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Quotidiano della Provincia di Siracusa

Sicilia

66

mail: libertasicilia@gmail.com
Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987
domenica 3 aprile 2016 Anno XXix N. 79 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00
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Lavoratori, disoccupati, pensionati, giovani da piazzale Marconi a piazza Archimede

Duemila in corteo
contro la legge Fornero

IsegretarigeneralidiCgil,CisleUilhannoconsegnatoundocumentoalprefetto
di Salvatore Maiorca

editoriale

C
ambiare le pensioni
e dare lavoro ai giova-

Port Authority:
si pensi alla nuova
autorit di sistema

ni. Per sostenere queste

due fondamentali rivendicazioni erano oltre duemila ieri con Cgil, Cisl e
Uil: lavoratori di tutte le
categorie, pensionati, disoccupati, giovani, hanno
sfilato da piazzale Marconi a piazza Archimede.
Hanno gridato la loro protesta e le loro rivendicazioni contro una legge da
cambiare e hanno rivendicato un futuro certo per
i giovani.

di Giuseppe Bianca

L
a popolazione siracusana
paga un prezzo molto caro,

di una societ fatta male e

cresciuta peggio, politica miope che perde costantemente
finanziamenti europei per mancanza di precedente progettualit. La Sicilia con un debito
pubblico altissimo, rasentiamo
quello della Grecia nonostante
il pareggio di bilancio raggiunto
dalla Regione ultimamente.
Lo sviluppo passa anche dal
mare, se si vuole realizzare un
hub per le merci in Sicilia non
pu che essere Augusta con
una rada naturale unica e profonda, investimenti previsti per
200 milioni di euro tra il 2007 e
il 2020, mentre entro met del
2016 si completeranno.
A pagina tre

politica

Progetto Siracusa
a sostegno
del referendum

3n incontro pubblico che ha

visto la partecipazione di un
folto numero di cittadini si
svolto stamattina in piazza
Eurialo, a Belvedere.
A pagina quattro

cronaca

Guardia di Finanza
sequestra ad Augusta
800 chili di Gpl

A pagina sette

Un convegno alla Camera di Commercio

Una governance
per i siti Unesco
per loro fruizione

letteratura

In simbiosi tra
maestro e iniziato
il neofita tende...
di Andrea Bisicchia

I riti di iniziazione appartengono a culture e religioni diverse, tanto che

spesso hanno a che fare
col sacro e rimangono tali
finch non vengono..

C
omunit e territorio per una governace dei siti Unesco il
tema dellincontro che si tenuto ieri pomeriggio presso il Salone Camera di Commercio di Siracusa. Levento stato organizzato dellassociazione Presenza Cittadina. Presente una rappresentanza politica qualificata per discutere e sviluppare.
A pagina dodici

A pagina due

Violenza sessuale, in carcere un

siracusano deve scontare 5 anni
I

portante attivit di servizio nel

settore della detenzione.

poliziotti della squadra mobile della questura

di
Siracusa
hanno eseguito un
ordine di carcerazione, emesso dalla procura generale presso
la corte dappello di
Catania.

A pagina cinque

A pagina cinque

L
a Guardia di Finanza di
Siracusa ha eseguito unim-

Il Libro della Domenica 2

Sicilia 3 aprile 2016, domenica

3 aprile 2016, domenica

In simbiosi tra maestro e iniziato

il neofita tende a diventare un altro
di Andrea Bisicchia

riti di iniziazione
appartengono a culture e religioni diverse, tanto che spesso
hanno a che fare col
sacro e rimangono
tali finch non vengono assoggettati a
culture desacralizzate, a causa delle quali sono destinate o a
sparire o a mutare
concettualmente. Gli
antropologi, da tempo, hanno affrontato
questo trapasso e
si sono impegnati a
descrivercene le trasformazioni, convinti
che, in ogni rito di
iniziazione, il neofita
tenda a diventare un
altro.
Questo accade nelle
famiglie che vivono
ancora in una situazione tribale, ma
anche nelle famiglie
mafiose e, aggiungo
io, in quelle teatrali. Partecipare a un
lungo laboratorio teatrale, tenuto da un
grande maestro,
come partecipare a
un vero e proprio rito
di iniziazione, tanto
che il giovane attore
neofita, alla fine, ne
esce mutato.
Stefano Allovio, docente di antropologia culturale e antropologia sociale, ha
scritto, per Cortina,
Riti di iniziazione.
Antropologi,stoici e
finti immortali, nel
quale alterna le due
competenze, quella
di antropologo puro e
quella di antropologo
sociale, cercando di
estendere le sue scoperte alloggi, attraverso comparazioni
tra le varie culture e
le conseguenti trasformazioni.
I riti di iniziazione
sono concepiti come
riti di trasformazione,
ogni societ ne contempla uno proprio
che, spesso, riesce
a contagiare quello
di chi sta molto vicino. Questo accade
sia in alcune trib
della Nuova Guinea,
del Sud Africa, del
Nord America, sia in
societ meglio strutturate. In tutte, per,
qualsiasi rito di iniziazione contempla un
processo di rinnova-

politica

La paradossale
vicenda
della centralina
scomparsa

La nuova pubblicazione dellantropologo Stefano Allovio.

Riti di iniziazione. Antropologi, stoici e finti immortali
nelle famiglie tribali, in quelle mafiose e in quelle teatrali
saggio, per evidenziare il potere trasformativo del processo
iniziatico, grazie a
una frequentazione
continua del campo
di ricerca che vuole
dire anche immersione in una scatola di
attrezzi concettuali ai
quali si deve il rito relazionale.
Sempre per rimanere
nel campo teatrale,
lattrezzeria, curata
dal direttore di scena, ha una sua concettualit,
essendo
mento, non solo per
chi sottoposto ma
anche per chi si sottopone, tanto che il
rapporto tra il neofita
e il Maestro diventa
un rapporto di interscambio, nel senso
che colui che si sottopone mette il suo
sapere al servizio del
sottoposto, creando

una specie di simbiosi.

Allovio arriva a ipotizzare lidea che persino
gli antropologi, durante il lavoro di ricerca,
percepiscano un rapporto iniziatico alla
loro stessa professione. Lautore cita pi
volte Turner e la sua
teoria dei riti di pas-

Andrea Bisicchia
suta sotto forma di
violenza, di dolore, di
sofferenza, diventa,
durante la preparazione di uno spettacolo, espressione
corporea dellattore,
ovvero il mezzo per
una immersione iniziatica allinterno del

I riti di iniziazione appartengono a culture e religioni diverse. E spesso hanno a che fare col sacro
quella che permette
allo spazio scenico
di sottoporsi a una
particolare
impaginazione. Allo stesso
modo, lesperienza
corporea che, nel rito
di iniziazione, vis-

personaggio. Il corpo,
del resto, cambia fisicamente ed emozionalmente in tutti i riti
di iniziazione, libero
di plasmarsi a seconda delle circostanze
e delle resistenze al

Teatro Comunale, il visitatore ignifugo e lo spettatore fantasma

Strana gestione degli spazi culturali

che diventano locali per feste private

Occorrono ospitalit oculate e produzioni costruite su incontri culturali, mostre, eccetera

di Andrea Bisicchia

Ho

la fortuna,
grazie a Libert,
di ritornare ad appassionarmi
per
quanto
accade
nella nostra citt in
materia di teatro.
Mi ha fatto molto
sorridere il neologismo coniato da
Salvatore Maiorca
riguardo a Il visitatore ignifugo, che
contiene quel tanto
di ironia per giustificare la strana gestione degli spazi
siracusani, diventati mete turistiche,
locali per feste private, piuttosto che
spazi culturali.
Non si capisce
quindi perch sia
possibile solo ai
visitatori ignifughi
entrare in un teatro

che rimane chiuso

per misure antincendio che non riflettono i parametri
di sicurezza, che a
Milano basterebbero tre giorni per metterli a posto, mentre

dolore, nel quale ritrova un potere santificante perch, come

osserva
Durkheim,
nel modo con cui liniziato sfida il dolore,
manifesta meglio la
sua grandezza che
anche una sfida alla
mortalit in quanto si

gli spettatori fantasmi debbano attendere chi sa ancora

quanti anni per poter
frequentare il teatro
cittadino che abbia
una sua continua
attivit, con delle

ospitalit oculate
e con delle produzioni costruite su
incontri culturali,
mostre,
eccetera, come sostiene
Francesco Italia.
Per un simile pro-

eleva al di sopra di
s.
Stefano Allovio, Riti
di iniziazione. Antropologi, stoici e finti
immortali, Cortina,
p.164, euro18
gramma sono per
necessarie delle
indiscusse competenze.
Il problema, a mio
avviso, molto pi
ampio, oltre che di
ordine politico, poich ritengo necessario un circuito di
teatri siciliani, gestito come un vero
e proprio ente, con
il compito di far
girare le compagnie da ospitare,
in modo che si abbasserebbero i costi dei fogli paga,
oltre che quelli
delle amministrazioni responsabili
del budget messo in bilancio da
ciascun Comune.
Per costruire lente
a cui faccio riferimento necessaria la partecipazione della Regione.
Ma
sappiamo
bene come largomento cultura, che
non sposta voti
secondo una vulgata, a conti fatti,
errata, non attiri i
politici, se non per
delle improvvisate
esternazioni .

I
l primo obiettivo di unamministrazione
deve essere la tutela dei cittadini. Appare

quindi paradossale la vicenda della centralina

per rilevare linquinamento, che fino ai primi
giorni dello scorso settembre era ubicata in
via Bixio, una traversa di corso Umberto cos
in una nota Salvo Sorbello Consigliere nazionale AnciProgetto Siracusa -.
Nei primi giorni dello scorso settembre, per
lavori appaltati dal Comune e previsti da anni,
la centralina, dimportanza fondamentale perch lunica posizionata della zona centrale di
Siracusa, ha smesso di funzionare, in attesa

Sicilia 3

di essere riposizionata. Ebbene, sono incredibilmente passati sei mesi ed ancora la centralina non tornata a funzionare. Eppure, proprio
la centralina di via Bixio nellultimo anno in cui
ha funzionato regolarmente (e cio nel 2014)
stata quella, subito dopo Teracati, che ha
fatto rilevare il maggior numero di sforamenti
del limite massimo fissato dalle legge per le
polveri sottili. E sia per la centralina di Teracati che per quella di Bixio stato ampiamente
superato il numero massimo degli sforamenti
stabiliti dalle norme. Invece, sia per lanno
passato che per quello in corso, i dati sullin-

SiracusaCity

quinamento non saranno veritieri, perch una

delle centraline dove venivano registrati gli
sforamenti pi frequenti non funziona da sei
mesi! Per anni Siracusa stata purtroppo
in testa alle classifiche nazionali delle citt
italiane pi inquinate. Ora, grazie anche alle
centraline non funzionanti, i dati non sono veri
e quindi non siamo pi in classifica. Peccato
che ci non voglia dire che la qualit dellaria
che respiriamo sia migliorata, ma solo che le
nostre amministrazioni non sono in grado di
far funzionare le centraline di rilevamento per
misurare correttamente linquinamento.

