Sei sulla pagina 1di 161

P O E T A R E NUMERO QUARTO otto bre novembre d ic embre 2 0 1 1

P E N S A R E

Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale 70 % Aut. n. 080043 del 04/07/2008 DCB Bologna % Aut. n. 080043 04/07/2008 DCB Bologna Poste Italiane S.p.A. Spedizione

luglio agosto settembre 2011

IN FORMA DI I NP A R O L E D I FOR MA PA R O L E
Domingo de Ramos JAN KOCHANOWSKI
FOR Eo A L I M AI C Op N Ip
poesie 1988-2009

P O E T A R E

P E N S A R E

IN FORMA DI PAROLE

NUMERO TERZO

I CENAFUORI

LA QUARTA SERIE

PIESNI LE ODI

Domingo de Ramos LIMA pop

I N F O R M A D I PA R O L E

ANNO TRENTUNESIMO
A QUARTA SERIE LA N N O T R E N T U N E S I M O
L A Q U A R T A S E R I E

NUMEROM E R O T E R Z O QUARTO NU otto bre novembre d ic embre l ugl io ag os to se t t em b r e 2011

2011

euro trenta euro

I N

F O R M A

D I

P A R O L E

Fecesi voce quivi, e quindi uscissi per lo suo becco in forma di parole, quali aspettava il core ovio le scrissi.
DA N T E , Parad iso, X X , 28-30

P O E T A R E

P E N S A R E

IN FORMA DI PAROLE
Domingo de Ramos

LIMA

pop

poesie 1988-2009

a cura di Riccardo Badini

ANNO TRENTUNESIMO LA QUARTA SERIE

NUMERO QUARTO otto bre novembre d ic embre

I N

Q U E S T O S I

N U M E R O

L E G G E

Riccardo Badini Vallejo una pistola alla cintura Estetica e degrado nella poesia urbana di Domingo de Ramos

p a g ine 13 - 24

Domingo de Ramos
Arquitectura del espanto

Su cuerpo es una isla en escombros Il suo corpo unisola in rovina NN NN

p a g ine 28 - 33

p a g ine 34 - 39

Cada de un adolescente Morte di un adolescente Tiempo sin rostro Tempo senza volto Banda nocturna Banda notturna Escrito en soledad Scritto in solitudine Como un mar encallado en el desierto Come un mare incagliato nel deserto Pastor de perros

p a g ine 40 - 47

p a g ine 48 - 51

p a g ine 52 - 59

p a g ine 60 - 65

p a g ine 66 - 69

A la hora del pay Nellora della scimmia Luna serrada

p a g ine 70 - 85

La demencia tiene tu color La demenza ha il tuo colore

p a g ine 86 - 91

smosis

China pop China pop Las cenizas de Altamira

p a g ine 92 - 101

Insufrido fuego Insofferto fuoco V V Dorada Apokalypsis Ertika de Klase

p a g ine 102 - 109

p a g ine 110 - 115

Yo no soy un gnster Non sono un gangster Clmaco Climaco Torokuna Torokuna

p a g ine 116 - 121

p a g ine 122 - 143

p a g ine 144 - 153

13

Vallejo una pistola alla cintura Estetica e degrado nella poesia urbana di Domingo de Ramos

Per le nuove generazioni di poeti Domingo de Ramos (Ica, Per, 1960) oggi un maestro. I trentenni e i ventenni che attraverso linguaggi artistici vari e contaminati riflettono sul Per del dopo Sendero Luminoso sulla violenza di quel periodo e le tracce che ha lasciato in un tessuto politico-sociale di per s disgregato, si riconoscono nel suo ritmo e nelle sue immagini. Per un poeta che si sempre mosso da posizioni marginali, vissuto nei quartieri di recente emigrazione interna, con unidentit meticcia e una percezione sordida della metropoli, arriva ora anche il riconoscimento della cultura ufficiale sancito dalla pubblicazione di una sua antologia dal titolo Insufrido Fuego, attualmente in corso per il fondo editoriale del Congreso de la Repblica. Segno forse di unapertura non retorica delle istituzioni peruviane al confronto con le molteplici e discordanti voci del paese. Ma anche risultato di una maturazione poetica indubbiamente raggiunta insieme a un interesse crescente da parte della giovane critica accademica che si muove in ambito internazionale ed evidentemente in grado di influenzare settori ufficiali della cultura nazionale. Un tale consenso era impensabile negli anni Ottanta, quando Domingo inizia a scrivere dalle file di uno dei gruppi pi iconoclasti del panorama culturale peruviano, il Movimiento Kloaka.

14

Aspramente critico nei confronti del goffo adattarsi alla politica neoliberale globalizzata che stava investendo il Per, il gruppo entra in scena con il lancio di manifesti, pronunciamenti, volantini, organizzazione di serate pubbliche di lettura, in perfetto stile neoavanguardista. I poeti di Kloaka denunciavano, a partire dal nome stesso che avevano adottato e quella k irriverente che strizzava locchio alla lingua parlata, il deterioramento subito dal Per in quegli anni. Vittime del crollo delle speranze che lapertura neoliberale signific per il paese, i giovani di quel periodo erano cresciuti con la dittatura di Juan Velasco Alvarado che, pur con i tratti tipici dei regimi militari, dal 1968 al 1975, aveva tutelato leconomia nazionale con forti misure protezionistiche. Due importanti riforme, in ambito agrario ed educativo, avevano per la prima volta sottratto le terre alle oligarchie bianche e favorito una scuola ispirata a principi di uguaglianza e di riflessione sullidentit nazionale. Paradossalmente con le elezioni democratiche del 1980 e i governi che ne seguirono, la popolazione assiste al fallimento di un abbozzo di progetto nazionale che negli anni 60 aveva consentito di immaginarsi la fine dei capitalismi feroci, laccesso a uneducazione di buon livello, una sopravvivenza dignitosa per le classi operaie e contadine e una possibilit di risparmio per la classe media. La china sulla quale il Per inizi da allora a scendere avrebbe condotto, oltre alle ben note derive economico-sociali del neoliberalismo, rese pi gravi dalla marginalit del paese sulla scena mondiale, allinsorgere di un feroce conflitto interno, intrinsecamente connesso con le questioni etnico-culturali tuttora irrisolte in un paese fondato sulla negazione razzista delle culture originarie. Alla percezione oscura di un futuro che precludeva ai pi giovani il diritto allo studio e al lavoro si sommava latmosfera di caduta verso una vera e propria spirale di violenza in cui il paese stava incorrendo. I movimenti eversivi MRTA (Movimiento Re-

15

volucionario Tupac Amaru), ma soprattutto Sendero Luminoso, entrato in clandestinit alla fine degli anni 80, che avevano suscitato in un primo momento un cauto interesse scivoleranno negli anni a seguire in strategie del terrore con lesecuzione sistematica di masse contadine accusate di collaborare con lo Stato ed anche omicidi mirati di esponenti di organizzazioni umanitarie; avevano stretto, inoltre, alleanze con il narcotraffico e i loro attentati si concentravano sempre pi verso la capitale, utilizzando la tecnica delle autobombe. Nel momento in cui il governo abdicava alla sua funzione civile lasciando mano libera allesercito per feroci misure repressive e, con la dichiarazione dello stato di emergenza, consentiva alle forze dellordine la reclusione e leliminazione dei sospetti, ai giovani di quella generazione tocc in sorte di familiarizzare con lidea della morte, intellettuale e civile quando non fisica1. Il gruppo Kloaka si forma nel 1982 in un bar di un quartiere povero di Lima e dopo una serie di riunioni decide di agire la realt politico-sociale del tempo senza risparmiarsi il degrado da cui si vede circondato, ma anzi con la nitida coscienza di produrre poesia dallinferno di Lima. Nessun nichilismo nella loro proposta, dubbi e timori questo s, con una sorta di ingenuit nel percorrere le vie del desiderio, della liberalizzazione sessuale e delluso degli stupefacenti, intesi come risposta liberatoria e vitale a uno stato che negava la vita. La tendenza anarcoide si univa, a tratti, con un preciso impegno politico-sociale espresso in un pronunciamiento (U. J. Zevallos Aguilar: 2002, 80) del febbraio 1983 dove, allultimo punto, il gruppo si autoproclama conciencia vigilante nellosservazione della realt contemporanea del paese, nella denuncia della sofferenza personale e sociale inflitta dal sistema politico, e si dichiarano
1) Per unanalisi del Movimento Kloaka nel contesto politico-sociale degli anni 80 vedere gli studi di Jos Mazzotti (2002), di Ulises Juan Zevallos Aguilar (2002 e 2009) e di Paolo de Lima (2003).

16

infine portatori di una loro proposta di liberazione. I testi venivano letti pubblicamente durante serate di poesia e musica cui partecipavano non solo studenti universitari ma anche gruppi musicali e in particolar modo quelli che aderivano allondata del rock subterrneo, abbreviato poi semplicemente come subte, che identifica in Per un genere musicale estremamente composito nato negli anni 80 dalladattamento del punk e dello ska alla sensibilit locale. Nella percezione di una Lima metropolitana, meta e laboratorio delle alluvioni migratorie provenienti soprattutto dalle zone interne di conflitto e di terrore, dove si scontrano e si emulsionano i contrasti politici e culturali del paese dando vita a nuove espressioni culturali, sinsinua, per i poeti degli anni 80 e il loro pubblico, limmagine di un universo sotterraneo. La cloaca diventa metafora di raccolta, decomposizione e ricomposizione degli elementi deteriori generati dal sistema. Uno spaccato di vita ignorato, detestato e considerato complice della violenza da quella parte di societ che, alla luce del sole, preferiva chiudere gli occhi sulle responsabilit istituzionali del degrado quando non le avallava apertamente. Come risposta i Kloaka presentano una serie di rivendicazioni, la negazione dellindividualismo e dellingiustizia sociale, la proposta di forme comunitarie di convivenza liberate dalle alienazioni borghesi, lemancipazione degli operai e dei contadini e la ripresa del tema surrealista dellamour fou, con quellalternanza dimpegno e dimensione utopica che caratterizza gli impeti rivoluzionari giovanili dalle avanguardie in poi. Rifiutavano inoltre con unattitudine tipica anchessa di chi si percepisce sulla soglia dei tempi, la letteratura precedente, soprattutto la pi prossima, affatto incisiva nellosservazione critica della realt peruviana. Ed in questa chiave che va interpretata la messa in atto di un recital nel bar limegno La Catedral, organizzato per riappropriarsi di un luogo frequentato dai settori marginali della popolazione ma divenuto celebre scenario di uno dei romanzi

17

pi famosi di Mario Vargas Llosa, lautore che pi di altri rappresenta e sostiene in Per limmagine istituzionale della cultura. Al disincanto generalizzato e alla visione di una societ disgregata corrisponde letterariamente uno stile volto allinfrazione della linearit poetica. Non casuale il segno di riconoscimento verso uno dei maggiori innovatori del linguaggio poetico in lingua spagnola del 900; i membri del gruppo kloaka dedicano, infatti, a Csar Vallejo un manifesto dal titolo dirompente Vallejo es una pistola al cinto, al cui primo capoverso si legge: Es decir: no atender sino a las bellezas estrctamente poticas, sin lgica, ni coherencia, ni razn2 (U. J. Zevallos Aguilar: 2002, 89) . La dichiarazione programmatica sancisce, per altro, un netto distanziamento dal registro narrativo-colloquiale che nutre dalle prime decadi del Novecento in America latina un ricco filone di poesia vicino alle questioni politico-sociali. Nelle poesie di Domingo de Ramos le espressioni colloquiali, ma ancor pi la lingua degli ambienti marginali, con interferenze del sostrato quechua3 a marcare volutamente la provenienza dai settori di popolazione emigrate, il linguaggio usato dai giovani, mutuato spesso dal gergo dei consumatori di droghe, veicolano con ritmo incessante un alto livello metaforico che si muove tra allucinazione e riferimenti colti. La lingua che si parla a Lima dopo la mezzanotte, in una felice definizione di Rger Santivaez, un altro componente del gruppo, si inserisce per la prima volta nel circuito letterario a cui lautore accede con una sorta di voracit. Unansia di divorare e metabolizzare gli aspetti formali della poesia colta per piegarli allespressione di una realt limegna completamente
2) Ossia non considerare altro che le bellezze strettamente poetiche, senza logica, n coerenza, n ragione. 3) Insieme allaymara la lingua parlata dalle popolazioni autoctone nelle zone andine.

18

emarginata dalle logiche della cultura ufficiale dei quartieri bene smascherati nella loro tendenza a rinchiudersi in gabbie dorate, che aumenta nelle ultime raccolte con testi che possono risultare sovradimensionati nella lunghezza e nel turbinio delle immagini. I primi libri proiettano, ad iniziare dagli stessi titoli Arquitectura del espanto e Pastor de Perros4, i lettori al centro del clima di violenza e di marginalit con una capacit che rester costante di resa da dentro di quel mondo, una sorta di realismo ottenuto con procedimenti che tradizionalmente gli sono estranei. Il taglio avanguardistico delle poesie, la disposizione tipografica indirizzata a produrre effetti visivi, che ricorda in Per la sperimentazione di Carlos Oquendo de Amat5, si uniscono con un costante sovvertimento dellordine narrativo e un immaginario onirico e visionario, in cui risuonano i riferimenti pi disparati dai classici della musica, ai personaggi dei videogiochi, dei manga giapponesi. Nella poesia Su cuerpo es una isla en escombros il cronista indigeno Felipe Guamn Poma de Ayala che nella sua Nueva Cornica y Buen Gobierno del secolo XVI ha lasciato un documento unico sulla conquista e colonizzazione del Per da una prospettiva indigena, assimilato a un moderno manovale che lavora alla costruzione di Machu Picchu come fosse un cantiere, a un venditore ambulante, a un attentatore imbottito di tritolo che finisce come uno dei tanti desaparecidos dellAmerica latina o un indigeno vittima di massacri collettivi, mentre la Coca-Cola cerca di appropriarsi della sua immagine. Nel sottofondo risuonano precisi riferimenti, come la feroce repressione del 1986, delle rivolte di detenuti sospettati di terrorismo, che aveva provocato circa 300 vittime. Una cor4) Architettura del terrore e Pastore di cani. 5) Pubblicato in italiano nel quaderno quarto di In forma di parole del 2002 con il titolo 5 Metri di poesia.

