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Coffee Break Chess

n. 12 - 26 giugno 1999
1999 GM Alexander Baburin
Cari amici scacchisti!
In questo numero di CBC desidero dirvi la mia pianificazione dei tornei e parlarvi di uno dei giganti
degli scacchi di questo secolo: il GM jugoslavo Svetozar Gligoric.

La mia pianificazione dei tornei


Gli scacchisti professionisti di solito viaggiano molto e la mia esperienza degli ultimi mesi lo conferma:
dopo un viaggio in India (aprile), sono andato a Cuba (maggio) e quindi in Russia (giugno), viaggiando
cos attraverso diversi fusi orari e conoscendo diverse culture. Mi piace viaggiare e non vedo sempre
lora di visitare nuovi posti e incontrare nuove persone, come pure di vedere vecchi amici. Mi attende
un numero maggiore di viaggi e desidero qui fornirvi i collegamenti alle informazioni sui tornei ai quali
parteciper.
Open di Copenaghen, luglio 1999
Ho giocato un po di volte in Danimarca e mi sempre piaciuta la sua tranquilla atmosfera e la gente
amichevole. Feci l, nel 1996, la mia ultima norma di GM, perci non vedo lora di ritornare a
Copenaghen per giocare nel tradizionale open annuale. Potete trovare informazioni sul torneo a
http://inet.uni-c.dk/~kbhsu/InvitationPol99eng.html. Prima di quel torneo terr due lezioni e
simultanee in Danimarca dettagli a http://www.dsu.dk/.
Campionato Britannico, agosto 1999, Scarborough
Per un certo numero di anni ebbi i requisiti per giocare nel Campionato Britannico e questanno ho
deciso di far valere i miei diritti. Il Regno Unito uno dei Paesi leader negli scacchi e non vedo lora di
giocare nel suo campionato, sebbene la maggior parte dei GM inglesi di vertice giocher a Las Vegas in
quel periodo. Trovate le informazioni su questo torneo a
http://www.bcmchess.co.uk/news/bcfentrants.htm.
Olimpiadi degli sport della mente, agosto 1999, Londra
Sebbene Londra sia a solo unora di volo, ho visitato soltanto brevemente quella splendida citt. Ora ho
la possibilit di darle unocchiata migliore, poich giocher nella 2 edizione delle Olimpiadi degli sport
della mente, che si terr l. I dettagli dellevento si possono trovare a
http://www.bcmchess.co.uk/news/mso1999.htm.
3 Open scacchistico bavarese, Bad Wiessee, ottobre 1999
Non ho giocato molto in Germania, perci non vedo lora di questo forte open, che pubblicizzato a
http://www.schach-am-tegernsee.de/oib1999.
8 Monarch Assurance Open, Isola di Man, novembre 1999
Probabilmente ho giocato pi open di chiunque altro nellIsola di Man e questanno prevedo di farlo
ancora, poich mi piace quel torneo e posso soltanto raccomandarlo. Questanno sar pi forte che mai
vedetelo per conto vostro a http://www.bcmchess.co.uk/news/iom99.htm.

Forse alcune di queste informazioni vi saranno utili spero di incontrare i miei lettori a qualche torneo!

Il GM Svetozar Gligoric
Durante il mio recente viaggio a Mosca sono andato allhotel Cosmos, dove si giocava il Memorial
Petrosjan. stato bello vedere degli scacchisti leggendari (fra i quali Smyslov e Spasskij) avere ancora
unaltra possibilit di scontrarsi sulla scacchiera. Ho augurato buona fortuna per il torneo al grande
maestro jugoslavo Gligoric (76), che ha un impressionante record di tornei. stato molte volte
campione della Jugoslavia, ha partecipato ad 8 interzonali e a 3 cicli dei match dei Candidati, come pure
stato vincitore di molti tornei internazionali. Gligoric pure un elegante scrittore e giornalista
scacchistico ed stato arbitro di molti eventi (per esempio, il match Karpov-Kasparov 1984/85).
Ritengo che al giorno doggi, in cui vengono giocati molti tornei ogni mese, in cui difficile ricordarsi
persino i nomi dei GM contemporanei, sia particolarmente importante rendere onore a coloro che
hanno contributo in maniera considerevole allarte degli scacchi. Perci, desidero qui evidenziare
lintervista che Gligoric ha rilasciato a 64 nella prima parte di questanno e che io ho aiutato a tradurre
in inglese per Chess Monthly. L lintervista fu pubblicata nel numero di giugno, accompagnata da un
articolo su Gligoric e da 3 sue partite. Qui voglio mostrarvi degli esempi diversi ovviamente non
mancano splendide partite di Gligoric! Perci, date unocchiata alle 4 posizioni tratte dalle partite di
Gligoric e provate a trovare la migliore continuazione. Vi prego di notare che queste posizioni non
sono di pura tattica, perci ci potrebbe essere pi di una soluzione giusta in ognuna di esse. Ho
selezionato questi particolari esempi perch illustrano il gioco inventivo di Gligoric:
R. Teschner - S. Gligoric
Olimpiadi di Helsinki, 1952

Problema 1: muove il Nero


S. Gligoric - N. Padevsky
Olimpiadi di Mosca, 1956

Problema 2: muove il Bianco

V. Smyslov - S. Gligoric
Varsavia, 1947

Problema 3: muove il Nero


S. Gligoric - S. Furman
Leningrado, 1957

Problema 4: muove il Bianco


Potete verificare le vostre soluzioni alla fine di questo numero, mentre ora desidero presentarvi
unintervista con Svetozar Gligoric, realizzata dalla WGM Maria Manakova, le cui domande sono in
grassetto:
Svetozar Gligoric non soltanto un nome ma una leggenda. Che cosa resta dopo la fama e la
gloria?
Nulla! Ho sentito pronunciare la parola leggenda per circa 30 anni. Io e la mia ultima moglie avevamo
una tradizione: tornare a casa e chiedere: Cosa verr servito per cena alla leggenda?.
In qualsiasi altro sport una persona che avesse raggiunto quello che lei ha raggiunto negli
scacchi sarebbe molto ricca.
Ero nato troppo presto di alcuni decenni, altrimenti sarei milionario.
La Jugoslavia era solita essere la seconda potenza scacchistica al mondo (dopo lURSS). Ora i
suoi rappresentanti non sono neppure fra i primi 100 al mondo. Questo dovuto al fatto che i
suoi migliori giocatori (D. Velimirovic, A. Matanovic, B. Ivkov, S. Marjanovic, M. Matulovic e
lei) non hanno creato una scuola di scacchi n hanno tirato su una nuova generazione?
Alcuni dei giocatori che ha menzionato lavorano piuttosto attivamente come allenatori di scacchi. Per
quanto concerne me, non sarei stato in grado di creare nessun tipo di scuola poich non riesco ad
immaginare che cosa avrei potuto insegnarvi. Io ho ancora bisogno di imparare. Di imparare tramite
tutta la mia vita. Ho provato a fare listruttore ma non mi piaciuto. Posso essere un giocatore, uno
scrittore e un commentatore.

Ho sentito dire che nel suo Paese progettano di creare una lega scacchistica professionistica.
Se la situazione economica fosse migliorata, questi progetti avrebbero potuto essere realizzati. Ma una
lega scacchistica professionistica pu essere creata soltanto in un Paese prospero con gente ricca.
Come ha inciso lembargo contro la Jugoslavia sulla vita scacchistica del suo Paese e su di lei
personalmente?
Ho sempre sostenuto lidea della Grande Jugoslavia ed ho lottato per la sua unit politica, economica e
culturale. Il crollo di uno Stato sempre una tragedia. Dico ai miei amici russi: Siamo fratelli nella
nostra sfortuna!. I nostri giocatori hanno avuto le loro entrate medie fortemente ridotte: non possono
viaggiare liberamente, gli organizzatori hanno smesso di invitarli. Negli ultimi anni abbiamo dovuto
confinarci a giocare in tornei interni. Ma possibile migliorare il proprio punteggio senza lasciare il
proprio Paese? Tuttavia, secondo me, il punteggio solo un indice dei risultati pi recenti di un
giocatore e non della sua vera conoscenza e del suo vero potenziale.
Lei era nella commissione, quando il professor Elo sugger il suo sistema
Allora sostenni questa idea. Ma potevo immaginare che avrebbe creato delle caste allinterno della
comunit scacchistica. Molti forti giocatori si ritrovano in una casta pi bassa ed molto difficile per
loro ottenere il posto che realmente meritano. Bisogna essere un fanatico degli scacchi ed avere
moltissima energia per giocare sempre nei tornei.
Ha provato pure a fare larbitro.
S, e ne sono subito rimasto deluso.
Si riferisce al primo match tra Karpov e Kasparov?
Esattamente. Ancora oggi non so se Garry Kasparov fosse pro o contro linterruzione del match, ma
per tutti i problemi lui in qualche modo accus me. Volli allora capire cosa fosse realmente accaduto e
dimostrare che le accuse di Kasparov non avevano fondamento. Tuttavia, in seguito compresi che
sarebbe stato meglio lasciar perdere, poich durante una qualsivoglia seria investigazione sarebbe potuta
saltar fuori parecchia sporcizia.
Adesso la FIDE sta proponendo un sistema diverso per il campionato del mondo.
Senza dubbio questa uninnovazione positiva. Forse la parte creativa ne soffrir un po, ma lelemento
sportivo degli scacchi ne trarr beneficio, cosa che render il gioco pi popolare e pi attraente da un
punto di vista finanziario per un professionista. Comunque, la qualit delle partite da tempo non pi
uno degli argomenti pi importanti, mentre lingresso di una vasta serie di scacchisti pu crescere in
maniera significativa, cosa che prima non sembrava realistica. Non giusto che il campione del mondo
riceva milioni di dollari e che i giocatori di forza un po inferiore non prendano nulla. Tutti noi siamo
dei creatori, siamo tutti colleghi. Adesso c la possibilit di fare dei bei soldi e questo grande. Se fossi
invitato ad un simile campionato, ci parteciperei sicuramente.
Pensa che la qualit del gioco si stia deteriorando a causa della tensione caratteristica del
sistema ad eliminazione diretta?
No, ma quando un forte grande maestro perde la prima partita, deve giocare per vincere nella
successiva, cosa che riduce le sue possibilit di mostrare tutto il suo potenziale.
Ritiene che dovrebbe esserci un ente organizzativo alternativo alla FIDE?
In alcuni sport ci sono diverse versioni dei campionati del mondo. Poi viene organizzato un match di
riunificazione con un elevato montepremi. Forse, un simile scenario sarebbe il migliore pure per gli
scacchi.
Che qualit deve avere un giocatore per raggiungere il vertice?
Deve avere lo spirito di un campione e al giorno doggi anche un team di supporto ed un computer.

