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Donna Eden

con la collaborazione di David Feinstein

Medicina energetica
Riequilibrare le energie del corpo
per ritrovare salute, gioia e vitalit

Illustrazioni di Brooks Garten

Ringraziamenti
Il mio pi sentito ringraziamento alla Mamma che stata in assoluto la prima esperta di terapie alternative che
io abbia conosciuto. Sono anche grata ai suoi medici, Joseph Morgan, Howard Morningstar e Janet Bates, che
hanno saputo ridarmi fiducia nella medicina occidentale.
Non bastano le parole per esprimere la mia gratitudine personale e il mio debito professionale nei confronti del
Dr. John Thie per avere avuto il coraggio e il genio durante gli anni settanta di mettere a disposizione del
grande pubblico sofisticate tecniche di autoguarigione, con il suo metodo TFH o Touch for Health. Sar
eternamente grata al Dr. Thie e a Gordon Stokes, Shanti Duree, Hazel Ullrich, e al dr. Warren Jacobs oltre che
all'Organizzazione per il Touch for Health che mi hanno indicato il percorso da seguire.
Sandy Wand stata per me una fantastica amica, guaritrice e inesauribile fonte di sostegno. Il Dr. Paul
Brenner mi ha insegnato che cosa significhi essere medico. I miei editori, Irene Prokop e Wendy Hubbert sono
stati infinitamente pazienti, ma anche provocatori, sempre con grande intelligenza. Il mio agente, Susan
Schulman mi ha saputo dare saggi e confortanti consigli. Sono anche molto grata per il supporto istituzionale
di Innersource e dei suoi sostenitori, soprattutto Laleah e Hugh Bacon, Jean Larnb, e Rodney Plimpton.
L'intelligente critica di Stanley Krippner sulla mia prima stesura del manoscritto, mi ha aiutato a consolidare la
struttura di questo libro. I miei amici Carla Cunningham, Norman Friedman, Jane Maynerd e Peg Mayo hanno
anch'essi saputo fornire utili consigli durante la fase di sviluppo del manoscritto. Richard Duree ha fornito il
materiale di base, per una parte consistente delle ricerche riportate nel libro. Rik Jensen, il nostro tuttofare,
dotato di un grande cuore, stato un modello da seguire, per non andare a fondo nel bel mezzo di un'alluvione
e di altri cataclismi che avrebbero potuto mandare all'aria l'intero progetto. E le mie figlie, Dondi e Tanya
Dhalin, sono state sempre fonte di ispirazione nella ricerca della completezza e della salute.
Mio marito, David Feinstein, stato instancabile nella stesura di questo testo ed riuscito a dare
un'impostazione razionale al mio modo di essere, cos istintivo. Questo libro ovunque permeato dalla sua
abilit nel costruire le frasi, nel suggerire un'analogia, nel ritrovare l'ordine in mezzo alla complessit,
riuscendo per sempre a mantenere lo spirito della mia voce. In breve, questo il libro che io avrei scritto, se
la mia mente avesse potuto funzionare come una combinazione di entrambe le nostre due menti.

Lasciate che il corpo pensi che lo Spirito come un torrente che scorre impetuoso e si riversa in lui, riflettendo
la luce da ogni direzione.
Plotino

Prefazione
Riequilibrate le energie del vostro corpo per ritrovare salute, gioia e vitalit
Da molti anni mi vengono rivolte domande sulla natura della medicina energetica. Che cos'? In che modo si
differenzia dalla medicina allopatica? Quali vantaggi pu offrire che non si possano gi ricavare dalla
medicina convenzionale?
Anche se queste possono sembrare domande alle quali facile dare risposta, in realt non lo sono affatto.
Costituiscono la chiara indicazione che siamo entrati in un'era energetica, all'interno della quale dovremo
ridefinire la comprensione di noi stessi. Molto presto arriveremo a riconoscere noi stessi come esseri
multisensoriali e ci render obsoleto il nostro concetto di creatura dotata di cinque sensi. Non ci ritroveremo
ancora a formulare ipotesi sulla possibilit che pensieri ed emozioni possano agire creativamente sul nostro
tessuto cellulare; giungeremo a considerare questa forma di percezione come urta delle verit fondamentali
della nostra esistenza. Considereremo normali alcune forme di trattamento, come l'imposizione delle mani e
l'impiego degli oli essenziali e della musica, per la nostra guarigione. La convinzione in base alla quale
combattere una malattia attraverso il ricorso a sostanze farmacologiche possa contribuire al processo di
guarigione, lascer il posto all'idea che invece questa procedura sia dannosa e tutt'altro che salutare.
possibile prevedere quando si verificher questo cambiamento? Oggi, intorno a noi, possiamo osservare
notevoli inversioni di rotta nel campo della medicina e delle tecniche di guarigione. La nostra societ ha
dimostrato rispetto per il movimento della medicina olistica e per la medicina energetica attraverso il crescente
interesse per questo settore della conoscenza e con la scelta di applicare i metodi della medicina
complementare a diverse patologie. Sono in costante aumento la ricerca e lo studio dell'impatto del pensiero e
delle emozioni sulla nostra dimensione fisica; i risultati sembrano voler indicare con sempre maggiore forza
che la struttura 'corpomentespirito' sia la pi accurata raffigurazione di ogni essere umano.
Con il suo libro Medicina energetica Donna Eden contribuisce in modo essenziale a porre solide basi per un
approccio olistico alla medicina. Le indicazioni che l'autrice fornisce ai lettori, sul modo di aiutare se stessi
sono semplici ed efficaci, proprio come dovrebbe essere ogni forma di aiuto concreto.
Avendo operato per quindici anni nel campo della medicina olistica, ho avuto modo di incontrare numerose
persone che, per motivi di studio o semplicemente perch desideravano utilizzare le tecniche proposte,
desideravano approfondire le proprie conoscenze sulla medicina energetica. Sono assolutamente convinta che
questo libro potr servire loro da guida, anche negli anni futuri, perch le informazioni in esso contenute si
basano su precise verit; e la verit non pu cambiare.
Se riflettiamo sul nostro modo di vivere nella societ attuale, non possiamo fare a meno di ammettere che le
diverse forme di energia, presenti non soltanto nel nostro corpo, ma in ogni ambito dell'esistenza, stanno
dando nuova forma al mondo in cui viviamo. L'era dei computer l'evidente dimostrazione della nostra
indiscutibile maggiore dipendenza dall'energia, piuttosto che da informazioni orali o scritte. Ci muoviamo
sempre pi rapidamente per mantenere il passo con la velocit del pensiero ed il pensiero che guida il corpo
umano. La medicina energetica riconosce il potere del nostro pensiero e del mondo nel quale oggi viviamo.
Abbiamo bisogno di testi della qualit raggiunta da questo libro per essere guidati in questo percorso.
Carolyne Myss, Ph. D.

Introduzione
Il ritorno della medicina energetica
Spesso la nostra cura in noi stessi. William Shakespeare (As You Like It)
Siete un reticolo di energie. Le eccezionali implicazioni di questo singolo fatto costituiscono l'essenza della
medicina energetica. Vi invito ad accostarvi al campo della medicina energetica entrando in una dimensione
che si trova al di l del mondo delle apparenze. Esaminate il modo in cui energie invisibili riescono a plasmare
il vostro modo di sentire, di pensare e di vivere. Disponete di queste energie per la vostra salute e il vostro
benessere. Studiate la vostra eterna danza con le forze invisibili che sono dentro di voi e intorno a voi. Quando lo farete,
anche voi, come me, rimarrete stupiti nell'osservare che le energie dinamiche che percorrono il vostro corpo, la vostra

mente e il vostro spirito, rivelano in modo inequivocabile il genio della 'mano modellatrice' della natura.1
Il primo esperto di medicina energetica siete proprio voi, cio colui che abita il corpo che ha bisogno di
attenzioni. Applicando i principi della medicina energetica potrete incrementare le capacit naturali del vostro
corpo di guarire se stesso e di mantenersi in buona salute. Potrete ridare nuovo vigore a un corpo stanco;
fresca vitalit a una mente esaurita; nuovo slancio a uno spirito prostrato. Potrete gestire le vostre energie per
affrontare pi efficacemente lo stress, ridurre l'ansia e liberarvi da molti disturbi. Inoltre potrete applicare tutto
ci che imparerete su voi stessi per aiutare i membri della vostra famiglia e le persone che vi sono care.
Per coltivare queste capacit, dovrete imparare un linguaggio che il vostro corpo gi parla e comprende il
linguaggio dell'energia. L'energia il mezzo di comunicazione comune a corpo, mente e spirito. La sua
lunghezza d'onda, i suoi livelli di vibrazione e i suoi modelli di pulsazione sono parte di un modo di esprimersi
condiviso, come le variazioni di tono e di tempo costituiscono il linguaggio musicale. Acquisendo una sempre
maggiore capacit di percepire il vocabolario condiviso da corpo, mente e spirito, potrete orchestrare al meglio
la sinfonia della vita. Oggi che lo stile di vita di quasi tutte le persone si allontanato in modo evidente
dall'ordine naturale delle cose, viene chiesto proprio a voi, se davvero volete vivere in modo completo, di
sperimentare un rapporto consapevole con i sistemi energetici del vostro corpo. Imparare ad atti-vare quelle
forze interiori che potranno migliorare la vostra salute, dare vigore alla vostra mente e ravvivare letteralmente
il vostro spirito, sar pi facile di quanto possiate pensare
La medicina energetica senza tempo
La medicina energetica sicura, naturale ed accessibile. moderna e antica allo stesso tempo. La definizione
ha oggi diverse accezioni, a cominciare dalle tecniche di guarigione degli sciamani, introdotte nelle culture
moderne, fino all'utilizzo negli ospedali pi progrediti di efficaci tecnologie di diagnostica per immagini che
sfruttano i campi elettromagnetici. Essa include fondamenti di diritto insieme a una componente di mistero;
procedure di routine e spunti artistici; materia e spirito. Per poter descrivere il sempre maggiore numero di
approcci terapeutici che adottano la nozione di corpo come complesso di energie, per migliorare la salute e per
facilitare la guarigione e la conquista della felicit, l'espressione medicina energetica la pi adeguata.
un'arte, e insieme una scienza, che vuole promuovere la salute e il benessere dal punto di vista fisico,
psicologico e spirituale. Combina insieme una comprensione razionale e intuitiva delle energie presenti nel
corpo e nell'ambiente. Coltivando la vostra capacit di intrecciare queste energie, potrete diventare uno
strumento consapevole e sensibile della medicina energetica, pi di qualunque altra combinazione di
tecnologie. Concentrandovi sull'idea del vostro corpo, come sistema vivente di energia, comincerete a capire
che, nelle vostre stesse mani e nel vostro essere, sono gi presenti tecnologie energetiche di straordinaria
efficacia.
Il termine medicina energetica ha un doppio significato. L'energia d vita al corpo. La medicina uno
strumento che viene utilizzato per guarire o per prevenire la malattia. Nella medicina energetica, l'energia la
medicina. E nella medicina energetica, questa medicina viene applicata alle energie del corpo. L'energia
guarisce e i sistemi energetici vengono guariti.

Il ritorno alla medicina energetica uno dei pi significativi sviluppi culturali dei nostri giorni, perch
rappresenta il ritorno all'autorit personale sulla cura della propria salute; il ritorno al retaggio dei nostri
antenati, nella ricerca dell'armonia con le forze della natura; il ritorno alle pratiche che sono pi naturali,
favorevoli e familiari per il corpo, la mente e lo spirito. Indipendentemente da alcune strabilianti tecnologie
che hanno gi preso piede, come la risonanza magnetica nucleare, e senza tenere
Ho sempre avuto un rapporto molto intimo con le energie del corpo. Le percepisco attraverso i miei sensi.
Durante i primi anni della mia attivit di massoterapista, riuscivo a vedere e a sentire nei miei clienti modelli
energetici che mi indicavano i loro problemi fisici. Uno dei miei primi fu una donna che aveva un tumore
ovarico; si era rivolta a me nella speranza che io la potessi aiutare a rilassare il suo corpo, per prepararlo
allintervento chirurgico che avrebbe affrontato cinque giorni dopo. Qualcuno le aveva gi detto di
'predisporre ogni cosa', perch il suo sistema immunitario era talmente indebolito, che le sue possibilit di
sopravvivere all'intervento chirurgico erano estremamente ridotte. Si sospettava inoltre la presenza di
metastasi.
In base alle mie osservazioni sulla sua energia, mi ero formata la convinzione che il cancro non avesse ancora
prodotto metastasi. Anche se percepivo la sua energia come fioca, fino a crollare del tutto vicino al suo corpo,
l'unico punto che sentivo come cancro era localizzato nel suo ovaio sinistro. Inoltre, la consistenza, la
vibrazione e l'aspetto dell'energia che emanava dal suo ovaio, erano molto sensibili al mio intervento su di lei.
Riuscivo a vedere e a percepire il loro mutamento; prima della fine della seduta, il dolore che non l'aveva
abbandonata per diverse settimane, era scomparso.
Le dissi che il suo corpo rispondeva talmente bene al mio trattamento, che nutrivo qualche dubbio sulla
necessit dell'intervento. Ero preoccupata dal fatto che il suo sistema immunitario fosse davvero troppo
debole, mentre avevo motivo di credere che se avessi potuto intervenire sulla sua energia, non soltanto il suo
sistema immunitario si sarebbe rafforzato, ma la crescita del tumore avrebbe potuto essere contrastata. Mentre
le comunicavo queste mie sensazioni, con le dovute cautele, anche per non essere arrestata per esercizio
abusivo della professione medica, la cliente rifiutava inorridita l'idea di non farsi operare. Le suggerii che,
quanto meno, ritardasse l'operazione di due settimane. Cos prenot un'altra seduta da me per il giorno
successivo, e aggiunse che avrebbe discusso della questione con il marito.
Quella sera stessa mi telefon il marito. Era inviperito e aggressivo. Mi diede della ciarlatana. Disse che stavo
mettendo a rischio la vita di sua moglie, facendole nutrire false speranze e mi avvert che non avrei avuto
un'altra opportunit per confonderle ulteriormente le idee. Spieg chiaramente che non le avrebbe permesso di
tornare da me. Quando tentai di replicare, riattacc il telefono. Dopo un po', richiamai io. Rispose la donna.
Sussurrava, ed era chiaramente a disagio nel parlare con me. Le dissi: D'accordo, non rimandi l'intervento
chirurgico, ma per favore venga comunque domani, come avevamo deciso. Non dovr pagare la seduta, cos
non avr nulla da perdere. Ho piena fiducia in quello che le dico e vorrei che portasse suo marito con s.
Cerchi di farcela! Non credeva di riuscire a convincere il marito, ma il giorno dopo si presentarono insieme
all'appuntamento.
Le chiesi di sdraiarsi sul lettino da massaggio. La mia speranza era di trovare il modo di offrire a quell'uomo,
cos tradizionalista e scettico, cos profondamente feroce nel suo atteggiamento protettivo nei confronti della
moglie, la possibilit di sperimentare l'energia di una guarigione che i suoi sensi non avrebbero potuto negare.
Riuscivo a vedere un campo energetico denso e scuro in corrispondenza dell'ovaio sinistro, e mi sembrava che
la mia mano si stesse muovendo nel fango. Chiesi al marito di mettere una mano alcuni centimetri al di sopra
di quel punto, e di cominciare a muoverla in cerchio, con un movimento come per rimuovere energia dal
corpo. Con sua grande sorpresa, non soltanto prov immediatamente la sensazione di opporre resistenza a
qualcosa, ma nel giro di due minuti la sua mano era fortemente dolente. Rimase ancora maggiormente stupito
quando la moglie gli disse che il suo dolore diminuiva; mentre quello del marito aumentava.

Prima della fine della seduta la donna si era liberata del dolore, si sentiva meglio e aveva un aspetto migliore.
Dimostrai a entrambi, attraverso il test energetico (che avremo modo di esaminare in seguito), che eravamo
riusciti a dirigere le energie di guarigione dal suo sistema immunitario alla zona interessata dal tumore.
Insegnai al marito un insieme di tecniche da eseguire ogni giorno sulla moglie; decisero di rimandare per il
momento l'intervento, e di richiedere ulteriori analisi prima di programmarlo nuovamente. Dopo circa dieci
giorni di trattamenti quotidiani da parte del marito, e dopo altre tre sedute nel mio studio, la donna fu
sottoposta a nuove analisi. Il tumore era sparito.
Percorso personale di guarigione
Mia madre racconta che sono nata sorridendo e la prima energia che ricordo di avere percepito proprio
quella che scaturisce da un sorriso. Quando sorrido non esattamente come se io stessi sorridendo, ma
piuttosto come se un'energia stesse sorridendo me. Adoro la sensazione dell'energia che percorre il mio viso,
le mie guance e i miei occhi, arrivando a permeare l'intero mio essere. Il sorriso e la risata sono diritti innati in
ognuno di noi. Se riuscirete ad espandere la loro energia dentro di voi, riuscirete anche a espandere la vostra
sensazione di gioia. Inoltre, migliorerete sensibilmente la vostra salute. Anche se in questo libro ci
soffermeremo su diversi tipi di energia, l'energia gioiosa che scaturisce da un bel sorriso non va affatto
sottovalutata. Anzi, essa una forza di guarigione naturale ed efficace; se riuscirete a depurare e a riequilibrare
tutti i vari sistemi energetici del vostro corpo, avrete aperto un canale attraverso il quale essa potr risplendere.
Ho scritto questo libro in parte basandomi sul mio lavoro con le energie di altre persone, e in parte forte della
mia capacit di avere combattuto con successo una serie di battaglie personali per la salute. Sono nata con un
soffio al cuore congenito; ho contratto la tubercolosi all'et di cinque anni; ho sofferto di terribili forme di
intolleranza alimentare e allergia ai pollini; all'et di sedici anni ho accusato i primi sintomi di quella che pi
tardi mi sarebbe stata diagnosticata come una sclerosi multipla; prima dei trent'anni ho subito un lieve attacco
cardiaco; dopo avere compiuto trent'anni ho sofferto di una grave forma di asma; a trentaquattro mi stato
riscontrato un tumore al seno e dall'et di dodici anni soffro di ipoglicemia e di una grave forma di sindrome
premestruale.
Ma ho avuto anche in dono uno spirito abbastanza libero e ho affrontato tutto con serenit. Tuttavia, mi sono
dovuta rendere conto molto presto che la scienza convenzionale non sempre risultava efficace con me, e che
quindi dovevo usare il mio corpo come una specie di laboratorio per la sperimentazione. Le aspirine mi
davano il mal di testa, le pillole per dormire mi tenevano sveglia, la frutta e la verdura mi facevano ingrassare.
Neppure i medici avevano molto successo nel trattare questo mio corpo che non sembrava volere seguire le
regole.
Intorno alla trentina, la mia salute era estremamente precaria. Mi ritirai alle Pigi, per poter vivere nel modo pi
semplice possibile. All'inizio del mio soggiorno fui morsicata da un insetto velenoso, e poich il mio sistema
immunitario era gi estremamente indebolito, non riuscivo a reagire minimamente. Cominciai a stare
veramente male e a entrare e a uscire dal coma. Tutto faceva pensare che io stessi per morire.
Ma ecco che gli sciamani di un villaggio vicino, Vatukarasa, dopo avere saputo della mia difficile situazione,
mi sottoposero a un trattamento per il morso. Mi seppellirono fino al collo nella sabbia, e mi lasciarono l per
lunghi intervalli di tempo, pi volte al giorno, per un paio di giorni.tenevano che in questo modo le tossine
sarebbero state risucchiate dalla sabbia. Mi ripresi, e questo fu uno dei tanti eventi fortuiti che cambiarono la
mia esistenza e mi indirizzarono verso l'attivit di guaritrice. Durante il mio soggiorno alle Figi riacquistai la
salute. La mia famiglia ed io vivevamo nella natura, lontani dalla pi vicina citt. Nuotavamo ogni giorno
nell'oceano. Ci nutrivamo del frutto dell'albero del pane che ci offriva la terra, e del pesce che ci offriva il
mare. Nessun cibo industriale. Nessun prodotto in scatola. Ogni cosa era organica. Non esisteva
l'inquinamento prodotto dagli scarichi delle auto, e nei nostri abiti non c'era niente di sintetico. Vivevamo la
nostra esistenza con un ritmo molto lento. Quello era un mondo dove era possibile semplicemente essere. Non

esisteva competizione e lo stress era minimo. Non possedevamo radio, giornali o televisione. Dopo un po', non
ero nemmeno pi tanto sicura che gli Stati Uniti esistessero ancora.
Il semplice fatto di vivere in modo naturale mi fece ritrovare la salute. Questa esperienza ricordava, in qualche
modo, un periodo della mia infanzia molto significativo per la mia formazione. Mia madre aveva contratto la
tubercolosi quando avevo quattro anni. Fu ricoverata in un reparto per malati terminali, perch sembrava non
avesse alcuna possibilit di sopravvivere. Mio padre decise comunque di riportarla a casa, ma l'intera famiglia
fu messa in quarantena. All'et di cinque anni mi ammalai anch'io di tubercolosi. A mia madre fu detto che
non sarebbe sopravvissuta se non avesse assunto penicillina per il resto della vita. Lei invece modific
radicalmente la propria dieta, consumando esclusivamente cibi naturali e forti quantit di vitamina C.
Cominciammo ad allevare galline per avere uova fresche. Mio padre decise di coltivare un orto, in modo da
consumare esclusivamente alimenti naturali. Quanto arrivava sulla nostra tavola era puro. Tutti stavamo
meglio. Analogamente, tutto ci che io mangiavo alle Figi era puro; fu questo a ridarmi la salute.
Tuttavia, quando ritornai negli Stati Uniti nel 1977, mi ritrovai ad affrontare un vero e proprio shock culturale.
Le mie papille gustative erano divenute talmente sensibili che mi sentivo aggredita dagli additivi chimici
contenuti nei cibi che consumavo. Riuscivo a sentire il gusto dell'imballo nel quale era stato conservato anche
il pi sano dei cibi. Percepivo la presenza di sostanze chimiche negli abiti. Sentivo la necessit di trasferirmi in
ima citt pi piccola, lontano dalle metropoli e da tutto ci che era inquinato. Volevo allevare le mie figlie in
un mondo sano. Ma il mio matrimonio stava per concludersi e io non sapevo come guadagnarmi da vivere.
Anche se l'attivit di guaritrice per me del tutto naturale, non mi era mai venuto in mente che percepire e
vedere le energie potesse diventare per me una vera e propria professione. Avevo iniziato all'universit un
corso preparatorio alla facolt di medicina, ma la mia sensibilit era stata urtata da un approccio alla salute che
si basava molto pi su quanto si poteva imparare dai cadaveri che non su quello che era possibile imparare
dalle energie di un corpo vivente.
Poco tempo dopo il mio ritorno dalle Figi, per una delle coincidenze pi incredibili della mia vita, mi iscrissi a
un corso di formazione per insegnanti del metodo TFH (Touch for Health), tenuto da Gordon Stokes e da
Shanti Duree. All'inizio degli anni settanta il Dr. John Thie dopo avere collaborato con il fondatore della
kinesiologia applicata, George Goodheart svilupp un metodo di educazione sanitaria per profani, che chiam
Touch for Health. Fondandosi sulla combinazione della medicina tradizionale cinese con le tecniche empiriche
occidentali, la kinesiologia applicata, e la sua pi recente derivazione Touch for Health, rappresentano una
sintesi efficace delle pratiche terapeutiche utilizzate da entrambe le culture. Molte delle tecniche presentate in
questo libro sono un adattamento di queste due tecniche.
Venni a conoscenza di questo approccio terapeutico dopo avere incontrato una donna che indossava una
maglietta con un disegno di una mano e la scritta Touch for Health. Quando le chiesi il significato mi rispose
semplicemente: Oh, sono cos eccitata: devo partire la settimana prossima per iniziare un corso di formazione
per insegnanti di Touch for Health. Fu come se fossi stata colpita da un fulmine. Ancora non sapevo che cosa
fosse il Touch for Health, ma dalla mia bocca uscirono le parole: Anch'io!. La donna mi diede un numero di
telefono e cos chiamai la sede del Touch for Health perch mi fosse inviato materiale informativo. Al Touch
for Health commisero uno di quei fortuiti errori, del tutto casuali, che possono cambiare il destino di una
persona. Mi inviarono una lettera di congratulazioni per avere terminato con successo il corso di base di TFH,
che era il requisito per poter frequentare il corso di formazione per diventare insegnante. Il successivo corso di
formazione per insegnanti sarebbe iniziato il marted seguente. Detto fatto. Naturalmente, tutti gli altri
partecipanti avevano gi acquisito una solida preparazione di base nel metodo TFH.
Anche se prima di allora non avevo mai seguito nessun corso di formazione nella pratica della medicina
alternativa, ebbi la sensazione di trovarmi di fronte a qualcosa di molto familiare. Quel tipo di formazione era
ideale per me. Il Touch for Health era un metodo strutturato, in grado di compensare la mia natura intuitiva e
rappresentava un modello da seguire per lavorare sulle energie che io gi potevo vedere e intuire. L'utilizzo del

test di resistenza muscolare che io definisco anche test energetico era ci di cui avevo bisogno per mostrare
concretamente a un cliente o a uno studente, quello che io riuscivo a vedere.
Il corso di formazione comprendeva l'alloggio ed era intensivo. Lo completai un marted e il venerd seguente
tenni la mia prima lezione a un corso. Insieme a Hazel Ullrich, che aveva seguito il mio stesso corso di
formazione, decidemmo di chiedere dieci dollari per un corso della durata di un fine settimana. Spiegai ai
partecipanti: Non ho mai tenuto un corso in tutta la mia vita, ecco perch vi coster cos poco. Faccio pagare
cos poco perch in questo modo potr fare qualche errore senza crearmi troppi problemi; e allo stesso tempo
cercher di capire come insegnare nel modo migliore. Ammettevo liberamente il mio livello di principiante,
mentre mi accingevo ad imparare come si insegna la terapia energetica.
In seguito, studiai alcune tecniche di massaggio terapeutico, in modo da poter ottenere la qualifica che mi
abilitava a toccare le persone. Il Mueller College of Holistic Studies di San Diego svolgeva un programma
molto impegnativo, e quindi ebbi modo di acquisire nozioni di anatomia e fisiologia. Nel 1977, a San Diego,
l'esame di abilitazione professionale come massoterapista fu tenuto dalla squadra del buoncostume della
polizia locale, una precauzione che doveva servire a impedire alle prostitute di diventare massaggiatrici
diplomate. Io non sono molto brava agli esami, e quindi man mano che si avvicinava il mio turno mi sentivo
sempre pi nervosa. Da sola, in una stanza, con un burbero e minaccioso ufficiale di polizia, mi aspettavo che
mi facesse qualche domanda o che mi chiedesse di praticargli un massaggio; invece lui mi disse: Mi faccia
vedere le mani.
Dopo una rapida occhiata afferm: Lei ammessa. Ma come?, feci io. Lei non ha lo smalto sulle unghie
e le unghie sono corte, mi rispose lui. Lei non una prostituta.
Munita di questa dubbia certificazione di professionalit, ho potuto aprire uno studio privato. Nel corso degli
ultimi vent'anni il mio studio ' privato e l'insegnamento sono state le mie principali attivit professionali.
Traendo ispirazione dai miei personali problemi fisici e dallo sforzo di tutta una vita, per riuscire ad alleviarli,
ho cercato in ogni modo possibile di aiutare le persone a riequilibrare le proprie energie e a guarire i propri
disturbi. Molti dei miei clienti soffrivano di problemi che non rispondevano ai trattamenti della medicina
convenzionale. Ognuno di questi ventidue anni trascorsi esercitando l'attivit di terapeuta, stato uno stimolo
per cercare di comprendere, sempre pi a fondo, le complessit della medicina energetica ed servito come
preparazione per la stesura di questo libro. 10
Kinesiologia energetica. La mia versione della medicina
energetica
I termini terapeuta o guaritore suscitano in me una certa perplessit. 'Guaritore' implica un'attivit a beneficio
di qualcuno; vuol dire esercitare un potere sugli altri, e ci allontana il guaritore dal guarito. Poich per me il
rapporto terapeutico qualcosa di sacro, ritengo pi appropriato considerare il terapeuta come un
intermediario un ministro al servizio del corpo, della mente e dello spirito.
Apprezzo per il concetto di guaritore, a sua volta malato. Con la mia storia personale di battaglie per la
salute, potrei essere l'incarnazione del principio 'Noi insegniamo ci che abbiamo bisogno di imparare'.
Inoltre, sono convinta che quando guariamo noi stessi, riusciamo a scoprire cose che nessuno ci potr mai
insegnare. Si tratta di un'iniziazione ai concetti basilari dell'esistenza; la conseguenza naturale che si
acquisisce una sorta di compassione per le persone che sono spaventate dal proprio stato di salute, e si
desidera offrire loro il proprio bagaglio di esperienze.
Dopo essermi avvicinata alla tecnica Touch for Health, ho studiato molte altre tecniche di terapie naturali; da
ognuna di esse ho appreso qualche insegnamento. Tuttavia, non sono mai stata attratta dalle formule
prestabilite. Ogni persona un essere unico; ogni mio cliente mi attira verso un percorso di guarigione che io
non avevo mai seguito prima. stato difficile definire il mio approccio terapeutico, proprio perch mi sono
ispirata a metodiche tanto diverse tra loro e perch ho seguito sempre il mio istinto. Alla fine, mi sono decisa

per l'espressione `kinesiologia energetica', con il massimo rispetto per l'uso pionieristico del test muscolare da
parte della kinesiologia applicata.
Sono costantemente percorsa da una sempre rinnovata comprensione dellenergia e della guarigione: in questo
modo, attraverso ogni paziente che esamino, proseguo la mia evoluzione. Traggo inoltre conforto e sicurezza
dalla consapevolezza che il corpo stato progettato per guarire s stesso. Il nostro corpo costruito in modo
tale che, se si attinge alla sua forza di guarigione, sar quella stessa forza a guidarci verso la guarigione. Non
soltanto la ragione e lo spirito desiderano che il corpo guarisca: il corpo stesso vuole guarire, e ogni sua cellula
dotata di intelligenza e forza proprie. Anche se a tutti a volte pu sembrare di avere bisogno di un aiuto e di
una guida dall'esterno, la guarigione un percorso interiore.
Come usare questo libro
Potrete accostarvi a questo libro a diversi livelli. Potrete unicamente leggerlo dall'inizio alla fine, mettere in
pratica le tecniche in esso descritte con un partner, oppure utilizzarlo come una delle fonti di un programma di
studio. Leggendo il testo e sperimentando gli esercizi avrete una panoramica realistica della medicina
energetica, entro i limiti di una pratica non professionale. Potrete leggerlo senza eseguire gli esercizi descritti e
ritornare alle sezioni precedenti che hanno suscitato il vostro interesse. Potrete anche utilizzarlo come manuale
di riferimento. Coloro che sono gi impegnati nell'attivit di terapeuti, cos come coloro che sono
semplicemente interessati all'autoguarigione, potranno selezionare i capitoli di loro interesse facendo
riferimento all'indice e al titolo di ciascuna sezione per individuare informazioni su argomenti specifici. Per
esempio, se avete acquistato il libro perch afflitti da dolori cronici, potrete cominciare direttamente dal
capitolo dedicato al dolore (Capitolo 10), e consultare i capitoli precedenti in base alle vostre esigenze
specifiche. Quando una tecnica richiede una conoscenza approfondita, troverete i relativi riferimenti nelle
pagine pi rilevanti di un determinato capitolo.
La Parte I, Come risvegliare il guaritore di due milioni di anni che in voi, rispecchia la mia profonda
convinzione che, seguendo il nostro istinto, possiamo capire molto di pi sulle energie presenti nel nostro
corpo e su come sfruttarle al meglio, di quanto ci rendiamo effettivamente conto e di quanto riusciamo a
fruirne. Il primo capitolo riguarda alcune delle definizioni piuttosto approssimative che spesso si incontrano
nella medicina energetica ad esempio energia, energia sottile, anima e spirito e riconosce che quello delle
energie del corpo un linguaggio che pu essere appreso. Il Capitolo 2 introduce alcune tecniche per
individuare le energie che operano all'interno del vostro corpo e quelle che invece vi circondano. Il capitolo
presenta il test energetico come metodo per accertare la vostra personale 'impronta energetica'. Inoltre, il test
energetico serve come strumento per determinare l'impatto dell'ambiente sul vostro campo energetico
personale. In aggiunta a ci, esso vi permette di adattare le procedure contenute nei capitoli successivi alle
vostre esigenze specifiche. Il Capitolo 3 presenta una 'Routine Energetica Quotidiana' che potr districare e
migliorare le vostre energie a vantaggio della vostra salute e del processo di guarigione. Inoltre, esso indica
alcuni modi per sperimentare il test energetico al fine di valutare con precisione i vantaggi di ognuno dei
diversi metodi; si conclude con un approccio molto valido alla riprogrammazione della risposta del vostro
organismo allo stress.
La Parte II, L'anatomia del corpo energetico, descrive in dettaglio gli otto principali sistemi energetici.
Poich il mio apparato sensoriale traduce le energie sottili in immagini, io vedo il corpo umano come uno
spettro di energie, spesso pi variopinto del caleidoscopio di fiori di un prato primaverile. Nel corso degli anni
ho capito che io mi concentro soprattutto su otto modelli distinti di sistemi energetici. Si d il caso, inoltre, che
la descrizione di ognuno di questi sistemi energetici esista nella tradizione terapeutica di una o dell'altra
cultura. Alcune culture riconoscono la maggior parte di essi, altre soltanto uno o due. Gli otto sistemi
energetici comprendono i meridiani, i chakra, l'aura, il tessuto Celtico, il reticolo di base, i cinque ritmi, il
triplice riscaldatore e i flussi straordinari. Non sto dicendo che esistano soltanto otto sistemi energetici nel
corpo umano; intendo dire che nell'ambito di questi otto sistemi possibile tracciare un percorso coerente per

il miglioramento dello stato di salute. Se manterrete efficienti questi sistemi energetici, ne deriver una
maggiore forza fisica ed emotiva.
La Parte III, Come tessere insieme i diversi fili, la dimostrazione di come potrete mettere in pratica le
nozioni acquisite, nel contesto della vostra vita reale. In particolare, verranno esaminati diversi metodi per far
fronte alle inevitabili malattie del vostro corpo in modo pi efficace, alleviando il dolore e creando campi
energetici esterni ed interni che miglioreranno sensibilmente la vostra salute e la vostra felicit. L'Epilogo un
invito a riflettere sulle dimensioni sconosciute che possono essere dischiuse da un approccio energetico, e sul
modo in cui tali esperienze possono far luce sul vostro percorso spirituale personale.
Nel testo troverete oltre cento procedure da me adottate o sviluppate dopo pi di diecimila sedute individuali
della durata di novanta minuti, e dopo avere tenuto centinaia di lezioni. Le tecniche per l'auto trattamento sono
particolarmente importanti per la medicina energetica. Anche se a volte un guaritore dotato di poteri
particolari riesce a effettuare un trattamento in una sola seduta, una seduta energetica efficace, se l'obiettivo
quello di correggere modelli ormai radicati, quasi sempre soltanto l'avvio di un processo che richiede per un
certo tempo ulteriore conferma. Diversamente dagli strumenti fondamentali della medicina convenzionale che
sono la chirurgia, la farmacologia e la radioterapia le tecniche della medicina energetica sono pi sottili, pi
organiche, meno invasive e si prestano ad entrare a far parte del vostro stile di vita, non essendo limitate al
contesto del trattamento. Le procedure che presento in questo libro sono state ideate per essere utilizzate senza
che esista una particolare capacit di percepire l'energia. Il loro utilizzo un modo naturale per coltivare
questa sensibilit.
un libro che vi invita a mettere in pratica quanto vi propone. Esso fin troppo dettagliato perch possiate
pensare di riuscire ad acquisire la padronanza di ognuno degli esercizi, dopo una prima lettura. L intenzione
per chiara: il libro vuole mettervi in condizione di agire. I primi tre capitoli costituiscono di per s un corso
di base sulla medicina energetica. Dopo averli letti potrete decidere di chiudere il vostro libro, con la
sensazione di avere completato una fase: il Capitolo 1 vi offre una panoramica sul modo in cui potrete
ottimizzare le vostre energie per la salute; con il Capitolo 2 conoscerete il prezioso strumento del test
energetico, mentre con il Capitolo 3 riuscirete a padroneggiare una routine molto semplice della durata di
cinque soli minuti, per mantenere equilibrate e vitali le vostre energie. Oppure, potrete decidere di continuare
la lettura per acquisire, durante questo percorso, informazioni pi precise e maggiore esperienza.
Potrete ancora consultare il libro senza un criterio preciso; troverete i riquadri del 'come fare', che affrontano
alcuni tra i pi comuni disturbi. Essi non descrivono le vere e proprie battaglie per la salute, che di solito
spingono le persone a rivolgersi a me, ma piuttosto alcuni problemi pratici che queste persone, quasi per caso,
mi sottopongono: dal modo di prevenire un raffreddore, a quello di calmare i bambini per riuscire a metterli a
letto la sera. I riquadri fanno riferimento alle pagine specifiche nelle quali vengono descritte le tecniche
indicate. Ho deciso di inserirli in parte perch sono molto pratici, e poi perch danno un'idea di come studiare
metodi diversi, per applicare le tecniche del libro praticamente ad ogni contesto reale.
Troverete frequenti riferimenti alle ricerche di laboratorio o cliniche, che supportano le principali asserzioni e
indicazioni contenute nel libro. Quando, vent'anni fa, decisi di dedicarmi a questo campo di attivit, chiunque
pretendesse di praticare la medicina energetica sotto qualsiasi forma, assumeva una posizione scientifica molto
pericolosa. Da allora la letteratura scientifica ha visto una fioritura di studi riguardanti le energie del corpo.2
Anche se si tratta ancora di un settore marginale della medicina (persino le ricerche pi interessanti non
vengono di solito riportate dalle principali riviste mediche), ormai la medicina energetica ha superato la sua
fase di avvio.3 Il suo ingresso in societ, per la medicina americana, avvenuto nel 1992, quando il National
Institute of Health ha istituito l'Office of Alternative Medicine, ovvero il dipartimento per la medicina
alternativa. Anche se molti tra i professionisti della salute ritengono che il futuro della medicina energetica
sar sempre pi roseo, l'esuberanza del settore e la scarsa familiarit con il paradigma proposto, mettono a
disagio la vecchia guardia. Lo sviluppo della ricerca documentato da questo libro potr forse essere lo spunto
giusto anche per i pi scettici.

Il libro Medicina energetica descrive un approccio sistematico ma aperto:


per lavorare in modo consapevole sulle vostre energie o sulle energie dei vostri cari; per avere un corpo pi
sano, una mente pi pronta e uno spirito pi gioioso. Per decidere quali tecniche fossero o no appropriate a un
libro per l'auto terapia, ho cercato di formulare un giudizio equilibrato. In generale, non mi sono posta alcun
limite nel presentare tecniche che sono molto efficaci e che possono aiutare le persone con gravi problemi di
salute. Sulla base della mia esperienza come insegnante di queste tecniche in centinaia di corsi per non addetti
ai lavori, so quanto ognuno dei metodi presentati in questo libro possa risultare efficace per un gran numero di
persone; ho quindi agito come meglio ho creduto. Da parte vostra dovrete fare del vostro meglio nel seguire il
programma. Se sentirete il bisogno di sottoporvi a un trattamento, vi raccomando di rivolgervi a un
professionista qualificato del settore! Le tecniche illustrate in questo libro potranno soltanto integrare un
eventuale trattamento. Tuttavia, anche se sono assolutamente convinta dell'importanza di un intervento
professionale, non voglio per questo sminuire il mio messaggio fondamentale, che anche il mio credo pi
profondo, e cio che ognuno di voi pu fare molto per la propria salute. In ultima analisi la vostra salute
dipende proprio da voi, e quindi pi ne saprete e pi agirete per voi stessi, migliore sar la vostra salute.
Questo libro vi offre alcuni strumenti: spero che essi possano esservi davvero utili.

Parte I
Come risvegliare il guaritore di due milioni di anni che in voi
Alle radici della nostra intelligenza cosciente al lavoro un'intelligenza pi profonda l'intelligenza evoluta
dell'umanit. Anthony Stevens (The TwoMillionYearOld SeU)

L'energia tutto
E=mc2
Albert Einstein
Il vostro corpo progettato in modo da poter guarire s stesso. La capacit del vostro corpo di conservare la
salute e di superare la malattia infatti uno dei tanti prodigi della natura. Purtroppo per vi siete ritrovati in un
mondo che interferisce in modo sistematico con questa vostra capacit naturale; si rende pertanto necessario il
coinvolgimento della vostra sfera cosciente, perch la salute possa davvero prosperare.
Questo libro vi mostrer come agire sulle energie elettromagnetiche e su quelle pi sottili che danno forza
vitale al vostro corpo. Queste energie rappresentano il fondamento della vostra salute. Sono il carburante del
vostro organismo e la sua atmosfera. Voi siete stati generati all'interno del campo elettromagnetico,
gravitazionale e nucleare della Terra. Siete stati allevati sotto i raggi del sole, dispensatore di vita. I vostri
sistemi energetici, come i meridiani (i percorsi energetici del vostro corpo) e i chakra (i centri energetici del
vostro corpo), emettono energia elettromagnetica e luce.' Come avrete modo di vedere, dentro di voi e intorno
a voi dimorano energie che sfuggono anche alla pi sottile misurazione, e sono proprio esse il segreto della
medicina energetica.
Anche se la nostra cultura fa ben poco per aiutarci a considerarla con la dovuta attenzione, l'energia
realmente tutto. Anche la materia, come dimostrato dall'elegante formula di Einstein, non altro che energia
congelata. Quando guardate un ceppo che brucia nel camino, state assistendo alla trasformazione dell'energia
congelata rappresentata dal ceppo, nell'energia crepitante che costituisce la fiamma. La fiamma potrebbe
quindi trasformarsi in energia meccanica, magari facendo muovere una locomotiva o facendo funzionare un
generatore. Il generatore, a sua volta, potrebbe produrre energia elettrica. Forse, come affermava Einstein,

esiste soltanto un'unica energia 'un campo unificato'; ma se cos fosse, esso avrebbe innumerevoli
sfaccettature.
Numerose culture descrivono una matrice di energie sottili che supporta, modella e anima il corpo fisico: essa
prende il nome di qi o ch'i in Cina, di prava nella tradizione yoga dell'India e del Tibet, di yesod, nella
tradizione della cabala ebraica, di ki in Giappone, di baraka per i Sufi, di wakan per le trib dei Lakota, di
renda per le trib degli Irochesi, di megbe per i pigmei Ituri e di Spirito Santo nella tradizione cristiana. Non
sicuramente una novit sostenere che le energie sottili agiscono in congiunzione con le energie pi dense,
'congelate', del corpo materiale.
L'intelligenza del corpo e delle sue energie
Il presupposto di base di questo libro che il corpo e le sue energie sono dotate di intelligenza propria e che
ognuno di voi pu stabilire un dialogo intelligente con loro per accrescere la propria salute.2 Ci risulta
piuttosto evidente quando lavorate in un contesto terapeutico e vi collegate alle energie che scorrono
attraverso il corpo umano. Spesso, quando mi trovo con un cliente, mi sento guidata dalle sue stesse energie,
come se un'intelligenza straordinaria assumesse il controllo della seduta; non riesco a fare nient'altro, se non
prestare attenzione e seguire.
Il biologo Lewis Thomas ha espresso in modo stupendo la sua meraviglia di fronte alla capacit di una singola
cellula di fare scelte intelligenti nel suo libro z divenuto ormai un classico, The Lives of a Celi [Le vite di una
cellula}.3 Io provo le stesse sensazioni riguardo all'energia. Maggiore l'attenzione che riserviamo al balletto
dell'energia e del protoplasma, pi intelligente esso ci apparir. Ecco perch ha preso forza l'idea che un
organo complesso come il cuore, sia dotato di una sorta di coscienza. In un libro davvero notevole, A Change
of Heart [Cambiare il cuore], una donna che ha subito il trapianto cardiaco, Claire Sylvia, descrive il modo in
cui molte persone, che hanno subito questo tipo di trapianto, improvvisamente si sentano ossessionate da
pensieri, ricordi, sogni, gusti e desideri del donatore dell'organo.4 Se avrete modo di intervenire sempre pi
spesso sulle energie sottili del corpo di una persona, sar per voi evidente che entrate in contatto e collaborate
con una forza intelligente.
Vedere le energie sottili
Di solito, io entro in vibrazione in presenza delle energie delle altre persone. A. volte mi sembra di essere un
diapason. Vedo e percepisco le energie delle altre persone come ritmi e vibrazioni, frequenze e flussi, scosse e
correnti, vortici di colore e figure geometriche. Fin dai primi anni della mia vita mi sono resa conto che i
colori, le forme, i movimenti e i tessuti che vedevo avevano un significato.
Quando frequentavo la terza elementare mi capit per caso di sentire un gruppo di insegnanti che
spettegolavano sulla mia maestra, la signorina Proctor, sminuendone l'intelligenza e mettendola in ridicolo
perch era strana ed eccentrica, e chiedendosi come avesse mai potuto ottenere il diploma. Io ero sconvolta e
profondamente perplessa. Erano forse ciechi? Il maggior punto di forza della signorina Proctor era una
stupenda e delicata energia di colore giallo crema che emanava dal suo corpo e riusciva a trasmettermi
intensamente. Intuitivo che era saggia e gentile. La sua autorit era caratterizzata da una sorta di ingenuit, ma
per me era evidente che avevo di fronte una persona di livello superiore e degna di fiducia. Le sue colleghe,
come ebbi modo di capire in seguito, avrebbero trovato pi facile rispettarla se avesse assunto un
atteggiamento pi sofisticato invece di essere tanto spontanea e spensierata.
Ancora oggi il mio giudizio sulle persone si basa sulle energie sottili che percepisco e vedo emanare da loro,
non sulle loro parole, sul loro aspetto fisico, sulla loro condizione sociale o sulla loro personalit. Questa
peculiarit si dimostrata estremamente preziosa nel mio lavoro. Ho imparato nel corso degli anni, non
soltanto a capire che ci che vedo e percepisco nelle energie di una persona ha un significato, ma anche a
usare le mie mani per intrecciare insieme queste energie in modo da migliorare lo stato di salute di una

persona, la sua vitalit e lucidit mentale. La materia segue l'energia. Questa la legge fondamentale della
medicina energetica. Quando le vostre energie sono in vibrazione, lo anche il vostro corpo.
Energie sottili nel processo di guarigione
Leali fu trasportata in braccio su per le scale fino al mio studio.5 L'uomo che l'accompagnava mi spieg che
era stata alla Scripps Clinic, alla Mayo Clinic e da svariati medici. A Leah era stata diagnosticata una
bronchite, ma nessuno riusciva a stabilire perch non rispondesse al trattamento convenzionale e sembrava che
fosse ormai sul punto di morire. L'amica pi cara della donna era morta poco tempo prima dell'insorgenza
della sua malattia, cos aveva anche consultato uno psichiatra, perch uno dei suoi medici aveva ipotizzato che
la bronchite potesse essere aggravata dal suo terribile dolore, ma senza alcun risultato. Cos si era risolta a
tentare l'ultima spiaggia, e credo che l'ultima spiaggia per lei fossi proprio io.
Quando Leah cerc di parlare, riusc soltanto a rantolare. Dal momento che era gi stata visitata dai migliori
medici non cominciai con la solita procedura dirigendomi sui suoi polmoni, ma mi addentrai invece nel suo
sistema energetico pi profondo, quello che io definisco reticolo di base. Mi accorsi che due dei percorsi
energetici del suo reticolo di base erano cos gravemente disturbati che la sua forza vitale riusciva a malapena
a scorrere attraverso di loro. Premevo sui punti che si trovano a ciascuna delle estremit di questi sistemi
energetici (uno vicino al bacino e l'altro sulla fronte), e usai il mio corpo come cavo di collegamento per i suoi
circuiti, in modo da ricostruire il reticolo.
Quando l'energia cominci a scorrere in me, sembrava in un primo momento lacerata. Poi cominciai a non
riuscire a respirare. Leah mi guardava senza sapere che cosa pensare di questa terapeuta alternativa, che
sembrava quasi agonizzante. Continuai cos per un certo tempo. Per circa trenta minuti continuai a sentirmi
soffocare. Nel momento in cui io finalmente sentii che le sue energie si ricollegavano attraverso il mio corpo,
Leah cominci a respirare a fatica e poi riprese a respirare normalmente come non le accadeva da mesi. E
anch'io ripresi la mia respirazione normale.
Mi spostai sul secondo percorso energetico bloccato. Subito dopo avere raggiunto i relativi punti, mi assal un
dolore profondo, il dolore pi grande che avessi mai provato. Mi sentivo sopraffatta. Cominciai a piangere e
non riuscivo a smettere, senza preoccuparmi di ci che Leah potesse pensare di me. Mi disse in seguito che, se
non fosse stato perch finalmente riusciva a respirare meglio, sarebbe scesa immediatamente dal lettino e se ne
sarebbe andata immediatamente per la mia mancanza di professionalit. Dopo quello che mi parve un tempo
infinito quando finalmente sentii che le energie si ricollegavano cominci lei ad essere scossa da forti
singhiozzi irrefrenabili e ad essere assalita da un dolore lancinante.
L'enigma fu risolto all'istante. Leah e la sua migliore amica avevano viaggiato insieme per tutto il mondo.
Quando l'amica si era ammalata di cancro, Leah aveva deciso di fare insieme a lei l'ultimo viaggio, e aveva
trascorso l'ultimo anno di vita della sua amica, occupandosi di lei. Quando l'amica mor, il dolore di Leah non
fu tanto per la sua perdita. Le due amiche avevano sofferto insieme durante quell'ultimo anno e la irritava il
fatto che lo psichiatra insistesse che i suoi problemi fisici derivavano dal suo dolore irrisolto. No! Leah era
sprofondata in un baratro di disperazione esistenziale all'idea che nessuno sarebbe mai stato al suo fianco
come lei aveva fatto per la sua amica. A un livello pi profondo della sua intelligenza cosciente, aveva
rinunciato a vivere. Questo suo senso di vuoto e di isolamento si era annidato nei suoi polmoni e si era
manifestato come bronchite. Dopo avere ripristinato il suo reticolo di base e avere dato un nuovo impulso al
suo sistema immunitario, non potevo fare altro che sperare per il meglio, perch doveva ancora combattere
con una seria malattia. Tuttavia, nonostante fosse stata portata da me in braccio, se ne pot andare
camminando sulle proprie gambe. Alcuni giorni pi tardi arrivai in ufficio e trovai una lunga fila di
campanelle tribali del Guatemala, appese alla mia porta, con un biglietto di Leah che mi diceva che si sentiva
'sempre meglio'. Inoltre, sentiva di essere rinata nello spirito e di avere una nuova prospettiva per il futuro.
Voleva studiare la kinesiologia energetica e poi partire per il Guatemala, dove lei e la sua amica avevano
sognato di stabilirsi. Era arrivata a vedere il suo processo di guarigione come un dono che le dava la

sensazione di avere un nuovo scopo nella vita. Dopo avere studiato con me, si trasfer in Guatemala e
cominci a esercitare l'attivit di guaritrice. Per diversi anni ricevetti poi ogni Natale i suoi auguri con i quali
mi raccontava delle persone che aveva trattato con successo.
Come bloccare sul nascere la malattia
Se avete da poco cominciato a non sentirvi bene, avete la possibilit di bloccare la vostra malattia sul nascere,
seguendo alcune tecniche energetiche appropriate. Potr esservi utile una qualsiasi delle tecniche seguenti o il
loro insieme. Le prime tre possono essere eseguite senza l'aiuto di un partner (durata da 5 a 20 minuti):
1.

Eseguite l'esercizio per 'Separare il Cielo dalla Terra' (pagina 267).

2.

Eseguite il Collegamento (pagina 129) e le Tre Percussioni (pagina 72).

3.

Massaggiate i vostri punti neurolinfatici per disintossicare il corpo (pagina 128):

4.

Chiedete al vostro partner di praticarvi lo Spina! Flush o lavaggio spinale (pagina 89).

5.

Chiedete al vostro partner di purificare i vostri chakra (pagina 180).

Agire sull'energia significa agire sull'anima


Le istituzioni mediche che avevano curato la bronchite di Leah, senza attribuire il giusto peso al fatto che i
suoi sintomi riflettevano le condizioni della sua anima, non erano riuscite ad aiutarla. La malattia e la
guarigione sono stazioni lungo il percorso spirituale. Spirito o anima, per, non sono concetti di facile
comprensione, e la medicina convenzionale non ha quasi mai tentato di integrare le proprie conoscenze con le
questioni di livello spirituale.
Per accostare un iniziato al concetto di anima i teologi del Rinascimento gli avrebbero chiesto di studiare la
vastit del cielo notturno, in quanto metafora della vastit interiore. Si tratta di un esercizio illuminante.
L'anima fonte delle energie pi sottili del vostro essere. Tuttavia, questa energia sottile d forma a tutto ci
che vi riguarda, dalle cellule all'individualit. Se lo spirito, come spesso viene definito, l'intelligente energia
della creazione che tutto pervade, l'anima la sua manifestazione a livello individuale. Anima e Spirito sono i
misteri incomprensibili e vitali della nostra esistenza. Possiamo tuttavia averne un'esperienza diretta attraverso
le energie dell'amore, la contemplazione, la guarigione o l'esperienza mistica. William Collinge, un ricercatore
nel campo delle energie sottili, descrive l'energia come 'il ponte tra Spirito e materia':
Einstein dimostr attraverso la fisica, ci che i saggi insegnavano da migliaia di anni: tutto nel nostro mondo
materiale animato e inanimato fatto di energia e ogni cosa irradia energia. [...J Egli concludeva che il
continuo schiudersi e la natura dinamica dell'universo potevano essere compresi soltanto come l'operato di
un'intelligenza superiore che ci guida da un'altra dimensione?
Io credo che l'anima sia la scintilla dello Spirito che infonde la vita al corpo e la coscienza al cervello. Quando
l'anima abbandona il corpo, il cervello si spegne e il corpo muore. Agire sull'energia di una persona significa
toccare un'anima, oltre che un corpo. Si potrebbe ironicamente dire che pi a fondo entrerete nella vita della
vostra stessa anima, pi completamente riuscirete a identificarvi con le vostre radici, nella vita di uno Spirito
intelligente, universale e unificatore. E il vostro corpo non potr che beneficiarne.
Quando tutte le vostre energie ritroveranno l'armonia, il vostro corpo rifiorir. E se il vostro corpo rifiorisce, la
vostra anima trova il giusto terreno per fiorire nel mondo. Questi sono gli scopi fondamentali della medicina
energetica preparare il terreno e nutrire il fiore.
Come superare la disperazione attraverso la connessione spirituale
Se vi sentite assaliti dalla disperazione, se vi sentite soli, malati e a un bivio; se soffrite per il dolore fisico, se
siete angosciati da una malattia che non si risolve, o comunque ogni volta che non riuscite a trovare quelle

risposte che vi sforzate di trovare, l'esercizio che segue potr aiutarvi a risollevare Io spirito. Pu rimettervi in
contatto con la dimensione sacrale della vostra esistenza, infondervi la consapevolezza che non siete soli, e
darvi quel particolare conforto che pu derivare dall'aver compreso che ogni cosa che vedete non altro che
una piccola parte di un quadro assai pi vasto.
Se possibile, eseguite questo esercizio a contatto con la natura, magari sotto un cielo stellato, o in un posto che
vi trasmetta il senso della sacralit. Per me un po' come una preghiera. Mi collega alla dimensione spirituale.
Io lo chiamo li Cielo entra in Noi (durata 2 o pi minuti):
1.
Assumete la posizione eretta. Dedicate un attimo al radicamento allargando le dita delle mani sulle
cosce, respirando profondamente, sentendo i vostri piedi a contatto con il suolo e prendendo coscienza della
vostra connessione con la Terra, mentre l'energia si riversa fuori dalle vostre dita, lungo le cosce e penetra al
suolo. Vi state preparando a realizzare una connessione sacrale.
2.

Inspirate profondamente, allargate le braccia e portatele in posizione di preghiera davanti al petto.

3.
Con un'altra profonda inspirazione; allargate nuovamente le braccia, sollevandole verso l'alto. Guardate
verso il cielo (vedi Figura l). Portate le braccia verso il cielo come se vi venisse incontro. Rilasciate il respiro.
Cullatevi nella consapevolezza che non siete soli nell'Universo e che siete degni di questa benedizione dal
cielo. Forse sentirete un pizzicore, un ronzio o una sensazione di calore alle mani. Avete richiamato a voi le
energie di guarigione del cosmo.
4.
Raccogliete queste energie tra le vostre braccia e portate le mani al. petto. L situato un vortice
chiamato Il Cielo entra in Noi, e il 'cielo' entra nel vostro cuore portando guarigione, con una breve visione
della vostra vera natura e con uno sguardo alla vostra posizione nel contesto pi generale. Anche se non
riceverete ora una guida o un'ispirazione, sappiate che queste si riveleranno a voi a tempo debito.
5.
Se nel vostro corpo esiste un punto specifico che necessita di guarigione, appoggiate le vostre mani
cariche sulla zona interessata e lasciate che le energie confluiscano liberamente in essa.
Equilibrio e squilibrio
L'energia del Sole e della Terra penetra ogni vostra cellula e d forma al vostro corpo energetico. IL vostro
corpo energetico, da parte sua, diventa un universo distinto autoregolato, una forza all'interno del vostro corpo
e una forza nell'ambiente esterno. Esso interagisce di continuo con le energie che lo circondano e le muove per
riscaldarvi, per raffreddarvi, per attivarvi, per calmarvi e per stabilire un ciclo di riparazione e di
rigenerazione. Proprio in questa squisita alchimia, le energie vengono costruite, accumulate, consumate,
trasformate, armonizzate e poste in equilibrio.
L'equilibrio un concetto cardine della medicina energetica, come quello di omeostasi lo per la biologia.
Tutti i sistemi si muovono verso un equilibrio energetico, uno stato di stabilit interna e di armonia con le altre
energie. Allo stesso tempo, ogni vostro sforzo e ogni vostra interazione con l'ambiente sconvolge questo
equilibrio. Siete costantemente in movimento verso l'equilibrio e costantemente interferite con questo
equilibrio, per vivere e crescere.
Quando uno dei sistemi energetici del vostro corpo cronicamente in disequilibrio, oppure quando diversi
sistemi non sono in armonia tra di loro, anche il vostro corpo non funziona bene. Il vostro corpo energetico
effettua continui aggiustamenti delle energie disponibili, per ristabilire l'equilibrio. Sono svariati gli aspetti
della vita moderna che rendono oggi pi che mai difficile conservare l'equilibrio energetico del corpo in grado
di conservarlo nelle migliori condizioni: i molteplici e raffinati stress psicologici, per esempio, cos come la
nostra immersione totale nell'aria inquinata, nei cibi elaborati industrialmente e nell'energia elettromagnetica
artificiale. Questo libro descriver come riportare a zero proprio le energie del corpo da riequilibrare; vi
mostrer come agire, dissolvendo quelle che sono stagnanti, riattivando le pi deboli ed eliminando o sedando
quelle in eccesso.

Come risvegliare il guaritore di due milioni di anni che in voi


In base alla mia esperienza di insegnamento in diversi Paesi del mondo, ritengo di poter affermare che
praticamente chiunque pu imparare ad agire sulle proprie energie per migliorare la propria salute. Anche voi
potete farlo! La conoscenza istintiva di come guarire s stessi era un patrimonio dei vostri antenati ed ancora
presente nelle profondit del vostro essere.

Gli psicologi della scuola evolutiva hanno dimostrato che le strategie di sopravvivenza vengono trasferite da
una generazione all'altra attraverso il DNA.7 Ogni vostro tessuto racchiude le energie di guarigione, e i vostri
poteri di guarigione sono codificati nella vostra psiche. Carl Jung definiva il componente arcaico della psiche
umana come 'l'uomo di due milioni di anni' che vive in ciascuno di noi.8 Due milioni di anni fa i nostri
antenati, dotati di un cervello poco pi grande di quello di un gorilla, svolgevano molte attivit culturali. Non
si limitavano soltanto a cacciare, costruire ripari e attrezzi, trattare le pelli [e] vivere negli accampamenti9,
ma si curavano reciprocamente. Per la maggior parte della storia dell'umanit, la guarigione naturale stata
l'unico passatempo della comunit.
I nostri antenati potevano contare esclusivamente su s stessi per la propria sopravvivenza e per quella della
trib di appartenenza. Non potevano andare nel pi vicino ospedale per farsi prescrivere un antibiotico o per
essere sottoposti a un trapianto di rene. Erano responsabili di s stessi ed erano in un certo senso obbligati ad

essere maggiormente in sintonia con le energie sottili, pi di quanto non lo siamo noi. Essi percepivano
l'energia in un potenziale alimento, in un animale selvatico, o in un compagno ammalato; sapevano come
regolare le proprie energie per massimizzare la propria forza e la propria efficienza. Non avrebbero potuto
sopravvivere al mondo ostile e brutale di milioni di anni fa, se non avessero intuitivamente compreso che cosa
era loro necessario per conservare, in un ambiente avverso, la pi complessa struttura fisica che si fosse mai
evoluta. Il fatto che i nostri antenati sapessero come guarire s stessi agendo sulle proprie energie, e che le loro
strategie di sopravvivenza acquisite a caro prezzo abbiano lasciato profonde tracce nei vostri impulsi, nelle
vostre passioni e nel ragionamento, dovrebbe accrescere la fiducia nelle vostre capacit nascoste. Dovete
soltanto bussare alla porta e svegliare il guaritore di due milioni di anni che sonnecchia dentro di voi.
Come liberarsi da una cefalea tensiva
I punti tradizionali della cefalea vengono utilizzati da migliaia di anni nella medicina orientale e sono di
provata efficacia (durata circa un minuto):
1.
Massaggiate i punti tradizionali della cefalea che si trovano sulla nuca, nel punto di congiunzione tra
testa e collo; spostatevi verso l'alto fino alla base del cranio e massaggiate tutta la parte da un lato all'altro,
massaggiando vigorosamente con un movimento circolare.
2.
Appoggiate le vostre dita alla base del collo, in corrispondenza della colonna vertebrale. Premete sulla
parte posteriore del collo con un massaggio circolare.
3.

Mantenendo la pressione, portate le vostre dita verso l'esterno, ai lati del collo.

4.
Ripetete la sequenza, spostandovi pi in alto di una vertebra. Procedete cos verso l'alto, fino alla
sommit del collo.
Il linguaggio energetico del corpo pu essere appreso?
Le nostre capacit di guarigione risiedono ancora nel nostro scheletro ancestrale, nelle nostre mani
terapeutiche, nei nostri cuori pieni di comprensione e nel nostro cervello intuitivo. Io credo che da bambini
vediamo e sentiamo le energie che circondano le persone, e che con la nostra innocenza assorbiamo
informazioni sulla loro salute, sul loro umore, sul loro carattere e sulla loro anima. Ma la nostra cultura non
contempla n conferma tali percezioni. Nel corso dei primi due o tre anni di et, queste capacit si atrofizzano
per mancato utilizzo, proprio come l'empatia, che una reazione istintiva, svanisce se non corrisposta da chi
si prende cura del bambino.
Tuttavia, ho spesso potuto osservare come questa capacit di vedere o percepire l'energia sottile si possa
rigenerare. A volte qualcuno comincia a udire o a gustare le energie sottili che pulsano attraverso il corpo. Gli
animali sono naturalmente in sintonia con queste energie,1 ma gli esseri umani sono in grado di coltivare
questa capacit. Una volta ho avuto la dimostrazione di quanto affermo da alcune persone dell'isola di Giava
prive della vista; avevano imparato a sintonizzarsi in modo cos accurato con le energie degli oggetti
inanimati, che erano in grado di procedere senza errori attraverso un labirinto di pali di bamb, muovendosi
con la precisione dei pipistrelli che si orientano grazie al sonar.
Anche se alcune persone sono pi portate di altre verso l'attivit del terapeuta, proprio come alcuni hanno un
talento naturale per le arti o la fisica o l'atletica, non mi mai capitato di incontrare nessuno che non avesse un
sia pur minimo potere di guarigione. Molto spesso durante i miei corsi sono stata testimone di come alcune
persone percepissero per la prima volta i campi energetici, o eseguissero con successo una terapia, innovando
in modo istintivo un valido metodo che non era mai stato loro insegnato.
Ho assistito a una sorprendente guarigione mentre insegnavo a una classe molto affollata, a San Diego.
Durante la prima mezz'ora di lezione un uomo che sedeva fra gli ultimi banchi, ebbe un attacco di cuore e
cadde a terra. Non riuscivo a raggiungerlo perch le persone si erano accalcate intorno a lui. Un medico che

sedeva poco distante riusc a raggiungerlo. Cominci a praticare un massaggio cardiaco in attesa
dell'ambulanza. Il medico aveva evidentemente preso il controllo della situazione, ma non riusciva a riattivare
il battito cardiaco, e prima che arrivasse l'ambulanza lo sentii dire: Non c' pi niente da fare. Avevo il
cuore in gola. In quel momento, mentre con ansia osservavo quanto stava accadendo sotto i miei occhi, un
ragazzo di circa sedici anni sembr improvvisamente elettrizzato e si fece largo fino all'uomo disteso per terra.
Il ragazzo sollev i mignoli di entrambe le mani dell'uomo, li pose tra i propri denti e morsic i lati della punta
delle dita. L'uomo sobbalz sul pavimento e il suo cuore ricominci a battere! Anche se il ragazzo non lo
sapeva, quelli erano i punti terminali del meridiano del cuore. Successivamente afferm che non aveva idea di
che cosa lo avesse ispirato a fare ci che aveva fatto.
Uno dei miei primissimi corsi fu quello che tenni presso una casa di riposo. Un uomo di pi di ottant'anni
aveva la parte destra paralizzata in seguito a un ictus che lo aveva colpito alcuni mesi prima, ed era
estremamente depresso. Si domandava perch dovesse continuare a vivere, rimpiangeva il fatto di essere
sopravvissuto all'ictus e si augurava di morire. Non provando alcuna sensazione e non avendo alcun controllo
sulla parte destra del proprio corpo, non riusciva ad eseguire gli esercizi che avrebbero potuto migliorare il
flusso delle sue energie. Pensando a come poterlo aiutare, gli chiesi di sedersi di fronte a uno specchio e di
immaginare di vedere s stesso mentre eseguiva gli esercizi che trasferiscono l'energia da un emisfero del
cervello al lato opposto del corpo. Lo incoraggiai a 'vedere' l'energia che irradiava luce, colore e potere al suo
lato paralizzato. Fece cos ogni giorno, per diversi giorni. Cominci a sentire qualcosa nella parte paralizzata
del suo corpo, anche se gli era stato detto che non avrebbe mai pi provato alcuna sensazione da quel lato.
Prima della fine del corso, dodici settimane pi tardi, aveva recuperato la capacit di muovere il braccio e la
gamba destra quel tanto che gli consentiva di eseguire e non soltanto di immaginare gli esercizi. Era talmente
contento che la sua mente avesse riattivato il suo corpo, da cambiare totalmente l'opinione che aveva di s
stesso. Non era pi un corpo e una mente in decadimento; la mente era in grado di rendere pi forte il suo
corpo. Il solo fatto di immaginare di eseguire gli esercizi lo aveva portato a migliorare la propria condizione
fisica, al di l di ogni aspettativa. Tutto questo tuttavia non ha senso, se non riuscite a comprendere che le
energie sottili possono essere condizionate dalla mente.
Misurare le energie sottili
In questi ultimi anni gli scienziati hanno introdotto l'espressione energia sottile per descrivere nell'ambiente e
nel corpo forze, apparentemente intelligenti, mai individuate in precedenza.11 Se un 'pollice verde' una forza
che aiuta le piante a crescere, se la preghiera una forza che accelera il processo di guarigione nella persona
per la quale si prega, se le mani di un guaritore trasmettono una forza che allevia i sintomi del paziente,
ognuna di queste forze dotata di 'energia sottile'.
Partendo dall'ipotesi che esse esistano al di fuori dello spettro elettromagnetico, le energie sottili operano entro
una dimensione che, fino a non molto tempo fa, stata irraggiungibile anche per le pi sensibili delle
strumentazioni scientifiche. Oggi tuttavia esistono dispositivi che sono sensibili se non altro all'equivalente
elettromagnetico pi denso delle energie sottili. Alcuni elettrodi collegati a mani e piedi, per esempio, possono
fornire una valutazione completa del flusso energetico attraverso ogni meridiano e i corrispondenti organi
interni da esso alimentati.12 Le misurazioni delle modificazioni del flusso di ioni o dell'emissione di luce, che
emanano dai chakra e dai meridiani, corrispondono ai cambiamenti energetici conseguenti alla meditazione,
all'agopuntura, al ch'i kung o qi gong e ad altri tipi di terapia energetica.13 Questi dispositivi possono anche
anticipare una malattia. Le modificazioni dell'attivit dei meridiani, per esempio, hanno reso possibile la
conoscenza anticipata di alcuni cambiamenti nelle condizioni fisiche, che si sono puntualmente verificati dopo
ore, giorni e a volte anche settimane.14
Anche il pensiero emette un'energia sottile. William Tiller e i suoi colleghi della Stanford University hanno
costruito un generatore a scarica gassosa che registra l'attivit degli elettroni, e hanno scoperto che, con la sola
concentrazione mentale, un individuo pu aumentare l'attivit degli elettroni all'interno del generatore.15
Alcune ricerche indipendenti messe a punto dal dipartimento di ingegneria dell'universit di Princeton,

sembrano anch'esse indicare che il pensiero influisca sulle energie sottili. Non soltanto alcuni individui
riuscivano a utilizzare la loro mente per influenzare strumenti che generavano numeri random, ovvero su base
casuale, ma la presenza di gruppi organizzati riusciva a imporre un certo grado di ordine nei risultati di questi
generatori di numeri random. L'efficacia di dieci diversi tipi di incontro, dalle riunioni d'affari alle conferenze
scientifiche, agli incontri di carattere religioso, risultava maggiore, quando l'attenzione del gruppo era
concentrata, quando la coesione del gruppo era pi forte o quando i membri del gruppo condividevano una
comune esperienza emotiva.'6 Altri studi portato a conclusioni analoghe.17 Alcune applicazioni sorprendenti
delle energie sottili in campo terapeutico sono dimostrate da quegli individui che riescono a effettuare a
distanza un'accurata diagnosi medica. Quando osservo le energie di una persona spesso riesco a capire se una
di esse corrisponda a una malattia. Alcuni terapeuti non hanno bisogno neppure di essere materialmente
presenti. Nelle ricerche condotte dal neurochirurgo C. Norman Shealy, furono comunicati a Caroline Myss
soltanto il nome e la data di nascita di un paziente, senza che lei avesse alcun contatto fisico con la persona in
questione. Myss doveva 'entrare' psichicamente nel corpo del paziente ed esaminare sistematicamente lo stato
di salute relativo a ciascun apparato e organo del suo corpo. Su un campione di cinquanta pazienti, la diagnosi
chiaroveggente di Myss corrispondeva alla diagnosi medica del Dr. Shealy nel 93% delle malattie identificate.
Le diagnosi di Myss furono specifiche, come 'tumore maligno del testicolo sinistro, diffuso al rene sinistro',
'herpes genitale', 'schizofrenia'.18 Un sempre crescente numero di dati scientifici suggerisce che alcune
energie sottili siano, come i campi quantici, 'non locali' nel loro effetto, nel senso che il loro influsso non
risente della distanza. Cos, esiste una spiegazione fisica plausibile, per il crescente numero di riscontri
scientifici, a conferma dell'esistenza della comunicazione telepatica, dell'influsso della preghiera sulla
guarigione, e di fenomeni inspiegabili come la diagnosi a distanza di Caroline Myss.19
Le persone che soffrono e si sentono vittime del proprio corpo, acquistano maggiore forza quando riescono a
orientare le energie sottili, in modo da favorire il processo di guarigione. Si apre davanti a loro un percorso
che essi sono, ovviamente, disposti a seguire. Nello scoprire che anche voi possedete questa capacit di aiutare
voi stessi a stare meglio, e a pensare e a funzionare in modo pi efficiente, stabilendo una sintonia con le
energie sottili che sono in voi e intorno a voi, credo che proverete anche il desiderio di coltivare questa vostra
capacit. Anche se oggi si stanno ormai affinando specifiche tecnologie in grado di decifrare le energie sottili,
gli strumenti di cui avete veramente bisogno sono gi tutti presenti nella vostra fisiologia. Introducendovi alla
tecnica del test energetico, il capitolo seguente vi mostrer come decifrare le energie sottili, senza dover
ricorrere a speciali apparecchiature o alla percezione extrasensoriale.

2
I1 test energetico
Sentendo le pulsazioni il medico cinese riesce a rilevare eventuali squilibri nei meridiani, ma ci
richiede una particolare sensibilit tattile e a volte occorrono da dieci a venti anni per sviluppare
questa capacit. Il touch for health utilizza il test muscolare per scoprire i medesimi squilibri. John
Thie (Touch for Health)

Il vostro corpo una fontana a cascata di sistemi energetici: eccezionalmente complesso, squisitamente
coordinato e assolutamente unico. Ecco perch non esiste nessun esperto che possa dirvi esattamente che cosa
fare per prosperare. Non soltanto ogni individuo dotato di un tipo di energia a s stante, ma lo addirittura
ogni singola cellula, ogni organo e ogni apparato del corpo umano. Ognuno di essi parla una lingua propria,
ma condivide anche un linguaggio universale.
Il test energetico uno strumento preciso per tradurre questi linguaggi, frase dopo frase. Attraverso il test
energetico potete valutare il vostro, assolutamente unico e costantemente mutevole, corpo energetico o campo
energetico. Questo capitolo l'ABC del test energetico. Vi abitua a percepire intuitivamente il vostro campo
energetico e i campi energetici che vi circondano.

La malattia si manifesta, prima ancora che con specifici sintomi fisici, nella vostra condizione energetica.
Nell'antica Cina il compito principale del medico consisteva nel preservare la salute delle persone,
mantenendo in equilibrio le loro energie, ed egli veniva pagato soltanto se le persone continuavano a godere di
buona salute. Se il medico veniva chiamato per curare una malattia, ci stava a significare che aveva fallito e
quindi non veniva pagato. L'approccio della medicina occidentale, in base al quale occorre attendere la
manifestazione di alcuni sintomi fisici per intervenire sullo stato di salute di una persona, al confronto un
metodo piuttosto rozzo. assai pi semplice e pi saggio trattare uno squilibrio quando ancora rappresenta
soltanto un disturbo del campo energetico, piuttosto che aspettare che esso si trasformi in un sintomo fisico,
sicuramente pi traumatico, pi resistente e pi difficile da guarire.
Tutti coloro che sono riusciti ad adattarsi nel migliore dei modi alla vita di una societ moderna, hanno
confinato una parte notevole della propria saggezza ancestrale oltre la soglia della consapevolezza. Negli anni
della crescita la vostra cultura ha affermato la priorit del vostro intelletto, negando la consapevolezza istintiva
del vostro corpo. L'istinto di ognuno di noi stato ferito. Diventare civilizzati significa, per molti versi,
imparare a non fare ci che il vostro corpo vorrebbe che voi faceste. Tuttavia, il vostro corpo dotato di
un'intelligenza propria che supera la comprensione del vostro intelletto. Nel corso degli anni ho cercato di
definire alcune tecniche per tutte le persone che non riescono consciamente a percepire le energie sottili, in
modo che possano cominciare a individuarle, a collegarsi e a interagire con esse, instaurando un rapporto di
vera e propria collaborazione. Imparando diversi metodi per stabilire fino a che punto le energie sottili
possano condizionare ognuno di voi, coltiverete le vostre personali latenti capacit di vedere, percepire e
influire sulla salute del vostro corpo. Questa non sar una lettura passiva, ma ogni vostro minimo sforzo,
saggiamente applicato ai vostri sistemi energetici, potr fruttarvi incalcolabili vantaggi.
Il corpo energetico
Il vostro corpo energetico la controparte sottile del vostro corpo fisico, e risponde maggiormente a diversi
tipi di influsso, Il corpo energetico oggetto di attenzione da parte della medicina energetica perch reca in s
il modello della salute del corpo fisico. I trattamenti che agiscono sul corpo energetico vanno a interessare
l'intero complesso.
Il corpo energetico si rivela in modo brutale e inconfondibile nel dolore dell'arto fantasma, uno degli enigmi
pi sconcertanti della medicina. Una persona pu provare un terribile e inspiegabile dolore in una parte del
corpo che stata amputata. Circa 300.000 persone negli Stati Uniti hanno subto l'amputazione di un braccio o
di una gamba; una larga maggioranza di essi racconta di provare prurito o dolore in corrispondenza dell'arto
mancante.' In virt delle loro vivide capacit sensoriali e della precisa collocazione nello spazio, fa rilevare
Ronald Melzack, uno psicologo ricercatore presso la McGill University, gli arti fantasma sembrano talmente
vivi, che un paziente arriva a tentare di scendere dal letto appoggiandosi a un piede che non c', o di sollevare
una tazza con una mano fantasma. [...] Alcune persone arrivano a sentire il dolore di un'ulcera o di un
patereccio che avevano a un piede, o la stretta di un anello su un certo dito della mano.2 Il dolore dell'arto
fantasma stato descritto tanto da gruppi di individui nati senza un arto, quanto da altri che lo avevano perso
in un secondo momento; la scienza medica non quasi mai stata in grado di eliminare il disagio di nessuno dei
due gruppi.
Alcuni neurologi ritengono che, fin dalla nascita, nel nostro cervello sia codificata una mappa del corpo, e che
gli arti rimangano su questa mappa, anche quando di fatto non si sviluppano o quando vengono amputati. In
base a questa teoria le sensazioni presenti in un arto fantasma, vengono attivate dai nervi presenti nel moncone
dell'arto mancante.3 Questa teoria potrebbe meglio spiegare le osservazioni che ho effettuato lavorando su
pazienti con arti fantasma, se fosse sostenuta dalla comprensione del concetto di corpo energetico. Io ritengo
infatti che un arto fantasma sia la 'copia' energetica dell'arto mancante.
Un uomo al quale era stato amputato un dito della mano, lo conservava in un barattolo nella cantina riscaldata
della madre, e non prov nessun dolore per parecchi anni. A un certo punto per torn dal medico che aveva

provveduto all'amputazione, lamentando una sensazione di freddo intenso in corrispondenza del dito
mancante. Seguendo il consiglio del medico, verific le condizioni del dito da lui conservato, e scopr che la
cantina dove era stato collocato, era diventata molto fredda, per via di un vetro rotto di cui nessuno si era
accorto. Dopo che il dito fu tolto dal freddo, il suo dolore cess.4 Il racconto di molti altri episodi analoghi
suggerisce che in qualche modo l'energia degli arti fantasma rimanga collegata all'energia dell'arto fisico. Ci
diventa ancora pi credibile se pensiamo che oggi vengono documentati sempre pi casi d azioni non locali,
come le guarigioni a distanza, e il potere di guarigione della preghiera.5
I seguenti tre casi riguardano il fenomeno dell'arto fantasma e danno un'idea della natura del corpo energetico.
L'arto fantasma non rappresenterebbe un enigma tanto complicato se avessimo la consapevolezza che, dopo
avere perso l'arto fisico, rimane comunque un 'arto energetico'. Proprio come non si pu negare che alcune
persone provino un dolore fantasma, altrettanto innegabile che questo tipo di dolore risponde al trattamento
energetico.
Un dolore fantasma insopportabile. Un bel ragazzo che aveva perso entrambe le gambe in Vietnam fu
accompagnato da me su una sedia a rotelle. Nessuno era riuscito ad alleviare il suo dolore, che si era
localizzato nel punto corrispondente all'attaccatura del piede destro. Egli ricordava lucidamente il momento in
cui aveva appoggiato il suo piede su una mina antiuomo e aveva visto le ossa e la carne del piede destro che
esplodevano in mille pezzi. Il dolore che ora provava era indescrivibile. Le sensazioni erano talmente simili
allo shock originario che non riusciva assolutamente a liberarsi dei suoi ricordi traumatici. Il dolore
insopportabile lo portava ad avere terribili incubi. Il suo piede sinistro, invece, non gli procurava altrettanto
dolore. A volte prudeva, ma si trattava di un disturbo sopportabile paragonato a quello del piede destro. Seduto
vicino al suo amico, piangeva e raccontava: Il dolore talmente insopportabile e il modo in cui mi tiene
legato al mio passato cos crudele, che a volte mi viene voglia di puntarmi una pistola alla tempia. Io
riuscivo a vedere che in entrambe le gambe mancanti era ancora presente energia; la percepivo con le mie
mani. Seguii l'energia lungo la gamba mancante, fino in basso, dove era stato attaccato il piede. Era palpabile.
La mia mano cominci a dolermi terribilmente. Gli chiesi se la mia mano avesse raggiunto il punto che gli
doleva maggiormente e infatti era cos. Le zone pi doloranti erano quelle ai lati del piede, che
corrispondevano ai punti terminali del meridiano della vescica. Allora dissi: Forse ti sembrer pazzesco, ma
credo proprio di essere riuscita a individuare nell'aria i punti ai quali erano attaccati i tuoi piedi e di poterti
aiutare.
Spostai le mani in fondo alle gambe, all'altezza dell'attaccatura dei piedi e premetti sui punti del meridiano
della vescica. Osservando queste strane magie, i due uomini avevano probabilmente l'impressione che io stessi
soltanto afferrando l'aria con le dita. Ma non era cos! Sentivo e vedevo le linee dei meridiani con tale forza,
che mi sembrava che le sue gambe fossero ancora l. Inizialmente, il fatto che io mantenessi la pressione sul
punto corrispondente al piede destro mancante, aumentava il dolore dell'uomo. Dopo un paio di minuti per
egli mi disse che non soltanto il dolore al piede era diminuito, ma che stava diminuendo anche un altro suo
dolore cronico alla schiena, localizzato appena al di sopra della vita. interessante notare che quel punto
ugualmente governato dal meridiano della vescica.
Anche i meridiani dei reni e del fegato erano coinvolti, e cos premetti anche sui punti corrispondenti. Il
meridiano dei reni governa la paura; esercitando una pressione su quei punti avviai una potente catarsi. La
paura e gli incubi sepolti nel profondo del suo essere, che lo avevano bloccato emotivamente, cominciarono
semplicemente a fuoriuscire e a dissolversi uno dopo l'altro. Continuava a piangere. Mantenni le mani su quei
punti, finch le emozioni riuscirono a farsi strada dentro di lui. Svanita la paura, egli divent euforico. Quando
ebbi terminato di trattare i punti del fegato, era libero da ogni dolore. Mostrai al suo amico, che viveva con lui,
come e su quali punti esercitare pressione. L'uomo e il suo amico non tornarono mai pi da me, ma seguendo
il mio consiglio ci tenemmo in contatto telefonicamente, almeno una volta al mese. L'amico mi disse che,
dopo quella seduta, l'uomo aveva cominciato ad uscire dalla sua profonda depressione. Anche se il dolore
fantasma si faceva ancora sentire di tanto in tanto, adesso sapevano come affrontarlo.

Prurito alle dita e indigestione. Un uomo, la cui mano era stata stritolata da un macchina, nella fabbrica dove
lavorava, aveva perso il dito indice e la punta del mignolo. Provava qualche sensazione in corrispondenza
delle dita mancanti, ma questo non costituiva un problema per lui. Anzi, pensava che queste sensazioni fossero
'in un certo modo buffe, tranne quando le dita fantasma gli prudevano. Qualcuno lo indirizz al mio studio
perch aveva seri problemi digestivi. Dopo essere stato sottoposto senza successo a una serie di terapie
mediche, si era recato anche da uno psicoterapeuta per riuscire a capire se il suo problema era da attribuire allo
stress, o a qualche sua paura inconscia, magari dovuta al suo incidente. Mentre raccontava, consideravo che il
(suo mancante) dito indice situato all'inizio del meridiano dell'intestino crasso, e che il meridiano
dell'intestino tenue parte dal dito mignolo. Cominciai a domandarmi se la causa dei suoi problemi digestivi
potesse essere nei meridiani che scorrevano lungo le sue dita mancanti. Manifestai anche a lui questo mio
interrogativo. Non sapeva nulla di meridiani e gli sembrava un po' inverosimile che ci potesse essere un
collegamento tra la sua digestione e le dita mancanti.
Tuttavia, io tracciai i suoi meridiani verso l'alto e verso il basso, lungo entrambe le braccia, per cercare di
liberare le energie del suo intestino tenue e del suo intestino crasso, concentrandomi in particolare sulle parti
mancanti dell'indice e del mignolo. Utilizzai una tecnica che serve ad eliminare eventuali blocchi energetici
sugli stessi agopunti. quasi come schiacciare un tubetto di dentifricio: l'energia viene costantemente spinta
verso l'alto e verso l'esterno. Mentre agivo sui punti che attivano il meridiano dell'intestino crasso, la zona del
suo indice mancante cominci a pulsare cos dolorosamente che egli mi chiese di smettere. Per eliminare la
sensazione di dolore pulsante, premetti sui 'punti di redazione' dello stesso meridiano, e cos facendo sembrava
che io stessi afferrando l'aria in corrispondenza del suo indice mancante. Il dolore cess, ma sentivo che
l'energia era ancora stagnante. Provai nuovamente, partendo dall'altra estremit del meridiano e spostando
l'energia nella direzione opposta. Questa volta funzion. La sensazione di gonfiore all'intestino non si fece
sentire per diversi giorni, ma poi si present di nuovo. Durante una seconda seduta gli mostrai i punti sui quali
doveva premere e massaggiare, e dove tracciare i meridiani. L'uomo ripeteva queste tecniche ogni giorno, e
alla fine i suoi problemi digestivi scomparvero, e questa volta definitivamente.
Dolore fantasma congenito. Una donna mi port il suo bambino per una seduta, sperando che avrebbe dormito
per tutto il tempo, ma il piccolo era estremamente irrequieto. Era nato senza un braccio. In braccio alla madre,
il bambino piangeva e non c'era modo di consolarlo. Io mi limitavo a carezzare quello che avrebbe dovuto
essere il suo braccio, a volte con carezze delicate, a volte con movimenti pi decisi. Cominci a calmarsi, a
tubare, e infine si addorment. Sua madre raccont che spesso piangeva e non si riusciva a confortarlo. Le
insegnai in pochi minuti come muovere e armonizzare le energie del suo 'arto fantasma' e da quel momento in
poi la donna era in grado di dare conforto al bambino ogni volta che l'arto fantasma ricominciava a provocare
dolore.
Questi ed altri casi analoghi offrono una prospettiva diversa al mistero del dolore dell'arto fantasma. Anche se,
a chi mi osserva mentre tratto i punti dei meridiani sospesi a mezz'aria, tutto questo pu sembrare un po'
strano, molto presto ogni perplessit svanisce, quando un dolore cronico sparisce o quando altre condizioni
patologiche associate a quei meridiani si risolvono. Immaginare un arto energetico, indipendentemente dal
fatto che l'arto reale sia o meno al suo posto, pu essere una valida prospettiva dalla quale iniziare la
visualizzazione del vostro corpo energetico.
Le caratteristiche uniche delle energie interiori
Il campo energetico di ognuno di noi si modifica in continuazione. Potete percepire distintamente queste
modificazioni della vostra energia interiore quando qualcuno, verso il quale vi sentite attratti, o viceversa
quando qualcuno di cui avete timore, entra nella stanza in cui vi trovate; ma potete anche imparare a prendere
coscienza di energie pi sottili che scorrono dentro e intorno a voi.
Le vostre energie possiedono caratteristiche comuni a quelle delle energie di ogni altro essere umano: ognuno
di noi circondato da un alone di colore, chiamato aura; ognuno di noi possiede sette centri energetici

principali, detti chakra; i meridiani di ognuno di noi si sviluppano seguendo analoghi tipi di percorso.
Tuttavia, queste verit universali non sono altro che oscure astrazioni, se paragonate alle trame complesse, alle
forme insolite, agli intrecci complicati e all'assortimento di colori che caratterizzano il campo energetico
individuale.
Come recuperare le vostre energie nella vasca da bagno
Adoro fare il bagno. Alcuni esercizi possono trasformare il bagno nell'attivit ideale per il recupero delle
proprie energie. Ecco alcuni dei miei preferiti:
1.
Riempite la vasca da bagno e scioglietevi una confezione da 250 grammi di bicarbonato di sodio. Il
bicarbonato di sodio purifica la vostra aura.
2.
Lasciatevi scivolare nella vasca e rilassatevi profondamente esercitando, per almeno un minuto, una
pressione sui punti neurovascolari situati sulla vostra fronte (pagina 100).
3.

Potete massaggiare a piacere i vostri punti linfatici (Figura 9).

4.
Sulla parte superiore dei vostri piedi, in corrispondenza degli incavi che formano gli spazi tra un dito e
l'altro, si trovano i vostri 'riflessi di movimento'. In questi punti l'energia tende a ristagnare. Appoggiando le
dita delle mani sotto la pianta dei piedi, e i pollici su questi riflessi di movimento, con i pollici massaggiate e
sedate l'energia lungo ognuno dei cinque riflessi di movimento. Terminate con un massaggio di tutto il piede.
5.
Se pensate di essere sul punto di buscarvi un raffreddore, lasciate ricadere le ginocchia verso l'esterno
appoggiandole ai lati della vasca. Incrociate le
braccia e spingete con i gomiti nel punto centrale della parte interna delle cosce. Con i pollici spingete i vostri
bicipiti. Rimanendo seduti a questo modo per due o tre minuti aiuterete i polmoni a eliminare la congestione;
probabile che, una volta usciti dalla vasca da bagno, sarete riusciti a bloccare il raffreddore.
Le modificazioni del campo energetico precedono quelle dell'organismo. Le nostre energie sono
effettivamente tanto uniche e tanto capaci di plasmare il corpo fisico, che ognuno di noi finisce per
assomigliare al proprio corpo energetico, proprio come due persone che vivono insieme per cinquant'anni
finiscono a volte per assomigliarsi. Mentre il campo energetico pulsa attraverso il vostro corpo, esso integra
gradualmente le proprie caratteristiche nella struttura fisica che stata determinata dal vostro patrimonio
genetico. La materia segue l'energia: se volete invecchiare bene, preservate la vostra energia. La salute del
vostro corpo fisico riflette la salute, la chiarezza e il flusso del vostro corpo energetico, e il programma che
state per iniziare, vi indicher il modo per preservarle entrambe.
Gli individui che sono sensibili ai campi energetici riescono a individuare le modificazioni nell'attivit
elettrica del corpo di un'altra persona. Le loro descrizioni corrispondono alle indicazioni degli strumenti
scientifici normalmente utilizzati per misurare la risposta galvanica dell'epidermide, le onde cerebrali, la
pressione sanguigna, il battito cardiaco e la contrazione muscolare. Inoltre, la loro descrizione delle
modificazioni del campo energetico, cos come le letture degli strumenti utilizzati per valutare le energie
sottili, descritte nel capitolo precedente, hanno preceduto, magari di poco, le modificazioni delle misurazioni
fisiche.6 L'osservazione delle modificazioni del campo energetico consente quindi di prevedere le
modificazioni delle misurazioni fisiche. Mantenendo vibrante il vostro corpo energetico, manterrete vibrante il
corpo fisico.
Rilevare la presenza di energia nel vostro corpo. Uno degli esperimenti pi semplici per rilevare le energie del
vostro corpo, si esegue con le mani. Le vostre mani sono in grado di percepire l'energia, esattamente come i
vostri occhi percepiscono la luce:
1.

Strofinate con forza le mani l'una con l'altra, per circa dieci secondi.

2.
Staccatele e allontanatele tra loro di circa quindici centimetri, mantenendo questa posizione. Quando lo
fanno, molte persone provano la sensazione che le loro mani siano a contatto di un qualcosa quasi palpabile.
3.

Provate a tenere ferme le mani o a muoverle appena in avanti e ad allontanarle l'una dall'altra.

L'energia sottile che forse percepite con le vostre mani simile a quella che di continuo si muove, ruota e si
avvolge su s stessa, in ogni punto del vostro corpo. Se proprio non riuscite a percepire l'energia, strofinate
nuovamente insieme le vostre mani, e questa volta tenetele a coppa. Sentite i 'bordi' dell'energia che state
trattenendo, e con leggeri colpetti descrivete un cerchio intorno alla sfera di energia che avete tra le mani.
Provate con un secondo esperimento.
1.

Strofinate ancora con forza le vostre mani.

2.

Portate la mano sinistra davanti al petto, a circa dieci centimetri di distanza dal corpo.

3.
Cominciate a compiere alcuni movimenti in senso antiorario su questa zona (come se sul vostro petto
ci fosse un orologio rivolto verso l'esterno).
4.
Collegatevi ad ogni eventuale sensazione sottile presente nel palmo o nelle dita delle mani o nel vostro
petto. Vi state muovendo attraverso il campo energetico del chakra del cuore, e le sue energie raggiungono la
vostra mano. Proprio come tutti, durante la notte, sogniamo, ma non sempre riusciamo a ricordare i nostri
sogni, tutti registriamo le sensazioni prodotte, ma non necessariamente esse riescono a filtrare nella nostra
dimensione cosciente.
5.
Portate la mano destra nella stessa posizione, ma questa volta disegnate alcuni cerchi in senso orario.
Notate se le sensazioni che provate sono analoghe, o diverse.
Le energie che vi circondano influiscono sulle energie che sono in voi
La quantit di radiazioni solari che colpiscono la Terra varia in coincidenza con le fasi lunari, e sembra
influire sul comportamento umano. Le chiamate ai numeri d'emergenza aumentano nei giorni di luna piena; gli
annali psichiatrici registrano nei giorni di luna piena, un improvviso aumento dei comportamenti psicotici;
nella fase di luna calante aumenta il numero di suicidi e nei due giorni successivi alla luna piena il numero di
morti raggiunge il massimo. Anche le fluttuazioni dei fondi comuni seguono un andamento riconducibile al
ciclo lunare.7 l periodi di calma nel campo magnetico terrestre corrispondono a un'accentuazione di particolari
sensibilit come la telepatia, la chiaroveggenza e la precognizione.8
Anche le energie delle altre persone influiscono sulle vostre e sul vostro stato mentale, come risulta evidente
da affermazioni di questo tipo: piacevole sentirmi travolta dalla sua energia; L'energia era palpabile;
La riunione stata caratterizzata da un'incredibile energia. Potete percepire le energie di un'altra persona
con le vostre mani:
1.
Dopo aver strofinato insieme le vostre mani e averle scosse, effettuate alcuni lenti movimenti circolari
in senso antiorario con la mano sinistra, a circa dieci centimetri di distanza dal petto di un amico. Concentrate
la vostra attenzione sulle eventuali sensazioni sottili delle vostre mani.
2.
Proseguite con un movimento in senso orario della vostra mano destra. Registrate ogni sensazione in
entrambe le direzioni.
Esistono studi scientifici che dimostrano come le energie di persone diverse interagiscano, producendo un
impatto sui soggetti considerati. L'energia prodotta dal cuore di una persona, misurata per mezzo di un
elettrocardiogramma, produce un effetto sull'attivit cardiaca e sulle onde cerebrali di un'altra persona, che a
sua volta misurabile per mezzo di elettrodi collegati all'epidermide. L'effetto pi forte quando tra le due
persone vi un contatto fisico, ma pu comunque essere rilevato anche tra persone che si trovano a circa un
metro di distanza l'una dall'altra.9

Spesso la capacit di percepire le energie sottili particolarmente vivida nei soggetti che hanno perso la vista.
Poco tempo dopo aver perso la vista in un incidente, all'et di otto anni, Jacques Lusseyran scopr che esisteva
un altro modo di vedere: Percepivo un'irradiazione... Vedevo la luce e continuavo a vederla anche se ero
cieco... La luce diffondeva il suo colore sulle cose e sulle persone. Mio padre e mia madre, le persone che
incontravo o quelle che camminavano per strada, avevano tutti un proprio colore caratteristico, che non avevo
mai visto prima di diventare cieco. Invece, ora questo particolare attributo si imprimeva nella mia mente come
parte di loro, in modo altrettanto preciso, quanto l'impressione che suscita il viso di una persona.
Questa 'capacit visiva' si dimostr indispensabile quando nel 1941, all'et di diciassette anni, Lusseyran
contribu alla costituzione della Resistenza francese. Divenne responsabile di quella che probabilmente era
l'attivit pi delicata il reclutamento proprio in virt della sua particolare 'sensibilit verso gli esseri umani'.
Fu uno dei principali artefici degli straordinari successi della Resistenza; la sua rovina fu determinata
dall'avere sottovalutato il significato di un colore che aveva percepito in una certa persona. Quando aveva
incontrato Elio, l'infiltrato che avrebbe causato l'arresto dello stesso Lusseyran e di molti dei capi della
Resistenza, egli aveva notato che nonostante le ottime credenziali e la presentazione di Elio, Qualcosa, come
una sbarra nera ... si insinuava tra Elio e me. Riuscivo a vederla in modo distinto, ma non sapevo come
interpretarla.10
Indipendentemente dal fatto che la vostra mente riesca a identificare la vostra energia e i campi energetici che
vi circondano, voi li vivete in ogni momento. Per esempio, provate a pensare che cosa succede quando entrate
nella camera di vostro figlio o nell'ufficio di un collega, quando essi sono in collera con voi; o viceversa,
quando hanno voglia di vedervi, o se invece sono depressi. Oppure, provate a pensare all'esperienza di
pronunciare un discorso. Ancor prima che abbiate detto una sola parola, un pubblico interessato vi saluter con
un'energia totalmente diversa, da quella di un pubblico ostile. probabile che alcune delle persone che
conoscete vi facciano sentire felici, comunicativi e a vostro agio, non appena entrate nel loro campo
energetico. Avrete forse avuto modo, invece, di entrare nel campo energetico di altre persone che vi hanno
fatto
44
sentire in imbarazzo, stanchi o incapaci di esprimervi. Quando il campo di una persona in una
condizione estrema, la sensazione che provo quella d essere colpita da una violenta perturbazione
atmosferica.
Le energie dell'ambiente possono favorirvi o danneggiarvi. provato, per esempio, che gli animali domestici
creano un'atmosfera pi favorevole alla guarigione D'altro canto, una prolungata esposizione ai campi
elettromagnetici ad alta intensit, stata associata all'aumentata incidenza di patologie come la malattia di
Alzheirner, la depressione, il suicidio, la leucemia e alcune forme di tumore del sangue, del cervello, del
colon, della prostata, del sistema nervoso, del sistema linfatico, dei polmoni e del seno.12
Tutte le stanze sono dotate di energia propria. Provate a pensare alla cucina di vostra nonna. Come risuonava il
vostro corpo alla sua energia? Provate a pensare a un'aula scolastica; a un garage; a una biblioteca; a un teatro;
a una cattedrale; a una cella di prigione. Potreste scoprire di essere attratti verso particolari energie e non verso
altre. Alcune persone, per esempio, vengono attratte in modo particolare dall'energia dell'arte. Altre da quella
dei cavalli. Alcune persone dall'energia di chi ha bisogno di aiuto. Altre dall'energia del cyberspazio. Alcune
dall'energia di un'arrampicata in montagna. Naturalmente, entrano in gioco anche altri fattori, ma ogni
esperienza ha una propria caratteristica energetica. Provate a pensare con quali diversi tipi di energia vi sentite
in sintonia.
Come sfuggire alla stretta della paura
Quando siete assaliti da uno spavento, dall'ansia o da una fobia, la sensazione di paura pu essere alleviata
picchiettando su un punto del meridiano del triplice riscaldatore, che governa la reazione d'allarme o riflesso
'combotti o fuggi'. La prossima volta che vi accadr di provare paura (durata circa un minuto):

1.
Cominciate picchiettando il dorso della vostra mano a met strada tra il polso e le dita, in linea con il
punto dove convergono il quarto e il quinto dito. Picchiettate per circa un minuto
2.

Se provate ancora paura, picchiettate l'altra mano.

