CITTA’ DI VICO EQUENSE

PROVINCIA DI NAPOLI

Regolamento comunale per la

DEFINIZIONE AGEVOLATA dei TRIBUTI LOCALI

Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. del

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ART.1
Oggetto del regolamento
1. Il presente regolamento viene adottato ai fini
dell’introduzione dell’istituto del condono dei
tributi locali e l’applicazione del medesimo
istituto sulla base dei criteri stabiliti dall’art.
13 della legge n. 289/2002 (Finanziaria 2003).
ART2.
scopo del regolamento
ART. 4
Definizione agevolata dei rapporti
tributari locali
1. Le modalità di agevolazione previste ed
applicabili per la definizione agevolata dei tributi
comunali sono quelle desumibili dalle tabelle A e
B seguenti. Per casi non individuati si rimanda
alla analogia più stringente con le voci tabellate.

1. Scopo del regolamento è di semplificare e TABELLA DEFINIZIONE AGEVOLATA

razionalizzare il procedimento di condono Periodo di riferimento: annualità 2009 e
dei tributi locali, anche al fine di ridurre gli precedenti: casi A
adempimenti dei contribuenti, potenziare la
base imponibile dei tributi stessi dell’ente e
ridurre il contenzioso nel campo dei tributi vo Non si
propri dell’Ente. Condizioni Si paga
paga
ce
ART. 3
Ambito di applicazione Senza la notifica di atti 100% del Sanzioni
impositivi tributo e
1 dovuto. interessi.
1. Il presente regolamento disciplina la
definizione agevolata dei tributi propri del
Comune di Vico Equense in materia di 100% del
tributi locali nonché dei ruoli pregressi tributo
Notifica di atti
dovuto
relativi alla riscossione coattiva di dette impositivi da parte del
oltre Sanzioni
entrate tributarie emessi dal Comune di Vico
2 Equense non definitivi
interessi indicate
Concessionario per la Riscossione e delle legali nell’atto
ingiunzioni fiscali emesse e notificate dal alla data del
come
Comune di Vico Equense. 01/01/2010
indicati
nell’atto.
2. Non possono formare oggetto della possibilità di godere
Notifica di atti
definizione agevolata: delle agevolazioni
impositivi da parte del
• i rapporti tributari già definiti con il previste dallo istituto
Comune di Vico
pagamento della somma dovuta; dell’accertamento con
3 Equense definitivi
adesione.
• i rapporti tributari già definiti con il alla data del
Riapertura dei termini
pagamento della somma dovuta mediante 01/01/2010
dell’accertamento con
l’istituto dell’accertamento con adesione e adesione.
con la rateizzazione della somma; Esclusivamente per i
• i rapporti tributari conseguenti ad atti procedimenti di
notificati dal Concessionario per 50%
accertamento Sanzioni,
l’accertamento e riscossione delle entrate tributo
4 derivanti dalla diversa
aggiunto
interessi,
tributarie ed extratributarie modalità di calcolo addizionali
accertato
imposte dalla Lex
311/04.

Tabella A

Prima Commissione Consiliare Permanente - Affari Istituzionali Statuto e Regolamenti -

- Presidente Consigliere Antonio Di Martino -
- Regolamento per la definizione agevolata dei tributi locali-
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TABELLA DEFINIZIONE AGEVOLATA titolo d'imposta o di maggiore imposta, di

Periodo di riferimento: annualità 2009 e tassa o di maggiore tassa con i relativi
precedenti: casi B interessi di mora e sanzioni tributarie
amministrative, nonché delle somme versate
a titolo di definizione agevolata, con gli
vo Non si estremi del versamento eseguito la cui
Condizioni Si paga
ce paga attestazione va allegata all'istanza di
Ruoli pregressi del definizione.
Dilazione sino a 24
4 Concessionario in
mesi
riscossione 4. Il termine di sospensione dei processi
100% del tributari interessati dalla presente
controversie
tributo definizione agevolata, di cui all'art. 13,
tributarie pendenti in
dovuto comma 2, della legge 289 del 2002, è
ogni stato e grado e
oltre Sanzioni fissato alla data del 31/10/2010; detto
5 per le quali, alla data
interessi indicate
del 01/01/2010, non
legali
termine sarà comunicato a cura di questo
nell’atto
sono ancora Ente agli organi giurisdizionali
come
intervenute sentenze interessati.
indicati
definitive
nell’atto.
5. La parte che ha presentato l'istanza di
Tabella B. definizione, oppure questo ente locale,
presenterà al giudice competente
l'apposita richiesta di sospensione del
ART.5 giudizio oggetto di definizione agevolata.

