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CHRISTOPHER DAWSON

La realt storica della cultura cristiana


Una via verso il rinnovamento della vita umana
Titolo ori inale dell!o"era# THE HISTORIC REALIT$ O% CHRISTIAN CULTURE A Wa& to t'e Rene(al o) Human Li)e Har"er and *rot'ers Pu+lis'ers , Ne( $orTradu.ione dall!in lese di PAOLO ST/CUL e ROCCO RO0EO Im"rimatur Al+a1 23 4ennaio 5672 0ons# Pas8uale 4ianolio1 9ic# 4en# 9# :;37 EDI<IONI PAOLINE , AL*A

======== INDICE 4ENERALE I , Pros"ettive "er una cultura cristiana II , C'e cosa > una civilt cristiana? III , Le sei et della C'iesa I9 , La cultura cristiana come cultura di s"eran.a 9 , Le )orme istitu.ionali della Cultura Cristiana 9I , Civilt in crisi 9II , Il Cristianesimo e la cultura occidentale 9III , La C'iesa e tro""o occidentale?

I# PROSPETTI9E PER UNA CULTURA CRISTIANA Nel trattare una 8uestione cos@ am"ia e "ro)onda come 8uella della cultura cristiana vi > sem"re il "ericolo c'e si "ossa "arlare creando delle con)usioni# PerciA > 8uanto mai o""ortuno cominciare col de)inire i nostri termini# Buando io "arlo di cultura non "enso al "er)e.ionamento dell!intelli en.a individuale1 ciA c'e ordinariamente s!intendeva con 8uesta "arola in "assato1 ma intendo una )orma comune di vita sociale1 un modo di vita c'e 'a dietro di sC una tradi.ione1 la 8uale 'a "reso cor"o in istitu.ioni e c'e a++raccia norme e "rinci"i morali# O ni societ storica "ossiede una tale cultura1 dalla "iD in)ima tri+D di selva i alle "iD com"lesse )orme di vita civili..ata# Ed o ni societ "uA "erdere la sua cultura o com"letamente o "ar.ialmente1 8uando > es"osta a cam+iamenti violenti o di vasta "ortata# C'e cosa intendiamo allora "er cultura cristiana? In)atti la "arola EcristianoF > ordinariamente usata in due si ni)icati diversi# 9i > un senso in cui essa viene identi)icata con certe )orme di com"ortamento morale1 c'e sono ri uardate come ti"icamente ed essen.ialmente cristiane1 di modo c'e societ cristiana "uA si ni)icare una societ "aci)ica ed altruista1 mentre societ non cristiana o )orma di com"ortamento non cristiano > intesa a si ni)icare una societ c'e > a ressiva e "ortata alla con8uista# 4iusti)ica+ile o meno 8uest!uso della "arola1 sta il )atto c'e esso > certamente diverso da 8uello tradi.ionale# Cosi1 se iudic'iamo dalle dic'iara.ioni de li uomini di stato e dai "ro rammi overnativi e dei "artiti non vi > stata mai un!e"oca in cui la societ si sia ma iormente interessata al +enessere ed alle condi.ioni di vita del +asso "o"olo come in 8uello attuale# Tuttavia1 se++ene 8uesto interessamento sia "ienamente consono con li ideali cristiani e "ossa anc'e in de)initiva esser de+itore ai medesimi della sua is"ira.ione1 ciA non +asta "er )ormare la nostra societ cristiana in senso vero e "ro"rio# La tenden.a a "orre in risalto esclusivamente tale as"etto della 8uestione sar una rave causa di errore se ci indurr a con)ondere il cristianesimo col )ilantro"ismo# Il solo vero criterio di una cultura cristiana > dato dalla misura con cui il modo di vita sociale si +asa sulla )ede cristiana# Per 8uanto una societ "ossa essere +ar+ara e "er 8uanto "ossa essere arretrata1 nel senso umanitario moderno1 se i suoi mem+ri "osse ono una )ede cristiana enuina1 essi avranno una cultura cristiana1 e 8uanto "iD la )ede sar enuina tanto "iD cristiana sar la cultura#

E cos@ 8uando "arliamo di cultura cristiana non dovremmo imma inare un 8ualc'e ti"o ideale di "er)e.ione sociale da usarsi come una s"ecie di modello o di "iano1 in +ase al 8uale "oter iudicare le societ esistenti# Innan.itutto e so"rattutto do++iamo considerare la realt storica del Cristianesimo come una )or.a viva c'e > entrata a )ar "arte della vita de li uomini e delle societ1 e c'e li 'a tras)ormati in "ro"or.ione del loro volere e della loro ca"acit# Noi vediamo come esso > stato di))uso am"iamente nel mondo "er o"era della ra.ia di Dio e in virtD della necessit storica# S"esso esso > caduto su un terreno sassoso e si > inaridito1 s"esso > stato so))ocato dalle )or.e laic'e della civiltG ma dove 'a messo radici assistiamo al sem"re nuovo miracolo dell!o"era creatrice divina e vediamo ermo liare1 dal vecc'io suolo della natura umana e della tradi.ione sociale "assata1 una nuova messe s"irituale# Buesta )ioritura di nuova vita > cultura cristiana nel senso "iD elevato della "arolaG ma o ni societ cristiana credente "ossiede i in sC un erme vivo di rinnovamento c'e > destinato a "ortar )rutto a tem"o de+ito1 anc'e se il suo svilu""o > nascosto e ritardato da molte altre crescite1 le 8uali sono cos@ "ro)ondamente radicate nel terreno della natura umana da non "oter mai esser sradicate# Non si "ossono valutare i risultati s"irituali mediante risultati culturali1 "oic'C i due ordini sono situati su "iani diversiG ma se++ene il "rimo trascenda il secondo1 esso "uA nondimeno trovare in sC il me..o di es"ressione e di mani)esta.ione esteriore# 0a vi > sem"re un ritardo di tem"o in 8uesto "rocesso# Il risultato s"irituale di o i trova la sua es"ressione sociale nelle reali..a.ioni culturali di domani1 mentre la cultura odierna trae is"ira.ione dalle "remesse s"irituali di ieri e di avant!ieri# Se esaminiamo il caso della "rima introdu.ione della )ede cristiana in Euro"a1 vediamo 8uanto sia com"lesso e "ro)ondo il "rocesso c'e ci s)or.iamo di com"rendere# Buando San Paolo1 o++edendo ad un so no1 sal"A da Troade e iunse a %ili""i in 0acedonia1 )ece assai "iD "er mutare il corso della storia ed il )uturo della civilt euro"ea c'e non la rande +atta lia1 la 8uale1 sullo stesso luo o1 "iD di novant!anni "rima aveva deciso dei destini dell!im"ero romano# Tuttavia nulla di ciA c'!e li )ece )u rimarc'evole o anc'e visi+ile1 dal "unto di vista della cultura contem"oranea# E li attirA su di sC l!ostilit della )olla1 )u messo in "ri ione e convert@ "er lo meno tre "ersoneH una ne o.iante dell!Asia minore1 una iovane sc'iava di "ro)essione indovina ed il "ro"rio carceriere# Buesti )urono i "rimi cristiani euro"ei1 i "recursori di

innumerevoli milioni di "ersone c'e 'anno considerato la )ede cristiana come la norma del loro modo di vita euro"eo# Tutto ciA avvenne1 "er cos@ dire1 al di sotto della su"er)icie della cultura# Le unic'e "ersone c'e sem+rarono essersi accorte dell!im"ortan.a di 8uanto stava succedendo )urono la iovane sc'iava semidemente1 la )olla ostile di %ili""i e di Tessalonica e la "le+a lia del mercato c'e assal@ San Paolo come un rivolu.ionario1 come uno c'e metteva il mondo sosso"ra ed inse nava c'e vi era un altro re diverso da Cesare1 un certo 4esD# Nello stesso tem"o "erA# San Paolo era molto sensi+ile al si ni)icato della cultura# E li era un romano ed un iudeo1 ed era )iero di entram+e le tradi.ioni1 ma si "reoccu"A sem"re di adattare il suo inse namento allo s)ondo culturale del suo uditorio1 sia c'e 8uesto )osse costituito da sem"lici cam"a noli dell!Anatolia1 sia c'e )osse com"osto da scettici Ateniesi o da alteri amministratori romani# Cos@ c'e1 8uando dalle es"ressioni di San Paolo ci si vol e a li scritti dei suoi dotti contem"oranei1 si avverte come ci si a++assa nel livello della cultura1 "assando da una ricca e vivida visione della realt alla ri"eti.ione stantia e su"er)iciale di +analit e di retorici luo 'i comuni1 c'e a""artenevano ad un ordine s"irituale il 8uale aveva i "erduto la sua vitalit# A "rima vista il "ro+lema della cultura moderna > interamente diverso da 8uello del mondo romano# Buest!ultimo viveva nella tradi.ione del "assato "a ano ed il cristianesimo si "resentA ad esso come una nuova rivela.ione e una "romessa di nuova vita# 0a o i > il Cristianesimo c'e a molti sem+ra un residuo del "assato e "arte di un ordine ormai svanito della vecc'ia Euro"aG e le nuove )or.e c'e ora stanno )or iando il mondo sono non,cristiane o addirittura anticristiane# Non )a meravi lia c'e la coscien.a dei cristiani riman a tur+ata# Da una "arte vi sono coloro i 8uali conservano ancora un le ame interiore con la cultura cristiana del "assato e nutrono un "ro)ondo amore e riveren.a "er la medesimaG e in tal caso essi de++ono avvertire c'e > accaduto 8ualcosa simile ad una a"ostasia na.ionale e c'e essi vi 'anno una certa "arte di res"onsa+ilit# Dall!altra vi sono coloro i 8uali 'anno "erso contatto con 8uella tradi.ione sociale e conoscono soltanto il nuovo mondo secolari..ato# Buesti sono inclini a "ensare c'e la cultura cristiana del "assato 'a )atto cattiva riuscita1 "erc'C non era veramente cristiana1 e c'e s"etta a noi e ai nostri successori il com"ito di sco"rire e di creare1 "er la "rima volta1 una nuova )orma di vita c'e sia veramente cristiana#

Io "enso c'e entram+i 8uesti "unti di vista sono )ondamentalmente veri# Essi ra""resentano i due as"etti del "ro+lema della cultura cristiana nel nostro tem"o# Riten o c'e non > "ossi+ile ne are il )atto della cultura cristiana1 come realt sociale o ettiva# Di))icilmente si esa era se si dice c'e > la cultura cristiana 8uella c'e 'a creato l!uomo occidentale ed il modo di vita occidentale# 0a al tem"o stesso +iso na ammettere c'e l!uomo occidentale non > rimasto )edele a 8uesta tradi.ione cristiana# E li l!'a a++andonata non solo una volta1 ma ri"etutamente# Poic'C1 siccome il Cristianesimo di"ende da una )ede vissuta e non sem"licemente da una tradi.ione sociale1 la cristianit si deve rinnovare ad o ni nuova enera.ioneG ed o ni enera.ione si trova di )ronte alla res"onsa+ilit di dover "rendere delle decisioni1 ciascuna delle 8uali "uA essere un atto di )ede cristiana od un atto di a"ostasia# Sen.a du++io accade molto di rado c'e una societ sia c'iaramente consa"evole della "osta c'e > in iuoco# 4li eventi sono com"licati da o ni enere d!in)luen.e sociali1 economic'e e "olitic'e1 cosicc'C la decisione "ratica ordinariamente "rende la )orma di un com"romesso# Ora1 come 'o )atto rilevare ri)erendomi alle ori ini del Cristianesimo1 l!attivit creativa1 c'e costituisce l!essen.a della vita cristiana1 si svol e molto al di sotto della su"er)icie visi+ile della cultura1 e la stessa cosa > vera "er l!insuccessi s"irituali e "er le a"ostasie c'e costituiscono l!altro as"etto del 8uadro# 0a ciA non si ni)ica c'e reli ione e cultura siano due mondi se"arati1 "rivi di rela.ioni reci"roc'e# L!aver ammesso tale se"ara.ione > stato il rande errore del "ensiero occidentale ne li ultimi due secoli# Da""rima si divise la vita umana in due "arti , la vita dell!individuo e 8uella dello stato , e si con)inA la reli ione interamente nella "rima# Buesto errore tu caratteristico del li+eralismo +or 'eseG e in nessun luo o )u ma iormente di))uso 8uanto nei "aesi di lin ua in lese# 0a adesso li uomini sono andati "iD in l ed 'anno riunito il mondo diviso sotto il re no di )or.e materiali im"ersonaliG cos@ c'e l!individuo non conta nulla1 e la reli ione viene considerata come un!illusione della coscien.a individuale o un "ervertimento del +iso no individuale di a""a amento# Buesto > l!errore ti"ico di 0arI1 di En els e dello stato totalitario di massa in tutte le sue )orme# 0a "er il cristiano il "rinci"io nascosto della vita di cultura e il destino delle na.ioni e delle civilt si deve sem"re trovare nel cuore dell!uomo e nelle mani di Dio# Non vi > limite all!e))icacia della )ede e

all!in)luen.a di 8uesti atti di decisione s"irituale c'e1 in ultima analisi1 sono la ris"osta dei sin oli uomini alla c'iamata di Dio1 come si mani)esta in "articolari circostan.e storic'e e "ersonali# 0olto iustamente e con acute..a1 *ur-e scrisse c'e le cosiddette le i della storia1 le 8uali tentano di su+ordinare il )uturo ad una s"ecie di determinismo storico1 non sono altro c'e com+ina.ioni arti)iciose della mente umana# 9i rimane sem"re un elemento irriduci+ile di mistero# EUn soldato semplice, un fanciullo, una ragazza alla porta di una locanda hanno cambiato il volto del futuro e quasi quello della naturaF# 0a "er i cristiani il mistero della storia non > com"letamente oscuro1 iacc'C esso > un velo c'e nasconde "ar.ialmente l!attivit creatrice delle )or.e s"irituali e il )un.ionamento delle le i s"irituali# J un luo o comune a))ermare c'e il san ue dei martiri > il seme della C'iesa1 ma 8uello c'e con tale es"ressione asseriamo > sem"licemente c'e li atti individuali della decisione s"irituale "roducono in de)initiva dei )rutti sociali# Ammettiamo 8uesto nel caso della C'iesa e lo a++iamo ri"etuto cos@ a lun o c'e > diventato un!a))erma.ione trita# 0a "er lo "iD non ci accor iamo c'e 8uesto > u ualmente vero nel caso della cultura e della storia# In)atti i "ro)ondi cam+iamenti culturali e le randi rivolu.ioni storic'e1 c'e decidono del destino di na.ioni o del carattere di un!e"oca1 sono il risultato cumulativo di un certo numero di decisioni s"iritualiH la )ede e l!intros"e.ione1 o""ure il ri"udio o la cecit dei sin oli individui# Nessuno "uA mettere il suo dito sull!atto s"irituale decisivo c'e )a inclinare la +ilancia e )a assumere una nuova )orma all!ordine esterno della societ# In 8uesto senso "ossiamo adattare le "arole di *ur-e e a))ermare c'e la "re 'iera di 8ualc'e cristiano sconosciuto o di 8ualc'e non riconosciuto e non ammesso atto di dedi.ione s"irituale "uA cam+iare la )accia del mondo# Sen.a du++io1 8ualsiasi rande cam+iamento culturale1 come la conversione del mondo romano o la secolari..a.ione della cristianit occidentale1 > un "rocesso c'e si estende nei secoli ed a++raccia un!immensa variet di )attori di))erenti1 i 8uali "ossono a""artenere a "iani diversi di realt s"irituale# La secolari..a.ione della cristianit occidentale1 ad esem"io1 com"ortA in "rimo luo o la "erdita dell!unit cristiana1 la 8uale la si dovette non al movimento di secolari..a.ione1 ma alla violen.a della "assione reli iosa ed al con)litto delle o""oste dottrine# In secondo luo o1 im"licA1 da "arte dei cristiani1 la loro a+dica.ione di )ronte alle

res"onsa+ilit ri uardo a certi cam"i dell!attivit socialeG cosicc'C si "uA dire c'e l!In 'ilterra del secolo KIK era ancora una societ cristiana1 ma una societ cristiana c'e aveva diretto le sue ener ie verso il conse uimento della ricc'e..a# Ed in)ine im"licA una "erdita di )ede c'e )ino a un certo "unto )u involontaria ed inevita+ile1 "oic'C la sta+ilit della )ede era i stata minata dai due "rocessi c'e 'o men.ionato# Per "resentare il "ro+lema in una )orma sem"li)icata "ossiamo dire c'e se un secolo 'a distrutto con le divisioni reli iose l!unit del Cristianesimo1 ed un secondo secolo 'a rele ato il modo di vita cristiano nell!am+ito della condotta individuale ed 'a lasciato c'e il mondo esterno della societ e della "olitica andasse "er la sua strada1 allora un ter.o secolo trover c'e l!uomo comune accetter il mondo sociale esterno come norma o ettiva della realt e considerer come so ettivo1 irreale ed illusorio il mondo della )ede e della reli ione# PerciA il "rocesso di secolari..a.ione sor e non dalla "erdita della )ede1 ma dalla mancan.a d!interesse sociale nel mondo della )ede# Esso ini.ia nel momento in cui li uomini avvertono c'e la reli ione > sen.a ra""orto con il modo comune di vita e c'e la societ in 8uanto tale non 'a niente a c'e )are con le verit della )ede# J im"ortante distin uere 8uesta se"ara.ione laica tra reli ione e societ1 dall!o""osi.ione tradi.ionale tra la C'iesa e il 0ondo1 o tra il mondo "resente e 8uello )uturo1 c'e > sem"re stata cos@ "ro)ondamente radicata nella tradi.ione cristiana# S"esso > di))icile sta+ilire 8uesta distin.ione1 "oic'C ciA c'e > "resentato come ti"o di reli ione EultraterrenoF1 in alcuni casi > direttamente connesso col divor.io tra reli ione e cultura1 di cui 'o "arlato# In altri casi l!o""osi.ione sor e dal dualismo cristiano c'e trova es"ressione non solo in S# A ostino e nei mistici "osteriori1 ma in tutte le e"oc'e della vita della C'iesa1 dal Nuovo Testamento al secolo KK# In realt > 8uesta tensione vitale tra due mondi e due "iani di realt c'e rende cos@ di))icile il modo di vita cristiana1 ma c'e > anc'e la )onte della sua )or.a# 9ivere "er le verit eterne1 "ossedere i "rimi )rutti della vita eterna1 mentre si a))rontano tutte le res"onsa+ilit "ratic'e e si va incontro alle esi en.e del tem"o e del luo o1 sul loro stesso terreno1 8uesto > lo s"irito "er cui una cultura cristiana vive ed > conosciuta# In)atti la cultura cristiana im"lica un incessante s)or.o diretto ad am"liare le )rontiere del re no di Dio1 non solo ori..ontalmente coll!incrementare il numero dei cristiani1 ma anc'e verticalmente col "enetrare "iD "ro)ondamente nella vita umana e

"ortare o ni attivit umana in "iD stretto contatto con il suo centro s"irituale# Il ritorno da una civilt secolari..ata ad una )orma di vita cristiana im"lica sen.a du++io un ca"ovol imento di molte )or.e storic'e c'e trascendono non solo i limiti della nostra es"erien.a "ersonale1 ma anc'e della nostra societ "articolare# 0a1 nonostante la moderna tenden.a totalitaria di voler re olare lo svilu""o della cultura mediante i metodi esterni di le isla.ione e di or ani..a.ione interna.ionale e mediante il controllo dei "artiti e della "oli.ia "olitica1 > ancora l!intelli en.a individuale 8uella c'e costituisce la )or.a creativa la 8uale determina l!ultimo destino delle culture# E il "rimo "asso nella tras)orma.ione della cultura > un cam+iamento del ti"o di cultura nell!am+ito del "ensiero1 "erc'C 8uesto > il seme da cui ermo liano nuove )orme di vita1 c'e alla )ine cam+iano il modo sociale di vita e creano cos@ una nuova cultura# Naturalmente non intendo a))ermare c'e nuove idee a++iano "iD im"ortan.a di una nuova a.ione morale e di una nuova ini.iativa s"irituale# Intelli en.a1 volont e a.ione sono indis"ensa+ili nella vita e l!anima > il "rinci"io di o ni vita# 0a riten o c'e il "rocesso di secolari..a.ione della cultura a++ia avuto ini.io sul "iano delle idee1 e c'e > soltanto "er me..o di un cam+iamento d!idee c'e 8uesto "rocesso "uA essere ca"ovolto# J sem"re stato un de+ole della tradi.ione an losassone 8uella di sottovalutare l!in)luen.a delle idee sulla vita e della contem"la.ione sull!a.ioneG e il risultato di 8uesto errore > stato c'e molti cristiani in In 'ilterra e in America non si sono accorti dell!esisten.a della cultura se non 8uando la cultura dell!e"oca aveva cessato di essere cristiana# Buesta era la situa.ione cento anni )a# J vero c'e vi erano diversi movimenti di minoran.e reli iose i 8uali erano consci di 8ueste conse uen.eH da una "arte erano i socialisti cristiani1 8uali ad esem"io %# D# 0auriceG dall!altra vi era l!ideali..a.ione delle e"oc'e di )ede c'e caratteri..ava il risve lio cattolico e il movimento di OI)ord# 0a l!In 'ilterra vittoriana era "er lo "iD dominata da 8uell!atte iamento di )ilisteismo "rotestante c'e )u o etto delle condanne di 0att'e( Arnold# Ora1 come recentemente 'a )atto rilevare T# S# Eliot1 > vero c'e la conce.ione di cultura1 "ro"ria di Arnold1 > vi.iata non solo dal suo individualismo1 ma anc'e1 e "iD seriamente1 dal suo im"licito convincimento c'e la cultura intellettuale > essa stessa una s"ecie di reli ione su+limata1 la 8uale costituisce un surro ato del Cristianesimo tradi.ionale# 0a nonostante ciA e li merita ancora di esser letto1 "erc'C

nessuno 'a dimostrato in modo "iD c'iaro e s"ietato li e))etti del divor.io tra reli ione e cultura nella societ in lese e nel tenore di vita de l!In lesi# E dal momento c'e la nostra attuale critica situa.ione > il risultato diretto di 8uesta )rattura1 la sua o"era > un documento storico di "rimaria im"ortan.a "er la storia interna della cultura in lese del secolo KIK# Inoltre le critic'e "rinci"ali di Arnold contro la reli ione del suo tem"o non sono rese invalide dai suoi errori ri uardo alla natura della reli ione e della cultura# Il tema "rinci"ale delle sue censure > sem"re c'e Ei credenti non vorrebbero pensareF1 c'e essi 'anno )atto della reli ione un a))are di )orti emo.ioni e di seriet morale1 cos@ c'e essa enera calore e non luce# E c'e al tem"o stesso il loro atte iamento nei con)ronti della "ro"ria cultura +or 'ese > com"iacente e "er niente critico# %inc'C li uomini sono andati in C'iesa1 'anno letto la *i++ia e si sono astenuti dal iuoco1 dall!u+riac'e..a e dall!a"erta immoralit1 non im"ortava c'e essi stessero al tem"o stesso aiutando a cam+iare l!In 'ilterra in un odioso e disordinato a lomerato di )a++ric'e e di tu uri1 in cui la ca""ella e il vistoso s"accio di li8uori )ornivano le unic'e soddis)a.ioni "er i +iso ni s"irituali ed emotivi dell!uomo# La rea.ione contro 8uesta de rada.ione della cultura cristiana ci 'a "ortato molto lontano nella dire.ione o""osta# Ed il mi lioramento delle condi.ioni sociali , si "otre++e 8uasi dire l!incivilimento della nostra societ industriale , > coinciso con la secolari..a.ione della cultura in lese# Buesta secolari..a.ione > stata il rande scandalo della Cristianit moderna# Perc'C il cristiano non "uA ne are i mali evidenti di 8uella societ industriale del secolo KIK1 dalla 8uale l!uomo comune > stato li+erato mediante le ri)orme sociali de li ultimi cin8uanta o cent!anniG mentre al tem"o stesso e li > costretto a ri ettare l!idealismo "uramente laico c'e 'a is"irato la nuova cultura# Buesta > stata tuttavia una salutare es"erien.a "er i cristiani# Essa ci 'a indotti ad un esame di coscien.a "er vedere 8uanto rande sia stata la nostra res"onsa+ilit in 8uesto declino della cultura cristiana e nella conversione della nostra societ ad una nuova s"ecie di "a anesimo# 0a non dovremmo concentrare la nostra atten.ione su l!insuccessi del Cristianesimo nel secolo KIK# O i ci troviamo di )ronte ad una nuova situa.ione e a una serie di "ro+lemi interamente diversi# Il mondo moderno si trova in uno stato di violento e caotico cam+iamento1 e non > i la tradi.ionale cultura cristiana del "assato1 ma la cultura secolari..ata del

"resente c'e > stata messa alla "rova ed > stata trovata mancante# La sicure..a materiale e la )iducia nel )uturo1 c'e "er lun o tem"o sono state le caratteristic'e della civilt occidentale1 sono scom"arse im"rovvisamente# Nessuno sa in 8uale dire.ione il mondo sta andando# Il corso della storia1 da un am"io e "lacido )iume1 si > im"rovvisamente cam+iato in una cateratta distruttrice# Buesto rivol imento non > tale da non interessare il Cristianesimo1 "erc'C esso minaccia i valori e le tradi.ioni c'e il laicismo li+erale dell!ultima e"oca aveva ancora ris"ettato e conservato# Tuttavia 8uesto elemento catastro)ico nella vita1 c'e era stato tem"oraneamente +andito dal mondo del secolo KIK1 > un )atto c'e riesce molto )amiliare ai cristiani# In)atti1 nel "assato esso ra""resentA una "arte inte rale dell!es"erien.a ori inale cristianaG ed i cam+iamenti de li ultimi 8uarant!anni ci 'anno "osto di )ronte a una situa.ione c'e non di))erisce essen.ialmente da 8uella c'e la C'iesa "rimitiva dovette a))rontare sotto l!im"ero romano# L!as"etto escatolo ico della dottrina cristiana1 c'e era cos@ estraneo all!et edoardiana1 divenne ancora una volta rilevante e si ni)icativo# Perc'C1 anc'e se noi "ossiamo non credere alla )ine imminente del mondo1 di))icilmente ci > "ossi+ile du+itare c'e un mondo sta "er )inire# Ci troviamo ancora una volta alla "resen.a di )or.e cosmic'e c'e stanno distru endo o tras)ormando la vita umana e1 "erciA1 a++iamo una nuova occasione di considerare la vita in termini reli iosi e non sem"licemente in termini di umanesimo1 di +enessere sociale e di ri)orme "olitic'e# L!ideale di cultura di Arnold1 inteso come una Egenerale espansione armonica di quelle doti di pensiero e di sentimento che costituiscono la dignit particolare, la ricchezza e la felicit della natura umanaF1 a""arteneva ovviamente ad un!e"oca e ad una classe c'e "oteva contare sulla sicure..a sociale# Per 8uell!e"oca1 i 8uattro novissimi , morte1 iudi.io1 in)erno e "aradiso , erano divenuti remoti ed imma inari# 0a o i sono a++astan.a reali anc'e "er il miscredente1 il 8uale non sa nulla della s"eran.a cristiana di una vita eterna# La "ratica di vita cristiana > divenuta in)atti l!unico me..o con cui si "ossono su"erare i "ericoli e i mali tremendi c'e sono entrati a )ar "arte della comune es"erien.a dell!uomo moderno# Sen.a du++io1 come dice il 9an elo1 li uomini continueranno a man iare e a +ere1 a com"rare ed a vendere1 a "iantare e a costruire )ino al momento in cui il cielo "iover )uoco e .ol)o e li distru er tutti# 0a essi )anno ciA soltanto con una "arte della loro animaG vi > un!altra "arte della loro anima c'e rimane ansiosamente consa"evole della minaccia c'e sta sos"esa su di

loroG e nella misura c'e essi si avvedono di ciA sentono c'e +iso nere++e )are 8ualcosa e cercano un me..o di salve..a1 "er 8uanto va o ed incerto# In un certo senso > sem"re stato cosi1 e li uomini sono stati sem"re "ar.ialmente consa"evoli dei loro +iso ni s"irituali# 0a durante l!ultima enera.ione1 si > veri)icato un mutamento )ondamentale nella natura della loro ansiet# Nel corso di 8uesti ultimi secoli l!attra.ione del Cristianesimo > stata "revalentemente "ersonale# Essa > stata un a""ello alla coscien.a individuale1 e s"ecialmente a ti"i isolati e introversi# J l!es"erien.a c'e trova un!es"ressione classica nel Pilgrim's Progress di *un&an1 il 8uale > tanto "iD classico in 8uanto )u anc'e "o"olare# 0a o i l!a""ello > )ortissimo "er coloro c'e 'anno il senso "iD vivo della res"onsa+ilit socialeG e non si tratta "iD di una 8uestione di salve..a individuale1 ma della salve..a del mondoH la li+era.ione dell!uomo nella sua natura com"leta dai mali c'e si mani)estano in )orme "olitic'e e sociali1 in anonimi mis)atti collettivi ed in istinti criminali1 c'e in realt non sono meno o""osti allo s"irito cristiano di 8uanto non lo siano i "eccati dei sin oli# Buesta > la ra ione "er cui i "rinci"ali avversari del Cristianesimo1 al tem"o "resente1 non sono le altre reli ioni1 ma le ideolo ie "olitic'e come il comunismo1 il 8uale o))re all!uomo un me..o sociale di salve..a esterna1 la )ede in un credo sociale e la comunione con un "artito1 c'e > una s"ecie di c'iesa laica# Non reca sor"resa c'e 8ueste contro,reli ioni laic'e de++ano tendere a "rodurre 8ue li stessi mali dai 8uali li uomini stanno cercando di li+erarsi# Poic'C 8uesto > a""unto ciA c'e la C'iesa "rimitiva s"erimentA di )ronte alle reli ioni "a ane c'e tentavano di soddis)are alle necessit s"irituali del mondo antico in o""osi.ione al modo cristiano di salve..a# Ed il carattere anticristiano delle )or.e c'e stanno tentando la con8uista del mondo > anc'e un altro se no dell!attinen.a del Cristianesimo con i "ro+lemi dell!e"oca attuale# La reli ione sta cessando di essere una cosa secondariaG non > "iD considerata come )acente "arte di un mondo "rivato1 remoto dal mondo reale de li a))ari1 della "olitica e della scien.a# Ancora una volta essa > sentita come un "ro+lema vitale1 anc'e da "arte dei suoi nemici c'e sono determinati a distru erla# Di conse uen.a1 nonostante la "ro ressiva secolari..a.ione della cultura sia in Occidente c'e nel mondo in enerale1 io riten o c'e le "ros"ettive "er la cultura cristiana sono "iD luminose di 8uanto non lo siano state durante un tem"o notevole1 )orse da duecentocin8uanta anni a 8uesta "arte# Perc'C se > vero ciA c'e sono venuto a))ermando circa i cam+iamenti

