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2014 - Posteitaliane
Maggio 2016
Anno XVI - n 166
LEditoriale
Un voto di dignit
di Nicola Graziani
enricodellosbarba@virgilio.it
Contro
Renzi,
a
prescindere!
Si sta accentuando, anzi si sta
scatenando una violenta polemica, pi corretto parlare di aggressione da parte di tutte le
opposizioni contro il PD ma, in
particolare, contro Matteo Renzi accusato di essere il responsabile di tutti i mali del paese,
quelli precedenti, quelli attuali
e di quelli futuri: unassurdit
che solo una classe politica degenerata, come quella che siamo costretti a sopportare, pu
portare avanti.
Senza soluzioni di continuit, in
una anomala, sconvolgente
simbiosi lantica estrema sinistra
residuale, il centro destra di Berlusconi, con toni, per la verit
un po pi moderati, quella xenofoba ed estremista della Lega
di Salvini e dei Fratelli dItalia
della Meloni, hanno un solo
obiettivo, quello di abbattere
Matteo Renzi a qualunque costo disposti ad allearsi anche
con il diavolo.
In una dichiarazione rilasciata
dopo la rottura con Forza dItasegue a pag. 2
La nostra democrazia
dalla partecipazione
al rischio populista
a cura di
Gianni Anselmi
Consigliere regionale PD
Presidente Commissione Attivit Produttive
MODERATORE
Enrico Dello Sbarba
Lorenzo Bacci
Segretario Provinciale PD
MODERATORE
Enrico Dello Sbarba
Giorgio Kutuf
a cura di
Franco Cardini
INTRODUCE
Maurizio Piccirillo
Responsabile sez. di Rosignano de Il Centro
MODERATORE
Enrico Dello Sbarba
Storico
Sergio Costalli
Presidente CCIAA Livorno
MODERATORE
Enrico Dello Sbarba
Politica
Contro Renzi...
lia per le candidature per il comune di
Roma,la Meloni parla addirittura di Governo infame.
In effetti tutto questo schieramento si
trova in perfetta simbiosi con i giovani
virgulti del Movimento 5Stelle che nelle
loro quotidiani apparizioni su tutti gli organi di informazione, hanno, come loro
unico ed ossessivo obiettivo, la distruzione del Presidente del Consiglio e del
suo malefico governo. Questo bizzarro ma
pericoloso movimento, cresciuto tra gli
improperi populisti di Beppe Grillo e le
strategie innovative del defunto gur
Gianroberto Casalegno, immediatamente
sostituito dal figlio Davide, non dispone
di una strategia organica e razionale ma
punta solo ed esclusivamente alla completa distruzione dellattuale sistema statuale.
Aspirano, questi ragazzi e ragazze ad assumere posizioni di comando in grado,
come giornalmente proclamano, di rivoltare lItalia come un calzino.
La prima battaglia, clamorosamente perduta, stata quella del cosiddetto refe-
Periodico mensile
del Circolo Culturale
DIRETTORE RESPONSABILE:
Enrico Dello Sbarba
COMITATO DI REDAZIONE:
Massimo Cappelli,
Laura Conforti Benvenuti,
Sergio Cini, Valeria Grillo,
Luca Lischi,
Mario Lorenzini, Angela Simini,
Marisa Speranza, Franco Spugnesi.
Hanno collaborato a questo numero:
Paolo Arzilli, Franco Biancani, Francesco Butini, Sandro Cerri, Renzo
Ciacchini, Laura Conforti, Nicola Graziani, Luca Lischi, Mario Lorenzini,
Ruggero Morelli, Franco Spugnesi,
Giorgio Spugnesi, Lorenzo Taccini.
STAMPA: Editrice Il Quadrifoglio,
Via Pisacane 7, tel. 0586/814033 - Livorno
e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com
rendum sulle trivelle costato agli italiani circa 400 milioni di euro stupidamente
buttati e su cui, questa composita armata
aveva puntato con lobiettivo di dare una
prima spallata allodiato Matteo Renzi e
al suo governo.
Ora sta affilando le armi per combattere,
in prima linea, la dura battaglia sul referendum conservativo che si terr il prossimo ottobre riguardante la riforma di alcune parti della costituzione ivi compreso la nuova legge elettorale Italicum.
Una modifica che restituisce, fra laltro,
al governo centrale importanti poteri
scioccamente delegati alle regioni con i
risultati catastrofici che
hanno ritardato importanti opere essenziali per lo sviluppo del paese: un errore
clamoroso commesso, nei primi anni 2000
dai governi di sinistra.
Come possono Berlusconi e compagni
votare contro, resta nellambito dei misteri del trasformismo italiano: tutto
consentito anche buttare al macello, tesi
sempre sostenute da Berlusconi e compagni e contenute nel famoso accordo
del Nazzareno.
Intanto, una gruppo di ottuagenari si
sta stracciando le vesti contro il referendum che metterebbe a repentaglio le scelte, ormai datate, dei padri costituzionalisti: affermano che siamo di fronte ad un
attentato alla Costituzione, senza per
presentare serie proposte alternative da
tutti, fin dai primi anni novanta, ritenute
indispensabili.
Questa eterogenea brigata, nella quale
emerge pericolosamente lestremismo populista del Movimento 5Stelle, sta affilando le armi per sconfiggere al referendum di ottobre non tanto le proposte di
modifiche istituzionali gi approvate dai
due rami del Parlamento ma solo ed esclusivamente la leadership di Matteo Renzi
ed il suo governo infame.
