetto legato alla qualit dei dati disponibili e utilizzati per la costruzione del modello geologico: il volume
dei dati geologici, la qualit e il tipo di sismica e di altri
elementi geofisici utilizzati, il numero di pozzi analizzati. Linsieme di questi elementi permette di verificare
contatto acqua-olio
possibile
probabile
accertato
contatto B
acquaolio
potenziale
A
D
giacimento
prospect
173
ESPLORAZIONE PETROLIFERA
1 pozzo esplorativo
per nuovo
giacimento
allesterno
dellarea mineralizzata
2 pozzo esplorativo
per nuovo
accumulo
per scoprire
un nuovo
accumulo
in una
struttura
o in un
ambiente
gi
produttivi
pozzi
su
nuovi
livelli
allinterno
dellarea
mineralizzata
classificazione
iniziale
(a inizio perforazione)
per un obiettivo
al di sotto
dellaccumulo
pi profondo
3 pozzo di
accertamento
di accumulo
pi profondo
per un obiettivo
al di sopra
dellaccumulo
pi profondo
4 pozzo di
accertamento
di accumulo pi
superficiale
pozzi di successo
pozzi sterili
pozzo esplorativo
di nuovo accumulo
sterile
pozzo di scoperta
di nuovo accumulo
pozzo
pozzo di scoperta
di scoperta
di accumulo
di nuovi
pi profondo
accumuli
pozzo
di scoperta
di nuovi
accumuli
sterile
6 pozzo di sviluppo
pozzo esplorativo
di accumulo
pi profondo
sterile
pozzo esplorativo
di accumulo
pi superficiale
sterile
pozzo di scoperta
di accumulo
pi superficiale
per delineare lestensione di un accumulo parzialmente sviluppato 5 pozzo di delimitazione pozzo di delimitazione produttivo
per sfruttare un accumulo gi scoperto
4
1
?
2
?
struttura
? ?
ti dellaccumulo produt
tivo
limiti no
174
cause di insuccesso. Lidentificazione delle cause sistematiche di insuccesso pu permettere di individuare eventuali punti critici nei flussi di lavoro o nellapplicazione
delle tecnologie.
Inoltre lanalisi statistica dei risultati pu anche dire
se i metodi utilizzati per la valutazione del rischio sono
corretti. Infatti le analisi assumono un pieno valore solo
se inserite in un contesto pi generale di attivit e se considerano linsieme di pozzi esplorativi perforati in un
certo periodo.
Su un numero considerevole di pozzi perforati (oltre
500) stato verificato che: il numero di pozzi di successo relativi a prospect per i quali era stata stimata una
probabilit di successo o POS (Probability Of Success)
inferiore al 20% praticamente nullo, mentre il numero di quelli relativi a prospect per i quali era stata stimata
una probabilit di successo superiore al 20% in linea
con le previsioni.
Ci significa che bisogna fare molta attenzione a
inserire in programmi di perforazione prospect con valori di POS troppo bassi.
Nel caso che il pozzo sia di successo deve essere attivato il processo valutativo che permette di trasformare
le riserve ipotizzate in riserve certe con conseguente sviluppo del giacimento o, in caso di redditivit insoddisfacente per gli standard della compagnia, di non procedere con ulteriori investimenti.
La classificazione dei pozzi. I pozzi esplorativi hanno
sul piano contabile un trattamento diverso a seconda che
la perforazione abbia avuto o meno successo. I costi relativi ai pozzi sterili sono contabilizzati nellanno di esercizio mentre quelli relativi ai pozzi di successo sono capitalizzati. Risulta pertanto importante conoscere lesatta
classificazione attribuita al pozzo prima della perforazione in relazione allobiettivo per il quale perforato
(pozzi orientati a trovare accumuli nuovi o pi profondi
oppure a verificare lestensione di un accumulo gi scoperto, oppure intesi a sviluppare un campo); per anche
importante conoscere la classificazione attribuita al pozzo
dopo la perforazione, che tiene conto del risultato (successo o insuccesso).
Nella fig. 8 schematizzata la classificazione di Lahee
(1944) utilizzata anche da AAPG (American Association
of Petroleum Geologists) e da API (American Petroleum
Institute). A queste categorie (pozzi di successo e pozzi
sterili) va aggiunta una terza categoria di pozzi definiti in sospeso. Rientrano in questa categoria tutti quei
pozzi che alla fine di ogni anno, pur avendo raggiunto
la profondit prevista dal programma, per svariati motivi non vengono classificati (per esempio in attesa di
una prova di produzione).
