Via Castelpietra, 31

38054 Tonadico (TN)

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2
15ª Rassegna PRIMIERO TEATRO 2009/2010
Compagnia Teatrale “EL FERAL”
La quindicesima edizione della Rassegna teatrale porta alcu-
ne importanti novità:
1. si svolge nel corso dell’anno 2009/2010 nel periodo autunno,
inverno e primavera;
2. consiste in una rappresentazione al mese, nei mesi cosiddetti
di bassa stagione, quando le manifestazioni sono più scarse;
3. è rivolta in special modo a tutti quelli che nel periodo di grande
afflusso turistico sono occupati nel lavoro;
4. viene presentata quasi sempre al teatro parrocchiale di Pieve;
5. vengono presentati ben due spettacoli allestiti da compagnie locali.
In considerazione delle sempre minori risorse a disposizione, si
ritiene che valga la pena ottimizzarne l’utilizzo cercando di coltiva-
re la passione per il teatro e promuoverne la conoscenza, soprattutto
fra la nostra gente, che spesso si trova impossibilitata a frequenta-
re le altisonanti manifestazioni organizzate al fine della promozio-
ne turistica, per gli impegni lavorativi legati proprio all’attività turi-
stica che ben o male coinvolge tutti. La scelta dei lavori si è ispirata
alle esperienze raccolte, che hanno chiaramente segnalato che la
gente gradisce spettacoli brillanti e di evasione. Il fatto che il fruito-
re del teatro si approccia allo spettacolo in maniera saltuaria ha in-
dicato che la frequenza mensile può essere ottimale per lo stesso
e pertanto saranno presentati spettacoli da ottobre a maggio.
La scelta del teatro parrocchiale di Pieve deriva dal fatto che è
un teatrino ottimamente allestito, in posizione centrale, dotato di
ampia disponibilità di parcheggio, economicamente abbordabile.
Particolare significato lo si vuol dare al fatto che ben due com-
pagnie locali “El Feral” e di Ronco, abbiano messo i scena due nuovi
lavori a dimostrazione che la passione per il teatro è sempre viva e fio-
rente e che sempre nuove leve alimentano i gruppi filodrammatici
nella ricerca dell’impegno culturale, artistico e della socializzazione.
Noi crediamo di aver allestito una proposta interessante, ora
tocca a voi partecipare numerosi.

Vi aspettiamo numerosi anche quest’anno

e BUON DIVERTIMENTO.
Si coglie l’occasione per manifestare il nostro ringraziamento
a tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di questa
15ª Rassegna, menzionando in particolare la Comunità di Valle e la
Cassa Rurale Valli di Primiero e Vanoi.
3
Sabato 24 ottobre 2009
Filodrammatica
“Nicola Parrotta” di Lavis

La Paura la fa far salti…

ma el zio Rudolf
ancor pu alti

L’arrivo dello zio Rudolf mette in apprensione mamma Mode-

sta che, anni fa, ha fatto una promessa che ora deve mantenere…
Come fare a dirlo agli altri della famiglia? Come convincere le fi-
glie ad assecondarla? Ma… soprattutto… come fare con il burbero
marito Aristide?… La paura la fa far salti… ma el zio Rudolf an-
cor pu alti!
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Teatro di Mezzano - ore 20.30
Regia
Nicoletta Parrotta

Personaggi e interpreti
Modesta Gemma Pedrolli
Aurora Raffaela Bassetti
Emilia Nicoletta Parrotta
Aurora bambina Sara Gottardi
Emilia bambina Beatrice Wolf
Aristide Alessandro Camelli
Rudolf Renzo Brugnara
Gustavo Giuliano Weber
Cirillo Danilo Brugnara

Storia della compagnia

Nasce nel 1980 in seno al Circolo Paganella e ne eredita il no-
me. Ha partecipato a varie rassegne e si è esibita in altri teatri del
Trentino riscontrando ovunque ampi consensi.
Nel 2000/2001, con la commedia “Le zitéle Dallapé” di Nico-
letta Parrotta, ha ottenuto il primo posto nelle rassegne organizza-
te dalle Compagnie di Povo e di Villazzano.
Ha avuto il piacere di inaugurare i teatri di Zambana, Campitello
di Fassa ed Albiano e di essere stata inclusa nel Cartellone Prima-
rio di Cles, nella stagione 1985/86, che la vedeva in compagnia di
grandi attori del teatro professionistico nazionale quali: Renzo
Palmer, Andrea Giordana, Giancarlo Zanetti, Ombretta Colli, Giorgio
Gaber e Corrado Pani.

