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ESTRATTO DEL REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI DELLA

GIUNTA COMUNALE
Lanno duemiladieci (2010) , il giorno ventisei (26) del mese di ottobre , alle ore 15,30 , in una
sala del Palazzo Comunale, convocata dal Sindaco, si riunita la Giunta Comunale.

(omissis il verbale)

PRESIEDE il sig. Borchi Goffredo (Vice Sindaco)

SONO PRESENTI i sigg.ri: [Ballerini Adriano, Beltrame Anna, Bernocchi Filippo, Borchi Goffredo,
Caverni Roberto, Cenni Gianni, Grazzini Matteo, Milone Aldo, Mondanelli Dante, Nocentini
Annalisa, Pieri Rita, Silli Giorgio]

SONO ASSENTI i siggri: [Cenni Roberto]

PARTECIPA Del Regno Vincenzo (Segretario Generale) , incaricato della redazione del verbale.

DELIBERAZIONE n. 466 del 26/10/2010


OGGETTO: Contratto di Servizio tra Comune di Prato e Consiag Servizi per
la gestione manutentiva del Patrimonio Comunale. Direttive

DELIBERAZIONE n.. 466 del 26/10/2010


OGGETTO:

Contratto di Servizio tra Comune di Prato e Consiag Servizi per la gestione

manutentiva del Patrimonio Comunale. Direttive

LA GIUNTA

-Premesso che, in data 27 marzo 2007, stato stipulato il contratto di servizio


fra il Comune di Prato e la societ Consiag Servizi per lo svolgimento della gestione
manutentiva del patrimonio comunale.
Come si evince anche dai documenti allegati al contratto, dallanno 1998
lAmministrazione Comunale aveva sperimentato con formula di Global Service appalti
precedentemente affidati, dai quali erano emerse alcune criticit quali:

carenza di una mentalit imprenditoriale basata sul concetto di partnership


essenziale per la gestione di un appalto di servizi
difficolt ad attuare standard qualitativi omogenei a causa della pluralit di
soggetti affidatari delle singole attivit in gestione (manutenzione immobili,
appalto energia, manutenzione impianti elevatori, pulizie)
tempi di affidamento troppo brevi per consentire di attuare piani di intervento
generali tesi alla valorizzazione del patrimonio immobiliare e al contenimento
dei costi gestionali.
Pertanto per ovviare a queste carenze, nel 2005 stato elaborato un progetto generale
per laffidamento della manutenzione complessiva del patrimonio comunale con la
formula dellin house providing con lintenzione di:

portare a sintesi unitaria le molteplici esigenze manutentive mediante una gestione


razionale e funzionale del patrimonio finalizzata anche alla sua valorizzazione ;
Realizzare una manutenzione tempestiva e razionale in grado di mantenere livelli di
efficienza del patrimonio e di adeguarlo per quanto possibile alle diverse e mutevoli
esigenze a cui deve assolvere.
ottimizzare la capacit di controllo della qualit e dei costi dei servizi.

Laspetto caratterizzante del progetto redatto consisteva nellaver ricondotto ad una


gestione unitaria le varie tipologie di interventi manutentivi, affidando ad un unico
soggetto il coordinamento generale e lesecuzione dei servizi, al fine di consentire un
ottimizzazione in termini di efficienza, efficacia e di uniformit qualitativa, nonch una
tempistica di esecuzione pi rapida.
-Da qui il contratto datato 27 marzo 2007 stipulato fra il Comune di Prato e la
societ Consiag Servizi, scelto con il sistema dellhouse providing, per lo svolgimento
della gestione manutentiva del patrimonio comunale.
Pi nello specifico
I servizi che, allattualit, sono stati affidati a Consiag Servizi sono:
SERVIZIO MANUTENZIONE IMMOBILI, con attivit ordinaria a corrispettivo e a
misura, attivit straordinaria e attivit periodica;
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SERVIZIO IMPIANTI ELEVATORI E ASCENSORI con attivit ordinaria e