I computer giocano con gli umani negli stessi tornei con frequenza sempre maggiore. Cosa ne
pensa?
equivalente a correre nella stessa corsa come una macchina.
Lo stimolo di giocare a scacchi cambiato dai suoi tempi?
No, lo stesso: successo sportivo e creativo. Ovviamente, i riconoscimenti materiali e lo stile di vita
sono parimenti importanti. Alcuni preferiscono viaggiare giocando tornei piuttosto che lavorare in un
solo posto. Per me, lavorare sempre nello stesso ufficio sarebbe equivalente allimprigionamento.
Negli scacchi moderni, comprare e vendere punti una pratica comune. Accadeva anche ai
suoi tempi?
Capitava, ma molto meno frequentemente di oggi. Si era pi schivi al riguardo. Non potrei mai
immaginare me stesso compiere qualcosa di simile: per me lo sport deve essere completamente pulito
altrimenti non uno sport.
Ultimamente ha giocato molto e con abbastanza successo. difficile per lei giocare una
partita senza laggiornamento?
No, mi trovo in una buona forma fisica. A dispetto della mia et, pratico il calcio a cinque e il tennis.
Gli scacchi sono una droga per lei?
No, posso smettere in qualunque momento.
Ha mai provato a farlo?
Non ne ho mai avuto la possibilit. Che cosa avrei fatto in tal caso? Musica? Per la musica non mi
avrebbe pagato nessuno, mentre la gente mi pagava per gli scacchi. Io, semplicemente, dovevo giocare a
scacchi.
Non posso credere che quella sia la ragione principale per cui lei gioca a scacchi!
Lo , devo ammetterlo. Ma, a parte questo, gli scacchi fanno bene alla salute: il tuo cervello lavora di
pi e quindi il tuo corpo funziona meglio.
Pensa che gli scacchi si esauriranno mai?
Una simile paura giustificata, poich oggi c tantissima informazione sugli scacchi e c una ricerca
intensiva delle mosse migliori. Di recente ho tenuto una simultanea ed un ragazzino mi ha giocato
contro una variante di moda della Difesa Grnfeld. Allora ho detto: Gli scacchi sono morti!. Gli
scacchi hanno bisogno di una riforma, come per esempio quella proposta da Fischer. Due versioni degli
scacchi gli scacchi a disposizione casuale di Fischer e la forma classica possono convivere luno
vicino allaltro. In tal caso starebbe ai giocatori stessi decidere quale scegliere. Oggigiorno preferisco la
musica agli scacchi. Negli scacchi, al giorno doggi, larmonia non interessa pi a nessuno e stanno
sempre pi diventando uno sport. La musica eterna, mentre gli scacchi sono limitati.
Edgar Allan Poe scrisse che la concentrazione la chiave in una battaglia tra due scacchisti.
daccordo con questa affermazione?
Assolutamente! Fischer era un genio di concentrazione. Pensava giorno e notte agli scacchi. Ho anche
sperimentato un caso interessante di concentrazione. Accadde mentre stavo giocando in Inghilterra. Mi
alzai dalla scacchiera e notai mia moglie. Compresi che il suo viso era familiare e dissi: Buon
pomeriggio!. Corse via Penso che per raggiungere un livello davvero alto serva il massimo della
concentrazione, sia durante la partita che nella preparazione.

Alcuni giocatori, una volta raggiunto il vertice, abbandonano la scena.


Questo dipende dal carattere. Quelli per cui importante restare una leggenda, lasciano la scena. Io
non ho giocato per un po per via della malattia di mia moglie e a causa della difficile situazione nel
mio Paese ma il mio credo resta immutato: devi sempre mostrare il tuo potenziale, a qualunque et.
Gli scacchi ricompensano adeguatamente chi vi dedica il proprio amore, la propria energia, il
proprio tempo e, forse la propria vita?
Ho avuto molto dagli scacchi: ho viaggiato per il mondo, imparato lingue straniere, ottenuto benefici
materiali una grande casa, due macchine, una buona pensione Ma insieme a questo, gli scacchi
hanno occupato tutto il mio tempo. Dopo la morte di mia moglie sono rimasto solo ed ho capito che
non avevo una vita privata, n lavevo mai avuta. Non vivevo, ma non potevo rendermene conto
perch ero sempre troppo impegnato. Tornavo a casa solo nei periodi in mezzo ai tornei. per questo
che non amo pi viaggiare.
Ha sfruttato la sua popolarit?
A volte quando un poliziotto mi ferma per velocit.
Dovesse ricominciare la sua vita, si dedicherebbe agli scacchi?
Gli scacchi sarebbero il mio hobby.