19

nice mitologica e un apparato di immagini proveniente dal mondo indigeno e meticcio, rielaborate in chiave visionaria, consentono il trasferimento degli abusi inflitti nel periodo coloniale dalla Corona di Spagna sulle vittime moderne della violenza in Per. Coloro che detengono la giustizia e le forze dellordine vengono identificati come la controparte, il nemico, nel componimento Banda nocturna dedicato ai guerrieri degli anni 80: un girovagare notturno tra le ansie di un mondo giovanile sottoposto allo sbandamento, accerchiato dalla violenza e dalla polizia e a cui non restano altro che le macerie o fuggire dalla citt. Il riferimento a Sarita Colonia, fenomeno di religione popolare, non riconosciuta dalla chiesa ma considerata in Per patrona dei poveri, affiancata nella poesia al mondo della droga e al rock n roll, rende la tendenza delle identit emergenti a creare icone pop attorno cui riconoscersi. Ma un pop che per Domingo de Ramos confluisce in un mondo a rischio degenerazione, con un brivido estetico, come nel momento in cui svanisce la bellezza o si brucia una giovent, reso nella chiusa della poesia dove lultimo verso del celebre sonetto di Gngora Mientras por competir con tu cabello, preso a prestito e reso graficamente come climax discendente a sottolineare la possibile caduta. Di citazioni colte disseminate in mezzo a riferimenti popolari e giovanili ricca la scrittura di Domingo de Ramos, contribuendo assieme al mescolarsi dei codici linguistici della popolazione emigrante con il registro colto alla creazione di inediti effetti polifonici nella letteratura peruviana. Allinterno di questa nuova voce la percezione della violenza descritta utilizzando un procedimento empatico che conduce al fulcro generativo della crudelt per poi uscirne e renderne conto. Come in Clmaco, lassassino col martello protagonista di un triste fatto di cronaca del 2001, testo in cui il lettore si trova sbalzato fin dentro la mente di chi compie il delitto, dalla ricostruzione del suo immaginario al momento in cui

20

alza il braccio per colpire. La poesia che appare in una raccolta del 2009 (la Commissione della Verit e della Riconciliazione doveva indagare sui responsabili delle vittime del conflitto interno peruviano e aveva gi pubblicato la sua relazione finale) dunque un momento di riflessione anche sulla perversit del ciclo della violenza in un paese fondato su un atto di dominio e di negazione brutale. In questi meandri indaga Domingo nelle sue ultime produzioni, traghettando i lettori nella realistica e visionaria percezione di una Lima la horrible6, senza essere un gangster n un buon samaritano, come scrive nella poesia in cui si immagina alla guida della combi, uno dei pi popolari mezzi di trasporto pubblico nel caos della metropoli. E mentre i passeggeri sono condotti a destinazione, se ne avessero una assistiamo con il ritmo del traffico latinoamericano al delinearsi di una citt e dei suoi abitanti con sentimenti di attrazione e repulsione. Le frequenti visioni ricche di elementi eterogenei, non permettono un distacco, ancorate come sono a un ritmo che tiene inchiodati alla strada e segnano le tappe di un viaggio nellimmaginario di un poeta attraverso un ambiente urbano di cui subiamo il sordido fascino. Non c solo degrado e violenza, con le loro risonanze estetiche, nei testi dellantologia che presentiamo. I sentimenti familiari sembrano fluire solo nel momento in cui vengono negati e lamore, con una polarit acerba di erotismo e ingenuit, costituiscono laltra faccia. Lo stesso dolore vuoto che non ho mai sentito. La citazione da NN, acronimo di nomen nescio, titolo della poesia dedicata ai sentimenti: una serie di incontri mancati nel tentativo di andare a trovare la madre malata, liberano il flusso della memoria attraverso la quale riecheggiano le canzoni in lingua quechua ascoltate da bambino, che individuano il mondo indigeno di provenienza e
6) Titolo di un libro di Sebastin Salazar Bondy del 1964.

21

ne sottolineano la tenerezza. Lio poetico si mette a nuovo con un vestito noleggiato, ma non ci saranno visite al letto dospedale, solo laffiorare dei racconti di terrore che da piccolo facevano correre il poeta nella camera della madre; e i fiori saranno portati da un altro. Intenzioni non realizzate che si trasformano in linguaggio poetico mentre il tracciato dellelettrocardiogramma diventa una bella lettera mai scritta, con la stessa capacit visionaria con cui Carlos Oquendo de Amat nella poesia New York era capace di scorgere linee scritte dallamata nel traffico della citt. Inefficaci risultano la fredda strumentazione medica e le medicine nellindagine e nella cura dei sentimenti filiali, delle angosce di attesa o del pressante senso di orfanezza. Inevitabile, anche in questo caso, il rimando alle due voci di ascendenza andina che hanno attraversato il periodo delle avanguardie, coniugando il ricordo della figura materna e la sua centralit nelle societ indigene o meticcie, con la modernit: Csar Vallejo e il poeta dei 5 metros de poemas. Unemozione per finire quella che lautore dedica ai suoi amori pop accompagnati dalla musica peruviana che si ascolta nei quartieri poveri, fatta di fusioni andine con sound moderni, e poi birra e rum a basso costo. La libert sessuale proclamata nei manifesti prende forma in atti di erotismo ma descritti con voyeurismo straniato che richiama alla mente dellautore riferimenti colti come le prospettive picassiane, i disegni giapponesi, il paradiso miltoniano. Stanze di alberghi ad ore, lenzuola aggrovigliate, pavimenti dove si liberano pulsioni che hanno il suono di una rozza chitarra sotto il ventre. Entra in gioco la natura dirompente di animali selvaggi, di fiumi in piena, come se fosse possibile discostarsi a tratti dal torbido ambiente urbano per esaltare una sensualit libera e sfrenata. Seguono solitudini cariche di tensione, le chat negli internet point, le foto come poster erotici ma anche ricordi quadri belli come quello di una donna che fa lamore da sola. Gli odori di

22

quartiere popolare, i giacigli poveri nei pueblos jvenes, che in Per identificano eufemisticamente il corrispettivo delle favelas brasiliane, fanno da sfondo a relazioni narrate con un alto sistema metaforico e in cui lamore con disincantata consapevolezza pu passare purissimo alla degenerazione del nulla o servito come una finzione nel piatto caldo della tua tavola. Ho un amore appena dice il poeta nella poesia Banda nocturna, che non serve a calmare lansia di giorni passati nel fumo dei lacrimogeni e di giovani notti sottratte da chi ha fottuto una generazione cresciuta tra desiderio e coprifuoco. Riccardo Badini

23

Bibliografia

Opere di Domingo de Ramos Poesa, Parigi, Kloaka Internacional, 1986. Arquitectura del espanto, Lima, Asaltoalcielo editores, 1988. Pastor de perros, Lima, Asaltoalcielo editores / Colmillo blanco, 1993. Luna cerrada, Lima, Asaltoalcielo editores, 1995. smosis, Lima, Ediciones Cop, 1996. Las cenizas de Altamira, Lima, Editorial La noche, 1999. Ertika de klase, Lima, Ediciones El Virrey, 2004. Pastor de Perros, Lima, Estruendo mudo, 2006. Dorada Apocalypsis, Lima, Intermezzo Tropical y Tranvas Editores, 2009. Critica Ronchez, Vladimir. En la Kloaka. Una revolucin potica que nace en los desages, Caretas 747, 1983. Chueca, Luis Fernando. Consagracin de lo diverso. Aproximacin a la poesa peruna del 90, Lienzo 22, Lima, 2001. Mazzotti, Jos Antonio. Poticas del flujo, Lima, Fondo Editorial del Congreso del Per, 2002. Zevallos Aguilar, Ulises Juan. Kloaka, 20 aos despus, Editorial Ojo de Agua, 2002. de Lima, Paolo. Violencia y otredad en el Per de los 80: de la globalizacin a la Kloaka, Revista de Crtica Literaria Latinoamericana, a. 29, n.58, Poesa y Globalizacin, 2003. Carta Federica. "Poesia e violenza nel Per della "guerra sucia"" Cagliari, Tesi di

24

Laurea, 2007 (http://www.tesionline.it/default/tesi.asp?idt=19550). Zevallos Aguilar, Ulises Juan. Pensamiento crtico y necropoltica en el Movimiento Kloaka, Revista Canadiense de Estudios Hispnicos, vol. 34.1, 2009 (http://fis.ucalgary.ca/ACH/RCEH/34/ZEVALLOS.pdf ). Bernardoni Rodja. "l'identit e la memoria. Scrittura e violenza nella letteratura peruviana negli anni del conflitto interno", Pisa tesi di dottorato, 2010, (http://etd.adm.unipi.it/theses/available/etd-06292010-170321/). Pau, Stefano. "Conflitti culturali in Per: La letteratura della violenza ed altre rappresentazioni artistiche della "guerra sucia", Cagliari, Tesi di Laurea, 2009.

Nota sulla traduzione

Non esiste in italiano un linguaggio settoriale giovanile cos diffuso e condiviso come quello limegno, anche il gergo che ruota intorno al mondo della droga si differenzia spesso nelle varianti regionali alle quali non mi parso opportuno ricorrere. Ho affrontato i problemi di questo tipo restando nellambito di un italiano standard senza elevare il registro dei testi. Ho prestato attenzione al ritmo incessante dei versi che ho mantenuto. La mancanza di accordo nel genere e nel numero, dovuta nei testi originali allinfluenza della lingua di sostrato, stata mantenuta solo quando la resa in italiano produceva un leggero effetto straniante. Produrre equivalenze che non esistono nella nostra realt linguistica mi sarebbe sembrato artificiale. Ho mantenuto le parole in quechua, aggiungendo le note cos come parte del lessico popolare peruviano quando risultava evocativo. Titoli di canzoni o film in altre lingue straniere sono stati tradotti o lasciati in lingua originale secondo luso corrente italiano.

Le immagini fotografiche (Domingo de Ramos e Lima) sono di Riccardo Badini.

25

Domingo de Ramos

LIMA

pop

28

Su cuerpo es una isla en escombros

Vuela 1500 o 1600 Huamn Poma de Ayala nos cuenta de sus amoros de sus vsceras recientemente disecadas para nuestro museo en nuestros textos de historia Huamn Poma con su antigua indumentaria representa una casta de artculos para el turismo y las razas sociales y econmicas en la tierra que ahora pisa y sus dibujos y la crnica se pueden leer en los noticieros y tambin lo anuncian por la Coca Cola en un peridico de izquierda Huamn Poma habla quechua vende diarios y papas trabaja en una construccin como la de Macchu Picchu Prepara su estrategia de cmo inmolarse ante el sol con una carga

29

Il suo corpo unisola in rovina

Vola 1500 o 1600 Huamn Poma de Ayala ci racconta dei suoi innamoramenti delle sue viscere da poco disseccate per il nostro museo nei nostri testi di storia Huamn Poma con i suoi antichi indumenti rappresenta una classe di articoli per il turismo e le razze economiche e sociali sulla terra dove oggi cammina e i suoi disegni e la sua cronaca si possono leggere sui notiziari e in un giornale di sinistra lo annunciano come la Coca Cola Huamn Poma parla quechua vende giornali e patatine lavora nei cantieri come quello di Macchu Picchu Prepara la sua strategia su come immolarsi davanti al sole con una carica

30

de TNT en los costados sin antes darse un paseo por el centro de Lima intentndolo en la Torre pero duda de acertar su objetivo y toma un microbs para irse al mar que acaba de conocer y que le da mareos y vomita toda la cerveza mientras bailaba chicha con su chica en un cortamontes de donde pendan las cabezas de los que murieron en 1986 aproximadamente cuando cay el imperio por el virrey de Lurigancho Y ese da lo tuvo entre las manos La mar una serpiente salada que volaba entre las nubes Que coronaba su cabeza monoltica Y mont en clera e hizo un mural al Dios Sol y el mundo volvi a nacer entre los despojos que salan de las brasas El Sol pregunt averigu su paradero

31

di dinamite sulle costole senza perdersi prima una passeggiata nel centro di Lima provandoci dalla Torre ma dubita di centrare il suo obiettivo e prende un autobus per andarsene al mare che vede per la prima volta e che gli d nausea e vomita tutta la birra mentre ballava musica chicha1 con la sua ragazza in un cortamonte2 dove erano appese le teste di quei morti pi o meno del 1986 quando cadde limpero a causa del vicer di Lurigancho3 E quel giorno lo teneva tra le mani Il mare un serpente salato che volava tra le nuvole Che coronava la sua testa monolitica Gli mont la collera e disegn un murale per il Dio Sole e il mondo riprese a nascere tra le macerie che uscivano dalla cenere Il Sole chiese e verific dove era finito

32

se enter que lo apresaron por las cercanas del palacio at sus cadenas en las columnas ilumin sus bvedas oscuras donde un pulpo estrangulaba una presa y lo devor pero Huamn Poma fue torturado vaciado al mar depositado en una fosa y finalmente su cuerpo es una isla en escombros.

(Arquitectura del espanto, 1988)

33

seppe che era stato incarcerato nelle vicinanze del palazzo leg le sue catene alle colonne illumin le volte oscure dove un polpo strangolava la sua preda e lo divor ma Huamn Poma fu torturato buttato in mare gettato in una fossa e alla fine il suo corpo rimase come unisola in rovina.

1) La musica chicha stato un fenomeno popolare nel Per degli anni 80. Si trattava di una fusione di musica cumbia, rock con influenze di musica melodica andina tradizionale. 2) Festa tipica della zona andina che si celebra una volta allanno e dove si balla intorno a un albero carico di doni. 3) Nelle carceri di San Juan de Lurigancho, El Frontn e nel penitenziario femminile di Santa Barbara (provincie di Lima e Callao) nel 1986 insorsero i carcerati accusati di terrorismo, la repressione messa in atto dalla polizia e dallesercito provoc quasi trecento vittime.

34

NN

Hoy viernes he salido de casa Compr lo necesario / alquil un traje / para estar lejos del individuo de los das anteriores Cmo explicarte Si Jos fue a llevarte flores al hospital donde reposas con tu cabeza cana que ya no acaricio o que me acariciabas siendo yo un pequeo animal entre tus brazos Hoy viernes los peridicos anuncian catstrofes pero la ma es an el doble doble como una moneda que tiene el mismo peso las caras distintas el mismo dolor vaco que nunca sent Estoy seguro que en el hospital no me anuncian nada nuevo ni nada viejo nada de lo que hoy

35

NN

Oggi venerd sono uscito di casa Ho comprato lindispensabile / ho noleggiato un vestito / per starmene lontano dallindividuo dei giorni anteriori Come spiegarti Se Jos stato a portarti i fiori allospedale dove riposi con la tua testa bianca che ormai non accarezzo o che mi accarezzavi quando ero un piccolo animale tra le tue braccia Oggi venerd i giornali annunciano catastrofi ma la mia anche doppia doppia come una moneta che ha lo stesso peso due facce diverse lo stesso dolore vuoto che non ho mai sentito Sono sicuro che allospedale non mi diranno niente di nuovo n niente di vecchio niente di quello che soffro oggi

36

padezco ni siquiera grabado en el electrocardiograma que tranquilamente puede ser una hermosa carta que nunca escribiste ni la radiografa puede captar lo hueco que es esta angustia de la espera Como los posibles litros de dextroza que purificarn tu cuerpo y vuelva tu voz como dos arroyos que se juntan desde la cocina hasta la calle donde yo jugaba un partido de fulbito Hoy viernes pude irme tranquilamente a visitarte y seguramente no te hallar no encontrar rastro alguno que me conduzca a tu lecho como cuando de pequeo corra a tu cuarto espantado por el terror que me causaban tus cuentos de la medianoche Ya no te hallar con tus manos blancas tratando de dibujar algn pjaro que imitabas en tu canto como los cantos en quechua que acompaabas con tu mgica guitarra / violn o arpa que desconoca

37

nemmeno registrato da un elettrocardiogramma che tranquillamente pu essere una bella lettera che non hai mai scritto n la radiografia pu captare il vuoto che questa angoscia dellattesa Come i possibili litri di destrosio che purificano il tuo corpo e torni la tua voce come due ruscelli che si uniscono dalla cucina alla strada dove giocavo una partita di calcetto Oggi venerd potevo venirmene tranquillamente a visitarti e sicuramente non ti incontrer non trover nemmeno una traccia che mi conduca al tuo letto come quando da piccolo correvo nella tua stanza spaventato dal terrore che mi provocavano i tuoi racconti di mezzanotte Ormai non ti trover con le tue mani bianche che cercavano di disegnare un uccello che imitavi nel tuo canto come le canzoni in quechua che accompagnavi con la tua magica chitarra / o violino o arpa che non conoscevano

38

mis odos y mi lengua Madre Hoy viernes espero verte como en mi eterno sueo te veo a travs de la ventana venir apacible alta y moza como el canto de las aves en medio de la aurora que se destie detrs de la puerta.

(Arquitectura del espanto, 1988)

39

le mie orecchie e la mia lingua Madre Oggi venerd spero di vederti come nel mio eterno sogno ti vedo attraverso la finestra arrivare calma alta e ragazza come il canto degli uccelli nel mezzo dellaurora che si stinge dietro la porta.