5
 Tonadico (TN) • Piazza Card. Bernardin, 2
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Sabato 28 novembre 2009
Gruppo Arte Drammatica
città di Trento

Sacco e Vanzetti

Questa versione della storia di Sacco e Vanzetti si attiene rigo-

rosamente alla realtà della cronaca. I fatti si sono svolti così come
li raccontiamo, i nomi e i personaggi sono tutti reali. Le date e i
luoghi sono scrupolosamente rispettati.
L’opera teatrale descrive uno dei più gravi delitti “legali” ame-
ricani del ’900, un misfatto giuridico che ha provocato scioperi e
manifestazioni di protesta in tutto il mondo civile. Solo nell’Italia
fascista il fatto passò sotto silenzio.
Il pubblico viene coinvolto dall’idealismo e dalla forza d’animo
dei due operai anarchici italiani emigrati negli Stati Uniti e con-
dannati alla sedia elettrica da un tribunale nel 1927, sebbene in-
nocenti, dopo sei anni di inutile e angosciosa attesa nel braccio
della morte. Ideali e forza che emergono dai documenti dell’epo-
ca, dall’istruttoria, dalle risultanze processuali e dai colloqui che
ebbero in carcere col proprio avvocato e con i familiari.
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Teatro di Pieve - ore 20.30
Regia e impianto scenico
Alberto Uez

Personaggi e interpreti
Gli italiani
Nicola Sacco Mauro Gaddo
Rosa Sacco Giuliana Germani
Bartolomeo Vanzetti Gabriele Penner
Cesarina Rossi Giuliana Luise
Luigia Vanzetti Giovanna Tomasi
La Polizia
Sergente Connoly Ivo Morandini
Tenente Stewart Mauro Nicolodi
Agente Cristian Degasperi
Direttore del carcere Simone Crespiatico
Il Tribunale
Giudice Thayer Bruno Pieroni
Cancelliere Bruna Giordani
Avvocato Moore Jacopo Roccabruna
Procuratore Katzmann Bruno Vanzo
Gli americani
Reduce Simone Crespiatico
Sig. Allyson Michele Tonezzer
Sig.ra Allyson Angela Endrizzi
Mary Splaine Nadia Rossi
Louise Pelser Angela Endrizzi
Michael Levangie Andrea Moauro
Brown Ivo Morandini
Smith Andrea Moauro
Medeiros Michele Tonezzer
Datore luci Giuliana Goller
Fonico e tecnico video Renata Fedrizzi
Montaggio audio Jacopo Roccabruna
Ricerche musicali Daniela Dellagiacoma
Costumi “La sartoria” di C. Senter
Foto di scena Michele Fronza
Grafica Chiara Uez
Costruzioni in legno Lino Martinelli

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10
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11
Sabato 23 gennaio 2010
Gruppo Insieme
Bolzano

Do omeni, tre ostess

e ’na serva
Commedia in due tempi in dialetto veneto ed accenti diversi tratta
da “Boing Boing” di Mark Camoletti

È una strana satira questa, dove Alfredo, scapolo irriducibile,

riesce a gestire tre amori nello stesso tempo. Sarà possibile? «Cer-
to! – sostiene lui spiegando la tecnica all’amico Benvenuto – le
mie tre morose sono tre ostess di quelle che volano e allora basta
tener d’occhio gli orari delle loro compagnie aeree e così non si
incontreranno mai! Ma se anche fosse…». Ecco… se anche fos-
se, questo potremmo vederlo andando avanti nello svolgersi della
faccenda. Poi c’è anche Teresa, che è la cuoca, la cameriera, la
donna di casa, quella che fa tutto e che deve accettare anche di ge-
stire e districare le più intricate situazioni: «tanto se sa – lei dice –
se sa qua ghe som mi… ghe son sempre mi…».
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Teatro di Imer - ore 20.30
Regia
Attilio Biolcati

Personaggi e interpreti
Alfredo Leo Leonardi
Benvenuto Pucci Camin
Fräulein Judith Manuela Sommacore
Miss Janet Martina Ruscelli
Mademoiselle Jacqueline Madda Zgaga
La Serva Mariella Salamon

Storia della compagnia

Nato nei primi anni Ottanta, il “Gruppo Insieme” ha prodotto
senza intervalli con cadenza annuale una o due recite teatrali in
prosa in testi di diversi autori. Nella evoluzione continua della ri-
cerca di un suo ruolo, il “Gruppo Insieme” da alcuni anni predilige
testi noti adattati e tradotti in dialetto veneto, peraltro ovunque pro-
ponibile. Il consenso del pubblico pare confermare la validità di
questa formula e di qui la scelta del dialetto veneto come espres-
sione nelle future produzioni.