Questa tecnica pu essere utilizzata anche per alterare il modello energetico che sta alla base delle fobie di
lunga data.
Come indossare un campo energetico
A volte mi capita di vedere nell'energia di uno sconosciuto qualcosa di cos unico e speciale che provo
l'impulso di correre verso di lui per tuffarmi nel glorioso colore dell'aura di quella persona, o nel chakra che si
fa notare come uno spettacolo di luci. Di solito mi trattengo da queste manifestazioni, ma spesso non riesco a
evitare di sorridere a quella persona, restituendo cos le sensazioni positive che le sue stesse energie mi hanno
trasmesso. Quando sono con un cliente, per, il mio lavoro consiste nel condividere ci che vedo. Se, per
esempio, la persona sembra in preda a una profonda disperazione e senza speranza, le posso descrivere una
parte del campo energetico che rivela un'abilit poco sfruttata, oppure un altro punto di forza che potrebbe
aiutarla ad uscire dal suo stato di sofferenza.
Possono risultare evidenti moltissime caratteristiche. Pu accadere che un determinato chakra della persona sia
caratterizzato da una forma, o da una combinazione di colori, che non ho mai visto prima, ma il cui significato
mi appare intuitivamente chiaro. Ricordo il mio stupore quando vidi il campo energetico di un giovane per la
prima volta. Sua madre lo aveva accompagnato da me per una seduta. Era uno studente dei primi anni della
scuola superiore; era considerato molto lento, forse addirittura ritardato. Quando entr nello studio, per, non
riuscivo quasi a guardarlo negli occhi, perch la mia vista era catturata dalle meravigliose forme geometriche
che permeavano il suo campo energetico. Era avvolto in un'esplosione di forme che superavano di gran lunga
ogni altra immagine da me vista per complessit, disegno e splendore estetico. Il mio primo pensiero fu
'Questo non pu essere un individuo ritardato: questa l'energia di un genio!'
Non mi era mai accaduto che il campo energetico di un cliente fosse cos diverso dalle mie aspettative. Ero
cos turbata che non riuscivo a nascondere il mio stupore. Presi un foglio di carta e aggiunsi: Voglio soltanto
mostrarti ci che io vedo. Mentre il ragazzo e sua madre mi osservavano, cominciai a disegnare le diverse
forme presenti nel suo campo energetico, delle quali ero testimone. A questo punto fu il loro turno di essere
stupiti. La madre spieg che il ragazzo aveva trascorso molto tempo a disegnare forme geometriche simili a
quelle che avevo disegnato io. Le figure, con i loro intrecci complessi erano davvero notevoli. Mi domandai
per un attimo se quel ragazzo potesse essere un saggio matematico, ma subito accantonai l'ipotesi. Le sue
energie non si concentravano in un fascio di luce simile a un raggio laser, come mi era gi capitato di
constatare nei saggi. Il suo era invece un campo energetico esteso.
Sospettavo che possedesse un'intelligenza enorme, che semplicemente non era ancora stata misurata.
La prima volta che lo vidi fu intorno alla fine dell'anno accademico. La scuola non voleva che si ripresentasse
l'anno successivo. Sua madre sapeva che il ragazzo non era stupido, ma non aveva idea che suo figlio potesse
essere in un certo senso, addirittura geniale. Il problema era la totale mancanza di sincronismo con le proprie
energie. Nessuno era riuscito a capire il suo modo, assolutamente unico, di vivere la realt e, da parte sua, lui
si sforzava in ogni modo di comportarsi come tutti. Nella maggior parte di noi il pensiero risulta compromesso
quando le nostre energie vengono in qualche modo disturbate. Il ragazzo era mentalmente limitato dalla
confusione creata dalle sue energie, e dal modo in cui cercava di vivere. Mi irrita profondamente come noi
esseri umani ci giudichiamo l'un l'altro. Se non riusciamo a fare nostro il campo energetico di un'altra persona,
non possiamo avere neppure la minima idea di come sarebbe, se vivessimo noi all'interno di quel campo
energetico.
L'unica cosa che sembrava riportare il ragazzo in sincronia con le proprie energie, e che lo faceva sentire un
po' meglio, era il poter disegnare le forme geometriche che vedeva tutto intorno a s; ecco perch trascorreva

tanto tempo a scarabocchiare. Vedeva distintamente e costantemente forme geometriche. Sua madre aveva
consultato un oculista, perch a volte tali forme si intromettevano nel suo campo visivo. La diagnosi stabil
che c'era qualcosa di organico che non andava nei suoi occhi. Il suo corpo e le sue energie erano in contrasto a
tal punto che il ragazzo era costretto a fare tutto molto lentamente. Parlava lentamente, si muoveva
lentamente, reagiva lentamente e tutto questo contribuiva a confermare l'impressione degli insegnanti che si
trattasse di una forma di ritardo. Cos, l'intera seduta con me fu dedicata a riportare il suo corpo in una
condizione di maggiore sincronia con il mondo e con le proprie energie. Provate a pensare a un uomo i cui
movimenti sono limitati dal fatto di indossare la maglia al posto dei pantaloni e i pantaloni sulla testa. Ecco
come questo ragazzo viveva il suo campo energetico.
La nostra cultura e l'educazione fanno s che la maggior parte di noi sappia come vestirsi; inoltre, veniamo
orientati a livello subliminale verso il nostro campo energetico. Il mio lavoro consisteva nell'insegnargli come
indossare ci che possedeva, anche se poteva sembrargli insolito, e come inventare esercizi energetici che
avrebbero rimodellato i suoi movimenti e le sue azioni facendole corrispondere alle sue energie.
Molti degli esercizi, posso aggiungere, emulavano il suo modo spontaneo di allinearsi con il proprio campo
energetico attraverso il disegno delle forme geometriche che vedeva al suo interno. Avuta qualche conferma
sul mondo, cos come lo viveva lui., trov la forza di reclamarlo nella giusta misura. Fu come se
improvvisamente si trovasse in sintonia con il campo che lo circondava. Cominci a parlare e a muoversi in
modo decisamente pi rapido. I suoi progressi a scuola furono immediati e notevoli. A quel punto, avendo
smesso di indossare i suoi 'pantaloni energetici' sulla testa, poteva sia in maniera figurata che letterale, correre,
saltare e giocare senza dover misurare il proprio percorso alla cieca. Infatti, anche se non ci eravamo mai
concentrati specificamente su di essa, la sindrome da fatica cronica che da anni lo affliggeva, svan
repentinamente fin dalle prime sedute. Proprio per via delle forme geometriche che continuavo a vedere nelle
sue energie, gli chiesi se andava bene in matematica. Mi disse che non gli sembrava, ma dopo avergli posto
altre domande mi resi conto che in realt non aveva avuto la possibilit di provare. Invitai sua madre a trovare
qualcuno che avesse un approccio avventuroso alla geometria, per scoprire dove il ragazzo sarebbe potuto
arrivare. Cos lo iscrisse a un corso di geometria, e gli trov un insegnante privato. Dopo qualche settimana
era lui che insegnava al docente del corso, e dava lezioni al suo insegnante privato. Le sue particolari capacit
mentali non erano semplicemente state ancora individuate, ma erano l pronte a sbocciare. Quando i suoi
stupefatti insegnanti cominciarono a parlare di quanto accadeva con i loro colleghi, fu convocato da una
famosa universit che gli concesse una borsa di studio per il suo speciale talento per la geometria. A modo
suo, era pi intelligente di qualsiasi altro essere umano che avessi mai conosciuto e questo risultava evidente
dal suo campo energetico.
Percepire le energie sottili
Sono certa che alla nascita i bambini sono molto pi aperti alle dimensioni energetiche di quanto possiamo
esserlo noi adulti. Avete mai notato il modo in cui i bambini piccoli spesso guardano attentamente appena
sopra la vostra testa o ai lati del vostro viso? Non ho il minimo dubbio che essi stiano osservando le energie
che vi circondano. I neonati vedono l'energia, la percepiscono, la sentono e la conoscono. Siccome per il loro
cervello ha ancora molto da imparare, e poich non si parla quasi mai, n quasi mai si riconosce l'esistenza
della dimensione delle energie sottili, queste particolari sensibilit continuano ad esistere solo in forma latente.
Esse non vengono quindi prese in considerazione durante la fase di apprendimento.
Tuttavia, ho avuto modo in qualche occasione di incoraggiare una donna incinta o i genitori di un neonato a
parlare dell'energia con il proprio figlio, fin dai primi giorni di vita. Anche se i genitori non riescono a vedere
l'energia, io chiedo loro di immaginare le energie che animano ogni aspetto dell'esistenza e di parlarne ai
propri figli. I genitori si limitano magari a parlare delle proprie immagini mentali, ma si abituano a quella che
per il bambino la realt. Tra i figli di questi genitori, so che oggi un certo numero di bambini pi grandi
riesce ancora a vedere l'energia nei suoi colori vivaci e sa descriverla liberamente e senza problemi. Sono
anche stata testimone di alcuni adulti che cominciavano a vedere e a percepire in modo accurato le energie,

dopo avere sperimentato le tecniche descritte in questo libro. Essi si stavano aprendo a una capacit
profondamente radicata, ma dimenticata.
Una volta una donna coinvolse a forza il marito medico in uno dei miei corsi serali. Egli riteneva poco
plausibile il concetto di guarigione attraverso l'energia, e ridicola l'idea che una persona riuscisse a vedere il
colore delle energie di altre persone. Anche se commentava con molto sarcasmo l'idea di 'vedere' i colori,
aveva una delle voci pi profonde e piacevoli che avessi mai udito. Quando i partecipanti formavano delle
coppie, per sperimentare le tecniche descritte, l'uomo si esercitava sempre con la moglie, in un angolo in fondo
all'aula. L'ultimo giorno del corso, mentre tutti facevano esperienza con il proprio partner, una voce acuta e
stridula proveniente dal fondo dell'aula esclam: Viola, vedo un colore viola!. Era proprio il medico. Era
talmente sorpreso di vedere il colore viola delle energie di sua moglie, che il tono della sua voce era salito di
tre ottave.
Quando riuscite a imparare il linguaggio primitivo del vostro personale campo energetico, acquisite la capacit
di leggerlo, di udirlo e di conversare con esso. Uno degli aspetti pi complicati nel coltivare questa nuova
sensibilit, nei confronti delle vostre energie e di quelle altrui, che spesso esse non si manifestano nel modo
da voi previsto. Come la sinestesia, in base alla quale alcune persone riescono a sentire con l'olfatto i colori o
a. vedere i suoni, la percezione dell'energia, pu semplicemente insinuarsi in uno dei vostri normali canali
sensoriali. Ho avuto modo di conoscere persone che riescono a udire, a sentire con l'olfatto, o a gustare,
specifiche energie, senza vederle o toccarle, come invece faccio io. Il mio senso del gusto di fatto aumentato
notevolmente. Di solito riesco a percepire con il gusto quale dei cinque elementi prevalente nelle energie di
un cliente mi capita a volte di sentire un gusto metallico in bocca, mentre lavoro con una persona che ha
un'energia metallica e questo mi avverte di eventuali squilibri. Ho conosciuto tre persone che riuscivano a
udire il movimento dell'energia. Uno dei miei colleghi cominci a odorare le energie e il loro aroma poteva
diventare talmente intenso da costringerlo a interrompere momentaneamente il suo lavoro. Non dato sapere
in che modo ognuno di noi riesca a percepire le energie sottili. Noi tutti abbiamo diversi punti di forza e
diversi modi per conoscere. L'unica cosa certa che, riuscendo a fare maggiormente vostro il linguaggio
dell'energia, essa vi parler come vorr e non necessariamente come voi sperate o vi aspettate che faccia.
La mia amica e socia Sandy Wand quando esegue un trattamento vede spesso dei simboli. Non sa mai in
partenza dove essi la condurranno; ha per preso l'abitudine di descriverli ai suoi clienti, spesso senza avere la
minima idea del loro significato, ma con la fiducia che prima o poi cominceranno ad avere un senso. Non le
avevo mai raccontato di una mia terribile esperienza durante la quale avevo pensato di stare per morire. Ero
sdraiata nel letto della mia camera d'albergo a Londra, e sentivo che tutta la mia energia era improvvisamente
crollata, come un ascensore fuori controllo, fino al mio chakra della radice, bloccandosi con un movimento
brusco. Non riuscivo pi improvvisamente a vedere la mia stanza. Tutto ci che io riuscivo a vedere era un
colore blu nerastro, che sembrava inchiostro caldo che ribolliva nel mio chakra della radice. Cominci a
crescere, riempiendo l'intero mio corpo. Sembrava che un fluido velenoso fosse dentro di me.
Quando feci ritorno a casa mi sentivo ancora intossicata; Sandy organizz un seduta per me. Dopo alcuni
minuti di trattamento, mi disse: Beh, so che non ha molto senso, ma hai presente quando le seppie schizzano
inchiostro per proteggersi? Vedo un'immagine nella quale, come una seppia, il tuo chakra della radice ha
schizzato fuori energia per proteggerti. Il pezzo mancante del puzzle era che mentre io avevo creduto che
questa energia blu nerastra fosse un'energia di morte, lei la vedeva esattamente all'opposto. Si trattava di
un'energia di vita che proteggeva s stessa. Le seppie schizzano inchiostro per non essere individuate o
raggiunte. Questo mi faceva capire un dato molto importante: se non avessi cominciato a proteggere meglio
me stessa, allora s, che avrei potuto morire. Poich io non ero molto capace di stabilire dei limiti, il mio
sistema energetico stava cercando di farlo al posto mio. L'inchiostro blu nerastro emetteva una forza per
contenere le mie energie e per tenere lontana l'energia altrui che avrebbe potuto danneggiarmi o esaurirmi.
Sandy ha un dono, ma fino a pochi anni fa non sapeva di averlo.

Apritevi ai modi davvero unici attraverso i quali le energie si manifestano, e anche la vostra capacit naturale
di lavorare con l'energia potr svilupparsi.
Il test energetico. Un biofeedback senza l'utilizzo di complicata strumentazione
Quando comincerete a sviluppare la vostra sensibilit nei confronti delle energie sottili che fluttuano dentro di
voi e intorno a voi, sar molto utile disporre di uno strumento tangibile e palpabile, per non dover contare
esclusivamente sull'intuizione. Affidatevi al test energetico. Il test energetico, ideato da George Goodheart, il
fondatore della kinesiologia applicata, come 'test di verifica della forza muscolare', e poi meticolosamente
affinato dal suo pupillo, Alan Beardall, una tecnica molto pratica.13 Consente di stabilire se un percorso
energetico libero o bloccato; se un organo riceve l'energia che gli occorre per funzionare correttamente, o se
un'energia esterna (come quella di un particolare alimento o di una sostanza presumibilmente tossica)
dannosa per il vostro sistema. Quando stavo imparando ad eseguire il test energetico, un mio problema che
non ero stata in grado di risolvere durante tutta la mia vita da adulta, trov finalmente soluzione. Dopo anni di
tentativi, non ero riuscita a trovare una spiegazione al fatto di non sapere gestire la mia ipoglicemia o il mio
peso, nonostante mi impegnassi seriamente per controllarli entrambi. Durante il mio corso di formazione nella
tecnica del Touch For Health, il mio meridiano della milza risultava sempre debole. Il pancreas che regola il
livello della glicemia, e spesso il peso, si trova proprio sul meridiano della milza. Intervenendo sul meridiano
della milza, riuscii a contrastare l'ipoglicemia che mi affliggeva da tanto tempo. Ero impressionata. Persi
anche circa otto chili di peso senza modificare la mia dieta. Ero davvero impressionata. Con il passare degli
anni il test energetico ha assunto un ruolo fondamentale nella mia vita personale.
Preferisco usare l'espressione 'test energetico' rispetto a quella pi nota di 'test muscolare', per sottolineare il
fatto che l'obiettivo del test non quello di determinare la forza di un muscolo, ma piuttosto il modo in cui le
energie del nostro corpo scorrono attraverso ogni muscolo. Anche se alcuni strumenti diagnostici come la
risonanza magnetica, l'elettroencefalogramma e la TAC possono fornire informazioni di vitale importanza,
spesso in grado di salvare una vita, devo ancora trovare un dispositivo medico in grado di effettuare
misurazioni sottili, con risultati altrettanto affidabili di quelli ottenuti con il test energetico. In ogni caso, noi
esseri umani siamo dotati di tutto ci che serve per stabilire quali energie siano positive per una persona e
quali no. E possibile effettuare il test energetico in ogni momento, di notte e di giorno; non richiede alcuna
strumentazione, ed effettuato con regolarit pu diventare quasi un fatto istintivo. Si tratta di uno strumento
che consente di chiedere informazioni al vostro corpo su ci che gli occorre. Inoltre, consente al corpo di
rispondervi usando un. linguaggio costituito da un vocabolario sufficientemente ristretto da poterlo facilmente
apprendere.
Il test energetico infatti piuttosto facile da imparare. Facile in maniera ingannevole. La conseguenza che
molte persone ne fanno uso, e ne abusano senza alcun criterio, e spesso a sproposito. Se male utilizzato, esso
pu rivelare soprattutto le opinioni di chi esegue il test, le paure o le speranze della persona sulla quale il test
viene eseguito, o altri fattori che nulla hanno a che fare con le informazioni veramente necessarie. Molte
persone hanno appreso il test energetico da terapeuti alle prime armi; hanno ricevuto spiegazioni colorite sulle
sue possibilit, oppure ne hanno visto l'utilizzo pi come gioco da salotto che come strumento di
autoconoscenza. Io intendo elevare ai vostri occhi il test energetico alla posizione che esso merita, ovvero tra
scienza e arte. una forma d'arte imparare a eseguire il test energetico in modo affidabile. Quando ci
riuscirete il test energetico diventer per voi l'affidabile barometro del vostro corpo, delle vostre energie e del
vostro ambiente.
Se mi fosse concesso di poter intervenire in un solo modo sulla pratica della professione medica, sceglierei di
convincere i medici a utilizzare il test energetico come strumento diagnostico, per determinare la scelta e il
dosaggio dei farmaci. Le malattie iatrogene le patologie provocate dalle terapie mediche rappresentano oggi
uno dei problemi pi seri della medicina ufficiale. Il test energetico potrebbe ridurre in modo significativo la
loro incidenza. Se poi con questo libro potessi modificare in qualche modo il vostro stile di vita, vorrei che
fosse l'utilizzo del test energetico per conoscere i cibi, le vitamine e gli integratori, che dovreste o non dovreste

assumere. Per conservare la propria salute indispensabile la conoscenza, e dato che ognuno di noi un essere
assolutamente unico non siamo tutti fatti con lo stampino il test energetico di vitale importanza nel mio
lavoro. L'utilizzo dell'espressione chinesiologia energetica' (usare i muscoli per valutare le energie) per
descrivere la branca della medicina energetica che io seguo, sottolinea l'importanza del test energetico.
Il test energetico vi consentir di valutare le condizioni delle vostre energie o di quelle altrui, di individuare
squilibri e di personalizzare le tecniche descritte nei capitoli seguenti, adattandole alle vostre esigenze
personali o a quelle di chi vi sta a cuore. Una donna con un'ipersensibilit specifica verso numerose sostanze
chimiche e una storia di reazioni allergiche che l'avevano condotta in pericolo di vita, aveva bisogno di un
antibiotico per un'infezione da streptococco. Quando si rec dal farmacista con la sua ricetta, gli domand se
nel caso fosse risultata allergica, avrebbe potuto restituire il farmaco. Naturalmente il farmacista le disse che
non era possibile, ma il farmaco prescritto era molto costoso e la donna non aveva la minima intenzione di
acquistare una medicina che magari non avrebbe potuto usare. Poich conosceva il test energetico, convinse il
secondo farmacista a eseguire il test energetico del farmaco su di lei. Gli spieg come eseguire il test del
meridiano della milza, e poich esso risult forte, la donna disse subito: D'accordo lo prendo, ma voglio
acquistare soltanto la met della dose prescritta. Il rimanente lo acquister soltanto se non svilupper
un'intolleranza.
Il primo farmacista fu talmente divertito della cosa che la storia arriv fino a me. Il finale fu imprevisto, ma
istruttivo. Dopo diversi giorni nei quali il farmaco aveva funzionato a dovere, la donna cominci ad accusare
prurito al collo, il suo stomaco e le caviglie si gonfiarono e il cuore cominci a entrare in fibrillazione. La
donna comprese subito che si trattava di una grave reazione allergica e chiese alla nipote di eseguire il test
energetico su tutto ci che aveva ingerito di recente. L'antibiotico risult debole al test. Dopo averne interrotto
l'assunzione, ben presto i sintomi scomparvero. Come spesso avviene nelle persone che hanno una tendenza a
ipersensibilizzarsi, la donna aveva sviluppato un'intolleranza al farmaco. Questo significa che il test iniziale
non era stato accurato? No. Il corpo un sistema dinamico, costantemente in movimento. Esso pu sviluppare
alcune intolleranze e, di fatto, ci avviene. Poich il test energetico rapido, gratuito e sempre disponibile,
uno strumento straordinariamente utile per ottenere informazioni aggiornate sulle modificate esigenze del
proprio corpo.
Quanto affidabile il test energetico? Un articolo pubblicato nel 1984 sulla rivista Perceptual and Motor Skills
descrive il primo studio di laboratorio che abbia avvalorato la potenziale validit del test muscolare o test
energetico.14 Il ricercatore, Dean Radin, in seguito ha commentato: Con mia grande sorpresa ho scoperto che
nei test eseguiti con il metodo del doppio cieco, le persone risultavano leggermente pi deboli quando
tenevano in mano una bottiglia senza etichetta contenente zucchero, che non quando tenevano in mano una
bottiglia non etichettata dello stesso peso contenente sabbia.15 Altri esperimenti non sono riusciti a
dimostrare una correlazione tra il test muscolare e le necessit alimentari.16 Anche un numero poco rilevante
di studi successivi ha prodotto risultati abbastanza contraddittori. In uno di essi tre esaminatori manifestavano
una significativa concordanza di opinione eseguendo il test sui muscoli piriforme e pettorale, ma non
effettuando il test del muscolo tensore della fascia lata.17 Poich le modalit di esecuzione del test energetico
sono davvero numerose, possiamo soltanto dire che le ricerche sino ad oggi effettuate non hanno ancora
definitivamente confermato la validit del test energetico.
Anche se le conferme dei ricercatori sono sempre in ritardo rispetto alla sperimentazione clinica, sono state
stabilite alcune sfumature di cui tenere conto, sia nel lavoro clinico, sia negli studi di ricerca. Ad esempio,
spesso esaminatori diversi hanno ottenuto risultati analoghi sugli stessi clienti impartendo l'istruzione 'spingi
verso di me pi forte che puoi', mentre i risultati non coincidevano altrettanto spesso, quando l'istruzione data
era semplicemente 'resisti'.18 Altri studi hanno analizzato la fisiologia del test. Per esempio, i muscoli che in
un dato test risultavano deboli, presentavano livelli di voltaggio diversi rispetto ai muscoli che erano
semplicemente stanchi; il test misura quindi uno scostamento interno, che diverso dall'affaticamento.19
Inoltre, il test energetico collegato all'attivit elettrica del sistema nervoso centrale, e quindi le informazioni
raccolte durante un test energetico riflettono l'attivit cerebrale, non soltanto la forza del muscolo indicatore.20

Anche se le ricerche non sono definitive, in questi ultimi vent'anni ho insegnato il test energetico a migliaia di
persone; centinaia di esse si sono poi tenute in contatto con me ritornando a frequentare i miei corsi,
inviandomi lettere e partecipando a sedute individuali e mi hanno riferito che il test energetico si rivelato
utile e accurato per ottenere informazioni sulle esigenze del proprio corpo. In base alla mia esperienza, mi
sento di affermare che il test energetico corrisponde a ci che io vedo nelle energie di una persona. Le
informazioni che il test mi comunica, mi suggeriscono anche su quale punto del corpo devo agire, e i risultati
da me ottenuti mi hanno pi volte confermato la validit del test. Spesso i clienti stessi confermano la validit
del test, per esempio quando il meridiano della vescica risulta debole al test e il cliente osserva: Sono appena
guarito da un'infezione urinaria!
I fondamenti biologici del test energetico
Il vostro sistema nervoso un'antenna estremamente sensibile e lunga oltre sessanta chilometri che risuona
alle energie sottili e non sottili del mondo in cui vivete. Qualunque cosa, dal cibo che mangiate alle persone
che incontrate, caratterizzata da una propria frequenza, e ha un impatto sul vostro sistema nervoso. Anche se
la maggior parte di queste vibrazioni esiste al di sotto della soglia della nostra coscienza, il corpo manifesta
una risonanza nei confronti di alcune e una tensione nei confronti di altre. Di conseguenza, abbraccerete le
energie di alcuni cibi o persone, respingendo per contro le energie di altri. Questa sensibilit del vostro sistema
nervoso rispetto alle energie che rientrano nel suo raggio d'azione la base del test energetico. La frequenza
della sostanza che viene sottoposta al test agisce sul sistema nervoso, e ci si riflette nella resistenza opposta
dal muscolo sottoposto al test energetico.
Il test energetico riesce a distinguere le diverse frequenze delle energie sottili che non possono essere rilevate
dagli strumenti scientifici esistenti. Ogni sistema energetico ha una data frequenza e molte di esse possono
essere misurate. Nel cervello umano, per esempio, le quattro frequenze di base vengono definite onde delta,
teta, alfa e beta. Queste frequenze rappresentano la velocit alla quale le cariche elettriche si muovono
attraverso i neuroni cerebrali. Esse possono avere un effetto stabilizzante, come le onde delta del sonno,
quando i segnali si muovono attraverso le cellule cerebrali a circa quattro cicli al secondo, oppure possono
essere stimolanti come le onde beta del normale stato di veglia cosciente, nel quale i segnali si muovono
attraverso le cellule cerebrali a circa dodici cicli al secondo o pi. Molte malattie, come la depressione, l'ansia,
le sindromi ossessive, l'epilessia e i deficit dell'attenzione, sono associate a frequenze cerebrali anomale e
rispondono al trattamento con un tipo di biofeedback definito neuro feedback, con il quale si interviene
attivando una frequenza correttiva, senza ricorrere all'utilizzo di farmaci o a interventi di tipo fisico.21 Le
diverse metodiche che si basano sulla tecnica di picchiettare, che saranno illustrate nei capitoli seguenti, in
parte agiscono anch'esse mediante l'introduzione di una frequenza correttiva.
Dato che il test energetico rileva l'impatto vibrazionale di una sostanza sul sistema nervoso, esso consente di
effettuare sottili distinzioni che non potrebbero essere segnalate da un esame del sangue. Per esempio, la
vibrazione di un cibo sul vostro sistema nervoso pu essere molto diversa, a seconda che si tratti di un
alimento naturale oppure elaborato industrialmente. Nel mio caso, risulto forte nel test del latte fresco, debole
con il latte pastorizzato e ancora pi debole con quello in polvere. I cibi naturali sono intrinsecamente
equilibrati, e quando ne asportiamo una parte il loro equilibrio viene sconvolto e la vibrazione del cibo si
altera. Il vostro corpo allora deve assimilare una vibrazione che stata deviata, e questa pu turbare il suo
equilibrio o almeno impedire l'assorbimento del pieno valore nutrizionale dell'alimento. molto difficile
essere migliori di Madre Natura, e il test energetico pu dirvi se la vibrazione del vostro corpo in armonia
con la vibrazione di un cibo o di una vitamina.
Impariamo ad eseguire il test energetico. Potete imparare ad eseguire il test energetico in pochi minuti, ma per
eseguirlo con sicurezza, dovete farlo diventare uno degli strumenti del vostro corredo chinestesico, come
l'avere imparato a cambiare le marce di un'autovettura. Quando cominciate a muovere i primi passi
nell'esecuzione del test energetico, cercate di comprendere che soltanto con l'esercizio riuscirete a controllare
gli influssi esterni, e a sintonizzarvi con le sottili distinzioni che rendono accurato il test energetico. La forza

esercitata durante il test energetico di un bambino, per esempio, diversa da quella esercitata durante il test
energetico di una normale persona adulta; che a sua volta diversa da quella occorrente per un giovane
giocatore di football. Ma quando la vostra energia correttamente allineata con l'energia della persona sulla
quale eseguite il test, allora questo funzioner indipendentemente dalla forza fisica dell'altra persona.
Essere sottoposti a un test energetico rafforza il legame tra cervello ed energie sottili del corpo, stabilendo
nuovi livelli di comunicazione interna. Cominciano a schiudersi nuove aree di autoconsapevolezza. Molte
persone scoprono di sapere intuitivamente quale sar il risultato del test energetico prima ancora di esercitare
una pressione sul braccio dell'altra persona. Non si tratta di indovinare il risultato del test, ma piuttosto di
lanciare una comunicazione nella quale la vostra consapevolezza lavora in tandem con le energie sottili.
Anche se il test energetico solitamente viene effettuato tra due persone, potete anche eseguire un test
energetico su voi stessi; vi illustrer anche questa tecnica alternativa. Nella fase di apprendimento della
procedura per consigliabile disporre di un partner. Non mi stancher mai di evidenziare quanto sia
importante superare la timidezza o la riluttanza nel coinvolgere un'altra persona nel vostro percorso di
apprendimento. Sia che si tratti di una persona cara, o di una conoscenza occasionale, sar un dono per
entrambi. Di solito, tocchiamo le persone in un gesto di affetto, per una gratificazione sessuale o per rabbia.
Un'altra motivazione molto importante per sentirsi a proprio agio nel reciproco toccarsi la guarigione. Oltre
che aprire la porta a nuove percezioni, sensazioni e a una nuova comprensione, il tocco finalizzato alla
guarigione pu salvare la vostra vita!
Eseguire il test energetico con un partner. Ogni muscolo, ogni meridiano e ogni organo del vostro corpo
pu essere sottoposto a un test energetico. Un meridiano un percorso energetico fisso che distribuisce
energia, da e verso almeno un organo. Cominceremo con l'esaminare un singolo test che potrete utilizzare in
molte circostanze. Questo test stabilisce in che modo l'energia scorre lungo il meridiano della milza il
percorso energetico che attraversa la milza e il pancreas. La milza influisce sul funzionamento del sistema
immunitario. Inoltre stabilisce se il corpo in grado di metabolizzare un particolare cibo, un'emozione, un
pensiero, un'energia o qualsiasi altro agente esterno. La milza e il pancreas influenzano entrambi il
metabolismo del cibo, i livelli dello zucchero nel sangue e i cambiamenti d'umore ad essi associati. Entrambi
questi organi reagiscono in modo evidente allo stress. Per tutte queste ragioni il test energetico milza pancreas
pu rispondere alle molte domande che vi ponete sul modo in cui il vostro corpo risponder a qualcosa che
avete intenzione di ingerire, o comunque di fare entrare nella vostra vita. Inoltre, un eccellente metodo di
valutazione per la salute complessiva del vostro corpo.
Dato che alcune idee preconcette possono condizionare i risultati del test energetico, bene non cercare di
indovinarne il risultato. Le energie sottili reagiscono al vostro pensiero, quindi liberate il pi possibile la
vostra mente prima di eseguire il test energetico. Se uno dei partecipanti ha sete, cominciate bevendo un po'
d'acqua. L'acqua conduce elettricit,
e la disidratazione interferisce con il flusso di energia del vostro corpo. Chiedete inoltre alla persona sulla
quale eseguirete il test, se ha subto traumi che potrebbero essere aggravati dall'applicazione di una pressione
sul braccio che verr sottoposto al test. Per eseguire il test energetico del meridiano della milza:
1.
Entrambe le persone devono fare un profondo respiro. Durante l'espirazione, liberatevi da ogni
pregiudizio.
2.
La persona sottoposta al test tiene entrambe le braccia lungo i fianchi, con i pollici delle mani che
toccano l'esterno della gamba e le dita rivolte verso il basso.
3.
Chi esegue il test inserisce una mano aperta tra corpo e braccio, appena al di sopra del polso (vedi
Figura 2).
4.
Poi chiede alla persona sottoposta al test di tenere fermo il braccio, con il gomito dritto. Io sovente
utilizzo comandi come: Non permettermi di allontanare il tuo braccio dal corpo.

5.
Con la mano aperta, e con una pressione di uno o due secondi, chi esegue il test spinge il braccio
dell'altra persona verso l'esterno.
Senza che nessuno dei due compia alcuno sforzo, il braccio potr essere spostato con relativa facilit oppure
sembrer bloccato nella posizione. Quando viene applicata un pressione, un muscolo attraverso il quale scorre
energia pu spostarsi anche di un centimetro o pi, ma ritorna subito alla posizione originale. Non sforzatevi
di tenere fermo il braccio a tal punto da coinvolgere altri muscoli; se eseguite il test, non sforzatevi troppo di
spingere il braccio dell'altra persona verso l'esterno. Non si tratta di una gara, n di forza muscolare. Se
l'energia scorre liberamente, quando spingerete il braccio, esso rimarr al suo posto, oppure si muover di
pochissimo per ritornare immediatamente a posto.
Se il test energetico evidenzia un indebolimento muscolare, rafforzate il muscolo picchiettando con forza o
massaggiando a fondo i punti della milza illustrati in figura 3, e poi eseguite nuovamente il test. (Tra l'altro, se
di norma siete particolarmente suscettibili alla stanchezza, alle infezioni o alle malattie, potete mantenere in
salute il meridiano della milza picchiettando abitualmente questi punti.) Dopo avere proceduto in questo
modo, risulterete rafforzati al test energetico di questo meridiano; se, invece, risulterete comunque deboli,
probabile che le vostre energie siano un po' disordinate. Non preoccupatevi. Passate direttamente al capitolo
seguente che illustra una sequenza di procedure per districare il vostro campo energetico e poi ritornate qui e
completate questo capitolo.

Eseguire il test energetico senza l'aiuto di un partner. Quando iniziai a sperimentare il test energetico mi
capitava a volte di avere bisogno che qualcuno lo eseguisse su di me, proprio mentre nessuno era disponibile,
e cos mi inventai ima soluzione. Mi recai in un negozio di articoli sportivi e acquistai un manubrio, scoprendo
che, quando i miei pensieri erano positivi, riuscivo a sollevarlo tenendolo dritto davanti a me; mentre se un
pensiero deprimente mi attraversava la mente, non riuscivo a sollevarlo. (Come provano gli esperimenti
descritti a pagina 31, i pensieri generano energie sottili che possono influire sulla materia: infatti, i pensieri,
siano essi positivi o negativi, influiscono sulla muscolatura).
Collocavo il manubrio su un mobile, all'altezza delle mie spalle, allungavo il braccio davanti a me, afferravo il
manubrio e cercavo di sollevarlo. Se volevo eseguire il test energetico su un particolare cibo o una vitamina,
tenevo la sostanza in una mano e cercavo di sollevare il manubrio con l'altra. L'energia del cibo influiva sulle
mie energie in modo altrettanto evidente di un pensiero positivo o negativo. Riuscivo a scoprire se la sostanza
aveva un impatto positivo o negativo sulle mie energie dalla mia capacit o incapacit di sollevare il peso.
Poich i manubri esercitano una pressione costante verso il basso, essi forniscono una misurazione
ragionevolmente obiettiva di ci che viene testato.
Sono stati studiati molti altri metodi per eseguire il test energetico senza un partner; risulterebbe pi agevole
una tecnica che non richiedesse l'utilizzo di un attrezzo pesante quanto un manubrio. Tuttavia, dato che la
maggior parte dei metodi alternativi prevede che la persona eserciti la pressione e allo stesso tempo vi
opponga resistenza, in quanto esecutore del test, ma anche soggetto testato, molto difficile garantire
l'affidabilit del risultato, a meno che la persona non abbia gi molta esperienza. Non conosco altri tipi di
autotest che siano pi affidabili di quelli che prevedono l'impiego del manubrio. Il fattore critico per la
capacit di trovare un manubrio del peso giusto ovvero del peso che riuscite a sollevare tenendolo dritto di
fronte a voi, mentre formulate un pensiero positivo, ma non quando il pensiero che formulate negativo.
Alcuni cominciano con un peso di circa due chili e mezzo, o con il primo peso che capita loro sottomano, ma
di solito in questo modo non funziona. pi probabile che dobbiate acquistare proprio il peso giusto per voi.
Vi consiglio di recarvi in un negozio di articoli sportivi e di eseguire il test energetico su voi stessi utilizzando
diversi pesi fino a quando troverete quello giusto per voi.
Esercitatevi sul test energetico durante il vostro prossimo pasto. Anche se esiste un diverso test energetico per
ciascuno dei quattordici meridiani e dei sette chakra, imparare a eseguire il test energetico milza pancreas vi
pu essere utile in numerose circostanze. Il test esamina il muscolo gran dorsale ed in particolare sintonia
con il metabolismo degli alimenti. Tuttavia, questo test pu anche essere usato in pratica come indicatore di
qualsiasi altro aspetto del funzionamento dell'organismo. Il vostro prossimo pasto potr diventare il vostro

laboratorio personale per esercitarvi sul test energetico. Eseguite il test energetico su ognuno dei cibi che avete
intenzione di consumare. Toccate il cibo ed eseguite il test energetico sull'altro braccio. Se quando toccate il
cibo avvertite una diminuzione della vostra forza, significa che la vibrazione del vostro corpo non in armonia
con la vibrazione del cibo. Ci pu significare che il cibo non va assolutamente bene per il vostro corpo, o che
il cibo non va bene per il vostro corpo in quel particolare momento, oppure che non tollerate quel cibo.
Eseguendo il test su un alimento in momenti diversi, potrete conoscere se esso vi pu far male sempre, a volte,
oppure mai. Poich la chimica di ognuno di noi unica, l'alimentazione una questione assolutamente
individuale. Ci che per una persona fonte di vita, pu essere veleno per un'altra. Se l'energia di un alimento,
di una vitamina o di un integratore non rispecchia l'energia del vostro corpo, non riuscirete ad assorbirla e a
metabolizzarla, anche se tutti gli esperti del mondo vi diranno che ne avete bisogno. Anche un cibo buono
risulta tossico, se la sua vibrazione attiva il vostro sistema immunitario impegnandolo in una reazione di
difesa. Il test energetico pu aiutarvi a capire che cosa occorra al vostro corpo in un dato momento e pu
aiutarvi a sviluppare un programma alimentare ottimale per il vostro corpo.
Come alimentarsi in modo pi intelligente
imparando a eseguire il test energetico sui cibi, molte persone riescono a cambiare il loro rapporto con i cibi
che consumano. Eseguite il test per scoprir se il vostro corpo predilige un particolare alimento. Potete anche
chiedere a vostri figli di scegliere tra i cibi acquistati al supermercato, oppure sottoporre bambini a un test
energetico prima di cucinare determinati cibi. Anche bambini si divertiranno, almeno fino a quando non
risulteranno deboli rispetto a un cibo che desiderano fortemente. Spesso, comunque, anche se insisteranno
nelle loro richieste, il fatto di vedere che il loro braccio perde forza durante il test energetico di un cibo
'spazzatura', li far ridere e la tensione si ridurr. Naturalmente esiste la possibilit che insistano nel
consumare un determinato cibo, ma ho visto bambini che hanno progressivamente perso il loro interesse per
quei cibi che facevano diminuire le loro energie. Il risultato pi auspicabile che essi riescano a collegare la
perdita della loro forza, durante il test energetico, con la possibilit che il cibo provochi un calo dei loro livelli
energetici, e quindi l faccia stare male. Ma dovete essere onesti. Un corpo sano riesce a metabolizzar una certa
quantit di cibo 'spazzatura', e la validit del test verrebbe vanificata se il bambino fosse sopraffatto dalla
vostra forza o dalla vostra mente.
Applicate le linee guida descritte in questo capitolo per garantire che il test energetico sia accurato, e
soprattutto che non possa essere condizionato dalle vostre opinioni o dai desideri del bambino. Infine, lasciate
che i bambini stessi traggano le propri conclusioni da come si sentono, dopo avere consumato il cibo che
durante il test energetico aveva prodotto un indebolimento muscolare. Quando riusciranno davvero a collegare
il test energetico alla loro vita reale non si tratta di magia o di strani giochetti il test energetico sar fonte di
sicurezza, un modo per ottenere informazioni utili e per attivare un meccanismo di biofeedback Potrebbero
anche decidere di ribaltare la questione su mamma e pap sottoponendoli al test energetico per quel dolce o
quelle sigarette. E, perch no anche voi potreste trovare interessante scoprire da soli se il vostro quotidiano
bicchiere di vino rosso fa davvero bene al cuore. Potrete anche usare il test energetico per valutare le reazioni
pi probabili del vostro corpo e del corpo de vostri figli, rispetto all'assunzione di vitamine e di altri integratori
alimentari.
In che modo l'ambiente esterno influisce sul vostro campo energetico
Nel momento stesso in cui entrate in contatto con una fonte esterna di energia, prima ancora che vi possiate
rendere conto del suo impatto su di voi, il vostro campo energetico star gi reagendo ad essa ed effettuando
alcuni aggiustamenti. Avvicinandovi semplicemente a un oggetto qualsiasi ed eseguendo il test energetico,
potrete stabilire che tipo di impatto immediato esso avr sulle vostre energie sottili. Molte volte ho dato
appuntamento a un cliente al supermercato per potere effettuare il test energetico sui cibi e stabilire quali di
essi inducevano una reazione positiva e quali no. Anche marche diverse di uno stesso cibo o vitamina possono

produrre effetti diversi sullo stesso individuo. Le vostre stesse esigenze alimentari possono cambiare da una
fase all'altra della vita, ma si pu raccogliere un'infinit di informazioni utili facendo un giro al supermercato.
Questi primi test energetici sono sperimentazioni che potrete eseguire insieme al vostro partner; cos entrambi
diventerete sempre pi esperti e maggiormente capaci di effettuare test energetici accurati. Per il momento,
limitatevi a giocare con i test energetici. Chiedete al vostro partner di eseguire il test su di voi, mentre siete nel
punto della vostra casa che preferite, e poi in quello che meno vi piace. Chiedete a una terza persona che si
trova vicino a voi, di formulare un pensiero 'negativo'. Scoprite in che modo questo influisca sulla vostra
energia: poi chiedete a qualcuno di regalarvi un bel sorriso. Eseguite nuovamente il test. Scoprite in che modo
la televisione influisca su di voi quando vi trovate a meno di un metro di distanza. Poi, a pi di due metri.
Sperimentate diverse posizioni del computer che avete in ufficio. Scoprite in che modo reagiscano le vostre
energie, quando vi concentrate su un'opera d'arte o su un particolare brano musicale.
Mentre esplorate l'ambiente con il test energetico, non preoccupatevi se introducete provvisoriamente nel
vostro campo energetico qualche elemento che produce indebolimento. Poich ci addentriamo di continuo in
campi energetici che ci condizionano, il nostro corpo almeno quando in buona salute si adatta all'impatto
iniziale di un campo energetico disturbante, riuscendo a riacquistare velocemente il proprio equilibrio. Infatti,
una definizione di salute consiste nella capacit del corpo di adattarsi rapidamente a un insieme di condizioni
ambientali; potrete usare il test energetico per esplorare tutti gli elementi del vostro ambiente che suscitano in
voi curiosit. Divertendovi, potrete anche sviluppare una notevole attitudine che sar per voi uno strumento di
inestimabile valore.
Come eseguire il test energetico su un bambino piccolo, un animale domestico o una persona in corna.
II 'test energetico sostituivo' vi consentir di eseguire il test su chi non in
grado di opporre la resistenza muscolare necessaria. Se una persona troppo malata per riuscire ad impiegare
la propria forza, o se mentalmente incapace, o troppo giovane per riuscire a seguire le vostre istruzioni, il test
energetico sostitutivo uno strumento che pu fornire informazioni altrettanto utili. Esso funziona anche sugli
animali domestici.
Pu anche essere utilizzato quando non riuscite ad eseguire il test su qualcuno in modo accurato: per esempio,
dato che i legami energetici famigliari sono estremamente complessi, a volte i risultati dei vostri test saranno
accurati per chiunque, salvo che per il vostro coniuge o per vostro figlio. Oppure potr capitare che una
persona sia talmente muscolosa e forzuta che utilizzer anche muscoli secondari, per non risultare debole nel
test. Il test energetico sostitutivo potr aggirare tutte le difficolt di questo tipo.
1.

Mettetevi in piedi vicino alla persona sulla quale non possibile eseguire il test.

Tenete le sue mani.


2.
Se un terza persona effettuer il test energetico sul vostro braccio, questo fornir informazioni sulla
persona (o animale) la cui mano (o zampa) state tenendo.
Ci pu sembrare a prima vista bizzarro, ma si basa semplicemente sulla
modalit delflusso energetico. Se volete sapere, per esempio, se un determinato cibo potr provocare una
reazione avversa in un bambino piccolo, potrete sostituirvi al piccolo. Mettete sulla pelle del bambino
l'alimento in questione, e appoggiate la vostra mano sulla mano o sull'addome del piccolo; poi chiedete a una
terza persona di eseguire il test energetico sull'altro vostro braccio. Se il risultato del test evidenzia debolezza,
l'energia dell'alimento non compatibile con il bambino. Se questo metodo vi sembra troppo strano, non
limitatevi alle mie affermazioni. Potrete verificare direttamente e facilmente la validit di questo metodo
eseguendo il test energetico su determinate sostanze, chiedendo poi a qualcuno di eseguire il test energetico
sostitutivo su di voi per le stesse sostanze.

Sintonia fine della vostra energia le abilit nell'esecuzione del test


Da molto tempo ho la sensazione che il test energetico non serva soltanto a fornire alcune informazioni. Lo
vedo piuttosto come la fase iniziale di un trattamento; come se eseguire il test serva in un certo senso ad
ancorare le mie energie e quelle del cliente in un contesto terapeutico. Il test energetico dirige immediatamente
le forze di guarigione verso la zona sottoposta a test. E come se l'energia si concentrasse sulle vostre energie
sottili, in modo tale da predisporle al lavoro successivo. Ho riscontrato che la stessa procedura ottiene risultati
pi soddisfacenti se prima eseguo il test energetico. Come pu accadere ci?
La ragione che pensieri e intenzioni influiscono sulle energie sottili, e poich non agiscono localmente, le
energie del guaritore e del cliente cominciano a confondersi l'una con l'altra, non appena anche solo si ipotizza
un test energetico. Non possiamo essere effettivamente obiettivi in nessun tipo di test. L'atto di osservare
condiziona in qualche modo ci che viene osservato, e non soltanto dal punto di vista fisico: anche le energie
sottili sono ipersensibili a molti influssi. Eppure possiamo imparare a controllare le nostre speranze, paure ed
aspettative e creare un contenitore nel quale il test energetico potr fornire informazioni utilissime e
decisamente precise. Infatti, il test energetico eseguito con un partner pu rivelare informazioni di livello pi
profondo, rispetto a quanto possa fare qualsiasi strumento inanimato. Le complesse interazioni tra chi esegue
il test e chi vi sottoposto inducono un effetto feedback nei due sensi che pu trasformare il test energetico in
un'incomparabile danza esplorativa che ha lo scopo di ottenere informazioni affidabili. Avendo formato
centinaia di allievi, della cui affidabilit nell'esecuzione dei test energetici sono certa, posso affermare con
sicurezza che anche voi potrete fare vostra questa capacit, e che si tratta di una capacit che vale la pena di
sviluppare. I suggerimenti che seguono potranno aumentare la vostra accuratezza nell'esecuzione del test.
Potrete subito metterli in pratica, oppure procedere nella lettura di questo libro e ritornare su di essi al
momento opportuno.
1. Mantenete il vostro atteggiamento da principiante. La vostra mente influisce sul vostro campo energetico
con un effetto immediato e potente. Per eliminare le vostre idee preconcette su ci che il test potr rivelare,
accostatevi al test energetico come a una pratica contemplativa, assumendo un 'atteggiamento da neofita'
concentrato e meditativo. Se vi preoccupa il fatto che le speranze o le idee preconcette vostre o del vostro
partner, possano in qualche modo condizionare il test, la procedura che segue potr sbloccarle dal punto di
vista energetico.
2. Sbloccate le vostre aspettative. Questo approccio, che mi stato insegnato da Gordon Stokes, il mio primo
istruttore di Touch For Health, per scollegare neurologicamente le idee preconcette da un test energetico,
potrebbe apparire poco plausibile, ma nel corso degli anni ho trovato che funziona. Pu essere impiegato da
chi esegue il test, da chi vi sottoposto, o da entrambi.
a)
Appoggiate il pollice e il medio di una mano nei due incavi che si trovano sulla nuca nella linea di
congiunzione tra testa e collo.
b)

Con l'altra mano procedete con il test energetico.

Questi due incavi vengono definiti in Medicina Tradizionale Cinese 'punti della cefalea', ma la pressione
esercitata non serve soltanto ad alleviare il mal di testa. Anche l'energia che scorre verso l'alto nel vostro
sistema nervoso, lungo la colonna vertebrale attraversa questi punti. Quando siete voi ad eseguire il test,
esercitando una pressione sui vostri stessi punti, interrompete il circuito energetico con l'altra persona, e ci vi
riporta alla vostra curva energetica, liberando cos voi e le vostre opinioni dall'altra persona. Quando invece
siete sottoposti al test e appoggiate le mani su questi punti, liberate voi stessi dai vostri pensieri rispetto a quel
contesto, e ci sembra consentire un maggiore approfondimento delle informazioni. Impedire alle vostre
opinioni e aspettative personali di interferire il passo pi importante che potete compiere per garantire
l'accuratezza del test energetico.

3. Concentrate la vostra intenzione. La vostra intenzione pu condizionare il risultato di un test energetico.


Tuttavia, invece di agire sugli effetti dell'intenzione, potrete sfruttare il fatto che le aspettative influiscono sul
test energetico e quindi affermare la vostra precisa intenzione di ottenere risultati validi. Per averne una
dimostrazione, trovate un cibo o un'altra sostanza che risulti forte nel test energetico di un amico. Ripetete il
test sulla stessa sostanza senza dire al vostro amico che cosa state facendo. Nel secondo test, decidete
preventivamente che la sostanza risulter debole. Non esercitate maggiore pressione.
Provate soltanto a vedere se questo cambiamento nelle vostre intenzioni condizioni i risultati. Spesso cos.
Allora definite la vostra intenzione di eseguire un test accurato.
4. Stabilite una risonanza tra chi esegue il test energetico e chi vi sottoposto. Potrete creare una risonanza
energetica con il vostro partner nell'esecuzione del test:
a)

Inspirate entrambi contemporaneamente a fondo.

b)

Espirate insieme e liberate tutti i vostri pensieri.

c)

Eseguite il test energetico subito dopo avere espirato.

5. Siate vigili. Accertatevi che la persona sia pronta prima di iniziare il test energetico. Spingete il braccio
senza strappi. Applicate una pressione soltanto per il tempo necessario a stabilire se la resistenza del braccio
perdura (solitamente da uno a due secondi). Se il muscolo rimane saldamente al suo posto o se si sposta di un
paio di centimetri e poi riprende la posizione iniziale, il test ha dimostrato che l'energia scorre attraverso il
muscolo. Non forzate il muscolo 'solo per essere sicuri'. Oltre ad insegnarvi il meccanismo del test energetico,
mi preme anche aiutarvi a coltivare un intuito forte e affidabile. Il test energetico estremamente efficace a
questo scopo perch fornisce informazioni tangibili sulle energie sottili. Insieme ad ogni test che eseguite,
ricevete informazioni che vi permettono di sintonizzare la vostra intuizione con il flusso dell'energia che
dentro di voi e intorno a voi, ma anche con le particolarit dell'esecuzione stessa del test energetico.
6. Esercitatevi con il metodo del doppio cieco. Potrete sviluppare una certa fiducia nella vostra capacit di
eseguire accuratamente il test energetico esercitandovi nell'ambito di una situazione, nella quale ottenere
subito informazioni di ritorno. Avrete bisogno della presenza di altre due persone. Una dovr supervisionare il
test, e l'altra verr sottoposta al test. Cercate alcune sostanze che la persona sottoposta al test sa essere salutari
e gradevoli per il proprio sistema, come ad esempio mele provenienti da coltivazioni biologiche o t alla
menta. Prendete altre sostanze che invece voi sapete poter essere pericolose da ingerire, come ad esempio
l'ammoniaca. Il supervisore dell'esperimento prende una sostanza e la colloca nel campo energetico della
persona che viene sottoposta al test, ad esempio, alle sue spalle, in modo che n voi che eseguite il test, n la
persona sottoposta al test, possiate vedere. Eseguite il test energetico. Non vi dovr sorprendere se in un primo
momento non riuscirete a ottenere un risultato preciso. Il metodo del doppio cieco pu essere un ottimo
strumento per arrivare a conoscere gli aspetti pi intricati del test energetico, e sar per voi un punto di
riferimento, anche progredendo nella vostra specializzazione.
Il test energetico un metodo che vi permette di valutare le vostre energie e il modo in cui l'ambiente, incluso
il cibo che consumate, interagisce con esse. Il capitolo successivo approfondir questo argomento
insegnandovi come cominciare a riequilibrare il vostro campo energetico personale per migliorare la vostra
salute.

3
Come mantenere attive le vostre energie
Una routine quotidiana

Io canto l'elettricit del corpo. Walt Whitman (Leaves of Grass)

Quando le energie di un cliente sono in attivit ai miei occhi si presenta uno spettacolo piacevole, pulsante e
accattivante, come se diversi 'fili' di energia si muovessero verso l'alto e verso il basso nel suo corpo,
intrecciandosi in motivi complessi. I suoi percorsi energetici sono aperti e spaziosi, e non densi e
congestionati. Come una cascata senza fine, altre energie scorrono verso l'alto, fino alla sommit del capo, e
un campo di energia circonda e accarezza tutto il suo corpo.
Viceversa, quando un campo energetico non in equilibrio, esso appare disordinato o disarmonico. Pu
assomigliare all'energia statica sullo schermo di un televisore. Le energie sembrano muoversi in senso inverso
rispetto alla propria direzione naturale e organica. Le configurazioni possono apparire frenetiche e caotiche,
oppure sembrare stagnanti, senza alcun flusso.
Il vantaggio nell'interpretare il proprio corpo come sistema energetico che si ha la possibilit di imparare
alcune tecniche per mantenere il flusso delle proprie energie in una condizione di vibrante armonia che
favorisce il benessere. Lo svantaggio che la vita moderna vi sottopone ogni giorno ad aggressioni, creando
condizioni che tendono a consumare le vostre energie e a creare una situazione di disarmonia.
Quasi ogni aspetto del nostro mondo contemporaneo favorisce la disarmonia. Siamo costantemente esposti a
radiazioni e a campi elettromagnetici, che mettono sottosopra le nostre energie, in modo inimmaginabile per
gli abitanti del mondo di un secolo fa. I farmaci che danno sollievo temporaneo possono disorganizzare le
nostre energie, creando problemi a lungo termine. I pesticidi che uccidono gli insetti che minacciano i prodotti
che noi consumiamo, finiscono proprio in quei prodotti e confondono i nostri sistemi energetici. L'effetto di
disorientamento creato da questo tipo di influssi, combinato con le pi complesse forme di stress alle quali
siamo abitualmente sottoposti, e il ritmo frenetico che caratterizza la nostra vita possono avere un impatto
cumulativo e disgregare il campo energetico della persona. Anche le energie che in natura operano in modo
armonico, possono divenire antagoniste.
Ma torniamo agli aspetti positivi. Potete fare molto per invertire questo processo di disgregazione. In ogni
periodo della sua storia l'uomo ha inventato esercizi e tecniche per riportare in equilibrio le energie del corpo.
Culture divise dal tempo e dalla distanza geografica, che non avevano mai comunicato fra loro, spesso
utilizzavano metodi molto simili. Anch'io nel mio lavoro ho spesso 'inventato' spontaneamente una tecnica o
un esercizio che poi ho scoperto essere gi parte della tradizione di una determinata cultura indigena. Anche se
ognuno di noi assolutamente unico dal punto di vista energetico, come lo un'impronta digitale, tutti
condividiamo una fisiologia simile. Avrete modo di acquisire alcune tecniche salutari per ogni corpo, ma
anche di adattare queste procedure al vostro particolare corpo. Potrete letteralmente intrecciare le vostre
energie per renderle stabili, per rinforzarle e armonizzarle, durante il vostro percorso attraverso le turbolenze
della vita moderna.
Come potete sapere se le vostre energie si muovano seguendo una direzione salutare e organica? Se vi sentite
favolosamente bene, allora cos! Altrimenti, non lo . Tutto qui.
Quando le vostre energie sono ritmate e libere, esse favoriscono la vostra buona salute. La maggiore coerenza
nel tracciato delle onde di un elettrocardiogramma di un individuo, indica una maggiore efficienza nel
funzionamento del suo sistema nervoso, endocrino e immunitario.1 Uno studio pilota ha dimostrato che a un
segnale elettrocardiografico coerente corrispondeva un tasso di crescita inferiore di alcune cellule cancerogene
in cultura, e un tasso di crescita maggiore delle cellule sane.2 Spesso il trattamento di un guaritore ha l'effetto
di sincronizzare le energie di un cliente. Durante una seduta terapeutica, le onde cerebrali del guaritore e del
ricevente acquisiscono una condizione di coerenza e sincronia, unificandosi in un singolo campo energetico.
Si potuto dimostrare che questa unificazione innalza il tasso ematico di emoglobina del ricevente, riduce
l'intensit del dolore, diminuisce l'ansia e fa guarire pi rapidamente le ferite.3

Se le vostre energie scorrono in modo naturale, alcune attivit, come camminare o correre, aumentano la
vostra vitalit e la vostra forza. Una delle prime manifestazioni, quando siete estremamente stanchi, o quando
vi sentite male, che quelle attivit che in condizioni normali sarebbero rigeneranti, invece vi esauriscono.
Questo accade perch i vostri meridiani hanno cominciato a funzionare all'inverso. La direzione naturale di
ciascuno dei quattordici percorsi dei meridiani illustrata nelle figure dalla 10 alla 23. Il vostro corpo
costruito in modo tale che l'atto di camminare o di correre pompa le energie dei meridiani verso la loro
direzione organica; tuttavia, se le energie hanno invertito la propria direzione, la vostra attivit va in senso
contrario rispetto al flusso dell'energia, e quindi vi consuma, anzich ricostituirvi. Il vostro corpo vi costringe
a rallentare in modo da ritrovare il proprio equilibrio, eliminare le tossine e rinnovarsi nella magia del sonno
capace di rigenerare le energie. Accelerando il processo di affaticamento ogni volta che esagerate, il vostro
corpo cerca di obbligarvi a riposare quando ne avete bisogno.
Come eliminare la tensione
Il viso pu trattenere un'immensa quantit di tensione. Ecco due rapide tecniche per eliminare la tensione
(durata: quindici secondi ciascuna):
1.
Appoggiate i polpastrelli delle dita sugli zigomi. Spingete con forza verso l'alto. Spingete gradualmente
le vostre dita lungo la curva dello zigomo verso le orecchie. Questo movimento fa affluire il sangue al viso e
apre gli spazi che prima erano contratti.
2.
Appoggiate una mano sulla spalla opposta. Spingete verso l'interno e portate le dita in avanti al di
sopra della spalla. Eseguite il movimento tre volte da una parte e dall'altra.
Se continuerete a ignorare la richiesta da parte del vostro corpo di rallentare, esso potr decidere al posto
vostro. Magari prenderete un raffreddore, vi ferirete, oppure sarete assaliti dalla depressione. Il vostro corpo vi
far sapere sempre pi insistentemente che dovete rallentare. Eppure siamo costretti a vivere in un mondo che
governato dai ritmi artificiali dell'orologio e del calendario, e non dai ritmi naturali del corpo, del pianeta e
del cielo. Che fare?
Comprendere il linguaggio del proprio corpo aiuta ad ascoltare i suoi bisogni e a comunicare con esso perch
possa meglio sincronizzarsi con il vostro stile di vita. Piuttosto che in contrasto, le vostre scelte e il vostro
corpo possono essere in linea fra loro, anche quando dovete proseguire a fatica e siete gi esausti. Anche se
oggi praticamente impossibile vivere essenzialmente secondo i ritmi naturali, si pu per ordinare al proprio
corpo di non invertire le energie, quando non potete proprio concedervi una sosta. Ci non significa che
potrete essere costantemente in attivit, senza mai riposare. Se fate una richiesta di questo tipo al vostro corpo
dovrete comunque attingere alle riserve, ma non sprecherete energie nel combattere i meccanismi messi in atto
dal vostro corpo per farvi smettere in un momento in cui non potete fermarvi.
Dalle semplici tecniche descritte di seguito pu trarre beneficio praticamente chiunque viva in ambienti
stressanti, inquinati, lontani dalla natura e causa di alterazione delle energie, tipici di questa era di progresso
tecnologico. Vi suggerisco inoltre di combinare fra loro questi metodi costruendovi una `routine energetica' di
soli cinque minuti, come descriver in dettaglio pi avanti, che dovrete poi usare quotidianamente. La routine
quotidiana infatti introduce abitudini positive nel vostro campo energetico. Le tecniche sono semplici ma
molto efficaci, e sono cumulative. Ogni tecnica seguita da istruzioni per effettuare il test energetico dei suoi
effetti. Prima per imparate a mettere in atto ogni tecnica, e percepite i suoi effetti sul vostro corpo. Poi
sperimentate il test energetico.
1. Le tre percussioni
Se picchiettate con le dita su alcuni punti del vostro corpo, ci influir in modo imprevedibile sul vostro
campo energetico, inviando impulsi elettrochimici al vostro cervello e permettendo il rilascio di alcuni
neurotrasmettitori. Picchiettando tre specifici gruppi di punti, con un insieme di tecniche che ho definito come
le Tre Percussioni, potrete attivare una sequenza di risposte che sapranno rigenerarvi quando siete stanchi,

aumentare la vostra vitalit e mantenere forte il vostro sistema immunitario in situazioni di stress. Riuscirete a
conoscere istintivamente quale sar il momento per praticare le percussioni sui punti. Non preoccupatevi
inoltre di riuscire a trovare l'esatta collocazione di ciascun punto. Utilizzando pi di un dito e picchiettando in
prossimit della zona descritta, avrete comunque la certezza di toccare il punto specifico.
Percussione dei punti K27. I punti di agopuntura, o agopunti, sono minuscoli centri di energie
elettromagnetiche e di energie pi sottili, situati lungo quattordici meridiani. I punti K27 sono il ventisettesimo
paio di agopunti, sul meridiano del rene. L'agopuntura, che prevede l'impiego di appositi aghi, e la
digitopressione, agiscono entrambe sugli stessi punti. L'esercizio di percussione, o massaggio dei punti K27
potr:

Darvi una sferzata di energia se vi sentite gi

Aiutarvi a mettere a fuoco una situazione se avete difficolt a concentrarvi

Si tratta di punti di congiunzione che influiscono su tutti i vostri percorsi energetici. Agendo su di essi inviate
al vostro cervello un segnale perch regoli le vostre energie in modo da aumentare la vigilanza e da rendere
pi efficaci le prestazioni. Per eseguire la percussione dei punti K27, attenetevi alle seguenti istruzioni (durata
circa trenta secondi):
1.
Appoggiate le dita sulla clavicola. Ora lasciatele scivolare verso il centro e individuate i punti in rilievo
dove l'osso finisce. Abbassate le dita di circa due centimetri e mezzo sotto questi angoli e portatele
leggermente verso l'esterno fino ai punti K27 (vedi Figura 3). La maggior parte delle persone ha una specie di
incavo in corrispondenza di questi punti, dove porterete le vostre dita.
2.
Tenendo le dita di entrambe le mani rivolte verso il corpo, incrociate le mani e a questo punto il dito
medio di ciascuna mano pogger sul punto K27 del lato opposto. Incrociare le mani non essenziale, ma aiuta
l'energia a passare dall'emisfero cerebrale sinistro alla parte destra del corpo e dall'emisfero destro alla parte
sinistra.
3.
Picchiettate e/o massaggiate i punti con decisione, mentre inspirate profondamente dal naso ed espirate
dalla bocca. Continuate cos per circa venti secondi. Se le vostre condizioni fisiche non vi permettono di usare
entrambe le mani contemporaneamente, usate il pollice e le altre dita per picchiettare o massaggiare entrambi i
punti simultaneamente.
4.
Dopo avere picchiettato o massaggiato i punti K27, potete migliorare l'effetto agganciando il dito
medio di una mano al vostro ombelico e rilassando le dita dell'altra mano sui punti K27. Tenendo il medio
agganciato all'ombelico, tirate verso l'alto per la durata di due o tre profondi respiri. Avvertirete una tensione
nella regione sottostante l'addome.
La percussione dei punti K27 'smuove' le vostre energie come se cominciassero a scorrere all'indietro.
'Scorrere all'indietro' significa letteralmente che voi vi muovete in una direzione, mentre le vostre energie si
muovono nella direzione opposta. Il gesto di picchiettare o massaggiare i punti K27 tanto semplice e poco
evidente, che potete impiegare questa tecnica, anche se vi trovate in un'aula scolastica o durante una riunione
d'affari. Oppure, supponete di stare guidando di notte e di sentirvi stanchi. Se con una mano lasciate il volante
e picchiettate i punti K27 probabilmente sentirete l'energia che risale fino ai vostri occhi e vi sveglia. Potete
favorire questa condizione di vigilanza accostando l'auto al bordo della strada e cominciando ad eseguire con
movimenti accentuati un Cross Crazvl o gattonarnento incrociato, ovvero un movimento alternato di braccia e
gambe (vedi sezione successiva). Se invece non avete una reazione immediata alla percussione dei punti K27,
probabile che il vostro corpo non vi consentir di vincere la stanchezza ancora per molto tempo. Dovreste
fermare l'auto immediatamente e riposare. Pi avanti troverete alcune tecniche per affrontare situazioni
estreme nelle quali dovete 'tenere duro' (vedi 'incrocio omolaterale' a pagina 251 e 'Separare il Cielo dalla
Terra' a pagina 267).

La percussione dei punti K27 non solo riesce a mantenervi svegli, ma vi aiuta anche a pensare pi
lucidamente. Quante volte mi capitato di vedere alcuni scolari che, dal proprio banco, osservano l'insegnante
mentre scrive qualcosa alla lavagna e poi rivolgono nuovamente lo sguardo sul banco. Per alcuni di loro, il
tempo necessario per riportare lo sguardo sul banco sufficiente a svuotare la mente o a confondere
totalmente le informazioni ricevute. Il loro circuito energetico viene disturbato da questo movimento 'in su e in
gi' degli occhi. E come la tecnica che consente la desensibilizzazione del movimento oculare, per rimuovere
una risposta a uno stress traumatico, derivante a sua volta da un ricordo di origine traumatica, e pu quindi
impedirvi di assimilare nuove informazioni. Tuttavia, picchiettando i punti K27, il circuito energetico si
mantiene efficiente, anche quando gli occhi del bambino si spostano dall'alto verso il basso. Questa tecnica
utile anche per la dislessia e per altri disturbi dell'apprendimento, come per tutte le attivit, quali il tennis o la
lettura, nelle quali lo sguardo deve potersi spostare rapidamente da un punto di fissazione a un altro.4
Effettuare il test energetico della percussione dei punti K27. Nel Capitolo 2 avete imparato a effettuare il test
energetico del meridiano della milza per determinare la vostra risposta ai cibi e alle condizioni ambientali. Se
il meridiano della milza cronicamente debole per, non potr essere utilizzato per un test di carattere
generale. Il test 'indicatore generale' un altro tipo di test energetico che pu essere impiegato praticamente in
ogni circostanza, in quanto non rivolto a un meridiano specifico, ma evidenzia invece un disturbo pi
generico del campo energetico.
I principi di base dei due test sono gli stessi; l'unica differenza consiste nel modo di tenere il braccio. Per il test
indicatore generale:
1. Tenete un braccio diritto davanti a voi, parallelo al suolo e poi spostatelo lateralmente di 45 gradi. Il gomito
dovr essere dritto e la mano aperta, con il palmo rivolto verso il pavimento (vedi Figura 4).
2. Chiedete al vostro partner di appoggiare le dita aperte di una mano sul vostro braccio, appena sopra il polso.
Mentre voi rimanete fermi, il vostro partner spinge verso il basso per circa due secondi o quel tanto che basta a
verificare se c' un 'rimbalzo'.

Potrete usare il test indicatore generale per verificare in che modo le energie del corpo rispondano
all'affaticamento. Quando siete particolarmente stanchi:
1.
Procedete in avanti di sette o otto passi e chiedete al vostro partner di effettuare il test indicatore
generale su di voi. 11 muscolo cede o resta forte?
2.

Ora camminate all'indietro di sette o otto passi, fermatevi ed effettuate nuovamente il test.

3.
Se dopo aver camminato in avanti il risultato del test evidenzia un indebolimento del muscolo,
significa che oltre la met dei vostri meridiani funziona in senso inverso. In questo caso, picchiettate o
massaggiate i vostri punti K27 e ripetete il punto 1.
Spesso i partecipanti a una dimostrazione si stupiscono quando perdono energia, procedendo in avanti, ma la
mantengono, quando camminano all'indietro. Se i vostri meridiani sono invertiti, significa che quando
camminate all'indietro, siete maggiormente in armonia con le vostre energie rispetto a quando camminate in
avanti, e quindi risulterete forti al test. Picchiettando o massaggiando il punto K27 irradiate energie a tutti i
meridiani, e li mettete in movimento facendoli scorrere in avanti: questo vi consente di camminare in avanti o
all'indietro, ma anche di svolgere altre attivit, senza perdere energia.
Percussione della ghiandola del timo. La semplice tecnica di picchiettare la zona sovrastante la ghiandola del
timo potr:

Stimolare tutte le vostre energie

Migliorare il vostro sistema immunitario

Aumentare la vostra forza e la vostra vitalit

Questa tecnica pu esservi d'aiuto quando vi sentite assaliti dalle energie negative; quando sentite che state per
prendere un raffreddore; che dovete combattere un'infezione; o quando il vostro sistema immunitario in
qualsiasi altro modo interessato. La ghiandola del timo situata circa cinque centimetri sotto i punti K27, al
centro del torace. P la ghiandola che controlla il sistema immunitario. Quando non riconoscete l'intelligenza
del vostro timo e ignorate i bisogni del vostro corpo, il meccanismo di sorveglianza del timo diventa confuso.
Se continuate in questo modo, esso si impigrisce e viene alterato. La percussione del timo lo risveglia e lo
riporta in allineamento (durata circa quindici secondi):
1.
Spostate le vostre dita verso il basso di circa cinque centimetri e al centro dello sterno, dopo avere
picchiettato i punti K27.
2.

Respirando profondamente, picchiettate con forza il punto del timo

con quattro dita di ogni mano, escluso il pollice, per circa venti secondi (vedi Figura 3).
Molte persone eseguono automaticamente la percussione del timo quando sono sotto stress. Avete mai notato
che le persone tendono ad appoggiare una mano in mezzo al petto quando subiscono uno shock emotivo, o
che, quando si sentono deboli, tendono a dare dei colpetti proprio su questo punto? Allora pensate a Tarzan e
percuotete il vostro timo prima di affrontare una situazione impegnativa.
Come effettuare il test energetico della percussione del timo. Il test per la percussione del timo molto
semplice. Appoggiate le dita di una mano sul vostro timo e chiedete al vostro partner di effettuare il test
energetico con l'altro vostro braccio.
Percussione dei punti della milza. Una volta, dopo avere preteso troppo dalle mie forze per troppo tempo, mi
ritrovai all'estero per insegnare a un gruppo di 120 allievi, e mi sentivo malissimo. Avevo la sensazione di
essere sul punto di morire. Senza pensarci, raccolsi istintivamente tutte le energie che mi erano rimaste e
cominciai a percuotere i miei 'punti di riflesso neurolinfatici' della milza. Sul palco, di fronte a tutti e senza

dare alcuna spiegazione, cominciai a picchiettarli con forza e con rabbia. Improvvisamente riuscivo a sentire
una nuova vitalit che scorreva dentro di me, risaliva il mio tronco e pulsava verso l'esterno. Mentre guardavo
gli allievi che mi osservavano, mi resi conto di quanto dovessi sembrare ridicola, e cominciai a ridere.
Continuai a ridere e a picchiettare, a picchiettare e a ridere. Improvvisamente ebbi la consapevolezza che sarei
stata bene.
Il gruppo ebbe modo di assistere con i propri occhi alla mia guarigione perch in un solo istante abbandonai il
mio aspetto pallido, malato e tremante, per apparire sicura, vibrante e piena di colore. Ci conferm l'efficacia
della dimostrazione. Due persone di quel gruppo in seguito mi scrissero, raccontandomi che grazie a quella
tecnica erano riusciti a superare un problema fisico. Una di queste era urta giovane donna che lavorava presso
uno studio medico. Si era spinta talmente oltre i propri limiti fisici, che un giorno cominci a barcollare ed
ebbe paura di crollare a terra di fronte a un paziente. Cominci allora la percussione dei punti della milza e si
riprese rapidamente. Dopo che ebbe spiegato al paziente che cosa le era successo, questi volle imparare la
tecnica e pi tardi la descrisse come uno degli interventi pi efficaci ai quali era stato sottoposto durante il suo
trattamento.
La percussione dei punti neurolinfatici sul meridiano della milza un metodo rapido per:

Innalzare il vostro livello energetico

Equilibrare la chimica del vostro sangue

Rafforzare il vostro sistema immunitario

A differenza degli agopunti, i punti neurolinfatici fanno parte del sistema linfatico. Poich la milza
fondamentale per il funzionamento del sistema immunitario, percuotere i punti di riflesso neurolinfatici della
vostra milza serve a sincronizzare i ritmi del corpo, ad armonizzare le sue energie e i suoi ormoni, a rimuovere
le tossine, a combattere le infezioni, a combattere il malessere generale, durante o dopo una situazione di
stress, a contrastare il capogiro, a modulare la chimica del sangue e a migliorare il metabolismo degli alimenti.
Per effettuare la percussione dei punti della milza (durata circa quindici secondi):
1.
Individuate i punti spostando le vostre dita dal timo verso il basso, poi verso l'esterno fino ai capezzoli
e in linea retta verso il basso, nella regione mammaria inferiore. Poi portatele verso il basso sulla costa
sottostante (vedi Figura 3).
2.
Percuotete con decisione con pi di un dito, per circa quindici secondi, inspirando profondamente con
il naso ed espirando con la bocca.
Effettuare il test energetico della percussione della milza. Poich la percussione della milza interessa il
meridiano della milza, potrete usare sia il test indicatore generale, sia il test milza pancreas che avete imparato
nel capitolo precedente. Per sperimentare gli effetti della percussione della milza, chiedete a un amico di
effettuare il test energetico su di voi quando vi sembra che la chimica del vostro sangue non sia in equilibrio,
come ad esempio quando vi sentite emotivamente coinvolti, confusi, irritabili o storditi, quando provate
nausea per la fame, oppure attraversate una sindrome premestruale. Se il test rileva un indebolimento
muscolare, effettuate la percussione della milza e poi ripetete il test energetico.
2. Il cross crawl gattonarnento incrociato
Il Cross Crawl o gattonamento incrociato, un movimento alternato di braccia e gambe che facilita il
passaggio dell'energia tra l'emisfero cerebrale destro e il sinistro.5 Questa tecnica vi aiuter quindi a:

Sentirvi pi equilibrati

Pensare pi lucidamente

Migliorare la vostra coordinazione

Armonizzare le vostre energie

Il Cross Crawl potr risultare particolarmente utile, per esempio quando, senza una ragione evidente, vi
sentirete fisicamente o mentalmente esauriti, e dopo avere provato con un po' di esercizio fisico, vi sentirete
peggiorare e non migliorare; quando tenderete a diventare apatici e privi di motivazione, oppure quando il
semplice fatto di portare una valigia, una borsa a tracolla o un bambino in braccio, vi far perdere l'equilibrio.

Prima di iniziare il Cross Crawl picchiettate sui punti K27 per stimolare le energie a muoversi, seguendo la
loro direzione naturale. Il Cross Crawl facile e ricorda l'esercizio della 'marcia sul posto' (durata circa un
minuto):
1.

In posizione eretta, sollevate contemporaneamente il braccio destro e la gamba sinistra (vedi Figura 5).

2.
Mentre li abbassate, sollevate il braccio sinistro e la gamba destra. Se non riuscite a farlo perch, per
esempio, siete confinati su una sedia a rotelle, limitatevi a sollevare un ginocchio verso il gomito opposto,
oppure ruotate la parte superiore del tronco in modo che alternativamente ogni braccio superi la linea mediana
del vostro corpo.
3.
Ripetete il movimento ma questa volta esasperando il gesto di sollevare la gamba e di oscillare il
braccio, attraversando ogni volta la linea mediana del corpo, verso il lato opposto.
4.
Continuate con questa marcia esagerata per almeno un minuto, sempre inspirando profondamente con
il naso ed espirando con la bocca.
Il Cross Crawl si basa sul fatto che l'emisfero sinistro del cervello preposto all'invio di informazioni al lato
destro del corpo, mentre l'emisfero destro deve inviare informazioni al lato sinistro. Se il passaggio
dell'energia proveniente dall'emisfero cerebrale sinistro o destro alla parte opposta del corpo, non avviene in

modo adeguato, non sar possibile disporre e usufruire della totale capacit del cervello e dell'intelligenza del
corpo.
Quando l'energia non riesce a passare da un lato all'altro, essa rallenta enormemente. Comincia a muoversi
seguendo un andamento che viene definito omolaterale in linea retta nel corpo verso l'alto e il basso e la
capacit del corpo di guarire risulta notevolmente diminuita. Un andamento omolaterale tipico dei neonati,
nei quali l'energia non ancora in grado di passare da un lato all'altro: l'emisfero destro governa la parte destra
del corpo e l'emisfero sinistro, la parte sinistra. Il gattonamento avvia un modello di comportamento che
consente alle energie di passare da ognuno dei due emisferi al lato opposto del corpo. Questo uno dei motivi
per cui la curva di apprendimento di un bambino aumenta in modo esponenziale, proporzionalmente alla sua
capacit di gattonare e perch i bambini che non gattonano, possono a volte manifestare qualche disturbo
dell'apprendimento. Il Cross Crawl, che stato concepito in base alle osservazioni effettuate sull'importanza
del gattonamento per i bambini pi piccoli, aiuta l'intero organismo a funzionare in modo pi efficiente e
favorisce il processo di guarigione.
L'evoluzione umana ci ha portato a dedicare ogni giorno una notevole quantit di tempo all'esecuzione del
Cross Crawl. Camminare, correre e nuotare sono un modo assolutamente naturale di eseguire l'esercizio del
Cross Crawl. Tuttavia, la sedentariet tipica del nostro modo di vivere, spesso non lascia spazio a queste
attivit, che la natura aveva previsto per noi. Spesso poi quando camminiamo non ci muoviamo seguendo il
modello del Cross Crawl. Quando, per esempio, portiamo una borsa a tracolla, non possiamo oscillare le
braccia avanti e indietro, e la tracolla taglia i principali meridiani che attraversano le spalle. Il Cross Crawl vi
consente di ristabilire rapidamente nel giro di un minuto, se siete dotati di un equilibrio accettabile un
andamento incrociato. Quindi, se proprio dovete portare qualcosa a tracolla, quando arrivate a destinazione
eseguite un Cross Crawl. Se il Cross Crawl vi fa provare stanchezza invece di ridarvi energia, allora
probabile che le vostre energie siano bloccate in un andamento omolaterale e quindi non riescano a passare da
un emisfero cerebrale all'altro. Se questa la situazione, passate direttamente all'incrocio omolaterale (pagina
251) e adottate la relativa procedura prima di eseguire il Cross Crawl.
Anche rimanendo seduti potete godere di alcuni dei benefici del Cross Crawl. Le posture che favoriscono
l'incrocio delle vostre energie vi sembreranno del tutto naturali, nel momento in cui ne avrete bisogno. Quando
incrociate le braccia davanti al petto, per esempio, non perch volete chiudervi alle persone che vi stanno
vicino, ma piuttosto perch volete riportare in equilibrio le vostre energie. A volte le persone si sentono in
imbarazzo quando si accorgono di avere le braccia incrociate, perch pensano che nel linguaggio del corpo
questo possa essere interpretato come un atteggiamento di chiusura, o come uno stare sulla difensiva. Le facili
interpretazioni del significato di alcune posture elaborate dagli esperti di linguaggio del corpo, non hanno di
fatto favorito i nostri istinti naturali. Al contrario, se vi trovate in presenza di una persona la cui energia vi
mette in crisi, incrociare le braccia vi aiuta a ricollegare le vostre energie, e vi consente di fatto di essere pi
sinceri e pi presenti nei confronti dell'altra persona. Un tema ricorrente del mio lavoro e anche di questo
libro, quello di rimanere in sintonia con la verit dei messaggi che il vostro corpo vi offre. Provate a notare
per qualche giorno quali effetti producono sulle vostre energie le vostre posture spontanee.
Anni fa ho avuto un esempio estremo dell'efficacia del Cross Crawl. Accadde che il figlio di otto anni di una
mia amica, mentre giocava su un trattore con altri bambini, cadde davanti al macchinario che lo travolse,
schiacciandogli la testa. Gli altri bambini furono presi dal panico e tentarono di cambiare marcia, innestando
accidentalmente la retromarcia e schiacciando la testa del bambino una seconda volta. Una parte del contenuto
della sua scatola cranica schizz letteralmente fuori. Nessuno pensava che potesse sopravvivere. La mia amica
conosceva perfettamente la tecnica del Cross Crawl. Durante la corsa in ambulanza verso l'ospedale, mentre
osservava le terribili ferite di suo figlio, in preda a una profonda disperazione e a una sensazione di impotenza,
sollev le braccia e le gambe del bambino, nel movimento alternato del Cross Crawl. Arrivati in ospedale i
medici furono sorpresi di constatare che il bambino non era ancora morto. La famiglia era cattolica e gli fu
quindi impartita l'estrema unzione.

Nonostante l'atmosfera di forte commozione, la mia amica continu a fare eseguire il Cross Crawl a suo figlio.
Il bambino non mor e i medici ricucirono le sue ferite alla testa. Era in corna profondo e i medici dubitavano
che avrebbe mai potuto riprendere conoscenza, La mia amica trascorreva la maggior parte del tempo in
ospedale. Faceva eseguire a suo figlio esercizi di Cross Crawl diverse volte al giorno. Era sicura che questa
tecnica avrebbe mantenuto in attivit il suo cervello. Il bambino rimase in coma per sei mesi. Un giorno
mentre la mia amica si apprestava a fargli eseguire il solito Cross Crawl, il bambino si svegli e cominci a
farlo per conto proprio. Il suo nervo ottico era stato reciso e quindi era cieco, ma riusc a riacquistare le proprie
funzioni mentali. Qualunque sia stata la fortunata combinazione di fattori che ha portato a questa eccezionale
guarigione, posso testimoniare che, in decine di altre circostanze, ho avuto modo di constatare che il Cross
Crawl ha fatto meraviglie in campo neurologico anche se magari in misura minore.
Come effettuare il test energetico del Cross Crawl. Eseguite alcuni jumping jacks [saltelli, da fermi sul
posto]. Chiedete al vostro partner di effettuare il test energetico su di voi. Probabilmente, dopo i saltelli, il test
rilever una riduzione della forza muscolare: molti esercizi studiati per aumentare il tono muscolare non sono
in sintonia con le nostre energie. I jumpingjacks, per esempio, non permettono alle vostre energie di passare da
un emisfero cerebrale al lato opposto del corpo. Se un'attivit diminuisce la vostra forza muscolare, eseguite
un Cross Crawl e poi provate nuovamente il test energetico. Probabilmente risulterete rafforzati. Si possono
modificare quasi tutti gli esercizi, perch siano maggiormente in linea con le vostre energie. Per esempio, per
eseguire un esercizio di jumpingjacks in armonia con le vostre energie e i vostri muscoli, partite con i piedi
distanziati e con le mani lungo i fianchi. Riunite i piedi e portate le mani sopra la testa con un saltello. Dopo
alcuni di questi juin-pingjacks 'al contrario', effettuate nuovamente il test energetico. Potrebbe essere utile che,
ogni volta che praticate un'attivit fisica abituale, qualcuno effettui su di voi il test energetico. Se l'attivit
dovesse indebolire le vostre energie, modificatela in base ai principi del Cross Crawl, in modo che vi possa
invece fortificare. Oppure, dopo avere completato qualsiasi tipo di esercizio, e semplicemente a titolo di
precauzione, eseguite il Cross Crawl.
Come recuperare le vostre forze nei momenti di calo energetico.
Fate una pausa durante il lavoro ed eseguite un esercizio energetico per attivare il vostro apparato respiratorio.
L'esercizio per 'Separare il Cielo dalla Terra' (pagina 267), per esempio, serve a richiamare una maggiore
quantit di ossigeno, a espellere anidride carbonica, a 'estendere' tutte le parti del corpo, in modo che l'energia
possa scorrere pi liberamente, e infine a sciogliere le articolazioni, liberando l'energia in esse bloccata.
Altrettanto valide sono le 'Tre Percussioni' (pagina 72) e, soprattutto se avete problemi nell'assimilare le
informazioni, la 'Postura di Wayne Cook' (vedi sotto).

3. La postura di Wayne Cook


Io utilizzo la Postura di Wayne Cook quando mi sento sopraffatta dagli eventi; quando sono isterica; non
riesco a fare chiarezza sulle situazioni; o non riesco a riportare ordine nella mia vita; quando devo
confrontarmi con qualcuno; oppure quando sono turbata, perch qualcuno si confrontato con me. Questa
tecnica si chiama cos per onorare il nome di Wayne Cook, un pioniere nella ricerca sulle forze dei campi
energetici, che ha ideato l'approccio da me modificato nella forma che descrivo in questo libro. Vi potr
aiutare a riportare ordine nei vostri affari, a comprendere meglio il mondo che dovete affrontare e a farvi
letteralmente mettere un piede davanti all'altro. Anche quando il vostro turbamento cos intenso che non
riuscite a smettere di piangere, che avete voglia di mordere e di urlare, che affondate nella disperazione o vi
sentite al limite delle vostre forze, questa tecnica allontaner gli ormoni dello stress dal vostro corpo. Quasi
subito comincerete a sentirvi meno arrabbiati e meno sopraffatti. La postura di Wayne Cook pu aiutarvi a:

Districare il caos dentro di voi

Vedere le cose in una prospettiva migliore

Concentrare la vostra attenzione in modo pi efficace

Pensare pi chiaramente

Imparare con maggiore facilit

Per eseguire la Postura di Wayne Cook, sedetevi su una sedia con la colonna vertebrale diritta (durata circa
due minuti):

1.
Appoggiate il vostro piede destro sopra il ginocchio sinistro. Afferrate la caviglia destra con la mano
sinistra e la punta del piede destro con la mano destra (vedi Figura 6a).
2.
Inspirate lentamente con il naso, lasciando che il vostro respiro sollevi tutto il corpo durante
l'inspirazione. Allo stesso tempo, tirate verso di voi la gamba, con una estensione (stretching). Mentre espirate,
fate uscire lentamente il respiro dalla bocca, rilassando il vostro corpo. Ripetete quattro o cinque volte questa
respirazione lenta, insieme allo stretching.
3.
Passate all'altro piede. Appoggiate il piede sinistro sopra il ginocchio destro. Afferrate la caviglia
sinistra con la mano destra e la punta del piede sinistro con la mano sinistra. Respirate come prima.
4.
Riportate le gambe in posizione normale e unite la punta delle dita formando una piramide (vedi Figura
6b). Portate i pollici sul punto del 'terzo occhio', appena sopra l'osso nasale. Inspirate lentamente attraverso il
naso, poi espirate attraverso la bocca e allontanate lentamente fra loro i vostri pollici attraverso la fronte,
tirando la pelle.
5.
Riportate i pollici sul terzo occhio. Portate lentamente le mani di fronte a voi verso il basso,
congiungendole in posizione di preghiera, mentre respirate a fondo. Abbandonatevi alla vostra respirazione.
Wayne Cook ha dimostrato l'efficacia di questa tecnica nel trattamento della dislessia e della balbuzie. La
procedura collega i circuiti energetici, in modo da consentire un flusso regolare dell'energia in ogni parte del
corpo. Lo stress fa si che la parte rettile del cervello, domini sul proencefalo. Il vostro cervello pensante si
disattiva. Molto tempo prima che il proencefalo si evolvesse, era il sistema nervoso autonomo che teneva in
vita i nostri antenati nelle situazioni di pericolo. Le reazioni erano automatiche, non premeditate. Dovevano
essere cosi. Il lavoro di squadra tra proencefalo e sistema nervoso autonomo per, non uno dei successi pi
clamorosi della natura. La Postura di Wayne Cook aiuta le energie di entrambi a funzionare in modo pi
armonico. Pu anche essere utile per numerosi problemi di tipo psicologico, fra cui la confusione, i
comportamenti ossessivi e compulsivi, la disorganizzazione, la depressione e la collera eccessiva.
La Postura di Wayne Cook rafforza l'integrit dell'energia fisica, rendendola meno vulnerabile agli attacchi di
agenti esterni, come l'inquinamento e le energie tossiche dell'ambiente. Quando la vostra energia
disorganizzata, anche la vostra lingua si inceppa. Spesso chi vi ascolta non riceve le informazioni che state
cercando di trasmettere, perch viene coinvolto in questo caos energetico. Le energie di un oratore possono
fare dormire i membri del pubblico, oppure mantenere viva la loro attenzione. L'impatto energetico
istantaneo e spesso chi ascolta non ne consapevole. Se aveste l'opportunit di effettuare un test energetico sui
membri di un pubblico che ascolta un oratore le cui energie sono disorganizzate, vedreste che il risultato del
test per la maggior parte del pubblico sarebbe un indebolimento muscolare. Avere l'energia disorganizzata
contagioso, ma anche quando le energie di una persona sono chiare e concentrate sono contagiose. Per
esempio, vi mai capitato di andare a teatro e di assistere a una rappresentazione che vi ha entusiasmato
talmente, da non vedere l'ora di tornare a casa, per convincere qualcuno a tornare con voi a teatro anche la sera
successiva? La sera dopo per, la rappresentazione non ha pi la stessa forza della prima sera, quando gli
attori recitavano senza esitazioni e in modo coerente. La seconda sera invece, non si sa perch, forse per una
combinazione di stress e di stanchezza, le loro energie sono disorganizzate. La seconda sera per gli attori
avrebbe potuto essere utile la tecnica di Wayne Cook. Poich abito vicino a una citt che sede di un teatro,
ho spesso constatato di persona che quando l'energia degli attori disorganizzata, l'attenzione del loro
pubblico pu calare; ho insegnato a molti di loro come usare la Postura di Wayne Cook per districare le
proprie energie prima di una rappresentazione teatrale. La differenza notevole. Anche se non siete attori
teatrali quasi certamente questa tecnica pu trovare una possibile applicazione anche nella vostra vita. Usatela
e diverrete tra l'altro migliori ascoltatori o migliori membri di un pubblico. Come vi potr confermare qualsiasi
musicista, attore o comico, un grande pubblico crea un grande interprete. Oppure, se avete una relazione con
un partner che non sembra darvi mai ascolto, o se avete difficolt nell'esprimere le vostre opinioni personali,
questa tecnica eccellente, se utilizzata prima di un confronto o di una discussione importante. Se vi trovate in

una riunione di un consiglio di amministrazione, o in un altro contesto nel quale non vi sentite
sufficientemente a vostro agio per assumere la Postura di Wayne Cook, ma avete davvero bisogno di riportare
ordine nel vostro stato energetico, allora incrociate braccia, ginocchia e caviglie e/o polsi. Respirate
lentamente; ci vi apporter almeno alcuni dei benefici della Postura di Wayne Cook.
Come effettuare il test energetico della Postura di Wayne Cook. Se leggere vi affatica o se avete qualche
difficolt nel comprendere le parole scritte, risulterete deboli al test energetico. Ci avviene perch quando il
cervello riscontra un affaticamento, nella sua immensa saggezza, tenta di farvi rallentare il ritmo. Impedirvi di
comprendere nuove informazioni il modo di farvi rallentare. Le vostre energie risultano disorganizzate, e ci
rende difficile la lettura, la comprensione di nuovo materiale e lo svolgimento di compiti lineari.
Quando avete problemi di lettura o di concentrazione, provate la Postura di Wayne Cook e poi effettuate
nuovamente il test energetico. In pratica, leggete una riga da destra a sinistra (leggendo le parole al contrario
`invertite l'ordine della lettura'). Effettuate poi il test. Se le vostre energie sono disorganizzate o invertite, la
lettura al contrario produrr un risultato di debolezza. Questo metodo analogo a quello che prevede di
camminare all'indietro quando si fisicamente esausti (pagina 76).
4. Crown pull la trazione della corona
L'energia si accumula naturalmente sulla sommit del capo ma pu divenire stagnante se non fuoriesce dal
chakra della corona, la stazione energetica situata sulla sommit del capo. Il metodo del Crown Puil o trazione
della corona, serve a sbloccare questa energia. Questa tecnica elimina le 'ragnatele' presenti nella vostra mente
e riporta la calma nel vostro sistema nervoso. Spesso serve anche a eliminare una cefalea o un dolore di
stomaco dovuto allo stress. Il Crown Puil:

Elimina il congestionamento mentale

Rigenera la mente

Apre il chakra della corona a una ispirazione superiore

11 chakra della corona la via d'accesso alle energie superiori del cosmo, il liquido amniotico spirituale che
circonda e sostiene ognuno di noi. Nel corso degli armi ho incontrato molte persone che mi hanno confermato
che il Crown Pull ha aiutato il loro intelletto iperattivo ad arrendersi a fonti trascendenti di informazione. Il
Crown Pull libera la testa e la mente, lasciando spazio all'energia che si muove pi liberamente nel cranio.
Questo metodo vi ricorda di avere cura della dimensione del chakra della corona, che governa la vostra
spiritualit.
Sempre pi persone sono ansiose di ricevere ispirazione e guida e di sentirsi pi pienamente collegati alla
natura o alla divinit, a seconda della propria filosofia di vita.
Mentre eseguite il Crown Pull respirate profondamente, inspirando dal naso ed espirando dalla bocca (durata
circa quindici secondi):
1.
Appoggiate i pollici sulle tempie ai lati del capo. Piegate le dita e appoggiate le punte appena sopra il
centro delle sopracciglia (vedi Figura 7a).
2.
Lentamente e applicando una leggera pressione, portate verso l'esterno le dita, tendendo la pelle appena
sopra le sopracciglia.
3.

Appoggiate la punta delle dita al centro della fronte e ripetete l'estensione.

4.

Appoggiate la punta delle dita sull'attaccatura dei capelli e ripetete l'estensione.

5.

Continuate in questo modo, con le dita piegate e premute, in ognuno dei seguenti punti:

a.
Appoggiate le dita sulla sommit della testa, con i mignoli sopra l'attaccatura dei capelli. Spingete
verso il basso applicando una certa pressione e allontanate le mani l'una dall'altra, come se voleste aprire la
vostra testa in due (vedi Figura 713).
b.

Con le dita al centro della testa spingete, sempre verso il basso, allontanando le mani l'una dall'altra.

c.
Con le dita sopra la rotondit superiore della testa, ripetete l'estensione. Ripetete ogni estensione, una o
pi volte.

Come effettuare il test energetico del Crown Pull. Per il test del chakra della corona, toccate un punto qualsiasi
della sommit della testa, chiedendo al vostro partner di effettuare il test energetico sull'altra vostra mano.
probabile che il test riscontri un cedimento muscolare, quando vi sentite confusi. A questo punto potete
utilizzare il Crown Pull e poi effettuate nuovamente il test.
5. Spina! flush il lavaggio spinale
Se vi svegliate gi stanchi, lo Spina' Flush o lavaggio spinale vi dar nuova energia; se alla sera vi sentite
doloranti, questa tecnica vi potr rilassare. Lo Spinal Flush agisce sul vostro sistema linfatico. La linfa non
dispone di un proprio meccanismo di pompaggio, ma viene pompata da voi, ad ogni movimento del vostro
corpo. Potete anche pomparla massaggiando i punti di riflesso neurolinfatici. Questi punti, situati
principalmente nella regione toracica e dorsale, regolano il flusso dell'energia verso il sistema linfatico.
Quando i punti di riflesso neurolinfatico sono congestionati, tutti i sistemi dell'organismo vengono
compromessi. Lo Spinal Flush potr:

Darvi energia

Trasferire le tossine agli apparati preposti alla rimozione delle scorie del vostro organismo

Far fluire le energie stagnanti dal vostro corpo

Quando si massaggiano alcuni punti di riflesso neurolinfatici congestionati, si prova una sensazione d
bruciore. Proprio per questo motivo non difficile localizzarli. Inoltre, molti di questi punti sono talmente
vicini fra loro che non potrete mancarli. Massaggiandoli avrete la possibilit di decongestionarli e di
permettere all'energia che vi bloccata di scorrere di nuovo liberamente. Questa procedura particolarmente
piacevole se eseguita con un partner (durata circa un minuto, ma forse implorerete: Non smettere!):
1.
Adagiatevi a faccia in gi, oppure rimanete in piedi a poco meno di un metro di distanza da un muro e
appoggiatevi ad esso sostenendovi con le mani. Questa posizione vi garantisce una certa stabilit, mentre i1
vostro partner applica una pressione sul vostro dorso.

2.
Chiedete al partner di massaggiare i punti lungo entrambi i lati della colonna, con i pollici o i medi e
con tutto il peso del corpo, perch la pressione risulti maggiore. Fatevi massaggiare dalla base del collo, gi
fino all'estremit dell'osso sacro (vedi Figura 8).
3. Chiedete al vostro partner di procedere vertebra dopo vertebra, e di massaggiare in profondit ogni
avvallamento. Il vostro partner dovr soffermarsi su ogni punto per almeno cinque secondi, spostando la pelle
su e gi oppure con un movimento circolare, applicando una pressione notevole.
4 Quando avr raggiunto la regione sacrale potr ripetere il massaggio, oppure completarlo facendo scorrere
l'energia in tutto il vostro corpo. Con la mano aperta, partendo dalle spalle, convoglier l'energia verso le
gambe e i piedi, due o tre volte.
5. Non vi preoccupate se verr saltato qualche punto. I meridiani sono tutti coinvolti, semplicemente agendo
sugli avvallamenti delle vertebre. Senza dovervi preoccupare di sapere quali meridiani sono associati a un dato
punto, chiedete di insistere particolarmente sui punti che sentite dolenti.
Se state attraversando un periodo di intenso stress emotivo o fisico, o se siete stati esposti a tossine presenti
nell'ambiente, lo Spina! Flush potr depurare il vostro sistema linfatico. Conoscete la linfa come il liquido
trasparente che fuoriesce da un taglio. Essa l per rimuovere eventuali corpi estranei. La linfa gioca un ruolo
fondamentale nel sistema immunitario, poich aiuta a combattere condizioni patologiche che vanno dal
comune raffreddore al cancro. Essa crea anticorpi e produce il 25% dei globuli bianchi.
Il sistema linfatico stato definito il 'sistema circolatorio alternativo' dell'organismo. Mentre il sangue viene
pompato dal cuore, la linfa viene pompata dal movimento e dal massaggio. I linfociti sono globuli bianchi
specializzati, prodotti dai linfonodi che si trovano nel collo, nelle ascelle e nella regione addominale e
inguinale. Il vostro sistema linfatico inoltre trasporta proteine, ormoni e lipidi verso le cellule, ed elimina i
tessuti morti e altre scorie. Il numero dei vasi linfatici nel vostro corpo il doppio di quello dei vasi sanguigni.
Lo Spinal Flush non serve soltanto a depurare il sistema linfatico; esso stimola anche il fluido cerebrospinale e
depura anche la vostra testa. una tecnica rapida per ridare equilibrio e, fra tutte quelle che conosco, quella
forse in grado di offrire il maggior numero di benefici con il minor sforzo in moltissime situazioni. Quando sta
per arrivare un raffreddore lo Spina' Flush pu bloccarlo sul nascere. Consiglio alle coppie di eseguire questa
tecnica regolarmente, sia perch un modo di dimostrarsi affetto, sia perch previene eventuali problemi. Se
avete la sensazione che una conversazione si stia trasformando in un litigio, dite al vostro partner con voce
suadente: Appoggiati al muro!, e poi agite con fermezza sui punti di riflesso neurolinfatici. Questa semplice
tecnica riduce istantaneamente l'accumulo di stress e placa le reazioni eccessivamente emotive.

Come eseguire il lavaggio spinale senza l'aiuto di un partner. Se non potete affidarvi a un partner che possa
agire sui vostri punti neurolinfatici dorsali, massaggiate i numerosi punti che riuscite a raggiungere da soli;

vengono illustrati nella Figura 9. Potrete liberare molti dei vostri punti dorsali allungando le braccia dietro le
spalle, oppure intorno alla vita e premendo voi stessi sugli avvallamenti intervertebral. Dovete agire su ogni
punto che risulta sensibile, per diversi secondi. Anche se in questo modo la particolare sensibilit non svanisce
immediatamente, viene comunque eliminata la congestione. Il massaggio neurolinfatico d ottimi risultati se
praticato quotidianamente. Sentirete la differenza. Ancora una volta potete eseguire il test energetico prima e
dopo ognuna di queste procedure, per avere una dimostrazione dei loro effetti.
6. Zipup
Quando vi sentite tristi o vulnerabili, il meridiano centrale o vaso della concezione, il percorso energetico che
governa il vostro sistema nervoso centrale, pu essere come una radio ricevente che incanala i pensieri e le
energie negative degli altri dentro di voi. come se foste aperti ed esposti. 11 meridiano centrale funziona
come una cerniera che parte dall'osso pubico e arriva fino al labbro inferiore; potrete usare le energie
elettromagnetiche e le energie sottili delle vostre mani per 'chiudere la cerniera' ovvero fare Zip up.6 Portando
le vostre mani verso l'alto, lungo il meridiano centrale, richiamate energia lungo il percorso del meridiano.
Lo Zip up vi aiuter a:

Sentirvi pi sicuri e pi positivi nei confronti di voi stessi e del vostro mondo

Pensare pi lucidamente

Attingere alle vostre forze interiori

Proteggere voi stessi dalle energie negative che potrebbero essere intorno a voi.

Per eseguire lo Zip up (durata venti secondi):


1.

Eseguite una veloce percussione dei punti K27, per essere certi che i meridiani si muovano in avanti.

2.
Appoggiate le mani sul punto terminale del meridiano centrale, che si trova in corrispondenza dell'osso
pubico (vedi Figura 10).
3.
Inspirate profondamente e allo stesso tempo portate con decisione la mano verso l'alto, al centro del
corpo e poi fino al labbro inferiore. Ripetete tre volte.
Questa la direzione naturale del flusso del meridiano. Tracciandolo in questo modo, rafforzate il meridiano,
e il meridiano rafforza voi. Potete fare lo Zip up del meridiano centrale, ogni volta che volete. Ancora una
volta ricordate di respirare profondamente mentre eseguite questa tecnica, cos comincerete a sentirvi
concentrati, controllati e con il pieno potere di voi stessi. Le energie delle mani di un guaritore emanano una
forza elettromagnetica; tracciando il vostro meridiano, la vostra mano fa muovere l'energia nel meridiano.
Il meridiano centrale particolarmente sensibile ai pensieri e ai sentimenti di altre persone e ai vostri. Inoltre,
influisce direttamente su ciascuno dei chakra. Quando vi sentite bene, come se questa 'cerniera' fosse ben
chiusa; voi siete quindi protetti.
Mi piace dare al pubblico la dimostrazione tangibile di come le energie di ognuno influiscano su quelle degli
altri. A questo scopo, prima di tutto, mediante un test energetico, stabilisco se il meridiano centrale di una
persona che s sia offerta volontaria, forte o no. Chiedo poi al pubblico di richiamare alla mente pensieri
negativi. Quasi sempre il test energetico dimostra che in questo modo il meridiano centrale del volontario si
indebolito. Poi chiedo alla persona di fare uno Zip up e di 'chiudere la propria mente', mentre il pubblico non
soltanto formuler pensieri negativi, ma alzer la posta, inviando energie negative al volontario.
Ciononostante, il test energetico quasi sempre dimostra che il meridiano centrale della persona rimane forte,
anche quando dico al pubblico: Adesso sparate il vostro colpo mortale. Lo Zip up pu servire a mantenere il
controllo con un'altra persona in una situazione conflittuale, facendo s che l'atteggiamento negativo dell'altro

abbia minori possibilit di indebolire le vostre energie. Molte persone mi hanno raccontato come lo Zip up li
abbia aiutati a parlare con un superiore, con un genitore difficile, con un figlio arrabbiato, o con un ex amante,
e a rimanere concentrati sulla propria verit e sulla propria ragione.
Poich il meridiano centrale intimamente collegato ai vostri pensieri e alle vostre sensazioni, esso risponde
piuttosto bene all'ipnosi e all'autoipnosi. Un modo molto efficace per radicare nella psiche affermazioni quali
'Sono lucido, concentrato e ben organizzato', quello di pronunciarle mentre tracciate il meridiano centrale,
immaginando di 'chiudere la cerniera' su di esse, in ogni cellula del vostro corpo. Infatti, se dopo avere
eseguito lo Zip up del meridiano centrale, si immagina di fermare con un lucchetto la 'cerniera', e di
nascondere la chiave, solitamente gli effetti di questa tecnica si dilatano.
Come effettuare il test energetico dello Zip up. Formulare un pensiero positivo rafforza il flusso delle vostre
energie. Formulare un pensiero negativo ne indebolisce il flusso.
1.