I risultati dellesplorazione e le riserve esplorative.
Il risultato dellesplorazione rappresentato solo parzialmente da riserve certe nellanno di scoperta. Dopo
il primo pozzo di scoperta restano spesso ancora alcuni
175
ESPLORAZIONE PETROLIFERA
176
lautofinanziamento. Le scelte strategiche di una compagnia petrolifera condizionano il tipo di iniziative esplorative che possono essere attivate. Queste possono essere di mantenimento o di crescita e comunque hanno sempre come obiettivo finale il mantenimento di un equilibrato
rapporto tra riserve e produzione. Nei programmi di una
compagnia petrolifera deve pertanto essere preventivata
la necessit di operare con una percentuale data di investimenti a rischio, che tuttavia non deve penalizzare il
risultato globale.
Laspetto economico della ricerca petrolifera, ben presente in tutte le fasi del processo produttivo (sviluppo, trasporto, commercializzazione), svolge un ruolo particolarmente significativo nella fase di esplorazione, soprattutto
in relazione ad alcune scelte operative (acquisizione di un
certo permesso e sue condizioni, perforazione di un pozzo
o cessione a terzi di un titolo minerario). Laspetto economico decisivo quando occorre valutare le offerte di acquisto riguardanti propriet petrolifere (asset) oppure intere
societ, nelle quali sono spesso inclusi sia giacimenti gi
scoperti da mettere in produzione, sia permessi con un
potenziale minerario ancora da esplorare.
In conclusione lapproccio economico di un progetto esplorativo importante in quanto permette di valutare se alcune variabili decisionali (riguardanti le dimensioni probabili della scoperta, lesistenza di un mercato,
le previsioni riguardanti i prezzi di vendita, la stima dei
costi tecnici del progetto, lubicazione delle aree di produzione) possano combinarsi con unadeguata remunerazione del capitale investito, senza la quale sarebbe
ingiustificata qualsiasi attivit di ricerca.
Analisi decisionale
Strettamente collegato allaspetto economico il concetto di analisi decisionale; con tale concetto si intende,
sostanzialmente, il prendere in considerazione le diverse
possibilit di investimento, confrontarle tra loro e scegliere
infine quelle pi promettenti sotto il profilo del risultato
che assicurano in termini di remunerazione e di rischio.
Un approccio di questo tipo pone la societ esploratrice
di fronte a una serie di domande alle quali non sufficiente dare una risposta positiva o negativa, ma che richiedono una riflessione relativa alle diverse possibilit che si
generano a partire da ogni singola ipotesi di lavoro.
In realt, il risultato dellattivit esplorativa non
conosciuto e la sua stima dipende dalla valutazione del
potenziale petrolifero di unarea, di un permesso, di un
bacino; come si gi detto, tale valutazione soggetta
ad incertezza, sia in termini di conferma dellipotesi esplorativa prevista (esistenza effettiva del deposito minerario), sia in termini di dimensione della scoperta (potenziale estrattivo della riserva). La valutazione economica
di un permesso di ricerca esplorativo, in termini di vendita o acquisizione, richiede, a differenza per esempio di
un giacimento gi scoperto, la formulazione di scenari
Per la valutazione economica di un oggetto esplorativo due elementi sono particolarmente significativi:
il rischio minerario ovvero la possibilit di successo.
Si visto come siano ormai operativi nellindustria
petrolifera strumenti di valutazione del rischio geologico che permettono di quantificare le probabilit
che un determinato prospect venga perforato con successo o meno. Questa probabilit di successo pertanto un parametro di grande importanza nella valorizzazione del potenziale esplorativo, in quanto permette di conoscere il rischio minerario prima che
venga effettivamente realizzato linvestimento. Come
dimostrano le statistiche, imprese in possesso di proprie tecnologie aggiornate o di capacit tecniche di
perforazione che permettano di raggiungere gli obiettivi prefissati nei termini previsti realizzano risultati assai migliori rispetto a compagnie pi piccole che
si affidano a societ di servizio. In altre parole, investimenti iniziali (spesso visti come costi) nella ricerca tecnologica hanno effettivamente un benefico
impatto sulla futura attivit operativa;
il successo commerciale. Oltre al rischio minerario
comunque opportuno tener presente anche gli eventuali aspetti commerciali, e cio stabilire quali siano
le riserve minime in grado di garantire una produzione redditizia. Va pertanto ipotizzata la qualit della
scoperta in termini di riserve e della loro distribuzione, esprimendola in un intorno probabilistico limitato da un valore massimo e un valore minimo e compatibile con i dati storici dei giacimenti presenti nel
bacino o nellarea. Tra il successo geologico e quello commerciale c infatti una certa differenza, in
quanto le riserve rinvenute con il pozzo possono essere assolutamente insufficienti per lo sviluppo oppure pu accadere che la produttivit dei singoli pozzi
risulti del tutto insufficiente a sostenere profili di produzione accettabili. Spesso pi che le riserve, sono
le capacit produttive dei singoli pozzi a determinare la validit del progetto.