Tutti insieme si ritrovano, appassionatamente, per affossare il primo serio tentativo di riforma e di modernizzazione dellatavico sistema statuale italiano: magari preferiscono assecondare il successo
del movimento 5stelle, una classe dirigente di esagitati che, innalzando la bandiera del pi bieco e pericoloso populismo,
rischia seriamente di mettere a repentaglio il sistema democratico basato sul pluralismo e sulle libert.
Ed proprio in virt di questi pericoli
cos contingenti che, pur non condividendo appieno le proposte contenute nel
progetto di riforma, specialmente la parte
riguardante la riforma elettorale, ci batteremo perch ad ottobre, quando saremo
chiamati a votare per il referendum conservativo, la maggioranza degli italiani responsabili si esprima per il SI.
Un voto di dignit
partecipazione a quello straordinario progetto di costruzione della pace che e resta, nonostante tutto, lUnione Europea.
Ma perch dobbiamo avere la memoria cos
corta? Eppure, quando siamo riusciti con
uno sforzo enorme a ricordare i 150 dellUnit dItalia, abbiamo ritrovato tanta
parte delle nostre radici, abbiamo capito in
fondo cosa siamo e da dove veniamo. Il 2
Giugno laltra met della nostra storia nazionale, ma a nessuno sembra importare.
Anzi, sembriamo essere tutti preda di un
cupio dissolvi per cui ci apprestiamo a prendere, nel nome di un supposto migliore funzionamento del sistema politico, a picconate il miglior frutto di quella stagione nata
della Resistenza. La Costituzione non
neghiamolo, per favore, non nascondiamoci dietro ad un dito verr stravolta nel
suo spirito originario, se le riforme del pacchetto Boschi dovessero passare lesame
del referendum di ottobre. I poteri dello stato non verrebbero pi a bilanciarsi reciprocamente, come invece progettarono i nostri padri costituenti. La revisione della
Carta impostata su una legge elettorale a
sua volta sospettata di incostituzionalit
ci porterebbe ad un sistema in cui lesecutivo deborderebbe rispetto al legislativo ed
al giudiziario, in cui un partito con il 30 percento dei voti potrebbe, in pochi mesi, non
solo avere il governo, ma anche il controllo delle Camere e determinare lelezione del
Capo dello Stato. Solo la legge Acerbo seppe fare altrettanto, e senza lo sbarco in
Normandia probabilmente sarebbe ancora
in vigore.
Non per questo che il 2 giugno 1946 lItalia
scelse la Repubblica, e prima ancora la migliore giovent italiana era andata in montagna. Per questo, nei prossimi mesi, facciamo uno sforzo e cerchiamo di ricordare
chi ha dato la propria vita per farci vivere
in dignit. E se non ha dato la propria vita,
almeno seppe dare un voto. Un voto di
dignit.
(e.d.s.) - A riprova che Il Centro ospita, da
sempre, idee e valutazioni pluraliste e
qualche volta anche discordanti con la
linea del nostro periodico, la pubblicazione dellarticolo del carissimo amico e
bravo giornalista Nicola Graziani, nostro
editorialista, ne una palmare ed evidente conferma.
Politica
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Politica
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La maggioranza silenziosa
e il ceto medio riflessivo
di Massimo Cappelli
Luso dellespressione maggioranza silenziosa risale agli anni sessanta. Allora
divenne famosa perch utilizzata dal Presidente americano Nixon per indicare la
gran parte della popolazione, poco impegnata nella politica, che si esprimeva solo
al momento del voto. Nel caso di Nixon
una maggioranza moderata, di tendenza
conservatrice, che sosteneva la politica
governativa americana pi di quanto i
sondaggi lasciassero intendere.
Una decisiva manifestazione della maggioranza silenziosa si ebbe in Francia
nelle elezioni politiche del giugno 1968,
conseguenti agli scontri del Maggio francese, che comportarono gravi tensioni
sociali con il blocco di scuole, fabbriche,
ferrovie.
In Francia si arriv sullorlo dellanarchia
ma alle elezioni il partito gollista ottenne
la maggioranza assoluta con 385 seggi su
485 e la sinistra estremista e antagonista
conobbe una dura sconfitta.
Il movimento sessantottino francese fu
battuto anche nelle piazze, con una grande manifestazione della maggioranza silenziosa, che port a sfilare per gli Champs Elysees circa 1 milione di persone per
la stabilit politica del Paese.
La stabilit del Paese. E questo in definitiva il parametro pi importante che conferisce la maturit politica e la affidabilit
interna e internazionale.
E un riferimento che porta i grandi investitori a rischiare o meno i loro capitali in
un Paese, con conseguenze positive o
FRATELLI NERI
S.P.A.
LIVORNO - ITALY
to in tutta Europa.
Se ricordiamo i sondaggi della vigilia davano il PD e la nuova formazione populista del Movimento 5 Stelle alla pari . Ci
port il vate Beppe Grillo a tuonare nelle
piazze che le elezioni avrebbero sancito il
sorpasso dei 5 Stelle, le dimissioni del
governo e nuove elezioni politiche per
una nuova guida del Paese. Il tutto condito da colorite espressioni tipo: li prenderemo tutti a calci nel c..o etc..