Formulate un pensiero positivo e chiedete a qualcuno di effettuare il test energetico.

2.

Ripetete il test dopo avere formulato un pensiero negativo.

3.
Chiedete al vostro partner di fissare nella mente un pensiero negativo, e quindi di ripetere il test su di
voi. I pensieri del vostro partner hanno probabilmente indebolito il vostro meridiano centrale.
4.
Chiedete al vostro partner di continuare a concentrarsi sul pensiero negativo, ma questa volta eseguite
lo Zip up, mentre il vostro partner sta pensando. Effettuate nuovamente il test energetico per vedere se lo Zip
up ha protetto il vostro campo energetico dall'impatto del pensiero negativo del vostro partner.
5.
Terminate depurando il campo d'azione del pensiero negativo, eseguendo due o tre volte lo Zip up
insieme al vostro partner e respirando profondamente.

Una routine energetica quotidiana


Proprio come ogni mattina assumete probabilmente qualche vitamina per integrare la vostra dieta, queste sei
'vitamine energetiche' possono aiutarvi a diventare pi sani, pi vibranti e pi resistenti alle malattie e allo
stress. Una combinazione di queste tecniche vi servir a costruirvi la vostra routine energetica quotidiana di
cinque minuti (non necessario effettuare il test energetico di ognuna di esse) e, in questo modo, contribuirete
notevolmente a mantenere le vostre energie sbloccate e in movimento. Ricordate di respirare a fondo e
consapevolmente durante l'esecuzione di ciascun esercizio, inspirando sempre dal naso ed espirando sempre
dalla bocca.
La routine energetica quotidiana
1.

Le Tre Percussioni

2.

Il Cross Crawl

3.

La postura di Wayne Cook

4.

Il Crown Pull

5.

I punti di riflesso neurolinfatici

6.

Lo Zip Up

Alcune tecniche potranno avere un maggior impatto su di voi rispetto ad altre, ma la loro combinazione
rafforzer ed armonizzer il vostro campo energetico. Quasi certamente potrete notare un miglioramento
graduale delle vostre forze fisiche, della vostra vitalit e in generale del vostro stato di salute. Procedendo

nella lettura di questo libro avrete modo di apprendere anche altre tecniche. Forse con il passare del tempo e in
base a come vi sentirete o ai risultati dei vostri test energetici, deciderete che una o pi di queste tecniche non
pi utile per la vostra routine personale; per il momento vi suggerisco per di sperimentare la routine
completa.
Che cosa prova che la Routine Energetica Quotidiana possa aiutarvi? Al di l delle mie esperienze personali
con migliaia di clienti e con i partecipanti ai miei corsi, un numero crescente di ricerche sembra indicare che
queste tecniche possono migliorare le prestazioni e ridurre l'ansia. La kinesiologia dell'educazione un
approccio specialistico che ha introdotto molte tecniche di kinesiologia e di Touch For Health in contesti
educativi, e spesso gli esperti in questo campo hanno redatto alcuni rapporti sui risultati dei propri interventi.
Una serie di studi sia su scala ridotta che su larga scala, presso le istituzioni scolastiche di diversi Paesi, fra i
quali, Stati Uniti, Canada, Israele e Australia, hanno potuto dimostrare il miglioramento, a volte davvero
sensibile, di parametri quali concentrazione, organizzazione, produttivit, abilit nella lettura, nell'ortografia,
nella matematica e nella scrittura, autoconsapevolezza, autoespressione e sicurezza di s.7 Per esempio, un
gruppo di studentesse del primo anno di un corso per infermiere ha imparato una routine quotidiana di sei
minuti che si basava su tecniche simili o identiche al Cross crawl, al massaggio dei punti K27 e alla postura di
Wayne Cook. Dopo diverse settimane di esercizio il gruppo sperimentale ha evidenziato, rispetto ai membri
del gruppo di controllo, una riduzione della propria ansia pari al 69.5%, e un aumento delle proprie prestazioni
nei test di valutazione delle capacit professionali pari al I8.7%.8
Come convincere i vostri figli ad alzarsi la mattina
Una delle sfide maggiori che la natura ci ha imposto quella di riuscire a fare preparare i figli per andare a
scuola. Il primo passo quello di indurli a lasciare il letto. A questo scopo potr esservi d'aiuto la seguente
tecnica, utile anche a voi stessi per riuscire ad alzarvi. Provate questo metodo su voi stessi e poi mostratelo ai
vostri figli. Mentre siete ancora a letto (durata circa un minuto):
1.
Tirate tutt'intorno al padiglione auricolare, e delicatamente intorno ai lobi. Questo stimola gli agopunti,
minuscole riserve elettromagnetiche situate sulla pelle, che vi apriranno alle energie del nuovo giorno.
2.

Estendete gambe e braccia con tre profondi respiri.

3.

Eseguite le Tre Percussioni (pagina 72).

Come riprogrammare la vostra risposta allo stress


Lo stress ha un impatto immediato su tutti i sistemi del vostro organismo. I suoi effetti sono cumulativi;
riuscire a imparare a gestire meglio le risposte del vostro corpo allo stress uno dei passi fondamentali che
potete compiere per mantenervi in piena salute. Una semplice e preziosa tecnica per interrompere la reazione
allo stress nel momento in cui essa viene a crearsi, la stessa che si utilizza per riprogrammare il modo in cui
il corpo risponde allo stress. Poich i nostri comportamenti primordiali sono stati registrati dentro di noi
milioni di anni fa, spesso il nostro corpo reagisce alle pressioni imposte da una vita civilizzata come se invece
dovesse affrontare un pericolo mortale nella giungla.
Eseguite questo semplice esperimento. Chiedete a un amico di effettuare il test energetico su di voi. Se
risultate deboli al test, picchiettate o massaggiate i punti K27 ed eseguite il Cross Crawl per recuperare
energie. Poi pensate a una situazione stressante. Effettuate nuovamente il test energetico, avendo in mente la
situazione stressante. Scoprirete che lo stress ha un effetto istantaneo e automatico sulle energie del vostro
corpo. Avendo osservato migliaia di persone realizzare questo esperimento durante i miei corsi, posso
affermare con estrema sicurezza che baster che pensiate a una situazione notevolmente stressante, perch
l'energia abbandoni i vostri muscoli. Appoggiate i polpastrelli delle dita sulla vostra fronte, respirate a fondo e
la vostra energia sar ripristinata.

La curva della reazione d'allarme. Molti di noi finiscono per essere prigionieri della curva che segue: gli stress
quotidiani della nostra esistenza attivano una reazione d'allarme nei centri primitivi del nostro cervello; cos,
nel proencefalo affluisce fino all'80% in meno di sangue; le sostanze chimiche prodotte dallo stress si
riversano nel flusso sanguigno; le emozioni tipiche della reazione primitiva allo stress si scatenano dentro di
noi e ci troviamo ad affrontare un'ennesima giornata nel nostro mondo moderno, dotati delle stesse
caratteristiche biochimiche di un nostro antenato primitivo in una situazione di pericolo mortale. Ci
carichiamo al massimo, cercando di adattarci alla complessit dell'ambiente causa dello stress, con i nuclei pi
primitivi del nostro cervello. Le nostre capacit cognitive pi recenti risultano cos annientate e le nostre
percezioni distorte. La nostra capacit di rispondere in modo creativo svanisce totalmente.
Il disturbo da stress postraumatico un esempio limite di questa curva. Un'immagine, un suono, un odore o
un'impressione del tutto innocui, attivano una risposta intensa allo stress e il vostro corpo rivive una situazione
di terrore angosciante. Ma in forma pi lieve, tutti noi dobbiamo affrontare stress e pressioni che attivano in
modo innaturale il nostro riflesso 'combattiofuggi'; ci rinchiudono nella nostra realt limitata dei centri
primitivi del nostro cervello, pompano gli ormoni dello stress in tutto il nostro corpo e ci lasciano con una
sensazione di paura, di ansia, di collera o di aggressivit, molto pi intensa di quanto la situazione richieda.
Quando veniamo sottoposti a uno stress di notevole intensit, non siamo biologicamente programmati per
rimanere seduti e analizzare razionalmente il nostro problema. Neppure il proencefalo strutturato in modo
tale da poterci salvare da un pericolo immediato; la parte rettile del cervello assai meglio organizzata per
produrre reazioni di difesa rapide ed efficaci. Tuttavia, esso non distingue tra un'emergenza scatenata da una
minaccia fisica, da un bisticcio con un conoscente, dal carico di lavoro o da una miriade di contrariet
quotidiane. Quando senza alcun motivo viene attivata una reazione d'allarme, non soltanto essa diventa inutile
per la vostra sopravvivenza, ma risulta addirittura dannosa per la vostra salute e la vostra tranquillit. Che cosa
potete fare. Potrete riprogrammare il vostro sistema nervoso autonomo perch non attivi pi una reazione
d'allarme per far fronte alle quotidiane fonti di stress. Abituando il vostro sistema nervoso a mantenere il
sangue nel proencefalo, riuscirete a pensare pi lucidamente e ad affrontare in modo efficace le situazioni, pur
essendo costantemente sotto pressione.
Pensare a una particolare situazione stressante, mentre premete alcuni specifici punti della vostra testa (i punti
di contatto neurovascolari), condiziona i vostri centri cerebrali primitivi ad avere una reazione controllata e
non una reazione d'allarme a questo tipo di ricordo. Reimpostando il vostro sistema nervoso in questo modo,
quando quel ricordo si ripropone alla vostra mente, il ciclo di reazione allo stress non viene attivato. Se
ripetete la stessa procedura per un certo numero di ricordi, l'effetto tende ad estendersi in modo generalizzato
sia ad altri ricordi, sia alle situazioni stressanti del presente. Questa semplice tecnica non soltanto potr darvi
maggiore serenit, evitandovi di dover attivare senza motivo il ciclo di reazione allo stress, ma potr anche
aiutarvi a conservare, e anche a migliorare, la salute.
Le vostre reazioni allo stress sono risposte fisiche. Quando crollate emotivamente e 'vi sentite sconfitti', si
tratta pi che altro di una condizione fisiologica e non psicologica. In base a questo semplice fatto, vi potete
permettere di provare comprensione per voi stessi o per gli altri. L'altra eccezionale caratteristica dei punti
neurovascolari che non dovete cercare di avere un atteggiamento positivo. Anzi, mentre agite sui punti,
meglio affondare nella sgradevole sensazione della negativit. Man mano che il sangue torner ad affluire al
proencefalo, vi sentirete sollevati dallo stress e allo stesso tempo ricondizionerete le vostre risposte. I punti
neurovascolari sono situati in diverse aree della testa e in altri tre punti del vostro corpo. Essi agiscono sulla
circolazione del sangue. Premendo delicatamente alcuni specifici punti neurovascolari per pochi minuti, da tre
a cinque, riuscirete ad aumentare la vostra circolazione sanguigna nelle parti del corpo corrispondenti a questi
punti. Due punti neurovascolari ovvero le due protuberanze situate sulla fronte proprio sopra gli occhi
agiscono sulla circolazione sanguigna in tutto il corpo (vedi disegno centrale della Figura 36). Essi sono
particolarmente importanti perch agendo su questi punti quando siete sottoposti a uno stress, l'energia che
fuoriesce dalla punta delle vostre dita impedisce al sangue di abbandonare il proencefalo. Cosa ancora pi
importante, questa procedura potr addirittura richiamare il sangue al proencefalo, anche se avrete gi

cominciato a 'sentirvi sconfitti'. Se non riuscite a individuare e protuberanze sulla fronte, limitatevi a trovare
due punti situati a circa due centimetri e mezzo sopra le sopracciglia.
Di fatto, noi troviamo istintivamente questi due punti. Quando subiamo no shock, istintivamente portiamo le
mani alla fronte, spesso esclamando: 'Oh, mio Dio!'. Ecco perch io definisco questi punti, i punti 'Oh, mio
Dio'. Normalmente vengono chiamati eminenze frontali perch nella maggior parte degli individui essi sono
leggermente prominenti. La prossima volta che sarete sottoposti a uno stress e vi sentirete sopraffatti o in
preda all'emotivit (durata da tre a cinque minuti): Appoggiate delicatamente la punta delle dita sulla fronte,
andando a coprire le eminenze frontali, i punti 'Oh mio Dio'.
2.

Appoggiate i pollici sulle tempie, vicino agli occhi, e respirate profondamente.

3.
Nei pochi minuti che seguono, mentre il sangue ritorner al proencefalo, vi ritroverete a pensare pi
lucidamente. Tutto qui!
Anni fa ero volontaria presso una scuola elementare, assegnata a un'insegnante che aveva il compito
apparentemente impossibile di gestire una classe di trenta bambini iperattivi, in maggioranza maschi. Ai miei
occhi si presentava uno scenario decisamente 'bestiale'. Volavano i cancellini, i bambini si arrampicavano
sugli armadi, il rumore era assordante. Sembrava una situazione senza speranza. Io cercavo di dare
all'insegnante alcuni strumenti e di insegnare alcune tecniche per aiutarla ma, per usare un eufemismo, si
trattava di una missione difficile. A volte riuscivo, mettendo in gioco tutta la forza della mia personalit, a
interessare la classe a un esercizio, ma il caos tornava presto a regnare.
Un giorno, mentre stavo per entrare in classe, l'insegnante mi vide dalla finestra e avvert i bambini: 'Ragazzi,
sta arrivando!'. Quando girai l'angolo ed entrai nell'aula, quello che vidi mi lasci senza parole: ogni alunno
stava premendo i punti neurovascolari di un compagno. Formavano una lunga catena intorno all'aula ed erano
in silenzio! Si sarebbe potuto sentire uno spillo cadere. L'insegnante era riuscita a convincerli a praticare
l'esercizio, perch i bambini erano divertiti dall'idea di riuscire a condizionare i propri compagni, e inoltre
gradivano la sensazione di 'calma'.
Riprogrammare la curva della reazione d'allarme. Richiamate alla vostra mente una situazione nella quale
avete dovuto affrontare molte difficolt. Forse eravate atterriti, in preda al panico o furiosi. Magari vi sentivate
sopraffatti dalla gelosia o dal dolore. Forse vi sentivate 'sconfitti'. Appoggiate i polpastrelli delle dita sui punti
'Oh mio Dio', i pollici sulle tempie, vicino agli occhi, e respirate profondamente. Tenete a mente la scena per
alcuni minuti. Quando vi rilasserete, vi sarete liberati dal blocco emotivo causato dal vostro ricordo.
Provate a ricordare un unico episodio, utilizzando quotidianamente questa tecnica, fino a quando riuscirete a
richiamare alla mente il ricordo senza che esso attivi nel vostro corpo una reazione d'allarme. Poi passate a un
altro ricordo. Questa tecnica pu essere usata in modo sistematico, per intervenire sugli accumuli di stress del
nostro passato, ma potete anche premere sui punti neurovascolari ogni volta che vi sentirete stressati o
eccessivamente emotivi. Si tratta di uno degli strumenti pi semplici, ma anche pi preziosi, che questo libro
contiene.
Come liberarsi degli accumuli di stress.
Pensate di aprire una valvola di scarico del vapore. Quando vi sentite come una pentola a pressione avete
bisogno di fare uscire l'energia congestionata dal vostro corpo. Ecco una serie di esercizi per 'aprire la valvola',
liberarvi degli accumuli di stress, riportare ordine nelle vostre energie e superare la sopraffazione dei vostri
meccanismi biochimici. Eseguite alcuni, o tutti, gli esercizi (durata circa cinque minuti):
1.

'Buttate fuori il veleno' (pagina 235).

2.

Eseguite le Tre Percussioni (pagina 72) e il Crown Pull (pagina 87).

3.

Assumente la postura di Wayne Cook (pagina 83).

4.
Eseguite un esercizio di stretching, come quello per Separare il Cielo dalla Terra (pagina 267), la
sospensione spinale (pagina 129), la vostra posizione yoga preferita o una camminata di buon passo.
5.
Carezzatevi dietro le orecchie (pagina 253) e poi tirate i lobi, con un movimento circolare dal basso
verso l'alto.
6.
Strofinate un cucchiaio di acciaio sotto la pianta dei piedi. Il metallo attira verso il basso l'eccesso di
energia e lo fa uscire dai piedi. La tecnica del 'cucchiaio' ha un sottile effetto di concentrazione sul sistema
nervoso e di radicamento.
7.

Terminate con un energico Cross Crawl (pagina 78).

E ora, gli otto sistemi energetici del corpo


Di solito comincio una seduta terapeutica con alcune varianti della Routine Energetica Quotidiana, oppure
premendo sui punti neurovascolari per essere sicura di non dovermi trovare di fronte a un campo energetico
disorganizzato. Questa fase non richiede molto tempo, e le tecniche sono un ottimo corredo di strumenti per
mantenere attive le vostre energie, ma anche per rettificare le energie stressate, disorganizzate o che si
muovono in senso inverso. Anzi, prima di utilizzare qualsiasi tecnica di autoguarigione su voi stessi, o prima
che un guaritore cominci ad intervenire sul vostro corpo, consigliabile eseguire la Routine Energetica
Quotidiana; e se vi sentite stressati, altrettanto consigliabile agire sui vostri punti neurovascolari. Il vostro
corpo sar pi ricettivo al trattamento, e la vostra salute aumenter da una seduta all'altra, se ciascuna non
dovr servire a eliminare lo stress accumulato durante la settimana precedente. Quando qualcuno prenota la
sua seconda seduta, spesso io consiglio queste tecniche come 'compito a casa' in modo che le persone possano
sviluppare e rafforzare modelli di comportamento salutari del proprio campo energetico.
Dopo che le energie del mio cliente sono state calmate ed armonizzate, quel tanto che questi semplici
interventi rendono possibile, rivolgo la mia attenzione ai suoi sistemi energetici specifici. Otto energie, fra loro
interconnesse, influiscono costantemente sulle condizioni fisiche, mentali e spirituali. Nella Parte II avrete la
possibilit di esplorare ognuno di questi sistemi energetici in modo abbastanza approfondito i meridiani.

Parte II
L'anatomia del corpo energetico
Gli otto sistemi energetici
Studiando l'anatomia energetica potrete leggere il vostro corpo come un testo sacro
[e] liberarvi dalla sensazione di scrutare invano nel vuoto alla ricerca di informazioni.
Caroline Myss (Anatomy ofthe Spirit

Il sistema di trasporto dell'energia


I meridiani non solo alimentano gli organi ad essi collegati con energie vitali, ma riflettono anche le eventuali
condizioni patologiche presenti in tali organi e quindi rappresentano per il medico uno strumento diagnostico e
terapeutico estremamente accurato.
Daniel Reid (Guarding the Three Treasures)

I meridiani.
Il sistema di trasporto dell'energia
I meridiani non solo alimentano gli organi ad essi collegati con energie vitali, ma riflettono
anche le eventuali condizioni patologiche presenti in tali organi e quindi rappresentano per il
medico uno strumento diagnostico e terapeutico estremamente accurato.
Daniel Reid (Guarding the Three Treasures)

Ognuno di noi una costellazione di sistemi energetici, cos come il nostro corpo, con il sistema immunitario,
endocrino, cardiovascolare e tutti gli altri suoi apparati, una costellazione di sistemi fisici. Gli otto sistemi
energetici che presento in questa seconda sezione del libro, funzionano insieme in modo naturale e solitamente
a livello pi profondo della vostra dimensione cosciente. Essi includono: meridiani, i chakra, l'aura, il
Tessuto Celtico, il reticolo di base, i cinque ritmi, il triplice riscaldatore e i 'flussi straordinari'.
Quando un nuovo cliente entra nel mio studio mi trovo di fronte a un misto di sensazioni. A volte sento che le
energie della persona sono caotiche o congestionate. Alcune di esse scorrono in senso opposto alla loro
direzione naturale. La combinazione delle energie pu apparire ai miei occhi armoniosa o irregolare. A volte
uno dei sistemi energetici balza verso di me, come se richiedesse un'attenzione particolare. Altre volte i
meridiani scorrono all'indietro. Oppure i chakra avvolgono troppo strettamente gli organi. Il campo dell'aura
ha ceduto, oppure presenta dei buchi che generano una condizione di vulnerabilit. Le energie dei due emisferi
cerebrali, destro e sinistro, non passano al lato opposto del corpo, come dovrebbero. Nel corso degli anni ho
imparato a individuare in questo marasma gli otto sistemi che sto per descrivere.
Ciascuno di essi rappresenta una specifica forma di energia che corrisponde a descrizioni che risalgono
all'antichit. Culture diverse, in base al loro specifico approccio alla guarigione, hanno enfatizzato alcuni di
questi sistemi energetici rispetto ad altri. Cos, ad esempio, i meridiani e i cinque movimenti sono stati per
migliaia di anni il riferimento degli agopuntori cinesi. Il sistema indiano dei chakra risale a un'epoca
antecedente l'utilizzo dell'agopuntura. Altrettanto antiche sono le raffigurazioni dell'aura, spesso presenti nel
simbolismo religioso tradizionale sotto forma di aureola. I flussi straordinari sono molto noti in Oriente, ma si
possono ritrovare alcune descrizioni di questo sistema energetico nella tradizione sciamanica dei Paesi
scandinavi e di alcune trib di indigeni americani. Il Tessuto Celtico quello che in Oriente conosciuto
come anello energetico tibetano. Il reticolo di base che si ricollega all'energia organica del misconosciuto
psicoanalista Wilhelm Reich, stato definito in tempi assai pi recenti, intorno agli anni sessanta, da alcuni
scienziati che realizzavano incroci di bovini. Essi lo denominarono 'sistema cloacale'.
Il sistema di trasporto dell'energia
La rete dei meridiani forma una struttura impressionante. Non dovete pensare ai meridiani come a un oscuro
concetto inspiegabile. Li potete avvertire come quattordici percorsi tangibili che attraversano il vostro corpo,
trasportando energia all'interno e all'esterno. Nei vostri meridiani risiede un'intelligenza profonda. Anche se
non vi rendete nemmeno conto che esistono, essi sono infinitamente preziosi per voi e, se nel loro linguaggio,
chiederete loro di aumentare la vostra energia, essi faranno ci che desiderate.
I meridiani sono percorsi energetici che 'collegano i punti', centinaia di piccoli depositi di energia termica,
elettromagnetica e sottile, distribuiti su tutta la superficie della vostra pelle. Noti nella medicina tradizionale
cinese come agopunti, o punti per agopuntura, questi punti energetici 'zone calde', possono essere stimolati
con aghi o con una pressione manuale perch rilascino o ridistribuiscano l'energia. Come il livello di un fiume
aumenta e diminuisce, anche il flusso dei meridiani in continuo mutamento e le sue fluttuazioni possono
essere rilevate da individui dotati di particolare sensibilit o da strumenti meccanici. Gli agopunti si trovano
sull'epidermide, ma i meridiani sui quali essi si aprono viaggiano in profondit nel corpo e attraverso ognuno

degli organi e dei gruppi di muscoli. I vostri meridiani rappresentano l'apparato circolatorio dell'energia del
vostro corpo.
Ciascuno dei dodici meridiani rappresenta di fatto un segmento di un singolo percorso energetico che
attraversa tutte le parti del corpo: affiorando in superficie dodici volte, si presentano quindi come dodici
segmenti. Ogni segmento deriva il proprio nome dall'organo primario o dal

sistema che esso serve. Vengono considerati meridiani anche due percorsi energetici aggiuntivi, definiti
meridiano centrale [o vaso della concezione] e meridiano [vaso] governatore. Poich questi ultimi sono dotati
di alcune propriet, analoghe a quelle dei flussi straordinari (che verranno descritti nel Capitolo 8), il
meridiano centrale e vaso governatore vengono considerati sia meridiani, sia flussi straordinari. Gli altri dodici
meridiani formano una catena nella quale ogni meridiano collegato al successivo. Meridiano centrale e vaso
governatore si aprono pi direttamente verso l'ambiente esterno. Le energie che vi circondano possono entrare
e uscire attraverso di loro.
Le antiche mappature cinesi del sistema dei meridiani rispecchiano ci che io vedo quando guardo un corpo,
ma inizialmente in Occidente non furono tenute in gran conto perch non avevano corrispondenze anatomiche
definite. Iniettando negli agopunti alcuni isotopi radioattivi per si potuta oggi dimostrare l'esistenza di un
sistema di fini tubicini, simili a condotti del diametro di circa 0.51.5 micron, che rispecchiano le antiche
descrizioni dei percorsi dei meridiani.1 In altri studi derivati da quello appena citato, i percorsi luminosi
evidenziati dalla fotografia a raggi infrarossi hanno anch'essi dimostrato l'accuratezza delle mappature dei testi
pi antichi.2 Gli agopunti situati lungo i meridiani sono stati paragonati agli amplificatori che si trovano lungo
i cavi telefonici, che rafforzano il segnale in modo che esso possa raggiungere l'amplificatore successivo. Il
chirurgo ortopedico Robert Becker ha trovato i riscontri preliminari per affermare che gli agopunti erano
proprio tali amplificatori di rinforzo, disposti a una certa distanza l'uno dall'altro, lungo le linee di trasmissione
del percorso dei meridiani.3
I meridiani interessano tutti gli organi e tutti i sistemi fisiologici, e quindi sistema immunitario, nervoso,
endocrino, circolatorio, respiratorio, digestivo, scheletrico, muscolare e linfatico. Ogni sistema alimentato da
almeno un meridiano. Allo stesso modo in cui un'arteria trasporta sangue, un meridiano trasporta energia.
Costituendo il 'sistema circolatorio dell'energia', i meridiani conferiscono vitalit ed equilibrio, rimuovono i
blocchi, regolano il metabolismo e determinano persino la velocit e la forma delle modificazioni cellulari. Il
loro flusso . altrettanto fondamentale del flusso 'sanguigno; la vostra vita e la vostra salute dipendono da
entrambi. Se l'energia di un meridiano bloccata o irregolare, il sistema che esso alimenta ne risulta
compromesso.
Se pensate ai meridiani come a un sistema di trasporto dell'energia, come a una complessa rete stradale, avrete
un modello concreto del modo in cui le energie dei meridiani interagiscono fra loro. Quando un'autostrada
congestionata dal traffico, pu essere necessario deviare una

parte di questo traffico su un'altra strada. Oppure necessario liberare o ampliare una rampa d'uscita. Se in
un'autostrada, o in un meridiano, si accumula troppa energia, come succede nel caos della vita quotidiana, si
forma un ingorgo, e anche le risorse necessarie a dare supporto alla comunit o al corpo risultano bloccate.
Diventa difficile fornire le sostanze nutrienti ed eliminare quelle di scarto. Analogamente, se un'autostrada
danneggiata da un terremoto, anche i servizi essenziali di supporto che rappresentano il 'sistema immunitario'
di una comunit come la polizia, i pompieri e le ambulanze non possono funzionare in modo adeguato.
Poich il vostro corpo viene utilizzato ventiquattro ore su ventiquattro, giorno dopo giorno, e dato che esso
continuamente sottoposto a stress e quindi deve periodicamente fare fronte a qualche 'terremoto', occorre

effettuare una regolare manutenzione ai suoi percorsi energetici, nonch eventuali riparazioni e magari anche
qualche importante intervento di manutenzione straordinaria.
Come riportare in equilibrio i vostri meridiani
I disturbi delle energie dei meridiani coincidono con un cattivo stato di salute. La quantit di luce emessa dai
meridiani di alcuni animali di laboratorio diminuiva quando essi si ammalavano, e aumentava quando alcuni
trattamenti, come ad esempio l'agopuntura, cominciavano a migliorare le loro condizioni fisiche. Poich
spesso le malattie sono precedute da alcuni disturbi dell'energia dei meridiani, la lettura dei meridiani pu a
volte essere utile per prevedere la propensione a determinate malattie e quindi a prevenirle. Un certo numero
di impiegati governativi giapponesi, per esempio, durante la normale visita medica annuale vengono sottoposti
a screening mediante una macchina dotata di ventotto elettrodi collegati ai punti terminali dei meridiani.
Soltanto gli individui che evidenziano letture irregolari dei meridiani vengono poi sottoposti a ulteriori
accertamenti diagnostici.5
'Equilibrare' i vostri meridiani significa farli scorrere in modo regolare ed efficiente. Per questo si pu
procedere in diversi modi, che imparerete in questo stesso capitolo. Potete (1) tracciare da soli i vostri
meridiani; (2) 'depurare' i meridiani congestionati; (3) torcere e tendere specifici punti, definiti punti d'allarme,
presenti su ciascun meridiano; (4) massaggiare i punti neurolinfatici dei meridiani; oppure (5) esercitare una
pressione o picchiettare su specifici agopunti, situati sulla parte terminale dei meridiani.
Come tracciare i vostri meridiani
Molte delle strutture essenziali del corpo umano, inclusi i meridiani, si sono evolute milioni di anni fa; questa
loro evoluzione aveva lo scopo di sostenere un corpo che stava adattandosi a un mondo, marcatamente diverso
da quello in cui oggi noi viviamo. Quindi, non vi deve stupire il fatto che il sistema di trasporto dell'energia
del vostro corpo possa a volte funzionare in modo scoordinato, magari fornendo troppa energia a un dato
organo e non abbastanza a un altro. Le fonti di stress con le quali ogni giorno dobbiamo convivere, tendono a
imporre ai nostri meridiani pi vulnerabili un frenetico superlavoro o, viceversa, a renderli praticamente
inattivi. Quando questo alternarsi di frenesia e di inattivit ricorrente, gli altri meridiani, nel tentativo di
compensare lo squilibrio, attivano una reazione d'allarme. Nella reazione a catena che ne consegue, pu venire
compromessa l'efficacia dell'intero vostro sistema di trasporto dell'energia e ci vi lascia svuotati della vostra
vitalit e in una condizione di prostrazione tale da rendervi suscettibili a ogni genere di disturbo.
La strategia di attendere che i nostri corpi si evolvano adattandosi allo stile di vita attuale, un processo che
solitamente richiede generazioni, pu non essere praticabile. L'adattamento dell'essere umano per non si basa
esclusivamente sulle mutazioni genetiche. Noi siamo in grado di imparare.
Tracciare i meridiani una delle tecniche pi semplici e pi efficaci per rimediare alla discrepanza tra
patrimonio genetico e nuove esigenze imposte dall'ambiente. Nonostante la pressione, lo stress e le nuove
circostanze sembrino avere la meglio sul vostro sistema di meridiani, se riuscirete a mantenere aperte le vostre
autostrade energetiche, a ridurre al minimo gli ingorghi di traffico, ad avere cura dei sistemi di importazione e
di esportazione, a rimuovere l'energia stagnante e a fare affluire nuova energia, sarete pi sani.
Poich i vostri meridiani, come le vostre mani, trasportano energie elettromagnetiche ed energie ancora pi
sottili, potete condizionare il loro flusso tracciandoli con le mani direttamente a contatto del vostro corpo,
oppure a qualche centimetro di distanza. L'energia seguir la vostra mano e il flusso di energia lungo il
circuito dei meridiani risulter rafforzato. Tracciando i vostri meridiani ogni giorno, potete dirigere il traffico
del vostro sistema di trasporto dell'energia. Potrete rendergli noto, con un linguaggio ad esso comprensibile,
che mantenere le energie in movimento lungo i loro percorsi naturali pi efficace di una fortuita reazione
d'allarme. Inoltre, potrete tracciare l'intero vostro sistema di meridiani in un paio di minuti, una procedura
praticabile quindi quotidianamente o tutte le volte che vi sentite di farlo. Inoltre, se sapete che uno dei vostri
meridiani necessita di particolare attenzione, potrete tracciare quello specifico meridiano, pi volte ogni

giorno. Potrete anche integrare questa procedura nella Routine Energetica Quotidiana, che avete appreso nel
Capitolo 3. Avete gi provato, fra l'altro, a tracciare un meridiano con la tecnica dello Zip Up (pagina 91), che
serve a tracciare il meridiano centrale o vaso della concezione.
Per tracciare un meridiano qualsiasi, tenete la mano aperta, con il palmo rivolto verso il corpo, direttamente a
contatto con esso oppure sollevata di qualche centimetro. Passando la mano su un meridiano, allineate le
energie della mano con le energie del meridiano, come quando la luna attira la marea. Le istruzioni che
seguono vi suggeriscono il modo di tracciare i vostri quattordici meridiani (vedi anche Figure 1023). Notate
che a ciascuno dei meridiani corrisponde un orario che copre un intervallo di due ore, salvo il meridiano
centrale e il vaso governatore. Questo l'arco di tempo durante il quale le energie del meridiano raggiungono
il loro picco. L'applicazione pratica di ci verr illustrata pi avanti in questo stesso capitolo.
Meridiano centrale o vaso della concezione: Ponete entrambe le mani sull'osso pubico e portatele in linea
retta verso l'alto, sulla parte anteriore del vostro corpo fino al labbro inferiore (vedi Figura 10).
Meridiano vaso governatore: Ponete una mano sul coccige e tracciate una linea retta, seguendo la colonna
vertebrale, il pi possibile verso l'alto. Allungate l'altra vostra mano dietro le spalle e cercate di toccare la
mano che avete portato verso l'alto. Se non riuscite a unire le mani, collegatele con la mente. Poi con la mano
che sopra la spalla, tracciate il rimanente percorso energetico verso la parte alta della colonna vertebrale,
sopra la testa, sul naso e terminate sul labbro superiore (vedi Figura 11).
Meridiano della milza (dalle 9.00 alle 11.00): Partite dall'angolo esterno di uno dei due alluci e risalite in
linea retta, percorrendo la parte interna delle gambe, portandovi all'esterno verso i fianchi, poi in alto a lato
della gabbia toracica e gi fino alla base della gabbia toracica (vedi Figura 12).
Meridiano del cuore (dalle 11.00 alle 13.00): Mettete la mano aperta sotto l'ascella opposta, in linea con il
mignolo della mano opposta e tracciate verso il basso una linea retta nella parte interna del braccio fino al
mignolo (vedi Figura 13). Eseguite da entrambi i lati.

Meridiano dell'intestino tenue (dalle 13.00 alle 15.00): Girate la mano e, partendo dal mignolo, risalite in
linea retta lungo la parte esterna del braccio fino alla spalla, raggiungete la parte posteriore della scapola, poi
risalite fino allo zigomo e spostatevi indietro fino al padiglione auricolare (vedi Figura 14). Tracciate da
entrambi i lati.
Meridiano della vescica (dalle 15.00 alle 17.00): Ponete entrambe le mani tra le due sopracciglia, risalite
verso il punto della corona e poi scendete lungo la parte posteriore del cranio e del collo. Spostate le mani dal
collo, portatele all'indietro nella zona sottostante ed estendetele per quanto possibile lungo la colonna
vertebrale. Tracciate con le mani i due lati della colonna fin sotto la vita, muovete le mani su e gi, verso il
punto vita e poi verso il centro del gluteo e tutto intorno ad esso. Lasciate questo meridiano e ritornate sulle
spalle, scendete direttamente fino alla parte posteriore delle ginocchia e al pavimento e terminate sui mignoli
dei piedi (vedi Figura 15).

Meridiano del rene (dalle 17.00 alle 19.00):

Appoggiate le dita sotto il cuscinetto anteriore del piede, i medi in linea con lo spazio tra il primo e il secondo
dito del piede. Portate le dita verso l'interno del piede, tracciate un cerchio dietro la parte interna di ogni
caviglia e poi risalite in linea retta sulla parte anteriore del corpo fino ai punti K-27, che si trovano in
corrispondenza della clavicola sopra lo sterno (vedi Figura 16). Massaggiate vigorosamente questi punti.
Meridiano della circolazione-sessualit (dalle 19.00 alle 21.00): Appog-giate le dita di una mano sul lato
esterno del capezzolo opposto, risalite fin sopra le spalle, scendete lungo la parte interna del braccio e
terminate sul dito medio (vedi Figura 17). Tracciate da entrambi i lati.
Meridiano del triplice riscaldatore (dalle 21.00 alle 23.00): Girate la ma no e partendo dall'anulare, tracciate
una linea retta verso l'alto, lungo il braccio fin sotto l'orecchio, seguite il contorno e la parte posteriore
dell'orecchio, terminando sulla tempia (vedi Figura 18). Tracciate da entrambi i lati.

Meridiano della cistifellea (dalle 23.00 alla 1.00): Ponete le dita di entrambe le mani sulla parte esterna delle
sopracciglia, scendete fino al padiglione auricolare, portate le dita in linea retta verso l'alto di circa cinque
centimetri, tracciate un cerchio in avanti con le dita e poi scendete verso la parte posteriore delle orecchie.
Procedete nuovamente in avanti fino alla fronte, ritornate sul punto della corona sopra la testa e intorno alle
spalle. Lasciate le spalle, portate le mani ai lati della gabbia toracica, procedete lungo la gabbia toracica,
all'indietro verso la vita, in avanti sui fianchi, in linea retta verso il basso lungo i lati delle gambe e terminate
sul quarto dito del piede (vedi Figura 19).

Meridiano del fegato (dalla 1.00 alle 3.00): Ponete le vostre dita sulla parte interna degli alluci e tracciate in
linea retta lungo la parte interna delle gambe, portandovi all'esterno sui fianchi, in alto lungo i lati della gabbia
toracica e indietro sotto le coste, in linea con i capezzoli (vedi Figura 20).
Meridiano del polmone (dalle 3.00 alle 5.00): Ponete una mano sul polmone opposto e spostatela verso l'alto
fin sopra le spalle, poi gi lungo il braccio e terminate sull'estremit del pollice (vedi Figura 21). Eseguite da
entrambi i lati.
Meridiano dell'intestino crasso (dalle 5.00 alle 7.00): Appoggiate le dita aperte di una mano sull'estremit
dell'indice della mano opposta, tracciate una linea retta verso l'alto lungo il braccio fino alla spalla, attraversate
il collo fin sotto il naso e poi all'esterno della narice (vedi Figura 22). Tracciate da entrambi i lati.
Meridiano dello stomaco (dalle 7.00 alle 9.00): Ponete entrambe le mani sotto gli occhi, scendete fino alla
mascella, tracciate un cerchio sul lato esterno del viso fino alla fronte, scendete attraverso l'occhio fino alla
clavicola, portatevi all'esterno della clavicola sopra il petto, poi all'interno verso la vita, all'esterno verso i
fianchi, e in basso in linea retta fino alle gambe, per terminare sull'estremit del secondo dito del piede (vedi
Figura 23).

Invece di tentare di memorizzare come si traccia ogni meridiano, vi suggerisco di registrare le relative
istruzioni vocali su nastro e di lasciarvi quindi guidare da esse. Registratele leggendo lentamente e dove
previsto tracciare entrambi i lati, leggete le istruzioni una seconda volta. La routine inizia tracciando i tre

meridiani centrale, vaso governatore e della milza, e termina tracciandoli nuovamente, per sovrapporre e
rafforzare il circuito. Pertanto al termine del nastro ripetete le istruzioni per il meridiano della milza, centrale e
vaso governatore.
Di fatto potete iniziare con qualsiasi meridiano e procedere nell'ordine indicato. Il beneficio sar maggiore, se
comincerete con il punto pi vulnerabile. Quindi, dopo il meridiano centrale e vaso governatore passate al
meridiano della milza o a qualsiasi altro meridiano che il vostro intuito vi suggerisca. Gli antichi Cinesi
iniziavano di solito dal meridiano del polmone, perch quello che porta il respiro al nostro interno.
Personalmente, ho trovato particolarmente salutare iniziare con il meridiano della milza. Il meridiano della
milza trasporta un tipo di energia estremamente importante per il sistema immunitario e tutti gli altri meridiani
ne subiscono l'influsso. Corregge gli squilibri chimici e i problemi di afflusso sanguigno. Quando siete malati
o non avete molta energia, il meridiano della milza debole. Tracciare il meridiano della milza quindi un
ottimo punto di partenza, per tracciare tutti gli altri meridiani.
Tracciando i vostri meridiani ogni giorno, contribuirete a mantenervi in buona salute e vi sentirete bene.
Tuttavia, un meridiano pu essere talmente preso dal suo eroico sforzo di riportare armonia negli organi che
esso governa, o pu essere talmente congestionato e chiuso, che a volte non possibile ripristinarne il flusso
naturale, soltanto tracciandolo. Nelle successive sezioni di questo capitolo, vi insegner a individuare e a
correggere gli squilibri.
I meridiani funzionano come gli organi che essi servono
Ogni meridiano attraversa e serve almeno un organo o un apparato. La funzione del meridiano del rene, per
esempio, come quella degli stessi reni, di depurare. Il meridiano del rene filtra l'energia tossica e consente
alle energie che vi erano bloccate di rimettersi in movimento. Ogniqualvolta quindi voglio 'lavare' un dato
sistema, scelgo di intervenire sul meridiano del rene; per esempio, quando il sistema linfatico appare un po'
pigro, la schiena tesa, l'energia bloccata al di sotto della vita, oppure il corpo affetto da qualche malattia.
Il meridiano del rene filtra le energie del corpo e le rende fresche, pulite e vitali, rinnovando
contemporaneamente le energie del rene. I primi punti del meridiano del rene, che si trovano sui due cuscinetti
anteriori del piede, si chiamano punti della Sorgente Zampillante della Vita (Figura 24). Si dice che il
meridiano del rene contenga la forza dei nuovi inizi e del rinnovamento. Un medico di pronto soccorso aveva
deciso di seguire uno dei miei corsi, perch stava cercando di aprirsi maggiormente alla medicina non
convenzionale. Non era per soddisfatto del corso, perch non riusciva a percepire le energie che invece gli
altri sembravano percepire. Nonostante io tentassi di rassicurarlo, dicendogli che ci non era affatto necessario
e che sarebbe accaduto al momento opportuno, egli cominciava a trovare talmente frustranti i discorsi su
energie che lui non riusciva n a sentire n a vedere che il mio corso sembrava avere l'effetto di chiuderlo,
piuttosto che di aprirlo a nuove idee. Una sera, mentre era in servizio, fu ricoverato d'urgenza un uomo in stato
di shock. Il paziente non rispondeva alle procedure mediche convenzionali ed era sul punto di morire.
Improvvisamente, al medico torn alla mente una mia dimostrazione sui punti della Sorgente Zampillante
della Vita, alla quale aveva assistito durante il corso. Cos egli premette con il dito medio di entrambe le mani
e con tutta la sua forza su quei punti. Mi raccont poi: Mi sembrava di avere messo un tappo al contenitore
dal quale stava uscendo tutta la forza vitale del paziente. Gli strumenti cominciarono a segnalare che l'uomo
era vivo; cos durante la lezione successiva il dottore descrisse entusiasticamente la sua prima esperienza di
percezione dell'energia.

Come effettuare il test energetico dei vostri meridiani


Uno degli strumenti pi efficaci che potrete sviluppare per avere cura della vostra salute di imparare a
effettuare il test del flusso energetico attraverso i vostri meridiani. Il test energetico dei meridiani vi consente
di effettuare scelte appropriate, basate su effettive esigenze del vostro corpo. I meridiani non sono soltanto
associati a un organo e a un sistema energetico primario, ma anche alla muscolatura, che alla base del test
energetico.
Anche se pu sembrare banale, va detto che un meridiano non scorre necessariamente attraverso i muscoli che
esso governa. Quindi, se studiate i tradizionali test muscolari che vengono utilizzati nel campo della
kinesiologia applicata o del Touch for Health, scoprirete che il meridiano che viene sottoposto a test, non
sempre scorre attraverso il muscolo utilizzato per il test. Nell'embrione umano in fase di sviluppo, ogni
meridiano scorre proprio attraverso il muscolo ad esso associato. Mentre il meridiano e il muscolo possono
separarsi (per esempio quando spuntano gli arti) l'iniziale rapporto tra i due rimane fissato in modo indelebile.
Il collegamento energetico supera la distanza fisica e il test energetico sfrutta proprio l'indissolubilit di questo
rapporto.
Anche se per ogni meridiano sono stati elaborati test specifici che necessario conoscere per operare a un
livello pi avanzato,6 esiste un modo pi semplice di effettuare il test energetico sui meridiani, che consiste
nell'utilizzare un singolo test il test indicatore generale e specifici 'punti d'allarme' (vedi Figura 25). I punti
d'allarme sono punti d'agopuntura, che agiscono da interruttori nel sistema dei meridiani. L'allarme si attiva
quando occorre attenzione. Su ogni meridiano troviamo un punto o una coppia di punti d'allarme. Quando
scorre troppa energia attraverso il meridiano, essa 'fa scattare' l'allarme, interrompendo l'energia. Quando
scoprite che stato 'fatto scattare' un punto d'allarme, significa che in un dato punto del meridiano o
dell'organo che il meridiano serve, si verificato un disturbo dell'energia. Se questi disturbi si cronicizzano,
essi possono preludere a una malattia.
Effettuando il test energetico di un punto d'allarme potrete scoprire se le energie di un meridiano sono
sovraccariche, carenti, disorganizzate oppure pigre. Quando, toccando un punto d'allarme, indeboliamo il
muscolo indicatore, il punto d'allarme ci dice 'Attenzione!', e quando la crisi passata, occorre riportare a zero
l'interruttore. Io credo che in passato l'uomo, vivendo maggiormente a contatto con la natura, riuscisse a
intuire gli squilibri originati dalla reazione d'allarme del corpo, e quindi sapesse istintivamente come
correggerli, mediante il tocco e il massaggio. Oggi invece le pi numerose fonti di stress tengono
costantemente in attivit il nostro sistema d'allarme, mentre noi abbiamo perso l'istinto naturale di riportare
armonia dentro di noi.

Potrete stabilire quali punti d'allarme siano stati attivati, semplicemente se, massaggiando un dato punto
d'allarme, rilevate una certa debolezza:
1.

Individuate ognuno dei punti d'allarme della Figura 25 (consultate anche la relativa descrizione).

2.
Ponete i vostri pollici e le prime due dita della mano sul punto e girate di circa un quarto di giro,
esercitando una certa pressione,.
3.

Scrivete o tenete a mente quali punti d'allarme risultano deboli.

Se vi fate aiutare da un partner, vi suggerisco di effettuare il test su tutti i punti d'allarme. La procedura
consiste essenzialmente nel toccare un punto d'allarme con il pollice, l'indice e il medio uniti fra loro e di
chiedere al partner di effettuare sull'altro braccio il test indicatore generale che avete appreso nel Capitolo 3.
Se toccando un dato punto d'allarme si evidenzia una debolezza nel flusso dell'energia, la debolezza riguarda il
meridiano associato a quel punto d'allarme. Cominciate effettuando il test energetico del meridiano vaso
governatore:
1.

Individuate il punto d'allarme del meridiano vaso governatore nella Figura 25.

2.

Con una mano, unite la punta del pollice, dell'indice e del medio e ponetele sul punto d'allarme.

3.
Effettuate il test indicatore generale: sollevate davanti a voi un braccio, in modo che sia parallelo al
suolo e poi portatelo verso l'esterno di 45 gradi (il braccio sinistro a sinistra, il braccio destro a destra). Il
vostro gomito dovrebbe essere esteso e la mano aperta, con il palmo rivolto verso il pavimento (vedi Figura 4).
Chiedete al vostro partner di appoggiare le dita aperte della sua mano sopra il vostro polso. Mentre voi
opponete resistenza, il vostro partner spinger in modo deciso e regolare verso il basso, al massimo per due
secondi, per stabilire se il muscolo rimane fermo.
4.
Se agite su un meridiano con i punti d'allarme accoppiati, come indicato nella Figura 25, effettuate il
test su ognuno di essi separatamente.
5.

I possibili risultati sono tre:

a.
Se il muscolo rimasto al suo posto durante il test del punto d'allarme, l'energia del meridiano scorre
regolarmente.
b.
Se il muscolo si indebolito, presente un disturbo in qualche punto del meridiano: eccesso o carenza
di energia, oppure una combinazione delle due cose, come quando alcune parti di un'autostrada sono
congestionate dal traffico e altre sono vuote.
c.
Se i punti d'allarme del meridiano sono accoppiati e uno dei due risultato debole al test, mentre l'altro
risultato forte, il disturbo del meridiano localizzato nel lato del corpo che risultato debole.
Attraverso i punti d'allarme potrete rapidamente effettuare il test energetico di tutti i quattordici meridiani.
Cominciate con il test del meridiano vaso governatore, poi passate al centrale o vaso della concezione e
procedete poi con i rimanenti dodici, individuando i punti d'allarme come illustrato nella Figura 25 e come ho
descritto qui.
I primi otto punti d'allarme si trovano su una linea che percorre verso il basso la parte anteriore del corpo.
Vaso governatore: Punta del naso.
Centrale o vaso della concezione: Al centro del mento. Circolazione Sessualit: Al centro dei due capezzoli.
Cuore: Sull'estremit inferiore dello sterno.
Stomaco: A met strada tra la base dello sterno e l'ombelico. Triplice riscaldatore: Un paio di centimetri sotto
l'ombelico. Intestino tenue: Scendete di un altro paio di centimetri. Vescica: Scendete ancora di un paio di
centimetri.
I rimanenti punti d'allarme sono disposti a coppie e occorre effettuare il test su ogni lato. Ripartite dall'alto del
corpo:
Polmoni: Portate i pollici verso l'alto nel punto dove si appoggiano naturalmente nella parte superiore esterna
del torace, vicino all'attaccatura delle braccia al dorso.
Fegato: Tracciate una linea retta dal capezzolo verso il basso fino alla costa sottostante alla mammella.
Cistifellea: Scendete di un paio di centimetri fino al bordo della gabbia toracica.
Milza: Con le mani sulla gabbia toracica ai lati del corpo, portate le mani in linea retta verso il basso fino
all'ultima costa. Questa l'unica costa 'fluttuante'.
Rene: Seguite la gabbia toracica per un paio di centimetri verso la schiena, fino a raggiungere l'estremit
superiore dell'ultima costa. Intestino crasso: Spostate le vostre dita fino all'ombelico e portatele un paio di
centimetri verso l'esterno su ciascun lato.
Come vincere il nervosismo prima di una presentazione, di un colloquio per un nuovo lavoro o di una
discussione.

Le Tre Percussioni (pagina 72), la postura di Wayne Cook (pagina 83) e un vigoroso 'Cross Crawl' o
gattonamento incrociato (pagina 78), sono un'efficace routine in tre fasi per riorganizzare il vostro campo
energetico, per fare incrociare le energie dei due emisferi cerebrali destro e sinistro e per rimuovere gli ormoni
dello stress dal vostro sistema. Adottate questa routine quando vi state preparando a uno degli eventi citati e,
appena prima del suo inizio, eseguite lo zip up con un'affermazione positiva (pagina 91).
Come correggere gli squilibri nei vostri meridiani
Se durante il test energetico di un punto d'allarme si evidenzia una debolezza muscolare del braccio, significa
che presente un disturbo nelle energie che scorrono attraverso quel particolare meridiano. Tale disturbo
potrebbe essere originato da una reazione a un elemento dell'ambiente, da una vostra condizione fisiologica
transitoria, come un'indigestione o un'infezione, oppure da un turbamento emotivo; se invece lo squilibrio
persistente, pu indicare una malattia. Poich per molte delle esigenze del nostro corpo vengono soddisfatte
da pi sistemi contemporaneamente, raro che una malattia possa derivare da un singolo meridiano; la
malattia solitamente indica un decadimento pi generalizzato. Il significato del test energetico dipende anche
da quanto tempo perdura un dato problema, da quali altri meridiani manifestano uno squilibrio, e dallo stato di
salute generale. Ciononostante confortante sapere che gli squilibri si possono correggere, senza doverne
necessariamente conoscere il significato. Le seguenti procedure vi aiuteranno a rafforzare il vostro campo
energetico e a migliorare il vostro stato di salute complessivo. Se riuscirete a crearvi un forte campo
energetico, riuscirete a opporre resistenza a qualsiasi tipo di processo patologico.
Finora in questo capitolo avete visto come tracciare i meridiani per purificarli e rafforzarli, e avete effettuato il
test energetico di tutti i quattordici meridiani per individuare quelli in condizione di disarmonia. Quando un
meridiano viene tracciato e non risponde, solitamente ci indica una condizione cronica e non un disturbo
acuto. Vi sono diversi altri modi per correggere questi problemi cronici, fra i quali ricordo le seguenti
tecniche:

Tensione e torsione dei punti d'allarme

Lavaggio del meridiano

Massaggio dei punti di riflesso neurolinfatici del meridiano

Pressione sugli agopunti di rinforzo

Tensione e torsione. Un modo semplice ma efficace di correggere un meridiano che non pi in equilibrio di
tendere e torcere la pelle in corrispondenza del punto d'allarme che avete premuto, mentre effettuavate il test
energetico del meridiano (durata dieci secondi per punto):
1.

Mentre inspirate, ponete le dita di una mano sul punto d'allarme.

2.
Espirate e premete il punto d'allarme con il pollice e le tre dita centrali torcendo la pelle di circa un
quarto di giro in una direzione, e poi nell'altra.
Lavaggio del meridiano. Scegliete uno dei meridiani che sono risultati deboli o il cui organo o sistema
primario vi crea problemi. Se non avete un problema specifico, scegliete il meridiano dei polmoni. Le seguenti
procedure, come quando facciamo un bagno, non potranno sicuramente danneggiare il vostro corpo e, data
l'elevata quantit di sostanze inquinanti che i vostri polmoni devono filtrare ogni giorno, anche se il meridiano
dei polmoni in equilibrio, il suo lavaggio sar sicuramente una valida misura di prevenzione. Per il lavaggio
del meridiano, occorre seguire la seguente procedura (circa trenta secondi):
1.
Cominciate con l'individuare il diagramma che mostra come si traccia il meridiano da voi prescelto
(Figure 1023).

2.
Dovete compiere un movimento circolare completo con una o entrambe le mani, per tracciare il
meridiano nella direzione opposta rispetto al suo flusso naturale, illustrato nel diagramma.
3.
Mentre passate le mani sul meridiano, inspirate; magari vi potr essere utile immaginare la vostra mano
come una calamita che attira le energie stagnanti fuori dal meridiano.
4.

Espirate e scuotete le mani per eliminare queste energie.

5.
Dopo avere effettuato il lavaggio del meridiano, tracciatelo tre volte nella sua direzione abituale, con
lentezza e decisione.
Il lavaggio del meridiano fa affluire nuovamente energia in esso, e cos il percorso del meridiano sar libero
quando la vostra mano si muover in armonia con il suo flusso. Il lavaggio potr avere un effetto sedativo o
corroborante, a seconda che il meridiano sia eccessivamente o insufficientemente carico. Fare uscire l'energia
dal meridiano con il lavaggio come ripulire un filtro. Spesso utile un lavaggio prima di rafforzare il
meridiano, perch in questo modo si eliminano i residui energetici facendo spazio per l'energia pi fresca che
deve entrare.
Massaggio dei punti di riflesso neurolinfatici. Quando tracciate un meridiano o ne effettuate il lavaggio, le
energie della vostra mano mettono in movimento l'energia del meridiano. Quando massaggiate i punti
neurolinfatici, rimuovete le tossine dai meridiani. Lo Spinal Flush o lavaggio spinale (pagina 89) depura il
sistema linfatico e tutti i meridiani. Un'altra abitudine che vale la pena coltivare di avere maggiore familiarit
con i punti di riflesso neurolinfatici che riuscite a raggiungere con le vostre mani (Figura 9), facendo di questa
procedura una pratica quotidiana per stabilire se qualcuno di essi debole. Ogni meridiano associato ad
alcuni punti specifici, ma invece di effettuare il test energetico o di imparare quali punti sono associati a un
dato meridiano, potete semplicemente massaggiare i punti che vi fanno male. Otterrete cos un'immediata
risposta da parte del vostro organismo e le energie bloccate cominceranno a scorrere. Se uno stesso punto
risulta pi volte debole, riuscendo a individuare il meridiano sul quale esso situato, ricaverete preziose
informazioni per tracciare un quadro della vostra salute. La funzione del sistema neurolinfatico consiste nel
mantenere regolare il flusso di linfa, sangue ed energie, quindi massaggiando i relativi punti rimuovete dai
muscoli le tossine e fate affluire nuova energia in tutto il vostro corpo.
Pressione sugli agopunti di rinforzo. Gli agopunti di rinforzo sono i punti del meridiano che, se premuti per
due o tre minuti possono rimuovere i blocchi energetici e quindi ripristinare l'armonia. Ogni meridiano
comprende da nove a sessantasette agopunti. Alcuni punti definiti punti di rinforzo e punti di sedazione sono
particolarmente potenti. I punti di sedazione verranno utilizzati pi avanti in questo libro, per il controllo del
dolore e per sedare i meridiani sovraccarichi. Per il momento noterete che esercitando una pressione sui punti
di rinforzo di un particolare meridiano le vostre mani si trasformeranno in un cavo di collegamento che crea
un canale per convogliare energia da un altro meridiano. Questi punti possono dare una sferzata di energia a
una data area, e la loro pressione una delle procedure essenziali dell'arte terapeutica nota come
digitopressione. La figura 26 illustra gli agopunti di rinforzo e di sedazione per dodici meridiani, esclusi il
meridiano centrale e il meridiano vaso governatore. Per rinforzare un meridiano (durata circa cinque minuti
per meridiano):
1.
Individuate la figura (o le figure) che corrispondono ai meridiani che manifestano ancora uno
squilibrio, dopo essere stati tracciati, dopo il lavaggio e dopo il massaggio. Le abbreviazioni seguite da un
numero rappresentano il nome dell'agopunto. SI 5, per esempio, significa il quinto agopunto del meridiano
dell'intestino tenue.
2.

Premete leggermente ma in modo fermo i punti di rinforzo definiti 'primi', per due o tre minuti.

3.
Premete i punti di rinforzo definiti 'secondi', per due minuti circa. Continuate cos con gli altri
meridiani che risultano disturbati.

Se il test energetico ha evidenziato uno squilibrio nel meridiano centrale o nel meridiano vaso governatore, la
seguente procedura, definita esercizio di 'Collegamento' riporter entrambi in equilibrio. L'esercizio di
Collegamento ottimo ogniqualvolta le vostre energie sembrano un po' 'spente' (durata circa due minuti):
1.
Ponete il pollice o il medio di una mano sulla fronte tra le sopracciglia e l'altro pollice o medio
sull'ombelico.
2.
Spingendo verso l'alto la pelle in modo deciso su entrambi i punti, chiudete gli occhi, respirate
profondamente e rilassatevi.
Spesso qualcuno mi chiede come si fa a sapere di avere premuto sufficientemente a lungo i punti di
collegamento di un'altra persona. Io suggerisco di osservare attentamente, quando l'altra persona emette
spontaneamente un sospiro o fa un respiro profondo. Ci indica che il meridiano centrale e il vaso governatore
si sono collegati, e un test energetico ne potr dare conferma. L'esercizio di Collegamento pu anche
rinforzare il campo dell'aura, collegare le energie che scorrono dalla parte anteriore a quella posteriore del
corpo e creare un ponte tra le energie della testa e del corpo; ma su questo avremo modo di ritornare in
seguito.
Come recuperare scioltezza quando vi sentite legati
La Sospensione Spinale agisce su tutti i meridiani e sui chakra perch allunga e distende la colonna vertebrale,
aprendo le scapole. Essa pu rigenerarvi e prevenire il vostro affaticamento (durata uno o due minuti):

1.

In posizione eretta con i piedi distanziati fra loro alla larghezza delle spalle.

2.
Piegatevi sulle ginocchia e appoggiate le mani sulle cosce tendendo le braccia. Eseguite diversi respiri
profondi. In questa posizione come se foste seduti su una sedia invisibile (vedi Figura 27).
3.
Con la testa protesa in avanti e il fondoschiena all'indietro, posizionate i piedi in modo che le ginocchia
si trovino direttamente sopra le caviglie e che le braccia e la schiena siano dritte.
4.
Portate lentamente una spalla verso il basso, allungandola verso il ginocchio opposto. Ripetete con
l'altra spalla. Si tratta di un esercizio di incrocio. Sentirete la tensione in tutta la vostra schiena; potete ripetere
questa estensione anche pi di una volta.
5.
Alzatevi molto lentamente, con le mani lungo i fianchi, fino ad assumere nuovamente la posizione
eretta
Come allineare i vostri meridiani con i meridiani terrestri
I ritmi circadiani della terra, i fusi orari e i cambi di stagione influiscono sul flusso dell'energia nei vostri
meridiani. Proprio come le maree seguono un ciclo quotidiano, ognuno dei meridiani ha un proprio ciclo di
ventiquattro ore. Essendovi dodici segmenti dei meridiani principali, ciascuno di essi ha un periodo di due ore
di 'alta marea', durante le quali l'energia pi forte, le pulsazioni pi definite e l'assorbimento dell'energia pi
attivo. Dodici ore pi tardi il periodo di 'bassa marea', quando si a riposo. Ogni meridiano entra nel proprio
periodo di alta marea o 'di forza' con una precisione cronometrica e potrete trovare questi periodi nella Ruota
del Flusso dei Meridiani (Figura 28).

Notate anche il rapporto tra ogni meridiano e il meridiano che si trova nel punto opposto della ruota. Quando
un meridiano yang al picco del suo ciclo energetico, il corrispondente meridiano yin al minimo. Nella
cosmologia cinese lo yang il principio attivo, rivolto verso l'esterno ed in espansione, mentre lo yin il
principio ricettivo, rivolto all'interno e in contrazione.
Potete meglio comprendere le corrispondenze fra i cicli del vostro corpo e la Ruota del Flusso dei meridiani
registrando con cura per una settimana gli orari del giorno in cui notate qualche cambiamento nel vostro modo
di sentire. Perdete energia e vi sentite esauriti in un momento particolare della giornata? Avete una maggiore
tendenza alla cefalea in un preciso momento della giornata? Il vostro cuore sembra accelerare i battiti ogni
giorno alla stessa ora? Quando vi sentite pi pieni di entusiasmo? E quando pi abbattuti? Quando pi facile
che vi venga un attacco di fame? Quando la vostra determinazione minima? Registrate anche i pi lievi
cambiamenti. Dopo una settimana circa, cercate di determinare il vostro andamento. Prendete nota di eventuali
condizioni che sembrano insorgere o peggiorare, in un dato momento della giornata e stabilite se il meridiano,
che in quel momento nel suo periodo di forza, potrebbe esserne la causa.

Come rafforzare un legame debole nelle vostre energie. Molte persone, per esempio, si sentono
particolarmente stanche tra le 15 e le 17. Questo il periodo di tempo in cui le energie del meridiano della
vescica dovrebbero essere al massimo. Il meridiano della vescica governa il sistema nervoso, perch il
meridiano che ospita tutti i nervi lungo la colonna vertebrale. Se durante questo periodo di tempo rimanete a
riposo, l'energia sar disponibile per rigenerare il vostro sistema nervoso. Forse la natura ha fatto questa scelta
per rigenerarvi in vista della serata. Siete stati attivi per tutto il giorno, avete speso una notevole quantit di
energia per mangiare e digerire (il meridiano dell'intestino tenue era al massimo della sua forza tra le 13 e le
15) e non affatto una coincidenza che in molte culture che rispettano maggiormente i ritmi naturali della
terra, le persone facciano una siesta proprio in questo orario. Osservando il meridiano che invece in fase di
bassa marea, completerete il quadro. Il meridiano del polmone al polo opposto di quello della vescica (vedi
ruota) e in questo orario al minimo: in questo periodo di tempo il vostro corpo riceve la minore quantit di
ossigeno e ci vi fa desiderare un sonnellino. il momento pi naturale per fare rigenerare l'apparato
digerente e il sistema nervoso: dunque, se durante le ore pomeridiane vi sentite stanchi, non significa che ci sia
qualcosa che non va in voi.

Come essere al meglio quando dovete accogliere i bambini che tornano da scuola o vostro marito che
rientra dal lavoro
Dieci minuti prima del loro ritorno, interrompete ogni attivit (durata dieci minuti):
1.
Se siete molto stanche, probabile che le vostre energie stiano scorrendo in senso inverso. Cominciate
con le Tre Percussioni (pagina 72) e con il Crown Puli (pagina 87).
2.
Se ci non vi ravviva, probabile che le vostre energie siano disorganizzate. Eseguite la Postura di
Wayne Cook (pagina 83).
3.
Se siete in preda all'agitazione, eliminate ogni sensazione di collera o di frustrazione da voi accumulata
con l'esercizio per placare la collera (pagina 224).
4.

Se questo non vi calma completamente, eseguite l'esercizio per Smorzare la Fiamma (pagina 236).

5.
Se inizialmente vi sentivate stanche oppure agitate, terminate il vostro rituale con l'esercizio per
Separare il Cielo dalla Terra (pagina 267) ed eseguite lo Zip Up, affermando (pagina 91) che siete
assolutamente presenti per i vostri figli (o per vostro marito), mentre vi preparate 'all'assalto'. Potete anche
eseguire questa sequenza insieme ai vostri figli per riallineare le loro energie dopo la scuola, oppure insieme al
vostro partner per rendere pi piacevole il suo ritorno a casa.

Per, potrebbe accadere di dover riallineare i vostri ritmi alle esigenze reali, per poter svolgere al meglio un
lavoro che vi impegna dalle 8 alle 17, o in un periodo di tempo durante il quale le richieste sono elevate, ma le
vostre energie sono molto limitate. Uno dei problemi che pi spesso mi vengono riportati riguardo all'orario
compreso tra le 15 e le 17, quello delle madri che dicono: ' il momento della giornata in cui devo essere
pi reattiva, perch a quell'ora che i bambini tornano da scuola. Loro hanno bisogno della mia presenza e io
invece crollo dal sonno. Non sembra nemmeno che io sia interessata a quello che dicono.
Tracciando ogni giorno i vostri meridiani in funzione dei momenti di calo energetico, potete non soltanto
aiutare il vostro corpo ad adattarsi meglio agli orari imposti dall'ambiente esterno, ma anche prevenire
l'insorgenza di malattie. Se traccerete regolarmente i vostri meridiani durante i cali di energia, seguendo le
istruzioni riportate di seguito, aumenterete le vostre energie e rafforzerete il sistema pi vulnerabile del vostro
corpo.
Gli orari evidenziati sulla Ruota del Flusso dei Meridiani coincidono con il periodo di forza di ciascun
meridiano, il periodo di alta marea, durante il quale le pulsazioni del meridiano sono al massimo. Ogni due ore
un nuovo meridiano entra nel suo periodo di forza. Quando tracciate i vostri meridiani dovete sempre
cominciare dal meridiano centrale e dal vaso governatore. Potete tracciare i vostri meridiani esattamente come
vi ho indicato nella prima parte di questo capitolo, facendo seguire al centrale e al vaso governatore, il
meridiano della milza, ma potrete ricevere una maggiore sferzata d'energia se 'entrate nella ruota' attraverso il
meridiano che in quel momento nel suo periodo di forza.
1.
Trovate il meridiano la cui fase di alta marea sulla ruota coincide con l'ora attuale. Per esempio, se ogni
pomeriggio intorno alle 15.30 avvertite un calo della vostra vitalit, notate come in quel momento il meridiano
della vescica nel suo periodo di forza. Allora, dopo avere tracciato il meridiano centrale e vaso governatore,
dovete proseguire proprio con il meridiano della vescica.
2.

Continuate tracciando i meridiani che seguono, in senso orario, sulla ruota.

3.
Terminate tracciando nuovamente il meridiano della vescica, il centrale e il vaso governatore, in
quest'ordine.
Il jet lag interrompe il vostro allineamento con i meridiani terrestri. Il jet lag un fenomeno che si verifica
quando il vostro corpo viene trasferito in modo innaturale dall'ambiente elettromagnetico nel quale si sono
acclimatati i suoi meridiani, a un fuso orario che sfasato rispetto a loro. Il corpo continua a funzionare in
base al fuso orario dal quale partito. Se volate da Los Angeles a Londra, partendo a mezzogiorno, partite con
il vostro corpo nel periodo di forza del meridiano del cuore (vedi Figura 29). Durante le dieci ore di volo,
attraversate cinque segmenti di due ore ciascuno, quindi il vostro corpo raggiunge il periodo di forza del
meridiano del triplice riscaldatore. Naturalmente questo sar il periodo di forza del meridiano nella citt di
partenza e quindi nel vostro corpo, ma a Londra sar il periodo di forza del meridiano dell'intestino crasso.
Appunto perch i vostri meridiani non sono pi in sincronia con i meridiani terrestri, proverete il jet lag.
Qualsiasi tecnica energetica intesa a risolvere il jet lag funzioner meglio se, durante il volo, ogni due ore vi
alzerete dal sedile e vi stirerete. Io viaggio moltissimo per lavoro e in questi anni ho avuto modo di verificare
che il metodo che funziona meglio per me di:
1.
Eseguire le Tre Percussioni ogni due ore respirando profondamente. La Prima Percussione, sui punti
K27 garantisce che i meridiani non scorrano all'inverso; la seconda percussione, sul timo, rafforza il sistema
immunitario e protegge da eventuali germi presenti sull'aereo; la terza percussione, sulla milza, contribuisce
anch'essa a rafforzare il sistema immunitario e inoltre riporta in equilibrio la biochimica del sangue.
2.
Eseguite all'incirca ogni due ore l'esercizio per Separare il Cielo dalla Terra (pagina 267). Tendete
inoltre i muscoli dei polpacci e delle altre parti del corpo che ne avvertono l'esigenza.

Un altro facile metodo per stabilizzare il vostro corpo quando dovete passare da un fuso orario all'altro
richiede per l'uso di alcuni magneti. Procuratevi due magneti rotondi e stabilite quale il polo Nord e quale il
polo Sud di ognuno (veci pagine 321322). Attaccate i magneti alla vostra cintura uno sulla parte sinistra e
l'altro sulla parte destra del vostro corpo. Il magnete a sinistra avr il suo polo Nord rivolto verso il corpo,
mentre quello a destra avr il polo Sud rivolto verso il corpo. Rimuovete i due magneti o la cintura subito
dopo avere raggiunto la vostra citt di destinazione. Non indossate mai i magneti per pi di ventiquattro ore. I
benefici di questa tecnica sono riconducibili al fatto che quando viaggiate in aereo non siete collegati al campo
elettromagnetico della terra e che, appoggiando i magneti sul vostro corpo, compensate questa mancanza.

Altre due tecniche per contrastare l'effetto del jet lag ripristinano le fasi di bassa e alta marea dei vostri
meridiani, in base ai fusi orari della citt di destinazione. La prima tecnica consiste nel picchiettare gli
agopunti. Fotocopiate la Figura 29 e portatela con voi in aereo, poi:
1.
Non appena vi sedete in aereo, stabilite qual l'ora locale e la corrispondente ora locale della citt di
destinazione.
2.
Osservate la Figura 29. A fianco del segmento di due ore che racchiude l'ora locale troverete il nome
del meridiano che in quel momento nel periodo di forza e subito dopo l'agopunto. Individuate l'agopunto sul
disegno.

3.
A fianco del segmento di due ore che racchiude l'ora locale della citt di destinazione, troverete il nome
di un altro meridiano e il relativo agopunto che in quel momento sono nel periodo di forza. Individuate questo
agopunto sul disegno.
4.
Picchiettate entrambi gli agopunti con una certa forza, contemporaneamente oppure in sequenza, per
circa un minuto. Dapprima picchiettate i punti relativi all'ora locale della citt di partenza e della citt d'arrivo,
su un lato del corpo, poi sull'altro.
5.
Ripetete ogni due ore sulla successiva coppia di meridiani. Ovvero, passate al meridiano in elenco che
rientra nella fascia oraria successiva alla vostra ora locale e all'ora locale della citt di destinazione. Se durante
questo intervallo di tempo dormirete, baster che, una volta svegli, provvediate a picchiettare i punti mancanti.
6.
Se il volo dura otto ore o pi, individuate gli agopunti associati all'ora di arrivo prevista. Nelle ultime
quattro ore di volo, picchiettate contemporaneamente questi punti sul lato destro e sul lato sinistro, per un
minuto ogni ora.
7.
L'efficacia di questa tecnica pu essere aumentata, utilizzando un magnete rotondo con un foro al
centro che appenderete a una cordicella o a un filo interdentale. Dopo avere picchiettato ogni agopunto, fate
ruotare il magnete sul punto, per tre o quattro giri, in entrambe le direzioni.
Un altro modo di contrastare il jet lag quello di tracciare i meridiani anzich picchiettare gli agopunti. Anche
se si tratta di una tecnica pi complicata, se gi sapete come si tracciano i meridiani, forse la preferirete
all'altra.
1. Picchiettate i punti K27 (pagina 72), eseguite il Cross Crawl (pagina 78) e tracciate i vostri meridiani
(Figure 1023) prima di salire sull'aereo. Dopo avere tracciato il meridiano centrale e il meridiano vaso
governatore, tracciate il meridiano il cui periodo di forza sulla Ruota del Flusso dei Meridiani (Figura 28)
coincide con l'ora attuale del giorno. Se per esempio, tracciate i vostri meridiani alle 18, vedrete che il periodo
di forza del meridiano del rene compreso tra le 17 e le 19.
2.
Proseguite cos in senso orario sulla ruota per i rimanenti undici meridiani. Terminate con il meridiano
che avete tracciato per primo (ad esempio quello del rene se avete iniziato alle 18) e poi con il meridiano
centrale e vaso governatore.
3.
A circa met del volo, portate il vostro orologio sull'ora della localit che state sorvolando e dopo avere
trovato un posto dove potete stare in piedi, tracciate i vostri meridiani in base a quell'ora, entrando nella Ruota
dal meridiano che nel suo periodo di forza. Cominciate sempre con i punti K27, il Cross Crawl, il meridiano
centrale e del vaso governatore.
4.
Dopo essere giunti a destinazione, tracciate nuovamente i vostri meridiani in base alla nuova ora
locale.
Questo capitolo stato un'introduzione al sistema dei meridiani. Ritorneremo sui meridiani quando tratteremo
della malattia nel Capitolo 9. Passiamo adesso a considerare i chakra, i serbatoi energetici del vostro corpo.

5
I chakra. Le stazioni energetiche
del vostro corpo

Le culture indigene di tutto il mondo attribuiscono grande importanza ai principali centri dell'attivit
elettromagnetica e dell'energia vitale. Nella tradizione Huna delle isole Hawaii essi vengono chiamati
centri Auw, nella cabala centri 'dell'albero della vita'. Nella tradizione taoista cinese il termine utilizzato
Dantien, mentre nella filosofia yogica, essi vengono definiti Chakra.
William Collinge (Subtle Energy)

Le culture indigene di tutto il mondo attribuiscono grande importanza ai principali centri dell'attivit
elettromagnetica e dell'energia vitale. Nella tradizione Huna delle isole Hawaii essi vengono chiamati centri
Auw, nella cabala centri 'dell'albero della vita'. Nella tradizione taoista cinese il termine utilizzato Dantien,
mentre nella filosofia yogica, essi vengono definiti Chakra.
William Collinge (Subtle Energy)
La parola chakra significa disco, vortice, oppure ruota. Mentre i meridiani sono un sistema di trasporto
dell'energia, i chakra sono stazioni energetiche. Ognuno dei chakra principali del corpo umano un centro di
energia turbinante, situato in uno di sette punti, dalla base della colonna vertebrale fino alla sommit della
testa. La memoria codificata energeticamente nei vostri chakra, esattamente come codificata chimicamente
nei vostri neuroni. Un'impronta di ogni avvenimento importante o significativo dal punto di vista emotivo da
voi vissuto, registrata nell'energia dei vostri chakra. Chi conosce i vostri chakra, conosce la vostra storia, gli
ostacoli alla vostra crescita, la vostra vulnerabilit alle malattie e le aspirazioni del vostro spirito.
Quando la mano di un terapeuta dotato di una certa sensibilit viene tenuta sopra un chakra, essa pu risuonare
per il dolore di un organo ad esso collegato, per la congestione di un linfonodo, per sottili anomalie nella
temperatura o nelle pulsazioni, oppure per zone di turbamento emotivo. Ho imparato che queste sensazioni
hanno un significato specifico. La mano pu vibrare cos intimamente con le energie di un chakra che il
terapeuta vive un'esperienza che riflette esattamente quella del cliente, oppure rivela la condizione di un
organo del cliente. Se prevedo di tenere un'unica seduta con una persona e voglio fornirle informazioni quanto
pi possibile accurate, concentro la seduta sui chakra. So che
scavando a fondo e percorrendo la successione degli strati di ogni chakra, emergeranno informazioni alle quali
inizialmente non avrei avuto modo di accedere.
Ogni chakra presiede ad alcuni aspetti specifici della vostra personalit, svolge compiti specifici e dedica le
sue energie allo svolgimento ditali compiti. Ognuno di essi codifica un capitolo della vostra storia personale.
Quando due chakra vengono energeticamente isolati l'uno dall'altro, gli aspetti della personalit che ognuno
dei due governa, possono trasformarsi in personalit secondarie in lotta fra loro, come si pu vedere, per
esempio, nel classico conflitto tra testa e cuore. Sebbene i chakra raccontino la vostra storia, possono anche
interromperne lo svolgimento. Quando un chakra che stato bloccato dal punto di vista energetico, viene
liberato, la vostra vita pu nuovamente riprendere il suo corso.
Gli organi che si trovano in prossimit di ognuno dei chakra principali sono collegati alle funzioni dei chakra e
ogni chakra prende nome dalla parte del corpo sulla quale ruota vorticosamente l'energia (vedi Figura 30). I
loro nomi sono, dal basso verso l'alto: chakra della radice o basale, chakra del ventre o sacrale, chakra del
plesso solare, chakra del cuore, chakra della gola, chakra dell'ipofisi (o del terzo occhio) e chakra pineale (o
della corona).
I chakra rivelano modo in cui la vostra storia personale influisce su alcuni sintomi del presente. Liberando i
chakra che sono rimasti bloccati dall'energia del passato, potrete ravvivare l'intero vostro sistema energetico e,
a seconda del chakra, potrete anche migliorare: la forza vitale (chakra della radice), la creativit (chakra del
ventre), la sicurezza (chakra del plesso solare), l'amore e la compassione (chakra del cuore), l'espressivit
(chakra della gola), la capacit di trascendere la vostra storia personale (chakra del terzo occhio), o il vostro
fluire nel legame con l'universo (chakra della corona). Questo capitolo vi introduce alle energie dei chakra e vi

mostra come purificare, equilibrare e rafforzare i vostri chakra e quelli degli altri.

Un risveglio dei chakra


Un uomo era sconcertato di fronte al dolore della moglie, profondamente ferita dalle sue relazioni
extraconiugali occasionali, perch era lei l'unica donna che lui amava. L'uomo inoltre non riusciva a spiegarsi
perch anche le 'altre' sembravano soffrire. Dal suo punto di vista queste relazioni erano l'espletamento di una
semplice funzione biologica e quindi non riusciva ad afferrare il senso delle loro reazioni. Riteneva che questi
incontri occasionali fossero sufficientemente appassionati, da regalare un'esperienza bellissima alle interessate,
ma comunque talmente conclusi in s stessi da non costituire minimamente una minaccia per sua moglie. Non
riusciva proprio a comprendere il dramma che queste donne ne stavano facendo. Cercando di spiegare ci che
per lui era assolutamente ovvio, continuava a ripetere: Non si pu andare contro la biologia!. Alla fine sua
moglie decise di smettere di tentare di farlo ragionare e gli annunci che lo avrebbe lasciato.
A questo punto entrambi mi chiesero una seduta, non tanto per salvare il loro matrimonio, ma piuttosto per
limitare i danni, in modo che la fine del loro rapporto fosse la pi civile e la meno dolorosa possibile. Egli era
sinceramente intenzionato a non ferire la moglie, n tanto meno i suoi figli, ma non riusciva assolutamente a
comprendere i sentimenti della donna. La moglie lo giudicava un essere umano pieno di dolore, che a sua
volta non poteva fare a meno di ferire chi gli viveva accanto e non voleva, quindi, che continuasse a fare
soffrire i suoi figli, n che trasmettesse al figlio maschio i suoi falsi valori o alla figlia femmina il suo
disprezzo per le donne.

Decisi di dedicare la prima parte della seduta soltanto al trattamento del marito. Chiesi alla moglie di ritornare
dopo un'ora. Volevo osservare le energie dell'uomo separatamente da quelle della moglie e stabilire quanto
fossero profonde le sue ferite. Mi concentrai sui suoi chakra. Era evidente un crollo dell'energia nel suo chakra
del cuore, ma il suo chakra della radice era quello che mi raccontava la storia pi toccante. Mentre mi
addentravo con la percezione nei suoi strati pi profondi, cominciai a ricevere sensazioni e immagini della sua
infanzia. Pi specificamente, era come se l'uomo non avesse avuto una vera infanzia, come se non ci fosse mai
stata per lui una stagione dell'innocenza. Sentivo che fin dai primi anni si era limitato a sopravvivere.
Ricevevo immagini di pesanti e inaspettate percosse, che poi lui stesso conferm, e mi sembrava che per
sopravvivere egli avesse dovuto escludere il suo cuore. L'unica gioia pura e spontanea che aveva conosciuto
era quella di fare sesso con persone delle quali non si sentiva responsabile.
Era chiaro che non avrei potuto modificare le convinzioni di quest'uomo, ma anche se egli non era in grado di
comprendere i concetti, pensavo che avrebbe potuto fare qualche progresso, se almeno fosse riuscito a
percepire tutte le energie coinvolte in ogni sua relazione. Infatti, fu proprio cos. Poich ognuno dei suoi
chakra mi inviava alcune sensazioni, ritenni che la cosa migliore da fare era agganciare il suo quarto chakra, il
chakra del cuore, al suo chakra della radice, il chakra della sessualit. Infatti il suo chakra del cuore era
sorprendentemente dolce e amorevole, ma sostanzialmente scollegato dalla sua coscienza e dal suo chakra
della radice. Avendo smosso l'energia repressa nella profondit del suo chakra del cuore, egli cominci a
provare un dolore acuto all'idea di perdere sua moglie. Cominci anche a provare molte altre sensazioni.
Riusc a percepire il dolore e la tristezza della moglie e anche il dolore delle 'altre', ma il suo chakra del cuore
era talmente disgiunto dal suo chakra della radice, che ancora non riusciva a capire perch ci che aveva fatto
aveva causato loro tanto dolore. Credeva ancora che le donne ritenessero negativa la sua superficialit
sessuale, soltanto perch erano legate a un concetto di moralit ormai superato. Sosteneva che la causa del loro
dolore era proprio in quegli antiquati concetti di sessualit, non in lui.
Mentre procedevamo con la seduta i circuiti del chakra del cuore e del chakra della radice cominciarono a
collegarsi fra loro. Tracciavo cerchi sempre pi larghi con le mani, per espandere l'energia del suo chakra del
cuore, fino a quando essa si propag talmente al di l della regione del suo cuore da penetrare la zona del
chakra della radice.
L'uomo percep un'energia ronzante quando le aree situate fra il cuore e la zona pelvica cominciarono a
collegarsi fra loro. Cominci a capire ci che sua moglie aveva detto, che cio per lei fare all'amore era
sempre una questione di cuore. Anche se non si tratt propriamente di un'esperienza di conversione istantanea,
lasci all'uomo la volont di tener conto del punto di vista della donna e di valutare le conseguenze dello
scollegamento dal proprio cuore fin dall'infanzia. Oggi, dopo quattro anni, due sono ancora sposati ed
entrambi affermano che, da allora, si trattato di un rapporto esclusivamente monogamo.
Una panoramica sul sistema dei chakra
Anche se il termine chakra appartiene alla tradizione dell'India, molte culture hanno individuato e operato su
questi centri di energia vorticosa, e qualsiasi terapeuta che possieda una certa sensibilit nei confronti delle
energie del corpo , prima o poi, destinato a confrontarsi con essi. Le oscillazioni elettriche nell'epidermide
soprastante i chakra hanno una frequenza che varia da 100 a 1.600 cicli per secondo, diversamente da quelle
del cervello che hanno una frequenza variabile da O a 100, da quelle dei muscoli pari a 225 cicli per secondo e
da quelle del cuore pari a 250 cicli per secondo.1 Quando coloro che praticano la meditazione a livello
avanzato proiettano consciamente l'energia attraverso un chakra, la forza del campo elettrico che emana da
quello stesso chakra risulta moltiplicata.2
Solitamente si distinguono sette chakra principali, anche se ho sentito parlare di alcune scuole di pensiero che
ammettono soltanto cinque chakra principali, e altre che invece ne enumerano addirittura dieci. Questa
discrepanza in parte dovuta alla presenza di numerosi 'mini chakra' in tutto il corpo. Le mani e gli occhi
agiscono anch'essi da chakra e nuovi vortici a spirale possono apparire praticamente ovunque si renda

necessaria nuova energia, per esempio dopo che si subito un trauma o in una zona che va depurata da energie
tossiche.
Ogni chakra influisce sugli organi, sui muscoli, sui legamenti, sulle vene e su tutti gli altri apparati compresi
nel suo campo energetico. I chakra inoltre influiscono sul sistema endocrino e quindi sono decisamente
determinanti per l'umore, la personalit e la vostra salute in generale. La vostra evoluzione fisica e psicologica,
ma anche il vostro percorso spirituale si riflettono tutti nei vostri chakra.
Ogni chakra un condotto per una forma particolare di energia dell'universo. I sette chakra risuonano,
rispettivamente, con i principi universali della sopravvivenza (radice), della creativit (ventre), del potere
(plesso solare), dell'amore (cuore), dell'espressione (gola), della trascendenza (terzo occhio) e dell'unit
(corona). L'energia di ogni chakra il microcosmo di uno di questi principi universali, che si esprime
internamente al vostro corpo. I chakra inoltre alimentano sia le energie positive del cosmo, sia quelle negative
forze archetipiche come quelle che generano legami e separazioni, crescita e atrofia. Essi fanno confluire
all'interno del vostro corpo questi prototipi energetici, sotto forma di spirale, andando a nutrire la vostra intera
struttura fisica e a collegare il vostro corpo alle energie sottili che vi circondano.
La progressione dal primo al settimo chakra segue una linea di sviluppo naturale dalla pulsione per la vita, al
manifestarsi della vita, al riconoscimento del suo potere, al suo patrimonio di amore, di espressione e di
comprensione, fino al desiderio di ricongiungimento con il cosmo. Tuttavia, non concordo con il luogo
comune secondo cui pi basso il chakra, meno spirituale esso . Questa visione gerarchica mi colpisce allo
stesso modo dell'affermazione che un uomo di quarant'anni superiore al proprio figlio di quattro. C' un
tempo per ogni cosa. Ogni stadio di sviluppo altrettanto sacro del successivo. Ogni chakra collegato a una
forza universale, ha un compito radicato nello spirito ed caratterizzato da una bellezza trascendentale. Per
molte persone anzi l'evoluzione personale consiste piuttosto in un affondare sempre pi profondamente nei
propri chakra 'inferiori', che non nel coltivare i 'superiori'.
Come liberarvi dalla cefalea cronica
L'esercizio che segue di Pressioni Isometriche per la Cefalea aiuta a eliminare e a prevenire il mal di testa
(durata circa due minuti):

1. Sedetevi e rilassate le spalle. Inclinate la testa verso destra e portate l'orecchio vicino alla spalla destra.
2. Appoggiate il palmo della mano destra sul lato destro della testa (vedi Figura 31). Inspirate
profondamente mentre premete la mano contro la testa. Spingete con forza, mentre trattenete il respiro.
3. Rilasciando il respiro lentamente, ma completamente, lasciate ricadere la mano e portate la testa pi
vicino alla spalla destra con una tensione. Ripetete altre due volte.
4. Ripetete la sequenza sul lato sinistro, per tre volte.
5. Con la testa eretta, appoggiate i polpastrelli delle dita sulle ossa che formano la base del cranio.
Inspirate profondamente e spingete isometricamente le dita contro la testa e viceversa.
6. Lasciate ricadere le mani sul grembo e aprite la mandibola, mentre espirate attraverso la bocca. Con una
profonda inspirazione attraverso la bocca, sporgete in fuori la mandibola, portando i denti inferiori verso
l'alto contro la mascella superiore. Rilasciate il respiro, aprite la bocca e rilassate la mandibola.
7. Serrate ancora una volta la mandibola. Mentre rilasciate il respiro, portate in avanti la testa verso il
petto.
8. Inspirate profondamente, e con i polpastrelli delle dita premete la testa verso l'alto, mentre la testa
continua a premere verso il basso. Rilassate le dita mentre espirate, e lasciate ricadere la testa ancora pi
in basso. Ripetete due volte. L'ultima volta, mentre espirate, intrecciate le dita sulla nuca e con i gomiti
spingete la testa verso il basso.

Sette chakra, sette strati


Ogni chakra si muove a spirale all'interno del corpo, attraverso sette strati. (Io, almeno, non sono mai riuscita a
spingermi oltre il settimo strato). Lo strato superiore, che a volte pu sembrare come un residuo energetico
piuttosto che un'energia coerente, sembra riguardare eventi recenti che non sono ancora stati integrati. Mano a
mano che scendete in profondit, le energie diventano pi pure e pi consistenti e risulta pi evidente il deciso
influsso del chakra. Nel quarto strato cominciano a raccogliersi gli eventi del passato recente della persona.
Quando penetro abbastanza profondamente nel campo energetico e raggiungo il quarto, il quinto e il sesto
strato, ricevo immagini e storie. Quando riferisco le storie, solitamente il cliente reagisce con grande sorpresa,
confermandole. Una volta, mentre trattavo il quarto chakra di una introversa trentaseienne, le raccontai:
Sento che sto guardando il mondo attraverso gli occhi di una bambina di sette anni che ha appena perso
qualcuno che amava teneramente. Non un genitore, forse un fratello o una sorella? Il mio dolore troppo
forte per poterlo sopportare. Il mio cuore si sta chiudendo. Mi rispose, sorpresa e fra le lacrime: P stato
quando un ragazzo nostro vicino di casa, spar accidentalmente a mio fratello maggiore, Robert, mentre
giocava con la pistola di suo padre. Robert mor due giorni pi tardi. Non credo che la mia sia una dote
soprannaturale, ma piuttosto un esempio della capacit naturale, spesso dimenticata, di leggere il racconto del
passato impresso nell'energia di un chakra.
Il settimo strato contiene ci che una persona ha imparato e vissuto nelle proprie vite precedenti, rispetto alle
situazioni che riguardano specificamente un dato chakra. Questa conoscenza, o forza, una conquista. Spesso
l'energia di questo strato sar di colore e densit totalmente diversi da quelli degli altri strati del chakra. Sar
pi simile a una luce che emana da una sorgente profonda e filtra verso la superficie, attraverso ognuno degli
altri strati. Con la nostra maturazione, gli strati risultano meglio allineati e la luce pi accessibile e diffonde
saggezza e pace. Quando la luce della sorgente del chakra bloccata, ci sentiamo estraniati, tagliati fuori dalle
sorgenti profonde della nostra essenza e della nostra esistenza qui e ora. Purificando e allineando i sette strati
di un chakra, cominciamo a rimediare al nostro estraniarci da noi stessi.
Quando intervengo sul settimo strato di un chakra mi sento a volte confusa, perch le informazioni che esso
contiene spesso sembrano non avere nulla a che fare con l'individuo che di fronte a me sul lettino. Tuttavia,
ho imparato a capire che proprio l risiede l'energia del potenziale non realizzato di una persona, come se,
secondo un preciso disegno della natura, questo potenziale debba restare sopito, fino al momento pi giusto
per il suo risveglio. A volte so di entrare in contatto con un livello superiore, che la persona ancora non sa di
possedere. Altre volte, anche se sono ben collegata con la persona, non riesco a raggiungere il settimo strato.
come se un'intelligenza superiore non ritenesse ancora giunto il momento di rivelare alla persona il potenziale
racchiuso in questo suo strato pi recondito, magari formato da abilit coltivate durante una delle vite
precedenti. Ma quando il settimo strato finalmente si manifesta ai miei occhi, sembra che la saggezza dello
spirito voglia dirmi: `Va bene, giunto il momento di rivelare questo aspetto'.
Una donna che compiva ottantasei anni, ricevette come regalo una seduta da me. Subito cominciai a sentire
che ricevevo qualcosa da una sua vita precedente. Le dissi: Mi scusi, signora, lei crede nelle vite passate?
Con una certa irritazione nella voce, mi rispose: Assolutamente no!. Cos cercai di ignorare le mie
sensazioni, ma esse continuavano a tormentarmi. Alla fine le dissi: Continuano a presentarsi ai miei occhi
con estrema insistenza alcune immagini che non appartengono a questo tempo, o a questo luogo. So che lei mi

ha detto di non credere nella possibilit di avere vissuto una vita precedente e quindi possiamo interpretare
questo fenomeno come una semplice metafora, ma sento che non sarebbe giusto se io non gliene parlassi.
Finalmente la donna accett e io le svelai che avevo una visione di un uomo di circa quarant'anni che viveva in
Inghilterra. Era un vero gentiluomo. Era piuttosto basso e tarchiato ed era un pianista eccezionale. La famiglia
e il pianoforte erano le sue principali fonti di soddisfazione. Come le sue due figlie e sua moglie, si era
abituato ad avere il meglio dalla vita. Egli per desiderava che la sua famiglia potesse avere qualcosa di pi di
una vita normale e senza emozioni, cos trov il coraggio di partire per il Nuovo Mondo.
Portarono con loro esclusivamente il pianoforte. Quando arrivarono in quella che oggi la Virginia, trovarono
un mondo che era tutt'altro che civilizzato. Si scontrarono con la paura e la preoccupazione per l'ignoto, per gli
Indiani e per le mille difficolt. La citt era circondata da un forte e per via del suo fisico e del suo aspetto non
raffinato, all'uomo fu chiesto di fare la guardia fuori dal forte. Egli continuava a ripetere di essere un
musicista, ma non c'era nessun pianoforte da suonare, dato che il suo non era ancora arrivato. Cominciarono a
deriderlo per avere cercato di evitare il lavoro di guardia del forte, con la scusa di essere un pianista mentre
nessuno gli riconosceva il merito di avere fatto una scelta enormemente coraggiosa nel partire per il Nuovo
Mondo. Non era proprio adatto al ruolo di guardia e la sua vita divent un inferno. Le figlie odiavano la vita
nel Nuovo Mondo e con molta crudelt gli attribuivano la loro infelicit. Le ragazze si vergognavano di lui e
della sua inettitudine e ben presto si allontanarono da lui.
Non aveva nessuno con cui parlare quando montava di guardia, ad eccezione dei bambini pi piccoli della
comunit indiana, che passavano di l. I bambini e le bambine, pieni di entusiasmo, divennero la luce della sua
esistenza. I suoi superiori gli dissero che doveva mandarli via per non creare problemi con gli Indiani, ma tutte
le volte che i bambini arrivavano, lui era talmente contento che permetteva loro di rimanere.
Finalmente, arriv il suo pianoforte che era rimasto bloccato per anni in un porto sconosciuto. L'uomo era gi
anziano. Le figlie si erano sposate e lo avevano lasciato. Nessuno lo prendeva sul serio come pianista, e non
aveva il coraggio di ricominciare a suonare dopo tanti armi di inattivit.
Vidi anche che l'uomo mor, senza neppure rendersi conto del dono che aveva fatto alla sua comunit. Aveva
contribuito notevolmente a creare un rapporto di fiducia con gli Indiani perch essi avevano visto come i loro
figli lo amavano. Cos come aveva dimostrato un enorme coraggio nel decidere di partire per il Nuovo Mondo,
era anche divenuto un eroe senza nome, per avere ignorato gli ordini dei superiori e non avere scacciato i
bambini indiani.
Dopo avere raccontato questa storia guardai la mia cliente e la vidi sopraffatta dall'emozione. Mi disse di
essere a sua volta una pianista, e di avere due figlie, e che le sue due figlie pensavano che non avesse coraggio,
perch in realt era una pianista migliore di quanto avesse mai fatto sapere agli altri. Sono molto brava, ma
non riesco a suonare di fronte a un pubblico. Mi guard dritto negli occhi e disse: Quell'uomo ero io.
Quando se ne and mi salut con un bacio. Quella sera era la sua festa di compleanno. Il giorno dopo mi
telefon per dirmi che aveva suonato il piano per la sua festa. Tutti erano rimasti senza parole per la sua
grande abilit e le sue figlie avevano usato parole eloquenti per descrivere quanto fossero orgogliose di lei.
Il meccanismo dei chakra
I vostri chakra assorbono energia dall'ambiente (incluse le energie degli altri esseri umani, positive o negative
che siano) e la distribuiscono in tutto il corpo. I vostri chakra inoltre emettono energia. L'energia dei chakra
che ruota in senso orario tende a muoversi verso l'esterno, avviluppando altre energie; l'energia dei chakra che
ruota in senso antiorario invece tende a muoversi verso l'interno e a richiamare altre energie in quella
direzione. Pu sembrare strano che l'energia di un chakra riesca a ruotare in entrambe le direzioni
contemporaneamente; altrettanto difficile, per esempio, immaginare che l'acqua di un idromassaggio si
muova simultaneamente in senso orario e antiorario. Se riusciamo a renderci conto che i chakra sono
stratificati, il problema non sussiste. Ogni strato pu ruotare in entrambe le direzioni e a seconda del suo stato

energetico in un particolare momento ovvero del suo bisogno di assorbire o liberare le energie la direzione
pu cambiare.
A complicare ulteriormente le cose l'energia che ruota in senso antiorario, pu anche muoversi verso l'esterno.
Poich l'energia che ruota in senso antiorario richiama altre energie verso di s, questa forza centripeta pu
spingersi nell'ambiente e assorbire energia da esso. ci che a volte avviene quando alcune persone
'prosciugano le vostre energie'. Esse inconsciamente inviano all'esterno un vortice energetico dotato di un
movimento antiorario, che in grado di risucchiare le vostre energie, come una cannuccia in un bicchiere di
latte.
Anche la luce e i colori attraversano tutti i chakra, ruotando verso l'alto e verso l'esterno dal vortice del suo
strato pi interno. Noi vediamo i colori del chakra di un'altra persona, attraverso i nostri filtri. Pertanto, non
esiste uno standard, n un dizionario che possa fornirvi il significato preciso di un particolare colore, presente
su un certo chakra. I vari libri che tentano di farlo risultano spesso in contraddizione fra loro. Io posso soltanto
fornire alcune linee guida: i vostri filtri sono certamente diversi dai miei, ma tra tutte le persone esistono
abbastanza caratteristiche comuni da rendere comunque utili queste linee guida. Per esempio, il verde chiaro
di uno qualsiasi dei chakra sembra voler indicare che la guarigione del chakra iniziata. Il verde a met
dello spettro cromatico e spesso la sua presenza indica che le energie stanno raggiungendo una condizione di
equilibrio.
Il rosso, essendo il primo e il pi denso dei colori dello spettro, stato associato per tradizione al chakra della
radice; il viola, l'ultimo colore, al settimo chakra, e i rimanenti colori vengono fatti sistematicamente
corrispondere ai restanti chakra, rispettando l'ordine in cui si trovano nello spettro cromatico. Anche se questo
approccio , in linea puramente teorica, accurato, non ho mai incontrato nessuno i cui chakra seguissero
fedelmente questo schema. Anzi, ogni chakra unico quanto lo un'impronta digitale, contiene molti col ori
nei suoi sette strati e riflette le energie che la persona possiede fin dalla nascita ma anche il tipo di vita che
essa ha vissuto. Quindi, se di fatto esiste un fondamento, per le corrispondenze esistenti tra i chakra e i colori
ad essi associati dal rosso per il chakra della radice, al violetto per quello della corona i rapporti vibrazionali
dei chakra con i rispettivi colori rappresentano una questione assai pi complessa.
Interpretare i chakra in funzione della loro corrispondenza con i colori dello spettro comunque una struttura
che riflette una tendenza organica. Inoltre, poich i colori sono vibrazioni energetiche, potete usarli per
regolare un sistema energetico. Cos, ad esempio, potete ripristinare le energie di un chakra, immergendolo in
un colore che potrebbe donargli maggiore forza, purezza o equilibrio. Potete seguire l'intuito, oppure effettuare
il test energetico del colore che potrebbe contribuire al miglioramento di un dato chakra. Baster che stendiate
un pezzo di stoffa del colore prescelto sul chakra e che effettuiate il test indicatore generale (pagine 7475).
I sette chakra
Il mio primo approccio conoscitivo di un chakra consiste nel percepire la sua energia e nel vederne colori e
forme. Spesso, mentre concentro la mia attenzione su queste sensazioni e su questi colori, ha inizio un
racconto.
Il chakra della radice (o basale). Poich generalmente si insegna che il rosso il colore del chakra della radice,
a volte gli allievi pensano di avere soltanto immaginato di vedere altri colori, che invece vedono davvero. A
me capita quasi sempre di vedere altri colori in questo chakra e a volte il rosso non lo vedo affatto. Quando nel
chakra della radice vedo l'oro, spesso esso riflette una natura intrinsecamente buona della persona, come
quando diciamo ' un ragazzo d'oro'. Se vedo nastri di colore porpora o argento, che ruotano intorno al chakra
della radice, significa che la persona dispone di una guida o di una protezione spirituale, cosa che mi viene
confermata dalla stessa persona quando gliene parlo.
Nel chakra della radice ho visto spettacoli di luce, ricchi di colori che infondono una tale dolcezza e bellezza
che mi sembra di guardare direttamente nella dimensione dello spirito. La cosa pi stupefacente avere

assistito ad alcuni parti, durante i quali sono stata letteralmente sopraffatta dalla quantit di energia e di luce
che si sprigionava dal chakra della radice della madre, come se volesse annunciare il miracolo della nascita.
Ho visto negli strati pi profondi del chakra della radice un colore simile a un cielo notturno, impenetrabile e
profondo. Attingendo a quell'energia, spesso la stanza si riempie di mistero e io comincio a collocare la vita
presente in un contesto pi ampio. La saggezza delle vite passate sembra concentrarsi principalmente nel
settimo strato del chakra della radice. Poi essa si sposta nel settimo strato di tutti gli altri chakra, attirata dal
tema specifico di un chakra. Le lezioni apprese durante le vite passate, che riguardano, per esempio, il potere,
sono conservate nel settimo strato del chakra del plesso solare o terzo chakra, mentre quelle relative all'amore
si trovano nella profondit del chakra del cuore o quarto chakra.
Il chakra della radice si trova alla base della colonna vertebrale e le sue energie raggiungono la parte anteriore
del corpo, ruotando sopra il pube e gli organi genitali. Esso esercita la propria influenza sul corpo sia verso
l'alto, trasportandovi energia vitale, sia verso il basso, nelle gambe, dando sostegno. Questo chakra un canale
per le energie primordiali della Terra. Tutta la vita, per quanto ci dato conoscere, si evoluta dalla crosta
terrestre e dai suoi fluidi. La Terra, pregna dell'energia del Sole, la madre di tutti noi. Il chakra della radice
il ricevitore delle energie sottili della Terra. Questa connessione spiega anche il significato letterale del
termine 'radicato', penetrato, appunto, nella terra.
Le prime esperienze della vita di ogni individuo vengono impresse nel primo chakra e l si stabiliscono, prima
ancora che il cervello abbia sviluppato le guaine mieliniche necessarie a codificare fisicamente tali ricordi. Il
racconto di queste prime esperienze pu condizionare la vita di un individuo, anche cinquant'anni pi tardi. In
questo punto vengono codificati non soltanto l'infanzia e le informazioni riguardanti le vite precedenti, ma
anche i ricordi ancestrali magari un trauma che risale a molte generazioni prima. Anche se le esperienze
traumatiche che i vostri genitori o i vostri nonni hanno dovuto affrontare, non sono codificate direttamente nel
vostro DNA, la loro impronta emotiva pu essere codificata nelle vostre energie. Nelle energie di un cliente ho
visto, senza possibilit di errore, il dolore o il coraggio di un antenato e per ogni individuo pu essere
liberatorio comprendere che un'energia, da lui percepita come estranea, proviene in realt dalle generazioni
che lo hanno preceduto.
Ricordo, per esempio, che toccando il chakra della radice di una donna ebbi la chiara sensazione di stare per
individuare una malattia nel suo corpo. Con mia grande sorpresa, mentre esploravo l'energia dei singoli
chakra, alla ricerca di quello che nascondeva la malattia, la donna cominci a sembrarmi completamente sana.
Tuttavia, ritornando sul chakra della radice e andando sempre pi a fondo attraverso i suoi strati, fui assalita
dal terribile presentimento che la sua morte fosse imminente. Sebbene non riuscissi a individuare alcun
disturbo dell'energia, questo terrore della morte pervadeva ogni singolo strato del suo chakra della radice.
Cominciai a sintonizzarmi con alcuni racconti dolorosi che sembravano provenire da generazioni passate e che
riguardavano principalmente le donne della sua famiglia: esse erano morte di parto o di stenti nelle praterie
degli Stati Uniti, o di morte naturale, dovuta alle diverse condizioni di vita. Dal suo chakra della radice saliva
una spirale di sensazioni che sembravano dirmi: 'Nessuno pu salvarmi; non c' nulla da fare; io non
sopravviver!' Collegai le due cose e ne dedussi che la sensazione di non riuscire a sopravvivere apparteneva
alle sue antenate e non a lei.
Per tutta la vita, mi confess, ho creduto che la morte fosse l, dietro l'angolo, ad aspettarmi. Non ho mai
capito perch. Sono stata in analisi, per cercare di scoprire se la causa della mia paura di morire fosse dovuta a
qualche trauma infantile. Molte volte sono ricorsa ai medici, soltanto per sentirmi dire che stavo benissimo.
Non riesco neppure a impegnarmi in una relazione stabile, perch temo che 'lui' possa essere causa della mia
morte. So che non ha alcun senso, ma una forza sconvolgente che si impossessa di me e forse la chiave del
mistero che andavo cercando. Quanto pi una cultura 'civilizzata', tanto pi confusa appare l'energia del
chakra della radice di chi vi appartiene. Un metodo diretto per coltivare questa energia e per sentirsi pi attivi
sessualmente e pi 'sexy', di praticare una forma di danza nella quale l'impulso primario del movimento
proviene direttamente dalla zona pelvica. Il chakra della radice risuona con la forza vitale primordiale della

Terra. Personalmente, io adoro la danza africana libera da costrizioni che segue un ritmo primitivo. Danzare
partendo dal chakra della radice significa danzare in unione con la Terra.
La base del chakra della radice come una fiamma pilota: questa fiamma a volte viene chiamata calore
psichico. Il chakra dirige la propria energia, sia all'interno sia all'esterno, verso l'alto e poi fuori. Cos indirizza
la sua forza verso l'alto e alimenta gli altri chakra, compiendo l'intero percorso fino al chakra della corona. Le
immagini presenti nel chakra della corona possono benissimo essere state generate dal chakra della radice,
cos come dal cielo. Quando il chakra della radice di una persona chiuso, si ha la sensazione che la persona
non sia presente o radicata. Manca qualcosa di sostanziale. Non soltanto non disponibile il potere del chakra
della radice, manca anche la sua capacit di alimentare gli altri chakra.
Quando il chakra della radice dirige la sua forza verso l'esterno, esso si collega all'ambiente e alle altre
persone. Nonostante voi possiate collegarvi alle persone anche attraverso altri chakra, il chakra della radice il
fondamento delle nostri pulsioni pi viscerali, in contrasto con le nostre motivazioni pi razionali. Cos, le
nostre pulsioni a mangiare, ad acquistare, ad accumulare ricchezze, a fare sesso, a conquistare la sicurezza per
noi stessi o a proteggere i membri della nostra famiglia, sono tutte governate dal chakra della radice. Anche la
nostra aspirazione all'onore e alla lealt, il nostro fervore religioso e i conflitti etnici, vengono originati da
questo chakra, pi che dal pensiero razionale.
Il chakra della radice infatti associato alla nostra natura tribale. una manifestazione della forza
dell'universo che afferma 'Siamo un tutt'uno'. Attraverso il chakra della radice ci rendiamo conto della nostra
identit con la Terra, della nostra identit con i nostri figli e infine della nostra identit con tutti gli esseri
viventi. Non soltanto l'istinto di sopravvivenza individuale, ma anche quello di sopravvivenza della specie
hanno il loro fondamento energetico nel chakra della radice. Una madre o un padre si lanciano davanti al
proprio figlio per salvarlo da una pallottola. La specie deve continuare. Vidi mia figlia che si tagliava
accidentalmente con un pezzo di vetro rotto, ed ebbi la sensazione che un coltello mi stesse trapassando il
chakra della radice e poi tutto il corpo. Nel corso dei secoli questa forza ha garantito il nostro impegno per la
sopravvivenza della trib e di tutti i membri della nostra comunit. Nel suo significato pi evoluto la
pulsione primaria avvertita oggi da un sempre maggior numero di persone che ci dice che restando uniti
possiamo farcela su questo pianeta.
Molte persone sono afflitte da una dissociazione interiore a livello del chakra della radice e quindi le loro
verit fondamentali e le loro reazioni istintive sono contrastanti. Magari i loro genitori erano talmente diversi
tra loro, sia nell'aspetto fisico, sia nei valori, che hanno inviato messaggi discordanti ai figli. Anche se i
genitori erano uniti, lo erano in opposizione alla cultura o alla natura fondamentale dei figli. A volte la frattura
stata creata dal paradosso insostenibile, dell'essere abusati sessualmente da un genitore, peraltro affettuoso.
Nel caso di un uomo, egli magari prevenuto verso la propria componente femminile e ci gli impedisce di
sfruttare le proprie caratteristiche di ricettivit. Una donna, invece, pu essere talmente spaventata da tutta
l'energia maschile che pervade il nostro mondo, da non permettere alla propria componente maschile di
proteggerla. Tutte queste fratture sono evidenti nell'energia del chakra della radice. Quando una persona
fortemente dissociata in questo senso, gli strati pi superficiali del chakra della radice sembrano subire
maggiormente il condizionamento dall'esperienza esistenziale, mentre quelli pi profondi sembrano meglio
allineati con la natura intrinseca della persona.
La mia interpretazione dei chakra si discosta dalle teorie pi comunemente accreditate, principalmente per tre
motivi. Io credo che i chakra 'inferiori' siano altrettanto importanti, dal punto di vista spirituale, dei chakra
'superiori'. Sostengo che i colori dei chakra siano pi complessi di quelli che troviamo nelle relative
illustrazioni. Inoltre, sebbene la sessualit sia stata per migliaia di anni associata al secondo chakra, sono
convinta invece che essa sia soprattutto legata al chakra della radice. Ritengo infatti che gli individui di sesso
maschile che hanno elaborato il sistema dei chakra, volessero interpretare la pulsione sessuale come una
componente divina e non come un istinto animale e che, per questo motivo, l'abbiano dissociata dagli impulsi
primari che appartengono al chakra della radice, elevandola al chakra della creativit.