40

Cada de un adolescente
A Jhonny Pearanda Muerto en San Juan de Miraflores en el paro del 19 de julio de 1977

Aquella maana depositamos nuestros pocos huesos sobre la mesa cubrindola con un mantel bordado con nuestros nombres estaban tan secos como tallos de maz despus de la cosecha astillados, como el cristal roto por el fro No haba nada nada salvo las vasijas lavadas con sangre y humedad que se filtraba en la piel jironeada inerte en el polvo He muerto igual que tu? He debido sobrevivir a tu muerte? Te siento demasiado alto El hombre, el que yace aqu entre nosotros con su rostro de tierra y sus costillas de barro apare con la muerte aqu, con el corazn destrozado

41

Morte di un adolescente
A Jhonny Pearanda morto a San Juan de Miraflores nello sciopero del 19 luglio 1977

Quella mattina abbiamo depositato le nostre poche ossa sulla tavola coperta da una tovaglia con i nostri nomi ricamati erano cos secche come stoppie di granturco scheggiate, come il cristallo rotto dal freddo Non cera niente niente salvo stoviglie lavate con sangue e umidit che filtrava nella pelle straziata inerte nella polvere Sono morto come te? Mi toccato sopravvivere alla tua morte? Ti sento troppo grande Luomo, quello che giace qui tra di noi col suo volto di terra le sue costole di fango ha pareggiato con la morte qui con il cuore spezzato

42

cado en la maana con sus pulmones aplastados por el viento no habla / no grita encogido / fro arrastrando un ro a la deriva (voces en la radio extraas y lejanas la vida partiendo volviendo como sombras de eclipse) Nuestra piel rodando / nuestros cuerpos rodando el mundo rodando el fuego muerto apretujando tu pecho los colores inmviles / tus ojos quietos tu cuerpo suspendido en la lluvia Mrame no duermas mira el centelleo del sol batindose con la noche los perros se nos acercan huye dentro de m No odies a tu prjimo diate a ti mismo no odies a tu cuerpo que te abandona en la orilla

43

caduto di mattina con i polmoni schiacciati dal vento non parla / non grida contratto / freddo trascinando un fiume alla deriva (voci alla radio estranee lontane la vita che va e torna come ombre di eclisse) Ruota la nostra pelle / ruotano i nostri corpi ruota il mondo il fuoco morto che opprime il tuo petto i colori immobili / i tuoi occhi quieti il tuo corpo sospeso nella pioggia Guardami non dormire guarda lo scintillio del sole che combatte con la notte i cani ci si avvicinano fuggi dentro di me Non odiare il tuo prossimo odia te stesso non odiare il tuo corpo che ti abbandona sulla riva

44

no albergues la maldicin que entre dientes pronunciaste estate puro / en paz La maana el viento pesado tu desaparicin ante mis ojos te vi caer como un ro sobre la ribera rota Mi alma ha muerto y mi cuerpo le sobrevive el tiempo se agita para tragarme hay tanta gente arremolinada enjambrados / mirando cmo la peste se cuaja en las esquinas y los muchachos del barrio que maldicen apedrean con sus rugidos desechos en el pavimento corren como turba de fuego en crculo / sin fronteras no hay muros / sangrantes no vaco / hay gravedad / hay planicie donde brotan imgenes muertas o tiernos dientes bajo los pies

45

non accogliere la maledizione che tra i denti hai pronunciato stai puro / in pace La mattina il vento pesante la tua scomparsa davanti ai miei occhi ti ho visto cadere come un fiume sulla riva rotta La mia anima morta il mio corpo le sopravvive il tempo si agita per ingoiarmi c tanta gente vorticante un vespaio / guardando come la peste coagula agli angoli delle strade e i ragazzi del quartiere che maledicono e tirano pietre con le loro urla sfatte sul pavimento corrono come branco di fuoco in cerchio / senza frontiere non ci sono muri / sanguinanti non vuoto / c gravit / pianura dove sbocciano immagini morte o teneri denti sotto i piedi

46

Oh muerte por el fuego (el humo azulsimo que oculta como persianas perezosas la ventana cuando desnudas tu rosado cuerpo) Vamos, levntate tomemos esta calle siempre al sur siempre mientras la polica orienta sus sabuesos a otra calle te invitar un caf para el fro Si quieres un paseo a las doce en la avenida Pachactec o a esta casa donde los muertos resplandecen como un cielo Y aquella maana depositamos nuestros pocos huesos sin una sola luz que limpie las alcantarillas.

(Arquitectura del espanto, 1988)

47

Oh morte per fuoco (il fumo blu intenso che nasconde come pigre persiane la finestra quando spogli il tuo corpo rosa) Andiamo, alzati prendiamo questa strada sempre a sud sempre mentre la polizia dirige i suoi segugi verso unaltra strada ti offrir un caff per il freddo Se vuoi una passeggiata a mezzanotte nel viale Pachactec o in questa casa dove i morti risplendono come un cielo E quella mattina abbiamo depositato le nostre poche ossa senza una sola luce che pulisse le fognature.

48

Tiempo sin rostro

La recuerdo la avanzada edad sobre su piel mojada sus cabellos de metal podrido bajo la tierra y sus grandes ojos de abismo La recuerdo rompiendo incesantemente su imagen como las rocas que sucumben contra las rocas el vuelo de su falda trayendo el hedor del barrio arrastrando algo de m un aliento retenido un fro nocturno despus de la muerte La he visto con la pesadez de los aos que muy pocos cargan en la nuca ida / descifrada a veces como catarata en medio de las calles inmensamente bella friccionando sus caderas contra los rboles como un tornado de madera que silenciosamente avanza

49

Tempo senza volto

La ricordo let avanzata sulla pelle bagnata i capelli di metallo corroso sottoterra e i suoi grandi occhi di abisso La ricordo che rompe continuamente la sua immagine come rocce che soccombono contro le rocce lo svolazzare della gonna che portava con s il fetore del quartiere trascinando qualcosa di me un respiro trattenuto un freddo notturno dopo la morte Lho vista con la pesantezza degli anni che pochi caricano sulla nuca decifrata / andata a volte come una cascata in mezzo alla strada immensamente bella sfregando i fianchi sugli alberi come un tornado di legno che avanza silenziosamente

50

retrocede salta cae en luz rodando por las escaleras de un mar encrespado derrumbndose en mi pecho y la retuve inmvil sitiada por mil preguntas sobre su vida y le dije tierra plida turbulento tiempo que sepulta lentamente la esperanza donde no hay existencia polvo muerto sin gemido que remueva las aguas y haga girar los aos.

(Arquitectura del espanto, 1988)

51

retrocede salta cade in luce rotolando per le scale di un mare increspato crollando sul mio petto e lho trattenuta immobile assediata da mille domande sulla sua vita e le ho detto terra pallida tempo turbolento che seppellisce lentamente la speranza dove non c esistenza polvere morta senza un gemito che smuova le acque e faccia girare gli anni.

52

Banda nocturna
A los guerreros del 80

Bajo la noche transparente arden las veredas parpadean los faros sobre los sucios blue jean de los jvenes que se extravan entre esquinas y parques claroscuros y negras casacas entre brumas fosforescentes y blanqusimos crneos dientes rubios y dedos rubios escarchados por la yerba Sus miradas brillan como hebillas de plata llenan los tambores las plazas baadas en aceite y policas de felpa Por la noche salgo En el da huelo a gases lacrimgenos la multitud me absorbe en sus paltas pero me detengo en las claridades del mundo para respirar sin un cigarrillo en los labios / el fro me congela los miembros y no hay sitios donde descansar para ver las rojas hormigas cargando huesos migajas de pan / todo est cercado por fieras exhaustas solitarias bancas / roto por el silencio y ese cascarn azul que me separa de ti oh raqutica tierra mi cuerpo es slo fugaz y opaca estela de locura

53

Banda notturna
Ai guerrieri degli anni 80

Sotto la notte trasparente ardono i marciapiedi lampeggiano i fari sugli sporchi blue jeans di giovani persi agli angoli delle strade e parchi chiaroscuri e giubbotti neri tra nebbie fosforescenti e bianchissimi crani denti gialli e dita gialle che brillano per la maria I loro sguardi luccicano come fibbie dargento riempiono di tamburi le piazze bagnate dolio e poliziotti di pezza Di notte esco Di giorno odoro di gas lacrimogeno La moltitudine mi assorbe nei suoi casini mi trattengo per nei chiarori del mondo per respirare senza una sigaretta tra le labbra / il freddo mi congela le membra e non c un posto dove riposare per vedere le formiche rosse che trascinano ossi molliche di pane / tutto circondato da fiere esauste panchine solitarie / rotto dal silenzio e questo guscio blu che mi separa da te oh terra rachitica il mio corpo solo fugace e opaca scia di pazzia

54

en el orden natural eterno polvo sin entierro Y esas flores y esos muchachos seducidos por el polvo por el orden Oh los apestados de este siglo! Amrica es un cido, all hay miles de angustiados La ley es cruel me dicen los que no sobrevivieron a esta guerra inconclusa donde mi banda de leadores se dedic a demoler las gordas columnas de la Justicia, donde quedaron slo tus enormes muslos / oh Cecilia / tus nalgas / tu rostro de penca y un boquete en el corazn luego de enfrentar a la polica con un ejrcito de metales retorcidos que fueron nuestros huesos despus del incendio sobre una autopista irreal donde an palpitaban y se desangraban los tibios corazones de los caballos que cayeron antes que nosotros a pesar de su inocencia / de sus fuertes msculos de su destreza para eludir las dificultades que ahora soportamos cuando las tinieblas reinan y el pnico de las bestias que rastrillan / se aproximan calle por calle / zona por zona cubiertas con los adolescentes cuerpos de mi pandilla que ha saboreado la catstrofe antes que el sol borre los resquicios y los escombros

55

nellordine naturale eterna polvere senza sepoltura E questi fiori e questi ragazzi sedotti dalla polvere bianca dallordine Oh gli appestati di questo secolo! LAmerica un Acido e migliaia di disperati La legge crudele mi dicono quelli che non sono sopravvissuti a questa guerra inconclusa dove la mia banda di spaccalegna si dedic a demolire le grosse colonne della Giustizia, dove restarono solo le tue enormi cosce / oh Cecilia / le tue natiche / il tuo viso come una pala di cactus e un orifizio nel cuore dopo aver affrontato la polizia con un esercito di metalli contorti che erano le nostre ossa dopo lincendio su unautostrada irreale dove ancora palpitavano e sanguinavano i tiepidi cuori dei cavalli che caddero prima di noi nonostante la loro innocenza / i loro muscoli forti la loro abilit nelleludere le difficolt che ora sopportiamo con le tenebre che regnano e il panico delle bestie che rastrellano / si avvicinano strada per strada / zona per zona coperte con i corpi adolescenti della mia banda che ha assaggiato la catastrofe prima che il sole cancelli le spaccature e le macerie

56

a que fuimos sometidos Oh el deslumbramiento del horror! Mejor ser largarnos de esta ciudad a la que nunca pertenecimos y ya no tengo banderas ni multitudes Estoy perdido entre los edificios entre las calles y bocacalles entre los cerros y basurales deambulando con tu imagen impregnada en mi mente (y t Sarita eres como un rockanrol en mi pecho oliendo a pasta que consume mi banda pensando en ti en el cielo que le ofreces por unas monedas) Qu puedo hacer? Llevo un amor a secas que no me calma en el largo viaje por las suaves arenas donde te conoc oh dulce Cecilia como la chicha que cantabas para m en aquellos tiempos en que asaltbamos golpebamos destruamos y culebamos en cualquier estera bajo la tibia luna y el sereno mar que se enroscaba en tu blusa de nube / todo termina y lo han sabido nuestros enemigos / nos jodieron quitndonos la noche

57

alle quali siamo stati sottomessi Oh labbagliare dellorrore! Sar meglio andarsene da questa citt a cui non siamo mai appartenuti non ho pi bandiere n moltitudini Sono perso tra gli edifici tra le strade e gli incroci tra montagne e discariche deambulando con la tua immagine impregnata nella mente (e tu Sarita1 sei come un rokenrol nel mio petto che sa di pasta di coca consumata dalla mia banda mentre pensa a te nel cielo che ci offri per due monete) Che ci posso fare? Ho un amore appena che non mi calma nel lungo viaggio per le morbide spiagge dove ti ho conosciuto oh dolce Cecilia come la chicha che cantavi per me in quei tempi in cui assaltavamo colpivamo distruggevamo e scopavamo su ogni suolo sotto la tiepida luna e il mare sereno che si avvolgeva nella tua blusa di nuvole / tutto finisce e lo sapevano i nostri nemici / ci hanno fottuto prendendoci la notte

58

Y solo me voy quedando / aturdindome ante el desayuno y el responso que estoy escribiendo con dificultad por el parpadeo de la vela Estoy condenado a muerte / han arrojado mi sombra al mar Estoy divinamente desolado / mi alma se queja como un torrente y me dice expirando MATATE!!! y mudas piedras rodaron Sobre las calles como una escuadra preparndome una celada a plena luz del da con guardias de trnsito y helicpteros de papel Me detienen / me botan / me organizo y vago en plazas y barrios demoliendo las gordas columnas de la Justicia mientras mi banda se aleja en tierra en humo en polvo en sombra en nada...

(Arquitectura del espanto, 1988)

59

Sempre pi solo / stordito di fronte alla colazione e il responso che sto scrivendo con difficolt per il tremolio di questa candela Sono condannato a morte / hanno gettato la mia ombra a mare Sono divinamente desolato/ la mia anima si lamenta come un torrente E mi dice spirando UCCIDITI!!! pietre mute rotolarono Sulle strade come una pattuglia che mi tende unimboscata nella piena luce del giorno polizia stradale ed elicotteri di carta Mi prendono / mi mollano / mi organizzo e vago in piazze e quartieri demolendo le grosse colonne della Giustizia mentre la mia banda si allontana in terra in fumo in polvere in ombra in nulla

1) Sarita Colonia, una santa popolare peruviana non riconosciuta dalla Chiesa, venerata da vari settori della popolazione ma soprattutto negli ambienti poveri e marginali di Lima. Per un approfondimento di questo fenomeno: Eduardo Gonzlez Viaa, Sarita Colonia viene volando, Lima,edizioni Cop, 2004.

60

Escrito en soledad

Porque nadie ha tomado en serio mi soledad de animal acorralado por el fuego mi obstinada permanencia en la vida alfarero de las horas / del tiempo que pasa irremediablemente sin pena y sin gloria en la esquina de mi barrio con mis amigos y enemigos con un sol y una luna persiguindome como una maldita joroba yo te digo que esta noche me siento alejado de los hombres diferente inexplicablemente y tengo tantas ganas de estar solo como un poste a medianoche caminando en el silencio de los arenales suaves como tapiz de grasa pensativo encerrado en mis propias imgenes susurrando una cancin transpirando bajo las sombras de los

61

Scritto in solitudine

Perch nessuno ha preso sul serio la mia solitudine di animale accerchiato dal fuoco la mia ostinata permanenza nella vita vasaio delle ore / del tempo che passa irrimediabilmente senza dolore e senza gloria in un angolo del mio quartiere con gli amici e i nemici con un sole e una luna che mi inseguono come una gobba maledetta io ti dico che questa notte mi sento lontano dagli uomini diverso inspiegabilmente e ho tanta voglia di starmene solo come un palo a mezzanotte camminando nel silenzio delle spiagge morbide come tappeti di grasso pensieroso rinchiuso nelle mie proprie immagini sussurrando una canzone sudando sotto lombra di

62

edificios invertebrados que se arquean como un laberinto de luz Porque nadie ha traspasado esta piel que se escama con los aos con la cual ando y dormito por el mundo ausente a los ojos de las bestias que postergan / que aniquilan la belleza del pan la belleza de la lepra horadando las quijadas mi propia belleza que es una habitacin desconocida como aquellos que veo rostros partidos en una baraja de naipes en un juego en el cual todos arrojan ms sombras sobre la luz sobre el silencio de un cuerpo que nunca muere no estalla no estorba el ritmo del universo ...Y EL ALMA ARAA

63

edifici invertebrati che si inarcano come un labirinto di luce Perch nessuno ha trapassato questa pelle che si squama con gli anni con la quale vado e sonnecchio per il mondo assente agli occhi delle bestie che posticipano / che annichiliscono la bellezza del pane la bellezza della lebbra che buca le mandibole la mia bellezza che una stanza sconosciuta come quelli che vedo volti divisi in un mazzo di carte in un gioco nel quale tutti gettano pi ombre sulla luce sul silenzio di un corpo che non muore mai non esplode non intralcia il ritmo delluniverso ...E LANIMA GRAFFIA

64

me interroga sobre el dolor y la ausencia de estos cerros Porque estos pensamientos brotan torpes como cerdos enjaulados de deslizarse a una ilusin: Hombre tumbado por la soledad hombre errante / sin huella ante la historia ante la especie como las aguas que corroen las rocas en tierra sea donde se esparcen donde desaparecen sin honduras / sin cimiento...