Il risultato delle urne fu lopposto, il Movimento 5 Stelle perse cinque punti non
superando il 22% , quasi doppiato dal PD.
In tempi recentissimi il referendum sulle
estrazioni di gas al largo delle coste italiane pu essere considerato un altro esempio di manifestazione ,questa volta del non
voto, della maggioranza silenziosa.
Non tanto per il contenuto del referendum, quanto per come le forze politiche
lo avevano trasformato.
Da consultazione quasi tecnica su un argomento impropriamente referendario, a
test sul governo dove tutte le opposizioni
sia di destra che di sinistra invitavano a
votare per abrogare la normativa in essere
, mentre il governo aveva giustamente invitato allastensione per evitare un danno
alleconomia e alloccupazione del Paese.
Il modesto afflusso alle urne intorno al
31% e lastensione intorno al 69% hanno
nuovamente indicato la volont della
maggioranza silenziosa.
Il prossimo test sar il referendum popolare che si svolger in autunno per confermare o bocciare la riforma costituzionale varata dal parlamento, con forti riduzioni dei costi della politica, semplificazione delliter parlamentare e legislativo con il passaggio dal bicameralismo ad
un sostanziale monocameralismo.
Vedremo come andr a finire. Il test importante, in caso di bocciatura Renzi ha
gi preannunciato le sue dimissioni e il
ricorso a nuove elezioni politiche. E una
ulteriore prova per vedere se lItalia continua sul percorso della stabilit politica
o ripiomba nella instabilit che per tanto
tempo lha caratterizzata.
Economia
Presentato al meeting di Confindustria per guidare la Toscana costiera verso un Rinascimento digitale
Attualit
e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com
Abbiamo gi dato...
Mi sia consentito un inciso personale
che ritengo analogo e comune a molti
altri della mia et.
Mentre scrivo vedo davanti a me, collocato sulla mensola tra i miei libri, il
gavettino di mia mamma, operaia,
mutilata del lavoro a quindici anni, amputata della mano destra. E un gavettino dellaltro secolo, quando le
mense aziendali erano ancora in gran
parte da venire, in acciaio inossidabile, un vero lusso per quel tempo.
Penso ai miei zii contadini ed alla loro
fatica quotidiana, rivedo i loro volti segnati dalle stagioni, avverto ancora il
caratteristico odore della loro casa e
dei loro abiti, una combinazione di
odori di stalla, di cantina, di fettucce di barbabietole, di fumo del foca-
Al via la rotta
Pisa-Praga
Czech Airlines ha inaugurato nei giornio scorsi il suo primo volo di linea stagionale Pisa- Praga con un ATR 72500. Laereo con livrea SkyTeam atterrato a Pisa alle ore 13:55 ed decollato per Praga alle ore 14:25. Pisa
una delle 11 nuove destinazioni che
Czech Airlines offrir durante la stagione estiva.
Czech Airlines offre da Pisa tre collegamenti settimanali per Praga, operando il Marted, Mercoled e Sabato
per permettere ai toscani di trascorre
un week-end lungo a Praga.
La tariffa da Pisa per Praga solo andata, tasse incluse e con un bagaglio da
stiva di 15Kg a partire da Euro 92,
mentre la tariffa andata- ritorno a partire da Euro 176. I biglietti ed i servizi
aggiuntivi possono essere acquistati
sul sito di Czech Airlines
www.czechairlines.com, attraverso il
Call Centre, le biglietterie della compagnia e nelle agenzie di viaggio.
mo in vacanza e pranzare fuori significava mangiare coi casigliani nel cortile comune.
Avevamo invece un piccolo armadio
che conteneva gli abiti e la biancheria
di tutta la famiglia e possedevamo anche una radio a valvole, quasi pi grande dellarmadio, che si illuminava nel
fondo del sottotetto.
Rammento la successiva avversione ai
miei studi liceali ed universitari: peccavo di superbia in quanto deviavo
dalla strada segnata e andavo contro il
destino che ci obbligava allignoranza
ed ai lavori umili. I libri mi affascinavano, come doveva senzaltro essere accaduto anche al gibboso cugino, erano la vita e la via da seguire.
Volevo anchio costruire il mio piccolo
mulino per intercettare il vento del cambiamento... a me andata meglio che ai
miei (son della razza mia, per quanto
grande sia, il primo che ha studiato)2
ma a loro ed ai loro sacrifici che sono
comunque debitore e quindi, per favore, non venite a parlarmi di decrescita
felice: abbiamo gi dato
Sergio Costalli
(Footnotes)
gramsciani.;
troverai
Cortesia, Competenza, Convenienza
I ns. servizi: Fiscali, RED, ISEE, Successioni, Vertenze e cause di lavoro, Colf e
Badanti, Permessi di soggiorno, Pensioni, Infortuni, Affitti, Tutela Consumatori.
Per ogni esigenza rivolgiti con fiducia alle sedi della CISL
@ Buon compleanno internet! Il 30 aprile del 1986 dal Cnuce del Cnr di Pisa
partiva il primo collegamento italiano alla
rete americana Arpanet. Trentanni di
internet: uno strumento che ha mutato
radicalmente il nostro modo di vivere,
di fare scuola, di lavorare, di interagire.
Internet ha messo in atto una rivoluzione nelle relazioni e nei rapporti umani
(favorendo il cinguettare!). Anche il
mondo pi lontano diventato vicino.