Questo concetto non praticamente mai stato messo in discussione, ma quasi impossibile immaginare che la
sessualit possa avere origine in un chakra diverso da quello della radice. Quando l'appetito sessuale si
risveglia, quando gli ormoni cominciano a circolare nel nostro corpo, lo avvertiamo attraverso il primo chakra
ed qui che io vedo l'origine della nostra energia sessuale. Nella donna esso il chakra ricettivo, dove penetra
l'energia maschile, dove si consuma l'unione sessuale. Quando una persona ha subto molestie o non riesce a
comunicare con la propria sessualit, io riesco a vederne i segni nel primo chakra.
L'energia di un chakra della radice richiama l'energia di altri chakra della radice, con un meccanismo analogo
a quello di un magnete o, in alcune circostanze, come un missile a rilevazione di calore. Questa la natura
dell'attrazione sessuale ed la strategia messa in atto dalla natura, per garantire la continuazione della specie.
La diversit dei generi entrata nella storia perch l'energia yin (femminile) attratta verso l'energia yang
(maschile). Ma poich in ognuno dei nostri chakra presente sia l'energia yin sia l'energia yang, nessun uomo
totalmente yang e nessuna donna totalmente yin; ognuno di noi una combinazione unica, le cui varianti
estreme rendono privi di significato gli stereotipi sessuali.
Anche se le sensazioni di natura sessuale derivano dal desiderio di un chakra della radice di collegarsi a un
altro chakra della radice; la nostra sessualit pu coinvolgere tutti i sette chakra: ecco perch essa crea tanta
confusione e perch tanto piacevole. Un'unione sessuale nella quale tutti i sette chakra si armonizzano,
rappresenta la fusione della voglia di vivere, del desiderio di creare, della ricerca dell'individualit, dell'amore,
dell'espressivit, dell'espansione della coscienza e dell'unione spirituale. E, se i miei conteggi sono corretti,
partendo da due persone, ognuna delle quali possiede sette chakra, ognuno dei quali comprende sette strati,
esistono ben 2.041 possibili espressioni sessuali, per qualsiasi coppia di amanti, basate esclusivamente sulle
energie dei chakra.
Il Secondo Chakra. Indipendentemente dalle circostanze della vita di una persona, dal dolore che una persona
porta con s, spesso quando arrivo al secondo chakra sento l'impulso di sorridere. Esso come un vaso
consacrato, un contenitore simile a un utero che racchiude immaginazione e impulso creativo. l'energia che
rende un neonato cos adorabile, ed proprio di questa energia che si nutrito l'embrione. Questo chakra
contiene un mondo di gioia, di libert, di sorrisi, in assenza di ogni trauma e di ogni dolore esistenziale. un
ambito protetto, dove la forza della creativit pu svilupparsi. proprio all'interno del secondo chakra che
crescono i bambini e prendono forma i progetti; attraverso questo chakra la sconfinata creativit dell'universo
si riversa in ognuno di noi.
Il secondo chakra si estende dalla parte superiore dell'osso pelvico, fino all'ombelico. Esso racchiude
l'intestino tenue e l'intestino crasso gli organi che assorbono dagli alimenti il nutrimento mediante il quale
generiamo nuove cellule ed eliminiamo le scorie. Inoltre, questo chakra racchiude gli organi coinvolti nella
procreazione l'utero, le ovaie e le tube di Falloppio. L'utero il simbolo del secondo chakra; a volte ovale, a
volte rotondo, di fatto esso assomiglia a un utero, anche nell'uomo, un utero sicuro, un mondo a s stante entro
il quale le vostre energie sostanziali si muovono libere e senza impedimenti.
L'energia del secondo chakra assomiglia all'aura che circonda il corpo. Anche nell'aura vi sono sette strati. I
sette strati del secondo chakra sono anch'essi sfere concentriche, non gli strati sovrapposti che io percepisco
negli altri sei chakra. Al suo centro si trova il luogo protetto, l'io essenziale che esisteva prima delle ferite
ancora puro, glorioso, bellissimo. Mi sento onorata quando riesco a superare questa porta d'ingresso e ad
entrare nel santuario interiore di una persona. Spesso quando entro nel chakra, mi ritrovo a commentare con
una sorta di timore riverente ci che vedo e sento, e ci che il chakra mi comunica riguardo alla persona.
Capita molto frequentemente, che le persone si sentano 'viste' e fortificate e che esse mi rispondano con parole
quali: 'Ho sempre desiderato che qualcuno arrivasse a conoscere questa parte di me'. Ancora pi spesso,
quando comincio a descrivere ci che vedo, le persone ricordano una parte di s stesse che avevano
dimenticato, una particolare dote di giocosit, bont o generosit.

Mentre il primo chakra fondamentale per la sopravvivenza del corpo, nel secondo chakra lo spirito abbraccia
il corpo. Il secondo chakra quello che io ritengo il meno compreso dei sette. Il suo ruolo a volte stato
confinato alle 'funzioni da bagno' della vescica e dell'intestino e alle 'funzioni da camera da letto' degli organi
genitali. In base alla mia esperienza, esse rappresentano soltanto le fondamenta di un enorme edificio. Il vostro
ombelico situato sulla sommit del vostro secondo chakra e proprio come una volta il cordone ombelicale vi
collegava a vostra madre, un cordone energetico vi collega ancora alle energie creative essenziali che nutrono
il vostro essere.
Il secondo chakra rivela la dolcezza d'animo di una persona, Fio innocente cos com'era prima di essere
indurito dalle contrariet della vita: quando le persone meditano e si mettono in contatto con la vera e preziosa
essenza interiore, spesso prendono contatto con l'energia contenuta nello strato pi profondo del secondo
chakra. Le persone per le quali il secondo chakra rappresenta un punto di forza, hanno la tendenza a diffondere
un'atmosfera che fa sentire gli altri amati e a proprio agio. Come un utero, quest'energia rappresenta un rifugio
nel quale le altre persone possono sostare.
Il rapporto tra secondo e terzo chakra spesso diventa problematico nella nostra cultura occidentale. Laura era
piena di problemi, quando decise di percorrere diverse centinaia di chilometri per incontrarmi. Cercava di
tenere all'oscuro i suoi compaesani riguardo alla sua situazione di enorme disagio. Era un'alcolista cronica e la
sua vita stava cominciando ad andare in pezzi. Aveva trascorso gli ultimi vent'anni attaccata a una bottiglia. Il
suo medico le aveva detto che il suo fegato era quasi distrutto, e anche il suo cuore era stato danneggiato cos
come il suo cervello. Aveva dimostrato a s stessa di poter essere una valida donna d'affari, nonostante la sua
dipendenza dall'alcol, ma durante l'anno precedente al nostro incontro, la sua attivit era andata incontro alla
bancarotta. La maggior parte dei suoi amici l'aveva abbandonata. Sua figlia non voleva pi rivederla.
La madre della donna era stata ubriaca per la maggior parte della sua gravidanza. Laura era nata alcolizzata e
la sua dipendenza era profondamente radicata nella biochimica del suo corpo. I suoi genitori avevano un
rapporto molto precario, saturo di alcol, e l'infanzia di Laura era stata ben poco felice. Da adulta, la sua
autostima era molto limitata perch continuava a biasimarsi per i suoi molti errori di valutazione e per
l'incapacit di smettere di bere.
Sperava che io potessi aiutarla a riportare un po' di salute nei suoi organi, soprattutto nel fegato, e che poi
avrebbe avuto una seconda possibilit di rifarsi un'esistenza. Era stata ricoverata in diverse strutture ed era
riuscita a disintossicarsi diverse volte, ma non aveva la forza interiore di rimanere sobria. Spesso aveva tentato
di farla finita perch si vergognava profondamene di come aveva sprecato la propria esistenza.
Anche se sapevo che occorreva intervenire radicalmente sul suo terzo chakra, nel quale era racchiuso il suo
fegato malato, sentivo che la sua salvezza dipendeva dal secondo chakra. Il suo secondo chakra mi lasci
senza fiato. Mi commosse cos profondamente che scoppiai a piangere: il suo colore era un indaco fra i pi
puri e profondi che avessi mai visto; sapevo che ci significava che Laura era una guaritrice nata. Come le
persone che hanno il pollice verde sanno far crescere le piante, per me era evidente che Laura possedeva
un'energia interiore che avrebbe potuto guarire le persone semplicemente attraverso il tatto. Per questo
aspetto rimaneva totalmente al di fuori della sua consapevolezza, in parte perch il suo terzo chakra le gridava
chiaramente e ad alta voce che lei era una persona malvagia e che stava buttando via la sua vita. Tutti i suoi
organi si erano impigriti e nessuna delle sue energie si muoveva in modo appropriato. Il suo fegato era
seriamente compromesso, i suoi reni erano sottoposti a un lavoro eccessivo e il suo pancreas era ingrossato,
causandole una condizione di grave ipoglicemia.
Eppure Laura raffigurava perfettamente il 'guaritore malato'. Come avrei voluto che lei sapesse che cosa
vedevo nel suo secondo chakra! Avevo la sensazione che avrebbe potuto superare l'ostacolo, se avesse
compreso quali straordinari poteri di guarigione possedeva. Il suo campo energetico era molto ampio e
talmente pieno di forza che agli altri sarebbe bastato avvicinarsi per guarire. Se avesse saputo quali doti
possedeva, il suo desiderio di vincere la sua grave dipendenza sarebbe stato notevolmente facilitato.

Fin dalla nostra prima seduta, Laura riusc a percepire la bellezza del suo secondo chakra e durante il nostro
successivo incontro la sua esperienza fu ancora pi forte. Questa esperienza era fonte di grande conforto e
serviva a darle la giusta motivazione per desiderare di dare una svolta positiva alla sua esistenza ritornando ad
essere sobria.
Riuscivo a vedere nel suo secondo chakra che l'infanzia che non aveva vissuto rappresentava ancora un
potenziale energetico che attendeva di essere risvegliato. Ero testimone di una situazione molto triste. Oltre
alle reazioni chimiche che l'avevano intossicata mentre ancora era nell'utero materno, l'alcol l'aveva attratta
perch la liberava dalle sue inibizioni, dandole la sensazione di poter rivivere la sua infanzia perduta. La
promessa di poter entrare in quel paradiso perduto, costituiva l'attrattiva principale delle droghe e dell'alcol.
Oggi, mentre il suo secondo chakra si sta aprendo in modo naturale, Laura ha trovato una nuova via d'accesso.
Sebbene il suo percorso per ritrovare la salute fisica ed emotiva sia ancora molto lungo, ha cominciato il suo
viaggio con una fiera determinazione che mi riempie di ottimismo nei suoi confronti. davvero molto
stimolante per me lavorare su Laura, perch dotata di un secondo chakra creativo, libero e vivace e il sorriso
sgorga da lei ogni volta che abbatte le barriere tra il suo secondo chakra e la sua sobria consapevolezza.
Spesso i musicisti e gli artisti possiedono un secondo chakra straordinario, espansivo e ricco di colori, di
intrecci e di complessit, ma allo stesso tempo esso pu essere estremamente delicato. Quando la creativit
straordinaria essa straordinariamente sensibile al giudizio altrui e alla manipolazione, soprattutto durante
l'infanzia. Molte persone dotate di talento sono afflitte dal desiderio ossessivo dei propri genitori di spingerli
verso il raggiungimento di obiettivi troppo elevati, cosa che spesso si riflette nel modo in cui il loro ego,
l'energia del loro terzo chakra, indirizza questo loro talento verso scopi egoistici. Invece di riuscire ad
assaporare la gloria della propria creativit, l'esperienza di questi individui viene rovinata dall'implacabile
voce dei genitori da essi interiorizzata, che li tormenta, ripetendo continuamente: 'Non sei abbastanza bravo!'
Uno degli aspetti del secondo chakra che fondamentale comprendere, che con esso non possiamo
razionalizzare gli eventi. Quando serve razionalizzare, necessario spostarsi verso l'alto, sul terzo chakra. D.
secondo chakra governato dalla fede e dalla fiducia, in un quadro pi ampio. Esso artistico nella sua logica,
non lineare; infantile, non sofisticato; organico, non astratto; fluido, non immutabile; innocente, non furbo;
fiducioso, non sospettoso e infine libero, non responsabile.
I tre primi chakra si rivelano assai diversi nei comportamenti estremi, come nell'atto di uccidere. Nessuno
uccide con l'energia del secondo chakra, indipendentemente da quanto dolore o rabbia o frustrazione possano
esservi codificati nei suoi strati pi esterni. Una persona pu farsi prendere dall'isteria o da accessi d'ira
incontrollata, ma l'impulso di uccidere originato dall'energia del primo chakra, mentre l'omicidio volontario,
come avviene in guerra o per una vendetta, scatenato dall'energia del terzo chakra.
Di solito si attribuisce al secondo chakra il colore arancione, ma io vi ho visto molti altri colori, inclusi tutti i
colori tipicamente autunnali. Quando penetrate nel punto pi interno al centro del secondo chakra, potete
vedere un campo cromatico. Ho visto colori dal porpora al blu, allo zaffiro e all'indaco. Sempre nel secondo
chakra ho potuto vedere il colore vitale3 della persona quella parte del campo dell'aura, che non cambia dal
momento della nascita, fino alla morte. Il colore vitale rappresenta un filo di continuit nella vita di una
persona. A volte il colore vitale che vedo sul secondo chakra si rivela non essere il colore vitale della persona,
ma piuttosto il colore vitale del figlio, che in futuro la persona concepir. Questo mi accaduto sia con uomini
che con donne.
Le energie del secondo chakra riflettono le naturali capacit di guarigione di una persona. Riesco a vedere
un'energia amplificata nelle persone dotate di una grande capacit di guarigione, una vibrazione protettiva
simile a quella presente nel grembo materno che si protende verso l'esterno e nella quale le persone possono
quasi affondare, come in un accogliente abbraccio. Nel chakra di questi individui vedr un forte colore blu o
indaco. L'indaco per tradizione il colore del sesto chakra che riguarda le capacit sensitive. La presenza
dell'indaco in questo chakra come essere sensitivi a livello fisico. qualcosa in pi della conoscenza
istintiva, come se l'energia del cordone ombelicale fosse ancora attiva e in qualche modo ricevesse

informazioni dal cosmo. La mente o l'ego non sono particolarmente coinvolti e il fatto di possedere questa
apertura a livello fisico genera una forza di guarigione.
Il Terzo Chakra. Il terzo chakra o chakra del plesso solare la forza che mantiene la vostra identit
individuale. Il vostro io individuale la vostra percezione di ci che siete e di ci che non siete si modella
nell'ambito di queste energie: 'Questo ci che io sono. Questo ci che voglio essere. Questo il modo in
cui voglio apparire'.
Il terzo chakra contiene un'energia di discriminazione e di assertivit e, per questa ragione, esso viene anche
definito chakra del potere. Come al solito per la sostanza ben pi complessa di quanto possa esprimere una
definizione. Per esempio, il terzo chakra, che copre l'area compresa fra ombelico e gabbia toracica, governa
pi organi di qualsiasi altro chakra. Alla sua destra troviamo il fegato e la cistifellea. Alla sinistra la milza, lo
stomaco e il pancreas. Al centro della parte superiore del chakra troviamo il diaframma. I reni e le ghiandole
surrenali sono situati nella schiena. Ognuno di questi organi dotato di ritmo proprio e agisce come un campo
di forza all'interno del campo pi ampio del chakra. Ognuno contribuisce al complesso compito di forgiare
uno specifico individuo, in base alle infinite possibilit garantite dall'ereditariet.
Ogni organo del vostro organismo svolge una funzione che rispecchia il suo ruolo nella vostra vita emotiva.
Provate a pensare agli organi compresi nel vostro terzo chakra. I reni, ovvero il sistema di filtraggio che
identifica le sostanze tossiche per eliminarle dal flusso sanguigno, sono il prototipo della paura e della
precauzione, che ci fa identificare ed eliminare tutto ci che rappresenta un pericolo. Il fegato, invece, vero e
proprio laboratorio per la scomposizione delle sostanze dannose per il nostro organismo, il prototipo della
collera per autodifesa. Le ghiandole surrenali, il sistema d'allarme che determina l'afflusso di grandi
quantit di energia in situazioni d'emergenza, sono il prototipo della reazione d'allarme, che vi immobilizza
durante una crisi. Il pancreas, che produce i succhi deputati al metabolismo, il prototipo dell'assimilazione di
ci che alla vostra portata. Il diaframma, l'organo che spinge l'aria contaminata fuori dall'organismo, il
prototipo del dolore e della difficolt nell'affrontare tutto ci che attraversa la propria esistenza.
Oltre che dai diversi influssi degli organi racchiusi nel vostro terzo chakra, la vostra identit viene plasmata
anche dalla famiglia e dalla cultura. La vostra natura essenziale il vostro patrimonio ereditario genetico e
spirituale pu fornirvi soltanto una parte della vostra identit. Il mondo che vi circonda ha un impatto
profondo sul vostro terzo chakra. Qui rimangono impressi i messaggi ricevuti dai genitori. Qui vengono
codificate le aspettative della societ a cui apparteniamo. Qui stazionano le tensioni tra 'ci che io sono' e 'ci
che gli altri vogliono che io sia'. Queste situazioni di conflitto hanno origine nelle prime fasi
dell'apprendimento e vi colpiscono direttamente al centro del corpo. L'energia pura e innocente del secondo
chakra si sposta verso l'alto, nel crogiolo del terzo chakra, dove incontra molteplici forze contraddittorie e
viene spinta e tirata, estesa e contratta, smembrata e ricostruita.
Il terzo chakra l'unico chakra generalmente dotato del colore che gli viene assegnato per tradizione. Il suo
colore il giallo, e nel terzo chakra ho avuto modo di vedere ogni possibile sfumatura di giallo. La sfumatura
mi dice molte cose. Per esempio, un giallo caldo, colore del grano, di solito indica che il terzo chakra di una
persona non particolarmente alterato, mentre se qualcuno ha un chakra di colore giallo brillante, deciso,
l'energia che attraversa la mia mano ustionante, come il fulmine o l'energia nucleare.
Le qualit tipiche del terzo chakra sono praticamente l'opposto di quelle del secondo chakra. L'energia del
terzo chakra logica e non artistica, sofisticata e non infantile, astratta e non organica, furba non innocente,
sospettosa non fiduciosa e legata alle proprie responsabilit, non libera. Se il secondo chakra racchiude il
bambino originario, il terzo chakra racchiude il genitore autoritario. Se il secondo chakra pi simile alla
personalit dominata dell'emisfero destro del cervello, il terzo chakra 'ragiona' maggiormente come l'emisfero
cerebrale sinistro. Il pensiero del terzo chakra per differisce anche dal pensiero del sesto chakra che, pur
essendo profondo, pi staccato e cerebrale. Il pensiero del terzo chakra strettamente collegato alla vostra
identit, alle vostre paure e alle esigenze del vostro io.

L'energia del secondo chakra pu essere esclusa da quella del terzo, cos come possono esserlo le energie dei
chakra superiori. Esiste un particolare sistema energetico tra il secondo e il terzo chakra, che chiamer il
'flusso della cintura' e fa parte di quei flussi straordinari che descriver nel Capitolo 8. Il flusso della cintura,
che gira intorno alla vita, pu diventare come un enorme muro al di sopra del secondo chakra ed escludere la
spontaneit, la fiducia e la fede tipiche del secondo chakra. Quando ci accade, come spesso avviene nel
mondo occidentale contemporaneo, l'individuo pu essere tormentato da un odio spietato verso s stesso, una
dissacrazione che spesso deriva dai tentativi del terzo chakra di forgiare un'identit, fortemente diversa da
quella del bambino originario che nel secondo chakra. Quando la connessione tra il secondo e il terzo chakra
aperta, l'energia aumenta; pu affiorare la consapevolezza di un io pi vero, pi amorevole e pi gentile e in
questa consapevolezza pu cominciare a dissolversi l'autocondanna e l'odio verso di s.
Non intendo negare il valore della funzione del terzo chakra, ma soltanto contrastare l'eccessiva enfasi che ad
essa viene attribuita. In termini di evoluzione umana, le culture occidentali hanno avuto un ruolo fondamentale
nel fare progredire il terzo chakra a nuovi livelli di sviluppo, consentendo una predominanza dell'individualit,
senza precedenti. Mai prima d'ora nella storia la coscienza e l'espressione individuale sono state tanto
indipendenti dalla mentalit collettiva, dalle tradizioni del passato o dai modi della natura. Si tratta di un
esperimento di enorme portata e sacralit, sul quale si basa il futuro dell'umanit cos come il destino del
pianeta. Se avremo successo, la Terra potrebbe diventare il paradiso che pochi riescono a immaginare.
Tuttavia, poich la nostra cultura ha fatto della glorificazione del terzo chakra, l'ego, un'ossessione collettiva,
abbiamo perduto la possibilit di accedere a quelle risorse, che ci provengono dagli altri chakra. 11 nostro
fluire insieme con la natura e con i nostri istinti primari, il nostro apprezzare la nostra innocenza creativa, il
nostro collegamento d'amore con la natura e con gli altri, la capacit di esprimere questo amore, la possibilit
di muoverci entro pi ampie dimensioni della coscienza e la consapevolezza della nostra unione con il cosmo,
tutte queste risorse, sono state relegate a un ruolo secondario nella nostra cultura. Forse la nostra societ ha
puntato tutto sul chakra sbagliato, ma abbiamo anche portato la nostra individualit a proporzioni
inimmaginabili, per qualsiasi epoca del passato, e proprio di questo potremmo avere bisogno considerando una
prospettiva pi ampia. Dal punto di vista culturale, non probabile che questa situazione possa modificarsi
nello spazio di una notte, ma ognuno di voi, nella propria sfera personale, ha la possibilit di stabilire un giusto
equilibrio tra i chakra e pu avviare questo processo proprio attraverso gli esercizi che descriver in questo
capitolo.
Il Quarto Chakra. Il quarto chakra, o chakra del cuore, tiene fede alla propria reputazione. Le persone con un
chakra del cuore ben sviluppato 'vedono', 'sentono' e 'percepiscono' gli altri attraverso il filtro del chakra del
cuore ed emettono giudizi determinati dalla sua natura amorevole. Le loro energie si muovono verso l'esterno
in direzione degli altri e alla ricerca di un collegamento con il cuore. Essi valutano le azioni in base alla
probabilit che queste hanno di originare una maggiore o minore quantit di amore nel mondo. Le scelte di
una persona con un chakra del cuore dominante sono guidate pi dal 'cuore' che dalla 'testa', dal sentimento
pi che dal ragionamento, e dall'amore pi che dalla logica. Nel chakra del cuore rientrano, oltre al cuore, il
pericardio, il timo e i polmoni. Il chakra del cuore il calice della gioia e del dolore e a questo calice serve
protezione, che gli viene garantita dal pericardio. Il pericardio una sacca che circonda il cuore e lo protegge.
Infatti, il cuore l'unico organo del nostro corpo che non pu proteggersi da s. Tutti gli altri organi sono
dotati di un proprio meccanismo di difesa, ma il cuore, che ama in modo incondizionato il corpo, felice di
pompare il suo fluido vitale laddove necessario, veramente fatto per l'amore e non per la guerra. Ti
pericardio la sua guardia del corpo, come un cavaliere che protegge la sua regina. Esso inoltre un buon
segretario personale, perch si frappone tra il cuore e le sempre diverse richieste degli altri organi. Il
meridiano del triplice riscaldatore, per esempio, una volta attivata la risposta immunitaria, pu ricavare
energia da qualsiasi organo, ma il pericardio non gli consente di attingere dal cuore. Il vostro cuore ha bisogno
di una protezione totale, perch se esso smette di funzionare anche solo per pochi minuti, voi cessate di vivere.
Uno dei problemi delle culture moderne che in troppe persone il chakra del cuore poco sviluppato, e che i
suoi principi vengono sottostimati da troppe delle nostre istituzioni. Ma anche avere un grande chakra del

cuore, non in equilibrio con gli altri chakra, negativo. Molte persone di fatto 'amano troppo'. Esse arrivano a
identificarsi esageratamente con il dolore degli altri e a soffrire cos intensamente per gli altri da risultare
emotivamente compromesse, troppo dipendenti e in ultima analisi meno capaci di costruire un legame
positivo, rispetto a una persona il cui chakra del cuore limitato. Amando cos intensamente da lasciare ben
poco spazio alla ragione e volendo cos fortemente che gli altri non soffrano, le loro scelte non danno all'altra
persona la possibilit di crescere, ed entrambe ne risultano danneggiate. La loro crescita infatti, non dipende
dal fatto di mettere a tacere il chakra del cuore, ma dalla ricerca di un migliore equilibrio con gli altri chakra,
in modo che ognuno di essi abbia il proprio potere e la propria voce.
Il chakra del cuore il chakra di mezzo e tradizionalmente il verde, che il colore mediano dello spettro,
viene abbinato ad esso. Il verde riflette un'energia rigogliosa ed equilibrata. Il verde smeraldo nel chakra del
cuore dimostra che l'energia amorevole del cuore si rivolge verso l'esterno, non soltanto verso le altre persone,
ma anche per nutrire il proprio io. Tuttavia, anche in questo chakra, possiamo trovare un numero indefinito di
colori. L'oro e il rosa delicato indicano una caratteristica di effervescenza dell'amore di quella persona. L'oro
riflette un amore universale dal quale tutti vengono attratti, come dal calore del sole, anche se questi 'amanti
dell'universo' non sempre trovano altrettanto facile amare una sola persona. Il rosa delicato evidente nelle
persone che sono dolci, gentili, amorevoli e che hanno una particolare abilit nel vedere la bont negli altri. A
volte mi capita di vedere un colore marrone rossiccio scuro con una consistenza vellutata, proprio sopra il
cuore. Si tratta di una visione gioiosa, perch rivela la natura di una persona che ha accumulato le proprie
conoscenze sull'amore, nel corso di molte vite e che, attraverso i conflitti del cuore, ha sviluppato la capacit
di amare sia a livello universale, sia livello infimo.
Il cuore di per s un organo abbastanza sottovalutato dalla nostra cultura moderna. Mentre noi occidentali
siamo soprattutto colpiti dalla sua notevole resistenza come pompa, la maggior parte delle culture primitive
ritiene che dal cuore e non dal cervello nasca il pensiero. Recentemente, con grande sorpresa di tutti, si
diffusa la notizia che anche il cuore capace di pensare. I ricercatori dell'Universit di Melbourne hanno
dimostrato che il cuore dotato di un sistema nervoso e che esso prende decisioni in modo indipendente dal
cervello, come ad esempio la velocit del proprio ritmo. Inoltre, le onde elettriche prodotte dal battito cardiaco
hanno un'ampiezza pari a circa cinquanta volte, e una forza pari a circa mille volte quelle di un'onda cerebrale.
In conseguenza di queste dimensioni enormemente pi ampie, il cuore tende a mantenere sincronizzati il
cervello e gli altri organi, o a 'trainarli' con il proprio ritmo in modo analogo a come, in una stanza piena di
orologi a pendolo, tutti gli orologi sincronizzano il proprio ticchettio con quello dell'orologio che ha il pendolo
pi grande.4 Possiamo quindi essere guidati dal nostro cuore molto pi di quanto possiamo immaginare. Il
cuore, come affermava Pascal, ha le sue ragioni, delle quali la ragione non sa nulla.
Il Quinto Chakra. Se l'amore il prodotto del chakra del cuore, l'espressione il prodotto del chakra della
gola. Il chakra della gola stato descritto come il Sacro Graal dei chakra perch contiene informazioni
provenienti da tutti i chakra. Le energie provenienti dal sesto e dal settimo chakra si spostano verso il basso,
attraverso il chakra del cuore per raggiungere il tronco; le energie del chakra della radice, del ventre, del
plesso solare e del cuore si spostano verso l'alto, attraverso il chakra della gola per raggiungere la testa. Entro
il sacro contenitore del chakra della gola, tutta quest'energia e tutte queste informazioni vengono
`metabolizzate' scomposte e poi ricostruite in una struttura, che diventa il vostro modo di esprimervi
assolutamente unico in tutto il mondo.
Nel chakra della gola troviamo la ghiandola della tiroide, le cui secrezioni governano il metabolismo. Il
metabolismo comprende due processi, il catabolismo e l'anabolismo. Il catabolismo la scomposizione di
alcune sostanze per il rilascio di energia. L'anabolismo costruisce nuovi tessuti utilizzando sostanze meno
complesse. Proprio come il corpo fisico, il chakra della gola scompone le energie che lo attraversano e le
sintetizza per creare e mantenere in vita il corpo energetico. Inoltre, attraverso il chakra della gola, abbiamo il
dono della parola che la forma di espressione pi tipica dell'essere umano.

I colori che pi comunemente si trovano nel chakra della gola, sono il verde acqua o il turchese. Come gli altri
chakra, il chakra della gola racchiude energie che si muovono a spirale ma a differenza degli altri, quando
guardo in profondit nella spirale energetica del chakra della gola, vedo anche alcune camere di energia.
Queste camere si estendono verso l'alto e verso il basso nel chakra della gola, come ponti che collegano il
cervello al tronco. Sette colonne trasportano l'energia degli altri chakra attraverso la gola, facilitando la
comunicazione in entrambe le direzioni. L'energia pu scorrere verso l'alto o verso il basso attraverso ognuna
di loro e pu allo stesso tempo spostarsi verso l'alto in alcune colonne, verso il basso in altre. Le tre camere
situate sul lato sinistro della gola hanno la funzione catabolica di scomporre l'energia. Le tre camere sul lato
destro hanno la funzione anabolica di costruire e sintetizzare energia. La settima camera situata sul davanti,
mantiene in equilibrio la funzione catabolica e quella anabolica che determinano il livello del vostro
metabolismo. Le energie che si incrociano tra i due emisferi cerebrali, si incrociano anche a livello del chakra
della gola.
Le due principali difficolt comportamentali riconducibili al chakra della gola sono quella di non riuscire a
parlare, o quella di non riuscire a tacere. Parlare una funzione anabolica mettere insieme i fatti ed esprimer]
i. Stare zitti una funzione catabolica ricevere e assimilare. Se troppa energia si accumula nelle camere
cataboliche, la persona trova difficile parlare. Se invece si accumula troppa energia nelle camere anaboliche, la
persona trova difficile conoscere qual il momento per tacere.
Una giovane donna alquanto irritabile, loquace e schietta, si present per una seduta. Aveva opinioni molto
precise, voleva esprimerle, e riscuoteva ammirazione per il suo fare deciso. Tuttavia, il suo tempismo lasciava
molto a desiderare. Anche il tempismo del suo corpo era piuttosto inefficace, troppo accelerato come se il suo
motore fosse imballato. Aveva dovuto combattere per anni il mal di gola cronico. Si era rivolta sia alla
medicina ufficiale, sia a quella non convenzionale ed era ben consapevole del paradosso in base al quale la
maggiore vulnerabilit del suo corpo risiedeva proprio nel suo punto di maggiore forza. Ma l'apparente
paradosso aveva una semplicissima spiegazione. Quando guardai il suo chakra della gola, vidi che le sue
camere anaboliche (sintetizzare, costruire e rilasciare) avevano un colore eccezionalmente brillante, mentre le
sue camere cataboliche (scomporre, ricevere) sembravano deboli e prive di vita.
La donna sentiva di avere in s 'la verit', ma non riusciva a ricevere le verit altrui. La sua natura anabolica
era talmente evidente che intimoriva gli altri, e cos nella sua vita non c'era spazio per un rapporto profondo.
Quando feriva gli altri con parole crudeli, li giudicava per il loro rifiuto della 'verit'.
Anche se potevo aiutarla a eliminare il mal di gola, sapevo che i sintomi si sarebbero ripresentati, e quindi
glielo comunicai, ma lei non stette a sentirmi. Le energie presenti nel chakra della sua gola erano accelerate e
non sufficientemente ricettive al mio intervento. Peraltro, io non ho un chakra della gola molto forte e alcune
persone non riescono a sentirmi. La donna non mostr di essere ricettiva alle mie parole, molto pi di quanto
lo fosse il suo chakra al mio intervento. Il suo mal di gola ritorn. Io sentivo che la chiave per risolvere il suo
problema era nel suo chakra del cuore. Il chakra del cuore pu alimentare il chakra della gola e infondervi un
migliore tempismo, maggiore buon senso e tatto. Durante la seconda seduta, dipanando e raccogliendo le sue
energie da un punto nella profondit del suo chakra del cuore, le convogliai attirandole attraverso il suo chakra
della gola. In sostanza, speravo che il potere dell'amore potesse ridare equilibrio al suo impulso di dire 'la
verit'.
Inoltre, le feci appoggiare entrambe le mani sulla gola in modo che potesse rendersi conto che da un lato c'era
molta pi energia che dall'altro. Al centro del chakra della gola si trova l'osso ioide. Esso funziona come un
giroscopio, mettendo in equilibrio i due emisferi cerebrali destro e sinistro e il metabolismo veloce e lento. Il
suo osso ioide sembrava bloccato, come una valvola sempre aperta. Le insegnai come dare maggiore
equilibrio al suo chakra della gola, distendendo e tirando il collo e l'osso ioide. Alla fine della seduta i suoi
tempi e il suo tempismo erano rallentati e cominciava a rispondere alle mie domande.

Essendo riuscita a riequilibrare la sua gestione del tempo, la donna riusc anche a concedere agli altri il tempo
di parlare e a controllare meglio le proprie parole e il proprio tono. Cominci anche a piacere di pi agli altri e
un ulteriore vantaggio fu l'inaspettata perdita di qualche chilo dovuta al suo migliore equilibrio metabolico. La
prova definitiva fu per la scomparsa del suo mal di gola cronico.
Il caso di un'altra donna esemplifica il problema opposto e pi comune, a livello del chakra della gola:
l'incapacit di parlare. Forse per cause genetiche, per il timore di ferire gli altri, per la propria avversione a
creare agitazione, o per la paura di ripercussioni, il chakra della gola di alcune persone pu diventare debole
dal lato anabolico, e quindi queste persone possono avere grandi difficolt nell'esprimere la propria verit. La
donna in questione era deliziosa, diplomatica e gentile e aveva una meravigliosa voce da cantante. Abbondava
di compassione per gli altri. Era anche molto sincera, ma non voleva prevaricare la verit altrui e spesso non
era sufficientemente tempestiva nel manifestare con le parole ci che voleva o di cui aveva bisogno.
Si era rivolta a me per, perch le sue paratiroidi non riuscivano a regolare i livelli di caldo. Questa condizione
piuttosto pericolosa; le era stato consigliato un intervento chirurgico. Gli strati pi profondi del suo chakra
della gola narravano la storia di numerose vite precedenti, trascorse ad aiutare gli altri ad andare avanti e a fare
valere le proprie esigenze. La donna aveva dedicato molto tempo a dare il suo sostegno agli altri.
Il calcio provoca la contrazione dei muscoli e d loro tono. Il suo stile di vita rappresentava l'apertura e
l'espansivit ma mancava di 'tono'. Non consentendo al suo corpo di utilizzare il calcio, la sua paratiroide
faceva inflaccidire i muscoli; era come l'espressione del suo atteggiamento nei confronti della vita. Il calcio
deve poter agire con il potassio, il sodio e il magnesio perch avvenga uno scambio equilibrato attraverso la
membrana cellulare. La donna aveva molto da dare, ma poco da prendere. Non sorprendeva quindi che tutti i
suoi rapporti personali pi importanti fossero a senso unico. Sapeva tutto sulla vita di amici pi o meno intimi
e li assisteva nel loro dolore per ore e ore, ma non permetteva a nessuno di vedere il suo vero io. Non voleva
essere un peso per loro e quindi li teneva a distanza. Questo suo distacco era in realt una forma di egoismo,
ma la donna non lo aveva mai visto in questo modo.
Lavorammo su diversi sistemi energetici, ma l'origine del problema era il suo chakra del cuore. Ci volle del
tempo perch le sue paratiroidi cominciassero a elaborare il calcio e perch le sue parole cominciassero a
esprimere i suoi bisogni. Il rinnovamento non riguard soltanto la sua biochimica, ma anche la sua storia
personale. La sua capacit di dire la propria verit, di dire 'no' e di chiedere ci di cui aveva bisogno aveva
raggiunto un proprio equilibrio. Come spesso avviene dopo un profondo cambiamento interiore, la donna
cominci ad attirare persone totalmente diverse persone che sapevano dare e non solo prendere.
Il Sesto Chakra. Nel vostro sesto chakra sono compresi gli occhi, le orecchie, l'ipofisi, l'ipotalamo e il cervello
(ad eccezione della parte superiore del cervello, compresa nel settimo chakra). Mentre il secondo e il terzo
chakra sono stazioni energetiche nelle quali viene creato un io (secondo chakra), e viene plasmata un'identit
nell'ambito del mondo esterno (terzo chakra), il sesto e il settimo chakra sono stazioni energetiche nelle quali
si trascende il senso di un 'io' separato da 'identit'. Il sesto chakra realizza questo obiettivo in due modi. La
capacit della corteccia umana di eseguire operazioni mentali astratte rende letteralmente possibile trascendere
la vita del corpo. Potete, e spesso, viaggiare nel passato, nel futuro, nell'immaginario, nel possibile e in un
mondo di simboli, teorie e significati. Possiamo anche, attraverso le energie del sesto chakra, trascendere la
nostra identit abituale e accedere al piano extrasensoriale che percorre le dimensioni spaziotemporali. Ci
rende possibile collegamenti spaziotemporali come la comunicazione telepatica e la precognizione ma
soprattutto sintonizza il nostro radar su energie pi sottili di quelle percepibili dai nostri sensi.
Il difetto principale che molti di noi manifestano a livello del sesto chakra, che siamo talmente pieni di
astrazioni, costrutti mentali e fantasie, che escludiamo i processi pi elaborati. Il nostro sesto chakra pu
essere dominato dal pensiero, e non trovare il giusto equilibrio con i modi pi sottili di conoscere il mondo.
Riuscire a vedere il colore dell'energia, ascoltare la guida di altri livelli ed avere un rapporto telepatico con
altre persone, sono tutti metodi naturali per percepire il mondo attraverso il sesto chakra. Le persone dotate di

una vivace intelligenza e con la componente intellettuale del sesto chakra particolarmente forte, spesso
trascurano la componente psichica. Le loro menti sono tali strumenti di magia intellettuale che non
riconoscono, n utilizzano, un tipo di magia meno abituale ma pi affascinante.
D'altro canto, conosco invece un uomo i cui poteri pi sottili del sesto chakra sono eccezionalmente forti.
Grazie ad essi, egli si guadagna da vivere usando i suoi poteri psichici per aiutare e stupire gli altri ma il suo
secondo, terzo e quarto chakra non sono ben sviluppati. Ha un successo notevole, ed essendo riuscito a mettere
a frutto i poteri del suo sesto chakra, non si affatto preoccupato di sviluppare la propria capacit d'amare o di
rispettare gli altri. Egli ha sempre il controllo della situazione, in nessun modo cerca di creare un equilibrio di
potere con le altre persone e vive in un mondo di gerarchie, nel quale egli sempre al livello pi alto. Essendo
forti anche il suo chakra della gola e il suo chakra della radice, non ha alcuna difficolt nel comunicare la
propria verit, n nell'esercitare il suo potere ed senza scrupoli. Anche se oggi viviamo in un mondo che si
crea i propri guru tra le persone dotate di forti poteri psichici, in realt danneggiamo queste persone, se non le
incitiamo ad aprire i loro cuori e ad educare il loro io. Inoltre, rendiamo un disservizio a noi stessi se affidiamo
loro il controllo delle nostre pi profonde fonti di conoscenza.
Solitamente gli occidentali hanno una costellazione energetica diversa, nel loro sesto e settimo chakra, rispetto
agli abitanti di altre parti del mondo. Negli occidentali l'energia del sesto chakra spesso affollata e densa di
attivit mentale. Il sesto chakra pu bloccare il settimo, inquinandolo con un flusso eccessivo di confusa
energia mentale. Solitamente invece non ho riscontrato lo stesso problema nell'ambito di culture meno
dipendenti dalla componente intellettuale, nella quale le pi sottili vie del sapere non sono offuscate da questo
tipo di turbolenze mentali.
Il sesto chakra, inteso come forza mentale, assume la sua forma peggiore quando diventa lo strumento di
gelosie, paure, avidit o giochi di potere originati a volte dal terzo chakra. in quel caso la persona crede
ciecamente nelle percezioni e nelle cognizioni distorte dell'io, e agisce di conseguenza senza alcuna esitazione.
Ma il chakra sbagliato a dirigere il gioco. Il nostro io molto spesso cresce e impara attraverso tentativi ed
errori; quanto pi il sesto chakra si differenzia dal terzo, tanto pi esso pu essere visto come riferimento per
lo sviluppo dell'io e non come difensore delle sue follie.
Il sesto chakra a volte chiamato chakra del terzo occhio. Coincide infatti con il punto situato in mezzo alle
due sopracciglia appena sopra l'osso nasale, che molte culture associano allo sviluppo degli attributi psichici.
Molte persone hanno un terzo occhio molto forte che per dormiente. come se l'occhio fosse l, ma con la
palpebra serrata. Quando la mia figlia pi giovane, Dondi, frequentava i primi anni della scuola superiore, ci
fu un periodo durante il quale il suo terzo occhio improvvisamente `si apr', e come conseguenza mia figlia
non riusciva pi a dormire di notte. Restava sdraiata nel suo letto 'a pensare', ma quando io osservavo la sua
energia non sembrava affatto che stesse pensando; sembrava piuttosto che fosse concentrata come un raggio
laser attraverso il suo terzo occhio, passando da una scena affascinante ad un'altra. Era come se una corrente di
energia la conducesse attraverso ambienti familiari o sconosciuti. Pur rimanendo sdraiata nel suo letto, si
ritrovava a casa di un insegnante, oppure osservava un avvenimento lontano che sarebbe apparso soltanto nel
notiziario della mattina seguente.
Ogni volta che sospendeva le sue attivit, quella forte e vivida immaginazione, combinata con l'apertura del
suo terzo occhio, risultava molto invadente. A me premeva molto di pi che lei riuscisse a dormire, piuttosto
che sviluppare i suoi poteri psichici. Le dissi: Dondi devi chiudere il tuo terzo occhio, altrimenti non riuscirai
pi a dormire bene. Metti un dito sulla sua palpebra invisibile e tirala delicatamente verso il basso fino a
chiuderla. Dopo averlo fatto, il tunnel circolare di energia scomparve, e mia figlia finalmente riusc ad
addormentarsi.
Non stupisce il fatto che il lato psichico del sesto chakra venga definito terzo occhio. Non soltanto esso
favorisce la capacit di 'vedere' attraverso i veli del mistero, ma in molti sensi esso funziona come un occhio.
Il mio lo percepisco come un cerchio o come un imbuto, attraverso il quale riesco a vedere immagini che sono

chiare come un sogno e molto meno enigmatiche. A volte ho la visione di una persona cara che sta per
mettersi nei guai. Oppure alcuni minuti prima che suoni il telefono, vedo l'immagine della persona che sta per
chiamare. Molte persone hanno questo tipo di premonizioni ma, nel vasto torrente degli stimoli mentali che
attraversa il sesto chakra, non hanno imparato a distinguere. Tuttavia con un po' d'esercizio, il terzo occhio
pu arrivare ad avere una 'vista da dieci decimi'.
Credo che proprio il mio sesto chakra mi abbia salvato la vita diverse volte. Nel 1978, quando vivevo ancora a
San Diego, portai le mie figlie alla Science of Mind Church per ascoltare Terry Cole Whittaker. I servizi
religiosi si tenevano in un vecchio teatro al centro di San Diego. Avevo parcheggiato a circa un isolato di
distanza. Mentre tornavamo verso la nostra auto, anche un uomo camminava vicino a noi. Non avevo ragione
di pensare che non avesse partecipato come noi alla funzione. Improvvisamente sentii una voce interiore che
mi avvertiva chiaramente di un pericolo, dicendomi di arrivare in fretta alla macchina, di salire e di bloccare le
portiere. Sentii l'impulso di dire alle bambine, che stavano camminando tranquillamente, di affrettarsi.
Normalmente non avverto il pericolo, eppure il mio cuore cominci a battere all'impazzata, e sapevo che
dipendeva dalla presenza di quell'uomo. Sentivo che questa situazione poteva rappresentare un pericolo
mortale, anche se l'uomo non stava facendo nulla di allarmante. Aveva un aspetto gradevole e amichevole.
La mia auto era in una strada laterale, ma comunque in vista del teatro.
Quando infilai la chiave nella portiera, l'uomo cominci a dirigersi verso di me. La voce interiore mi disse di
lanciare un grido, come se stessi rispondendo al saluto d un conoscente. Cos rivolsi un saluto in direzione del
teatro, anche se non conoscevo nessuno di quelli che vedevo in lontananza. Ci fece cambiare direzione,
seppure di poco, all'uomo, che sembr sentirsi osservato. In un attimo le mie figlie salirono in macchina e io
feci altrettanto bloccando le portiere. Egli si diresse nuovamente verso di noi, ordinandomi di aprire le
portiere. Mi allontanai sgommando ed ebbi davvero la sensazione di essere appena sfuggita alla morte. Mi
sentivo profondamente scossa. Passammo di fianco a un'auto della polizia e feci loro cenno di fermarsi. Diedi
una descrizione dell'uomo, preoccupata che qualcuno potesse essere in pericolo. Il poliziotto mi chiese il mio
numero di telefono e promise di indagare.
Quello stesso pomeriggio dal telegiornale seppi che una bambina era stata trovata nel Balboa Park, a poca
distanza dal teatro, in preda a una crisi isterica. La bambina aveva poi condotto la polizia nel luogo dove sua
madre era stata brutalmente assassinata. Durante il notiziario mostrarono anche la persona sospettata
dell'assassinio. Poco dopo il notiziario, mi chiam il poliziotto al quale mi ero rivolta e mi chiese di
presentarmi alla stazione di polizia per identificare la persona sospettata. Gli dissi che, se si trattava dell'uomo
che avevano mostrato nel notiziario, era proprio lui. Mi chiese se ero proprio sicura. Lo ero. L'uomo era stato
identificato anche dalla bambina.
Un esercizio molto semplice per cominciare ad aprire il vostro terzo occhio consiste nell'appoggiare il dito
medio sull'osso nasale spingendo verso l'alto di quattro o cinque centimetri; respirate profondamente e
immaginate di stare aprendo la palpebra. La luce si sposta verso l'alto, dal vostro chakra della radice,
attraverso il secondo, il terzo, il quarto e il quinto chakra e, se voi siete aperti, compie una curva nel vostro
sesto chakra e guizza direttamente fuori dal vostro terzo occhio. Alcune persone la percepiscono proprio come
una luce o un raggio laser, per altre si tratta di mia sensazione. Anche se soltanto fingete di sentire questa luce,
immaginate che salga lungo la vostra colonna vertebrale dal chakra della radice fino al sesto chakra e sentite la
luce che piega e guizza fuori dal vostro terzo occhio, come un laser. Provate un altro esperimento. Con una
respirazione calma e profonda, indirizzate una domanda dal vostro sesto chakra verso il basso, al chakra della
radice. Lasciate che questa domanda si assesti nell'energia del vostro chakra della radice, poi richiamate la
luce in modo che risalga fino al sesto chakra e siate pronti a ricevere la risposta, che si riveler quando aprirete
la vostra terza palpebra. Ho assistito allo stupore di molte persone che improvvisamente hanno visto,
conosciuto oppure vividamente percepito una risposta che appariva di fronte ai loro occhi. Anche se esistono
moltissimi corsi per lo sviluppo delle capacit psichiche, provate ad eseguire ogni tanto questo semplice
esercizio e fate attenzione a ci che vedrete.

Il Settimo Chakra. Per alcune persone sufficiente meditare o dirigere la propria attenzione al cielo, per
riuscire a sentirsi un tutt'uno con il cosmo e per collegarsi alla dimensione dello spirito. Il loro chakra della
corona quindi sviluppato, aperto e in armonia con tutti gli altri chakra. In Occidente per, pi probabile che
le persone dotate di un chakra della corona estremamente aperto, vengano sottoposte a cure psichiatriche e non
a programmi di formazione impegnativi, che invece li aiuterebbero ad essere pi equilibrati e pi radicati.5 II
radicamento dipende dai primi tre chakra. Le persone dotate di un settimo chakra molto forte a volte hanno
incontri coinvolgenti con altre dimensioni, ma possono anche sembrare fuori dal mondo, un po' strambi e
staccati dalla realt comune. Essi sono tutti 'meditazione e preghiera', senza pane e companatico.
Personalmente sono pi esposta a questo tipo di esperienze extrasensoriali durante una crisi ipoglicemica o se
avverto uno squilibrio ormonale. Il 14 aprile del 1986 stavo tenendo un corso nella contea di Orange in
California; ero nel periodo premestruale e quindi particolarmente sensibile. Improvvisamente, poco dopo le
16, non vidi pi la stanza dove mi trovavo. Sentii un'esplosione nella parte superiore della testa e dovetti
aggrapparmi alla parete per evitare di cadere. Vedevo Gheddafi. Potevo riconoscere il suo viso perch lo
avevo visto alla televisione e sui giornali. Stava cullando un bambino, e piangeva. Cercando di mantenere la
calma, raccontai agli allievi che cosa mi stava succedendo, che vedevo Gheddafi in mezzo alle macerie di un
bombardamento. Qualcosa era accaduto nel luogo dove si trovava. Poi, a un tratto, fu come se io vedessi
attraverso i suoi occhi; come se fossi parte di lui. Sentivo che era sopraffatto dalla tristezza. Non sentivo il
male, che come mi avevano sempre portato a credere, caratterizzava quell'uomo. Dopo pochi minuti ero
ritornata al mio io di sempre, ancora un po' frastornata, e non avendo la minima idea del significato di quanto
era appena avvenuto. Terminai il mio corso e ritornai al cottage dove alloggiavo. Poco dopo, alcuni studenti
mi raggiunsero per dirmi di accendere il televisore. Gli Stati Uniti avevano bombardato la residenza di
Gheddafi, uccidendo uno dei suoi figli e ferendone altri due, proprio alla stessa ora in cui la mia classe mi
aveva visto vivere e descrivere la mia esperienza, che mia aveva dato la sensazione di essere entrata nel corpo
di Gheddafi. Perch avessi ricevuto queste immagini durante il mio corso, non lo so proprio. Ma in un certo
senso l'unicit dell'episodio aveva inglobato il mio io isolato, che esattamente il modo di procedere del
settimo chakra.
Un'altra volta, dopo il mio rientro a casa al termine di un viaggio in Inghilterra, dove avevo tenuto alcuni
seminari, non riuscivo a riacquistare il mio equilibrio. Mi capita a volte, quando viaggio molto. Infatti, i lunghi
voli hanno l'effetto di spalancare il mio settimo chakra. Ci in parte dovuto al fatto di essere cos in alto e
cos a lungo lontana dalla terra, e in parte al fatto di essere sballottata da un fuso orario all'altro. Dopo il mio
ritorno a casa, non riuscivo a rimanere chiusa in un edificio, mi sentivo claustrofobica dal punto di vista
energetico. Guidai fino alle foreste di sequoie sulle rive dell'Oregon e mi fermai a campeggiare. Per tutta la
notte continuai a vedere una donna che aveva partecipato al mio seminario in Inghilterra. La donna se l'era
presa con me perch avrebbe voluto una seduta privata, ma i miei programmi non lo consentivano. Ora io
continuavo a vederla mentre mi raggiungeva attraverso l'etere invocandomi, disperata, implorando e
supplicando. Che cosa poteva significare?! All'improvviso, mi sembr di abbandonare il mio corpo, e di essere
attirata dal suo, fuoriuscendo dal mio chakra della corona: sentivo che dovevo mettere in moto tutta la mia
volont per rimanere dentro al mio corpo, e cos mi aggrappai a un albero per radicarmi al pianeta Terra. Al
mio arrivo a casa, scoprii che quella stessa notte la donna aveva perso la vita in un incidente automobilistico.
A differenza della mia esperienza con il sesto chakra, nella quale avevo udito voci che probabilmente mi
avevano salvato la vita, le aperture del settimo chakra possono inghiottirvi totalmente. Se questi due episodi
avessero riguardato soltanto il sesto chakra, avrei comunque potuto vedere Gheddafi o sentire la donna. Ma
poich si trattava dell'apertura del settimo chakra, mi ero immedesimata nella situazione, il mio spirito ne era
stato coinvolto. Le esperienze che riguardano il chakra della corona possono attirarvi fuori, direttamente dalla
sommit della vostra testa. Solitamente si riesce a rientrare, ma potrebbe trattarsi di un'esperienza terrificante e
anche pericolosa, e non auguro a nessuno di avere un'apertura improvvisa o violenta del chakra della corona.
In generale per io amo questa situazione. Ho la possibilit di provare una sensazione mistica di unione con
chiunque, e con qualsiasi elemento della natura. Non ricevo risposte intellettuali, ma ottengo una pace e una

gioia assoluta nei confronti della vita, e la consapevolezza che sotto il cielo ogni cosa ha una sua ragione
d'essere e una sua poesia.
La meditazione, la preghiera e i rituali sono metodi pi sicuri e comunque efficaci per aprire il chakra della
corona e per approfondire la consapevolezza della connessione spirituale con il cosmo. Lo stesso vale per il
trattamento energetico. Ho riportato di seguito alcuni metodi per purificare, equilibrare e rafforzare il vostro
sistema dei chakra.
Come calmare i vostri figli (o voi stessi)
A volte avete necessit di calmare i vostri figli perch possano concentrarsi su un dato compito, o per farli
addormentare, oppure perch si comportino educatamente durante un'occasione speciale. Tutti i bambini sono
diversi fra loro e magari dovrete sperimentare diversi esercizi per trovare quello pi adatto ai vostri figli, ma
ecco alcuni di quelli che normalmente uso io:
1. Ai bambini piace tantissimo l'esercizio per Liberare il Diaframma (pagina 286) perch un po' come una
gara: adorano scoprire per quanto tempo riescono a trattenere il respiro, mentre spingono in dentro il
diaframma. Nel frattempo rallentano il loro metabolismo e questo ha un effetto calmante.
2.
Spesso i bambini eseguono l'esercizio delle 'sforbiciate' spontaneamente, magari guardando la TV, e
riescono a farlo anche guardandovi e parlandovi, mentre eseguite lo stesso esercizio. Cominciate sdraiandovi a
pancia in gi con il mento appoggiato sulle mani unite a coppa, con le ginocchia distanziate e le gambe piegate
verso l'alto. Lasciate ricadere i piedi verso l'esterno e poi portateli l'uno verso l'altro, incrociandoli in un
movimento a forbice, avanti e indietro, portando in avanti prima un piede e poi l'altro. Questo esercizio
permette l'incrocio delle energie da un lato all'altro del corpo e allinea le ossa del bacino, la colonna, il sistema
nervoso e il cervello. Favorisce la circolazione ed utile per controllare l' iperattivit delle gambe.
3.
L'esercizio Smorzare la Fiamma (pagina 236) avrebbe potuto chiamarsi 'Controllare l'iperattivit'. Se lo
eseguirete insieme a vostro figlio per tenerlo occupato, agir da calmante anche su di voi.
4.

Esercitate una pressione sui punti neurovascolarifrontali del bambino (pagina 99).

5.
Se avete pi di un figlio potrete coinvolgere l'intera famiglia e tutti si sentiranno pi forti. I bambini
amano eseguire insieme il massaggio dei punti K27 (pagina 72), il Cross Crawl (pagina 78), la postura di
Wayne Cook (pagina 83) oppure l'esercizio per Separare il Cielo dalla Terra (pagina 267).
6.
Scoprite in quanti modi diversi i vostri figli riescono a eseguire gli 'otto ritmici' (pagina 197): con le
mani, i piedi, la testa, i fianchi, con le mani intrecciate davanti a s e fingendo di essere la proboscide di un
elefante, oppure disegnando grandi 8 su una lavagna, o su carta da pacchi con gessetti o pennarelli colorati.
Come trattare i chakra
Spesso dedico la prima parte dei miei corsi al sistema dei chakra, perch l'energia dei chakra generalmente
quella che percepiamo pi facilmente. Fin dalla prima esecuzione di un trattamento sui chakra, la maggior
parte delle persone riesce infatti a sentire che la propria mano si muove attraverso qualcosa di palpabile, e
alcune persone vedono un vortice di energia rotante. A volte gli allievi vedono per la prima volta i colori,
durante la purificazione dei chakra. Di solito, essi notano questi colori nella parte posteriore dei propri occhi,
sia ad occhi aperti, sia ad occhi chiusi. Generalmente essi coincidono con quelli che vedo anch'io. Percepiamo
tutti Io stesso colore, io dall'esterno, loro dall'interno.
Se vi sentite rallentati, nel corpo o nella vita, sicuramente anche le energie dei vostri chakra sono rallentate, ed
molto utile sapere che possibile purificarle. Purificando i chakra rimuovete le energie tossiche, sia quelle di
origine recente, sia quelle di lunga data e il vostro corpo risulta maggiormente in grado di adattarsi a tutte le
circostanze che si trova ad affrontare. Una differenza sostanziale tra la funzione dei chakra e quella dei
meridiani che mentre i meridiani fluttuano in base alle circostanze della vostra esistenza quotidiana, soltanto

gli strati pi esterni del chakra 'vanno dove soffia il vento', come i meridiani. Quando cominciate a trattare gli
strati pi profondi di un chakra, potrete produrre cambiamenti e portare guarigione a un livello pi profondo.
I chakra governano il sistema endocrino; quindi, riportando in equilibrio
i chakra, riportiamo in equilibrio anche gli ormoni e di conseguenza le emozioni. In molte persone il
trattamento dei chakra porta a un'alterazione dello stato di coscienza o alla sensazione di essere in contatto con
un potere superiore. Non mai possibile prevedere dove ci pu portare una seduta sui chakra, perch il
trattamento dei chakra implica il liberarsi da questioni irrisolte e ricordi del passato. Tuttavia, quanto pi
agiamo sulle energie di un chakra, tanto pi a fondo ci spingiamo e tanto pi completo l'allineamento con i
livelli pi profondi che ne formano il nucleo. La regolare purificazione ed armonizzazione dei vostri chakra
produrr una serie di effetti che si sommeranno tra loro.
Di solito ogni chakra viene riequilibrato separatamente. Potete per trattare i sette chakra
contemporaneamente, oppure concentrarvi su quelli che necessitano di particolare attenzione. Potete effettuare
il test energetico di ogni chakra, come base di partenza per valutarne il funzionamento; ma come sempre spero
di riuscire a farvi comprendere l'importanza d valutare intuitivamente le vostre energie. Se chiudete gli occhi
e concentrate la vostra attenzione su un chakra dopo l'altro, imparerete a percepire se il suo equilibrio
alterato, o se gli organi compresi nell'area del chakra sono rallentati, in preda all'ansia o al dolore. Col tempo
potrete cominciare a vedere i colori dei chakra e magari riuscirete a percepire il significato che questi colori
hanno per voi. Proprio perch le energie dei chakra sono cos tangibili, quando l'energia li abbandona,
concentrare l'attenzione sui vostri chakra o sui chakra di un'altra persona, uno dopo l'altro, e annotare le vostre
percezioni interne, serve a coltivare la capacit di vedere e percepire l'energia.
Il test energetico dei chakra. Potete purificare e armonizzare i vostri chakra anche senza eseguire il test
energetico, ma il test energetico di facile. esecuzione. Occorre per un partner (durata sedici minuti).
1.
Sdraiatevi. Unite i lati esterni dei polsi ed estendete le braccia verso il soffitto con i gomiti tesi (vedi
Figura 32a).
2.
Il vostro partner dovr picchiettare due volte leggermente con il dito medio il chakra sul quale volete
effettuare il test energetico (vedi Figura 30).
3.
Dopo avere picchiettato, il vostro partner far scivolare entrambe le proprie mani attraverso le vostre
braccia sollevate, fin sotto i polsi, tenendo le mani aperte con il palmo rivolto verso l'esterno (vedi Figura
32b).
4.
Per effettuare il test, il vostro partner eserciter una pressione verso l'esterno, tentando di separare le
mani, mentre voi opporrete resistenza.
Il test pu essere cos effettuato su tutti i chakra. Se le braccia oppongono scarsa resistenza alla separazione,
significa che i chakra devono essere purificati, riequilibrati e rafforzati.

Come purificare, riequilibrare e rafforzare i chakra. Un trattamento dei chakra lascia all'individuo la
sensazione di essere pi centrato e pi radicato, risveglia le sue energie e lo allinea con la dimensione pi
profonda del suo essere. Inoltre facile. Spesso quando un bambino ha mal di stomaco, istintivamente compie
alcuni movimenti circolari con la propria mano sullo stomaco in senso antiorario. La direzione di questi
movimenti convoglia verso l'esterno le energie tossiche e lo stesso principio vale per questa procedura
incredibilmente semplice. Le vostre mani sono l'unico strumento che vi serve. I palmi delle vostre mani,
infatti, sono essi stessi vortici rotanti di energia simile a quella dei chakra.
Potete purificare, riequilibrare e rafforzare da soli i vostri chakra, ma la maggior parte delle persone preferisce
chiedere a un partner di eseguire il trattamento, mentre esse si rilassano. Fra l'altro il partner funge da messa a
terra e lo scambio di energie aumenta l'efficacia della tecnica. Comunque conosco molte persone che
cominciano la giornata proprio purificando i chakra e poi riferiscono che trovano assai piacevole il modo in
cui questo mette in moto le loro energie. Alcuni imprimono un movimento rotatorio a ogni chakra, proprio
come ho qui descritto. Altri invece indirizzano la loro percezione alle energie e intuitivamente scelgono i
chakra che necessitano di attenzione. Riequilibrando anche un solo chakra, soprattutto se esso rappresenta
l'anello pi debole della catena, risulta rafforzato l'intero sistema dei chakra.
Descriver la tecnica come normalmente essa viene eseguita con un partner, ma la procedura identica
quando si trattano direttamente i propri chakra (durata da 3 a nove minuti per ogni chakra):
1.
Sdraiatevi sulla schiena. Il vostro partner elimina dalle mani tutta l'energia in eccesso scuotendole
vigorosamente.
2.
Cominciate con il chakra della radice (vedi Figura 30). Chiedete al vostro partner di appoggiare una
sola o entrambe le mani, aperte, con il palmo rivolto verso il basso, sul chakra e cominciate a tracciare
movimenti circolari in senso antiorario a una distanza di circa dieci centimetri sopra il chakra. Immaginate di
avere appoggiato un orologio sul chakra con il quadrante rivolto verso l'alto, per stabilire qual il senso
antiorario. I vostri movimenti circolari devono essere lenti e in senso antiorario e coprire pi o meno la
larghezza del vostro corpo.
3.
Dopo avere completato il movimento antiorario, il vostro partner scarica dalle mani l'energia,
scuotendole, e poi comincia a compiere lo stesso movimento circolare ma in senso orario. Continuate cos per
almeno la met del tempo che avete dedicato al movimento in senso antiorario
4.
Dopo avere completato il movimento in senso orario, il vostro partner scarica dalle mani l'energia,
scuotendole e poi passa al chakra successivo, cominciando con un movimento antiorario, come al punto 2. Il
trattamento dei chakra solitamente si inizia dal chakra della radice, per poi procedere verso l'alto sugli altri
chakra, rispettando l'ordine descritto nella Figura 30. Seguite il punto 2 e il punto 3, per ogni chakra.
5.
L'unica eccezione all'esecuzione di un movimento circolare in senso antiorario, seguito poi da uno in
senso orario, quando si tratta il chakra della corona di un uomo, nel qual caso si procede in ordine inverso. In
questo caso il movimento in senso orario purifica le energie del chakra della corona, mentre il movimento
antiorario le armonizza. Nel caso per del chakra della corona di una donna, procedete nel modo consueto.
Poich le energie dei chakra seguono la direzione imposta dalla mano, tutti i sette strati cominciano a ruotare
nella stessa direzione, sciogliendo i blocchi energetici ed eseguendo sulle energie sottili un trattamento
analogo a quello di un tritatutto. La mano pu quindi fare da calamita, attirando verso di s, con il suo
movimento, le energie stagnanti o tossiche. Sebbene il tempo necessario per il trattamento di ogni chakra
possa variare da persona a persona, in linea di massima suggerisco di dedicare almeno tre minuti
all'esecuzione del movimento antiorario. Pu accadere che la persona senta che le proprie energie vengono
smosse eccessivamente: in questo caso limitatevi a invertire la direzione del movimento circolare e la persona
si sentir subito meglio.

Il movimento circolare in senso antiorario smuove le energie tossiche facendole uscire dal chakra. Il
movimento in senso orario completa la procedura alimentando ed armonizzando le energie del chakra. Molte
persone sembrano sentirsi meglio quando viene usata la mano sinistra per richiamare verso l'esterno l'energia
(movimento in senso antiorario) e la mano destra per armonizzarla (movimento in senso orario).
Personalmente, non trovo alcuna differenza e di solito uso entrambe le mani, in entrambe le direzioni.
Se durante la purificazione dei chakra cominciate ad avvertire un leggero mal di testa, generalmente questo
dovuto al fatto che le energie tossiche eliminate cominciano a risalire la vostra colonna vertebrale. Se ci
avviene, non un fatto negativo e potrete contribuire ad eliminare l'energia eseguendo l'esercizio del Crown
Pull (Figura 7). Invece, se state eseguendo il trattamento su una persona che soffre abitualmente di cefalea,
potrete partire dal settimo chakra, il chakra della corona, e procedere poi verso il basso.
Come soffermarsi a cullare un chakra. Provare gratitudine fa bene alla salute. Il sentimento di gratitudine
aumenta la vostra energia; potrete scegliere uno o tutti i vostri chakra per incanalare in essi la vostra
gratitudine e il vostro ringraziamento. Per esempio, tenete le mani sopra il terzo chakra (Figura 30), portate i
gomiti ai lati del corpo e abbracciate e cullate il chakra come se fosse un bambino. Portate l'occhio della vostra
mente all'interno del chakra e respirate profondamente. Trasmettete ringraziamento e gratitudine. Il vostro
corpo reagisce se lo trattate come il tabernacolo che di fatto esso . Siate aperti a ogni tipo di esperienza. Il
chakra del plesso solare talmente iperattivo in noi occidentali, che il chakra ideale per imparare questa
tecnica. Soprattutto quando siete tormentati da una voce interiore, che vi rimprovera per quello che sarebbe
meglio che faceste, che dovreste fare o per gli errori che avete commesso, cullate il vostro plesso solare, come
si culla un bambino per farlo addormentare. Io emetto anche un suono 'shhh' come se volessi acquietare il
bambino. Le forze che vi inducono a giudicare voi stessi e gli altri, vi hanno aiutato a sopravvivere, e quindi
potete sinceramente provare gratitudine verso il vostro chakra e incoraggiarlo a crescere. Allo stesso modo
potete cullare ogni chakra esprimendo gratitudine ed ognuno di essi risponder al vostro gesto.
Come collegare due chakra. Possiamo interpretare la nostra crescita personale come il fatto che quando
maturiamo, la comunicazione tra i nostri chakra diventa pi aperta, pi chiara e pi profonda. Cos ad
esempio, il vostro chakra del cuore potrebbe manifestare un maggiore bisogno delle energie protettive del
chakra del plesso solare, o il vostro chakra della gola, un maggiore bisogno delle energie creative del secondo
chakra. un fatto naturale che le energie dei chakra interagiscano fra di loro, quindi un chakra si nutre delle
caratteristiche dell'altro.
Se appoggiate la vostra mano destra su un chakra, e la sinistra su un altro, occorrono circa tre minuti perch le
energie comincino a stabilire una connessione fra loro. Spesso le persone affermano che ci d loro la stessa
sensazione di un atteggiamento di preghiera, trasmette un sentimento di rispetto per il proprio corpo, evoca un
sentimento di gratitudine ed essi sentono che i due chakra traggono nutrimento dalle rispettive caratteristiche.
Mentre le energie, molto concretamente, interagiscono fra di loro, le vostre mani potrebbero cominciare a
formicolare. Esse agiranno come un vero e proprio cavo di collegamento.
Con le mani dei bambini. Non smetter mai di sottolineare l'importanza di equilibrare i vostri chakra, la
facilit con la quale potete equilibrarli e quanti e quali vantaggi potete ottenere grazie a questa semplice
tecnica per purificare e rafforzare i vostri chakra. Tuttavia, concludo questo capitolo con un episodio che
conferma ulteriormente questi principi. Stavo trattando una donna assai turbata, perch si trovava nel bel
mezzo di una pratica di divorzio. Appariva talmente disturbata che il marito stava seriamente prendendo in
considerazione l'eventualit di trascinarla in tribunale per richiedere l'affidamento del figlio di quattro anni. Il
marito non avrebbe voluto assumersi questa responsabilit, ma sentiva che la donna non era in grado di
prendersi adeguatamente cura del bambino. Durante le sedute riuscivo a darle un sollievo temporaneo, ma
aveva cos poco tempo da dedicare a s stessa, dovendo lavorare molte ore per mantenere il figlio che, tra una
seduta e l'altra, non riusciva mai a eseguire nessuno degli esercizi energetici che io le indicavo. Quando le
avanzava un po' di tempo, non faceva altro che crollare sul letto e piangere.

Portava sempre suo figlio alle sedute. Un giorno dissi al bambino: Ti piacerebbe fare qualcosa per aiutare la
mamma a non piangere pi? Con un grande sorriso, lui fece un cenno affermativo con il capo, pronunciando
un deciso s! Gli dissi di fare semplicemente quello che facevo io, cio tracciare grandi cerchi su ogni chakra
con le mani. Il bambino lo fece e disse: Lo sento! Bene! Allora riuscirai ad aiutarla! Era entusiasta.
Tracciava cerchi sui chakra della mamma ogni giorno, tutte le volte che la vedeva triste. Inoltre, quando la
vedeva triste, le diceva: Lasciami disegnare i chakra, mamma! Ci manteneva in comunicazione madre,
figlio e chakra; il fatto che il suo bambino le offrisse cos volentieri un aiuto efficace, migliorava notevolmente
lo spirito della donna. Essa attribuiva alla purificazione quotidiana dei chakra da parte del figlio di quattro anni
la sua nuova capacit di affrontare meglio il proprio divorzio. Dopo avere constatato il cambiamento della
donna, il marito, con grande sollievo da parte di tutti, e soprattutto da parte sua, rinunci alla causa per
ottenere l'affidamento del figlio.

6
L'Aura, il Tessuto Celtico
e il Reticolo di Base.
Proteggere, intessere e dare supporto
Diversamente dal linguaggio del corpo... le aure non ammettono finzioni.
Rose Rosetree (Aura Reading Through All Your Scuse)

I vostri meridiani e i vostri chakra trasmettono energia ad ogni organo del vostro corpo. I tre sistemi presentati
in questo capitolo, invece, sono soprattutto coinvolti nel mantenimento dell'efficienza del corpo, inteso come
sistema energetico. L'aura contiene le vostre energie, il Tessuto Celtico le intesse fra loro; il reticolo di base
rappresenta la loro struttura di base. Nessuno dei tre sistemi pi importante degli altri. Qualunque sia l'anello
debole della catena, in quel preciso momento esso diventa il sistema pi importante.
L'aura vi abbraccia e vi protegge
Quando vi sentite felici, pieni di carisma e di vigore, la vostra aura pu arrivare a pervadere un'intera stanza.
Quando siete tristi, scoraggiati e cupi, la vostra aura si ripiega su di voi, formando un guscio energetico che vi
isola dal resto del mondo. A volte, quando mi sento prigioniera di troppe energie invasive, molto lentamente
appoggio il palmo delle mani aperte contro la banda di frequenza pi interna del mio campo aurico e lo spingo
lontano. Se mi muovo con sufficiente lentezza, riesco a sentire la pressione del campo, mentre lo spingo.
Provate anche voi una volta, magari quando avete difficolt a reclamare il vostro posto nel mondo, oppure
quando vi sentite tristi o insignificanti. Immaginatevi circondati da un'energia simile a un guscio d'uovo ed
espirate lentamente mentre la spingete lontano da voi, cominciando da circa cinque centimetri di distanza dal
vostro corpo. Forse riuscirete a percepire un'energia che si oppone alle vostre mani e comunque ci vi lascer
pi spazio per respirare, sia dal punto di vista psicologico che da quello energetico.
L'aura una sfera di energia a pi strati, che emana dal vostro corpo e interagisce con l'atmosfera terrestre.
Essa stessa un'atmosfera protettiva che vi circonda e vi avvolge, selezionando come un filtro molte delle
energie nelle quali vi imbattete e attirando verso di voi altre energie delle quali avete invece bisogno. Mentre
ogni chakra una stazione energetica in sintonia con le energie superiori dell'universo, l'aura funziona come
un'antenna a due vie, che porta energia dall'ambiente fin dentro i vostri chakra, e invia energia dai vostri
chakra verso l'esterno. Alcune aure si protendono verso di voi e vi avvolgono. Altre vi tengono a distanza
come una recinzione elettrificata.

Come individuare l'aura. L'aura umana stata oggetto di investigazione scientifica da parte della
neurofisiologa Valerie Hunt. Per circa vent'anni la Hunt ha condotto una serie di studi approfonditi, presso il
laboratorio per i campi energetici della UCLA [Universit della California], effettuando una comparazione
delle letture dell'aura, con alcune misurazioni neurofisiologiche. I colori che otto diversi 'lettori d'aura'
riuscivano a distinguere, non soltanto coincidevano tra loro, ma erano perfettamente correlati alle onde
dell'elettromiografo (EMG) che venivano raccolte mediante alcuni elettrodi collocati sulla pelle, nel punto che
era oggetto di osservazione.1
Inoltre, i lettori d'aura rilevano costantemente le variazioni dell'aura, quando una persona sotto stress,
quando guarita da una malattia, oppure quando vi sono stati cambiamenti nelle condizioni ambientali. La
psicologa Dorothy Gundling scopr che i lettori d'aura riuscivano a rilevare variazioni di dimensioni, forma,
azione e colore dei 'campi energetici', mentre cinque soggetti che venivano studiati ascoltavano musica. Le
variazioni osservate erano correlate ad alterazioni della pressione sanguigna, della frequenza del polso, della
respirazione e delle onde cerebrali. Un certo tipo di musica produceva nell'ascoltatore un rilassamento simile
alla risposta fisiologica indotta dalla meditazione; altri tipi di musica, invece, determinavano onde cerebrali
irregolari.2 Anche se i lettori d'aura tendenzialmente fornivano risultati analoghi per dimensione, forma e
ombra delle aure dei soggetti studiati, la loro percezione dei colori era diversa. La ricercatrice dedusse che ci
fosse da attribuire al fatto che la percezione dei lettori d'aura necessariamente filtrata dal colore della propria
aura.3
Alcuni studi dell'aura non fanno minimamente affidamento sui lettori d'aura. Attraverso l'uso congiunto di
sensori di biofeedback portatili, di apparecchiature computerizzate e di speciali apparecchi fotografici, si
potuto dimostrare che il colore, la forma e le dimensioni di un campo aurico, catturato da questi dispositivi
attraverso foto o videoregistrazione, si modificano dopo i trattamenti di agopuntura e di pranoterapia, o dopo
la preghiera. Il campo aurico si modifica inoltre quando cambia il modo di pensare o l'umore, ed stato
dimostrato che le sue fluttuazioni forniscono anche una serie di affidabili informazioni a livello diagnostico.4
Morbidamente fluttuante o strettamente collegata? La tradizione vuole che l'aura sia formata da sette bande di
frequenza, ognuna delle quali corrisponde per colore ed energia ad uno dei sette chakra. Personalmente non
condivido questa teoria, e per molto tempo non ho saputo come giustificare la diversit delle mie vedute.
Anche se io stessa percepisco almeno sette bande nell'aura, la loro corrispondenza con i chakra non precisa,
e a volte non nemmeno percettibile. Mi sono resa conto che, anche se in linea di massima vero che le sette
bande di frequenza dell'aura corrispondono ai sette chakra, gli uni e gli altri elaborano le energie in modo
molto diverso, e le stesse energie da essi elaborate sono diverse. Per esempio, l'aura il primo sistema di
filtraggio dell'energia proveniente dall'ambiente, ma i chakra possono poi, a loro volta, filtrare le energie che
l'aura ha attratto.
Ogni banda aurica collegata al corpo attraverso il chakra corrispondente. In alcune persone l'aura
morbidamente fluttuante, protesa verso l'esterno, aperta al mondo. In altre essa strettamente collegata,
'attaccata al vestito'. La densit dell'aura di ogni persona inoltre fluttuante in quanto riflette lo stato di salute,
l'eccitazione e la serenit. Quando siete malati, la vostra aura pu ripiegarsi su di voi, quasi nel tentativo di
preservare i vostri organi, le vostre ossa e i vostri tessuti vitali e di isolarvi dal mondo. In questo modo voi
siete pi protetti e gli altri sono protetti dalla vostra malattia. Quando le persone invecchiano e comincia il loro
declino, l'aura comincia a svanire. Poco tempo prima di una morte naturale il campo aurico pu diventare
talmente debole da non riuscire pi a mantenere al suo interno le energie del corpo. Se vi capitato di trovarvi
vicino a una persona prossima alla morte e di avere la sensazione che qualcosa di lei fosse gi morto, la vostra
sensazione era quindi corretta da un punto di vista energetico.
Circa nove mesi dopo il disastro della centrale nucleare di Chernobyl partecipai a una conferenza. Una donna
che si trovava a circa centocinquanta chilometri di distanza da Chernobyl quando avvenne l'incidente, venne in
seduta da me. La donna presentava alcuni sintomi come vertigini, affaticamento cronico, astenia. Il suo
sistema immunitario appariva anch'esso compromesso, perch passava da una malattia all'altra. Sembrava che

le fosse stata strappata di dosso l'aura. Mi sembrava come un astronauta senza la tuta spaziale. Non aveva
alcuna protezione, nessuna zona cuscinetto. Lavoravo con i campi energetici che la circondavano, tessendo e
sprimacciando l'aura. Quando il suo campo aurico cominci a riprendere forma, l'energia torn a riempire i
suoi chakra e i suoi meridiani svuotati, e i suoi sintomi cominciarono a diminuire.
La prima banda di frequenza della vostra aura si trova molto vicino al vostro corpo. A volte essa viene definita
corpo eterico: considerata la copia energetica del vostro corpo fisico ed critica per la sopravvivenza. La
mia aura tende ad essere morbidamente fluttuante. Stavo seguendo un corso tenuto da Sheldon Deal, uno dei
pionieri della kinesiologia applicata; egli parl della sensazione elettrizzante che provano i paracadutisti
quando il collegamento tra la loro aura e il corpo si 'allunga' in senso letterale, durante un lancio in caduta
libera. A quel punto egli si volt nella mia direzione e mi avverti: Donna, non fare mai paracadutismo. Il tuo
collegamento troppo poco consistente. Ecco perch riesci a collegarti cos facilmente ad altre dimensioni. Se
dovessi paracadutarti, il tuo corpo si staccherebbe dal tuo campo aurico e potresti morire. Pare che i
paracadutisti sappiano perfettamente che una minima percentuale di lo
ro muore durante un lancio per cause inspiegabili. Un cuore forte smette semplicemente di battere. Il vostro
corpo non pu affrontare la vita senza la propria aura, esattamente cos come la Terra non pu vivere senza la
propria atmosfera.
Come sviluppare addominali d'acciaio
Se non riuscite ad avere un ventre piatto nonostante l'esercizio fisico, forse perch i vostri muscoli
addominali non ricevono energia sufficiente.
1.

Accertatevi di eseguire regolarmente alcuni esercizi di stretching e di rinforzo degli addominali.

2.
Massaggiate i punti neurolinfatici dell'intestino tenue situati nella parte interna delle gambe e sotto la
gabbia toracica (Figura 9c).
Per verificare se occorre massaggiare questi punti assumete una posizione eretta e poi piegatevi in avanti.
Notate fin dove arrivano le vostre dita. Massaggiate gli uni o gli altri punti neurolinfatici e poi ripetete il
piegamento osservando nuovamente fin dove arrivano le dita. Se ai vostri addominali occorre energia, dopo il
massaggio le dita arriveranno pi in basso.
Come vedere le aure. Non soltanto sono convinta che chiunque possa imparare a leggere le aure, ma credo
anche che voi gi le percepiate. Sapete gi, prima ancora di sentire le sue parole, se vi trovate in presenza di
qualcuno che vi fa sentire pieni di energia oppure completamente svuotati. Quando la mia ex suocera entrava
in una stanza, tutti si giravano perch sentivano la sua presenza ancor prima di vederla. Noi non basiamo le
nostre impressioni semplicemente su dati visivi. Non vi mai capitato di sentirvi osservati, e quando avete
girato la testa avete incontrato due occhi che vi fissavano pur essendo completamente al di fuori del vostro
campo visivo? Alcuni studi su questo fenomeno hanno dimostrato che, non soltanto esso piuttosto comune,
ma anche che la risposta galvanica della vostra epidermide cambia quando qualcuno vi osserva, pur non
trovandosi entro il vostro campo visivo.5 Le 'vibrazioni buone' e le 'vibrazioni cattive' non sono soltanto un
modo di dire.
Anche se io riesco a vedere le aure, mi affido piuttosto alle sensazioni da esse evocate. Come quando
camminiamo all'aperto in una notte di luna piena: pu essere uno spettacolo di rara bellezza, ma la
sensazione, la meravigliosa sensazione data dall'energia di una notte illuminata dalla luna che smuove il nostro
spirito. Che voi riusciate o meno a vedere l'aura di un'altra persona, percepite comunque alcune informazioni
subliminali. La sfida quella di riuscire a trovare la giusta via, in mezzo a tutte queste percezioni. Ancora una
volta, il test energetico uno dei modi per affinare questa capacit.
Il campo aurico fornisce una lettura immediata dello stato di salute generale di un individuo, ma alcune vostre
idee preconcette potrebbero interferire. Quindi, affidatevi al vostro intuito. Per esempio, dopo che una persona

stata malata, l'aura pu ripiegarsi vicinissimo al suo corpo, formando uno scudo protettivo con una trama
molto fitta. Quando iniziai a svolgere la mia professione, ogni volta che incontravo una persona che aveva
l'aura ripiegata su se stessa, cercavo di stimolare il campo aurico perch ritornasse al suo posto l dove
'avrebbe dovuto essere'. Ma se la persona in questione era malata, sentivo sempre una certa resistenza, come se
l'aura mi stesse dicendo: 'Questo pericolo non ancora passato e questo corpo ha bisogno di maggiore
protezione e sostegno fino a quando il pericolo non sar davvero passato'. Questo ripiegarsi su se stessa
dell'aura, rappresenta l'intelligenza del corpo energetico al lavoro, e io ho imparato a non prevaricare la sua
saggezza.
D'altro canto, se l'equilibrio energetico del vostro corpo eccessivamente alterato, l'aura non pu pi
proteggervi e pu diventare sottile e disorganizzata. Pu apparire cronicamente ripiegata su se stessa e
intrappolare le energie, impedendo alla vostra forza vitale di collegarsi al mondo. Come tutti gli altri sistemi
energetici del vostro corpo, l'aura impara a proteggervi nelle situazioni sempre pi complesse che ci troviamo
ad affrontare nella vita moderna. In funzione dei numerosi compromessi che chiamiamo adattamento, essa pu
diventare cronicamente chiusa, in una condizione sfavorevole per la vostra salute e per il vostro benessere in
generale e, in questo caso, un trattamento pu essere molto utile. L'esercizio di Collegamento (pagina 129)
forse la migliore tecnica per mantenere solida l'aura. Eseguitelo ogni giorno. Tre sono i disturbi dell'aura che
possono causare problemi di salute: (1) lente dispersioni, lesioni e strappi che lasciano il corpo privo di
protezione; (2) un accumulo di energie tossiche in quantit maggiore rispetto a quanto l'aura in grado di
elaborare; oppure (3) il ripiegarsi su se stessa e la stagnazione che si cronicizzano. Per ognuna di queste
condizioni esiste un rimedio.

Effettuando una scansione dell'aura individuerete le dispersioni e le lesioni e le chiuderete.

Sprimacciando o massaggiando la vostra aura creerete un movimento nel vostro campo aurico che vi
aiuter a eliminare le energie tossiche.

Intessendo la vostra aura spingerete verso l'esterno le energie; le intesserete in una ragnatela protettiva
a pi strati e contribuirete a mantenerle in quello stato.
Inoltre, la vostra aura si rigenera ogniqualvolta purificate e rafforzate i vostri chakra.
Quando effettuate la scansione, sprimacciate, massaggiate o tessete una qualsiasi parte dell'aura, la vibrazione
si propaga a ragnatela. Quindi, sufficiente trattare anche soltanto la parte anteriore del corpo. Fatta salva
un'importante eccezione, ovvero quando qualcuno affetto da lungo tempo da una malattia, dovreste tessere
l'aura sia sulla parte anteriore, sia su quella posteriore del corpo. Descriver come la tecnica va eseguita con
l'aiuto di un partner. Senza il partner i movimenti sono gli stessi; semplicemente non potrete effettuare il test
energetico per confermarne l'efficacia.
La scansione dell'aura. Sdraiatevi sul pavimento, su un letto o su un lettino per massaggi, per localizzare le
dispersioni, le lesioni e gli strappi. L'esecutore del test effettua una `scansione' dell'aura (durata circa trenta
secondi):
1. Se siete l'esecutore del test portate una mano aperta alla distanza di circa otto centimetri dal corpo dell'altra
persona.
2.
Effettuate la 'scansione' del corpo spostando lentamente la vostra mano sopra di esso, dalla testa ai
piedi.
3.
Con l'altra vostra mano effettuate il test indicatore generale (pagina 74), esercitando una pressione
costante mentre procedete lentamente nella scansione dell'aura.
4.
Ogni volta che il vostro braccio si indebolisce, significa che presente un disturbo nell'aura nel punto
della scansione.

5.
Per risvegliare le vostre doti di sensibilit, cercate di stabilire se riuscite a sentire o a percepire la
posizione delle spaccature nell'aura e se le vostre percezioni sono confermate dal test energetico.
Qualsiasi lesione troverete, potr magari estendersi al di sopra degli otto centimetri di distanza dal corpo, ma
non necessario eseguire un test separato per ogni banda di frequenza dell'aura; la procedura correttiva che
segue estender i propri effetti a tutte le bande (durata fino a un minuto per ogni lesione):
1.
Con l'energia riempite il buco o ricucite lo strappo muovendo sopra di esso entrambe le mani,
tracciando un cerchio in senso orario. Le energie in eccesso presenti in altre aree verranno richiamate dalle
energie elettromagnetiche delle vostre mani per effettuare la riparazione.
2.
Forse le vostre dita e le vostre mani cominceranno a compiere spontaneamente un movimento che
ricorda l'atto di mungere o di impastare. Se sar cos, vivete questa sensazione: state davvero impastando o
mungendo le energie che vi circondano, ridistribuendole perch guariscano la lesione.
3.
Forse le vostre mani si sposteranno altrettanto spontaneamente al di sopra degli iniziali otto centimetri
di distanza dal corpo, raggiungendo le bande pi esterne dell'aura. Ancora una volta abbiate la certezza che
qualcosa di organico vi ha condotto in queste zone e continuate a radunare e a diffondere le energie nella loro
direzione.
4.

Se non presente un partner che possa effettuare il test energetico su

di voi, l'atto di muovere le mani sopra l'aura a circa otto centimetri dal corpo servir anche a livellare il vostro
campo, riempiendo i buchi e ricucendo gli strappi. Potrete senz'altro intervenire su tutto il vostro corpo, ma
potreste anche sentire che alcune specifiche aree necessitano di particolare cura.
Sprimacciare l'aura. Allo stesso modo in cui sprimacciate un cuscino, se sprimacciate la vostra aura vi fate
entrare aria fresca e le date spazio per respirare. Se vi sentite a terra e poco vitali, tristi, gi di corda o se avete
perso ogni vigore, sprimacciando la vostra aura avrete una sferzata d'energia. Non vi serve un test energetico
per sapere se vi sentite bloccati e senza vita. Ecco due diversi metodi per sprimacciare l'aura (durata soltanto
alcuni istanti per ognuno):
1. Partendo dalla pianta dei piedi, letteralmente 'arrotolate' l'energia dell'aura in avanti, con movimenti
circolari delle mani l'una verso l'altra, come se faceste rotolare un pallone da spiaggia verso l'alto sul vostro
corpo. Respirate profondamente. Con questo movimento che percorre verso l'alto la parte centrale del vostro
corpo, questa tecnica, come quella dello Zip Up, ha l'ulteriore vantaggio di rafforzare il meridiano centrale,
che a sua volta alimenta tutti i meridiani e i chakra.
2 Introducete la vostra mano nell'aura in qualsiasi punto dal quale vi sentiate attratti, e con movimento
ondeggiante tuffatevi verso il basso e poi portate verso l'alto l'energia. Le vostre mani possono coinvolgere
l'aura in una danza corroborante e divertente.
Il massaggio dell'aura. Anche il vostro corpo energetico pu essere massaggiato. Ci placa e riporta equilibrio
nel campo aurico. E un modo assai gradevole di concludere un massaggio fisico o qualsiasi altro trattamento
energetico perch sigilla dentro di voi quella piacevole sensazione di pace (durata circa un minuto):
1.

Strofinate vigorosamente insieme le mani.

2.
Portatele alcuni centimetri al di sopra della testa della persona. Senza toccare il corpo, massaggiate
lentamente le energie dell'aura verso il basso.
3.
Con entrambe le mani aperte, allontanate le energie dalla testa, spingendole verso il basso e fuori
attraverso le dita dei piedi.

4.
Provate diversi tipi di movimento, lenti o rapidi, brevi o lunghi. Muovete le mani su tutto lo spazio
occupato dal vostro corpo.
Intessere l'aura. L'espressione 'Tessuto Celtico' si riferisce sia a un sistema energetico, sia a un esercizio. Il
nome lo stesso, perch la funzione del sistema energetico si identifica con le finalit che l'esercizio si
propone. Se il vostro sistema energetico non intesse le vostre energie in modo appropriato, l'esercizio lo
rimetter in funzione. Il test energetico per stabilire se la vostra aura ha bisogno dell'esercizio del Tessuto
Celtico anche divertente da eseguire.
1. La persona che viene sottoposta al test deve estendere entrambe le braccia verso l'esterno lateralmente al
corpo.
2.
L'esecutore del test deve spingere verso il basso entrambe le braccia appena sopra il polso per non pi
di due secondi, soltanto il tempo
necessario per verificare se c' un rimbalzo. Se le braccia vanno in basso, significa che il campo aurico non
supporta adeguatamente la persona.
3.

Se le braccia risultano ferme, occorre testare ulteriormente l'aura.

L'aura dovrebbe estendersi oltre la lunghezza delle braccia estese della persona. L'esecutore del test utilizza
entrambe le mani contemporaneamente per tracciare lentamente le energie intorno alla testa dell'altra persona
e verso l'esterno fino a circa un paio di centimetri oltre la linea delle dita protese verso l'esterno. Il test va poi
ripetuto.
Se il risultato del test evidenzia una condizione di resistenza, ci indica che l'aura della persona si estende oltre
la lunghezza delle braccia estese, come previsto. Ma se il campo aurico non presente a proteggere la persona,
il test delle braccia rilever una condizione di debolezza; l'esercizio che segue aiuter il campo a estendersi
ulteriormente verso l'esterno. Se lo eseguite con un partner, modificate di conseguenza le relative istruzioni.
Per praticare l'esercizio del Tessuto Celtico sulla vostra aura (durata circa un minuto):
1.
Procedete al radicamento, rimanendo in piedi per alcuni istanti con le mani aperte, appoggiate alle
cosce e le dita allargate. L'energia si muover lungo le vostre gambe. Sintonizzatevi con essa.
2.
Strofinate insieme le mani. Ci genera energia tra le due. L'intreccio funzioner sia che voi riusciate a
sentire l'energia o no; ma cercando di capire se riuscite a sentire l'energia che viene generata, eserciterete
la vostra abilit di percepire l'energia.
3.
Sollevate le mani ai lati delle orecchie a circa quindici centimetri di distanza da esse. Tenetele in questa
posizione per circa dieci secondi.
4.
Mentre inspirate profondamente, portate entrambi i gomiti di fronte a voi. (Da questo punto in poi
incrocerete le braccia tre volte, in base al
le istruzioni che seguono; vedi Figura 33.)
5.

Espirate, incrociando la parte anteriore delle braccia e le mani davanti

al viso, proseguendo in questo movimento finch non riuscirete a far oscillare liberamente le braccia verso il
basso, estendendole lateralmente
. 6.

Inspirate, consentendo alle braccia di oscillare spontaneamente di

fronte a voi e di incrociarsi fra loro.


7.

Espirate, oscillando le braccia ancora verso l'esterno, piegandovi all'altezza della vita.

8.

Inspirate e incrociate le braccia in basso, all'altezza delle caviglie.

9.

Espirate e oscillate le braccia verso l'esterno, rimanendo piegati su di voi.

10.
Oscillate le braccia posteriormente al vostro corpo; rivolgete le mani in avanti e con le ginocchia
leggermente piegate, sollevate l'energia fin sopra la testa mentre vi rimettete in piedi. Immaginate le energie
che scorrono sopra la vostra testa e verso il basso lungo la parte anteriore, i lati e la parte posteriore del vostro
corpo.
La vostra aura vi protegge dagli effetti degli inquinanti energetici presenti nell'atmosfera: quelli creati dai fili
dell'alta tensione e dalle luci fluorescenti, come pure dalle vibrazioni delle persone sotto stress, arrabbiate o
depresse. Il Tessuto Celtico applicato all'aura crea un ambiente protettivo, ma il Tessuto Celtico non
semplicemente una tecnica per rafforzare l'aura. Esso collega fra loro, dal punto di vista organico, tutti i vostri
sistemi energetici.
Come risucchiare fuori il dolore da vostro figlio
Utilizzate la tecnica per risucchiare il dolore (pagina 302). Portate la mano destra verso il basso, verso
l'esterno e lontano dal vostro corpo, appoggiate la mano sinistra sull'area dove localizzato il dolore di vostro
figlia. Spiegategli che state togliendo il dolore, risucchiandolo verso l'alto e portandolo fuori. I bambini
gradiranno molto questa trovata e quando avranno visto che funziona, vi chiederanno magari di eseguire la
stessa tecnica su di voi, la prossima volta che avrete un dolore.

Il Tessuto Celtico. Come collegare i vostri sistemi energetici


Le energie del corpo ruotano, volteggiano a spirale, curvano, si torcono, si incrociano e si intessono tra loro in
forme di meravigliosa bellezza. L'equilibrio di questo caleidoscopio di colori e forme viene mantenuto da un
sistema energetico al quale vengono attribuiti nomi diversi dai guaritori energetici di tutto il mondo. In Oriente
si chiama anello energetico tibetano. Nella tradizione yogica viene rappresentato da due linee curve che si
incrociano sette volte incastonando simbolicamente i sette chakra. In Occidente rappresentato dal caduceo, i
serpenti intrecciati anch'essi sette volte che il simbolo adottato per tutto ci che riguarda
la professione medica. Io invece utilizzo l'immagine del Tessuto Celtico, non soltanto perch ho una
personale affinit con le tecniche di guarigione della tradizione celtica, ma anche perch il motivo che appare
ai miei occhi simile agli antichi disegni celtici che ricordano il simbolo di 'infinito', formando una spirale
orizzontale, che non ha inizio n fine e a volte forma una tripla spirale. Due dei miei allievi, entrambi
infermieri professionali rispettivamente provenienti dal Brasile e dal Nepal, hanno immediatamente
riconosciuto questo sistema energetico quando l'ho descritto loro. Gli ospedali nei quali prestavano servizio,
uno in un reparto per ustionati e l'altro in un reparto di medicina generale, richiedevano a entrambi di praticare
regolarmente il 'Tessuto Celtico' sui pazienti, anche se a questa tecnica venivano attribuiti nomi diversi.
Il Tessuto Celtico, inteso come sistema energetico, stabilisce un collegamento attraversando tutti gli altri
sistemi energetici, e stabilisce fra loro una certa risonanza. il tessitore dei vostri campi energetici, che tiene
unita l'intera vostra struttura energetica. Inteso invece come esercizio, il Tessuto Celtico pu essere utilizzato
per richiamare le energie della vostra aura verso l'esterno per rafforzarle. L'esercizio serve anche a collegare
fra loro tutte le energie, in modo che possano funzionare come un'unica rete. Toccando un filo, in un punto
qualsiasi, l'intero sistema risuona armonicamente.
Le energie di ogni persona sono assolutamente uniche, eppure il Tessuto Celtico universale. Esso fa
incrociare fra loro le energie di ognuno dei due emisferi cerebrali con il lato opposto del corpo. Nella sua
forma di maggiori dimensioni esso appare come un '8' o come un simbolo dell'infinito che parte dalla testa e
arriva ai piedi. Nel caduceo, nella simbologia yogica e negli altri sistemi tradizionali per i quali
fondamentale il modo in cui l'energia si muove verso l'alto, lungo la colonna vertebrale, il Tessuto Celtico
rappresentato come una serie di '8' che si avvolgono sette volte sul dorso. Ma questo stesso modello si ritrova
in tutto il corpo, sulla sommit della testa, sul viso, sul tronco, sulle gambe e sui piedi. Queste energie che si
intrecciano fra loro diventano sempre pi piccole, per poi intessere la loro struttura primordiale a livello
cellulare. Infatti, ogni singolo filamento di DNA rappresenta un prototipo di Tessuto Celtico, inteso come
sistema energetico.
Una funzione del Tessuto Celtico quella di riunire fra loro tutti i sistemi energetici in un'unica fitta trama di
comunicazione in modo che le informazioni possano viaggiare facilmente e arrivare laddove esse sono pi
necessarie. Ci consente a tutti i sistemi energetici di operare in armonia, collaborando fra loro. Quando il
Tessuto Celtico dinamicamente impegnato, provate una sensazione di potere e di 'carica' e le vostre energie
cominciano davvero ad attivarsi. Ho conosciuto diversi guaritori energetici che sui propri clienti riescono a
udire il Tessuto Celtico, soprattutto se la persona in questione sana e se il disegno definito. Essi affermano
che il suono simile a un sottofondo musicale o a un'eco.
Mary Ann era una donna dotata di un'intelligenza estremamente brillante che aveva dovuto affrontare una
serie di terribili crisi. Essendo per riuscita a superarle, ora appariva radiosa e felice. Il suo cuore era aperto ed
era evidente come quelle prove l'avessero fatta crescere. Tuttavia il suo corpo era decisamente stremato era
esaurita, sovrappeso e piena di dolori, soprattutto alle articolazioni. Il suo spirito sembrava essersi staccato,
riuscendo a superare lo stesso 'veicolo' sul quale viaggiava. Avrei potuto intervenire su ciascuna delle energie
che erano state cos duramente messe alla prova, ma con l'esercizio del Tessuto Celtico potevo legare quei suoi
sistemi energetici svuotati al suo spirito cos vibrante.

Diverse possono essere le ragioni per decidere di praticare l'esercizio del Tessuto Celtico. Esso uno
strumento prezioso in tutti i casi in cui le energie non si incrociano in modo appropriato, come nel caso della
dislessia e di altri disturbi dell'apprendimento, delle gravi disfunzioni del sistema immunitario e praticamente
in tutte le malattie. Spesso concludo un trattamento intessendo fra loro tutti i campi energetici e magari
comincio la seduta proprio con il Tessuto Celtico, soprattutto se le energie della persona si presentano
talmente disorganizzate che io non riesco a capire cosa sta succedendo. Attraverso l'esercizio del Tessuto
Celtico posso vedere le strutture sottostanti. Esso riesce ad allineare le energie ed elimina l'energia statica.
Eseguire l'esercizio del Tessuto Celtico sul sistema energetico del Tessuto Celtico. Ripetete la successione di
movimenti che avete eseguito per intessere l'aura (pagina 193). Potrete conferire maggiore compattezza a
ognuno dei vostri sistemi energetici tracciando con la vostra mano i movimenti dell'esercizio del Tessuto
Celtico su tutto il vostro corpo. I movimenti potranno essere ampi o circoscritti e su qualunque punto del
corpo. Eseguite il Tessuto Celtico e l'intreccio per il numero di volte che riterrete opportuno. Seguite il vostro
intuito. Non potete comunque sbagliare, perch il movimento del Tessuto Celtico fa bene al vostro corpo. Esso
attiva le sequenze di incrocio dell'energia, senza inizio e senza fine, che si propagano in tutto l'organismo.

Gli '8' ritmici. Gli '8' ritmici rappresentano una variante dell'esercizio del Tessuto Celtico. Quando la vostra
mente talmente affollata di pensieri.
1.
Con le mani morbidamente lungo i fianchi, dondolate il corpo, spostando il peso da un fianco all'altro,
come se vi muoveste in una danza.

2.
Fate dondolare anche le braccia con il corpo (vedi Figura 34). Noterete che le braccia e il corpo
eseguiranno spontaneamente un movimento a '8', mentre dondolate da destra a sinistra. Fate compiere alle
vostre braccia un movimento sempre pi ampio.
3.
Allungate le mani di fronte a voi, e con le braccia formate figure di '8' orizzontali. Portatele verso l'alto
a destra e poi formate un cerchio verso il basso, poi ancora verso l'alto a sinistra, e formate un cerchio verso il
basso, poi nuovamente verso l'alto a destra. Giratevi con la vita nella direzione verso la quale eseguite il
movimento, lasciando che il vostro corpo segua il ritmo delle vostre braccia. pi simile a una danza che a un
vero e proprio esercizio.
Eseguendo diversi '8' ritmici contribuirete a migliorare la comunicazione tra l'emisfero destro e quello sinistro.
Questa tecnica utilizzata nella kinesiologia dell'apprendimento, una branca della kinesiologia applicata che
aiuta i bambini affetti da dislessia e da disturbi dell'apprendimento. In alcuni studi stato dimostrato che i
bambini affetti da disturbi dell'apprendimento si possono aiutare, rappresentando gli '8 ritmici' con il gesso su
una lavagna, mentre si chiede loro di muovere tutto il corpo per imitare il disegno.
Eseguire l'esercizio del Tessuto Celtico con un partner. Esiste un semplice test energetico per determinare
quali strutture del Tessuto Celtico sono disturbate. Ancora una volta il modo migliore quello di ascoltare
attentamente la vostra voce interiore e di lasciarvi guidare dall'intuito. Infatti, quando avete bisogno del
movimento del Tessuto Celtico, automaticamente e inconsciamente siete portati a incrociare le braccia o le
caviglie, sempre che non siate riusciti ad adattarvi particolarmente bene all'ambiente. Per scoprire dove il
vostro partner ha bisogno del Tessuto Celtico e di effettuare una correzione (durata circa tre minuti):
1. Portate la mano da ognuna delle due spalle fino al fianco opposto, con un rapido movimento ampio e
circolare, toccando appena il corpo.
2.

Eseguite il test energetico sul braccio del vostro partner.

3.

Ripetete nella direzione opposta, dal fianco alla spalla, ed eseguite il test energetico.

4.
Per effettuare correzioni: con le mani tracciate un motivo a '8' sul tronco, ad alcuni centimetri di
distanza dal corpo. Muovetevi nella direzione che durante il test energetico risultata pi forte e continuate a
disegnare con la mano gli '8'.
5.
Per un minuto o anche pi, continuate a muovere liberamente la mano, seguendo i vostri ritmi e
continuando a tracciare gli '8'.
6.
Se in entrambe le direzioni il test energetico ha evidenziato un indebolimento, cosa che per accade di
rado, tracciate gli '8' in entrambe le direzioni.
Potete eseguire il test energetico ed apportare le correzioni nella regione dorsale, ma anche sulla testa e sul
collo, sulle gambe e su qualsiasi altra parte del corpo, piccola o grande.
Il reticolo di base. Le fondamenta energetiche del vostro corpo
Quando siete in piedi, le fondamenta dei vostri centri energetici risiedono nel chakra della radice. Ognuno
degli altri chakra poggia su di esso. Quando invece siete sdraiati, le fondamenta dei vostri centri energetici
risiedono nel reticolo di base. Ognuno dei chakra racchiuso in questo reticolo, che la solida struttura di
base di tutti i sistemi energetici. Il reticolo mi appare molto diverso dai chakra. Mentre i chakra sembrano
spirali, il reticolo di base assomiglia a un grafico composto da linee energetiche. Ricorda lo scheletro d'acciaio
che possiamo vedere nel cantiere di un grattacielo. Mentre l'energia dei chakra si collega alle energie
dell'ambiente, l'energia del reticolo di base completamente contenuta nel vostro corpo e quando quest'energia
fondamentale viene in qualche modo danneggiata, tutti gli altri sistemi energetici risultano gravemente
compromessi.

Ho avuto modo di verificare il ruolo del reticolo di base quando per la prima volta mi accadde di non riuscire a
capire perch un certo tipo di trattamento non produceva alcun risultato: dovevo guardare nel profondo.
Poich il reticolo di base parte integrante del corpo, se funziona correttamente quasi non se ne avverte la
presenza mentre se subisce un danno tutti i sistemi energetici poggiano su fondamenta molto vacillanti.
Quando osservo gli strati intermedi di un chakra ricevo immagini sia piacevoli sia inquietanti, che provengono
dal passato della persona e si ricollegano al tema di base del chakra. Se riesco a penetrare con lo sguardo negli
strati pi profondi del chakra, di solito vedo il potenziale latente della persona, l'eredit che le hanno lasciato
le sue vite precedenti. Ma quando guardo al di sotto degli strati pi profondi dei chakra, di solito vedo soltanto
il disegno essenziale, simile a un grafico, del reticolo di base.
Quando intervengo sul reticolo di base di una persona che ha subito gravi traumi per, a volte vengo assalita e
sopraffatta dai ricordi di quegli stessi traumi. Molte volte inoltre mi accaduto di essere assalita dagli stessi
sintomi della persona. Per questa ragione, di solito non insegno le tecniche di intervento sul reticolo di base
pi potenti, salvo che ad alcuni allievi dotati di particolare affinit con la struttura del reticolo e di un sistema
nervoso molto forte.
A un uomo di cinquant'anni di nome Tom era stata diagnosticata oltre dieci anni prima la sindrome di
Guillain-Barr (polineuropatia); nonostante un certo miglioramento, non era comunque mai riuscito a
riacquistare pienamente la salute. Non volle raccontarmi della malattia se non dopo la seduta, perch la mia
valutazione fosse pi obiettiva.
Riuscivo a vedere che molte strutture del reticolo di base di Tom erano compromesse. Appoggiai le mani sui
punti che si collegavano alle strutture maggiormente danneggiate. Lentamente un'energia di colore giallastro
marrone cominci a risalire il mio braccio e improvvisamente cominciai ad avvertire un dolore lancinante. Era
come se l'energia stesse assorbendo dal mio braccio tutta la vitalit. Era spaventoso, e non avevo idea di cosa
stesse accadendo. Allora cominciai a vedere alcune immagini, soltanto alcuni fotogrammi di scene che non
riuscivo a collegare fra loro. In seguito, mi sentii assalire da un incontrollabile sentimento d'odio. Non era
come se io fossi semplicemente consapevole del suo odio, era come se io fossi lui e come se provassi un odio
bruciante che mi costringeva ad agire di conseguenza. Non avevo scelta. Era enorme e aveva preso possesso di
tutto il mio essere. Il mio sentimento era talmente intenso che volevo, anzi avevo bisogno di sfogare questo
mio odio su qualcuno. Non avevo mai provato nulla di simile.
Con questi sentimenti le immagini cominciarono a diventare pi coerenti. Per prima cosa mi resi conto di
camminare nell'oscurit, carica d'odio fino al punto di desiderare di uccidere. Poi arrivavo ad una casa e mi
rendevo conto di avere una pistola. Le immagini erano ancora piuttosto indefinite, ma sapevo che stavo per
uccidere qualcuno che era dentro la casa e che lo facevo per proteggere una persona, una donna. Un uomo era
in piedi di fronte a me. Gli puntai la pistola, ma non riuscivo a trovare la forza di sparargli. L'esperienza
traumatica aveva pervaso il mio corpo e non riuscivo a muovermi. Fino a quel momento avevo raccontato a
Tom ci che provavo, ma improvvisamente non riuscii pi a parlare. Ero congelata ovunque, paralizzata. Tom
vedeva ci che mi stava accadendo e disse: la sindrome di GuillainBarr! Comprese immediatamente che
avevo assorbito da lui l'energia negativa, che ancora gli era rimasta.
Dodici anni prima una delle amiche pi care di Tom subiva continui maltrattamenti da parte del marito. Tom
aveva creduto che in quella progressione di abusi e di rimorso, prima o poi l'uomo avrebbe potuto ucciderla.
Allora Tom lo affront impugnando una pistola, con l'intenzione di difendere l'amica, uccidendo il marito
prima che lui potesse uccidere lei. Ma alla resa dei conti, la coscienza di Tom, oppure la piet, gli impedirono
di premere il grilletto. Corse fuori dalla casa e subito dopo si ammal gravemente. Infatti, la mattina seguente,
quando si svegli non era pi in grado di camminare. Fu ricoverato in ospedale e i medici temettero per la sua
vita. La diagnosi fu: sindrome di GuillainBarr, una forma di paralisi assai peggiore della paralisi che aveva
colpito il suo dito quando si era trattato di premere il grilletto.

Nel frattempo io rimanevo l, paralizzata, in piedi vicino a lui, e pensavo: 'Questa volta non riuscir a
cavarmela. Questa volta mi sono tirata addosso qualcosa che veramente troppo per me'. L'energia non
riusciva pi a muoversi nel mio corpo. Sentivo la mia vita che veniva soffocata. Tom, benedetto lui, cerc di
fare scorrere la propria energia attraverso di me. Questo mi aiut leggermente, ma fui prigioniera di questa
terribile situazione, per oltre tre ore prima di riuscire a riprendere il pieno controllo del mio corpo. L'intera
storia e l'energia erano rimaste intrappolate nel suo reticolo di base, ma dopo averle incanalate dentro di me e
dopo che il suo reticolo di base si era ricollegato, Tom si era finalmente liberato da quei sintomi indefiniti che
si trascinava da anni, come lui stesso mi raccont in seguito.
I gravi traumi subiti dal corpo, dalla psiche o dallo spirito sono come un terremoto, che scuote le vostre
fondamenta energetiche. Ci che avviene che il vostro reticolo di base si frammenta. Credo che esso abbia la
funzione di un cuscinetto che assorbe gli urti, aiutando il corpo a sopportare lo shock di un trauma che
altrimenti esso non sarebbe mai in grado di assorbire. Se il reticolo di base non assorbisse lo shock, il trauma
potrebbe causare un arresto cardiaco o il cedimento di un altro apparato particolarmente vulnerabile. Nel breve
periodo, ci serve ad attutire il colpo. Ma, proprio come avviene per le auto, quando il telaio stato
danneggiato da un incidente, anche gli altri apparati possono manifestare qualche problema di funzionamento,
fino al completo ripristino del reticolo di base, che pu avvenire con il tempo o in seguito a un preciso
intervento.
Il divorzio di una coppia aveva traumatizzato il loro bambino di sette anni. Egli era pieno di rabbia e la
sfogava facendo il prepotente a scuola, con gli altri bambini. Ma dentro di s era anche spaventato e di notte
bagnava il letto e aveva terribili incubi. La madre me lo port per una seduta. Anche se il mio trattamento lo
calm per qualche giorno, non fu risolutivo. Durante la seconda seduta, osservai il suo reticolo di base e vidi
che una delle principali strutture era alterata. Non ero mai intervenuta sul reticolo di base di un soggetto tanto
giovane e quindi mi preoccupavano le possibili conseguenze su di lui.
Se viene ripristinata la struttura del reticolo di base e si libera l'energia da essa trattenuta, a volte il soggetto
dopo la seduta si trova a dover affrontare e gestire ricordi traumatici, dolori o uno stato di shock. Anche se ci
non avviene sempre, non sapevo che cosa sarebbe potuto accadere e volevo che la madre fosse consapevole
delle eventuali conseguenze nel caso decidessimo di proseguire.
Considerammo la possibilit di portare il bambino da uno psicologo che secondo me avrebbe potuto aiutarlo;
avevo per la sensazione che soltanto ripristinando il suo reticolo di base sarebbe stato possibile aiutarlo su un
piano diverso. Se il trauma del divorzio fosse rimasto imprigionato nelle sue fondamenta energetiche, i suoi
effetti avrebbero potuto ripercuotersi su di lui per tutta la vita, come spesso accade nelle persone che non
riescono a superare un trauma e cambiano il proprio modo di vedere o addirittura rivivono continuamente la
situazione traumatica. La madre decise di lasciare scegliere a lui se proseguire il trattamento. Fui davvero
colpita dal suo modo affettuoso, ma quasi professionale, di spiegargli la possibile scelta. La madre gli spieg
che il suo spirito aveva affrontato un terremoto e che alcune delle strade che avrebbero potuto condurlo alla
felicit erano state distrutte: la seduta serviva appunto a cercare di riparare quelle strade, in modo tale che egli
potesse di nuovo essere felice. Tuttavia, nel ripararle avrebbero potuto riaffiorare in superficie anche molte
macerie, che avrebbero potuto farlo sentire a disagio per un po'. Il bambino decise di assumersene il rischio.
Spesso riesco a percepire dentro di me l'episodio che ha provocato un frattura nella struttura del reticolo di
base di un'altra persona. Di solito conosco il momento esatto in cui questo avvenuto, perch in un certo qual
modo io sono proprio l in una Zona d'Ombra, fuori dallo spazio. A volte per il trauma cos profondamente
radicato a livello fisico che non riesco a trovare una spiegazione: cos non fui mai certa del momento esatto in
cui il reticolo di base di questo bambino aveva ceduto. La mia prima sensazione fu quella di un corpo in stato
di shock. Ebbi un rapido flash del padre che sembrava in preda al turbamento, e poi mi resi conto di un
profondo trauma che coincideva con la partenza del padre la separazione, l'isolamento, la sensazione di essere
allontanato da tutto ci che rappresentava sicurezza. Il bambino non aveva razionalizzato il problema, ma il
suo corpo aveva subto uno shock e il suo sistema immunitario era costantemente in allarme: reagiva come se

non avesse mai potuto essere al sicuro, e inviava a tutti i sistemi il messaggio di essere pronti a difendere se
stessi. Forse questa era l'origine delle sue liti con i compagni, il correlato comportamentale di una risposta
immunitaria eccessiva.
Mentre la struttura del reticolo si ricollegava, nel suo corpo ritornarono alcuni segnali fisici della ritrovata
serenit. La sua respirazione era pi rilassata. Il suo corpo energetico usc dallo stato di shock, e poich il suo
sistema immunitario non era pi costantemente in allarme, anche gli incubi cessarono, smise di bagnare il letto
e di essere prepotente con gli altri bambini.
Durante l'infanzia siamo particolarmente vulnerabili agli shock e ai traumi che possono provocare danni al
reticolo di base, ma questi ultimi possono verificarsi in qualsiasi momento della nostra vita. All'interno del
reticolo di base vi sono sessantaquattro strutture. Otto di esse sono rami principali e riuscendo a riparare un
ramo principale, anche i rami secondari si rigenerano. Quando troppe strutture di un reticolo sono danneggiate,
come se il corpo non avesse nulla a tenerlo insieme, salvo la volont della persona. Quando le persone
devono usare in questo modo la loro energia, esse si consumano. Mancano di vitalit, sembrano irrigidite nel
corpo e anche nella vita appaiono poco flessibili. A volte una frattura nella struttura del reticolo pu inibire
alcuni processi naturali come la sensazione di gioia o la guarigione; una volta mi capitato di vedere che
impediva a una persona di morire in pace.
Due sorelle si occupavano della madre anziana. Da cinque anni era in. una condizione a met strada fra la vita
e la morte. Se ne prendevano cura entrambe le sorelle e ci le stava consumando. Amavano moltissimo la
madre, ma lei non voleva pi vivere. Soffriva per i dolori e la depressione, e non vedeva alcun motivo di
continuare a vivere con una qualit della vita cos scarsa, per non riusciva nemmeno a morire. Un paio di
volte tutta la parentela si era riunita pensando di darle l'ultimo addio. Ma poi lei non era morta. Ed eccola,
ancora li, mentre alcuni dei parenti che l'avevano salutata, su quello che doveva essere il suo letto di morte,
erano gi scomparsi. Una delle due sorelle mi chiese di eseguire un trattamento energetico sulla madre.
Sperava che questo la aiutasse a sentirsi meglio, e magari le sue energie mi avrebbero potuto dire qualcosa di
utile. La madre sembrava anche lei ansiosa di trovare risposte e sollievo.
A me sembrava che il suo corpo riuscisse a malapena a contenere il suo spirito. Nel suo reticolo due strutture
erano totalmente instabili e mi chiedevo come riuscisse a restare viva con quelle fratture nel suo pi
fondamentale sistema energetico. Mentre imponevo le mani sui punti della prima struttura, improvvisamente
mi ritrovai nel suo passato. Io ero lei. Avevo quattro armi. Mi sembrava di vedere un film, del quale per, ero
la protagonista. Vedevo suo padre che abusava sessualmente di lei. Lo descrivevo. Descrivevo la scena e cos
lei cominci a parlare. Non aveva mai voluto ricordare. Non aveva voluto macchiare in alcun modo il ricordo
di suo padre, perch lo aveva adorato. Ma i ricordi che si risvegliavano in lei corrispondevano a quella che
sapeva essere la verit, e cos cominci a descrivere ci che io vedevo, sentivo e vivevo.
Poi, nella mia consapevolezza si fece strada un altro trauma, che risaliva a vent'anni dopo. Il suo matrimonio
attraversava un periodo di grande difficolt. Le figlie erano piccole. Era certa che suo marito le molestasse
sessualmente. Credeva che ogni frazione della loro infelicit fosse dovuta a questo fatto. Si sent quindi
giustificata nella scelta di divorziare dal marito, perch era sicura che avesse molestato le figlie. Anche se non
raccont mai a nessuno dei suoi sospetti, si convinse di avere preso la sua decisione a causa delle molestie
verso le figlie, e non a causa della propria infelicit nel matrimonio.
A un certo punto della sua vita, la donna aveva deciso che non sarebbe morta prima di essere riuscita a dire la
verit alle figlie. Voleva 'affrancarle', facendo loro sapere di essere state molestate. Ma le figlie si erano
affezionate moltissimo al padre e lui era stato meraviglioso con loro. Aveva paura che se avesse rivelato loro
la sua natura di molestatore, esse non le avrebbero creduto e avrebbero interpretato questa rivelazione come un
desiderio di vendetta. Eppure la donna sentiva che le figlie dovevano essere informate e cos rimaneva
attaccata alla vita sperando di riuscire a trovare il modo di dire la verit.

Durante la seduta per, apparve evidente che, avendo represso il ricordo delle molestie da lei subite, la donna
aveva attribuito a suo marito
l'insano comportamento del proprio padre. In realt anche se si era trattato di un matrimonio difficile e
stressante, il marito non era un uomo cattivo, n tanto meno il molestatore delle figlie.
A questo punto il mio trattamento prese una direzione completamente diversa. L'anziana donna mi chiese di
chiamare le due figlie e raccont loro la storia per intero. Dopo tanto tempo era riuscita a capire di avere
incolpato il loro padre di essere un molestatore, soltanto per avere una scusa per mettere fine al suo difficile
matrimonio. Finalmente, a questo punto, non aveva pi bisogno di descrivere il padre come un essere
perverso; il suo sollievo fu enorme.
L'altra struttura disturbata del suo reticolo di base non sembrava racchiudere alcuna storia. Sembrava piuttosto
che fossero state la sua confusione interiore, le sue paure e le accuse da lei erroneamente formulate a creare
quella struttura. Mentre imponevo le mie mani sui punti del reticolo di base, provavo un certo timore nel
ricollegare la struttura al reticolo, perch questo avrebbe potuto rimuovere l'ultimo ostacolo, che le impediva
di abbandonare il proprio corpo. Pensai: 'Mio Dio, potrebbe lasciarsi andare e morire!'
Mi allontanai da lei. pericoloso allontanarsi dai punti del reticolo di base, prima che l'energia abbia
completato il suo flusso e cos cominciai a sentirmi male e a perdere i sensi. Mi sforzai di andare a chiamare le
figlie. Dissi loro che avevo paura che la madre potesse morire, se avessi continuato. Una delle figlie non parl,
ma l'altra entr nella stanza e disse alla madre: Mamma, Donna ha paura che se liberer le tue energie,
potresti liberarti anche tu totalmente: ha paura che potresti morire. Vuoi che smetta, mamma?
Senza esitare lei rispose: No, ma per favore dimmi soltanto che cosa stai facendo. Le dissi: Sto
ricollegando i tuoi circuiti, che per i tuoi traumi emotivi infantili potrebbero essere stati separati per la maggior
parte della tua vita. Mi guard e con calma mi invit: Per favore, fallo per me. Lo feci. In presenza delle
figlie, la donna mor serenamente, mentre io tenevo ancora le mani sui punti del reticolo di base.
Poich il reticolo di base non si limita ad assorbire le energie di un trauma, ma anche i dettagli dell'esperienza
vissuta, spesso intervenendo su di esso si evocano ricordi molto intensi. Attraverso il reticolo di base ho avuto
modo di documentare entrambe le argomentazioni del 'dibattito sulla sindrome dei ricordi falsi'. Molte volte,
mentre trattavo l'energia del chakra della radice o del reticolo di base, mi sono trovata di fronte a immagini di
episodi di abusi che la persona non ricordava, ma che in un modo o nell'altro venivano poi confermati. Ho
per conosciuto anche persone che erano certe di avere subto abusi, mentre le loro energie pi profonde
raccontavano tutta un'altra storia.
Un giorno una donna venne nel mio studio afflitta dai ricordi di abusi sessuali collegati a pratiche rituali,
perpetrati nei suoi confronti dal padre. Subito dopo avere compiuto trent'anni, quando avevano cominciato a
riaffiorare questi ricordi, una parte consistente della sua identit si era concentrata sul fatto di avere subto
degli abusi. Si era sottoposta a psicoterapia e si era rivolta ad alcuni gruppi di autoaiuto e a diverse
organizzazioni che l'avevano aiutata ad affrontare questo suo terribile passato. Le sue condizioni fisiche e
spirituali erano davvero miserevoli. Era quindi probabile che una delle principali strutture del suo reticolo di
base fosse compromessa.
Tuttavia, quando io cominciai il trattamento, le informazioni contenute in quella struttura non rispecchiavano
le mie previsioni. Di solito, quando riaffiora un ricordo, esso coinvolge il preciso momento in cui il reticolo si
spezzato. Spesso a quel momento hanno condotto una serie di eventi; l'evento culminante, cio quello che ha
provocato la frattura del reticolo, risulta emblematico dell'intero complesso dei traumi e diventa quindi il
ricordo bloccato nel reticolo di base. Nel caso di questa donna per, si manifestarono tre incidenti. Nel primo,
lei sembrava avere circa cinque mesi. Il padre entr nella stanza urlando verso la madre e insultandola con un
tono minaccioso, che entr direttamente nel corpo energetico della neonata che mai, prima di quel momento,
si era trovata di fronte a una tale esplosione di energia brutale; cos la piccola ne ricav l'impressione che il

mondo non affatto un posto sicuro. Gli altri due incidenti erano abbastanza simili, anche se sempre pi gravi,
e durante il terzo, il suo reticolo di base si separ.
Nel tentativo di capire le ragioni per le quali si sentiva cos ferita e cos infelice, la sua psiche aveva arricchito
di dettagli la verit fondamentale, ovvero il fatto che era stata traumatizzata dal padre. Alcune immagini
riportate dalle cronache di abusi sessuali compiuti nell'ambito di pratiche rituali, fornirono il materiale che
serviva alla sua psiche, per creare questi 'ricordi' elaborati. Quando le dissi che non riuscivo a trovare nulla nel
suo sistema energetico di base che testimoniasse gli abusi sessuali, ma che quello che io vedevo sembrava
fornire una spiegazione alternativa del tutto plausibile, la donna si sent tradita da me. Aveva costruito la sua
intera identit sulla verit opposta. Tuttavia, con il passare del tempo, i veri ricordi cominciarono a sostituirsi
alle immagini contorte che la sua psiche e la sua immaginazione avevano creato, e cominci cos a guarire.
Non credo che sia prudente e nemmeno totalmente possibile, insegnare in un libro le tecniche pi efficaci di
trattamento del reticolo di base. Esistono comunque alcune tecniche correttive pi blande, il cui effetto
cumulativo pu essere per davvero notevole.
Come ripristinare il vostro reticolo di base riequilibrando i vostri chakra. Mantenere in equilibrio i vostri
chakra vi aiuter a riparare il vostro reticolo di base. Le strutture del reticolo di base, di fatto, non si possono
ricollegare se l'equilibrio dei chakra notevolmente alterato. I due sistemi sono fra loro estremamente
interdipendenti; purificare i chakra un metodo dolce e naturale per guarire il reticolo di base. Inoltre, quanto
pi in equilibrio saranno i vostri chakra, tanto minore sar il nuovo trauma che subirete quando i ricordi pi
spiacevoli riaffioreranno dal vostro passato. Quindi, riequilibrando periodicamente i chakra potrete dare nuova
vitalit al vostro reticolo di base. Non vi servir nemmeno individuare le strutture compromesse.
Come ripristinare il vostro reticolo di base coltivando la pace interiore. Provare gratitudine fa bene a tutti.
un sentimento che rafforza il reticolo di base. Accettare ci che non pu essere cambiato fa altrettanto bene.
Anche questo rafforza il reticolo di base. L'ottimismo fa bene. Alcuni studi hanno dimostrato che per la nostra
salute meglio commettere qualche errore in funzione delle nostre aspettative positive, piuttosto che riuscire a
prevedere eventuali conseguenze negative? Ho notato che le persone che praticano regolarmente la
meditazione, di solito manifestano nel loro reticolo di base una forza e una resistenza fuori dal comune. La
meditazione e altre pratiche incentrate sulla pace interiore possono riparare il reticolo di base conferendogli
solidit e forza, come in un corpo ben allenato. Riuscendo a trovare ogni giorno il tempo per praticare
un'attivit che vi dia pace interiore, rafforzerete il vostro reticolo di base.
Come ripristinare il vostro reticolo di base eseguendo l'esercizio del Tessuto Celtico. In tutto il nostro
corpo esistono milioni di minuscole strutture a forma di '8'. Ogni cellula intessuta di energia. Se queste
minuscole strutture incrociate sono intatte, significa che le vostre energie sono abbondanti ed meno
probabile un blocco del vostro sistema durante il trattamento del reticolo di base. All'interno del reticolo di
base stesso, in pi della met delle varie strutture l'energia si incrocia da un lato all'altro, creando minuscole
strutture a forma di Tessuto Celtico. Pertanto il reticolo di base particolarmente reattivo all'esercizio del
Tessuto Celtico.
Teoricamente qualunque reticolo di base potrebbe essere pi forte. Tutti, nel corso della nostra esistenza,
abbiamo subto traumi che hanno indebolito le nostre fondamenta. Nella sezione conclusiva del Capitolo 3
avete imparato a esercitare un pressione sui punti neurovascolari mentre immaginate o ricordate una situazione
stressante. Potrete coinvolgere forze di guarigione assai potenti che potranno riparare il vostro reticolo di base,
eseguendo prima l'esercizio per liberarvi dagli accumuli di stress neurovascolare e poi quello del Tessuto
Celtico (durata circa cinque minuti):
1.

Sdraiatevi ed eseguite il Crown Pull (Figura 7).

2.
Concentratevi su una scena del vostro passato o del vostro presente che possiede, per voi, una carica
emotiva negativa.

3.
Appoggiate delicatamente i polpastrelli delle dita sui punti chiamati eminenze frontali, situati sulla
vostra fronte (pagina 100).
4.
Continuando a pensare alla situazione stressante, e tenendo i polpastrelli appoggiati alla fronte, portate
i pollici sui punti del triplice riscaldatore situati sulle tempie vicino agli occhi, e fate un respiro profondo. Il
sangue che era stato deviato dalla reazione allo stress torner ad affluire al proencefalo nel giro di pochi
minuti; vi renderete conto di riuscire a pensare pi lucidamente.
5.
Continuando a tenere i pollici sulle tempie, cominciate ad eseguire l'esercizio del Tessuto Celtico
muovendo le dita per tracciare minuscoli '8' orizzontali sulla fronte. Quando vi sentirete finalmente pronti ad
alzarvi, fissate questa armonia di mente e corpo nella vostra aura e nel vostro reticolo di base, eseguendo un
esercizio completo di Tessuto Celtico (pagina 197).
Applicando la stessa tecnica su un bambino che ha subito un trauma, potrete impedire che il trauma rimanga
bloccato nelle fondamenta energetiche del bambino. Risulta pi facile se si tiene il bambino fra le braccia. Se
abbastanza grande da poter descrivere il proprio trauma, mentre ne parla, appoggiate i polpastrelli delle vostre
dita sulle sue eminenze frontali. Quando il bambino si sar calmato, iniziate l'esercizio del Tessuto Celtico.
Con la mano libera potete tracciare su tutto il corpo del bambino, tutti gli '8' che volete, basandovi sul vostro
intuito, tenendo la mano a cinque o pi centimetri di distanza dalla sua epidermide. La sensazione di
impotenza e il senso di colpa che spesso assale i genitori quando un figlio infelice, pu essere notevolmente
mitigato dal senso di condivisione e dall'aiuto sincero che si pu offrire, eseguendo il Tessuto Celtico. Potrete
anche tracciare gli '8' mentre il bambino addormentato. Anche i suoi sogni cominceranno a cambiare,
persino gli incubi ricorrenti cominceranno a svanire.
In questo capitolo avete imparato che i tre sistemi energetici l'aura, il Tessuto Celtico e il reticolo di base
possono preservare, intessere e sostenere le energie del vostro corpo. Nel capitolo seguente prover a
descrivere i ritmi fondamentali che vibrano in tutto il vostro corpo energetico.

I cinque ritmi.
I tamburi che scandiscono la vostra marcia
Il movimento dell'energia genera onde. Il movimento delle onde rispetta schemi precisi.
La trasformazione degli schemi segue ritmi precisi. Ritmi che mi hanno consentito di
tracciare una mappa dei movimenti della mia psiche e della costante trasformazione
dell'universo.
Gabrielle Roth (Sweat Your Prayers: Movement as Spiritual Practice)

I meridiani, i chakra, l'aura e le altre energie essenziali di una persona subiscono l'influsso di un sistema
energetico assai pi permeante. Personalmente non lo vedo come un sistema energetico distinto, ma piuttosto
come un ritmo primario o di base, che si propaga attraverso tutti gli altri sistemi e lascia una traccia
vibrazionale sugli attributi fisici, sull'andamento della salute e sui tratti personali di ogni individuo.
La mappa di questi ritmi stata tracciata molto tempo fa. I medici cinesi, molto probabilmente gi dal 3000
a.C., avevano classificato tutto ci che riguarda la vita in base a 'cinque elementi', 'cinque fasi' o 'cinque
stagioni'. Questa classificazione rappresentava il punto di partenza per comprendere come funziona il nostro
mondo, come si organizzano le societ e di che cosa ha bisogno il corpo umano per poter conservare la propria
salute. Si tratta di un'elegante struttura, che ci permette di comprendere meglio il carattere, il temperamento, i
cicli e le malattie umane. Con questo capitolo intendo fornire una breve introduzione a questo sistema

estremamente complesso, attraverso una panoramica su ognuno dei cinque ritmi, per darvi modo di cominciare
a individuare qual il ritmo primario, vostro e delle altre persone. Descriver, inoltre, alcune tecniche che
serviranno a dare maggiore equilibrio ai cinque ritmi, nell'ambito della vostra esistenza.
C' un tempo per ogni cosa e ogni cosa ha un suo ritmo
Noi siamo, osserva Dianne Connelly, una riproduzione dell'universo, con il nostro passare da una stagione
all'altra, nell'infinita stagione della vita.1 Dall'attenta osservazione delle stagioni terrestri, i saggi cinesi
derivarono profonde intuizioni sulle modalit che la natura segue nello svolgimento della propria 'attivit'. Nei
ritmi naturali delle stagioni essi evidenziarono alcune analogie, per comprendere la crescita e i cicli di tutto ci
che esiste. Oltre alle quattro stagioni classiche, inverno, primavera, estate e autunno, anche i periodi di
transizione tra una stagione e l'altra vennero da loro riuniti in un'unica stagione separata. Questi periodi di
transizione erano originariamente intesi come periodi di due settimane, che si ripetevano quattro volte l'anno e
che avevano come punto centrale uno dei solstizi o uno degli equinozi. Durante i secoli pi recenti per, i
quattro periodi di transizione sono stati condensati in un'unica stagione che si presenta tra l'estate e l'autunno
ed stata paragonata all'estate di San Martino o 'estate indiana'. L'estate indiana prolunga l'estate, quasi nel
tentativo di allontanare la morte che inevitabilmente accompagna l'autunno.
Il nome di questo sistema cinese, spesso viene tradotto in Occidente come 'i cinque elementi' perch i pi
antichi pittogrammi rappresentavano oggetti familiari, concreti e osservabili i cinque elementi: acqua, legno,
fuoco, terra e metallo. Tuttavia, il sistema sempre stato incentrato sui vari processi che fanno parte della
natura, non sulle sue manifestazioni statiche (la traduzione letterale 'i cinque percorsi' o 'i cinque movimenti')
e questo dinamismo caratterizzer anche la nostra interpretazione. Cos, l'acqua corrisponde alla stagione
dell'inverno, il legno alla primavera, il fuoco all'estate, la terra al periodo di solstizio o equinozio, e il metallo
all'autunno.
Ogni persona caratterizzata da uno di questi elementi o stagione, oppure da una specifica combinazione di
essi. Nel ciclo della vita umana tutti noi attraversiamo alcuni periodi o fasi, che sono analoghe alle stagioni
della natura, in quanto a tempo, intensit e funzione, ognuna delle quali pu durare anche anni. Personalmente
trovo il linguaggio delle stagioni meravigliosamente rappresentativo del ritmo che in ogni momento vibra nel
complesso del corpo energetico. Ogni stagione ha un ritmo proprio e io penso alle persone in funzione
dell'energia delle stagioni; quando descrivo 'l'elemento' di una persona, parlo di ritmi estivi o di ritmi
autunnali.
Anche se in ognuno di noi sono rappresentate tutte le cinque stagioni, nel ritmo personale di ognuno
confluisce un sola stagione o una specifica combinazione di due o tre stagioni. Cos ognuno di voi vibrer pi
naturalmente con le persone, l'ambiente e le attivit il cui ritmo corrisponde al vostro. Con gli altri la
vibrazione sar pi difficile, ma allo stesso tempo potrebbe arricchirvi maggiormente perch il loro influsso vi
aprir nuove prospettive.
Come eliminare la tensione del collo e delle spalle
1.
Prendete una spazzola per capelli con setole molto dure e picchiettate le vostre spalle seguendo un
ritmo costante fino a quando vi sentirete pi rilassati: le setole della spazzola sono come i rebbi di una
forchetta che spezzettano l'energia congestionata.
2.
In piedi, con le braccia rigide lungo i fianchi, stringete le mani a pugno e sollevate le spalle quanto pi
in alto possibile, rovesciando la testa all'indietro e ai lati. Ripetete questo movimento semicircolare per 15 o 20
secondi, un paio di volte al giorno. In questo modo eseguite un massaggio naturale per il collo e le spalle che
scioglie i nodi, dissolve i depositi di calcio e libera l'energia facendola muovere attraverso questa zona.
I ritmi della vita di un uomo

Mio padre, quando apparentemente stava morendo perch malato di cuore, visse in realt una trasformazione
che allo stesso tempo fu stupenda e profonda e che vi voglio raccontare per darvi un esempio della forza
richiesta per il superamento di un ritmo difficile durante le stagioni della propria vita.
Mio padre era forte nei ritmi di primavera ed estate, ma viveva il peggio, e non il meglio, di entrambi. La
primavera la stagione degli assoluti, del mettere radici, dell'inizio della vita. Non ci sono vie di mezzo: o
fiorisci, o muori, e mio padre vedeva la vita come bianco o nero, giusto o sbagliato. In questo modo si perdeva
gran parte della ricchezza della vita stessa. La primavera sa farsi valere, come il seme che esplode fuori dalla
terra, per anche protettiva, perch difende coraggiosamente la propria prole. Quando per essa viene tenuta
a freno, questo suo atteggiamento si trasforma in collera. L'atteggiamento di mio padre faceva subito mettere
chiunque sulla difensiva. Era un uomo molto collerico. L'estate d'altro canto spensierata, piena di passione e
di sentimento. Mio padre aveva una vita emotiva dinamica, ma nella zona rurale del Sud degli Stati Uniti,
dove egli era cresciuto, l'essere cos sensibile gli aveva procurato l'etichetta di 'coniglio'. Cos dovette
reprimere ogni suo sentimentalismo e ogni suo sentimento. Ogni volta che pensava a un suo difetto, pensava al
suo essere un 'coniglio'. Naturalmente, la sensibilit fu la parte di lui che tutti noi avremmo voluto conoscere,
ma che raramente ci fu possibile intravedere. Era un uomo amareggiato e infelice, pieno di contraddizioni
emotive.
La primavera la stagione durante la quale occorre prendere decisioni. Dove pi saggio fare sviluppare i
germogli? Come suddividere le risorse? Rimanere attaccati ai ritmi della primavera significa restare ancorati a
determinate decisioni, senza riuscire ad adattarsi alle sopravvenute informazioni, e opponendo resistenza
all'arrivo delle altre stagioni. Mio padre era, di fatto, bloccato sulle proprie posizioni e sulle proprie opinioni.
Ma quando noi non teniamo conto dell'esigenza fondamentale per la vita, di percorrere tutte le stagioni, il
corpo trova il modo di richiamarci all'ordine. Una volta esauriti tutti gli agenti esterni che possono favorire un
vostro cambiamento questioni di cuore, familiari, lavorative, finanziarie sar il vostro corpo che, alla fine, vi
dar uno schiaffo per attirare la vostra attenzione, per darvi un'altra possibilit di riportare i vostri ritmi in
linea con quelli della natura e con i cicli della vostra vita.
Non soltanto mio padre era bloccato sulle proprie posizioni, egli aveva messo a tacere il proprio cuore. Le
malattie di cuore sono un tipico punto debole delle persone che manifestano una disarmonia nel proprio ritmo
estivo. Cos, all'et di cinquantacinque anni, mio padre ebbe un infarto. Mentre era in ospedale, il suo cuore si
ferm nove volte in cinque giorni. Ogni volta fu rianimato. L'ultima volta fu dichiarato morto, ma ritorn in
vita, proprio mentre l'quipe della rianimazione stava lasciando la sua stanza. Durante questa sua nona 'morte'
ebbe una classica esperienza postmortem. Rivide un amico d'infanzia che era morto molto tempo prima.
L'amico lo salut con calore e gli disse:
Puoi venire con me, o tornare indietro.
Perch mai dovrei tornare indietro?
Perch non hai imparato un accidente di niente, Cecil!
Mio padre cominci a protestare, ma l'amico soggiunse: No, no... non hai imparato ad amare. Dopo questa
affermazione, mio padre si ritrov nuovamente nel proprio corpo. Apr gli occhi e cominci a dire: Ti amo a
ognuno degli stupefatti membri dell'quipe della rianimazione che se ne stavano andando. Un dottore ne fu
imbarazzato e, piuttosto a disagio, replic: Non necessario!
Anche se dur soltanto pochi istanti, questa esperienza postmortem di mio padre, cattura l'essenza del ritmo
autunnale. Nel sistema cinese, il metallo l'elemento associato all'autunno. La caratteristica che lo rende il
simbolo pi adatto al ritmo autunnale la sua resistenza. Nell'autunno della vostra vita, potete valutare ci che
ha avuto un valore durevole e ci che non l'ha avuto. Come un cercatore d'oro, dovete scavare le verit eterne,
eliminare le impurit e completare il ciclo, conservando pepite di saggezza che vi serviranno per il ciclo
successivo.

In quell'intenso momento di transizione verso l'autunno, mio padre mor per tutto ci che riguardava i suoi
vecchi pregiudizi, le sue opinioni e la sua rabbia. L'affermazione del suo amico, secondo la quale non aveva
imparato un accidente di niente, cio non aveva imparato ad amare, fu per lui come una lente di
ingrandimento per individuare le impurit nel suo approccio alla vita. L'amore divenne per mio padre l'oro da
cercare. Era come morto, rispetto a tutti i desideri che non implicavano amore, e ci determin la sua rinascita.
Dal ritmo dell'autunno, pass brevemente a quello dell'inverno, che una fase di profonda riflessione, e poi
torn al ritmo della primavera. Ma questa volta si ritrov nel lato pi positivo della primavera, non pi nella
zona in bianco e nero, ma nella ricchezza delle sfumature dei suoi colori. Scopr la verit e la bellezza che in
ogni cosa. Aveva la vivacit, la vitalit e il sorriso di un bambino. Vedeva ovunque cose meravigliose. Mi
ricordo che una volta pianse vedendo una rosa, tanto fu colpito dalla sua bellezza. Divent la persona pi
felice che io abbia mai conosciuto.
Come comprendere i ritmi che influiscono su di voi
Avrete modo di osservare come ogni ritmo presenti determinati punti di forza e specifici punti deboli. Molti
sono i fattori che possono determinare la manifestazione del lato migliore o peggiore del proprio ritmo di base.
Cos, il vostro modo di vivere riconducibile al modo in cui la vostra famiglia e il vostro ambiente sociale
originale, hanno pi o meno incoraggiato il vostro ritmo di base. I bambini il cui ritmo primario stato
adeguatamente riconosciuto e incoraggiato, diventano adulti che sanno esprimere tale ritmo nel suo senso pi
positivo. Le caratteristiche del ritmo primario di un bambino possono, per, essere talmente apprezzate e
sottolineate, che il bambino imparer benissimo quello specifico ritmo, ma ci lo impegner a tal punto che gli
rimarr ben poco spazio per apprendere qualcosa anche degli altri ritmi e quindi non potr essere equilibrato.
Se, d'altra parte, le caratteristiche specifiche del ritmo primario diventano motivo di punizione o suscitano
disapprovazione, il bambino potr diventare un adulto alienato dal proprio ritmo di base.
Anche se la maggior parte delle persone caratterizzata da una combinazione di due o tre ritmi diversi,
descriver ognuno dei ritmi singolarmente, per darvi la possibilit di valutare qual il vostro ritmo personale.2
Il ritmo dell'inverno: potenziale embrionale. Il ritmo dell'inverno rappresenta il seme, l'embrione, il potenziale.
Con le sue lunghe ore di buio e la poca luce, l'inverno raffigura la promessa del futuro. Anche se la vita
sembra essersi fermata, essa invece si sviluppa con determinazione sotto terra, in attesa di poter esplodere
fuori.
Gli individui che appartengono al ritmo invernale, quando ne esaltano i punti di forza, manifestano uno spirito
fresco pervaso di entusiasmo infantile, perch la loro stagione come un nuovo inizio. Essi riescono a
immaginare un progetto e ad avviarlo con gioia. Quando si sentono sicuri si fidano totalmente di tutto ci che
li circonda e ridono e giocano, con la spontaneit di un bambino. Le loro energie sono magari limitate, poich
durante questa stagione il sole si vede poco ma, come gli orsi polari in letargo, essi riescono a rinchiudersi in
se stessi e a rigenerarsi. Riflettono profondamente sul significato della vita e sulla direzione che essa dovrebbe
prendere.
Come per tutti i cinque ritmi, gli eventuali punti deboli della persona corrispondono esattamente all'opposto
dei punti di forza. La gioiosa energia di un buon inizio non si adatta ai lunghi percorsi. Questi individui
possono avere, nel lungo termine, uno scarso senso dell'orientamento o una motivazione insufficiente. Proprio
come per sopravvivere durante l'inverno occorrono cura e protezione particolari, le persone che appartengono
al ritmo invernale spesso hanno bisogno e richiedono un'attenzione particolare, e quindi sono particolarmente
propensi al narcisismo. Questo ritmo, cos radicato nella fase embrionale della natura ha le caratteristiche
tipiche del neonato. Gli individui invernali a volte non riescono a rendersi conto di come influiscono sugli
altri, perch si concentrano soltanto su ci che gli altri fanno a loro. A volte trovano difficile sentirsi amati, se
l'amore non viene loro palesemente dimostrato. Poich hanno bisogno del conforto di una madre, proprio
come il seme ha bisogno del sostegno costante del terreno, gli individui dell'inverno che non si sentono amati,
tendono a rinchiudersi in se stessi, diventando freddi, isolati e paranoici. Il vostro primo ciclo di ritmo

invernale si protrae dal momento del concepimento, fino a circa diciotto mesi di vita. Ma, se uno stress o un
evento traumatico vi impediscono di mettere adeguatamente a frutto i suoi insegnamenti, alcune situazioni
problematiche possono imporsi come modelli di comportamento permanenti, che vi faranno sentire come se
foste il centro del mondo, perch quando si attraversa uno qualsiasi dei cinque ritmi, si pu verificare una fase
di arresto.
La parlata di una persona invernale una sorta di lento mormorio continuo, che proviene dal suo profondo.
Essa cammina senza fretta ed in modo elegante, come un'onda che si infrange, quasi arrogante, con le
ginocchia leggermente piegate e il corpo che appare pi allineato con il terreno. Lo stato d'animo
predominante il coraggio. Nelle situazioni di stress, il coraggio pu trasformarsi in paura, che l'emozione
negativa dell'individuo invernale. Poich molto difficile intravedere il futuro attraverso le immagini
embrionali dell'inverno, gli individui invernali hanno paura di progredire, di impegnarsi. Riflettono
moltissimo, motivati dalla loro paura di ci che accadr. In natura, un animale appena nato totalmente
indifeso e deve imparare presto a distinguere tra ci che pericoloso e ci che sicuro. Durante i primi
diciotto mesi di vita, ovvero durante il primo ciclo del ritmo invernale, la paura vi ha messo in guardia dal
pericolo. Attraverso la paura avete imparato a stabilire un confine, a definire una zona di sicurezza. I pericoli,
sia reali che immaginari, possono portare alla paralisi del ritmo di una persona invernale, rendendola ancora
pi immobile, pi nascosta, pi protesa verso il letargo. Tuttavia, con la maturazione, la paura invernale si
trasforma in saggia e razionale cautela.
Il ritmo della primavera: nuova crescita. L'energia di un individuo che appartiene all'elemento primavera o
legno ricorda il germoglio che in primavera vediamo spuntare da un terreno roccioso. Esso ben radicato nel
suo piccolo spazio. Il suo ritmo discontinuo ma insistente, come quello di un soldato che marcia.
Il ritmo della primavera rappresenta la forza e l'insistenza della nuova vita. La terra si riscalda e le ore di luce
cominciano a superare quelle di buio. La vita si manifesta nell'esplosione di colori e nell'esuberanza del
paesaggio. La primavera capacit di farsi valere la vita va avanti con prepotenza.
Le persone primaverili hanno un atteggiamento di forza. Sanno reclamare il proprio spazio senza timore, come
se annunciassero con orgoglio, proprio come una rosa fiorita: 'Sono una forza della quale dovete tenere conto'.
La loro forza sta in un potente intuito; vedono le iniquit e assemblano le forze in nome della giustizia e della
verit. La loro visione della verit e della completezza fonte di ispirazione per gli altri. Vedono la verit.
Vedono la via. Sanno organizzare la propria intelligenza e le proprie energie entro un piano prestabilito. Sono
sicuri di s e danno il meglio nelle situazioni di crisi. La loro tempestivit li fa arrivare al nocciolo della
questione. La loro capacit di farsi valere e di coordinare gli sforzi testimoniata da obiettivi realistici, da una
buona capacit di giudizio e da decisioni sagge.
La sicurezza di s, tipica dell'individuo invernale, rischia di trasformarsi in arroganza; la capacit di farsi
valere pu diventare inflessibilit, presunzione e ostinazione. Possono avere una visione ristretta e rigida che li
porta a giudicare duramente chi non concorda con la loro verit o non segue le loro direttive. Possono
rimanere giustamente fermi sulle proprie posizioni, ma spesso cos le opinioni e le azioni degli altri diventano
per loro frustranti. Se invece rinunciano al proprio punto di vista si sentono disorganizzati, senza speranza.
La parlata di una persona primaverile discontinua e sincopata, quasi un grido. Anche la camminata
discontinua, calpestano il suolo con decisione, con movimenti chiari e concisi, come in una percussione. Lo
stato d'animo predominante la decisione. L'emozione negativa la collera. In natura l'energia che si
accumulata sottoterra durante l'inverno esplode fuori dalla superficie del terreno in primavera. Le idee o le
opinioni possono mettere radici nell'animo di una persona, crescendo ed espandendosi finch non vengono alla
luce con violenza. Dai due alle tre armi, in altre parole durante il primo ciclo del ritmo primaverile, esplorate,
vi espandete, vi rivolgete all'esterno, e chiunque o qualsiasi cosa tenti di bloccare quest'energia dovr fare i
conti con la vostra furia. Se la primavera il vostro ritmo primario, la tendenza quella di andare avanti. Le
vostre radici sono ferme, il vostro territorio ben delimitato, i vostri propositi definiti. Affrontate gli ostacoli

senza esitare. Se non riuscite a rimuoverli, la vostra collera immediata e potente. Con la maturazione, per la
collera primaverile si trasforma in saggia e salutare determinazione.
Il ritmo dell'estate: realizzazione. L'energia di un individuo che appartiene all'elemento estate o fuoco divampa
verso l'esterno, dando l'impressione che la persona sia sempre ovunque. Come un incendio spontaneo che
supera i burroni e si diffonde in ogni direzione, questa persona ha un ritmo rapido, casuale e in crescendo.
Il ritmo estivo rappresenta la fruttificazione. La Terra si scalda e le giornate si allungano. Un'esplosione di
luce si diffonde fin dalle prime ore del mattino. La frutta sull'albero matura e succulenta. L'estate racchiude
la radiosit e la gioia della giovinezza in tutta la sua gloria. Dona appagamento nella ricchezza del momento.
Le persone estive seguono il proprio cuore, sono aperte e vulnerabili. Il loro punto di forza che sono calde,
empatiche, gioiose ed esuberanti. Con la passione e la radiosit riescono a trovare ci che di positivo e di
desiderabile presente negli altri, comunicano con loro e la loro unicit e ne ottengono collaborazione. Grazie
al loro carisma e alla loro visione complessiva della realt, stimolano l'intervento degli altri con intuizione,
compassione e chiarezza. Proprio perch sanno individuare il potenziale, diventano per gli altri la bacchetta
magica o il catalizzatore che aiuta a credere in se stessi, a liberarsi da limiti autoimposti e a procedere con
sicurezza verso un futuro migliore.
Le persone estive possono essere davvero 'drogate' per l'amore di tutto ci che fa sentire 'su' politica, droghe,
sesso o spiritualit. Possono farsi prendere da una smania di attivit frenetica, cercando di rendere tutti felici.
Spesso hanno difficolt nell'effettuare una scelta e nello stabilire le proprie priorit. Arrivano a donare di cuore
tutto ci che hanno finch non resta loro pi nulla. Le persone estive spesso si 'bruciano', perch troppo
impegnate ed esaurite. Sono talmente attratte dal lato luminoso della vita che non si accorgono del buio, della
negativit e del pericolo. In tanti si rivolgono loro in cerca di un leader; con il loro ottimismo e il loro
entusiasmo possono suscitare involontariamente aspettative che non riusciranno mai a soddisfare.
Nella parlata di una persona estiva sentite il suono della risata. La loro camminata costituita da una serie di
saltelli, un movimento altalenante, con le braccia che salgono e scendono come una fiamma. Lo stato
d'animo predominante un misto di gioia e di passione che nelle situazioni di stress pu trasformarsi in
panico, o deteriorarsi sfociando nell'isterismo. In estate la luce abbagliante, la frutta abbondante e i pesci
saltano nell'acqua. L'eccesso ovunque. Durante l'adolescenza, che stato il vostro primo ciclo del ritmo
estivo, avete vissuto per l'emozione e per l'allegria esilarante. Gioie e dolori si intrecciavano con la passione,
erano portate all'eccesso. Se siete una persona estiva, volete divertirvi, non faticare. Il presente tutto ci che
conta e mentre vi crogiolate nel suo calore, irradiate la vostra eccitazione. Gli altri potranno trovare il vostro
ottimismo ingenuo, contagioso o, viceversa, irritante. Con la maturazione l'entusiasmo, la passione o
l'infatuazione privi di discernimento potranno diventare amore e coinvolgimento responsabili.
Il ritmo del Solstizio/Equinozio o dell'estate indiana: transizione. L'energia di un individuo appartenente
all'elemento solstizio/equinozio o terra, orientato verso la transizione da una stagione all'altra, ha un
andamento rivolto verso il centro, da un lato all'altro. Il ritmo ondeggiante, come se la persona si muovesse
seguendo il ritmo della Terra stessa.
I solstizi e gli equinozi rappresentano il ritmo della transizione. Essendo il punto mediano tra due stagioni, la
stagione della transizione regolata da un equilibrio tra forze opposte che trattengono il passato e il futuro nel
momento presente. Meglio nota come estate indiana, i suoi colori sono luminosi e gloriosi, l'ultima esplosione
della stagione che svanisce. Questo ritmo crea stabilit durante la transizione, assimila il cambiamento e crea
un coordinamento tra la stagione che sta per finire e quella che sta per cominciare.
Le persone del solstizio/equinozio sanno come essere inamovibili. Come la bilancia che simboleggia la
giustizia, essi rappresentano la lealt. Nell'occhio del ciclone, il loro punto forza di rimanere stabili pur
alimentando i cambiamenti che si verificano intorno a loro. Come l'ostetrica o la madre terra, danno supporto,
compassione e infondono fiducia durante i periodi di transizione. Rimangono neutrali, vivendo il presente,

mentre intervengono in modo misurato nei cambiamenti della vita. Mantenendo una visione aggiornata delle
cose, lasciandosi il passato alle spalle, preparano la strada per un cambiamento duraturo e raramente
dimostrano fretta o stress. Poich da loro emana compassione, gli altri si sentono al sicuro con loro. Portano
equilibrio nel caos, offrono pace a chi minacciato e rifugio a chi non sa dove andare.
Spinte dal desiderio di aiutare gli altri a vivere in una situazione confortevole, le persone del
solstizio/equinozio a volte finiscono per ostacolare le transizioni degli altri. Questa avversione per i guai, unita
al loro caratteristico desiderio di aiutare gli altri pu anche dare origine a una preoccupazione ossessiva.
Oppure possono trovarsi talmente coinvolti da bloccare la crescita dell'altro perch lo accudiscono come un
bambino e sono iperprotettivi. 'Il buon samaritano colpisce ancora', potrebbe essere lo slogan adatto a
individuare una persona del solstizio/equinozio, la cui vita abbia perso equilibrio. Per la gioia di aiutare gli
altri a crescere, possono trascurare la propria crescita. Eccezionali nell'aiutare gli altri a mettere in pratica gli
insegnamenti nella loro vita, a volte trovano difficile metterli in pratica nella propria. Sapendo nel loro intimo
che la perdita una componente inevitabile della transizione, a volte la prevedono e cercano quindi di
prevenirla, magari rimanendo attaccati a un matrimonio fallito o a un lavoro insoddisfacente. E cos finiscono
per trasformare il loro maggiore punto di forza in un fallimento, perch interferiscono con il ciclo del
necessario cambiamento. Inoltre, poich non appartengono a una stagione ben definita, le persone del
solstizio/equinozio a volte convivono con uno sfondo di domande angoscianti come: 'Quando verr il mio
momento? Quale sar la mia stagione?'
La parlata di una persona del solstizio/equinozio ha un tono musicale, come quando parliamo a un bambino
piccolo. La camminata rilassata, poetica, con un ondeggiamento lento e ritmico da un lato all'altro, leggera
come il salto di un cervo. Lo stato d'animo predominante la compassione. L'emozione negativa la
compassione esagerata. Nel passaggio da una stagione all'altra, le due stagioni entrano in risonanza, si crea un
atteggiamento compassionevole, mentre l'una si trasforma nell'altra. Nei periodi di transizione, la capacit di
dare nutrimento non altro che un modo per sopravvivere, e nessuno riesce meglio in questo di una persona
del solstizio/equinozio, il cui archetipo la madre terra. Durante le vostre personali transizioni, dovete attivare
questo archetipo che dentro di voi e vi dar supporto nell'affrontare le conclusioni e i nuovi inizi. Il raccolto
della stagione che si sta concludendo deve essere integrato nella stagione che sta per iniziare. Le persone del
solstizio/equinozio, durante la transizione, aiutano istintivamente gli altri a trasformare gli errori del passato in
insegnamenti per il futuro. La generosit di una persona della transizione pu avere una connotazione di
martirio; con la maturazione, per, la compassione esagerata si trasforma in compassione saggia ed
equilibrata.
II ritmo dell'autunno: conclusione. L'energia di un individuo appartenente all'elemento autunno o metallo
sembra protesa fra cielo e terra. Come un albero alto che ha perso le foglie, le energie sembrano contenute ma
serene, ridotte al minimo ma dotate di una propria dignit. Il ritmo scivola come il passo di una ballerina
classica lungo, fermo e aggraziato.
Il ritmo autunnale rappresenta il completamento. Il buio arriva ogni giorno pi presto. Il calore svanisce.
Eppure l'autunno rappresenta la pace del completamento, il significato della realizzazione e la fiducia che la
morte di tutto ci che vecchio, lascia spazio al nuovo. Le foglie cadono sul terreno, fertilizzandolo per un
nuovo ciclo vitale. Questo ritmo condensa il significato del ciclo vitale che finisce, valuta ci che stato utile
e ci che non lo stato, ed elimina tutto ci che non ha valore per il raggiungimento di un degno
completamento.
Le persone dell'autunno hanno la capacit di estrapolare la verit dalle proprie esperienze e di metterla in
pratica. Vivere nell'ultimo ciclo implica il desiderio di perfezione, del raggiungimento di obiettivi elevati e
risultati esemplari. Le persone dell'autunno riescono a intuire cosa debba accadere, e sono fortemente motivate
a farlo accadere. Da questa visione di perfezione derivano standard di eccellenza che sono veri e puri, tesi a un
bene supremo e fonte di ispirazione per gli altri. Ci che impuro sia che si tratti di idee, comportamenti o
sistemi viene eliminato. Essendo l'ultima stagione del ciclo, l'autunno porta con s una certa tristezza; coloro

il cui ritmo vibra con quello autunnale, si sentono in consonanza con le sofferenze del mondo. Da questa
affinit per la tristezza derivano gentilezza, onest e integrit. Queste persone hanno la capacit di esprimersi
in modo chiaro e di recepire perfettamente le idee e l'ispirazione delle altre persone, perch hanno il dono di
sapere discernere tra ci che puro e ci che impuro. Sentono il bisogno di dare un senso a ci che stato,
con un atteggiamento sereno, perch il ciclo finale appartiene a loro. Perdonateli per la loro insistenza. tipica
del loro ritmo.
Il punto debole delle persone dell'autunno la tendenza a diventare troppo serie e ad affondare nella
depressione. Poich rifuggono da tutto ci che divertimento e piacere, a volte le loro energie appaiono
frenate e inaridite, come quelle di un albero che ha perduto le foglie. Cos a volte questi individui appaiono
malinconici e assenti. Vivendo costantemente nell'energia del ciclo finale, a volte si sentono limitati dal tempo
e cercano di condensare in una sola giornata molti pi impegni di quanti essa possa effettivamente contenerne.
Sono orientati verso il futuro, vedono la vita attraverso la lente della morte e ci li pu far cadere nella
trappola della depressione o del desiderio irrefrenabile di raggiungere la perfezione, prima che gli ultimi
granelli di sabbia siano passati attraverso la clessidra. La loro capacit di formulare giudizi obiettivi pu essere
compromessa proprio dalla loro disperazione o dal loro perfezionismo, e i loro standard possono essere
deteriorati dalla totale sfiducia, o ingigantiti da aspettative poco realistiche. In entrambi i casi le persone
autunnali possono ritrovarsi ad essere incapaci di accettare il cambiamento, ossessionate dal desiderio di
valutare ogni aspetto fino a consumarsi; non hanno la capacit di completare un ciclo della propria esistenza, e
cos non riescono a mettere a frutto quelle caratteristiche che sono il loro punto di forza.
Elisabeth Kiibler Ross ha osservato che il modo migliore per prepararsi alla morte quello di affrontare in
piena coscienza quelle 'piccole morti' che caratterizzano la nostra vita in ogni momento. Quando sarete
effettivamente in punto di morte per, vi troverete nel ritmo autunnale. Ogni fase di completamento, ogni
'piccola morte', ogni autunno della vostra vita rappresenta un'opportunit per fare proprie le lezioni del ciclo
che sta per compiersi, per arrivare a una conclusione piena di significato e per aprire la strada a tutto ci che
verr. Ogni ciclo vi prepara per gli autunni che ancora devono venire. Cos stato quando avete dovuto
abbandonare l'adolescenza per rinascere nell'et adulta. Cos avviene quando i vostri figli abbandonano il nido.
Cos sar quando il vostro corpo giunger alla propria fine.
La parlata della persona autunnale ha un suono lamentoso. La sua camminata maestosa, eretta e controllata:
scivola a testa alta e con lo sguardo rivolto in avanti. Lo stato d'animo predominante la riflessivit.
L'emozione negativa il dolore. Quando cadono le foglie e i fiori appassiscono, la sensazione della perdita
nell'aria. Il ciclo giunge al termine. Quando giungete al termine di un ciclo nella vostra esistenza, potreste
provare una certa tristezza per le occasioni mancate e per ci che avete dovuto lasciarvi alle spalle. Se
l'autunno il vostro ritmo primario, siete orientati verso il completamento, verso la comprensione di ci che
stato degno e pieno di significato. Questi compiti gravano su di voi e siete consapevoli di ci che avrebbe
potuto essere e non stato. Con la maturazione per il dolore di una persona autunnale si trasforma, ed essa
arriva a identificarsi con l'intero ciclo, si sente in pace con la vita e con la morte.
Sulla base di queste descrizioni potrete individuare dentro di voi, uno, due o tre di questi insiemi di tratti
caratteristici. Riuscire a capire completamente il proprio ritmo e tutte le relative implicazioni sono un processo
che dura l'intera vita, tanto il sistema fondamentale e profondo.
Se riuscirete a capire qual il vostro ritmo primario e quali le sue dinamiche, conoscerete molto delle vostre
esigenze e delle incognite che fanno parte di ogni ambito della vostra esistenza, dalla scelta di un partner fino
alla predisposizione alle malattie. Il vostro ritmo primario si manifesta nel vostro aspetto, nel vostro modo di
camminare, di parlare, di sentire, di agire e di reagire. Se conoscete i ritmi primari di un collega, di un cliente,
di un amico o di un familiare, potrete comprendere il comportamento di quella determinata persona con
maggiore perspicacia ed empatia.
Come calmare uno spirito in preda alla collera

In alcune persone, a seconda del loro corredo energetico, quando nel corpo si accumula lo stress, monta anche
la collera. Questa reazione non volontaria, ed determinata dall'ipotalamo. Il vostro corpo viene invaso dagli
attivatori chimici che favoriscono la lotta. Poich per normalmente non potete fare a pugni con il vostro
collega o con un altro comodo bersaglio, gli attivatori chimici non vengono consumati e la vostra collera
continua ad aumentare. I muscoli del collo e delle spalle si comprimono formando una stretta morsa alla base
del cranio. Occorre alleviare questa pressione. Mentre annaspate alla ricerca di una via d'uscita, la vostra
collera pu scoppiare nel momento meno opportuno, verso i vostri figli o il vostro partner. Pu infliggere un
trauma emotivo e fisico al vostro corpo. Vi ritrovate con un problema le cui implicazioni non sono
esclusivamente psicologiche ma anche biochimiche; le eventuali soluzioni devono quindi tener conto anche
della dimensione fisica. Prima che i vostri tormenti interiori diventino per voi un vero e proprio Vesuvio
(durata circa un minuto):
1.

In piedi, strofinate le mani e scuotetele con forza.

2.
Con un respiro molto profondo, sollevate le braccia sopra la testa formando un cerchio ed estendetele
pi che potete verso l'alto.
3.

Rivolgete le mani verso di voi e chiudetele a pugno come se voleste colpire qualcuno.

4.
Soffiando fuori l'aria dalla bocca, spingete con forza le braccia verso il basso, con un movimento
rapido. Quando le braccia avranno raggiunto il punto pi basso, aprite le mani.
5.
Ripetete questo movimento altre due volte, ma molto lentamente e in modo consapevole. Sentite la
forza esercitata dai vostri bicipiti.
6.
Ripetete nuovamente la spinta verso il basso, con il movimento rapido, e continuate fino a quando
avrete letteralmente 'ripulito l'aria'.
7.

Per concludere, eseguite lo Zip Up (pagina 9V, inspirando aria ed energia pulita

La stagione della vostra vita, la stagione del vostro spirito


Ognuno di noi vibra sia rispetto alle stagioni, che durante la nostra vita cambiano in modo evidente, sia a un
ritmo di base che riflette la stagione attuale della vostra anima. Parlare di 'stagione dello spirito' presuppone
credere di avere vissuto vite precedenti. Ho sentito due spiegazioni del modo in cui ognuno di noi entra nel
proprio ritmo, o stagione di base. La prima che nella nostra evoluzione da una vita all'altra, viaggiamo
continuamente attraverso le cinque stagioni, vivendo nell'ambito dell'energia di una particolare stagione o
ritmo, per una o pi vite, e facendo frutto delle sue lezioni.
Poi passiamo al ritmo seguente, da una vita all'altra, in un cerchio infinito attraverso le diverse stagioni. L'altra
spiegazione, che profondamente radicata in Oriente, che la stagione primaria di un individuo corrisponde
alla stagione terrestre durante la quale esso decide di reclamare la propria vita. Ci pu avvenire in qualsiasi
momento, dal concepimento fino a tre mesi. Forse entrambe le spiegazioni corrispondono al vero. Forse siete
portati a reclamare la vostra vita, proprio durante la stagione che avete bisogno di interpretare nel vostro
percorso verso l'attualizzazione del vostro spirito sulla Terra .In ogni caso, siete nati entro un particolare ritmo
o una particolare combinazione di ritmi e quindi vivrete tutta la vostra vita nell'ambito di questo ritmo o
insieme di ritmi. Il ritmo di un neonato gi definito. Ho avuto modo di osservare il ritmo di bambini che poi
sono cresciuti e diventati giovani adulti, semplicemente radicarsi pi profondamente in loro. In un neonato i
meridiani, i chakra, l'aura e gli altri sistemi energetici non vibrano ancora completamente, insieme con quello
che io percepisco come ritmo di base, ma quando il bambino cresce tutte le energie si modulano in funzione
delle sue esigenze. Io credo che si tratti di una forma di ereditariet dello spirito. A differenza dei capelli rossi
o degli occhi azzurri, il ritmo di base non viene ereditato dai genitori, ma piuttosto riflette il ritmo pi generale
del percorso dello spirito. La maggior parte di noi sembra portare tracce pi o meno evidenti anche fino a tre
dei cinque ritmi o stagioni: il ritmo della nostra stagione primaria, il ritmo della stagione che la precede, e il

ritmo della stagione successiva (vedi Figura 35). Una persona primaverile, per esempio, pu avere in s
soltanto il ritmo della primavera, oppure, insieme con esso, anche una parte del ritmo dell'inverno e/o
dell'estate. Anche se esistono alcune eccezioni a questo modello e innumerevoli varianti, questa panoramica vi
consente di comprendere bene i fondamenti delle cinque stagioni della vita.

In sintesi, il vostro corpo, i vostri movimenti e il vostro modo di essere si sono formati entro l'energia di una
delle stagioni della natura e si sono imbevuti di un ritmo che mescola il ritmo di quella stagione con i ritmi
della stagione precedente e successiva. Oltre al ritmo racchiuso nel vostro carattere, ognuno di voi durante i
vari cicli che formano l'esistenza, attraversa tutti i cinque ritmi. Sia il vostro ritmo di base, sia il ritmo che in
un dato momento vi trovate ad attraversare, influisce profondamente sul vostro modo di rispondere al mondo
esterno.
Come individuare quali ritmi non sono in equilibrio
Il vostro ritmo personale costituito dal vostro ritmo primario e da una combinazione unica della presenza o
assenza di alcune caratteristiche degli altri ritmi. Molti dei vostri punti di forza e molti dei vostri punti deboli
sono connaturati nel vostro ritmo di base. Poich il ritmo che incoraggia la vostra evoluzione personale,
quando non siete in grado di farlo vostro, il vostro corpo reagisce: il vostro corpo, nel sistema pi
fondamentale di biofeedback. La malattia fornisce, fra l'altro, alcune informazioni sul modo di conciliare le
esigenze del vostro corpo con il vostro stile di vita.

Si tratta di un concetto decisamente diverso da quello di 'senso di colpa New Age', dove il sacrosanto principio
che dovere di noi tutti preservare la nostra salute, si ritorce su di noi come un boomerang nel momento in cui
ci ammaliamo, sotto forma di critica e autocritica semplicemente non vero che siamo la noi la causa della
nostra malattia. Incolpare il paziente del fatto di essere ammalato un modo per prendere le distanze dal
dolore e dalla sofferenza degli altri. Questo modo di giudicare semplicistico, inutile e a volte meschino, e
molto spesso frutto di presunzione. Anche se volto a fin di bene o a una forma di autodifesa, esso fuorviante
e contrario al processo di guarigione. Il fatto che nella logica superiore del corpo, della mente e dello spirito,
le nostre debolezze fisiologiche possono trasformarsi in malattia, ogniqualvolta siamo fisicamente,
psicologicamente o spiritualmente provati al di l delle nostre possibilit.
Crescere significa gi di per s essere sottoposti a continue prove; il nostro compito su questo pianeta sembra
essere quello di crescere, di imparare e di evolverci. Quando la prova troppo inaspettata, estrema, o
prolungata, spesso causa un dolore o un male fisico, psicologico o spirituale. Farsi carico di spietate
autocritiche o essere troppo duramente giudicati dagli altri 'soltanto per il vostro bene' meno che inutile. Il
dolore e la malattia producono gi abbastanza isolamento e confusione. La critica o l'autocritica quando invece
abbiamo soprattutto bisogno di comprensione, blocca la guarigione energetica. Comprendere che abbiamo
fatto un passo falso pu aiutarci a mettere a frutto le lezioni che la vita ci ha dato e a ritornare sulla retta via.
Abbiamo bisogno di accogliere il nostro dolore e di essere per questo apprezzati, non di cadere lungo la
discesa sdrucciolevole che porta all'autocommiserazione o alla 'teoria della colpevolizzazione.3 D'altro canto
esiste un'altra discesa sdrucciolevole laddove la nostra stessa intelligenza provoca uno smottamento di
autocritica, che blocca il nostro percorso. Tutti noi meritiamo che il nostro dolore venga trattato con gentilezza
e amore, e tutti siamo in grado di riservare lo stesso tipo trattamento al percorso doloroso di altre persone.4
I ritmi vi aiutano a comprendere le vostre debolezze fisiche. Ogni ritmo affine ad alcune specifiche malattie
e ognuno di essi pu impartire alcune lezioni per evitarle o per superarle. Queste lezioni possono essere
impartite a livello fisico, psicologico o spirituale e possono richiedere il controllo delle risorse (inverno), la
presa di posizione (primavera), il sapere gustare l'attimo fuggente (estate), l'integrazione delle esperienze
(solstizio/equinozio), oppure l'abbandono di ci che stato (autunno). Se un impedimento psicologico e
spirituale pu indurvi a prendere una pausa, i problemi fisici vi bloccano sul percorso. Se siete un drogato del
lavoro, che deve lottare con gli insegnamenti del ritmo dell'estate, per esempio, forse sapete quanto
importante sviluppare la propria capacit di gustare l'attimo fuggente, ma il vostro approccio forzato nei
confronti della vita pu essersi radicato nei centri primitivi del vostro cervello. Questi centri sono a un livello
del vostro essere assai pi profondo delle vostre intenzioni coscienti. Ecco perch la teoria dei buoni propositi
di Capodanno, applicata alla crescita, produce ben pochi risultati. La malattia fisica pu a volte agire da
catalizzatore per alcuni cambiamenti che neppure la pi grande forza di volont potrebbe produrre. Anche se
con estrema durezza, la malattia a volte diventa la nostra guida spirituale, e ci conduce verso ci che stavamo
cercando, ma che non sapevamo come trovare.
Come effettuare il test energetico dei Cinque Ritmi. Mentre una fragilit del ritmo primario normalmente di
natura cronica, i problemi che riguardano gli altri ritmi tendono ad andare e a venire in coincidenza con il
passaggio del vostro ciclo vitale attraverso la stagione corrispondente. Ognuno dei cinque ritmi pu apparire
disarmonico, essendo eccessivamente sviluppato e quindi dominante rispetto agli altri, o viceversa poco
sviluppato e quindi non in grado di fornire le risorse a voi necessarie. Potrete effettuare un test energetico,
utilizzando la Ruota dei Ritmi delle Stagioni (Figura 35) per individuare i ritmi che non sono in equilibrio.
Il test energetico vi consentir di effettuare una rapida valutazione. Se per tutti i cinque ritmi risultano deboli
al test, forse significa che le energie che vi attraversano sono stressate, disorganizzate, oppure che scorrono
all'inverso. Occorre rimediare a questa situazione perch possiate essere sottoposti a un test accurato. Una
buona regola pratica prima di avviare una qualsiasi procedura energetica piuttosto complessa, quella di
cominciare dedicando cinque minuti alla Routine Energetica Quotidiana presentata nel Capitolo 3. Per
stabilire quale dei vostri ritmi richieda particolare attenzione:

1.
Immaginate che la Ruota dei Ritmi delle Stagioni sia stata appoggiata sul vostro stomaco, con il punto
centrale in corrispondenza dell'ombelico e il ritmo estivo in alto.
2.
Il vostro partner appoggia il dito medio di una mano aperta sull'ombelico e tira verso il basso,
esercitando una certa pressione, per circa dieci centimetri verso l'osso destro del bacino. Tenendo una mano
sull'osso del bacino, il vostro partner utilizzer l'altra mano per effettuare il test indicatore generale (pagine
7475). Potr utilizzare un braccio a piacere. Non dovr piegare il gomito. Se il risultato del test evidenzia forza
muscolare, il ritmo invernale scorre senza problemi nel vostro campo energetico. Se invece il test evidenzia un
indebolimento, significa che nel ritmo invernale presente uno squilibrio che merita la vostra attenzione.
3.
Per il ritmo primaverile, tirate dall'ombelico attraverso la vita e fino al lato destro del corpo, poi
effettuate il test. Anche in questo caso se il risultato del test evidenzia forza muscolare, il ritmo primaverile
scorre bene. Se invece il test evidenzia un indebolimento, significa che nel ritmo primaverile presente uno
squilibrio.
4.
Per il ritmo estivo, tirate dall'ombelico in linea retta verso l'alto fino alla base dello sterno ed effettuate
il test.
5.
Per il ritmo del solstizio/equinozio, tirate dall'ombelico attraverso la vita e fino al lato sinistro del
corpo, poi effettuate il test.
6.

Per il ritmo autunnale, tirate dall'ombelico verso l'osso sinistro del bacino, poi effettuate il test.

Questo semplice test ha un fondamento anatomico. Ogni ritmo governa diversi organi e tirando con il dito,
attraversate almeno uno degli organi che si trovano sul ritmo da voi testato. Il ritmo dell'inverno governa i reni
e la vescica. La valvola ileocecale, situata al di sotto dell'ombelico, sulla destra, si trova sul meridiano del
rene. La primavera governa il fegato e la cistifellea, che si trovano a destra dell'ombelico. L'estate governa il
cuore e il pericardio, nella cui direzione vi muovete quando tirate verso l'alto. L'estate indiana governa la
milza, lo stomaco e il pancreas, che si trovano a sinistra dell'ombelico. L'autunno governa l'intestino crasso, i
cui punti terminali sono al di sotto dell'ombelico, verso sinistra. Se il ritmo in equilibrio, spostando il dito
medio attraverso il campo dell'organo non disturberete le sue energie; se invece il ritmo non correttamente
equilibrato, i campi energetici dei suoi organi vengono facilmente disturbati.
Come concentrarsi in una situazione di paura o d stress
Avere paura di non riuscire a imparare crea una situazione di stress che provoca agitazione e affaticamento. La
mente non mantiene la propria concentrazione. Queste tecniche affrontano la paura del fallimento senza
doverne parlare, e aiutano la comprensione e la concentrazione. Possono anche essere utili ai bambini durante
l'esecuzione dei compiti a casa (durata da uno a dieci minuti).
1.
Muovetevi al ritmo di un sottofondo musicale piacevole. Disegnate con i fianchi spontaneamente una
figura di '8'. Ci rafforzer tutti gli incroci energetici del vostro corpo, in tutta la sua lunghezza fino al
cervello, attraversandolo.
2.
Su una lavagna o su un grande foglio di carta da pacchi, che fisserete al muro con nastro adesivo,
disegnate ripetutamente grandi '8' orizzontali, con la mano destra, poi con la sinistra, e quindi con entrambe le
mani (vedi pagina 197). Pi grande sar il disegno pi completamente il vostro corpo riuscir a fare suo questo
incrocio. Pi piccole saranno le figure degli '8', pi confusamente verranno coinvolti il cervello e gli occhi.
3.
Mantenete la Postura di Wayne Cook (pagina 83) che ottimizza la capacit del cervello di assorbire
nuove informazioni, contrasta la dislessia ed elimina altri problemi di apprendimento.
4.

Massaggiate i punti K27 (pagina 72) ed eseguite un vigoroso esercizio di Cross Crawl (pagina 78).

Come ristabilire l'equilibrio tra i vostri ritmi

Per qualsiasi ritmo al quale occorra equilibrio, potrete stimolare i relativi punti linfatici, riprogrammare la sua
sequenza di risposta allo stress, oppure eseguire un esercizio che vi riporti in armonia con esso. Ecco tre
possibili tecniche.
Stimolare i punti linfatici del ritmo. Lo Spinal Flush o lavaggio spinale (pagina 89) stimola i vostri punti di
riflesso neurolinfatici. A differenza del sangue, la linfa non ha un sistema di pompaggio, ma se riuscirete a
riattivare la circolazione della linfa con lo Spinal Flush, riuscirete a eliminare le tossine, la vostra circolazione
del sangue migliorer notevolmente, riattiverete il vostro sistema nervoso, le vostre energie si muoveranno pi
liberamente e il vostro corpo sar pi vigile e pi reattivo. Per ogni ritmo che risultato indebolito (durata da
uno a due minuti ciascuno):
1.

Individuate i punti neurolinfatici associati al ritmo considerato nella Figura 9.

2.
Massaggiate i punti esercitando una pressione. probabile che risultino sensibili. Il massaggio
dovrebbe progressivamente eliminare le tossine e aumentare il flusso linfatico, sanguigno ed energetico, e
anche il dolore dovrebbe diminuire. Se il blocco in quell'area ormai cronico, potrebbero essere necessari
diversi trattamenti di questo tipo.
3.
Per i punti che risultano particolarmente dolorosi, chiedete al partner di appoggiare un dito di una
mano su quel punto e un dito dell'altra mano sul punto corrispondente, nel lato posteriore del corpo, spingendo
alternativamente verso l'interno prima su uno e poi sull'altro, in modo da creare un movimento avanti e
indietro, altalenante.
Riprogrammare la sequenza di risposta allo stress di un ritmo. Ogni ritmo ha un proprio modo di 'vedere';
quando l'equilibrio fra i diversi ritmi si spezza, la situazione che si viene a creare analoga a quella raccontata
nella storiella dei ciechi e dell'elefante. Ognuno interpreta il mondo attraverso il proprio ritmo primario e allo
stesso modo lo fraintende, proprio come il primo cieco che, toccando il fianco dell'elefante, pensava fosse un
muro; il secondo, toccando la coda, pensava fosse un serpente; il terzo, toccando la zampa, pensava fosse un
albero. Ignari degli altri ritmi, potreste ritrovarvi fuori sintonia rispetto a tutte le persone che vi circondano,
fissati su una prospettiva cui non riuscite a sfuggire, piangendo senza sapere il perch, esitanti, bloccati o con
la sensazione di non avere il controllo della situazione. L'emozione negativa del vostro ritmo primario potr
pervadervi a tal punto, che sarete presi dalla paura, dalla collera, dal panico, dalla compassione forzata o dal
dolore che le appartengono. Forse non riuscirete neppure a riconoscere in questa sensazione un'emozione essa
potr sembrarvi semplicemente una dimostrazione di come stanno realmente le cose.
Intervenendo su un'emozione negativa problematica, potrete liberarvi da questa specie di miopia. Dovete
comprendere che dal punto di vista del vostro corpo l'emozione che si tratti di paura, collera, panico,
compassione forzata o dolore una risposta positiva. Esiste per aiutarvi a sopravvivere. Il vostro istinto di
sopravvivenza vi fa sprofondare nell'emozione della quale il vostro corpo si fida maggiormente. Non un
problema di equilibrio: ogni minaccia per la vostra esistenza richiede una reazione estrema.
Tuttavia, se un'emozione negativa assume il controllo su di voi, o se stata repressa dentro di voi, pu di per
s creare un'alterazione dell'equilibrio dei vostri ritmi. Nel Capitolo 3 avete imparato una tecnica per
riprogrammare la risposta allo stress, esercitando una pressione sui punti che favoriscono il flusso del sangue
al proencefalo, in presenza di una fonte di stress. Qui imparerete a premere altri punti neurovascolari, associati
a un ritmo che viene attivato eccessivamente, quando siete sotto stress. Mettete in pratica questa tecnica
quando siete molto stressati. Potrete anche utilizzarla per risolvere un ricordo traumatico. Potrete premere i
punti per conto vostro, oppure chiedere a un partner di farlo per voi, in modo da potervi rilassare
completamente durante l'esercizio (durata da tre a venti minuti):
1.
Scegliete una scena appartenente al vostro presente o passato che sia dotata per voi di una forte carica
emotiva.

2.
Individuate quale delle seguenti emozioni la pi adatta alla situazione: paura, collera, panico,
compassione o dolore. Se non siete sicuri, potrete effettuare il test energetico, per stabilirlo. All'interno della
stessa scena, immaginate di provare paura. Effettuate il test energetico. Effettuate il test su ognuna delle
cinque emozioni. Il vostro braccio apparir indebolito quando effettuerete il test sulla vostra emozione
negativa.
3.
Individuate i due punti neurovascolari associati all'emozione (Figura 36). Estendete le dita e i pollici in
modo tale che con ogni mano possiate delicatamente toccare uno dei punti neurovascolari situati sulla vostra
fronte (vedi parte centrale della Figura 36), ma anche uno dei punti connessi all'emozione negativa.
Cominciate a respirare profondamente per stabilire il collegamento.

4.
Mentre voi o il vostro partner continuate a premere su questi punti, richiamate alla vostra coscienza la
scena nei minimi dettagli.
5.
Il vostro partner avvertir probabilmente una forte pulsazione, nel punto di contatto con i punti
neurovascolari. Se invece siete soli, non riuscirete necessariamente ad avvertire la pulsazione, ma una prova
sufficiente dell'esito positivo sar che vi sentirete sollevati e liberi dallo stress. Potete anche effettuare
nuovamente il test energetico dell'emozione. La pulsazione significa che l'afflusso di sangue stato riattivato e
che voi vi siete liberati della sequenza di risposta allo stress.

Ripetendo questa sequenza fino a quando il ricordo non rievocher pi la risposta allo stress, avrete compiuto
un passo significativo nella riprogrammazione della vostra sequenza di risposta allo stress. Per una 'revisione'
psicologica completa, provate a richiamare un altro ricordo e a dissolverlo. Poi un altro ancora. Questa
procedura provocher un cambiamento nella sequenza di risposta allo stress del ritmo considerato.
Prendete il ritmo con i vostri ritmi. Potrete sintonizzarvi meglio con ognuno dei vostri ritmi attraverso l'uso di
movimenti, immagini e suoni, ideati allo scopo di sollecitarlo e d portarlo in equilibrio con gli altri vostri
ritmi. Ho preso in prestito alcune idee dalle arti tradizionali di diverse culture per realizzare i seguenti cinque
esercizi, in modo da arricchire ognuno dei ritmi che sono dentro di voi. Vi suggerisco di scegliere uno degli
esercizi e di eseguirlo quotidianamente per un certo periodo di tempo.
Dalle descrizioni delle stagioni avete gi probabilmente individuato in voi stessi la stagione che pi
problematica per voi. Solitamente ci significa che voi vibrate troppo o troppo poco con il suo ritmo. Poich il
percorso dell'uomo sembra condurci a una pi completa rappresentazione di tutti i cinque ritmi, un esercizio
che possa rafforzare un ritmo debole o riequilibrare un ritmo dominante rispetto agli altri, pu essere davvero
utile. Ognuno dei seguenti cinque esercizi riequilibra il ritmo di una delle stagioni e fa pulsare la sua energia
attraverso tutto il vostro corpo.
Un elemento fondamentale nel creare gli esercizi per i ritmi , ancora una volta, l'emozione negativa di un dato
ritmo. Quando veniamo gettati nel crogiolo della vita, lo stato d'animo predominante di ciascun ritmo tende a
trasformarsi nell'emozione negativa di quel particolare ritmo. Il coraggio dell'inverno diventa paura, la
capacit di farsi valere della primavera diventa collera, la passione dell'estate diventa panico, la compassione
dell'estate indiana diventa una compassione esagerata, la riflessivit dell'autunno diventa dolore. Anche se gli
esseri umani provano un numero enorme di emozioni negative, queste cinque sembrano essere le principali.
Le altre sono spesso varianti o combinazioni di esse. La vergogna, per esempio, il terrore (inverno) di essere
tagliati fuori da una fonte primaria di amore, combinato con una scarsa compassione (solstizio/equinozio) di
s. La gelosia un misto di autocritica (primavera), paura (inverno) e isteria (estate).
Ogni esercizio evoca e libera l'emozione negativa del ritmo. Anche se voi non percepite quasi mai questa
emozione, eseguendo l'esercizio regolarmente avete la possibilit di mettervi in contatto con emozioni
nascoste di paura, collera, panico, compassione o dolore. L'esercizio inoltre lascer in voi un metodo primitivo
per liberare l'emozione. Se l'emozione vi crea problemi, l'esercizio vi potr essere utile nel momento in cui
avvertite l'emozione.
Costringendovi a provare un'emozione negativa, lasciate spazio alla polarit positiva di quella stessa
emozione. Entrando visceralmente in sintonia con la paura, farete spazio al coraggio; con la collera, alla
capacit di farvi valere; con il panico, alla gioia; con la compassione esagerata, alla compassione; con il
dolore, alla riflessivit.
Praticate ogni giorno l'esercizio che avete scelto e dopo alcuni giorni rileggete la descrizione del ritmo
corrispondente per scoprire se avete apportato qualche cambiamento a quel particolare ritmo. Poi potrete, a
seconda dei casi, proseguire con lo stesso esercizio per il ritmo, oppure provare un altro tipo di esercizio.
Lasciatevi guidare dalla vostra intuizione. Forse troverete utile registrare su nastro le istruzioni delle seguenti
sezioni.
Inverno/Paura: Spegnere la candela con un soffio
Quando avete una paura infondata (durata da uno a due minuti):
1.
Sedetevi sul pavimento, sollevate le gambe fino al petto, circondate le ginocchia con le braccia e
rimanete in questa posizione. Oppure sedetevi su una sedia, piegatevi in avanti e, con le braccia, abbracciate le
ginocchia piegate.

2.
Fate un profondo respiro. Dondolatevi avanti e indietro, con la testa sollevata e lo sguardo rivolto a una
fiamma blu immaginaria.
3.
Mentre espirate, per tutta la durata dell'esercizio, lasciate fuoriuscire l'aria increspando le labbra e
producendo un suono simile al soffio delicato che si usa per spegnere una candela, come se cercaste di
pronunciare 'uhhhh', ma sussurrando.
4.
Spegnete la fiamma blu con ogni espirazione e sentite che la vostra paura svanisce insieme con la
fiamma.
5.

Ripetete fino a quando la vostra sensazione di paura sar praticamente svanita.

Primavera/Collera: Espellere il veleno


Quando vi sentite arrabbiati o eccessivamente critici o quando desiderate individuare la legittima collera che
dentro di voi (durata da uno a due minuti):
1.

In piedi, appoggiando le mani con le dita aperte sulle cosce, respirate profondamente.

2.

Durante l'espirazione, emettete un suono `shhhhhhhh', come se chiedeste a qualcuno di fare silenzio.

3.
Con una profonda inspirazione, portate le braccia verso l'esterno con uno slancio e completate il
cerchio portandole fin sopra la testa.
4.

Ruotate le mani in modo che il palmo sia rivolto verso di voi e stringetele a pugno.

5.
Con un forte suono 'shhhhhhhh', mentre espirate, portate rapidamente le mani chiuse a pugno verso il
basso, aprendo le dita mentre ricadono sulle cosce.
6.
Richiamate alla mente la fonte della vostra collera e ripetete i movimenti tre volte con rapidit e
decisione.
7.
Sentite che i vostri muscoli e la vostra forza si distendono, mentre lentamente e intenzionalmente
estendete le braccia verso il basso.
8.

Ripetete fino a quando la vostra sensazione di collera sar svanita.

Estate/Panico: Smorzare la fiamma


Quando vi sentite in preda al panico, o isterici, o quando semplicemente desiderate radicare la vostra energia
(durata da uno a due minuti):
1.
In piedi, appoggiate le mani con le dita aperte sulle cosce. Sentite che l'energia scorre lungo le vostre
gambe verso il basso e che diventate pi radicati.
2.
Respirando profondamente e lentamente, emettete un sospiro con un suono 'haaaaaaa' ad ogni
espirazione. Immaginate il fuoco o il caos o il disordine, che pervadono la vostra mente, dissolversi ad ogni
sospiro.
3.

Inspirate profondamente, mentre formate un ampio cerchio con le

braccia sopra la testa, fino a fare toccare fra loro la punta delle dita e i pollici.
4.
Espirate con il suono 'haaaaaaa' e portate i vostri pollici verso il basso, fino al chakra della corona,
sopra il centro della testa, con la punta delle dita e i pollici che ancora si toccano. Rimanete in questa
posizione anche durante l'inspirazione.
5.
Espirate con il suono 'haaaaaaa' e portate i vostri pollici verso il basso, fino al punto che si trova al
centro delle sopracciglia il vostro terzo occhio. Mantenetele in quella posizione durante l'inspirazione.

6.
Espirate con il suono 'haaaaaaa' e portate i vostri pollici verso il basso, fino al punto al centro del seno,
il 'Mare della tranquillit', con la punta delle dita e i pollici che si toccano. Le mani rimangono in questa
posizione durante l'inspirazione.
7.
Espirate con il suono 'haaaaaaa', portate i vostri pollici verso il basso fino all'ombelico e ripiegate le
dita in modo da formare una piramide sotto l'ombelico. Mantenete le dita in questa posizione durante la
successiva inspirazione.
8.
Espirate con il suono 'haaaaaaa', appiattite le dita delle mani ed estendetele verso il basso portandole
nella posizione iniziale sulle cosce. Mantenetele in questa posizione durante l'inspirazione.
9.
Espirate con il suono 'haaaaaaa', e portate lentamente le mani aperte verso il basso lungo le gambe
mentre vi piegate in avanti e infine lasciate ciondolare le mani mentre inspirate.
10.
Ancora, piegati in avanti, espirate emettendo il suono 'haaaaaaa'. Mentre ritornate alla posizione eretta,
inspirate, portate le mani verso l'alto, lungo la parte interna delle gambe e poi nella loro posizione iniziale.
Espirate emettendo un ultimo suono 'haaaaaaa'.
Estate indiana/Compassione: Cullare il neonato
Quando vi trovate in preda all'impulso di aiutare gli altri o provate un'eccessiva compassione per gli altri, ma
non abbastanza per voi stessi (durata da uno a due minuti):
1. In piedi con le mani sul plesso solare, cullate teneramente la parte centrale del vostro tronco, come se aveste
in braccio un bambino. Immaginate di riportare su di voi quella piet che provate per gli altri. Concentratevi e
inspirate profondamente, espirando lentamente e in modo controllato dalla parte posteriore della gola, come un
soffio di vento che attraversa una cavit, producendo un suono rauco. Continuate questa respirazione fino a
quando vi sentirete concentrati.
2.

Inspirate, formando un cerchio con le mani sopra la testa allungandole verso l'alto.

3.
Piegatevi in avanti mentre espirate, portando le braccia in avanti e verso il basso e infine appoggiando
le dita di ciascuna mano sotto l'arco interno della pianta dei piedi. Tirate verso l'alto la pianta del piede fino ad
avvertire uno stiramento attraverso la schiena.
4.
Continuate a tirare verso l'alto la pianta dei piedi durante una o due lente espirazioni, emettendo il
suono rauco.
5.
Inspirate e ritornate alla posizione eretta, portando le mani verso l'alto, lungo la parte interna delle
gambe e poi fino al centro del corpo. Infine allungatele ancora una volta verso l'alto sopra la testa.
6.

Allungate le braccia verso l'alto, alternandole fra loro, e proseguite con la respirazione lenta e rauca.

7.
Espirate, riportando le mani sul plesso solare e cullate di nuovo teneramente la porzione centrale del
vostro tronco con compassione.
8.

Ripetete fino a quando avvertirete un cambiamento nella vostra energia.

Autunno/Dolore: L'umano tocca il divino


Quando provate una sensazione di perdita, di dolore o di solitudine, o quando avete difficolt nel lasciarvi
andare (durata da uno a due minuti):
1.
In piedi, portate le braccia a cerchio di fronte a voi, lasciando che le dita si sfiorino appena.
Immaginate di tenere tra le braccia il mondo, con i suoi problemi, oppure il vostro mondo personale e il suo
dolore. Inspirate profondamente. Durante ogni espirazione per tutta la durata dell'esercizio, emettete un suono
'ssssssss', come quando l'aria fuoriesce da un palloncino.

2.

Inspirate, allargate le braccia, lasciandovi andare, arrendendovi e liberandovi dal mondo intero.

3.
Espirando, con un altro suono 'ssssssss', portate nuovamente le braccia a cerchio di fronte a voi,
immaginando di tenere tra le braccia il mondo. Le vostre mani tentano di toccarsi, ma non ci riescono.
4.
Ancora una volta inspirate, allargate le braccia, lasciandovi andare, arrendendovi e liberandovi di ogni
cosa.
5.
Ripetete, ma questa volta riuscirete a fare toccare la punta delle dita delle vostre mani, come
nell'affresco di Michelangelo, dove Dio tocca Adamo.
6.
Inspirate, portando il vostro mondo vicino al petto con le vostre mani, sovrapponendole tra loro, e
tenetevelo stretto, dimostrando molta attenzione per il mondo al quale siete attaccati.
7.
Con un'ultima espirazione, ripetendo il suono 'ssssssss', lasciate andare ogni cosa, con le braccia
allargate. Liberatevi di ci che vecchio e apritevi al nuovo.
8.

Ripetete fino a quando avvertirete un cambiamento nella vostra energia.

Un ritmo lo attraversa
Ognuno dei vostri sistemi energetici vibra a uno specifico ritmo. Ogni meridiano, per esempio, associato a
uno dei cinque ritmi e riflette le caratteristiche di quello specifico ritmo. I meridiani che seguono il ritmo
dell'inverno sono quelli della vescica e dei reni; quelli che seguono il ritmo della primavera, sono i meridiani
della cistifellea e del fegato; quelli che seguono il ritmo dell'equinozio/solstizio, i meridiani della milza e dello
stomaco; quelli che seguono il ritmo dell'autunno, i meridiani dei polmoni e dell'intestino crasso. L'estate
invece, con la sua solita abbondanza, associata a ben quattro meridiani: cuore, intestino tenue, circolazione
sessualit (che governa il pericardio) e triplice riscaldatore (che governa la tiroide e le surrenali). Questi
rapporti sono precisi e significativi.
Per avere un'idea del calcolo raffinato che governa le interazioni tra i ritmi e i vostri meridiani, riprendete il
grafico (Figura 26) che avete utilizzato per aumentare le energie che scorrono attraverso i meridiani,
esercitando una pressione sugli agopunti di rinforzo. Per comprendere i principi fondamentali di questa
tecnica, osservate la Ruota dei Ritmi delle Stagioni (Figura 35). L'energia del vostro corpo scorre nella stessa
direzione dei ritmi seguendo il loro ordine naturale (dall'inverno alla primavera, all'estate, all'estate indiana,
all'autunno). Da questi rapporti derivato il sistema presentato nella Figura 26.
Per rinforzare un meridiano, richiamate l'energia del meridiano che appartiene alla stagione precedente. Poich
l'energia scorre naturalmente nella direzione illustrata nella Ruota dei Ritmi delle Stagioni, si tratta
semplicemente di fornire un collegamento per accelerare il suo movimento naturale. Se, per esempio, volete
rafforzare un meridiano che appartiene al ritmo della primavera, dovete agire sui punti che richiamano energia
da un meridiano che appartiene al ritmo dell'inverno. L'inverno scorre verso la primavera. Gli specifici punti
sui quali dovreste agire vengono descritti nella Figura 26.
Per sedare un meridiano, liberate la sua energia in un meridiano che appartiene alla stagione successiva. Per
esempio, per sedare un meridiano che appartiene al ritmo della primavera, dovete agire sui punti che liberano
energia in un meridiano che appartiene al ritmo estivo. La primavera scorre verso l'estate.
Sia che vogliate rinforzare o sedare un meridiano, collegate un meridiano yang con un altro meridiano yang e
un meridiano yin con un altro meridiano yin, come si collegano i poli della batteria di unauto (polo positivo
con polo positivo e polo negativo con polo negativo). Ogni meridiano yin o yang. Osservando la Figura 35,
rinforzerete il meridiano del fegato (meridiano yin primaverile) ricavando energia dal meridiano del rene
(meridiano yin dell'inverno) e sederete lo stesso meridiano, rilasciando la sua energia nel meridiano del cuore
(uno dei meridiani yin dell'estate). Da questo ingegnoso insieme di relazioni, potrete dedurre come rinforzare
ognuno dei dodici meridiani di base.

