E' un canto di preghiera e di guerra, di solennit liturgica e di epica militare, ripartito in
due grandi scene collettie! "uella introduttia, che accoglie la processione propi#iatoria al Monte Olieto, e "uella dell'assalto alle mura di $erusalemme% &ietro l'Eremita esorta $o''redo a implorare, con pu((liche preghiere, i 'aori del cielo alla igilia della (attaglia campale, e lui stesso, sul 'ar dell'al(a, si mette alla testa di un lungo corteo, seguito dai sacerdoti e dai escoi, dal duce dei crociati e dallo stato maggiore e, in'ine, dall'esercito allineato in (en ordinate schiere% Nessun suono o grido (ellico accompagna la processione, ma unicamente il deoto canto delle litanie% )o spettacolo inusitato suscita lo stupore dei pagani, accorsi sulle mura a contemplarlo e, "uindi, eccita la loro (ar(arica 'uria, sotto 'orma di ingiurie e (estemmie% )o scontro che segue ha a che edere con un'oculata e tempestia messa in opera di un piano strategico attentamente studiato e predisposto% *uesta olta, lo stesso $o''redo, alla testa del suo esercito, rompe gli indugi e procede erso $erusalemme% Dopo alterna 'ortuna, il sopraggiungere delle tene(re notture pone proisoriamente termine alla lotta% I sapienti colpi dei carpentieri cristiani, intenti a riparare la grande torre d'assalto, e i 'uochi che ne illuminano la 'e((rile attiit suggellano la sanguinosa giornata (ellica% CANTO DODICESIMO E' il canto di Clorinda, della morte e tras'igura#ione di Clorinda! in (reissimo tempo, tra le ultime tene(re della notte e le prime luci dell'al(a, si compie il 'atale destino della gioane donna, preannunciato da un sogno tristemente pro'etico+ si consumano gli atti estremi di un'esisten#a intrepida e generosa! l'audace sortita di Clorinda e Argante da $erusalemme per incendiare di soppiatto la grande torre mo(ile, l'allarme e la rea#ione dei cristiani, il ano tentatio di rientrare occultamente entro le mura, l'inseguimento dell'ignaro Tancredi e il notturno com(attimento, il tragico epilogo e il doloroso riconoscimento, la dichiara#ione di 'ede, il (attesimo e la mira(ile morte% Clorinda, 'ino a "uesto momento, era 'igura singolarmente dimidiata! ora ergine guerriera a 'ianco di altri guerrieri ed ora, inece, creatura della 'antasia innamorata di Tancredi, luminosa immagine di (elt 'emminile, appari#ione tanto suggestia "uando 'ugace% Soltanto alla igilia della sua ultima impresa militare e, "uindi, 'ino al momento della morte, Clorinda ac"uista una propria ita autonoma, rielando la pro'onda complessit e la delicata sostan#a a''ettia del suo spirito% Il racconto del ecchio sero Arsete e il sogno premonitore proedono, in'atti, a creare una muta#ione in Clorinda che, se continua ad o((edire all'antica legge militare, internamente, per,, non - pi. la stessa, apparendo, per la prima olta, smarrita e spaentata% S/ che "uando, tra'itta da Tancredi, implora perdono e, a sua olta, lo concede all'aersario, e a((raccia la nuoa 'ede e chiede il (attesimo e, in'ine, spira isi(ilmente tras'igurata% Nell'ultima parte del canto, si prolunga il compianto per la morte di Clorinda! sia nelle 'orme esasperate del lamento di Tancredi che in "uelle pi. sostenute, ma non meno i(ranti, della giurata endetta di Argante% CANTO T0EDICESIMO Il canto - dominato dagli incantesimi del mago Ismeno che eoca i demoni e popola di 'or#e maligne la sela di Saron, allontanandone terrori##ati i carpentieri cristiani e anche i guerrieri crociati, Alcasto e Tancredi, che temerariamente i penetrano per porre 'ine agli allucinanti prodigi e consentire