straordinaria;
SERVIZIO ENERGIA con attivit ordinaria e straordinaria di Impianti di
climatizzazione estiva e invernale di produzione acqua calda sanitaria ed areazione,
nonch fornitura di combustibile;
SERVIZIO DI PULIZIE DEI LOCALI con attivit ordinaria e extracorrispettivo;
GESTIONE TECNICA, necessaria al coordinamento e direzione degli interventi nonch
alla custodia dei beni e impianti nonch alla gestione delle richieste;
GESTIONE IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE con attivit ordinaria e, a
richiesta, straordinaria;
SERVIZIO DI PULIZIA ASILI ED INFANZIA.
Inoltre, a richiesta venivano svolti anche le prestazioni di:
SERVIZIO SEGGI ELETTORALI;
DEMOLIZIONE OPERE ABUSIVE;
MANUTENZIONE ARREDI SCOLASTICI.
GESTIONE MANUTENTIVA E CALL CENTER RELATIVI AL SISTEMA
INFORMATICO COMUNALE.
- Da evidenziare, inoltre che il servizio in questione qualificabile come strumentale e
ricade quindi, nella disciplina della cosiddetta Legge Bersani che condiziona la
sopravvivenza dei rapporti in house in essere alle seguenti condizioni:
operare esclusivamente con gli enti costituenti
non svolgere prestazioni a favore di altri soggetti
non possono partecipare al altre societ e enti, ad oggetto sociale esclusivo
requisito del controllo analogo (per completezza di informazione si precisa che
tale requisito non espressamente richiesto dalla Bersani; si ritiene tuttavia che
possa ritenersi quale condizione implicita )
-Stante la premessa, allesito di verifiche effettuate dai Servizi dellEnte competenti
per materia, scaturito, che nel rapporto contrattuale tra Consiag Servizi ed il
Comune di Prato, non sussiste il controllo analogoquale condizione essenziale che
connota lhouse providing e la natura strumentale dello stesso
Pi nello specifico stato riscontrato quanto segue :
A) Assenza del controllo analogo per mancanza di un rapporto gerarchico di
controllo
E stata, in primis, riscontrata lassenza di un rapporto gerarchico diretto tra il
soggetto affidatario e lAmministrazione Comunale che attribuisce a questultimo un
assoluto potere di direzione, coordinamento e supervisione dellattivit del soggetto
partecipato.
A tal riguardo,
si rammenti che la Commissione Europea,
con la
comunicazione 26 giugno 2002, diretta al Governo Italiano per sollecitare le
modificazioni allart.113 TUEELL, nellambito della procedura di infrazione
comunitaria, ha escluso che la sola partecipazione totalitaria dellamministrazione nella
socit aggiudicataria del servizio possa garantire la situazione di dipendenza organica
che, normalmente, invece si realizza nellorganizzazione burocratica di una pubblica
amministrazione e quindi un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi.
Secondo tale orientamento , quindi, necessario un rapporto gerarchico diretto
che consenta un assoluto potere di direzione, coordinamento e supervisione dellattivit
del soggetto partecipato che riguardi linsieme dei pi importanti atti di gestione del
medesimo.
Nel caso di specie, il rapporto Comune di Prato / Consiag Servizi
regolamentato da un contratto e da disciplinari tecnici, per cui Consiag un soggetto
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terzo obbligato nei confronti dellEnte in base a vincoli contrattuali e non da legami
burocratici e/o organizzativi.
B) Assenza di controllo analogo per assenza di quote societarie sufficienti del
Comune nella compagine Consiag
Riferendosi ad una giurisprudenza che ha, sul concetto di controllo analogo, un
approccio pi societario (per tutte recente Tar Sardegna 2008 n.1721), si verificato
se nel contratto di servizio anzidetto vi siano clausole o prerogative che conferiscano
allEnte locale, titolare di quote societarie, reali capacit di controllo, nellambito in cui
si esplica lattivit decisionale dellorganismo societario attraverso i propri organi. E
questo non soltanto con riferimento a ruoli propulsivi o propositivi, quanto anche a
facolt dirette a paralizzare le decisioni che si pongano in contrapposizione, con gli
interessi pubblici dellente locale.
Anche sotto questo profilo, il Comune di Prato non titolare di quote societarie
sufficienti ( ha solo l1% di Consiag Servizi, mentre il restante 93% di Consiag
S.p.a Allinterno di Consiag spa Prato possiede il 37,88% delle quote) per svolgere un
controllo attraverso gli organi (assemblea /cda), ove si esplica lattivit decisionale
dellorganismo societario e non ci sono neanche disposizioni statutarie che permettano
di far valere il proprio ruolo decisionale su determinate materie. (es. voto allunanimit e
diritto di veto).
-Oltre allassenza di un controllo analogo da parte del Comune di Prato su
Consiag Servizi nella gestione del Global Servizi, sono state riscontrate altre criticit
di carattere tecnico e di natura economica rilevanti, quali, nella specie:
Il costo di gestione del servizio da parte di Consiag superiore a quanto lA.C.
spenderebbe a farlo gestire da un proprio ufficio perch la societ appalta a ditte
esterne.
Il contratto in essere prevede che i lavori dovrebbero essere svolti,
prevalentemente, da Consiag, mentre laffidamento a terzi dovrebbe aver
carattere residuale. Invece, il servizio gestito quasi per la totalit da ditte
esterne reperite da Consiag.
Consiag, in quanto affidataria dei servizi di manutenzione ordinaria e
straordinaria, dovrebbe essere in possesso della qualificazione SOA ( DPR
34/2000).Non risulta esserne in possesso.
Mancano, allo stato, degli adeguati controlli sulla qualit ed economicit del
servizio reso da Consiag, dovuto ad un difficile controllo della effettiva
corrispondenza delle prestazioni ai corrispettivi fissati nel contratto si mostrato
un limite importante.