In questo capitolo avete esplorato i ritmi che scorrono attraverso i meridiani, i chakra, l'aura, il Tessuto Celtico
e il reticolo di base. Nel capitolo seguente vedremo gli ultimi due sistemi energetici, il triplice riscaldatore e i
flussi straordinari, ognuno dei quali svolge un ruolo fondamentale per il corretto funzionamento del vostro
sistema immunitario.

Il Triplice Riscaldatore e i flussi straordinari.Il braccio


energetico del sistema immunitario

Furtiva, come una nave pirata che scivola silenziosa fuori dalla baia, la cellula cancerosa scioglie
gli ormeggi che la collegano al tessuto circostante. Lentamente allunga una, due, tre
protuberanze a forma di dita e comincia a diffondersi. Poi rileva la presenza pulsante di un
capillare vicino e si insinua tra le cellule che formano il vaso sanguigno. Si tuffa nel fiume rosso
che scorre attraverso i polmoni, il fegato, il seno e il cervello. Un'ora pi tardi o poco pi, affiora in
superficie su una spiaggia tranquilla [e] mette radici... Inganna le cellule vicine perch formino vasi
sanguigni che le forniscano nutrimento, poi le obbliga a produrre in gran quantit sostanze
chimiche che stimolano la sua crescita. Per proteggersi dai presidi delle cellule immunitarie, la
cellula cancerosa sviluppa una corazza irta di pungiglioni come un riccio di mare. Per espellere i
farmaci che i medici iniettano per ucciderla, la cellula cancerosa schiera lungo tutta la propria
membrana una batteria di minuscole pompe. Esiste modo di combattere un tale nemico

Madeleine Nash (Fermare il cancro sul nascere, Time)

Esiste modo di combattere un tale nemico? Il vostro sistema immunitario la risposta evolutiva a questa
domanda. Gli scienziati che studiano il sistema immunitario non possono fare altro che osservare con
ammirazione le sue capacit di memoria, riconoscimento, discriminazione, anticipazione, apprendimento e la
sua organizzazione interna. Nonostante sia estremamente sofisticato, il sistema immunitario opera all'interno
di un vero e proprio campo di battaglia che ha subto profonde trasformazioni rispetto alla sua configurazione
originaria. Potrete comunque migliorare notevolmente l'efficienza del vostro sistema immunitario attraverso
alcune azioni, frutto di una precisa scelta cosciente. Dovete sapere che la coscienza la risposta evolutiva alle
circostanze che cambiano pi rapidamente della nostra capacit di adattarci al cambiamento. Nello scegliere
un habitat, i nostri antenati erano capaci di valutare a livello conscio fattori come disponibilit di cibo, clima,
altre risorse naturali e pericoli esistenti. Non potevano essere sufficienti risposte istintive programmate in
anticipo. Quale scelta migliore avrebbe mai potuto fare la natura, se non quella di dotarci di una dimensione
cosciente?
Poich molte delle risposte preprogrammate del vostro corpo non sono in sintonia con il mondo attuale,
potrete usare la vostra razionalit laddove il corpo non ce la fa. Potete deliberatamente tracciare i vostri
meridiani, premere sugli agopunti ed eliminare i blocchi energetici. E potete anche riprogrammare il vostro
sistema immunitario.
Il sistema immunitario infatti pu essere condizionato come i cani di Pavlov. In un esperimento, fu servita a un
gruppo di persone una bevanda frizzante; contemporaneamente fu praticata loro un'iniezione di adrenalina
(che aumenta l'attivit del sistema immunitario). Dopo diversi trattamenti di questo tipo, per l'iniezione fu
utilizzata una sostanza inerte, ma la bevanda frizzante e l'iniezione placebo continuarono ad aumentare
ugualmente l'attivit cellulare del sistema immunitario.' Conosco una donna che, ancora ragazza, mentre

mangiava uva nera, seppe che sua madre era morta in un incidente d'auto. Da quel momento in poi, divent
terribilmente allergica all'uva nera.
Il sistema immunitario reagisce agli stati emotivi, agli interventi psicologici e ai trattamenti energetici. Quando
siete in collera, la vostra produzione di anticorpi aumenta.2 Gli esercizi di rilassamento possono notevolmente
migliorare il funzionamento del vostro sistema immunitario.3 Altrettanto pu fare la visualizzazione. Nei
pazienti preparati a subire un intervento chirurgico con l'immaginazione guidata, mediante la quale hanno
provato mentalmente la partecipazione attiva, il dolore postoperatorio era minore, e i parametri ematici erano
migliori rispetto a quelli di pazienti che non avevano fatto ricorso all'immaginazione guidata.4
Il vostro sistema immunitario agisce a livello fisico sul timo, sulla milza, sulla linfa e sul midollo osseo, ma
governato da due sistemi energetici. I medici tradizionali cinesi li hanno denominati triplice riscaldatore e
flussi straordinari. Queste energie in natura sono enormemente diverse tra loro. Il triplice riscaldatore mobilita
prepotentemente tutti i sistemi del corpo perch combattano. I flussi straordinari organizzano con dolcezza
tutti i sistemi del corpo per favorire la vostra salute adottando una strategia di armonia e di cooperazione.
Il triplice riscaldatore
Il mio modo di intendere il triplice riscaldatore si discosta leggermente dalle descrizioni tradizionali. Il triplice
riscaldatore il meridiano che collega in rete le energie del sistema immunitario perch contrastino un
elemento estraneo, ma funziona in modi diversi, che vanno ben oltre la portata di un singolo meridiano. Esso
agisce inoltre, anche come un flusso straordinario. I flussi straordinari non seguono un percorso specifico.
Sono pi diffusi e intersecano tutti i meridiani. L'energia del triplice riscaldatore, anzich rimanere concentrata
sul proprio meridiano, compie alcuni salti e, proprio come un flusso straordinario, si aggancia ad altri
meridiani ed organi.
Il meridiano del triplice riscaldatore collega in rete le informazioni che vanno a tutti i meridiani e agli organi
da essi serviti. Esso governato dalla ghiandola dell'ipotalamo, che il termostato del nostro corpo e
determina la nostra reazione d'allarme o riflesso 'combatti o fuggi'. In situazioni di combattimento, fuga o
quiete, il triplice riscaldatore riscalda il corpo in tre modi diversi. Quando il corpo relativamente tranquillo, il
calore viene distribuito uniformemente. Quando siete assaliti dalla collera e pronti a combattere, il calore e
l'energia aumentano. Il torace, il collo, il viso e le braccia diventano rossi per il maggiore afflusso di sangue in
vista della battaglia. Quando il vostro corpo invece si prepara a fuggire da un pericolo, il calore e l'energia
lasciano la parte superiore del corpo e si concentrano nelle gambe, per darvi modo di correre pi velocemente.
Ecco perch il vostro viso impallidisce quando siete in preda al terrore.
Anche se il triplice riscaldatore pu sembrare tanto un flusso straordinario, quanto un meridiano, esso
comunque molto diverso dagli altri flussi
straordinari, che assicurano cooperazione, sinergia e pace. Il triplice
riscaldatore prepara il corpo alla guerra!
L'esercito interiore. Il corredo cellulare del sistema immunitario con i suoi linfociti, tirnociti, linfociti B
'memoria', linfociti T helper e T killer, antigeni e anticorpi un vero e proprio esercito che ci stupisce per la
sua forma, la sua complessit e la sua intelligenza. Tuttavia, l'energia del triplice riscaldatore e dei flussi
straordinari che attiva questa straordinaria struttura. Attraverso lo scambio di ruoli tra triplice riscaldatore e
altri flussi straordinari, il vostro sistema immunitario sviluppa la propria strategia.
Il triplice riscaldatore come un re che richiama alle armi i propri sudditi da vari luoghi, organi e sistemi. Esso
ha il potere assoluto, anche se non richiama mai energia dalla sua regina, il cuore. Ma quando decide di farlo,
pu attirare talmente tanta energia da qualsiasi altra parte del corpo, che anche gli apparati pi importanti
possono risultare temporaneamente disabilitati tutti, almeno presumibilmente, per il bene comune.

In quanto comandante in capo dell'esercito, le strategie di cui questo re pu disporre, sono numerose e
intricate. Tramandate da una generazione all'altra, esse si sono evolute nel corso di milioni di anni. I prototipi
delle manovre basilari di questo esercito risalgono per lo meno ai protozoi, che oltre due miliardi di anni fa
avevano imparato a riconoscere e distruggere gli invasori esterni.
Una volta mi opponevo all'uso di analogie militari trite e ritrite, per illustrare il sistema immunitario. Io sono
una persona pacifica e trovo difficile accettare che per la mia sopravvivenza sia necessaria la presenza nel mio
corpo di un'intelligenza pseudomilitare. Tuttavia se scaviamo a fondo, non possibile sfuggire al paragone tra
il nostro sistema immunitario e l'esercito di una nazione (che protegge contro gli invasori esterni) o la sua
polizia (che vigila sui cittadini). Personalmente preferisco altre immagini, la malattia come maestra, ovvero la
malattia come una forza da fare propria, e queste immagini si ritrovano in ogni pagina del mio libro; tuttavia,
anche l'analogia militare pu essere convincente.
L'analogia militare forse particolarmente adatta alla vita d'oggi perch il triplice riscaldatore, come la nostra
societ eccessivamente militarizzata, diventato una minaccia per il bene comune, almeno quanto il nemico
che era destinato a combattere. Le malattie autoimmuni, per esempio, nelle quali il sistema immunitario si
trasforma in un terrorista e attacca le cellule e i tessuti del suo stesso organismo, sono una nuova specie di
pestilenza. A meno che non troviamo il modo cambiare radicalmente il nostro rapporto con l'ambiente i cui
agenti inquinanti hanno preso a tal punto il sopravvento sul nostro sistema immunitario da fargli percepire
praticamente qualsiasi cosa come un nemico, le malattie autoimmuni saranno evidenziate come il vero male
del futuro.
Una delle sfide pi difficili per gli eserciti moderni quella di distinguere tra nemici e amici. Per la maggior
parte della storia della nostra civilt, il principale problema militare era quello di rendere mobile un esercito
che fosse abbastanza potente da sconfiggere nemici manifesti. Invece oggi, poich il nostro mondo diventato
pi complesso, pi internazionale e pi interdipendente, la distruzione della vita e delle risorse di una parte di
esso significa danneggiare l'insieme.
Il triplice riscaldatore stato abituato per milioni di anni a trattare tutto ci che non era in grado di
riconoscere, come un nemico. Anche se questa strategia a volte portava alla distruzione delle forze alleate, da
parte del 'fuoco amico', il triplice riscaldatore non si trovava molto spesso a dover fronteggiare qualcosa che
non era in grado di riconoscere. Oggi invece possibile trapiantare un rene, che il sistema immunitario potr
giustamente accettare come amico, o altrettanto giustamente, rifiutare come nemico. Esso non si ancora
evoluto al punto di poter operare queste distinzioni. Per di pi oggi in un solo giorno, riusciamo a pompare
nella nostra atmosfera una tale variet di sostanze che, fino a non molto tempo fa, l'intera umanit non sarebbe
riuscita a produrre in un intero secolo. Il vostro corpo non ce la fa proprio a combattere o a distinguere tutto
quello che incontra e il lavoro del triplice riscaldatore quindi divenuto estenuante. Il sistema immunitario
inoltre deve affrontare sfide senza precedenti per riuscire a trovare un equilibrio tra la conservazione di un
apparato difensivo e la perpetuazione dell'azione distruttiva e dell'autodistruzione.
Ci non significa che il triplice riscaldatore non riesca a farsi valere quando necessario, ma ha bisogno di
qualche alleato. Il proencefalo, la sede del pensiero cosciente, pu unire le proprie forze con i centri pi
antichi e preprogrammati del cervello, che controllano il sistema immunitario. Insieme, essi potranno
contrastare anche le situazioni di pericolo pi complesse che il corpo abbia mai dovuto affrontare. Alcune
delle strategie fondamentali del triplice riscaldatore sono ormai totalmente superate, quando si tratta di
oltrepassare il confine tra iperprotezione e mancanza di protezione. Le malattie autoimmuni e da
immunodeficienza sono entrambe reazioni 'combatti o fuggi' portate all'eccesso. Nelle malattie autoimmuni,
l'attivazione eccessiva del triplice riscaldatore lo porta a combattere i propri alleati. Nelle malattie da
immunodeficienza, invece, il triplice riscaldatore si ritirato dalla battaglia. Occorre un intervento cosciente
per dare al nostro sistema immunitario un nuovo tipo di preparazione, in tempi sufficientemente brevi. Per la
prima volta nella storia, dobbiamo influire consciamente sull'evoluzione. E possiamo farlo!

Azione eccessivamente distruttiva del triplice riscaldatore. La minaccia di insurrezione militare aumenta
quando il pericolo percettibile ovunque. Viviamo in un mondo pervaso da fonti di stress cui non possiamo
sfuggire, e che non siamo in grado di eliminare con la forza bruta; in un mondo dove la maggior parte del cibo
che consumiamo e dei farmaci che assumiamo contiene sostanze chimiche, per le quali il corpo umano non si
sufficientemente evoluto da poterle assimilare, e dove i campi elettromagnetici e gli inquinanti industriali ci
bombardano ogni giorno. L'energia del triplice riscaldatore, come un esercito che abusa della propria autorit
per proteggere a tutti i costi, spesso indirizza le proprie armi anche verso le forze alleate, oltre che verso gli
invasori, verso i buoni cittadini, come verso i traditori. Sopraffatto fino al punto di ritrovarsi nel caos, il
sistema immunitario si ribella al corpo che era chiamato a proteggere.
Il triplice riscaldatore non minimamente interessato alla vostra felicit o al vostro sviluppo spirituale ma
soltanto a mantenervi in vita. Sfortunatamente, le informazioni di cui dispone per la vostra sopravvivenza, non
vengono aggiornate da milioni di anni. Eppure il triplice riscaldatore ha ancora l'autorit di prevaricare
praticamente qualsiasi altra esigenza del vostro corpo, per attivare una reazione immunitaria. Per la vostra
salute, il triplice riscaldatore fa divampare la febbre e le infezioni per combattere la malattia. Per la vostra
sicurezza, il triplice riscaldatore stimola il rilascio di adrenalina per fare fronte a una situazione di emergenza.
Quando avevo dodici anni la casa di una mia compagna di classe and in fiamme. Quando ormai la bambina
era al sicuro, lontana dalla casa, volle ritornare nella sua cucina e, nonostante la sua altezza di circa un metro e
cinquanta, in qualche modo riusc a trascinare fuori di casa il frigorifero appena acquistato. Come una madre
riesce a sollevare l'auto per salvare il figlio che rimasto sotto, il triplice riscaldatore infonde nel corpo la
forza per portare a compimento missioni apparentemente impossibili.
AI triplice riscaldatore stato conferito un potere enorme, ma quando continua a fare scattare falsi allarmi o a
scatenare le truppe del sistema immunitario sulle forze amiche, pu farvi vivere in un continuo stato di allerta.
Nella sindrome da fatica cronica (CFS), il riflesso 'combatti o fuggi' stabilmente attivato. Un'altra reazione
alla paura quella di essere come raggelati o paralizzati, una reazione chimica all'imprevisto, analoga a quella
di un cervo accecato dai fari, che noi frequentemente sperimentiamo, quando qualcuno ci fa trasalire o ci
aggredisce fisicamente oppure urlando. Combattere, fuggire ed essere raggelati, sono reazioni che sfiniscono il
nostro corpo.
Malattie autoimmuni. Nelle malattie che hanno una componente autoimmune come l'artrite reumatoide, il
lupus, la malattia di Crohn, la malattia di Addison e la sclerosi multipla il triplice riscaldatore per un eccesso
di vigilanza comanda al corpo di attaccare i propri tessuti. Beverly, una giovane donna resa invalida dalla
sclerosi multipla (MS) venne da me per una seduta, dopo che lei e la madre ebbero frequentato un mio corso a
Londra. Beverly si muoveva con le stampelle. A volte la causa scatenante della sclerosi multipla pu essere
uno shock eccezionale al sistema. La sua malattia era cominciata con una serie di stress da lei subiti durante
l'adolescenza, ma il colpo fatale lo aveva inferto la morte della nonna che l'aveva allevata. Ebbi l'impressione
che i nervi situati lungo la colonna vertebrale di questa giovane ventisettenne fossero ancora in uno stato di
shock e che questa situazione avesse creato una reazione a catena in tutti i suoi campi energetici. Era come se i
suoi circuiti fossero andati 'in corto'. Il suo meridiano del triplice riscaldatore era perpetuamente in stato
d'allarme e costringeva i suoi sistemi immunitario, nervoso e circolatorio ad una continua oscillazione tra
combattimento, fuga e paralisi.
Volevo interrompere questa permanente reazione d'allarme. Dedicai tutto il mio primo trattamento a
comunicare al suo ipotalamo che non correva alcun pericolo. Questo a sua volta, avrebbe fatto uscire il triplice
riscaldatore dalla sua continua situazione di eccessivo allarme. Insegnai alla ragazza alcune tecniche da
utilizzare a casa. Anche se sapevo che sarebbe occorso un certo tempo perch il suo corpo riuscisse a
ricostruire nuove e salutari abitudini energetiche, i suoi sintomi risultarono notevolmente attenuati dopo
appena dieci giorni di utilizzo di queste tecniche, due volte al giorno. Ci costitu un notevole incentivo per la
giovane ad apprendere altre tecniche. Dopo avere riorganizzato le sue energie ed averle aiutate a incrociarsi in

modo coerente, la giovane cominci a ricostruire le cellule nervose danneggiate. Anche se la medicina
convenzionale ritiene questo tipo di danno irreversibile, la mia esperienza stata diversa.
Come molti altri pazienti affetti da sclerosi multipla, Beverly soffriva di ipoglicemia. Un maggiore consumo
di proteine si dimostr un efficace cambiamento nella sua dieta e attraverso il test energetico la giovane poteva
individuare quali tipi di proteine fossero pi indicati per lei. Altrettanto importante fu riuscire a fare scorrere
meglio il suo liquido cerebrospinale. Dopo il mio rientro negli Stati Uniti continuai a seguirla telefonicamente
almeno una volta al mese, integrando nuove tecniche quando era necessario. La rividi l'anno seguente;
camminava senza l'aiuto delle stampelle.
L'anno successivo, Beverly era talmente migliorata che l'ospedale che l'aveva avuta in cura inviava a lei i
propri pazienti. Cos Beverly cominci a organizzare gruppi per i malati di sclerosi multipla a casa sua, per
insegnare le tecniche che aveva imparato. Oggi in grado di gestire la propria malattia talmente bene che si
dedicata all'applicazione professionale della kinesiologia applicata, specializzandosi nel trattamento della
sclerosi multipla.
Quando trattate altre persone che hanno le vostre stesse debolezze, potete correre alcuni rischi. Ci accade
soprattutto con le malattie autoimmuni, nelle quali il corpo spesso non riesce a distinguere bene tra ci che
pericoloso e ci che non lo . Come molti pazienti affetti da sclerosi multipla, Beverly aveva qualche difficolt
a stabilire un limite, e questa difficolt evidente nel decorso della malattia. Se Beverly vorr continuare a
lavorare con pazienti affetti da sclerosi multipla, dovr affrontare una sfida molteplice. Dovr rimanere
concentrata sui suoi limiti che non deve oltrepassare, mentre aiuta i pazienti a confrontarsi con i loro.
Come liberarsi da una cefalea di origine allergica
La respirazione con una sola narice efficace soprattutto per le cefalee causate da inquinamento o da allergeni
(durata da trenta a quarantacinque secondi):
1.

Chiudete la bocca e tappate una narice con un dito.

2.

Eseguite quattro o cinque lente inspirazioni ed espirazioni attraverso la narice aperta.

3.

Ripetete con l'altra narice.

Allergie e altre patologie ambientali. Sebbene gli squilibri del triplice riscaldatore siano tra le cause di
affezioni che vanno dalla sclerosi multipla al diabete, anche le pi semplici allergie bastano a illustrare la
dinamica di base della reazione sproporzionata di qualsiasi sistema immunitario. Provate a considerare per
esempio, un'allergia da polvere. La polvere rappresenta un potenziale pericolo per i polmoni. L'apparato
respiratorio predisposto, mediante i meccanismi della tosse e dello starnuto, a impedire che quantit
eccessive di polvere penetrino le vie aeree. In presenza di un'allergia alla polvere, il triplice riscaldatore
registra la reazione violenta dell'apparato respiratorio e invia un segnale d'allarme a tutto il corpo per
informarlo che la polvere rappresenta un pericolo e dovrebbe essere evitata a tutti i costi. Tutti i sistemi
vengono allertati. La polvere sulla pelle o sui capelli provoca quindi anch'essa la risposta originariamente
indotta dalla presenza di polvere nel naso.
Un'allergia da polvere si basa su una logica falsata; una generalizzazione errata. L'avere registrato che la
polvere tossica per il sistema respiratorio fa s che il triplice riscaldatore attivi una risposta di difesa ogni
volta che rileva la presenza di polvere. A volte una sostanza che era casualmente presente durante lo
svolgimento di un evento traumatico, pu diventare un allergene attraverso un meccanismo di
condizionamento; come nel caso, gi descritto, della ragazzina che mangiava uva nera quando venne a sapere
della morte della madre. Sostanze comuni e meno comuni potranno diventare l'obiettivo di reazioni esagerate
del sistema immunitario.

John, all'et di tredici anni era afflitto da una terribile febbre da fieno, al punto che il suo rendimento a scuola
lasciava molto a desiderare. Stava malissimo, aveva gli occhi rossi e gonfi che gli prudevano, il respiro
affannoso e non riusciva a pensare, anche se era sempre stato un ottimo studente. Ogni anno pensava con
terrore all'approssimarsi della primavera. Lo portai in un prato vicino a casa sua ed effettuai il test energetico
su ogni erba e pianta che avrebbe potuto provocare la sua allergia. Quando individuai la pianta che lo
disturbava, portai lui e la pianta nel mio studio. Gli appoggiai la pianta sullo stomaco e fra le mani. Stava
davvero male. Esercitai una pressione sui punti di agopressione che sedano il triplice riscaldatore.
Subito alcune delle sue reazioni diminuirono leggermente, ma il suo triplice riscaldatore stava ancora
combattendo fieramente, per proteggere il suo corpo. Il mio passo successivo, sempre lasciando la pianta a
contatto del suo corpo, fu quello di riequilibrare tutti i suoi meridiani. Inoltre, rinforzai il suo meridiano del
triplice riscaldatore tracciandolo diverse volte. Ci provoca una scarica di adrenalina. Il triplice riscaldatore
governa le ghiandole surrenali. Se il triplice riscaldatore stato spinto a prelevare forzosamente energia dagli
altri meridiani, incanalando energia direttamente su di esso, diminuiamo questa sua esigenza di prelevare
energia dagli altri meridiani. Il rischio che il triplice riscaldatore interpretasse me e questo tipo di intervento
come un'intrusione, era diminuito dal fatto che io avevo subito stabilito un'alleanza diretta con lui. Quando i
suoi meridiani furono riequilibrati, il triplice riscaldatore finalmente si plac. John era li, sdraiato nel mio
studio, senza pi manifestare alcun tipo di reazione alla pianta. Tuttavia, raro che si riescano a correggere
allergie e patologie ambientali con un solo trattamento. Pochi problemi sono altrettanto impegnativi e difficili
da risolvere. Anche quando sembra che il paziente stia bene da diversi giorni, il triplice riscaldatore tende a
riprendere il suo abituale modello di comportamento e il suo condizionamento non sembra per durare. In base
alla mia esperienza, occorre ripetere le necessarie procedure quotidianamente, per circa trenta giorni
consecutivi, prima che il nuovo comportamento del triplice riscaldatore diventi stabile. Per creare un nuovo
modello di comportamento, affidai a John il compito di toccare la pianta ogni giorno, mentre un'altra persona
doveva agire sui punti di sedazione e di rinforzo del triplice riscaldatore e poi picchiettare diversi agopunti e
punti di riflesso linfatici. La primavera seguente i sintomi erano scomparsi.
Con le allergie e le patologie ambientali, dovrete per prima cosa scoprire che cosa stato erroneamente
giudicato una minaccia dal triplice riscaldatore, per superare poi in astuzia quest'ultimo perch non inizi la sua
campagna militare. Aver messo John a contatto con la pianta mentre equilibravo tutti i suoi sistemi energetici,
serv a stabilire un nuovo modello di comportamento che eliminava il messaggio di pericolo. La reazione del
suo sistema immunitario alla pianta era stata, parlando in termini di condizionamento pavloviano,
ricondizionata.
Il triplice riscaldatore stato uno dei principali fattori di successo nella sopravvivenza della specie e non ha
quindi molti motivi per modificare il proprio comportamento. Le sue abitudini sono definite; cercare di
modificarle un'impresa quasi impossibile. Il triplice riscaldatore, fra l'altro, tende a trattare il guaritore e il
trattamento terapeutico, come invasori esterni. Inoltre, la tossicit dell'ambiente onnipresente, quindi il corpo
davvero in una situazione di costante pericolo, anche quando cerchiamo di insegnare al triplice riscaldatore a
spegnere la sua sirena d'allarme.
In che modo possiamo proteggere noi stessi? Sia a livello individuale, sia in quanto collettivit, dobbiamo
ovviamente cercare di essere pi attenti all'utilizzo che facciamo del nostro habitat e agli alimenti che
consumiamo. Effettuando il test energetico possiamo disporre, in tempo reale, di informazioni che ci mettono
in guardia contro i pericoli pi immediati. Non necessario che consumiate alimenti che possono alterare il
vostro quadro energetico. Sottoponeteli al test energetico. Non necessario l'acquisto di un tappeto trattato
con formaldeide, che continuer a risucchiare le vostre energie. Sottoponetelo al test energetico. Il vostro
sistema immunitario deve gi affrontare abbastanza sfide, senza che lo costringiate a sopportare uno stile di
vita che vi espone a inutili pericoli. I nostri stereotipi su ci che salutare e ci che non lo , per, non sono
punti di riferimento affidabili. Essendomi guadagnata la reputazione di portavoce della guarigione naturale,
presso i miei concittadini, molto buffo osservare le reazioni di alcuni di loro, quando mi 'scoprono' mentre

addento un hot dog al bar. A volte risulto debole nel test sugli hot dog ma, data la mia ipoglicemia e carenza di
sodio, qualche volta essi possono anche diventare il mio cibo ideale.
Tuttavia, mi sembra giusto puntualizzare che provo un forte disagio nel fare questa ammissione. Preferirei di
gran lunga essere vegetariana. Non esiste alcuna spiegazione o giustificazione che mi dia conforto nel pensare
alla sofferenza implicita nel fatto che tutta la vita si basa su una catena alimentare, formata da altri esseri dotati
di sensibilit; per sono anche inevitabilmente consapevole che se non consumassi un'adeguata quantit di
proteine animali, il mio corpo e la mia mente funzionerebbero a un livello di efficienza significativamente
inferiore, e che sarei molto pi predisposta alla malattia. Tutto ci che posso fare offrire la mia umile e
incerta preghiera per tutte quelle creature la cui carne d sostentamento alla mia salute e al mio benessere, e di
scegliere uno stile di vita che possa compensare i costi ecologici di questa scelta.
Tecniche energetiche per avere un sistema immunitario pi selettivo. Potete trasformare il vostro sistema
immunitario da una meschina e poco selettiva macchina da guerra, in un amico accorto e protettivo. Per
recuperare il buon funzionamento di un sistema immunitario compromesso, dovrete prima di tutto essere certi
che le vostre energie passino correttamente dall'emisfero cerebrale sinistro alla parte destra del corpo, e
dall'emisfero cerebrale destro alla parte sinistra del corpo.
Incrocio omolaterale. Quando le vostre energie si muovono su e gi in linea retta su entrambi i lati del corpo,
come linee parallele, questo andamento viene definito omolaterale. Significa che funzionate a meno del 50%
della vostra efficienza. Non potete guarire se le vostre energie sono omolaterali. Tutto qui. Non riuscite a
pensare lucidamente e avete una tendenza alla depressione perch tutti i vostri processi fisici rallentano. I
vostri sensi sono meno acuti non riuscite a vedere, udire, odorare, toccare o gustare come prima. Vi sentite
meno vivi. Nonostante il vostro triplice riscaldatore sia esageratamente vigile, il vostro sistema immunitario
non riesce a farvi guarire dalla vostra malattia.
Qualunque cosa possiate fare per migliorare la vostra salute fisica, quando le vostre energie sono omolaterali, i
benefici non saranno duraturi. Anche i migliori esercizi che conosco, anche quelli che suggerisco con tutto il
cuore, a volte non funzionano se attraversate una condizione di omolateralit. Anche camminare vi fa sentire
deboli. Camminare ha un naturale effetto di incrocio delle energie, ma se le vostre energie sono omolaterali,
camminare contrasta il flusso delle vostre energie. Proprio gli esercizi dai quali dovreste trarre giovamento vi
abbattono. Per fortuna, esiste il modo di fare nuovamente incrociare le vostre energie.
Un metodo per stabilire se le vostre energie si incrociano in modo corretto, quello di tentare di eseguire un
Cross Crawl (pagina 78). Se trovate difficile eseguire il Cross Crawl e non riuscite a coordinare facilmente il
braccio e la gamba opposti, oppure semplicemente, se iniziando a eseguire il Cross Crawl vi sentite confusi o
esausti, probabile che le vostre energie siano omolaterali. Se le vostre energie scorrono seguendo un
andamento omolaterale, ma camminate o marciate eseguendo il Cross Crawl, significa che state letteralmente
muovendovi contro il flusso naturale delle vostre energie. Possiamo inoltre effettuare un test energetico per
stabilire se le vostre energie sono omolaterali:
1.

Disegnate una grande X su un foglio di carta e due linee parallele su un altro foglio.

2.

Osservate la X. Chiedete a qualcuno di effettuare il test energetico su di voi.

3.

Osservate le linee parallele e ripetete il test energetico.

Se le vostre energie si incrociano correttamente, osservando la X vi sentirete in armonia con la vostra


condizione interiore e quindi il test evidenzier forza. Osservando le linee parallele invece, verificherete un
indebolimento perch esse contrastano il flusso delle vostre energie. Ma se le vostre energie sono omolaterali,
avverr esattamente l'opposto: la X vi far risultare indeboliti, mentre osservando le linee parallele, sarete
forti. probabile che le vostre energie siano omolaterali se siete cronicamente esauriti o malati e, per cause
sconosciute, non riuscite a guarire. Potete chiedere a qualcuno di effettuare il test energetico se non ne siete
certi. La tecnica per fare incrociare le vostre energie parte ancora una volta dall'allineamento fisico del corpo

con i percorsi paralleli nei quali le sue energie scorrono. Quando inizierete l'incrocio omolaterale dovrete
partire muovendovi in armonia con le energie invertite, e poi le vostre energie cominceranno dolcemente a
incrociarsi (durata quattro minuti circa):

1.
Cominciate con l'esercizio delle Tre Percussioni (pagina 72), respirando profondamente. Ci risveglia
quelle energie che sono diventate stagnanti in condizioni di omolateralit.
2.
Eseguite l'esercizio per Separare il Cielo dalla Terra (pagina 267) oppure la postura di Wayne Cook
(pagina 83).
3.
Marciate sul posto, sollevando il braccio destro e la gamba destra e poi il braccio sinistro e la gamba
sinistra. Respirate profondamente per tutta la durata della sequenza.
4.
Potete adattare queste istruzioni alla posizione seduta o supina. Se siete troppo malati o deboli per
muovere gli arti, un'altra persona potr farlo per voi. Se per riuscite, cercate di trovare il modo di farlo da
soli, senza l'aiuto di un'altra persona. Se eseguite l'esercizio in posizione supina, potete appoggiare le gambe su
alcuni cuscini; se siete seduti potete appoggiarle a uno sgabello, cos non dovrete sollevarle troppo. Questo
non il tipo di esercizio da 'nessun dolore, nessun risultato'. Anzi, sforzandovi troppo, riportate le energie in
condizione di omolateralit, quindi cercate di non esagerare e di riposare tutte le volte che ne avvertite la
necessit.
5.
Dopo avere sollevato le braccia e le gambe circa dodici volte, con questo andamento omolaterale,
fermatevi e cambiate tecnica, eseguite il Cross Crawl sollevando cio il braccio e la gamba opposti sempre

per circa dodici volte. difficile coordinare un gattonamento incrociato: potete toccare con la mano destra il
ginocchio sinistro e con la mano sinistra il ginocchio destro, durante l'andatura di marcia.
6.
Ripetete la sequenza altre due volte dodici movimenti omolaterali e dodici Cross Crawl. Confermate il
tutto, terminando con altri dodici Cross Crawl.
7.
Terminate con le Tre Percussioni. Ora che le vostre energie si muovono seguendo la propria direzione
naturale, i benefici che otterrete con la percussione dei punti K27 e dei punti della milza e del timo, saranno
notevolmente maggiori e la vostra vitalit ne risulter accresciuta.
Eseguite questa sequenza due volte al giorno, fino a quando avrete modificato stabilmente l'andamento
energetico. Potrebbero occorrere da dieci a trenta giorni per stabilizzare l'incrocio delle energie, ma ne trarrete
comunque qualche beneficio immediato. I benefici pi a lungo termine, invece, consisteranno nella possibilit
di passare dalla malattia al benessere, o dalla depressione all'ottimismo.
Come sedare il triplice riscaldatore. Ogni volta che vi sentite oppressi o un po' troppo nervosi, potete sedare il
meridiano del triplice riscaldatore. Un metodo piuttosto rapido quello del lavaggio (durata meno di venti
secondi):
1.
Per il lavaggio del triplice riscaldatore, dovete tracciarlo all'indietro (vedi Figura 18). Respirate
profondamente, appoggiate le dita di una mano sulla tempia opposta, tracciate intorno alle orecchie e verso il
basso sulle spalle, facendo fuoriuscire l'energia dal vostro quarto dito.
2.

Ripetete diverse volte su ciascun lato.

Un secondo metodo quello di 'lisciare dietro le orecchie', che serve a tracciare una parte del meridiano
all'indietro e a sedare il triplice riscaldatore (durata da uno a due minuti):
1.
Prendete il viso tra le mani, con il palmo della mano intorno al mento e le dita appoggiate alle tempie.
Mantenete questa posizione per la durata di due respiri.
2.
Inspirate profondamente e sollevate le dita di cinque/sette centimetri circa, lisciando la pelle dalle
tempie fino alla parte superiore delle orecchie.
3.
Durante l'espirazione, tracciate un cerchio con le dita intorno alle orecchie, portatele ai lati del collo e
appoggiate le mani sulla parte posteriore della spalla affondando le dita nelle spalle.
4.
Rimanete in questa posizione per almeno tre respiri. Quando le vostre dita avranno raggiunto la
clavicola, rilassatele, facendole ricadere liberamente.
Una terza tecnica quella di riuscire a rilassarsi totalmente chiedendo a un'altra persona di premere i punti del
triplice riscaldatore. L'ansia, la collera o il terrore svaniscono, mentre vi arrendete al tocco dell'altra persona.
Non preoccupatevi eccessivamente di individuare il punto esatto. Utilizzando i polpastrelli di tre dita, non
potr sfuggirvi. Per sedare il triplice riscaldatore di un'altra persona (durata circa sei minuti):
1.
Appoggiate le vostre dita sui 'primi punti di sedazione su entrambi i lati del corpo (vedi Figura 26). Un
punto si trova appena sopra il gomito in linea con il quarto dito. L'altro situato un palmo sotto il ginocchio,
proprio all'esterno della tibia. Mantenete questa posizione, anche fino a due minuti.
2.
Invertite la posizione, premendo sui 'primi' punti del lato opposto. Anche questa volta mantenete la
posizione per due minuti.
3.
Per i 'secondi' punti di sedazione, appoggiate il dito medio sulla rientranza che si trova all'esterno del
mignolo del piede. Allo stesso tempo, appoggiate le dita dell'altra mano circa tre centimetri al di sotto della
giuntura del quarto e quinto dito della mano dell'altra persona. Mantenete la posizione per circa un minuto.

4.
Invertite la posizione, premendo sui 'secondi' punti del lato opposto. E mantenete nuovamente la
posizione per circa un minuto.
Come riprogrammare il triplice riscaldatore per impedirgli di attaccare le forze alleate. Se siete allergici a un
cibo, a una pianta o a un'altra sostanza che invece fa bene alla maggior parte delle persone, normalmente
potete riprogrammare il vostro sistema immunitario. Per questa tecnica avrete bisogno di una minima quantit
della sostanza. Usate il buon senso se non riuscite assolutamente a tollerare il contatto con la sostanza, sar
bene che vi rivolgiate a un professionista esperto per riprogrammare la risposta del vostro corpo. Questo
metodo vi viene proposto in tre varianti, le quali possono essere combinate fra loro per ottenere un effetto
cumulativo. La prima non richiede la presenza di un partner. Se le vostre energie scorrono omolateralmente,
cominciate con il Cross Crawl (pagina 78) o con l'incrocio omolaterale che ho appena descritto.
Variante 1 (durata meno di due minuti):
1.

Mettete l'allergene sospetto a contatto con il vostro corpo.

2.

Inspirate profondamente e allo stesso tempo eseguite le Tre Percussioni con forza (pagina 72).

3.

Picchiettate i punti dello stomaco sull'osso inferiore della cavit oculare (vedi Figura 37).

4.
Picchiettate i punti del triplice riscaldatore sul lato superiore di ciascuna mano tra le ossa che separano
il quarto e il quinto dito (vedi Figura 38c). Picchiettate ogni punto con forza per circa venti o trenta secondi.
Variante 2 (durata circa cinque minuti):
1.
Mentre l'altra persona preme sui punti di sedazione del vostro triplice riscaldatore (Figura 26), mettete
l'allergene sospetto a contatto con il vostro corpo.
2.
Ponetevi a pancia in gi, con l'allergene sotto al vostro stomaco o sulla schiena e chiedete al vostro
partner di eseguire su di voi lo Spinal Flush o lavaggio spinale (pagina 89).
3.

Concludete eseguendo o ripetendo la Variante 1.

Variante 3 (durata circa tre minuti):


1.
Mettete l'allergene sospetto a contatto con il vostro corpo su uno dei vostri quattordici punti d'allarme
(Figura 25) e chiedete a qualcuno di eseguire il test energetico per scoprire qual il meridiano interessato.
Continuate cos per tutti i quattordici punti d'allarme.
2.
Per ogni meridiano che risulta debole, picchiettate i relativi agopunti di rinforzo per quindici venti
secondi (vedi Figura 38).
3.

Picchiettate i punti dello stomaco e del triplice riscaldatore illustrati

nella Figura 37 e 38c.


4.

Terminate con le Tre percussioni (pagina 72).

Otterrete un risultato immediato, o un miglioramento entro due o tre giorni. Vi suggerisco per di utilizzare
queste tecniche ogni giorno e poi di eseguire nuovamente il test allergenico dopo circa dieci giorni. Mi ci sono
voluti personalmente diciassette giorni per risolvere un'allergia da frumento e da cereali. Se la vostra salute

fragile o in fase di peggioramento, probabile che il vostro corpo non riesca a contrastare un'allergia. Forse il
triplice riscaldatore troppo in allarme e le sue priorit sono altre in questo momento, o forse esso conosce
qualcosa di quella sostanza, che invece voi ignorate, in rapporto allo specifico corredo chimico ed energetico
del vostro corpo. Se alla fine la vostra desensibilizzazione non ha successo, affidatevi alla saggezza del vostro
corpo e sappiate che almeno per il momento quella sostanza non vi amica.
Come riprogrammare il triplice riscaldatore per impedirgli di attaccare il vostro stesso corpo. Il triplice
riscaldatore governa l'isteria. Se siete tipi isterici, vi capita a volte di urlare o di 'perdere la calma' con una
persona a cui volete bene, immaginate il triplice riscaldatore come un comandante della vostra polizia
interiore, che fa sempre gli straordinari, lavorando ventiquattro ore al giorno, senza concedersi vacanze, per
cercare di proteggervi. Egli vi assicura la sua totale protezione, ma nel caso delle malattie autoimmuni, riceve
continui rapporti che i pericoli che dovete affrontare stanno diventando endemici. Invece, il sindaco e il
consiglio comunale (voi e gli altri sistemi del vostro corpo) ignorano totalmente il problema. Vivete la vostra
vita come l'avete sempre vissuta, avete lo stesso lavoro, lo stesso coniuge, gli stessi figli, gli stessi stress, le
stesse abitudini alimentari, lo stesso ambiente inquinato. E cos il capo della polizia raddoppia i suoi sforzi, ma
l'attivit criminale non cessa e il sindaco afferma: Spiacente, continua a fare il tuo lavoro. Alla fine, il capo
della polizia scoppia. Ha dedicato la sua vita a prendersi cura di voi. Si occupato di una situazione in
progressivo deterioramento, si sentito disperatamente solo. Adesso non ne pu proprio pi. Rivolge le sue
armi contro il consiglio comunale; ci attira la vostra attenzione.
Per cominciare a riprogrammare il vostro sistema immunitario, la prima cosa che potete modificare il vostro
atteggiamento. Per esempio, l'autocritica attiva diversi percorsi biochimici nella vostra risposta immunitaria,
rispetto alla compassione di se stessi. Attivare la compassione nei confronti di voi stessi pu essere un
passaggio critico per contrastare le malattie autoimmuni. Invece di prendervela con il vostro corpo perch
soffre di un'allergia o di una malattia autoimmune, potete aiutare il vostro triplice riscaldatore adirato, ad
allentare la propria morsa, avviando con lui una collaborazione cosciente. Non basta dirgli di deporre le armi.
Questo lo irrita ancora di pi. Ma se riuscite a utilizzare tecniche energetiche in sintonia con le esigenze del
vostro corpo, il triplice riscaldatore si render conto di non essere l'unico che combatte per vostro conto, e il
suo panico in parte svanir. La medicina energetica assicura infatti una pi efficace sorveglianza rispetto agli
strumenti risalenti a due milioni di anni fa, di cui ancora si serve il triplice riscaldatore; potete aiutarlo ad
aggiornare le proprie strategie e trasmettergli una sensazione di sicurezza. Mantenere le vostre energie
incrociate e ben equilibrate serve ad assicurare al vostro sistema immunitario che un'intelligenza superiore si
sta occupando della questione e lo assiste nello svolgimento della sua importante missione.
Il sovraccarico emotivo. Una giovane donna che portava il peso di un segreto si rivolse a me per una seduta. Il
suo segreto era la paura di fare del male ai propri figli.
Il suo estremo stress era evidente nella sua aura sotto forma di energia, di colore porpora e nero. Essa
circondava il suo corpo e soffocava tutte le altre energie. La donna era spaventata e si sentiva oppressa e
incapace di affrontare anche la situazione pi semplice. Urlava in continuazione con i figli e ogni notte si
addormentava piangendo. Suo marito aveva gi i suoi problemi per riuscire a guadagnare abbastanza da
mantenere lei e i tre figli, e quindi la donna non se la sentiva di sfogarsi con lui. Cos aveva messo un freno
alla propria espressivit e io avevo la sensazione che avrebbe veramente potuto costituire un pericolo per i
propri figli. Esercitai a lungo una pressione sui suoi punti neurovascolari, forse trenta o quaranta
minuti,
finch la sua sensazione di panico finalmente si plac e lo stress cominci a scorrere fuori dal suo corpo. Le
insegnai alcuni esercizi da poter eseguire a casa, per riorganizzare i suoi campi energetici e per mettere a frutto
le sue riserve. Oltre alla Routine Energetica Quotidiana, iniziava la mattina con un esercizio di 'Collegamento'
(pagina 129) e con l'esercizio per 'Separare il Cielo dalla Terra' (pagina 267). Quando si sentiva estremamente
stressata, espelleva attraverso il respiro la sua rabbia e la sua ansia e poi si sedeva e usava la tecnica di 'lisciare
dietro le orecchie'. Premeva sui punti neurovascolari tutte le volte che si immergeva nella vasca da bagno. Al
termine della sua giornata, il marito le dava un enorme sollievo praticandole lo Spinal Flush e premendo sui
punti di sedazione del triplice riscaldatore. Di tanto in tanto, in tutti questi anni, ho avuto modo di vederla: dal

momento in cui ha imparato a gestire le energie del suo triplice riscaldatore non si pi sentita a terra e
spaventata, e io non ho pi visto in lei un pericolo per i suoi figli.
Combattere, fuggire, raggelarsi o placare il triplice riscaldatore. Sebbene la violenza nei confronti del
proprio coniuge non possa mai trovare alcuna giustificazione, la tendenza ad avere attacchi d'ira incontrollata
qualcosa di pi complesso di una semplice mancanza di autodisciplina o di forza morale, e le misure
preventive, che non riescono a tenere conto della dinamica complessiva del fenomeno, non risolvono il
problema. Quando il triplice riscaldatore permane in una condizione d'allarme e il vostro corpo non riesce a
liberarsi degli ormoni dello stress con una reazione di combattimento o di fuga, l'impulso ancora quello di
seguire la via pi immediatamente disponibile; spesso ci porta ad inopportuni attacchi di collera. Il fatto che
questa reazione psicologica abbia un fondamento fisiologico molto forte dovrebbe indurvi a provare maggiore
compassione per voi stessi e per gli altri.
Un giudice, che aveva partecipato a un mio corso, raccont di un giovane venticinquenne che in una
particolare circostanza aveva picchiato selvaggiamente la moglie, colpito il figlio e aggredito un vicino di casa
che aveva cercato di intervenire. In precedenza, nessuno aveva mai visto il ragazzo neppure irritato. Era
sempre stato disponibile e gentile. Il giudice mi disse: Prima di emettere la sentenza su quest'uomo, voglio
correre il rischio e chiederti se si tratta di un fenomeno da collegare al 'triplice riscaldatore'. Infatti, era
proprio cos. Dato che l'uomo reagiva bene alla routine che ho proposto in queste pagine, la sentenza del
giudice consistette nell'obbligo di partecipare ad altre due sedute individuali con me, e di seguire un mio
corso. L'uomo non ha pi avuto alcuna ricaduta, ma ancora oggi, quando ha la sensazione di stare per perdere
il controllo dei suoi livelli di stress, prenota una seduta da me.
Se i clienti che si rivolgono a me si sentono profondamente turbati, atterriti, oppressi, sul punto di esplodere o
di suicidarsi, di solito nella prima fase della seduta procedo alla sedazione del triplice riscaldatore e alla
purificazione dei punti neurolinfatici. Ci offre loro l'opportunit di sfogo di cui hanno bisogno, senza dover
ricorrere ad urla, esplosioni incontrollate, fughe o percosse. Dopo aver sedato il triplice riscaldatore, tutti gli
altri meridiani diventano pi forti e il corpo reagisce come dopo avere superato una crisi. Anche se, sedando il
triplice riscaldatore si contiene la sua eccessiva vigilanza, ci non compromette la sua efficacia nel
proteggervi.
Come attenuare il sovraccarico emotivo. Quando vi sentite emotivamente sovraccarichi (durata circa due
minuti):
1. Cominciate con uno o entrambi i seguenti esercizi: la postura di Wayne Cook (pagina 83) o l'esercizio per
Separare il cielo dalla Terra (pagina 267).
2.
Appoggiate le dita di entrambe le mani sulla parte posteriore del collo, in modo che si tocchino, e in
maniera da toccare la parte superiore delle spalle. Spingete verso l'interno e separate le dita. Ripetete,
procedendo verso l'alto sul collo e sulla testa, e per finire eseguite il Crown Pull (pagina 87).
3.
Appoggiate i pollici sotto gli zigomi e i medi sull'osso nasale. Spingendo con forza verso l'alto, al
centro della fronte, tendete la pelle quasi a volerla staccare.
Quando il triplice riscaldatore ha bisogno di una sferzata d'energia. Spesso, quando sembra che la malattia
abbia la meglio, gli interventi pi efficaci sono mirati a rinforzare il sistema immunitario e non a sconfiggere
la malattia. Quando il triplice riscaldatore vi impedisce di funzionare e vi provoca intorpidimento o febbre,
significa che in attivit. Esso sta mettendosi in comunicazione con il timo, la milza e il sistema linfatico per
attivare una risposta immunitaria, e allo stesso tempo vi impedisce di impiegare la vostra energia fisica o
emotiva in qualcosa che non sia la sopravvivenza e la guarigione. Nelle malattie autoimmuni o di origine
ambientale, esso attivamente vigile, quando invece dovrebbe essere a riposo. Altre volte, il triplice
riscaldatore si ritira da battaglie che occorrerebbe combattere. Forse crolla per la stanchezza o forse

semplicemente rinuncia perch ha combattuto per tanto tempo, senza riuscire a vincere. Forse si adatta alla
vostra stessa scarsa inclinazione a stabilire un limite nei confronti di persone o doveri che risultano invasivi.
Le malattie da immunodeficienza. Il sistema immunitario pu entrare in crisi perch prende a modello il
vostro comportamento. Alcune malattie del sistema immunitario riproducono infatti per analogia il modo in
cui una persona si relaziona con il mondo esterno. Le persone molto sospettose, per esempio, tendono ad avere
un sistema immunitario eccessivamente vigile. Al contrario, le persone che non sanno dire di no, tendono ad
avere un guardiano interiore poco efficace. Non si tratta pi di un sistema immunitario eccessivamente vigile,
ma di malattie da immunodeficienza. Per rinforzare il triplice riscaldatore:
1.

Riorganizzate le vostre energie, con la Routine Energetica Quotidiana (pagina 96).

2.

'Estendete la muscolatura In stretching nel modo che vi fa sentire meglio.

3.
Esercitate pressione sui punti neurovascolari del triplice riscaldatore (vedi Figura 42) e sugli agopunti
di rinforzo del triplice riscaldatore (vedi Figura 26).
4.

Esercitatevi con i punti neurolinfatici della Figura 9, e massaggiateli.

5.

Riequilibrate i vostri chakra (pagine 180).

6.

Mettete in movimento i vostri flussi straordinari, nel modo descritto nella sezione che segue.

Esercitandovi quotidianamente con queste tecniche, potrete rinforzare il vostro sistema immunitario
facendogli acquisire determinate abitudini che incrementeranno al massimo la sua efficacia.
Altre situazioni nelle quali il triplice riscaldatore va rinforzato piuttosto che sedato. Anche se sedare un triplice
riscaldatore eccessivamente attivo risulta utile per combattere la maggior parte delle malattie, a volte
rinforzare il triplice riscaldatore pu salvare la vita. Se una persona si trova in stato di shock anafilattico (che
una reazione allergica letale), rinforzando il triplice riscaldatore si pu invertire il processo. Per meglio dire, in
tutte le situazioni nelle quali un trattamento medico convenzionale prevederebbe l'uso di adrenalina, come
durante un attacco d'asma o dopo la puntura di un'ape, rinforzando il triplice riscaldatore si aumenta la
produzione di adrenalina. Un'altra situazione in cui meglio rinforzare, piuttosto che sedare il triplice
riscaldatore quando 'stiamo perdendo' il paziente.
I flussi straordinari
Se il triplice riscaldatore mette in movimento il vostro 'esercito interiore', i flussi straordinari mettono in
movimento la vostra 'mamma interiore'. Essi supportano, ispirano, rafforzano e lusingano tutti i vostri organi e
sistemi energetici, perch funzionino come una famiglia molto unita. Mentre il triplice riscaldatore vi
protegge, sfruttando il concetto di conflitto, i flussi straordinari vi proteggono, sfruttando il concetto di
armonia. La loro idea di difesa efficace rappresentata da una comunit brillante e ben integrata di organi,
ghiandole, vasi ed energie. Invece di adottare un approccio di tipo militare, la strategia difensiva che utilizzano
i flussi straordinari ricorda quella della polizia di quartiere, dove gli ufficiali di polizia finalizzano il proprio
lavoro ad aiutare la comunit in cui vivono, a diventare forte e a resistere naturalmente al crimine.
Quando un corpo tranquillo e contento, i flussi straordinari rimangono sullo sfondo e non si fanno quasi
notare. Ma basta un disturbo interno, o la necessit di riportare in equilibrio il corpo stesso, ed ecco che i flussi
straordinari rientrano in azione, muovendosi in ogni direzione e superando ogni ostacolo per riuscire a
coordinare le energie di ritmi, meridiani, chakra, aura, Tessuto Celtico e reticolo di base. Essi sono gli
avamposti che assicurano che tutti i sistemi lavorino insieme per il bene comune, ridistribuendo le energie
laddove esse sono pi necessarie, e preparando la strada per una risposta coordinata in presenza di qualsiasi
evento fortuito che il corpo si trovi a dover affrontare.

I flussi straordinari sono 'circuiti psichici'. Se osserviamo attraverso la lente dell'evoluzione, i flussi
straordinari risalgono probabilmente a un'epoca che precede quella dei meridiani. Questa mia affermazione si
basa sul semplice fatto che negli organismi pi primitivi, come gli insetti e i pochi anfibi che ho potuto
esaminare, vedo i flussi straordinari, ma non i meridiani. Presumibilmente, essi esistevano anche prima delle
strategie difensive pi aggressive del triplice riscaldatore. La strategia olistica dei flussi straordinari consiste
nel proteggere il corpo, preservandone l'integrit. Il sistema difensivo aggressivo del triplice riscaldatore uno
sviluppo pi altamente specializzato.
Le energie che pulsano attraverso gli organismi che non sono dotati di meridiani, sono diffuse piuttosto che
concentrate. Tuttavia, nel processo evolutivo, con la sempre maggiore differenziazione degli organismi
fisiologici, occorreva che i sistemi energetici diventassero pi specializzati e pi concentrati. Mentre i flussi
straordinari potevano viaggiare in ogni direzione, i meridiani si sono costruiti un percorso specifico verso
l'organo che governano. Anche se i flussi straordinari esistono da pi tempo, i meridiani hanno una forma pi
definita; stato quindi possibile realizzarne prima la mappatura. Quando i saggi cinesi, in un secondo
momento, rilevarono la presenza di un'energia che collegava i sistemi energetici del corpo, ma non scorreva
lungo le linee dei meridiani, sar loro sembrato un evento davvero straordinario da qui la definizione. Li
chiamarono anche 'meridiani curiosi' perch avevano la capacit di risvegliare i sensi. Nella tradizione sono
stati definiti 'circuiti psichici' perch reagiscono prontamente a ci che una persona pensa o intuisce. Se
pensate a un punto del vostro corpo, l'energia dei flussi straordinari si sposta istantaneamente l. I miei allievi
hanno proposto altre definizioni, fra le quali 'marcatori magici', 'mappe mistiche', e 'fili meravigliosi'. I flussi
straordinari sono il ponte energetico tra un pensiero e l'attivit dei neurotrasmettitori cerebrali.
Il meridiano centrale e vaso governatore sono forse il collegamento evolutivo tra flussi straordinari e
meridiani. Essi sono caratterizzati da un percorso a salti come i flussi straordinari, ma sono pi efficienti
perch hanno istituito alcuni percorsi fissi, come i meridiani. Mentre la funzione primaria dei flussi
straordinari quella di comunicare e di coordinare, i meridiani hanno anche la funzione di trasportare
specifiche energie alle aree prescelte come obiettivo, e ci ha consentito lo sviluppo di organi pi specializzati.
Tuttavia, questo progresso ha avuto un suo prezzo. I flussi straordinari possono andare istantaneamente
laddove sono necessari, ma i meridiani sono legati a percorsi specifici.
Il triplice riscaldatore e il meridiano della milza mantengono un forte legame con la loro origine di flussi
straordinari; ci conferisce loro mobilit ed efficienza. Il meridiano centrale e vaso governatore si sono
presumibilmente evoluti parallelamente al sistema nervoso centrale, mentre il triplice riscaldatore e il
meridiano della milza parallelamente a un sempre pi sofisticato sistema immunitario. Essi rappresentano le
strategie di autodifesa complementari, ma diametralmente opposte, dell'aggressione e della cooperazione.
Sono diametralmente opposti fra loro, non soltanto per le strategie che adottano, ma per la loro natura. Ognuno
dei quattordici meridiani accoppiato con una forza opposta: ogni meridiano yin bilanciato da un meridiano
yang (vedi Figura 28) e il meridiano del triplice riscaldatore (yang) l'esatto opposto del meridiano della
milza (yin).
Il flusso straordinario pi ambiziosamente pacifico. A differenza del meridiano della milza, l'origine del
meridiano del triplice riscaldatore va ricercata nel comportamento pacifico del corrispondente flusso
straordinario. come se un giorno, di migliaia di anni fa, uno dei flussi straordinari avesse compreso che il
corpo poteva essere protetto, attaccando gli invasori esterni. Questa strategia ebbe successo in quei settori
dove gi comprovate strategie pacifiche avevano fallito e cos questo flusso straordinario venne promosso al
ruolo di meridiano del triplice riscaldatore. Allo stesso tempo, come se si trattasse di mantenere un equilibrio,
il flusso straordinario pi ambiziosamente pacifico fu promosso al ruolo di meridiano della milza.
Il meridiano della milza governa la milza e il pancreas, e inoltre coinvolto nel funzionamento di timo, linfa,
linfonodi, tonsille e midollo osseo. Esso regola l'afflusso di sangue, il metabolismo, l'omeostasi, la produzione
di anticorpi e la distribuzione delle sostanze nutritive in tutto il corpo. Si contano dieci flussi straordinari: il
flusso della cintura, il flusso penetrante, i flussi del ponte destro e sinistro, i flussi regolatori destro e sinistro e

i quattro meridiani accoppiati ai flussi straordinari. Con il doppio titolo di flusso straordinario e di meridiano,
e grazie al suo ruolo di regolatore dell'afflusso di sangue, del metabolismo, dell'omeostasi, della produzione di
anticorpi e del nutrimento, il meridiano della milza il principale di questo gruppo. Il suo sistema di
protezione consiste nel favorire una difesa essenziale preservando la vitalit dell'organismo.
A questo punto potreste chiedervi: 'Se la milza la metafora dell'autodifesa, cosa pu avere a che fare con la
produzione di quelle cellule guerriero che definiamo globuli bianchi? Come le donne che lavorano presso il
reparto munizioni o le infermiere della Croce Rossa in zona di guerra, la geniale energia della milza come
una brava cittadina che vuole fare la propria parte nello sforzo bellico. Ma il suo comportamento contrario a
quello del triplice riscaldatore; sembra quasi che l'evoluzione abbia architettato un terribile scherzo quando ha
attribuito al meridiano della milza e a quello del triplice riscaldatore il ruolo di braccia del sistema
immunitario. vero per che se essi riescono a fondere insieme le rispettive strategie armonizzare e
combattere in un lavoro di squadra coordinato, ne risulta una potente combinazione ideale per il
raggiungimento della pace, della salute e della felicit nella nostra vita. Ma le cantonate che possono prendere,
e di fatto prendono, spesso producono disastrose conseguenze.
Come riprendere il controllo quando state per cadere in preda a un attacco isterico
Se sentite che state per 'perdere il controllo' (durata da tre a quattro minuti
1.

Eseguite l'esercizio per Separare il Cielo dalla Terra (pagina 267).

2.
Esercitate con i polpastrelli delle dita pressione sulla fronte e con i pollici sulle tempie, per almeno un
minuto (pagina 100).
3.

Lisciate dietro le orecchie (pagina 254).

4.
Respirando profondamente 'Espellete il veleno' (pagina 236), eseguite lo Zip Zip (pagina 91) e
rilassatevi.
Quando il triplice riscaldatore avverte il pericolo, fa valere la propria autorit e richiama energia dal meridiano
della milza. Ci ha un effetto immediato di indebolimento del corpo, compromettendo i meccanismi che
presiedono al metabolismo, all'omeostasi, al nutrimento e all'afflusso di sangue. Allora il triplice riscaldatore
ordina alla milza di impiegare le proprie residue energie per combattere. Ma la milza, 'la mamma interiore',
riesce soltanto a tentare di amare il proprio nemico. Non conosce altri tipi di approccio. Questo procedimento
non l'espressione di un'evoluzione intelligente. Quando al meridiano della milza viene ordinato di fare ci
che non sa fare bene, trascurando invece le funzioni essenziali che sa svolgere al meglio, il corpo risulta pi
vulnerabile all'attacco degli invasori. Il triplice riscaldatore avverte questa vulnerabilit, dichiara lo stato
d'emergenza e richiama ancor pi energia dalla milza. La risposta immunitaria pu cos avere l'effetto di
ostacolare gravemente, anzich favorire, il rinvigorimento del corpo.
Anche se solitamente il meridiano del triplice riscaldatore e della milza riescono a impostare un accettabile,
quanto faticoso, lavoro di squadra, nel caso delle disfunzioni del sistema immunitario il loro tragicomico
balletto pu avere effetti devastanti. comunque molto pi semplice di quanto possiate pensare assumersi il
ruolo dell'allenatore che intuisce i punti di forza e i punti deboli, riuscendo cos a riattivare un elegante lavoro
di squadra. Le tecniche da voi apprese in questo capitolo aiutano a rilassare il triplice riscaldatore, a migliorare
il suo modo di esprimere valutazioni e a farlo ritirare, quando i suoi compagni di squadra possono fare meglio.
Non occorre che riprogrammate il meridiano della milza, limitatevi a parlargli in tono empatico e
comprensivo. Se riuscirete a dare supporto all'energia della milza, l'energia della milza dar supporto a voi.
Il meridiano della milza e gli altri flussi straordinari rispondono istantaneamente e diligentemente al vostro
pensiero. Essi possono essere influenzati dalle vostre idee, immagini e opinioni, pi di ogni altro sistema
energetico. A seconda della natura dei vostri pensieri, per, questa caratteristica pu rappresentare un
vantaggio o uno svantaggio. Il rapporto tra i vostri pensieri coscienti e i flussi straordinari mi ricordano ci che

Colin Wilson ha definito la teoria alla Laurel e Hardy della coscienza.5 Basandosi sulle differenze esistenti
tra i due emisferi cerebrali destro e sinistro, egli paragona i nostri due 'io' interiori, al carattere deciso e
ostinato di Oliver Hardy e a quello emotivo e immensamente suscettibile della spalla, Stan Laurel:
Quando voi aprite gli occhi la mattina di un piovoso luned, il vostro 011io che valuta la situazione e
borbotta 'Accidenti, luned e sta piovendo...' Stanlio lo sente per caso, ed essendo suscettibile, viene gettato
nel panico. 'Luned, e per di pi piove'. In questo modo non riesce a richiamare alcuna energia. Se poi vi
tagliate mentre fate la barba, vi rovesciate il caff sulla camicia e infine inciampate nel tappeto dell'ingresso,
ognuno di questi piccoli incidenti far brontolare al vostro 011io 'Non giornata...', mentre Stanlio comincer
a frignare, in preda a un attacco isterico.
Provate a pensare invece a ci che avviene quando un bambino si sveglia la mattina di Natale. Il suo Olio dir:
'Stupendo, Natale', mentre Stanlio si metter praticamente a fare i salti mortali dalla felicit. Naturalmente in
questo modo determiner un afflusso di energia che favorir una sensazione di benessere. Ogni cosa
contribuir a rafforzare la sensazione di felicit: i doni natalizi, le luci dell'albero, il profumo di dolci... Il
risultato sar che prima ancora di mezzogiorno, il bambino sperimenter una sensazione quasi mistica di pura
ed estatica felicit, la sensazione che la vita evidentemente una cosa meravigliosa.
La simbiosi tra i vostri pensieri coscienti e i flussi straordinari pu essere altrettanto determinante per il vostro
stato di salute, quanto pu esserlo per il vostro umore, questo dialogo fra i vostri 011io e Sfaldi interiori.
L'efficienza del vostro sistema immunitario pu a volte dipendere dalla vostra capacit di interpretare il ruolo
di un ottimistico Olio, che si contrappone allo Stanlio della vostra milza. La reazione del meridiano della
milza e degli altri flussi straordinari dipende quindi dal vostro giudizio che pu essere 't luned, sta piovendo e
sar una terribile giornata', oppure ' luned, Natale e oggi sar una giornata stupenda!' La chimica del vostro
corpo segue i vostri pensieri,6 e i vostri flussi straordinari sono il legame energetico.
L'autoipnosi, l'immaginazione guidata, le affermazioni positive o il mutamento dei propri atteggiamenti,
possono tutti influire sui vostri flussi straordinari e dare forza al vostro sistema immunitario. Per ritornare al
contesto della natura, ammirare un tramonto che travolge i vostri sensi, rimanere seduti sulle rive di un
tranquillo ruscello, rappresentano situazioni che possono risvegliare i vostri flussi straordinari. Altrettanto
possono fare le buone notizie o una sonora risata. Nel libro di Norman Cousin, Anatomy of cm Illness, la
risata diventa una vera e propria medicina, anche nell'ambito di molti circoli medici.7 Il libro descrive il modo
in cui Norman Cousin prese la decisione di trovare una valida alternativa al regime ospedaliero, a base di cibo
insapore, di potenti farmaci antinfiammatori e di costanti interruzioni, per tentare di sconfiggere una malattia
del tessuto connettivo che poteva condurlo alla morte. Il suo efficace regime alternativo, includeva 'megadosi'
di vitamina C e la costante 'assunzione' dei video di Candid Camera e dei Fratelli Marx. Cousin aveva
calcolato che: Dieci minuti di spontanee risate di gusto avevano un effetto anestetizzante e mi garantivano
almeno due ore di sonno senza dolori. La risata segnala al triplice riscaldatore che tutto va bene, che non
siete in pericolo. La risata un elisir di guarigione.
Quando la risata, il piacere o la gioia ravvivano il vostro spirito, i flussi
straordinari cominciano a pompare. Supponete di essere in preda alla disperazione, di sentirvi prive di ogni
speranza, di essere a terra perch vostro marito vi ha rabbiosamente ripetuto per l'ennesima volta che con i
vostri difetti e i vostri errori siete responsabile dei suoi malumori e che state mandando in rovina il vostro
matrimonio. Ecco per che lui vi telefona e vi dice: 11 mio gruppo mi ha appena aiutato a capire che stata
tutta colpa mia, che ti ho sempre sottovalutato in questo nostro rapporto: ti amo da morire, rivolgiamoci a
quello psicoterapeuta che ti piace tanto, per una consulenza matrimoniale che mi aiuti a capirti meglio.
All'improvviso il vostro umore va alle stelle, il mondo intero vi sembra meraviglioso e una stupefacente
energia pervade il vostro corpo. Ecco come funzionano i flussi straordinari.
Come mantenere in movimento i vostri flussi straordinari. A volte mi rendo conto di dipendere dai flussi
straordinari. So che quando non ho il tempo per trattare una determinata persona, facendo in modo di

smuovere i suoi flussi straordinari, il medico che dentro di lei potr dare inizio alla magia. Due esercizi
efficaci per attivare i flussi straordinari sono 'Il cielo entra in Noi' (pagina 25) e l'esercizio per Separare il
Cielo dalla Terra.
Separare il Cielo dalla Terra. Oltre ad attivare il meridiano della milza e i vostri flussi straordinari, questo un
ottimo esercizio di stretching che rimuove le energie in eccesso e apporta nuovo ossigeno alle vostre cellule.
Esso apre i meridiani, espelle le energie tossiche e stimola il flusso di nuova energia attraverso le articolazioni.
La maggior parte delle persone ha la tendenza ad accumulare troppa energia, piuttosto che ad averne troppo
poca. Abbiamo bisogno di svuotare noi stessi di questo surplus, oppure esso pu trasformarsi nell'equivalente
eterico di un deposito fangoso.
L'esercizio per Separare il Cielo dalla Terra eccezionale ogni volta che vi capita di sentirvi un po' gi,
magari prevedendo l'arrivo di un raffreddore o un'influenza. Se invece esercitate la professione di guaritore,
serve a rimuovere dal vostro sistema le energie che magari avete ricevuto da un cliente. Pensavo di avere
inventato io questo esercizio, ma ne ho trovate diverse varianti in altre culture, in Egitto, Cina e India. Forse
stato tramandato nel corso di cos tanti secoli e attraverso tante culture, perch tutti usiamo istintivamente
questi movimenti per liberarci dalle energie accumulate e per richiamare in noi quelle fresche (durata meno di
due minuti):
1. Assumete una posizione eretta appoggiando le mani sulle cosce con le dita allargate.
2.
Con una profonda inspirazione attraverso le narici, portate le braccia verso l'esterno con un movimento
circolare e riunite le mani a livello del torace, con le dita che si toccano in posizione di preghiera. Espirate
attraverso la bocca.
3.
Inspirando ancora una volta profondamente, attraverso il naso, separate le vostre braccia, estendendo
un braccio verso l'alto al di sopra della testa, con la mano appiattita e rivolta all'indietro, quasi a respingere
qualcosa che si trova sopra di voi. Estendete l'altro braccio verso il basso, ancora con la mano appiattita e
rivolta all'indietro, come per spingere qualcosa verso terra, Figura 39. Mantenete questa posizione per tutto il
tempo che volete, senza sforzarvi.
4.
Poi lasciate uscire il respiro dalla bocca, riportando le mani in posizione di preghiera. Ripetete
alternando le braccia nell'estensione verso l'alto e verso il basso. Eseguite una o pi di queste estensioni per
ogni lato.
5.
Nel concludere questo esercizio, mentre riportate verso il basso il braccio sollevato, piegate in avanti il
busto all'altezza della vita. Rimanete in questa posizione, con le ginocchia leggermente piegate, per la durata
di due profondi respiri.
6.

Ritornate lentamente alla posizione eretta, ruotando all'indietro le spalle.

Come asciugarvi. A me piace trovare il modo di trasformare le mie abitudini quotidiane in pratiche salutari.
Anche voi, per esempio, potete mettere in movimento i vostri meridiani e i vostri flussi straordinari, mentre
fate il bagno o la doccia. Potete farlo utilizzando una spugna per lavarvi, oppure mentre vi asciugate con un
asciugamano. Non sar necessario sapere come si tracciano i meridiani: la frizione con l'asciugamano li far
muovere nella giusta direzione.
1.
Partite dalla pianta di un piede, con decisione ed esercitando una certa pressione, portate
l'asciugamano, o la spugna, verso l'alto lungo la parte interna della gamba, sulla parte anteriore del corpo e,
tenendo il braccio sollevato, proseguite ancora verso l'alto lungo la parte interna del braccio per terminare con
la punta delle dita. Ripetete dal lato opposto.

2.
Cominciando da una delle due mani, procedete verso l'alto, lungo la parte posteriore del braccio, verso
il basso lungo la schiena, lungo la parte esterna della gamba e terminate con la punta del piede. Ripetete per il
lato opposto.
3.
Concludete l'esercizio asciugando o strofinando il viso, partendo dal basso e spingendo verso l'alto, fin
sopra la sommit della testa e poi gi fino al collo e poi allontanate con forza le dita dai lati del collo.

Come dare una sferzata d'energia ai vostri flussi straordinari. I prossimi cinque esercizi pompano nuova
vita nel vostro corpo, dando una sferzata d'energia ai vostri flussi straordinari. Si possono utilizzare
singolarmente o in combinazione, per riprendere il controllo quando lo state 'perdendo'. Cominciate con
l'esercizio delle Tre Percussioni e dello Zip Up.
1. Collegate il vostro yin e il vostro yang (durata da uno a due minuti): Diversamente dai meridiani, i flussi
straordinari non dispongono di agopunti propri. Tuttavia, esercitando una pressione su specifici agopunti yin e
yang, tutti i flussi straordinari vengono stimolati e questo vi d una incredibile sferzata di energia di
guarigione. I punti 'multiuso' yin e yang che io prediligo, sono l'ombelico e il terzo occhio.
a.
Infilate la punta del dito medio di una mano nell'ombelico e portate il dito medio dell'altra mano in
mezzo alle sopracciglia (punto del terzo occhio).

b.
Con un tocco deciso e tirando leggermente verso l'alto entrambe le dita, mantenete questa posizione per
circa un paio di minuti. Ci far muovere i vostri flussi straordinari, rafforzer il vostro campo aurico e vi
lascer una sensazione di riacquistata completezza.
2. Distribuite la gioia in tutto il vostro corpo (durata quindici secondi): Conoscete senz'altro la sensazione
dell'energia che sale, quando entra nella vostra stanza qualcuno da cui siete attratti. Questo dimostra quanto
rapidamente i flussi straordinari possano entrare in azione. Le vostre immagini interiori possono a loro volta
attivare i flussi straordinari.
a.
Fingete di sentirvi felici. Fingete, e l'impatto sui vostri flussi pu essere istantaneo. Come possiamo
leggere nel Libro dei Proverbi 17:22: Un cuore lieto fa bene al corpo, uno spirito abbattuto inaridisce le
ossa.
b.

Oppure immaginate che qualcuno che vi fa sentire felici e vivi, vi abbia appena salutato.

3. Diffondete il colore in tutto il vostro corpo (durata quindici secondi o pi): Richiamate alla mente un colore
che amate. Immaginate che il colore scorra attraverso di voi e pervada ogni cellula del vostro corpo. Ancora
un volta, di solito l'effetto immediato.
4. Diffondete il perdono in tutto il vostro corpo (durata un minuto o pi): Richiamate alla mente una
situazione nella quale avete provato risentimento o rabbia nei confronti di voi stessi o di un'altra persona. Le
energie del risentimento e della collera vengono accumulate nelle vostre cellule. Fino a quando non ci sar
perdono non riuscirete a guarire completamente. Ma basta un solo istante, basta immaginare come potrebbe
essere provare un sentimento di perdono, e i vostri fluissi straordinari trasporteranno questa sensazione in ogni
punto del vostro essere. Eseguite questo esercizio abbastanza spesso e scoprirete di diventare pi propensi al
perdono.
5. Diffondete la gratitudine in tutto il vostro corpo (durata quanto volete): Richiamate alla mente qualcosa per
cui provate gratitudine. La gratitudine uno dei guaritori spirituali pi profondi. Estendete questo sentimento
di gratitudine a ogni parte del vostro corpo. Ringraziate il vostro cuore, i vostri polmoni, i vostri reni, tutti i
vostri organi. Ringraziate le vostre gambe perch vi permettono di camminare. Fate diventare l'esercizio una
pratica quotidiana, per concentrarvi diverse volte al giorno sui sentimenti di gratitudine. Con la gratitudine nel
vostro cuore, le forze di guarigione nelle vostre mani e la vostra Routine Energetica Quotidiana, siete sulla
buona strada verso una salute migliore.
Diversi studi di laboratorio hanno documentato gli effetti terapeutici dell'ottimismo, dell'entusiasmo e del
senso dell'umorismo. Da diverse decine d'anni si riconosce, per esempio, che il sistema immunitario risulta
indebolito e i tumori proliferano maggiormente negli animali da laboratorio che vivono in condizioni
disperate. In uno studio condotto dallo psicologo Martin Seligman, in collaborazione con il National Cancer
Institute, i pazienti affetti da tumore 'dotati di una capacit espositiva ottimistica' avevano un tasso di
sopravvivenza significativamente superiore a quello di altri che non erano altrettanto ottimisti.8 In un altro
studio, un gruppo di sessantasei studenti universitari guard un interessante film su Madre Teresa di Calcutta,
mentre altrettanti studenti assistettero a un documentario sui conflitti di potere durante la Seconda Guerra
Mondiale. I test biochimici dimostrarono una risposta del sistema immunitario significativamente maggiore
negli studenti che avevano assistito al film su Madre Teresa.9 Infine, alcuni studi sulla produzione di anticorpi
hanno dimostrato che maggiore il senso dell'umorismo in una persona, pi resistente il suo sistema
immunitario agli effetti dello stress. Anche se lo stress ha la tendenza a compromettere il funzionamento del
sistema immunitario, i soggetti il cui senso dell'umorismo era elevato, in base ad alcune valutazioni
psicologiche standardizzate, venivano meno influenzate dallo stress, rispetto a coloro che risultavano
scarsamente dotati di umorismo.113 Il senso dell'umorismo attiva anch'esso i vostri flussi straordinari.
L'archetipo del rapporto triplice riscaldatore milza

Per vent'anni mi sono scherzosamente definita un archetipo del rapporto triplice riscaldatore milza. Quando
sono riuscita a comprendere il ruolo essenziale di questo mio disequilibrio, ho anche trovato la chiave per
decifrare i meccanismi interni del mio corpo e ci mi ha dato un enorme sollievo. stato come se una luce si
fosse accesa, dopo che avevo brancolato nel buio pi totale, in merito alla mia salute. Ho provato una
profonda gioia e gratitudine.
Nessuno schema energetico pu sconvolgere una persona quanto lo squilibrio del rapporto triplice riscaldatore
milza. Immaginate un'altalena, nella quale l'estremit pi bassa corrisponde al triplice riscaldatore, mentre la
milza la parte sollevata in aria, priva di ogni energia per svolgere la propria funzione. Questa situazione
determina lo squilibrio di tutti i sistemi dell'organismo: risulta cos inevitabile lo scompenso dell'attivit
metabolica, chimica e ormonale. In particolare, essa influisce sul sistema nervoso e immunitario e lascia la
sensazione che le reazioni fisiologiche non abbiano pi alcun senso, e che non vi sia alcuna possibilit di
intervenire per risolvere il problema. Alcune persone hanno una predisposizione genetica a questo squilibrio.
Io sono una di queste.
La milza e il pancreas, i principali organi governati dal meridiano della milza, danno l'avvio ai processi
metabolici di tutto l'organismo. Quando viene loro costantemente sottratta energia, tutti i processi metabolici
risultano compromessi. E non mi riferisco soltanto al modo di metabolizzare gli alimenti e di bruciare calorie,
che influisce sul peso corporeo e sui livelli energetici, determinando alcune patologie quali il diabete e
l'ipoglicemia. Mi riferisco anche al modo di metabolizzare sentimenti, idee, preoccupazioni e decisioni. Gli
squilibri nel rapporto triplice riscaldatore milza sono, fra l'altro, responsabili del desiderio incontrollato per il
cibo, dello yoyo del peso, della fame compulsiva, dell'ansia, della confusione mentale, dei cambiamenti
d'umore, della sindrome premestruale, delle allergie, della maggioranza delle malattie autoimmuni, della
sensibilizzazione ad alcune sostanze chimiche e delle infezioni ricorrenti. A volte il triplice riscaldatore tratta
le sostanze chimiche contenute nei cibi pi sani come invasori, facendo aumentare il numero di globuli
bianchi e provocando obesit e gonfiori. Cos, dopo avere consumato un pasto del tutto normale, Dondi, la mia
figlia pi giovane, a volte sembra ingrassare di dieci chili. Le si gonfia il viso e deve addirittura togliersi le
scarpe. Ha dovuto imparare a conoscere bene il proprio corpo e a effettuare il test energetico sugli alimenti che
consuma.
Il mio modo di vivere lo squilibrio nel rapporto triplice riscaldatore milza crea molte contraddizioni all'interno
del mio organismo. La frutta e la verdura mi fanno aumentare di peso e a volte scatenano in me una reazione
ipoglicemica. Ci accade anche quando mangio dopo le tre del pomeriggio. A volte, se mi blocco su un certo
livello di peso e non c' nulla che io possa fare per perdere qualche chilo, risveglio il mio metabolismo,
mangiando una coppa di gelato guarnita con salsa di caramello calda, in orario strategico, e cos comincio a
calare di peso. un miracolo metabolico. Il mio corpo non rispetta le regole.
Non esiste, comunque, una situazione di squilibrio nel rapporto triplice riscaldatore milza, pi evidente della
sindrome premestruale (PMS). I meccanismi della PMS sono oscuri, quanto lo stesso disturbo. Le stesse
donne a volte faticano a comprendere l'impatto di una forma grave di PMS. Preferirebbero non esistesse,
perch essa fornisce a questa societ essenzialmente patriarcale, la giustificazione per impedire alle donne di
avere potere. Pensate se, a causa della PMS, il comandante di tutte le forze armate dovesse scatenare un
conflitto! La PMS stata utilizzata come prova del fatto che le donne sono meno adatte ad occupare posizioni
di potere. Secondo il parere di alcune donne influenti, le forme gravi di PMS sono invece dovute alle molestie
sessuali subite. In realt nella PMS entrano sicuramente in gioco fattori genetici, come avviene anche nel caso
di altri squilibri del rapporto triplice riscaldatore milza. Anche se gli abusi subiti in passato possono
complicare qualsiasi sintomo fisico, cercare di costruire 'motivazioni' false per una grave forma di PMS non
serve n a guarire, n ad aiutare la donna che ne colpita. Le donne affette da gravi sintomi di PMS si sentono
dire che 'danneggiano la causa' per la quale le donne si sono battute cos duramente. Questa continua
stigmatizzazione provoca isolamento e dolore.

Da parte mia, invece, cercher di stabilire un precedente, affermando che nella sindrome premestruale c'
qualcosa di meraviglioso. La PMS un monito per le donne a seguire i propri ritmi, piuttosto che rispettare gli
schemi imposti dalla nostra societ. Vivere per alcuni giorni al mese rispettando i ritmi naturali un modo per
rimediare efficacemente all'alienazione dalla natura che ci impone la nostra cultura. La PMS porta le donne
nella profondit del loro essere e la loro verit interiore trova modo di esplodere all'esterno. Tutto ci che
stato sepolto o rinnegato, in questo periodo del mese, riaffiora in superficie. come un siero della verit al
quale non si pu sfuggire; dandole spazio, rispettando le 'fasi lunari', come avviene presso alcune tradizioni
primitive, la PMS render le donne pi sagge. Se invece esse non riusciranno a farlo, avranno la sensazione di
impazzire. Piuttosto che cercare un presidente il cui quadro ormonale si adatti meglio al compito da svolgere,
perch non adattare il compito alle esigenze di qualcuno i cui ormoni garantiscono la conoscenza dell'intera
gamma delle esperienze esistenziali? Le decisioni politiche in ogni Paese del mondo, potrebbero cos basarsi
su una maggiore compassione e saggezza pratica.
Quando la PMS complicata da un grave squilibrio del rapporto triplice riscaldatore milza per, quasi
impossibile affrontare il mondo. Nulla riuscito a modificare pi profondamente la qualit della mia vita del
fatto di riportare in equilibrio l'altalena del rapporto triplice riscaldatore milza. Proprio come il nostro corpo ha
bisogno di dormire, anche per questo squilibrio occorre un periodo di ristoro quotidiano. I cardini di questa
procedura sono la sedazione del triplice riscaldatore e il rinforzo della milza. Ma ancora pi importante per me
stato il test energetico degli alimenti e delle erbe che assumo, soprattutto nei giorni della PMS. Molti dei
rimedi pubblicizzati non fanno al caso mio. Tuttavia, il test energetico mi ha indicato il progesterone, che la
migliore sostanza naturale che mi sia mai capitato di utilizzare. Per molte donne che soffrono di gravi
sindromi premestruali, il progesterone (non i progestinici di sintesi) funziona magicamente, perch rafforza
efficacemente la milza e seda il triplice riscaldatore. Rispettando le mie fasi lunari, eseguendo i miei esercizi
energetici, impegnandomi ad evitare di prendere decisioni importanti in quei giorni, perch in seguito
probabilmente non riuscirei a mantenere fede agli impegni presi, e assumendo il mio progesterone, la PMS mi
fa vivere in un mondo sospeso tra i mondi, dal quale riemergo rinnovata, ricaricata e ricollegata alle mie radici
spirituali.
Dall'esplorazione all'applicazione
A questo punto avete completato la fase esplorativa degli otto principali sistemi energetici, sul cui equilibrio si
basa la vostra salute. Nell'ultima parte di questo libro imparerete a mettere in pratica tutto ci che abbiamo
finora esaminato in linea puramente teorica, e ad applicarlo per vincere la malattia, per alleviare il dolore e per
sfruttare al meglio le energie elettromagnetiche dell'ambiente e le energie sottili all'interno del vostro corpo.

9
La malattia.
Il pulsante di reset del corpo umano
Se l'evoluzione, attraverso la selezione naturale, riuscita a creare sofisticati meccanismi
come l'occhio, il cuore e il cervello, perch non stata capace di trovare il modo di
prevenire la miopia, l'infarto e la malattia di Alzheimer? [.. .] Perch non ha selezionato geni
in grado di perfezionare la nostra capacit di resistere ai danni e di effettuare riparazioni in
modo da eliminare l'invecchiamento? La risposta pi comune che la selezione naturale non
stata sufficientemente efficace di solito non corrisponde al vero. Piuttosto... il corpo
umano un groviglio di attenti compromessi.
Randolph Nesse e George Williams (Why We Get Sick)

Se l'evoluzione ha creato un corpo umano che 'un groviglio di attenti compromessi', la medicina energetica
contribuisce a rendere efficaci questi compromessi, nel mondo d'oggi. La medicina energetica vi insegna ad
aiutare il vostro corpo a crescere nell'ambito di un dramma in evoluzione. A questo punto della storia, ogni
organo, ghiandola e sistema energetico del corpo umano, deve cercare di capire come mettere in atto una
strategia di gioco che risale a due milioni di anni fa, su un campo affollato e altamente tecnologico. quasi
impossibile monitorare le singole attivit regolate dal nostro sistema nervoso autonomo, n possibile evitare
le malattie, ma ognuno di noi pu partecipare a livello cosciente, quando il nostro corpo si trova a fronteggiare
una sfida dopo l'altra. La malattia, come ha sarcasticamente puntualizzato il dr. Bernie Siegel, il pulsante di
reset della natura. Essa interrompe tutti i nostri circuiti e ci d l'opportunit di riavviare il programma, su uno
schermo vuoto. Se i tentativi del vostro corpo di arrivare a un compromesso hanno prodotto nel vostro sistema
una congestione che una delle possibili interpretazioni della malattia potete sbloccare il vostro sistema,
purificando, rafforzando e riequilibrando le vostre energie.
La medicina energetica si basa sul principio in base al quale, impostando un migliore lavoro di squadra tra
corpo, mente e spirito, possibile trascendere le strategie automatizzate dell'evoluzione. Mentre le strategie
istintive risultano efficaci, soprattutto se le circostanze nelle quali si sono evolute non cambiano, le circostanze
che influiscono sulla vostra salute cambiano invece a una velocit impressionante.
Circa un mese prima di scrivere questo capitolo, in Tasmania, ho avuto modo di assistere a un avvenimento
straordinari e toccante, unico al mondo. Migliaia di piccoli uccelli, l'intera popolazione di procellarie della
Tasmania, si alzano in volo alle prime luci dell'alba, diretti verso il continente antartico. A un certo punto del
viaggio, il loro sistema di navigazione interno sembra indicare che la destinazione prescelta troppo lontana.
Allora gli uccellini cambiano direzione in massa e ritornano alla spiaggia dalla quale sono partiti. Atterrano
dopo il crepuscolo, sfiniti dalla stanchezza, urtano l'uno con l'altro, e precipitano al suolo. Infine, si trascinano
verso il proprio nido nella sabbia, dove trascorrono la notte, e la mattina successiva ricominciano la stessa
missione impossibile. Cos, giorno dopo giorno. L'unico altro luogo al mondo dove vive questa specie di
procellaria l'Antartide. Pare che, la fallimentare spedizione delle procellarie della Tasmania, sia il tentativo
di ritornare a una patria da lungo tempo abbandonata. Ma questi poveri uccellini non hanno ancora capito che
la deriva dei continenti ha aumentato la distanza che separa la Tasmania e l'Antartide, dal momento in cui
questo loro istinto di ritornare a casa si evoluto.
Provai il desiderio di spiegare in qualche modo il problema a queste sfortunate creaturine, perch potessero
modificare le proprie fallimentari abitudini, ma ovviamente ci non era possibile. Senza una vostra
partecipazione cosciente, le strategie derivate dall'evoluzione di milioni di anni per mantenervi in buona salute
possono, in ultima analisi, risultare altrettanto inefficaci del tentativo delle procellarie di ritornare in Antartide.
Quando siete malati, il vostro corpo pronto a studiare una strategia diversa rispetto a quella adottata fino a
quel momento, per mantenere il proprio equilibrio. La medicina energetica l'arte di aiutare il corpo a
individuare questa nuova strategia. Soltanto interpretando il proprio fallimento quotidiano con maggiore
discernimento, la procellaria avrebbe qualche possibilit di riunirsi al gruppo originario. La procellaria
probabilmente destinata a ripetere in eterno questa stancante e inutile maratona. Voi no.
Con il supporto della societ e attraverso l'apprendimento, potrete, passando da un livello di coscienza ad un
altro, aiutare il vostro corpo ad affrontare la malattia in modo pi efficace.1 Ogni volta che riuscite a riportare
in equilibrio con successo il vostro corpo energetico, mediante test e rimedi analoghi a quelli che io propongo
in questo libro, gli indicate una pi valida strategia di gioco.
Nel trattamento di alcune patologie, quali il diabete, il cancro e le malattie cardiache, bene fare le consuete
precisazioni. Le tecniche di auto-aiuto non possono sostituire l'intervento di un medico specialista, quando
questo si rende necessario. Molto tempo prima per dell'acutizzarsi di queste patologie, vi potrebbe capitare di
individuare il problema, semplicemente mentre tentate di mantenere in equilibrio i vostri meridiani e i vostri
chakra. Una situazione di disarmonia in un punto qualsiasi del vostro corpo si riflette infatti nel chakra e nei
meridiani corrispondenti. Tutto ci che farete per riportarli in equilibrio incluso l'eventuale trattamento di altri

sistemi come l'aura, il Tessuto Celtico, i ritmi e il reticolo di base servir a risolvere il problema di fondo.
Potrete evitare molte sofferenze, adottando alcune misure preventive relativamente semplici. Quando poi,
comunque, la malattia si manifesta perch resa inevitabile da cause genetiche o ambientali, dalla sfortuna o
dall'et, indipendentemente da quanto sia stato diligente il vostro comportamento potrete ancora fare molto
per creare un campo energetico che favorisca la guarigione.
Una strategia per guarire
I test energetici e gli interventi correttivi da me proposti fino a questo momento sono gli strumenti
fondamentali per creare un ambiente interiore, favorevole alla guarigione e alla salute. Essi possono diventare
una vera e propria abitudine, e questo cambier le cose. Per le malattie e le condizioni croniche, per, potrebbe
essere necessario andare oltre la routine da voi seguita e adottare strategie pi complesse.
Questo capitolo vi offre l'opportunit per pianificare il passo successivo, sei vostri problemi di salute sono
persistenti. Vi aiuter a contrastare le mille cause di indebolimento della vostra salute e vitalit, quando il
vostro corpo costretto a scendere a continui compromessi, in conseguenza di un ambiente e di uno stile di
vita che mettono a dura prova le sue potenzialit. La logica di base semplice: Se ogni giorno farete in modo
di mantenere le vostre energie ben organizzate e in grado di scorrere liberamente, il vostro corpo disporr di
una favolosa medicina per contrastare praticamente qualsiasi tipo di malattia.
Preliminari: riorganizzare le energie, impostare il campo, aprire le valvole, liberare il diaframma,
purificare la linfa
Ammettiamolo: quando siamo ammalati, non abbiamo voglia di fare proprio un bel niente. Ci mancano
l'energia e la sicurezza necessarie. Cercher quindi di semplificare al massimo questa sezione. Se vi sforzerete
di eseguire questi esercizi preliminari, noterete subito una differenza e ci sar per voi un incentivo a
continuare. Potete usare semplici movimenti e le vostre stesse mani per creare un'atmosfera che vi aiuti a
guarire. Anche se le tecniche specifiche, nella maggior parte dei casi, non sono state studiate scientificamente,
ho avuto modo di verificarne personalmente, centinaia di volte e con persone assolutamente diverse, i previsti
risultati positivi. Anche numerosi studi di laboratorio confermano i principi generali sui quali esse si basano.
Un esempio quello di ventitr studenti universitari di sesso maschile cui furono praticate alcune incisioni
identiche sulla schiena. Dopo avere ricevuto un trattamento di Tocco Terapeutico, durante il quale le mani del
terapeuta vengono poste sulla ferita, senza entrare a contatto con il corpo, le ferite si erano ridotte mediamente
del 93.5%, in un periodo di tempo prestabilito. Nel gruppo di controllo, che aveva ricevuto lo stesso tipo di
incisioni, ma non il medesimo trattamento, le ferite si erano ridotte, nello stesso periodo di tempo, soltanto del
67.3%.2 Dopo avere esaminato una serie di esperimenti condotti sul Tocco Terapeutico, il ricercatore medico
William Collinge concluse che Le tecniche mirate a calmare, a purificare, a riequilibrare o a intervenire in
altro modo sul campo energetico, possono accelerare il processo di guarigione delle ferite, ridurre il dolore
acuto o cronico (incluso quello delle vittime di incendi) e migliorare altre condizioni patologiche.3
Per una maggiore efficacia di qualsiasi tipo di approccio energetico alla malattia, le vostre energie devono
essere organizzate, le intenzioni ferme e precise, le valvole devono aprirsi e chiudersi adeguatamente, il
diaframma deve essere libero e le ghiandole linfatiche devono essere sbloccate. Gli esercizi preliminari che
seguono, che potranno essere eseguiti aggiungendo da cinque a quindici minuti alla vostra Routine Energetica
Quotidiana, tengono conto di ognuna di queste caratteristiche. Se eseguiti quotidianamente, potranno da soli
contribuire efficacemente alla vostra guarigione. Come salvaguardare il seno
La crescita esponenziale del tumore alla mammella ha indotto molte donne a sentirsi impotenti rispetto
all'imprevedibilit della malattia. Dare una prospettiva energetica all'autoterapia del seno, pu non soltanto
risolvere i problemi, prima ancora che essi si trasformino in sintomi, ma addirittura prevenirli.4 essenziale,
per esempio, che la linfa scorra liberamente e venga eliminata dalle mammelle. Tuttavia, i reggiseni troppo
stretti o con ferretti` di plastica o metallo, possono provocare l'ostruzione dei linfonodi situati sotto le

mammelle. Alcune semplicissime tecniche di massaggio da utilizzare ogni volta che togliete il reggiseno,
potranno aiutarvi a preservare il flusso delle energie nel vostro seno.
1.
Un gruppo di punti di riflesso neurolinfatico segue il contorno a mezza luna, sottostante ciascuna
mammella, lungo la linea del ferretto di un reggiseno (nella Figura 9b sono illustrati i punti del fegato, posti
sotto la mammella destra; nella figura 9d i punti dello stomaco, sotto la mammella sinistra). Massaggiate
vigorosamente ognuno di questi punti (durata trenta secondi).
2.
Un altro paio di punti di riflesso linfatici si trovano all'altezza dei capezzoli (i punti della circolazione
sessualit della Figura 9c). Appoggiate il vostro dito medio o il pollice sotto ogni mammella e sollevatela
leggermente. Questi punti a volte sono piuttosto dolenti e massaggiandoli, eliminerete le tossine e farete
muovere l'energia attraverso tutto il seno (durata quindici secondi). I punti all'altezza dei capezzoli sono
appaiati con i punti che si trovano sulla schiena in corrispondenza della punta delle scapole. Se chiedete a
qualcuno di strofinare i punti situati sulla schiena, contemporaneamente o successivamente al vostro
intervento sui punti situati nella parte anteriore del vostro corpo, la combinazione di queste due azioni risulter
particolarmente efficace per la cura del seno.
3.
Massaggiate i punti situati lungo il meridiano della milza ai due lati del seno (Figura 40). Ci fornir
una via di sfogo all'energia bloccata o alle tossine da voi eliminate. Massaggiate questi punti con una mano,
mentre con l'altra massaggerete i punti linfatici dell'intestino crasso, situati lungo la parte esterna delle gambe
(figura 40). Impiegate un movimento rotatorio, verso il basso su entrambe le zone, prima da un lato e poi
dall'altro (durata quarantacinque secondi).
4.
Per il seno anche indicato il periodico lavaggio (pagina 118) del meridiano dello stomaco (Figura 23)
e del meridiano della circolazione sessualit
(Figura 17). Il meridiano dello stomaco percorre la zona centrale di ogni mammella. Il meridiano
circolazione-sessualit il suo opposto, e parte dalla zona esterna al capezzolo. Effettuate il lavaggio
di ogni meridiano, tracciandolo prima all'indietro e poi in avanti, per tre volte (durata meno di un
minuto).
5. Effettuate la 'purificazione del chakra' di ogni mammella, praticando gli stessi movimenti rota tori in
senso antiorario e orario, che avete utilizzato per intessere le energie dei chakra (pagina 180). Spesso
possibile percepire l'energia che si accumula nella mano mentre effettuate il movimento in senso
antiorario; ci significa che state asportando le energie stagnanti. 'Scrollate' dalle vostre mani questa
energia e concludete con un movimento in senso orario, che ristabilir il campo energetico (durata circa
un minuto).
Se vi capita di percepire qualche nuovo indurimento, che non riuscite affare sparire con il massaggio nel
giro di pochi giorni, non perdete altro tempo e consultate uno specialista.

Riorganizzare le energie. La Routine Energetica Quotidiana (Capitolo 3) un ottimo sistema per


riorganizzare le energie. Potete inoltre provare l'incrocio omolaterale (pagina 251), il Tessuto Celtico (pagina
193) e l'esercizio per Separare il Cielo dalla Terra (pagina 267). L'esercizio di Collegamento invece rafforza
tutte le energie e garantisce protezione dalle malattie di altre persone. Quando siete ammalati, premendo sui
punti di collegamento da tre a cinque minuti, o chiedendo a qualcuno di farlo per voi, potrete rinvigorire il
vostro intero sistema.
Affermare l'intenzione di guarire. Mentre vi predisponete a combattere una malattia, affermate chiaramente
l'intenzione di stare bene. Chiedetevi 'Qual il cambiamento pi sostanziale che potr aiutarmi?' Alcune
possibili risposte a questa domanda, espresse al tempo presente, includono: 'Il mio tumore sta scomparendo'.
'Il mio corpo forte', 'Il mio sistema immunitario fa miracoli'.
Una volta convinti di una delle semplici affermazioni, che descrive quello che voi ritenete un cambiamento
importante, eseguite l'esercizio dello Zip Up, respirando profondamente (pagina 91). Proseguite in questo
modo, ogni giorno, per una settimana, e poi formulate nuovamente a voi stessi la domanda iniziale circa il
cambiamento sostanziale che potr darvi beneficio. Spesso le persone scoprono che la loro comprensione di
una malattia si modifica con il passare del tempo: chiedere a voi stessi qual il cambiamento sostanziale di cui
avete bisogno, servir a rendere pi facile lo sviluppo di una maggiore comprensione. Se, dopo una settimana,
la vostra risposta diversa, dovete rettificare di conseguenza lo Zip Up. Ripetete a intervalli regolari questa
procedura.
Come aprire la valvola ileocecale. La reazione allo stress oggetto di monitoraggio da parte di una valvola,
che sembra voler mettere in difficolt il nostro corpo. Detta ileocecale, questa valvola situata tra l'intestino
tenue e l'intestino crasso, sul lato destro del corpo, ed governata dal meridiano del rene. Si apre e si chiude
ritmicamente per elaborare le scorie provenienti non soltanto dagli alimenti consumati ma anche dagli ormoni
e dalle altre sostanze chimiche che si riversano continuamente nel nostro flusso sanguigno.
Se il ritmo di apertura e di chiusura della valvola ileocecale viene alterato, ci pu portare a disastrose
conseguenze. I problemi relativi alla valvola ileocecale possono preludere a molte malattie. Se le tossine non
vengono eliminate possono ritornare in circolo nel sistema e quindi creare problemi praticamente ovunque,
anche se all'origine ci sar soltanto il cattivo funzionamento di questa valvola. Disturbi digestivi, dolori
localizzati nella regione lombosacrale, accumulo di tossine nei reni e anche alcune forme di eczema potranno
improvvisamente risolversi, dopo avere ripristinato il corretto funzionamento della valvola ileocecale. Quando
nessun rimedio sembra funzionare, vale la pena di provare a ristabilire la funzionalit della valvola ileocecale.
Per fortuna, eseguire questa operazione di 'ripristino' piuttosto semplice; per scoprire se essa va davvero

eseguita, potete effettuare il test energetico. Tuttavia non necessario effettuare sempre il test energetico
prima del ripristino della valvola, perch questa tecnica fa comunque bene, proprio come tutti i tipi di
massaggio. Se invece essa davvero necessaria, allora i benefici saranno pi che evidenti. Per il ripristino
della valvola ileocecale (durata meno di trenta secondi):
1.
Appoggiate la mano destra sul fianco destro, con il dito mignolo in corrispondenza del bordo interno
(vedi Figura 41). La vostra mano , a questo punto, sulla valvola ileocecale.
2.
Appoggiate la mano sinistra sullo stesso punto del bordo interno del fianco sinistro. Qui si trova la
valvola di Houston; ripristinando il funzionamento di entrambe le valvole creerete una simmetria tra le due.
3.
Esercitate una certa pressione mentre massaggiate questi punti e lentamente portate le dita di entrambe
le mani verso l'alto, con un movimento strisciante sul corpo, di 1520 centimetri, inspirando profondamente.
4.
Eliminate l'energia scuotendo le dita, mentre espirate e ritornate alla posizione originaria. Ripetete
circa quattro volte.
5.
Infine, riportate le dita verso il basso, una sola volta, sempre con un movimento strisciante ed
esercitando una certa pressione.
6.

Concludete con le Tre Percussioni (pagina 72).

Il test energetico per stabilire se il funzionamento della valvola ileocecale va ripristinato, consiste
nell'appoggiare la vostra mano destra, appiattita e ferma, sulla valvola, e poi nell'effettuare il test indicatore
generale (pagine 74). Appoggiando la mano sulla valvola, effettuate quella che viene definita localizzazione
della terapia. Potrete sottoporre al test praticamente qualsiasi parte del vostro corpo, semplicemente
appoggiando la mano o soltanto tre dita unite, sulla zona che vi preoccupa. Poi effettuate il test energetico
milza pancreas o indicatore generale. Se si evidenzia un indebolimento muscolare significa che esiste un
problema nell'energia di quell'area.
Se dopo avere seguito le indicazioni per il ripristino della valvola ileocecale, risultate ancora deboli al test,
potrete utilizzare una tecnica pi avanzata, che va eseguita in posizione supina. Spingete le dita di entrambe le
mani in profondit, nel punto corrispondente alla valvola ileocecale e sollevate il ginocchio destro molto
lentamente e in modo controllato, verso il tronco, formando un angolo di circa novanta gradi. Poi, molto
lentamente, raddrizzate la gamba, sempre spingendo verso l'interno sulla valvola. Questa procedura pu
risultare piuttosto scomoda, ma produce l'effetto di modificare lo stato energetico di una valvola poco attiva.