s"irituali e i loro )rutti culturali1 e se le vicende de li ultimi 8uarant!anni 'anno "er e))etto d!inde+olire la +arriera tra la reli ione e la vita sociale1 c'e era cos@ )orte cent!anni )a1 allora la nuova situa.ione sta a"rendo la via ad un nuovo movimento cristiano di con8uista# Buesta non > una scusa addotta "er )avorire un )acile ottimismo# Perc'C anc'e se il cam+iamento si > ini.iato esso deve "ercorrere un lun o cammino "rima c'e "ossa in)luire sulla struttura della vita sociale e tradursi in un!o"erante cultura cristianaH e )rattanto le cose dovranno andar "e io "oic'C la cultura secolari..ata su+ir il "rocesso inevita+ile di corru.ione al 8uale "er sua natura > es"osta# Da tutto 8uello c'e "ossiamo vedere e dall!es"erien.a del "assato1 > "raticamente certo c'e il "eriodo di transi.ione sar un tem"o di so))eren.a e di "rova "er la C'iesa# Innan.i tutto a++iamo "oca o nessuna conoscen.a del modo con cui i cristiani dovranno a))rontare le nuove )or.e or ani..ate contro le 8uali dovranno tener testa# Per 8uanto 8ueste )or.e "ossano aver a+usato delle nuove tecnic'e c'e la scien.a 'a "osto nelle loro mani1 8ueste tecnic'e non "ossono essere trascurate e sono an.i destinate a diventare "arte inte rante della civilt del )uturo1 sia 8uesta cristiana o anticristiana# %ino a 8uando si tratta soltanto di tecnic'e materiali , dell!ordine meccanico e di ciA c'e esso im"lica , i cristiani sono a++astan.a dis"osti ad accettare la situa.ione1 )orse )in tro""o# 0a c'e dire se si tratta di tecnic'e sociali e "sicolo ic'e su cui si )onda lo stato totalitario e c'e1 si "uA 8uasi dire1 lo 'anno creato? Tutti 8uesti metodi di condi.ionamento di massa1 controllo sociale mediante "iani)ica.ione centrali..ata1 controllo dell!o"inione "er me..o della "ro"a anda e delle ideolo ie u))iciali1 controllo del com"ortamento mediante metodi di re"ressione sociale1 non si manten ono entro i limiti della di)esa della societ contro i mal)attori1 ma sono diretti contro o ni ti"o di minoran.a in )atto di o"inione o di attivit# La ma ior "arte di 8ueste cose sono state res"inte e condannate dall!o"inione occidentale1 sia cristiana c'e laica1 tuttavia molte di esse stanno i invadendo e tras)ormando la societ occidentale e con o ni "ro+a+ilit stanno "er divenire sem"re "iD una "arte del mondo moderno# Considerati da 8uesto "unto di vista i na.isti e i comunisti non sono i soli totalitariG essi sono li unici "artiti c'e 'anno tentato di s)ruttare li elementi totalitari della civilt moderna con un metodo sem"li)icato e violento1 "er ottenere risultati ra"idi# La tenden.a enerale della vita moderna > volta verso la "iani)ica.ione e l!or ani..a.ione scienti)ica1 verso il controllo centrale1 la

standardi..a.ione e la s"eciali..a.ione# Se 8uesta tenden.a la si lascia o"erare ed arrivare alle ultime conclusioni1 ci si "uA as"ettare di vedere lo stato tras)ormato in un!immensa macc'ina sociale1 i cui sin oli com"onenti si vedono strettamente limitati all!esecu.ione di una )un.ione de)inita e s"eciali..ata1 nella 8uale non vi "uA essere li+ert1 "erc'C la macc'ina "uA )un.ionare re olarmente solo )inc'C o ni ruota ed o ni dente com"ie il suo lavoro con immutata re olarit# Ora1 8uanto "iD la societ moderna si avvicina a 8uesto stato di or ani..a.ione totale1 tanto "iD riesce di))icile trovare un 8ualc'e "osto "er la li+ert s"irituale e la res"onsa+ilit "ersonale# La stessa istru.ione diventa una "arte essen.iale della macc'ina1 "erc'C l!intelli en.a deve essere com"letamente misurata e controllata dalle tecnic'e dello scien.iato s"ecialista1 come il lavoro c'!essa > stata "re"arata a com"iere# PerciA l!intera societ deve muoversi insieme come una sola unit# O essa sar un!unit cristiana1 overnata da norme s"irituali e diretta verso )ini s"irituali1 o""ure sar com"letamente secolare1 macc'ina c'e "roduce "oten.a o "roduce ricc'e..a e "o"ola.ione# Come 'o detto1 8uesta > una conclusione limite1 e attualmente neanc'e le )orme "iD totalitarie di societ non sono o non "ossono essere totalitarie a 8uesto modo# Tuttavia1 il mondo moderno va costantemente in 8uesta dire.ione1 e la distan.a tra le vecc'ie )orme di democra.ia li+erale o sociale e 8uesto nuovo Leviat'an1 anno "er anno sta diventando sem"re minore# PerciA "ossiamo di))icilmente du+itare c'e 8uando alla )ine sco""ier un con)litto tra il nuovo stato e la C'iesa cristiana1 esso assumer un as"etto di ran lun a "iD rave di 8uanto si sia mai s"erimentato in "assato# Anc'e 8ui la dire.ione de li eventi se ue la stessa "ie a come nei "rimi tem"i del Cristianesimo# Per i cristiani di 8uell!e"oca niente era "iD c'iaro dell!imminen.a di una terri+ile "rova1 in cui il mistero d!ini8uit1 c'!era i o"erante nel mondo1 si sare++e mani)estato a"ertamente ed avre++e "reteso di mettersi al "osto di Dio stesso# %u nella consa"evole..a costante di 8uesta imminente catastro)e c'e "rese )orma il nuovo stile di vita cristiana1 e )u 8uesto c'e )ece della )ede cristiana in una nuova vita e nell!avvento di un nuovo mondo1 non la mani)esta.ione di un "ietismo ultraterreno1 ma l!attiva "re"ara.ione a vasti e immediati cam+iamenti storici# Non c!> alcun +iso no di ideali..are il loro com"ortamento# A volte lo sco""io im"rovviso della "ersecu.ione )u se uito da enerali a"ostasie1 come al tem"o di Decio1 nell!anno 23;# PerA1 nonostante 8uesti insuccessi1

durante i lun 'i "eriodi di "ersecu.ione e di semi"ersecu.ione1 sotto la su"er)icie si venne veri)icando un raduale cam+iamento1 sino a c'e alla )ine1 do"o l!ultima e la "iD crudele di tutte1 il mondo si risve liA im"rovvisamente e trovA c'e lo stesso im"ero era divenuto cristiano# O i viviamo in un mondo c'e > di ran lun a meno sta+ile di 8uello dell!antico im"ero romano# Non c!> du++io c'e il mondo sia di nuovo in moto e c'e il suo ritmo sia "iD ra"ido e "iD )urioso di 8uanto l!uomo a++ia "otuto conoscere in "receden.a# 0a1 in 8uesta situa.ione1 non vi > nulla c'e de++a indurre i cristiani a dis"erare# Al contrario1 si tratta "ro"rio di 8uella s"ecie di situa.ione "er la 8uale la )ede li 'a sem"re "re"arati1 e c'e o))re l!occasione di adem"iere la loro missione# J vero c'e non sa""iamo in 8uale dire.ione va il mondo# Non "ossiamo dire c'e esso deve andare verso una cultura cristiana1 come non "ossiamo a))ermare c'e deve andare verso la distru.ione mediante una uerra atomica# Tutto ciA c'e sa""iamo > c'e il mondo sta "er essere radicalmente mutato e c'e la )ede cristiana rimane il me..o di salve..aH cio> un me..o "er il rinnovamento della vita umana mediante lo s"irito di Dio c'e non 'a limiti e c'e non "uA essere im"edito nC da "oten.a umana nC da catastro)e materiale# Il Cristianesimo riusc@ vittorioso in "assato sul mondo "a ano "erc'C i cristiani uardavano sem"re innan.i1 mentre il mondo "ro)ano vol eva lo s uardo indietro# Buesta nota di s"eran.a e di as"ettativa > uno dei se ni caratteristici del CristianesimoH la si riscontra attraverso tutto il Nuovo Testamento dall!ini.io alla )ine# Una delle "iD im"ressionanti es"ressioni di 8uesto atte iamento la si "uA vedere nell!ultima lettera di san Paolo1 diretta ai suoi "rimi convertiti euro"ei , i %ili""esi , scritta durante la sua cattivit ed il suo "rocesso1 an.i )acendo "ersino del suo "rocesso un motivo di incora iamento1 "erc'C )orniva un me..o di di))usione alla conoscen.a della )ede nel "retorio romano e nel "ala..o di Cesare# L!a"ostolo do"o aver descritto tutti i suoi uada ni e tutte le sue "erdite1 concludeH ENon che io abbia gi ricevuto il premio... Non ancora credo di averlo afferrato, ma faccio una cosa sola: dimenticando quel che mi dietro le spalle e slanciandomi alle cose davanti vo dietro al segno per raggiungere il premio della superna vocazione di !io in "risto #es$F# Buesto atte iamento di distacco e di )iducia nel )uturo c'e san Paolo es"rime in una maniera cos@ intensamente vivida e "ersonale1 > anc'e l!atte iamento sociale della C'iesa nel suo insiemeG ed > 8uesto c'e daL al Cristianesimo un rande "otere di rinnovamento s"irituale#

Tuttavia1 se++ene il Cristianesimo sia "re"arato ad accettare o ni mutamento esterno1 se++ene esso non sia le ato al "assato nello stesso modo in cui tende ad esserlo una )orma "articolare di societ1 esso 'a "ure la sua tradi.ione interna c'e mantiene con la "iD scru"olosa )edelt e c'e non "uA mai a++andonare# Considerata dal "unto di vista "ro)ano la C'iesa "rimitiva "uA sem+rare c'e )osse s"rovvista di tutto 8uello c'e il romano istruito ri uardava come cultura# PerA1 in realt essa era la ra""resentante di una tradi.ione culturale "iD antica di 8uella della 4recia e di Roma# Per il cristiano1 il "o"olo di Dio era una societ storica reale1 con la sua storia e letteratura e con la sua )iloso)ia "erenne della divina sa"ien.a# E 8uando il mondo divenne )inalmente cristiano1 8uesta tradi.ione culturale s"eci)icatamente reli iosa venne alla luce e tu accettata dal nuovo mondo come la )onte della nuova arte1 letteratura e litur ia cristiana# La stessa tradi.ione esiste tuttora1 "erc'C se++ene la C'iesa non is"iri e non domini "iD la cultura esterna del mondo moderno1 essa rimane ancora la custode di tutte le ricc'e..e della sua "ro"ria vita interiore ed > la de"ositarla di una tradi.ione sacra# Se la societ dovesse divenire ancora una volta cristiana1 do"o una o due enera.ioni1 o""ure do"o dieci o venti enera.ioni1 8uesta tradi.ione sacra ri)luire++e ancora nel mondo e )ertili..ere++e la cultura delle societ non ancora nate# cos@ il movimento verso una cultura cristiana >1 ad un tem"o1 un via io verso l!i noto nel corso del 8uale si sco"riranno nuovi mondi di es"erien.a umana1 ed > un ritorno alla nostra "atria1 alla tradi.ione sacra del "assato cristiano c'e scorre al di sotto delle strade1 dei cinema e dei rattacieli della nuova *a+ilonia1 come la tradi.ione dei "atriarc'i e dei "ro)eti scorreva al di sotto dei "ala..i e de li an)iteatri della Roma im"eriale#

II# CHE COSA J UNA CI9ILT/ CRISTIANA? La domanda c'e 'o "reso come titolo del "resente ca"itolo > uno dei "ro+lemi vitali del nostro tem"o# J un!im"ellente necessit c'e ci si "on a 8uesta domanda1 +enc'C il )atto stesso c'e ce lo domandiamo costituisca un sintomo dello stato di du++io e d!incerte..a in cui vive l!uomo moderno# Perc'C in "assato1 essa non ra""resentava un "ro+lema "er l!uomo ordinario# Ciascuno riteneva1 anc'e se in modo erroneo1 di sa"ere c'e cosa era la civilt cristianaG nessuno du+itava c'e essa )osse "ossi+ile e la ma ior "arte de li uomini avre++e a))ermato c'e essa era l!unica )orma di civilt "ossi+ile "er l!uomo occidentale# CiA era vero in tutto il mondo cristiano )ino al secolo K9IIIG ed il )atto stesso c'e "osso usare 8uesta es"ressione , Eil mondo cristianoF , ed ammettere c'e il lettore com"render ciA c'e vo lio si ni)icare > "er sC su))iciente a "rovare la cosa# Sen.a du++io1 do"o il secolo K9III1 8uesta non era "iD la condi.ione sul continente euro"eo1 "erc'C il concetto di civilt cristiana vi era i divenuto un o etto di controversia# 0a 8uesto cam+iamento non avvenne nello stesso modo in In 'ilterra e in America# Ad esem"io1 il movimento missionario an losassone del secolo KIK1 com!> ra""resentato da uomini 8uali David Livin stone# sem+ra c'e ritenesse "er cosa indiscussa c'e la es"ansione del cristianesimo )osse inse"ara+ile dall!es"ansione della civilt occidentale# A li occ'i di 8uesti uomini la civilt occidentale era ancora una civilt cristiana se "ara onata con la +ar+arie "a ana e con le civilt non,cristiane dei "o"oli antic'i# O i "er noi > a++astan.a )acile accor erci del loro errore e vederne le tra ic'e conse uen.e# 0a o i il "ericolo > c'e noi si "ossa iun ere all!estremo o""osto1 col ne are il si ni)icato sociale e culturale del cristianesimo# Un uomo come Livin stone non avre++e "otuto com"iere il suo lavoro sen.a l!am+iente cristiano in cui )u allevato# E li era il "rodotto di una societ cristianaG ed una societ cristiana im"lica una cultura cristiana# Poic'C1 "er 8uanto si vo lia se"arare il 9er+o dal 0ondo1 la )ede cristiana dall!attivit secolare1 la C'iesa dallo Stato e la reli ione da li a))ari1 non si "uA se"arare la )ede dalla vita o la vita del sin olo credente da 8uella della comunit di cui l!individuo > un mem+ro# Dovun8ue vi sono cristiani ci dev!essere una societ cristianaG e se una societ cristiana "erdura a++astan.a a lun o "er svilu""are tradi.ioni ed istitu.ioni sociali1 vi sar una cultura cristiana e in de)initiva una civilt cristiana#

0a )orse sono andato tro""o oltre nel su""orre una enerale unanimit circa l!uso di termini c'e non sono a))atto cos@ c'iari come sem+rano a "rima vista# Perc'C1 "arole come EciviltF1 EculturaF e EcristianoF1 sono tutti termini c'e sono suscetti+ili di un!alta carica di associa.ioni emotive e morali# Io riten o c'e la "arola EcristianoF > usata o lo era nel recente "assato1 nel senso di Emoralmente eccellenteFG EciviltF ordinariamente com"orta un iudi.io di valore ed im"lica un rado elevato di svilu""o sociale e intellettualeG mentre EculturaF viene usato in due sensi del tutto diversi1 ma a+itualmente si ni)ica un ti"o evoluto di istru.ione su"eriore# 0a "er li sco"i della "resente tratta.ione cerc'erA di usare 8ueste "arole in una maniera "uramente descrittiva1 sen.a includervi iudi.i morali1 cio> iudi.i di valore# Uso la "arola EculturaF nel senso inteso da li antro"olo i sociali1 "er descrivere 8ualsiasi modo di vita sociale c'e "osse a una )orma istitu.ionale ed or ani..ata "ermanente1 cos@ da "oter "arlare della cultura d!una tri+D di canni+ali illetterati# Ed uso la "arola EciviltF "er 8ualsiasi cultura c'e > su))icientemente com"lessa "er aver svilu""ato citt e stati# Similmente1 8uando "arlo di individui o di societ cristiani1 intendo c'e essi "ro)essano la )ede cristiana o una )orma di )ede cristianaG e non c'e essi sono uomini o "o"oli c'e si com"ortano come riteniamo c'e si dovre++ero com"ortare i cristiani# Cominciamo dall!ini.io e cerc'iamo c'e cosa com"orta la cultura1 8ualsiasi cultura anc'e la in)ima# Nessuna cultura > cos@ +assa da essere "riva di un 8ualc'e "rinci"io di ordine morale# Intatti1 riten o c'e "ossiamo "rocedere anc'e oltre ed a))ermare c'e una cultura > essen.ialmente un ordine morale e c'e 8uesto > "ro"rio ciA c'e la rende una cultura# Anc'e 8uei sociolo i c'e sono "iD "ro"ensi a minimi..are o a ne are l!elemento s"irituale nella cultura ed a considerarla "uramente sotto l!as"etto di E+e'aviorismoF1 come il de)unto "ro)# W# 4# Summer1 sono "ronti ad ammettere c'e una cultura > essen.ialmente un sistema o ti"o di Ecostuman.eF Min in lese E)ol-(a&sF1 termine usato "er la "rima volta nel 56;N dal
sociolo o W# 4ra'am SummerH 8ualsiasi modo di "ensare1 di sentire1 di com"ortarsi ecc#1 comune ai mem+ri di uno stesso ru""o sociale# N# d# T#O o di EmoresF1 e l!uso c'e

essi )anno di 8uesto termine latino sta ad indicare l!accordo )ondamentale circa la conce.ione della cultura# Perc'C la "arola EmoresF si ni)ica sia la morale c'e le maniereG e se++ene o i )acciamo una netta distin.ione tra l!etica e le consuetudini1 8uesta > una distin.ione molto recente# 4li stessi romani1 c'e erano in modo s"eciale attenti ai "ro+lemi morali e "ossedevano una enuina )iloso)ia morale1 usavano ancora solo una "arola "er i due concetti1 cosicc'C1 mentre "er i romani E+oni moresF venivano a

si ni)icare ciA c'e noi c'iamiamo E+uona moraleF1 l!es"ressione era anc'e usata indi))erentemente "er desi nare le +uone maniere# Anc'e o i non "ossiamo i norare la stretta rela.ione e lo stretto "arallelismo c'e c!> tra l!educa.ione morale e l!a""rendimento delle +uone maniere1 di modo c'e i )anciulli non distin uono molto c'iaramente tra la col"a di una mancan.a morale e la ver o na "er una tras ressione delle +uone maniere# Ora1 8uando ci occu"iamo di societ "rimitive non "ossiamo "retendere di trovare una distin.ione c'iara come 8uella c'e accettiamo "er ammessa tra morale e consuetudine# 0a 8uesto non si ni)ica c'e la morale sia meno im"ortanteG al contrario1 essa si estende su un cam"o molto "iD vasto e si es"ande "iD in l in entram+e le dire.ioni1 sia in)eriormente verso la reli ione c'e esteriormente verso la societ# Perc'C1 in tutte le culture "rimitive1 la morale si riconnette a tutta una serie di concetti c'e ora sono distinti l!uno dall!altro1 ma c'e ori inariamente costituivano le diverse "rovince di un unico re no morale ed a++racciavano sia il diritto e i riti reli iosi c'e la morale e le consuetudini sociali# Prendiamo il caso del dirittoH la distin.ione tra il codice morale e 8uello iuridico > relativamente moderna1 non solo nelle culture rudimentali1 ma anc'e nelle randi civilt storic'e del mondo antico# I randi codici le ali1 in)atti1 erano universali e "ossedevano un carattere sacro1 c'e asse nava le stesse de)initive san.ioni sia "er i "recetti c'e si dovevano considerare come "ro)ani1 "u++lici e "olitici1 come "er 8uelli c'e a noi sem+rano morali1 reli iosi e rituali# Buesta uni)ica.ione di norme ci > storicamente )amiliare nel caso della Tora' e+raicaH l!unit di reli ione1 morale1 diritto1 riti e cerimonie > "articolarmente c'iara1 e vediamo come 8uesto diritto sacro > anc'e considerato 8uale )ondamento della cultura na.ionale e l!essen.a stessa della vita del "o"olo# 0a vi > un!identica rela.ione1 tra reli ione1 diritto1 morale e riti1 nelle randi civilt mondiali della Cina1 dell!India e dell!Islam1 non meno c'e nelle culture "iD "rimitive# In Cina1 "er esem"io1 vediamo come l!etica con)uciana > stata la +ase morale della cultura cinese "er "iD di due mila anni1 cosicc'C > im"ossi+ile com"rendere 8ualsiasi as"etto della storia cinese sen.a di essa# Da una "arte essa > le ata con la reli ione e con il rituale e dall!altra con l!ordine sociale e "olitico cinese# 0a essa > anc'e inse"ara+ilmente connessa con l!istru.ione e con la tradi.ione della dottrina cinese# 9ista in 8uesta luce1 la

cultura cinese > un tutto indivisi+ile1 una trama di rela.ioni sociali e morali intessuta da cima a )ondo sen.a cuciture# Adesso ci troviamo in una "osi.ione mi liore "er com"rendere ciA c'e si ni)ica civilt cristiana# Perc'C1 in "assato1 il Cristianesimo 'a svolto in seno alla civilt occidentale la stessa "arte c'e il Con)ucianesimo svolse nella Cina e l!Islamismo nel 0edio Oriente# %u il "rinci"io dell!unit morale c'e diede ai "o"oli occidentali i valori s"irituali1 le norme morali e la conce.ione di un diritto divino1 da cui o ni le e trae1 in de)initiva1 la sua validit e la sua san.ione# Sen.a il Cristianesimo ci sare++e stata certamente una 8ualc'e s"ecie di civilt in Occidente1 ma sare++e stata una civilt del tutto diversa da 8uella c'e noi conosciamo1 "erc'C )u solo come cristianit o societ di "o"oli cristiani c'e le tri+D1 i "o"oli e le na.ioni dell!Occidente ac8uistarono una coscien.a comune ed un sentimento di unit culturale e s"irituale# Buesta non > solamente la teoria di un a"olo ista cristiano# Essa > ammessa anc'e da storici c'e non 'anno alcuna sim"atia "er il Cristianesimo# Ed(ard 4i++on1 "er esem"io1 )u notoriamente ostile a tutta la tradi.ione cristiana# CiA nondimeno e li non ne A mai c'e la C'iesa sia stata la )ormatrice dell!Euro"aH e conclude la sua rasse na altamente critica circa le ori ini cristiane1 mostrando come le di))eren.e reli iose e El'autorit crescente dei papi cementarono l'unione della repubblica cristiana e produssero gradatamente identiche usanze e quella giurisprudenza comune che ha distinto dal resto dell'umanit le nazioni indipendenti e spesso ostili dell'%uropa modernaF M!ecline and &all1 c# KKK9II1 in E'he "onversion of the (arbariansFO# 0a 8uando 4i++on "arla di EcostumiF do++iamo intenderli nel senso esteso di cui 'o "arlato# Perc'C ciA c'e distin ueva i nuovi "o"oli cristiani dell!Euro"a dai loro antenati "a ani era la loro accetta.ione di un nuovo insieme di norme e di ideali morali# Sen.a du++io1 la loro adesione a 8uesti nuovi "rinci"i era in "ratica molto im"er)ettaG ma la stessa cosa era "ro+a+ilmente vera anc'e "er le loro vecc'ie norme1 iacc'C vi > sem"re una considerevole diversit tra i "rinci"i morali di una societ e la "ratica morale de li individui1 e 8uanto "iD alti sono i "rinci"i tanto "iD am"io > il divario1 cosicc'C dovremmo naturalmente as"ettarci c'e il contrasto tra i "rinci"i morali ed il com"ortamento sociale sia ma iore nel caso del Cristianesimo c'e non in 8uello di una societ "a ana# Tuttavia ciA non si ni)ica c'e i valori s"irituali e morali siano socialmente trascura+ili# Essi in)luiscono sulla cultura nei modi "iD svariati "er me..o delle istitu.ioni1 dei sim+oli1 della letteratura e dell!arte1 come "ure mediante il

com"ortamento "ersonale# Si "renda "er esem"io il caso della tras)orma.ione del re e del condottiero +ar+aro mediante il rito sacramentale della consacra.ione1 come veniva "raticata in tutta l!Euro"a nel 0edioevo# Buesto )atto1 ovviamente1 non cam+iA il sem"lice monarca )eudale in un San Lui i o in re Al)redo1 ma contri+u@ a sta+ilire una norma ideale secondo la 8uale i sovrani venivano iudicati1 e c'e morali..ava la stessa istitu.ione# E la stessa cosa > vera "er l!istitu.ione della cavalleria1 ed > ancor "iD vera "er 8uelle istitu.ioni essen.ialmente cristiane1 come il sacerdo.io1 l!e"isco"ato e il monac'esimo# Una civilt cristiana non > certamente una civilt "er)etta1 ma > una civilt c'e accetta lo stile di vita cristiana come normale e costituisce le sue istitu.ioni 8uali or ani di un ordine cristiano# Una tale civilt esistette realmente "er un mi liaio d!anni all!incirca# Essa )u un or anismo vivente e "ros"ero1 un rande al+ero di cultura c'e "rodusse a suo tem"o )rutti a++ondanti# Come ri"eto1 essa non )u a))atto una civilt "er)etta# Alle sue ori ini )u una civilt di +ar+ari convertiti e conservA certi elementi +ar+arici c'e si ria))ermarono ri"etutamente nel corso della storia# Adesso la nostra civilt moderna occidentale1 in Euro"a e in America1 > succeduta ed > la erede della civilt cristiana# Sen.a 8uest!ultima essa non sare++e mai esistita# Tuttavia la civilt moderna non > una civilt cristiana# Essa > il risultato di duecento anni di "ro ressiva secolari..a.ione1 durante i 8uali le istitu.ioni e le norme sociali1 s"iccatamente cristiane1 sono state "oco "er volta eliminate# Buesto )u un "rocesso com"licato# Sul continente euro"eo1 s"ecialmente in %rancia1 )u un rivol imento violento e catastro)ico c'e a""ortA rivolu.ioni "olitic'e e "ersecu.ioni reli iose# In In 'ilterra invece1 esso )u estremamente raduale e )rammentario1 e "ersino al iorno d!o i so"ravvivono ancora alcune istitu.ioni ti"ic'e dell!antico ordine cristiano1 come la c'iesa na.ionale di stato e la solenne consacra.ione reli iosa del monarca# Il caso dell!America1 o "iuttosto 8uello de li Stati Uniti1 di))erisce da ciascuno di 8uesti ti"i# %u il "rimo "aese del mondo cristiano ad inau urare la com"leta se"ara.ione della C'iesa dallo Stato# Buesto "erA non com"ortA sulle "rime la secolari..a.ione della cultura# Durante la "iD ran "arte del secolo KIK1 )urono le c'iese "iD c'e lo stato ad essere res"onsa+ili della istru.ione e della cultura1 s"ecialmente nei territori recentemente coloni..ati del 0iddle e del %ar West# La com"leta secolari..a.ione dell!istru.ione "u++lica > un )attore relativamente recenteG cosicc'C il suo e))etto sulla cultura americana > stato rilevato solo di recente#