- Conclusivamente posto che, come gi evidenziato, la condizione del controllo


analogo assente nel contratto di che trattasi, esso, per espressa previsione di legge,
deve intendersi concluso gi al 4 gennaio 2010.
- In considerazione di ci, lAmministrazione , quindi, tenuta a prevedere una
nuova e diversa forma di gestione dei interventi manutentivi, diversa da quella fino ad
oggi condotta dal Global Service per cui si rende necessario dare avvio ad una forma
di gestione interna, mediante propri uffici, dellattivit manutentiva del patrimonio
comunale, oltre che dei singoli servizi fino ad oggi affidati ad Consiag Servizi,
impregiudicato ed assicurata la non interruzione del servizio.

Visto e preso atto del parere favorevole espresso, ai sensi e per gli effetti di cui allart.
49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, dal Direttore Generale Dott. Vincenzo
Del Regno in data 26.10.10, in ordine alla regolarit tecnica;
Considerato e dato atto che il presente provvedimento non soggetto, per sua natura,
al parere di regolarit contabile di cui al medesimo art. 49 del D.Lgs. n 267 del
18/08/2000;
Ritenuta la propria competenza ai sensi dellart, 48 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267;
Con voti unanimi, resi nelle debite forme di legge,

DELIBERA
-

Di dare atto che il contratto di servizio del 27 marzo 2007, fra il Comune di
Prato e la societ Consiag Servizi per lo svolgimento della gestione manutentiva
del patrimonio comunale cessato a far data dal 04 Gennaio 2010;
- di dare, pertanto, mandato ai Dirigenti dei Servizi Competenti di avviare le
procedure per gestire diversamente i servizi attualmente affidati a Consiag
Servizi nei tempi strettamente necessari allespletamento di nuove gare, ovvero
alla reinternalizzazione degli stessi, nel rispetto dei principi di economicit e
convenienza, dando, altres, atto che, fino alla messa a regime della nuova
gestione, dovr essere assicurata la continuit di detti servizi.

Delibera altres, a voti parimenti unanimi, di dichiarare il presente atto, stante lurgenza,
immediatamente eseguibile ai sensi dellart. 134, 4 comma, del D.Lgs. 18.08.2000, n.
267.

(omissis il verbale)
Letto, firmato e sottoscritto,
f.to Del Regno Vincenzo (Segretario Generale) f.to Borchi Goffredo (Vice Sindaco)

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