Come liberare il diaframma. Diversi anni fa, notai che dopo il trattamento delle ernie iatali, si produceva una
scarica energetica che si liberava in ogni direzione, dalla parte centrale del corpo. Si modificavano in senso
positivo tutte le energie del corpo. I cambiamenti a cui avevo modo di assistere sembravano essere attribuibili
alla migliore distribuzione dell'ossigeno. Il diaframma un muscolo sottile e robusto che divide torace e
addome. Come un mantice, esso letteralmente pompa l'ossigeno in tutto il corpo. Il trattamento indicato per
l'ernia iatale crea spazio per l'ossigeno e l'energia, spingendo verso l'esterno il campo aurico, e a volte il cliente
prova una sensazione analoga a quella dell'atleta che batte tutti i record.
Migliora il funzionamento di ogni cellula, ghiandola e organo. Tuttavia, il diaframma distribuisce una sempre
minore quantit di ossigeno quando lo stress si accumula in eccesso, e questo ci rende pi vulnerabili a molte
malattie, dalle cardiopatie al cancro. Il cancro, per esempio, non si sviluppa se l'organismo ben ossigenato.
Decisi quindi di trasformare il trattamento per l'ernia, in una tecnica pi generica per liberare il diaframma.
Questo semplicissimo esercizio che chiunque pu eseguire in meno di un minuto, fa scorrere istantaneamente
l'ossigeno in tutto il corpo. A volte le persone appaiono sorprese quando avvertono la forza dell'ossigeno, che
penetra in una parte del loro corpo che non erano abituati a percepire. La tecnica migliora fra l'altro la
circolazione, fa pulsare il campo energetico e ristabilisce il 'flusso della cintura', il flusso straordinario che
mantiene in collegamento fra loro le energie della parte superiore e quella inferiore del corpo.
Questo esercizio pu essere eseguito con buoni risultati ogni giorno, ma particolarmente indicato quando
non siete in forma. Anche se non necessario un test energetico, potete effettuare la localizzazione della

terapia per stabilire se il vostro diaframma funziona correttamente: riunite insieme il pollice e le prime due
dita di una mano e spingetele verso l'interno del vostro diaframma, appena sotto la base della gabbia toracica.
Chiedete al vostro partner di effettuare il test energetico sull'altro vostro braccio. Per liberare il diaframma
(durata circa un minuto):
1.
Appoggiate saldamente la mano sinistra sotto il punto centrale della gabbia toracica e la mano destra
sopra lo stesso punto. Con le mani appiattite, avvicinate entrambi i gomiti al corpo, quasi ad abbracciare la
parte centrale del tronco.
2.
Inspirate profondamente e spingete il corpo verso le mani, mentre le mani spingono in direzione del
corpo. Trattenete il respiro e spingete con forza. Anche se non esiste un tempo prestabilito, pi a lungo,
riuscirete a spingere e a trattenere il respiro, migliori saranno i risultati.
3.

Riprendete la respirazione naturale e rilassate le mani. Rilassatevi. Ripetete almeno tre volte.

4.
Durante un'inspirazione, portate la mano destra intorno al lato sinistro della vita, con le dita aperte;
durante un'espirazione, spingete le dita verso l'ombelico esercitando una certa pressione. Ripete diverse volte.
5.

Ripetete diverse altre volte, con la mano sinistra incrociata sul lato destro.

Punti neurolinfatici. Quando la linfa non scorre bene, anche l'energia non scorre bene. Anche se il sistema
linfatico, a differenza del sistema circolatorio, non dotato di un pompa interna che lo mantenga in funzione,
la respirazione agisce da pompa, cos come il movimento e lo stretching.
Picchiettare o massaggiare i punti di riflesso neurolinfatico (Figura 9) serve a pompare la linfa e a eliminare
eventuali blocchi. Se siete ammalati, il flusso della linfa interrotto nella parte malata, per la mancanza di
movimento e, mentre la vostra linfa combatte la malattia, le vostre ghiandole e i linfonodi si riempiono di
tossine. Pertanto, quando si in presenza di urta malattia, massaggiando o picchiettando i punti di riflesso
neurolinfatici, non solo interveniamo in modo molto efficace, ma ci prepariamo ad eventuali ulteriori
trattamenti. Se accumulate troppe tossine, siete pi vulnerabili alle malattie, ma se eliminate continuamente le
tossine mediante il massaggio neurolinfatico, la linfa pu eliminare la malattia. Molte volte mi sono sentita sul
punto di prendere un raffreddore, che non mai arrivato. Ne attribuisco il merito, al fatto di avere massaggiato
i miei punti neurolinfatici.
Potrete massaggiare i punti neurolinfatici da soli (Figura 9), anche se sempre pi piacevole restare sdraiati e
farsi massaggiare da un partner, che inoltre pu anche raggiungere i punti situati sulla schiena. Se invece siete
malati e soli, e vi manca la forza di massaggiare tutti i punti neurolinfatici anteriori, vi sono due insiemi di
punti che io consiglio di massaggiare, perch sono in grado di mettere in movimento la linfa in tutto il corpo i
punti del meridiano centrale e dell'intestino crasso (durata almeno un minuto):
1.I punti neurolinfatici del meridiano centrale si trovano sul bordo esterno del petto. Per trovare questi punti,
cominciate a massaggiare i punti K27, situati sotto gli angoli delle clavicole (vedi Figura 3)). Continuate a
massaggiare, e nel frattempo spostatevi verso l'esterno, ai due lati nella regione sottostante le clavicole.
Arriverete a una rientranza, dove la clavicola si unisce all'osso della spalla.
2. Massaggiate a fondo. Seguite i semicerchi corrispondenti all'attaccatura delle braccia al corpo (vedi Figura
9f). Prendetevi tutto il tempo che occorre. Questi punti si trovano sul meridiano centrale e poich, fra l'altro,
questo meridiano un flusso straordinario, il massaggio di questi punti influir su tutto il sistema linfatico.
Come fare un bagno di energia a un bambino non ancora nato
Ogni volta che mi capita di purificare i chakra di una donna incinta, riesco a percepire la risposta del bambino.
Le energie del bambino che sta per nascere sono distinte da quelle della madre, e la risposta del bambino mi
d un senso di gioia.

Una donna aveva ormai superato la data prevista per il parto e la sua bambina era in posizione podalica. La
madre era paralizzata dalla paura e non voleva subire un taglio cesareo, cos mi chiese se potevo scoprire se
qualcosa nell'energia della nascitura, che aveva gi chiamato Melissa, le impedisse di girarsi nella posizione
corretta. L'energia di Melissa mi sembrava a posto, ma la piccola non aveva fretta di uscire. L'unico problema
che invece riuscivo a individuare era una forte contrattura della muscolatura addominale della madre, dovuta
allo stress. Cos feci rilassare questa zona purificando il chakra al di sopra dell'utero. Dopo circa un paio di
minuti di movimento in senso antiorario, ebbi la sensazione che l'energia di Melissa cominciasse a
sincronizzarsi con la mia e a fare proprio il ritmo della mia mano. Dopo circa quindici minuti, la piccola
cominci a girarsi, come se stesse seguendo l'energia della mia mano, finch si trov a testa in gi pronta a
nascere. Un'altra persona che si trovava nella stessa stanza cominci a saltare, gridando: Vedo che si gira!.
La madre and direttamente dal mio studio all'ospedale e diede alla luce una splendida bambina. Anche se non
sempre possibile ricorrere a questa tecnica per evitare un parto podalico, da allora mi capitato altre due
volte di vivere la medesima esperienza.
3.I punti neurolinfatici dell'intestino crasso si trovano sui lati esterni della parte superiore delle gambe (vedi
Figura 9e). Massaggiando questi punti si mette in movimento la linfa e si aiuta l'intestino crasso a eliminare le
tossine. Questi punti formano una linea retta, che parte dalla testa del femore e percorre i lati delle gambe fino
alle ginocchia. Rimanendo sdraiati, potrete massaggiare entrambi i lati delle gambe, lentamente,
deliberatamente ed esercitando una forte pressione. Piegate le gambe, in modo da poter raggiungere i punti pi
in basso, in prossimit delle ginocchia. Se non avete forza sufficiente nelle mani, trovate un oggetto che
potrete usare per spingere verso l'interno su quei punti. Con il massaggio dei punti neurolinfatici solitamente si
riesce ad alleviare la malattia, anche se in alcune rare occasioni, possibile un certo peggioramento, prima del
miglioramento, dovuto all'eliminazione delle tossine bloccate, attraverso il flusso sanguigno. Quando ci
avviene, baster che facciate una pausa, per dare modo ai reni di filtrare le tossine, per poi riprendere il
massaggio. Come avrete modo di osservare nella sezione seguente, potrete anche scegliere alcuni punti
specifici, sui quali concentrare la vostra attenzione. La ruota del flusso dei meridiani vostri meridiani sono la
stele di Rosetta della vostra salute. Essi tengono sotto controllo tutti gli equilibri energetici, minuto dopo
minuto, fornendo una chiave per decifrare il primitivo linguaggio energetico della malattia. Il processo
patologico viene condizionato dalle correzioni apportate al sistema dei meridiani. Nel Capitolo 4 avete visto
come tracciare i meridiani per ripristinarne l'equilibrio e la forza, come effettuare il lavaggio dei meridiani
congestionati, come torcere ed estendere i punti di allarme associati a ciascun meridiano, come massaggiare i
punti neurolinfatici del meridiano e come premere o picchiettare su specifici agopunti situati alle due estremit
di ogni meridiano. A questo punto riprendiamo il discorso interrotto al Capitolo 4. Le tecniche che seguono vi
forniranno gli strumenti necessari per riportare equilibrio e forza nei vostri meridiani. La Ruota del Flusso dei
Meridiani (Figura 28), nella sua schematicit, fornisce una quantit notevole di informazioni. Contiene il
nome dei dodici meridiani. Anzi descrive un unico, lungo meridiano che affiora dodici volte, oltre al
meridiano centrale e al vaso governatore che essendo flussi straordinari si collegano allo stesso modo con tutti
i segmenti dei meridiani. La ruota dimostra che ognuno dei dodici segmenti confluisce nel successivo.
L'energia di solito si muove in senso orario. Inoltre, la ruota elenca le fasi di due ore, durante le quali le
energie di ciascun meridiano sono all'apice.
Una metafora piuttosto efficace quella di vedere i meridiani come affluenti di un fiume sotterraneo che
affiora in superficie dodici volte. Se l'affluente immediatamente a monte o a valle inquinato, l'ecologia del
segmento vicino ne subisce le conseguenze, ma anche un meridiano che si trova a diversi segmenti di distanza
pu risentirne. Quando il fiume straripa da un segmento di meridiano, pu risultare in secca nel segmento di
meridiano che rappresenta il punto opposto, sulla ruota del flusso dei meridiani.
Se siete malati, individuate quali meridiani non sono in equilibrio, mediante il test energetico dei punti
d'allarme (pagine 124). Impiegate le tecniche apprese nel Capitolo 4, per riequilibrare ognuno di questi
meridiani. Se non vi riesce di rafforzare un dato meridiano mediante queste tecniche, il problema potrebbe
risiedere non nel meridiano in s, ma nel suo rapporto con gli altri meridiani. I tre pi probabili candidati sono:

1.
Il meridiano che alimenta. il meridiano immediatamente successivo sulla ruota (in senso orario).
Pensate a un fiume. Se il suo corso bloccato a valle, l'energia pu ritornare nel meridiano di partenza, e
quindi il risultato del test evidenzia un indebolimento. Ma il meridiano non necessariamente l'origine del
problema, pu essere semplicemente il luogo dove il problema si manifesta.
2.
Il meridiano che lo alimenta. Il meridiano immediatamente precedente sulla ruota. Se il suo corso
bloccato a monte, il meridiano pu non ricevere l'energia di cui ha bisogno, e quindi il risultato del test
evidenzia un indebolimento, ma ancora una volta, il problema pu derivare da un altro meridiano.
3.
Il meridiano ad esso opposto. Il meridiano esattamente nel punto opposto sulla ruota. L'universo
organizzato in base a polarit giorno e notte, caldo e freddo, yin e yang e ogni meridiano corrisponde a una
forza opposta. L'effetto respingi attira di queste energie polarizzate quello che ci mantiene in equilibrio.
Avete avuto modo di vedere nel Capitolo 8 come l'andamento altalenante del rapporto triplice riscaldatore
milza mantenga in equilibrio le strategie da guerriero e da pacificatore del sistema immunitario. La met dei
vostri meridiani yin e l'altra met yang. Potete osservare sulla Ruota del Flusso dei Meridiani che l'opposto
di ogni meridiano yang il meridiano yin che rappresenta la sua polarit. Quando uno ha troppa energia, l'altro
spesso ne quasi privo.
Punti neurolinfatici specifici. Se un meridiano costantemente in una situazione di squilibrio, per prima cosa
cercate di capire se la linfa scorre in tutto il corpo. Se la linfa bloccata, le energie sono anch'esse bloccate.
Per prima cosa massaggiate ogni punto linfatico del meridiano che vi d problemi, per circa quindici secondi
(vedi Figura 9). Se dal test energetico risulta che questo massaggio non riesce a rafforzare il meridiano, allora
massaggiate i punti linfatici dei seguenti meridiani:
1.
Il meridiano che lo alimenta. Il meridiano immediatamente precedente (in senso orario) sulla ruota.
(durata da dodici a quindici secondi). Se questo massaggio non rafforza il meridiano, continuate a
massaggiare i punti linfatici.
2.
Il meridiano che alimenta. Il meridiano immediatamente successivo sulla ruota (durata da dodici a
quindici secondi). Se questo massaggio non rafforza il meridiano, continuate a massaggiare i punti linfatici.
3.
Il meridiano ad esso opposto. Il meridiano esattamente nel punto opposto sulla ruota (durata da dodici
a quindici secondi).
Questi test e rimedi sono rapidi e le correzioni solitamente sono durature. Dopo avere ripristinato il flusso di
un meridiano, potrete stabilizzarlo eseguendo l'esercizio del Tessuto Celtico (pagina 193), tracciando degli '8'
sul tronco, sulla testa e sulle gambe.
Se la correzione non dura a lungo, la sequenza di semplici tecniche che segue vi dar modo, per eliminazione,
di individuare la tecnica giusta per rafforzare il meridiano.
Come tracciare un meridiano con il movimento dei 'geometridi'. Nel Capitolo 4 avete imparato a tracciare tutti
i meridiani. Se un dato meridiano cronicamente debole, cercate di individuarne il percorso (vedi Figure). In
questa sezione userete lo stesso metodo di base presentato nel Capitolo 4 per tracciare i meridiani, ma invece
di carezzare il percorso dei meridiani, eserciterete una pressione.
1.
Cominciate con l'individuare il diagramma che illustra come tracciare il meridiano da voi prescelto
(Figure da 10 a 23).
2.
Invece di limitarvi a passare le vostre mani sul percorso del meridiano, come avete appreso nel
Capitolo 4, 'percorretelo' con le dita Marcate, imitando il movimento dei geometridi, esercitando una certa
pressione ad ogni 'passo'.
3. Insistete soprattutto sui punti che risultano pi cedevoli e dolenti. Respirate profondamente mentre vi
spostate lungo il meridiano.

Punti neurovascolari specifici. La circolazione sanguigna un fattore critico della malattia. La malattia e lo
stress infatti possono entrambi interferire con essa. Basta pochissima energia per premere sui punti
neurovascolari e questo migliorer notevolmente la vostra circolazione. Per individuare i punti neurovascolari,
potete seguirne la disposizione perch essi rispettano una specie di tracciato sopra la vostra testa, in base alla
numerazione illustrata nella Figura 42. I numeri da 1 a 4 si trovano sulla linea mediana della testa, i numeri da
5 a 13 si trovano rispettivamente sui lati destro e sinistro. Quando avrete acquisito una certa dimestichezza con
questo 'tracciato', individuate il punto o i punti specifici che corrispondono al meridiano che non era in
equilibrio (durata da due a tre minuti per meridiano):
1

1. Individuate i punti neurovascolari associati al meridiano in questione

(vedi Figura 42).


2.
Premete leggermente con i polpastrelli delle dita su questi punti, per due o tre minuti. Utilizzando pi
dita avrete la certezza di intervenire sui punti esatti.
3.
La combinazione dei punti neurovascolari specifici e dei punti principali dello stress (numero 6 nella
Figura 42) ancora pi efficace.

Il cerchietto scuro alla base del cranio nella Figura 42 indica un punto neurolinfatico che potete massaggiare
per aprire il flusso energetico e sanguigno dei punti neurovascolari. Potreste massaggiare questo punto, prima
di premere sui punti neurovascolari.
Come ristabilire la pace dopo un brutto sogno
Gli incubi sono uno shock per la psiche, ma come i terremoti, svolgono anch'essi un ruolo preciso per la sua
ecologia e per il suo equilibrio. Se vi svegliate nel pieno della notte per un incubo, le tecniche che seguono
potranno riallineare le energie del vostro corpo, e renderanno pi semplice per voi esaminare il significato del
sogno o semplicemente tornare a dormire.
1.

Tirate la pelle della parte centrale della fronte eseguendo poi l'esercizio del Crown Pull (pagina 87).

2.

Eseguite l'esercizio di Collegamento (pagina 129).

3.

Premete sui principali punti neurovascolari dello stress situati sulla fronte (numero 6 Figura 42).

4.
Con le dita delle mani allargate, lentamente e intenzionalmente portate le energie verso il basso lungo
le gambe, partendo dai Iati del bacino. Fate uscire le energie dai piedi e infine strofinate i piedi e le dita dei
piedi.
5.
Se avete voglia di alzarvi dal letto, potrete eseguire l'esercizio per Separare il Cielo dalla Terra (pagina
267).
Se vostro figlio appena stato svegliato da un brutto sogno, oppure ha paura di avere gli incubi, dopo averlo
abbracciato e rassicurato, potete praticare su di lui i primi quattro degli esercizi precedenti e poi eseguire
insieme a lui quello per Separare il Cielo dalla Terra. Mentre premete sui punti neurovascolari, descrivetegli
un ricordo piacevole, oppure cantategli una canzone. Invece di cercare di negare il brutto sogno in questo
modo arricchirete il patrimonio della sua psiche. Questa procedura creer in lui un riferimento, che gli far
ricordare che siete l e che siete consapevoli del suo turbamento per il brutto sogno. Quando il bambino
riprender a dormire si sentir pi al sicuro, pi equilibrato e meno solo.
Come riequilibrare i chakra e mantenere i flussi straordinari in movimento
In questo capitolo avete imparato a individuare i meridiani coinvolti nei processi patologici e a purificarli e
rafforzarli. Anche i chakra possono essere coinvolti nella malattia. I meridiani alimentano i chakra e i chakra
alimentano i meridiani. Se uno o pi meridiani non accettano o non mantengono una correzione, o se una
malattia persiste nonostante i meridiani siano forti, riequilibrate i chakra (Capitolo 5). Per trattare una malattia
cronica potrete rileggere la sezione dedicata al sistema immunitario (Capitolo 8) e mettere in pratica le parti
che meglio si adattano al vostro caso. In particolare potrete utilizzare le semplici tecniche descritte nella
sezione dal titolo Come mantenere in movimento i vostri flussi straordinari (pagina 267). Se ogni giorno
effettuerete anche un solo intervento cosciente per migliorare le vostre energie, riattiverete le forze di
guarigione e creerete una situazione favorevole al riequilibrio complessivo del vostro sistema. Il capitolo
seguente si concentra sul dolore, lo strumento pi eclatante che il vostro corpo utilizza per richiamare la vostra
mente cosciente alle proprie responsabilit nei confronti della salute

10

Il dolore.
La natura a volte matrigna per amore

La malattia il medico al quale diamo maggiore ascolto: alla bont e alla saggezza facciamo
soltanto promesse,
ma al dolore obbediamo.
Marcel Proust (Alla ricerca del tempo perduto)

Secondo alcune persone il modo migliore per manifestare amore nei confronti di un tossicomane che sta
distruggendo la propria esistenza, di sapersi dimostrare duri nell'impedire un comportamento autodistruttivo:
il dolore il modo in cui il nostro stesso corpo ci manifesta amore. Il dolore ci obbliga a interrompere ogni
attivit e a dirigere altrove la nostra attenzione. Ci costringe ad ammettere che il nostro corpo ha subto un
danno, oppure che la sua capacit di avere cura di s stata compromessa.
Il dolore lo strumento evolutivo pi antico per obbligare la mente cosciente a preoccuparsi della salute e
della sicurezza del corpo fisico. In nessun altro caso pi evidente l'interdipendenza tra mente e corpo. Il
dolore rappresenta qualcosa di pi complesso di un semplice sintomo di turbamento. una forte segnalazione
di disagio, finalizzata alla risoluzione del problema. Questo capitolo vi aiuter a trovare il metodo adeguato
per uscirne. Per quanto possiate essere fortemente motivati a mantenere attive le vostre energie, a riportarle in
equilibrio e persino a superare una malattia, se provate dolore, il vostro desidero di impiegare con successo
queste tecniche sar ancora pi intenso. Come Proust ha notato in maniera piuttosto cruda, noi obbediamo al
dolore. Molti di noi per si vergognano di provare dolore. Se siamo consumati dal dolore ci tormenta il
sospetto di essere psicologicamente deboli, moralmente inferiori o comunque 'merce avariata'. Il dolore fisico
ulteriormente complicato da altre emozioni. Il dolore produce in noi una sensazione di isolamento, di
impotenza assieme all'incapacit di controllare la situazione. Provando l'esigenza di rimuovere queste
spiacevoli sensazioni, ricorriamo subito agli analgesici, ma le cose da fare sono altre e ben pi costruttive.
Come provare pi spesso gioia
Potete riprogrammare il vostro sistema nervoso per essere pi allegri, positivi e pieni di vita! La prossima
volta che vi capiter di sentirvi in ottima forma, ben orientati, collegati, su di giri o comunque felici, rafforzate
questa vostra energia 'picchiettando' la gioia contenuta nel vostro terzo occhio, il punto in mezzo alle due
sopracciglia, appena sopra l'osso nasale. Picchiettate in modo regolare per dieci o dodici secondi.
I metodi che avete imparato nel Capitolo 8 per intervenire sui flussi straordinari, per diffondere gioia, perdono
e gratitudine in tutto il vostro corpo (pagine 270), possono anche servire a modificare alcune impostazioni del
vostro sistema nervoso, e ci vi dar buon umore e aspetto pi allegro.
La natura del dolore
Una delle caratteristiche pi interessanti dei trattamenti energetici che spesso il dolore diminuisce quando
viene liberata l'energia che era rimasta bloccata; molto pi facile di quanto si possa pensare mettere in
movimento l'energia in modo da alleviare il dolore.
Molte tecniche che fanno uso del massaggio, della tecnica del picchiettare e della pressione su specifici
agopunti, possono risultare altrettanto efficaci dell'agopuntura, ma quest'ultima tecnica stata studiata in modo
pi approfondito, rispetto a qualsiasi altro metodo. Nel 1997 il National Institute of Health ha pubblicato un
rapporto estremamente positivo sull'agopuntura, che riassume alcune evidenze che testimoniano come
sovente, durante le sedute di agopuntura, vengono rilasciate nell'organismo endorfine. Questo spiega, almeno
in parte, perch l'agopuntura si dimostri efficace per alleviare il dolore derivante da fibromialgie, condizioni
postoperatorie, crampi mestruali, gomito del tennista e dolori lombosacrali. Il rapporto suggerisce inoltre che
l'agopuntura possa essere utile nel trattamento della sindrome del tunnel carpale, nella riabilitazione dopo un
ictus, nel trattamento di cefalee, di alcune forme di dipendenza, dell'asma e della nausea. In base a questo
rapporto i dati a sostegno dell'agopuntura sono altrettanto validi di quelli riferiti a molte terapie della

medicina convenzionale occidentale.1 In modo pi spettacolare nel corso della serie televisiva americana
realizzata da Bili Moyers, Healing and the Mind, grazie all'impiego dell'anestesia tramite agopuntura, un
paziente rimase completamente sveglio durante un intervento di chirurgia cerebrale e fu perfettamente in
grado di dialogare durante l'operazione.2
Prima di imparare come alleviare il dolore utile conoscere qualcuna delle sue componenti psicologiche e
fisiologiche.3 11 dolore coinvolge una complessa interazione di fattori fisiologici e psicologici; individui che
appartengono a culture diverse rispondono al dolore in modo diverso. David Bresler, ex direttore dell'unit per
il controllo del dolore presso la UCLA [Universit della California], osserva: Il dolore una sensazione, una
pe4rcezione, un'emozione, una cognizione, una motivazione e un'energia.
Supponete di camminare per strada in una notte buia e di scivolare sulla proverbiale buccia di banana
slogandovi un ginocchio. Ha inizio una stupefacente sequenza di eventi. Vengono attivate le cellule nervose
dedicate all'identificazione di tutto ci che potenzialmente dannoso: questi sensori sono distribuiti su tutta la
superficie cutanea e nel tessuto che ricopre le ossa, gli organi, i vasi sanguigni, le fasce muscolari e i singoli
muscoli. Le cellule nervose inviano impulsi che insieme formano un 'quadro' interiore dell'evento traumatico.
Quando il ginocchio si sloga le fibre nervose che conducono l'impulso del dolore producono due tipi di
esperienza: un dolore intenso di breve durata, localizzato nel ginocchio, e un dolore lento e persistente pi
diffuso. Il dolore lancinante fornisce informazioni sulla posizione e sulla gravit del trauma e stimola un
riflesso che fa contrarre i muscoli e questo vi induce a spostare il peso del corpo per proteggere la gamba
ferita. Questi circuiti protettivi sono inseriti nel vostro sistema nervoso fin dalla nascita. Le sensazioni di breve
durata vi avvertono di usare cautela e di proteggere la zona traumatizzata.
La componente di sofferenza del dolore con le relative emozioni di paura, ansia, collera o irritazione
interagisce con il vostro temperamento e il vostro aspetto esteriore. Se trascorso un anno dalla caduta, provate
ancora dolore, ci pu segnalare il fatto che il trauma non mai stato superato completamente e richiede
ancora la vostra attenzione, oppure pu significare che il dolore si trasformato in condizione cronica.
Il dolore cronico uno degli errori della natura che meno facilmente riusciamo a perdonare. Il sistema nervoso
fa cilecca, e fornisce informazioni errate e allarmi fasulli. Il dolore cronico pu prosciugare la vostra forza
vitale e debilitarvi. Gli esperti del dolore parlano della 'terribile triade' del dolore cronico: sofferenza, insonnia
e depressione. In aggiunta all'angoscia della vittima del dolore cronico e dei problemi da esso derivanti a
livello familiare, il dolore cronico pu portare alla dipendenza da farmaci e ad altri comportamenti disperati.
Il costo annuale del dolore cronico negli Stati Uniti stato stimato in circa cinquanta miliardi di dollari.
Anche se una parte del mistero del dolore riguarda il modo per eliminarlo, un'altra parte riguarda il perch
tanti trattamenti che pure danno esito positivo non producono risultati duraturi. I trattamenti che sono stati
impiegati con successo per il dolore cronico includono l'agopuntura, gli antidepressivi, i farmaci antiepilettici,
l'aspirina, le iniezioni di betaendorfine, la stimolazione elettrica della cute o del cervello, la ginnastica, i
narcotici, gli interventi chirurgici che isolano alcune fibre nervose, oltre ad alcune tecniche psicologiche come
l'ipnosi, il rilassamento, la meditazione, il biofeedback, le modificazioni del comportamento e l'effetto
placebo. Molti dei trattamenti che hanno esito positivo aumentano il livello delle endorfine, che sono proteine
analoghe alla morfina prodotte naturalmente dal corpo e in grado di eliminare il dolore. Altre invece sembrano
chiudere la 'via d'accesso' che consente il passaggio del segnale di dolore al cervello. La chirurgia distrugge i
nervi che trasmettono i segnali dolorosi. Eppure, le nostre conoscenze sono limitate. Perch per esempio, il
dolore cronico spesso si ripresenta anche dopo sei mesi o un anno dall'intervento chirurgico, che ha escluso il
meccanismo fisico del dolore?
Il dolore dell'arto fantasma, di cui abbiamo parlato nel Capitolo 2, suggerisce l'esistenza di una controparte
energetica alla fisiologia del dolore. 'L'arto' del corpo energetico sembra infatti in grado di inviare segnali al
cervello. Il rapporto tra corpo energetico e corpo fisico ci consente di effettuare un test energetico per

evidenziare i problemi ancora prima che essi possano essere individuati con analisi mediche convenzionali.
Accade spesso che un guaritore si concentri subito sulla regione dove localizzato il dolore, senza avere
ricevuto alcun suggerimento dal paziente. In uno studio sono stati valutati in modo indipendente i campi
energetici di cinquantadue pazienti, da alcuni esperti di Tocco Terapeutico senza contatto. La localizzazione
del dolore in una determinata regione ha trovato d'accordo esperti e pazienti in maniera altamente
significativa.5
Un corollario all'affermazione 'La materia segue l'energia' che 'La sensazione riflette l'energia'. Il vostro
benessere dipende da quello delle vostre energie. Adottando un approccio energetico al trattamento del dolore,
non soltanto eviterete gli effetti collaterali che quasi sempre disturbano i trattamenti invasivi del dolore, ma
andrete al nocciolo del problema. Le stesse tecniche energetiche che si utilizzano nel trattamento del dolore
servono anche a fare guarire. Esercitando pressione sui punti di sedazione per liberare le energie bloccate o
stagnanti, per esempio, alleviamo il dolore, ma facciamo anche spazio a nuove energie di guarigione.
300 Tecniche energetiche per alleviare il dolore
Come risolvere i problemi digestivi
Se il vostro stomaco dopo un pasto sottosopra, massaggiate su e gi la parte interna delle cosce, spingendo
con forza verso l'interno con le dita. Se ci non basta, provate con le seguenti procedure (durata circa mezzo
minuto l'una):
1.

Estendete l'addome con le mani oppure piegandovi all'indietro.

2.

Depurate la vostra valvola ileocecale (pagina 283).

3.

Massaggiate con decisione i punti dell'intestino crasso sulla parte esterna delle cosce (figura 9e).

4.
Massaggiate con decisione i punti dell'intestino tenue che si succedono lungo il bordo della gabbia
toracica (Figura 9c). Cominciate al centro della gabbia toracica e procedete verso il basso lungo i bordi.
Durante il mio primissimo corso di guarigione energetica, la mia collega, Hazel Ullrich, voleva dare una
dimostrazione della tecnica definita 'scacciare il dolore', che avevamo appena imparato durante il programma
di formazione per istruttori di Touch For Health da noi seguito. Cos, cerc un volontario che soffrisse di
disturbi cronici. Fra i presenti, una donna era chiaramente in preda al dolore, ma era riluttante a offrirsi
volontaria, e alla fine ammise di non voler essere la causa del fallimento delle insegnanti. Aveva convissuto
per anni con i dolori e troppe volte era stata delusa dalle promesse dei vari trattamenti. Hazel le disse: Questo
ti aiuter. Non importa che cosa credi tu. Non si tratta di uno di quei trattamenti che richiedono un
atteggiamento positivo.
A queste parole, la donna accett di fare da cavia. Il test energetico evidenziava che il suo dolore era
localizzato nel meridiano della vescica, il meridiano pi lungo di tutto il corpo. L'operazione richiese molto
tempo, e finalmente quando il dolore raggiunse il punto terminale del meridiano, pulsava fortissimo e non
voleva andarsene. Ebbi una specie di intuizione, e dissi a Hazel di premere sui punti di sedazione del
meridiano della vescica. Cos fece, e il dolore abbandon completamente la donna che, quasi in preda ad un
attacco isterico, piangeva e non riusciva a respirare. Non riusciva a credere di essere libera dal dolore. Era la
prima volta da anni. Il cambiamento era evidente per chiunque. Prima non riusciva ad assumere ima posizione
eretta, perch soffriva di un dolore terribile alla schiena. Ora invece non soltanto poteva assumere quella
posizione, ma aveva anche la possibilit di muoversi molto meglio. Da allora ho avuto modo di insegnare
centinaia di volte la tecnica per 'scacciare il dolore' (pagina 303) e ho ottenuto risultati incoraggianti.
Gli altri metodi che presenter in questo capitolo comprendono: 'eliminare il dolore con il respiro',
picchiettare, estendere e pizzicare la zona dolorante, sedare i meridiani collegati al dolore, intervenire sul
dolore diffuso e picchiettare per zone. Ognuno di essi viene descritto in modo succinto e in ordine di difficolt

crescente; cos potrete impegnarvi subito nell'attivit di alleviare il dolore. Nel capitolo seguente avrete anche
modo di imparare a ridurre il dolore attraverso l'uso di piccoli magneti. Questi ultimi e un buon tavolo da
massaggio rappresentano pi o meno il massimo della tecnologia di cui io mi servo.
Come eliminare il dolore con il respiro. Il respiro fa muovere l'energia. Concentrandovi sulla respirazione
potrete avere un certo controllo sul vostro dolore. Milioni di donne sono state aiutate a sopportare il dolore del
parto dalla tecnica di respirazione Lamaze; questa tecnica pu essere adattata a circostanze diverse. La
procedura semplice. Inspirate attraverso le narici a bocca chiusa, come se voleste odorare una rosa. Espirate
attraverso la bocca, come se voleste soffiare su una candela. Respirate ogni volta pi lentamente. Mentre
espirate, eliminate una parte dell'energia coinvolta nella sensazione di dolore. utile avere un riferimento
mentale, perch quando il dolore pi forte, la mente non funziona al meglio. In base al mantra, guidare le
persone attraverso un attacco acuto di dolore semplice: odora la rosa, soffia sulla candela.
Picchiettare, estendere, pizzicare e risucchiare fuori il dolore. Tutti noi abbiamo l'istinto di toccarci e di
massaggiarci quando proviamo dolore. Dobbiamo seguire questo nostro istinto! Le seguenti tecniche potranno
essere da voi utilizzate ovunque e a volte basteranno da sole ad alleviare il dolore.
Picchiettare. Se provate un dolore muscolare, ad esempio un dolore alla spalla, picchiettate la zona interessata.
Usate le dita oppure uno strumento dotato di piccole protuberanze, come una spazzola per capelli con le setole
in plastica. Picchiettate per tutto il tempo che riterrete opportuno, di solito circa un minuto, o almeno fino a
quando avvertirete che qualcosa si smosso e che l'energia riesce a scorrere pi liberamente.
Estendere. Se non avete a che fare con una ferita aperta, potete estendere la zona circostante il punto dolente
per dare sollievo. Il dolore richiama su di s troppa energia; estendendo le zone che si trovano da due a cinque
centimetri ai lati del punto dolente, si pu in parte eliminare la congestione. A questo punto premete in
profondit tutt'intorno al punto dolente ed estendete il muscolo in ogni direzione.
Pizzicare. Esiste un modo di pizzicare leggermente, che trasmette al cervello il segnale che il dolore non pi
necessario, come quando si spinge il pulsante di reset dopo un'interruzione sul circuito. Anche in questo caso
non si pu intervenire sulle ferite aperte. Portate il pollice e l'indice della vostra mano sul punto centrale della
zona dolorante, e molto, molto leggermente, pizzicate la pelle una sola volta. Il pizzico ha una funzione di
reset, attivando quello che viene definito meccanismo del 'fuso cellulare'. Questa operazione libera l'energia
bloccata nella zona dolorante. Il leggero pizzico invia al sistema nervoso il segnale che consente il rilascio
dell'energia bloccata.
Risucchiare fuori il dolore. Appoggiate la mano sinistra sulla zona in cui la persona che volete aiutare avverte
dolore. Siate consapevoli che la vostra mano sinistra, che attira energia, sta risucchiando il dolore dell'altra
persona. Poi portate la mano destra verso il basso, verso l'esterno, e allontanatela dal vostro corpo. Prendete
coscienza del fatto che il dolore viene risucchiato fuori dalla vostra mano destra. Se sentite che l'energia viene
intrappolata dal vostro corpo invece di fuoriuscire dalla mano destra, fermatevi immediatamente e scuotete
vigorosamente entrambe le mani. Se dovesse accadervi che l'energia di un'altra persona rimanga intrappolata
dentro di voi, immergete le braccia fin sopra i gomiti in acqua fredda corrente. Di solito riuscirete a risucchiare
fuori il dolore dell'altra persona senza che esso rimanga intrappolato dentro di voi; ho notato durante i miei
corsi che questa tecnica ha qualcosa di istintivo. Mentre i partecipanti a un corso si prendono cura uno
dell'altro, ho potuto notare che alcuni allievi, pur non avendo mai sentito parlare del risucchio del dolore,
quando avvertono di trovarsi in una zona dolorante del proprio compagno di corso, automaticamente portano il
proprio braccio destro verso l'esterno e lo allontanano dal proprio corpo.
Come sedare il dolore. La tecnica che uso pi spesso per alleviare il dolore quella di premere sugli agopunti
di sedazione associati al dolore. Sedando il meridiano si provoca il rilascio dell'energia in eccesso e allo stesso
tempo la si calma. Ci non significa, per, che in questo modo il meridiano o il muscolo risulti indebolito.

Lo Schema dei Meridiani Muscolari (Figura 43) mostra tutti i quattordici meridiani e i muscoli ad essi
collegati. Per premere sugli agopunti di sedazione di un meridiano (durata circa quattro minuti):
1.

Individuate un muscolo situato nella zona del dolore facendo riferimento alla Figura 43.

2.

Trovate il nome del meridiano corrispondente al muscolo.

3.
Osservate la Figura 26 e cercate la posizione corrispondente a quel meridiano. Notate i punti di
sedazione denominati 'primi', e i punti di sedazione denominati 'secondi'.
4.
Delicatamente, ma con fermezza, premete sui punti di sedazione denominati 'primi' per due o tre
minuti.
5.

Premete i punti di sedazione denominati 'secondi' per un minuto e mezzo

due.

Supponete che il vostro dolore sia localizzato nella parte sinistra del corpo, e che dalla Figura 43 rileviate che
il muscolo che attraversa quella zona dolente governato dal meridiano dello stomaco. Nella Figura 26
osserverete che per i primi agopunti di sedazione del meridiano dello stomaco dovrete premere sul dito indice
e sul secondo dito del piede della parte sinistra del vostro corpo. Per raggiungerli entrambi sedetevi, mettetevi
comodi e portate verso il basso la vostra mano sinistra fino al secondo dito del piede, con il pollice e il medio
intorno al secondo dito, e tenendo l'indice proteso verso l'esterno. Premete sui punti situati sul dito indice della
mano sinistra con la vostra mano destra. Dopo due o tre minuti, passate ai secondi punti che si trovano sulla
parte superiore del vostro piede sinistro. Se il dolore localizzato nella parte destra del corpo invece, baster
che invertiate le posizioni descritte.
Come liberarvi dal mal di denti. La stessa strategia adottata per sedare il meridiano che governa il muscolo che
attraversa un'area dolorante, pu essere utilizzata per intervenire sul mal di denti. Provate a osservare lo
schema delle arcate dentarie, Figura 44. Ogni dente viene identificato in base al meridiano che lo governa. La
sedazione di questi meridiani pu non soltanto alleviare il dolore, ma avviare il processo di guarigione. Ho
mostrato questa tecnica a numerosi clienti, che si erano rivolti a me per altri problemi, ma provavano anche
dolore per una carie non ancora curata. In molte di queste persone, quando finalmente si recavano dal dentista
per l'otturazione del dente, il dentista non riusciva a individuare nessuna carie. Anche i denti possono essere
guariti! Io stessa ho avuto tre carie segnalatemi dal dentista, che sono guarite dopo che ho sedato il meridiano
associato al dente ogni giorno, per circa quattro settimane. Quanto meno, questa tecnica per alleviare il mal di
denti potr farvi arrivare meno debilitati dal dolore al consulto con il dentista.
Una tecnica di guarigione Hopi per il dolore diffuso. Per le persone che soffrono di dolori diffusi su zone
estese del corpo, soprattutto in conseguenza di malattie autoimmuni come la fibromialgia o il lupus, un certo
sollievo pu derivare da una pratica Hopi. Questa tecnica utile anche per altri dolori diffusi, come quando
proviamo un indolenzimento generale o quando avvertiamo dolori alla schiena. La tecnica consiste
semplicemente nel chiedere al cervello di far cessare il dolore (durata da due a tre minuti).
1. Chiedete al paziente di sdraiarsi a faccia in gi. Eseguite lo Spinal Flush
o

lavaggio spinale (pagine 8991).

2.
Piegate le dita di una mano e appoggiatele sul lato della colonna pi vicino a voi. Potete iniziare dalla
base della colonna se volete spostare l'energia verso l'alto, o dalla sua sommit se la persona tende a soffrire di
cefalea.
3.
Appoggiate l'altra vostra mano, sempre con le dita piegate, sopra la prima mano, al di l della colonna,
in modo che questa si trovi tra due insiemi di dita piegate.

4.
Esercitando una certa pressione con le dita, spostate le mani lungo tutto la colonna. Mentre procedete
in questo modo, mentalmente convogliate l'energia come un 'raggio laser' attraverso le dita e fin dentro la
schiena della persona.
5.
Una possibile alternativa quella di appoggiare entrambi i pollici sul lato della colonna pi vicino a
voi e tutte le altre dita sul lato opposto, percorrendo la colonna in tutta la sua lunghezza, in entrambe le
direzioni. Poi spostatevi sull'altro lato e ripetete la procedura.
6.
Una variante al movimento in linea retta lungo la colonna, verso l'alto o verso il basso consiste nel
disegnare alcune spirali, lungo la colonna stessa. Con le dita piegate di una mano, disegnate spirali sulla pelle
in senso orario, lungo il lato della colonna pi lontano da voi, mentre con le dita dell'altra mano farete la stessa
cosa, ma in senso antiorario, lungo il lato della colonna che vi pi vicino.
7.
Prima di terminare, pizzicate e sollevate la pelle sulla colonna stessa, cominciando dal punto vita e
muovendovi verso l'alto. Fermatevi quando le dita non troveranno pi abbastanza pelle da pizzicare e
sollevare.

Durante un corso in Australia diedi una dimostrazione sulla purificazione dei chakra. Sentivo che i circuiti
energetici della donna che si era offerta volontaria erano scollegati. La donna lamentava dolori in tutto il corpo
e l'energia del suo sistema nervoso mi trasmetteva una sensazione particolare, che mi era gi accaduto di
provare. Le chiesi se soffrisse di fibromialgia. La donna rispose affermativamente. La feci sdraiare a faccia in
gi, per eseguire la procedura precedentemente descritta. Prima della fine del trattamento il suo dolore era
scomparso. La donna non fu sorpresa, perch la tecnica le era familiare. Fui io a sorprendermi, perch pensavo
di averla inventata io, ma lei mi disse che, salvo minime varianti, si trattava di una tecnica di guarigione Hopi,
tramandata attraverso la tradizione orale, che le era stata insegnata da un anziano Hopi.
Picchiettare per zone. La tecnica di picchiettare per zone si basa sui principi della riflessologia piantare, che
suddivide il corpo in zone secondo la mappatura illustrata nella Figura 45. Con questa tecnica individuate i
punti da picchiettare a seconda della zona entro la quale il dolore localizzato. La tecnica del picchiettare per
zone pi indicata per il dolore localizzato pi che per il dolore diffuso. Posso stimare che le persone che
hanno sperimentato la tecnica di picchiettare per zone hanno riferito, nel 7080% dei casi, di avere alleviato in
questo modo il dolore, completamente o almeno in parte.
Le zone da picchiettare si trovano sia sulla parte anteriore, sia sulla parte posteriore del corpo. Le parti molli
che si trovano sulla parte anteriore e internamente agli arti, sono considerate yin. Sulle braccia e sulle gambe,
lo yin corrisponde alle zone nelle quali normalmente non crescono peli. In base a questa mappatura (Figura
45), la parte anteriore, o yin, del vostro corpo comprende la pianta dei piedi, il palmo delle mani, l'interno
delle braccia e delle gambe, la parte anteriore del collo, il viso. Le parti del corpo dove la pelle pi ruvida,
soprattutto nella parte posteriore, sono considerate yang. La parte yang del corpo include anche il collo del

piede, la parte superiore delle mani, la parte esterna di gambe e braccia e la parte posteriore di testa e collo.
Per picchiettare per zone (durata circa due minuti):
1.
Individuate il punto dove localizzato il dolore in una delle zone (gli spazi compresi tra le linee) della
Figura 45.
2.
Trovate quale numero corrisponda alla zona del vostro dolore. Se il dolore localizzato al di sotto della
vita, dovrete picchiettare sulla caviglia (`A' sul diagramma). Se il dolore localizzato invece al di sopra della
vita, dovrete picchiettare sul polso ('W' sul diagramma).
3.
Se il dolore si avverte nella parte anteriore del corpo (yin), picchiettate l'interno della caviglia o del
polso (yin). Se il dolore localizzato nella parte posteriore del corpo (yang), picchiettate l'esterno della
caviglia
4.
Individuate sul diagramma dei polsi o delle caviglie, il punto corrispondente al dolore. 'A3' significa
che il dolore era localizzato nella zona 3 al di sotto della vita.
5.
Picchiettate il punto almeno dieci volte. Sospendete per circa dieci secondi, poi picchiettate per altri
novanta secondi. Ci dovrebbe essere sufficiente. Picchiettando ininterrottamente si calmano gli impulsi del
dolore lenti e persistenti, mentre interrompendo il ritmo coinvolgiamo e calmiamo gli impulsi pi rapidi e
improvvisi.
6.
Il dolore continuer a diminuire per altri dieci minuti circa, dopo che avrete terminato di picchiettare.
Se il dolore in gran parte scomparso, ma non completamente, picchiettate la stessa zona sul lato opposto del
corpo.
Potrete effettuare il test energetico per essere sicuri di avere individuato il punto giusto, anche se non arreca
alcun danno picchiettare il punto sbagliato. Supponete di non essere sicuri se il vostro dolore localizzato
nella zona 1, 2 o 3 della parte interna della caviglia. Effettuate il test energetico mentre toccate ogni punto.
Perderete energia nella zona che va picchiettata e la manterrete invariata nelle altre due zone.
Scacciare il dolore. Se il vostro dolore cronico ed localizzato lungo il percorso di un meridiano, vi pu
essere utile la tecnica di 'scacciare il dolore'. Potete immaginare che con questa tecnica si 'sprema' fuori il
dolore dal meridiano come si spreme il dentifricio dal tubo. Potete impiegarla da soli su voi stessi, anche se
l'intervento di un partner sempre pi gradevole (durata da cinque a trenta minuti):
1.

Individuate il meridiano sul quale localizzato il dolore (Figure 1023).

2.
Appoggiate un dito di una mano sul punto centrale del dolore e un dito dell'altra sul punto iniziale del
meridiano. Premete entrambe le dita abbastanza fortemente.
3.
Il dolore ha sempre un gemello almeno un punto altrettanto dolente sul meridiano anche se magari
non ve ne renderete conto finch esso non verr stimolato. Tenendo il vostro dito sul punto dolente, spostatevi
lentamente lungo il meridiano con l'altra mano, centimetro dopo centimetro, finch non raggiungerete un
punto che fa male.
4.
Quando lo troverete, premete con decisione su quel punto e contemporaneamente sul punto dove era
localizzato il dolore iniziale. Il dolore di uno dei due punti di solito svanisce in meno di tre minuti. Ci
avviene perch in questo modo aprite un canale dove pu scorrere l'energia bloccata.
5.
Spostate il dito dal punto che non vi fa pi male. Se si tratta del secondo, continuate a spostare il dito
verso il punto iniziale, sempre procedendo di centimetro in centimetro. Se invece il punto iniziale il punto
che non fa pi male, allontanatevi un centimetro per volta dall'altro dito, verso il punto terminale del
meridiano. Ancora una volta premete con forza verso l'interno. Continuate cos, finch troverete un secondo
punto dolente. Poi ripetete quanto descritto al punto4.

6.
Un dito raggiunger il punto terminale del meridiano, oppure le due dita risulteranno affiancate. In
quest'ultimo caso, spostate il dito dal punto che non fa male, centimetro dopo centimetro, verso il punto
terminale del meridiano dal quale avete iniziato.
7.
Alla fine, un dito raggiunger il punto terminale del meridiano. Quando ci avverr 'scacciatelo' con
l'altro dito, centimetro dopo centimetro.
8.
Continuate fino a quando avrete scacciato il dolore dal punto terminale del meridiano. Se il dolore si
'blocca', allora premete gli agopunti di sedazione posti al termine del meridiano (Figura 26).
Queste tecniche che utilizzano respirazione, estensione, pizzico, pressione e picchiettare utilizzate
singolarmente o in combinazione, possono donare un notevole sollievo per una vasta gamma di condizioni
dolorose.

La complessa danza del dolore fisico e del dolore emotivo


Il dolore fisico pu essere causa di dolore emotivo. Il dolore emotivo pu essere causa di dolore fisico. La loro
interazione pu essere complessa e motivo di confusione.
Mia figlia Tanya soffriva ormai da diversi giorni di un dolore intenso alle ovaie. Nulla le dava sollievo e a
volte si piegava in due e si contorceva dal dolore. Per una fortuita combinazione viaggiavo con un volo che
faceva scalo nella citt dove mia figlia abitava; cos, lei venne a incontrarmi all'aeroporto. Sospettava che
qualcosa davvero non funzionasse a dovere nel suo corpo, di essere forse in preda a una grave malattia.
Sembrava un mistero che le medicine che avrebbero dovuto sedare il dolore non funzionassero. Trovandoci in
un affollato aeroporto e avendo bisogno di una risposta rapida, la feci sedere e cominciai a effettuare il test
energetico su di lei. possibile effettuare un test energetico praticamente ovunque. Passai in rassegna i suoi
punti d'allarme. Ognuno di essi risultava indebolito, e questo mi faceva capire che i suoi meridiani erano in
disordine, che dovevo andare pi a fondo per trovare la fonte del suo problema. Dopo avere testato i suoi
ritmi, trovai che quello invernale era debole e che gli altri invece erano forti. Ci limitava il problema ai due
meridiani governati dal ritmo invernale: quello della vescica e quello dei reni.
Quando appoggiai le mie dita sui relativi punti, sentii la paura che scorreva attraverso il mio corpo. La paura
l'emozione negativa del ritmo invernale e lo spiegai a mia figlia. Lei ribatt che non provava paura per
qualcosa in particolare. Il suo viso che appariva pallido e con gli occhi cerchiati di nero, entro pochi minuti
riprese colore e i cerchi intorno agli occhi diventarono meno evidenti. Continuai a premere sui punti, mentre
lei sentiva ondate di paura che fuoriuscivano dal suo corpo. Come in un lampo, ammise che sotto lo strato
esterno del suo stress, si era andata accumulando in lei la paura di rimanere intrappolata per sempre nelle

questioni stressanti con le quali si trovava alle prese. La sua paura aveva bloccato l'energia intorno alle sue
ovaie. Mentre continuavo a premere sui punti, la paura che si era insinuata nella sua coscienza era scomparsa.
Nel giro di cinque minuti le energie ricominciarono a scorrere lungo il meridiano e il dolore l'abbandon
completamente. Aveva superato ogni paura, ogni dolore, si sentiva nuovamente sicura e io potei riprendere il
mio aereo.
Indipendentemente dal fatto che l'origine del dolore sia fisica o emotiva, a volte, in soli dieci minuti potete
liberare voi stessi o un'altra persona da una notevole sofferenza (durata da dieci a quindici minuti):
1.
Cominciate con lo stabilire quali dei cinque ritmi non in equilibrio, con il test indicatore generale,
tirando in ognuna delle cinque direzioni, attraverso la parte centrale del vostro corpo (pagina 74).
2.

Osservate la Figura 35 per individuare l'emozione negativa e i meridiani governati da questo ritmo.

3.
Stabilite quale dei meridiani di questo ritmo ha un problema. Se individuate la vostra emozione
negativa, chiedetevi se diretta verso di voi (paura per se stessi, rabbia verso se stessi, e cos via), oppure
verso l'esterno (paura per il mondo, rabbia verso gli altri ecc.). Se l'emozione rivolta verso di voi, si tratta del
meridiano yin, se invece rivolta verso l'esterno, si tratta del meridiano yang. Potete anche effettuare il test
energetico dei meridiani che appartengono a quel ritmo, utilizzando i punti d'allarme (pagine 124).
4.

Dopo aver individuato il meridiano, premete sugli agopunti di sedazione o di rinforzo (Figura 26).

a.
Premete sui punti di redazione, se il dolore coinvolge congestione, dispiacere, emozioni frenate o
difficolt a lasciarsi andare o a rilassarsi.
b.
Premete sui punti di rinforzo, se occorre evocare sicurezza o forza. Se il meridiano in questione
quello del cuore o della milza, agite soltanto sui punti di rinforzo.
5. In generale, premere sui punti neurovascolari (pagina 232) sempre utile, quando sono coinvolte le
emozioni.
Le vostre emozioni sono il prodotto della biochimica ma anche naturalmente delle vostre conoscenze, delle
vostre percezioni e degli eventi della vostra esistenza. Agendo sull'emozione negativa di un meridiano,
coinvolta con il dolore fisico o emotivo, si produce un equilibrio biochimico pi favorevole al superamento di
tale dolore.
Una domanda infantile
Anche se questo uno dei capitoli pi brevi di tutto il libro, sar quello che alcuni di voi apprezzeranno
maggiormente. Una volta mi chiedevo: 'Com' possibile che lo stesso Dio che ha creato la gioia e l'estasi,
abbia voluto che noi provassimo dolore? Non poteva Dio o la natura creare segnali meno sgraditi per
richiamare la nostra attenzione sui nostri sistemi?' Naturalmente riceviamo molti segnali di questo tipo. Prima
di arrivare a provare dolore per una malattia, vi sono altri segnali nel nostro colorito, nella nostra digestione,
nel nostro umore, nel nostro livello energetico e un insieme di altri sintomi meno evidenti, che sono assai
meno sgradevoli del dolore. Se potesse fare una scelta informata la maggior parte delle persone preferirebbe
imparare a utilizzare le proprie energie sottili come criterio in base al quale valutare i possibili problemi,
piuttosto che doversi affidare alla sensazione del dolore. strano che la nostra cultura non ci insegni dalla
scuola materna in poi, a usare cos questo strumento e ad effettuare le necessarie correzioni. In questo modo il
dolore sarebbe limitato alle situazioni d'emergenza. Come l'amore di una madre, il dolore in una situazione di
emergenza in grado con la sua forza priva di ogni ambiguit, di salvare la vostra vita. Il dolore quindi
percepito come l'ultima spiaggia per eccellenza, a volte non pu essere evitato. Ma conservando la propria
consapevolezza del corpo, inteso come sistema energetico, e mantenendo questo sistema energetico in
equilibrio e pieno di vitalit, possiamo fare molto per evitare di approdare troppo spesso a quell'ultima
spiaggia.

11

Nuotare nelle correnti elettromagnetiche.


Gli aspetti positivi di un ecosistema in crisi
L'era moderna cominciata poco pi di cento anni fa, quando Thomas Edison diede la prima
dimostrazione della sua lampadina elettrica. [...] Oggi nuotiamo in un mare di energia che quasi
totalmente opera dell'uomo.
Robert Becker (Cross Currents)

Nel nucleo della Terra il movimento a spirale del ferro fuso crea un campo magnetico che circonda il
nostro pianeta. Questo campo interagisce con le particelle atomiche ad alta energia che irradiano dal sole.
Formano insieme il campo geomagnetico che fa da scudo alla Terra proteggendola dalla piena forza
dell'energia solare. Senza questo scudo non ci potrebbe essere vita; le fluttuazioni nella sua struttura,
bench minime, influiscono sul nostro comportamento e sui sistemi biologici. Le fluttuazioni pi estreme,
come quando il Polo Nord e il Polo Sud modificano la propria configurazione territoriale (questo
avvenuto molte volte nel corso della storia del pianeta, ma non da quando l'umanit ha iniziato la propria
evoluzione), hanno visto l'estinzione di molte specie. All'interno del campo geomagnetico della Terra
l'uomo ha imparato non soltanto a creare e manipolare le forze elettromagnetiche, ma ha saturato
l'atmosfera di frequenze artificiali che ora pervadono l'intero spettro elettromagnetico. Noi esseri umani ci
siamo evoluti in un ecosistema elettromagnetico che era enormemente diverso da quello nel quale viviamo
oggi)
Mentre i pericoli derivanti dall'inquinamento elettromagnetico sono ancora al centro di accesi dibattiti,
appare chiaro che l'energia elettromagnetica dell'ambiente influenza i meridiani, i chakra e gli altri sistemi
energetici. altrettanto chiaro che il suo impatto pu essere positivo o negativo. Questo capitolo vi
mostrer come ridurre al minimo i rischi e come sfruttare a vostro vantaggio le energie magnetiche.
Creare un ambiente elettromagnetico favorevole per la salute
Il vostro corpo ha bisogno del campo elettromagnetico della Terra. Tra i lavoratori delle industrie
giapponesi che trascorrevano molte ore in edifici costruiti in metallo, in grado quindi di fare da scudo al
campo elettromagnetico della Terra, si diffuso un disturbo, definito sindrome da deficienza del campo
magnetico, i cui sintomi includevano fra l'altro insonnia, calo energetico e dolori diffusi. L'applicazione di
alcuni campi magnetici artificiali contribu ad alleviare questi sintomi.2 Analoga sindrome fu osservata tra
i cosmonauti russi che dopo aver trascorso pi di un anno nello spazio avevano perduto 1'80% della
propria densit ossea. In seguito all'introduzione di forti campi magnetici artificiali nelle navette spaziali il
disturbo non rappresent pi un problema per i viaggiatori dello spazio.3
Solitamente non teniamo in considerazione che i tessuti biologici possano subire l'influsso dei campi
magnetici. Le otturazioni in metallo, i cucchiai di acciaio o le bussole, sembrano essere costituite da
sostanze completamente diverse dalla carne umana. stato invece scoperto che oltre al ferro presente nel
sangue, tutte le forme viventi contengono minuscoli cristalli di magnetite, un minerale magnetico naturale
che contiene ossido di ferro nero. La magnetite rileva in continuazione tutte le variazioni nel rapporto con
il campo elettromagnetico terrestre e ci aiuta ad orientarci entro quel campo. 4 La magnetite la pietra che
alcune culture che non conoscono il linguaggio scritto utilizzano per preparare le loro pozioni curative e
per le cerimonie. I cristalli di magnetite presenti nel nostro corpo sono talmente piccoli, che possono essere
osservati soltanto attraverso il microscopio elettronico.

La concentrazione dei cristalli di magnetite che troviamo nel cervello umano considerevolmente inferiore
alla concentrazione di magnetite presente negli uccelli, nelle api e nei pesci. Alcuni scienziati hanno
ipotizzato che la presenza di magnetite negli animali contribuisca al loro orientamento. La magnetite
presente nei batteri, per esempio, li trasforma in aghi da bussola fluttuanti che si orientano in base al
campo magnetico terrestre.5
La relativamente bassa concentrazione di magnetite negli esseri umani sembrerebbe spiegare perch non
siamo in grado, attraverso i nostri soli sensi, di orientarci altrettanto bene di uccelli e api; si tratta tuttavia
di una concentrazione sufficientemente forte da giustificare gli effetti prodotti dai campi magnetici naturali
e artificiali sulla nostra salute.
Le persone pi influenti in campo governativo e industriale si sono dimostrate fortemente riluttanti ad
ammettere l'impatto potenzialmente negativo sulla nostra salute dei campi elettromagnetici generati
artificialmente; nell'esercizio della mia attivit ho modo per di osservarne i risultati sull'uomo. Anche se
in molte persone questi campi non producono danni apprezzabili, in alcuni individui particolarmente
sensibili gli effetti possono essere devastanti. Una volta i minatori liberavano un canarino in un pozzo
minerario per verificare la presenza di gas venefici. Se il canarino smetteva di cantare, sapevano che era
morto e che il pozzo era contaminato. Le persone che sono particolarmente sensibili ai campi
elettromagnetici sono stati i nostri 'canarini', e il problema oggi si va aggravando.
Centinaia di studi condotti negli ultimi due decenni per valutare l'impatto dei campi elettromagnetici sulla
nostra salute hanno prodotto risultati contrastanti. Ma le conclusioni possono essere state condizionate,
come avvenuto per i risultati contrastanti prodotti dalle ricerche sui danni da fumo di sigaretta, dai
notevoli interessi coinvolti. Un rapporto molto pubblicizzato e autorevole, pubblicato nel 1996 da un
gruppo di studio del prestigioso National Academy of Sciences' National Research Council giungeva alla
conclusione che i campi elettromagnetici non costituiscono un reale pericolo per la nostra salute.6 Una
delle scoperte meno pubblicizzate di questo studio per che tra i bambini che vivono in prossimit di
linee d'alta tensione, il tasso di incidenza della leucemia effettivamente elevato. Quando fu chiesto ai
ricercatori quale potesse essere la spiegazione di questo fenomeno, se non i campi elettromagnetici, i
membri del gruppo di studio risposero che ne ignoravano la causa.7 Le conclusioni alle quali pervenuto
il National Research Council sono state criticate per avere escluso alcuni dei pi importanti studi esistenti
che rivelano i pericoli dei campi elettromagnetici per la salute. Un precedente rapporto dell'U.S.
Environmental Protection Agency (EPA), stabiliva invece un collegamento tra campi elettromagnetici e
cancro. Sembra che l'aeronautica militare degli Stati Uniti e la Casa Bianca abbiano cercato di fare sparire
questo rapporto, perch avrebbe potuto creare un allarme eccessivo nella popolazione. Alcuni membri
dell'EPA per furono a loro volta talmente allarmati che fecero giungere una bozza del rapporto alla
stampa. Il rapporto concludeva:
Alcuni studi che hanno indicato la presenza di leucemia, linfoma e tumori del tessuto nervoso tra i
bambini esposti ai campi magnetici generati dalle linee di distribuzione della corrente elettrica a 60 Hz,
supportati da analoghi risultati rilevati in adulti che per motivi professionali erano esposti all'influsso della
corrente elettrica, evidenziano un pattern di risposta che suggerisce, senza tuttavia provarlo, un
collegamento causale .8
In breve, molte malattie sono probabilmente riconducibili ai campi elettromagnetici nocivi. Monitor di
computer, linee elettriche, trasformatori, coperte elettriche, luci fluorescenti e forni a microonde sono tutti
possibili colpevoli. Nell'esercizio della mia professione, riuscire a contrastare questa situazione diventata
una sfida sempre pi importante. Anche se si tratta di un ambito ancora non ben definito, posso indicare
alcune strategie da adottare se sospettate che qualche campo elettromagnetico sia artificiale, sia creato dai
depositi minerali della Terra, o 'vortici energetici' stia influendo negativamente sulla vostra salute.

Combattiamo il magnetismo con i magneti


La corrente elettrica scorre attraverso ogni cellula e ogni tessuto del nostro organismo. Laddove esiste una
corrente elettrica, nell'area circostante si forma un campo magnetico. I campi elettrici sono dovuti alla
presenza di particelle dotate di carica elettrica, come gli elettroni, mentre i campi magnetici sono dovuti al
movimento di queste particelle dotate di carica, come ad esempio una corrente di elettroni. Fino a non
molto tempo fa non eravamo in grado di misurare il campo magnetico del corpo umano, ma oggi
disponiamo di strumenti sensibili che sono in grado di effettuare queste misurazioni. John Zimmerman del
BioElectroMagnetics Institute evidenzia i seguenti vantaggi dell'intervento sui campi magnetici rispetto
all'intervento sui campi elettrici: le informazioni acquisite sono pi precise; i campi magnetici attraversano
il tessuto osseo e tutti gli altri tipi di tessuto praticamente inalterati, a differenza delle correnti elettriche
che vengono bloccate dal tessuto osseo; non necessario alcun contatto fisico per ottenere informazioni
dal campo magnetico di una persona. A differenza dei raggi X, dei mezzi di contrasto, delle sostanze
radioattive e dell'esposizione alle correnti elettriche, le procedure di diagnostica per immagini, basate
sull'uso dei campi magnetici sono assolutamente non invasive.10
Esistono evidenze sempre pi consistenti del coinvolgimento dei campi magnetici nel processo di
guarigione. La radiazione elettromagnetica che viene rilasciata dalle mani dei guaritori marcatamente
maggiore, quando essi proiettano la loro energia di guarigione verso un paziente.11 L'energia
elettromagnetica diretta attraverso le cellule danneggiate attiva, in determinate circostanze, la
rigenerazione cellulare; questo principio stato applicato per accelerare il processo di calcificazione delle
ossa fratturate 12 Anche le testimonianze diffuse dai mezzi di comunicazione sull'utilizzo di magneti da
parte di atleti e di altre celebrit per alleviare il dolore e migliorare le prestazioni, sono oggi confermate da
prove scientifiche secondo cui effettivamente i magneti possiedono alcune propriet terapeutiche.
Un esempio rappresentato dallo studio, condotto presso il Baylor College of Medicine, che ha dimostrato
come la magnetoterapia sia in grado di ridurre il dolore. Cinquanta pazienti ai quali era stata diagnosticata
una sindrome postpoliomielitica e che soffrivano di dolori muscolari o artritici, furono suddivisi in due
gruppi. Ai pazienti di un gruppo furono applicati per quarantacinque minuti alcuni magneti attivi nella
zona dolorante, mentre a quelli del secondo gruppo fu applicato un dispositivo placebo. Nessuno dei
pazienti, n il medico stesso, sapevano quali dispositivi fossero dotati di un campo magnetico attivo. Nei
pazienti trattati con il magnete attivo, il livello di dolore diminu di 4.4 punti, calcolati in base alla scala
decimale del McGill Pain Questionnaire. Invece, nei pazienti trattati con il placebo, il dolore diminu
soltanto di 1.1 punti.13 Diversi studi sintetizzati dall'International Council of Magnetic Therapy sembrano
indicare che i magneti hanno apportato alcuni miglioramenti in diverse condizioni patologiche, tra cui
tendiniti, turbe circolatorie, neuropatia diabetica, cisti ossee, ipertensione, atrofia del nervo ottico, paralisi
facciale e calcificazione delle fratture."
Anche se da anni, a titolo personale e nel tempo libero, mi interessavo all'uso terapeutico dei magneti, la
prima esperienza che mi fece effettivamente comprendere come i magneti possano rappresentare qualcosa
di pi di una tecnica di guarigione secondaria, fu quando una donna mi consult per alcuni problemi
cardiaci. Soffriva di ipertensione e di fibrillazione cardiaca e il suo battito era irregolare. Un
elettrocardiogramma aveva evidenziato che aveva molte probabilit di subire un infarto.
Mentre passavo le dita lungo il suo meridiano del cuore, esercitando una pressione molto lieve, la donna
provava un tale dolore, che quasi balz gi dal lettino. L'energia lungo il suo meridiano, soprattutto nella
sezione che andava dal gomito fino all'attaccatura del braccio (dove ha inizio il meridiano), era talmente
densa che non riusciva a scorrere bene. In una sola seduta avrei potuto depurarla soltanto fino a un certo
punto, ma sapevo che per avere un miglioramento evidente le sarebbero occorsi diversi trattamenti. I miei
impegni non mi consentivano di accettare un altro cliente regolare e cos le offrii la migliore alternativa

che conoscevo. Si trattava di un certo numero di esercizi energetici per liberare le energie localizzate
intorno al cuore; in aggiunta a ci, con molte speranze, pi che con vere e proprie certezze, applicai con un
cerotto quattro deboli magneti su quattro diversi agopunti, situati sul meridiano del cuore. Le consigliai di
portare i magneti dodici ore al giorno, per una settimana, ma di rimuoverli immediatamente qualora il loro
utilizzo le creasse qualche problema.
Mi chiam alcuni giorni pi tardi per dirmi che lei, il suo medico e suo marito erano tutti estremamente
sorpresi del suo miglioramento. Il medico voleva saperne di pi del trattamento da lei adottato. Non era
scomparso soltanto il dolore nella zona intorno al cuore, ma anche la fibrillazione e le irregolarit del
battito cardiaco; inoltre, la sua pressione sanguigna si era abbassata. Anche se non posso certo prescrivere i
magneti come terapia per i disturbi cardiaci (non metterei in ogni caso mai i magneti direttamente sul
cuore), sono certa che questo metodo meriti di essere studiato pi a fondo.
Ho utilizzato con successo i magneti anche per alleviare il dolore, per liberare le energie 'paralizzate' e per
aiutare la calcificazione delle ossa. Un'applicazione per dei magneti che un potenziale salvavita la
protezione dai campi elettromagnetici che provocano la malattia.
Alcune nozioni di base. L'uso terapeutico dei magneti non consiste semplicemente nell'applicare sul corpo
alcuni magneti con i cerotti, o nell'applicare un magnete autoadesivo su un'area dolorante. La forza del
magnete, il polo che viene messo a contatto con la pelle e l'area sulla quale il magnete viene collocato,
sono i fattori che fanno la differenza. Se questi vengono calcolati in modo errato, l'uso dei magneti pu
risultare nocivo, anzich benefico. Uno studio, per esempio, ha dimostrato che gli individui che avevano la
testa rivolta a Nord di un campo magnetico pulsato, diventavano irrequieti, soffrivano di confusione
mentale e l'attivit elettrica del loro cervello risultava inibita. Se tenevano la testa rivolta a Est, invece, i
soggetti erano calmi e tranquilli.15
Poich un sempre maggior numero di aziende descrive le meraviglie della magnetoterapia, le motivazioni
commerciali sembrano prevalere sulle informazioni scientifiche. Sfortunatamente, in molti degli articoli
per magnetoterapia oggi in commercio, come nei bracciali di varie fogge, nelle cavigliere, nei busti e nei
cuscinetti per dormire, vengono inseriti a caso alcuni magneti, senza preoccuparsi minimamente della loro
polarit; spesso il sud corrisponde al polo da appoggiare sulla pelle, quando il polo sud di un magnete pu
certamente favorire la circolazione di atleti e non, ma pu anche aumentare il dolore, diffondere
un'infezione o favorire la crescita di un tumore. Una conoscenza di base dei magneti e del loro utilizzo
quindi assai importante.
Un altro aspetto ingannevole dell'utilizzo dei magneti che la formula che pu esservi utile in una
circostanza, pu risultare inefficace una volta che il vostro campo energetico stato cos modificato. Se
sarete consapevoli di questo aspetto, riuscirete anche a trovare una soluzione. Per esempio, se un magnete
che vi ha aiutato a sentirvi meglio, comincia a farvi sentire peggio, potete capovolgerlo. Ci riesce, nel giro
di un minuto, a riequilibrare la correzione. Successivamente, rimuovete il magnete. Se per errore
appoggiate il polo sud e non il polo nord del magnete sulla zona dolorante, il dolore e il disagio
aumenteranno immediatamente: a questo punto capovolgete il magnete.
Come testare la polarit di un magnete. I magneti che riportano l'indicazione del nord e del sud possono
creare confusione, perch esistono due procedimenti contraddittori per descrivere i magneti. Il primo,
utilizzato soprattutto per gli strumenti di navigazione e nell'industria, definisce il nord come il polo che
indicherebbe il Nord, se il magnete fosse utilizzato come bussola. Ma poich gli opposti si attraggono,
solitamente il sud del magnete che indica il Nord magnetico della Terra. Cos nella navigazione, il polo
sud, poich punta verso Nord, viene considerato il polo nord del magnete. I fisici, invece, definiscono il

polo sud, come 'lato che punta a Nord', che tecnicamente pi corretto. Ci sta diventando uno standard
anche tra i magnetoterapisti ed questo l'approccio da me adottato in questo libro.
Il modo pi semplice per trovare qual il nord o sud di un magnete quello di usare una bussola. Il lato
dell'angolo che punta verso il Nord magnetico della Terra punter anche al polo nord del vostro magnete.
Per contrassegnare il nord del magnete per futuri riferimenti, si pu utilizzare un colore ad olio o lo smalto
per unghie.
Non disponendo di una bussola, potrete servirvi del test energetico in base all'effetto prodotto da un
magnete sul vostro corpo per stabilire qual il nord e quale il sud. Appoggiate il magnete sul vostro
orecchio sinistro e poi chiedete a qualcuno di effettuare il test energetico su di voi. Constaterete ima
diminuzione della vostra energia, quando il polo nord del magnete a contatto con la vostra pelle. Non si
tratta di un vero e proprio indebolimento provocato dal magnete, ma poich il polo nord provoca una
contrazione dell'energia, esso attira l'energia lontano dalle vostre estremit. Il polo sud del magnete invece
sembrer rafforzare le vostre energie, poich diffonde l'energia verso le estremit. In un secondo tempo
potrete usare la bussola per verificare la validit del test energetico.
Come rimediare alla frattura di un braccio o di una gamba
Stabilite qual il polo nord e il polo sud di quattro magneti rotondi, nel modo appena descritto. Fissate con
un cerotto il polo nord di un magnete sulla pelle, appena sopra la frattura. Fissate con un cerotto il polo
nord di un secondo magnete sulla pelle, appena sotto la frattura. Fissate con un cerotto il polo sud di un
terzo magnete sulla pelle circa due o tre centimetri al di sopra della frattura, in direzione della testa. Ci
crea un circuito chiuso di energia che riduce il dolore e aiuta la calcificazione dell'osso. Riportate il corpo
al suo normale stato magnetico rimuovendo i magneti per alcune ore ogni giorno.
I magneti possono essere utilizzati per integrare le altre tecniche di controllo del dolore proposte nel
capitolo precedente e gli stessi principi sono validi quando si sfruttano le energie elettromagnetiche
dell'ambiente. Esistono alcune controindicazioni nell'utilizzo dei magneti. Non appoggiate mai il magnete
su di un pacemaker, oppure sul ventre materno durante la gravidanza! Inoltre, il polo sud, che stimola la
crescita e aumenta la circolazione non deve essere appoggiato su infezioni, edemi, tumori o su individui
affetti da diabete!
I magneti e il controllo del dolore
Dopo il primo giorno di un mio corso di tre giornate, un uomo venne a parlarmi. Partecipava al mio corso
per imparare tutto ci che poteva, per potersi prendere cura della moglie, debilitata da un terribile dolore
dell'arto fantasma, in corrispondenza della gamba che le era stata amputata. Non gli sembrava per giusto
partecipare alla lezione successiva, se prima di rientrare a casa, non fosse riuscito subito a imparare una
tecnica per alleviare in parte il dolore della moglie. Cercai di spiegargli una tecnica piuttosto complessa ma
efficace per alleviare il dolore, ma l'uomo si sentiva confuso e cominciava a farsi prendere dal panico. Cos
alla fine, gli diedi un piccolo magnete, sul quale indicai il nord con il mio rossetto e gli dissi di fissarlo con
un cerotto al moncone della gamba di sua moglie. Il giorno seguente l'uomo non soltanto ritorn, ma
raccont a tutti partecipanti al corso del sollievo che sua moglie aveva provato.
La prima considerazione da fare, prima di fissare il magnete al corpo, sulla forza del magnete stesso. Vi
suggerisco di cominciare con un piccolo magnete, dotato di poca forza. Non sempre una maggiore quantit
di forza pi efficace, quando si tratta di esporre il proprio corpo ad alcuni campi magnetici correttivi.
Potrete facilmente trovare alcuni piccoli magneti, non troppo forti, di circa mezzo centimetro di diametro,
in tutti i negozi di articoli fai da te, di prodotti naturali o di elettronica. Nei negozi di prodotti naturali a
volte potrete per trovare piccoli magneti, dotati invece di un certa forza. Se siete in dubbio, informatevi.

Quando avrete acquisito una certa dimestichezza con gli effetti dei magneti pi deboli, potrete
sperimentare qualche magnete pi forte.
Un'altra considerazione da fare se mettere a contatto con la pelle il polo nord del magnete o il polo sud.
Ogni cellula del vostro corpo una batteria in miniatura, il suo polo positivo come il polo sud del
magnete e il suo polo negativo come il polo nord. Quando vi svegliate dopo una buona notte di sonno, tra
i due poli vi un certo equilibrio. Appena entrate in attivit, generate una maggiore quantit di energia
positiva e le cellule del vostro corpo diventano pi simili al polo sud del magnete. Poich la polarit nord
ha una carica negativa, fissando il polo nord del magnete alla pelle, potrete arginare l'accumulo di energia
positiva nelle vostre cellule. Ci avr un effetto calmante su di voi. Il polo nord, di solito, rappresenta la
forza di guarigione pi efficace. Ha la tendenza a riportarci continuamente in equilibrio. Sprigiona
un'energia riposante e ristoratrice ed associato all'eliminazione del dolore, dell'edema e delle infezioni,
all'abbassamento della pressione sanguigna e all'inibizione della crescita tumorale. Inoltre, viene utilizzato
per il trattamento di distorsioni, fratture, artrite e mal di denti.
Il polo sud del magnete induce la crescita. Nel bene e nel male, attiva, stimola e aumenta sia che si tratti di
circolazione o di cancro. Per questa ragione complicato usare il polo sud di un magnete. Non sapete mai
che cosa potete attivare. Il polo sud stimola e amplifica le energie, disperde i fluidi e aumenta il flusso
sanguigno. Per i suoi effetti sulla produzione di insulina, il polo sud di un magnete non va messo a contatto
di un individuo diabetico. Solitamente mi limito a usarlo per le ustioni, le fratture, le distorsioni e i coaguli
oppure per creare un circuito chiuso con il polo nord (come ho spiegato nel riquadro relativo alle fratture).
Inoltre, appoggio per trenta secondi il polo sud di un magnete nel
lo stesso punto dove per un certo periodo stato tenuto a contatto della pelle il polo nord di un magnete, in
modo da ristabilire l'equilibrio. Se la vostra esperienza diversa magari il polo sud continua a darvi
beneficio, anche dopo diverse ore allora fidatevi della vostra esperienza . possibile che le polarit di una
persona siano invertite o si invertano da una volta all'altra, quindi state molto attenti.
Una terza considerazione riguarda il punto dove appoggiare il magnete.
Appoggiate il polo nord del magnete sulla pelle, direttamente a contatto con l'area dolorante, sempre che
non si tratti di una ferita aperta e che non vi siano altre controindicazioni. Eventualmente appoggiatelo
subito sotto l'area dolorante (ovvero in direzione opposta alla testa verso i piedi). Non appoggiate il polo
sud del magnete direttamente sulla zona dolorante. Potete per appoggiare il polo sud del magnete appena
sopra la zona dolorante (verso la testa). Ci aiuta la circolazione sanguigna, la digestione e in generale il
flusso dell'energia. Per creare un circuito chiuso che favorisca la guarigione di una frattura ossea, di una
distorsione o di un ematoma, viene appoggiato sulla ferita il polo nord di un magnete; il polo sud di un
secondo magnete viene posto sopra la zona del trauma e il nord di un terzo magnete sotto la stessa zona.
L'unica eccezione a questo schema che non bisogna mai appoggiare il polo sud di un magnete
direttamente sulla zona dolorante se si tratta di ustioni. Prima appoggiate il polo nord al di sotto
dell'ustione (in direzione opposta alla testa) per alleviare il dolore e per combattere l'infezione. Quando si
formata una crosta, appoggiate il polo sud del magnete sull'ustione accelerando in questo modo la
guarigione della pelle, ma se il dolore dovesse aumentare capovolgete il magnete per alcuni secondi, poi
rimuovetelo o provate nuovamente.
Potete anche usare alternativamente entrambi i lati di uno stesso magnete. Per esempio, supponiamo che
vogliate appoggiare sullo stomaco il polo sud del magnete, perch avete fatto un'indigestione. Per provate
anche un certo dolore. Potrete allora appoggiare il polo nord del magnete sullo stomaco fino a ottenere
l'attenuazione del dolore, e poi capovolgerlo perch agisca sull'indigestione. Per il mal di testa, potete

appoggiare il polo nord sulla sommit del capo per sedare la congestione energetica, e quando proverete un
po' di sollievo, userete il polo sud per circa trenta secondi, in modo da distribuire l'energia.
Usate cerotti in gomma per fissare il magnete alla pelle. Non possibile fornire indicazioni precise sulla
durata della permanenza del magnete sulla pelle, quindi fidatevi della vostro intuito. Potete rimuovere il
magnete non appena il dolore diminuisce, magari dopo un solo minuto. Potete portare il magnete per tutta
la notte. Potete portarlo per pochi minuti, diverse volte al giorno, per modificare il campo di una
condizione dolorosa cronica. Quando il dolore cessa, rimuovete il magnete. Se il dolore ritorna, rimettete il
magnete in posizione. Come regola generale, non tenete mai il polo nord del magnete a contatto della pelle
per pi di dodici ore, n il polo sud per pi di mezz'ora.
Come alleviare i dolori artritici
Appoggiate il polo nord di un piccolo magnete debole sulla zona dolorante e proverete sollievo. Se
fisserete con un cerotto il polo nord di un magnete su un punto neurolinfatico o su un agopunto cedevole o
dolorante per sei otto ore, ci far aprire i relativi meridiani e porter guarigione nei sistemi che essi
governano.
Come usare i magneti per contrastare i campi elettromagnetici
Come scoprire se un problema di salute causato o aggravato da un campo elettromagnetico? Gli effetti
sono sovente impercettibili; fintantoch non si presentino sintomi evidenti, quali ad esempio improvvisa
irritabilit, dolore, disturbi del sistema nervoso, tumori o leucemie. Tuttavia, molte persone sono
tormentate da effetti meno evidenti senza mai riuscire a collegare il proprio problema alla presenza di una
fonte di radiazioni elettromagnetiche. Ho visto la produttivit di un impiegato ridursi in modo eclatante
dopo l'installazione di luci fluorescenti nel suo ufficio e conosco uno studente i cui voti sono crollati dopo
il trasferimento in una scuola che usava questo tipo di illuminazione. D'altro canto, ho anche avuto modo
di osservare un miglioramento impressionante nei problemi comportamentali di uno studente in classe,
dopo che l'insegnante fu persuasa a consentirgli di sedere vicino alla finestra e di spegnere il tubo al neon
che lo illuminava dall'alto.
Altri campi elettromagnetici possono invece disorientare. Un mio cliente con una certa esperienza di yoga,
interpretava la sensazione delle energie che si propagavano lungo la sua colonna vertebrale, come
un'esperienza kundalini e riteneva che si trattasse di una conquista spirituale. Come avviene per una vera
esperienza kundalini, vissuta da una persona che non adeguatamente preparata, quando l'energia
elettromagnetica proveniente dall'esterno aggredisce il corpo, ci pu sentire confusi.16 11 mio cliente
concluse che non era pronto per questa apertura e che aveva bisogno di aiuto per interromperla. Ci che in
realt stava accadendo, scoprimmo, era che egli era entrato in contatto con nuovi campi elettromagnetici
nel suo ambiente abituale. Mostrandogli come individuare problema e proteggersi dai campi che lo
disturbavano, egli riusc a risolvere il suo problema.
Un mio suggerimento se sospettate di poter essere danneggiati da campi elettrici esterni, che se
continuate a dormire o a perdere la concentrazione, oppure se senza alcuna ragione vi sentite apatici, pu
darsi che le radiazioni elettromagnetiche stiano indirizzando le vostre energie verso un flusso omolaterale
(pagina 251). Se le vostre energie non si incrociano adeguatamente, o se tendono a riprendere l'andamento
omolaterale, quasi sempre per una delle seguenti cinque ragioni: (1) siete ammalati, (2) siete
estremamente stressati, (3) state manifestando una reazione allergica, (4) l'equilibrio dei vostri ormoni
alterato, oppure (5) il vostro ambiente provoca la disorganizzazione delle vostre energie. Di solito, alcune
semplici domande possono farvi capire quale di queste sia la causa effettiva. Potrete anche eseguire il test
energetico sull'ambiente, per stabilire se e dove le energie discordanti vi aggrediscano. Notate se in un

determinato luogo vi sentite spossati o incapaci di pensare, in modo logico. Effettuate il test energetico
quando ve ne allontanate e quando invece vi avvicinate ad esso. Fate attenzione ai possibili effetti della
presenza di linee elettriche, trasformatori, antenne satellitari, monitor, prese di corrente a muro, coperte
elettriche, forni a microonde e lampade fluorescenti. Alcuni edifici, o vani di edifici, vengono costruiti
sopra un deposito sotterraneo di minerali o acqua, oppure all'interno di un vortice energetico che magari
influisce negativamente sulle energie di una persona.
Come alleviare un crampo muscolare
Anche se le possibili cause di un crampo muscolare possono essere molteplici, dalla carenza di magnesio a
uno sforzo eccessivo, potete concentrarvi sulla dimensione energetica del problema provando a portare un
magnete fissato con un cerotto sulla zona del crampo. Appoggiate il polo nord (vedi pagina 321) di un
piccolo magnete, debole, sulla zona del crampo per un paio di minuti. Se non proverete subito un certo
sollievo, provate con il polo sud. Nel crampo intervengono due processi opposti: provate dolore, che il
polo nord del magnete pu risolvere; e avete un problema di circolazione, che pu essere risolto dal polo
sud del magnete. Potreste trovare necessario usare un polo per un certo tempo e poi l'altro, basandovi sul
biofeedback delle vostre sensazioni o su un test energetico.
Se riuscirete a individuare quali zone del vostro ambiente provochino in voi problemi di
elettromagnetismo, evitatele se potete. Una giovane donna con un ciclo mestruale estremamente irregolare,
accompagnato da crampi dolorosi e debilitanti, si trasfer in una zona piena di boschi, dove viveva in una
capanna senza alcuna comodit. L'unica fonte di illuminazione era la luce diurna, perch non c'era
elettricit; il suo ciclo si regolarizz spontaneamente e del tutto inaspettatamente e i crampi cessarono.
Anche se la maggior parte di noi abituata a uno stile di vita basato sulla tecnologia, possibile usare i
magneti e le tecniche di radicamento per contrastare molti degli effetti negativi dei campi elettromagnetici.
Cominciate da dove dormite. Per cominciare a valutare i problemi di tipo elettromagnetico nel vostro
ambiente, esaminate per primo il vostro letto, che il posto dove trascorrete il maggior numero di ore.
Scoprite se al test energetico risultate deboli, quando vi mettete a letto. Il problema pu risiedere nel letto
stesso. Forse vi serve un altro materasso. Anche se risultate forti, il problema pu comunque riguardare il
campo elettromagnetico della stanza. Se appena vi mettete a letto risultate forti al test, ma deboli dopo
esserci rimasti per un'ora, il problema probabilmente nel campo elettromagnetico. Se questo il caso,
potete proteggervi da quel campo, collegando il vostro letto alla terra. Chiedete a un esperto di elettricit di
avvolgere un filo di rame non rivestito intorno alle molle di metallo all'interno del materasso, e di collegare
l'altro capo a un filo di messa a terra dell'impianto elettrico della casa. Potete anche appoggiare un
cuscinetto magnetico, sopra al materasso. Ancora una volta, attraverso il test energetico, potete stabilire
quale sistema sia pi adatto alla vostra situazione. Molte aziende che producono cuscinetti magnetici
raccomandano di dormire con il polo nord rivolto verso l'alto,
ma alcune persone pensano che sia meglio un insieme di magneti orientati a nord e a sud, oppure di
magneti 'concentrici' che hanno due poli su ciascun lato. I due campi nord e sud si annullano
vicendevolmente, e quindi la polarit del vostro campo energetico non ne risente, ma il cuscinetto vi
protegge creando una specie di scudo o di recinto elettromagnetico. Ancora un volta, la soluzione migliore
pu variare, non soltanto da persona a persona, ma addirittura da un giorno all'altro. Alcune persone
inoltre possono avere una reazione negativa a qualsiasi tipo di cuscinetto magnetico. Affidatevi
liberamente al test energetico quando volete intervenire pesantemente sul vostro campo energetico.
Fate girare rapidamente un magnete sul vostro corpo. Le persone assorbono dall'ambiente quantit diverse
di energia. Potete effettuare un test energetico per stabilire se assorbite talmente tanta energia da creare

problemi al vostro organismo. Dovrete usare un piccolo magnete rotondo, legato a una cordicella o a un
filo interdentale. I magneti che io uso a questo scopo hanno un diametro di circa due centimetri, con un
foro al centro; sono normalmente reperibili presso i negozi di utensili e ferramenta. Per effettuare il test:
1. Chiedete a un amico di effettuare il test energetico del meridiano della milza (pagina 57). Notate la sua
relativa forza o debolezza, ma non effettuate alcuna correzione per il momento.
2. Chiedete al vostro amico di tenere fra il pollice e l'indice di una mano la cordicella, circa quattro o
cinque centimetri sopra il magnete, e di fare girare velocemente il magnete sfregando fra loro il pollice e
l'indice.
3. Mentre il magnete gira in senso orario, chiedete al vostro amico di avvicinare il magnete verso il vostro
torace di circa un braccio e poi eseguite nuovamente il test.
4. Poi, mentre il magnete gira in senso antiorario, chiedete al vostro amico di allontanarlo dal vostro torace,
sempre di circa un braccio. Effettuate ancora una volta il test energetico.
Come quando riequilibriamo i chakra (p. 180), il movimento in senso antiorario tende a richiamare energia
verso l'esterno; mentre quello in senso orario tende a portare energia verso l'interno. Se il meridiano
risultava pi forte, mentre il magnete girava in senso orario avvicinandosi a voi (cio mentre portava
energia al vostro interno), ci significa che il vostro corpo aveva bisogno di assorbire pi energia e quindi,
probabilmente, il vostro problema non quello di avere assorbito troppa energia dall'ambiente esterno. Se
il meridiano invece risultava pi forte mentre il magnete girava in senso antiorario, allontanandosi da voi
(cio richiamava energia al vostro esterno), ci significa che il vostro corpo aveva bisogno di eliminare
energia; forse soffrite davvero di un eccessivo accumulo di energia elettromagnetica.
Per rimuovere l'energia in eccesso usate lo steso magnete, facendolo girare velocemente in senso
antiorario, mentre voi o il vostro amico lo allontanate dal vostro corpo. Tenendolo sempre lontano dal
corpo, lasciatelo girare in senso orario. Anche se non esiste una regola precisa per stabilire su quale punto
agire per disperdere l'energia in eccesso, se il test energetico ha dimostrato che avete assorbito una quantit
eccessiva di energia, vi consiglio di eliminarla in questo modo da tutti i sette chakra (Figura 30). Estraete
l'energia da ciascun chakra, allontanando il magnete dal chakra mentre continua a girare in senso
antiorario. Passatelo cosi un paio di volte su ciascun chakra. Poi usate il vostro intuito o effettuate il test
energetico per stabilire da quali altre parti del corpo occorre estrarre energia; per farlo, usate il magnete. I
piedi e le mani sono le aree pi probabili. Questa una procedura semplice ma efficace per rimuovere le
energie tossiche dall'organismo; la maggior parte delle persone riuscir ad avvertirne gli effetti.
Fissare i magneti con il cerotto al corpo per proteggersi dai campi elettromagnetici. Potete fissare alcuni
magneti al vostro corpo con un cerotto, non soltanto per tenere il dolore sotto controllo, ma anche per
costruire un campo energetico che crei un recinto magnetico in grado di tenere al di fuori altre energie.
Utilizzate magneti piccoli e deboli, di non pi di mezzo centimetro di diametro. Anche se dovrete
procedere per tentativi, per stabilire dove collocare i magneti, quale polarit adottare e la forza necessaria,
cominciate con quattro magneti collocati nel modo
seguente:
1.
Posizionate un piccolo magnete su ciascuna mano, sul cuscinetto sottostante il pollice, con il polo
nord a contatto della pelle.
2.
Posizionate gli altri magneti sotto la pianta di ciascun piede, nei punti della Sorgente Zampillante
della Vita (Figura 24), sempre con il polo nord a contatto della pelle.

3.
Durante la notte i magneti modificheranno le vostre energie. Se durante la notte avvertirete una
sensazione di disagio, dovrete semplicemente rimuoverli.
Anche se molte persone non hanno bisogno dei magneti per proteggersi durante il sonno, se ogni notte
subite in modo evidente l'influsso dei campi elettromagnetici, questa tecnica di base pu, nel lungo
periodo, diventare un vero e proprio salvavita per voi. Se vi svegliate in preda a inspiegabili dolori, o a
confusione mentale, vale la pena prendere in considerazione il possibile influsso dei campi
elettromagnetici; i metodi che qui suggerisco non possono danneggiarvi in alcun modo. Dovrete fare
qualche tentativo ogni sera per riuscire a trovare la disposizione che meglio si adatti alle vostre esigenze
nel vostro ambiente specifico, almeno fino a quando non riuscirete a comprendere a che si debba l'influsso.
Durante questa fase di sperimentazione, avrete modo di acquisire numerose conoscenze sulle vostre
energie e su quelle che vi circondano. Spesso dovrete ricorrere a uno scambio delle polarit nord e sud dei
magneti, come ho gi spiegato. Il polo sud a contatto della pelle stimola i muscoli, i tendini e facilita lo
sviluppo dei microorganismi. Il polo nord, invece, limita lo sviluppo di anomalie e di infezioni, mentre
riduce il dolore e la debolezza.
Noi tendiamo ad assorbire la maggior parte dell'energia attraverso le mani e anche attraverso i piedi, quindi
queste sono le aree che varino maggiormente protette. Se con i magneti ottenete un sollievo parziale, ma
non totale, provate a pensare di posizionare altri magneti dietro i polsi, sotto i gomiti, sopra i gomiti e/o
dietro le ginocchia. Fate alcuni tentativi e seguite l'istinto. Se ogni notte vi sentite preda di energie invasive
che sembrano penetrare la vostra colonna vertebrale, provocandovi dolore, fissate il polo nord di un
minuscolo magnete sulla pelle, alla base del coccige. Capovolgetelo alla minima sensazione di fastidio
durante la notte, perch la vostra polarit pu variare. Rimuovetelo la mattina seguente. Alcuni miei clienti
si svegliavano regolarmente ogni notte per il mal di testa, ma affermavano che il loro mal di testa svaniva
non appena fissavano minuscoli magneti sulle guance o sul punto di congiunzione tra la parte posteriore
del collo e la nuca. Una possibile variante quella di posizionare il polo nord di un magnete sulla pelle a
un lato della mano, del piede, del polso o della caviglia, e il polo sud sul lato opposto. In commercio
potrete trovare bracciali, polsiere, paragomiti e ginocchiere magnetiche; possono contribuire a realizzare
un campo magnetico pi equilibrato e protettivo intorno a voi.
Il vostro orientamento durante il lavoro e il riposo. Pu la direzione nella quale siete rivolti, influire sulle
vostre energie? Un architetto un giorno mi consult perch aveva difficolt di concentrazione. Amava il
suo lavoro e mai prima di allora aveva avuto problemi di produttivit; ogni volta che si avvicinava al
tavolo da disegno si sentiva assalire da una sensazione di malessere e di perdita di energia che Io
consumava. Inoltre mi raccont che ogni volta che si trovava nel suo ufficio gli sembrava di essere sul
punto di prendersi un raffreddore, e quando tornava a casa stava subito meglio.
Questo dettaglio mi port a sospettare che l'edificio dove egli lavorava fosse tossico, e cos programmai
una seduta con lui proprio in quella sede. Osservai attentamente le sue energie mentre entravamo
nell'edificio. La sua aura restava forte, i suoi meridiani continuavano a scorrere bene e le sue energie non
seguivano un andamento omolaterale. Ci non corrispondeva alle mie previsioni; cos dovetti concludere
che l'edificio non era tossico per lui. Poi per notai che quando si dirigeva verso il suo tavolo da disegno, il
suo campo aurico crollava e si indeboliva, i meridiani rallentavano e le energie non si incrociavano da un
lato all'altro del corpo. Sembrava che fosse avvolto da un alone di energie disorganizzate.
Per spiegare anche a lui a che cosa stavo assistendo, effettuai il test energetico su di lui mentre si trovava in
piedi, ma rivolto in direzioni diverse: risultava forte al test in ogni direzione, eccetto della sedia rispetto al
tavolo da disegno. Quando era in piedi in quella direzione, nel test energetico perdeva la sua forza, e ci
confermava le mie osservazioni. La cosa non aveva senso per lui n per i suoi colleghi che assistevano alla
strana dimostrazione. Io invece avevo una mia teoria su ci che accadeva.

La scienziata canadese Frances Nixon condusse alcune ricerche sul rapporto tra l'asse energetico del corpo,
con l'asse energetico della Terra.17 La ricercatrice giunse alla conclusione che, data l'enorme differenza tra
l'ambiente uterino e il mondo esterno, il nostro corpo attiva un campo magnetizzato, un 'vivasse', che
agisce come forza di collegamento tra l'utero e l'ambiente esterno. Lo shock di entrare nel nuovo ambiente
elettromagnetico invita il corpo a cercare questo campo energetico protettivo, creando un legame che dal
punto di vista elettromagnetico, allinea la direzione fisica del neonato al momento della nascita, con le
energie del pianeta. Ci protegge il piccolo e, in base a questa teoria, serve ad orientare il bambino durante
i primi tre mesi di vita. Inoltre, la direzione nella quale siamo nati e nella quale il nostro organismo ha
ricevuto la prima scarica di energie elettromagnetiche dell'ambiente, teoricamente stabilisce in quale
direzione fisica saremo pi vulnerabili nel corso della nostra vita.
Indipendentemente dall'origine del vivasse, so che alcune persone risultano pi deboli quando sono rivolte
verso una data direzione. Quando l'architetto era rivolto verso il suo tavolo da disegno, diversi suoi
meridiani, che in ogni altra direzione risultavano forti, diventavano deboli. Gli chiesi di rimanere in piedi
rivolto in quella direzione e rafforzai ognuno dei suoi meridiani con la tecnica per smagnetizzare il campo
del vivasse, che tra poco avrete modo di apprendere. Inoltre, per stabilizzare il cambiamento del suo
vivasse, gli suggerii di versare tutti i giorni nell'acqua del bagno una piccola confezione di bicarbonato di
sodio. Anche se avendo immediatamente provveduto a spostare il tavolo da disegno in un'altra direzione,
egli vide risolversi il suo problema, smagnetizzare il campo del suo vivasse rappresentava una correzione
pi profonda. Gli suggerii di provare a riportare il tavolo nella posizione originale, dopo il primo
trattamento. Anche se malvolentieri, accett di farlo e non ci furono conseguenze negative.
La tecnica del vivasse richiama alla mia mente il fatto che periodicamente occorre ripulire la piastra
dell'impianto stereo perch si magnetizza troppo. Sospetto che questo intervento si renda necessario perch
siamo esposti a troppi campi magnetici artificiali. Se il vostro campo del vivasse danneggia la vostra salute
o interferisce con i vostri processi di guarigione e vi mostrer come effettuare il test energetico per scoprire
se cos esiste un programma abbastanza semplice per smagnetizzare il campo, e anche estremamente
salutare.
Una giovane donna, madre di tre bambini piccoli, si rivolse a me perch era perennemente stanca. La cura
migliore per lei sembrava essere l'assunzione di una bambinaia a tempo pieno, ma purtroppo non aveva i
mezzi per farlo; cos le insegnai alcune tecniche per conservare le forze e ridurre i livelli di stress. Durante
la seconda seduta mi raccont che gli esercizi sembravano funzionare per un certo periodo di tempo, ma
ogni volta che preparava il pranzo l'assaliva nuovamente la sensazione di spossatezza.
Mi chiesi se questa sua vulnerabilit dipendesse dal campo del suo vivasse. Le feci visita a casa. Aveva un
cucina molto lunga. Il fornello, il lavello, il frigorifero e il piano di lavoro erano tutti vicini l'uno all'altro,
lungo la stessa parete; di conseguenza, quando preparava da mangiare, era sempre rivolta verso la
medesima direzione. Sicuramente, la direzione corrispondeva alla sua vulnerabilit. Dopo un trattamento
inteso a smagnetizzare il campo segu un'intera settimana di bagni al bicarbonato di sodio per stabilizzare il
vivasse; la donna non ebbe pi alcun problema nella sua cucina.
Come smagnetizzare il campo del vivasse. Mentre agite sul campo del vivasse potete effettuare il test
energetico per scoprire se una particolare direzione scarica o disorganizza le vostre energie. Se questo il
caso, la correzione pi semplice quella di non rimanere rivolti per troppo tempo in quella direzione.
Potrete per esempio spostare la scrivania, la disposizione dei mobili dell'ufficio, oppure cambiare
l'orientamento del letto. Il consiglio di dormire con la testa rivolta a nord, che molte persone si sentono
dare dagli 'esperti' di energia, una ricetta destinata al fallimento se la direzione della vulnerabilit del
vostro vivasse appunto il nord. Oltre a prendere coscienza degli effetti della direzione nella quale siete
rivolti, se il test energetico dimostra la presenza di vulnerabilit nel campo del . vostro vivasse, potete

seguire una semplice procedura per smagnetizzarlo. Per effettuare un test che vi indichi la presenza di un
problema magnetico nel vostro campo del vivasse (durata da uno a due minuti):
1.
Massaggiate i punti K27 (pagina 72) ed eseguite con vigore un Cross Crawl (pagina 78) per essere
certi che i vostri meridiani non scorrano all'indietro.
2.
Con i piedi uniti, chiedete a un amico di eseguire un test energetico indicatore generale (pagina 74)
Sempre con i piedi uniti, ruotate di venti gradi (un diciottesimo di un cerchio). Effettuate nuovamente il
test. Ruotate nuovamente. Effettuate il test. Ruotate. Effettuate il test. Per completare il cerchio, dovrete
effettuare diciotto test. Se in una direzione perdete forza, questa sar la direzione della vulnerabilit del
campo del vivasse. Avrete tre possibilit.
a.
Se risultate deboli al test in tutte le direzioni, esiste un problema energetico che va corretto prima di
poter effettuare il test del campo del vivasse. Rafforzate i vostri campi energetici con la Routine Energetica
Quotidiana, descritta nel Capitolo 3, e rafforzate il campo aurico, con l'esercizio del Tessuto Celtico
(pagina 193). Effettuate nuovamente il test.
b.
Se risultate deboli in una direzione e forti nelle altre diciassette, avete individuato la direzione della
vulnerabilit del campo del vivasse. Non ho mai visto nessuno che risultasse debole in pi di una
direzione, se non quando era debole in tutte le direzioni, come ho appena descritto. Per potete essere
leggermente pi deboli quando siete rivolti nella direzione opposta a quella della vulnerabilit del vostro
vivasse.
c.
Se risultate forti in tutte le diciotto direzioni, il vostro campo del vivasse non eccessivamente
magnetizzato.
Proprio come potete usare i magneti per proteggervi dai campi elettromagnetici invasivi, potete anche
usarli per rafforzare il campo protettivo che circonda il vostro corpo. Oltre a rafforzare la vostra aura
effettuandone la scansione, sprimacciandola, massaggiandola e intessendola (pagine 191192) potrete anche
aumentare la vostra resistenza prendendo un magnete rotondo e facendolo girare rapidamente, sospeso a
una cordicella sopra i punti terminali dei vostri meridiani. Se avrete individuato la direzione della
vulnerabilit nel campo del vostro vivasse, potrete correggerla seguendo queste indicazioni (durata circa
due minuti):
1.