(Arquitectura del espanto, 1988)

65

mi interroga sul dolore e lassenza di queste montagne Perch questi pensieri affiorano maldestri come maiali rinchiusi scivolando in una illusione: Uomo abbattuto dalla solitudine uomo errante / senza traccia di fronte alla storia di fronte alla specie come le acque che corrodono le rocce in terra ossea dove si spargono dove spariscono senza profondit / senza fondamenta...

66

Como un mar encallado en el desierto

Todo est rodeado Ves hijo naciste cuando el sol era ms pequeo que tu cuerpo Cuando veas que la tarde se iba y tu madre llegaba como una ronca respiracin para darte la leche de etiqueta roja que lactabas como si fueran los pechos de tu madre Ah hijo viniste justo cuando las esteras ardan de calor y las banderas an flameaban dndote la bienvenida Ahora tienes 15 aos y no has estudiado pero es como si lo hubieras hecho levantando construcciones cazando pjaros corriendo por las playas como una quilla con las olas pescando en la madrugada trayendo flores en invierno vendiendo cometa en agosto Ahora hijo todo est rodeado

67

Come un mare incagliato nel deserto

Tutto circondato Vedi figlio sei nato quando il sole era pi piccolo del tuo corpo Quando vedevi che la sera se ne andava e arrivava tua madre come un respiro rauco per darti il latte etichetta rossa che succhiavi come fossero i seni di tua madre Figlio mio sei arrivato proprio quando le baracche bruciavano di calore e le bandiere sventolavano ancora per darti il benvenuto Ora hai 15 anni E non hai studiato ma come se lo avessi fatto lavorando nei cantieri cacciando gli uccelli correndo sulle spiagge come una chiglia sulle onde pescando allalba portando fiori dinverno vendendo aquiloni dagosto Ora figlio tutto circondato

68

rodeado de alambres con piltrafas de aves que como un oleaje te arrebataron el aliento en una noche tan distante de la noche en que naciste mientras yo estaba arrastrando la carretilla azul recuerdas? Como el Titanic que viste en la televisin que se hunda y t te ahogabas de sopor con la fiebre de la arena sobre tus desnudos pies Ahora todo est rodeado Menos donde descansas Tus huellas se han perdido En la falda del cerro unas lagartijas juegan haciendo hoyos y bajo la solitaria cruz hay una voz de conchas marinas que silban entre las rocas Ms abajo mucho ms abajo la casa que a la distancia vers como un mar encallado en el desierto.

(Arquitectura del espanto, 1988)

69

circondato di filo spinato con carcasse di uccelli che in un susseguirsi di onde ti strapparono il fiato in una notte cos lontana da quella in cui sei nato mentre io trascinavo la carriola blu te lo ricordi? Come il Titanic che hai visto alla televisione che sprofondava e tu affogavi di sopore con la febbre della spiaggia sui tuoi piedi nudi Ora tutto circondato Meno che il luogo dove riposi Le tue orme si sono perse Sulla falda della montagna le lucertole giocano fanno buchi sotto la croce solitaria c una voce di conchiglie di mare che fischia tra le rocce Pi in basso, molto pi in basso la casa che da lontano vedrai come un mare incagliato nel deserto.

70

A la hora del pay

I A la hora del pay caminamos bordados y transparentes por el sol arrastrando desde la cintura un remolino de piedras que se agiganta y purga nuestros cigarros alzndonos por encima de las casas bajo una luna frgida que arroja sus suaves fulgores sobre la pista que nos esqueleta y nos hace frotar los huesos contra las bancas boyando entre el sueo y el viento escarbamos el fuego el humo entrando flojo y turbio con brazas que se acuden para danzar y tocar entre los dedos en los pulmones la boca bebiendo agua seca roco de orn y la ventruda luz del cielo acarbonando nuestras sombras con extraas tinturas por las esquinas las calles arrojadizas embrionan su desolado huevo el acto callejero El grito de Munch eco que se deshace en el verdor del csped donde una jaba de nios tiemblan con desparramados brazos como botellas rotas La mquina avanza con las luces apagadas El corazn se contrae el pecho se despuebla un hueco en la noche A la hora del pay cuando todo se despea en volutas de Humo se tronchan los dedos la noche que no imagina no graba no recuerda

71

Nellora della scimmia

I Nellora della scimmia camminiamo trasparenti e disegnati dal sole trascinando ai fianchi un vortice di pietre che ingigantisce e raffina le nostre sigarette sollevandoci fin sopra le case sotto una luna frigida che getta dolci bagliori sulla strada che ci scheletra e ci lima le ossa sulle panchine galleggiando tra il sogno e il vento raschiamo il fuoco il fumo che entra lento e torbido con braccia che si inseguono per danzare e suonare tra le dita nei polmoni la bocca che beve acqua secca rugiada di orina e la luce ventrale del cielo che brucia le nostre ombre con strane tinte agli incroci le strade precarie germinano il loro uovo desolato un atto di strada Il grido di Munch eco che si disfa sul verde delle aiuole una gabbia di bambini tremano con braccia sparpagliate come bottiglie rotte La macchina avanza con le luci spente Il cuore si contrae il petto si libera un vuoto nella notte Nellora della scimmia quando tutto precipita in volute di Fumo si spezzano le dita la notte che non immagina non registra non ricorda

72

y cenagoso bala el ro una mentada de madre y un coro receloso de piedras de troncos caen como nuestros pies sinuosos sobre el cemento Se acoda el humo frondoso en la madrugada Es el himno nuestro himno Humo frtil que roe el muro el faro las columnas y el viento hambriento se aferra como pednculo en los postes cansados foviando las ruinas las calles las almas se mimetizan en tachos de basura en obreras de limpieza en casas abandonadas refugios y huecos candentes de las 12 Vadeamos la noche como un microbs atestado de cuerpos pelos y sangre y motores calientes que se van diluyendo en ruinosas hojarascas como lluvia de colepteros ardiendo en fosas en pequeos das en pequeas noches nuestras cabezas desgarradas en el espasmo del cemento y vimos al Pastor yendo y viniendo por calles musgosas con veredas suturadas avenidas colgadas de harapos y viejos murcilagos suspendidos y las antenas que nos deslizan con sus ondas nuestras sombras que se contornean entre paredes blancas de adobe alargndonos en los patios en senderos intransitables que se cristalizan con el fro donde florece el fresco blancor de las manos la palma como volutas de yerba hundan su perfume en los pulmones y el Pastor de perros nos gua en medio del apagn por extraos

73

e melmoso bela il fiume bestemmiando la madre e un coro diffidente di pietre di tronchi che cadono come i nostri piedi sinuosi sul cemento Si appoggia il fumo frondoso nella mattina. linno il nostro inno Fumo fertile che rode il muro il faro le colonne e il vento affamato si afferra come un peduncolo ai pali stanchi foviando1 i ruderi le strade le anime si mimetizzano in cassonetti in netturbine in case abbandonate rifugi e buchi roventi da mezzanotte Guadiamo la notte come un autobus stipato di corpi peli e sangue e motori surriscaldati che si diluiscono in rovinoso fogliame come pioggia di coleotteri che ardono nelle fosse in piccoli giorni in piccole notti le nostre teste lacerate nello spasmo del cemento e abbiamo visto il Pastore che va e viene in strade muschiose con marciapiedi saturi viali di stracci appesi e vecchi pipistrelli sospesi e le antenne che ci scivolano addosso con le loro onde le nostre ombre che si delineano tra pareti bianche di fango ci allontaniamo nelle piazze per sentieri intransitabili che si cristallizzano con il freddo dove fiorisce il biancore fresco delle mani la palma come volute di erba insinua il profumo nei polmoni e il Pastore di cani ci guida dentro il blackout per strani

74

linderos como un reloj de cuerda migrbamos de un lugar a otro entre los altos pastizales y la llana vereda donde no hay colores ni olores negras corrientes se llevan las bastas de los pantalones y se vicia el aire se puebla y hay uno que se agujerea la camisa otro pegado al edificio se retuerce con su perfil desnudo y otro bruto por el alcohol Los perros que a la distancia hurgan las nucas de los locos quietos arqueados torxicos abiertas las bocas como un socavn arrastra el pulso el flujo... Penetramos sin sexo en otras calles en otras zonas punk-metal-chicha-bocacalles confusas con casas nupciales y ventanas rotas y el Pastor nos dice garrs garrs sin respirar en codena en trance Habr escasez dura represin la sucia represin terruca realidad terruca salida y una pistola para toda la noche acabar con nuestros desvelos Brumosas aves nos abren los prpados y el Pastor de perros nos vuelve a decir Una mariposa vaga por la noche al comps del rondn de la medianoche va y viene de polvo en polvo de rosa en rosa de rojo en rojo gil y risuea desaparece en el da en el crepsculo me dice ciega y olvidada

75

confini come un orologio a corda migravamo da un luogo allaltro tra gli alti pascoli e il pianeggiante sentiero dove non ci sono colori n odori correnti nere si prendono lorlo dei pantaloni si vizia laria si popola e c uno che si buca la camicia un altro attaccato a un edificio con il suo profilo nudo e un altro abbrutito dallalcol I cani da lontano frugano le nuche dei pazzi tranquilli con i toraci ad arco le bocche aperte come una galleria trascina il polso il flusso... Penetriamo senza sesso in altre strade in altre zone punk-metal-chicha-passaggi confusi con case nuziali e finestre rotte e il Pastore ci dice garrs garrs senza respirare in codeina in trance Ci sar scarsezza repressione dura la sporca repressione sovversiva realt sovversiva soluzione e una pistola per tutta la notte metter fine alla nostra insonnia Uccelli nebbiosi ci aprono le palpebre e il Pastore di cani torna a dirci Una farfalla vaga di notte al ritmo della ronda di mezzanotte va e viene di polvere in polvere di rosa in rosa di rosso in rosso agile ridente sparisce di giorno nel crepuscolo mi dice cieca e dimenticata

76

un tabacazo para la soledad soledad para el tabacazo El pastor de perros sobre un promontorio derruido se aleja empantanado en medio de la jaura su sombra se alarga y crece en el edificio impregnado de aceite brillando como el pelo parado de la banda y recorremos acelerndolo todo contra todo porque apresamos el rencor de la luz contra el pecho hombres babeantes sumisos por el esplendor del acero y bajo ella los hijos de la herrumbre pilosos cetrinos constantemente segregados por las leyes de trnsito y ya no confiamos en nadie hastiados como un cicln a volarlo todo Este sucio reino que nos raja los pies nos exilia nos dopa desde sus gordos edificios las ratas mordisquean los muslos de la gente de las muchachas de apretados dientes y tetas crepusculares Oh sagrados culos del incesto con su olor corrompido en esta noche blanca donde somos potros desorejados irrumpiendo en las naves los patios ms antiguos de la Urbe En esta hora en que se alarga el destierro y volvemos ya absueltos por el mismo camino mas nuestros corazones estn condenados y ardiendo por el Humo y nada nos detiene el cerro es alto y grave

77

pasta di coca per la solitudine solitudine per la pasta di coca Il pastore di cani si allontana su un promontorio demolito impantanato in mezzo alla muta la sua ombra si allunga e cresce nelledificio impregnato di olio che brilla come i capelli ritti della banda e percorriamo accelerati tutto contro tutto perch catturiamo il rancore della luce contro il petto uomini bavosi sottomessi dallo splendore dellacciaio sotto di essa i figli della ruggine pelosi verde cedrino costantemente segregati dal codice della strada e ormai non ci fidiamo di nulla accaniti come un ciclone a buttar tutto in aria Questo regno sudicio ci spacca i piedi ci esilia ci dopa in enormi edifici i topi mordono le cosce della gente delle ragazze dai denti stretti e le tette crepuscolari Oh sacri culi dellincesto con lodore corrotto in questa notte bianca in cui siamo puledri indecenti che irrompono nelle navi le piazze pi antiche della Metropoli In questa ora che protrae lesilio e torniamo una volta assolti per la stessa strada ma i nostri cuori sono condannati e ardono per il Fumo e niente ci trattiene la montagna alta e grave

78

los perros suaves y fosforosos el crneo angosto contra el mal viento afeamos hermosamente el rostro y en la hora de la llovizna destartalamos carros tiendas abarrotadas de angustia de vinosos cuerpos austeridad y la plvora con que quemaremos el blando papel el suave tejido de Dios con sus dulces palabras oliendo a yerba a pinchazos y embalarnos por una moto o una hembra la ms temida bajo las sbanas las perras con que el Pastor nos dice hagan el amor con la cola en alto y una camada de nios nos mordern hasta el cansancio Este peregrinaje memorioso feriado pegoteado en papel manteca ordenando los pasos la premonicin de los encuentros de los relmpagos donde hemos escrito no sabemos por qu ni para qu la misma imagen el mismo cielo labios pastosos la mierda pastosa alucinados a que nos estalle todo anillados vertiginosos lerdos dedos entrelazndose uno tras otro sin parar se detiene el aire desasimiento y el cuerpo sin amarras retornamos a nuestras splicas quebrados y blancos al llegar a esta cuadra larga y tibia que nos invita a morarla y hacerla nuestro territorio suelo chancroso que a la luz de la luna reconocemos como nuestros cuerpos prolongacin de nuestras pisadas un hueco donde derrumbarse donde caern tambin los filtros los palitos

79

i cani docili e fosforosi il cranio angusto contro il mal vento imbruttiamo bellamente il volto e nellora della pioggia assaltiamo venditori ambulanti zeppi di angoscia di vinosi corpi austerit e la polvere con cui bruceremo la tenera carta il soave tessuto di Dio con le sue dolci parole che sanno di erba di buchi esagitati per una moto o per una femmina la pi temuta sotto le lenzuola le cagne che il Pastore dice amano con la coda alzata e una covata di bambini ci morder fino a sfinirci Questo pellegrinaggio annoso festivo appiccicaticcio in carta incerata ordinando i passi la premonizione degli incontri dei bagliori dove abbiamo scritto non sappiamo perch n per cosa la stessa immagine lo stesso cielo labbra impastate e questa merdosa pasta di coca allucinati che scoppi tutto inanellati vertiginosi maldestre dita che si intrecciano una dopo laltra senza fermarsi si trattiene laria distacco e il corpo senza ormeggi torniamo alle nostre suppliche rotti e bianchi arriviamo a questo isolato lungo e tiepido che ci invita ad abitarlo a farlo nostro territorio suolo sifilitico che alla luce della luna riconosciamo come i nostri corpi prolungamento delle nostre orme un vuoto dove precipitare dove cadranno anche i filtrini

80

que la noche encender ante la negra calma del viento Pero no es la hora de doblarnos es la hora del pay las chozas oscuras el megfono silencioso los troncos rajados las esteras abiertas y bajamos como se inclina el padre al besar el hijo calmados pero rocosos La ciudad se sube a nuestra mente escoltados de cocodrilos reflectores y pas cercado por su pestilencia Templos y palacios asediados por aves de presa y su sombra cayndonos encima desmembrndonos con su torpeza nuestra transparencia de andar solos y puros solos y frgiles ante el candor del silencio mesndonos el cuerpo como vieja corteza contra los muros gravndonos en su puta lengua en sus libros en sus seales de trnsito Somos demasiado cristalinos y analfabetos yendo de balde al da con nuestra bruta inocencia como una palmada en la suave nalga del nio como un dios nocturno mojndonos la sangre hemos llegado principiantes de las tinieblas ms claras de los cerros Y todo esto se rompe en pleno lomo gibosos pvidos muertos y arrollados por nuestros propios fantasmas ahuevados y gramputeados mencionados en las paredes