Cos@ in tutti i "aesi occidentali l!e))etto dello svilu""o de li ultimi duecento anni condusse a risultati consimili# La civilt cristiana tradi.ionale > ora divenuta "arte della storia e "uA essere com"resa soltanto mediante un considerevole s)or.o di studio e di imma ina.ione1 mentre tutto il mondo occidentale viene a )ar "arte di una civilt tecnica e secolari..ata1 c'e esso 'a trasmessa e c'e sta trasmettendo al resto del mondoH alle antic'e civilt dell!Asia e ai nuovi "o"oli dell!A)rica e dell!Oceania# Tuttavia 8uesta civilt secolari..ata1 tanto in Euro"a c'e in America1 "orta ancora i se ni delle sue ori ini cristiane e contiene vive tradi.ioni ed istitu.ioni cristiane1 +enc'C 8ueste siano1 "er cos@ dire1 dis"erse e non "iD inte rale nella struttura or anica della civilt# Buanto alla relativa im"ortan.a di 8uesti elementi1 le o"inioni di))eriscono1 a seconda dell!es"erien.a "ersonale dei sin oli# Risalendo alla )ine del secolo K9III1 risulta c'e vi erano localit e strati sociali in cui la reli ione cristiana non era "iD "raticata1 mentre vi sono altre re ioni in cui essa > ancor o i accettata come la +ase della vita sociale e dell!istru.ione# Ed > 8uesto ti"o )rammentario della cultura cristiana c'e sta all!ori ine della ma ior "arte delle nostre di))icolt "ratic'e nel tentativo di trovare ris"oste c'iare e solu.ioni soddis)acenti al "ro+lema c'e stiamo trattando# Da una "arte1 a++iamo il "unto di vista "resentato da T# S# Eliot nei suoi attenti e stimolanti studi sulla cultura cristiana# Nel "rimo di essi1 L!idea di una societ cristiana1 e li scriveH EUna societ non ha cessato di esser cristiana finch) non diventata positivamente qualcosa d'altro. * mio convincimento che oggi abbiamo una civilt che soprattutto negativa, ma che in ci+ che vi ancora di positivo e tuttora cristiana. ,o non penso che possa rimanere negativa, perch) una cultura negativa ha cessato di esser efficiente in un mondo in cui tanto le forze economiche quanto quelle spirituali stanno mettendo alla prova l'efficienza della cultura che, anche se pagane, sono positive- e ritengo che la scelta che ci si impone tra la formazione di una nuova cultura cristiana o l'accettazione di una pagana. %ntrambe comportano cambiamenti radicali- ma penso che la maggioranza di noi preferirebbe il "ristianesimo qualora potesse affrontare immediatamente tutti quei cambiamenti che si compiranno soltanto nel corso di diverse generazioniF M'he ,dea of a "hristian .ociet/1 Ne( $or-1 Harcourt1 *race and Co#1 56:61 "# 5:O# Ora1 se++ene io mi associ naturalmente a Eliot circa la scelta c'e noi dovremmo )are1 "enso c'e e li sottovaluti il rado in cui la moderna civilt 'a assunto un carattere de)initivamente laico1 come "ure du+ito c'e

la ma ioran.a de li uomini moderni sia riluttante nell!accettare 8uesto stato di cose# La civilt cristiana )u inau urata dall!accetta.ione della croce come +andieraH in hoc signo vinces# 0a la civilt moderna 'a adottato una +andiera diversa1 ed > l!inse na del dollaro "iD c'e la croce1 8uella c'e adesso uida le )or.e della civilt occidentale# Non credo c'e la ma ioran.a de li uomini sia riluttante dall!accettare 8uesta nuova +andiera# Anc'e il dollaro >1 a modo suo1 una cosa molto +uona1 e vi sono molti +uoni cristiani i 8uali sono del tutto dis"osti a )are di esso l!em+lema della nostra civilt# J vero c'e essi non com"rendono "ienamente c'e cosa si ni)ic'i la com"leta laici..a.ione della nostra civilt# Essi sono "ronti ad accettare uno stato laico e una istru.ione laica1 ma tuttavia s"erano di conservare le norme morali cristianeG e non com"rendono 8uanto "ro)ondamente ed in 8uanti modi lo s"irito di una civilt in)luisca sui valori morali dei suoi sin oli mem+ri# Sen.a du++io in "assato si > dimostrato "ossi+ile "er le c'iese e "er li altri ru""i di minoran.e reli iose mantenere le loro norme morali contro 8uelle della cultura dominante# 0a essi e++ero a "a are un "re..o elevato "er 8uesto# Nel caso dei "rimi cristiani ciA si ni)icA una lotta mortale tra la C'iesa e il mondo "a ano1 contro cui il Cristianesimo trion)A solo do"o lun 'i secoli di "ersecu.ione# Nel caso de li E+rei in Euro"a1 ciA 'a si ni)icato la vita del 'etto1 l!irri idimento della loro culturaG nel caso delle minoran.e nell!odierno mondo cristiano1 i 0ennoniti ed i Buacc'eri M0ennoniti1 ana+attisti non rivolu.ionari1 c'e rinunciano cio> all!a))erma.ione e alla
"ro"a anda violenta del re no di Dio1 limitandosi a reali..arlo entro la setta1 strettamente se"arata dal mondo1 in 8uanto 8uesto "resenta occasione di "eccato# Il loro )ondatore )u 0enno Simons M5P67,5336O della %risia occidentale# Buacc'eri Mo 8uc8ueriH dall!in lese 8ua-er1 tremanteO1 se uaci di una setta reli iosa "rotestante )ondata nel secolo K9II in In 'ilterra da 4# %oI# Il nome )u coniato "er irrisione da un iudice1 davanti al 8uale %oI era dovuto com"arire sotto accusa di +estemmia# Buesta denomina.ione )u d!allora a""licata a %oI e ai suoi se uaci1 c'e in realta si c'iamavano E)i li della luceF1 "oi Esociet do li amici Q1 donde il nome attuale T'e reli ious soc@et& o) )riends Msociet reli iosa de li amici# N#d#T#O1 'a "rodotto un )enomeno in certo modo "arallelo sotto )orma di

settarismo c'e se re a il ru""o dalla "iD vasta cultura na.ionale# Ora1 se )osse "ossi+ile conservare i "rinci"i cristiani nella vita della )ami lia e del ru""o reli ioso1 "otre++e valer la "ena di "a are tale "re..o1 anc'e se ciA dovesse si ni)icare una certa "erdita di vanta i sociali# 0a nella vita altamente or ani..ata del moderno stato laico sta diventando sem"re "iD di))icile a 8uesti ru""i se"arati so"ravvivere e mantenere la "ro"ria norma di vita in una s"ecie di sottosuolo reli ioso e di una su+,cultura reli iosa# Poic'C lo stato moderno1 sia esso democratico

come ne li Stati Uniti1 o comunista come nell!URSS1 o )ascista come in Italia e in 4ermania nell!ante uerra1 o""ure na.ionalista come nei nuovi stati dell!Asia e dell!A)rica1 non > "iD contento di limitarsi ad alcune )un.ioni determinate1 come )aceva lo stato li+erale del secolo KIK# In realt tutti li stati moderni sono totalitari in 8uanto cercano di a++racciare sia le s)ere dell!economia e della cultura come 8uelle della "olitica nello stretto senso della "arola# Essi non si "reoccu"ano solamente del mantenimento dell!ordine "u++lico e della di)esa del "o"olo contro i nemici esterni# Essi si sono assunta la res"onsa+ilit di tutte le di))erenti )orme di attivit "u++lica c'e anteriormente erano lasciate all!individuo o""ure a or ani..a.ioni sociali indi"endenti come la C'iesa1 e "rovvedono al +enessere del cittadino dalla culla alla tom+a# Cos@ il moderno stato democratico1 anc'e in America1 'a 8ualcosa c'e > del tutto diverso dalla )orma di stato1 "ros"ettato da li uomini c'e )ormarono la costitu.ione americana# 4eneralmente "arlando1 si "uA dire c'e essi erano nemici dell!intervento statale e mirarono a creare un sistema c'e avre++e lasciato la comunit e l!individuo li+eri di vivere la loro vita e di )or iarsi le "ro"rie istitu.ioni culturali# 0a il moderno stato democratico "arteci"a della natura della C'iesa# Esso > l!educatore e la uida s"irituale dei "ro"ri cittadini e 8ualsiasi in)luen.a c'e sottrae i cittadini1 e s"ecialmente i )i li dei cittadini1 a 8uesta dire.ione su"eriore viene sentita come indesidera+ile se non addirittura sleale# J c'iaro c'e tale situa.ione > "iena di "ericoli "er la societ cristiana# Ne li Stati Uniti1 "er lo meno1 il "ericolo non > imminente# %inc'C la randissima ma ioran.a dei mem+ri del con resso americano a""artiene1 almeno nominalmente1 ad una con)essione reli iosa1 vi > +en "oca "ossi+ilit c'e lo stato adotti una "olitica attivamente anticristiana# 0a l!as"ettativa "el )uturo > "iD in8uietante# In)atti 8uanto "iD la "u++lica istru.ione diventer com"letamente secolari..ata e 8uanto "iD lo stato otterr il mono"olio dell!istru.ione1 com!> costretto a )are1 dato il costo crescente dell!istru.ione1 tanto "iD diminuir nella nostra cultura l!elemento cristiano1 e tanto "iD com"leta sar la vittoria della secolari..a.ione come reli ione o"erante1 o "iuttosto controreli ione1 del "o"olo americano# Anc'e o i la scuola "u++lica viene eneralmente ri uardata non come una istitu.ione "uramente di istru.ione nel senso del secolo KIK1 cio> come una introdu.ione elementare alle tradi.ioni letterarie e scienti)ic'e di cultura1 ma come una "re"ara.ione morale al civismo1 una ini.ia.ione ad un addottrinamento nel modo di vivere americanoG e dal momento c'e la

scuola "u++lica > essen.ialmente laica1 ciA si ni)ica c'e sono considerati validi solo li as"etti "ro)ani della civilt americana# Resta solo una +reve distan.a "er arrivare al "unto in cui il modo di vita cristiano verr condannato e +andito come una devia.ione dalle norme ideali di com"ortamento sociale# I cristiani1 come li e+rei "rima di loro1 'anno creduto c'e il timor di Dio > il "rinci"io della sa"ien.a1 cos@ c'e sen.a la conoscen.a di Dio non vi "uA essere vera istru.ione# La nostra moderna civilt laica 'a deciso altrimenti# Secondo 8uanto 'a a))ermato il dr# Rulian HuIle&1 i ca"o dell!UNESCO1 Eoggi !io sta diventando l'ipotesi errata in tutti gli aspetti della realt, compresa la vita spirituale dell'uomoF MNe( *ottles )or Ne( Wine1 Ne( $or-1 Har"er ad *rot'ers1 563S1 "# 2N2O# Di 8ui risulta c'iaro c'e lo stato "resente del mondo "ost,cristiano1 un mondo c'e non > "iD cristiano1 ma c'e conserva una va a sim"atia od un attaccamento sentimentale "er li ideali morali cristiani1 > essen.ialmente "asse ero# A meno c'e non si veri)ic'i un risve lio o una restaura.ione della vita sociale della comunit cristiana1 la civilt moderna diventer laica in maniera "iD "ositiva e "iD a ressiva di 8uanto non lo sia ai nostri iorni# E1 "er il sin olo cristiano1 so"ravvivere e "raticare la sua reli ione in una civilt sen.a Dio di 8uesto enere1 sar assai "iD di))icile1 di 8uanto non lo sia mai stato "rima1 "ersino nell!e"oca di "ersecu.ione# In "assato1 come ad esem"io sotto l!im"ero romano1 la )ami lia )ormava una societ indi"endente c'e era 8uasi esente dall!intervento dello stato1 cos@ c'e "otC diventare la cellula ori inale di una societ o di una cultura cristiana non riconosciuta# 0a o i l!esisten.a stessa della )ami lia1 come nucleo sociale1 > minacciata dall!in)lusso dello stato c'e tutto "ervade1 e dalla cultura laica di massa# Ora sen.a la )ami lia cristiana non vi "uA essere una vita cristiana comunitaria1 e in realt nemmeno una c'iesa nel senso tradi.ionale della "arolaH vi saranno soltanto "oc'i individui s"arsi c'e conserveranno una isolata testimonian.a "ro)etica1 come Elia nel deserto# 0a1 si domander1 l!idea di un ritorno alla civilt cristiana non > inconcilia+ile con le condi.ioni del mondo moderno1 c'e o i sono accettate tanto dai cristiani 8uanto dai laici? Certamente non vi "uA essere 8uestione di un ritorno al vecc'io re ime dell!allean.a tra C'iesa e Stato o del overno ecclesiastico della societ# 0a 8uesto non si ni)ica c'e ci "ossiamo "ermettere di ri ettare l!ideale di una civilt cristiana o""ure la necessit di un ritorno all!unit s"irituale# Il re no di Dio > un re no universaleH non vi > as"etto della vita umana c'e si trovi )uori di esso o c'e

in 8ualc'e modo non li sia tri+utario# J nella natura del Cristianesimo 8uello di essere un movimento tras)ormatore del mondo# Esso tras)orma la stessa umanit e1 nel corso di 8uesto "rocesso1 cam+ia le societ e le civilt# Come san Pio K e++e a scrivere me..o secolo )a1 il restaurare tutto in Cristo > stato sem"re il motto della C'iesaG restaurare in Cristo non solo 8uanto di"ende direttamente dalla divina missione della C'iesa1 c'e > di condurre le anime a Dio1 ma anc'e1 come a++iamo s"ie ato1 8uanto deriva naturalmente da 8uesta divina missione1 cio> la civilt cristiana in ciascuno ed in tutti li elementi c'e la com"on ono# La stessa dottrina ricorre in tutta la serie delle enciclic'e sociali1 dal tem"o di Leone KIII )ino a 8uello "resente1 e "enso c'e nessuno vorr du+itare c'e 8uesto non sia l!inse namento ordinario ammesso dalla C'iesa cattolica# 0a naturalmente si "otr o+iettare c'e ciA non vale "er i "rotestanti1 e c'e 8uesto > uno dei "unti "rinci"ali su cui non s!accordano cattolici e "rotestanti# Buesto > certamente vero "er alcuni "rotestantiG e ai iorni nostri il ri"udio dell!idea di civilt cristiana > diventato uno dei contrasse ni nella scuola del cristianesimo esisten.ialista neo, -ier-e aardiano1 c'e 'a esercitato un cos@ rande in)lusso sulla Eintelli entsiaF reli iosa1 se > "ermesso usare 8uest!es"ressione# 0a1 "er 8uanto risulta dalle mie letture1 non > stata mai caratteristica del "rotestantesimo in enerale# Uno dei "iD in)luenti "ensatori "rotestanti in lesi del secolo scorso1 %# D# 0aurice1 )ece dell!es"licita a))erma.ione circa la sovranit universale di Cristo su o ni as"etto della civilt umana e su o ni )orma della vita umana1 il centro di tutto il suo inse namentoG ed uno dei suoi moderni disce"oli1 il canonico Alec 9idler1 nelle sue con)eren.e di Hale1 ne li Stati Uniti1 alcuni anni )a sostenne c'e se++ene il 0aurice "ossa sem+rare un "ensatore isolato e 8uasi incerto1 le sue idee sono condivise dai teolo i +i+lici e do matici "iD in vista del nostro tem"o# Sen.a du++io > u ualmente "ossi+ile trovare nomi sulla s"onda o""osta1 e s"ecialmente ne li Stati Uniti vi > una vecc'ia radicata tradi.ione di individualismo reli ioso e di movimenti di minoran.e1 c'e naturalmente non s!interessa al "ro+lema della civilt nei suoi as"etti reli iosi# Buesta tradi.ione1 se +en la com"rendo1 > dovuta all!incontro di due in)luen.e diverseH la dottrina calvinista della minoran.a eletta da una "arte1 e l!insisten.a "romotrice di risve lio reli ioso su un ti"o "articolare di intensa es"erien.a reli iosa dall!altra# 0a certamente essa non si attiene "er)ettamente alla tradi.ione calvinista nella sua )orma enuina# Perc'C

nessun "rotestante insistette "iD di Calvino sull!im"ortan.a delle norme cristiane nella vita della comunit e sui doveri reli iosi dello stato cristiano1 e lo stesso > vero "er i "uritani della Nuova In 'ilterra# In)atti la rea.ione contro i "uritani sia in In 'ilterra1 nel secolo K9II1 c'e in America recentemente1 )u motivata dalla resisten.a al tentativo "uritano di im"orre alla societ una norma tro""o ri ida di morale e di cultura calvinista# 0a 8ui l!attacco )u s)errato non dai teolo i1 c'e non credevano alla "ossi+ilit di una civilt cristiana1 ma da li umanisti e dai laicisti c'e volevano emanci"are la cultura dal controllo ecclesiastico# E le o+ie.ioni sono )orti ancor o i# L!o+ie.ione c'e l!uomo comune muove alla civilt cristiana non si ri)erisce alla cultura medievale1 c'e incor"orava o ni atto di vita sociale in un ordine sacro di sim+oli sacramentali e di osservan.e litur ic'eH una tale cultura > tro""o lontana dalla nostra es"erien.a "er )ar a""ello1 in un modo o nell!altro1 ai nostri sentimentiH > il timore del ri orismo morale1 del "roi+i.ionismo1 della censura sui li+ri e sulle "ellicole1 e del +ando dell!inse namento sull!evolu.ione +iolo ica da "arte dei E)ondamentalistiF M%ondamentalisti#
Termine c'e serve ad indicare 8uei ri)ormati1 s"ecialmente ne li Stati Uniti1 i 8uali in o""osi.ione non solo al "rotestantesimo li+erale1 ma a tutte le tenden.e ra.ionalistic'e e critic'e1 accol ono e im"on ono come E)ondamentiF M)undamentalsO del Cristianesimo l!accetta.ione1 oltre c'e dei do mi e dei miracoli1 nonc'C dell!inerran.a della *i++ia1 anc'e dell!is"ira.ione ver+ale di 8uesta1 non ammettendo altra inter"reta.ione c'e 8uella letterale1 e iun endo 8uindi da un lato al millenarismo e dall!altro a com+attere e talvolta a )ar vietare l!inse namento nelle scuole di teorie scienti)ic'e c'e a""arissero in disaccordo con il racconto della crea.ione nel 4enesi# N#d#T#O#

0a 8uello c'e vo liono i sostenitori di una civilt cristiana non > la ridu.ione de li ori..onti culturali1 +ens@ il contrarioH la ricon8uista di 8uella dimensione s"irituale della vita sociale la cui mancan.a 'a intralciato e oscurato la cultura del mondo moderno# A++iamo ac8uistato nuove risorse di "oten.a e di sa"ere c'e la vecc'ia civilt cristiana "oteva di))icilmente imma inare# Al tem"o stesso "erA a++iamo "erso 8uella visione s"irituale c'e l!uomo una volta "ossedevaH il senso del mondo eterno dal 8uale il mondo transitorio tem"orale de li a))ari umani di"endeva# Buesta visione non > soltanto una s"ie a.ione cristianaH "erc'C > intrinseca alle randi civilt dell!antico Oriente1 come "ure al mondo "a ano1 cos@ c'e non > in ioco soltanto la civilt cristiana# Bui1 "enso c'e Ro'n *aillie1 nel suo li+ricino E"he cosa la civilt cristiana0F1 )accia una distin.ione utile e necessaria1 8uando si o""one all!uso del voca+olo E"a anoF1 "er descrivere lo s"irito dominante di una societ laica# E1a parola pagano1 dice e li1 spesso viene usata a sproposito, quasi che essa

significhi un individuo che privo di qualsiasi sentimento religioso e non adori alcuna divinit. 2a tutti i veri pagani sono pieni di sentimento religioso, ed il loro errore fondamentale consiste piuttosto nell'adorare troppe divinit. 1'alternativa odierna non tra l'essere cristiano e l'essere pagano, ma tra l'essere cristiano e il non essere nulla in particolare- non tra l'appartenere alla "hiesa o l'appartenere ad una qualche comunit sociale religiosa che esiga una ubbidienza parimenti assoluta- ma tra l'appartenere alla "hiesa o l'appartenere a niente, senza professare completa fedelt a nessuna cosa. 'ale la tragedia che ha sopraffatto una cos3 gran parte della nostra vita ordinaria, di modo che questa non appartiene a nessun luogo, non ha alcuna dimora spirituale, non ha norme definite a cui riferirsi e un'idea poco precisa della direzione verso la quale desidera muoversiF MRo'n *aillie1 4hat is a "hristian "ivilization01 Ne( $or-1 OI)ord Univer# Press1 56P31 "# :6O# Penso c'e1 come dia nosi della nostra civilt1 8uesta > certamente vera# 0a la societ non "uA rimanere sta.ionaria in 8uesta s"ecie di terra s"irituale di nessuno# Inevita+ilmente essa diverr "reda de li s"iriti im"uri c'e cercano di trovare la loro dimora nell!anima umana lasciata vuota# Perc'C una civilt laica1 c'e non 'a altro sco"o all!in)uori della "ro"ria soddis)a.ione1 > una mostruosit1 un!escrescen.a cancerosa c'e alla )ine distru er se stessa# L!unica )or.a c'e "uA li+erare l!uomo da 8uesto re no delle tene+re > la )ede cristiana# In)atti nel mondo occidentale moderno non vi sono altre solu.ioniG non si daL alcuna scelta di "ossi+ili altre reli ioni# J una scelta tra il Cristianesimo o il nulla# Ed il Cristianesimo ra""resenta ancora una scelta viva# Se++ene momentaneamente dimenticati e trascurati1 li s"arsi elementi della tradi.ione e della cultura cristiana esistono ancora nel mondo modernoG cos@ la rinascita della civilt cristiana non esi e la crea.ione di una civilt totalmente nuova1 ma "iuttosto il risve lio e la riattiva.ione culturale della minoran.a cristiana# La nostra civilt si > in ran "arte secolari..ata "erc'C l!elemento cristiano 'a adottato un atte iamento "assivo ed 'a "ermesso c'e la dire.ione della cultura venisse in "ossesso della minoran.a non,cristiana# E 8uesta "assivit culturale non )u dovuta a 8ualc'e "ro)onda "reoccu"a.ione esisten.ialista di )ronte alla critica situa.ione umana e al iudi.io divinoG ma1 al contrario1 )u dovuta ad una tenden.a verso la con)ormit sociale e ad una tro""o "ronta accetta.ione dei valori di una societ secolari..ata# J l!iner.ia intellettuale e sociale dei cristiani il vero ostacolo "er una

restaura.ione della cultura cristiana# Perc'C se > vero c'e "iD della met della "o"ola.ione di 8uesto "aese "ro)essa una reli ione1 i cristiani "ossono di))icilmente a))ermare c'e sono im"otenti ad in)luen.are la societ# CiA c'e manca > la volont1 non i la )or.a#

III# LE SEI ET/ DELLA CHIESA Nonostante l!unit e la continuit della tradi.ione cristiana1 ciascuna delle e"oc'e successive della storia ecclesiastica "ossiede il "ro"rio carattere distintivo1 e in ciascuna di esse "ossiamo studiare un as"etto diverso della vita e della cultura cristiana# Io riten o c'e vi sono sei di 8ueste e"oc'e1 ciascuna delle 8uali dura da tre a 8uattro secoli e se ue un corso al8uanto simile# Ciascuna di esse comincia e )inisce con una crisi1 e tutte1 eccetto )orse la "rima1 "assano attraverso tre )asi di svilu""o e di decaden.a# Prima vi > un "eriodo di intensa attivit s"irituale1 in cui la C'iesa si trova di )ronte a una nuova situa.ione storica e s!ini.ia un nuovo a"ostolato# Poi vi > un "eriodo di successo in cui la C'iesa sem+ra aver con8uistato il mondo ed > in rado di creare una nuova cultura cristiana e nuove torme di vita1 di arte e di "ensiero# In)ine vi > un "eriodo di declino1 in cui la C'iesa > attaccata da nuovi nemici1 dall!interno o dall!esterno1 e in cui le reali..a.ioni della seconda )ase si "erdono o ven ono de"re..ate# A "rima vista 8uesti movimenti susse uenti1 di successo e di ritirata1 costituiscono un )enomeno al8uanto sconcertante1 "oic'C sem+rano insinuare c'e la storia del Cristianesimo sia so etta ad una 8ualc'e le e sociolo ica c'e limita la sua li+ert s"irituale e c'e im"edisce la com"leta reali..a.ione della sua missione universale# Tuttavia > una idea corrente dell!inse namento cristiano c'e la vita della C'iesa sulla terra > una lotta continua e c'e essa non "uA contare su nessuna "ros"ettiva di successo tem"orale e terrestre# Da 8uesto "unto di vista le e"oc'e successive della C'iesa sono come altrettante successive cam"a ne in 8uesta intermina+ile uerra1 e non a""ena un nemico > stato scon)itto1 ne com"are uno nuovo a "renderne il "osto# Buesto ti"o di storia cristiana si ritrova molto c'iaramente nella "rima et della C'iesa1 8uando dal "rimo momento della sua esisten.a essa si trovA coinvolta in una lotta "er la vita o "er la morte con l!im"ero romano e con la civilt del mondo "a ano# E 8uando1 do"o tre secoli di con)litto1 la C'iesa riusc@ vittoriosa e l!im"ero divenne cristiano1 8uasi immediatamente dovette a))rontare un nuovo nemico1 sotto le s"o lie di una eresia cristiana1 a""o iata dal nuovo im"ero cristiano# Al tem"o stesso1 la "rima et della C'iesa > unica1 in 8uanto essa non se ui una tradi.ione "reesistente di )ede e di ordine come )ecero tutte le altre1 ma creA 8ualcosa di assolutamente nuovo# Buindi la sua )ase ini.iale1 l!et a"ostolica1 sta in certo senso )uori del corso della storia ecclesiastica1 come l!arc'eti"o della creativit s"irituale# 4iacc'C1 in 8uel momento l!attivit creativa della C'iesa era

inse"ara+ile dalla crea.ione stessa della C'iesa1 cos@ c'e la Pentecoste )u ad un tem"o l!atto di nascita della C'iesa e l!ini.io del suo a"ostolato# Inoltre la C'iesa neonata si trovA 8uasi im"rovvisamente di )ronte ad un secondo cam+iamento di un carattere "iD rivolu.ionario di 8uanti essa avre++e dovuto a))rontare in se uito1 cio> l!allar amento dell!a"ostolato dall!am+iente iudaico a 8uello "a ano e l!incor"ora.ione della nuova societ del rande ru""o dei nuovi convertiti1 tratti dalla massa anonima dei randi centri cosmo"oliti del mondo mediterraneo1 a "artire da Antioc'ia )ino ad arrivare alla stessa Roma# Nel Nuovo Testamento a++iamo un resoconto contem"oraneo di 8uesto cam+iamento1 e 8uesto ci o))re una conoscen.a intima inestima+ile ed unica circa l!ini.i della C'iesa dei entili# 0a ri uardo a 8uesto cam+iamento non "ossediamo nessun resoconto1 dal "unto di vista iudeo,cristiano1 c'e li sia "ara ona+ile1 nC siamo me lio in)ormati ri uardo alle ori ini della cristianit "articolare siriaca1 c'e era destinata ad assumere una cos@ rande im"ortan.a "er il )uturo della C'iesa in Oriente# 0a il "rinci"ale successo della "rima e"oca della C'iesa )u la )elice "enetra.ione nella dominante cultura ur+ana romano,ellenistica1 e "er 8uesto ris"etto non mancano i documenti# Se++ene la C'iesa rimanesse )uori dell!am+ito della societ civica1 "riva di diritti le ali e so etta ad intermittenti "ersecu.ioni1 tuttavia1 durante il secondo e il ter.o secolo1 essa divenne la "iD "otente )or.a creativa nella cultura del mondo romano# Essa creA una nuova letteratura cristiana1 sia in reco c'e in latino# 4ettA le +asi di una nuova arte cristiana e1 so"rattutto1 creA una nuova societ c'e visse a )ianco dell!ordine sta+ilito della societ1 e1 )ino ad un certo "unto1 lo sostitu@# %orse non vi > alcun altro esem"io di un tale svilu""o1 di cui "ossediamo una cos@ com"leta documenta.ione storicaG e "rescindendo dal suo si ni)icato reli ioso1 esso > anc'e di rande interesse sociolo ico1 in 8uanto la C'iesa "rimitiva non era una sem"lice or ani..a.ione cultuale a carattere settario1 ma una vera societ con un "ro)ondo senso di civismo ed un ordine erarc'ico altamente svilu""ato# I successi culturali di 8uesta "rima et ra iunsero il loro "ieno svilu""o nella "rima met del ter.o secolo1 l!e"oca di Clemente e Ori ene in Oriente1 di Tertulliano e Ci"riano in Occidente# 0a la ter.a )ase1 8uella del declino e della disinte ra.ione1 c'e normalmente caratteri..a li ultimi anni di o ni et1 in 8uesto caso 8uasi non esisteG essa )u oscurata dalla rande catastro)e dell!ultima "ersecu.ione1 c'e minacciA di distru ere l!esisten.a della C'iesa1 ma c'e in e))etti si concluse col suo trion)o#

La seconda et della C'iesa ini.ia con la "iD s"ettacolare di tutte le vittorie esterne c'e il Cristianesimo a++ia conosciutoH la conversione di Costantino e la )onda.ione della nuova ca"itale cristiana dell!im"ero cristiano# Buesta se na l!ini.io del Cristianesimo nel senso di una societ "olitica o di un ru""o di societ1 c'e trovano il loro "rinci"io di unit nella "ro)essione "u++lica della )ede cristiana1 e se na anc'e l!ini.io della cultura +i.antina1 in 8uanto tradu.ione in termini cristiani della cultura ellenistica del tardo im"ero romano# Entram+i1 "er +uona o cattiva sorte1 dovevano durare "iD di mille anni1 "oic'C l!allean.a tra C'iesa e Stato in un Ecommon(ealt'F cristiano1 inau urato da Costantino e da Teodosio1 restA un )attore )ondamentale della cultura cristiana )ino all!et moderna# 0a dal "unto di vista della storia ecclesiastica1 i tre secoli o i trecentotrenta anni c'e vanno dalla "ace della C'iesa alla con8uista musulmana di 4erusalemme1 di Antioc'ia e di Alessandria1 'anno un!unit e coeren.a interna# Buesta > stata sem"re conosciuta come l!et dei Padri "er eccellen.aG e tanto la C'iesa orientale come 8uella occidentale l!'anno considerata come il "eriodo classico del "ensiero cristiano e la )onte "rinci"ale della scien.a teolo ica# I "adri non erano dei teolo i sistematici1 nel senso di Tommaso d!A8uino e dei teolo i dei "eriodi "osteriori# 0a essi )ormarono il "ensiero della C'iesa e determinarono le norme della s"ecula.ione teolo ica1 c'e )urono se uite dai teolo i del mondo cristiano nei secoli successivi# In 8uesto senso i tre randi Padri ca""adoci1 san *asilio1 san 4re orio di Na.ian.o e san 4re orio di Nissa1 rimasero li es"onenti classici della teolo ia orientale ortodossa1 come san 4iovanni Crisostomo )u l!inter"rete classico della ScritturaG mentre in Occidente sant!A ostino )u la mente EseminaleF creativa c'e diede )orma al "ensiero teolo ico dell!Occidente e san 4irolamo ettA le +asi della tradi.ione +i+lica e dell!erudi.ione storica occidentale# Ora se a""lic'iamo a 8uesta seconda et la tri"lice ri"arti.ione c'e 'o descritto all!ini.io di 8uesto ca"itolo1 a++iamo "rima il "eriodo dell!attivit creativa c'e a++raccia l!e"oca dei ma iori Padri sia in Oriente c'e in Occidente1 da san Atanasio a sant!A ostino1 san 4irolamo e san 4iovanni Crisostomo# Buesto "rimo "eriodo vide anc'e sor ere e svilu""arsi il monac'esimo cristiano1 c'e esercitA una cos@ incalcola+ile in)luen.a storica e s"irituale sulla civilt cristiana e c'e ra""resenta nel Cristianesimo il "iD caratteristico contri+uto dell!elemento orientale in 8uanto contra""osto a 8uello ellenico# In)atti1 se++ene il monac'esimo si sia di))uso con straordinaria ra"idit da un ca"o all!altro del mondo

cristiano , dalla Persia e dalla 0eso"otamia alla 4allia ed alle Isole *ritannic'e , esso conservA l!im"ronta della sua ori ine e i.iana# 4li asceti solitari del deserto della Nitria ed il monac'esimo ceno+itico di san Pacomio rimasero i due modelli arc'eti"i della vita monastica1 tanto nel centro del mondo +i.antino 8uanto nelle societ +ar+aric'e del 4alles e dell!Irlanda# Al tem"o stesso1 8uesto "rimo secolo assistette anc'e alla )ioritura dell!arte1 dell!arc'itettura cristiana e della "oesia litur ica1 c'e ra iunsero il loro "ieno svilu""o durante la seconda )ase di 8uesto "eriodo1 man mano c'e l!im"ero orientale ra iun eva la sua "iena maturit# L!et di 4iustiniano )u una rande e"oca "er la cultura cristiana1 nel senso c'e o ni as"etto della vita sociale e artistica era so etto all!in)lusso cristiano# Santa So)ia e le +asilic'e di Ravenna ci danno ancora una 8ualc'e idea della rande..a della cultura +i.antina e della stretta rela.ione della medesima con la litur ia e con la vita della C'iesa# 0a la vitalit s"irituale di 8uell!et cominciava i a lan uire1 e divenne evidente c'e era ormai "erduta la rande occasione di convertire al Cristianesimo il mondo orientale1 c'e era stata o))erta alla C'iesa nel "eriodo "recedente# Durante l!ultima )ase del "eriodo1 il "ro ressivo allontanamento delle na.ionalit orientali1 so ette alla C'iesa di Stato dell!im"ero +i.antino1 si mani)estA mediante la )orma.ione di nuove c'iese na.ionali c'e ri ettarono i do mi ortodossi1 come erano stati )ormulati nel ter.o e nel 8uarto concilio ecumenico1 e si "osero in a"erto scisma con Costantino"oli e con Roma# Alla )ine1 l!et dei Padri si concluse con la "erdita dell!Oriente cristiano e con l!insediamento della nuova "oten.a mondiale islamica1 c'e se"arA dalla comunit dei "o"oli cristiani non solo la Siria e l!E itto1 ma anc'e il resto dell!A)rica settentrionale e la ma ior "arte della S"a na# cos@ all!ini.io della ter.a et1 nel secolo 9II1 la C'iesa si trovA assediata da o ni lato da nemici1 dall!a ressione musulmana nel Sud e dalla +ar+arie "a ana nel Nord# Nel Sud essa non riusc@ a ri uada nare 8uello c'e aveva "erduto1 ma riusc@ a con8uistare il Nord mediante un lun o e )aticoso s)or.o missionario1 e cos@ "ose le +asi di una nuova cultura cristiana c'e1 in modo im"ro"rio1 )u denominata EmedievaleF# In 8uesta et "iD c'e in o ni altra "recedente e successiva1 la C'iesa )u l!unica ra""resentante della cultura su"eriore ed e++e il mono"olio di o ni )orma d!istru.ione letteraria1 cos@ c'e la rela.ione tra cultura e reli ione )u "iD stretta c'e in 8ualsiasi altro "eriodo# Il tra"ianto del cattolicesimo dal

