Sei sulla pagina 1di 12

L

E

P
R
O
P
O
S
T
E

D
E
L
L
A

C
I
T
T
A

Il piano delle scuole


Piano di organizzazione rete scolastica,
percorsi sicuri casa-scuola
Diffusione del modello organizzativo verticale (Istituti
Comprensivi statali) composti da scuole dellinfanzia,
scuole primarie e scuole secondarie di primo grado.
Listituzione della comprensivit una occasione per
ripensare pedagogicamente fnalit e metodi della
scuola dellinfanzia e del primo ciclo di istruzione.
La sua generalizzazione crea le condizioni perch si
affermi una scuola di base unitaria per alunni dai 3
ai 14 anni, che agevola la comunicazione e sviluppa
in positivo differenze e diversit entro una comune
trama progettuale.
Nelloperare il disegno degli ambiti territoriali di perti-
nenza di ogni Istituto Comprensivo si tende a valoriz-
zare lidentit dei luoghi intesa come stimolo alla par-
tecipazione delle famiglie al percorso che vede nella
scuola una sede fondamentale di promozione della
crescita educativa, formativa e sociale.
Il nuovo disegno della rete scolastica assume come
ulteriore criterio fondante la riduzione dei tempi di
raggiungimento delle sedi scolastiche da parte de-
gli alunni e contemporaneamente il minore carico
possibile del traffco.
Il Piano, nel breve-medio periodo, prevede:
- realizzazione di una nuova scuola primaria ad un
ciclo in sostituzione di quella di Gaiofana;
- realizzazione di una nuova scuola primaria a tre
cicli in localit Villaggio 1 Maggio;
- realizzazione di una nuova scuola primaria in lo-
calit Rivazzurra in sostituzione della scuola di via
Conforti;
- realizzazione di una nuova scuola per linfanzia
per accogliere le sezioni di scuola statale attual-
mente ospitate nel plesso XX Settembre.
Saranno costituiti 6 Istituti Comprensivi:
PERCORSI SICURI CASA-SCUOLA.
Proposta di modifca della regolamentazione nelle
vie Agnesi e Colonna e realizzazione di percorso
ciclopedonale.
La proposta si pone principalmente lobiettivo di
aumentare il livello di sicurezza per i pedoni se-
parando le componenti di traffco (veicoli-pedoni)
oltre a regolamentare la sosta e limitare il traffco
di attraversamento nellarea in oggetto. Si prevede:
- Zona 30 km/h agli accessi sulle vie Colonna da
via Flaminia e su via Agnesi da via Fada e su via
Sirani da via Guadagnoli;
- via Agnesi:
1. tratto da via Fada a via Colonna, senso uni-
co di marcia direzione sud, sosta consentita negli
appositi stalli;
2. realizzazione di una piattaforma rialzata
allintersezione via Agnesi - via Colonna;
3. realizzazione di una piattaforma rialzata
allintersezione via Agnesi - via Sirani;
4. realizzazione di una pista ciclopedonale bidire-
zionale lato mare, dal parcheggio di via Fada, anti-
stante lingresso istituto scolastico Einstein, alla
via Sirani;
5. attraversamento ciclabile e pedonale allin-
tersezione con via Colonna;
- via Colonna:
1. realizzazione di una pista ciclopedonale bidire-
zionale, lato Ravenna e sosta consentita negli appo-
siti spazi;
2. tratto da via Agnesi a via Tambroni, senso uni-
co di marcia direzione monte;
3. tratto da via Flamina a via Tambroni, strada a
doppio senso di marcia, sosta vietata 0 - 24 con
rimozione, sul lato sud
1. Istituto Comprensivo Centro Storico
2. Istituto Comprensivo XX Settembre
3. Istituto Comprensivo Alighieri
4. Istituto Comprensivo Miramare
5. Istituto Comprensivo Fermi
6. Istituto Comprensivo Marvelli
Le due Istituzioni che non sono trasformate in Com-
prensivi (Direzione Didattica Casti e Scuola secondaria
di primo grado Bertola) di fatto opereranno nella logi-
ca di un Comprensivo, sia per la stessa identit terri-
toriale sia perch tutte le classi in uscita dalle scuole
primarie della DD Casti avranno come destinazione
la scuola media Bertola. Le due Istituzioni dovranno
pertanto, fn da subito, operare in stretta sinergia.
PIANO DI ORGANIZZAZIONE DELLA RETE SCOLASTICA
Scuola Elementare Gaiofana. Progetto
Scuola Elementare Villaggio I Maggio. Progetto
Scuola Materna XXSettembre. Progetto Scuola Materna XXSettembre. Progetto
Individuazione delle strutture scolastiche, Istituti comprensivi, Plessi, Circoli didattici
L
E