81

che la notte accender di fronte alla nera calma del vento Ma non lora di piegarsi lora della scimmia le baracche oscure il megafono silenzioso i tronchi a pezzi i tetti aperti e scendiamo come si inclina il padre a baciare il figlio calmi ma rocciosi La citt sale nelle nostre menti scortati da spacciatori riflettori e spine recinto della pestilenza Templi e palazzi assediati da uccelli rapaci e la sua ombra che ci cade sopra smembrandoci goffo la nostra trasparenza di andare soli e puri soli e fragili di fronte al candore del silenzio strappandoci il corpo come una vecchia corteccia contro i muri registrandoci nella sua porca lingua nei sui libri nei suoi segnali stradali Siamo troppo cristallini e analfabeti andando in vano di giorno con la nostra innocenza bruta come una sculacciata sulla tenera natica dei bimbi come un dio notturno bagnandoci il sangue siamo arrivati principianti delle nebbie pi chiare delle montagne E tutto questo si rompe sulle schiene gobbe pavidi morti avvolti sui nostri propri fantasmi rincoglioniti presi a male parole sui muri crivellati e fatti sparire tritati di botte

82

acribillados y desaparecidos molidos a palos como un primero de mayo Ron y Soledad Oh los escombros de toda la realidad Hasto Esto Ellos son la otra margen de otra Cosa eso que no somos sino rendidos ante la noche enfangados en el Humo azulando el pecho y el obs de estas calles agrietadas y hmedas respirando la dura bruma que se desvanece a cada ronquido y escupitajos Ardor y violacin rapndonos la cabeza Ansiedad tirndose rojo rojsimo contra las venas y el alcohol que lava nuestros riones y nos recuerda esta sed que viene que gira que acaba como una epidemia al frente de un vaso blanco ardiendo de amargura contra estas leyes de trnsito La ciudad apesta las flores exhalan su ltimo perfume resollante nos engulle y sin embargo habitamos sus grandes parques sus bermas tranquilas sus monumentos encacados con sus cocodrilos rondantes y su luna rayada orejuda escuchando el lento plpito de los perros Alguien se acerca con su rostro maquillado con la violencia hasta las sienes tiene la forma de la mente es un gran fro que nos encoge las rodillas vaga hoy se suelta dulce y etrea viene jalando su carruaje con su espalda negra y sus botas relucientes sus espuelas doradas sus condones y su risita de lodo Lo sentimos claramente y puede fulgir esplendorosa nadando a contraluz a boca de jarro Ahora es su noche y es tambin

83

come un primo di maggio Rum e Solitudine Oh le macere di ogni realt Disgusto Estivo Loro sono il margine di unaltra Cosa che noi non siamo arresi piuttosto di fronte alla notte infangati nel Fumo con il petto blu lobice di queste strade spaccate e umide respirando la dura nebbia che svanisce quando russiamo ad ogni sputo Ardore e stupro la testa rapata Ansia mentre si scopa rosso rossissimo contro le vene e lalcol che lava i nostri reni ci ricorda questa sete che viene che gira che finisce come unepidemia davanti a un bicchiere bianco che arde di amarezza contro questo codice stradale La citt appesta i fiori esalano il loro ultimo profumo ansimante ci inghiotte ma continuiamo ad abitare i suoi grandi parchi i terrapieni tranquilli i monumenti cacati con gli spacciatori in ronda e la sua luna spaccata orecchiuta che ascolta il palpitare lento dei cani Qualcuno si avvicina ha il volto truccato con violenza fino alle tempie la forma della mente e un gran freddo che ci contrae le ginocchia vaga oggi si scioglie dolce e eterea arriva trascinando il suo carretto con la sua schiena nera gli stivali lucidi e gli speroni dorati i preservativi la sua risatina di fango Lo sentiamo chiaramente e pu luccicare splendente nuotando controluce a bruciapelo la sua notte adesso anche la nostra blu o rossa bianca sopratutto

84

la nuestra es azul o rojo es blanca por encima de todo as se precipite la locura como tarascadas en la nuca nos desplazamos algo arrugados de indiferencia cuando por detrs viene el Benjamn el desflorado el de los ojos de volutas el afrocholeado que nos invita su amarillento cigarrillo y turbio del cielo arroj un penacho charamuscado que alumbr la herrumbre de su pelo que se balanceaba en su rostro y nos dio el mensaje del Pastor Son testigos el mastn moteado flaco y legaoso el mendigo fro como una palabra Y as se vence la noche se vence solitaria ro abajo donde hacemos rodar nuestros ojos como piedras rugosas bajo el agua.

(Pastor de Perros, 2006)

85

precipita cos la pazzia come uno strattone alla nuca ci spostiamo rugosi di indifferenza quando da dietro arriva Benjamin il deflorato con gli occhi come volute lafrometiccio che ci offre la sua sigaretta giallastra e torbida dal cielo gett un pennacchio bruciacchiato che illumin la ruggine dei suoi capelli che scintillava sul volto ci ha dato un messaggio del Pastore sono testimoni il mastino chiamato il secco o il cisposo il mendicante freddo come una parola E cos si vince la notte si vince solitaria con la corrente del fiume dove rotolano i nostri occhi come pietre rugose sotto lacqua.

1) Neologismo formato da fovea, piccola depressione, fossa, nella superfice di un organo.

86

La demencia tiene tu color

La demencia tiene tu color tiene algo de tus labios tiene cierto olor tiene un ltimo sabor reprimida nochera ronera tiene mis das contados Golondrina plida anida en los huecos ladrillos de otoo Otoal como t Mi testa se enciende por tu ventana que cierras al anochecer cuando tu cuerpo se tiende entre mis piernas rubias rubias mis manos sobre tu undosa cabellera que a partir de las 7 amo sin-mesura que a partir de las 8 cabalgo con-ternura que a partir de las 9 odio con-fisura fisura en el hueso en el cielorraso blanco de tus ojos hielo hielo como el miedo tus manos (mar retirndose a su cementerio)

Bomba Negros Blanco Orga

87

La demenza ha il tuo colore

La demenza ha il tuo colore ha qualcosa delle tue labbra ha un certo odore ha per ultimo sapore repressa notteria rummeria ha i miei giorni contati

Bomba Nere Bianco Orgia

Rondine pallida annida nei vuoti mattoni di autunno Autunnale come te La mia testa si infiamma per la tua finestra che chiudi quando fa buio quando il tuo corpo si stende tra le mie gambe bionde bionde le mie mani sui tuoi capelli ondulati che a partire dalle 7 amo senza misura che a partire dalle 8 cavalco con tenerezza che a partire dalle 9 odio con frattura frattura nellosso nel soffitto bianco dei tuoi occhi gelo gelo come la paura le tue mani (mare che si ritira nel suo cimitero)

88

Espinosas fosas son tus puertas Los ascensores son las mquinas a los infiernos cuya marca del 3 es 3 porque 3 no es mi nmero favorito es mi sincrona es la desolacin del ngel la imprecisa soledad de las noches de las novias asqueadas de blanco de preez que ren con un corazn enano Ya nadie se suicida con un paracadas Yo que en aosa selva de tu cuarto o un rugido de moscas y 3 son los caminos y 3 de todos los meses me encuentro por 3 caminos hacia tu casa 3 por tu sordera 3 por tu ceguera Y nunca tuve un cielo como el tuyo entre mis manos abiertas de rama en rama con oloroso aguaje y explore lo inexplotable lo inexplicable Pero t sentada en mi impecable soledad y en el momento de un atardecer que era un cuerpo desplomndose en la mar

89

Fosse spinose le tue porte Gli ascensori sono macchine per gli inferi la cui marca di 3 3 perch il 3 non il mio numero preferito la mia sincronia la desolazione dellangelo limprecisa solitudine delle notti di fidanzate schifate dal bianco dalla gravidanza che ridono con un cuore nano Nessuno pi si suicida con un paracadute Io che nellannosa selva della tua camera ho ascoltato un ruggito di mosche e 3 sono le strade e il 3 di tutti i mesi mi ritrovo per 3 vie verso casa tua 3 per la tua sordit 3 per la tua cecit E mai ho avuto un cielo come il tuo tra le mie mani aperte di ramo in ramo con odoroso aguaje1 ho esplorato linutile e linesplicabile ma tu seduta nella mia impeccabile solitudine e nel momento di un tramonto che era un corpo che precipitava in mare

90

no me veas nunca y acariciabas un rbol una mesa tu piso de parquet mas yo era yo tirado como un cadver sobre el quirfano mirando no s qu naufragio qu calles recuerdos cuadros bellos como el de una mujer haciendo el amor a solas.

(Luna Serrada, 1995)

91

non mi vedevi mai e accarezzavi un albero un tavolo il tuo pavimento di parquet ma io ero io sdraiato come un cadavere in sala operatoria guardavo no so quale naufragio quali strade ricordi quadri belli come quello di una donna che fa lamore da sola

1) Laguaje un frutto amazzonico che viene identificato con caratteristiche femminili sopratutto per il suo profumo.

92

China pop

Un hombre se desgracia Una mujer que vuela y cose pauelos con claveles a las cinco Noticias Ella viste de negro y en las sienes lleva un pjaro salvaje Tacones un cerquillo hmedo y esos ojos y noticias que llegan y se sirven en las mesas para manjar de moscas y fotos y cmaras Y tu duchndote Catalina leyendo mis novelas favoritas De espalda como una tersa erosin en la cama He de olerte mientras aqu todo se mueve y tu diestra ambigua Tubular tu falda floreada bajo la gara plstica como un dolor que mata me voltea entre sueos y resplandores de metralla Oh y aquella cobarda Diseccin Radio sobre el flujo nacarado

93

China1 pop

Un uomo si rovina Una donna che vola e cuce fazzoletti con garofani alle cinque Notizie Lei veste di nero e porta alle tempie un uccello selvaggio Tacchi alti una frangetta umida e quegli occhi e notizie che arrivano servite sui tavoli come prelibatezze per le mosche e fotografie e fotocamere Tu che fai la doccia Catalina e leggi i miei romanzi preferiti Di schiena come una tersa erosione sul letto Ti devo odorare mentre qua tutto si muove e la tua destra ambigua La tua gonna a tubo fiorita sotto la pioggia plastica mi rivolta come un dolore che uccide tra sogni e bagliori di mitraglia Oh e quella codardia Dissezione Radio sul flusso di madreperla

94

Bocanada Asma Catalina Xanax en el corazn y esa desnudez ma y tuya Cielosolo Los rescoldos incurables de la borrasca me dejaron sobrio y enfermo como una tableta de luna en el vaso Y ensabanado a tu nostalgia en pavimentado lecho a cada oleada acanalada sent el fro de tus muslos Y despus un muelle que muge como guitarra tosca bajo el vientre y comprobars que es ficcin lo que piensas tan desagradable como un pan seco en la garganta o tu delgadez en el viento como el amor pasa pursimo a la degeneracin de la nada como pur de los nios rabiosos en las fotos de los padres Obedeces Cinturn vaco

95

Boccata di fumo Asma Catalina Xanax nel cuore e questa nudit mia e tua Cielosolo Le braci inguaribili della burrasca mi hanno lasciato sobrio e malato come una compressa di luna nel bicchiere Aggrovigliato alle lenzuola della tua nostalgia in un letto pavimentato ad ogni onda incanalata ho sentito il freddo delle tue cosce E poi il ruggito di un molo come una grezza chitarra sotto il ventre e confermerai che finzione ci che pensi cos sgradevole come il pane secco nella gola o la tua magrezza nel vento come lamore passa purissimo alla degenerazione del nulla come la pappa dei bimbi rabbiosi nelle foto dei genitori Obbedisci Cintura vuota

96

Padre mo negado mo Katalina El amor es una ficcin en el plato caliente de tu mesa y yo soy el hombre que se desgraci Es difcil confesarlo Pero se aprende Y me urge arrojarlo todo por el culo Esta ley inapelable de los mayores Estrellar el armazn contra el faro quemando lo que he adorado adorando lo que he quemado Te dediqu Katalina pilas de sentencias Hogueras de libros Adoratorios Observatorios pepas para fugarse y entrar en tu mente como anarqua entra el palacio Curaciones Dengue Conciertos con horizontes

97

Padre mio negato mio Katalina Lamore un finzione nel piatto caldo della tua tavola io sono luomo che si rovinato difficile confessarlo Ma si impara E ho urgenza di mandare tutto a cacare Questa legge inappellabile dei vecchi di schiantare larmatura sul faro bruciando ci che ho amato amando ci che ho bruciato Ti ho dedicato Katalina mucchi di sentenze Roghi di libri Adoratori Osservatori pastiglie per scappare e entrare nella tua mente come anarchia entra a palazzo Guarigioni Febbri Concerti con orizzonti

98

que se insertan en un mundo aritmtico Oh mil cosas para que te fueras mi china rock mi virgen pop Se han terminado las cervezas Se aceleran las pulsaciones del mar y all veo las olas nunca repetidas Rabihorcados en las huellas de mis pisadas Oh Katalina los trajes hollados el rengueo de los pelcanos la lquida muestra de tus nalgas con ese vaivn que rasan las playas regueros de brumas inertes plumas y troncos al loco unisn de la noche y tus uas escarban ciertos claros en mi espalda y la luna entra a la cocina como un huevo

99

che si innestano in un mondo aritmetico Mille cose perch te ne andassi mia china rock vergine pop Sono finite le birre Accelerano le pulsazioni del mare e l vedo le onde che mai si ripetono gabbiani sulle orme dei miei passi Oh Katalina i vestiti calpestati lo zoppicare dei pellicani la vista liquida delle tue natiche con quellondeggiare che le spiagge cancellano chiazze di brume inerti piume e tronchi al folle unisono della notte e le tue unghie scavano certi spazi bianchi sulla mia schiena e la luna entra nella cucina come un uovo imbratta il tuo grembiule appeso

100

y empapa tu mandil colgado se humedece las persianas tu pelo desbocado Oh china pop baila el sur es un equilibrio entre las alas y el amor es un murcilago negro que nos alcanza con su sombra que se cuelga en mis costillas a beberme el plomo el oxgeno mi tupida selva la paraca virgen que asola y chirra en mi costado la misma con que me despido de ti de tu imperdonable cobarda China pop.

(smosis, 1996)

101

si inumidiscono le persiane i tuoi capelli scossi Oh china pop balla il sud un equilibrio tra le ali e lamore un pipistrello nero che ci raggiunge con la sua ombra si attacca alle mie costole per bere il piombo lossigeno la mia selva fitta lo scirocco vergine che abbatte e che strilla sulle mie costole lo stesso con cui lascio te e la tua imperdonabile codardia China pop.

1) China in lingua quechua significa la femmina degli animali. Nel linguaggio contemporaneo indica in Per una donna dagli occhi a mandorla di origine andina ma anche una donna attraente e si usa anche come nome affettuoso.