Anche le testate pi tradizionali e i per-
Cinguettare
di Luca Lischi
sonaggi pi scettici si sono convertite ad internet. Con un click possibile accedere a milioni di informazioni e
sapere in tempo reale quello che accade. Tutto intorno a te! Internet
penetrato nelle nostre vite, a noi saperlo ben governare!
Cinguettare
Spigolature
I persecutori
Le studiano tutte. L'ultima: hanno denunciato il mancato pagamento delle
targhe esterne alle sedi politiche del
PD e di Rifondazione Comunista.
La fertile fantasia dei grillini rosignanesi non ha limiti n confini.
Poi magari sono morosi, secondo
quanto pubblicato da Il Tirreno in cronaca di Rosignano, per i mancati pagamenti di utilzzo di sedi comunali per
iniziative politiche.
Insomma, continuano a seminare solo
confusione, una logica solo distruttiva, senza limiti.
I supermen
Loro, i grillini, sono infiniti, supereriori agli
umani.
Anche nel Parlamento Europeo dove per
fare gruppo di sono alleati con i razzisti di
Farage - componente dell'estrema destra
inglese - disdegnano ogni tipo di rapporto.
Recentemente, come scrive in un servizio
- Paolo Valentino - sul Corriere della Sera
di venerd 22 aprile - Carlo Calenda - il rappresentante dell 'Italia in Europa -, ha riunito gli europarlamentari italiani, ha stabilito un rapporto organico e continuativo
sulle posizioni del governo italiano sui
principali dossier relativi all'Unione Europea.
Erano presenti tutti e tutti hanno apprezzato l'opera che Calenda sta svolgendo in
favore del nostro paese, perfino l'ultras leghista Mario Borghezio ha avuto espressioni di elogio (sic!).
Chi erano gli unici assenti? Ma ovvio, i
supermen, i parlamentari grillini... loro giocano sempre in proprio, proseguendo in
uno stupido, sciocco ed irritante isolazionalismo.
Rieccolo!!
Non se ne sentiva proprio la mancanza.
Dopo le grandi gesta di Di Pietro, in parlamento, il clamoroso fallimento di De Magistris a Sindaco del Comune di Napoli ed il
discutibile atteggiamento di Emiliano, Governatore della Regione Puglia, ecco scendere in campo "il grande Pierfilippo Davigo", esponente di rilievo di "Mani Pulite"
il quale, dopo parecchi anni di oscuramento, stato eletto alla presidenza della As-
e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com
e
r
u
t
lo a
g
i
Sp
sociazione Magistrati.
Non si era ancora seduto su quello scranno (l'incarico meno male durer solo un
anno), che ha scatenato una violenta polemica contro i politici definiti tutti ladri e
corrotti sollevando, naturalmente, un vespaio di polemiche e di proteste: stato
criticato anche dal Vicepresidente del
Consiglio Superiore della Magistratura.
Gli unici che lo stanno sostenendo, naturalmente, Grillo ed i suoi seguaci insieme
a quello che resta della sinistra comunista.
Ne sentivamo proprio il bisogno!!
I colpevoli
son solo gli altri
La logica giustizialista dei grillini ha
trovato un nuovo motivo negli ultimi
avvisi di garanzia pervenuti ad esponenti di altri partiti ed in particolare
del PD.
Salvo poi autoescludendosi, o come
ha affermato il loro parlamentare
Fico "verifichiamo", quando gli avvisi di garanzia colpiscono esponenti
eletti o assessori dei 5Stelle.
Ma i consiglieri
comunali morosi...
E' caduta in un silenzio tombale la notizia
apparsa sui quotidiani locali secondo cui
quattro o cinque consiglieri del comune
di Livorno (uno appartenente al PD e gli
altri al M5stelle (inaudito) sarebbero morosi verso il Comune di Livorno per multe
accumulate negli anni e mai pagate).
Si profilava, addirittura l'ipotesi di dimissioni obbligate! Non ne abbiamo saputo
pi nulla! Che strano ?
Vergogna
Nel corso dell'incontro di calcio tra l'Inter e
l'Udinese svoltosi a Milano sabato 16 aprile
i ventidue giocatori schierati in campo erano tutti stranieri. Nel big match di lunedi 25
tra Roma e Napoli in partenza gli italiani presenti erano due.
E' una vergogna ed la causa principale
della crisi del calcio italiano a livello internazionale. Forse giunto il momento che la
Federazione assuma provvedimenti per porre fine a questo autentico scandalo.
Ardua
assoluzione
Un signore in confessione:
Ho peccato! Dimmi, figlio,
il tuo nome. Sono Prodi.
Presidente del Consiglio?
Gi lo fui, ora non pi.
Il tuo caso complicato!
Non ne ho la competenza,
meglio andare al Vescovato!
Anche il vescovo: Chi sei?
Sono Prodi, ex Presidente
del Consiglio dei Ministri.
Non ci posso fare niente!
Meglio tu vada pi in alto!
Vai dal Papa in Vaticano,
lui sar pi competente,
del tuo caso io son profano!
Lo riceve pure il Papa.
Chi sei tu? Mi chiamo Prodi!
Proprio quello che io penso?
Non ti posso scioglier nodi!
Devi andare ancor pi in alto,
da chi conta pi di me.