cos/ la costru#ione di una nuoa torre d'assalto% Ed - sempre Ismeno che annuncia ad Aladino la terri(ile siccit che di l/ a poco render impossi(ile la ita a $o''redo e ai suoi soldati% Cos/, ai misteriosi 'remiti e ai cupi terrori della sela, su(entrano le allucinate isioni degli assetati e la lenta e crudele consun#ione del mondo egetale e animale, sino all'improiso ristoro della impetuosa e (ene'ica pioggia, iniata dal cielo per le preghiere di $o''redo, che dissole ogni in'ernale inganno, laa e deterge ogni cosa e ine(ria i guerrieri cristiani e li immerge in una sorta di eccitata 'antasia ac"uorea% Sul campo cristiano, sulla santa impresa dei crociati, (rilla dun"ue di nuoo il sole di piena primaera% CANTO *UATTO0DICESIMO Si apre con l'immagine notturna che ancora prolunga i (ene'ici e''etti della grande pioggia puri'icatrice, mentre il sogno di $o''redo, che segue su(ito appresso, ripropone, a sua olta, il tema della sela incantata e del ritorno al campo cristiano di 0inaldo, destinato dal cielo a sciogliere "uel male'ico sortilegio% Accoglie, poi, l'ini#io dell'aenturoso iaggio di Carlo e U(aldo, iniati sulle tracce di 0inaldo per ricondurlo al campo e la loro sosta nella sontuosa dimora sotterranea del mago d'Ascalona, gi 'iloso'o naturale pagano, conerito e (atte##ato da &ietro l'Eremita e designato da Dio a 'aorire il raedimento di 0inaldo e la sua li(era#ione dai lacci d'Armida% Da lui, i due caalieri cristiani apprendono che il loro aloroso compagno d'armi - stato attirato dalla maga, desiderosa di endicarsi, in un'isoletta del 'iume Oronte, e che poi la (ellissima 'anciulla, sinora cinica e spietata, aendo eduto il gioane eroe crociato immerso nel sonno, - stata presa da irresisti(ile amore per lui e lo ha perci, tratto a olo, ancora dormiente, in una delle isole 1ortunate, in me##o all'Oceano, e "uii lo tiene legato a s2, con (landi#ie e lusinghe d'ogni genere, in una sorta di paradiso terrestre, aendolo reso dimentico d'ogni doere e spogliato d'ogni sentimento di dignit e 'iere##a% Ma dalla stessa (occa del mago d'Ascalona, Carlo e U(aldo apprendono anche il modo di perenire a "uell'isola remota e di incerne gli incantesimi maligni% &er riuscire in "uesta di''icile impresa, che porr a con'ronto la magia (ianca e "uella nera, i due guerrieri cristiani saranno scortati dalla 1ortuna e, "uindi, aranno con s2, come talismani, una erga d'oro, un 'oglio e uno scudo incantati% CANTO *UINDICESIMO Il canto - interamente dedicato al 'antastico iaggio di Carlo e U(aldo, attraerso il Mediterraneo e l'Oceano, oltre le colonne d'Ercole, sulla naicella elocissima e sicura della 1ortuna, e, "uindi, alla loro ascesa alla cima della montagna incantata su cui sorge il pala##o d'Armida% Sino alle colonne d'Ercole si pu, dire che l'itinerario dei due caalieri sia (ene de'inito e per di pi. costellato di puntuali indica#ioni storiche e geogra'iche+ dopo $i(ilterra, al contrario, l'itinerario si 'a ago e 'aoloso% Nella seconda parte del canto, Carlo e U(aldo s(arcano nella remota isoletta doe Armida tiene ainto a s2 0inaldo% Aiutati dalla erga d'oro mettono in 'uga un orri(ile serpente e un leone ed altre (ele mostruose, superano il dorso della montagna, ricoperto di nei perenni, e, alla 'ine, s(ucano in un aperto e (ellissimo pianoro doe - sempre primaera e doe tutto - luminoso e sorridente incanto% *ui, i due caalieri deono resistere alle insidie molto pi. pericolose di un am(iente che rinnoa in s2 le piaceole##e e le edonistiche li(ert dell'antica e (eata et dell'oro% CANTO SEDICESIMO