Port Authority: si pensi

alla nuova autorit di sistema

Editoriale. Superato lo scoglio hotspot, occorre

fare i conti con gli altri porti come la rada di S.
Panagia, il porto di Siracusa e quello di Pozzallo
di Giuseppe Bianca

a popolazione
siracusana paga un
prezzo molto caro, di
una societ fatta male
e cresciuta peggio, politica miope che perde
costantemente finanziamenti europei per
mancanza di precedente
progettualit. La Sicilia
con un debito pubblico
altissimo, rasentiamo
quello della Grecia nonostante il pareggio di
bilancio raggiunto dalla
Regione ultimamente.
Lo sviluppo passa anche
dal mare, se si vuole
realizzare un hub per le
merci in Sicilia non pu
che essere Augusta con
una rada naturale unica
e profonda, investimenti
previsti per 200 milioni di
euro tra il 2007 e il 2020,
mentre entro met del
2016 si completeranno
le banchine e si raddoppieranno gli spazi
operativi. E l'unico porto
cluster cio sia con funzione cantieristica, sia
industriale, che militare.
Essere hub significa
creare una piattaforma
logistica in grado di
attrarre grandi quantit
di container e smistarli
con diverse modalit
di trasporto. Occorre
fare in fretta in quanto manca un'adeguata
rete infrastrutturale di
terra alle spalle, a cominciare dalle ferrovie,
sia perch la Sicilia non
produce e non consuma,
addebitare i problemi
del traffico merci alla
cattiva amministrazione
dei porti riduttivo. Era
il 22 settembre dello
scorso anno quando
il porto di Augusta era
stato preventivamente
inserito nel programma
degli hotspot, penalizzando pesantemente e
mettendo in pregiudicato
la sede di Port Authority
nella Sicilia orientale.
Il ruolo dellinformazio-

ne locale ci riveste di
grande responsabilit
ed abbiamo colto loccasione della venuta
del professore Romano
Prodi a Siracusa per
parlare di Europa e
labbiamo detto a chiare
lettere in quella sede,
davanti ad una platea
di pubblico qualificato
che era pregiudizievole
liniziativa degli hotspot,
che avrebbe penalizzato
profondamente il porto
di Augusta, declassandolo. Bene, la voce
dellinformazione locale
a difesa del nostro terri-

Da sinistra Giuseppe Bianca, Carmelo Saraceno, Romano Prodi, Gianfranco Monterosso

e Domenico Tempio all'incontro su Unione Europea, un progetto un po stanco?

Intervento del sindaco e dirigente del Pd Giancarlo Garozzo

sulla direzione cittadina e sulla tematica degli asili nido

Sulla presa di posizione del deputato nazionale

Pippo Zappulla rispetto alla direzione cittadina del
Partito democratico sugli asili nido, il sindaco di
Siracusa e componente dellassemblea nazionale
del Pd dichiara quanto segue: Non avevo alcun
dubbio sul fatto che l'onorevole Zappulla non partecipasse alla discussione nella direzione cittadina
del Pd. Sino ad ora ha sempre declinato l'invito al
confronto sulle tematiche da lui denunciate.
Preferisce le conferenze stampa. Preferisce solo
parlare senza ascoltare, ma chi parla senza nessun interlocutore non pu mai essere smentito.
Osservo che proprio l'onorevole Zappulla in pi occasioni ha chiesto agli organismi del partito, anche
pubblicamente, sulla stampa, di convocare l'amministrazione per fare chiarezza, salvo poi disertare
costantemente il confronto.
Chiunque pu e deve criticare se lo ritiene giusto,
non intendo mettere bavagli a nessuno, ma poi
deve affrontare nel merito il confronto. L'onorevole Zappulla si confronti negli organismi se non ha
nulla da temere.
Ho grande rispetto per il lavoro della magistratura.
Ritengo irriguardoso che vengano convocate conferenze stampa durante le indagini in corso, questo vuol dire non rispettare il lavoro degli inquirenti
che per legge coperto dal segreto di indagine.
Ma evidentemente per me la dialettica politica
segno di trasparenza e il rispetto degli inquirenti
segno di garanzia mentre per lonorevole Zappulla
gli interventi sui giornali, senza confronto, sono
strumento di propaganda. Peraltro, considerato
che l'onorevole Zappulla, come qualunque altro
cittadino, non pu essere a conoscenza dello stato
di procedimenti penali ancora nella fase delle indagini preliminari, leggo con stupore che ipotizza
"ragionevolmente" la "imminente conclusione del

procedimento". L'onorevole Zappulla dovrebbe

aver maggior rispetto per chi conduce le indagini e
non anticipare alcunch.
L'onorevole Zappulla si reputa garantista. Sarebbe
interessante comprendere quale significato etico o
politico attribuisca alle indagini preliminari e se il
suo rigore nel valutare le condotte degli avversari
politici valga anche per i suoi sodali. Due pesi e due
misure. Per quanto mi riguarda preferisco separare i temi politici da quelli giudiziari. Troppe volte la
sfera giudiziaria stata utilizzata strumentalmente
e senza alcun fondamento, dagli avversari politici,
come nel caso dellex sindaco Massimo Carruba.
L'onorevole Zappulla fa riferimento ad eventuali
decisioni della direzione cittadina del Pd. Continua
a fare confusione tra politica e giustizia . La segreteria cittadina ha acquisito tutte le notizie relative
alla gestione degli asili nido confrontandosi con
l'amministrazione. La direzione far lo stesso e ovviamente potr esprimere se lo vorr e lo riterr opportuno solo valutazioni di carattere politico e certamente non giudiziarie. Le direzioni non sempre si
riuniscono per decidere ma anche per approfondire argomenti di rilevanza cittadina. Un dato certo.
Questa amministrazione ha messo fine a oltre 15
anni di affidamenti senza gare. Stiamo scontando
la complessit delle procedure previste dalla legge
e i tempi della giustizia . Le procedure di gara non
c'entrano nulla con la politica. Appartengono alla
gestione degli uffici e non della politica.
Trovo ancora una volta scorretto il tentativo dell'onorevole Zappulla di condizionare le scelte dei
consiglieri comunali del Pd rispetto alla richiesta di
istituire una commissione consiliare di indagine su
fatti e atti che sono gi al vaglio della Procura. O
pensa che la commissione sia superiore alla magistratura?

torio qual Libert, ha

sollevato un tale vespaio
di contrapposizione,
di dibattito, di coscienze, per la verit, solo
qualche componente
politica, a serrare le fila,
prima in Procura con
la presentazione di un
esposto da parte dellon.
Vinciullo, dopo con le
interrogazioni parlamentari dellon. Amoddio e
del gruppo M5S. Contestualmente arrivato
il decreto ministeriale
che istitutiva ad Augusta,
meritatamente, la Port
Authority nella Sicilia
orientale, nonostante lo
sfrenato campanilismo
dei cugini catanesi, dalla
serie tutto a me e solo
per me. Alla faccia del
decentramento.
Interviene anche il sindaco del comune di
Augusta Cettina Di Pietro: Finalmente una risposta precisa sul futuro
del porto commerciale
megarese.
Adesso occorre fare i
conti con gli altri porti
viciniori come la rada
di S. Panagia, il porto
di Siracusa e quello di
Pozzallo che rientrano
nellapplicazione del Decreto dove prevede che
alle nuove Autorit di
sistema portuale faranno
riferimento cinquantaquattro porti di rilevanza
nazionale, e che Regioni
possono chiedere linserimento nelle Autorit di
Sistema di ulteriori porti
di rilevanza regionale.
In tale contesto, appunto, c da rivedere
la posizione del porto
grande di Siracusa. Al
momento, sono in corso
i lavori per il consolidamento delle banchine.
Crediamo adesso nella
collegialit di Siracusa
con il suo porto, la rada di
S. Panagia e Pozzallo, in
un indirizzo specifico per
entrare a far parte della
Port Authority e premere
alla Regione Sicilia, demandata a determinare
ruoli e peculiarit dei
rimanenti porti siciliani
per dare il giusto equilibrio alla nuova Autorit
di Sistema.
Siracusa ha lesigenza
di ritagliarsi un suo ruolo
ben specifico. Si avvii la
procedura per la nuova
Autorit di Sistema che
deve essere formata
da Augusta, Catania,
Siracusa, rada di S. Panagia e Pozzallo con le
relative rappresentanze
allinterno della governance.

SiracusaCity 4

3 aprile 2016, domenica

Sicilia 3 aprile 2016, domenica

Linee guida Prg, cominciato

liter di approvazione
In apertura dei lavori il presidente
Armaro ha ricordato la scomparsa
dellex consigliere Di Luciano

on lapprovazione dei
primi 6 degli oltre 60 emendamenti presentati, cominciato liter che porter il Consiglio comunale alla stesura
definitiva delle Linee guida
per la variante al Piano regolatore generale della citt.
E toccato al presidente della
Commissione Urbanistica,
Antonino Trimarchi, uno dei
relatori di ieri, chiedere poi
laggiornamento della seduta per luned 11 aprile alle
10. Ulteriori emendamenti
potranno essere presentati
fino a quel giorno.
I correttivi del Consiglio
rispetto alla proposta portata in aula attengono ad una
serie di azioni delle quali il
nuovo progettista dovr tenere conto nella redazione
del Piano. Con il primo si
stabilisce larmonizzazione
dello stesso agli altri strumenti urbanistici vigenti o
in corso di redazione (dal
PPO al Piano del Porto, dal
PUDM al Piano Irsap, ex
Asi); il secondo prevede la
redazione di schede norma di tipo architettonico per
aree con particolari criticit;
il terzo emendamento stabilisce che, Per lopportunit di
omogeneizzare le aree comunali, come spiegato dal
consigliere Francesco Pappalardo, Sia previsto, ove
non risultino dalle norme tecniche, la redazione dei piani
attuativi di iniziativa privata
Piani di Lottizzazione, Piani
particolareggiati
esecutivi e Piani costruttivi, come
avviene in ambiti territoriali
similari. Su questi emendamenti, squisitamente tecnici,

sono intervenuti i consiglieri

Milazzo, Sorbello, Firenze,
Princiotta, Foti e Trimarchi.
Il quarto emendamento
impegna il progettista a rivedere le aree destinate a
viabilit ed infrastrutture al
fine di ridurre la reiterazione
dei vincoli preordinati agli
espropri. Sul punto gli interventi contrari del consigliere
Massimo Milazzo, per il quale In questo modo da un lato
si riducono le aree destinate
alla mobilit e dallaltro si affida ad un tecnico esterno la
possibilit di progettare una
nuova viabilit, sottraendola
di fatto al dibattito daula; e
del consigliere Salvo Sorbello per il quale lemendamento D mandato a terzi di
rivedere la viabilit cittadina
senza prendere in considerazione la necessit delle
eventuali modifiche a Pum
e Put. Per il consigliere
Francesco Pappalardo Lemendamento si comprende
rapportandolo con il primo,
che lo raccorda con la visione complessiva del Piano.
Il quinto emendamento, illustrato dal presidente della
Commissione Urbanistica
Antonino Trimarchi, prevede delle Aree destinate ad
attivit artigianali, ubicate
una a nord sulla Statale 114
Siracusa-Catania (Targia) e
laltra lungo la direttrice ex
SS 124, Siracusa-Floridia.
Questultima permetterebbe
la nascita di unintera area
specifica, atteso che il Prg
di Floridia prevede analoga
destinazione per la porzione
confinante con il territorio di
Siracusa.