In Cappella c una croce,
proprio quel che fa per te!
L rivolgiti al Signore,
certo ti potr ascoltare!
Se ne va nella Cappella:
Cristo, mi vo confessare!
Una voce dalla croce:
Ma chi sei? Io sono Prodi!
Quello che per gli italiani
fu la fine del bengodi?
Lex dellIRI Presidente
che lo rese disastrato?
Quello mezzo comunista
che ha il popolo stremato?
Quello che invent le tasse,
quando fece il Presidente,
sopra il lusso e sui risparmi,
anche sul conto corrente?
Quello che sprem la gente
per far la Comunit,
per entrare nellEuropa
lire ad euro da scambia?
Franco Biancani
Livorno
79
boccatura Sud.
Si liberano quindi risorse per
finanziare altri progetti anche
relativamente alla Darsena Europa, per il quale lAutorit
Portuale si impegnata per 200
milioni. Il tasso di interesse che
lAutorit Portuale dovr pagare per il prestito Bei bassissimo (meno dell1%) e il mutuo dovr essere rimborsato in
20 anni.
Andrea Kirschen non ha na- Da sinistra: il notaio Gianluca Grosso, Sara De Maria, Gallanti,
Alessandro Izzo, Andrea Kirschen.
scosto la propria soddisfazione per loperazione finanziaria,
per la programmazione economica e va a
che- ha spiegato- ampiamente giustifisommarsi ai 200 milioni messi a disposiziocata dalla qualit dei miglioramenti strutne dalla Regione Toscana e ai 289, 7 milioturali e di efficientamento del porto di Lini da ascriversi alla Port Authority tra crevorno. Per quanto concerne i finanziamendito bancario e risorse liberatesi grazie al
ti, inoltre recentemente stato erogato il
maxiprestito della Bei.
finanziamento di 50 milioni di euro alla Port
Un nuovo determinante fattore per il proAuthority per gli interventi relativi alla recesso di realizzazione della Darsena Euroalizzazione della Darsena Europa. E stato
pa.
assegnato dal Comitato Interministeriale
PIATTAFORMA EUROPA
samento del Governo pone una garanzia sul futuro del porto.
Sebbene ampiamente annunciato
ha aggiunto il segretario generale della Port Authority, Massimo Provinciali
linvestimento del Cipe la conferma che il Governo tifa per Livorno. Il
risultato raggiunto arriva al termine di
una serie di impegni e azioni che Ministero delle Infrastrutture, Regione e
Port Authority hanno portato avanti nel
corso di questi anni: dopo aver approvato, in tempi brevi, il Piano Regolatore Portuale, ora mettiamo un altro importante tassello su un percorso ben
avviato: la Piattaforma Europa rappresenta unoccasione di sviluppo per tutto
il territorio e d avvio ad una nuova stagione che speriamo possa regalare altre soddisfazioni.
Il costo complessivo per la realizzazione della prima fase della Piattaforma Europa, comprensiva della costruzione di un moderno terminal conteni-
10 Livorno
e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com
Massimo Provinciali, segretario generale dell'APL, e la prof. Cristina Grieco, assessore regionale all'istruzione e formazione.
Mille studenti. Tanti sono i ragazzi che
questanno hanno partecipato al progetto di orientamento alle professioni promosso dallAutorit Portuale in sinergia con
gli operatori.
In undici giornate di approfondimento,
tenutesi in poco pi di un mese, dal 9 marzo al 3 maggio, i giovani provenienti dallIstituto Nautico Cappellini, dal Vespucci
e dal Liceo Cecioni, hanno potuto vedere
pi da vicino come funziona un porto e
capire quali sono le figure professionali
interessate nella catena logistica integrata dalla banchina alla consegna della merce. Non solo, diverse lezioni sono state
dedicate agli aspetti amministrativi e contabili delle Amministrazioni pubbliche; a
quelli connessi allutilizzo dei fondi strutturali europei e ad altri correlati al marketing territoriale e allaccoglienza turistica
del settore della crocieristica.
Siamo soddisfatti ha detto il dirigente
promozione e studi dellAPL, Gabriele Gargiulo il progetto di orientamento alle professioni del porto ha riscosso un buon
successo, richiamando migliaia di studenti. la conferma che lo scalo labronico
per molti giovani la principale, se non lunica, speranza per rimettere in gioco il futuro del nostro territorio.
Al percorso di orientamento hanno aderi-
Livorno
Il Centro:
nuovo
consiglio
direttivo
Nei giorni scorsi si svolta l'assemblea dei soci dell'Associazione Culturale IL Centro che, dopo l'approvazione del bilancio di esercizio 2015, ha eletto gli organi sociali.
E' stato rieletto, per il biennio 2016-2018
alla presidenza Enrico Dello Sbarba
mentre sono entrati nel nuovo Consiglio gli eletti: Massimo Cappelli; Renzo Ciacchini; Sergio Cini; Valeria
Grillo; Luca Lischi; Franco Spugnesi; Cristiano Toncelli.
Supplenti: Daniela Armani; Mario
Liuni; Maurizio Piccirillo.
Collegio dei Revisori: Salvatore D'Angelo; Mario Lorenzini; Mauro Paoletti.
Marted19 si riunito il consiglio nel
corso del quale si proceduto alla distribuzione degli incarichi sociali.
