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Importante per ricostruire le origini della citt una visita al Museo Nazionale
Domenico Ridola istituito nel 1911 e dedicato ad uno degli uomini pi insigni della
citt. Il medico e senatore Ridola, appassionato di antiquaria, avvi alla fine dell800
varie campagne di scavo che lo portarono a scoprire alcuni degli insediamenti del
Paleolitico e del Neolitico pi importanti della zona ed a costituire una
interessantissima raccolta di reperti archeologici, arricchita e aggiornata dal lavoro dei
tecnici del Museo. Di notevole interesse sono anche le collezioni che riguardano gli
insediamenti della Magna Grecia, che vide il suo fiorire sulle coste Ioniche.
Tra le costruzioni che risaltano nelle vie del centro, oltre ai tanti palazzi nobiliari come
il palazzo Firrao-Giudicepietro della fine del 400 o il Palazzo del Sedile del 1799, oggi
sede del Conservatorio di musica, entrambe splendide sedi per convegni e congressi,
c il Castello Tramontano, eretto nel sec. XVI, fuori citt, per volere del Conte
Giancarlo Tramontano. Si presenta con maschio centrale e torri laterali ma a causa
della morte prematura del conte - assassinato - rimasto incompleto.
Per chi volesse approfondire l'articolata vicenda dello sviluppo storico della citt di
Matera possibile consultare una ricca bibliografia di riferimento presso l'archivio di
Stato e la Biblioteca provinciale a Matera. Ulteriori approfondimenti attraverso le note
dei numerosi visitatori del passato o le storie di alcuni materani illustri, Affascinante
anche la complessa storia del Brigante Chitarridd.