P
R
O
P
O
S
T
E

D
E
L
L
A

C
I
T
T
A

Mobilit sostenibile
piste ciclabili e bike sharing
Al fne di superare la disomogeneit dei siste-
mi tecnologici di gestione dei servizi di bike
sharing in parte operanti nelle diverse citt
dellEmilia-Romagna per arrivare nel breve
ad una omogeneizzazione della accessibili-
t ai sistemi anche attraverso la condivisione
sia della tecnologia sia di regole comuni con-
divise per laccesso al servizio, la Regione ,
con lavvio del progetto Mi Muovo in bici,
si fatta carico della fornitura delle biciclette
complete di postazioni e tecnologie connes-
se.
Il Progetto prevede le fornitura di bici e posta-
zioni in numero variabile in base alla popola-
zione di ogni Comune sottoscrittore, le opere
di installazione restano a carico di ogni Co-
mune.
In data 29/01/2010 stato sottoscritto il Pro-
tocollo dintesa, approvato con Delibera di
giunta regionale n. 2127/2009 tra il Comune
di Rimini e la Regione Emilia-Romagna con
lobiettivo prioritario di promuovere linte-
grazione tariffaria e modale, offrendo lesten-
sione del titolo di viaggio Mi Muovo a chi
intende muoversi nelle maggiori citt sfrut-
tando la libert rappresentata dalluso della
bicicletta;
Il Comune di Rimini con delibera di Giunta
Comunale n. 30 del. 26/01/2011 ha approvato
il protocollo di intesa, approvato con Delibera
di giunta regionale n. 2127/2009, tra i Comu-
ni di Rimini,Piacenza,Parma, Reggio Emilia,
Modena, Carpi, Imola, Ferrara, Ravenna, Fa-
enza, Forl, Cesena e la Regione Emilia-Ro-
magna;
La Regione Emilia Romagna con procedura
ad evidenza pubblica ha aggiudicato la for-
nitura di cui sopra alla societ Comunicare
S.r.l. di Rivalta di Torino e approvato in data
11/07/2011 lo schema di comodato gratuito
relativo al progetto di Bike Sharing Mi Muo-
vo in Bici per i dieci comuni aderenti al pro-
tocollo dintesa del 29/01/2010;
Il Comune di Rimini installer 82 colonni-
ne suddivise in sette postazioni ubicate nei
punti attrattori della citt e lungo il percorso
dellAnello Verde.
In sistema permetter il prelievo della bici-
4.60 4.60
4.00 4.00
2.30 2.30
4.20 4.20
5.00 5.00
4.10 4.10
4.50 4.50
4.90 4.90
4.90 4.90
4.40 4.40
4.40 4.40
4.60 4.60
4.20 4.20
2.20 2.20
0.80 0.80
2.50 2.50
4.40 4.40
3.40 3.40
4.70 4.70
4.50 4.50
5.40 5.40
4.80 4.80
5.00 5.00
8.70 8.70
7.10 7.10
4.20 4.20
4.20 4.20
8.80 8.80
5.80 5.80
4.90 4.90
8.40 8.40
7.50 7.50
5.10 5.10
6.60 6.60
9.90 9.90
3.20 3.20
6.50 6.50
8.40 8.40
7.30 7.30
6.90 6.90
4.40 4.40
7.20 7.20
5.50 5.50
10.00 10.00
3.10 3.10
5.50 5.50
7.30 7.30
2.80 2.80
3.10 3.10
3.20 3.20
6.00 6.00
2.70 2.70
7.20 7.20
6.60 6.60
5.90 5.90
0.60 0.60
1.00 1.00
2.60 2.60
3.80 3.80
3.20 3.20
7.00 7.00
2.10 2.10
5.30 5.30
6.90 6.90
6.90 6.90
4.90 4.90
4.10 4.10
3.20 3.20
6.10 6.10
4.40 4.40
4.70 4.70
2.00 2.00
3.50 3.50
5.80 5.80
5.30 5.30
2.20 2.20
4.30 4.30
2.40 2.40
5.40 5.40
5.70 5.70
3.10 3.10
3.80 3.80
5.60 5.60
1.90 1.90
2.20 2.20
3.10 3.10
0.40 0.40
4.90 4.90
1.80 1.80
3.10 3.10
2.20 2.20
3.80 3.80
0.90 0.90
5.40 5.40
1.80 1.80
2.60 2.60
2.50 2.50
5.30 5.30
2.30 2.30
2.70 2.70
1.20 1.20
1.70 1.70
1.40 1.40
1.70 1.70
5.00 5.00
4.80 4.80
5.90 5.90
1.70 1.70
3.20 3.20
2.30 2.30
3.60 3.60
2.60 2.60
2.30 2.30
5.70 5.70
8.50 8.50
4.30 4.30
5.90 5.90
2.70 2.70
1.90 1.90
4.80 4.80
6.70 6.70
1.70 1.70
2.30 2.30
5.50 5.50
3.10 3.10
2.60 2.60
3.30 3.30
3.70 3.70
5.80 5.80
1.90 1.90
1.60 1.60
3.60 3.60
4.10 4.10
6.20 6.20
3.30 3.30
2.50 2.50
2.50 2.50
2.00 2.00
1.60 1.60
1.70 1.70
3.00 3.00
4.00 4.00
5.50 5.50
1.70 1.70
1.90 1.90
6.00 6.00
3.10 3.10
1.80 1.80
5.40 5.40
3.60 3.60
3.20 3.20
1.80 1.80
6.60 6.60
3.00 3.00
1.50 1.50
1.60 1.60
1.80 1.80
1.60 1.60
3.00 3.00
5.40 5.40
3.00 3.00
6.60 6.60
3.00 3.00
6.20 6.20
4.60 4.60
1.50 1.50
2.30 2.30
1.60 1.60
1.50 1.50
2.80 2.80
1.50 1.50
1.60 1.60
3.40 3.40
3.10 3.10
2.80 2.80
6.90 6.90
1.50 1.50
6.90 6.90
4.30 4.30
1.40 1.40 1.50 1.50
4.20 4.20
3.10 3.10
5.60 5.60
2.80 2.80
6.60 6.60
2.50 2.50
3.50 3.50
1.10 1.10
1.50 1.50
3.10 3.10
1.60 1.60
2.90 2.90
1.20 1.20
1.20 1.20
1.40 1.40
3.00 3.00
1.30 1.30
1.40 1.40
2.80 2.80
1.10 1.10
3.50 3.50
3.10 3.10
1.00 1.00
1.10 1.10
1.70 1.70
1.40 1.40
3.30 3.30
2.90 2.90
6.00 6.00
1.10 1.10
1.40 1.40
2.90 2.90
2.90 2.90
3.00 3.00
3.00 3.00
2.50 2.50
3.20 3.20
1.60 1.60
4.90 4.90
3.10 3.10
1.10 1.10
2.90 2.90
1.40 1.40
1.40 1.40
3.60 3.60
1.60 1.60
1.20 1.20
2.55
2.80 2.80
3.00 3.00
2.90 2.90
2.80 2.80
1.10 1.10
3.20 3.20
1.50 1.50
1.40 1.40
3.20 3.20
1.20 1.20
2.80 2.80
2.80 2.80
2.90 2.90
2.80 2.80
1.90 1.90
1.60 1.60
1.60 1.60
3.20 3.20
3.20 3.20
2.80 2.80
1.30 1.30
1.50 1.50
1.90 1.90
1.30 1.30
3.00 3.00
2.80 2.80
2.80 2.80
2.30 2.30
1.80 1.80
1.80 1.80 1.70 1.70
2.80 2.80
2.80 2.80
1.60 1.60
3.20 3.20
3.00 3.00
1.20 1.20
2.70 2.70
2.80 2.80
3.00 3.00
1.35
2.70 2.70
1.70 1.70
2.40 2.40
1.20 1.20
3.20 3.20
3.10 3.10
3.00 3.00
2.80 2.80
1.80 1.80
3.30 3.30
2.70 2.70
3.00 3.00
1.20 1.20
3.40 3.40
1.20 1.20
1.70 1.70
3.10 3.10
2.70 2.70
2.90 2.90
3.10 3.10
3.10 3.10
1.60 1.60
2.90 2.90
2.40 2.40
2.30 2.30
3.20 3.20
3.10 3.10
1.80 1.80
1.90 1.90
1.40 1.40
3.00 3.00
1.00 1.00
2.30 2.30
1.30 1.30
3.10 3.10
1.30 1.30
1.50
1.60 1.60
1.40 1.40
1.30 1.30
1.30
1.50
1.60
1.30
2.30
1.40
1.60
0.50
0.50
Ing. Massimo Totti
Responsabile del procedimento:
TAVOLA UNICA
Committente:
Progettista:
COMUNE DI RIMINI
COMUNE DI RIMINI
POSTAZIONI ATTREZZATE PER BICICLETTE AD USO PUBBLICO
BIKE - SHARING REGIONALE - MI MUOVO IN BICI
Rimini 11.10.2012
Direzione Infrastrutture, Mobilit e Ambiente.
Arch. Bastianelli Nicola
Legenda
scala: 1.500
POSTAZIONE
STAZIONE FERROVIARIA
PIAZZALE GRAMSCI
ARCO D' AUGUSTO
PIAZZA FERRARI (DOMUS DEL CHIRURGO)
VIA ROMA (PARCO M. CALLAS)
VIALE VESPUCCI
PIAZZALE KENNEDY
cletta attraverso la tessera magnetica unica
per treno-bus-bici (tessera MIMUOVO) ed an-
che attraverso schede prepagate specifche o
carte di credito.
Il Bike sharing sar confgurato in modo
aperto cio sar possibile prelevare la bici
in una postazione e riposizionarla in una di-
versa presente sul territorio comunale.
Lutilizzo preveder una prima fascia di tem-
po di utilizzo gratuita e successivamente a
costo secondo quanto stabilito dalla Regione
Emilia Romagna in modo da uniformare i co-
sti su tutto il territorio Regionale.
BIkE ShARING MI MUOVO IN BICI. Comune di Rimini e Regione Emilia Romagna
Piano delle Piste ciclabili
Postazioni Bike sharing
Bike sharing, Stazione ferroviaria. Fotomontaggio
Bike sharing, Arco dAugusto. Fotomontaggio
L
E