mondo civili..ato mediterraneo1 in cui esso era nato1 alle coste dell!Atlantico e del 0are del Nord e++e e))etti di vasta "ortata nella sua or ani..a.ione sociale# Esso cessA di essere una reli ione "revalentemente ur+anaG il vecc'io le ame tra il vescovo e la citt )u s"e..ato1 ed il monastero divenne centro e))ettivo di vita e di cultura cristiana# In 8uesti nuovi "aesi vi )u una se nalata Mma di corta durataO1 )ioritura di cultura cristiana1 la 8uale "rodusse un documento storico classico con la rande Storia ecclesiastica del "o"olo in lese di *eda# Nel corso dell!ottavo secolo1 8uesta nuova cultura cristiana )ece sentire il suo in)lusso sull!Euro"a continentale1 ad o"era dei missionari irlandesi e an losassoni1 so"rattutto di san *oni)acio1 il 8uale )u l!arte)ice "rinci"ale dell!allean.a tra la monarc'ia )ranca1 il "a"ato e l!ordine +enedettino1 c'e costitu@ la "ietra an olare non solo dell!im"ero carolin io1 ma anc'e dell!ordine sociale della cristianit occidentale nel 0edioevo# Perc'C la duratura im"ortan.a dell!im"ero di Carlo 0a no non la si deve ricercare nei suoi successi "olitici c'e )urono e))imeri1 ma nella sua o"era d!istru.ione e di )orma.ione litur ica1 c'e "ose le +asi di 8uella comune cultura latina ecclesiastica1 la 8uale )ormA il su+strato dei successivi svilu""i della civilt medievale# D!altra "arte1 il tentativo di creare su 8ueste +asi una nuova )orma di stato cristiano1 sia nel re no an losassone c'e nell!im"ero carolin io1 non riusc@ "er la mancan.a di risorse materiali e "er l!assen.a di una classe istruita di iuristi e di )un.ionari1 come esisteva ancora nel mondo +i.antino# Il crollo del nuovo stato cristiano sotto la "ressione delle invasioni +ar+aric'e )u se uito da una ricaduta sociale in uno stato di +ar+arie c'e minacciA di sommer ere la stessa C'iesa# Tuttavia l!a"ostolato missionario della C'iesa continuA anc'e nell!ora "iD tetra di 8uesto oscuro "eriodo1 e la conversione dei "o"oli scandinavi a Nord1 e dei Cec'i1 Polacc'i1 0a iari1 *ul ari e Russi ad Est1 com"letA l!o"era c'e era stata ini.iata "iD di cin8uecento anni "rima1 nei tristi tem"i delle invasioni +ar+aric'e# La 8uarta et della C'iesa ini.iA con un movimento di rea.ione s"irituale contro la secolari..a.ione della C'iesa e il suo assor+imento nella societ )eudale# Esso cominciA come un movimento di ri)orma morale1 nella Lorena e in *or o na1 ed estese a "oco a "oco la sua in)luen.a su tutta la cristianit occidentale# Il "unto decisivo lo si e++e alla met del secolo KI1 8uando l!in)luen.a dei ri)ormatori iunse a Roma e il "a"ato si "ose alla testa del movimento "er li+erare la C'iesa dalla sua di"enden.a dello stato )eudale e "er restaurare l!ordine erarc'ico e la

disci"lina canonica della tradi.ione cattolica# Se++ene ciA com"ortasse un con)litto tremendo e "rolun ato col "otere tem"orale1 ra""resentato dall!im"ero d!Occidente e dai "rinci"ati )eudali1 non )u in linea di "rinci"io una lotta "er il "otere "olitico# I suoi reali intenti )urono es"ressi nell!a""ello )inale c'e 4re orio 9II lanciA al "o"olo cristiano dal suo esilio di SalernoH E!al giorno in cui la "hiesa mi ha messo sul trono apostolico, il mio solo desiderio e lo scopo di tutti i miei sforzi stato sempre quello che la .anta "hiesa, la .posa di !io, la nostra .ignora e 2adre dovesse riacquistare il suo onore ed essere libera, casta e cattolicaF# %inc'C durA 8uest!allean.a tra il "a"ato ed i ri)ormatori monastici , cio> "er circa due secoli e me..o1 , la C'iesa esercitA un!in)luen.a dinamica su 8uasi o ni as"etto della cultura occidentaleG e i ri)ormatori s"irituali come sant!U o di Clun&1 san 4re orio 9II1 sant!Anselmo e so"rattutto san *ernardo1 )urono anc'e le )i ure centrali nella vita "olitica della cristianit occidentale# Cos@ anc'e nel "eriodo se uente )u l!in)luen.a della C'iesa c'e is"irA la rinascita de li studi e della )iloso)ia occidentale1 come "ure la crea.ione delle universit c'e )urono )ondate come centri interna.ionali di studi su"eriori "er la cristianit occidentale nel suo insieme# Tuttavia1 nonostante tutto ciA1 il movimento di ri)orma non ottenne mai un com"leto successo# La C'iesa medievale era cos@ "ro)ondamente coinvolta nell!economia territoriale della societ )eudale c'e non era su))iciente li+erare la C'iesa dal controllo secolare1 )inc'C essa conservava il "ro"rio "otere tem"orale e i suoi "rivile i# I ri)ormatori1 in)atti1 erano consa"evoli di 8uesto dilemma e vi trovarono una solu.ione "ersonale1 mediante una adesione assoluta a li ideali ascetici della vita monasticaG ma ciA non +astava1 iacc'C "er)ino i "iD ascetici tra li ordini ri)ormati1 come i cistercensi1 rimanevano ancora ricc'i e "otenti nella loro ca"acit cor"orativa# %u com"ito di san %rancesco1 il "overello d!Assisi1 )are l!ulteriore e de)initivo "asso con il rinun.iare anc'e alla "ro"riet cor"orativa e o++li are i suoi se uaci alla "overt totale# Il suo ideale non era 8uello di )ondare un nuovo ordine monastico1 +ens@ 8uello di istituire un nuovo stile di vita c'e consistesse nell!osservan.a sem"lice e letterale dei "recetti evan elici1 El'imitazione della vita povera di "ristoF# Buesto se na il vertice del movimento di ri)orma1 e in nessun!altra circostan.a si rivela "iD evidente la rande..a del "a"ato medievale come nel modo con cui accettA 8uesta drastica rottura con l!ordine tradi.ionale1 e

)ece della nuova istitu.ione un or ano "er la evan eli..a.ione delle masse ed uno strumento della sua missione interna.ionale# Un secolo "iD tardi 8uesto non sare++e stato "iD "ossi+ile1 "oic'C1 a "artire dalla )ine del secolo KIII1 l!unit interna.ionale della cristianit occidentale cominciA a disinte rarsi1 e l!allean.a tra il "a"ato e il "artito della ri)orma reli iosa si venne scio liendo# Durante li ultimi due secoli della 8uarta et 8uesta disinte ra.ione si mani)esta nella scon)itta del "a"ato da "arte delle nuove monarc'ie na.ionali1 8uale 8uella di %ili""o I9 di %rancia1 e nel sor ere di nuovi movimenti rivolu.ionari di ri)orma come i Wicli))iti e li Ussiti1 e )inalmente "er o"era del rande scisma in seno allo stesso "a"ato# Il tentativo di su"erare lo scisma mediante il movimento conciliare non )ece c'e rendere ma iore il distacco tra i ri)ormatori nordeuro"ei e Roma1 e l!et termina con la "ro)onda secolari..a.ione del "a"ato rinascimentale e la rande rivolu.ione reli iosa dell!Euro"a settentrionale1 c'e > conosciuta come la Ri)orma "er eccellen.a# Cos@ la 8uinta et della C'iesa ini.iA in un tem"o di crisi c'e minacciA l!unit e l!esisten.a stessa della cristianit occidentale# Da una "arte vi era la diretta s)ida teolo ica ed ecclesiastica della ri)orma "rotestante1 c'e se"arA dal cattolicesimo la ma ior "arte dell!Euro"a settentrionale1 e dall!altra vi era la s)ida culturale della nuova cultura laica del rinascimento italiano1 c'e si era sostituita alle tradi.ioni teolo ic'e e )iloso)ic'e delle universit medievali# %inalmente le rela.ioni esterne della cristianit occidentale vennero tras)ormate dalla con8uista dell!Euro"a sud, orientale da "arte dei Turc'i e dall!allar arsi dell!ori..onte della cultura occidentale mediante la sco"erta dell!America e dall!a"ertura dell!Estremo Oriente al commercio e alla navi a.ione euro"ea# Tutti 8uesti )attori in)luirono sul carattere del cattolicesimo nella et successiva# La rea.ione contro la Ri)orma "rodusse la ri)orma tridentina della C'iesa ed il rinnovamento della vita reli iosa mediante l!in)luen.a dei nuovi ordini reli iosi# Il "ro+lema culturale )u a))rontato mediante lo svilu""o di una nuova )orma di cultura e di istru.ione umanistica cristiana1 mentre l!e"oca delle sco"erte )u se uita da un ran )ervore di attivit missionaria1 c'e e++e il suo "iD cos"icuo ra""resentante in san %rancesco Saverio1 l!a"ostolo dell!Estremo Oriente# Buesti nuovi svilu""i ra iunsero la loro maturit nella "rima met del secolo K9II1 8uando la rinascita cattolica trovA es"ressione nella nuova cultura +arocca c'e dominA la vita artistica ed intellettuale dell!Euro"a e c'e ra""resenta la )usione "iD o meno )elice della tradi.ione umanistico,rinascimentale con lo s"irito del

rinnovamento cattolico# Nel suo as"etto reli ioso il tratto "iD caratteristico di 8uesta cultura +arocca )u il rande incremento della mistica cattolica1 c'e si veri)icA in 8uesto "eriodo ed esercitA un considerevole in)lusso sull!arte e sulla letteratura dell!e"oca# 0a il successo della cultura +arocca )u relativamente +reve# La sua de+ole..a1 come 8uella della rinascita cattolica1 derivava dal )atto c'e era tro""o strettamente di"endente dal successo delle monarc'ie cattolic'e1 s"ecialmente delle monarc'ie as+ur ic'e della S"a na e dell!Austria# Buando 8ueste decaddero1 declinA con esse la cultura +arocca1 e 8uando la ter.a rande monarc'ia cattolica )u distrutta dal rande cataclisma "olitico e sociale della rivolu.ione )rancese1 la C'iesa )u la "rima vittima di 8uesto rivol imento# 0an mano c'e li eserciti della re"u++lica )rancese avan.avano attraverso l!Euro"a1 veniva s"a..ato l!ordine sta+ilito dalla C'iesa cattolica# %urono distrutti i monasteri e le universit1 )u con)iscata la "ro"riet ecclesiastica e lo stesso "a"a )u de"ortato in %rancia come un "ri ioniero "olitico# A li occ'i dell!o"inione secolare la C'iesa cattolica era stata a+olita come un!invecc'iata reli8uia del morto "assato# Cos@ la sesta et della C'iesa cominciA in una atmos)era di scon)itta e di disastro# Tutto doveva essere ricostruito dalle )ondamenta# 4li ordini reli iosi ed i monasteri1 le universit ed i colle i cattolici1 e non ultime le missioni estere c'e erano state distrutte o ridotte alla "overt o all!im"oten.a# CiA c'e era ancor "e io1 la C'iesa rimaneva ancor unita alla causa im"o"olare della rea.ione "olitica e alla tradi.ione dell!ancien regime# Nonostante tutti 8uesti disastri1 la C'iesa si rie++e e si veri)icA un risve lio di cattolicesimo1 cos@ c'e verso il 5S3; la C'iesa si trovA in una "osi.ione di ran lun a su"eriore ris"etto a 8uella di cento anni "rima1 8uando "ossedeva ancora la sua antica ricc'e..a ed i suoi "rivile i# Buesta rinascita cominciA in %rancia durante la rivolu.ione1 all!om+ra della 'i liottina1 e il clero )rancese esiliato contri+u@ alla crea.ione e alla restaura.ione del cattolicesimo in In 'ilterra ed in America# In)atti tutta la storia del cattolicesimo ne li Stati Uniti a""artiene a 8uesta sesta et ed1 in molti as"etti1 > ti"ica delle nuove condi.ioni di 8uesto "eriodo# Il cattolicesimo americano di))erisce da 8uello del vecc'io mondo1 in 8uanto > essen.ialmente ur+ano1 mentre in Euro"a esso era ancora )ermamente radicato tra la "o"ola.ione a ricola# Inoltre )in dall!ini.io )u del tutto indi"endente dallo stato e non )u coartato dal com"licato re ime

concordatario c'e era il ti"o dominante del cattolicesimo euro"eo nel secolo KIK# 0a o i iorno > l!esem"io americano "iD c'e 8uello euro"eo c'e sta diventando la condi.ione normale della C'iesa ovun8ue1 eccetto in 8uelle re ioni1 come l!Euro"a orientale e la Cina1 ove essa esiste "erc'C tollerata o sotto re ime di "ersecu.ione# Non a iun erA altro circa l!et "resente1 "erc'C > "ericoloso enerali..are intorno ad un "eriodo c'e non > ancora terminato# La "resente et della C'iesa deve ancora "ercorrere secoli1 e c'i "uA dire ciA c'e il secolo attuale "otr arrecare? Da una "arte i cristiani si trovano di )ronte a una minaccia esterna "iD )ormida+ile di 8uante si siano conosciute dal tem"o dell!Islam# Dall!altra la stanc'e..a intellettuale e s"irituale1 c'e contrasse nA li ultimi due secoli1 > in ran "arte scom"arsa e dovun8ue assistiamo al risve lio di un nuovo s"irito a"ostolico e di un ma iore interessamento "er la unit della C'iesa# Ciascuna di 8ueste et 'a soltanto una durata limitataG ciascuna )inisce con una crisi1 in un iudi.io divino in cui un intero mondo sociale viene distrutto# E nella misura c'e 8uesti mondi sociali sono stati cristiani il loro crollo crea un "ro+lema "er il cristiano c'e vede tante cose di ciA c'e a""ariva come "arte dell!ordine consacrato sta+ilito da Dio1 s"a..ate via insieme ai mali ed a li a+usi di una societ corrotta# Buesto > tuttavia solo un esem"io "articolare del "ro+lema della relativit della cultura1 con cui li storici 'anno da )are# 0a mentre lo storico "ro)ano non si sente in alcun modo im"e nato a considerare le culture del "assato1 il cattolico1 e in verit o ni cristiano1 > tenuto a riconoscere l!esisten.a di un elemento trascendente so"ratem"orale c'e o"era nella storia# La C'iesa esiste nella storia1 ma trascende la storia1 cos@ c'e ciascuna delle sue mani)esta.ioni tem"orali 'a un valore ed un si ni)icato so"rannaturale# Per il cattolico tutte le successive et della C'iesa e tutte le )orme di cultura cristiana costituiscono "arte di un tutto vivente a cui ancora "arteci"iamo come una realt contem"oranea# Una delle ra ioni "rinci"ali "er cui io dissento dall!ordinaria tri"lice divisione o "eriodi..a.ione della storia ecclesiastica in antica1 medievale e moderna1 e c'e essa contri+uisce a )arci "erdere di vista la molte"licit e variet della vita della C'iesa e la inesauri+ile )econdit con cui Dio1 secondo la es"ressione della litur ia "as8uale1 c'iama continuamente nuovi "o"oli nella societ divina1 accrescendo la C'iesa mediante la voca.ione dei entili# Io 'o "arlato delle Esei et della C'iesaFH "uA darsi c'e ve ne siano sessanta "rima c'e si com"ia la missione universale della

C'iesa# 0a o ni et 'a la "ro"ria voca.ione s"eciale c'e non "uA essere mai sostituita1 e ciascuna1 "er "ara)rasare il )amoso detto di Ran-e1 sta in rela.ione diretta con Dio1 e a lui solo ris"onder delle sue reali..a.ioni e dei suoi insuccessi# Ciascuna rec'er anc'e la "ro"ria insostitui+ile testimonian.a alla )ede di tutte#

I9# LA CULTURA CRISTIANA CO0E CULTURA DI SPERAN<A La scien.a della cultura , la storia della cultura1 la mor)olo ia culturale e lo studio com"arato delle culture , > di ori ine molto recente# Essa si )ormA nel secolo KIK con lo svilu""o delle scien.e sociali1 so"rattutto dell!antro"olo ia1 e non trovA "osto nel curriculum tradi.ionale dell!istru.ione li+erale# 0a durante il secolo "resente1 il suo svilu""o > stato ra"ido s"ecialmente1 )orse1 in 4ermania e in America1 cosicc'C o i non > "iD ristretta a li scien.iati s"ecialisti1 ma > stata adottata1 anc'e se in modo su"er)iciale1 dai "u++licisti e dai "olitici ed esercita una crescente in)luen.a sul "ensiero sociale moderno# Tuttavia rimane ancora una certa contraddi.ione ed una certa con)usione tra 8uesta idea di cultura e la vecc'ia conce.ione unitaria1 c'e > "ro)ondamente radicata nelle nostre tradi.ioni "eda o ic'e# Per l!uomo di media istru.ione1 la cultura > ancora considerata come un assoluto# La civilt > una solaH li uomini "ossono essere "iD o meno colti1 ma in 8uanto essi sono colti "ercorrono tutti la medesima strada maestra c'e conduce allo stesso )ine# L!idea c'e vi > un certo numero di strade diverse c'e conducono )orse in dire.ioni o""oste rimane ancora un!idea di))icile ad assimilare# L!umanesimo1 l!illuminismo e le conce.ioni moderne circa il Emodo di vivere democraticoF e l!Eunico mondoF1 su""on ono tutte lo stesso concetto di un sin olo ideale universale di civilt verso il 8uale tutti li uomini e tutti i "o"oli si de++ono diri ere# In o""osi.ione a 8uesta sta la conce.ione "ro"ria de li antro"olo i e de li etnolo i1 di una cultura come una crea.ione arti)iciale c'e > stata )ormata da uomini "articolari1 in "articolari circostan.e e "er )ini "articolari# Le culture sono altrettanto diverse 8uanto le ra..e1 le lin ue e li stati# Una cultura viene creata1 come uno stato1 dall!o"era di enera.ioni c'e ela+orano un modo di vita adattato ai loro +iso ni ed al loro am+iente1 e conse uentemente diverso dal modo di vita di altri uomini c'e si trovano in altre circostan.e# Il ne ro della "iovosa )oresta tro"icale )a i suoi "atti con la vita i 8uali sono diversi da 8uelli del "astore delle ste""e1 come 8uesti a loro volta sono diversi da 8uelli dei cacciatori dell!Artico# Tutte 8ueste culture sem"lici 'anno i loro limiti im"osti dalla natura# Esse non "ossono svilu""arsi molto1 ma "ossono durare "er un tem"o inde)inito1 )inc'C il loro am+iente non sia mutato o 8ualc'e )or.a esterna1 come una ra..a con8uistatrice1 non le so""ianti o non le distru a# L!esisten.a "rimitiva de li Es8uimesi o dei *oscimani >1 in un certo senso1 )uori del

tem"o ed > rimasta )uori della storia1 cos@ c'e sem+ra ri"ortarci ad un mondo "reistorico# 0a ciA non si veri)ica "er le culture su"eriori# Esse sono "er essen.a )i lie del tem"o e della storia1 e 8uanto "iD esse si emanci"ano dalla loro "rimitiva di"enden.a dalla natura1 tanto "iD strettamente esse ven ono circoscritte nei limiti delle restri.ioni umane e delle le i dell!arti)iciale mondo sociale c'e esse creano# 9ediamo 8uesta tenden.a i in o"era nelle culture +ar+aric'e1 come 8uelle della Polinesia1 dove le istitu.ioni sociali sono ra))or.ate e "rotette da un ela+orato sistema di ta+D1 c'e sem+ra cos@ ines"lica+ile ed irra.ionale ad un osservatore estraneo# Lo stesso "rinci"io lo si "uA trovare ancora nelle culture "iD "ro redite# In)atti1 8uanto "iD esse sono "ro redite1 tanto "iD ela+orate sono le re ole arti)iciali di casta e di condi.ione sociale1 di consuetudini e di le i1 di cerimonie e di etic'etta1 di cui si circondano# J il rande "aradosso della civilt c'e o ni vittoria sulla natura e o ni aumento di controllo sociale aumentano anc'e il )ardello dell!umanit# Buando l!uomo costruisce una )orte..a e li costruisce anc'e una "ri ione1 e 8uanto "iD 8uella > munita tanto ma iore sar il "re..o della so))eren.a umana# Buando uardiamo indietro alle civilt del "assato1 non "ossiamo non lasciarci im"ressionare dalle loro reali..a.ioni# Le "iramidi e i.iane sussistono ancor o i1 do"o circa cin8uemila anni1 come monumenti della "oten.a umana# 0a mentre suscitano la nostra meravi lia1 esse ci s omentano al "ensiero delle so))eren.e e dello s"reco di )atica umana c'e esse ra""resentano# Perc'C nel cuore della "iramide non vi > altro c'e il cadavere di un des"ota# Cosi "ure in 0eso"otamiaH )u dallo s"ettacolo di 8uelle immense monta ne arti)iciali o .i urat c'e torre iavano sulle citt della re ione di *a+ilonia c'e lo scrittore is"irato trasse l!imma ine della n>mesi della "oten.a e della su"er+ia umana1 la maledi.ione di *a+eleT In)atti o ni 8ualvolta una civilt ra iun e il suo a"ice di "oten.a e di controllo sociale1 come all!et delle "iramidi o ne li im"eri di *a+ilonia e di Roma1 essa crolla sotto il "ro"rio "eso1 c'e > diventato tro""o ravoso "erc'C la natura umana lo "ossa so""ortareG e cos@ l!intero "rocesso deve ricominciare di nuovo1 )inc'C non sia costruita una nuova *a+ilonia# Ora si "otr dire c'e ciA > vero "er li stati di sc'iavi e "er li im"eri militari del "assato1 ma c'e adesso l!umanit si > li+erata da 8uesta maledi.ione1 mediante il controllo scienti)ico della natura1 e c'e la democra.ia ed il socialismo a"rono "ros"ettive di )elicit universale ai

"o"oli o""ressi e s)ruttati1 i 8uali )inora 'anno so""ortato il )ardello della civilt sen.a riceverne i +ene)ici# Saint,Rust disse c'e Efelicit un idea nuova in %uropaF1 e "er un secolo e me..o la cultura occidentale > stata sostenuta da 8uesta s"eran.a dell!imminente so"ra iun ere di un millennio sociale# 0a durante li ultimi 8uarant!anni1 i vecc'i demoni c'e sem+ravano )ossero stati scacciati1 )ecero ritorno con una )or.a sette volte ma iore1 cos@ c'e al momento attuale la civilt so))re di un senso di "essimismo1 di delusione e di dis"era.ione1 c'e trova es"ressione o""rimente in o"ere come E5678F di 4eor e Or(ell# Non > soltanto il "aradiso socialista c'e si > mutato nell!interno totalitarioG assai "e iore > il disin anno del "ro resso scienti)ico1 c'e al secolo KIK aveva "romesso un mondo nuovo e c'e 'a dato al secolo KK la +om+a atomica# 9i sono alcuni cristiani c'e "rovano una certa soddis)a.ione , una s"ecie di Sc'aden)reude , "er l!im"rovviso s)acelo dell!idealismo li+erale del secolo KIK e "er la mancan.a di )iducia nel )uturo della civilt moderna# Il Cristianesimo1 essi dicono1 > una reli ione di crisi1 un iudi.io c'e considera anc'e le "iD alte reali..a.ioni della civilt umana come vi.iate dalla natura decaduta dell!uomo e destinate alla distru.ione# Buesta1 sen.a du++io1 > la tradi.ione dei calvinisti e dei iansenisti1 e trova una certa iusti)ica.ione nella storia del "assato1 con le sue testimonian.e circa la )rustra.ione di con8uiste e la morte di civilt# Tuttavia 8uesta > una conce.ione essen.ialmente unilaterale# Il Cristianesimo non lo si deve di certo identi)icare con l!individualismo reli ioso o col ri"udio della storia e la condanna della cultura# Al contrario1 non vi > reli ione1 e )orse neanc'e )iloso)ia1 c'e sia cos@ "ro)ondamente interessata all!uomo1 come "arte di una comunit1 o c'e attri+uisca un si ni)icato "iD elevato alla storia# Perc'C il Cristianesimo > essen.ialmente la reli ione dell!Incarna.ione1 dell!intervento divino nella storia in un tem"o determinato ed in un "articolare contesto socialeG > la reli ione dell!estensione e dell!incor"ora.ione di 8uesta nuova crea.ione s"irituale nella vita dell!umanit1 "er me..o della mani)esta.ione di una societ istitu.ionale storica# PerciA mentre il Cristianesimo ri etta la moderna illusione ottimistica di un "rocesso automatico di "ro resso materiale c'e conduce inevita+ilmente a un millennio sociale1 esso non ne a l!esisten.a del "ro resso in un senso "iD "ro)ondo# Al contrario esso inse na c'e1 attraverso i secoli1 la vita dell!umanit > lievitata e "ermeata da un "rinci"io trascendente e c'e o ni cultura ed o ni modo di vita umano >

suscetti+ile di essere in)luen.ato e modellato da 8uesta in)luen.a divina# Cos@ il Cristianesimo > sem"re stato culturalmente una )or.a creativa# Esso com"arve da""rima in un mondo c'e era ultracivili..ato ed in cui il terreno sociale stava "er esaurirsi e il "eso dell!im"ero e del diritto stava diventando tro""o ravoso1 "erc'C la natura umana lo "otesse so""ortare# Ed esso tras)ormA e rinnovA 8uesta civilt1 non mediante un 8ualc'e "ro ramma di ri)orma sociale o "olitica1 ma col rivelare l!esisten.a di una nuova dimensione s"irituale e col "ortare la luce s"irituale a coloro c'e sedevano nelle tene+re e nell!om+ra di morte# Uno scrittore in lese del secolo scorso 'a descritto in un +rano si ni)icativo come 8uesta atmos)era di s"eran.a "ervadesse l!arte delle catacom+e e il culto dei martiri1 con la "romessa dell!al+a di una nuova cultura cristiana# EPenetrando tutta l'atmosfera, toccando ogni cosa circostante con il suo particolare sentimento, sembrava rendere tutta questa visibile mortalit e la stessa morte pi$ bella di quanto qualsiasi altro sogno fantastico della vecchia mitologia avesse sperato di poter fare, e ci+ in una semplice sincerit di sentimento circa un fatto che si ritiene reale. ,l pensiero, la parola , PaI1 PaI tecumT , appariva ovunque come le immagini della speranza, talvolta sottratte anche all'estenuato mondo pagano, che agli uomini, dall'inizio alla fine, ne aveva offerto in realt cos3 poca, di soccorso, di rigenerazione, di scampo dalla morte: %rcole in lotta con la morte per il possesso di 9lcesti, :rfeo nell'atto di ammansire le fiere, il pastore con le sue pecore, il pastore che porta l'agnellino malato sulle spalle. !opo tutto, queste raffigurazioni formavano soltanto il pi$ debole contributo a tutto questo effetto predominante di speranza tranquilla, di una specie di gaiezza eroica e di riconoscente espansione del cuore: e ancora, quasi con il sentimento di una certa liberazione e che sembrava realmente diventasse pi$ profondo quanto pi$ ci si indugiava lungo quegli strani e paurosi cunicoli. Una figura, in parte pagana, eppure la pi$ frequentemente riprodotta tra tutte quelle parabole figurative, la figura di un uomo scampato dalla burrasca, ancora in una gioia spossata, sorpresa, il quale si aggrappa all'orlo della riva, insieme alla iscrizione, sembrava esprimere meglio il pensiero dell'insieme. E,o precipitai nel profondo delle montagne 1a terra con le sue sbarre mi circondava per sempre 2a tu hai tratto la mia vita dalla corruzioneF MWalter Pater1 2arius the %picurean1 5SS31 II1 ""# 55N,5S1 "rima edi.ioneO#