3n incontro pubblico che ha

visto la partecipazione di un
folto numero di cittadini si
svolto stamattina in piazza
Eurialo, a Belvedere.
Nonostante l'incomprensibile rifiuto da parte dell'Amministrazione di concedere
l'utilizzo dei locali della circoscrizione, stata l'occasione di approfondire in maniera seria i vari temi legati
al referendum del 17 aprile
prossimo.
Dopo le introduzioni dei
consiglieri di circoscrizione
Cettina Pastore e Claudio
Marino, promotori dell'iniziativa, il consigliere comunale di Progetto Siracusa
Salvo Sorbello ha evidenziato che quantomeno
strano che vengano posti
ostacoli per un confronto
democratico su temi che
interessano tutta la popolazione.
L'avvocato Salvatore Marino ha poi esposto i vari
aspetti legali legati alle
materie oggetto di referendum, mentre la biologa
Mara Nicotra ha sottoline-

Il consiglio comunale di venerd scorso.

Nel dibattito sono intervenuti
i consiglieri Cetty Vinci per
la quale Sarebbe bene, in
questa fase, limitarsi a dare
indicazioni sulla necessit
di creare aree artigianali,
ma non procedere, come
nel caso di Targia, alla loro
identificazione; Giuseppe
Assenza per il quale Nellarea di Targia non esistono
zone ancora libere, anche
se bisogna ben salutare la
loro nascita; Salvo Sorbello, che ha parlato di emendamento Poco chiaro che si
presta ad equivoci visto che
prevede la nascita di una
zona artigianale in unarea
dove gi insistono, tranne
che per piccole particelle,
insediamenti artigianali:
strano-ha concluso- un parere favorevole degli uffici su
un emendamento che poco
ha a che vedere con le Linee
guida. Per Antonino Trimarchi la Commissione ha voluto solo dare Indicazioni di
massima delle direttrici dove
far nascere insediamenti artigianali; concetto ribadito
da Gaetano Firenze per il
quale La Commissione si
limitata a dare indicazioni
sulle direttrici senza individuare aree ben precise;
per Francesco Pappalardo
la scelta della Commissione

legata a Fattori oggettivi:

per la zona nord esistono
importanti opere infrastrutturali che potrebbero essere
al servizio della zona artigianale. Per la zona sud da un
lato si andrebbe a liberare
lattuale area a ridosso del
porto; dallaltro la nuova
area artigianale sarebbe
collegata al Polo fieristico
che sorge al confine con
Floridia.
Il sesto emendamento, illustrato dal consigliere Gianluca Romeo, prevede lindividuazione, allinterno del
tessuto cittadine, di aree da
destinare alla nascita delle Isole ecologiche per il
conferimento di Rsu e RD:
Questo- ha detto Romeoalla luce del nuovo bando
sulla raccolta differenziata
dei rifiuti: isole da ospitare
su aree di propriet comunale che possano diventare
punto di informazioni per il
corretto conferimento.
Subito dopo il Consiglio ha
votato laggiornamento a luned 11 aprile alle 10.
In apertura dei lavori il presidente Santino Armaro
ha ricordato la scomparsa
dellex consigliere Enrico Di
Luciano e laula osservato
un minuto di raccoglimento
in sua memoria.

Cambio radicale nella

nuova pianta organica
del Vermexio
I

l comune si Siracusa si dota di una nuova

pianta organica sia sul piano strutturale, con
settori eliminati ed altri introdotti o accorpati,
ed una diversa configurazione di incarichi e
logistica. Tutto scaturito con limmissione
in ruolo di due nuovi dirigenti: Gaetano Brex,
ingegnere e Maria Di Stefano avvocato provenienti dal Comune di Avola e hanno preso
servizio venerd mattina.
Per lattuazione della nuova pianta organica
occorrer qualche mese vista la diversificazione del provvedimento per rendere la macchina
comunale pi rispondente alle attuali esigenze, pi celere, pi competitiva. Sono stati rafforzati alcuni settori e ne sono stati realizzati
di nuovi come quello che vede insieme Legalit, trasparenza e anticorruzione, in linea con i
principi etici e morali di questa amministrazione, e quello allInnovazione e digitalizzazione.
Approvato anche il regolamento sugli orari di
lavoro.
Con il nuovo piano sono emersi anche una serie di provvedimenti riguardanti le competenze
dei dirigenti. Il settore Legalit, anticorruzione
e Trasparenza stato affidato a Loredana Caligiore insieme a Gare e appalti, Affari generali,
Sport, Politiche educative.
Patrimonio, pianificazione, investimenti e Protezione civile sono stati assegnati a Brex, mentre la Di Stefano si occuper di Politiche sociali
e Relazioni con la citt.
Salvatore Bianca resta alla guida degli Affari
legali e Giorgio Gian alla Ragioneria. Vincenzo Migliore resta Direttore generale, mentre
Enzo Miccoli si occuper di Commercio, Attivit produttive, Turismo, Cultura, Servizi ai cittadini. Ad Emanuele Fortunato il Territorio con
competenze anche su Urbanistica dove viene
inglobato il settore Ortigia che dunque scompare come struttura autonoma. Lavori pubblici,
Infrastrutture, Mobilit e trasporti a Natale Borgione, Personale e Cultura a Rosaria Garufi.
Infine il settore Tributi e informatizzazione
stato assegnato a Giuseppe Ortisi.

Polemiche per i lavori allo stadio

Progetto Siracusa
lassessore Foti tutto ok
a sostegno del referendum per
Auspichiamo che la squadra riesca a dare
alla citt le soddisfazioni che merita

Sopra, un momento partecipativo dellincontro.

ato la situazione di disastro
ambientale in cui versa buona
parte della nostra provincia.
L'on. Pippo Gianni ha voluto
manifestare la sua solidariet
all'iniziativa, la consigliera di
circoscrizione Ortigia Arlene
Bianca ha ricorato l'importanza di sollecitare la partecipazione al voto e il capitano Rosario Reale ha insistito sulla
necessit di tutelare il mare.

Ha concluso il coordinatore di Progetto Siracusa

Ezechia Paolo Reale, il
quale ha sottolineato l'impegno a tutela dell'ambiente e della salute dei
cittadini. Reale ha inoltre
illustrato le varie iniziative
che Progetto Siracusa, insieme ad altri movimenti
civici, sta promuovendo in
tutta la provincia.

l nostro sostegno al
Siracusa calcio non verr mai
meno e come tutti i siracusani
auspichiamo che la squadra
riesca a dare alla citt le soddisfazioni che merita.
Lo dichiara l'assessore ai Lavori pubblici Alfredo Foti, intervenendo sulle polemiche azzardate da qualcuno sui lavori
allo stadio. Continua l'assessore Foti: Ritengo singolare,
se non tragicomico, essere
tacciati come amministrazione, di essere parolai alla luce
dei lavori in atto e per i quali sono stati impegnati, 730
mila euro. Risorse queste,
che cos come concordato
con la societ Siracusa calcio,
servono per la riqualificazione, il restauro delle strutture
e del portale d'ingresso dello
Stadio e la realizzazione della

pensilina (lavori questi iniziati

lo scorso 6 gennaio). Lavori, il
cui progetto, ha avuto anche
il nulla osta e le prescrizioni
della soprintendenza. Vorrei
anche evidenziare il contesto
socio economico ed occupazionale difficile nel quale ci
ritroviamo. Riuscire a sbloccare, aggiudicare e portare
a compimento un'opera pubblica seppur con ritardi fisiologici, alla luce di tutti i tempi
medi di realizzazione di opere pubbliche in Sicilia, significa aver lavorato bene. Se
qualcuno vuol far emergere
cose diverse dalla realt, tacciandoci che sappiamo fare
"chiacchiere" e "politica parolaia", o "bistrattare" la propria
citt, ci sprona a continuare
in questa direzione. Per noi
contano solo i risultati finali.

Sicilia 5

SiracusaCity

I fatti oggetto della contestazione si riferiscono allaprile 2002

Arrestato per violenza sessuale

deve scontare cinque anni

Agli investigatori raccont di essere stata costretta

dalluomo, contro il suo volere, ad avere un rapporto
Istura
poliziotti della squadra mobile della quedi Siracusa hanno eseguito un ordine

di carcerazione, emesso dalla procura generale presso la corte dappello di Catania,

nei confronti di Salvatore Di Luciano di 51
anni. Luomo deve scontare una pena definitiva di 5 anni di reclusione per il reato di
violenza sessuale.
I fatti oggetto della contestazione si riferiscono allaprile 2002 quando la donna
di nazionalit polacca con cui Di Luciano
aveva allacciato una relazione sentimentale, si presentata negli uffici della questura per denunciare il convivente. Agli investigatori raccont di essere stata costretta
dalluomo, contro il suo volere, ad avere
un rapporto sessuale. Per questo motivo
lavrebbe rinchiusa in una stanza della
loro abitazione per consumare il rapporto.
Scattata la denuncia, la donna ha fatto le
valigie abbandonando labitazione, prendere laereo e tornarsene in Polonia. Per
luomo, nel frattempo, iniziato il procedimento penale che lo ha portato davanti a
un giudice per difendersi non solo dallaccusa di violenza sessuale ma anche da
quella di sequestro di persona.
Dallambasciata, intanto, giunta la notizia
che la donna, in preda alla depressione,
aveva deciso di porre fine alla propria esistenza, ingerendo barbiturici. La situazione processuale di Di Luciano si , quindi,
complicata al punto che, a conclusione del
processo di primo grado, il tribunale lo ha
condannato alla pena di 9 anni di reclusione. Assistito dallavvocato Licinio La