P
R
O
P
O
S
T
E

D
E
L
L
A

C
I
T
T
A

I luoghi del commiato


Piano ampliamento cimiteri, Nuovo crematorio
LAmministrazione Comunale ha ap-
provato con la Delibera di Consiglio
Comunale n. 126 del 6/10/2005 le Li-
nee Guida e gli Obiettivi Programmati-
ci della Pianifcazione per lo sviluppo
a medio e lungo termine delle strut-
ture cimiteriali presenti nel territorio
riminese, nelle quali si fa espressa-
mente richiamo alla necessit di am-
pliamento dei Cimiteri del forese per
soddisfare al richiesta di posti salma
nel territorio comunale.
Sono state pertanto avviate le attivi-
t tecniche e amministrative per una
programmazione nel tempo degli am-
pliamenti dei cosiddetti Cimiteri del
Forese.
I primi tre Cimiteri oggetto dei pro-
getti di ampliamento che partiranno
nel 2013, sono i seguenti:
- Cimitero di Casalecchio;
- Cimitero di Santa Maria in Cerreto;
- Cimitero di San Martino Montelab-
bate.
A questi seguiranno quelli di San
Martino in XX, San Lorenzo in Cor-
reggiano, Santa Cristina, Corpol, San
Lorenzo in Monte, San Vito, SantA-
quilina, Santa Giustina.
Gli interventi saranno attuati median-
te la ripetizione di una struttura mo-
dulare secondo le tecnologie presenti
attualmente sul mercato.
PIANO AMPLIAMENTO CIMITERI
Planimetria
PROGETTO NUOVO CREMATORIO
Sala del commiato
Rendering dinsieme
Inquadramento delle strutture cimiteriali nel territorio comunale e previsioni di am-
pliamento
Progetto ampliamento cimitero San Lorenzo
Progetto ampliamento cimitero San Lorenzo in Correggiano
Progetto ampliamento cimitero Casalecchio
Rendering tombe di famiglia. Soluzione tipo
L
E