Il rinnovamento di una vecc'ia cultura mediante la nascita di una nuova s"eran.a non era lo sco"o cosciente de li stessi cristiani# Come San Ci"riano1 essi erano "ro"ensi a creder c'e il mondo stesse invecc'iando1 c'e l!im"ero )osse irrimedia+ilmente "a ano e c'e tosse imminente 8ualc'e catastro)e mondiale# Tuttavia essi vivevano un!atmos)era s"irituale di s"eran.a e 8uest!atmos)era a "oco a "oco si di))use )inc'C il clima del mondo si trovA cam+iato# La Roma sen.a "iet e sen.a s"eran.a1 c'e aveva trovato la sua es"ressione mostruosa nel Colosseo e nei ludi ladiatori1 divenne la Roma di San Leone e di San 4re orio1 una citt c'e "ose le )ondamenta di un mondo nuovo1 mentre tutt!intorno il "ro"rio mondo stava cadendo in rovina# Nell!Euro"a settentrionale durante lLet oscura vediamo svol ersi lo stesso "rocesso# 4li uomini c'e convertirono i "o"oli uerrieri del Nord e ettarono le )asi della cultura medievale non avevano idea del mondo nuovo c'e stavano creando e non avevano )ede nel )uturo tem"orale della civilt# Essi1 "erA1 erano uomini di s"eran.a1 come erano uomini di )ede1 e "erciA la loro o"era durA "er mille anni e "rodusse )rutti a++ondanti in o ni cam"o dell!attivit culturale1 come "ure sul suo "ro"rio "iano reli ioso# Buesto > il "aradosso del Cristianesimo c'e tanto stu"@ 4# U# C'esterton e c'e costituisce il tema della sua "iD lun a com"osi.ione "oeticaH 'he (allad of the 4hite ;orse# J il "aradosso "er cui il culto "a ano della natura si risolve in de)initiva in una reli ione di morte1 mentre il cristiano c'e > indi))erente ai risultati tem"orali delle sue a.ioni > il servo ed il custode della vita# L!ottimismo cristiano di C'esterton > )uori moda o i iorno1 in cui i "ericoli esterni della civilt occidentale si ri)lettono nello scora iamento morale e nell!ansiet s"irituale dell!uomo occidentale# NC ciA vale soltanto "er il mondo non cristiano# J im"ossi+ile ne are c'e nella cristianit occidentale ci sono state tenden.e1 le 8uali sono realmente ostili a 8uello s"irito di s"eran.a c'e is"irA la cultura cristiana del "assato# Al tem"o in cui il rinascimento annun.iA una nuova )ede nell!uomo ed una nuova s"eran.a nelle "ossi+ilit della cultura umana1 i ri)ormatori rea irono nella dire.ione o""osta con il "essimismo delle loro conce.ioni circa la corru.ione totale della natura umana e con il ri orismo delle loro dottrine sulla "redestina.ione e l!ele.ione divina# Ne 8uesta tenden.a restA circoscritta nel mondo "rotestanteG essa )u anc'e "resente nel mondo cattolico sotto )orma di iansenismo# E se++ene il iansenismo )osse

rimasto sem"re il movimento di una minoran.a1 sare++e tuttavia di))icile esa erare la misura con cui esso ettA la divisione nel "ensiero cristiano e scora iA lo s"irito cristiano# Sen.a du++io nC Calvino nC Saint,C&ran ne arono consa"evolmente la tradi.ionale s"eran.a cristiana# PerA non > meno certo c'e l!e))etto "ratico del loro inse namento )u di eri ere una +arriera tra la reli ione e la vita1 la 8uale contri+u@ in cos@ ran misura alla secolari..a.ione "ro ressiva della cultura occidentale# Cos@ si "uA osservare nella cultura classica del gran sicle come 8uesto ri orismo iansenista si sia unito al "re iudi.io rinascimentale contro la Ebarbarie goticaF della cultura medievale1 da indurre *oileau a +andire il dramma reli ioso tradi.ionale del "assato cristiano1 tradi.ione c'e era ancora )iorente in S"a na 8uando *oileau scrivevaH !e la &o/ des "hretiens les 2istres terribles !'ornaments ega/ez ne son pas susceptibles. l'%vangile a l'%sprit n'offre de tous costez, <ue p)nitence a faire, et tourmen m)ritez. ML!arcano misterioso dei cristiani 4li or"elli a+orre e li ornamenti vani# Sol o))re al nostro s"irto l!Evan elo Di "enitente duolo un triste veloO# Nell!Euro"a "rotestante non )u soltanto il dramma reli ioso ad essere "roscritto1 ma anc'e l!arte cristiana1 e con essa dis"arvero "ure le altre es"ressioni di cultura cristiana c'e univano la C'iesa alla vita del "o"olo# La reli ione divenne un!attivit s"eciali..ata c'e )u rele ata in C'iesa e in ca""ella1 e )u limitata ad un unico iorno della settimana# Cos@ la distru.ione della cultura cristiana )u o"era de li stessi cristiani1 i 8uali "ermisero c'e la nuova *a+ilonia della moderna civilt materialista venisse costruita sul suolo della cristianit# 0a 8uesta de)icien.a o a+dica.ione da "arte dei cristiani1 nel "assato1 non deve esser motivo "er dis"erare nel "resente# La "erdita della s"eran.a )u realmente la sor ente da cui scaturirono tutti 8uesti mali1 "erc'C 8uando li uomini si videro "rivati della s"eran.a s"irituale )u inevita+ile c'e essi si vol essero +ramosi verso la nuova s"eran.a laica di un millennio sociale1 "resentato loro dai "redicatori di materialismo# 0a o i1 come a++iamo visto1 8ueste s"eran.e si sono dimostrate deludenti e la nuova *a+ilonia > minacciata da una )ine ancor "iD catastro)ica e suicida c'e non 8uella di 8ualsiasi im"ero mondiale del "assato# Cos@ ci troviamo di nuovo nella stessa situa.ione c'e i cristiani

a))rontarono durante la decaden.a del mondo antico# Tutto di"ende dal )atto se i cristiani della nuova et saranno all!alte..a della loro missioneG se essi saranno ca"aci di comunicare la loro s"eran.a ad un mondo in cui l!uomo si trova solo e dis"erato di )ronte alle )or.e mostruose c'e sono state create dall!uomo "er servire ai suoi )ini1 ma c'e adesso sono s)u ite al suo controllo e minacciano di distru erlo#

LE %OR0E ISTITU<IONALI DELLA CULTURA CRISTIANA Non "ossiamo se"arare la cultura dalla reli ione1 "iD di 8uanto non "ossiamo se"arare la nostra vita dalla nostra )ede# Come una )ede viva deve mutare la vita del credente1 cos@ una reli ione viva deve in)luen.are e tras)ormare il tenore di vita sociale1 cio> la cultura# J im"ossi+ile essere un cristiano in c'iesa ed un laicista o""ure un "a ano )uori# Anc'e una minoran.a cristiana1 c'e conduca un!esisten.a nascosta e "erse uitata1 come i "rimi cristiani dell!e"oca delle catacom+e1 "ossiede i "ro"ri ti"i di vita e di "ensiero c'e sono i semi di una nuova cultura# Tuttavia +iso na ammettere c'e i cristiani talvolta sono contrari all!idea stessa di cultura cristiana1 "oic'C essa sem+ra condurre a un!identi)ica.ione tra realt reli iosa1 c'e > assoluta e divina ed una realt sociale1 c'e > limitata ed umana# %u 8uesto il "unto c'e is"irA il tremendo attacco di Uier-e aard contro la ECristianitF1 come una )rode colossale1 un tradimento del Cristianesimo# E li scriveH ENon si ha di fronte a s) il "ristianesimo, ma un enorme inganno, e il popolo non pagano, ma vive nella felice illusione di essere cristianoF MUIERUE4AARD, 9ttac= upon >"hristendom?1 trad# di Walter Lo(rie1 Prince"ton1 Princeton Universit& Press1 56PP1 "# 6NO# E<uando si vede che cosa l'essere cristiano in !animarca, come si potrebbe pensare che questo ci+ di cui parla #es$ "risto: croce, agonia e dolore, crocifissione della carne, sofferenza per la fede, essere il sale, essere sacrificati, ecc.0 No, nel mondo protestante, specialmente in !animarca, il cristianesimo cammina su un tono diverso, al suono di @Ce la s"assiamo alle ramente1 alle ramente1 alle ramenteTA. ,l "ristianesimo godimento della vita, tranquillizzato, come non lo erano n) il giudeo n) il pagano, dall'assicurazione che la questione riguardo all'eternit regolata, regolata precisamente affinch) possiamo trovare piacere nel godimento di questa vita, alla stregua di un qualsiasi giudeo o paganoF MI+id#1 ""# :P,:3O# E,l pensiero di !io, nell'introdurre il "ristianesimo, era, se si pu+ dire cos3, di dare un forte pugno sul tavolo davanti a noi uomini... !io riusc3 in questo e veramente spavent+ gli uomini. 2a in seguito il genere umano si riebbe, e, astuto com', vide che abolire il "ristianesimo con la forza era impossibile- allora disse:@Ricorriamo all!in annoA. Noi siamo tutti cristiani ed ecco il "ristianesimo eB ipso abolitoF MI+id#1 ""# 577,7NO# E1'interesse fraudolento dell'uomo consiste nel creare milioni e milioni di cristiani, quanto pi$, tanto meglio, possibilmente tutti gli uomini, perch)

cos3 tutta la difficolt di essere un cristiano scompare: essere cristiano ed essere un uomo equivale alla stessa cosa, e cos3 ci troviamo dove fini il paganesimo. 1a cristianit s' presa giuoco di !io e continua a prendersi giuoco, proprio come se ad un uomo che ghiotto di noci, invece di portargli una noce piena, gli portassimo tonnellate e milioni di gusci vuotiF MI+id#1 "# 537O# Buello "erA c'e Uier-e aard attaccava con tanta veemen.a non era il Cristianesimo1 ma la secolari..a.ione di esso1 e se natamente 8uella )orma "articolare di secolari..a.ione c'e e li riscontrA nella c'iesa di stato danese nella met del secolo KIK# In)atti e li si era venuto a trovare in una cultura c'e stava su+endo un ra"ido e com"leto "rocesso di secolari..a.ione1 e 8uello c'e lo mandava su tutte le )urie era il ri)iuto del clero di ammettere lo stato reale delle cose1 )inc'C li era consentito di "oter mantenere la sua "osi.ione u))iciale e le sue "rero ative# 0a il )atto c'e nel 5S3; la cultura cristiana in Danimarca era diventata mori+onda non "rova c'e non era mai esistita# 9i era stato un tem"o1 come e li stesso ammetteva1 in cui la ECristianitF aveva si ni)icato 8ualcosa# Il Cristianesimo era una realt storica c'e era venuta e))ettivamente nel mondo ed aveva tras)ormato le societ con cui aveva avuto contatto# Lasciando da "arte1 "er il momento1 il "ro+lema della rela.ione tra l!ideale reli ioso del Cristianesimo e le )orme sociali in cui si incarnA1 non si "uA du+itare c'e il Cristianesimo in "assato sia stato una )or.a creativa culturale di "rima rande..a e c'e esso a++ia creato realmente una cultura cristiana od un certo numero di culture cristiane# Lo stesso > vero1 naturalmente1 "er altre reli ioni# In)atti1 o ni rande civilt c'e o i esiste nel mondo si accom"a na ad una rande tradi.ione reli iosa1 ed > im"ossi+ile com"rendere la cultura a meno c'e non si conosca la reli ione c'e la in)orma# Buesto > un )atto accettato da li orientalisti e ordinariamente anc'e da li studiosi delle culture "rimitive# Nessuno "retende di com"rendere la cultura ara+a o 8uella "ersiana1 sen.a conoscere 8ualcosa intorno all!Islam e alle creden.e ed istitu.ioni c'e sono comuni a tutto il mondo musulmano# Solo nel caso dell!Euro"a > stata trascurata 8uesta considera.ione elementare# A++iamo avuto innumerevoli studi sulla cultura occidentale ed innumerevoli storie sulla societ euro"ea1 c'e trascurano il Cristianesimo e lo considerano come )atto di secondaria im"ortan.a#

In ran "arte 8uesto stato di cose > dovuto a 8uello scisma nel cam"o dell!istru.ione di cui 'o "arlato altrove# Il nostro atte iamento di )ronte allo studio della nostra cultura1 "er secoli > stato in)luen.ato dall!imma ine di una cultura classica ideali..ata1 c'e )u considerata come il ti"o assoluto della cultura occidentale1 cos@ c'e tutto ciA c'e contrastava con 8uesto ti"o e si allontanava da esso era i norato come +ar+aro# 0a 8uesto non > l!unico )attore# Perc'C oltre l!idealismo culturale de li umanisti1 vi )u anc'e un idealismo reli ioso c'e e++e un e))etto molto consimile sul iudi.io de li uomini circa la storia della civilt occidentale# Perc'C nel tem"o in cui li umanisti esaltavano l!ideale di una cultura classica c'e era stato dimenticato "er mille anni1 i ri)ormatori "redicavano il ritorno ad un ti"o ideale di Cristianesimo c'e era stato "erduto "er mille anni# L!e))etto com"lessivo di 8ueste tenden.e )u 8uello di )rastornare l!atten.ione de li uomini dalla realt storica della cultura cristiana "er vol erla verso una cultura ideale classica e verso un Cristianesimo ideale e "rimitivo1 cos@ c'e nel cercare 8ualcosa c'e non vi era trascurarono le cose c'e erano sotto i loro occ'i1 le )orme storic'e della cultura cristiana occidentale1 8uali 8ueste erano realmente esistite# 0a adesso 8ueste )orme storic'e sono diventate lontane ed estranee1 di modo c'e > necessario studiarle di nuovo nella stessa maniera o ettiva con cui si studiano le randi culture orientali del "assato# In)atti1 sotto molti ris"etti1 la cultura cristiana del "assato rassomi lia "iD a 8uella dell!Islam c'e alla moderna cultura dell!Occidente# NC 8uesto deve recar sor"resa1 dal momento c'e le tre randi reli ioni occidentali , iudaismo1 cristianesimo e islamismo , sono strettamente connesse l!una con l!altra e condividono un certo numero di as"etti comuni# In tutte1 all!o""osto del mondo moderno1 il "rinci"ale vincolo sociale non era "olitico ma reli iosoG e di conse uen.a le rela.ioni dell!individuo con la "ro"ria comunit reli iosa avevano molte caratteristic'e c'e noi associamo con la cittadinan.a "olitica# La comunit reli iosa era la comunit assoluta1 e tutte le altre , )ami lia1 stato e na.ione , erano comunit relative e "arti di un tutto su"eriore# In secondo luo o tutte 8ueste culture )acevano ca"o a una tradi.ione di scien.a sacraH una scrittura divina1 una le e sacra1 una storia sacra e una sacra tradi.ione morale# Solo 8uesta tradi.ione sacra era considerata come scien.a in senso assoluto# In alcuni casi 8uesta dottrina sacra "oteva ra""resentare tutta la scien.a e l!unica cultura letteraria1 in altri casi vi era

anc'e una tradi.ione di dottrina secolare1 ma 8uesta era secondaria e su""lementare# In ter.o luo o1 in tutte 8ueste culture il "rimo dovere sociale1 e "er conse uen.a la "rinci"ale attivit culturale1 era l!atto di culto# Nell!Islam 8uesto atto era cos@ strettamente unito con la recita del Corano c'e "rodusse soltanto un limitato svilu""o litur icoG "erA anc'e cos@ esso mantiene una im"ortan.a centrale nella cultura musulmana# Nel Cristianesimo invece la litur ia )u il centro di una ricca tradi.ione di "oesia1 di musica e di sim+olismo artistico reli ioso# In)atti1 l!arte della Cristianit1 tanto nella sua )ase +i.antina come in 8uella medievale1 )u essen.ialmente un!arte litur ica c'e non si "uA com"rendere sen.a una certa conoscen.a della litur ia stessa1 della sua ori ine e del suo svilu""o storico# E lo stesso > vero1 in ran "arte1 "er la cultura "o"olare e vernacola# Il dramma "o"olare reli ioso c'e e++e una cos@ im"ortante in)luen.a sul sor ere del dramma euro"eo nel suo insieme o )u un dramma litur ico in senso stretto1 come le ra""resenta.ioni della Passione e della Nativit1 o )u direttamente connesso col culto dei santi e la cele+ra.ione delle loro )estivit# Perc'C il culto dei santi1 c'e aveva la sua +ase nella litur ia1 )u la )onte di un!am"ia mitolo ia "o"olare e servi da "onte tra la cultura su"eriore ecclesiastica e letteraria1 e la cultura rurale con le sue tradi.ioni arcaic'e di )ol-lore e di ma ia# Parimenti la c'iesa stessa1 cio> l!edi)icio litur ico1 )u al tem"o stesso l!or ano sia della cultura su"eriore c'e di 8uella in)eriore1 e )u "er conse uen.a un rande me..o di inte ra.ione sociale# Da una "arte esso )u il tem"io in cui la litur ia veniva cele+rata nel lin ua io comune alla cristianit colta e1 dall!altra1 nel villa io e nei luo 'i di "elle rina io1 )u il centro della ente ordinaria1 "er la 8uale esso era ad un tem"o scuola1 teatro e alleria d!arte# J a 8uesto "unto c'e si "uA veder nel modo "iD c'iaro la divisione culturale "rovocata dalla ri)orma# La c'iesa cessA di essere l!or ano della cultura "o"olare nell!arte e nel sim+olismo# Essa mantenne in ran "arte la sua im"ortan.a "eda o ica1 ma il cam+iamento della litur ia mutA la natura della cultura reli iosa# E cos@ mentre nell!Euro"a cattolica1 come ad esem"io in S"a na1 il dramma1 la "ittura e la scultura mantennero il loro carattere reli ioso e rimasero ancora li or ani di una cultura cristiana1 comune sia alle "ersone istruite c'e a l!illetterati1 nell!Euro"a "rotestante le arti vennero secolari..ate e solo la *i++ia , la lettura e la "redica.ione

della medesima , divenne il "rinci"ale e 8uasi unico veicolo di cultura cristiana# Sotto tutti 8uesti ris"etti vi > un considerevole accordo tra la cultura dell!ortodossia +i.antina e 8uella del cattolicesimo occidentale# La litur ia > diversa1 l!arte > diversa e la musica > diversa1 ma vi > la stessa rela.ione or anica tra loro1 nelle due culture# L!atte iamento +i.antino ri uardo alle imma ini sacre > "iD ri ido e in un certo senso "iD teolo ico c'e non l!atte iamento occidentale verso le imma ini dei santiG ma vi > la stessa conce.ione circa l!arte reli iosa 8uale or ano necessario di una cultura cristiana1 e vi > lo stesso atte iamento ri uardo al culto dei santi considerati 8uali modelli di "er)e.ione cristiana e mediatori tra il mondo s"irituale e 8uello sensi+ile# Inoltre entram+e le culture condividono la stessa conce.ione della erarc'ia s"irituale1 cio> 8uell!analo ia tra la erarc'ia ecclesiastica e 8uella celeste1 la 8uale > una delle c'iavi della tradi.ionale conce.ione cristiana dell!ordine universale# In)ine vi > una rande istitu.ione reli iosa c'e > comune alle due culture e c'e )orse 'a esercitato sulla )orma.ione della cultura cristiana una ma iore e "iD diretta in)luen.a c'e non 8ualsiasi altro sin olo )attore1 intendo dire l!ordine monastico# J nel monac'esimo c'e reli ione e cultura ra iun ono la loro "iD com"leta )usione# Perc'C la re ola monastica > una le e sacra c'e si a""lica ad o ni detta lio della vita individuale e diventa la +ase di una comune )orma di vita e di una comune societ# Cos@ 8uest!ultima )u "er "rinci"io una societ totalmente cristiana in cui non vi era "iD alcun "osto "er il con)litto tra le norme reli iose e 8uelle secolari1 una societ sen.a "ro"riet "rivata o vincoli )amiliari od o++li 'i "olitici e militari# A "rima vista 8uesto sem+ra un sistema im"ossi+ile1 "oic'C il suo ordine sociale "o ia sulla ne a.ione delle tre )or.e "rinci"ali c'e 'anno creato la societ1 cio> il sesso1 la uerra e la tenden.a economica ad ac8uistare# Tuttavia1 nonostante le molte"lici de)icien.e1 esso esercitA un!in)luen.a dinamica su o ni as"etto della cultura cristiana# S"ecialmente im"ortante )u la sua in)luen.a sulla nuova societ cristiana "resso i +ar+ari del Nord1 dove non vi era alcuna tradi.ione di cultura ur+ana# Bui la venuta dei monaci si ni)icA non solo una )orma di vita reli iosa1 ma anc'e una nuova civilt1 cos@ c'e i monasteri occidentali divennero isole di cultura cristiana in un mare di +ar+arie# Nella storia della cultura cristiana nessuna istitu.ione > stata studiata "iD intensamente di 8uesta# 0a i mi liori studi sono 8uelli circa li ordini e i monasteri "articolariG e credo c'e non vi sia nessun!o"era c'e tratti

ade uatamente del monac'esimo cristiano nel suo insieme e1 "articolarmente della rela.ione tra le varie )orme di monac'esimo e le diverse )orme di cultura cristiana# Possiamo distin uere un certo numero di ti"i successivi di monac'esimo1 ciascuno dei 8uali > caratteristico di una )ase "articolare nello svilu""o della cultura cristiana# Da""rima vi > il ti"o ori inale del monac'esimo orientale1 come )u or ani..ato da San Pacomio in E itto nell!anno :2:1 e c'e si di))use ra"idamente da un ca"o all!altro del mondo cristiano# Buesta > la )orma di monac'esimo c'e "raticamente creA la cultura cristiana celtica e determinA il carattere ecclesiastico della C'iesa celtica# In secondo luo o vi > il monac'esimo +enedettino1 c'e > il ti"o classico del monac'esimo occidentale e c'e )u la +ase della cultura carolin ia1 della cultura dell!Alto 0edioevo e dell!istru.ione occidentale# Da 8uesta comune tradi.ione +enedettina si svilu""arono1 "rima la ri)orma cluniacense del secolo K e "oi l!ordine cistercense c'e ra iunse una cos@ vasta di))usione nel secolo KII e c'e )u il "rimo ordine reli ioso nel senso moderno della "arola# In ter.o luo o vi sono i )rati1 so"rattutto i )rancescani e i domenicani1 c'e ra""resentano la )or.a dominante nella cultura del secolo KIII e c'e svolsero una "arte decisiva nella vita delle universit medievali e nello svilu""o della )iloso)ia scolastica# %inalmente vi sono i esuiti1 il rande ordine della controri)orma1 il cui in)lusso sulla cultura "ost,rinascimentale e +arocca dell!Euro"a cattolica di))icilmente si "uA esa erare1 s"ecialmente nel cam"o dell!istru.ione# Cos@ lo svilu""o del monac'esimo corris"onde da vicino allo svilu""o della cultura cristiana1 di modo c'e la storia della cultura cristiana sta com"resa nei mille 8uattrocento cin8uant!anni c'e vanno dalla )onda.ione del "rimo monastero di San Pacomio a Ta+ennisi nel :2: alla so""ressione della Societ di 4esD nel 5NN:# Naturalmente 8uesto criterio esclude la cultura dell!Euro"a "rotestanteG ed in)atti )u la so""ressione dei monasteri e la ne a.ione dell!ideale monastico c'e "iD di 8ualsiasi 8uestione teolo ica o di 8ualsiasi 8uestione di ordine ecclesiastico o"erA il mutamento rivolu.ionario c'e se"arA l!Euro"a "rotestante dalla cultura cristiana del "assato# Tuttavia le stesse )or.e s"irituali c'e "rodussero il monac'esimo rimasero attive nel mondo "rotestante# Buesta attivit la si "uA individuare nella )orma.ione delle sette1 considerate non come dottrine teolo ic'e ma come nuove )orme di vita

reli iosa# E1 "er conse uen.a1 se desideriamo trovare le analo ie sociolo ic'e de li ordini reli iosi nel mondo "rotestante1 do++iamo "rendere in considera.ione tali or ani..a.ioni1 come li ana+attisti1 le sette "uritane1 i "ietisti1 i 8uacc'eri1 i metodisti ed i )ratelli di Pl&mout' M"er non citare le "iD eccentric'e rami)ica.ioni americane1 come i tremolanti1 c'e iunsero ad insistere sul celi+ato e sulla "ro"riet in comuneO# In alcune di 8ueste sette1 come la societ dei Dun-ers e 8uella de li Amano1 MDun-ers1 setta reli iosa c'e "ratica la tri"la immersione nel +attesimo e ri)iuta
iuramenti e servi.io militare# U))icialmente sono denominati E%ratelli +attisti tedesc'iF# Amano1 setta c'e nac8ue in 4ermania durante il movimento "ietista1 tra coloro c'e sostenevano non esser terminala nella C'iesa l!is"ira.ione diretta di Dio# La setta si tras)er@ in America verso la met del secolo scorso1 ove Mnell!Io(aO )ondA alcuni villa i col nome di EAmanaF1 dalla "arola e+raica del Cantico dei Cantici1 "resa nel senso di Ecredere )edelmenteF1 donde venne il nome alla comunit# N#d#T#O1 troviamo un tentativo

cosciente di creare una cultura cristiana totalmente se"arata e con un "ro"rio ordine economico e sociale1 con "ro"rie )orme di vestito e di com"ortamento1 e "er)ino con "ro"rie )orme rudimentali di arte# 0a nessuna di esse 'a 8ualc'e im"ortan.a storica o reli iosa1 eccetto c'e come esem"lari di svilu""i eccentrici# Escludendo 8uesti ti"i estremi ed anormali1 8uesto svilu""o settario 'a esercitato un considerevole in)lusso sulla cultura "rotestante dell!Euro"a e dell!America1 come > stato mostrato in "articolare da studiosi 8uali 0aI We+er ed Ernst Troeltsc'# 0a nella misura c'e 8uesto settarismo im"lica la se"ara.ione tra C'iesa e Stato e considera la societ secolare come un cam"o neutro comune ai diversi ru""i settari1 ciascuno dei 8uali > s"iritualmente indi"endente1 esso 'a costituito un )attore c'e 'a contri+uito alla secolari..a.ione della cultura1 o a 8uel ti"o semisecolari..ato di cultura c'e )u caratteristico della 4ran *reta na e de li Stati Uniti d!America nel secolo KIK# Tuttavia allo stesso modo c'e non "ossiamo com"rendere la civilt occidentale1 nel suo insieme1 sen.a uno studio della rande cultura cristiana c'e le )a da su+strato1 cos@ non "ossiamo com"rendere la cultura dellLIn 'ilterra1 del 4alles e dellLAmerica moderna1 se non si > studiato il sottosuolo del cristianesimo settario1 un mondo c'e > stato cos@ trascurato dallo storico "olitico ed economico1 ma c'e nondimeno 'a contri+uito con tanti elementi vitali al ti"o com"lesso di societ del secolo KIK# Buesta1 tuttavia1 > una di ressioneG ciA c'e so"rattutto mi interessa > lLesi en.a di uno studio "iD com"leto e sistematico circa la tradi.ione "rinci"ale della cultura cristiana nelle sue tre randi )asiH lLet dei Padri1 il

0edioevo ed il "eriodo *arocco# Perc'C > soltanto mediante 8uesto am"io studio di tutta la civilt1 la 8uale a++raccia molti secoli di continuo svilu""o1 c'e noi "ossiamo ca"ire il "rocesso evolutivo "er me..o del 8uale una nuova reli ione entra a )ar "arte di una vecc'ia societ e vi rimane "ar.ialmente assimilataG cos@ c'e viene mutata sia la )orma di vita della societ c'e 8uella de li individuiG e come da 8uesto "rocesso sor a una nuova cultura c'e "uA esser trasmessa ad altre societ e "uA anc'e cam+iarle# Inoltre "er noi > essen.ialmente lo studio di 8uesta "articolare reli ione, cultura1 "erc'C essa > la sor ente della nostra "ro"ria civilt1 ed il nostro iudi.io circa le altre reli ioni e le altre culture deve essere inevita+ilmente visto attraverso 8uesto sc'ermo# In)atti lLidea c'e lo storico e il sociolo o si trovi in una "osi.ione "rivile iata da cui "ossa studiare 8ualsiasi e o ni cultura e reli ione1 con olim"ico distacco1 > in verit una cosa assurda e la sor ente di innumerevoli errori ed incon ruen.e nel cam"o del "ensiero e della "ratica# %inalmente lo studio della cultura cristiana 'a un valore "articolare1 "erc'C non vi > nessuna cultura c'e cos@ "er)ettamente illustri il dualismo essen.iale di reli ione e cultura1 e lLelemento di con)litto e di tensione s"irituale c'e 8uesto dualismo im"lica# 9i sono societ1 s"ecialmente 8uelle "iD "rimitive e retro rade1 in cui 8uesto dualismo sem+ra mancare1 ed in 8uesti casi la reli ione diventa inse"ara+ile dalla consuetudine ed 'a "oca o nessuna im"ortan.a dinamica1 in 8uanto causa di evolu.ione sociale# DLaltra "arte vi sono reli ioni c'e sono non,sociali1 c'e es"ressamente si se"arano da 8ualsiasi res"onsa+ilit ri uardo alla vita sociale e alla cultura1 e mentre 8ueste "osse ono una considerevole ener ia dinamica1 il loro a""ello > ne ativo1 cos@ c'e ven ono ad essere )or.e rivolu.ionarie e sovversive# 0a nel Cristianesimo la tenden.a ad un ascetismo di rinuncia al mondo coesiste con una tenden.a verso lLattivit sociale e culturaleG ed > la tensione di 8ueste due )or.e c'e 'a dato al Cristianesimo la ca"acit caratteristica di cam+iare la societ e di creare nuove )orme culturali# Buesto )atto dellLin)luen.a del Cristianesimo sullLevolu.ione sociale 'a ricevuto da "arte de li storici recenti molta ma iore atten.ione c'e in "assato# In "articolare1 un certo numero di scrittori come Ste"un e *erdVaev 'anno inter"retato il movimento rivolu.ionario russo nella luce delle tradi.ioni reli iose russe1 )ossero esse tradi.ioni della C'iesa ortodossa o tradi.ioni delle sette# Cos@ "ure1 nel caso della storia in lese1 il

de)unto Elie HalCv& attri+u@ rande im"ortan.a al sor ere del metodismo e del movimento evan elico dei secoli K9II e K9III# 0a "er il motivo o""osto1 cio> come una delle cause "rinci"ali del carattere non rivolu.ionario dellLevolu.ione della societ in lese allLe"oca della rivolu.ione )rancese# Sotto tutti 8uesti as"etti lo studio della cultura cristiana > im"ortante "er lo storico# 0a so"rattutto1 e c'e sor"assa di ran lun a 8ualsiasi considera.ione1 sta il )atto c'e la cultura cristiana si identi)icA con la cultura occidentale durante i secoli di )orma.ione e di svilu""o1 e c'e essa costitu@ la )or.a inte rante1 la 8uale "er la "rima volta un@ in una nuova comunit le diverse "o"ola.ioni dellLEuro"a occidentale# Buello c'e lLellenismo )u "er il mondo antico1 la cristianit > stata "er 8uello moderno# cos@ c'e il tentativo di com"rendere il mondo moderno sen.a un 8ualc'e studio della cultura cristiana risulta altrettanto di))icile 8uanto 8uello di com"rendere il mondo romano sen.a nessuna conoscen.a dellLellenismo#

