Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
1
Realizzato da Mattaroccia Gianluca studente di Ingegneria Meccanica dell’Università degli Studi di Cassino
E’ ovvio che il primo cresce al crescere del numero di ordini, cioè diminuisce
all’aumentare della quantità ordinata. Il secondo cresce all’aumentare della
quantità immagazzinata, e quindi ordinata. L’andamento di questi due costi è
esprimibile attraverso due curve, la cui somma rappresenta il costo totale di
mantenimento a scorta. La curva “somma” presenta un minimo in
corrispondenza del valore ottimo o economico di ordinazione.
2
Realizzato da Mattaroccia Gianluca studente di Ingegneria Meccanica dell’Università degli Studi di Cassino
500,0
450,0
400,0
350,0
300,0
Euro
250,0
200,0
150,0
100,0
50,0
0,0
unità / ordine
D q
C S = C0 ⋅ + Cm ⋅
q 2
Per trovare il minimo di questa funzione uguaglio a zero la sua derivata prima,
fatta rispetto a q :
∂C S ∂C S C ⋅D C C0 ⋅ D Cm
=0 =− 0 2 + m =0 =
∂q ∂q q 2 q2 2
3
Realizzato da Mattaroccia Gianluca studente di Ingegneria Meccanica dell’Università degli Studi di Cassino
2 ⋅ C0 ⋅ D
q∗ = = 144.2 unità
Cm
Costi scorte
200,0
180,0
160,0
140,0
120,0
C-mantenimento
Euro
100,0 C-ordini
C-TOTALI
80,0
60,0
40,0
20,0 q=144.2
0,0
70
80
90
0
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
unità / ordine
4
Realizzato da Mattaroccia Gianluca studente di Ingegneria Meccanica dell’Università degli Studi di Cassino
q = qu ⋅ ql = 200⋅100 = 141,4
“istantaneo” ma avviene alla velocità (P) di 1000 unità anno-1. Perché non
può essere P < D?
In questo caso bisogna tener conto del fatto che il prelievo di scorte si
magazzino inizia già in fase di produzione, per cui segue:
2 ⋅ co ⋅ D 2 ⋅ 20 ⋅ 520
q = = = 208 unità
D 520
c m ⋅ 1 − 1 ⋅ 1 −
p 1000
5
Realizzato da Mattaroccia Gianluca studente di Ingegneria Meccanica dell’Università degli Studi di Cassino
delle scorte in magazzino sarà più basso rispetto al caso precedente ( vedi figura
in seguito).
P non può essere inferiore a D. Nel tempo di approvvigionamento o
Procurament Time le scorte massime accantonate in magazzino sono pari a
P−D
S MAX =
*
T
P
SCORTE
Smax
Smax*
P
P-D
D
TEMPO
Procurament Time
6
Realizzato da Mattaroccia Gianluca studente di Ingegneria Meccanica dell’Università degli Studi di Cassino
Se questo rapporto è minore di 1.2/1.3 allora possiamo fidarci dei dati che
abbiamo preso in considerazione; se invece, questo rapporto è molto più elevato,
allora dobbiamo indagare in modo più approfondito.
Nel nostro caso avremo, quindi una variabilità del ±20% sia sulla domanda D
che sul costo C0. Questo vuol dire che la domanda potrà variare tra 416 e 624
unità all’anno, mentre i costi di ordine tra i 16 e i 24 € per ordine emesso.
7
Realizzato da Mattaroccia Gianluca studente di Ingegneria Meccanica dell’Università degli Studi di Cassino
OP = µ + k σL
8
Realizzato da Mattaroccia Gianluca studente di Ingegneria Meccanica dell’Università degli Studi di Cassino
k
Ls = ∫ P( D)dD
−∞
q
Cm = C so (1 − F ( k ))
D
Cso ⋅ D − q ⋅ Cm
F (k ) =
Cso ⋅ D
c = 16
CSo = R- c = 16 *2 - 16= 16 €
9
Realizzato da Mattaroccia Gianluca studente di Ingegneria Meccanica dell’Università degli Studi di Cassino
In questo caso non si è tenuto conto dei costi relativi alle eventuali perdite di
immagine e fette di mercato; purtroppo questi sono costi non immediatamente
valutabili e monetizzabili: inoltre gli stock-out comportano costi aggiuntivi,
connessi alla necessità di dover effettuare delle campagne di richiamo della
clientela ( un fenomeno molto frequente è il cosiddetto effetto mushroom,
ovvero effetto fungo, tramite il quale l’abbandono del prodotto da parte della
clientela si intensifica in maniera preoccupante)
16 ⋅ 520 − 144 ⋅ 20 17
F (k ) = = = 0.654
16 ⋅ 520 26
k = 0.4.
10
Realizzato da Mattaroccia Gianluca studente di Ingegneria Meccanica dell’Università degli Studi di Cassino
Nel metodo a tempo di riordino fisso il livello delle scorte in magazzino non
viene tenuto costantemente sotto controllo, ma semplicemente in modo
periodico si effettua l’ordine. La quantità ordinata è variabile, dipende dalla
giacenza esistente nel magazzino all’istante fissato.
Calcoliamo il tempo di riordino t* ottimale:
q* 2 ⋅ co 2 ⋅ 20
t =
*
= = = 0.277anni
D cm ⋅ D 1 ⋅ 520
Essendo variato il valore massimo delle scorte avremo medio e un diverso costo
di gestione delle scorte ( relativo ad una scorta media più grande):
q 1 157
C ' = c o ⋅ no + c m = 20 ⋅ + 1⋅ = 150 .7 € / anno
2 0 .277 2
11
Realizzato da Mattaroccia Gianluca studente di Ingegneria Meccanica dell’Università degli Studi di Cassino
12