Ieri mattina il Duomo di Siracusa era gremito

per i funerali dellavvocato Enrico Di Luciano,
di origini netine, scomparso allet di 73 anni,
dopo avere lottato a lungo con un male incurabile. Tante le autorit presenti in chiesa, per
tributare lestremo saluto a un uomo di cultura
primancora che avvocato e politico. Tra gli intervenuti, i componenti del consiglio dellordine degli avvocati Siracusa che indossavano la
toga in segno di rispetto.
Tanti gli amici che, insieme con i congiunti,
hanno voluto essere presenti durante la celebrazione liturgica per ricordare una persona
che ha dato lustro alla citt per la quale si
battuto in ogni circostanza e in ogni luogo: dai
banchi del consiglio comunale fino nelle stanze della politica romana per resistere qualche anno addietro strenuamente allipotesi di
mortificazione dellInda, listituto nazionale del
dramma antico, poi trasformato in fondazione.
A tracciare in breve la figura di Enrico Di Luciano stato lavvocato Corrado Piccione, che ne
ha ricordato la correttezza professionale e la
profonda umanit.
Ad officiare il rito funebre stato don Aurelio
Russo, parroco della chiesa di santa Maria
della roccia, nella zona dellIsola, chiesetta di
nuova costruzione, frequentata spesso da Di
Luciano e dalla sua famiglia proprio perch risiedeva in quella zona. Tra i presenti, anche i
rappresentanti del mondo della cultura classica siracusana, che hanno celebrato limpegno
dellavvocato Di Luciano per la fondazione attraverso la presidenza dellassociazione Amici
dellInda.
Un istituto come la Fondazione Inda va amato e curato, sempre, soleva dire Di Luciano
pronto a entusiasmarsi per le rappresentazioni classiche e in prima linea quando si trattava
di difendere listituzione. Ma il suo amore per
Siracusa andava anche oltre lattivit allInda.

Controlli di detenzione e commercializzazione dei prodotti energetici

Guardia di Finanza sequestra Gpl

L
a Guardia di Finanza di Siracusa ha eseguito unimportante attivit di servizio nel settore della detenzione e commer-

Salvatore Di Luciano

Terra, limputato ricorso alla corte dappello, che, a conclusione del processo,
ha ridotto a 5 anni la condanna a carico
di Di Luciano, assolvendolo dal reato di
sequestro di persona. Dinanzi alla corte di cassazione, lavvocato Luca Blasi
ha prodotto una serie di argomentazioni
che hjanno indotto i giudici ad annullare
la condanna di secondo grado con rinvio
alla corte dappello. Dinanzi al collegio
sono state prodotte altre testimonianze
a discolpa, ma per Di Luciano stata
confermata la sentenza di condanna poi
divenuta definitiva con sentenza della
suprema corte. Divenuta esecutiva, la
condanna stata applicata nei confronti
di Di Luciano, per uina pena che dovr
interamente scontare.

cializzazione dei prodotti energetici. Sono stati i finanzieri

della Compagnia di Augusta a scoprire un deposito di bombole non autorizzato, con la presenza di materiale esplodente in quantit eccedenti rispetto a quanto previsto dal
certificato di prevenzione incendi, allinterno di un esercizio
commerciale megarese, nel corso di un servizio di controllo economico del territorio. Le Fiamme Gialle, nel dettaglio,
hanno individuato un locale commerciale ove, unitamente
ad altri prodotti e, in particolare, bevande ed alimenti, in un
piccolo magazzino di circa 100 metri quadri, erano illecitamente detenute 60 bombole contenenti circa 800 chili di Gpl,
quantitativi assolutamente eccedenti i limiti previsti dalla legge in vigore, senza peraltro che fosse stata mai richiesta
la prescritta autorizzazione amministrativa per lesercizio di
tale attivit nonch del provvedimento autorizzatorio ai fini
accise. Lillecito deposito, confinante con abitazioni, costituiva un pericolo per l'incolumit, e mai sarebbe stato autorizzato alla luce dei minimi sistemi di sicurezza ed antincendio
detenuti. I finanzieri, oltre che nei locali commerciali, hanno
rinvenuto ulteriori bombole allinterno di un furgone parcheggiato nei pressi dello stesso locale.
Tutto il materiale rinvenuto stato sottoposto a sequestro
e concentrato presso un deposito autorizzato al fine di eliminare ogni pericolo per la sicurezza dei residenti. Il titolare
dellattivit commerciale - F.F., 30enne originario del luogo -,
stato denunciato alla Procura della Repubblica di Siracusa
per aver omesso di segnalare la detenzione di materie
esplodenti o infiammabili, ai sensi del combinato disposto di
cui agli artt. 16 e 18 del D.lgs. 139/2006 nonch art. 679 c.p..

Ieri lultimo saluto Sbaglia marcia e finisce con lauto

allavv. Di Luciano in mare: salvata una donna
U
uomo di cultura

Sono in tanti ad averne apprezzato il suo impegno per fare rinascere palazzo Montalto,
per decenni in stato di abbandono mentre
oggi, dopo la ristrutturazione, stato trasformato nellArkimedeion, la domus dedicata al
genio siracusano, dentro la quale sono state
collocate riproduzioni di macchine e invenzioni di Archimede.
Enrico Di Luciano si cimentato anche nella
scrittura con la pubblicazione di diversi volumi. Ha scritto, tra gli altri, anche il libro dal
titolo Politicamente scorretto, edito da Emanuele Romeo, con la prefazione dello scrittore
Pietrangelo Buttafuoco, suo grande amico.

na manovra maldestra di
una guidatrice ed ecco che
lauto precipita in fondo al
mare. Lepisodio, per fortuna
senza alcuna conseguenza
fisica per la conducente,
avvenuto ieri mattina intorno
alle 7 di ieri mattina al piazzale delle Poste in Ortigia.
Protagonista e vittima della disavventura stata una
donna, la quale, al volante
della sua Lancia Y, per cause al vaglio degli agenti di
polizia municipale, ha perso il controllo della vettura,
parcheggiata a ridosso della banchina, precipitando in
fondo alle acque limacciose
del porto piccolo.
La donna non si lasciata
prendere dal panico e con
prontezza di spirito, prima
che la macchina precipitasse
gi, riuscita a uscire dallabitacolo e a porsi in salvo.
La scena stata notata da
alcune persone presenti sul
luogo dellincidente, le quali
hanno aiutato la malcapitata.
Sul posto sono accorse le
pattuglie dei vigili urbani e
due mezzi, di cui uno speciale, dotato di gru, dei vigili del
fuoco della caserma di via

Von Platen. Mentre la donna

stata sentita dagli investigatori, i soccorritori hanno
operato a lungo per recuperare il mezzo finito in fondo
al mare. I vigili del fuoco
hanno imbragato il mezzo,
che stato poi issato con
la gru e riposto sul piazzale.
Attorno al luogo del sinistro,
si creato un capannello di
curiosi, che hanno assistito
alla scena del recupero della vettura.
Non la prima volta che
accade un episodio del genere in quella parte del porto piccolo. Di recente, nel
piazzale antistante le Poste,
unaltra vettura era caduta
accidentalmente in fondo al
mare ed era stato necessario lintervento dei vigili
del fuoco per tirarla fuori. Si
pone, quindi, un problema di
sicurezza considerato che
sia sul piazzale delle poste che nellantistante Riva
Forte Gallo, parcheggiano
a qualsiasi ora e della notte
automobili proprio a ridosso
del ciglio della banchina.
Basta una manovra errata
per completare il tuffo in acqua.

Nel

Siracusano 6

3 aprile 2016, DOMENICA

Sicilia 3 aprile 2016, DOMENICA

Scrofani: la
lotta allabusivismo passa
anche attraverso la concertazione. Il
protocollo va
nella direzione
di contemperare le esigenze
degli operatori
con il decoro
della citt
Affissioni Agenzie
immobiliari

Agenzie immobiliari,
nuove regole per affissioni

Nuove

regole per
le affissioni delle
agenzie immobiliari. Fanno parte
di un protocollo siglato tra lAmministrazione comunale
e i rappresentanti
di FIAP e FIMAA
Confcomemrcio.
Nel dettaglio queste
le novit:
-i cartelli di affittasi/
vendita di dimensioni non superiori
ad un quarto di metro quadrato sono
esenti dal pagamento dellimposta di
pubblicit se affissi
negli immobili interessati dalla compravendita o dalla
locazione. Va comunque fatta una
comunicazione agli
uffici comunali al
fine di consentire i
controlli prescritti:
questo fino allapprovazione del nuovo Regolamento. In
quella sede saranno
previste procedure
pi snelle che non
prevedono questultima comunicazione;
- potranno essere
collocati un cartello di dimensioni
fino a un quarto di
metro quadrato sul
portone di ingresso

Fanno parte di un protocollo siglato tra lAmministrazione comunale

e i rappresentanti di FIAP e FIMAA Confcomemrcio
dellimmobile interessato, ed un cartello di dimensioni
fino ad un metro
quadrato sulle ringhiere del balcone.
Questultimo sar
soggetto alla relativa imposta di pubblicit. Potr inoltre
essere affisso un
cartello per balcone,
solo se ricadenti in
vie diverse;
- se limmobile in

Il

sorteggio pubblico
dei portatori di Santa
Lucia. Una tradizione
che ritorna per volont della Deputazione
della Cappella di Santa
Lucia, che ha deciso di
ripristinare uniniziativa
che di fatto apre i festeggiamenti in onore della
patrona di Siracusa.
Lultima volta che
stato fatto il sorteggio
pubblico risale agli
anni90. Questanno, in
occasione della Festa
del Patrocinio, domenica 1 maggio, la Deputazione della Cappella
di Santa Lucia ha deciso
di effettuare il sorteggio
pubblico questa mattina,
nel salone mons. Gentile in via delle Vergini,
dopo la celebrazione eucaristica delle ore 8.00

vendita o in affitto
un basso commerciale con diverse
aperture o vetrine si
potranno collocare
cartelli fino ad un
massimo del 50%
complessivo delle
superfici stesse;
- per la compravendita di garage
ammessa la collocazione di un cartello
non superiore ad
un quarto di metro

quadrato sul portone dingresso dello

stabile ed un cartello
delle stesse dimensioni sul garage interessato.
La lotta allabusivismo passa anche
attraverso la concertazione. Il protocollo va nella direzione
di contemperare le
esigenze degli operatori con il decoro
della citt. Far par-

te del nuovo Regolamento comunale

al quale stiamo lavorando e che sar
ispirato a principi
di trasparenza e
snellimento delliter burocratico: lo
dichiara lassessore
Gianluca Scrofani
che ha sottoscritto il
protocollo insieme
al dirigente del settore, Giuseppe Ortisi, a Giuseppe Zangh, della FIAP e a
Giovanni Criscione
di FIMAA Confcomemrcio.