Su proposta del presidente Franco
Spugnesi e Cristiano Toncelli saranno
i due vicepresidenti, Sergio Cini, tesoriere, Valeria Grillo segreteria e comunicazioni. Maurizio Piccirillo delegato
per la sede distaccata di Rosignano
Marittimo.
Nel corso della riunione sono state definite le linee programmatiche: l'orientamento resta quello di qualificare,
sempre di pi, il ruolo importante e significativo che il Circolo Il Centro, anche attraverso la diffusione dell'omonimo periodico, svolge sia nella citt
che nell'intera provincia.
11
12 Livorno
e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com
I fallimenti che la giunta grillina sta giornalmente alimentando contrasti con le istituzioni
nazionali e regionali, con gli enti economici, con il mondo dell'associazionismo, con i sindacati
Filippo Nogarin
dicatori di odio e di minacce, puntano a destrutture, in ogni occasione, la dignit del nostro paese. E
lo fanno aggredendo tutto e tutti,
lo fanno a Rosignano dove accusano il PD e Rifondazione di non
pagare le tasse comunali per le targhe affisse all'esterno delle loro sezioni dimentincado di essere morosi
per il mancato pagamento di quelle dovute per l'utilizzo di sale comunali, lo fanno a Livorno dove
stanno alimentando una sterile polemica, ormai datata contro le insufficienze delle precedenti amministrazioni, ignorando i fallimenti
che la giunta Nogarin sta giornalmente inanellando, alimentando
contrasti e polemizzando con tutte
le istituzioni nazionali e regionali
con gli enti economici, con il mondo dell'associazionismo, con i sindacati.
Cercano di limitare la libert di
stampa impedendo, come accaduto con il mensile Il Centro, diretto dallo scrivente, a cui stato formalmente inibita la distribuzione al-
l'interno della sede comunale, stanno alimentanto "una caccia alle streghe", contro tutto e contro tutti puntando, tendezialmente a minare il
pluralismo delle opinioni.
Sono giustizialisti a senso unico: giustizialisti nei confronti degli avversari
politici che hanno ricevuto un avviso di garanzia ed invitati formalmente a dimettersi, disponibili ed acquiscenti quando sono i loro esponenti politici ad essere coinvolti in vicende giudiziarie.
E' crescente a Livorno il numero dei
"cittadini pentiti" di avere concorso
all'elezione di Filippo Nogarin a sindaco della citt ed avere consentito, sia pure con una percentuale
minoritaria, di conquistare
il
comune:una citt, Livorno che sta
vivendo uno dei momenti pi "pallidi" della propria storia.
Pensavano tanti livornesi di assicurare un percorso nuovo alla citt
dopo le insufficienze delle giunte
precedenti, si stanno rendendo conto di essere caduti, clamoramente,
dalla padella nella brace.
LUDOPATIA:
Malattia sociale
di Franco Spugnesi
Il dottor Andrea Raiano, presidente della lega dei consumatori di Livorno, e responsabile nazionale per la stessa della
lotta al gioco dazzardo stato ospite
venerd 29 del nostro circolo per un incontro La battaglia contro le slot machine che, ben oltre al titolo, illustrava
pericolo rappresentato dalleccessiva
diffusione del gioco dazzardo, in ogni
sua forma, nel nostro paese e delle iniziative di contrasto che si auspica, possono contenerne gli effetti pi dannosi.
I numeri sono veramente impressionanti: circa 10 milioni di giocatori abituali in
Italia per un giro daffari di oltre 90 miliardi annui. Non ci sono dati disaggregati per Livorno ma sicuramente, visto
la tradizionale propensione dei nostri
concittadini alle scommesse, si tratta di
grosse cifre. Comunque, afferma il nostro relatore, sono soldi sottratti alleconomia sana e cos si danneggia tutta la
societ, non solo le tasche dei giocatori.
Purtroppo le continue progressive liberalizzazioni dellazzardo (fino a una ventina di anni fa vietato) che lo Stato ha
utilizzato per trovare una facile fonte
dintroiti, hanno sdoganato, anche socialmente, il gioco dazzardo e poi la tecnologia lha reso laccesso facile e disponibile ovunque.
Recentemente sembra cresciuta nel Governo la consapevolezza dei danni che
labuso dellazzardo pu provocare anche alla societ disponendo un percorso di cura dei ludo dipendenti e vietando la pubblicit diretta in televisione .
Ancora pi preoccupante laccesso
al gioco dei minori, stimati in circa
400.000, reso possibile senza troppe
difficolt dalla tecnologia dei computer o degli smartphon in possesso di
quasi tutti i ragazzi. Quasi inevitabili i
guasti che provoca negli adolescenti e
che talvolta sfociano anche in suicidi.
Andrea Raiano, in questo panorama negativo ha introdotto anche qualche
elemento di luce. Intanto lui che anche, o forse soprattutto, maestro di scacchi e dama, ha intrapreso un bel percorso presso le scuole cittadine con il progetto gioco scaccia gioco che basandosi sulla diffusione del gioco degli scacchi intende formare e sollecitare il sano
spirito di competizione. Il giocatore cio
non un solitario che vuole solo vincere, come il frequentatore delle slot, ma
uno che mette in gioco limpegno, intelligenza, la propria abilit, la socialit nel
giocare con gli altri che divengono pi
importanti del risultato stesso.
