LUGLIO 2004
Versione italiana
Non-destructive examination of welds del maggio 2008
General rules for metallic materials
Norma ritirata
TESTO ITALIANO
ICS 25.160.40
UNI UNI
Ente Nazionale Italiano Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documento
di Unificazione pu essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microfilm o altro, senza
Via Sannio, 2 il consenso scritto dellUNI.
20137 Milano, Italia www.uni.com
PREMESSA NAZIONALE
La presente norma costituisce il recepimento, in lingua italiana, del-
la norma europea EN 12062 (edizione agosto 1997), dellaggiorna-
mento A1 (edizione maggio 2002) e dellaggiornamento A2 (edizio-
ne dicembre 2003), che assumono cos lo status di norma naziona-
le italiana.
Norma ritirata
Le norme UNI sono elaborate cercando di tenere conto dei punti di vista di tutte le parti
interessate e di conciliare ogni aspetto conflittuale, per rappresentare il reale stato
dellarte della materia ed il necessario grado di consenso.
Chiunque ritenesse, a seguito dellapplicazione di questa norma, di poter fornire sug-
gerimenti per un suo miglioramento o per un suo adeguamento ad uno stato dellarte
in evoluzione pregato di inviare i propri contributi allUNI, Ente Nazionale Italiano di
Unificazione, che li terr in considerazione per leventuale revisione della norma stessa.
Le norme UNI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione di nuove edizioni o
di aggiornamenti.
importante pertanto che gli utilizzatori delle stesse si accertino di essere in possesso
dellultima edizione e degli eventuali aggiornamenti.
Si invitano inoltre gli utilizzatori a verificare lesistenza di norme UNI corrispondenti alle
norme EN o ISO ove citate nei riferimenti normativi.
EUROPEAN STANDARD
EN 12062
NORME EUROPENNE
EUROPISCHE NORM August 1997
English version
Contrle non destructif des assemblages souds - Rgles Zerstrungsfreie Prfung von Schweiverbindungen -
gnrales pour les matriaux mtalliques Allgemeine Regeln fr metallische Werkstoffe
This European Standard exists in three official versions (English, French, German). A version in any other language made by
translation under the responsibility of a CEN member into its own language and notified to the Management Centre has the same
status as the official versions.
CEN members are the national standards bodies of Austria, Belgium, Czech Republic, Denmark, Finland, France, Germany,
Greece, Hungary, Iceland, Ireland, Italy, Luxembourg, Malta, Netherlands, Norway, Portugal, Slovakia, Spain, Sweden,
Switzerland and United Kingdom.
2003 CEN All rights of exploitation in any form and by any means reserved worldwide Ref. No. EN 12062:1997/
A2:2003: E
for CEN national Members.
INDICE
PREMESSA ALLAGGIORNAMENTO A1 1
PREMESSA ALLAGGIORNAMENTO A2 1
2 RIFERIMENTI NORMATIVI 2
3 TERMINI E DEFINIZIONI 3
4 ABBREVIAZIONI 3
prospetto 1 Abbreviazioni .................................................................................................................................................. 3
5 LIMITAZIONI 4
5.1 Stadio di fabbricazione........................................................................................................................... 4
5.2 Entit del controllo .................................................................................................................................... 4
5.3 Materiali .......................................................................................................................................................... 4
7 ORGANISMO DI CONTROLLO 4
8 DOCUMENTAZIONE 4
8.1 Documentazione prima dellesame ................................................................................................. 4
8.2 Documentazione dopo lesame ......................................................................................................... 5
10 ESECUZIONE DELLESAME 6
10.1 Determinazione della norma da applicare................................................................................... 6
10.2 Condizioni per lesame........................................................................................................................... 7
10.3 Stadio di effettuazione dellesame ................................................................................................... 7
10.4 Indicazioni non accettabili .................................................................................................................... 7
Norma ritirata
PREMESSA ALLAGGIORNAMENTO A1
Il presente documento EN 12062:1997/A1:2002 stato elaborato dal Comitato Tecnico
CEN/TC 121 "Saldatura", la cui segreteria affidata al DS.