Soluzioni
Problema 1
R. Teschner - S. Gligoric
Olimpiadi di Helsinki, 1952
23g5!
Questo un colpo improvviso il Bianco deve catturare il g5 (con scacco!) e cos il Nero apre la
colonna g, che potr in seguito utilizzare.
24.:g5+ h8 25.c2
Oppure 25.g4 g8 26.f4 b2 27.g3 :g4.
25h3!
0-1
Problema 2
S. Gligoric - N. Padevsky
Olimpiadi di Mosca, 1956
22.g4!
Questa non una mossa che viene immediatamente in mente.
22e6
Forse era migliore 22h6 23.g5 h:g5 24.:g5 e6, sebbene dopo 25.b5 il Bianco conservi il proprio
vantaggio.
23.h3 c6 24.b5! e6 25.:f6! g:f6 26.h4 f5 27.:f5 e5 28.:d5
1-0
Problema 3
V. Smyslov - S. Gligoric
Varsavia 1947
21g5!
Questa mossa inattesa conduce forzatamente ad un finale favorevole.

22.e3 :e3 23.f:e3 c2 24.e4 g4! 25.:g4 :g4 26.:d7 :e2 27.d2 :d2!? 28.:d2
:e3 29.a3 c4! 30.:c4 b:c4 31.c3 b8 32.c2 h6 33.f2 b3 34.h3?! g7 35.:c4
:b2+ 36.f3 b3+ 37.f4 h5! 38.h4 f6 39.c6 f7 40.c7+ g6 41.c8 e5+ 42.e4
b4+ 43.f3 f5 44.h8 e4+ 45.g2 b2+ 46.h3 g6 47.e8 e2 48.e7 f5 49.e6+
g7 50.a6 f2 51.e6 f7 52.e5 f6 53.e8 d2 54.f8+ e5 55.e8+
0-1
Problema 4
S. Gligoric - S. Furman
URSS-Jugoslavia, Leningrado, 1957
18.g4!
Questa grande mossa d il via ad un attacco molto pericoloso. Ovviamente, il Nero non aveva previsto
questa idea di spostare la a3 sulla colonna h.
18g6 19.e5 b6 20.d5! :d5 21.a5! c5 22.h6 f6 23.c7 f7 24.:f8 :f8 25.h3 c8
26.f4 e6 27.e1 f7 28.f1 g5 29.e4 d5 30.e8+ :e8 31.:e8+ g7 32.:c4 :c4
33.c3 :f2+ 34.:f2 b5 35.ce3 f5 36.g:f5 :f5+ 37.f3 d5 38.e7+ g6 39.e6+
g7 40.e1 a6 41.f2 c5 42.d2 f7 43.ed6 e5+ 44.f2 g7 45.f3 c4 46.2d4
e2+ 47.g3 h5 48.:c6 :a5 49.d7+ f7 50.cc7 f5 51.g4 f6 52.:g5 h6+
53.g4 g6 54.g3 b3 55.g7+ f5 56.c5+ e6 57.a7 g6+ 58.f2
1-0
Credo che abbiate notato cosa cera in comune in queste 4 partite in tutte il pedone g ha sferrato un
colpo mortale. Studiando le partite di Gligoric ho notato che gestiva davvero bene i propri pedoni,
quindi ho deciso di mostrarvi alcuni esempi di questo.

Supporto tecnico
Sono molto grato a Igor Yagolnitser per il suo aiuto a questo progetto. Per supporto tecnico
riguardante CBC, vi prego di contattare Igor a MOHCTP@ix.netcom.com.
Spero che vi sia piaciuto questo numero e che persino il bel tempo estivo (ipotizzando che viviate
nellemisfero settentrionale) non vi allontani dagli scacchi e da Coffee Break Chess!
Alexander Baburin, Dublino
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