E' il canto in cui culmina e, "uindi, si spe##a crudelmente l'idillio di 0inaldo e Armida% Nella prima parte, Carlo e U(aldo, guidati dal 'oglio, penetrano nel la(irintico pala##o di Armida e giungono nel meraiglioso giardino incantato+ nella seconda, i due caalieri si palesano a 0inaldo, rimasto solo, lo richiamano ai doeri di soldato e gli mostrano la sua immagine, i#iosamente e''eminata, ri'lessa nello specchio magico, inducendo cos/ l'eroe crociato a raedersi e a decidere l'immediata parten#a e il ritorno alle armi, mentre Armida, scoperta la 'uga dell'amato, lo insegue disperatamente gridando e lo raggiunge sul lido dell'isoletta+ nella ter#a, 0inaldo e Armida sono di 'ronte in un'estrema dolorosa scena d'addio+ nella "uarta, la maga - colta, in'ine, da un impeto inconteni(ile d'ira che tras'orma il suo amore in odio e che la spinge a tornare elocemente in Oriente e a presentari al re d'Egitto, o''rendosi in premio a chi uccider 0inaldo% CANTO DICIASETTESIMO )a prima parte del canto ede la maestosa rassegna dell'esercito egi#iano daanti al Cali''o, assiso sopra un trono prodigiosamente 'astoso, e la presen#a di Armida, tras'ormata in guerriera indomita, prima eretta sopra il grande carro che chiude splendidamente l'imponente parata e, "uindi, al centro del conito, che 'a seguito alla s'ilata, durante il "uale la gioane donna mette in opera tutte le sue arti per ottenere l'aiuto dei (ar(ari guerrieri contro 0inaldo% Il suo discorso - politicamente a(ilissimo! non i si accusa, in'atti, 0inaldo di tradimento d'amore, ma di ostile a#ione (ellica, aendo egli li(erato i prigionieri crociati che la maga aea aiato in catene erso l'Egitto% Ma la pronta e in'iammata adesione dei comandanti egi#iani e, soprattutto, di Adrasto e Tisa'erno, gi pronti ad a##u''arsi per lei, - douta molto pi. al 'ascino e alla (elle##a della gioane donna% Ora, per lei, l'astu#ia - dolorosa necessit, - appena 'ragile schermo all'intima de(ole##a, ai segreti tur(amenti del cuore% Nella seconda parte, 0inaldo 'a ritorno in &alestina e s'incontra col mago d'Ascalona che lo esorta a salire il colle della irt. e a non assecondare pi. le lusinghe del piacere% $li mostra, "uindi, istoriate in un grande scudo dorato, le mira(ili imprese degli Estensi suoi antenati, gli predice le glorie dei suoi discendenti e, soprattutto, le opere di guerra e di pace di Al'onso II% 0inaldo ascolta le parole del (uon mago con animo lieto, mentre nel petto gli serpeggia un pro'ondo compiacimento per cos/ illustre dinastia% Coi primi raggi del sole, il gioane eroe, ritroata la ia del doere e indossate le armi a lui destinate, pu, 'are ritorno al campo cristiano e accingersi cos/ al rito della puri'ica#ione e all'alta e decisia impresa a cui - chiamato dal cielo% CANTO DICIOTTESIMO Si compie e si per'e#iona la metamor'osi di 0inaldo! non pi. guerriero ri(elle e protero, n2 de(ole schiao d'amore, ma casto e sacro eroe, restituito alla pure##a degli ideali caallereschi, ad un'interiore armonia morale% )a sua 'igura campeggia in tutto il canto! nel rito solenne della puri'ica#ione, nella ittoriosa impresa contro i male'ici incanti della sela, nell'assalto decisio e trion'ale alle mura di $erusalemme% &er nuoa degnit di cuore e per su(limit di gesta, 0inaldo iene cos/ ad a''iancarsi, da ultimo, a $o''redo, e ne integra e sostiene l'a#ione di guida e di comando, 'elicemente congiungendo lo slancio e la (aldan#a della propria gioine##a alla sagge##a e alla 'erma determina#ione del matura ed esperto comandante% Dopo il perdono di $o''redo e