Al presente aggiornamento alla norma europea EN 12062:1997 deve essere attribuito lo
status di norma nazionale, o mediante pubblicazione di un testo identico o mediante
notifica di adozione, entro novembre 2002, e le norme nazionali in contrasto devono
essere ritirate entro novembre 2002.
Il presente documento stato elaborato nell'ambito di un mandato conferito al CEN dalla
Commissione Europea e dall'Associazione Europea di Libero Scambio ed di supporto ai
requisiti essenziali della/e Direttiva/e dell'UE.
Per quanto riguarda il rapporto con la/e Direttiva/e UE, si rimanda all'appendice
informativa ZA che costituisce parte integrante
Norma ritirata del presente documento.
L'appendice A normativa, le appendici C e D sono informative.
In conformit alle Regole Comuni CEN/CENELEC, gli enti nazionali di normazione dei
seguenti Paesi sono tenuti a recepire la presente norma europea: Austria, Belgio,
Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo,
Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia
e Svizzera.
PREMESSA ALLAGGIORNAMENTO A2
Il presente documento EN 12062:1997/A2:2003 stato elaborato dal Comitato Tecnico
CEN/TC 121 "Saldatura", la cui segreteria affidata al DS.
Al presente aggiornamento alla norma europea EN 12062:1997 deve essere attribuito lo
status di norma nazionale, o mediante pubblicazione di un testo identico o mediante
notifica di adozione, entro giugno 2004, e le norme nazionali in contrasto devono essere
ritirate entro giugno 2004.
Il presente documento stato elaborato nell'ambito di un mandato conferito al CEN dalla
Commissione Europea e dall'Associazione Europea di Libero Scambio.
In conformit alle Regole Comuni CEN/CENELEC, gli enti nazionali di normazione dei
seguenti Paesi sono tenuti a recepire la presente norma europea: Austria, Belgio,
Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo,
Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia,
Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria.
2 RIFERIMENTI NORMATIVI
La presente norma europea rimanda, mediante riferimenti datati e non, a disposizioni
contenute in altre pubblicazioni. Tali riferimenti normativi sono citati nei punti appropriati
del testo e sono di seguito elencati. Per quanto riguarda i riferimenti datati, successive
modifiche o revisioni apportate a dette pubblicazioni valgono unicamente se introdotte
nella presente norma europea come aggiornamento o revisione. Per i riferimenti non
datati vale l'ultima edizione della pubblicazione alla quale si fa riferimento.
EN 473 Qualification and certification of NDT personnel - General
principles
EN 571-1 Non-destructive testing - Penetrant testing - Part 1: General
principles
EN 970 Non-destructive examination of fusion welds - Visual examination
prEN 1289 Norma ritirataexamination of welds - Penetrant testing of welds
Non-destructive
- Acceptance levels
prEN 1290 Non-destructive examination of welds - Magnetic particle testing
of welds - Method
prEN 1291 Non-destructive examination of welds - Magnetic particle testing
of welds - Acceptance levels
EN 1435 Non-destructive examination of welds - Radiographic examination
of welded joints
EN 1711 Non-destructive examination of welds - Eddy current examination
of weld by complex plane analysis
EN 1712 Non-destructive examination of welds - Acceptance criteria for
ultrasonic examination of welded - Joints - Acceptance levels
prEN 1713 Non-destructive examination of welds - Ultrasonic examination -
Characterization of imperfections in welds
EN 1714 Non-destructive testing of welds - Ultrasonic examination of
welded joints
prEN 12517 Non-destructive examinations of welds - Radiographic
examination of welded joints - Acceptance levels
EN 25817 Arc-welded joints in steel - Guidance on quality levels for
imperfections (ISO 5817:1992)
EN 30042 Arc-welded joints in aluminium and its weldable alloys - Guidance
on quality levels for imperfections (ISO 10042:1992)
EN 45001 General criteria for the operation of testing laboratories
EN ISO/IEC 17025 General requirements for the competence of testing and
calibration laboratories (ISO/IEC 17025:1999)
3 TERMINI E DEFINIZIONI
Ai fini della presente norma si applicano i seguenti termini e definizioni:
3.1 esame: Esame di un materiale in conformit ad una norma, o ad una specifica, o ad una
procedura.