Presso il salone mons. Gentile in via delle Vergini

Sorteggio dei portatori

di Santa Lucia

(Chiesa Cattedrale). Sono

1014 i portatori iscritti
nellalbo.
Per domenica 1 maggio
sono 48 i portatori previsti per ognuno dei tre turni. Per lottava, domenica
8 maggio, sono previsti
due turni. Al sorteggio
saranno presenti il vicario
generale dellArcidiocesi, mons. Sebastiano
Amenta; il presidente
della Deputazione della
Cappella di Santa Lucia,
Pucci Piccione; i componenti della Deputazione,
Lucilla Rizza, Piero Romano e Franco Vasquez;
il maestro di Cappella,
Benedetto Ghiurmino e
il presidente dellassociazione Santa Lucia fra i
falegnami, Paolo Puglisi.

Grienti: istallare solarium a

Forte Vigliena

La bella stagione - di-

chiara il Consigliere di
Circoscrizione
Ortigia
Raffaele Grienti ormai
arrivata, infatti con decreto del dir, gen. del 2 Marzo 2016 pubblicato nella
gurs n12 del 18 Marzo
2016 viene regolamentata
la stagione balneare 2016
in Sicilia dove l'art 1 dello stesso decreto dispone
che la stagione balneare
2016 ha inizio il 1 Aprile
e ha termine il 31 Ottobre.
Le giornate soleggiate cominciano a spingere sempre pi persone a cercare
un po' di riposo e svago
in zone in prossimit del
mare, ecco perch invito
l'Amministrazione Centrale a istallare il prima
possibile il solarium di
Forte Vigliena, poich lo
stesso, al pari di Calarossa
sono tra i luoghi pi frequentati da turisti e soprattutto residenti.
Mi permetto inoltre di
suggerire, a chi di competenza, di fare il modo
di armare un solarium di
dimensioni importanti, in
modo di aumentare il pi
possibile l'offerta pubblica. Per quanto riguarda
Calarossa purtroppo si
registra ancora il cancello
chiuso, causa gradini mancanti nella scala pubblica.
Invito per tanto l'Amministrazione a provvedere
immediatamente a tale
ripristino poich credo sia
vergognoso che un intervento cos banale e di poco
costo possa danneggiare
la pubblica fruizione in
uno dei siti siracusani pi
suggestivi, reso tale dagli
stessi residenti che negli
ultimi anni hanno affollato
e adottato sempre di pi
questo meraviglioso posto all'interno dell'isolotto.
Ricordo a me stesso, e non
solo, che durante la seduta
del Consiglio di Quartiere del 15 marzo 2016 un
Dirigente del Comune ha
pubblicamente dichiarato che i gradini mancanti
sarebbero stati ripristinati
nel tempo massimo di 10
giorni, ma come spesso
accade le parole sovrastano negativamente i fatti.
Forte Vigliena e Calarossa rappresentano per
Ortigia, e Siracusa tutta,
due fondamentali luoghi
di aggregazione con pubblica fruizione nonch
due importantissimi siti
di promozione turistica; e
come tali vanno tutelati e
valorizzati.

di Salvatore Maiorca

C
ambiare le pensioni e dare lavoro

ai giovani. Per sostenere queste due

fondamentali rivendicazioni erano oltre
duemila ieri con Cgil,
Cisl e Uil: lavoratori
di tutte le categorie,
pensionati, disoccupati, giovani, hanno
sfilato da piazzale
Marconi a piazza
Archimede. Hanno
gridato la loro protesta e le loro rivendicazioni contro una
legge da cambiare
e hanno rivendicato
un futuro certo per i
giovani.
La manifestazione
era stata indetta,
unitariamente,
da
Cgil, Cisl e Uil. Ed
stata conclusa, in
piazza Archimede,
dal segretario generale della Cisl Sicilia,
Mimmo Milazzo.
Al termine i segretari
generali di Cgil, Cisl
e Uil, rispettivamente Paolo Zappulla,
Paolo Sanzaro e
Stefano
Munaf,
hanno
consegnato un documento al
prefetto.
E il 7 maggio si torna
in piazza. Appuntamento a Palermo,
contro
limmobilismo del governo
Crocetta:uno
dei
peggiori che la Sicilia abbia mai avuto,
ha sottolineato Milazzo.
Ogni anno centomila giovani vanno via
dal Sud per cercare
fortuna ha affermato Mimmo Milazzo.
- Nel mercato del lavoro entrano dopo i
trenta, persino dopo
i trentacinque anni.
Ma vivendo di precariet e situazioni
discontinue. Il sistema
previdenziale
contributivo una
condanna a morte
per questa generazione che si ritrover
ultrasettantenne con
pensioni da fame.
Obiettivo
primario
quindi la modifica
della legge Fornero.
Questo
territorio
vive la drammatica
emorragia dei giovani hanno ricordato
Zappulla, Sanzaro e
Munaf. - Migliaia di
pensionati vivono in
condizioni precarie.
I lavoratori pagano
il prezzo di mancate
progettualit politiche ed economiche.
Lavoro, occupazione, garanzie previdenziali, sono le parole guida sulle quali
continuare a battersi.
Cambiare le pensioni e dare lavoro ai
giovani stato il leitmotiv della protesta,
rilanciata sui social
media con lhashtag
#giovaniepensioni.

Sicilia 7

Nel

Siracusano

Lavoratori,
disoccupati,
pensionati, giovani da piazzale
Marconi a piazza
Archimede.
I segretari generali di Cgil,
Cisl e Uil hanno
consegnato un
documento al
prefetto

Cambiare le pensioni
e dare lavoro ai giovani
duemila ieri in piazza

E il 7 maggio si torna in piazza. Appuntamento

a Palermo, contro limmobilismo del governo Crocetta:
Uno dei peggiori che la Sicilia abbia mai avuto

Ma la protesta investe tutta la classe politica. In particolare il Governo dei banchieri e deglindustriali,
presieduto dal signor Matteo Renzi, sempre sordo al
grido del mondo del lavoro. Peggio: danneggiandolo, aggravandone ulteriormente il gi grave disagio
La legge MontiFornero - ha detto
ancora Milazzo -
stata una gigantesca
operazione di cassa
fatta a danno di lavoratori e pensionati:
unoperazione da 80
miliardi per il periodo
2013-2020, che ha
introdotto elementi
di pesantissima rigidit.
A farne le spese non
soltanto chi oggi
vorrebbe andare in

pensione e non pu.

Sono anche i giovani, che hanno diritto
a pensioni dignitose
quando giovani non
saranno pi. anche per questo, ha
insistito il segretario
reginale Cisl, che
va consentito laccesso flessibile al
pensionamento e va
rafforzata la previdenza complementare.
Che senso ha si

chiesto - tenere forzatamente occupato

chi ha una lunga vita
professionale
alle
spalle quando i trentenni non lavorano e
sembrano condannati a una vecchiaia
di miseria?.
Il giorno prima la
questione era stata
affrontata dallEsecutivo della Federazione nazionale pensionati Cisl Ragusa e
Siracusa.

C una legge che

va cambiata perch
venne fatta (bloccando le pensioni, ndr.)
non per guardare al
futuro ma per fare
cassa ha sottolineato il segretario provinciale Sebastiano
Spagna. - Dicevano
che in quel modo
avremmo salvato lo
Stato. Ebbene, lo
Stato si sta riprendendo? Il presidente
del Consiglio dice
che stiamo risalendo
la china? Allora ricominciamo dalla flessibilit in uscita dal
lavoro, per tutti.
Con questo modello contributivo ha
concluso Spagna nessuno pu pensare di toccare i soldi
dei pensionati. Sono
soldi versati da ognuno per il proprio salario differito. Questo
devesser capito definitivamente.
Il sistema previdenziale parte da un rapporto di lavoro ha
ricordato a sua volta
Alfio Giulio, segretario regionale di categoria, affrontando
anche il tema occupazionale. - Lattacco
grave e subdolo non
solo ai pensionati attuali: si attacca
lintero sistema previdenziale. Si attacca
il futuro dei giovani.
Viviamo una lotta fra
poveri, vergognosamente innescata in
modo strumentale.

Giulio ha concluso ribadendo il problema

che ha sempre afflitto
il sistema previdenziale italiano: lassistenza deve esser
separata dalla previdenza e deve pesare
sulla fiscalit generale, mentre la previdenza (essa soltanto!) deve pesare sul
sistema contributivo.
Usciamo da questa
confusione: separiamo lassistenza dalla
previdenza, non consentiamo speculazioni politiche sulla pelle
di lavoratori, pensionati, giovani. E risolveremo almeno met
del problema previdenza e lavoro.
Laltra met si affronta seriamente solo
generando sviluppo
e lavoro. Rigenerando le attivit produttive. Facendo uscire
la politica, questa politica becera, inetta,
litigiosa, truffaldina,
dal pantano deglinteressi
particolari,
che dissanguano lo
Stato e la sua gente, per riguadagnare
finalmente la cura
dellinteresse generale. Dando lavoro ai
giovani e salvaguardando le pensioni
di chi a sua volta se
l costruite, queste
pensioni, pezzo per
pezzo, con una vita
di lavoro e con i contributi versati sottraendo una considerevole quota ai propri
salari di una intera
vita.
Su questi stessi
contenuti il segretario generale della
Cisl Sicilia, Mimmo
Milazzo, ha concluso la manifestazione di ieri. Ma il Governo dei banchieri
e
deglindustriali,
presieduto dal signor Matteo Renzi,
rimane ancora sordo e tira avanti non
ascoltando il grido
del mondo del lavoro. Peggio: danneggiandolo, aggravandone ulteriormente
il gi grave disagio.
Intanto la nostra
zona
industriale
si va sempre pi
assottigliando,
si
vedono
sempre
pi negozi chiusi,
agricoltura e turismo non decollano.
Sempre pi numerosi sono i giovani
costretti di nuovo
al bivio storico: disoccupazione
o
emigrazione. E le
famiglie
superstiti
sopravvivono grazie
soltanto a due esili
e residuali cespiti:
quel che rimane di
pensioni e quel che
sopravvive di sommerso.
Da tutti una sola
voce: Cambiare le
pensioni e dare lavoro ai giovani.