P
R
O
P
O
S
T
E

D
E
L
L
A

C
I
T
T
A

Con delibera G.C. n. 61 del 27/3/2012 lAmmini-


strazione Comunale ha avviato il Progetto Rimi-
ni Wi-Fi, attraverso il quale intende dispiegare la
connettivit internet gratuita in alcuni aree del
territorio comunale mediante la tecnologia Wi-
Fi.
Con bando pubblico stata selezionata la Soc.
Linkem S.p.A. quale operatore di telecomunica-
zioni W.I.S.P. (Wireless Internet Service Provi-
der).
Detta Societ installer a propria cura e spese
ed in conformit alla normativa vigente tutta la
tecnologia necessaria, sia gli apparati wi-fi per
la diffusione periferica del segnale che gli appa-
rati Wimax per la realizzazione delle dorsali di
trasmissione dati e per contrastare il fenomeno
noto come digital divide (fornendo il servizio
di connettivit wireless alle famiglie e/o aziende
interessate).
Verso la citt Smart
Progetto Rimini Wi-f, Enel Sole
PROGETTO RIMINI WI-FI
Localizzazione degli interventi
La convenzione CONSIP denominata Servizio luce 2
lotto 3 consiste nellerogazione del servizio di pub-
blica illuminazione, tramite un contratto a risultato,
volto a garantire leffcienza e la qualit, incentivan-
do il risparmio energetico e la messa a norma degli
impianti, con affdamento dellintero ciclo di gestio-
ne degli impianti ad un unico soggetto, ottimizzando i
processi di erogazione dei servizi attraverso una ridu-
zione del fabbisogno energetico ed una pianifcazione
organica delle attivit manutentive.
LAmministrazione Comunale ha aderito alla formula
del contratto esteso, della durata di nove anni, che
oltre ad una remunerazione a canone del Servizio di
Manutenzione Ordinaria prevede la possibilit di ri-
chiedere interventi di riqualifcazione energetica, ma-
nutenzione straordinaria ed adeguamento normativo
e tecnologico, remunerati extra canone; le attivit ed i
servizi previsti nella convenzione Consip, che riguar-
dano gli impianti di Illuminazione Pubblica e di se-
gnaletica Semaforica, sono i seguenti:
a) acquisto di energia elettrica;
b) esercizio degli impianti;
c) manutenzione ordinaria degli impianti;
d) eventuale gestione dei carichi esogeni elettrici e
meccanici;
e) interventi di riqualifcazione energetica, adegua-
mento normativo e tecnologico, manutenzione straor-
dinaria;
f) lerogazione dei servizi assicurata sullinsieme di
tutti i punti luce e impianti semaforici sul territorio;
Allinterno del canone ordinario sono previsti anche
interventi di riqualifcazione illuminotecnica artistici
e di arredo urbano in punti signifcativi, in particolare:
- Ponte di Tiberio;
- Fontana dei quattro cavalli
-Piazza tre Martiri
In aggiunta sono previsti stereotopi di riqualifcazione
illuminotecnica urbana in diverse zone:
- Quadrilatero compreso tra via Carlo Alberto della
Chiesa/Repubblica-via Euterpe-via della Fiera-Flami-
nia;
- Zona San Giuliano a mare compresa tra via Coletti
Deviatore Marecchia - Mare Adriatico - Porto Canale;
in questultima zona in particolare verr sviluppato un
LABORATORIO A CIELO APERTO, Progetto coofnan-
ziato dalla Regione Emilia Romagna, con lobiettivo di
intraprendere azioni per il risparmio energetico nel
settore dellilluminazione pubblica, che comprendo-
no sia la promozione di apposite analisi energetiche
sui consumi sia lattivazione di interventi di risparmio
energetico mediante lutilizzo di tecnologie innovative.
PROGETTO ENEL SOLE
Disposizione complessi illuminanti. Progetto Pilota VPEEP
Di seguito si elenca il dettaglio dei siti Wimax e Wi-Fi
previsti da progetto:
dispositivi (B.T.S.) Wimax
- Palazzina Roma - P.co F. Fellini, 3
- Edifcio Rosaedro (U.O. Gestione Sistema Informa-
tivo) - via f. Casadei, 2
- Civico Cimitero - Via dei Cipressi (struttura a nord-
ovest della palazzina uffci)
- Edifcio ex Quartiere di Viserba - Via Mazzini, 22
- Stadio Comunale - torre faro nord-ovest
- Edifcio ex Quartiere di Miramare - P.zza D. Raggi,
2
- Torre campanaria Comunale - P.zza Cavour, 27
- Palazzo Ducale - Via Ducale, 7
- hotel Brenta - Via Porto Palos, 134, Viserbella
dispositivi Wi-Fi
- N. 5 - Molo destro del porto su: Bar dalla Iole, Ca-
bina sede Sommozzatori, palo di illuminazione
pubblica (I.P.) a monte del faro, palo pressi ancora
in P.le Boscovich e palo pressi cancello imbocco
canale (dove il molo si restringe prima del Rock
Island;
- N. 1 - C.so 4 Novembre su palazzina della Curia a
mare del Duomo;
- N. 1 - Stazione ferroviaria su facciata est palazzina
ex APT in P.le Cesare Battisti n. 1/a;
- N. 2 - Miramare su: interno sede ex Quartiere in
P.zza D. Raggi n. 2 e palo incrocio Viale Oliveti/
Mantova;
- N. 2 - Viserba su: interno sede ex Quartiere in Via
Mazzini n. 22 e palo posto lato ovest di P.zza Pa-
scoli;
- N. 2 - Nuova sede delegazione di Via Bidente n. 1/p,
sia allinterno che allesterno della stessa;
- N. 2 - Orsoleto su: palo IP lato ovest e palo IP lato
est del Parco giochi di via delle cascine;
- N. 1 - Corpolo - P.zza del Tituccio su facciata del
fabbricato comunale;
- N. 2 - P.zza Cavour su: facciata palazzo Podest e
su palazzo Garampi sotto al terrazzino del Sindaco
- N. 1 - Giardino delle mimose su facciata ovest di
palazzo ex Aquila dOro;
- N. 2 - Castel Sismondo P.zza Malatesta in prossi-
mit dellangolo nord-ovest del teatro su facciata
ovest e nord;
- N. 1 - P.zza Tre Martiri su edicola sud (di fronte alla
Chiesa dei Paolotti)
- N. 1 - Borghi storico S.Andrea su semaforo sud-
ovest incrocio Via Saff e Via Circonvallazione me-
ridionale
- N. 1 - Borghi storico S. Giuliano su edicola fronte
parcheggio Tiberio
- N. 1 - Borghi storico S.Giovanni su palo IP pressi
fermata autobus ovest (bretella che unisce lincro-
cio dellArco con la Via Circonvallazione meridio-
nale);
- N. 1 - P.zza Ferrari su varco ZTL;
- N. 3 - Palazzina Roma P.co F. Fellini, su: n. 2 in
facciata nord (lato est e lato ovest) e 1 facciata sud;
- N. 1 - Parco XXV Aprile/Marecchia su palo pressi
parco giochi bimbi;
- N. 2 - Parco Ausa su: facciata est della casina ex
sede Cral Comunale e palo IP pressi gazebo posto
nel parco a est del vecchio palacongressi vicino
alla via della Fiera;
- N. 1 - Parco Cervi su palo IP posto al delimitare
ovest del parcheggio allincrocio via Roma-Via Cir-
convallazione meridionale e parco;
- N. 1 - Parco Pertini sul fabbricato adibito a bar e
spogliatoio;
- N. 1 - Parco Spina verde su palo videosorveglianza
posto nei pressi del parco giochi.
L
E

P
R
O
P
O
S
T
E

D
E
L
L
A

C
I
T
T
A

Qualit del mare


Piano salvaguardia balneazione
PIANO DI SALVAGUARDIA DELLA BALNEAZIONE.
La Delibera di Consiglio Comunale n. 27 del 16/02/2006
ha approvato il Piano Generale del Sistema Fognario
del Comune di Rimini quale strumento di pianifca-
zione territoriale e delle infrastrutture idrauliche me-
diante il quale defnire un programma di interventi
sulla rete fognaria e sul reticolo idrografco minore
quale il consortile con lo scopo di massimizzare la
redditivit degli investimenti in unottica di risana-
mento globale del territorio e contenimento dei rischi
di natura idraulica.
Successivamente con Delibera di Consiglio Comu-
nale n. 22 del 18/02/2010 stato approvato lAtto
di Indirizzo in materia di Fognature e Depurazione
con il quale stata rivista la scelta adottata per lar-
co temporale dei venti anni intercorrenti tra il 2005
e il 2025 di validit del Piano Generale del Sistema
Fognario approvato, prevedendo la separazione to-
tale delle reti fognarie in tutto il territorio comunale
ad esclusione del Centro Storico della Citt dove si
mantiene lattuale struttura fognaria mista.
Con delibera di Consiglio Comunale n. 129 del
15/12/2011, stato approvato il Piano di Interven-
ti Prioritari per la Salvaguardia della Balneazione
(P.S.B.) quale Piano Stralcio del Piano Generale del
Sistema Fognario del Comune di Rimini, inteso come
programma dei prossimi cinque anni di azione sulla
rete fognaria con individuazione degli interventi pri-
oritari di seguito riportati:
1.- Raddoppio Depuratore di Santa Giustina con an-
nessa vasca di accumulo
2.- Riconversione Depuratore di Rimini Marecchiese
in Vasca di Accumulo
3.- Realizzazione Dorsale Nord per il collettamento
del Depuratore di Bellaria
al Depuratore di Santa Giustina
4.- Completamento della separazione delle reti fo-
gnarie nella zona di Rimini Nord
5.- Realizzazione Dorsale Sud con nuovo solleva-
mento e condotta premente dedicata
6.- Collegamento dei bacini gi separati nella zona
sud alla Dorsale Sud
7.- Realizzazione condotta sottomarina e impianto
idrovoro Bacino Ausa e annesse
vasche di laminazione/prima pioggia
8.- Realizzazione vasca di laminazione Ospedale
9.- Potenziamento sollevamento 2B e ricostruzione
condotta premente
10.- Interventi strutturali per la separazione delle
Fosse Rodella, Colonnella I, Colonnella II e Roncasso
11.- Risanamento Fognario Rimini Isola;
Tra questi 11 interventi gli interventi compresi nellam-
bito del Progetto Preliminare approvato con delibera
di Giunta Comunale n 167 del 21/6/2012 e che ri-
guardano:
- Realizzazione Dorsale Sud;
- Interventi strutturali per la separazione delle Fos-
se Rodella, Colonnella e Macanno e Roncasso.
Questo progetto ha come fnalit quella di migliora-
re la qualit dellacqua di balneazione eliminando il
numero pi alto possibile di scarichi diretti nelle fos-
se, andando contemporaneamente a realizzare ope-
re (condotte ed impianti di sollevamento) che abbia-
no una funzionalit ed impiego immediato ma anche
una precisa funzione allinterno della maglia futura
che costituir lossatura principale della nuova rete
fognaria separata di Rimini.
Il progetto stato suddiviso in tre stralci funzionali:
1. Realizzazione della dorsale Sud; collettore di dor-
sale costituente la struttura di raccolta principale del-
la nuova rete per acque nere (lunghezza complessiva
circa ml. 4000);
2. Interventi strutturali per la separazione delle fos-
se Colonnella e Macanno;
3. Interventi strutturali per la separazione delle fos-
se Rodella e Roncasso.
Esempi interventi PSB
L
E

P
R
O
P
O
S
T
E

D
E
L
L
A

C
I
T
T
A

Infrastrutture mobilit
Trasporto Rapido di Costa
T
e
r
z
a

t
r
a
t
t
a
:
d
a

R
i
c
c
i
o
n
e

S
t
a
z
i
o
n
e
a

C
a
t
t
o
l
i
c
a

S
t
a
z
i
o
n
e
P
r
i
m
a

t
r
a
t
t
a
:
d
a

R
i
m
i
n
i

S
t
a
z
i
o
n
e
a

R
i
c
c
i
o
n
e

S
t
a
z
i
o
n
e
S
e
c
o
n
d
a

t
r
a
t
t
a
:
d
a

R
i
m
i
n
i

S
t
a
z
i
o
n
e
a

F
i
e
r
a

d
i

R
i
m
i
n
i
p
o
r
t
o
d
i

R
i
c
c
i
o
n
e
p
o
r
t
o
d
i

R
i
m
i
n
i
R
i
c
c
i
o
n
e
M
i
r
a
m
a
r
e
M
a
r
e
b
e
l
l
o
B
e
l
l
a
r
i
v
a
R
i
m
i
n
i
a
u
to
s
tr
a
d
a
A
1
4
R
ic
c
io
n
e
a
e
r
e
o
p
o
r
to
F
e
d
e
r
ic
o
F
e
llin
i
a
u
to
s
tr
a
d
a
A
1
4
R
im
in
i s
u
d
Riccione
stazione
Porto
Puccini
Via Verdi
La Spezia
Angeloni
Cavalieri
di V. Veneto
Miramare
Fiabilandia
Leonardo
da Vinci
Siracusa
Rimembranze
Chiabrera
Lagomaggio
Pascoli
Parco Ausa
Rimini
stazione
IL CANTIERE IN CORSO
IL MEZZO
IL PROGETTO
Rimini stazione. Prima Rimini stazione. Lavori in corso
Sottopasso pedonale Lagomaggio. Prima Sottopasso pedonale Lagomaggio. Oggi ad opera realizzata
Sottopasso pedonale Lagomaggio. Prima Sottopasso pedonale Lagomaggio. Oggi ad opera realizzata
Stazione Rimembranze. Stato di fatto Stazione Rimembranze. Progetto
Il TRC: un sistema innovativo di trasporto..........unoccasione di riqualifcazione urbana.
Stazione Rimembranze. Stato di fatto Stazione Rimembranze. Progetto
>
>
>
>
metr di costa
provincia di Rimini
metr di costa
provincia di Rimini
L
E

P
R
O
P
O
S
T
E

D
E
L
L
A

C
I
T
T
A

DA DOVE NASCE LIDEA?


lidea nasce dallincontro e successivamente dal confronto di
specifche esigenze:
del COMUNE DI RIMINI per:
- creare una linea di forza di trasporto collettivo tra la zona
ricettiva di Marina Centro, il Centro Storico, il Palacongressi
ed il Casello Autostradale di Rimini Sud;
- dotare larea del Casello Autostradale di Rimini Sud di un
parcheggio scambiatore;
- mettere in sicurezza la S.S. n. 72 Rimini - San Marino.
e della REPUBBLICA DI SAN MARINO per:
- ridare alla Strada Statale n. 72 Rimini - San Marino la fun-
zione originaria ovvero quella di collegamento veloce tra lo
Stato Italiano e lo Stato di San Marino;
- creare un collegamento rapido tra San Marino - Rimini - Ae-
roporto F. Fellini.
QUALI SONO I NUMERI IN GIOCO?
- fussi di traffco sulla S.S. n. 72: dai 20. 000 ai 30.000 auto;
- presenze turistiche nelle strutture ricettive del Comune di
Rimini: circa 7.500.000 allanno;
- pendolari San Marino - Rimini / Rimini - San Marino: circa
2800 tra lavoratori e studenti;
- numero turisti legati al congressuale: circa 80.000 allanno.
LIPOTESI PROGETTUALE
realizzare un Sistema di Trasporto Collettivo veloce diretto ed in-
novativo del tipo People Mover di collegamento tra Piazzale
Kennedy - Dogana con la possibilit di essere esteso fno a Borgo
Maggiore e fno allAeroporto F. Fellini dove larea del Casello Au-
tostradale Rimini Sud funga da nodo nevralgico e strategico sia a
livello funzionale che modale.
Al Casello Autostradale sar posizionato:
- un parcheggio multipiano di almeno 1700 posti auto;
- il Centro di Centro di Comando Operativo dellintero sistema
di Trasporto;
- il Capolinea delle Linee che saranno dirette verso Piazzale
kennedy - verso Dogana - verso lAeroporto.
ChE COS IL PEOPLE MOVER?
- un Sistema di Trasporto a trazione elettrica che corre lungo
una monorotaia e che guidato da una postazione centrale
- la monorotaia pu essere posizionata in sopraelevazione, a
quota piano di campagna o in galleria
- il trasporto dei passeggeri avviene utilizzando dei trenini
composti da vetture componibili a seconda dei momenti di
punta o di stanca
Infrastrutture mobilit
Ipotesi progettuale people mover RN-RSM
IPOTESI PROGETTUALE DI UN ASSE DI COLLEGAMENTO RA-
DIALE MARE - SAN MARINO CON UN SISTEMA DI TRASPORTO
COLLETTIVO DEL TIPO PEOPLE MOVER
Sezioni caratteristiche linea People Mover. Tratto Casello autostradale Rimini Sud - Piazzale Kennedy
Planimetria di progetto linea People Mover Casello autostradale Rimini Sud - Piazzale Kennedy
Planimetria di progetto linea People Mover Casello autostradale - Dogana. Soluzione lungo il tracciato Ex Fer-
rovia Rimini S. Marino
Sezioni caratteristiche linea People Mover. Tratto Casello autostradale Rimini Sud - Dogana
Planimetria di progetto linea People Mover Casello autostradale - Dogana. Soluzione lungo la S.S. 72
Progetto del parcheggio scambiatore al Casello di Rimini Sud
L
E

P
R
O
P
O
S
T
E

D
E
L
L
A

C
I
T
T
A

Viabilit
Miglioramento rete, Nuove entrate della citt
LE NUOVE ENTRATE DELLA CITT
Localizzazione dei punti di intervento
Fotomontaggio
PROLUNGAMENTO DI VIA ROMA LOTTI 4-5
Il progetto del prolungamento della Via Roma
previsto fn dai primi strumenti urbanistici del
1960 riveste una importanza strategica. Il pro-
getto complessivo prevedeva la realizzazione del
prolungamento della Via Roma dalla rotatoria di
Via dei Martiri fno alla confne di Riccione. Buona
parte del tracciato, fno a Via Stoccolma, gi stato
realizzato e mancano solamente i lotti 4 e 5, ossia
i tronchi stradali da Via Stoccolma a Via Giubasco,
con la costruzione delle rotatorie in corrisponden-
za di Via Costantinopoli e del fosso Roncasso.
ROTATORIA SS16- SS72
Tale progetto rientra nei famosi punti neri della
SS16 segnalati dagli strumenti di programmazio-
ne dellANAS e della Regione. Si tratta delle sosti-
tuzione dellattuale semaforo sulla Strada Statale
nellintersezione tra la SS16 Adriatica la SS72
Rimini-San Marino e Via della Repubblica, con
una pi moderna rotatoria di grosse dimensioni e
con corsie privilegiate di svolta. Nellambito del
progetto prevista la realizzazione di un tunnel per
la corsia di Via della Repubblica che procede ver-
so mare, al fne di svincolare tale svolta dai fussi
della rotatoria. previsto, allinterno del proget-
to, anche la realizzazione di piste ciclo-pedonali
che sottopassano la statale e si collegano a monte
con la lottizzazione Porta Sud e con la pista di Via
Montescudo e a mare con il parco della Cava.
ROTATORIA Via Covignano - SS16 e
ROTATORIA Via della Fiera/Grotta Rossa
SS16
Nellambito dei lavori per la realizzazione della
terza corsia della A14 tra Rimini Nord e Pedaso,
la soc.Autostrade ha previsto la realizzazione di
alcune opere interferite tra le quali la una nuo-
va rotatoria tra la SS16 Adriatica e la Via Covi-
gnano in sostituzione dellimpianto semaforico,
una nuova rotatoria tra la SS16 Adriatica e la Via
della Grotta Rossa in sostituzione dellimpianto
semaforico e la nuova rotatoria nellintersezio-
ne tra la Via della Grotta Rossa / Via Leoni / Via
della Gazzella. Tali progetti sono attualmente
in corso di esecuzione ed hanno gi prodot-
to notevoli vantaggi per la fuidifcazione del
traffco. Per consentire lattraversamento della
Strada Statale da parte dellutenza debole (cicli
e pedoni) sono in corso di apertura impiantoi
semaforici a chiamata posti in prossimit degli
incroci e collegati con le piste ciclo-pedonali.
ROTATORIA Via Montescudo SS16
Nellambito della progettazione della rotatoria
tra la SS16 e la SS72 stato affrontato la proble-
matica della intersezione tra la SP41 (Via Monte-
scudo) e la SS16 prevedendo leliminazione del
semaforo e la realizzazione di una rotatoria. E
previsto, allinterno del progetto, anche la rea-
lizzazione di piste ciclo-pedonale che sottopas-
sando la statale e si collegano a monte con la
Via Coriano e con una viabilit locale alla pista
di Via Montescudo e a mare con la Via Santerno.
Tale pista funge da ricucitura tra la parte a monte
e a mare della Strada Statale in modo autonomo
e scollegato dai percorsi carrabili.
PROLUNGAMENTO DI VIA SOZZI
Il progetto del prolungamento della Via Sozzi
rientra nellambito del pi ampio progetto di si-
stemazione della viabilit nella zona di Viserba
Monte, a seguito della realizzazione della Nuova
Fiera e della realizzazione della nuova Darsena.
Tale opera, realizzata a stralci, sta mostrando i
suoi benefci con il progressivo abbandono della
viabilit secondaria e locale come vie di transito
e attraversamento della zona di Viserba. Lopera
complessivamente collegher la Via San Martino
in Riparotta con la Via Sacramora e la Via Coletti.
un intervento che riveste una importanza stra-
tegica allinterno degli interventi infrastrutturali.
Alcuni lotti sono gi aperti al traffco.
VARIANTE ALLA SS 16 ADRIATICA
E una delle opere pi importanti della Provin-
cia di Rimini e di competenza dellANAS. Si trat-
ta dello spostamento della strada Statale SS16
Adriatica su una nuova strada dal confne con
il Comune di Bellaria fno a quello di Cattolica.
Buona parte del progetto interessa il territorio
del Comune di Rimini. Eccetto che per la parte
a Nord nei pressi della Via Tolemaide la strada
complanare allAutostrada e alcune parti della
vecchia Autostrada saranno destinate alla futura
SS16, in particolare nei pressi della nuova galle-
ria di Covignano della A14. Su tali tratti in cor-
so di redazione uno studio per prevederne gi il
suo utilizzo mediante la realizzazione del primo
stralcio funzionale di collegamento tra la SP258
Marecchiese e la SS72 Rimini San Marino.
La cinta viaria che circonda la citt di Rimini e ne
articola gli accessi attualmente priva di una ac-
coglienza visiva. Alluscita dai caselli autostradali,
allarrivo dalle consolari e dallentroterra, Rimini
presenta una indistinta periferia, fatta di rotonde e
infrastrutture che dispiegano un paesaggio caren-
te di identit, genericamente orizzontale, fatto di
alvei stradali fancheggiati da capannoni o agglo-
merati abitativi.
Si considera necessario intervenire sui principali
snodi viari, sulle rotatorie e le porzioni di terreno
limitrofo per costruire dei saluti visivi.
Al fne di introdurre un segno riconoscibile e iden-
titario del nostro territorio si scelto di utilizzare
alcune essenze botaniche indigene di forte porta-
mento verticale: la canna di fume e il pioppo ci-
pressino.
La composizione vegetale prevede un canneto,
contenuto entro una forma cilindrica (proporzio-
nata alle dimensioni della rotatoria e che raggiun-
ge unaltezza di circa 3,5-4 metri), al centro del
quale si erge un pioppo cipressino (che raggiunge
altezze di 20-25 metri).
Questa forma vegetale sar abbracciata da una
struttura in corten, da una sorta di fascia che terr
collegati tre dischi contenenti la scritta RIMINI a
formare un vero e proprio logo della citt.
Le essenze botaniche prescelte verranno utilizzate
anche nei terreni limitrof alle rotatorie e nelle pri-
me traiettorie di accesso alla citt.
Gruppo di studio, promosso dallAssessorato alla Cultura e allIdentit dei Luoghi, composto da: Fabio Bruschi, Luisa Cipriani, Fabio Fiori, Andrea Succi, Matteo Zamagni. Elaborazione dello studio:Luisa
Cipriani e Matteo Zamagni
Planimetria della nuova rotatoria SS16-SS72
Inquadramento territoriale Prolungamento Via Roma Lotto 4
Inquadramento territoriale Prolungamento Via Roma Lotto 5
Sezione tipo prolungamento via Roma - tratto Via Parigi
Sezione tipo prolungamento via Roma - tratto Via Losanna
L
E

P
R
O
P
O
S
T
E

D
E
L
L
A

C
I
T
T
A

Forese
Ci.Vi.Vo, Attrezzature sportive, Orti
PROGETTO CI.VI.VO
stinate ad attivit sportive, dedicate agli utenti lo-
cali, alle scuole ed alle squadre giovanili. Inoltre
lo stesso centro potr essere utilizzato dalle varie
squadre di calcio del Riminese che necessitano di
spazi ove praticare gli allenamenti.
Lintervento proposto redatto in conformit alle
norme nazionali e regionali, relative allimpian-
tistica sportiva, con riferimento particolare alla
Normativa CONI n. 1492 del 19.12.1997 e D.M. del
18.03.1996.
Il progetto Ci.vi.vo nasce dal programma di
mandato del Sindaco 2011 2015 che pre-
vede, al punto 5.1 denominato Dalla rappre-
sentanza alla partecipazione di valorizzare
un nuovo civismo attraverso il diretto impe-
gno dei cittadini nella soluzioni ai problemi.
Le fnalit del progetto (deliberazione G.C. n.
282 del 18/10/2011) sono le seguenti:
- incentivare e valorizzare esperienze di
partecipazione e responsabilizzazione dei
cittadini;
- promuovere e sostenere lo svolgimento di
attivit di volontariato civico da parte di
associazioni, comitati, gruppi di cittadini o
singole persone;
- sviluppare allinterno della comunit nuo-
ve forme di solidariet, aiuto e partecipa-
zione alla gestione della cosa pubblica.
Sono considerate attivit di volontariato ci-
vico le azioni poste in essere, in modo vo-
lontario e gratuito, per migliorare lambien-
te urbano, le relazioni sociali tra i cittadini e
per promuovere servizi ricreativi e/o sporti-
vi e ogni altra attivit volta al miglioramento
della qualit della vita, alla protezione dei
diritti della persona, alla tutela e valorizza-
zione dellambiente, alla protezione del pae-
saggio e della natura, mediante svolgimento
di funzioni complementari rispetto a quelle
attribuite dalla legge al Comune.
La partecipazione aperta a tutti coloro
che dimorano nel Comune di Rimini, purch
maggiorenni e per i cittadini stranieri o co-
munitari, regolarmente soggiornanti.
I contenuti e gli scopi delle attivit di vo-
lontariato civico saranno evidenziati in ap-
positi progetti, redatti di comune accordo
tra lAmministrazione Comunale e i soggetti
proponenti.
Spiaggia libera Bellariva, tra il bagno 94-95 Parco Spina Verde
Localizzazione dei progetti Ci.Vi.Vo
CENTRO SPORTIVO PER IL GIOCO DEL CALCIO
NELLAREA GhIGI
Il progetto dellimpianto sportivo comprende la
nuova realizzazione di un edifco polifunzionale a
due piani a servizio di tre campi da calcio in erba
sintetica, due campi da calciotto e uno da cal-
cetto oltre che un percorso allaperto destinato al
riscaldamento degli atleti. Lintervento progettua-
le si completa attraverso la riqualifcazione di un
campo da calcio in erba naturale esistente ed un
annesso edifcio spogliatoi. Tale riqualifcazione
si confgura attraverso la ristrutturazione delle-
difcio adibito a spogliatoi di circa mq 270 ed il
rifacimento del fondo del campo da calcio con l
installazione di una tribuna metallica di circa 500
posti. Il complesso cinto dal verde attraversa-
to da un percorso per allenamenti allaperto.
Lintervento prevede la realizzazione di opere de-
Campo da calcio a Corpol
Per favorire la partecipazione e il coinvolgimen-
to dei cittadini, come previsto nel programma di
mandato del Sindaco 2011 2015, lAmministra-
zione intenzionata ad ampliare le aree desti-
nate ad orti da assegnare, per la coltivazione, ad
anziani che abbiano compiuto il 65 anno di et,
a norma del rispettivo Regolamento Comunale.
Oltre agli orti gi attivati ubicati in via Sacramo-
ra vicino al Cimitero e in via Londra angolo via
Dublino in zona Miramare, ne sono stati previsti
altri in via Fogazzaro angolo via Pintor, in via
Lidice angolo via Moro, in via Melucci angolo
via Campanella e infne in via Meucci.
Le attivit di coltivazione degli orti favoriscono lo
svolgimento di una vita attiva e linclusione socia-
le delle persone, in quanto, oltre ai soggetti asse-
gnatari degli orti, tali aree costituiscono luoghi di
incontro e di aggregazione dei cittadini che si in-
teressano delle coltivazioni e che possono scam-
biare le loro esperienze e conoscenze in materia.
PROGETTO ATTREZZATURE SPORTIVE PROGETTO ORTI
Centro sportivo Area Chigi
Area per orti Via Melucci/Campanella
Area per orti Via Lidige/Moro
L
E