9I# CI9ILT/ IN CRISI Ci siamo a+ituati ad accettare come scontato il carattere laico della civilt moderna# La ma ior "arte di noi non 'a mai conosciuto nulla di diverso e1 di conse uen.a1 siamo indotti a "ensare c'e 8uesto sia lo stato naturale e normale delle coseH cos@ c'e 8uali c'e siano le nostre creden.e non ci as"ettiamo c'e la civilt moderna )accia molto caso della reli ione e ancor meno c'e essa si +asi su una conce.ione reli iosa dell!esisten.a# 0a in realt 8uesto stato di cose > lun i dall!essere normaleH al contrario esso e insolito e )orse unico# Se uardiamo indietro e intorno al mondo e attraverso i secoli vedremo come ciA sia ecce.ionale ed anormale# Non > a..ardato a))ermare c'e tutte le civilt sono sem"re state reli iose1 e non solo le civilt1 ma anc'e le societ +ar+aric'e "rimitive# Poic'C in "assato la vita sociale dell!uomo non > stata mai considerata come 8ualcosa c'e esistesse di suo "ro"rio diritto1 come una le e a sC# Essa era ri uardata come di"endente da un altro mondo "iD duraturo1 cos@ c'e tutte le istitu.ioni umane1 mediante le )ede e la le e venivano )ermamente ancorate alle realt di 8uesto mondo su"eriore# Sen.a du++io la vita umana nel "assato era "iD incerta di o i1 essa era "iD "recaria e "iD es"osta alla violen.a e alle catastro)ic'e dis ra.ie della carestia e della "estilen.a# 0a1 d!altra "arte1 8uesto mondo di disordine e di so))eren.a era solo una "arte della realt# Esso era contro+ilanciato e com"ensato dal mondo "iD vasto e duraturo1 dal 8uale l!uomo veniva ed al 8uale ritornava# PerciA una civilt non era soltanto una )orma altamente or ani..ata di esisten.a sociale1 con la sua industria arte e tecnica scienti)ica1 ma era ad un tem"o sociale e reli iosa1 due mondi di realt le ati insieme da un tessuto visi+ile di istitu.ioni e di le i e da conce.ioni o ettive di iusti.ia e di autorit c'e loro con)erivano validit# Come 'o dimostrato in EReli ione e culturaF MAl+a1 Edi.ioni Paoline1 567;1 scarica+ile ratuitamente da 'tt"HWW(((#totustuus#netW O e altrove1 tutte le randi civilt del mondo antico credevano in un ordine divino trascendente c'e si mani)estava u ualmente nell!ordine cosmicoH la le e del cieloG nell!ordine moraleH la le e di iusti.iaG e nel rituale reli iosoG ed era soltanto nella misura in cui la societ era coordinata all!ordine divino1 "er me..o dell!ordine sacro e reli ioso del rituale e del sacri)icio c'e essa aveva diritto di esistere e di essere considerata una es"ressione di vita civili..ata# 0a o i 8uesta antica sa e..a > dimenticata# La civilt si > staccata dai suoi vecc'i orme i e alle ia sul )lusso dei cam+iamenti# La

consuetudine1 la tradi.ione1 la le e e l!autorit 'anno "erduto il loro antico carattere sacro ed il loro "resti io morale# Essi sono divenuti tutti servi dell!o"inione "u++lica e dell!ar+itrio della societ# Si sono umani..ati e secolari..ati1 e al tem"o stesso son diventati )luidi ed insta+ili# 0an mano c'e la civilt diventa materialmente "iD ricca e "iD "otente1 si rende s"iritualmente e reli iosamente "iD de+ole e "iD "overa# Per molto tem"o in Euro"a1 durante i secoli K9III e KIK e1 in certa misura1 o i iorno in America1 8uesto stato di cose )u +en accolto come un "ositivo successo# La li+ert individuale1 la democra.ia "olitica e il "ro resso economico )urono considerati come )ini a se stessi1 c'e avre++ero )ornito le loro solu.ioni ai "ro+lemi c'e essi avevano creato# Si credette c'e la secolari..a.ione della cultura )osse )avorevole alla li+ert umana1 iacc'C li uomini sare++ero stati li+erati dall!incu+o dell!autorit della C'iesa e dello Stato1 e c'e la )un.ione di 8uest!ultimo sare++e stata ridotta a 8uella di un custode im"ar.iale dell!ordine e della sicure..a# PerA1 in realt1 il "ro resso della tecnica scienti)ica 'a condotto alla "ro ressiva concentra.ione del "otere# Anc'e il "iD de+ole e il "iD mite dei overni moderni "ossiede un "otere di controllo sulla vita dei suoi cittadini c'e neanc'e le monarc'ie assolute del "assato so narono mai di avere# Tuttavia 8uesta enorme concentra.ione di )or.e c'e si "uA riscontrare contem"oraneamente nella "olitica1 nell!economia e nella tecnica scienti)ica# non ra""resenta "resti io morale come nel "assato# Il "olitico e il )un.ionario civile non "osse ono il EmanaF M2ana un vocabolo polinesiano che etimologicamente significa forza. ,n genere viene usato per indicare una potenza occulta, quale la intendono alcune religioni primitive e che sarebbe, secondo i sociologi, all'origine della nostra idea di causaO del ca"o +ar+aro o la maest sacra delle antic'e monarc'ieG e lo stesso vale "er l!industriale e "er il tecnico scienti)ico# Tutti sono considerati come uomini ordinari1 i 8uali 'anno avuto la ventura di riuscire nella loro "ro)essione e sono arrivati ai "rimi "osti# 0a > discuti+ile c'e 8uesto stato di cose "ossa durare1 "erc'C vi > un!evidente s"ro"or.ione tra la realt terri)icante delle )or.e e la )ra ilit e l!insi ni)ican.a de li uomini c'e le controllano# In)atti durante l!ultima enera.ione a++iamo visto una rea.ione violenta contro l!ideolo ia li+erale del secolo KIK# Prima in Russia e "oi nell!Euro"a occidentale e nell!Asia orientale1 a++iamo assistito a una serie di tentativi intesi ad unire le nuove )or.e della tecnica e del controllo scienti)ico con l!assolutismo e l!ortodossia ideolo ica# In 8uesto nuovo ordine totalitario la li+ert

individuale > stata sacri)icata1 la critica > stata +andita1 e la scien.a e la tecnolo ia sono state asservite all!ar+itrio dell!autorit ed alla iusti)ica.ione delle dottrine della ideolo ia dominante# In c'e modo 8uesto tocca il "ro+lema della secolari..a.ione? Ovviamente il suo e))etto diretto ed immediato > di "rodurre un!intensi)ica.ione del "rocesso1 "oic'C ciA rende "raticamente im"ossi+ile alle minoran.e reli iose di conservare la loro autonomia culturale e "er)ino di esistere# La ideolo ia u))iciale dello stato totalitario > com"letamente laica e viene im"osta con la )or.a all!intera societ1 non solo mediante la "ro"a anda di "artito1 ma anc'e mediante la "ressione conver ente dell!a.ione overnativa in o ni cam"o dell!attivit culturale e dell!istru.ione# 0a indirettamente e a lun o andare tutto ciA "uA avere un e))etto molto diverso da 8uello c'e era inteso ori inariamente dai "olitici# Perc'C1 8uando un!ideolo ia rivolu.ionaria > tras)ormata da una "rotesta di minoran.a in una ortodossia u))iciale1 essa cam+ia la sua natura ed ac8uista molte caratteristic'e "sicolo ic'e di una reli ione# Considerata da 8uesto "unto di vista1 la sua reale ra ion d!essere non > 8uella di svilu""are il "rocesso di secolari..a.ione1 ma +ens@ 8uello di )ornire un surro ato alla reli ione1 "er im"edire alla moderna civilt di andare alla deriva sen.a meta1 e "er ancorarla di nuovo in modo sicuro a "rinci"i assoluti e immuta+ili1 c'e sono al di l della "ortata di o ni critica# J di))icile "er noi occidentali considerare s"assionatamente 8uesto as"etto del totalitarismo1 "erc'C come cristiani le nostre o+ie.ioni al totalitarismo# in 8uanto contro,reli ione1 sono ancora ma iori c'e non le nostre o+ie.ioni1 come occidentali1 contro la so""ressione totalitaria della li+ert individuale e il diritto di critica# Tuttavia le travol enti vittorie del comunismo in Asia e la crescente im"o"olarit c'e ivi incontra la ideolo ia democratica occidentale )anno s@ c'e diventa 8uestione di vita o di morte com"rendere la vera natura dell!attra.ione totalitaria1 sia c'e la si c'iami reli iosa o antireli iosa# Noi do++iamo riconoscere il )atto c'e li ideali "olitici occidentali , democra.ia1 li+ert1 u ua lian.a e simili , sono i "rodotti di una "articolare tradi.ione culturale e ra""resentano l!es"erien.a e la reali..a.ione di certi "o"oli e classi "rivile iateH la classe cittadina dell!antica 4recia1 i li+eri stati della Cristianit medievale e la +or 'esia e le li+ere c'iese dell!Euro"a e dell!America moderna# La ma ior "arte del mondo non 'a mai conosciuto 8ueste cose# In Asia e in A)rica la vita > stata +reve1 dura ed incerta# Il overno costitu.ionale e i diritti "olitici

individuali sono rimasti sconosciuti1 e non vi > stato a""ello o "rote.ione le ale contro i decreti del "otere ar+itrario# L!unica alternativa era tra il dis"otismo "aterno1 c'e "rote eva il contadino nella sua vita e nel suo lavoro1 e uno s"ietato s)ruttamento c'e lo lasciava alla mercC dell!esattore e dell!usuraio# In un si))atto mondo i mali del totalitarismo1 c'e stu"iscono la mente occidentale , la ne a.ione di li+ert "ersonale1 di li+ert di "ensiero e di li+era ini.iativa , sono meno a""ariscenti c'e non i mali del cattivo overno e dell!o""ressione di classe1 c'e esso dic'iara di curare# Dal "unto di vista orientale1 il comunismo ra""resenta il ritorno ad un ti"o )amiliareH l!ordine tradi.ionale dell!autoritarismo e della res"onsa+ilit collettiva# Esso esi e o ni cosaH assoluta )edelt1 assoluta o++edien.a allo stato e totale su+ordina.ione dell!individuo alla comunitG ma in cam+io esso )a si c'e li uomini avvertano come vi sia un "otere c'e ve lia su di loro1 c'e > immune da de+ole..a umana e c'e > +asato su un immuta+ile )ondamento di "rinci"i assoluti# Una )ede di 8uesto enere > una reli ione in senso so ettivo1 un me..o di salve..a "er l!uomo1 se++ene non sia una reli ione in senso teolo ico o ettivo# 0a ci si "uA c'iedereH se il comunismo > considerato in 8uesta luce1 "erc'C esso esercita tanta attrattiva su li asiatici c'e sono i +en "rovvisti di vere reli ioni teolo ic'e? La ris"osta1 "enso1 > c'e le randi reli ioni orientali non sono "iD culturalmente attive e c'e si sono se"arate dalla vita sociale e dalla cultura contem"oranea# Buesta s"ie a.ione > iusti)icata da un +rano si ni)icativo dell!ultimo volume auto+io ra)ico di Uoestler1 in cui 8uesti descrive un!intervista c'!e li )ece1 molti anni )a# 8uando via iava nell!Asia centrale1 ad un cieco a) ano emi rato in U#R#S#S# Lo citerA "er disteso1 "erc'C )ornisce un resoconto di "rima mano circa l!attrattiva esercitata dal comunismo su un asiatico non occidentali..atoH ECeniamo tutti dallo stesso luogo0 No, veniamo da molti paesi e da molte trib$- e l'uno non sapeva dell'altro che stava venendo. 9lcuni discendono dai "hilchiqs ed altri dagli 9fridi ed altri ancora da altre trib$. Noi non sapevamo l'uno dell'altro- ma della nuova religione e della cacciata dei (e/ e dei 2ullah tutti sapevano nell'9fganistan. 9lcuni dicono che ci+ bene, altri che male, tutti per+ ne parlano, sebbene sia proibito, No, io non potevo leggere anche quando avevo gli occhi, ma passai molto tempo a riflettere, quando udii di questa nuova religione, poich) io ebbi molto tempo per pensare durante la carestia, sebbene fosse

proibito di parlare di queste cose sacre. :ra vi dir+ il risultato delle mie riflessioni: Un seno fecondo vale pi$ delle labbra pi$ amabiliUn pozzo nel deserto vale pi$ di una nube sopra il desertoUna religione che aiuta vale pi$ di una che promette. % questo segreto che io ho scoperto si diffonder l da dove noi proveniamo, e molti altri lo comprenderanno e seguiranno la nostra via. 2a altri resteranno dove sono, abbracceranno la nuova religione e la predicheranno all'ignoranteF MA# Uoestler1 'he ,nvisible 4riting1 *oston1 *eacon Press1 563P# "# 5:3O# Non vi > motivo di du+itare circa la enuinit di 8uesto resoconto c'e dimostra in maniera convincente come un!ideolo ia laica com"letamente antireli iosa "ossa assumere l!as"etto di una nuova reli ione e "ossa com"etere vittoriosamente con le )edi tradi.ionali dell!antico Oriente# Ed essa vi riesce non a motivo della sua verit ideolo ica1 ma a motivo del suo a""ello immediato# J un nuovo van elo nel senso elementare1 +uona novella di salve..a 8ui e adesso# Buesto a""ello non > cos@ )orte nell!Occidente1 "erc'C 8ui la situa.ione > molto meno sem"lice# La distin.ione tra reli ione e "olitica > molto "iD ovvia1 e si > meno inclini ad accettare come cosa naturale le enormi "retese dello stato totalitario# Tuttavia il successo delle ideolo ie totalitarie in 4ermania e nell!Euro"a centrale e meridionale > stato a++astan.a terri)icante "er mostrare come non siamo immuni dall!indottrinamento1 e c'e nell!Euro"a occidentale vi > una 8uantit di ente c'e desidera sicure..a e autorit "iD c'e li+ert# Certo1 non vi > du++io c'e la vecc'ia ideolo ia li+erale del secolo KIK > caduta eneralmente in discredito e non ra""resenta "iD la )ede dominante della nostra civilt# Allora a c'e "unto si trova o i il Cristianesimo? A "rima vista le "ros"ettive sem+rano randemente )avorevoli1 "erc'C il suo vecc'io nemico1 il laicismo antireli ioso dei ra.ionalisti li+erali1 'a "erso la sua )or.a e il suo nuovo nemico l!ideolo ia antireli iosa comunista non 'a ancora "reso il suo "osto# 9i > un vuoto s"irituale e il Cristianesimo sem+ra l!unica )orma s"irituale c'e "ossa riem"irlo# Ora se il Cristianesimo )osse incor"orato in una cultura vivente1 come lo )u in "assato1 o se esso )osse la )ede vivente della moderna cultura occidentale1 ci sare++e "oco da du+itare c'e esso )osse in rado di a""ro)ittare di 8uesta occasione# 0a la situa.ione non > cos@ sem"lice# Da

secoli esiste tra Cristianesimo e cultura occidentale un divor.io c'e 'a condotto a 8uel "rocesso di secolari..a.ione al 8uale mi son ri)erito all!ini.io di 8uesto ca"itolo# Buesto non 'a distrutto la nostra reli ione1 ma l!'a lasciata in una condi.ione di de+ole..a e di isolamento sociale# Sen.a du++io i comunisti attaccano il Cristianesimo come l!alleato del sistema ca"italista1 ma nella realt dei )atti non esiste un!allean.a del enere# I cristiani sono isolati tra due )orme rivali di laicismo di cui una > a"ertamente ostile1 mentre l!altra > indi))erente o ne ativamente ostile# In realt i cristiani com+attono una uerra su due )ronti1 ciascuno dei 8uali ric'iede una "ro"ria tattica e strate ia# Il con)litto col comunismo Mcome "ure con le altre ideolo ie totalitarieO > di ran lun a "iD )acile da com"rendere1 "er il )atto c'e la loro o""osi.ione al Cristianesimo > c'iara1 coerente e com"leta# Essi 'anno un credo e un do ma1 'anno un!ideolo ia e una )iloso)ia sociale1 come 'anno un codice di etica e di valori morali# Essi1 in)ine1 )ormano una c'iesa laica1 una comunit di credenti con la "ro"ria erarc'ia di istitu.ioni e di autorit altamente or ani..ate# 0a l!altra )orma di laicismo1 8uello li+erale1 non "ossiede nessuna di 8ueste caratteristic'e# Essa non 'a nessun credo )ormulato e la sua raison d'etre > di essere non,do matico e antiautoritario# 9i tu un tem"o , duecento anni )a1 o )orse meno1 durante il "eriodo dell!illuminismo , in cui la massoneria tentA di creare una s"ecie di c'iesa li+erale1 ma il tentativo )alli al tem"o della rivolu.ione )ranceseH e da allora il laicismo li+erale > rimasto un movimento non or ani..ato e amor)o# Tuttavia esso "ossiede una s"ecie di ideolo ia e di )iloso)ia sociale1 ed un com"lesso di ideali morali1 se non "ro"rio un sistema coerente di morale# Nel "assato1 8uesta ideolo ia li+erale e 8uesto idealismo morale 'anno esercitato un in)lusso molto )orte sul "ensiero occidentale1 e se++ene i loro "rinci"i siano ora considerati come luo 'i comuni1 essi continuano ad essere ri"etuti da mille "ul"iti e in centinaia di mi liaia di "u++lica.ioni1 cos@ c'e essi sono diventati "arte del modo di vita democratico1 come 8ualcosa c'e > nell!atmos)era1 c'e milioni di uomini res"irano iornalmente 8uando le ono i iornali o "rendono "arte alle discussioni "olitic'e# Per i cristiani 8uesta > una situa.ione di))icile con cui 'anno da )are# Essi sanno dove si trovano 8uando devono )ar )ronte alla s)ida a ressiva del comunismo1 ma non 'anno una c'iara idea della "osi.ione c'e 'anno ris"etto a 8uesto altro ti"o di laicismo# Sono del tutto dis"osti ad unirsi con i loro concittadini1 ne li stati democratici1 "er a))ermare la loro )edelt a

"rinci"i enerali come le 8uattro li+ertG anc'e 8uando nel )are cos@ usano le stesse "arole in un senso di))erente# 9i > un insoluto malinteso circa i "rinci"i enerali# Penso c'e si "uA a))ermare c'e il cristiano medio in lese o americano condivide l!atmos)era enerale della moderna cultura occidentale secolari..ata e non sente alcuna di))icolt a 8uesto ri uardo1 )inc'C non > +ruscamente messo di )ronte ad alcune 8uestioni concrete1 8uali l!istru.ione reli iosa1 il controllo delle nascite1 il divor.io e cos@ via# Il risultato > c'e il laicista considera il cristiano illi+erale ed intollerante# %orse l!esem"io me lio conosciuto di 8uesta rea.ione laicista > l!o"era di Paul *lans'ard con il suo ra))ronto tra Cattolicesimo e comunismo1 come due )orme diverse di totalitarismo# Naturalmente se > totalitarismo "retendere autorit su tutta la vita umana1 allora il cristianesimo > totalitario1 e cos@ sono tutte le altre reli ioni mondiali# 0a 8uesto > un a+uso di termini "erc'C totalitarismo > un concetto essen.ialmente "olitico1 ed im"lica uno stato totalitario1 mentre la distin.ione )ondamentale c'e i cristiani )anno tra C'iesa e Stato1 tra autorit s"irituale e tem"orale1 > l!o""osto del totalitarismo1 ed > )orse l!unica su"rema di)esa della li+ert s"irituale dell!uomo contro il "ericolo totalitario e la crescente "ressione dello stato laico# E 8uesto > s"ecialmente vero "er la 8uestione di cui si occu"a *lans'ard# Perc'C nel rivendicare il diritto di mantenere scuole se"arate e d!inse nare i "ro"ri "rinci"i ai suoi )edeli1 la C'iesa > la "romotrice della li+ert nella 8uestione "iD vitale1 ed anc'e lo stato democratico li+erale diventa totalitario 8uando asserisce il "rinci"io della scuola unica e rivendica il mono"olio universale dell!inse namento# J in 8uesto cam"o c'e il "ericolo laicista > "iD terri+ile# In "olitica il Cristianesimo si "uA adattare a 8ualsiasi sistema di overno e "uA so"ravvivere sotto le "iD dure )orme di dis"otismo e di autocra.ia# E "arimenti esso non > le ato a nessun sistema economico ed in "assato > vissuto e si > di))uso sia in un mondo di sc'iavitD c'e in un am+iente di li+ertH sotto il )eudalesimo1 sotto il ca"italismo e sotto lo stato socialista# 0a se "erde il diritto d!inse nare esso non "uA "iD esistere# La situa.ione era interamente diversa in "assato 8uando la massima "arte della ente non era istruita e 8uando la c'iesa e la ca""ella )ornivano l!unico me..o d!istru.ione "o"olare# 0a o i c'e tutta la "o"ola.ione di o ni "aese civile > asso ettata a un "rocesso intensivo di addottrinamento1 durante li anni "iD im"ressiona+ili della loro vita1 > la scuola e non la c'iesa c'e )orma la mente de li uomini1 e se la scuola non trova "osto "er la reli ione1 in nessun altro luo o vi sar "osto "er essa# Non > un )atto "uramente

accidentale c'e l!introdu.ione dell!istru.ione di stato1 enerale ed o++li atoria1 a++ia coinciso1 in 8uanto a tem"o e luo o1 con la secolari..a.ione della cultura moderna# Dove tutto il sistema d!istru.ione > stato dominato da un!ideolo ia dic'iaratamente antireli iosa1 come nei "aesi comunisti1 la condi.ione del Cristianesimo > dis"erata1 ed anc'e se non ci )osse nessuna "ersecu.ione reli iosa sul "iano ecclesiastico1 vi sare++e "oca s"eran.a di so"ravviven.a "er il Cristianesimo1 do"o due o tre enera.ioni di totale istru.ione comunista# PerA 8ui lo stato totalitario non )a c'e com"letare l!o"era ini.iata da 8uello li+erale1 "erc'C i nel secolo KIK la secolari..a.ione dell!istru.ione e l!esclusione dalla scuola dell!inse namento cristiano "ositivo )ormavano ovun8ue una "arte essen.iale dei "ro rammi di 8uasi tutti i "artiti "ro ressisti1 li+erali e socialisti# S)ortunatamente1 mentre l!istru.ione enerale laica > uno strumento in)alli+ile "er la secolari..a.ione della cultura1 l!esisten.a di un sistema li+ero d!istru.ione "rimaria reli iosa non > su))iciente a "rodurre una cultura cristiana# Noi sa""iamo )in tro""o +ene 8uanto e))etto a++ia la scuola reli iosa sulla moderna cultura laica1 e 8uanto )acilmente 8uest!ultima "ossa assimilare e assor+ire i "rodotti del sistema dell!istru.ione reli iosa# Il moderno Leviat'an > un mostro cos@ )ormida+ile c'e "uA in 'iottire tutto il sistema scolastico reli ioso1 sen.a so))rire d!indi estione# 0a 8uesto non > il caso dell!inse namento su"eriore# L!unica "arte vulnera+ile del Leviat'an > il cervello1 c'e > "iccolo a con)ronto della sua immensa mole cora..ata# Se noi "otessimo svilu""are un!istru.ione cristiana su"eriore )ino al "unto in cui essa s!im"one all!atten.ione de li uomini di media cultura1 in o ni cam"o del "ensiero e della vita1 la situa.ione verre++e radicalmente cam+iata# Bualcosa di 8uesto enere > i ca"itato nel mondo letterario# Nel corso della mia vita1 il Cristianesimo e ritornato nella letteratura in lese cos@ c'e il critico letterario non "uA "iD "ermettersi di i norarlo# 0a il mondo letterario > molto "iccolo e non ri)lette l!o"inione "u++lica nella stessa misura in cui lo )aceva nell!e"oca vittoriana# Il uaio > c'e la nostra moderna cultura laica > su+,letteraria e su+,reli iosa# Le )or.e c'e la dominano sono1 in Occidente1 la rande industria del divertimento commerciali..ato e1 in Oriente1 le )or.e della "ro"a anda "olitica# E non credo c'e il Cristianesimo "ossa mai com"etere sullo stesso terreno con le stesse )orme di cultura collettiva# Se lo )a corre il "ericolo di diventare articolo di commercio o di "olitica1 e

sacri)icare cos@ i "ro"ri valori distintivi# Penso c'e i cristiani a lun o andare sono nella condi.ione di uada nare di "iD accettando la loro "osi.ione di minoran.a e cercando la 8ualit "iuttosto c'e la 8uantit# CiA non si ni)ica c'e il Cristianesimo de++a diventare una reli ione esoterica "er i dotti e "er i "rivile iati# La minoran.a > una minoran.a reli iosa e si deve trovare in o ni classe e ad o ni livello intellettuale# Cos@ > stato nei tem"i della Cristianit "rimitiva e cos@ > sem"re stato da allora in "oi# La di))eren.a > c'e o i il )attore intellettuale > diventato molto "iD vitale di 8uanto non )osse mai stato in "assato# Il rande ostacolo alla conversione del mondo moderno > il "re iudi.io c'e la reli ione non a++ia alcun si ni)icato intellettuale1 c'e essa "ossa esser +uona "er la morale e soddis)are ai +iso ni sentimentali dell!uomo1 ma c'e essa non corris"onda a nessuna realt o ettiva# Buesta > una di))icolt "re,teolo ica1 "erc'C > im"ossi+ile inse nare a uomini anc'e le "iD sem"lici verit teolo ic'e1 se essi credono c'e le )edi ed i catec'ismi non sono altro c'e "arole e c'e la dottrina reli iosa non 'a alcun reale )ondamento# D!altra "arte io non "enso c'e sia "ossi+ile to liere la di))icolt con ar omenti strettamente )iloso)ici1 "oic'C il "u++lico in enere > )iloso)icamente illetterato e la )iloso)ia moderna sta diventando una s"eciali..a.ione esoterica# L!unico rimedio > l!istru.ione reli iosa nel senso "iD am"io della "arolaH cio> una introdu.ione enerale al mondo della vita reli iosa ed alle )orme della realt s"irituale# Ora il mondo cristiano del "assato era sin olarmente +en "rovvisto di vie d!accesso alle realt s"irituali# La cultura cristiana era essen.ialmente una cultura sacramentale c'e incor"orava le verit reli iose in )orme visi+ili e "al"a+iliH arte e arc'itettura1 musica1 "oesia e dramma1 )iloso)ia e storia erano usati tutti come altrettanti canali con cui veniva comunicata la verit reli iosa# O i tutti 8uesti canali sono stati c'iusi dall!incredulit od ostruiti dall!i noran.a1 cos@ c'e il Cristianesimo > stato "rivato dei suoi me..i di es"ressione esteriore e di comunica.ione# J com"ito dell!istru.ione reli iosa1 al momento attuale1 8uello di ricu"erare 8uesti "erduti canali di comunica.ione e di sta+ilire il contatto tra reli ione e societ moderna1 tra il mondo della realt s"irituale e il mondo dell!es"erien.a sociale# Naturalmente1 8uesto non > ciA c'e comunemente s!intende "er istru.ione1 la 8uale viene d!ordinario con)inata entro i limiti an usti delle scuole e de li esami# 0a l!istru.ione non "uA

conse uire randi risultati a meno c'e non sia sostenuta da una cultura1 e la cultura cristiana > essen.ialmente umanistica1 in 8uanto non vi > nulla di umano c'e non rientri nella sua s)era e c'e in 8ualc'e modo non le a""arten a# Cos@ la cultura cristiana > una cultura molto ricca e molto vastaH "iD ricca della moderna cultura laica "erc'C essa 'a una ma iore "ro)ondit s"irituale e non si limita ad un unico livello di realtG > "iD vasta di 8uella di 8ualsiasi reli ione orientale1 "erc'C > "iD cattolica e "iD "oliedrica# Tuttavia "er l!uomo medio moderno1 essa e un mondo "iD o meno "erduto1 un mondo da cui anc'e il cristiano moderno > stato "ar.ialmente estraniato dal suo am+iente e dalla sua tradi.ione laica# Di conse uen.a i cristiani 'anno un du"lice com"itoH "rima 8uello di ricu"erare la "ro"ria eredit culturale e "oi 8uello di comunicarla ad un mondo su+,reli ioso e neo, "a ano# Non credo c'e il secondo di 8uesti com"iti sia cos@ di))icile come sem+ra a "rima vista1 "erc'C la ente diventa sem"re "iD consa"evole c'e nella loro cultura manca 8ualc'e cosaG e vi sono molti i 8uali sono ancora lontani da una )ede reli iosa "ositiva1 ma 'anno una rande curiosit intellettuale "er la reli ione1 ciA c'e "uA diventare il seme di 8ualcosa di "iD# Prescindendo dai comunisti e dai laicisti do matici1 esiste una crescente consa"evole..a dell!insu))icien.a del ra.ionalismo1 sia come )iloso)ia della vita c'e come metodo d!istru.ione# L!in)lusso della "sicolo ia moderna1 so"rattutto1 'a indotto li uomini ad accor ersi c'e il loro com"ortamento non > mai interamente determinato da motivi ra.ionali e c'e la )or.a dell!illuminato interesse "ersonale , ed anc'e dell!interesse di classe , > molto meno esteso di 8uanto ritenesse il secolo KIK# PerciA non ci accontentiamo "iD d!una istru.ione c'e rele a la mente interamente nella s)era della conoscen.a ra.ionale1 la 8uale coltiva l!intelli en.a e inde+olisce le emo.ioni1 i nora l!esisten.a delle )or.e inconsce nella vita "sicolo ica e concentra la sua atten.ione sull!attivit di su"er)icie dell!intelli en.a# Poic'C una tale istru.ione "roduce inevita+ilmente una scissione interna tra "ersonalit e cultura c'e in de)initiva si rivela disastrosa# Presto o tardi le )or.e c'e sono state i norate o re"resse "rendono la loro rivincita e distru ono l!unit ra.ionale della "ersonalit e della cultura con una violenta irru.ione nella s)era della consa"evole..a# E! vero c'e li stessi "sicolo i 'anno avuto la "ro"ria )orma di ra.ionalismo e di materialismo c'e li 'a indotti a concentrare l!atten.ione su un unico as"etto dell!inconscio , la re"ressione de li im"ulsi sessuali , e

a trascurare il resto# 0a ciA si s"ie a a++astan.a )acilmente1 "erc'C la moderna "sicolo ia cominciA sotto una )orma di "sic'iatria individuale e ori inariamente non si interessA ai "ro+lemi della societ e della cultura# 0a > im"ossi+ile com"rendere 8uesti "ro+lemi sociali in termini di dualismo )reudiano tra im"ulso inconscio e consa"evole..a ra.ionale# La vita umana , e s"ecialmente la vita dell!uomo nelle culture su"eriori , com"rende tre di))erenti "iani "sicolo ici# 9i > "rima la vita su+,ra.ionale de li istinti e de li im"ulsi inconsci1 c'e 'a una "arte cos@ im"ortante nella vita umana1 s"ecialmente in 8uella delle masse# In secondo luo o vi > il "iano dello s)or.o volontario cosciente e dell!attivit ra.ionale1 c'e > la s)era della cultura "er eccellen.a# E )inalmente vi > il "iano so"rara.ionale dell!es"erien.a s"irituale1 c'e > la s)era non solo della reli ione1 ma anc'e delle "iD elevate )or.e creative "er le reali..a.ioni culturali , le intui.ioni dell!artista1 del "oeta e del )iloso)o , ed anc'e di certe )orme d!intui.ione scienti)ica c'e sem+rano trascendere l!am+ito del calcolo e della ricerca ra.ionale# Ora in "assato1 tutte le randi civilt dell!Oriente e dell!Occidente 'anno riconosciuto 8uesto mondo di es"erien.e s"irituali come il )ine su"remo della cultura umana1 in enerale1 e dell!istru.ione1 in "articolare# E! solo durante li ultimi due secoli c'e l!uomo occidentale 'a tentato di ne arne l!esisten.a e di creare una )orma di cultura com"letamente laica e ra.ionali..ata# Per un certo tem"o l!es"erimento riusc@1 ma solo )inc'C esso )u condotto da uomini c'e erano stati educati nella tradi.ione della vecc'ia cultura umanistica e c'e1 con 8uasi reli iosa convin.ione1 ne avevano accettato i valori morali e li ideali intellettuali# 0a a""ena 8uesta cultura di minoran.a lasciA luo o al overno delle masse1 con l!avvento dell!istru.ione enerale1 del su))ra io universale e della meccani..a.ione enerale1 la nuova cultura laica si rivelA inca"ace di controllare le )or.e su+,ra.ionali c'e sono sem"re "resenti sotto la su"er)icie della cultura# Durante il secolo attuale1 8ueste )or.e si sono mani)estate in una successione di rivolu.ioni e di uerre c'e 'anno costantemente aumentato in violen.a e ca"acit distruttiva1 )ino al "unto da minacciare l!esisten.a della stessa civilt occidentale# La vera causa di 8uesto )enomeno non > nC "olitica nC economica1 ma "sicolo ica# J il risultato diretto della ra.ionali..a.ione unilaterale della cultura moderna e dell!inedia e delusione della natura s"irituale dell!uomo# In realt i con)litti tra la natura umana e la societ non si "ossono risolvere nC sul "iano materiale nC su 8uello ra.ionale# Le )or.e diver enti