Nel Siracusano 8
Sicilia 3 aprile 2016, DOMENICA
Il tema ha ormai acquisito carattere di estrema delicatezza
Impegni precedentemente assunti mi impediscono
di
parteciparvi
ma, confesso, che
avrei avuto difficolt anche senza: in ogni caso
considero questa
decisione singolare,
inopportuna, sbagliata. Le
ragioni diverse e
serie ma mi limito
ad indicarne solo
alcune lo afferma il deputato nazionale Pd Pippo
Zappulla.
In primo luogo la
Direzione Provinciale del Pd ha esitato un documento
unitario con cui,
tra laltro, si esortano tutti gli organismi ad evitare ,
almeno fino alle
elezioni amministrative, di assumere atti e iniziative che possano
creare e alimentare polemiche e
tensioni. Non mi
pare proprio un
segreto che quella
della gestione degli Asili Nido non
susciti sentimenti
di unit e rappresenta, invece, elemento di serie e
profonde divisioni.
In secondo luogo
il tema ha ormai
acquisito carattere
di estrema delicatezza non solo sul

In foto, il deputato nazionale Pd Pippo Zappulla

Convocazione Direzione
Cittadina Pd su Asili Nido:
La considero singolare,
inopportuna, sbagliata
terreno
politico
ma, anche e soprattutto, su quello tecnico e legale
ed esporre il partito ad assumere
scelte e orientamenti che potrebbero essere pesantemente smentiti
in tempi brevi non
si presenta, a mio
avviso, come ope-

razione particolarmente oculata.

Si , infatti, di
fronte ad uno specifico fascicolo di
indagini
aperto
da diversi mesi
dalla Procura della Repubblica di
Siracusa e con
una ragionevole
ipotesi di imminente conclusione

del procedimento; si di fronte,

inoltre, ad una
mia
dettagliata
interrogazione
parlamentare che
mi stato annunziato - ricever articolata e
puntuale risposta
entro 10 giorni:
esporre il partito
oggi appare per-

3 aprile 2016, DOMENICA

tanto una scelta

non solo forzata
ma anche davvero poco lucida e
sbagliata.
Buon senso e responsabilit nei
confronti intanto
del partito dovrebbe
sconsigliare una simile
scelta attendendo, invece, di
avere
elementi
piu chiari per
sviluppare successivamente una
valutazione piu
puntuale e precisa. Sono un garantista autentico
e mantengo inoltre grande rispetto per il partito e
i suoi organismi
ma proprio per
questo rimango
convinto che sarebbe piu sensato non esporre
cos pesantemente lintero partito
solo per difendere
un assessore.
In questi casi
sempre bene mantenere una grande
cautela e affermare una equilibrata
e salutare autonomia del partito
rispetto alle scelte assunte da una
amministrazione
e dallassessore
competente. Sarebbe stato, peraltro, preferibile coinvolgere il
partito prima di
assumere le decisioni e gli atti e
non a consuntivo,
quasi a chiedere
solo una sorte di
ratifica e di fiducia a prescindere.
Apprendo, infine, che proprio il
giorno successivo alla data della
Direzione Cittadina (fissata per
luned 4 aprile)
stato convocato il Consiglio
Comunale
di
Siracusa (giorno
5) con allo.d.g.
la Istituzione di
un Commissione
Consiliare di Inchiesta sulla ge-

stione degli Asili

Nido. Una richiesta avanzata in
modo trasversale
da diversi consiglieri comunali e che vede, a
mio avviso, nella
quasi contestuale convocazione
della Direzione
una davvero bizzarra coincidenza. Ma non amo
la dietrologia e
quindi mantengo
la certezza che il
gruppo consiliare
del Pd e la stessa
amministrazione sosterr la richiesta. IL Pd ha,
infatti, tra i suoi
tratti distintivi e
fondante quello di
garantire il massimo della trasparenza e ogni atto
che va in quella
direzione, a prescindere da chi
lo propone, deve
trovare il nostro
consenso e sostegno. Il gruppo
del Pd e diversi
consiglieri presenti anche nella
precedente consiliatura, peraltro,
sono stati proponenti e protagonisti di identiche
richieste.
Non
avendo, quindi,
nulla da temere
e preoccupazioni
varie sono certo
che la richiesta
sar accolta, sostenuta e votata
da tutti i consiglieri del mio partito. In caso contrario
confesso
sarebbe davvero
molto grave e incomprensibile.
Per ogni approfondimento ulteriore di merito mi
limito a segnalare la lettura della
mia interrogazione parlamentare
e lo stralcio della
ultima conferenza stampa tenuta
congiuntamente
con la consigliera
comunale del Pd
Simona Princiotta.

Focus sul trattamento

percutaneo delle valvole cardiache
Si parte, lavventura

comincia. Marted 5
aprile alle ore 15.00
nella sala congressuale P.O. Sant'Elia
di Caltanissetta, il
professor Corrado
Tamburino, Direttore Unit U.O.C. Cardiologia con UTIC
P.O. Ferrarotto Catania, e la sua equipe
di lavoro terranno il
primo, degli otto corsi previsti in tutta la
Sicilia, dedicati alle
nuove metodologie
di trattamento percutaneo delle valvole
cardiache. Aggiornamento di fondamentale importanza
dedicato sia agli specialisti di cardiologia, sia ai medici
di base. La base di
partenza sar linformazione: il paziente,
infatti, deve conoscere quali sono le
nuove
possibilit
di cura di patologie
che, fino a qualche
tempo fa, non potevano essere affrontate con un intervento,
per linvasivit di
questultimo soprattutto su soggetti anziani. Il trattamento
percutaneo, invece,
ha rivoluzionato il
modo di intendere
e di intervenire in
cardiologia, ma i pazienti devono essere
informati e ad informarli devono essere
i medici di base e gli
specialisti. Lobiettivo degli corsi voluti
dal professor Tamburino proprio quelli
di diffondere, in tutta
la Sicilia, il verbo
del trattamento percutaneo
provando
a capire le migliori
metodologie, anche
per la scelta dei pazienti. I corsi, infatti,
saranno interattivi: si
dibatter di casi reali
e si prover a capire
in quali situazioni si
pu intervenire con

Il primo degli otto appuntamenti in tutta la Sicilia coordinati dal professor Corrado
Tamburino, Direttore Unit U.O.C. Cardiologia con UTIC P.O. Ferrarotto Catania

il trattamento percutaneo e in quali no.

Si parte, dunque, da
Caltanissetta marted
5 aprile alle 15.00.
A dibattere sul trat-

analizzeranno i casi
clinici. La seconda
macro-area di dibattito sar dedicata
Trattamento Percutaneo dellInsufficien-

giornamento
sugli
ultimi studi clinici in
materia. Alla fine del
corso saranno compilati i questionari per i
crediti formativi ( n

Liscrizione gratuita, riservata a un

numero pari a 40 pp, obbligatoria e si
effettua inviando la scheda scaricabile
dal sito www.arteventimanagement.it
alla segreteria organizzativa

tamento percutaneo
saranno proprio il
professore Tamburino e il suo staff di
lavoro: Dott. Marco
Barbanti,
Dott.ssa
Maria Elena Di Salvo, Dott. Carmelo
Grasso, Dott. Sebastiano Imm, Dott.
ssa Martina Patan,
Dott. Carmelo Sgroi,
Dott.ssa
Claudia
Tamburino.
Il corso sar suddiviso in tre macro-aree
di interesse: la prima
sar dedicata al Tavi
(l'impianto valvolare
aortico transcatetere
): il professor Tamburino
introdurr
la metodica, poi si
passer alla selezione dei pazienti e alla
procedura
dintervento. Dopo i risultati e i follow up, si

za Mitralica. Nella
terza e ultima parte
del corso, dedicata
allauricola, si proceder anche allag-

5,9 ECM ).
Ecco il programma
completo del corso
di Caltanissetta
15.00 15.30 : Wel-

Sicilia 9

Nel

Siracusano

come coffee e registrazione partecipanti

TAVI
15.30 : Cenni sulla metodica - Prof.
Tamburino
15.50 : Selezione
dei pazienti - Dott.
Sgroi, Dott. Grasso,
Dott.ssa Di Salvo
16.20: Procedura Dott. Sgroi, Dott.
Grasso, Dott.ssa Di
Salvo
16.30: Risultati e follow up - Dott. Barbanti, Dott. Imm,
Dott.ssa
Patan,
Dott.ssa
Tamburino
16.50: Casi clinici Dott. Barbanti, Dott.
Imm, Dott.ssa Patan, Dott.ssa Tamburino
Trattamento Percutaneo dellInsufficienza Mitralica
17.00: Cenni sulla metodica - Prof.
Tamburino
17.20: Selezione dei
pazienti - Dott. Grasso, Dott. Sgroi, Dott.
ssa Di Salvo
17.50: Procedura Dott. Grasso, Dott.
Sgroi , Dott.ssa Di
Salvo
18.00: Risultati e follow up - Dott. Barbanti, Dott. Imm,
Dott.ssa
Patan,
Dott.ssa Tamburino
18.20: Casi clinici Dott. Barbanti, Dott.
Imm, Dott.ssa Pa-

tan, Dott.ssa Tamburino

Auricola
18.30: Cenni sulla metodica - Prof.
Tamburino
18.45: Selezione dei
pazienti - Dott.ssa Di
Salvo, Dott. Grasso,
Dott. Sgroi
19.00: Procedura, risultati e follow up Dott. Barbanti, Dott.
ssa Patan, Dott.ssa
Tamburino
19.15 : Update su
studi clinici sul PFO
e sullauricola - Dott.
Grasso
19.25: Casi clinici Dott. Barbanti, Dott.
Imm, Dott.ssa Patan, Dott.ssa Tamburino
19.30: Compilazione
dei questionari ECM
e chiusura del corso
L'iscrizione gratuita,
riservata a un numero
pari a 40 pp, obbligatoria e si effettua
inviando la scheda
scaricabile dal sito
www.arteventimanagement.it alla segreteria organizzativa.
Il rilascio dei crediti
sar subordinato alla
presenza effettiva del
100% rispetto alla
durata del corso ed
alla compilazione del
test di valutazione.
Gli attestati saranno
inviati per e-mail agli
aventi diritto.
Questo il programma completo degli
altri appuntamenti:
19 aprile 2016
Siracusa, Jolly Aretusa Palace Hotel
3 maggio 2016
Ragusa,
Ospedale
Civile
10 maggio 2016
Milazzo, Presidio
Ospedaliero Giuseppe Fogliani
14 giugno 2016
Trapani, Hotel Tonnara di Bonagia
14 giugno 2016
Mazara del Vallo,
Mahara Hotel
15 giugno 2016
Sciacca,
Ospedale
Giovanni Paolo II
15 giugno 2016
Agrigento, Ospedale
San Giovanni Di Dio

