CALCIO LEGA PRO STORIE E PERSONAGGI su milombardia.gazzetta.it a PATRIZIO PAVESI CREMONA Entusiasmo, voglia e spi- rito grigiorosso: sono questi gli elementi che hanno convinto la propriet della Cremonese ad affidare a Gigi Simoni la presidenza della societ. Una decisione del tutto naturale, vi- sto il passato di quello che fino a ieri era il direttore tecnico, al- lenatore di tante stagioni in Se- rie A, vincitore a Wembley del- lAnglo-Italiano e votato dai ti- fosi come allenatore del cente- nario. Eppure la stagione negativa appena conclusa po- teva far pensare a un addio tra Simoni e il club che lo ha lan- ciato nel grande calcio: non sa- r cos e, anzi, da Simoni ripar- tir la nuova Cremonese. Lo scenario Una societ che vedr defilarsi, ma non disim- pegnarsi, il Gruppo Arvedi: un passo indietro gi anticipato nei giorni scorsi, dettato dal mancato risultato sportivo di questanno, ma anche da alcu- ni passaggi particolarmente traumatici della vita del club, su tutti la sconfitta nei playoff 2010 con il Varese. Lobiettivo era la ricerca di acquirenti o nuovi soci, possibilmente cre- monesi, ma la scelta ricaduta su un simbolo per citt e tifosi. Per un anno Simoni rivestir il ruolo di responsabile unico della prima squadra, con pieno mandato e coadiuvato da un cda rinnovato, i cui componen- ti saranno resi noti nelle prossi- me ore. Tra questi nessun rap- presentante della famiglia Arvedi, che con il neo-presi- dente ha per gi concor- dato un budget per la sta- gione e fissato il primo pa- letto della nuova filosofia sportiva: fare giocare i ra- gazzi meritevoli del vivaio. Una mezza rivoluzione per il club lombardo, che negli ulti- mi anni ha puntato alla Serie B passando per i grandi nomi, senza lesinare investimenti che per non hanno portato ai ri- sultati sperati. Risultati che in- vece ha iniziato a raccogliere il settore giovanile, che ora sar affidato al coordinamento del- lex AlbinoLeffe Giovanni Bo- navita, e sul quale il Gruppo Arvedi ha ancora intenzione di puntare con decisione. Laddio di Zocchi Sul fronte della prima squadra la palla passa invece a Simoni. Dopo laddio del d.s. Zocchi, il nuovo presidente porter alla sua cor- te nello stesso ruolo Stefano Gaimmarioli, gi cercato lo scorso anno e suo collaborato- re a Gubbio negli anni del pic- colo miracolo umbro, culmina- to nel raggiungimento della B. Al terzetto ex rossobl man- cherebbe solo lallenatore, Vin- cenzo Torrente, esonerato a campionato in corso ma ancora sotto contratto: difficile per che possa tornare sulla panchi- na della Cremonese, pi pro- babile che si punti su un nome nuovo, magari abituato a lavo- rare con i giovani. Qualunque sia la scelta tecnica di Simoni, lunica certezza che dovr es- sere rapida. La Cremonese ha diverse compropriet da risol- vere, una rosa da allestire e una preparazione da organiz- zare: il ritiro gi fissato a Folga- ria stato infatti annullato. RIPRODUZIONE RISERVATA Gigi Simoni, 75: qui nel 96 con lallora presidente Domenico Luzzara OMEGA/ANSA Lex allenatore rivestir il ruolo di responsabile unico, con un mandato pieno v LA SCHEDA S Luigi Simoni Dirigente, ex calciatore e allenatore Nato il 22 gennaio 1939 a Crevalcore (Bo), da centrocampista ha giocato in 6 club, tra cui Mantova, Brescia, Juve e Genoa Da allenatore ha esordito al Genoa nel 75, poi tantissime panchine (altri 16), tra cui lInter di Ronaldo, con cui vinse la Coppa Uefa 97-98, sfiorando lo scudetto. Allenatore della Cremonese dal 92-93 al 95-96, dei grigiorossi era direttore tecnico dal gennaio 2013 PRIMAVERA TROFEO DOSSENA Il Koge va a casa Ma quanto piace la punta Jorgenson Il talento dei danesi conquista Oggi semifinali con Inter e Milan DARIO DOLCI CREMA (Cremona) Ha perso entrambe le formazioni stra- niere la 38 edizione del Trofeo Dossena, com- petizione per squadre della categoria Prima- vera in corso di svolgimento allo stadio Voltini di Crema. I danesi dellHb Koge hanno pagato la fobia dei fulmini e la sconfitta a tavolino con il Milan, causata dalla loro decisione di non disputare il secondo tempo sotto pioggia e lampi. Per comprendere il loro atteggiamento va detto che, negli ultimi tre anni, in Danimar- ca ci sono stati due calciatori morti e uno para- lizzato a causa di fulmini abbattutisi sui campi di calcio. Leliminazione non ha impedito al- lattaccante Jorgenson di farsi notare dagli os- servatori di Udinese, Verona e Atalanta. Il Sa- rajevo, invece, nonostante i suoi gioiellini Handic, Radovac e Aganspahic stato prece- duto di un punto nella classifica finale del gi- rone dalla Cremonese. I bosniaci hanno deci- so di rimpatriare subito dopo essere stati eli- minati, per non incidere sui costi dellorganiz- zazione. Il loro gesto stato molto apprezzato. Stasera le milanesi Dopo la giornata di ripo- so di ieri, il Trofeo Dossena prosegue questa sera con la disputa delle semifinali. Alle ore 20 allo stadio Voltini si affronteranno Inter e Udi- nese. A seguire, alle 22, toccher a Milan orfano di Inzaghi in panchina e Cremone- se. La speranza degli sportivi quella di un derby in finale tra le due squadre milanesi, co- me gi avvenne nelledizione del 1981, che premi i rossoneri di Filippo Galli e Incocciati. RIPRODUZIONE RISERVATA Cuore Cremonese Simoni presidente Guid la squadra negli Anni 90, ora sar il numero 1 Arvedi: niente disimpegno ma un passo indietro 50 LA GAZZETTA DELLO SPORT MARTED 17 GI UGNO 2014