Rimanete in piedi o sedetevi nella direzione che ha evidenziato la debolezza.

2.
Fate ruotare il magnete sul punto iniziale e sul punto terminale di ciascuno dei quattordici meridiani
(vedi Figura 46) a circa tre centimetri di distanza dal meridiano. Questi punti sono situati sulla punta di
ogni dito della mano e del piede, esternamente ai capezzoli, a circa un palmo al di sopra e verso il lato
esterno di ogni mammella, ai lati delle tempie, alla base degli zigomi, vicino alle narici, sotto gli occhi e tra
le sopracciglia.
Afferrate la cordicella con pollice e indice a circa cinque centimetri di distanza dal magnete. Muovete
avanti e indietro il pollice e l'indice in modo da far girare il magnete in una direzione, fino a quando si
fermer. Poi fatelo girare nella direzione opposta. Fatelo girare circa cinque volte in ogni direzione.
3.
Questa procedura riesce a smagnetizzare il campo del vivasse. Verificate i risultati ripetendo il test
energetico.
4.
Potrete poi stabilizzare la correzione versando una confezione da circa duecento grammi di
bicarbonato di sodio nell'acqua del vostro bagno, tutti i giorni per circa una settimana.

Come trattare l'acqua che bevete. In diversi esperimenti di laboratorio controllati Bernard Grad chiese
ad alcuni guaritori di eseguire un trattamento con imposizione delle mani, su alcune confezioni di acqua
che venivano utilizzate per fare germogliare semi d'orzo. Fu trattata la met delle confezioni. I semi furono
collocati in acqua da tecnici di laboratorio che non sapevano quali confezioni fossero state trattate. I semi
cresciuti nell'acqua trattata dai guaritori germogliavano meglio, raggiungevano un'altezza maggiore e
presentavano un contenuto di clorofilla pi elevato. Inoltre, Grad scopr che trattando l'acqua con un
comune magnete si poteva ugualmente accelerare il tasso di crescita di una pianta.18
Trattando l'acqua che bevete con il polo nord di un magnete, potete teoricamente modificare la struttura
molecolare dell'acqua; ci comporta una serie di vantaggi. Fra l'altro, previene i depositi di colesterolo
sulle pareti delle arterie e migliora la digestione e l'afflusso di sangue e di nutrimento ai vari organi,
incluso il cuore. Io ritengo che questo trattamento possa produrre effetti positivi sulla salute di molte
persone, oltre che fornire un'ulteriore protezione contro i campi elettromagnetici dell'ambiente.
Un modo per magnetizzare l'acqua da bere quello di appoggiare una caraffa di vetro contenente acqua
sopra un grande magnete con il polo nord rivolto verso l'alto. La caraffa va lasciata in questa posizione da
dieci minuti a ventiquattro ore. Ho anche avuto modo di verificare che per preparare un buon tonico

mattutino basta appoggiare, o fissare con il cerotto, il polo nord di un magnete su un lato di un bicchiere
d'acqua e il polo sud sull'altro lato, per circa cinque minuti prima di bere l'acqua.
Un'impostazione sperimentale
Spesso, fino a quando non sperimentiamo direttamente qualcosa, non riusciamo effettivamente ad
apprendere. Anche se ho lavorato con i magneti e ne ho insegnato l'uso per oltre vent'anni, raramente ho
sentito il bisogno di usarli su me stessa, a parte il fatto di fissare con il cerotto un magnete su ciascun lato
della vita quando, nei miei viaggi, mi capita di attraversare diversi fusi orari (vedi pagina 139), oppure di
far girare il magnete sui punti terminali dei miei meridiani quando mi sento 'presa' da troppe energie.
Alcuni anni fa, per, il mio sistema nervoso si trov
in grave difficolt e l'uso dei magneti fu l'unico trattamento che mi diede sollievo.
Non ho mai avuto problemi nel lasciare che il mio corpo filtrasse le energie di circa diecimila persone
diverse. Poich le energie viaggiano attraverso di me, ho sempre pensato di poter filtrare le energie altrui
senza alcuna conseguenza, e per molti anni stato davvero cos, perch sapevo come rimuovere le energie
dal mio corpo. A lungo andare per, questa mia apertura ha segnato il mio campo energetico. Era come se
io avessi involontariamente predisposto il mio sistema nervoso ad essere sempre aperto a ricevere tute le
energie intorno a me. Per il mio lavoro, ci mi serviva; perch creava una connessione empatica potente
con i miei clienti, e mi consentiva di conoscere molto di quanto avveniva dentro di loro; dovetti per
cominciare a pagarne il prezzo. Il mio corpo non sapeva pi come non essere un canale aperto. Quando la
sera mi addormentavo, invece di rigenerarmi, mi sentivo bombardata da quelle energie elettromagnetiche
che in genere non disturbano la maggior parte delle persone. Mi svegliavo a causa di un dolore acuto lungo
le linee dei meridiani, a volte alle articolazioni e a volte agli occhi. Lo sforzo cui era sottoposto il mio
organismo era talmente grande, che le mie vertebre perdevano il loro allineamento dopo una notte di quello
che avrebbe dovuto essere un sonno ristoratore. Acquistai tre materassi di prima qualit, da aziende
diverse, nel giro di due anni. Ma non serv a nulla. Non riuscivo a rendermi conto di essere diventata
incapace di contrastare un'aggressione elettromagnetica, quando mi trovavo in uno stato di alterazione,
come avviene durante il mio lavoro o il riposo.
Incapace di trovare una soluzione nel mio scrigno magico, cominciai a spaventarmi. Consultai diversi
medici e altri professionisti nel campo
sia della medicina convenzionale, sia della medicina naturale, ma senza successo. Attraverso una risonanza
magnetica risult evidente una situazione neurologica compromessa che aveva qualche affinit con la mia
vecchia sclerosi multipla, ma non fu trovato alcun rimedio efficace. 336

12
Come impostare il campo 'organizzatore'
o'delle abitudini' per migliorare salute e
rendimento
Tutti i sistemi sono regolati non soltanto da energia conosciuta e da fattori
materiali, ma anche da
campi organizzatori invisibili.

Barbara Ann Brennan (Hands of Light)

I sistemi energetici che abbiamo sinora esaminato rappresentano otto percorsi preferenziali per migliorare
la vostra salute. Ma ad ognuno di essi corrisponde un campo organizzatore di fondo che controlla le vostre
energie, la vostra fisiologia e gran parte del vostro comportamento. Questo capitolo vuole mostrarvi come
concentrare i vostri sforzi in modo da poter raggiungere quello che rappresenta il cuore del campo
energetico, per poterlo regolare direttamente: il campo organizzatore, che io definisco 'campo delle
abitudini', perch esso racchiude le abitudini di corpo, mente ed energia.
Il campo delle abitudini una forza della natura, reale quanto la gravit o i campi elettromagnetici.
Un campo delle abitudini circonda e pervade ogni struttura vivente ogni corpo, organo o cellula. una
'zona d'influenza', che trasporta informazioni, organizza l'energia e d forma agli organismi viventi. Un
campo delle abitudini costituito da energia altamente stabile. Esso la matrice o lo stampo, che d forma
agli altri sistemi energetici e, in ultima analisi, a tutto lo sviluppo biologico. Come le onde dell'oceano che
si infrangono sulle rocce, le energie dei meridiani, dei chakra e degli altri sistemi pi fluidi hanno un
impatto sul campo delle abitudini, di gran lunga inferiore a quello che esso ha su di loro. Ma anche
l'oceano, con il passare del tempo, riesce a scavare le rocce; i campi delle abitudini si evolvono subendo
l'azione delle stesse energie che essi plasmano. In questo capitolo, avrete modo di apprendere alcuni modi
per accelerare la loro evoluzione, a vantaggio della vostra salute e del vostro benessere.
Alcune tecniche energetiche riescono a regolare il vostro campo delle abitudini, agendo come un vero e
proprio termostato. Supponete, per esempio, di soffrire di ipertensione. Come reagireste se aveste la
possibilit di alterare il campo delle abitudini che mantiene elevata la vostra pressione? Se il campo delle
abitudini viene modificato, vengono modificati di conseguenza il comportamento, l'atteggiamento e le
effettive condizioni fisiologiche.
I 'campi' che favoriscono la vostra salute o alimentano i vostri disturbi
A partire dagli anni venti alcuni biologi hanno cominciato a utilizzare l'espressione campi morfogenetici
per indicare i campi che danno forma ai sistemi biologici; recentemente, questo concetto stato ampliato,
precisato e reso noto al grande pubblico dal biologo Rupert Sheldrake, che ha adottato la denominazione di
'campi morfici'.1
La sua premessa semplice: la Forma segue il campo. Le strutture biologiche si dispongono in base a
invisibili campi organizzatori. Una ghianda racchiude in s il progetto della quercia, non soltanto nei suoi
geni, ma anche nel suo campo morfico. A questo punto inevitabile chiedersi: 'ma i suoi geni non
contengono gi tutti i codici necessari per far crescere l'imponente albero? Perch occorre un'altra
struttura?' Perch i geni sono deputati alla progettazione delle parti, non dell'insieme. Ancora Nessuno si
ancora imbattuto in un gene in grado di mettere insieme le diverse parti per formare un'unica entit. Non
ancora stato individuato il singolo codice genetico che ordina a una ghianda di trasformarsi in quercia, a un
girino di trasformarsi in rana, o a un uovo di trasformarsi in struzzo. Nessuno riuscito a spiegare in che
modo alcuni geni siano in grado di far spuntare la testa di una termite dalla parte giusta, o in che modo
costringano una colonia di termiti a collaborare per la costruzione di un nido alto nove metri e pi. Come
Sheldrake ha puntualizzato Ai [geni] sono da attribuire propriet che vanno ben oltre il loro ruolo chimico
conosciuto.2 Questi biologi sono giunti alla conclusione che l'embrione racchiude in s un campo di
informazioni che lo guida verso la sua forma adulta e che regola il suo comportamento istintivo. Essi
ritengono che questi campi, in grado di generare la forma, rappresentino un elemento essenziale dello
sviluppo biologico, almeno quanto i geni. Negli anni quaranta il neuroanatomista Harold Burr
dell'universit di Yale forn una delle prime prove empiriche dell'esistenza di un campo energetico che
circonda il corpo umano. Utilizzando un normale voltmetro, egli misur il campo elettrico che circondava

un germoglio, risultato assai simile al campo di una pianta adulta. Allo stesso modo il campo energetico
che circondava una giovane salamandra era approssimativamente uguale a quello di un esemplare adulto.
Man mano che Burr procedeva nella mappatura dei primi stadi di sviluppo della salamandra, fu stupito nel
notare che l'asse elettrico, che in seguito sarebbe stato allineato con il cervello e il midollo spinale
dell'adulto, era gi presente nell'uovo non fecondato.3
Nel corso di un altro esperimento, sempre su alcune salamandre, alcune cellule di tessuto primitivo e non
specializzato, prelevato da una zampa anteriore amputata, che era stato trapiantato vicino alla coda, si
rigenerava sotto forma di coda; se invece veniva trapiantato vicino alla zampa posteriore, dava origine a
un'altra zampa posteriore. Dopo avere ulteriormente esaminato questi risultati, il chirurgo ortopedico
candidato al Premio Nobel, Robert Becker concluse che era evidente che i messaggeri chimici erano
totalmente incapaci di trasmettere una tale complessit organizzativa. [...] Doveva esserci qualcos'altro
qualcosa di simile al campo morfoenetico che potesse contenere in s l'intero progetto organizzativo.4
Non sorprendente che questa teoria sia argomento di accesi dibattiti, ma giustifica alcuni dei meccanismi
ereditari ancora non codificati, e le sue implicazioni sono profonde. Se fossimo capaci di trasformare un
campo organizzatore profondo, nocivo per la salute, potremmo migliorare la salute stessa in modo
eclatante.
Come distinguere tra Aura e campo delle abitudini. Per molti anni ho percepito fra gli strati dell'aura
una seconda energia che circondava il corpo, ma mi ci volle molto tempo per esserne certa. Questa seconda
energia non sembrava dotata di altro tipo di movimento se non di un ritmo costante, quindi non fluttuante,
e praticamente privo di colore. Vicino ai colori ricchi e pulsanti dell'aura, questo secondo campo spesso era
difficilmente distinguibile.
Tuttavia, ebbi modo di scoprire che quando agivo sul meridiano del triplice riscaldatore, questo campo ne
risentiva enormemente. Poich il triplice riscaldatore controlla le abitudini del corpo, cominciai a chiamare
questo campo meno evidente, 'il campo delle abitudini'. I cambiamenti che lo interessavano sembravano
coincidere con il cambiamento di alcuni modelli fisiologici. Poi durante una conferenza che si teneva a
Praga nel 1991, mi trovavo tra il pubblico quando Sheldrake present la sua teoria sul campo morfico.
Risolto il mistero!
Il campo delle abitudini sembra corrispondere a un sistema energetico di livello diverso dai meridiani, dai
chakra, dal reticolo di base, dal Tessuto Celtico, dal triplice riscaldatore o dai flussi straordinari. Tutti
questi sistemi fluttuano in base all'umore, alla salute e alle circostanze esterne. Invece, il campo delle
abitudini, come il ritmo primario, pi stabile e pi pervasivo. Per quanto mi dato di capire, infatti, il
ritmo primario non un sistema separato dal campo delle abitudini, anzi esso riflette il campo delle
abitudini attraverso ognuno degli altri sistemi energetici.
A volte attorno a una persona riesco a vedere il campo delle abitudini. Pi spesso mi capita di sentirlo; a
volte ne sento il sapore. Poich io registro tutti questi campi attraverso i miei sensi, sono sicura che
l'appassionato dibattito sui campi modici portato avanti dalla letteratura scientifica,5 dar in ultima analisi
ragione a quei biologi che sostengono il campo morfico. Tuttavia, questa disputa destinata a continuare
ancora per un certo tempo, perch i campi morfici sono in generale troppo sottili per essere rilevati dagli
strumenti di misurazione convenzionali e la teoria sembra, nel suo insieme, troppo metafisica rispetto
all'impostazione scientifica convenzionale. In realt, essa non pi metafisica della teoria sulla forza di
gravit, un altro campo che non siamo in grado di vedere direttamente e che conosciamo soltanto
attraverso i suoi effetti. Tuttavia, anche in quest'ultimo caso, sono stati necessari trecento anni per abituarsi
all'idea.

I campi delle abitudini sembrano interagire direttamente con le informazioni dell'ambiente. Come altre
energie sottili, non sembrano essere locali ovvero i loro effetti non sono necessariamente limitati alla zona
in cui si trovano.6 Molti studi hanno potuto dimostrare che l'intenzione umana pu influenzare eventi
biologici lontani. Forse i campi che organizzano i processi fisiologici vengono modificati dal pensiero. Per
esempio, dopo avere impartito istruzioni su come usare la visualizzazione per inibire la scomposizione di
alcuni globuli rossi, contenuti in una provetta situata in un'altra stanza, si ottennero risultati statisticamente
significativi in alcuni soggetti sperimentali, che si sforzavano di rallentare il tasso di suddivisione
cellulare.7 In un altro esperimento due guaritori si servirono di preghiere per trasmettere amore ad alcuni
soggetti che si trovavano a trecento e pi chilometri di distanza. I soggetti confrontati con soggetti di
controllo ai quali non erano state dirette le preghiere evidenziavano significative modificazioni
dell'elettromiogramma, che coincidevano con una riduzione della tensione e con un maggiore
rilassamento.8 Dei 131 studi che esaminavano l'effetto della preghiera sulla guarigione, pubblicati fino al
1993, 77 riportavano risultati statisticamente significativi.9
Come alleviare il dolore alle mani, ai polsi o ai gomiti
11 meccanismo del fuso cellulare (pagina 303) ripristina l'equilibrio neurologico nella zona affetta dal
disturbo. La sindrome del tunnel carpale, la rigidit articolare, i dolori alle braccia e altri problemi di
questo genere spesso reagiscono positivamente a lievi pizzichi, perch il fuso cellulare all'interno di ogni
muscolo viene riportato alla sua condizione originale. Pizzicate leggermente verso l'alto e verso il basso la
parte interna del braccio per circa venti secondi. Pi leggero sar il vostro pizzico, migliore il risultato.
Questo trattamento migliorer la condizione patologica. Effettuate il test energetico perch altrimenti non
riuscirete a crederlo. Supponiamo che abbiate lavorato sulla tastiera del computer per un'ora. Per
ripristinare i fusi cellulari (durata circa un minuto):
1.

Cominciate con l'effettuare il test indicatore generale (pagine 74).

2.
Se risultate forti al test, aprite e chiudete diverse volte le mani e ripetete il test. I movimenti
ripetitivi come digitare su una tastiera o aprire e chiudere le mani possono bloccare la fuoriuscita
dell'energia dalle vostre dita.
3.
Se risultate deboli al test, ripristinate il meccanismo del fuso cellulare pizzicando il vostro braccio
verso l'alto e verso il basso.
4.

Ripetete il test. Se ora risultate forti, i pizzichi hanno liberato le energie e stanno agendo.

Come modificare un campo delle abitudini


Il vostro campo delle abitudini destinato a preservare ci che l'evoluzione ha creato. Il suo scopo quello
di impedirvi di cambiare! I campi delle abitudini resistono sempre al cambiamento, ma poich il corpo
umano si evoluto, adattandosi a un mondo che ormai non esiste pi, e poich le circostanze continuano a
cambiare a una velocit impressionante, diventato fondamentale per noi imparare ad alterare quei campi
delle abitudini che ci tengono bloccati nel nostro modello di adattamento ormai superato. Un campo delle
abitudini in realt una costellazione di molti campi, che influiscono su abitudini specifiche. Avete gi
avuto modo di intervenire sul vostro campo delle abitudini. Nei Capitoli 8 e 9 sono state esaminate alcune
tecniche per modificare modelli profondamente radicati nel vostro sistema immunitario e altri processi
coinvolti nella malattia. possibile modificare il campo delle abitudini per favorire ogni cambiamento
desiderato.
H vostro campo delle abitudini pu anche tenervi bloccati. Per alcune persone facile dire agli altri di
andare oltre i propri progetti, i propri dispiaceri o le proprie ferite; di fatto un'ottima idea. Per molte

persone si sono rivolte a me, dopo che si erano impegnate duramente e sinceramente, ma senza alcun
successo, per risolvere ferite fisiche o emotive risalenti a molti anni prima. Il problema di molte di queste
persone, non quello di cullarsi nell'autocommiserazione, n il bisogno di comprensione, il desiderio di
rimanere attaccate al passato, la necessit di comunicare agli altri le proprie disgrazie o la mancanza di
coraggio. Il fattore invisibile, ma decisivo, molte volte un campo delle abitudini, al di fuori della loro
consapevolezza e quindi del loro controllo. La volont e le intenzioni umane hanno un grande potere, ma
se tutte le vostre energie sono impegnate nella direzione opposta rispetto alla vostra volont, sar meglio
che concentriate la vostra volont su come modificare queste energie.
Alcune ghiandole e alcuni sistemi energetici, come l'ipotalamo, il meridiano della milza e del triplice
riscaldatore e il reticolo di base, sembrano avere un influsso particolarmente forte sul campo delle
abitudini. Anche se i campi delle abitudini resistono al cambiamento, essi possono cambiare e infatti
cambiano; spesso il segreto il trattamento energetico. Questo capitolo vi illustrer una serie di passaggi
da seguire per apportare consciamente e volontariamente un cambiamento nel vostro campo delle
abitudini.
Come purificare il vostro campo delle abitudini
Costruitelo, ed essi verranno l'enigmatico invito contenuto nel film Field of Drecuns. Come il campo
dei sogni, anche un nuovo 'campo delle abitudini' pu partire da una visione e dalla convinzione che esso
possa esistere. Costruite un nuovo campo delle abitudini, uno da voi attentamente visualizzato, ed esse le
potenti energie che supportano la vostra visione verranno. Per garantire che il vostro campo delle abitudini
venga modificato in modo duraturo, soprattutto quando non riuscite ad avere una visione chiara o non
riuscite a concentrarvi mentalmente, potete utilizzare alcune semplici tecniche per riorganizzare le vostre
energie e per liberarvi dallo stress, insieme ad alcuni metodi pi sofisticati, per riprogrammare il vostro
campo delle abitudini. Cominciate sperimentando ognuna delle seguenti tecniche per depurare le vostre
energie:
1.
Praticate la Routine Energetica Quotidiana (durata da cinque a otto minuti). Se soltanto utilizzerete
la Routine Energetica Quotidiana in sei parti, che vi ho insegnato nel Capitolo 3, gi farete molto per
evitare l'accumulo delle scorie nel vostro campo delle abitudini. Se lo fate insieme a un partner, aggiungete
un passaggio ulteriore allo Spinal Flush (pagina 89). Dopo avere depurato la colonna, rimanendo sdraiati a
pancia in gi, chiedete al vostro partner di appoggiare una mano sul vostro osso sacro, circa cinque
centimetri sotto la vostra, e l'altra mano sulla parte superiore della schiena, e allo stesso tempo di cullarvi
per due o tre minuti. Se cullando un bambino lo si tranquillizza e lo si calma, lo stesso vale per un adulto.
Il gesto di cullare, inoltre, allontana lo stress che si sta accumulando e, cosa ancora pi importante,
impedisce che nuove reazioni di autodifesa penetrino nel campo delle abitudini. Quando smettete di essere
cullati, l'energia continua a muoversi nel vostro corpo; la maggior parte delle persone prova un delizioso
pizzicore e sente che la tensione si disperde. Le fonti di stress vengono rimosse ancor prima che possano
imprigionarvi nelle vecchie abitudini.
2.
Sfregare vigorosamente il collo e la testa (durata meno di un minuto): Usate le dita di entrambe le
mani per massaggiare vigorosamente il collo e il cuoio capelluto. Ci fa scorrere il sangue, fa muovere
l'energia e prepara il vostro sistema a ricavare il massimo beneficio dalla pressione sui punti
neurovascolari.
3.
Premete sui punti neurovascolari (durata da tre a otto minuti): Fate spazio estendendo la pelle della
vostra fronte, verso i due lati. Appoggiate il palmo di una mano sulla fronte e l'altra sulla nuca. Tenete
entrambe le mani in questa posizione per almeno tre minuti, respirando profondamente e in modo
consapevole. Ancora una volta, premendo sui punti neurovascolari situati sulla parte anteriore della testa,

farete nuovamente affluire il sangue al proencefalo e riequilibrerete la circolazione sanguigna in tutto il


corpo. Premendo con l'altra mano sulla nuca, sederete i punti della paura e calmerete l'ipotalamo. Inoltre,
creerete una polarit energetica tra le mani, e allo stesso tempo collegherete le energie in tutto il vostro
cervello. Se siete sotto stress, ci consentir una migliore comunicazione tra la regione cerebrale anteriore,
che cerca di risolvere il problema, e quella posteriore, che si attiva per la risposta combatti o fuggi. Il
vostro corpo si rilassa e il vostro campo delle abitudini allenta la propria presa.
Come visualizzare un nuovo campo delle abitudini
Le indicazioni che seguono, per impostare un nuovo campo delle abitudini usando la mente, riguardano le
intenzioni, la concentrazione, l'uso della ripetizione, la scelta dell'immagine e la volont di sperimentare.
Cominciate manifestando chiaramente intenzioni. Il primo passo, per impostare un campo delle abitudini
pi promettente, l'intenzione di farlo. Anche se alcuni professionisti del settore sanitario a volte tendono
a sopravvalutare il potere della mente (pensate all'approccio benevolo, ma miope e nocivo, che attribuisce
la responsabilit della malattia di una persona alla sua collera inespressa, a un atteggiamento sbagliato o al
bisogno di compiacere), in realt il ruolo che la mente pu svolgere per la nostra salute viene spesso
sottovalutato dalla medicina convenzionale. Esistono innumerevoli prove scientifiche in base alle quali lo
stress mentale influisce negativamente sulla salute; sono sempre pi numerose quelle secondo cui la salute
pu essere migliorata dalla pace della mente, dalla meditazione e dall'immaginazione guidata.1 Il vostro
corpo presta attenzione alla vostra mente e risponde a ci che voi sentite, pensate e volete. Ma se la vostra
mente non presta attenzione al vostro corpo se la vostra volont, le vostre intenzioni e azioni non sono in
linea con le esigenze del vostro corpo allora dovrete pagare un tributo in termini di salute e felicit.
Cavalcate il potere della vostra mente. Sheldrake ritiene che i campi morfici influiscano non soltanto sulle
caratteristiche biologiche, ma anche sull'attivit mentale, sui modelli comportamentali e
sull'organizzazione sociale. Ma proprio come il vostro campo delle abitudini pu ridimensionare il vostro
pensiero, cos il vostro pensiero pu ridimensionare il vostro campo delle abitudini; questa pu essere
un'intuizione estremamente importante. Le tecniche per il controllo della mente, come l'autoipnosi,
l'immaginazione guidata, e la concentrazione delle intenzioni possono risultare particolarmente utili a
questo scopo. stato pi volte dimostrato che la mente pu agire su alcuni oggetti inanimati" e non
quindi sorprendente che la preghiera, l'immaginazione spontanea e l'immaginazione guidata abbiano un
impatto anche sul corpo e sulla sua salute.12 Nella mia professione ho usato l'immaginazione guidata per
modificare il campo delle abitudini dei clienti. Provate a pensare a una fobia ad esempio alla paura degli
ascensori. La risposta emotiva codificata nel campo delle abitudini di ognuno. Posso quindi chiedere al
soggetto in questione di immaginare di trovarsi in ascensore; ci evoca in lui paura. Allo stesso tempo
esercito una pressione sui suoi punti neurovascolari, disinnescando cos la risposta di fuga, rilassando il
corpo e desensibilizzando la persona rispetto all'evento che provoca la paura. E un metodo che funziona. I
campi delle abitudini cambiano, quando si utilizzano queste tecniche. Le opinioni, le intenzioni e
l'immaginazione possono essere indirizzate in modo da modificare il campo che supporta una data
abitudine.
Usate la ripetizione. La ripetizione aumenta la forza di un campo organizzatore.T3 Rievocando spesso con
l'immaginazione un campo desiderato, ne aumentate la forza. Una donna ipoglicemica che desiderava
modificare il suo bisogno compulsivo di cibo, veniva colta dal panico ricordando l'esperienza di attacchi di
convulsioni, dovuti alle sue crisi ipoglicemiche. L'unico modo che conosceva per vincere questo panico era
di rimpinzarsi di dolci. Nella sua immaginazione era in grado di 'vedere' la sensazione del panico che
permeava il suo corpo energetico. Anche se non comprendeva il perch, le veniva in mente l'immagine di
una casa ed era evidente che la casa rappresentava il panico. Come nella favola dei Tre Porcellini, a volte
le case del panico erano costruite in pietra, altre volte in legno, ma la maggior parte delle volte erano fatte

di paglia. La donna, dopo aver lavorato sulla propria immaginazione, scopr che quando veniva assalita dal
panico poteva 'soffiare e soffiare' al panico e alla fame ossessiva, e di solito entrambi erano una casa di
paglia che subito volava via. Quando ci avveniva, le restava un'immagine di s stessa pi magra, con il
controllo della situazione e al sicuro. Richiamando ripetutamente alla mente quell'immagine, la donna la
inser nel proprio campo delle abitudini. Altre volte, quando la casa era fatta di legno o di pietra, non
riusciva proprio a soffiarla via. Allora si convinse che in quelle occasioni il suo desiderio era un bisogno
reale, non una pulsione originata dal panico, e cos impar a concedere al proprio corpo ci di cui aveva
bisogno.
Scoprite quale immaginazione fa per voi. Potete influenzare il vostro campo delle abitudini con
l'immaginazione guidata, ma nessuno potr dirvi come nella vostra immaginazione apparir il vostro
campo delle abitudini o che sensazione esso vi procurer. Potete vederlo, sentirlo, percepirlo attraverso
altri canali sensoriali, come l'udito, il gusto o l'olfatto, oppure conoscerlo senza sapere come. Esso potr
apparire ai vostri occhi come una zona dello spazio con pochi dettagli; altre volte, soprattutto se intervenite
su di esso, potrete percepire i suoi elementi come simboli complessi, come la casa, un viso, un animale, o
un muro. Il modo in cui percepite il vostro campo delle abitudini in un dato momento, il modo che fa per
voi.
Una bambina di dieci anni cominci a provare un terribile dolore al lato sinistro del corpo. Era un dolore
intermittente, ma la frequenza era salita a pi di una volta al giorno, e la bambina era costretta a perdere
molte ore di scuola per questa ragione. L'avevano portata in ospedale due volte, perch urlava, quasi
agonizzante. Dapprima i medici, osservando i suoi sintomi, ipotizzarono che si trattasse di appendicite, di
ostruzione intestinale o di un'infezione, ma dopo una visita approfondita e una serie di esami di laboratorio
non fu riscontrata alcuna base organica al suo problema. Eppure i dolori ritornavano. Quando fu portata nel
mio studio, vidi un blocco nella valvola ileocecale, che si trova tra l'intestino tenue e l'intestino crasso. Il
trattamento energetico allevi il suo dolore e il blocco, ma il dolore si ripresentava comunque dopo un
giorno o due. Diedi alla madre il mio numero di telefono e le chiesi di chiamarmi se la figlia avesse avuto
un nuovo attacco acuto. Quando lo fece, corsi subito a casa loro.
La bambina si contorceva dal dolore. Notai che aveva, appesi al muro, alcuni poster della rock star degli
anni ottanta, Boy George. Le chiesi di immaginare che Boy George cantasse Karma Chameleon e
scacciasse cos il suo dolore. Uno dei versi della canzone dice: Tu vieni e vai, vieni e vai, ma noi
cambiammo le parole in: Tu vai via, vai via. La bambina riusciva a vedere Boy George che con un
grande sorriso, ballava e cantava rincorrendo il dolore, finch esso semplicemente scompariva. Da quel
momento il dolore non fu mai pi un problema, perch ogni volta che la bambina lo sentiva arrivare,
richiamava alla mente Boy George e subito il dolore andava via. Dopo alcuni interventi di questo tipo, il
dolore non torn pi.
Naturalmente potreste obiettare: `Si trattava certamente di dolore isterico'. Forse vero, ma per i suoi
recettori del dolore, esso non era per questo meno reale. Alleviando il dolore e incanalando nuovamente le
proprie energie, ne preveniva l'accumulo che avrebbe potuto provocare un problema pi grave. Anche se il
suo dolore era una reazione isterica, un dolore isterico persistente pu essere considerato, come quasi ogni
tipo di dolore, un'abitudine che in realt non dovrebbe esistere. Il corpo non ha pi bisogno di inviare
segnali di dolore, dopo averne rimosso la causa. Qualunque fosse stata la causa originaria del dolore
cronico, il corpo aveva imparato la risposta al dolore, il sistema nervoso l'aveva fatta propria ed in questo
modo essa si era profondamente radicata nel campo delle abitudini. Trattare anche il dolore isterico a
livello delle energie e del campo di fondo che le organizza, solitamente pi costruttivo che non dire a una
persona che soffre: Non esiste una causa clinica per il tuo insopportabile dolore addominale e quindi devi
smettere di avvertirlo!.

Provate con un esperimento. Esistono infinite varianti all'approccio basato sull'immaginazione. A volte pu
essere utile usare alcune parole un'affermazione positiva per descrivere il nuovo campo come se gi
esistesse. 'Sono immerso in energie che mi mantengono calmo e in pace con me stesso'. Pronunciate queste
parole con entusiasmo. Alcune persone rispondono positivamente all'immagine di rimuovere dal computer
un dischetto o un CD che contiene il vecchio campo delle abitudini per sostituirlo con quello che contiene
il nuovo. Un'altra immagine dal mondo dell'informatica quella che mi ha suggerito uno dei miei clienti:
cancellare il vecchio campo dal proprio disco rigido e memorizzare intenzionalmente un nuovo file.
Scegliete una condizione fisica, emotiva o comportamentale, che desiderate modificare. Formatevi
un'immagine vivida del cambiamento gi avvenuto. Dovete vederlo, toccarlo, udirlo, odorarlo e gustarlo.
Utilizzate tutti i canali sensoriali che potete. Poi respirate profondamente e immergetevi nel campo
energetico che viene creato da questa visione.
Come alleviare il dolore nella regione lombosacrale
Ognuno dei seguenti trattamenti pu essere utile per il dolore localizzato nella regione lombosacrale. Se
uno di essi non vi d sollievo, passate direttamente al successivo:
1.

Fissate con un cerotto il polo nord di un piccolo magnete sulla zona interessata.

2.

Premete sui punti di sedazione del meridiano del rene (vedi Figura 26L).

3.
Un dolore lombosacrale pu indicare l'accumulo di tossine nell'intestino crasso e la mancata
rimozione delle scorie. Se provate dolore alla schiena, appena sopra la vita, potete liberare le tossine ed
espellerle dal vostro organismo estendendo la zona o massaggiando i punti linfatici dell'intestino crasso
sulla schiena (Figura 9e).
4.

Se il dolore persiste, premete sui punti di sedazione dell'intestino crasso (vedi Figura 26X)

Le tecniche di immaginazione possono, da sole, cominciare a modificare il vostro campo delle abitudini.
Esse non sono soltanto psicologiche. Producono un impatto sui neuroni e modificano le strutture
energetiche del vostro cervello. Alcune tecniche fisiche, in sintonia con il vostro sistema energetico,
possono contribuire a rendere pi efficaci i vostri sforzi. Esse 'rafforzano', o quanto meno rendono pi
percettibili, le vostre intenzioni. Potete per esempio, rafforzare il vostro nuovo campo eseguendo
l'esercizio dello Zip Up (pagina 91), mentre allo stesso tempo immaginate di essere immersi nell'energia di
un nuovo campo. Con lo Zip Up tracciamo il meridiano centrale, che governa le regioni del cervello
coinvolte nell'autosuggestione e nell'ipnosi e apriamo l'energia in modo che il campo che state
immaginando diventi pi profondamente radicato.
Come riprogrammare il vostro campo delle abitudini
Mai come adesso si avvertita l'esigenza di riprogrammare i nostri campi delle abitudini. Non possiamo
pi progredire nel mondo contemporaneo continuando a pensare come pensavano i nostri genitori,
credendo ci che essi credevano, o agendo come essi agivano. Insomma, non possiamo pi svilupparci se
continuiamo a riferirci a modelli di adattamento che potevano andare bene per noi dieci anni fa.
Molte persone sanno quale tipo di cambiamenti dovrebbero fare, ma sentono di non essere in grado di
attuarli. Intrappolati in abitudini del passato, si sforzano in ogni modo di volere un corpo pi snello, un
rapporto positivo con il partner o il successo nella carriera. Guidati dal concetto assai diffuso che se
l'intenzione forte avremo successo 'L'energia scorre nella stessa direzione dell'attenzione' finiscono per
provare soltanto scoraggiamento, cinismo e disgusto per s stessi. Per vero anche l'opposto:
'L'attenzione scorre nella stessa direzione dell'energia'. Per cambiare la propria mentalit occorre cambiare

la propria energia. Non potete ottenere la felicit a colpi di volont. Non sempre potete fermare il dolore
con la volont. Non potete nemmeno raggiungere l'ispirazione con la sola volont. Potrete per orientare
diversamente le vostre energie in modo da favorire la vostra felicit, diminuire il dolore e aumentare
l'ispirazione.
Nel mio lavoro raramente comincio dall'atteggiamento o dallo stato mentale di una persona. Se libero le
energie a favore della guarigione e della creativit, la mente viene di conseguenza. Non necessario
credere nella guarigione energetica perch il trattamento funzioni. A volte io sono l'ultima spiaggia o
magari qualcuno ha convinto una persona a presentarsi a me. Quando questa persona comincia a sentirsi
meglio, perch l'energia torna a scorrere nel suo corpo grazie a tecniche che le sembrano pura stregoneria,
sempre piacevolmente sorpresa, e in questo modo ha la conferma della loro validit.
particolarmente difficile decidere di modificare quei modelli di comportamento che sono emotivamente
imprigionati nel nostro corpo in conseguenza di un trauma; le tecniche che seguono sono appunto indicate
per questo tipo di problema. Tre sono i possibili approcci per riprogrammare il vostro campo delle
abitudini: (1) disinnescare i residui traumatici che sono gi racchiusi nel vostro campo delle abitudini; (2)
programmare sentimenti positivi nel vostro campo delle abitudini, e (3) fare in modo che il campo delle
abitudini faccia proprio un nuovo modello fisiologico o psicologico.
1. Disinnescare i residui traumatici che sono gi racchiusi nel vostro campo delle abitudini. Proprio come
le mine antiuomo abbandonate nel terreno alla fine di una guerra, le reazioni di autodifesa che voi attivate
quando vivete un evento traumatico, devono essere disinnescate ed eliminate perch possiate riprendere a
vivere la vostra vita. Una delle principali costrizioni del campo delle abitudini rappresentata dai traumi
infantili. Il trauma pu essere stato fisico o emotivo. Tutti noi siamo stati feriti in un modo o nell'altro e,
cercando di proteggere noi stessi, il nostro ipotalamo e il triplice riscaldatore spesso si fissano su strategie
di difesa ormai superate, che tendono a irrigidire il campo delle abitudini. Questa situazione continua a
limitarci, anche se abbiamo trovato il modo di liberarci dell'evento traumatico decine d'anni prima. Spesso
non basta l'autoconvinzione per modificare questa reazione istintiva, ma alcune tecniche sono in grado di
mettere in movimento le energie dell'ipotalamo e del triplice riscaldatore, per aprire il campo delle
abitudini alla riprogrammazione. A volte non siete consapevoli di essere frenati da un trauma passato,
oppure non il momento giusto per affrontarlo ma, se e quando, arriva il momento giusto, provate le
seguenti due tecniche.
A. Premere i punti neurovascolari per disinnescare un ricordo traumatico. Avete gi avuto modo di
intervenire sui punti neurovascolari per riprogrammare il meccanismo di risposta allo stress (Capitolo 3) e
avete poi appreso alcune varianti di quello stesso metodo nei Capitoli 4, 7 e 9. Intendo riassumere qui
questo tipo di approccio. Si tratta di una delle tecniche pi efficaci e importanti che conosco, per
modificare le risposte anomale conservate nel campo delle abitudini. Non possibile riuscire a pensare
lucidamente, quando il sangue ha abbandonato il proencefalo affluendo agli arti per la reazione combatti o
fuggi. Ogni volta per che riuscirete a impedire al sangue di abbandonare il proencefalo, mentre affrontate
una situazione stressante, indicate al vostro cervello una nuova strategia e il vostro modello abituale
comincia a modificarsi. Il corpo impara a tollerare quantit sempre maggiori di stress prima di evocare la
reazione combatti o fuggi e il vostro stato di salute complessivo migliora.
Una mia amica aveva avuto un'infanzia tra le pi dolorose di cui abbia mai sentito parlare e la sua rabbia
nei confronti dei genitori era davvero incontrollabile. Ogni sera, nella vasca da bagno, premeva i propri
punti neurovascolari per disinnescare un altro tipo di ricordo e lo faceva ogni sera perch trovava che
funzionava; il suo tormento interiore diminuiva. Alla fine scopr che le sue energie non erano pi dirette ai
quotidiani accessi d'odio nei confronti dei genitori e che riusciva a concentrarsi su ci che stava accadendo
nel presente, invece di essere continuamente attratta dal suo passato.

Scegliete un ricordo passato o una situazione presente che vi fa soffrire o che ha per voi una valenza
emotiva. Premete i vostri punti neurovascolari per almeno tre minuti (non dimenticate che questa tecnica
altrettanto efficace se utilizzata ogni volta che vi sentite sopraffatti da una situazione). Per premere sui
punti neurovascolari potete scegliere una delle seguenti procedure, tutte sono efficaci, ma pu essere che
una lo sia per voi in modo particolare (durata almeno tre minuti):

Appoggiate le dita di entrambe le mani sulla vostra fronte ed estendete la pelle. Riportate le dita sui
punti neurovascolari situati sulla fronte (pagina 100) e rilassatele.

Usando gli stessi punti, incrociate le mani una sopra l'altra, con le dita sui punti neurovascolari del
lato opposto, ed estendete la pelle verso l'esterno. Incrociando le mani favorite l'incrocio delle energie da
un lato all'altro del corpo. Con le mani incrociate, respirate profondamente e rilassatevi.

Appoggiate una mano distesa sulla fronte e l'altra sulla nuca. La polarit tra le mani crea un legame
energetico tra i lobi frontali e posteriori del cervello, porta energia all'ipotalamo e seda i punti della paura
del meridiano del rene.
Potete anche chiedere a un partner di premere i vostri punti neurovascolari in uno dei modi suggeriti per
potervi rilassare totalmente durante il trattamento. Ripercorrete con la mente il ricordo spiacevole, oppure
raccontatelo come una storia, sempre tenendo premuti i punti. Non cercate di modificare la storia, non
cercate di vederne il lato positivo. Lasciatevi sprofondare in essa. A un certo punto il sangue ritorner ad
affluire al cervello, la reazione combatti o fuggi verr inibita e l'impatto emotivo del vostro racconto
diminuir. Questa tecnica non soltanto rimuove la carica emotiva del ricordo, ma spezza la catena di
ricordo, sensazione e risposta di autodifesa che fa parte del vostro campo delle abitudini.
La prossima volta che penserete a quella scena, noterete che essa ha minore presa su di voi. Il vostro corpo
non risponder automaticamente, come faceva prima. Se il ricordo continua a evocare una risposta
traumatica, o se ancora resta qualche residuo di negativit in voi, ripetete la procedura e, cos facendo, a un
certo punto il ricordo non sar pi debilitante per voi.
B. Il movimento oculare liberatorio (durata circa due minuti). Mentre pensate al ricordo che vi provoca
stress, unite il pollice e le prime tre dita di una mano e tenetele da dieci a venti centimetri di distanza
dall'osso nasale, poi tracciate alcuni '8' orizzontali. Muovete le dita verso l'alto e verso destra e, rimanendo
sempre entro il vostro campo visivo, portatele quanto pi possibile in alto e all'esterno. Seguitele con gli
occhi, ma tenendo il viso rivolto in avanti. Seguite le dita con gli occhi in alto a destra, intorno e in basso e
poi a sinistra in alto, intorno e in basso (vedi Figura 47). Concentrate la vostra mente sul ricordo
stressante.
Se notate che quando i vostri occhi fissano una specifica direzione, il ricordo diventa pi stressante,
continuate a osservare le dita in quella direzione e con l'altra mano premete sui punti neurovascolari della
fronte, mentre continuate a pensare al ricordo. La posizione degli occhi pu aumentare notevolmente gli
effetti della tecnica neurovascolare. Di recente le procedure di desensibilizzazione degli occhi per
eliminare i ricordi traumatici hanno visto aumentare la loro popolarit e il loro livello di sofisticazione.14
Tuttavia, sono venuta a conoscenza di varianti di questa tecnica che da migliaia di anni vengono
tramandate da diverse culture.
La combinazione di questa procedura con il test energetico, consente di apportare correzioni estremamente
efficaci. Chiedete al vostro partner di tracciare gli '8' con una mano, mentre voi tenete a mente il ricordo e
seguite gli '8' con gli occhi. La persona che deve sottoporvi al test si ferma dopo alcuni centimetri ed
effettua un test indicatore generale. Ogni volta che in una data posizione risultate deboli al test, premete i

punti neurovascolari per almeno venti secondi, mentre mantenete lo sguardo sulle dita del partner che
esegue il test. A un certo punto il ricordo perder la sua carica emotiva e risulterete forti al test.

2.
Programmare sentimenti positivi nel vostro campo delle abitudini (durata meno di un minuto).
La prossima volta che vi capita di sentirvi favolosamente bene o di avere un meraviglioso ricordo, potete
imprimere queste sensazioni nel vostro campo delle abitudini. Se non vi sentite mai favolosamente bene e
non avete accesso a ricordi stupendi, trovate il modo di ringraziare mentalmente qualcuno o qualcosa.
Mentre il sentimento di gratitudine comincia a espandersi dentro di voi, concentratevi su quel sentimento.
Con il dito medio, 'picchiettate il sentimento nel punto situato in mezzo alle due sopracciglia, il punto del
terzo occhio. Il vostro picchiettare dovr essere costante, leggero e deciso. Il terzo occhio si trova all'inizio
del meridiano della vescica. Tutti i nervi collegati alla colonna sono posizionati su questo stesso meridiano.
Picchiettando in questo punto inviate un messaggio regolare, un battito pulsante al vostro sistema nervoso
e al vostro campo delle abitudini. Nella leggendaria forma di tortura dello stillicidio, la goccia d'acqua che
cade sulla fronte, le paure del prigioniero inevitabilmente si propagano in tutto il suo sistema nervoso, fino
al culmine della pazzia; non quindi il semplice fastidio del gocciolamento. D'altra parte, picchiettando
possiamo anche trasmettere gioia al sistema nervoso, oltre che terrore. Confermare un sentimento positivo
picchiettando un metodo semplice, naturale e piacevole per diffondere una maggiore quantit di gioia nel
vostro campo delle abitudini.
3.
Come modificare un'abitudine fisiologica o psicologica. La tecnica di 'picchiettare' le tempie risale
all'antichit pur essendo stata riscoperta soltanto di recente. In origine, in Oriente, veniva utilizzata per
controllare il dolore, ma essa incredibilmente efficace anche per rompere con le vecchie abitudini,
.iniziandone allo stesso tempo di nuove. Picchiettando intorno all'osso temporale cominciando dalle
tempie e proseguendo tutto intorno fino alla parte posteriore del padiglione auricolare rendete il cervello
pi ricettivo all'apprendimento e contemporaneamente interrompete ogni altro input sensoriale. Sedate
inoltre il triplice riscaldatore, perch picchiettate nella direzione opposta rispetto al suo flusso naturale;
proprio il triplice riscaldatore ha infatti un ruolo decisivo nel determinare le abitudini del vostro corpo.
Calmando la parte del sistema nervoso che combatte per preservare le vostre abitudini, potete acquisire pi
facilmente una nuova abitudine.
Negli anni settanta il fondatore della kinesiologia applicata, George Goodheart, scopr che picchiettando
lungo la linea di sutura craniale che inizia tra l'osso temporale e l'osso sfenoide, possibile modificare
temporaneamente i meccanismi che filtrano l'input sensoriale.15 La vostra mente sar particolarmente
ricettiva se mentre picchiettate utilizzerete anche l'autosuggestione o l'affermazione positiva. La tecnica di
picchiettare le tempie inoltre perfettamente in sintonia con le differenze esistenti tra gli emisferi destro e

sinistro della corteccia cerebrale. Poich l'emisfero sinistro nella maggioranza delle persone quello pi
critico e pi scettico, le affermazioni contenenti parole negative sono pi affini al suo modo di funzionare
ed pi probabile che vengano assimilate. Le affermazioni che contengono il concetto di negazione ('non
mi mangio le unghie' ecc.) vengono assimilate pi facilmente se si picchietta sulla parte sinistra della testa.
Analogamente, poich la parte destra del cervello molto ricettiva rispetto agli input favorevoli, le
affermazioni positive vengono assimilate pi facilmente picchiettando nella parte destra della testa. Questo
meccanismo funziona all'inverso in alcune persone mancine e per sicurezza, potete effettuare il test
energetico. Se risultate forti al test mentre picchiettate la parte sinistra della testa pronunciando
un'affermazione negativa, seguite letteralmente le istruzioni; se invece risultate deboli, nelle istruzioni,
scambiate 'destra' con 'sinistra'.
Cominciate con l'individuare un'abitudine, un atteggiamento, una risposta emotiva automatica o un
problema di salute sul quale vorreste intervenire. Descrivete il cambiamento che vorreste determinare, con
un'unica frase, in forma di affermazione positiva al presente, ovvero, come se la condizione desiderata
fosse gi reale. Non necessario che essa corrisponda effettivamente alla realt, ma deve essere la
descrizione di ci che voi vorreste fosse verit in futuro. Per esempio, potreste affermare: 'Sotto pressione
mantengo la calma e la concentrazione.' A volte utile scrivere la vostra affermazione.
Poi ripetete l'affermazione attribuendole lo stesso significato, ma utilizzando negazioni (per esempio,
'nessuno', 'non', 'mai', forme negative del verbo ecc.). Viene cos riproposta l'affermazione positiva 'calma e
concentrazione' sotto forma di negazione, ovvero 'Non mi faccio pi sopraffare dallo stress, quando sono
sotto pressione'. Notate che il significato comunque positivo, nonostante l'utilizzo delle negazioni. Cos,
per esempio, il concetto 'Mangio per essere sano e in forma e mi piace ci che mangio', pu essere espresso
attraverso alcune negazioni: 'Non mangio indotto dall'ansia o da un impulso incontrollato'; `Le mie unghie
crescono lunghe e sane', in forma negativa potr risultare: 'Non mi mangio pi le unghie' (durata circa un
minuto):
1.
Partendo dalla tempia, picchiettate la parte sinistra della testa dalla parte anteriore a quella
posteriore, con le tre dita centrali della mano sinistra (vedi Figura 48). Pronunciate l'affermazione negativa
del concetto da voi prescelto, seguendo il ritmo del vostro picchiettare. Picchiettate abbastanza forte da
avvertire il contatto e una certa resistenza. Picchiettate dalla parte anteriore a quella posteriore, circa
cinque volte, ripetendo l'affermazione ad ogni passaggio.
2.
Ripetete questo procedimento anche sul lato destro, picchiettando con la mano destra, ma questa
volta pronunciate la vostra affermazione in forma positiva.
3.
Ripetete questo procedimento diverse volte al giorno; pi volte picchietterete pronunciando la
vostra affermazione, pi rapido e forte sar l'effetto sul vostro sistema nervoso e sul vostro campo delle
abitudini.
La tecnica del picchiettare le tempie una combinazione di diversi elementi molto efficaci, tra cui la
ripetizione, lautosuggestione e la riprogrammazione neurologica. Questa tecnica agisce non soltanto sul
cervello, ma anche su ogni singolo meridiano; quindi, il messaggio della vostra intenzione viene trasferito
ad ogni sistema del vostro corpo. Si tratta di un metodo sorprendentemente semplice per modificare diversi
schemi sui quali non sarebbe possibile intervenire con la sola forza di volont.
Spesso sono impressionanti i parallelismi tra difficolt fisiche ed emotive.16 A volte un organo comincia
letteralmente a comportarsi allo stesso modo in cui vi comportate voi. Ecco un mio personale esempio. A
volte ho trovato difficile definire confini precisi nel mio rapporto con le altre persone. Data la natura del
mio lavoro, ci pu diventare un problema insormontabile. A un certo punto della mia vita, alcuni anni fa,

sviluppai una particolare vulnerabilit alle infezioni. Sembrava che la mia ghiandola del timo, che
deputata a proteggere il corpo dalle infezioni, stesse modellando il proprio comportamento sul mio.
Cominciai a picchiettare la mia tempia sinistra con l'affermazione: 'La mia ghiandola del timo non
consente pi agli invasori esterni di penetrare nel mio sistema'; poi picchiettavo la tempia destra
affermando: 'La mia ghiandola del timo assai vigile e stabilisce confini ben definiti che tengono lontani
gli invasori esterni'. Non soltanto la mia suscettibilit alle infezioni diminu, ma miglior anche la mia
capacit di definire confini precisi. Un aspetto particolarmente positivo della tecnica di picchiettare le
tempie che, riuscendo a condensare le proprie intenzioni in due brevi frasi, a volte possibile
raggiungere il nucleo essenziale del complesso e indecifrabile rapporto tra corpo, mente e spirito.

Un'altra applicazione della tecnica del picchiettare le tempie si basa sul lisciare invece di picchiettare i
punti interessati. Questo metodo pu avere un effetto calmante e appagante. Appoggiate le dita sulle
tempie a entrambi i lati della testa e con esse lisciate i punti temporali respirando profondamente. Quando
volete nutrirvi, magari per soddisfare una voglia, lisciate contemporaneamente i punti temporali di
entrambi i lati della testa respirando profondamente. Quando, ad esempio, siete presi dal panico per il
desiderio irrefrenabile di mangiare o di arrendervi a qualche altro tipo di dipendenza, lisciate i punti
temporali. Dopo avere messo in atto questa semplice tecnica, molte persone si sentono appagate e la
sensazione di panico le abbandona. Sono talmente certa che la tecnica del picchiettare sia uno degli
strumenti pi efficaci per riacquistare un maggiore controllo sulla propria vita, che voglio raccontarvi
alcuni casi in cui essa non ha funzionato, perch ci servir a farvi capire come procedere. Ho avuto modo
di verificare che quando non si ottengono risultati positivi picchiettando le tempie, quasi sempre ci
dipende dal modo in cui esprimiamo le nostre affermazioni. Le parole che usiamo devono fare parte del
nostro linguaggio abituale. A volte pu bastare tradurre queste affermazioni in parole semplici, senza
ricorrere a termini con connotazioni moralistiche, religiose, New Age o particolarmente altisonanti, ma di
fatto estranee al vostro modo di pensare. Inoltre, importante che le parole siano in linea con i vostri valori
e che esse rispecchino i vostri sentimenti; non die una cosa pensandone un'altra, e non tentate di negare un
bisogno primario.
Una donna che voleva perdere circa sei chili, mise su invece quasi nove chili proprio per un approccio di
questo tipo. Picchiettava sul lato sinistro della fronte pronunciando queste parole: 'Non aumento pi di
peso'. Sul lato destro invece: 'Il mio punto d'arrivo di scendere a 67 chili'. Queste parole sembravano

sensate, eppure, picchiettando, l'effetto ottenuto sembrava l'opposto. Le chiesi di fare caso se i suoi pensieri
seguivano le parole, mentre picchiettava le tempie, o se invece la sua mente vagava in altre direzioni o se
qualche immagine si era impadronita della sua coscienza. Cos scoprimmo che ogni volta che picchiettava
le tempie, le veniva alla mente questo pensiero: 'Accidenti, il mio un fisico tipicamente teutonico, sar
sempre teutonico e finir per diventare proprio come mia zia Sophie'. Ripeteva queste parole picchiettando
le tempie cinque volte al giorno: e funzionava! Il pensiero e l'immagine rappresentavano una forma di
autosuggestione molto pi istintiva delle sue affermazioni attentamente costruite. Alla fine per perse
molto peso, tamburellando le tempie sul lato sinistro e pronunciando le parole: 'Non erediter il fisico di
zia Sophie', e pronunciando le parole: 'Ho ereditato un corpo che pu essere magro e flessuoso', mentre
picchiettava il lato destro.
L'azienda presso la quale un uomo lavorava da ventiquattro anni, decise di eliminare il ruolo che egli
ricopriva e di fargli seguire, a spese dell'azienda, un corso di aggiornamento professionale. Dopo cinque
settimane aveva collezionato una serie di voti piuttosto scarsi che potevano mettere a rischio il
mantenimento del suo posto di lavoro. L'uomo ce la metteva davvero tutta, ma non riusciva a mantenere la
concentrazione durante le lunghe ore del corso. Avendo saputo che io avevo aiutato alcune persone con
disturbi dell'apprendimento, fiss una seduta con me. Io per non riuscii a riscontrare alcun disturbo
dell'apprendimento, mentre avvertivo piuttosto che dopo avere occupato per quasi un quarto di secolo una
posizione che prevedeva il contatto con la gente, il campo delle abitudini di quell'uomo non riusciva a
provare il minimo interesse per la sfera interiore e la concentrazione sullo studio. Lo spiegai anche a lui; fu
molto felice di imparare a picchiettare sulle tempie per modificare quel campo delle abitudini che influiva
sulla sua capacit di studiare. Una settimana pi tardi, per, l'uomo ritorn da me, in preda a un profondo
scoraggiamento. Aveva seguito le mie indicazioni alla lettera, e aveva dedicato a questa tecnica tutto il
tempo necessario, ma non riusciva a riscontrare alcuna differenza nei risultati del suo studio.
Mi feci ripetere le frasi che utilizzava quando picchiettava le tempie e lo osservai mentre eseguiva la
tecnica. Le parole mi sembravano appropriate, ma le sue energie non le ricevevano correttamente. Mentre
gli spiegavo quanto fosse importante che le parole suonassero giuste anche per lui, scoprii che era
immigrato negli Stati Uniti all'et di sei anni e che l'inglese era la sua seconda lingua. Dopo avere utilizzato
la tecnica del picchiettare le tempie per un'altra settimana, ma questa volta pronunciando le stesse
affermazioni nella lingua madre, l'uomo not un deciso miglioramento nella sua capacit di lettura e di
concentrazione. Una mia amica decise di smettere di fumare, dopo aver combattuto per oltre un anno una
tosse cronica. Le insegnai a picchiettare le tempie. Nonostante avesse subito cominciato a picchiettare le
tempie, affermando sul lato sinistro: 'Non fumo pi' e, sul lato destro: 'Mi piace questa mia vita libera dalle
sigarette' cominci a fumare come una ciminiera e a sentirsi sempre pi abbattuta. C'era qualcosa in
questo procedimento che rafforzava la sua abitudine e la rendeva estremamente ansiosa. Dato che aveva
comunque ottenuto un risultato, anche se non quello desiderato, la mia amica si rendeva conto che la
tecnica era efficace, ma che doveva trovare il modo per sfruttarla a suo vantaggio. Aveva la sensazione che
la chiave di tutto fosse nella sua ansia. Comprese che l'affermazione: 'Non fumo pi' era quella che
scatenava la sua ansia, in parte forse, perch il fumo era la sua principale tecnica di rilassamento. Seguendo
l'intuito, formul un'altra affermazione. Mentre picchiettava il lato sinistro diceva: 'L'ansia non mi
costringe pi a fumare', e mentre picchiettava il lato destro: 'Fumo soltanto per la mia salute e il mio
piacere'. L'ansia diminu in modo evidente e la mia amica pass da un pacchetto di sigarette al giorno, a
circa tre sigarette alla settimana. Si assest su questo livello per diversi mesi, utilizzando la sua occasionale
sigaretta come mantra, ovvero come atto di meditazione. La sua tosse diminu e alla fine riusc a smettere
completamente di fumare.
Come il test energetico e come peraltro molte delle tecniche trattate in questo libro ogni procedura spesso
richiede un approccio personalizzato, piuttosto che una formula generica. Volendo sintetizzare quali aspetti

occorra tenere presente, dir che la tecnica di picchiettare le tempie risulter pi efficace se: (1)
l'affermazione che pronuncerete mentre picchiettate il lato sinistro conterr una negazione, e l'affermazione
che pronuncerete mentre picchiettate il lato destro conterr una espressione positiva, (2) le affermazioni
saranno in armonia con il vostro modo naturale di parlare e di pensare, (3) mentre pronuncerete queste
affermazioni, concentrerete la vostra attenzione sulle parole e sul loro significato, e se (4) le affermazioni
non vi inviteranno a fare qualcosa che contraddice un vostro valore interiore o un vostro bisogno primario.
Ho avuto modo di osservare come la tecnica di picchiettare le tempie sia stata utilizzata con successo per
una vasta gamma di problemi. Ha aiutato diverse persone a smettere di fumare, di bere, di mangiare troppo
o di grattarsi fino a graffiarsi. servita ad accrescere la fiducia, l'ottimismo e l'autostima. Ha contribuito a
stimolare il sistema immunitario di persone che combattevano una grave malattia, a migliorare il
metabolismo di altre che volevano dimagrire e a favorire la coordinazione di coloro che desideravano
apprendere una nuova disciplina sportiva. stato uno dei fattori che hanno contribuito a ridurre tumori, a
eliminare eczemi e a diminuire la pressione sanguigna.
Scegliete come obiettivo un comportamento, un'emozione o una condizione fisiologica. Formulate una
frase contenente una negazione, da pronunciare mentre picchiettate intorno all'orecchio sinistro; e
un'asserzione contenente parole affermative, da pronunciare mentre picchiettate intorno all'orecchio destro.
Potrete effettuare un test per verificare se le affermazioni sono in armonia con le vostre energie,
picchiettando con una mano mentre pronunciate l'affermazione e chiedendo al vostro partner di effettuare
allo stesso tempo il test energetico sull'altra vostra mano. Ripetete le affermazioni picchiettando le tempie
quattro o cinque volte al giorno, per almeno una settimana. Nel caso di abitudini pi profondamente
radicate a volte stato necessario anche un mese, per ottenere risultati evidenti. Anche se siete scettici,
giudicate da soli in base ai risultati che otterrete.
Concludo con tre riflessioni su come ritrovare salute, gioia e vitalit: staccatevi, sintonizzatevi e
infiammatevi.

Staccatevi dal vostro mondo frenetico e concentrate regolarmente la vostra consapevolezza sul
vostro corpo. Provate simpatia per le sue battaglie e non prendete le distanze da esse, come il passante che
per strada si volta dall'altra parte per non vedere. Il vostro corpo combatte per voi molte battaglie, ogni
giorno. Quando vinto e si ammala, come qualche volta accade, non trattatelo come un nemico.
Confortatelo, come il vostro partner, 'finch morte non vi separi'.

Sintonizzatevi con i sottili indizi che il vostro corpo vi fornisce sul suo benessere e sui suoi bisogni.
Con curiosit e sollecitudine, con il vostro intuito e con il test energetico, leggete le energie del vostro
corpo, perch esse rappresentano il vocabolario della sua lingua madre.

Infiammatevi e nutrite le energie del vostro corpo, tracciando i meridiani e il cerchio dei chakra,
intessendo le correnti, premendo sui punti e impostando i campi, interpretandole come tecniche per
interagire, comunicare e rivelare i misteri della malattia e della salute.

Epilogo

Viaggi in altre dimensioni


Ci sono pi cose in cielo e in terra, Orazio, di quante non se ne sognino nei nostri sistemi filosofici.

William Shakespeare (Amleto)


Noi esistiamo al di l della nostra pelle. Dolores Krieger (Alternative Therapies in Health and Medicine
)
Ho vissuto in prima persona innumerevoli esperienze che mi hanno portato ad integrare nel mio
vocabolario molte delle affermazioni che secondo la filosofia esistenziale di tante persone non si possono
'nemmeno sognare': come ad esempio, l'esistenza di uno 'spirito guida', di vite precedenti e di messaggi
provenienti da persone che si trovano nell'aldil. Forse queste idee possono sembrare strane o addirittura
inconcepibili anche a voi; non assolutamente necessario che giungiate alle stesse conclusioni alle quali
sono giunta io perch possiate trarre anche voi giovamento dalle tecniche che presento in questo libro.
Spero tuttavia che queste mie asserzioni solletichino la vostra curiosit sul misterioso rapporto tra corpo,
mente e spirito e che almeno ne teniate conto a titolo di informazione. Nel mio caso, queste esperienze
hanno collocato la medicina energetica in un contesto pi ampio. Essa non riguarda soltanto gli esperti che
sanno come e quando tracciare i meridiani, o creare una spirale su un chakra, per rimuovere un sintomo. Il
trattamento energetico diventa un vero e proprio ponte, attraverso il quale il terapeuta entra nella vita del
proprio cliente a livello spirituale.
Quando iniziate a lavorare nel campo dell'energia con l'adeguata consapevolezza, ai vostri occhi possono
schiudersi dimensioni esistenziali inimmaginabili. A volte ci si traduce semplicemente nel dono di saper
muovere energie invisibili, per sentire un attimo pi tardi che la persona trattata sta meglio. A volte, dato
che possibile attingere alle capacit di guarigione interiori di una persona, riesco a mantenere un certo
distacco e a osservare il corpo della persona che intraprende un incredibile percorso spontaneo di
guarigione. Accade anche che di quando in quando si presenti un cliente che si esprime pi o meno cos:
Mia nonna qui e vuole che tu la ascolti. Sta cercando di dirti che cosa devi fare; sembra allora che una
presenza si materializzi nella stanza e mi impartisca istruzioni sullo svolgimento di una procedura, che non
mi sarebbe mai venuta in mente e che invece si rivela efficace. Ho anche vissuto la sensazione che la mia
schiena si aprisse, come se avesse una cerniera, e che 'qualcuno' vi entrasse e da l portasse a termine una
seduta terapeutica profonda. Anche se una specie di mio giroscopio interiore mi garantisce che stiamo
seguendo una procedura favorevole, in queste situazioni non so mai in anticipo quale sar il risultato e
spesso rimango stupita per l'inaspettata successione degli eventi. Ogni volta che vivo queste esperienze
sono presa da una sensazione di meraviglia, non riesco proprio a farci l'abitudine.
In ogni periodo storico sono state fornite descrizioni di contatti con angeli custodi o spiriti guida, a seconda
di come si voglia definirli. Socrate parlava apertamente di un'entit, che riteneva lo avesse guidato per tutta
la vita. Ne parla come di un 'oracolo' cui attribuisce il merito di averlo protetto in svariati modi.1 Duemila
anni pi tardi, la razionalissima mente di Helen Keller rivelava che: I miei amici pi leali e disponibili
sono quelli dello spirito. Mentre cammino nell'oscurit, pur incontrando molte difficolt, sono consapevole
delle voci incoraggianti che mi sussurrano dalla dimensione dello spirito.2 Nel 1933 un'inchiesta condotta
dalla rivista Times e dalla CNN sugli angeli, rivelava che il 69% della popolazione americana adulta,
ovvero circa 144 milioni di individui, affermava di credere che sulla Terra fossero in azione esseri
spirituali, dotati di poteri particolari, mentre il 32%, ovvero circa 46 milioni di individui, raccontava di
avere percepito in prima persona una 'presenza angelica' nella propria esistenza.3
Io non cerco di fare aprire la gente al proprio spirito guida o al proprio angelo custode personale. Il mio
istinto mi suggerisce che questo tipo di apertura non pu che essere il risultato di un percorso organico.
Mantenendo la mente lucida, il cuore aperto e le energie equilibrate, fate gi quanto basta per evocare
queste esperienze, se effettivamente destino che accadano. Tuttavia, poich le persone a volte si trovino
involontariamente in queste dimensioni, vale la pena dedicare un po' di attenzione a questo argomento. Se
le esperienze di questo tipo sono totalmente estranee al vostro modo di pensare, o se credete che esse siano

esclusivamente una manifestazione del male, nel caso vi capitasse di viverle, sareste assaliti dalla paura e
sarebbe meno probabile riuscire a collocarle nella giusta prospettiva per farne un uso costruttivo. Conosco
molte persone che comunicano abitualmente con la propria guida interiore, e questa sembra loro distinta
dalla propria normale sfera mentale. Io mi limito ad osservare che anche se questa 'comunicazione' a
volte il veicolo con il quale l'io e l'immaginazione fuggono in un tentativo di comunicazione `psichica',
altre volte essa pu fornire indicazioni molto utili.
Avevo circa vent'anni quando mi resi conto che gli altri non prendevano le loro decisioni, come invece
facevo io, ovvero ascoltando le voci che erano dentro e intorno a me. Anche se queste voci sembravano
provenire da un dimensione diversa, non mi sembravano strane. Si manifestavano piuttosto come voci di
amici preziosi, e talmente naturali che non presi mai neppure in considerazione la possibilit di parlarne ad
altri, per cercare di dare loro un senso. Mia madre era dotata di facolt medianiche, ma per me ci era del
tutto normale quando ero piccola. A volte, alle mie domande, rispondeva: Donna, hai i tuoi angeli, chiedi
a loro. Io pensavo che lo 'strano' della famiglia fosse mio padre, perch non aveva mai avuto esperienze di
questo genere. Anzi, proprio perch sono stata benedetta da queste esperienze, con forze benevole, mi sono
sempre rifiutata di credere che 'nell'aldil' possano dimorare le forze del male.
L'incontro con le forze oscure
Quando entriamo in profondit nell'essere di un'altra persona, a volte ci apriamo a forze che non abbiamo
mai invitato, voluto o previsto. Jim era in preda all'ansia quando decise di programmare una seduta con
me. Senza alcuna ragione continuava a perdere il controllo della sua auto. Viveva l'esperienza di una
presenza invisibile nella sua auto che lottava con lui per avere il controllo del volante e per spingerlo fuori
strada. Temeva talmente per la sua vita che aveva abbandonato la regione dove abitava e si era ritirato in
Alaska, dove aveva vissuto tranquillamente per un anno, su una nave da pesca. Una volta tornato in
Oregon per lo 'spirito' era rientrato nella sua vita; cos si era deciso a chiedermi di aiutarlo a liberarsene.
Concordammo di lavorare insieme. Sentivo di poterlo aiutare, anche se non credevo che egli avesse
realmente a che fare con uno spirito 'cattivo'. Per il suo problema, sembravano assai pi plausibili
motivazioni psicologiche, e inoltre io sono una persona che ha sempre avuto molta difficolt a riconoscere
il male. Riesco a negarlo, anche quando mi trovo a vivere un'esperienza diretta della sua presenza.
All'epoca il mio studio era a casa mia. Non appena Jim si fu sdraiato sul lettino, la seduta prese subito una
strana piega. Quando mi avvicinai per toccarlo, sembrava che le mie mani riuscissero ad accostarsi soltanto
a una decina di centimetri dal suo corpo: c'era una specie di barriera introno a lui. Cercavo di toccarlo, ma
sembrava che una forza invisibile mi impedisse di avvicinare le mie mani a lui. Sentivo una voce interiore
che mi invitava alla cautela, ma la ignorai. Si trattava di qualcuno che era venuto in mio aiuto. Trovavo che
l'avvertimento fosse per me fonte di distrazione e cos non ne tenni conto. Jim era sdraiato di fronte a me
con gli occhi chiusi e non sapeva che cosa mi stesse accadendo.
Alla fine con uno sforzo di volont forzai le mie mani a superare la barriera. Riuscii a sentire la sua pelle e
sentii che il suo corpo era solido. Ma non riuscivo a stabilire un collegamento energetico. L'esperienza mi
trasmetteva un sinistro presagio. Stavo cercando di contrastare qualcosa che non conoscevo e presto
cominciai a sentirmi piuttosto male. Alla fine dissi: Jimmy non so che cosa mi stia succedendo, ma ho
lavorato su di te per tre quarti d'ora e ancora non sono riuscita a collegarmi con la tua energia. Potremmo
interrompere per il momento, e fissare un altro incontro. Lui mi rispose: Tre quarti d'ora? Ma non sono
appena arrivato?! Con sua grande sorpresa guard l'orologio e afferm che si sentiva come se fosse stato
drogato. Tuttavia, fu d'accordo con me nel chiudere la seduta, e se ne and.

Nella stanza era rimasta una sensazione di peso e di tristezza. Cercai mio marito David e gli dissi che
andavo a fare una passeggiata in bicicletta. Si offr di venire con me. Era poco dopo il tramonto. Notai che
quando pedalavo pi lentamente avevo la sensazione che qualcosa colpisse il mio osso sacro. Era come un
colpo sordo che si ripeteva ritmicamente e duramente, e sembrava peggiorare. Se pedalavo velocemente
non era tanto fastidioso, ma quando rallentavo, diventava insopportabile: David e io ci fermammo a un bar,
per una tazza di t; mi sentivo davvero strana. Si avvicin una nostra amica per fare quattro chiacchiere e
io non riuscivo neppure ad ascoltarla. Tornai a casa e andai a dormire, ma trascorsi una notte davvero
terribile. Sembrava che fossi posseduta, anche se all'epoca io non la vedevo in questo modo. Era come se
qualcosa mi avesse afferrato: quegli strani colpi sordi continuavano. Dopo avere trascorso una notte
insonne, mi alzai molto presto; non sapevo che cosa fare. Alcuni clienti dovevano venire da me, ma sentivo
che quel giorno non avrei potuto effettuare alcun trattamento. David mi sugger di chiedere aiuto ai miei
spiriti guida. Cancellai tutti gli appuntamenti, andai in bicicletta nel parco e mi sdraiai sul prato, poi
domandai ai miei spiriti guida d spiegarmi cosa mi stesse accadendo.
Mi sentii dire che quando avevo superato la barriera energetica di Jimmy, avevo attirato in me lo spirito
che era stato in lui. Lo aveva abbandonato completamente e ora era in me. Gli spiriti malvagi erano un
concetto a me del tutto estraneo, ma non potevo negare che qualcosa di reale e di doloroso sembrava
schiaffeggiare il mio osso sacro. Mi fu difficile ritornare a casa in bicicletta. Quando arrivai, David era l e
gli raccontai. Non perse la calma. Mi disse: D'accordo, dobbiamo esorcizzarlo. Mi sdraiai sul letto;
David cominci a parlare. Ha fatto qualche esperienza di ipnosi e di esorcismo e conosce la differenza tra
le due tecniche. Cominciai a vedere un'energia oscura di colore grigiastro, con una lieve parvenza di figura
umana che si levava da me. Mi addormentai.
Quando mi svegliai, stavo bene, ma David era turbato. La stia prima domanda, dopo che lo ebbi rassicurato
che stavo bene, fu: Dove andato?. Gli dissi: Direttamente verso l'alto, attraverso il soffitto. Sopra la
nostra camera da letto si trovava una mansarda, dove David aveva il suo computer. Era alle prese con la
stesura del suo primo libro: scopr che il file sul quale aveva lavorato quella mattina, prima dell'esorcismo,
improvvisamente non poteva pi essere aperto dal computer. Pi tardi i tecnici trovarono soltanto 'elementi
danneggiati' nel file. Il file conteneva due capitoli del libro dei quali, stranamente, non aveva fatto una
copia di sicurezza. Rappresentavano mesi di lavoro. Se il responsabile della loro cancellazione dal
computer era lo 'spirito', aveva saputo esattamente dove colpire.
Quando lo incontrai nuovamente, Jim era al settimo cielo. Dopo la nostra seduta erano improvvisamente
cessate le sensazioni di essere spinto fuori strada.
Come proteggere il terapeuta
Ho sempre pensato che il male fosse una conseguenza della vanit dell'uomo, e quando il mio istinto era in
contrasto con questo concetto, lo ignoravo. Senza dubbio, gli errori che mi hanno maggiormente ferita
sono quelli avvenuti perch mi sento troppo coinvolta dal desiderio di aiutare. Ho effettuato trattamenti,
anche quando ero esaurita, emotivamente svuotata e persino sul punto di ammalarmi. Ho effettuato
trattamenti quando il mio rapporto con la persona era palesemente chiuso e a volte queste sedute mi hanno
ferito. Ho anche ignorato la vocina dentro di me che mi diceva di rinunciare, come nel caso di Jim, e mi
sono gettata a capofitto in situazioni dalle quali il buon senso mi diceva di restare fuori. E stato ancor pi
difficile imparare la lezione perch, proprio quando sono ansiosa di aiutare una persona, tanto da
sacrificare per lei la mia forza vitale, la seduta pu diventare particolarmente profonda. Il cliente ne esce
enormemente migliorato, sentendosi grato e desideroso di sottoporsi ad un altro trattamento, identico a
quello appena concluso, mentre io sono in preda alla malattia o al dolore.

Quando siete completamente aperti a intervenire sulle energie di un'altra persona vi lasciate coinvolgere
intimamente da quella persona. Se voi guarite me, le mie energie influiscono su di voi. Non c' alternativa.
Personalmente non vorrei un guaritore che fosse eccessivamente attento a non assorbire le mie energie, a
mantenere le distanze o a fissare limiti molto rigidi. Mi sento sempre personalmente coinvolta durante le
sedute con i miei clienti. Costruire un rapporto professionale corretto oppure aprirsi direttamente alle
energie di un'altra persona, fa una bella differenza. Il rapporto professionale la definizione dello scambio,
delle tariffe e degli orari aiuta a creare una struttura, entro la quale diventa sicuro aprirsi completamente al
mistero del momento. Quasi sempre, anche se durante una seduta il mio corpo viene attraversato da energie
disturbanti, alla fine mi sento rigenerata, piena di energia e rinvigorita. Tuttavia, a volte ho messo in
pericolo me stessa e la mia salute e quindi voglio condividere con voi alcuni stratagemmi che vi aiuteranno
a proteggere voi stessi, quando 'dispensate' trattamenti di medicina energetica, sia in maniera professionale,
che alle persone care.
Quando non sto bene pi probabile che io possa essere attaccata dalla malattia di un'altra persona.
Dovrete cercare di conoscere voi stessi, sotto questo profilo. Si tratta di adottare criteri diversi da quelli
validi per altre professioni. Quando non si sta bene molto pi semplice poter continuare a lavorare in
ufficio o in fabbrica; lo molto meno se si deve intervenire sulle energie di un'altra persona, in un contesto
terapeutico. Prendete coscienza della vostra struttura interna e siate preparati a imparare, procedendo per
tentativi ed errori. A volte mi succede di trascinarmi letteralmente a una seduta; poi per questa risulta
terapeutica sia per me che per il cliente. Altre volte invece ne esco totalmente esausta. La regola generale
che, quando non si riesce a far scorrere le proprie energie senza troppi problemi, servendosi di alcune
semplici tecniche energetiche, non si dovrebbe intervenire sulle energie di un'altra persona.
Ma lavorare con l'energia diverso rispetto ad altre professioni anche sotto un altro aspetto, in quanto
rischioso fissarsi sul concetto delle 'otto ore' di lavoro. Il tempo da dedicare a questa professione pu
variare immensamente, a seconda della vostra costituzione fisica, del vostro calore in un dato giorno e di
tutto ci che fa parte della vostra esistenza quotidiana. Personalmente, ho bisogno di un intervallo tra una
seduta e l'altra per riprendermi completamente; per abitudine eseguo alcuni semplici esercizi energetici sul
mio corpo, come le Tre Percussioni, la trazione dell'orecchio e l'esercizio per Separare il Cielo dalla Terra.
Inoltre, spingo forte con le dita sugli zigomi, per stimolare i primi punti del meridiano dello stomaco ed
eliminare lo stress, che si cos accumulato.
Non soltanto le stesse tecniche energetiche che utilizzo sugli altri riescono solitamente a eliminare tutte le
difficolt da me incontrate durante una seduta ma quasi sempre il mio lavoro terapeutico risulta rigenerante
anche per me. Il mio studio appare quasi sempre pervaso da un'atmosfera di guarigione e di nutrimento. Le
forze che prendono forma dall'aldil sono quasi sempre benevole.
Lo spirito guardiano
Anche se sempre inaspettata e un po' mistica, l'apparizione degli spiriti guardiani durante il mio lavoro si
verifica abbastanza spesso, tanto da costringermi a scendere a compromessi con la loro a volte
ingombrante presenza. Si sente sempre pi spesso raccontare dell'aiuto e della guida ricevuti da altre
dimensioni e a volte alcune situazioni di emergenza ci fanno invocare la manifestazione di questo aiuto
proveniente da altri mondi. Non sempre possibile. Eppure molte volte durante una seduta ho vissuto
l'esperienza di una presenza, che divenuta l'elemento chiave del processo di guarigione. Ecco uno di
questi episodi.
Tenevo un corso presso il Palomar College vicino a San Diego, nell'estate del 1981. Una donna aveva
richiamato la mia attenzione perch non aveva mai partecipato attivamente al corso e se ne andava sempre
prima del termine della lezione. Sembrava in preda a un notevole dolore fisico. In seguito, venni a sapere

che la guarigione che proponevo, senza che venisse invocato Ges, generava in lei un conflitto e uno stato
di confusione.
Betty, cos si chiamava, accusava un forte dolore nella parte sinistra del corpo, fin da quando da bambina
era stata colpita da poliomielite. Ora che aveva oltre sessant'anni, la sua struttura ossea e muscolare non
riusciva pi a sostenerla bene e il dolore si era acuito, soprattutto alla spalla e all'anca sinistra. Aveva
consultato diversi medici ma nessuno di essi era stato in grado di alleviare il suo dolore. Le avevano detto:
Si tratta di qualcosa con cui dovr imparare a convivere.
Betty fu piacevolmente sorpresa per il notevole sollievo ottenuto dopo una prima e poi una seconda seduta
con me. Durante la terza, io vedevo un'energia rossa nell'angolo della stanza. Non rientrava nelle mie
previsioni. Cercavo di eliminarla, ma ci richiedeva un enorme sforzo da parte mia. Improvvisamente, la
seduta dovette essere interrotta. Una figura maschile, spaventosa e quasi umana era in piedi, in un angolo
della stanza: mi ricordava Yul Brinner nel film The King and I, anche per la sua testa calva. Con tono
regale mi ordin: Sono Balasheem. Mettiti in piedi, dietro le sue spalle!
Cos feci, appoggiando le mie dita sulle spalle della donna. Fu come se lui penetrasse nel mio corpo. Il dito
medio di ciascuna mano sembrava una barra d'acciaio che penetrava nelle sue spalle e che non riuscivo a
spostare. Attraverso il mio corpo e fuori dalle mie mani pulsava una forza ditale potenza, che la donna
cominci a vibrare intensamente, finch sembr essere scossa dalle convulsioni. Io ero senza parole e non
riuscivo a muovere le dita. Si muoveva su e gi, tra vibrazione e convulsione, finch cadde dal lettino.
Soltanto allora ci separammo.
Mi precipitai su di lei, pensando: 'Oh mio Dio! Star bene?' Betty era sul pavimento e non riusciva a
frenare i singhiozzi e io non riuscivo a fare nulla per calmarla. Alla fine disse: Guarda! e mi mostr la
sua capacit di movimento, affermando di non avere pi alcun dolore, assolutamente nessuno. Il dolore era
completamente scomparso. Da quando si era ammalata di poliomielite non era pi stata in grado di
muoversi come avrebbe voluto e ormai da molti anni soffriva tantissimo. Cominci a chiedersi ad alta voce
e in tono concitato se io fossi 'Maria, la madre di Ges'. Non riusciva a darsi altra spiegazione. Io le
ripetevo: Betty, non sono stata io! stato uno spirito che entrato in me. Si chiamava Balasheem.
Sono stati Ges e Maria, gridava lei in preda all'eccitazione. No, le rispondevo, mi ha detto che il
suo nome Balasheem e assomigliava a Yul Brinner.
Betty era perplessa. Questa spiegazione non rientrava in nessuna delle sue convinzioni, ma non poteva
negare il proprio miglioramento. Cominci a raccontare alla sua comunit religiosa che la Madonna usava
il mio corpo per le sue guarigioni. Fui sommersa di telefonate da parte di persone che desideravano essere
guarite da me. Dapprima, cercai di spiegare: Non cos; non sono Maria; alla fine cominciai ad
ammettere che sembrava che una forza di guarigione divina fosse penetrata in me. Poich stavo per partire,
non potevo accogliere nuovi clienti, ma accettai di rivedere Betty ancora una volta.
Durante quella seduta, mi fece molte domande. Perch io? Non avevo alcuna risposta da darle, ma
sentivo dentro di me che Balasheem era personalmente allineato con lei, e che non era una forza celeste
generica, disponibile per chiunque. Lo dissi a Betty e lei mi rispose: Bene, se torner, voglio sapere
perch non parla direttamente con me! Improvvisamente riuscii a sentire la sua presenza nella stanza.
Dissi a Betty: Credo sia qui. La donna disse irritata: Allora chiediglielo! Ascoltai la risposta: Per
tutta la sua vita ho cercato di raggiungere Betty. Ora per imperativo che lei creda in me. E nient'altro.
Non c'era pi. Non sapevo che cosa significasse che era imperativa che Betty credesse in lui. La donna
continuava a protestare, ma era affascinata e sentiva che, indipendentemente da quanto io affermavo
doveva essere per colpa del mio strano credo spirituale lei sapeva che era stata la Madonna a farle quella
grazia.

Ritornai a casa mia. Non ebbi alcun contatto con Betty per diversi mesi. Poi, un giorno, mentre camminavo
nel parco, mi trovai di fronte l'apparizione di Balasheem. Mi apparve per dirmi di telefonare a Betty. Mi
diede alcune specifiche indicazioni dietetiche che avrei dovuto comunicarle, riguardanti nove vitamine e
minerali, le quantit a lei occorrenti e che cosa bisognava riportare in equilibrio. Corsi subito a telefonarle:
Betty, ho visto Balasheem nel parco. Le elencai i consigli dietetici, dopo di che ci fu un lungo silenzio.
Alla fine mi chiese di ripetere ci che avevo detto. Stava proprio aprendo la busta che conteneva i risultati
di alcuni suoi esami di laboratorio. Quanto le stavo dicendo concordava pienamente con i risultati delle
analisi che evidenziavano una forte carenza di potassio. Questo fu l'evento che, pi della sua guarigione, le
fece accettare l'idea di Balasheem. Lo chiam il suo angelo custode personale e lo ammise a far parte del
suo credo religioso.
L'estate seguente mi recai nuovamente a San Diego per un altro corso. Mi stavo dirigendo verso sud, sulla
Highway 5, le mie figlie Tanya e Dondi dormivano sul sedile posteriore e fuori pioveva a dirotto.
Avevamo appena superato Sacramento, quando vidi la figura di Balasheem fuori dal finestrino. Mi disse di
telefonare a Betty. Dille che ci che appena accaduto non colpa sua.
Guidai fino a una cabina telefonica in preda all'ansia e composi il numero di Betty. Rispose un uomo che
mi disse: Mi spiace, in questo momento non pu parlarle. Gli dissi: La prego, devo assolutamente
parlare con lei. impossibile! Richiami pi tardi, per favore. No, devo parlarle ora. Per favore, dica a
Betty che sono Donna e che ho parlato con Balasheem.
Venne al telefono. Cominciai: Betty, non dire nulla, e le raccontai come Balasheem si fosse presentato a
me, per dirmi di riferirle che quello che era appena accaduto non era colpa sua. La donna lanci un urlo e
si mise a singhiozzare. Qualcuno cercava di prendere il telefono dalle sue mani mentre Betty diceva: No,
no!. Poi fui come pervasa da una sensazione di pace. Mi chiese se avevo altro da dirle. Le risposi: Non
ancora, ma sto arrivando a San Diego. Betty che cosa succede?
Mio figlio si appena suicidato!
Quando arrivai a San Diego andai direttamente a casa di Betty. Dormiva. Suo marito mi disse che prima
della mia telefonata, aveva avuto problemi di cuore, ma che ora era pi calma. Parl del suo shock e del
suo senso di colpa. L'amore di Betty per questo figlio era stato senza limiti e tremendamente complicato,
ma il dolore del marito era ancora pi profondo perch si era sentito allontanato da suo figlio. Betty si era
messa fra loro, assumendo, per amore, un atteggiamento di 'forza', contrario al suo istinto materno.
Sentii Betty muoversi ed entrai in camera. La stanza era piena di amore e di tenerezza e ancora prima di
vederlo, ebbi la sensazione che Balasheem era presente. Da lui emanava una compassione incredibile e il
rispetto per la gravit della situazione. Mi sentivo delegata a svolgere una funzione straordinariamente
intima. Le dissi: Betty, qui.
Cominciarono ad affiorare informazioni importantissime. Il corpo del figlio era talmente consumato da
anni di abuso di droghe che sarebbe comunque morto entro un paio d'anni, per un'epatite. Data la
condizione biochimica del suo corpo, egli non avrebbe pi dovuto abusare di stupefacenti, ma poich
sapeva che non sarebbe riuscito a smettere di compiere terribili reati, per procurarsi la droga, si era tolto la
vita, per evitare di far soffrire le persone che amava. Aveva scelto il suicidio come alternativa meno
terribile. Mi colp profondamente. Non riesco a perdonare il suicidio. talmente contrario al mio istinto
naturale che trovai molto difficile riconciliarmi con le parole di Balasheem.
Durante i tre giorni seguenti vidi Betty ogni giorno e Balasheem appariva ogni volta. Egli spieg che gi
un anno prima il suicidio gli era sembrato inevitabile. Ecco perch aveva 'toccato la spalla di Donna', per
rendere nota la sua presenza a Betty. Guarire il corpo di Betty era stato il mezzo per prendere contatto e per

guadagnarsi la sua fiducia in previsione dell'evoluzione futura. A Balasheem era apparso chiaro che il
cuore di Betty non avrebbe potuto superare la morte del figlio. Cos aveva cominciato a creare le
condizioni che avrebbero potuto ridurre al minimo il danno dell'inevitabile suicidio.
Durante la terza seduta con Betty, la donna, quasi senza fiato, mi disse: Lo vedo! TI VEDO! Cominci a
parlare con Balasheem e ad ascoltare le sue parole, mentre io non ero pi l'intermediaria. Ma era la voce di
suo figlio che lei voleva sentire. Il suo cuore era stato talmente ferito dalla perdita che non riusciva a
smettere di soffrire. Ogni giorno, per sei mesi, si rec presso la tomba a portare fiori freschi. Un giorno,
dopo avere parlato con lui, pianto per lui, e deposto fiori sulla sua tomba, si volt per andarsene e sent la
sua voce distintamente, come se il figlio fosse in piedi dietro di lei. Le disse: Oh, mamma, porta a casa i
tuoi fiori e sii felice guardandoli. La terribile agonia del suo dolore era terminata.
Le prove dell'esistenza di altre dimensioni
Gli studiosi della personalit, da Freud in poi, hanno spesso associato la spiritualit con la psicopatologia.
La ricerca psicologica per, ha costantemente individuato alcune correlazioni tra 'spiritualit' e salute
mentale. Per esempio, le persone che raccontano di avere avuto esperienze mistiche, hanno evidenziato una
minore incidenza di psicopatologie e una maggiore salute mentale, rispetto a quelle che non ne hanno
avute.4 Le esperienze spirituali possono assumere forme diverse. Sebbene alcune tra le pi disdicevoli
truffe mai perpetrate si basino sulla presenza di 'spiriti guida', se dovesse accadervi di essere intimamente
coinvolti in esperienze analoghe all'ingresso di Balasheem nella vita di Betty, queste potranno indurvi a
riconsiderare tutto quello in cui credete. Gli scienziati comportamentali continuano anch'essi a fornire un
numero sempre maggiore di prove, che sembrano rivoluzionare una visione del mondo puramente
materialistica.
Alcuni bambini, per esempio, da quando cominciano a parlare, ci fanno sapere che la loro percezione di s
quella di un individuo che non corrisponde nel nome e nelle circostanze materiali al bambino che noi
conosciamo. In un sempre maggior numero di casi, questi bambini hanno spontaneamente fornito dettagli
estremamente accurati su un'altra persona, la cui identit sembrano fare propria. Ian Stevenson, psichiatra
presso l'universit della Virginia, ha raccolto oltre duemilaseicento resoconti di casi di 'ricordi di vite
precedenti'. Lui e i suoi colleghi hanno viaggiato in tutto il mondo e intervistato centinaia di bambini che
hanno raccontato i loro ricordi. Hanno poi verificato i dettagli che i bambini descrivevano. In molti casi
Stevenson e il suo gruppo sono stati in grado di confermare che una persona con il nome fornito dal
bambino era realmente esistita ed era morta prima della nascita del bambino. Spesso inoltre, coincidevano
anche altre circostanze: la persona viveva nella citt individuata dal bambino, aveva parenti e amici che il
bambino nominava, o svolgeva una professione che interessava particolarmente il bambino.5 ovvio che
per questo studio sono state adottate tutte le necessarie misure per prevenire frodi o raggiri.
Anche se questi risultati possono essere interpretati in svariati modi, casualmente fu scoperto un
collegamento ben pi interessante tra i bambini e le persone che i bambini 'ricordavano'. Nel 35% degli
895 casi studiati da Stevenson, i bambini presentavano alla nascita 'voglie' o difetti fisici che in molti casi
corrispondevano a ferite che la persona ricordata aveva effettivamente ricevuto! Per esempio, un bambino
di tre anni, che ricordava di essere stato colpito da un pallottola all'addome, diceva di essere una persona
che poi fu scoperto essere davvero morta in quel modo. Inoltre, il bambino aveva una piccola voglia
rotonda sull'addome e un'altra pi grande sulla schiena, che corrispondevano al foro d'entrata e di uscita
del proiettile. I casi caratterizzati dalla presenza di voglie sono interessanti, perch escludono altre
spiegazioni di tipo paranormale, come la possibilit che un bambino ricevesse telepaticamente le
informazioni o che lo spirito della persona deceduta fosse entrato in lui e ne avesse preso 'possesso'.6

Queste scoperte sono state utilizzate per giustificare fobie apparentemente inspiegabili, alcuni rapporti
genitorefiglio particolarmente controversi, disturbi della sessualit nei primi anni dell'infanzia, interessi
insoliti durante l'infanzia e facolt incredibili a volte riscontrate in alcuni bambini molto piccoli. Una
domanda che viene posta molto frequentemente sulle vite precedenti : Se siamo gi vissuti, perch non
ce ne ricordiamo? Personalmente, credo che generalmente i bambini dimentichino le vite precedenti, pi
o meno quando iniziano a parlare. Se non fosse cos questi ricordi comprometterebbero fra l'altro la loro
capacit di formarsi un'identit. Stevenson ha osservato che la maggior parte dei bambini da lui studiati,
smetteva di parlare delle vite che 'ricordava', in media tra i cinque e gli otto anni di et. Inoltre, molto
interessante che in oltre la met dei bambini i cui ricordi di vite precedenti sono stati verificati, la vita
precedente era finita per morte violenta.? Forse quando non c' stata l'opportunit di raggiungere urta
sensazione di completamento nella vita precedente, lo spirito rinasce nell'incarnazione presente, con
qualcosa di incompleto.
Non cerco di evocare i ricordi di vite passate durante le mie sedute terapeutiche, ma quando essi
riaffiorano, come pu avvenire se si agisce sulle energie sottili, occorre affrontarli, in un modo o nell'altro.
Ci sono ottime ragioni per nutrire un certo scetticismo nei confronti delle possibili letture delle 'vite
precedenti' (molti studiosi che si sono rivolti a pi 'lettori di vite passate, non hanno trovato alcuna
conferma), ma quando un ricordo molto vivido riaffiora durante una seduta, a volte la cosa pi sensata
che il cliente stia cercando di risolvere una questione lasciata incompiuta nella sua vita precedente. Intorno
a questi casi, si sta creando una certa letteratura8; molte volte i ricordi delle vite precedenti sono stati la
chiave del successo del mio lavoro.
Jolee era stata una delle prime impiegate di una societ di investimenti immobiliari sorta a San Diego
durante il boom edilizio degli anni ottanta. Assunta come dattilografa, entro quattro anni era diventata la
responsabile della divisione che aiutava le aziende a reperire nuove sedi in California. La sua societ si
trasfer in una stupenda zona rurale dotata di tutti servizi. All'improvviso riaffior in Jolee una vera e
propria fobia latente per i ragni. Molto spesso nei nuovi uffici si trovavano ragni provenienti dal giardino e
Jolee si precipitava fuori dalla stanza, urlando in preda al terrore. Di fatto Jolee aveva il terrore delle
tarantole, anche se non ne aveva mai vista una; la sua paura era diventata maniacale verso le piccole e
inoffensive creature che vedeva muoversi sulla moquette o sulle pareti, come se fossero tarantole e quindi
mortalmente pericolose. Non riusciva a trovare pace e il suo capo non sapeva come gestire la situazione.
Aveva dimostrato di essere un'impiegata competente, motivata e leale, ma queste sue crisi occasionali
erano inaccettabili. Al punto che, dopo aver interrotto sempre per lo stesso motivo una riunione con uno
dei principali clienti, Jolee venne licenziata.
Quando si rivolse a me, cominciai a lavorare sul suo reticolo di base. Non appena le energie del reticolo
cominciarono a ricollegarsi, riaffior un 'ricordo' del passato, una scena avvenuta circa sessant'anni prima,
nel Messico settentrionale, vicino al confine con il Texas, in una zona praticamente disabitata. Jolee
ricordava tarantole che tappezzavano le strade, tanto da non riuscirne a vedere la superficie. Un giorno il
suo figlio pi piccolo era stato trovato morto sulla strada, con il corpicino coperto di tarantole. La donna
aveva rischiato a sua volta di morire per l'orrore e il dolore, e aveva vissuto il resto della sua vita in preda
al terrore che, una notte, le tarantole potessero coprire il suo corpo o quello di uno degli altri suoi figli.
Mentre Jolee raccontava la storia, scossa dai singhiozzi, io le premevo i punti neurovascolari. Quando si fu
calmata, le chiesi di proseguire il racconto e mentre io continuavo a premere i suoi punti neurovascolari,
mi raccont anche della sua attuale paura per i ragni, che le provocava palpitazioni e ansia. Dopo tre
trattamenti, ripetuti per tre giorni consecutivi, la sua paura dei ragni era scomparsa e la sua ditta fu ben
contenta di riassumerla.

Molte volte durante una seduta percepisco una presenza che poi il cliente riconosce come un parente o un
amico deceduto. Spesso ne ricavo informazioni utilissime. Io sono fermamente convinta infatti che molte
pi persone di quanto venga normalmente ammesso, siano in grado di intuire un aiuto proveniente
'dall'aldil', anche se l'enorme pubblicit e la notevole quantit di informazioni fornite da fonti autorevoli,
quali James Van Praagh e George Anderson, possono aprire la mente a questa possibilit.9
Jean era un'affascinante e spiritosa trentottenne con scarsissima autostimama. Le sue relazioni
sentimentali non duravano a lungo. La donna recitava con gli uomini, cercando di apparire ai loro occhi
come pensava che essi la desiderassero, sicura che, se l'avessero conosciuta per quello che era, l'avrebbero
lasciata. Essi la lasciavano invece perch non riuscivano a conoscerla.
Jean aveva provato con la psicoterapia; non era interessata a fare riaffiorare il proprio passato. Mi chiese di
limitarmi a 'fare quella cosa energetica', in modo che il suo comportamento con gli uomini potesse
cambiare. Durante il quarto incontro aveva l'influenza, e voleva soltanto ristabilirsi al pi presto; cos
quello che avvenne fu una vera sorpresa. Fu come se la stanza avesse assorbito da lei l'energia malata e
l'avesse trasformata in gioia. Avevamo entrambe la medesima impressione, e cos cominciammo a ridere.
Non riuscivamo a smettere. E impossibile descrivere la stranezza di questo episodio. Jean mi disse: Ma
che cosa mi stai facendo? Mi sento cos felice!, e io: Non lo so!
A questo punto sentii una presenza nella stanza e avvertii come un nome: 'Weldon'. Allora chiesi Jean: Va
bene, chi Weldon?. Sorpresa, replic: Mio padre. E io: Bene, hai un collegamento psichico davvero
molto forte perch riesco a sentirlo nella tua energia. Jean rispose: Assolutamente, no!, ma non volle
darmi altre spiegazioni e cominci ad agitarsi un po'. All'improvviso, sentii la mia voce che diceva:
Perdonami Jeannie per averti abbandonato. Tu sei stata l'unica cosa buona che ho lasciato dietro di me.
Perdonami. Perdonami. Sentivo che queste parole venivano pronunciate tramite mio.
Jean scoppi a piangere. Alla fine, come un fiume, la sua storia usc dalle sue labbra. Suo padre l'adorava e
lei sapeva che non l'avrebbe mai lasciata. Ma era un alcolizzato e un giorno non torn pi a casa. Come
tutti i bambini, Jean pens che fosse stata colpa sua. Aveva sbagliato qualcosa. Cos decise che doveva
essere pi carina, pi gentile e pi perfetta; in questo modo suo padre l'avrebbe 'vista da dietro un
cespuglio' e un giorno sarebbe tornato. Non torn mai e lei non riusciva a evitare di recitare per ogni uomo
che incontrava.
Le dissi: Jean, lui morto [lei non lo sapeva anche se pi tardi verificammo che era vero]. Per ancora
in collegamento con te e molto profondamente, e vuole guidarti nel labirinto dei tuoi sentimenti. Ancora
una volta la gioia riemp la stanza. La seduta rappresentava una svolta nel suo percorso di comprensione di
s stessa e del suo modo di recitare e di essere ossessionata dagli uomini. La felicit che riempiva la stanza
rimase con lei dopo la seduta e Jean cominci a sentire la presenza di suo padre. Nel giro di due anni, fui
invitata al suo matrimonio.

Riflessioni
Incontri commoventi con spiriti invisibili, vite precedenti e voci di persone decedute che forniscono
informazioni verificabili, contribuiscono ad ampliare la prospettiva metafisica di ognuno di noi. Sono
sicura che lo spirito percorra dimensioni che possiamo soltanto immaginare. Questa nostra immaginazione
per, sembra rappresentare una fonte naturale, anche se inconsueta, di informazioni. Le informazioni di
questo tipo mi hanno pi e pi volte fornito la chiave per avviare un processo di guarigione, a volte in
individui che erano stati lasciati senza alcuna speranza dalla medicina occidentale, nonostante i miracoli
che essa riuscita a compiere.

Allora come dare un senso ai miei bizzarri incontri con creature come Balasheem? Non ho dubbi che
queste dimensioni sconosciute siano altrettanto 'reali', altrettanto valide di qualsiasi altra cosa che fa parte
del .nostro mondo fisico, e che i principi che le governano siano altrettanto validi. Sintonizzandomi con
queste aree pi indefinite, ho avuto modo di raggiungere una pi profonda comprensione della guarigione e
di collocare la malattia nel contesto pi ampio del percorso spirituale; ci ha sicuramente reso la mia vita
un viaggio pi magico.
Io amo infatti sentirmi sintonizzata con l'altra dimensione. Grazie ad essa sono in contatto con verit pi
profonde e con percezioni pi vere, vedo la bellezza e la perfezione. Sono sempre pronta per l'imprevisto,
che pu presentarsi nei modi pi interessanti e gratificanti. In quei momenti riesco ad apprezzare pi
profondamente la vita e le sue innumerevoli meraviglie. Divento pi accessibile a entit come Balasheem e
pi aperta a una conoscenza sottile della natura delle cose. Basta immaginare questa zona mistica per
bussare alla sua porta. Ricercarla significa girare la chiave. Se frequenterete questo mondo ricercandolo ed
entrandovi attraverso la meditazione, i rituali, le piante sacre, il lavoro di guarigione o la grazia spontanea
saprete che il mio tentativo di descriverlo a parole in questo libro inadeguato. Se invece non lo farete,
bussate ogni tanto alla sua porta, durante la vostra settimana e siate ricettivi all'esistenza del mistero.
Anche se questo argomento si discosta da quelli proposti in questo libro, non del tutto estraneo alla
materia trattata. Entrando in sintonia con la dimensione delle energie sottili, non soltanto avete iniziato il
giusto percorso per ritrovare la vostra salute e aumentare la vostra vitalit, ma siete anche approdati in un
mondo nel quale la ragione del vostro spirito riesce a penetrare l'ottenebramento della vostra vita frenetica.
Possiate dimorare nella sua luce. Siate benedetti.

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