dell!im"ulso inconscio e della )inalit ra.ionale si "ossono conciliare solo mediante la su+ordina.ione di entram+e ad un su"eriore "rinci"io s"irituale# In)atti1 il ter.o "iano "sicolo ico c'e 'o men.ionato , il "iano dell!es"erien.a s"irituale1 della )ede reli iosa e della visione intuitiva , > anc'e il centro di unit "er l!uomo e "er la societ# J 8ui c'e una cultura trova il suo "unto d!incrocio ed i suoi comuni )ini s"iritualiG e 8ui anc'e > la sor ente dei valori morali "iD elevati1 c'e sono accettati non sem"licemente come re ole im"oste dalla societ "er il "ro"rio +enessere1 ma come una norma sacra c'e trova il tuo tri+unale nel cuore umano e nella coscien.a individuale# In ultima analisi o ni civilt non di"ende dalle sue risorse materiali e dai suoi metodi di "rodu.ione1 ma dalla visione s"irituale delle sue mi liori intelli en.e e dalla maniera in cui 8uesta es"erien.a viene trasmessa alla comunit1 "er me..o della )ede1 della tradi.ione e dell!istru.ione# Dove si "erde la visione s"irituale uni)icatrice1 dove essa non viene "iD trasmessa alla comunit1 come un tutto1 la civilt decade# E!ove non vi pi$ visione il popolo perisceF# Buesto elemento vitale della vita umana > stato ne ato o dimenticato1 durante l!es"ansione trion)ante della moderna civilt laica nell!ultimo secolo# E! solo mediante la risco"erta di 8uesta "erduta dimensione della cultura e mediante il riac8uisto della visione s"irituale dell!uomo c'e diventa "ossi+ile salvare l!umanit dall!autodistru.ione# Buesto > il vero com"ito di )ronte all!istru.ione moderna1 un com"ito cos@ rande e cos@ diverso da ciA c'e li uomini erano a+ituati ad as"ettarsi dalla istru.ione1 c'e molti ne 'eranno c'e sia "ossi+ile# Tuttavia non vi "uA essere du++io c'e in "assato1 non solo in Euro"a1 ma in o ni rande civilt1 le )orme su"eriori di cultura )urono sem"re orientale verso 8uesto ideale di conoscen.a s"iritualeG e vi )urono "oc'i i 8uali avre++ero ne ato c'e il vero o etto dell!istru.ione )osse il "er)e.ionamento delle )acolt s"irituali dell!uomo# Tuttavia al momento attuale lo stesso successo della nostra civilt1 in termini di ricc'e..a materiale e di con8uiste tecnic'e1 'a condotto la cultura moderna sem"re "iD lontana dal suo centro s"irituale ed 'a distrutto il nostro senso di comunit s"irituale# Buesto divor.io della cultura dalle sue +asi s"irituali > la malattia della nostra e"oca e "uA +en risultare )atale alla societ c'e cede com"letamente alla medesima# CiA nondimeno non vi > motivo di credere c'e il male sia inevita+ile ed

incura+ile# 4li strati "iD "ro)ondi della coscien.a umana non sono andati distrutti in se uito ai cam+iamenti de li ultimi centocin8uanta anniG sono stati soltanto oscurati o rico"erti dalle attivit di su"er)icie# J iunto il tem"o "er un movimento in dire.ione o""osta , un movimento dalla circon)eren.a al centro , c'e rista+ilir l!e8uili+rio "erduto tra il mondo esteriore dell!attivit meccani..ata e 8uello interiore dell!es"erien.a s"irituale# 0i sem+ra c'e sia arrivato il tem"o in cui le universit dovre++ero considerare se non sia "ossi+ile )are di "iD "er li studi cristiani# La cultura cristiana del "assato era un com"lesso or anico# Essa non era limitata alla teolo iaG si mani)estava anc'e nella )iloso)ia e nella letteratura1 nell!arte e nella musica1 nella societ e nelle istitu.ioniG e nessuna di 8ueste )orme di es"ressione la si "uA com"rendere com"letamente se non la si vede in rela.ione al resto# 0a nelle condi.ioni attuali ciA > im"ossi+ile# Si "ossono studiare detta liatamente alcune "arti del tutto1 non "erA il tutto stesso# Per com"rendere lo svilu""o della cultura cristiana1 essa va studiata in tutte le sue tre ma iori )asiH l!antica1 la medievale e la modernaG "atristica1 scolastica e umanistica1 otica e +arocca# 0a ciascuna di 8ueste )asi > divisi+ile ulteriormente in due "eriodi come 'o mostrato in "articolare nel ca"itolo ter.o# Al massimo > "ossi+ile studiare una delle "rime due "arti di 8ueste triadi1 isolatamente dal resto1 mentre la ter.a non la si "uA studiare a))atto# Il risultato di 8uesta situa.ione > c'e noi tendiamo a vedere la cultura cristiana esclusivamente solo in una delle sue )asi# Cos@ li uomini del risve lio cattolico del secolo KIK la considerano esclusivamente nella sua )ase medievale1 di modo c'e identi)icarono la cultura cristiana con 8uella medievale1 e s"ecialmente con 8uella del secolo KIII1 mentre altri 'anno se uito lo stesso indiri..o ri uardo alla cultura dell!et "atristica# E l!e))etto )u di restrin ere l!intera conce.ione del so etto1 cos@ da non riuscire a vedere come essa trascenda i limiti di una 8ualsiasi et "articolare o di un 8ualsiasi am+iente sociale# Naturalmente si "uA o+iettare c'e il so etto > un cam"o tro""o vasto "er essere studiato nel suo insieme# 0a lo stesso si "uA dire1 "iD o meno1 di o ni rande cultura , 8uali l!ellenismo1 l!islamismo o la civilt della Cina ,G anc'e in 8uesti casi1 8ualsiasi studio s"eciali..ato del "assato va accom"a nato da uno studio enerale dell!insieme# Buesta caren.a nella nostra istru.ione1 causata dall!assen.a di un 8ualsiasi studio sistematico circa la cultura cristiana1 adesso diventa sem"re "iD riconosciuta da li stessi s"ecialisti# In una recente inc'iesta1

)atta in America1 circa il "osto c'e la reli ione 'a nell!istru.ione su"eriore1 "atrocinata dall!American Council o) Education1 il relatore della se.ione sulla musica1 Paul E# Lan er1 dicevaH E, grandi problemi che stanno alla base delle relazioni tra arte e religione vengono raramente trattati nella letteratura su questo soggetto. !i regola, la maggior parte degli scrittori confonde il pensiero religioso e le sue manifestazioni nell'arte con la semplice esistenza della musica di chiesa... 2olti scrittori, anche coloro che eccellono negli aspetti tecnici del loro campo, si fanno eco delle ingenue concezioni popolari circa la completa decadenza della "hiesa di Doma durante il primo rinascimento. Nulla si dice della riforma cattolica, delle migliaia di grandi dipinti religiosi, delle messe e dei mottetti che furono prodotti a profusione durante questo creduto periodo di empiet. % nulla si dice della maniera in cui l'antica "hiesa affront+ la sfida della nuova, degli effetti artistici della controriforma, dell'attivit svolta dai #esuiti ecc. 1a rinnovata forza del dogma cattolico, la prima affermazione artistica della controriforma, che vengono ricapitolate nell'opera del Palestrina, sono riconosciute ma non spiegateF# Bueste critic'e vennero )atte con ri)erimento "articolare alla T'e OI)ord Histor& o) 0usic# 0a le stesse critic'e si "otre++ero )are in o ni cam"o1 so"rattutto nella storia1 dove un!o"era classica1 8uale 'he "ambridge 2odern ;istor/ i nora addirittura l!intero so etto della cultura +arocca# Sen.a du++io1 le cose o i stanno me lio c'e non 8uando )urono "u++licati "er la "rima volta i volumi di Cam+rid e# La corrente d!o"inione > cam+iata1 ma anc'e cos@ lo studio enerale della cultura cristiana > i norato sia nei corsi universitari c'e dall!o"inione colta in enere# %inc'C 8uesto non sar cam+iato1 la secolari..a.ione della civilt moderna "roceder indistur+ata# I cristiani "ossono rea ire con successo solamente tramite i me..i culturali e d!istru.ione1 e non saranno in rado di )ar ciA )inc'C non "ossederanno o i "ro"ri istituti di istru.ione su"eriore1 o""ure circostan.e )avorevoli su))icienti "er lo studio della cultura cristiana nell!am+ito del sistema vi ente# J vero c'e i cristiani non sem"re riconoscono ciA# 0olti sono coloro c'e considerano il cristianesimo e la cultura come estranei l!uno all!altra1 e c'e ri uardano il mondo della cultura come "arte di E8uesto mondoF1 il mondo c'e iace nelle tene+re sotto il dominio del male# Nelle loro )orme estreme1 tali idee sono inconcilia+ili col Cattolicesimo# Tuttavia vi > una s"ecie di "uritanismo cattolico c'e si se re a1 "er 8uanto > "ossi+ile1 dalla

cultura laica ed adotta un atte iamento di se"ara.ione e di intransi en.a# Ora 8uesto atte iamento di se"ara.ione > "er)ettamente iusti)ica+ile1 tenendo "resenti i "rinci"i cattolici# E lo s"irito dei Padri del deserto1 dei martiri e dei con)essori della C'iesa "rimitiva# 0a esso si ni)ica c'e il Cristianesimo deve divenire un movimento sotterraneo e c'e l!unico "osto "er la vita e "er la cultura cristiana > nel deserto e nelle catacom+e# PerA nelle condi.ioni attuali1 ci si "uA domandare se tale isolamento sia "ossi+ile# O i il deserto non esiste "iD1 e lo stato moderno non esercita minore autorit sottoterra1 nelle vie sotterranee e nei ri)u i antiaerei1 di 8uella c'e esercita sulla terra e nell!aria# Lo stato totalitario , e )orse lo stato moderno in enerale , non si contenta dell!o++edien.a "assiva1 esso esi e la "iena coo"era.ione dalla culla alla tom+a# Di conse uen.a1 la s)ida del laicismo1 se si tratta di a))rontarla1 la si deve a))rontare sul "iano culturale1 e se i cristiani non "ossono a))ermare il loro diritto di esistere nella s)era dell!istru.ione su"eriore1 saranno alla )ine estromessi non solo dalla cultura moderna1 ma anc'e dall!esisten.a )isica# Buesta > la situa.ione nei "aesi comunistiG e diventer anc'e la situa.ione nell!In 'ilterra e nell!America1 se non a""ro)ittiamo delle nostre "ossi+ilit mentre le a++iamo# Noi stiamo vivendo ancora1 internamente1 sul "atrimonio del "assato1 ed1 esternamente1 sull!esisten.a di una va a atmos)era di tolleran.a reli iosa1 c'e 'a i "erso la sua iusti)ica.ione nella ideolo ia laica contem"oranea# J una situa.ione "recaria c'e non ci si "uA as"ettare c'e duri inde)initamente1 e noi dovremmo trarre il ma ior vanta io "ossi+ile )inc'C essa sussiste# E "enso c'e > il cam"o dell!istru.ione su"eriore 8uello c'e o))re le ma iori "ossi+ilit1 "rima di tutto sul "iano dello s)or.o economicoG "erc'C con una s"esa relativamente "iccola di tem"o e di danaro si "ossono "rodurre risultati "iD decisivi c'e non con una ma iore s"esa ad un livello in)erioreG e secondariamente "erc'C 8uesta > la s)era in cui vi > la massima li+ert di a.ione ed in cui la tradi.ione di li+ert intellettuale e s"irituale "ro+a+ilmente "otr so"ravvivere "iD a lun o# Inoltre la necessit dell!a.ione > ur ente s"ecialmente in 8uesto cam"o1 "erc'C i rivol imenti sociali dell!ultimo me..o secolo 'anno estinto la vecc'ia tradi.ione dell!erudi.ione "rivata indi"endente1 alla 8uale 8uesti studi )urono tanto de+itori in "assato# 0a o i la scom"arsa della classe a iata rende im"ossi+ile 8uesta s"ecie di erudi.ione individuale non or ani..ata# O la C'iesa e le universit si "rendono l!im"e no di continuare la

tradi.ione e di )arsi res"onsa+ili del mantenimento di 8uesti studi1 o""ure 8uesto lavoro non sar )atto "er niente# Come 'o )atto rilevare altrove1 o ni svolta della storia euro"ea andA accom"a nato ad un cam+iamento nell!istru.ione o""ure ad un movimento di ri)orma dell!istru.ione# O i1 ci troviamo alla "resen.a di una di 8ueste svolte della storia e1 di conse uen.a1 > maturo il tem"o "er un nuovo movimento di ri)orma dell!istru.ione# Buesta ri)orma "uA essere intesa in due maniere diverse# Da una "arte1 essa "uA essere considerata come un ritorno alla tradi.ione dell!istru.ione cristiana1 c'e > sem"re stata una delle )onti "rinci"ali della cultura occidentale1 e c'e ancor o i rimane come la ra""resentante e la custode della tradi.ione s"irituale nella nostra civilt# Dall!altra1 "uA essere considerata in termini di "sicolo ia1 come un movimento inteso a mettere l!istru.ione moderna in "iD stretta rela.ione con le +asi "sicolo ic'e della societ e a rista+ilire l!e8uili+rio interno della nostra cultura# 0a 8ueste due alternative non sono in contraddi.ione l!una con l!altra# Esse sono "iuttosto due as"etti di))erenti de)ilo stesso "rocesso# J necessario estendere la "ortata dell!istru.ione moderna non tanto in am"ie..a 8uanto in "ro)onditG ed ovviamente il me..o "ro"or.ionato a 8uesto e))etto > una mi liore com"rensione della tradi.ione cristiana1 8uale )onte s"irituale e +ase morale della nostra cultura#

9II# IL CRISTIANESI0O E LA CULTURA OCCIDENTALE La so"ravviven.a di una civilt di"ende dalla continuit della sua tradi.ione culturale# Un comune sistema d!istru.ione crea un mondo comune di "ensiero1 con comuni valori intellettuali e una comune eredit di scien.a1 c'e rende una societ consa"evole della "ro"ria identit e le daL una comune memoria del suo "assato# Di conse uen.a 8ualsiasi interru.ione nella continuit della tradi.ione culturale im"lica una corris"ondente rottura nella continuit della civiltG cos@ c'e se la rottura )osse com"leta1 sare++e di molto "iD rivolu.ionaria c'e 8ualsiasi cam+iamento "olitico o economico1 "oic'C si ni)ic'ere++e la nascita di una nuova civilt1 o1 in o ni caso1 la morte di 8uella antica# Io non so )ino a c'e "unto 8uesti )atti siano eneralmente ammessi1 o se essi siano considerati come un luo o comune o""ure come un "aradosso# Certamente non "enso c'e l!o"inione moderna si renda "ienamente conto dell!incalcola+ile antic'it e dell!immensa durata delle randi tradi.ioni "eda o ic'e# %orse > "iD )acile osservare 8uesto nel caso delle civilt "iD remote e "iD estranee c'e non in 8uello della nostraG ad esem"io1 nel caso della Cina1 in cui la continuit della tradi.ione con)uciana circa l!istru.ione e il sa"ere 'a sem"re im"ressionato l!osservatore occidentale# 0a non credo c'e "restiamo su))iciente atten.ione al )enomeno "arallelo della tradi.ione e della li+era istru.ione nella cultura occidentale1 c'e > "raticamente cos@ antica come la tradi.ione con)uciana in Cina1 e c'e 'a svolto una "arte tanto essen.iale nel )ormare il "ensiero occidentale# Solo li s"ecialisti in studi classici Me non "ro"rio tuttiO com"rendono il "ieno si ni)icato di 8uella rande tradi.ione c'e e++e le sue ori ini venti8uattro secoli )a nell!antica Atene1 e c'e )u tramandata dai retori latini ai monaci dell!Occidente1 dalla C'iesa medievale a li umanisti del Rinascimento1 e da 8uesti alle scuole e alle universit dell!Euro"a e dell!America moderna# L!aver mancato di riconoscere l!im"ortan.a di 8uesto elemento della tradi.ione culturale nella nostra civilt > tanto "iD serio in 8uanto o i iorno la civilt viene da""ertutto asso ettata alla "ressione crescente delle )or.e rivolu.ionarie c'e la minacciano di com"leta disinte ra.ione# In Oriente1 so"rattutto in Cina1 la 8uestione > relativamente sem"lice# Ivi1 la tradi.ione di una cultura antica ed eccessivamente conservatrice > stata interrotta violentemente dall!invasione im"rovvisa di un nuovo ordine "olitico1 di un nuovo sistema sociale e di una nuova dottrina ideolo ica1 tutti strettamente connessi l!uno con l!altro#

0a in Occidente la situa.ione > molto "iD com"licataG la cultura occidentale non 'a mai ri ettato un cam+iamento in 8uanto tale# Essa 'a ri"etutamente dato ori ine a movimenti decisivi e rivolu.ionari1 ed > stata a++astan.a )orte "er su"erarli e "ersino "er trarne "ro)itto# Cos@1 il nostro "ro+lema non > 8uello di un!invasione estranea1 ma "iuttosto 8uello di una rivolta interna e di uno scisma tra le tenden.e diver enti della nostra "ro"ria cultura# CiA c'e rende la situa.ione attuale diversa e "iD seria c'e in "assato1 > c'e la civilt euro"ea so))re di un senso di scora iamento e di una "erdita di )ede nei "ro"ri valori1 tali c'e non a++iamo mai s"erimentati "rima# Ora +iso na ammettere c'e 8uesta rea.ione non > nC incom"rensi+ile nC in iusti)ica+ile# Per "iD d!un secolo l!uomo occidentale )u sostenuto da una )ede scon)inata nella su"eriorit assoluta della civilt occidentale e nel suo inevita+ile "ro resso verso mete sem"re "iD elevate di "er)e.ione sociale# %u solo durante il tem"o della "resente enera.ione c'e 8ueste s"eran.e uto"istic'e dile uarono im"rovvisamente di )ronte all!amara realt delle due uerre mondiali e delle loro conse uen.e# J vero c'e 8uesti disastri sono stati "rinci"almente "olitici ed economici# 9i sono "oc'e "rove reali c'e le risorse interne della cultura euro"ea1 in )atto di scien.a1 letteratura e attivit intellettuale1 siano decadute nella maniera catastro)ica in cui decadde la cultura intellettuale del mondo classico durante li ultimi secoli dell!im"ero romano# Sen.a du++io1 la )iducia del secolo KIK nella civilt e nel "ro resso occidentale era cos@ lar amente +asata su considera.ioni materiali di +enessere1 di "oten.a e di es"ansione esterna1 c'e essa non )u in rado di )ar )ronte alla situa.ione1 c'e era sorta dall!im"rovvisa "erdita1 da "arte dell!Euro"a1 della sua "osi.ione di e emonia mondiale# 0a il disin anno1 causato dalla crisi "resente della cultura euro"ea1 non si limita ad una rea.ione contro l!idolatria del "ro resso materiale del secolo KIKG esso tocca anc'e i valori "ermanenti della cultura occidentale e si estende anc'e alla "iD im"ortante tradi.ione del Cristianesimo occidentale# In certa misura1 8uesto > il risultato inevita+ile dell!im"rovvisa di))usione dell!ideolo ia democratica occidentale "resso "o"oli c'e1 "er altri ris"etti1 "ossedevano una tradi.ione di cultura totalmente diversa# I vecc'i na.ionalismi erano )i li dell!Euro"a# Tutti avevano in comune lo stesso s)ondo di cultura occidentale e di tradi.ioni morali cristiane# 0a i nuovi na.ionalismi dell!Asia e dell!A)rica non 'anno tale +ase comune# Essi a""arten ono a mondi culturali diversiG alcuni1 come la Cina e l!India1

vantano una randissima antic'it e com"lessitG altri1 come i "o"oli dell!A)rica e dell!Oceania1 stanno a""ena uscendo dalle tene+re della +ar+arieG ma tutti reclamano im"a.ienti e ua lian.a sia culturale c'e "olitica nella nuova societ cosmo"olita delle na.ioni# Ai nostri iorni1 vi > la tenden.a di estendere il "rinci"io democratico dalla "olitica alla cultura# Come li uomini sono e uali nello stato democratico1 cos@ i "o"oli dovre++ero essere e uali nell!or ani..a.ione interna.ionale del nuovo mondoG e se i "o"oli sono e uali1 allora de++ono essere e uali anc'e le loro culture# Buindi 8ualsiasi "retesa1 avan.ata dalle antic'e culture mondiali "er il "ossesso di una tradi.ione di validit universale1 ra""resenta una s"ecie di im"erialismo culturale c'e non > meno im"o"olare dell!im"erialismo militaristico e dell!im"erialismo economico delle randi "oten.e# Nella sua )ormula.ione esterna 8uesta idea della Edemocra.ia culturaleF > ovviamente inaccetta+ile# Non "ossiamo considerare la cultura di un sin olo "o"olo melanesiano o""ure anc'e dei melanesiani nel loro insieme1 e8uivalente1 sotto o ni ris"etto1 alla cultura della Cina o dell!India# Tuttavia1 la tenden.a al relativismo culturale > u ualmente )orte tra li studiosi1 i 8uali durante tutta la loro vita 'anno studiato i "ro+lemi della civilt# 9ediamo un esem"io sor"rendente a 8uesto ri uardo nel caso di Arnold To&n+ee1 la cui intera o"era si +asa sul "rinci"io dell!e8uivalen.a )iloso)ica delle culture1 e c'e res"in e l!idea dell!unit della civilt come una sem"li)ica.ione unilaterale della storia1 dovuta alla su"er+ia e al "rovincialismo de li storici occidentali# L!uni)ica.ione del mondo1 mediante la civilt occidentale1 > un )atto c'e e li non ne a1 ma > un risultato "uramente tecnico1 c'e > interamente indi"endente dai valori culturali e s"irituali# Nella nuova unit mondiale1 tutte le randi tradi.ioni storic'e s"irituali e culturali avranno u ualmente "arte# Cosi e li scrive in un im"ressionante "asso della sua con)eren.a tenuta a Crei 'ton nel 56PNH E, nostri discendenti non saranno di certo cos3 occidentali come noiF# Essi diventeranno li eredi della )iloso)ia cinese come dell!ellenismo1 del +uddismo come del cristianesimoG saranno li eredi di <oroastro e di 0aometto come lo sono dei "ro)eti e+rei e de li a"ostoli cristiani Mla cita.ione si trova in 'he Unification of the 4orld and the "hang'e in ;istorical Perspective1 ristam"ato in "ivilization on 'rial1 ""# 72,6NO# Cos@1 il relativismo storico di To&n+ee non si limita a li as"etti materiali e "olitici della culturaG esso a++raccia ancor "iD es"licitamente le

sue tradi.ioni s"irituali# La sua dottrina circa l!e8uivalen.a )iloso)ica delle di))erenti civilt mondiali > tras)erita "er di "iD sul "iano teolo ico e sem+ra c'e vo lia im"licare l!e8uivalen.a s"irituale delle di))erenti reli ioni mondiali# Ora1 > ovvio c'e i cristiani non "ossono accettare 8uesto relativismo storico1 8uando viene introdotto nella s)era della teolo ia# 0a1 > esso "iD accetta+ile su altri "iani intellettuali? La )iloso)ia e la scien.a im"licano anc'e valori intellettuali o ettivi1 ed > di))icile vedere come 8uesti si "ossano conciliare con un radicale relativismo storico c'e non lascia adito ad alcun iudi.io di valore tra civilt diverse# Sem+ra c'iaro c'e noi do++iamo ricercare una 8ualc'e via di me..o tra la )ede cieca del secolo KIK nella su"eriorit della cultura occidentale1 e lo scetticismo circa i valori su"remi della cultura occidentale1 c'e "roviene dalla conce.ione relativista circa l!e8uivalen.a )iloso)ica delle culture# Da 8uesto "unto di vista1 > istruttivo considerare il modo di "ensare "ro"osto 8uasi un secolo )a a Du+lino1 dal Card# Ne(man1 nella sua con)eren.a inau urale su E"ristianesimo e 1ettereF1 c'e > il "rimo dei suoi !iscourses on Universit/ .ubEects# In 8uesta con)eren.a Ne(man a))erma nel modo "iD c'iaro la sua "ersuasione nel valore unico della tradi.ione occidentale di cultura# Do"o aver "arlato della molte"licit delle societ umane e del caos a""arente circa il )lusso e ri)lusso storico1 e li continuaH E2a vi un'associazione singolare che attrae l'attenzione del filosofo, ne politica ne religiosa, o almeno solo parzialmente e non essenzialmente tale- un'associazione che cominci+ nei tempi primitivi e si rinvigor3 in ogni epoca successiva, fino a raggiungere il suo completo sviluppo, e poi prosegui vigorosa e instancabile, e che rimane ancora altrettanto vigorosa e instancabile come sempre. ,l suo vincolo una civilt comune, e, sebbene vi siano altre civilt nel mondo, come vi sono altre societ, tuttavia questa civilt unitamente alla societ, che sua creazione e sua dimora, cos3 spiccata e luminosa nel suo carattere e cos3 assolutamente priva di rivali sulla faccia della terra, che questa associazione si pu+ arrogare con ragione il titolo di societ umana e la sua civilt il termine astratto di XciviltYF MIdea o) a Universit&1 "# 235G c)r# l!intero tratto1 23;,23PO# A "rima vista 8uesto "uA sem+rare un esem"io ti"ico dell!atte iamento li+erale del secolo KIK verso la cultura euro"ea1 con la sua "ersuasione nella continuit lineare del "ro resso sociale e con l!accetta.ione sen.a critica dei suoi "rinci"i e dei suoi valori1 come

universalmente validi# Il )atto rimarc'evole > c'e esso "roviene da un uomo il 8uale durante tutta la sua vita )u avversario del li+eralismo e com"rese a )ondo la )allacia del credo del "ro resso laico e il carattere in annatore della "oten.a e della "ros"erit materiale della moderna civilt occidentale# Inoltre e li non identi)ica la rande tradi.ione centrale della civilt umana con la civilt cristiana e ne""ure con la tradi.ione del Cristianesimo# In)atti1 e li "rocede a "arlare del Cristianesimo come della seconda rande tradi.ione sociale dell!umanit1 analo a e1 )ino a un certo "unto1 "arallela alla "rima1 ma munita di "ro"ri "rinci"i indi"endenti di vita e di una "ro"ria le e di svilu""o# Cosicc'C mentre 8ueste due associa.ioni non coincidono mai esattamente1 esse occu"ano nello s"a.io e nel tem"o a""rossimativamente lo stesso cam"o ed 'anno continuato a coo"erare tra loro ed a rea ire l!una sull!altra "er tutto il corso della loro storia# Ora1 se +en com"rendo il "ensiero di Ne(man1 e li crede c'e la sua analo ia tra cristianesimo e civilt occidentale non > "uramente accidentale1 ma > una "arte dell!ordine "rovviden.iale della storia# LLa""ena cominciata comunit mondiale della cultura occidentale )orn@ la "re"ara.ione e il )ondamento naturale "er la di))usione della nuova societ s"irituale1 in cui il enere umano doveva )inalmente ricu"erare la sua "erduta unit# J 8uesta )iloso)ia cristiana della storia c'e in)orma lLintera dottrina di Ne(man sull!istru.ione# E1 in realt1 nulla mostra "iD c'iaramente la rela.ione tra 8ueste due tradi.ioni1 sia nella loro indi"enden.a teorica c'e nella loro coo"era.ione "ratica1 8uanto la storia dell!istru.ione cristiana# %u l!unione della tradi.ione classica della humanae litterae , come erano ra""resentate dalle arti li+erali , con la tradi.ione cristiana della dottrina reli iosa , come era ra""resentata dalla )acolt di teolo ia , c'e diede ori ine alle universit euro"ee# PiD ancora1 8uest!unione )u il )attore dominante nella )orma.ione del "ensiero occidentale1 e di un ordine tale c'e nessuno storico della )iloso)ia1 della letteratura o della cultura euro"ea "uA "ermettersi di trascurarlo "er un solo istante# Buesta > 8uindi la conclusione di Ne(manH le due tradi.ioni son diverse 8uanto ad ori ine ed a svilu""o1 ma il loro Eerede e successore il medesimo. 1a grazia accumulata a #erusalemme ed i doni che irradiano da 9tene sono trasferiti e concentrati a Doma. "i+ vero perch) un dato di storia. Doma ha ereditato sia la scienza sacra che quella profana- essa ha perpetuato e ripartito le tradizioni di 2os e di !avide nell'ordine

soprannaturale, e quelle di :mero e di 9ristotele in quello naturale. .eparare questi loro distinti insegnamenti, l'umano e il divino che si fondono in Doma, significa retrocedere- equivale a ricostruire il tempio giudaico e ripiantare i giardini di 9cademoF MIdea o) a Universit&1 "# 273O# La teoria di Ne(man > stata de)inita da un insi ne maestro cattolico come Euna filosofia di separazioneF# Il "asso c'e 'o citato mostra 8uanto sia in iusta 8uesta critica# In)atti Ne(man1 )orse "iD di 8ualsiasi altro uomo della sua enera.ione1 sostenne il "rinci"io di unit nell!istru.ione1 nella reli ione e nella cultura# J vero c'e o i nessuno "uA i norare lo scisma c'e vi > nelle tradi.ioni occidentali d!istru.ione e in 8uelle intellettuali# In tal senso1 )orse1 tutti noi siamo Efilosofi di separazioneF# Intatti la se"ara.ione c'e Ne(man condannava aveva i luo o1 e d!allora in "oi 'a continuato ad estendersi e ad a""ro)ondirsi# Da""rima le arti li+erali )urono se"arate dalla teolo ia mediante la secolari..a.ione e le divisioni reli iose della cultura moderna# La ri)orma ricostru@ il tem"io iudaico e il rinascimento ri"iantA i iardini di Academo# Poi la scien.a della natura si sostitu@ alla teolo ia1 come la re ina delle scien.e1 o "iuttosto come Escien.aF in senso assoluto# E )inalmente le stesse arti li+erali vennero escluse dal sor ere di una nuova serie di disci"line tecnic'e1 c'e 'anno ridotto l!istru.ione su"eriore ad una iun la di s"eciali..a.ioni in com"eti.ione# Ne(man vide la "rima e la seconda )ase di 8uesto "rocesso e )ece un ra))ronto molto interessante tra la tem"oranea detroni..a.ione delle arti ad o"era della teolo ia del secolo KIII e la rea.ione utilitaristica e scienti)ica contro l!istru.ione classica1 c'e era caratteristica del li+eralismo del secolo KIK# CiA c'e e li non "revide )u c'e la scien.a stessa era destinata ad essere detroni..ata non da un risve lio di umanesimo ma dal sor ere dell!ideolo ia "olitica1 in 8uanto autorit su"rema nella s)era dell!istru.ione e della cultura# Le nuove ideolo ie totalitarie non 'anno nulla in comune nC con le tradi.ioni cristiane nC con 8uelle umanistic'e1 ma non sono "er 8uesto meno contrarie a 8uella disinteressata ricerca del sa"ere e della verit c'e is"irA il movimento scienti)ico de li ultimi tre secoli# Esse considerano l!istru.ione come una tecnica enerale con cui in)luire sul com"ortamento umano1 e la scien.a come una serie di tecnic'e s"eciali c'e de++ono essere strettamente su+ordinate ai "iani economici e militari dello stato# Ora 8uesta esi en.a totalitaria al controllo "olitico della scien.a e dell!istru.ione trova i suoi alleati naturali nella moderna conce.ione

strumentale della scien.a e nella disinte ra.ione dell!istru.ione su"eriore in una 8uantit di s"eciali..a.ioni c'e non 'anno alcun ra""orto tra loro# Dal momento c'e l!im"ortan.a sociale della scien.a e dell!istru.ione > costantemente aumentata1 mentre il "redominio culturale del cristianesimo e dell!umanesimo > diminuito1 era inevita+ile c'e si dovesse )are a""ello a 8ualc'e altra )or.a a))inc'C )ornisse l!elemento direttivo c'e la tecnica moderna non "oteva "rovvedere# E dove si "oteva trovare 8uesta )or.a se non nello Stato? Cos@ il totalitarismo non )a c'e accentuare una tenden.a al controllo "olitico c'e > inerente alla natura della civilt tecnica# Anc'e nella societ democratica occidentale1 c'e ri etta con "iena coscien.a la solu.ione totalitaria1 l!elemento del controllo statale e della dire.ione "olitica tende inevita+ilmente ad aumentare1 a motivo del )atto c'e lo stato 'a "reso il "osto de li or ani indi"endenti della cultura in 8ualit di "a atore u))iciale e di controllore1 "rima dell!istru.ione "u++lica enerale e1 in se uito1 dell!istru.ione su"eriore e della ricerca scienti)ica# PerciA non sor"rende c'e alcuni ra""resentanti autorevoli della storia dell!istru.ione democratica1 come il testC de)unto "ro)essore De(e&1 vadano cos@ in l come i comunisti nella loro su+ordina.ione dell!istru.ione alle esi en.e della comunit "olitica# Nel modo di vedere di De(e& il com"ito dell!istru.ione non > 8uello di comunicare il sa"ere e di ammaestrare li studenti nelle arti li+erali1 +ens@ 8uello di servire la democra.ia col )ar "arteci"are o ni individuo alla )orma.ione dei valori sociali e coll!indurlo a contri+uire a ciA c'!e li c'iama the final pooled intelligence MIl )inale ammasso comune d!intelli en.aO1 c'e > la mentalit democratica# Sen.a du++io la comunit democratica di De(e& non > cos@ crudamente "olitica come 8uella delle ideolo ie totalitarie# CiA c'e e li 'a in mente non > l!or ani..a.ione "olitica dello stato1 ma la comunan.a della cultura "o"olare# Buesto "erA non > meno )atale al concetto tradi.ionale della cultura1 iacc'C ca"ovol e la rela.ione naturale tra il maestro ed il disce"olo e su+ordina i "iD elevati valori morali al "ensiero della massa# In +ase a 8uesti "rinci"i1 in realt > di))icile vedere come avre++e "otuto mai sor ere una 8ualsiasi )orma su"eriore di cultura# Perc'C anc'e i "o"oli "iD "rimitivi e +ar+ari1 a noi noti1 ra iun ono mediante le loro cerimonie d!ini.ia.ione e le loro dan.e collettive l!ideali del De(e&1 di "arteci"a.ione sociale e di es"erien.a comune1 non meno com"letamente di 8uanto )accia il moderno "eda o o democratico con tutti i suoi "ro rammi ela+orati "er l!inte ra.ione della scuola con la vita#

Il )ondatore autentico della teoria educativa democratica1 Rean,Rac8ues Rousseau1 c'e era "iD conse uente dei suoi successori1 non avre++e "otuto o+iettare alle mie critic'e1 iacc'C e li credeva c'e la civilt era "iuttosto un errore1 e c'e il enere umano sare++e stato me lio sen.a di essa# 0a il democratico moderno1 come il "ro)essore De(e&1 d!ordinario "ro)essa una )ede cieca e in enua nel valore della civilt moderna1 e vuole accettare l!eredit della cultura1 mentre ri etta il "rocesso )aticoso della disci"lina sociale e intellettuale1 "er me..o del 8uale soltanto 8uella eredit > stata ottenuta e trasmessa# Il "eda o o cristiano c'e non condivide 8ueste illusioni democratic'e1 ma c'e "arimenti ri etta la sem"li)ica.ione totalitaria1 la 8uale riduce la cultura ad uno strumento "olitico1 si trova "erciA di )ronte a due "ro+lemi molto +en de)initiH come mantenere l!unit della cultura in un!e"oca di s"eciali..a.ione tecnica1 e come conservare la tradi.ione della cultura cristiana in un!e"oca di laicismo? Sen.a du++io1 le due antic'e tradi.ioni di teolo ia cristiana e di umanesimo classico tuttora "erman ono1 ma sono diventate de li studi s"eciali..ati c'e riman ono ristretti entro una minoran.a relativamente esi ua1 e non dominano "iD1 come in "assato1 l!universit e l!intero sistema d!istru.ione su"eriore# Tuttavia > assolutamente necessario un certo studio uni)icatore1 se non si vuole c'e l!istru.ione su"eriore si disinte ri interamente in una 8uantit inor anica di s"eciali..a.ioni tecnic'e# Buesta esi en.a > stata vivamente avvertita di recente ne li Stati Uniti1 dove lo svilu""o della s"eciali..a.ione e della sele.ione "ro)essionale utilitaristica > "iD avan.ato ed > avvenuto in modo "iD ra"ido c'e in Euro"a# In alcune universit americane1 da molti anni a 8uesta "arte1 > stato tenuto un corso di cultura contem"oranea c'e > o++li atorio "er tutti i nuovi iscritti# 0a non riten o c'e un corso di 8uesto enere "ossa dare veramente il "rinci"io uni)icatore di cui a++iso niamo# Buando una civilt 'a "erduto1 come la nostra1 la sua unit interna1 essa "erde anc'e la sua unit intelli i+ile ed il cam"o dello studio diventa "raticamente sen.a limiti# Ad esem"io1 i due volumi di )onti1 c'e sono il li+ro di testo "er 8uesto corso alla Colum+ia Universit&1 contano "iD di due mila "a ine ed includono un materiale diverso di 8uesto enere1 come la +olla Unam .anctam e il mani)esto comunista1 la 2agna "arta e la Costitu.ione di Weimar1 la dottrina di S# A ostino sul "eccato ori inale e 8uella di William Rames sul "ra matismo1 lo ;at 9ct del 5N:2 e la <uadragesima 9nno# Nessun studente del "rimo anno "otr mai assimilare un tale alimento# Per

di erirlo > necessario una vita intera# E nella stessa di))icolt ci si im+atte 8uando si cerca di trovare il "rinci"io necessario di unit in un so etto enciclo"edico1 come la storia mondiale e la storia della scien.a# Il successo dell!antica istru.ione classica )u dovuto in ran "arte al )atto c'e essa si limitava ad una sola tradi.ione culturale ed era ca"ace di studiarla com"letamente# Tuttavia1 come a++iamo visto1 la tradi.ione classica non ra""resentava l!unico elemento uni)icatore nella cultura occidentale# La tradi.ione della cultura cristiana > ancora "iD im"ortante1 ed > "enetrata molto "iD "ro)ondamente nella coscien.a euro"ea# Perc'C > essa1 e non la scien.a o l!umanesimo1 c'e costitu@ il vincolo s"irituale1 il 8uale su"erA le divisioni e li anta onismi di ra..a1 di classe e di na.ionalit1 e creA 8uella societ di "o"oli c'e )u la comunit della cristianit occidentale# Perc'C 8uesto )attore essen.iale non 'a ricevuto ma iore riconoscimento nel nostro sistema di istru.ione? Sen.a du++io ciA > dovuto in certa misura alla tenden.a de li storici moderni a concentrare tutta la loro atten.ione sullo svilu""o delle "ro"rie tradi.ioni na.ionali sia "olitic'e c'e culturali1 e ad i norare o ad accettare "er dimostrata l!esisten.a di 8uella "iD am"ia comunit s"irituale1 da cui sono scaturite le culture na.ionali# 0a 8uesto > un )enomeno relativamente recente1 mentre l!ori ine della di))icolt > molto antica# Essa risale almeno a 8uattro secoli )a ed 'a la sua ori ine nel classicismo unilaterale de li educatori umanistici1 c'e trattarono i "recedenti mille anni della cultura occidentale come una s"ecie di vuoto culturale1 c'e li uomini istruiti "otevano "ermettersi di i norare# 0a )are ciA non si ni)ica soltanto i norare il valore e i risultati della cultura cristiana1 si ni)ica anc'e distru ere l!unit com"rensi+ile della civilt occidentale# Perc'C > solo alla luce di 8uesta ininterrotta tradi.ione c'e "ossiamo com"rendere la natura dell!unit occidentale e le )or.e s"irituali c'e 'anno in)luen.ato e arricc'ito la vita di tutti i "o"oli dell!Occidente# Ora mi sem+ra c'e sia nello studio di 8uesta tradi.ione1 in iustamente trascurata1 c'e "ossiamo trovare 8uel "rinci"io uni)icatore ric'iesto dall!istru.ione moderna# A di))eren.a dei nuovi studi enciclo"edici1 di cui 'o "arlato1 esso > un so etto mane ia+ile1 con un cam"o di studio c'iaramente de)inito# A di))eren.a della vecc'ia disci"lina de li studi classici1 esso 'a una diretta rela.ione col mondo moderno e con li uomini odierni# Perc'C1 se++ene non esista "iD l!antico ordine delle cristianit1 noi cristiani non ra""resentiamo una minoran.a trascura+ile1 ed o ni cristiano1

8ualun8ue sia la sua voca.ione e la sua tecnica s"eciale1 'a un interesse enerale nel "assato cristiano ed una res"onsa+ilit comune "er la conserva.ione del "atrimonio della cultura cristiana# La "rinci"ale o+ie.ione a 8uesta solu.ione > c'e essa > inattua+ile a motivo della indeterminate..a dei suoi termini di ri)erimento e dell!am"ie..a del suo cam"o di studio# 0a1 come 'o detto1 esso > molto meno indeterminato e inde)inito dei nuovi so etti enciclo"edici1 come la Ecivilt modernaF o la storia mondiale1 c'e sono stati di )atto introdotti nei "ro rammi universitari# Nessuno ne a l!esisten.a della storia cristiana1 della )iloso)ia cristiana1 della letteratura cristiana e delle istitu.ioni cristiane# E se++ene 8ueste non siano mai state studiate come "arte inte rante di un tutto1 allo stesso modo come lo )urono la storia1 la )iloso)ia e la letteratura classica1 non vi > motivo "er cui esse non lo de++ano essere# In)atti la mancan.a di uno studio com"leto di 8uesto enere rende e ualmente di))icile lo studio "articolare di 8ualsiasi as"etto della cultura euro"ea# Ad esem"io1 ci > im"ossi+ile com"rendere lo svilu""o e le rela.ioni reci"roc'e delle di))erenti letterature in vol are dell!Euro"a1 se non si studia la comune tradi.ione occidentale della cultura latina medievale1 da cui sono cos@ "ro)ondamente in)luen.ate tutte le "rimitive letterature vol ari# Buesto > stato "ienamente dimostrato dal dr# E# R# Curtius nel suo im"ortantissimo li+ro sulla E1etteratura europea e il 2edioevo latinoF "u++licato nel 56PS Mil titolo ori inale dell!o"era >H %uropische 1iteratur und lateinisches 2ittelalter1 563P1 2 ed#O# E se le sue conclusioni non sono "iD am"iamente conosciute e non 'anno "rodotto una "iD "ro)onda im"ressione sull!o"inione colta1 ciA si veri)ica "erc'C non vi "uA essere nessun "u++lico "er tali o"ere1 )inc'C lo studio della cultura cristiana resta a))are di nessuno e )inc'C esso non trova "osto nel curriculum dell!universit moderna# Tuttavia > di))icile esa erare il valore educativo di 8uesto studio# Esso a"re nuove vie di accesso alla civilt del mondo antico1 in cui il cristianesimo nac8ue1 ed a 8uella del mondo moderno c'e1 "er 8uanto secolari..ato1 conserva tuttavia una rela.ione or anica col "assato cristiano# E tra i due vi > non i il vuoto culturale di un!et oscura di +ar+arie medievale1 ma la realt storica della cristianit1 8uale unit sociale e culturale# Buanto "iD "ro)ondamente lo studente "enetra in 8uesta rande unit reli iosa e culturale1 tanto "iD si accor er della continuit essen.iale della

civilt occidentale e del dinamismo e )econdit s"irituale della tradi.ione cristiana# Sen.a du++io lo svilu""o di uno studio com"leto di 8uesto enere ric'iede la colla+ora.ione di dotti e di s"ecialisti in molti diversi cam"i# 0a lo stesso > vero "er l!antica istru.ione classica# La scuola delle litterae humaniores1 c'e "er tanto tem"o e cos@ e))icacemente dominA li studi universitari ad OI)ord1 costituiva uno studio vastissimo1 "erc'C a++racciava lo svilu""o culturale del mondo antico da Omero all!e"oca de li Antonini1 e com"ortava uno studio relativamente com"leto sia della )iloso)ia e della storia antica1 come della letteratura# In linea di "rinci"io non > "iD di))icile conce"ire uno studio uni)icato della cultura cristiana c'e com"renda )iloso)ia cristiana1 letteratura cristiana e storia cristiana1 studiate in stretta rela.ione l!una con l!altra# In entram+i i casi il cam"o di studio com"rende tre e"oc'e culturali successive M9edi ca"# 9I1 ECivilt in crisiF1 "# 5:; s#OH in "rimo luo o il "eriodo di )orma.ione , l!et omerica della 4recia e il "eriodo "atristico della cultura cristianaG , in secondo luo o l!et classica , il 8uinto e 8uarto secolo a# C# ed i secoli KII e KIII d# C#G , e in)ine l!e"oca della trasmissione e della di))usione , il "eriodo romano,ellenistico nel mondo antico1 e l!e"oca della )orma.ione delle letterature e culture in vol are nell!Euro"a occidentale# Dal tradi.ionale "unto di vista umanistico1 )orse sem+ra assurdo e "aradossale considerare i randi secoli del 0edioevo come l!et classica della nostra cultura# 0a 8uanto "iD si studia la cultura occidentale nel suo com"lesso1 tanto "iD ci riesce im"ossi+ile accettare 8uella valuta.ione della cultura cristiana c'e > stata la maniera di "ensare ortodossa del mondo istruito a "artire dal Rinascimento# L!e"oca di S# Tommaso e di Dante > "iD centrale e "iD universale di 8uella di Leone K e di Lutero1 o di 8uella di Descartes e di Corneille1 o di 8uella di Loc-e e di Dr&den# E io "enso c'e li storici stiano sem"re "iD accor endosi del carattere eccentrico e unilaterale della teoria rinascimentale circa la cultura# Tuttavia di ran lun a "iD serie sono le o+ie.ioni "ratic'e a 8uesto studio della cultura cristiana come io l!'o su erito# Temo c'e +iso na ammettere c'e l!introdu.ione di un nuovo studio inte rativo )ondamentale di 8uesto enere non > di )acile attua.ione# L!istru.ione moderna > diventata un sistema cos@ vasto e cos@ altamente or ani..ato c'e l!inse nante non > li+ero1 come in "assato1 di sce liere la "ro"ria strada1 8uesto "er lo meno > il caso dell!In 'ilterra e1 credo1 anc'e del continente# Tuttavia lo "ossiamo

"er lo meno tenere "resente come una meta "er il )uturo e tentare di orientare e coordinare i nostri studi in 8uesta dire.ione# In o ni caso1 riten o c'e sia im"ossi+ile so"ravvalutare l!im"ortan.a di 8uesto "ro+lema1 "erc'C > solo da uno studio di tal enere c'e "otremo su"erare lo scisma tra reli ione e cultura1 il 8uale ini.iA all!e"oca del Rinascimento e della Ri)orma e )u com"letato dall!Illuminismo e dalla Rivolu.ione# Buesto scisma > la rande tra edia della cultura occidentale1 e la so"ravviven.a o il rinnovamento della cultura cristiana im"lica non solo il destino del nostro "o"olo e della nostra civilt1 ma anc'e la sorte dell!umanit e il )uturo del mondo#

LA CHIESA J TROPPO OCCIDENTALE? Durante li ultimi 8uattro o cin8ue secoli1 l!es"ansione del Cristianesimo nel mondo eItra,euro"eo andA unita all!es"ansione della "oten.a coloniale occidentale# I missionari )urono in stretta unione con li es"loratori1 i mercanti e i con8uistatori euro"ei1 ed e++ero nuovi contatti con "o"oli antic'i# Invero li stessi missionari )urono in ran "arte dei "ionieri nell!o"era delle sco"erte# Di conse uen.a )u inevita+ile c'e i "o"oli dell!Estremo Oriente1 dell!A)rica e delle isole del Paci)ico dovessero considerare il Cristianesimo come 8ualcosa di essen.ialmente occidentale1 come la reli ione de li stranieri1 dei Sa'i+ in India1 dei *ar+ari irsuti in Cina e dell!uomo +ianco nell!A)rica e nell!Oceania# E cos@ non sor"rende il )atto c'e il sor ere del moderno movimento na.ionalista in Asia e in A)rica con i suoi slo an di anticolonialismo e con la rivendica.ione delle tradi.ioni culturali orientali contro l!Occidente1 si dovesse accom"a nare con una rea.ione contro l!in)luen.a dei missionari occidentali e s"esso contro lo stesso Cristianesimo# Di re ola 8uesta rea.ione non > stata violenta come 8uella c'e nel secolo decimosettimo "rovocA la rande "ersecu.ione contro i cristiani in 4ia""one# Essa > stata "olitica e culturale1 "iuttosto c'e reli iosa# %u diretta "rinci"almente contro l!o"era di "roselitismo e di istru.ione dei missionari stranieri1 ma 'a anc'e indotto ad esi ere una or ani..a.ione strettamente na.ionale del Cristianesimo orientale e la sua emanci"a.ione da o ni )orma di controllo occidentale o esterno1 come si "uA costatare nel resoconto della commissione overnativa sulle missioni cristiane in 0ad&a Prades'1 la 8uale "ro"ose c'e tutte le c'iese cristiane della re ione venissero riunite in un solo cor"o na.ionale o "rovinciale com"letamente autonomo# Ora > ovvio c'e "ro"oste di 8uesto enere sono inconcilia+ili con i "rinci"i )ondamentali del Cattolicesimo# Se il na.ionalismo1 sia in Oriente c'e in Occidente1 ne a alla C'iesa il diritto di esistere come societ universale autonoma e s"irituale1 8uesta > una s)ida alla le e di Dio e alla re alit di Cristo# 0a ciA non si ni)ica c'e la C'iesa sia essen.ialmente occidentale# Al contrario1 lo stesso "rinci"io c'e ci vieta di rendere la C'iesa una or ani..a.ione na.ionale ci im"edisce anc'e di identi)icarla con una civilt "articolare# La missione della C'iesa > essen.ialmente universale ed > comune a tutte le na.ioni e a tutte le ra..e1 tanto a 8uelle dell!Est come a 8uelle dell!Ovest# Do++iamo tuttavia distin uere tra 8uesta universalit ideale e le limita.ioni "ratic'e im"oste dalla storia alle circostan.e dell!a"ostolato della C'iesa#

Per la natura stessa delle cose1 il missionario >1 in certo senso1 uno straniero "er la na.ione e "er la cultura c'e e li evan eli..a# E li "roviene dall!estero "er recare una nuova dottrina e "er ini.iare li uomini a una nuova societ# 0a "er 8uanto so"rannaturale sia la sua missione1 e li > un essere umano c'e > nato ed > stato educato in 8ualc'e societ "articolare1 c'e reca con sC le "ro"rie tradi.ioni culturali e "erciA1 in certa misura1 le "ro"rie a+itudini e i "ro"ri "re iudi.i ori inari# In 8uesto senso > vero c'e il missionario tende ad essere tro""o occidentale1 cos@ c'e > suo dovere s"o liarsi dei "ro"ri "re iudi.i naturali e lasciarsi assimilare da un am+iente e da una cultura straniera# Come e li deve tradurre il van elo cristiano in una nuova lin ua e deve "arlare strani idiomi1 cos@ deve anc'e im"arare a "ensare in termini di una cultura estranea ed accettare le sue norme e i suoi valori sociali# PerA 8uesto non > il vero "unto in 8uestione# In)atti 8uando si dice1 come o i si usa1 c'e la C'iesa > tro""o occidentale1 non si "ensa a 8uesta inevita+ile ma accidentale di"enden.a del missionario del suo "articolare s)ondo culturaleG s!intende "iuttosto c'e la C'iesa stessa > divenuta occidentali..ataG c'e la sua )iloso)ia e la sua teolo ia1 la sua litur ia e le sue "ratic'e di devo.ione sono state cos@ "ro)ondamente in)luen.ate da 8uindici secoli di unione con la cultura occidentale1 c'e essa > divenuta estranea al mondo orientale e non li "arla "iD in termini c'e i "o"oli dell!Asia "ossano com"rendere# Prima di considerare 8uali siano i motivi di tale asser.ione > necessario determinare ciA c'e noi intendiamo col termine EoccidentaleF# Da una "arte1 vi > la nostra moderna civilt occidentale1 c'e si > di))usa cos@ ra"idamente "er il mondo durante l!ultimo secolo# Buesta civilt > indu++iamente occidentale1 "oic'C deve i suoi as"etti distintivi ai mutamenti rivolu.ionari c'e e++ero ori ine nell!Euro"a Nord,occidentale e nell!America settentrionale durante li ultimi due secoli# Dall!altra1 vi > l!antica tradi.ione della C'iesa cattolica c'e si "uA anc'e dire occidentale1 in 8uanto > la tradi.ione della C'iesa occidentale e uarda a Roma1 l!antica metro"oli dell!occidente1 come al suo centro e alla sua ca"itale# Nondimeno essa > anc'e una tradi.ione universale "oic'C e++e le sue "rime ori ini nel "unto dove Est e Ovest s!incontravano ed essa attinse da entram+i la sua eredit# E se noi uardiamo la tradi.ione cattolica in "articolare1 vedremo c'e 8uesta dualit si riscontra in tutti i diversi as"etti della sua vita#

La C'iesa stessa1 se++ene "orti un nome reco , ecclesia , derivato dall!assem+lea cittadina reca1 e se++ene sia ordinata dallo s"irito romano dellLautorit e del diritto1 succede ed > erede di un "o"olo orientale1 se"arato da tutti i "o"oli della terra "er essere il ra""resentante di una missione divina# Similmente1 il "ensiero della C'iesa1 come > es"resso nella tradi.ione autorevole dell!inse namento "atristico1 non > nC orientale nC occidentale1 ma universale# Esso > es"resso in lin ue occidentali1 in reco e in latino1 ma )u in A)rica e in Asia1 "iD c'e in Euro"a1 c'e ricevette la sua )ormula.ione classica# La teolo ia reca si svilu""A ad Alessandria1 ad Antioc'ia ed in Ca""adocia1 mentre la teolo ia latina deve la sua terminolo ia e il suo carattere distintivo ai Padri a)ricani1 a Tertulliano1 a Ci"riano e so"rattutto a S# A ostino# Se++ene 8uesti uomini scrivessero in latino1 8uesto non era il latino dei romani1 era una nuova )orma di latino cristiano c'e si svilu""A s"ecialmente in Tunisia sotto un )orte in)lusso orientale# Lo stesso vale "er la nuova "oesia latina cristiana e "er la stessa litur ia latina# Sen.a du++io1 il rito romano1 c'e > so"ravvissuto e c'e 'a assor+ito li altri riti latini1 reca l!im"ronta indele+ile dello s"irito romano nella sua sem"licit1 severit e concisione# 0a ciA non si ni)ica c'e esso sia solamente adatto al culto dell!uomo moderno occidentale1 o c'e il suo s"irito sia alieno da 8uello orientale# Al contrario1 esso con)erisce al culto un carattere classico universale e su"ertem"orale c'e > accentuato dalla sua musica1 ciA c'e > cos@ estraneo al moderno Occidente# In)atti1 c'e cosa 'a a c'e vedere la 0essa con la cultura occidentale? Essa > l!o))erta eterna di un sacerdo.io eternoH E.enza padre e senza madre, senza genealogia, e che non ha ne principio di giorni ne termine di vita F cos3 fatto simile al &iglio di !io F colui che rimane sacerdote in eternoF ME+r# N1:O# Ci > im"ossi+ile com"rendere la C'iesa1 se la consideriamo so etta alle limita.ioni della cultura umana# Perc'C essa > essen.ialmente un or anismo so"rannaturale1 c'e trascende le culture umane e le tras)orma ai "ro"ri )ini# Come insisteva Ne(man1 la C'iesa non > un credo neL una )iloso)ia1 ma una "oten.a im"eriale1 un Econtro,re noF1 c'e occu"a territori e reclama il diritto di overnare coloro c'e i overni di 8uesto mondo avevano una volta overnato sen.a rivali# 0a se la C'iesa > un!o ettiva realt sociale1 essa non > o++li ata a con)ormarsi alle divisioni culturali# Essa "uA assumere da o ni cultura 8ualsiasi )orma ed istitu.ione di cui a++iso na1 e "uA or ani..arle in una nuova unit c'e sia

l!es"ressione esterna del suo s"irito e l!or ano della sua missione nel mondo# Se cos@ stanno le cose1 la domanda c'e do++iamo )arci non > se li elementi "articolari di 8uesta unit "roven ono dall!Oriente o""ure dall!Occidente# ma +ens@ se essi siano strumenti adatti allo sco"o so"rannaturale della C'iesa# E se lo sono1 essi trascendono interamente la s)era del na.ionalismo "olitico e della cultura na.ionale# Prendiamo il caso di una ti"ica istitu.ione cattolicaH un ordine reli ioso1 ad esem"io# In 8uesto caso# la "rimitiva istitu.ione del monac'esimo cristiano )u di ori ine "rettamente orientale e nac8ue nel deserto e i.iano durante il 8uarto secolo# PerA1 8uasi immediatamente1 la C'iesa accettA 8uesta nuova )orma di vita come un!es"ressione essen.iale dello s"irito cristiano e la di))use in Oriente e in Occidente1 dall!Atlantico al 0ar Nero e al ol)o Persico# E1 mentre si svilu""ava1 essa si adattA alla vita dei diversi "o"oli tra i 8uali era arrivata1 se++ene )osse "er)ettamente consa"evole delle "ro"rie ori ini e della continuit della sua tradi.ione# Tuttavia )u nell!Occidente c'e 8uesto svilu""o del monac'esimo "rodusse i )rutti "iD considerevoli# %u 8ui1 nel corso del 0edioevo1 c'e sorse l!idea dell!ordine reli ioso1 come di un or ano s"eciali..ato della C'iesa dedicato all!esecu.ione di 8ualc'e "articolare com"ito s"iritualeH la "redica.ione1 lo studio1 la cura dei "overi e de li ammalati o la reden.ione de li sc'iavi# Siccome 8uesti ordini sono s"eciali..ati1 alcuni di essi sono ma iormente adatti ad una cultura "iuttosto c'e ad un!altraG e "uA +en darsi il caso c'e un ordine1 il 8uale era stato istituito "er svol ere un certo com"ito s"eciale nell!Italia medievale o nell!America moderna1 sia Etroppo occidentaleF "er l!India o "er la Cina# 0a 8uesto non > necessariamente il caso# Il "rinci"io essen.iale dell!ordine reli ioso occidentale > divenuto "arte della tradi.ione comune della C'iesa ed > suscetti+ile di venire adattato alle circostan.e s"eciali dell!Oriente non meno c'e a 8uelle dell!Occidente# Non vi > "erciA alcun +iso no di dis)are l!o"era del "assato cristiano1 neL di tentare di creare un nuovo ti"o di monac'esimo modellato sui ti"i indD o +uddisti1 "erc'C Oriente e Occidente coesistono i nella tradi.ione del monac'esimo cristianoG e la stessa tradi.ione "uA "ortare nuovi )rutti dovun8ue essa ven a introdotta# Il "unto vitale non > la na.ionalit nC lo s)ondo culturale dei )ondatori1 ma li ideali eterni di "re 'iera e di contem"la.ione e lo s"irito universale di a"ostolato "er i 8uali il monac'esimo > stato istituito#

Buesto1 io "enso1 > il se reto di tutto il "ro+lema# La C'iesa1 in 8uanto societ divina1 "ossiede un "rinci"io interno di vita c'e > ca"ace di assimilare i materiali "iD diversi e di im"rimere loro la "ro"ria imma ine# Inevita+ilmente1 nel corso della storia1 vi sono dei "eriodi in cui 8uesta ener ia s"irituale viene tem"oraneamente inde+olita ed oscurataG ed allora si tende a iudicare la C'iesa come un!or ani..a.ione umana e ad identi)icarla con li errori e la limita.ione dei suoi mem+ri# 0a iun e sem"re un momento in cui essa rinnova la "ro"ria )or.a ed es"lica nuovamente l!ener ia divina c'e le > inerente1 nella conversione di nuovi "o"oli e nella tras)orma.ione delle vecc'ie culture# In nessun momento "otremo as"ettarci c'e la sua o"era non ven a ostacolataH "ro"rio "er il )atto c'e la C'iesa ra""resenta 8ualcosa d!interamente diverso , l!intervento di un "rinci"io so"rannaturale e l!avvento di un re no divino , deve inevita+ilmente suscitare la violenta o""osi.ione di tutte 8uelle societ umane e di tutte 8uelle )or.e c'e rivendicano il "otere assoluto sull!uomo e ri)iutano di riconoscere un su"eriore od un rivale# Una di 8ueste )or.e "iD )orti e "iD a ressive nel mondo moderno > il na.ionalismoG e 8ui i cristiani non "ossono s"erare di evitare il con)litto# 0a il con)litto non > realmente 8uello tra Oriente e OccidenteH > la vecc'ia lotta tra le )or.e s"irituali e 8uelle tem"orali1 c'e "rima era limitata "er lo "iD al mondo occidentale1 e c'e adesso si > mani)estata come una 8uestione scottante in Oriente1 "rinci"almente a causa dell!introdu.ione delle ideolo ie "olitic'e occidentali in Asia e in A)rica# 0a sia in Oriente c'e in Occidente si tratta )ondamentalmente dello stesso con)littoG e tanto in Oriente 8uanto in Occidente la C'iesa non si ni)ica nC Est nC Ovest1 ma +ens@ la societ s"irituale universale c'e > destinata ad a++racciare entram+iH E% cammineranno le genti alla sua luce ed i re della terra porteranno ad essa la loro gloria ed il loro onoreF MA"# 2512PO#

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