102

Insufrido fuego

Hacia atrs el asctico latido de mi corazn que bombea e irriga mi fe en ti cabellera azul mi chata soledad rstica bendicin de mis ojos te sigo como un hombre a una ria sin embargo de ti yo no s nada de ti grave redondez vienes Flameando en rauda vela del sur, en tormenta loca, viene, plido vampiro, a unir su boca a mi boca Oh como si fuera en verdad como si fuera tan mo y tan funesto que nada desatara sospechas oh que avidez que estrago

103

Insofferto fuoco

Allindietro la scettica pulsazione del mio cuore che pompa e irrora la mia fede in te capelli blu la mia bassa solitudine rozza benedizione dei miei occhi ti seguo come un uomo la lite ma di te non so niente di te grave rotondit vieni Fiammeggiando in rapida vela del sud, in folle tormenta viene, pallido vampiro, a unire la sua bocca alla mia bocca Come se fosse vero come se fosse cos mio e cos funesto che niente desterebbe sospetti o quale avidit o strage

104

corre el agua corre como si fuera multitud y como si fuera zidi entrecortado trasegndose en una maana de putas Mas dame un consejo si la muerte est cerca en mi campestre espalda en los genitales amarillos en el pueblo que me sigue en el reino que he soado como dice Klarissa te hablo hablando como en defecada sala rielante aplastado sobre tu cuerpo como un imbcil semitico O Delirio? Sujecin al fondo el crudo purgatorio rasando tus deseos Mi china virgen sin testigo sin escribientes Entonces

105

scorre lacqua scorre come fosse moltitudine e come se fosse zidi balbettante che si sconvolge unalba a puttane Ma dammi un consiglio se la morte vicina nella mia schiena selvatica nei genitali gialli nel popolo che mi segue nel regno che ho sognato come dice Klarissa ti parlo parlando come in defecata sala ferrato schiacciato sul tuo corpo come un imbecille semiotico O Delirio? Soggezione sul fondo del crudo purgatorio a raso con i tuoi desideri mia vergine china senza testimone senza scrivani Allora

106

escupe hasta la seal dgnate en perecer entre nosotros como animal impo deja los cerros la sagrada altura Y sabes que es propiciatoria estas palabras que me nacen que en tus labios las afinen en donde las horas las sentencien y el sol de Altamira las desnuden Oh Madonna china delicado grafitti Pluma Sagrada desnudez con fondo barrial y cielo venusiano Donde tu gruta me hinco deudo a tu huda y en ese espacio hueco le Me llaman la joya de Asia de Asia La geisha

107

sputa fino al segno degnati di perire tra di noi lascia come un animale empio le montagne laltezza sacra E sai che propiziatorio queste parole che mi nascono che sulle tue labbra si accordano dove le ore le sentenziano e il sole di Altamira le spoglia Oh Madonna china delicati graffiti Penna Sacra nudit con sfondo di quartiere povero e cielo venereo Mi inginocchio debitore della tua fuga alla tua grotta in quello spazio vuoto dove ho letto Mi chiamano la perla dAsia di Asia La geisha

108

Nativo sexo tos asitica W. Lam la pint una vez Alma que se la lleva la combi La china me recorre las arterias como ruedas engrasadas en las calles de Altamira Cmo cruzar el plpito negro de tu isla? Entonces Mara Magdala ya no llegar a Ti como la deseabas con gloria e irrisin santita hembrita como una tuberosa amada e insufrible fuego para mis sueos.

(Las cenizas de Altamira, 1999)

109

Sesso nativo tosse asiatica W. Lam la dipinse una volta Anima che se la prende la combi La cina mi percorre le arterie come ruote lubrificate nelle strade di Altamira Come attraversare il pulpito nero della tua isola? Allora Maria Maddalena non arriver pi da Te come desideri con gloria e derisione santa femmina come una tuberosa amata come insoffribile fuoco per i miei sogni.

110

Pero no s que huele La cama tu espalda el lirio o el surco perlado de tu boca No s que huele tu pie delgado que cae sobre mi rostro tu pelo evaporado o esa tendencia tuya de sobarme como si fuera roca como en un dibujo japons que hace que tus manos refrieguen dulcemente mis partes negras olorosas infecundas como ese cielo despierto escandalosamente amanerado que se mueve como el saludo de un caballo No s que huele y no es excremento ni el sudor de tu primer da de nacida ni es la sangre chorreando en tus muslos sobre tus medias es esa maana con que te cubr de un suave fulgor que invadi mi cuarto cuando te despides involuntariamente de tu cuerpo y me dejas violentarme descargarme ionizarme como un tronco en tu cauce como un delfn en tu fondo azul Nave en crisis Descontrol quiebre

111

Ma io non so cosa odora Il letto la tua schiena il giglio o il solco perlato della tua bocca Non so cosa odora il tuo piede magro caduto sul mio volto i tuoi capelli evaporati o questa tua tendenza a sfregarmi come se fossi una roccia come in un disegno giapponese che fa strusciare dolcemente le tue mani sulle mie parti nere odorose infeconde come questo cielo svegliato scandalosamente manierista che si muove come il saluto di un cavallo Non so cosa odora e non escremento n il sudore del tuo primo giorno di vita n il sangue che gocciola sulle tue cosce sulle tue calze quando al mattino ti ho coperto con un dolce splendore che invase la mia stanza quando ti allontani involontariamente dal tuo corpo e mi lasci violentarmi scaricarmi ionizzarmi come un tronco sul tuo letto di fiume come un delfino nel tuo fondale blu Nave in crisi Senza controllo rottura

112

Accin secular Dcil manubrio dentro de ti Cabeza girante deshecha paja culeada forma picassiana perspectiva volumen de Gala en la ventana mientras te miro por detrs y no es una puerta es el paraso miltoniano lo que aoro todos los das lo que llevo en mi mente mientras trabajo me cambio de ropas compro voy al cine al burdel a la cantina con tus posters posando para mi o cuando voy al internet a decirte que te tengo entre las piernas desarropado errante como una combi asesina averindome cayndome oyendo Yo te amo yo tampoco viendo el anal sentido que tiene tu cuerpo como en El ltimo tango en Pars donde ella es penetrada por el dedo filoso de Marlon As me persigue esa imagen que se nutre cuando no llegas cuando no vienes o me cojudeas con tus frondosidades y soy un montn de nudos como si estuviera con miles de putas pero t eres universalmente todas ellas y ninguna que me tragas con tu mesura discreta y confiada de aplacar todos mis fluidos

113

Azione secolare Docile manubrio dentro di te Testa girante masturbazione disfatta forma inculata prospettiva picassiana volume di Gala alla finestra mentre ti guardo da dietro e non una porta il paradiso miltoniano che mi manca tutti i giorni che porto nella mente mentre lavoro mi cambio i vestiti vado al cinema al bordello allosteria con i tuoi poster in cui posi per me o vado in un internet point a dirti che ti ho tra le gambe svestito errante come una combi1 assassina scassato caduto ascoltando Je taime moi non plus vedendo il senso anale che il tuo corpo possiede come in Ultimo tango a Parigi in cui lei penetrata dal dito affilato di Marlon Mi persegue allora questa immagine che si nutre quando non arrivi quando non vieni o mi coglioni con la tua prosopopea e io sono un mucchio di nudi come se stessi con migliaia di puttane ma tu sei universalmente tutte loro e nessuna che mi ingoi con la tua misura discreta e fiduciosa di placare tutti i miei fluidi

114

Umbroso olor Umbrosa conflagracin entre pieles Umbroso calor Horrendo placer Avizoro tu seal del no ser del no estar de estos fusilamientos en cuartos en hostales sigilosa y despavonada estrella yo soy tu aerolito que hiere en tu densa telaraa Dignum coitum contra tu ropa cerrada mojada.

(Ertika de Klase, 2004)

115

Odore ombroso Ombrosa conflagrazione tra le pelli Ombroso calore Orrendo piacere Spio il tuo segnale del non essere del non stare di queste fucilazioni nelle stanze delle pensioni riservata e sbiancata stella sono il tuo aerolito che ferisce la tua densa ragnatela Dignum coitum contro la tua biancheria stretta e bagnata.

1) Combi indica nel gergo limegno i furgoncini adibiti a mezzi di trasporto pubblico. Gli autisti, costretti a lavorare in condizioni disumane sono considerati come assassini della strada.

116

Yo no soy un gnster

Viajo irreversiblemente viajo viajo en esa combi negra empapada de luz vertical viajo sbitamente en esta nave pedestre en el ro Anidre por donde me interno como una sonda abrasadora que no embellece los clculos las piedras el emplasto con que se cubre esta enorme ciudad como un cuerpo abandonado Viajo en esta negra combi y no hay nios ni perros a quien cargar ni llevar Viajo contra mi mismo en esta negra combi que me ata y me lleva abolsonado acucharado en vilo esposado que cruza el Estigia como un reo contumaz como un pastelero de esquina Estoy derramado Me bao en las viejas costas del Amaurote soy esclavo del prncipe Ademus donde me encapuchan intolerablemente por hablar otro idioma por orar echado por sudar arcaicamente y gritar desde una torre Puedo viajar tranquilamente aspirando spray sobre las pardas ondas transparentes ennublarme y seguir las flechas que manchan el aire los lquidos aminos al sordo rebramar de sus olas? Puedo viajar desde dentro vermiforme pajita concentrado y redondo por esta tierra que no es tierra que no es cielo que no s qu puede ser salvo unos postes y casas que dejo atrs como la vida que no se adelanta sino se atrasa sin verlo ms sin recordarlo ms? Viajo en esta negra combi al volante mirando por el retrovisor a mis pasajeros que solo yo los saludo cada maana cuando toman y alzan el dedo sin yema y se

117

Non sono un gangster

Viaggio irreversibilmente viaggio viaggio in questa combi nera imbevuta di luce verticale viaggio improvvisamente in questa nave pedestre sul fiume Anhydris in cui mi inoltro come una sonda bruciante che non abbellisce i calcoli le pietre limpacco con cui si copre questa enorme citt come un corpo abbandonato Viaggio in questa combi nera e non ci sono bambini n cani da caricare n portare Viaggio contro me stesso in questa nera combi che mi lega e mi porta impacchettato ripiegato trascinato in manette attraverso lo Stige come un reo in contumacia come uno fatto di coca allangolo della strada Svuotato mi bagno sulle vecchie spiagge di Amaurote dove schiavo del principe Ademus mi incappucciano intollerabilmente perch parlo unaltra lingua perch prego steso a terra perch sudo arcaicamente e grido da una torre Posso viaggiare tranquillamente aspirando spray sulle scure onde trasparenti denso di nubi seguire le frecce che macchiano laria le strade liquide al sordo fragore delle onde? Posso viaggiare da dentro vermiforme beato concentrato e rotondo su questa terra che non terra che non cielo che non so cosa possa essere tranne lampioni e case che mi lascio dietro come la vita che non si anticipa ma ritarda senza vederlo senza ricordarlo pi? Viaggio al volante di questa combi nera guardando dal retrovisore i miei passeggeri che solo io saluto ogni mattina quando alzano la mano senza polpastrelli

118

suben como pidiendo disculpas tan pesados que hunden las llantas por sus deseos mas blancos que sus huesos que sus enredados pelos en las carreteras que las pasan durmiendo embabando el parabrisas el espejo donde no miran sino las estaciones que se suceden como gaidos en sus oprimidos pechos arrastrando sus quijadas como garras silvando en el viento pero todo se desvanece en el camino como el pasado de estos seres de estos burcratas que en sus tiempos libres fueron rebeldes mas ahora yo los conduzco a su destino como si los tuvieran en esta negra combi bablico sodomista gomorrista que se detiene contra un rbol como un perro para orinar en sus races en esa pared donde las putas revientan las cucarachas y las mariposas con sus zapatitos de punta mientras recuerdo a Marcel Duchamp con su Desnudo bajando una escalera y a esta chica violada y panzona que recojo como un buen samaritano pero yo no soy un buen samaritano tampoco un gnster la noche no hace distingos a mi costado est el asesino de uniforme el coimero y el strapa Estas almas que me los llevo que me he puesto yo como una hernia en la cintura a 150 kilmetros por hora derritindome sin paradero fijo nocturnal con sus rostros arrandados por el viento y sus palpitaciones que remueven los asientos Los llevo a sus oikos al hoyo donde tal vez jams los vea eso no importa eso no importa bajan y bajan y me estoy aliviando como si estuviera defecando y la cancin de la Piaf me anuncia un nuevo da respiro la bruma amarro y flameo lo que queda de mi De este largo viaje que recin empieza o que termina miserablemente Me he ablandado cada viaje es una prdida una nostalgia una dedicacin a mis

119

e salgono come chiedendo scusa cos pesanti che sprofondano le gomme con i loro desideri pi bianchi delle loro ossa dei loro capelli aggrovigliati sulle strade che si addormentano sbavando sul parabrezza sullo specchio dove non guardano se non le fermate che si succedono come gemiti nei loro petti oppressi trascinando le mandibole come artigli che fischiano nel vento ma tutto svanisce per la strada come il passato di questi esseri di questi burocrati che nel loro tempo libero sono stati ribelli e io ora li conduco a destinazione come se ne avessero una con questa combi nera babelica sodomita gomorrista che si ferma a un albero come un cane che orina sulle radici su questa parete dove le puttane schiacciano gli scarafaggi e le farfalle con le loro scarpine a punta mentre ricordo Marcel Duchamp e il suo Nudo che scende una scala e questa ragazza violentata e panciona che raccolgo come un buon samaritano ma non sono un buon samaritano e nemmeno un gangster la notte non fa distinzioni al mio fianco ce lassassino in uniforme il ricattatore e il tiranno Queste anime che mi porto appresso che mi sono messo come unernia al fianco a 150 chilometri allora dissolto senza una fermata fissa notturna con i loro volti scossi dal vento le loro palpitazioni che smuovono i sedili Li porto ai loro oikos in quei buchi dove mai forse li vedr questo non importa non importa

120

Semejantes una profilaxia un desgaste amical una borrachera un beso esquivo una muerte un retrato goyesco de mi abuela una punzante compasin en el estmago Cada uno de mis miembros estn solitarios solitarios como ensayando para cavar una zanja y rellenarlo con las facciones de una cara que no recuerdo Cada da es una enfermedad nueva y virulenta Y hay ganas de hachar y martillar los gladiolos de tu boca y hay ganas de quemar fotografiar mi desgano y hay ganas de ir al volante y hundirlo todo Leo Los adoradores del fondo del mar Tendr algn fondo? Mi cabeza no puede alucinar hierve corruptamente por una mujer Respiro nuevamente despus de las 12 Respiro nuevamente sobre un paisaje en cero duchado como una piedra destilada Me arrimo al asiento toco el acelerador y jalo la palanca El mundo rueda sobre otros cuerpos como un bufido tenso me adentro en sus forros Ya no se que hacer la cuerda pandeada se estira como un lser en el ojo Y ninguna ave me recuerda haberla visto virgen desde una tanqueta que dispara Viajo irreversiblemente viajo Los muertos viajan viajan los muertos?

(Dorada Apokalypsis, 2009)

121

scendono e sento sollievo scendono come se defecassi e la canzone della Piaf mi annuncia un nuovo giorno respiro la foschia afferro e infiammo quello che resta di me Di questo lungo viaggio che appena iniziato o che finisce miserabilmente Mi abbandono ogni viaggio una perdita una nostalgia una dedica ai miei Simili una profilassi un degrado amichevole una ubriacatura un bacio schivo una morte un ritratto di Goya alla mia nonna una pungente compassione allo stomaco Ogni mio membro solitario solitario come se provasse a scavare un fosso e a riempirlo con i tratti di una faccia che non ricordo Ogni giorno una malattia nuova e virulenta E c la voglia di falciare e di martellare i gladioli della tua bocca e c la voglia di bruciare di fotografare la mia noia e c voglia di mettersi al volante e mandare tutto al diavolo Leggo gli adoratori del fondo del mare Ci sar un fondo? La mia testa non pu pi sballare ferve viziosamente per una donna Respiro di nuovo dopo le 12 Respiro di nuovo sulla strada per niente docciato come una pietra distillata Minfilo nel sedile metto la marcia e premo lacceleratore Il mondo ruota su altri corpi come un soffio teso mi addentro nei suoi rivestimenti Ormai non so che fare la corda ricurva si stira come un laser nellocchio e nessun uccello mi ricorda di averla vista vergine da un carro armato che spara Viaggio irreversibilmente viaggio I morti viaggiano viaggiano i morti?