Inchiesta 10

3 aprile 2016, domenica

Sicilia 3 aprile 2016, DOMENICA

Crisi: cambiano i bilanci

delle famiglie italiane

La crisi ha fatto fare

agli italiani un passo

indietro sullalimentazione di qualit,
la moda e perfino
la formazione e listruzione. E quanto
emerge dalle stime
dellUfficio Economico di Confesercenti, elaborate a
partire da dati Istat,
tenendo in considerazione la spesa
media annuale effettiva, al netto quindi
dei fitti figurativi.
Lanalisi
delinea
un quadro di persistente difficolt.
Nonostante la lieve
ripresa dei consumi
registrata nel 2015, i
bilanci e le spese degli italiani continuano ad essere distanti
dai livelli pre-crisi:
nellanno
appena
concluso, infatti, la
spesa media annuale delle famiglie si
attestata su 22.882
euro, ancora 856
euro in meno rispetto al 2007, mentre i
risparmi familiari,
nello stesso periodo,
si sono contratti addirittura del 25%.
Crescono, invece,
le spese fisse, che
assorbono una quota sempre maggiore
del budget familiare.
Rispetto al 2007, i
nuclei del nostro Paese spendono molto
di pi per le uscite legate alla casa,
allacqua, allelettricit e ai combustibili per il riscaldamento (+536 euro), ma
anche per le spese
sanitarie e per la
salute (+142 euro).
Laumento dei costi
fissi ha portato le
famiglie, nel tempo,
a tagliare il budget
riservato alla maggior parte delle voci
di spesa, riorientando i propri acquisti
su prodotti di minor
valore o rinuncian-

Tra 2007 e 2015 si riducono risparmio e spesa per alimenti di qualit,

moda e istruzione, ma aumenta il peso di bollette e costi fissi

do a beni e servizi
percepiti come non
indispensabili.
Il fenomeno di
orientamento verso il basso della

pregio. In primis la
carne (-100 euro) e
il pesce (-74 euro),
ma alla revisione di
spesa non sfuggono
nemmeno pane e ce-

budget allocato per

alberghi e ristoranti
(-304 euro). Praticamente dimezzato
pure il budget riservato allistruzione,

ti: nel 2015 le famiglie italiane hanno

speso lo scorso anno
per questa voce ben
1.290 euro in meno
rispetto al 2007.

Il fenomeno
di orientamento verso
il basso della
spesa diventa
pi evidente
se si esamina
il dettaglio
deiprodotti
alimentari

spesa diventa pi
evidente se si esamina il dettaglio
deiprodotti alimentari. Cresce infatti
la spesa per frutta e
ortaggi (+164 euro
rispetto al 2007) e
per zuccheri e dolciumi (+92 euro),
ma
diminuiscono
le risorse destinate a tutti i prodotti
di maggior costo e

reali (-68 euro), olio

(-51 euro), latte, formaggi e uova (-48) e
bevande (-6).
Tra i prodotti no
food, invece, spicca
il calo di abbigliamento e calzature
(-512 euro rispetto
al 2007), ma anche
della spesa per mobili, articoli e servizi per la casa (-475
euro) e il crollo del

che tra il 2007 ed il

2015 passa da 304
a 173 euro, con un
calo del 43%. Un
dato su cui pesa
la rinuncia a libri,
corsi privati e formazione, ma su cui
incide anche il calo
di iscrizioni di giovani alle universit.
Il calo maggiore,
per, registrato da
trasporti e carburan-

Un taglio dovuto in
parte dalla diminuzione dei prezzi dei
carburanti avvenuta
nellultimo
anno,
che ha permesso
alle famiglie di risparmiare 212 euro
lanno; ma che
da accreditare per
la maggior parte ad
un minor consumo
di carburanti e al
mancato
rinnovo

del parco auto. Aumentano,

invece,
le spese per la cura
della persona, i servizi di assistenza sociale e assicurazioni
(+945 euro), quelle
per spettacoli (+184)
e
comunicazioni
(+149), voce che include smartphone e
contratti di telefonia,
nati proprio nel 2007
e ormai diventati un
vero e proprio fenomeno culturale ed
una necessit lavorativa.
La ripresa dei consumi rilevata nel
2015 rispetto al 2014
ancora troppo debole per permettere
il recupero del crollo della spesa registrato nei tre anni
precedenti, spiega
Massimo
Vivoli,
Presidente Confesercenti. Bisogna
inoltre ricordare che
il ritorno in territorio
positivo dei consumi
avvenuto lo scorso
anno ha riguardato
soprattutto i beni durevoli, le cui vendite
sono cresciute del
7% nel solo 2015,
mentre il resto rimasto al palo. Anzi:
la diminuzione di
vendite registrata in
molti comparti suggerisce che la domanda dei consumatori sia in questa fase
pi debole di quanto
previsto. In questo
scenario, dobbiamo
prepararci a correre
ai ripari, anche perch uno stimolo importante alla crescita
del Pil pu provenire solo dai consumi,
visto che gli investimenti hanno ancora
bisogno di tempo
per manifestarsi. C
bisogno di un intervento coraggioso,
che dia un po di ossigeno alle famiglie
e aiuti la ripartenza
della spesa.

Al De Simone arriva la Sarnese, prima di sei difficili finali

Nostalgia per i cam-

pionati
interparrocchiali al Contardo
Ferrini di via Torres
e apprezzamenti per
il mantenimento degli orari di inizio delle
partite nel rispetto per
quelli fissati allinizio
dei tornei. Lavvocato
Antonio Bandiera, allora deus ex machina
del Centro Sportivo
Italiano, non transigeva: quelli erano e
quelli dovevano rimanere, cascasse il mondo, perch ne andava
della seriet dellorganizzazione. E bastavano cinque minuti di
ritardo per dover fare
i conti col mitico Padre
Annino, che custodiva
le chiavi del terreno
di gioco che tenne a
battesimo tutti i giovani calciatori siracusani
di allora. E ci viene di
sganasciarci dalle risate al solo pensare
che Cavese e Frattese non hanno perduto
e continuano a non
perdere occasione per
chiedere e ottenere
linizio in ritardo delle loro partite interne.
Ora passi per due,tre
casi, ma quando il ritardo ha il solo scopo
di conoscere il risultato
del Siracusa, per regolarsi di conseguenza
velocizzando o rallentando a seconda dei
casi le operazioni di
gioco, la tolleranza federale assume i contorni dello scandalo.
Ora non vogliamo creare alibi per la situazione in cui si venuto
a trovare il Siracusa,
ma una squadra che

Cosa c di meglio di una vittoria

per far pace coi tifosi inviperiti?

Giro di vite dei sostenitori, la cui fiducia, grazie alla brutta

prestazione di Aversa, comincia a vacillare. Assenti
nel Siracusa Baiocco e Catania, fra gli ospiti Savarese

nota come davanti ad

uno sconcio di queste
dimensioni la societ
di appartenenza non
faccia una piega, co-

mincia a sfilacciarsi,
ad avvitarsi su s stessa e a non rendere
come nella prima parte
del torneo, con quel

filotto di otto vittorie,

che si era concluso
proprio sul terreno di
gioco della Sarnese.
Quando siamo giunti

Capitan Baiocco spiega ai cronisti il post gara di Aversa

Squalifica manipolata, mi difender in ogni sede

In 23 anni di onorata carriera, ci ha sempre

messo la faccia. Davide Baiocco, stamane
al termine della rifinitura, ha voluto incontrare i cronisti per fare chiarezza sul post gara
di Aversa e sulle cinque giornate di squalifica
inflitte dal giudice sportivo in virt del referto
dellarbitro Carella. Premetto che la cosa pi
importante la partita di domani con la Sarnese- esordisce il capitano azzurro- quindi tutti
dobbiamo remare verso lobiettivo finale che
la vittoria del campionato. Confido nelle qualit
dei miei compagni e di chi stato impiegato di
meno. Chi mi sostituir sono convinto che lo
far nel migliore dei modi.Credo di avere subito
una squalifica ingiusta, manipolata e non so il
perch. Mi dispiace non poter dare il mio contributo alla squadra. Mi difender con il sostegno
della societ, e anche come singolo tesserato,

in ogni sede perch sono stato diffamato. Larbitro ha scritto sul referto tante cose non vere.
Ho contestato una frase che reputo assai lesiva nei miei confronti. La partita era importante, ammetto di non essere uno stinco di santo,
successo che, come con gli altri direttori di
gara, ci sia stato uno scambio di divergenze.
Se il mio comportamento non era stato impeccabile durante la gara, perch non ha estratto
prima un cartellino giallo? Non capisco perch,
citando una frase che, ripeto assai lesiva nei
miei confronti, abbia voluto poi prendere questa
decisione. Lho chiesto anche al commissario
di campo - continua Baiocco- e al termine della
gara, larbitro uscendo dal proprio spogliatoio,
mi ha comunicato lespulsione. Mi sono costruito unimmagine di uomo, e poi di atleta, in
23 anni di carriera.

ormai a sei giornate

dalla fine e il Siracusa
ha portato da due a
venti punti il vantaggio
sulla Sarnese, gli azzurri hanno a portata
di mano loccasione
di restituire la cortesia dellandata, anche
perch un distacco
cos ampio dovrebbe
pure dire qualcosa e
poi perch, a questo
punto, non ci sono
alternative alla vittoria. Per non parlare
delle disgrazie che
non arrivano mai sole
e che spesso al danno accoppiano anche
la beffa. E cos dopo
linesistente rigore assegnato in zona Cesarini che costato al
Siracusa la mancata
, preziosa vittoria ad
Aversa, seguita la
maxisqualifica di Baiocco per i fatti avvenuti nel dopopartita
dellinfrasettimanale
e di Catania per somma di ammonizioni.
Siracusa quindi rabberciato nel delicato
incontro di oggi che
potrebbe far registrare lesordio di Trofo in
maglia azzurra al posto dello squalificato
Baiocco e lutilizzo di
Savanarola al posto di
Catania. Nella Sarnese,
unico assente Savarese
forse rimpiazzato dal
rientrante Fontanarosa. Ma la speranza di
ritorno al successo degli azzurri legata soprattutto alle scelte del
tecnico che non pu pi
permettersi il minimo errore senza rischiare di
salire sul banco degli
imputati.
Armando Galea

Peppe Vinci suona la carica: Andiamo in Puglia per vincere

Albatro Teamnetwork Siracusa

a Fasano senza paura
Possiamo e dobbiamo
fare il salto di qualit. E per
salto di qualit, intendo lingresso alle semifinali scudetto dalla porta principale. Peppe Vinci carica cos
la squadra alla vigilia della
delicata trasferta di Fasano, valida per la prima giornata di ritorno della poule
playoff girone C. Lobiettivo
di ripetere limpresa di 6
giorni fa, conquistando un
altro successo e appaiando
cos in vetta alla classifica
la stessa formazione pugliese ma con il vantaggio
degli scontri diretti a favore
dellAlbatro. Per centrare i
tre punti prosegue il tec-

nico siracusano occorrer

giocare ancora meglio rispetto a sabato scorso, non
concedendoci cali di tensione contro una squadra che
sar agguerrita. Dobbiamo
crederci, andremo a Fasano per vincere e non lo dico
con superbia ma perch conosco le qualit della mia
squadra. Le nostre vittorie
stanno creando entusiasmo,
la citt si aspetta tanto da
noi e non vogliamo deludere
i nostri tifosi che, anche sabato scorso, sono stati eccezionali. Molina (lieve infortunio al ginocchio) e Dedovic
(reduce dallinfluenza) non
sono al meglio ma saranno

regolarmente in campo per

trascinare, insieme a Polito,
la squadra verso un possibile
successo. Il tecnico si aspetta tanto anche da Calvo,
Brancaforte e Morandeira.
Abbiamo lobbligo ha detto il centrale Gianluca Corsico - di disputare una grande
gara e di provare a vincere.
Questa pu essere la parti-

Sport
Doppio
impegno
casalingo per
lOrtigia
Femminile

Sicilia 11

ta della svolta. Nessun appagamento, semmai ancor

pi fame dopo il successo di
sabato scorso. Siamo consapevoli della nostra forza e
non temiamo nessuno. Secondo posto? Noi pensiamo
al primo, ma le nostre ambizioni passano per la partita
di Fasano. E faremo il massimo per vincerla.

