Vita: Amburgo nel 1809. Famiglia benestante ebraica. educazione artistica e
letteraria di prim'ordine. talento precocissimo abile gi a 7 anni e in seguito divenne acclamato concertista e direttore d'orchestra. attivit concertistica non solo in Germania. Fond il conservatorio di Lipsia. si ciment in tutti i generi musicali dell'epoca sinfonie ouverture concerti per strumenti solisti e orchestra ecc per un totale di 400 composizioni. Sinfonie: 12 sinfonie di apprendistato (1820-1821). Molto significative le 5 sinfonie per grande orchestra la cui data di pubblicazione non corrisponde alla data di composizione. Nelle sinfonie Mendelssohn (tranne che nella seconda) rispetta le consuetudini compositive dei viennesi e la tipica struttura in 4 movimenti ma con peculiarit stilistiche: Chiarezza dei profili melodici e predilezione di un melodismo intenso, equilibrio formale, vivacit ritmica, abilit di orchestrazione (dosatura contrasti timbrici e evidenziazione delle singole famiglie orchestrali, descrittivismo programmatico, contrappunto) L'italiana: ispirata ad un viaggio che fece in Italia. possiamo trovare spunti popolareggianti nel primo movimento quasi a rappresentare una tarantella. anche il quarto movimento ispirato ad un tipica danza italiana centromeridionale. Felix propone un alto livello di stilizzazione di questi spunti popolareggianti. Lobgesang: questa sinfonia si ricollega alla nona di Beethoven introducendo nel finale un testo cantato dai solisti e dal coro. propone una forma mista di sinfonia-cantata. un imponente affresco sonoro di grande impegno contrappuntistico e orchestrale. vi un variegato uso dei fiati in alcuni temi. usato il tema motto che apre la sinfonia e che costituisce il perno della composizione. La Scozzese: ispirata ad un suo viaggio in scozia si nota la tendenza alla compattezza unitaria infatti movimenti si succedono senza interruzione, i profili tematici sono accomunati da un salto di quarta. anche qui c' la presenza di carattere popolare. c' una nitida messa a fuoco dei diversi timbri orchestrali ed un intreccio polifonico. Ouverture: la sinfonia classica era nata prima con 3 movimenti poi con 4. nei primi dell'800 nacque l'ouverture da concerto che si gener dall'ouverture operistica del 700. quest'ultima era in un unico movimento veloce e in forma-sonata. preceduto da un lento introduttivo. le ouverture con Beethoven si svincolarono dalla destinazione scenica e vennero proposte come pezzi autonomi. conservando il descrittivismo teatrale e una tendenza programmatica. Qui si nota la cura dell'aspetto evocativo strumentale. ES: sogno di una notte di mezza estate in cui con i contrasti ritmici timbrici e tematici evoca i vari personaggi. c' una alterazione degli equilibri formali che tipicamente romantica che nasce quando il compositore deve esprimere contenuti extramusicali. queste saranno poi le basi del poema sinfonico. un genere che nascer proprio dall'idea di plasmare la forma tradizionale per adattarla alle idee tratte dalla poesia. Concerto per violino: si caratterizza sopratutto per il dominio del fattore melodico che assume diversi volti: tormentato - distesamente sereno -
teneramente cantabile. peculiarit la cadenza dello strumento solista in
posizione insolita (in questo caso posto alla fine dello sviluppo e l'inizio della ripresa) Produzione cameristica: