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TRATTAMENTI

Epilazione a Luce Pulsata: con vetrino da 610nm

Trattamento Acne: con vetrino da 650nm


Trattamento Buccia darancia: con vetrino da 755nm

CARATTERISTICHE TECNICHE
Sorgente: Luce Pulsata Spettro: da 610 a 1100nm Raffreddamento: ad aria Potenza luce pulsata in joule /cm2: 9,8 Area di spot in cm: 2,6x4,7 (12,2 cm2) Tipo di impulso: singolo, doppio, triplo 3 Vetrini

COS LA LUCE PULSATA


(IPL = INTESE PULSED LIGHT)
La luce pulsata ad alta intensit trae origine dallesperienza del laser ed diventata il modo pi efficace ed utilizzato nella foto epilazione progressiva permanente. Rispetto al laser, la luce pulsata consente di trattare aree pi ampie, con maggior sicurezza, versatilit e velocit di esecuzione. Il principio sul quale si basa la luce pulsata quello della fototermolisi ossia il riscaldamento selettivo del follicolo pilifero mediante lapplicazione di energia luminosa che, penetrando fino a 3-4 mm di profondit, permette di raggiungere i bulbi piliferi. La melanina presente nel pelo assorbe lenergia e lo sviluppo conseguente di calore modifica la struttura del bulbo stesso. Questo effetto molto selettivo in quanto coinvolge soltanto i tessuti pigmentati. Ovviamente eventuali nei dovranno essere protetti con una matita dermografica bianca. Lobiettivo della fotodepilazione non quello di bruciare i peli, bens di utilizzarli per veicolare il calore alla matrice posta alla base del follicolo pilifero. Questa matrice responsabile della continua ricrescita dei peli, ma, se riscaldata oltre una precisa soglia termica, si disattiva per molto tempo ed in base al proprio metabolismo pu restare disattivata o essere riparata lentamente dallorganismo. Lenergia luminosa rilasciata dalla luce pulsata avr come bersaglio la colorazione del pelo e quindi la melanina A causa del ciclo di vita del pelo solo i peli presenti al momento del trattamento e direttamente collegati alla matrice possono veicolare efficacemente il calore.

DOPO IL TRATTAMENTO CON LUCE PULSATA


Per danneggiare il bulge necessario sfruttare lassorbimento della radiazione da parte dei corneociti estremamente pigmentati del pelo, situati nella zona dellistmo. Infatti il loro riscaldamento permette la trasmissione di una parte del calore alle strutture adiacenti con possibile danno coagulativo a carico dei circostanti cheratinociti del bulge. La radiazione distrugge completamente sia il bulbo che il pelo e danneggia parzialmente la zona del bulge del follicolo anagen precipitandolo in telogen. Dopo alcune settimane il follicolo rientra in anagen. In questo caso probabile che i danni, seppur parziali, del bulge inducano la formazione di un nuovo pelo pi piccolo, pi sottile e meno pigmentato rispetto al precedente.

35% nelle prime 5/7 sedute


La radiazione distrugge completamente il bulbo, il pelo e la zona del bulge follicolare.

35% nelle prime 5/7 sedute

CONCLUSIONE

AUMENTANDO IL NUMERO DI SEDUTE EPILATORIE

AUMENTA IL NUMERO DI PELI SOTTILI NELLE AREE IRRADIATE

EPILAZIONE PROGRESSIV A PERMANENTE


SkinEPIL interagisce soltanto con la MELANINA del pelo. La colorazione del pelo assorbe il fascio di luce, portandola al bulbo pilifero per poi atrofizzarlo termicamente senza intaccare i tessuti circostanti. In ogni seduta si andranno a colpire soltanto i peli in FASE ANAGEN, cio in fase di crescita attiva. Ovviamente saranno degradati anche i peli in FASE CATAGEN e TELOGEN, che tuttavia dovranno essere ritrattati in seguito quando ritorneranno in fase ANAGEN.

Il numero di sedute soggettivo e dipende da molteplici fattori: assetto ormonale, colore e spessore del pelo, fototipo, parte del corpo da trattare, fase di crescita in cui il pelo si trova al momento del trattamento.

LE FASI DEL PELO


Fase di crescita attiva che pu durare dai 2 ai 6 anni Fase di transizione di 1 o 2 settimane, durante la quale il pelo interrompe la sua attivit Fase di riposo che dura 2 o 3 mesi, finch il pelo vecchio viene espulso dal follicolo per lasciare spazio a quello nuovo

ANAGEN

CATAGEN

TELOGEN

V ANTAGGI DELLA DEPILAZIONE A LUCE PULSATA

Raffreddamento ad Aria Grande superficie trattata 12,2 cm2

Raffreddamento ad Acqua Piccola superficie trattata

Estrema sicurezza per il ricircolo dellaria


Nessuna manutenzione necessaria Applicazione del gel non richiesta Minor costo dellapparecchiatura e quindi del trattamento

Pericolosit in caso di perdite di liquido


Manutenzione periodica molto costosa e necessaria Alti rischi di scottature

Applicazione di gel di raffreddamento


Elevato costo della apparecchiatura

PROTOCOLLO DI LAVORO REVIVRE


Preparare larea da trattare con un massaggio di esfoliazione leggere utilizzando Peeling Gel Reshape

Tonificare con Lozione Tergentis

Tagliare i peli fino ad una lunghezza massima di 0,5 1 mm Verificare di aver inserito nel manipolo il FILTRO ARANCIO
Appoggiare lievemente e fare uno spot sulla zona da trattare. Non effettuare pi spot sulla stessa zona. Applicare Shape Up Mask Reshape ad azione rinfrescante. Lasciare in posta 10 minuti. Nel frattempo pulire la sorgente con una spugnetta. Rimuovere ed applicare la crema finale pi indicata.

NUMERO DI SEDUTE E CONTROLLI SUCCESSIVI


Le prime 4 sedute devono essere distanziate di 7/10 gg. Dopo 28 gg. dalla 4 seduta, effettuare la 5. Alla 5 seduta dovrebbero essere presenti delle zone diradate ed i peli dovrebbero risultare meno pigmentati e pi sottili. A questo punto si pu effettuare eventualmente una ceretta sulla zona da trattare, al posto della SkinEpil.

Una volta ogni 28 gg. effettuare un controllo dellarea trattata e, se la cliente presenta peli sulla maggior parte dellarea, effettuare il trattamento di luce pulsata, in caso contrario procedere soltanto con una ceretta.
Se si sospende il piano trattamenti per un tempo da definire e si ha una ricrescita su alcune zone preferibile non adottare il rasoio bens la ceretta. Sul viso si effettua 1 trattamento alla settimana per 4-5 settimane . Le successive sedute si effettuano al bisogno della cliente.

A OGNI SPOT E NORMALE AVVERTIRE UN LEGGERO PIZZICORE

PROTOCOLLO DI LAVORO REVIVRE INESTETISMI DELLA CELLULITE


Preparare larea da trattare con un massaggio di esfoliazione leggera utilizzando Peeling Gel Reshape

Tonificare con Lozione Tergentis

Con la cliente in piedi, disegnare con una matita da trucco le aree da trattare. Verificare di aver inserito nel manipolo il FILTRO INCOLORE
Appoggiare lievemente e fare uno spot sulla zona da trattare. Non effettuare pi spot sulla stessa zona. Applicare Shape Up Mask Reshape ad azione rinfrescante. Lasciare in posta 10 minuti. Nel frattempo pulire la sorgente con una spugnetta.

Rimuovere ed applicare Lipstop Butter Cream e massaggiare fino a completo assorbimento

PROTOCOLLO DI LAVORO REVIVRE INESTETISMI DELLACNE


Detergere la cute con il Lait Dermopurifiant aux Huiles Essentielles e tonificare con il Lotion Dermopurifiant aux Huiles Essentielles. Verificare di aver inserito nel manipolo il FILTRO da 650nm. Appoggiare lievemente il manipolo ed emettere un flash sulla zona da trattare. Applicare Masque Gel Leniderm per 10 minuti. Nel frattempo pulire la sorgente con una spugnetta. Rimuovere la maschera ed applicare Crme Azelaique, massaggiando fino ad assorbimento.

Eseguire un protocollo di lavoro alla settimana per 8/10 settimane. Consigliare il trattamento domiciliare Dermopurifiant Speciale Acne, per tutta la durata del trattamento.

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