D
opo la settimana di
sosta pasquale, riparto-

no anche i campionati di
A2 e B Femminile. In A2,
lOrtigia di Valentina Ayale, chiamata al riscatto
dopo il ko subito quindici
giorni fa a Pozzuoli contro il Flegreo.
Domani, alle ore 12, le
ragazze scenderanno in
vasca alla Caldarella
per lultima gara del girone di andata, che le vedr
opposte alla F&D H2O
Velletri (Arbitro Sig. Sorbello). Le due formazioni,
si sono gi affrontate nei
play off promozione dello
scorso anno ma, domani,
sar un match chiaramente diverso. Le aretusee, infatti, dora in avanti
non potranno pi permettersi passi falsi, cercando
in tutti i modi di sfruttare
il fattore campo che da
questo momento, e fino
al termine della stagione,
potrebbe risultare determinante. Per la gara
di domani, lallenatrice
biancoverde dovr fare
ancora a meno di Alessandra Battaglia, che
sconter lultimo turno di
squalifica, e di Giordana
Iuppa che, per problemi
personali, rimarr temporaneamente fuori rosa.
Certa, invece, la presenza di Agnese Rella che, al
termine dellallenamento di ieri, ha dichiarato:
per la partita di domani
ci siamo preparate al meglio durante la settimana,
svolgendo delle sedute
di nuoto e palestra e provando gli schemi contro
i ragazzi delle giovanili ha detto lattaccante
biancoverde. Sar un
match difficile, perch
loro verranno qui motivate, avendo tre punti in
pi in classifica rispetto
a noi, ma non potranno
disporre di Antonacci, tra
le pi esperte della squadra. Questo potrebbe
essere un punto a nostro
favore, ma dobbiamo comunque pensare a noi
stesse e a mantenere
alta la concentrazione.
Nel girone di andata abbiamo lasciato dei punti
pesanti per strada e da
questo momento non
possiamo pi sbagliare.
Questa gara molto importante per la classifica
e per il morale. Dovremo
quindi sfruttare il fattore
campo, perch sappiamo
di poter mettere il bastone tra le ruote a tutte le
squadre avversarie che
giocheranno a Siracusa.
Vogliamo fare bella figura
davanti al nostro pubblico, che ci segue sempre
con tanto affetto e che
speriamo potr essere
sempre pi numeroso
ha concluso la numero 8
biancoverde.

Cronaca 12

Sicilia 3 aprile 2016, domenica

Una governance dei siti Unesco a Siracusa per migliorare

la fruizione e lo sviluppo economico territoriale

C
omunit e territorio per una governa-

ce dei siti Unesco il

tema dellincontro che
si tenuto ieri pomeriggio presso il Salone
Camera di Commercio
di Siracusa. Levento stato organizzato
dellassociazione Presenza Cittadina. Presente una rappresentanza politica qualificata
per discutere e sviluppare una piattaforma
partecipativa di governance UNESCO nella
provincia di Siracusa.
Allincontro erano presente il Sottosegretario
ai Beni Culturali on.le
Antimo Cesaro, Giovanni Cafeo, Michela
Stancheris, consulente
presso la Presidenza
del Consiglio dei ministri per definire le linee
strategiche di alcuni
settori con l'Unione europea.
Occorre individuare la
strategia di gestione
del Bene Naturale. Il
piano di gestione per il
sito Unesco nel 2005 di
Siracusa e le Necropoli rupestri di Pantalica
esiste da undici anni,
restano alcune criticit,
ma il lavoro fatto per
recuperare e rendere
fruibili i siti sono evidenti. Un ruolo importante rivestono le citt
tardo barocche del Val
di Noto un sito seriale
inserito dall'Unesco nella lista del Patrimonio
dell'umanit nel 2002.
In altri ambiti nazionali
si sono individuati alcuni punti cardine: 1)
patrimonio (conservare gli eccezionali valori
universali per un territorio orientato al Patrimonio Mondiale); 2)
esperienza (valorizzare
l'esperienza di visita per
un turismo sostenibile
orientato al Patrimonio
Mondiale); 3) comunit
(accrescere la consapevolezza locale per
una comunit rivolta al
Patrimonio Mondiale);
4) sistema (coordinare
le attivit gestionali per
una governance rivolta
al Patrimonio Mondiale).
Questa strategia di sviluppo stata elaborata recentemente dalla
Fondazione
Dolomiti
UNESCO, la strategia
complessiva di gestione
lo strumento per promuovere ed implementare la gestione a rete
del bene naturale.
Collaborare (lavorare
insieme per ridurre la
frammentazione); coordinare (fornire modelli
per facilitare le varie
attivit di gestione); comunicare (offrire una

Allincontro erano presente il Sottosegretario ai Beni Culturali on.le Antimo Cesaro, Giovanni
Cafeo, Michela Stancheris, consulente presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri

piattaforma
comune
per mettere in relazione
punti di vista, opinioni,
esperienze,
competenze e saperi diversi);
sono le 3C che dovrebbero rappresentare un
aspetto di eccellenza
che assumerebbe va-

Comunit e territorio
per una governace dei
siti Unesco. Le risorse umane e finanziarie
presenti sul territorio
ci sono e sono messe
a sistema integrando
le attivit di conserva-

investire in questo settore strategico dei beni

e delle attivit culturali
ci saranno tre misure a
favore di startup a favore di imprese a favore
del terzo settore quindi
anche associazioni e
fondazioni cooperative

comunicazione social,
dal punto di vista normativo
burocratizzazione, sedimentazione
di responsabilit e sovrapposizione di centri
di responsabilit, tutto
questo con una cabina
di regia ministeriale si

Cafeo: C una
consapevolezza del
territorio, di essere
orgogliosi di noi. La
necessit di realizzare
una governance dei
singoli siti nello spirito
della riforma
Franceschini
A fianco il pubblico
sotto a sinistra, il sottosegretario Cesaro
a destra, la consulente
Michela Stancheris.

lore universale solo se

unito agli altri da un
complesso di relazioni
di reciprocit a formare
una serie unitaria; le 3C
potrebbero essere un
modello di riferimento
mondiale per l'integrazione tra i criteri estetico-paesaggistico
e
geologico-morfologico,
base dell'iscrizione nell'World Heritage Site;
una piattaforma su cui
confrontarsi e formare
culture nuove dall'incontro di popolazioni
diverse. Quanto pi
appropriato lincontro
di domani dal tema:

zione, comunicazione
e valorizzazione del
Bene. Il Sottosegretario ai Beni Culturali
on.le Antimo Cesaro nel
corso del suo intervento
stato eloquente: I siti
Unesco meritano un'attenzione anche in chiave di sviluppo economico del territorio ricadute
occupazionali, perch
per la prima volta siamo
cabina di regia, significa che saremo molto
attenti, entro l'estate
mettendo a disposizione dei bandi alle ricadute occupazionali
di chiara intenzione di

sociali potranno partecipare. Non gravare sui

beni culturali, non sono
gravami che insistono
sul territorio. In questa
ottica, cercheremo di
sostenere chi vuole rimboccarsi le maniche e
con la cultura adeguata
con la sensibilit giusta,
proporre azioni di valorizzazione, strategie.
Le citt del sud in generale hanno un gap
infrastrutturale da superare, dal punto di vista
logistico:
autostrade,
collegamenti aeroporti,
dal punto di vista informatico, banda larga,

cercher di facilitare,
assumendo il ministero
ruolo di facilitatore dei
processi e cercando
anche un ritratto non tavolo tutti i livelli istituzionali con la giusta buona
volont per cercare di
raggiungere
insieme
degli obiettivi condivisi.
Oggi parliamo di un
importante argomento
sulla governance dei
siti Unesco, l'importanza che eserciti la cittadinanza cio ruolo che la
cittadinanza nel riscoprire il suo territorio che
purtroppo non solo
di questa cittadinanza

restando
patrimonio
di tutti e quindi anche
la responsabilit del
suo mantenimento nel
suo intervento Michela
Stancheris, consulente
presso la Presidenza
del Consiglio dei ministri
per definire le linee strategiche di alcuni settori
con l'Unione europea
Oggi la fondazione
uno strumento che pu
essere molto utile, una
forma della partnership
col privato e sappiamo
che ci sono grandi interessi su Siracusa dal
punto di vista privato, io
credo che con la sostenibilit, alcuna certezza
del diritto, potremmo
davvero avere delle risorse che garantisca
il nostro patrimonio e
garantiscono gruppo di
lavoro della gestione.
Faccio esempi: in Italia
un investitore per avere
il permesso autorizzativo di fare un investimento passano almeno
1100 giorni di attesa,
in Germania 97 giorni,
quindi, fa capire quanti
sovrapposizioni amministrative ci possono
essere chi pu scegliere giustamente va dove
anche il percorso autorizzativo semplice.
Nel suo intervento Giovanni Cafeo ha sottolineato come questo
incontro serva per riprendere un dialogo con
la citt, partendo con il
territorio, partendo da
un tema che forse ci
ricordiamo
solamente perch abbiamo dei
siti eccezionali, i quali
potrebbero essere un
punto di partenza, per
come dire una sfida che
quello di trasformare
da patrimonio dell'Unesco, come propriet
Unesco. C una consapevolezza del territorio
una maggiore, una consapevolezza di essere
orgogliosi di noi. La necessit di realizzare una
governance dei singoli
siti, nello spirito della riforma Franceschini che
prevedono una governance una riflessione
che parte dal basso e
anche la necessit, alla
possibilit,
l'auspicio
che nella valorizzazione della gestione dei
siti, di rendere partecipe il cittadino, affinch
partecipano i privati da
qui anche la legge nella
riforma sul bonus arte
perch chi investe, riuscire a cogliere questa
opportunit, questo momento di cambiamento, in questa ottica, la
possibilit di una realizzazione di governance
forte, serie che sappia
interloquire con i privati.