122

Clmaco

Un tajo en la puerta Una fulgurante ascua rubia cae en el fondo Y un dolor como la espesura de un galpago se esconde Entonces vuelve el torso bronco contra el respiradero lleno de una sustancia doliente y proftica que lo sostiene corazn de minero socavndose las venas entras arrechudamente como un clima inexistente con tu explosiva soledad tu filial soledad que atruena por la ventana desde un profundo y secreto polvo en la mirada Amurallado fisgn en ese sagrado momento en que la virgen se tornaba profusa difusa duea de ti sistemticamente rgida y azul como una flor movediza quieta como un loto en las sbanas gemelas a la vez sola apareada y cristalina que te arranca un quejido arenoso y un tosco temblor en tu discapacitada alma sin retorno te alojas en el espacio a 15 cm de ella en un combate en un frenes testicular que espolea tu costumbre de verte como un dicono abstrayndote en un rincn conversando y repitiendo tu imaginacin est en tus recuerdos y filiforme cortas las paredes como un alucinado donde lactas

123

Climaco1

Un taglio sulla porta Una brace folgorante cade sul fondo E un dolore come spessore di tartaruga si nasconde volge allora il torso cupo contro lo sfiatatoio Pieno di una sostanza dolente e profetica che lo sostiene cuore di minatore che si scava le vene entri voglioso come un clima inesistente con la tua esplosiva solitudine la tua filiale solitudine Che tuona alla finestra da una segreta e profonda polvere nello sguardo Guardone rinchiuso tra mura nel momento sacro in cui la vergine appariva profusa diffusa padrona di te sistematicamente rigida e blu come un fiore incostante quieta come un loto sulle lenzuola gemelle sola e accoppiata insieme cristallina che ti strappa un gemito sabbioso e un tremore primitivo nella tua anima minorata senza ritorno ti sistemi nello spazio a 15 cm da lei in un combattimento una frenesia testicolare che sprona la tua abitudine a vederti come un diacono assente in un angolo che conversando ripete la tua immaginazione sta nei ricordi e tagli le pareti filiforme dove allucinato nutri

124

lo que ahora ves unos senos algodonosos que erigiste con tu edpico martillo y te apagas algo viene que suena suena golpeando tu aliento que se va del puo izquierdo al puo derecho y viceversa envuelto en un encapuchado aire que te asmea corres perturbado salpicado de herencias indeseables las palabras se tarjan al son del vaivn Las balanzas se quiebran los medidores se laxan tu cuerpo es un ttere en movimiento plano como un hueco donde escuchas simulaciones de voces advenimientos como un Armagedn escuchas palabras como terroncitos de ntrax dicindote Solo posee lo que ella te quita Lo que te es esquivo lo que te est presionando desde las ingles con dolor desde las sienes con dolor desde las piernas con dolor desde las manos con dolor

125

quello che adesso vedi dei seni ovattati eretti dal tuo edipico martello e ti spegni qualcosa viene che suona suona colpendo il tuo fiato che va dal pugno sinistro al pugno destro e viceversa avvolto in unaria incappucciata che ti d asma corri sconvolto schizzato da indesiderabili eredit le parole si temperano al suono che ondeggia Le bilance si rompono i misuratori si afflosciano il tuo corpo un burattino in movimento piano come un vuoto dove ascolti simulazioni di voci avvenimenti come in un Armageddon ascolti parole come zollette di antrace che ti dicono Solo possiede ci che lei ti toglie Che ti negato che ti sta premendo dallinguine con dolore dalle tempie con dolore dalle gambe con dolore

126

Posee las palabras de Juan sube a su mstica escalera Drena sus plegarias Posee lo que no posees Posee la sangre sexual de la baera Posee sus manos como un Orlof a su piano Posee lo que te es esquivo Tntalo del martillo Fisiolgicamente inerte y encontrado retrado como un desuellamentes tus fluidos se detienen en el umbral de esa puerta como la sangre en el cuarto asptico sobre las sienes voltiles de la amada y encofrado te tocas el miembro como un desgarrn Y l te posey como un Bela Lugosi Como un pishtako alunado cayendo sobre ti abriendo sus alas como si fueran 2 noches en tu largusimo cuello escuchando estas palabras como si fueran campanas briosas que taen dulcemente engrasados Me han hablado de tu destino Clmaco Ella ha llorado y yo tambin

127

dalle mani con dolore Possiede le parole di Giovanni sale sulla sua mistica scala Drena le sue preghiere Possiede quello che non hai tu Possiede il sangue sessuale della vasca da bagno Possiede le mani come un Orloff sul suo piano Possiede ci che ti sfugge Tantalo del martello Fisiologicamente inerte una volta scoperto ritratto come uno scorticatore mentale i tuoi fluidi si trattengono sulla soglia di quella porta come il sangue nella sala sterile sulle tempie volatili dellamata e corazzato ti tocchi il membro come uno strappone E lui ti ha posseduto come un Bela Lugosi2 come un pishtako3 lunatico cadendo su di te apre le sue ali come fossero 2 notti sul tuo lunghissimo collo ascoltando queste parole come fossero gioiose campane che rintoccano dolcemente lubrificate Mi hanno parlato del tuo destino Climaco

128

Recuerdo cuntas veces los dos charlbamos y contemplbamos el sunset desde la terraza Pero t mi husped tan solo eres cenizas taraceando tu alma en oscura tienda Y se engull como un broche a la noche Y ella se trank con un dolor imperfecto Y t obreril te pusiste un martillo al cinto clavaste y desclavaste tu pequea y triangular obsesin No eras labrador ni ovejero solo lo que el mal te encomend ser nada elocuente cuidando tu carcter ruinoso teido de ritos circulares de capas onduladas comiendo hostias para purificar tu lengua barriendo el templo como tu celda oscura cortando flores como acariciar a un hermano o acariciarte el falo lmpido como una baya rosada y en seal de aquella sombra de aquella luz ilocalizable sorbas planetario la voluntad de error la voluntad de esta virgen amancebando su nombre y su furia como un sonido astillado Cragggggggg craggggggggggg como cabezazos a la almohada

129

Lei ha pianto ed anche io Ricordo quante volte noi due parlavamo e contemplavamo il sunset seduti al bar Ma tu mio ospite sei solo cenere intarsiando la tua anima in un oscuro negozio E si ingoi come un fermaglio la notte E lei si sprang con un dolore imperfetto E tu come un operaio ti sei messo il martello alla cintura hai inchiodato e schiodato la tua piccola triangolare ossessione Non eri contadino n pastore solo quello che il male ti incaric di essere per niente eloquente avendo cura del tuo carattere rovinoso tinto di riti circolari di mantelli ondulati mangiando ostie per purificare la tua lingua spazzando il tempio come la tua cella oscura tagliando fiori come accarezzassi un fratello o il membro limpido come una bacca rosa e in segno di quellombra di quella luce illocalizzabile sorbivi planetario la volont dellerrore la volont di questa vergine che concupiva il suo nome e la sua furia come un suono scheggiato

130

Como los pasos de la Pavlova en el Bolsoi Acta est fabula acta est fabula cuando t te avivas por recobrar tu semblante de granito al momento en que ella pasa escondida entre el cerco de su pelo sin dilacin y sin prisa sientes una emigracin delgada en tu cabeza que es una dura mezquita que tus manos son dos domos sagrados que las siete plagas de que te habl Juan en un concierto de Black Sabbat se vienen con pasividad y esmero como palabras de una desgraciada generacin dispersa que t lo tatuaste en tu espalda como un robert de niro en Cabo de Miedo entonces tu pasado sale de tus bolsillos como estampitas como vampiros que hilvanan tu combo corazn y tu tristeza era una telenovela que nunca miraste tu pensamiento es un martillo constante en su lentitud y en su extensin en su brbara tensin que en tus manos virgan Son siete siglos siete das en darle forma a la Virgen en la noche en tus hombros hay lumbres que an respiran parpadean bajo el holln de la iglesia bajo su techo purpreo

131

Cragggggggg craggggggggggg come testate sul cuscino Come i passi della Pavlova al Bolshoi Acta est fabula acta est fabula quando ti ravvivi per recuperare il tuo aspetto di granito nel momento in cui lei passa nascosta il recinto dei suoi capelli senza ritardo e senza fretta senti unemigrazione tenue nella tua testa che una dura moschea che le tue mani sono due cupole sacre che le sette piaghe di cui ti parl Giovanni in un concerto dei Black Sabbat arrivano passivamente e con cura come le parole di una generazione disgraziata dispersa che hai tatuate sulla tua schiena come un robert de niro in Promontorio della Paura allora il passato esce dalle tue tasche come dei santini come vampiri che imbastiscono il tuo cuore smussato e la tua tristezza era una telenovela che non hai mai guardato il tuo pensiero un martello constante nella sua lentezza e nella sua estensione nella sua barbara tensione che nelle tue mani verginano Sono sette secoli sette giorni per darle forma alla Vergine nella notte sulle tue spalle ci sono fuochi che respirano ancora

132

donde un inmenso rostro te mira contra el piso como un F15 silenciosamente derrumbndote por dentro y atacndote por fuera Hay ciertas pginas de soledad que se abren cuando se aferran tus manos a las manijas del portn de hierro como si violaras la habitacin de la amada y dices Nada me pertenece nada me pertenece lo visible es necesario a lo invisible y no habr tiempo ni en el altar ni en los refugios ni en los stanos ni estos huesos que partir ni estas manos que ejecutar y marchar y volver como esos martillos de pink floy the wall Genitales al viento tiernas pstulas al sol Vouyer canino del hardcore action ladrando a una pared que se parece a tu tumbada silueta sales lobo alienado al hombre que ilcita y alevosamente se descorri en ti cop tu espritu y hubo obstinacin impetuosidad escarceos al andar repitiendo Martillo. com Martillo. com Martillo. com Martillo. Considerando el borde su metlica piedad su implacable inercia newtoniana su decente goma su tibio arco

133

crepitano sotto la fuliggine della chiesa sotto il suo tetto purpureo dove un immenso volto ti guarda contro il pavimento come un F15 che silenziosamente ti abbatte da dentro e ti attacca da fuori Ci sono certe pagine di solitudine che si aprono quando si afferrano le tue mani alle maniglie del portone di ferro come se violassi la camera dellamata e dici Niente mi appartiene niente mi appartiene il visibile necessario allinvisibile e non ci sar tempo n nellaltare n nei rifugi sotterranei n queste ossa che romper n queste mani che eseguiranno e se andranno e torneranno come quei martelli di pink floyd the wall Genitali al vento tenere pustole al sole Voyeur canino dellhardcore action latrando a una parete che assomiglia al tuo profilo abbattuto ne esci lupo alienato alluomo che illecito e pretestuoso scivol in te sbanc il tuo spirito e ci fu ostinazione impetuosit intenzioni mentre vai ripetendo Martello.com Martello.com Martello.com

134

en la premura de sus ojos-pastos que vio tu fugaz abominacin de donde surge un ser torpe y desmaado flaco y antiguo asido a su miembro como un topo a su noche entras como un herrero que combate contra vrgenes de abollada cabeza como un evangelin nipn pero tu aparente ancianidad te coge completamente civilizado tallando martillando dulces ligaduras brumas incandescentes y sucede como todo en la vida que estas figuras nacen crecen y aman aunque t nunca supiste otra cosa ms que vivir en soledad Y cmo aplacar entonces aquella lucidez intensa? Desmontar con un cargador frontal todo el cuerpo el pasado las espesas cejas De esta virgen suplicante de su tenaz y microscpica belleza fra y fugaz como una destellada detenida en su retrato que ahora lo ves como la Virgen darwiniana de donde crees que desciendes Pero hay algo de conde de raza de empalamientos y es indecente lo que tienes tus actos niegan tus virtudes y viajan entre la corrupcin entre enfermos y mendigos entre estados y pases entre santos y guerreros entre jueces y guardabancos entre aquellos que llegan y se van de una ciudad a otra ciudad de una casa a otra casa de un cuarto a otro cuarto como ella que pasa de un espejo a otro espejo

135

Martello. Considerando il bordo la sua metallica piet la sua implacabile inerzia newtoniana la sua gomma decente il suo tiepido arco nella premura dei suoi occhi-pascolo vista dal tuo fugace abominio dal quale sorge un essere maldestro e inetto magro e antico che si stringe al suo membro come un topo alla notte entri come un fabbro che combatte contro vergini dalla testa ammaccata come un evangelion giapponese ma la tua apparente anzianit ti prende completamente civilizzato tagliando martellando dolci legamenti brume incandescenti e succede come tutto nella vita che queste figure nascono crescono e amano sebbene tu non abbia saputo altro che vivere in solitudine Come placare allora quella luce intensa? Smontare con un caricatore frontale tutto il corpo il passato le ciglia spesse Di questa vergine supplicante della sua tenace e microscopica bellezza fredda fugace come uno scintillio trattenuta nel suo ritratto che ora vedi come la Vergine darwiniana da cui credi discendere Ma c qualcosa di conte di razza di impalamenti ed indecente ci che hai i tuoi atti negano le tue virt e viaggiano tra la corruzione tra malati e mendicanti

136

y miras que hay sangre en sus inmaduros pezones que hay leche en su piel de laca que hay luz entre sus piernas en su lampio brazo rictus vegetal en sus uas y t danzando cuerdamente en delicada lnea como el hilo vaginal de tu vecina Res destempladamente res hipcritamente rezas y finges estar de da que de noche y dices el camino de arriba y de abajo es uno y el mismo y coges una estaca y a lo Moiss lo conviertes en un martillo made in USA y despus un martes a 20 horas y 30 minutos ests en lnea y chatears con ella No falta mucho ni poco tu cuerpo es una madeja de impulsos subterrneos queriendo estrechar otro lnguido y traslcido espeso como una cortinada de cuchillos y el martillo el pervertido martillo relumbrando en el lecho como un beso momificado y gtiko la sabidura nos ensea a morir

137

tra stati e paesi tra santi e guerrieri tra giudici e guardie giurate tra coloro che arrivano e se ne vanno da una citt allaltra da una casa allaltra da una stanza allaltra come lei che passa da uno specchio allaltro specchio e vedi che c sangue nei suoi capezzoli immaturi c latte nella sua pelle laccata c luce tra le sue gambe sul braccio glabro rictus vegetale nelle sue unghie e tu che balli sobriamente in linea delicata come il filo vaginale della tua vicina Ridi smodatamente ridi ipocritamente preghi e fingi di essere di giorno come di notte e dici la strada di sopra e di sotto una e la stessa e prendi un bastone e come Mos lo trasformi in un martello made in USA e poi un marted alle ore 20 e 30 minuti sei su internet e chatti con lei Non manca poco n molto il tuo corpo un gomitolo di impulsi sotterranei che ne vuole stringerne un altro languido e traslucido spesso come un tendaggio di coltelli

138

Aoro el vaco la fantasa de lo que fue T mueres detalladamente nica como un mosaico bizantino Dios existe menos para los policas de criminalstica y el amor busca consuelo en el borde de un martillo dice su romanza su cancin que lo lanza al escenario donde gimotea junto al ngel Heart y su crazy nights (in the city) bajo el toldo hmedo donde la yerba crece inversamente ahora cubierta de un vaho invernal lima-limn mientras apizarradas nubes colisionan entre s en el yermo cielo Y t estas ennegreciendo cuidadosamente Hombre y dicono Martillea esa carne partida Acrcate y contempla La consumacin del amor en el cuarto humeante con el husmo de la venacin Y huyes con el olor de otras carnes Pero no sabes qu rumbo tomar SPEED UNA ILUMINACIN SBITA

139

e il martello il perverso martello splendente sul letto come un bacio mummificato e gotiko la saggezza ci insegna a morire Rimpiango il vuoto la fantasia di quello che fu Tu muori dettagliatamente unica come un mosaico bizantino Dio esiste meno per la polizia criminale e lamore cerca la sua consolazione sul bordo di un martello dice la sua romanza la sua canzone che lo lancia sulla scena dove geme insieme al Angel Heart e le sue crazy nights (in the city) sotto la tenda umida dove lerba cresce allinverso ora coperta sotto un vapore invernale lima-limone mentre nubi antracite sbattono tra loro nel cielo sterile e tu annerisci con cura Uomo e diacono Martella quella carne divisa Avvicinati e contempla La consumazione dellamore nella stanza fumante con sentore di caccia E fuggi con lodore di altre carni

140

lo embauca hacindole gruir como un salvaje arruinado portador por los aos de un terrible animal sobre los hombros de ella que reverbera y unnimemente hunde el dulce hierro de sus colmillos El mundo se convierte en sueo y el sueo en mundo y creas que pisaba terrones msticos mas no sabas que eran babas toxina mezclas mixtos todo aquello que lo distingua como los aros en las orejas en la nariz en las tetillas Aros Aros Aros trizadas prfidamente con tu martillo La medusante luna que baja sobre tu pelo cuando bailas como un marilyn manson como un ciber compungido por el sexo t dicono del martillo sobre el asfalto sobre el piso de vinilo que lo refleja todo vuelves repetido e interminablemente a ser una pobre cosa intratable cuerpo dividido dentro de ella como un martillo silvestre pulsando tu vientre que anda relumbrando en el stimo piso mientras todo vuelve a su crimen y Ella entra como una feminista en el polvo de tus huesos revolcndose entre chispas de sangre y oscureciente cifra

141

Ma non sai in che direzione SPEED UNILLUMINAZIONE IMPROVVISA lo frega facendolo grugnire come un selvaggio rovinato portatore negli anni di un terribile animale sulle spalle di lei che riverbera e affonda unanimemente il dolce ferro dei sui canini Il mondo si trasforma in sogno e il sogno in mondo e credevi di calpestare zolle mistiche ma non sapevi che erano bave tossine mescolanze tutto quello che lo distingueva come gli anelli alle orecchie sul naso sui capezzoli Anelli Anelli Anelli perfidamente fatti a pezzi dal tuo martello La medusante luna che scende sui tuoi capelli quando balli come un marilyn manson come un cyber compunto dal sesso tu diacono del martello sullasfalto sul suolo di vinile che riflette tutto torni ripetutamente e interminabile a essere una povera cosa intrattabile corpo diviso dentro di lei come un martello selvatico che ti pulsa nel ventre che si va illuminando al settimo piano mentre tutto torna

142

donde la encuentro como una beatriche prensada como un clavel en tu bolsillo.