P
R
O
P
O
S
T
E

D
E
L
L
A

C
I
T
T
A

Citt della cultura


Contenitori culturali, Percorso romano, progetto Ausa
Il percorso romano pensato
come itinerario storico, cultu-
rale e didattico per scoprire e
conoscere la Storia della Citt
di Rimini e dItalia attraverso
i monumenti del Centro Stori-
co (Arco dAugusto, Anfteatro,
Porta Montanara, Domus del
Chirurgo, Ponte di Tiberio).
Il progetto prevede di punti in-
formativi e divulgativi (attra-
verso totem informatizzati e
strumenti interattivi) collocati
nei nodi signifcativi del per-
corso.
Tali totem saranno utilizzabili
anche a livello didattico-edu-
cativo e turistico e potranno
essere confgurati in base alla
tipologia di utenza utilizzan-
do tutte le moderne tecnologie
quali visualizzazione in tre di-
mensioni, wi-f e collegamenti
con siti web.
ITINERARIO ROMANO
ANTICA LINEA DI COSTA
Ponte di Tiberio
Domus romana Arco dAugusto
Anfiteatro
Museo della Citt
Museo
Domus
Comune di Rimini
Direzione Infrustrutture MobiIitAmbiente
Porta Montanara
Itinerario romano
IL PERCORSO ROMANO
CONTENITORI CULTURALI
Il corpo di Rimini ha, sul fanco, una cicatrice
lunga pi di 4 km.
Si intende trasformare questo non-luogo,
che ora e niente piu che un ruscello, attra-
verso la trasformazione, cromatica, materica
e semantica, di alcuni dei diecimila lastroni
di cemento che lo compongono.
Si prevede la realizzazione di grandi scritte di
richiamo storico, date che scandiscono la me-
moria della citt, da incidere nel cemento o in
lastre marmoree da posizionare, assieme a in-
terventi artistici (pittorici, scultorei o luminosi),
nellintento di ridisegnare una nuova punteg-
giatura di quel paesaggio cementifcato.
La scommessa quella di modifcare, in una
visione metafsica e onirica, il percorso di
una lunga passeggiata che attraversa la pri-
ma periferia ovest di Rimini. Si cercher di
acquisire alla vita della citt un inaspettato
boulevard organizzando una serie di eventi
artistici e culturali.
Il luogo si presta alla realizzazione di ma-
nifestazioni di teatro di piazza, sequenze in
contemporanea di piccoli concerti e spetta-
coli di danza.
Il fne quello di riconvertire questa ferita
paesaggistica in un luogo di ricchezza cultu-
rale invitando la cittadinanza a conoscere e
utilizzare quella traccia della storia recente
del nostro territorio.
1) disvelamento di un segno paesaggistico,
mediante interventi minimali
2) restituzione alla citt di uno spazio rimosso
3) coinvolgimento di cittadini e istituzioni
culturali per la creazione di unArca Urbana
Storia Ariminum
4) collegamento ciclo-pedonale, e concettua-
le, con il Parco Marecchia
I cantieri del teatro instabile, nuovi
motori culturali:
- Il foyer del Teatro Galli
- Il Cinema Fulgor
- Lala moderna del Museo della Citt
- Il Complesso degli Agostiniani
Gli spazi del possibile riutilizzo:
- Ex Cinema Astoria
- Ex capannone cantieristica navale
- Villino Ricci
- Ex scuola Santa Maria in Cerreto
- Ex Anagrafe - stamperia via De Warthe-
ma
- Ex scuola elementare Montecieco
- Ex scuola elementare Castellabate
- Ex Macello
Gli spazi esistenti:
- Il Mulino dAmleto
- Casa del Teatro e della Danza ex chie-
sa sconsacrata Viserba
- Sala 5x10
- Velvet factory
- Centro Sociale Grottarossa - Spazio
Pubblico Autogestito.
Progetto proposto da Fabio Fiori e Stefano Ronci.
Gruppo di studio, promosso dallAssessorato alla Cultura e allIdentit dei Luoghi,
composto da: Fabio Bruschi, Luisa Cipriani, Fabio Fiori, Stefano Ronci, Andrea
Succi, Matteo Zamagni
Ex Cinema Astoria Il Cinema Fulgor Velvet Factory Casa del Teatro e della Danza. Chiesa sconsacrata Viserba
Localizzazione dei contenitori culturali
Deviatore Ausa. Fotomontaggi di progetto
PROGETTO AUSA
Anfteatro di Rimini. Fotomontaggio con Totem
informativo
L
E

P
R
O
P
O
S
T
E

D
E
L
L
A

C
I
T
T
A

Citt effciente
Piano energetico comunale
L
E

P
R
O
P
O
S
T
E

D
E
L
L
A

C
I
T
T
A

Ricuciture Urbane
Riqualifcazione area Stazione
Via Roma. Il margine verso la citt. Stazione e area ferroviaria. Fronte, retro e interscambio Il Dopolavoro ferroviario. Il Parco dellAusa. Verso la Marina.
Larea della stazione di Rimini si confgura come un vuoto
fsico e in parte funzionale, che separa due delle parti ur-
bane pi pregiate, il Centro Storico dalla Marina. Lambito
considerato si compone di altri luoghi e spazi di grande va-
lore contigui allarea ferroviaria, come lAnfteatro romano,
il parco Ausa, viali alberati, piazze e slarghi adiacenti, per
un totale di circa 35 ettari. Una grande superfcie nel cuo-
re della citt, che si estende dal Porto Canale fno al Parco
Ausa con un effetto barriera che genera una condizione
fsico-urbana frammentata e di margine, del tutto incompa-
tibile con le potenzialit date ruolo,valore, localizzazione e
dimensioni.
Le prime linee di indirizzo qui presentate hanno lo scopo di
orientare la proposta evidenziando le potenzialit dellarea per
interagire e migliorare alcune delle principali criticit urbane.
Non si tratta quindi di unassetto defnitivo ma piuttosto di
prefgurare gi quali saranno le tematiche che verranno po-
ste a base della progettazione.
Queste linee di indirizzo si fondano sulla defnizione di al-
cune strategie generali che presuppongono complessiva-
mente la creazione di un sistema di relazioni sia di natura
fsica che funzionale tra parti della citt e tra lambito far-
roviario e le aree circostanti. Obiettivi di tale strategia sono:
- migliorare i collegamenti tra Centro storico e Marina eli-
minando lattuale cesura urbana;
- riqualifcare gli spazi pubblici collegnadosi alla rete urba-
na esistente e facendo particolare riferimento allasta verde
del parco dellAusa e al porto canale, quali spine urbane;
- ampliare il parco dellAusa;
- creare una nuova polarit urbana e territoriale;
- valorizzare importanti patrimoni archeologici e storici,
quali lanfteatro romano e le mura medioevali;
- ricucire i due bordi di citt con larea della stazione, cre-
ando percorsi e spazi urbani di qualit;
- considerando le strade attuali non solo come canali di traffco
ma anche e soprattutto quali elementi portanti della struttura
urbana, da ridisegnare quali importanti spazi pubblici;
- razionalizzare lassetto infrastrutturale della mobilit;
- realizzare un nodo di interscambio infrastrutturale eff-
ciente, a servizio della citt e di tutto il territorio;
Suggestioni progettuali nei lavori degli studenti dellUniversit di Ferrara
IPOTESI DI IMPOSTAzIOnI PERIL PROGETTO.
Schema di inserimento Schema delle relazioni di progetto

Potrebbero piacerti anche