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Urbino
GIOVED 23 LUGLIO 2015
- URBINO -
DOMANI IN REGIONE
Monta protesta
contro la tassa
del Consorzio
CONTINUA la protesta
del movimento Fronte di
Azione Popolare PU e del
Coordinamento
civico
Marche contro il Consorzio di Bonifica e la relativa
tassa. Dopo il sit-in di protesta davanti alla Provincia
a Pesaro e gli incontri informativi nel territorio, a Pergola e Vallefoglia, si sta preparando la manifestazione
di domani ad Ancona. Giacomo Rossi, che ha guidato
sin dallinizio questa protesta civica dice: Questa tassa ingiusta ed iniqua. La
stragrande maggioranza di
coloro che si son visti recapitare i bollettini, molti dei
quali erronei, non hanno ricevuto e non riceveranno
nessun beneficio dagli interventi di bonifica e quindi non devono pagare proprio niente - tuona -. Questi
bollettini vanno contro diverse sentenze e contro la
stessa legge regionale che
istituisce il Consorzio. Invitiamo dunque a non pagare
la gabella: Equitalia, non
avr nulla da richiederci, visto che esistono prove che i
bollettini siano stati inviati. Stiamo avviando una diffida legale proprio ad Equitalia, al Presidente della Regione Marche e al Consorzio di Bonifica. Domani davanti alla Regione vedremo
chi dei 239 sindaci marchigiani sar con noi.
IL CASO INTRAPRESA UNA BATTAGLIA CONTRO LA CHIUSURA DEGLI UFFICI NELLE FRAZIONI
LA MINACCIA di chiusura di alcuni uffici postali ha fatto di nuovo infuriare il sindaco di Cagli.
Dure parole in una nota del Sindaco, Alberto Alessandri: Mi sembra di essere stato pi che chiaro
nei vari interventi ad Ancona, sui
giornali e con i dirigenti di Poste
Italiane, ma evidentemente non ci
siamo capiti e bisogna rincarare la
dose - dice -. Nelle ultime settimane lamministrazione comunale
ha organizzato degli incontri nelle due frazioni del comune di Cagli dove, secondo il piano di razionalizzazione degli uffici postali di
Poste Italiana, si dovrebbe verificare una riduzione dellorario di
sportello. A Pianello di Cagli i
giorni di apertura verrebbero ri-
dotti da tre a due, mentre la frazione di Smirra si troverebbe ad avere un solo giorno di apertura.
Subito dopo gli incontri, partita
anche una raccolta firme, promossa dalle associazioni del territorio,
in cui i cittadini dicono il loro no
LE RAGIONI
Non c considerazione
per il nostro territorio
e per gli anziani che ci vivono
al piano di razionalizzazione degli
uffici postali, conclusasi la scorsa
settimana. Ci sembrato di fondamentale importanza continua
il sindaco - informare i cittadini
sulle reali minacce che gravano sugli uffici postali nel Comune di Ca-