(Dorada Apokalypsis, 2009)

143

al suo crimine e Lei entra come una femminista nella polvere delle tue ossa tra scintille di sangue e oscurescente cifra dove la trovo quasi una beatrice pressata come un garofano nella tua tasca.

1) Il nome un riferimento preciso a un fatto di cronaca avvenuto a Lima nel 2001 quando una giovane ragazza stata uccisa da 44 colpi di martello sferzati da un giovane di 19 anni di nome Climaco. 2) Attore ungherese famoso per le sue interpretazioni del conte Dracula. 3) Il pishtako un essere mitologico andino identificato con una persona alta e di tratti occidentali che attacca i viandanti di notte e le uccide per usarne il grasso.

144

Torokuna

Desde el palco veo al novillo babeando y enterrando el hocico en la arena y quedarse como un esqueleto raspado por el esto Su lomo es una diadema roja brillando opaco como alma arrancada por un ligero incendio Y t quietita parsimoniosamente llevando tus manos con impudicia al pecho Y lenitiva ante el poder de la sangre que sale como barriles de petrleo sobre la arena ves sobre tus muslos encima de tu pantaln ecolgico una revista de Cosmopolitan trajes de invierno cuando aqu es verano y hay avisos y piensas o quieres regresar y ver algn Fashion Week pero estas aqu como aquel retrato de una Inka Kola tan hielo como t Porque esto no es un tinku chaplinesco ni rclames que pasan por tu nuca silbando como trece balas en tu espejo ni es la constitucin de tu cuerpo apoyndose sobre tus brazos Mi corazn es el corazn del novillo brutalmente puro como una ilusin de pastar sobre mojado Un taparako zumba sobre el espeso aire del rodeo Al fondo una cancin de R.E.M. y algo se mova en ti como si te cayesen un milln de vidrios y tu escudo cediera como tus piernas que se abren en el momento de una violacin instantnea en un DVD pero eso no sucedi lo viste en amores perros o en otros sucesos de la CNN

145

Torokuna1

Dal palco vedo il toro che sbava e sotterra il muso tra la polvere restare come uno scheletro scavato dallestate Il suo dorso un diadema rosso che brilla opaco come unanima strappata da un leggero incendio E tu tranquilla porti lentamente le tue mani impudiche al petto E lenitiva di fronte al potere del sangue che sgorga in terra come barili di petrolio guardi sulle tue cosce appoggiata ai pantaloni ecologici una rivista Cosmopolitan vestiti da inverno mentre qua estate e ci sono pubblicit e pensi o vuoi tornare e vedere qualche Fashion Week ma te ne resti qua come la campagna dellInka Kola2 cos gelata come te Perch questo non un tinku3 chaplinano n rclame che passano per la tua testa fischiando come tredici pallottole sul tuo specchio n la costituzione del tuo corpo che si appoggia sulle braccia Il mio cuore il cuore del toro brutalmente puro come unillusione di pascolo molto bagnato Un taparako4 ronza nellaria spessa della corrida Dal fondo una canzone dei R.E.M. e qualcosa si muoveva in te come se ti cadessero un milione di vetri e il tuo scudo cedesse come le tue gambe che si

146

Un Buda pide paz desde una gruta El novillo no tena nombre ni marca solo una espada atravesada como lo tengo yo con un pastiche para un diario que no quiero escribir Confuso entre el hambre y mis bajos instintos despierto como una estatua Posiblemente ambos nos parecemos derribados en una pista que no conocemos ni la mano diestra que nos rebana el pellejo embestimos lo imposible lamentando que la tarde no sea propicio para comer un kilo de tentaciones puras y divinas con mollejitas frente a un malecn con farolas Slo ves la presencia de la muerte en los ojos del novillo sucumbiendo ante tu indiferencia tu toalla y tu menstruacin tomando fotos como una paparazzi sin empleo Desde el palco con tu hombre de madera y el chicle en la boca el sol filtraba tus cabellos y escuchas Perdiendo mi religin y la sangre es un estallido en mis pulmones y no lo sientes porque llevas puestos unos lentes de sol y crees que es una pelcula de Tyrone Power o Cantinflas y no un novillo emparrado por el calor y yo un matador un realista sucio que no quiere ir a la mar para saber sobre tu vida teniendo en cuenta que podras haber nacido entre los 80s o los 90s del siglo pasado y llamarte anita reencarnada en otra anita de 1895 cuando Asombrada y estupefacta se te vena encima una locomotora Que frenticamente aullaba en el cine de los Lumire como ahora se

147

aprono nellattimo di una violenza sessuale istantanea in un DVD ma questo non successo lo hai visto in amores perros5 o nelle notizie della CNN Un Budda chiede pace da una grotta Il toro non aveva nome n marca solo una spada conficcata come ce lho io con un pezzo scopiazzato per un giornale che non ho voglia di scrivere Confuso tra la fame e i miei bassi istinti sveglio come una statua Probabilmente entrambi sembriamo crollati per una strada che non conosciamo n la mano destra che ci squarta la pelle andiamo addosso allimpossibile lamentandoci perch la sera non propizio mangiare un kilo di tentazioni pure e divine con mollejitas6 davanti a un lungomare con i lampioni Solo vedi la presenza della morte negli occhi del toro che soccombe di fronte alla tua indifferenza al tuo asciugamano alle tue mestruazioni che scatti foto come un paparazzo disoccupato Dal palco col tuo uomo di legno e la gomma in bocca il sole filtrava tra i tuoi capelli e ascolti Losing my religion e il sangue unesplosione nei miei polmoni ma non lo senti perch porti occhiali da sole e credi che sia un film di Tyrone Power o Cantinflas7 e non un toro attanagliato dal caldo e io un torero realista e sporco che non vuole andare al mare per sapere della tua vita considerando che potresti essere nata negli anni 80 o 90 del secolo scorso e chiamarti anita reincarnata in unaltra anita del 1895 quando

148

entumece la tarde como un prscrito indeseable sobre un foso bombardeado donde un novillo cae como un estruendo de Caxias amb paquet Muerto muerto como ya estaba dicho en un peridico chicha Visto por estos jodidos pitonisos ambulando su suerte como si fuera el mo como el de Vctor Jara tras centenares de muertos en el estadio tras su sombra sobre la grama verde sobre un pas intil y viejo como su verdugo El novillo est picado por el mar picado por el hombre aquel que te mira desde las gradas a los que nunca conociste como tampoco al verdugo que nos apunta con su sable Estoy ardiendo clavado en este asiento Miro con mi binocular tu boca de hierro tu mortal chaqueta esculpida entre tu pecho y tu cuello elevadsimo que no deja desbordar tus pasiones mas bien cuando te sacas el polo apretado que te sofoca y te vuelves diarreicamente bella como una tostada con mermelada por el cual he dejado mi alma atrs mi familia y

149

Spaventata e stupefatta ti si vedeva sopra una locomotiva Che ululava freneticamente nel cinema dei Lumire come ora si intorpidisce la sera come un proscritto indesiderabile sopra un fosso bombardato dove cade un toro come un boato di Caxias amb paquet Morto morto come diceva un giornale scandalistico Predetto da quei fottuti cartomanti che deambulano la loro sorte come fosse la mia come quella di Vctor Jara dopo centinaia di morti allo stadio dietro la sua ombra sullerba verde sopra un paese inutile e vecchio come il suo boia Il toro trafitto dal mare trafitto dalluomo quello che ti guarda dalle gradinate quelli che mai hai conosciuto come nemmeno il boia che punta la sua sciabola verso di noi Sto bruciando inchiodato al mio posto Guardo col binocolo la tua bocca di ferro la tua giacca mortale scolpita tra il tuo petto e il tuo collo lunghissimo che non lascia prorompere le tue passioni piuttosto quando ti togli la maglia

150

llevo adelante el desierto piedras sobre piedras con una enfermedad a los pies mientras me troco con el bruto de abajo con estas astas delirantes y osar temer amar aborrecerse definitivamente por estar dando vueltas y vueltas con un pestfero que me sigue con su lanza y un caballo taimado que no me mira Y t me pides helados y globalizacin a estas horas con 45 grados de alcohol y calor posiblemente me estoy despintando cuarteando metablicamente ausentndome Missing missing missing que me pongo como un cartelito en un parlamento cualquiera gritando neurastnico inarmonioso Te escribo esta carta para reconstruirme aerbicamente tierrafirmista y prolongarme tan slido como un pedo que infla tu falda tu clido poder me dobla como un proyectil en el estmago Aqu en el Torokuna comenz a llover y t te cubres con una capucha como si estuvieras en el vientre de tu madre donde tambin llueve sorda y pauprimamente llueve duramente maduramente entre s Llueve y los reflectores apuntan al bulto que lo arrastran hasta el socavn como un pobre viejo cansado de andar por la vereda Ahora hay un hormigueo de fbrica los peones estn desarmando la miserable bveda del Torokuna ya no hay payasos ni trapecistas econmicos

151

stretta che ti soffoca e torni diarreicamente bella come una fetta biscottata con la marmellata per la quale ho lasciato la mia anima indietro la mia famiglia e porto avanti il deserto pietra su pietra con una malattia ai piedi mentre mi trasformo in quel bruto l in basso con queste corna deliranti e osare temere amare detestarsi definitivamente perch giro e giro a vuoto con un maledetto che mi insegue con la sua lancia e un cavallo infido che non mi guarda E tu mi chiedi gelati e globalizzazione a questora con 45 gradi di alcol e calore probabilmente mi sto sbiadendo squartando assentandomi metabolicamente Missing missing missing come un cartellino che mi metto in un parlamento qualsiasi gridando nevrastenico disarmonico Ti scrivo questa lettera per ricostruirmi aerobicamente terrafermista e prolungarmi cos solido come un peto che rigonfia la tua sottana il tuo caldo potere mi piega come un proiettile allo stomaco Qui nel Torokuna ha iniziato a piovere e tu ti copri con un cappuccio come se fossi nel ventre di tua madre dove anche piove misero e sordo piove duramente maturamente tra s Piove e i riflettori puntano sul corpo trascinato nei sotterranei

152

El novillo es una hecatombe en el plato del barrio y yo soy apenas un vigilante de esta cuadra llena de ladrones a quienes les toco el silbato y corren a un doloroso descampado donde me pierdo buscndote dndome de varazos a ciegas tropezndome con sulfurosos y maquillados cabros mientras estoy desgastndome hilo por hilo tira por tira los talones los olvidos mis gemidos entre tu vuelco corazn entrinchado.

(Dorada Apokalypsis, 2009)

153

come un povero vecchio stanco di camminare sui viali C un brulichio di fabbrica adesso i manovali smontano la tettoia miserabile del Torokuna e non ci sono pagliacci n trapezisti economici Il toro unecatombe sul piatto del quartiere e io un vigilante di questo isolato pieno di ladri ai quali suono il fischietto e scappano in un doloroso sterrato dove mi perdo cercandoti dandomi colpi di manganello alla cieca inciampando in solforosi e truccati froci mentre mi logoro filo a filo pezzo per pezzo i tacchi le dimenticanze i miei gemiti tra il tuo cuore riverso fatto a pezzi.

1) Kuna in quechua il suffisso che serve come marcatore per il plurale, la parola torokuna passa a designare nella lingua parlata in Per il luogo dove si svolgono le corride. 2) Bevanda peruviana molto popolare di colore giallastro e sapore dolce. 3) Antico combattimento rituale di origini preispaniche. 4) Nome in quechua e aymara che indica tipo di insetto di colore scuro portatore di malaugurio. 5) Film del regista messicano Alejandro Gonzlez Iritu (2000). 6) Piatto con interiora di pollo. 7) Fortino Mario Alfonso Moreno Reyes, attore messicano che rimasto conosciuto con il nome di Cantinflas, personaggio che lo ha reso celebre e che incarnava il messicano dei quartieri poveri.

POETARE E PENSARE

IN FORMA DI PAROLE
Rivista trimestrale a cura dellAssociazione culturale In forma di parole

Direzione e Redazione
Gianni Scalia Pasquale Alferj
(direttore responsabile)

Willer Barbieri
(redattore capo)

Piero Betti Giorgio Cavazzoni Antonio Melis Silvia Pirotti

Paolo Budini Guido Mattia Gallerani Guido Monti Paolo Pullega

Un numero 30,00 - arretrato 40,00 Abbonamento annuale: Italia 60,00 - Estero 80,00

Versamento da effettuare su: Conto Corrente Postale n. 26726406 tramite vaglia postale o assegno bancario non trasferibile o a mezzo bonifico bancario sul conto corrente n. 7566045 del Monte dei Paschi di Siena in Bologna Agenzia 10 IBAN: IT 46 F 01030 02432 000007566045 Da intestare a: Associazione culturale In forma di parole Via Castiglione, 22 40124 Bologna (Italia) Amministrazione e Redazione: Associazione culturale In forma di parole Via Castiglione, 22 40124 Bologna (Italia) P.I. 03443440379 - Telefono 051-222307 - Fax 051-234723 segreteria@informadiparole.it redazione@informadiparole.it www.informadiparole.it

Recenti pubblicazioni

Domingo de Ramos, Lima pop, a cura di Riccardo Badini, n. IV 2011 Jan Kochanowski. I cenafuori - Le odi, a cura di Anton Maria Raffo, n. III 2011 Poesia del Novecento euro-occidentale e americana, a cura di Sandro Boato, due volumi, n. I e II 2011 Poeti italiani negli States, n. IV 2010 Hutchison Alexander. Poeta di Scozia, Antologia poetica 1971 - 2009 a cura di Alessandro Valenzisi, n. III 2010 Mappa della poesia lituana del terzo Novecento, a cura di Pietro U. Dini, n. II 2010 Angel Gonzlez. Il silenzio cresciuto come un albero, versi 1956 - 2008, a cura di Selena Simonatti, n. I 2010 Abert Camus, La posterit del sole, a cura di Riccardo Corsi, n. IV 2009 Vasko Popa, Poesie, a cura di Lorenzo Casson, n. III 2009 La sparuta progenie di Kalev, a cura di Giorgio Pieretto, n. II 2009 Lopera di Louise Lab Lionese, a cura di Paolo Budini, n. I 2009 Jozefina Dautbegovi, Il tempo degli spaventapasseri, a cura di Neval Berber, n. IV 2008

Ottomila stanze al di l dellintelligenza, a cura di Fabrizio Torricelli, n. III 2008 Altri poeti dIndonesia, a cura di Giulio Soravia, n. II 2008 Poeti in terra veneta, a cura di Cesare Ruffato, n. I 2008 Rapsodia russa, a cura di Sebastiano Blancato, Giulia Gretti, Alessandro Niero, Paolo Galvagni, n. IV 2007 Charles Baudelaire, Les Fleurs du Mal, a cura di Paolo Budini, n. III 2007

Questo numero fotocomposto con caratteri Garamond Premier stampato in cinquecento esemplari su carta Arcoprint Avorio dalla Litografia Rabbi CTP in Bologna nel mese di Dicembre 2011 per conto della Associazione culturale In forma di parole

Registrazione Tribunale di Reggio Emilia n. 455 del 21 gennaio 1980

Potrebbero piacerti anche