Anche loratorio dei Salesiani si associato al progetto mettendo a disposizione due pomeriggi a settimana locali e scacchiere per i ragazzi che lo frequentano.
I 400 alunni incontrati la mattina del 7
giugno si troveranno alla terrazza Mascagni per una mattinata di dama e scacchi viventi. Inoltre il 24 maggio alle
21,15 presso il cinema dei Salesiani sar
proiettato un film sulla dipendenza dal
gioco dazzardo dal titolo Una nobile
causa
Al termine i numerosi intervenuti con
un caldo applauso hanno ringraziato il
relatore sia per lincontro e soprattutto per lopera che, con tanta passione
porta avanti. Il presidente Dello Sbarba ha consegnato allamico Raiano la
tessera donore discrizione al Centro invitandolo ad altri appuntamenti
sul tema.
Livorno
13
Padre
Davanzati,
un uomo
di spessore
(eds) - Il 27 aprile venuto a mancare Padre Valentino Davanzati, una figura di alto rilievo nella storia della
nostra citt. Aveva lasciato Livorno
da ormai dieci
anni, obbendendo, suo malgrado, da buon gesuita di ordini del
Suo provinciale.
Padre Davanzati
che
abbiamo
avuto la fortuna
di incontrare casualmente a Roma nella stupenda
Chiesa del Ges, ricordato nella
nostra citt come il fondatore del Centro Artistico Il Grattacielo. Fu quella
del trasferimento a Firenze e poi a Roma
di Padre Davanzati una grave perdita
non solo per la Chiesa livornese ma
anche per la cultura di questa citt a
cui era grandemente legato.
Proprio nel Suo ricordo il Centro Artistico Il Grattacielo ha continuato
la sua importane missione educativa
nel campo teatrale a conferma della
lungimiranza di quello che resta uno
dei personaggi di prima linea della
Chiesa e della cultura cittadina.
I Luned Danteschi
di Padre Davanzati
Padre Davanzati, recentemente scomparso, voglio ricordarlo per una iniziativa culturale che non ha poi pi avuto
seguito in citt, I Luned Danteschi,
lettura sistematica della Divina Commedia.
Ho conservato il programma dellanno
1985-86: Il Paradiso.
Relatori i professori: Francesco Loi,
Francesco Loi, Loretta Tonelli, Giovanna Carozza, Giovanni Gelati, Giuseppe Giarratana, Francesco DElia, Salvatore Lauretta, Ferruccio Innocenti, Luciano Merlini, Walter Martigli, Antonio
Tancredi, Valentino Davanzati.
e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com
Ristorante
Otello
di Benedetti Sergio
aree di crisi industriale grave e complessa sia stato un traguardo importante ma di per s non sufficiente. Occorre invece che il PD oltre ad allertare la
Regione debba richiamare il Governo
centrale (Renzi dove sei?) per reindustrializzare forzosamente il territorio
della nostra citt, cos come ha gi fatto per Piombino.
Se ci non avverr, Livorno continuer nel suo declino produttivo e occupazionale: rester un luogo ameno sulla
costa tirrenica adatto per svernare e
per i pensionati ma i suoi giovani continueranno a fuggire verso altre citt
della Toscana o addirittura verso lestero.
Rosignano
15
Il Teatro Solvay
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16
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Cultura
17
Uneccellenza al femminile
larte del restauro
di Laura Conforti Benvenuti
La sezione di Livorno della Fidapa B.P.W.
Italiy presieduta da Giuseppina Bombaci,
ha svolto recentemente, con molto successo, il tema nazionale di questo biennio: I talenti delle donne: una risorsa
per lo sviluppo sociale, economico e politico del nostro Paese.
La manifestazione dal titolo Uneccellenza al femminile Larte del restauro
alla presenza della vice presidente del
Distretto Centro Patrizia Bonciani, delle
socie, degli invitati e di molti studenti (ai
quali stato rilasciato un diploma di frequenza), si svolta allHotel Palazzo a
Livorno.
E intervenuto Andrea Muzzi, soprintendente alle Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Pisa e Livorno, quindi si sono
alternate le relatrici Maria Concetta Capua,
restauratrice di beni culturali; Monica Bietti, direttore coordinatore del Ministero dei
beni e delle attivit culturali e del turismo
(noto con lacronimo MiBACT); Manuela
Ozino Caligaris, funzionario restauratore
MiBACT; Lidia Rissotto, restauratore
conservatore, storico dellArte.
Il tema nazionale ha offerto unulteriore
opportunit di confermare la capacit delle
donne, di dimostrare i loro grandi pregi, le
loro doti e capacit e fare la differenza tra
tutti e di come sia possibile, per passione e
per talento, creare momenti di eccellenza al
femminile nei vari campi, malgrado tutti gli
ostacoli legati alluniverso donna.
Limportanza delle donne nellarte del restauro fondamentale! In Italia, circa il 90
per cento dei restauratori sono femmine.
Signore ben organizzate, che amano profondamente il loro lavoro, preparatissime.
Esse hanno trasmesso a tutti i presenti,
soprattutto agli studenti, lamore e la grande responsabilit di agire, di attivarsi sulle
opere darte. Ogni relatrice ha diffuso e
comunicato le proprie esperienze, le proprie soddisfazioni fatte di fatica e contemporaneamente di gioia nel vedere ben
ripagata la propria professionalit: hanno
raccontato dei restauri della Basilica superiore di Assisi, di Benozzo Gozzoli, del
LUCCA
Gallicano
Antraccoli
Altopascio
Ponte alla Ciliegia
.............................................