Definizione agevolata delle liti pendenti 6. Ai fini dell'estinzione del giudizio o della
sua prosecuzione, questo ente
1. Le controversie tributarie, pendenti in ogni comunicherà al giudice competente
stato e grado di giudizio e per le quali, alla l'esito della definizione agevolata della
data di pubblicazione del presente lite.
regolamento, non sono ancora intervenute
sentenze definitive, possono essere definite ART. 6
come previsto in tabella B voce 5. Modalità di versamento e perfezionamento
della definizione agevolata
2. Ai fini di cui al comma 1, i soggetti
interessati devono presentare al Comune di 1. La definizione agevolata di cui ai precedenti
Vico Equense, a pena di decadenza, entro il articoli si perfeziona con il pagamento delle
31/10/2010, mediante consegna diretta al somme dovute e calcolate con le modalità
protocollo dell’Ente o mediante previste dal presente regolamento col
Raccomandata con A.R. (nel qual caso farà versamento del dovuto o della prima rata
fede la data di spedizione), apposita istanza, entro il termine perentorio del 31/10/2010
redatta utilizzando lo specifico modello mediante:
predisposto dal Comune, con la quale si
richiede la definizione agevolata della lite versamento da eseguirsi sul bollettino di
pendente. c/c postale intestato al Comune di Vico
Equense ;
3. L'istanza di definizione agevolata di cui al
precedente comma 2 dovrà contenere, oltre
i dati relativi al giudizio tributario,
l'indicazione dell'atto impositivo oggetto
della controversia, delle somme dovute a
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Nella causale del bollettino di conto
corrente devono essere specificati i seguenti
elementi: “Condono Tributario”, il tipo di
tributo (ICI, Imposta Pubblicità, Diritto
sulle pubbliche affissioni TARSU, ecc.),
anno/i oggetto del condono.
2. Il versamento può essere rateizzato
secondo le modalità previste dall’art. 20 del
Regolamento delle entrate.
La richiesta di rateizzazione deve essere
presentata contestualmente all’istanza di
adesione.
L’omesso versamento anche di una sola rata
comporterà la decadenza dal beneficio della
rateizzazione e della definizione agevolata,
con conseguente riscossione coattiva a
mezzo ruolo ovvero con l’ingiunzione
fiscale.
La rateizzazione come disciplinata dal
presente comma riguarda esclusivamente gli
importi dovuti al Comune di Vico Equense.
3. Gli errori scusabili, ritenuti tali ad
insindacabile giudizio dell’Ente impositore,
attinenti al versamento delle somme dovute
a titolo di definizione agevolata, debbono
essere regolarizzati, mediante versamento
integrativo ed invio della relativa
attestazione all’Ufficio Tributi, entro il
termine perentorio di 15 giorni dalla data di
ricevimento della comunicazione degli
errori che sarà inviata agli interessati a cura
del Comune a mezzo posta raccomandata
con avviso di ricevimento;
4. in mancanza di regolarizzazione, se trattasi
di versamento unico o della prima rata, la
definizione sarà considerata non
perfezionata e, quindi, non ammissibile.
5. L’istanza di definizione agevolata, in ogni
caso, non è titolo per rimborso di somme
eventualmente già versate
antecedentemente alla pubblicazione del
presente regolamento.
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ART.7
Rigetto delle istanze di definizione
agevolata
1. Il Comune provvede alla verifica del
corretto adempimento dei versamenti
delle somme dovute a titolo di
definizione agevolata, nonché della
veridicità dei dati contenuti nelle istanze
di definizione e, in caso di omissione o
insufficienza del versamento unico o
della prima rata, ovvero di accertata
infedeltà dell'istanza, con provvedimento
motivato, da comunicare all'interessato a
mezzo posta raccomandata con avviso di
ricevimento, rigetta l'istanza di
definizione, riservandosi di attivare la
procedura di accertamento entro i
termini decadenziali previsti dalle singole
disposizioni normative.
Restano comunque acquisite le somme
già versate che non saranno, pertanto,
rimborsate.
ART. 8
Entrata in vigore, pubblicazione e pubblicità
del presente regolamento
1. Il presente regolamento entra in vigore il
01/01/2010.
2. Il Settore competente adotta tutti gli atti
necessari al fine di garantire la massima
diffusione delle disposizioni del
presente regolamento, anche mediante
pubblicazione sul sito internet del
Comune di Vico Equense ed affissione
di manifesti murali.