13
 Imer (TN) • loc. Masi, 67
tel. 0439/67741 • fax 0439/67544

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15
Sabato 27 febbraio 2010
Filosimpatica
di Ronco

El trentadoi de agost
Commedia brillante dialettale in tre atti di Loredana Cont

Cosa succede se…

… il marito sogna di andare a pesca con l’amico ma non può…
… la suocera è invadente e molto snob…
… c’è un’amica fissata con le telenovele…
… il parroco è continuamente costretto a cercare le sue pecorelle…
… due sposini litigano a causa della suocera…
… la moglie fa di tutto per rovinare le ferie accuratamente pro-
gettate e sognate dal marito?

Regia
Bortolo Rattin

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Teatro di Pieve - ore 20.30
Personaggi e interpreti
Carlo Giorgio Menguzzo
Rosa Elisabetta Sartori
Marisa Annalisa Fontana
Rodolfo Walter Orsingher
Anna Daniela Fontana
Lucia Marina Fontana
Bepino Flavio Rattin
Don Gustavo Paolo Bina
Rammentatrice Gabriella Stefani
Acconciature Sonia Caserotto
Luci e musiche Pietro Demarchi - Edoardo Rattin
Adattamento testo Bortolo Rattin - Gabriella Stefani

Storia della compagnia

«… A dare nuovamente l’avvio ad un periodo di attività ricreative, dando
la preferenza al teatro amatoriale, fu la singolare iniziativa del “Gruppo
Giovani Ronco”, sfuggita peraltro alla considerazione delle comunità di
valle, che nell’autunno del 1973 si presentava sul boccascena di un mo-
desto teatrino del luogo. Ronco, piccola frazione del comune di Canal San
Bovo, decideva una volta tanto di evadere dalla monotonia, ricercando
possibili proposte di socialità, di cultura, occasioni di allegria e di svago.
Significativo esempio, iniziato con la messa in scena del “Malgher ma che
òm”, inteso a sperimentare, con acutezza di mente, la possibilità di crea-
re la recitazione inventata ed eseguita senza copione alla maniera della
commedia dell’arte di lontana memoria. Venivano così riproposti su una
traccia grossomodo concordata, fatti e realtà della vita di paese, persone
e “macchiette” che davano un certo colore tra ingenuo e ridevole, moti-
vando il plauso degli spettatori. Rappresentazioni quindi di realtà sociali
presenti e passate, premesse connaturali per migliorare l’estro, le cogni-
zioni recitative e sceniche di una filodrammatica spontanea e creativa, in-
tenzionata ad interpretare a modo alcune commedie di autori trentini. Da
più di vent’anni, con perseveranza degna di lode, almeno una volta al-
l’anno il proscenio si rianima, favorendo la partecipazione della piccola
comunità al divertimento…»
da “Teatro e Vita primierotta 1774-1995” di Enrico Taufer

La Filosimpatica di Ronco non intende perdere l’occasione di al-

legria e amicizia che “far teatro” offre e propone questo nuovo lavoro.

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19
Sabato 27 marzo 2010
Otello Belardi
Mino Frabetti