177
ESPLORAZIONE PETROLIFERA
Costi nella fase esplorativa. I costi della fase esplorativa sono relativi al pagamento di bonus di entrata, ai rilievi geofisici in generale e a quelli sismici in particolare, alle
interpretazioni geologiche e geofisiche, e infine alla perforazione dei pozzi cui fanno seguito, in caso di successo
minerario, eventuali prove di produzione. Normalmente,
questi investimenti rappresentano un costo indispensabile
per avviare lesplorazione nellarea e devono essere contemplati in un budget approvato nei piani della compagnia
e compatibile con le strategie della stessa. I costi relativi
allesplorazione sono trattati in modo diverso nei libri contabili. importante, per esempio, stabilire quali siano i
costi spesabili, e pertanto deducibili nellanno stesso, e
quali quelli capitalizzati, e riguardo a questi ultimi, occorre verificare su quale periodo siano recuperabili. I costi
deducibili sono costituiti dai salari, dai lavori geologici
e geofisici, dai costi dei carotaggi, dai costi dei pozzi
tab. 1.
Flusso
di cassa
(in entrata)
(migliaia
di dollari)
Anno
2000-03
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
2022
2023
2024
2025
2026
2027
2028
Tot.
178
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
0
0
0
0
0
0
256.000
230.400
207.360
186.624
167.962
151.165
136.049
122.444
110.200
99.180
89.262
80.336
72.302
65.072
58.565
52.708
47.437
42.694
38.424
2.214.184
Flusso
di cassa
(in uscita)
(migliaia
di dollari)
0
11.230
11.505
230
64.813
75.259
81.661
92.054
87.905
95.245
87.798
77.278
90.482
81.972
74.321
67.540
61.521
56.114
51.260
46.904
42.996
39.494
36.412
33.656
31.192
28.815
1.427.657
Flusso di cassa
Flusso
di cassa
netto
(migliaia
di dollari)
Flusso
di cassa netto
cumulativo
(migliaia
di dollari)
Flusso
di cassa
netto
(migliaia
di dollari)
11.230
11.505
230
64.813
75.259
81.661
163.946
142.495
112.115
98.826
90.683
60.684
54.077
48.123
42.660
37.659
33.147
29.076
25.398
22.076
19.071
16.296
13.781
11.502
9.609
786.526
11.230
22.735
22.965
87.778
163.038
244.699
80.753
61.742
173.857
272.683
363.367
424.050
478.127
526.250
568.910
606.569
639.716
668.792
694.190
716.266
735.337
751.633
765.414
776.916
786.525
11.230
11.505
230
64.813
75.259
81.661
163.946
142.495
112.115
98.826
90.683
60.684
54.077
48.123
42.660
37.659
33.147
29.076
25.398
22.076
19.071
16.296
13.781
11.502
9.609
786.526
Tasso
di sconto
al 10 %
1,000
0,909
0,826
0,751
0,683
0,621
0,564
0,513
0,467
0,424
0,386
0,350
0,319
0,290
0,263
0,239
0,218
0,198
0,180
0,164
0,149
0,135
0,123
0,112
0,102
Flusso
di cassa
netto
scontato
11.230
10.458
190
48.675
51.402
50.712
92.466
73.100
52.358
41.902
35.004
21.239
17.250
13.956
11.220
9.000
7.226
5.757
4.572
3.620
2.842
2.200
1.695
1.288
980
225.008
Ai costi tecnici bisogna aggiungerne altri, e in particolare quelli di natura contrattuale e fiscale, che devono
essere pagati allo Stato titolare dellarea in concessione.
Infatti larea di sviluppo (development lease), nella
quale consentito alloperatore di produrre olio e gas in
un determinato paese, tutelata da un accordo, firmato
quando viene assegnato il permesso di ricerca. Esistono
diversi tipi di contratto. Frequente il contratto di partecipazione o Production Sharing Agreement in base al quale
lolio prodotto suddiviso in due parti: una parte (cost oil)
viene assegnata alloperatore a titolo di recupero delle spese
sostenute per la messa in produzione del giacimento. Vengono anche rimborsati quegli investimenti pregressi o esplorativi che in caso di insuccesso rimangono a carico delloperatore stesso senza possibilit di rimborso; la parte
restante rappresenta il profitto (profit oil) e viene ripartita
tra loperatore (ovvero leventuale joint venture, per conto
della quale loperatore gestisce lattivit) e lo Stato, secondo diverse percentuali legate ai livelli di produzione giornaliera di idrocarburi. Sono inoltre previste delle tasse relative al reddito imponibile (al netto dei costi sostenuti).
Un secondo tipo di contratto quello di concessione o Concession Agreement, nel quale loperatore ha il
diritto allo sfruttamento degli idrocarburi a fronte del
pagamento allo Stato di royalty, cio di imposte dirette
sulla produzione. Anche in questo caso il reddito tassabile viene calcolato al netto dei costi sostenuti. Possono
esistere ulteriori prelievi fiscali che influiscono sulla redditivit di un progetto esplorativo.
Questi impegni, congiuntamente ai costi tecnici, rappresentano la base per una valutazione economica del progetto che si vuole attivare.
I prezzi
Un elemento fondamentale per la valutazione economica la valorizzazione del prodotto. I prezzi dellolio possono variare in modo significativo. Nella valutazione economica, e soprattutto in quella relativa a progetti che interessano un arco di 25-30 anni, importante utilizzare una
previsione dei prezzi che sia abbastanza realistica. Esistono diversi modelli in proposito (talora purtroppo condizionati da fattori esterni non prevedibili), che sono generalmente rapportati a un olio di riferimento o marker, per
esempio, il Brent o lArabian Light, con determinate caratteristiche fisico-chimiche. Lolio di riferimento influenza
a sua volta il prezzo di tutti i prodotti correlati come il gas
naturale, il gas condensato, il Gas Naturale Liquefatto
(GNL), i Gas di Petrolio Liquefatti (GPL).
La valutazione economica
Sulla base degli elementi descritti riguardanti gli investimenti, la valutazione dei costi nella fase esplorativa e
in quella di sviluppo, il profilo di produzione, i prezzi e
la fiscalit possibile effettuare lanalisi economica di un
progetto esplorativo. Questo tipo di valutazione economica, tuttavia, non tiene conto ancora del fattore rischio
e non consente un confronto tra progetti alternativi. Di
seguito vengono illustrati i principii per la valutazione economica deterministica di un progetto di esplorazione
petrolifera. Successivamente lanalisi verr completata
considerando la variabile del rischio minerario.
Per comprendere a fondo le modalit di una valutazione economica si pu fare un esempio relativo a un contratto di concessione di un permesso esplorativo in mare
per il quale sono stati sottoscritti i seguenti obblighi:
un primo periodo di quattro anni con obbligo di acquisire un rilievo sismico tridimensionale, con un costo
di 6 milioni di dollari; in questo caso non contemplata la perforazione del pozzo;
un secondo periodo facoltativo di due anni nel quale
prevista la perforazione di due pozzi con un costo di
10 milioni di dollari per ciascuno;
un terzo periodo facoltativo di due anni con limpegno di perforare un ulteriore pozzo con un costo previsto di 10 milioni di dollari.
Nel primo periodo viene eseguito il rilievo sismico,
linterpretazione del quale permette di evidenziare 3 prospect di maggiore interesse:
prospect A: riserve stimate di 138 milioni di barili,
probabilit di successo pari al 20%;
prospect B: riserve stimate di 109 milioni di barili,
probabilit di successo pari al 16%;
179
ESPLORAZIONE PETROLIFERA
milioni di dollari
600
424
363
400
273
174
200
0
62
1123 23
88
1
200
81
163
245 7
5
6
400
11
478
13
526
14
569 607
15
16
640 669
694 716
777 787
735 752 765
24 25
21 22 23
19 20
18
17
flusso
netto
cumulativo
12
10
9
8
9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25
periodo di recupero
Massima Esposizione Finanziaria
anni
150
milioni di dollari
112
100
91
61 54
48 43
38 33 29
25 22 19
16 14 12 10
50
0
0
50
100
180
99
1 2 3 4 5
1112
6 7 8
9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25
65
7582
anni
tab. 2.
