Sei sulla pagina 1di 2

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_agosto_30/ho-perso-lavoro-casa-quartiere-miaiuta-d-amico-2111617559231.

shtml

MUGGIANO

Ho perso il lavoro e la casa, ma c un quartiere che mi aiuta Maurizio vive in una tenda: il mio indirizzo Palo Luce 46

MILANO - Ha perso prima il lavoro, poi la casa. Non s arreso e da

responsabile di unimpresa di settanta persone tornato a fare i lavori pi umili: badante di anziani, custode, lavorante in un maneggio. Lavori molto precari: morti gli anziani, trasferita lazienda dovera custode, chiuso il maneggio non certamente per colpa sua. Maurizio Zecca, 56 anni, oggi vive con il suo cane, linseparabile Paco, accampato in una tenda ai margini di un campo di granoturco, dove il Fontanile Branzino incrocia il Longhino, ai margini della citt.

IL PALO DELLA LUCE - Se volete incontrarlo percorrete la via Cusago finch incontra la via Assiano, che porta a Muggiano e si perde nella campagna. Il suo indirizzo Palo Luce 46. L, prendete lo sterrato a destra e continuate sempre dritto, finch non vi troverete la strada sbarrata da un piccolo cane nero che fa da sentinella. Paco, appunto. Maurizio vive tra i campi di grano e i Fontanili (la mia piscina, dice) da un mese. Han chiuso per ferie tutti quelli dove andavo a fare lavoretti, pulire i vetri, sistemare il magazzino, sbancare un terreno, racconta. Per mesi, dallo scorso febbraio, quando ha perso lultimo dei lavori precari che, per, gli permettevano di affittare una stanza per s e per la moglie, ha vissuto

spostandosi dove trovava lavoro e dormendo in unauto. Ora ha perso anche quella. Non a torto, perch quando la Polizia Locale arrivata sul posto, chiamata dalla zona 7 e dai cittadini che, conosciuto questuomo, hanno deciso di aiutarlo, si scoperto che quellauto non aveva nulla in regola, a cominciare dallassicurazione. Me lha lasciata uno che non poteva pi usarla. Per me era la vita. Ora, senza, non potr pi neppure ricominciare a bussare porta a porta in cerca di lavoretti saltuari. Alle undici del mattino a guidarci al suo accampamento il profumo del soffritto di cipolla.

IL QUARTIERE - Sono in molti a testimoniargli solidariet: la tenda, il tavolino, le vettovaglie sono stati donati dalla gente di Baggio. Maurizio non ha pi nulla, neppure i documenti, lasciati in pegno in cambio di soldi. C un mix di disperazione e ingenuit nel volto rugoso anzitempo di un uomo che appena un lustro fa era pieno di energie. Ho tentato di chiedere nel comune qui vicino dove risiedevo se cera una casa popolare per me e mia moglie, che ora ho rimandato a vivere dallanziana madre, perch non pu fare questa vita. Ma ho capito che non avevo alcuna possibilit e ho cercato e cercato fino a trovare un lavoro nel lodigiano . Il Comune di Milano non rimasto sordo allappello della zona. Cera un posto al dormitorio di viale Ortles - spiega Elena Tagliaferri, presidente commissione Nomadi zona 7 -. Ma lui dovrebbe separarsi da Paco, perch l il suo cagnolino non pu entrare. L'area dove si stabilito Maurizio la stessa dove alcuni mesi fa stato sbranato dai cani randagi un pensionato. Di notte ci sono movimenti, anche di cani. Ma Paco straordinario. Allinizio ero inquieto. Ora non ho pi paura di niente. Solo non voglio fare il barbone. So fare qualsiasi lavoro manuale. Sono disposto ad andare ovunque, in capo al mondo, con dignit.

Paola DAmico 30 agosto 2012 | 10:21 RIPRODUZIONE RISERVATA

Potrebbero piacerti anche