Chissà perché… stress

“Chissà perché… stress” di Belardi e Frabetti è uno spettaco-

lo teatrale comico in due tempi. Gli autori con questo spettacolo
intendono rappresentare lo stress del terzo millennio attraverso
una galleria di personaggi che ripropongono via via i tic, le defor-
mazioni umane, le grottesche situazioni del nostro quotidiano.
Il protagonista è Otello Belardi che tra divertimento e ironia in-
duce lo spettatore alla riflessione sul nostro modo di vivere ormai
preda dello stress da tecnologia, da manipolazione genetica, smog,
traffico, consumismo, televisione, scioperi, dell’apparire a qualun-
que costo, e ci accompagna attraverso la risata, verso una nuova
visione della società.
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Teatro di Pieve - ore 20.30
Storia della compagnia
Otello Belardi inizia giovanissimo la sua carriera di attore con
le compagnie di Tino Carraro, Lea Padovani, Ivano Staccioli, Anto-
ni Otello Belardi o Salines, per approdare al teatro leggero con la
compagnia “Grandi Operette” e in seguito con le compagnie di
Checco Durante, Fiorenzo Fiorentini, Mario Carotenuto e Peppino
De Filippo, dando prova di notevoli capacità di attore comico. Ini-
zia poi una collaborazione come autore insieme a Mino Frabetti
rappresentando una serie di spettacoli teatrali e di cabaret riscuo-
tendo ovunque consensi di pubblico e di critica. Da ricordare “Chis-
sà perché… poi?” rappresentato al Puff di Lando Fiorini, “Mi pare
giusto”, “Guarda chi c’è” - “Tutte donne meno Otello” e “Se per-
mettete… io” al Teatro “La Chanson”. Infine con il nuovo spetta-
colo teatrale “Chissà perché… stress” in giro per l’Italia. Ha svol-
to inoltre una notevole attività radiofonica e televisiva.

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Sabato 24 aprile 2010
Compagnia
“El Feral”

Refugium peccatorum
Commedia brillante in tre atti di Gabriele Bernardi. Versione in dia-
letto primierotto di Claudio Zeni. Dal dialetto dell’Altopiano di Piné

Albino ed Elvira hanno appuntamento al rifugio con una coppia

di amici per un’escursione in montagna. Arrivano Iolanda ed Egidio
dalla città, si scopre subito che le due donne non vanno molto d’ac-
cordo. I mariti partono per la ferrata, le mogli devono rimanere al ri-
fugio perché Iolanda non ha l’abbigliamento adatto alla montagna.
Sorge qualche battibecco fra le due; Franz, gestore del rifugio, si
dice preoccupato perché in giornata deve arrivare l’ispettore della
S.A.T. a verificare i servizi del rifugio. Durante il giorno Elvira dà una
mano a Franz al bar, mentre Iolanda riposa; dopo qualche fatto co-
mico, arriva al rifugio Ester, giovane donna che ha appuntamento “al
buio” con un uomo mai visto, che dovrebbe farsi riconoscere tramite
una parola d’ordine. Entra Giorgio, ispettore della S.A.T., che però
viene scambiato dalle donne per il misterioso uomo.
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Teatro di Pieve - ore 20.30
Regia
Giovanni Battista Turra

Personaggi e interpreti
Albino Massimo Loss
Elvira Eugenia Valline
Egidio Giova
Iolanda Stefania Turra
Franz Impre (Riccardo Iagher)
Giorgio Stefano Simion
Ester Margherita Raffael
Turista uomo giovane
Uomo uomo anziano

Storia della compagnia

Nel 1989 Giorgio Dell’Antonia di Fiera di Primiero fonda la nuova
compagnia teatrale “el feral primiero” con sede a Mezzano e vanno
in scena le commedie del regista Giorgio Dell’Antonia: “El troi de
la volp”, “el cavalier de montecuculo”, “i fioi del vent”, “i nipoti
dolenti posero”. Nel 1994 si mette in scena la commedia storico-
sentimentale “la siarpa de la sposa” di Gabriella Scalfi portata in
scena 29 volte, successivamente si recita “telarine” di Gigi Cona;
poi si mette in scena la recita “l’era en di de primavera” di Antonia
Dalpiaz, di Giorgio dell’Antonia la recita di “onde che canta el gal
zedron”. Nel 2004 va in scena “el vegne avanti” di Camolletti.
Bisogna ricordare che gran parte degli attori di questa filo-
drammatica provengono dall’esperienza teatrale acquisita dalla
maestria di Giandomenico Simion (attore da oltre 50 anni) e hanno
saputo dare qualità durata e professionalità a “el feral di Primiero”.
Nel 2005 va in scena con “camera a ore”. Nel 2007 con “Consiglieri
da sbarco” di Silvio Castelli. Nel 2008 ripropone, per il ventennale
della fondazione, “El troi dela bolp” di Giorgio Dell’Antonia. Si ri-
corda che dal 1995 la compagnia organizza la rassegna teatrale.

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 Si ringraziano:

COMUNITÀ DI PRIMIERO

Cassa Rurale
Valli di Primiero e Vanoi
Banca di Credito Cooperativo