Redditivit
29,6%
Milioni di dollari
Milioni di dollari
Milioni di dollari
Milioni di dollari
58
119
225
417
Milioni di dollari
245
2009
2011
Prezzo di vendita
Olio di riferimento
Differenziale
Prezzo dellolio (Dollari/Barile)
fig. 9 possono essere visualizzati alcuni elementi carat-
teristici dellinvestimento: la Massima Esposizione Finanziaria (MEF) del progetto, il periodo di recupero (Pay out
time) dellinvestimento e il valore cumulativo netto.
Nel caso specifico illustrato nella figura la massima
esposizione finanziaria di 245 milioni di dollari avviene nellanno 6 (2009). Nellanno 7 (2010) parte la produzione, per cui avr inizio un flusso di cassa in entrata.
Il periodo di recupero, che corrisponde al tempo necessario per raggiungere un sostanziale pareggio tra le entrate (ricavi) e le uscite (investimenti relativi al progetto)
avverr dunque nellanno 8 (2011). Il flusso di cassa
netto cumulativo rappresenta invece la capacit del progetto di generare entrate per complessivi 787 milioni di
dollari nellanno 25 (2028).
Nelle analisi dei flussi di cassa importante definire il valore dellinvestimento in un dato periodo. infatti necessario calcolare il valore oggi (tempo 0) del denaro che si pu ricevere tra un certo numero di anni. Al
riguardo sempre necessario utilizzare un tasso di sconto. Il tasso di sconto eguale a 1/(1i)n per ogni singolo anno, dove i il tasso di sconto definito e n il numero di anni considerati.
Nella tab. 1 sono indicati i valori netti del flusso di
cassa, i tassi di sconto applicati nei singoli anni con i
conseguenti risultati. La somma cumulata dei flussi di
cassa netti scontati al tasso del 10% dar il valore scontato dellinvestimento. Si pu vedere che dopo venticinque anni il tasso di sconto equivalente solo 0,102,
cio un dollaro ricevuto tra dieci anni ha un valore attuale di soli 10,2 centesimi di dollaro (penultima colonna
della tab. 1). Nel caso specifico quindi, dopo venticinque anni, liniziativa che prevede la perforazione del prospect A, in caso di successo, ripaga linvestimento fatto
Brent
1,00
20,00
A questo punto disponibile una valutazione economica relativa ai prospect definiti sulla base delle riserve
stimate, che comunque non include il rischio minerario.
Se si vogliono confrontare diversi progetti esplorativi i
parametri succitati non sono pi sufficienti. Dovr essere inserito nel contesto anche il rischio minerario che permetter di ricavare il Valore Monetario Atteso dellinvestimento (Expected Monetary Value, EMV). Questo parametro combina, infatti, la stima del profitto derivante
dallanalisi economica e la stima quantitativa del rischio
geologico ricavato dallanalisi di rischio. In realt lEMV
la media ponderata di tutti i possibili NPV che derivano dalle diverse ipotesi: da quella negativa relativa al
181
ESPLORAZIONE PETROLIFERA
M$
MBO
EMV
NPV
POS
ALBERO DECISIONALE
milioni di dollari
milioni di barili di olio
valore monetario atteso dellinvestimento
valore attuale netto
probabilit di successo
NPV (10%)
60
MBO
23,5%
12 M$
120
MBO
35%
183 M$
160
MBO
28,5%
330 M$
200
MBO
10%
410 M$
400
MBO
3%
820 M$
EMV
nodo
decisionale
36,4 M$
e
rar
20
sco
po
fo
per
non
ta
per
zzo
ste
per
rile
for
are
80
11 M$
0 M$
riserve probabilit
100
20%
scoperta
probabilit
80
POS
e
distribuzione
probabilistica
delle riserve
100
80
60
80%
pozzo
sterile
40
20
35%
23,5%
28,5%
10% 3%
182
NPV e investimenti, il rapporto tra EMV e investimenti esplorativi e le riserve attese dal progetto esplorativo).
Come ulteriore analisi buona norma ipotizzare uno scenario con variazioni (20%) di prezzi e di costi, per
disporre di modelli pi flessibili di valutazione.
Con questo quadro di riferimento possibile prendere le decisioni opportune, consci di aver tenuto conto
di tutte quelle variabili che nella loro complessit caratterizzano un progetto esplorativo.
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Roberto Prato
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183