l'assolu#ione e i consigli di &ietro l'Eremita, 0inaldo trascorre la notte in medita#ione intima+ e, "uindi, all'al(a, immerso in alti pensieri, sale sul Monte Olieto per puri'icare il proprio cuore e ottenere la gra#ia diina, prima di a''rontare i sortilegi dia(olici della sela di Saron% E, tuttaia, anche nella ri'lessione purgatoriale del gioane caaliere si insinua, 'uggeolmente, l'immagine di un olto 'emminile, come l'om(ra dell'antico peccato, della colpeole 'ollia+ cos/ come poi, la stessa persona di Armida ritorna, tentatrice, nella sela stregata, doe la magia nera o''re a 0inaldo un paesaggio ama(ile e initante, che rinnoa le lusinghe e il 'ascino del giardino meraiglioso dell'isola 1ortunata e doe riemergono le soai 'atte##e della (ellissima seduttrice% Ma l'uomo nuoo, che ormai - in 0inaldo, ince ogni de(ole##a, respinge l'assalto insidioso dei ricordi e scioglie 'inalmente l'incanto del (osco, s/ che i luogi riprendono il loro aspetto primitio e la natura, non pi. iolentata, sorride agli uomini, nuoamente (enigna% Dissipati i 'antasmi della sela, i carpentieri cristiani riprendono a costruire celermente i ari ordigni di guerra e tre grandi torri d'assalto% $o''redo, "uindi, miracolosamente aisato da una colom(a dell'approssimarsi dell'esercito del Cali''o, decide di a''rettare i preparatii (ellici per attaccare su(ito $erusalemme e, intanto, inia segretamente 3a'rino, scudiero di Tancredi, a raccogliere noti#ie nel campo egi#iano% )a grandiosa (attaglia muraria che conclude il canto ci o''re anche alcuni momenti di 'orte rilieo poetico! l'appari#ione tora e s"uallida di Ismeno e la sua atroce morte in un'orri(ile mistura di ossa e di sangue+ la mira(ile isione di $o''redo, a cui appaiono i guerrieri cristiani de'unti nell'atto di com(attere a 'ianco dei compagni ii+ e, soprattutto, lo sentolare ittorioso dell'insegna crociata, piantata sulle mura di $erusalemme e il possente grido d'esultan#a dei cristiani e il loro dilagare irre'rena(ile entro le mura della citt inta, tra cataste di morti e di mori(ondi% CANTO DICIANNO3ESIMO E' un canto in cui si susseguono tre diersi momenti poetici! "uello epico, ma con 'orte enatura elegiaca, del duello di Tancredi e Argante, e della morte di "uest'ultimo+ "uello altamento eroico dell'accanita e spietata (attaglia entro le mura di $erusalemme, con la 'igura dominante dell'irriduci(ile Solimano+ e, in'ine, "uello iacemente roman#esco di 3a'rino al campo egi#iano, nel "uale s'innesta l'episodio patetico di Erminia, perduta e ritroata% )o scontro armato di Tancredi e Argante aiene, "uesta olta, sen#a testimoni, in una alletta solitaria, e ha tutti i caratteri di una lotta 'orsennata, all'ultimo sangue, sen#a esclusione di colpi, leciti o illeciti% Ed - proprio in "uest'ultimo duello che si mani'esta compiutamente il complesso carattere di Argante, tuttora orgoglioso e spre##ante, accanito nella #u''a, sino all'inutile sacri'icio, irriduci(ile ed eroico, anche se sen#a speran#a, e nello stesso tempo illuminato da 'remiti di umana melanconia, di irile dolore! uno sguardo desolato che il campione pagano riolge alla sua citt ormai inta e le parole di presaga triste##a che indiri##a a Tancredi% E mentre si compie drammaticamente la sorte di Argante, nella grande (attaglia che in'uria entro le mura di $erusalemme, un altro magnanimo guerriero musulmano campeggia epicamente, 'ronteggiando da solo l'assalto cristiano! - Solimano% &i. lontano, molto pi. lontano, nel campo egi#iano, s'intrecciano, inece, le icende aenturose di 3a'rino, intento a raccogliere