In questi giorni in discussione presso gli organi competenti il provvedimento legislativo denominato Jobs Act, il quale apporta notevoli variazioni alla disciplina dei licenziamenti. Premesso che il testo di legge non ancora entrato in vigore, passiamo ad analizzare le novit che presumibilmente saranno introdotte a breve. La norma applicabile a tutti i lavoratori che, a partire dal 1 gennaio 2015, saranno assunti nelle aziende con pi di 15 dipendenti con contratto a tempo indeterminato (c.d. contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti). In caso di successivo licenziamento, il dipendente potr decidere di impugnare il recesso. Se il Giudice del Lavoro accoglie il ricorso del lavoratore e quindi dichiara illegittimo il licenziamento, le conseguenze sono diverse a seconda del tipo di licenziamento intimato: se stato intimato un licenziamento discriminatorio (es. per motivi politici, sindacali, di razza, lingua, sesso, ecc.), il dipendente ha diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro Tutti i Diritti Riservati Vietata qualsiasi duplicazione 1
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ed al risarcimento del danno;
se stato intimato un licenziamento nullo (es. durante i periodi protetti, come ad esempio in periodo di gravidanza, maternit, ecc.), il dipendente ha diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro ed al risarcimento del danno; se stato intimato un licenziamento economico (cio legato a difficolt finanziarie dell'azienda), il dipendente ha diritto solo al risarcimento del danno, il quale cresce con l'anzianit di servizio; se stato intimato un licenziamento disciplinare (cio legato ad inadempienze o condotte estremamente gravi del lavoratore), in linea di massima il dipendente ha diritto solo al risarcimento del danno; tuttavia, nei casi in cui l'illegittimit del licenziamento particolarmente grave (tali casi saranno individuati mediante appositi decreti attuativi), il dipendente avr diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro ed al risarcimento del danno. Il Jobs Act, inoltre, si pone come obiettivo quello di modificare i termini per impugnare il licenziamento.
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