3.2 livello di esame: Grado di completezza e scelta delle regolazioni dei parametri di
applicazione del metodo di controllo. Differenti livelli corrispondono a differenti sensibilit
e/o probabilit di rivelazione. La scelta dei livelli di esame generalmente legata ai
requisiti di qualit.
3.3 livello di valutazione: Livello di esame a partire dal quale una indicazione valutata
(vedere appendice B).
3.4 livello di documentazione: Livello di esame a partire dal quale una indicazione annotata
(vedere appendice B).
3.5 livello di accettazione: Livello di esame al disotto del quale i componenti sono accettati
(vedere appendice B).
3.6 organismo di controllo: Organismo interno o esterno che esegue il controllo non
distruttivo.
3.7 indicazione: Rappresentazione o segnale di una imperfezione nella forma permessa dal
metodo di controllo non distruttivo utilizzato.
3.8 imperfezioni interne: Imperfezioni che non sono affioranti alla superficie o che non sono
accessibili direttamente.
3.9 livello di qualit: Limiti fissati delle imperfezioni corrispondenti alla qualit richiesta di una
saldatura. I limiti sono stabiliti in funzione del tipo delle imperfezioni, della loro entit e
Norma ritirata
delle loro dimensioni effettive.
3.10 lotto di esame: Gruppo di saldature (un gruppo pu essere costituito da parte di una
saldatura o da una saldatura completa o da parecchie saldature) che dovrebbero avere
una qualit uniforme, tenuto conto della procedura di saldatura usata, del materiale, del
tipo di giunto, del saldatore, delle condizioni ambientali durante lesecuzione,
dellintervallo di tempo in cui sono state eseguite o di altri fattori che influiscono sulla
qualit.
4 ABBREVIAZIONI
Ai fini della presente norma, si applicano le abbreviazioni indicate nel prospetto 1.
prospetto 1 Abbreviazioni
5 LIMITAZIONI
5.3 Materiali
La presente norma include i requisiti per il controllo di saldature per fusione nei seguenti
materiali, loro leghe e loro combinazioni:
- acciaio;
- alluminio;
- rame;
- nichel;
- titanio.
Luso della presente norma per altri materiali metallici deve essere concordato fra le parti
contraenti.
7 ORGANISMO DI CONTROLLO
Lorganismo di controllo dovrebbe essere organizzato indipendentemente dalla
produzione e le sue attivit dovrebbero essere controllate da un sistema di assicurazione
della qualit.
Se richiesto dal contratto, un organismo esterno di controllo deve essere accreditato in
conformit alla EN ISO/IEC 17025.
8 DOCUMENTAZIONE
9.1 Generalit
La presente norma stabilisce i requisiti relativi alla scelta dei metodi di controllo per i vari
tipi di materiali e di saldature per fusione. Questi metodi possono essere usati da soli o in
combinazione, in modo da ottenere i risultati desiderati.
Prima della scelta dei metodi di controllo e dei livelli di esame, si dovrebbero prendere in
considerazione i seguenti parametri:
- procedimenti di saldatura;
- materiale base, materiale di apporto e trattamento;
- tipo e forma del giunto;
- configurazione del componente (accessibilit, stato della superficie, ecc.);
- livelli di qualit;
- tipo di imperfezione e di orientamento previsto.
Se necessario, si possono scegliere metodi di controllo e livelli di esame diversi da quelli
elencati nellappendice A. Se una norma di applicazione richiede solo unaltra scelta di
metodi, si possono usare, se idonei, i livelli di esame indicati nellappendice A. Tali
cambiamenti devono essere definiti in una specifica.
prospetto 2 Metodi generalmente riconosciuti idonei per la rivelazione di imperfezioni superficiali accessibili per
tutti i tipi di saldature, incluse quelle dangolo
prospetto 3 Metodi generalmente riconosciuti idonei per la rivelazione di imperfezioni interne per i giunti testa a
testa e a T a piena penetrazione
10 ESECUZIONE DELLESAME
A.5 Radiografia
Vedere prospetto A.5.
prospetto A.5 Radiografia (RT)
Norma ritirata
Norma ritirata
Norma ritirata
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Ente Nazionale Italiano Riproduzione vietata - Legge 22 aprile 1941 N 633 e successivi aggiornamenti.
di Unificazione
Via Sannio, 2
20137 Milano, Italia