oun"ue pre#iose in'orma#ioni militari, e "uelle patetiche di Erminia, che sela a 3a'rino la occulta congiura contro $o''redo e, "uindi, gli con'essa i suoi sentimenti per Tancredi% )'astuto 3a'rino corona (rillantemente la sua missione segreta ri'erendo a $o''redo intorno alle 'or#e e all'armamento dell'esercito egi#iano, e alla sua marcia d'aicinamento e selandogli la congiura tramata contro la sua persona% Il duce cristiano si consiglia con il saggio 0aimondo e, "uindi, deli(era in modo che sia sentata l'insidia ordita a suo danno e comanda che l'esercito riprenda riposo e si riorgani##i% E', in'atti, ormai 'erma conin#ione di $o''redo a''rontare in campo aperto le truppe del Cali''o% CANTO 3ENTESIMO E' il canto conclusio del poema+ i si corona trion'almente la crociata e i giungono anche a compimento, ora lieto ora luttuoso, i diersi destini dei personaggi! la citt di $iudea giace inta e i maggiori campioni pagani, da Aladino a Emireno, da Adrasto a Tisa'erno, da Solimano ad Altamoro, sono uccisi o catturati, mentre il Santo Sepolcro - restituito ai cristiani, e $o''redo, 0aimondo e Tancredi con"uistano sul campo di (attaglia le loro pi. (elle glorie militari, e 0inaldo compie prodigi di alore, endica Seno e, in'ine, con"uista il cuore di Armida, a lui amorosamente arresasi% Nel asto a''resco eroico spiccano, tuttaia, alcune (ellissime dissonan#e, inserti sentimentali che, oltre a ingentilire il racconto e ad alleggerirne l'assidua tensione, completano 'elicemente il disegno spirituale di alcune 'igure del poema e ne illustrano la sostan#a umana pi. segreta! cos/ - di $ildippe e Odoardo, sempre uniti in guerra ed ora congiuntamente colpiti a morte, con "uel loro estremo sospirare e "uel guardarsi dolorosamente negli occhi nell'atto di congedarsi dall'amorosa ita+ e cos/ - di Armida, che trapassa dall'odio e dal desiderio di endetta alla delusa impoten#a e, "uindi, all'arrendeole##a ancora du((iosa e, in'ine, alla patetica dedi#ione all'eroe amato, compiendo cos/ la sua ultima metamor'osi e presentandosi, a noi, nella este inedita di ancella deota e sottomessa di 0inaldo+ cos/ -, soprattutto, di Solimano, "uando contempla dall'alto della torre di Daid il asto campo di (attaglia, i cruenti scontri e le stragi 'uneste, e ri'lette amaramente non su se stesso, sulla propria ita senturata, ma sulla comune sorte tragica degli uomini, esprimendo cos/ "uel drammatico sentimento esisten#iale che 'u proprio della in"uieta coscien#a tassiana, oppure "uando, parali##ato da un arcano terrore, 'olgorato dall'appari#ione minacciosa di 0inaldo e dal presagio della morte imminente, attende immoto la 'erita mortale, gi 'uori della ita prima ancora di essere colpito% Ancora in "uesto canto, risplende di purissima luce, dall'allocu#ione di apertura allo scioglimento del oto, la magnanima 'igura di $o''redo! la sua generosa 'or#a morale, sempre ittoriosa sulle de(ole##e e sugli smarrimenti, la sua irt. incontaminata, composta in una dignit 'erma e sicura di gesti e di parole, la sua pacata sagge##a e il suo ri'lessio coraggio, goernano sino all'ultimo il cuore dei crociati e guidano l'impresa al suo 'elice compimento% &rima che la notte scenda, sen#a neppure togliersi la este insanguinata, ancora ansante per la (attaglia, $o''redo entra nel tempio, i appende la spada ittoriosa e si raccoglie in preghiera sul Santo Sepolcro% E' l'umile apoteosi del condottiero cristiano e giustamente i ersi 'inali del poema del Tasso sono dedicati alla sua immagine orante, al suo ultimo atto di esemplare deo#ione%