PISTOIA
Panicagliora
.............................................
LIVORNO
Via Cattaneo (LI)
.............................................
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18 Cultura
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Cultura
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Cultura
vato dal rivelatore. Si tratta quindi di strumenti molto complessi, il cui processo di taratura estremamente delicato e la lettura dei
dati da esso ricavati di non facile interpretazione. Per questo serve una rete di interferometri in modo da confrontare dati rilevati in
luoghi distanti, individuando la coincidenza
dei segnali.
Lenorme quantit di dati raccolti deve essere poi elaborata ed analizzata. Oltre ai grandi
centri di calcolo degli enti coinvolti nella ricerca, anche i comuni cittadini possono contribuire allanalisi tramite il progetto, lanciato
qualche anno fa, Einstein@home che prevede lutilizzo dei computer di casa di volontari
che forniscono la propria potenza dei calcolo nei momenti in cui il PC non viene usato.
Il nome un omaggio ad Albert Einstein che,
esattamente 100 anni fa, nella teoria della
Relativit Generale descrisse la gravit come
una manifestazione della curvatura dello spaziotempo che permea tutto luniverso e viene deformato dai corpi e perturbato da masse in movimento. Queste perturbazioni sono
appunto le onde gravitazionali che, dalla loro
sorgente si diffondono in modo analogo alle
increspature sulla superficie di uno stagno,
viaggiando alla velocit della luce.
Osservare il cosmo attraverso le onde gravitazionali cambier radicalmente il nostro
modo di studiarlo, almeno cos affermano i
ricercatori, e il primo risultato significativo in
questa direzione, una pietra miliare nellevoluzione dellastrofisica, arrivato grazie ad
una delle eccellenze del nostro territorio che
sono i ricercatori dellIstituto Nazionale di
Fisica Nucleare di Pisa e ad un enorme strumento scientifico a cui saremo passati accanto chiss quante volte senza sapere a
cosa servisse.
22 Cultura
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Lavanzata industriale che vede protagonista Livorno alla met del XIX secolo
legata al porto e prende le mosse dal noto
Cantiere Orlando per la produzione di
navi da guerra. Pi precisamente latto iniziale che dette il via al decollo industriale
da ricercarsi nellarsenale militare San
Rocco, in affitto allingegnere Luigi Orlando -che dar poi il nome al cantiere
sopra citato- e nei rapporto tra lo stesso
e gli amici Crispi e Benedetto Brin, che
sulla base dei nuovi sviluppi sceglier Livorno come sede della Marina Militare
nel 1881.
La spinta positiva che portarono eventi
come quelli sopra elencati, incentivarono a Livorno la nascita e lo sviluppo di
una numerosissima schiera di aziende e
di industrie pi o meno grandi. Il dettaglio che salta subito allocchio soprattutto la variet dei prodotti che queste
aziende producevano: a partire dalle navi
da guerra, con annessi e connessi pezzi e
strutture di ricambio, gli investimenti di
facoltosi armatori e la spinta ottimistica
data da un impiego sempre crescente di
lavoratori attivi, aprirono la strada ad industrie metallurgiche, manifatturiere, ma
anche produttrici di elettricit, di cemento, nonch di catene, fino ad aprire una
gamma di produzione che andava dai prodotti refrattari alle imprese di dolciumi.
Larea principalmente interessata da questo imponente sviluppo industriale fu necessariamente indicata dalla linea di costa, dal porto e dalle sue infrastrutture.
Furono create nuove darsene, dighe frangiflutti ed ampliati, o realizzati ex novo,
canali navigabili. Oltre alle opere infrastrutturali, in buona parte ancora visibili
ed esistenti, che hanno segnato la storia
e lo sviluppo della citt di Livorno, esiste
un inequivocabile dato che rende merito
allenorme afflusso di lavoratori che furono richiamati in citt tra la fine dell 800
e linizio del 900. Il fiorente sviluppo industriale, infatti, richiamava continuamente gente dalla campagne a dal 1901, fino
al 1975 avvenne un incredibile sviluppo
demografico che port gli abitanti livornesi da 103.973 (1901) a 177.691 (1975),
picco massimo da quale poi la popolazione urbana ha vissuto una fase stazionaria, per poi declinare lentamente.
Sul piano urbanistico questo sviluppo
ebbe necessariamente delle ripercussioni, dovute almeno ad un paio di motivazioni. La prima legata a doppio filo con
lo sviluppo industriale stesso. Infatti,
mentre la zona Sud di Livorno rafforzava la sua vocazione marittima e turistico-vacanziera, la zona Nord si prestava
perfettamente alla costruzione dei nuovi stabilimenti industriali: zona paludosa e pressoch disabitata nel vicino entroterra, servita -al tempo- dalla stazione ferroviaria Leopolda di Porta San
Marco e favorevolmente vicina al porto, alle infrastrutture ed ai canali navigabili a questo connessi, larea a NordEst del porto e del centro storico della
Venezia vide in pochi anni la bonifica
dei suoi territori e la costruzione di imponenti strutture industriali, di altiforni,
di nuove strade ed, appunto, di nuovi
centri abitati che fungevano da veri e
propri villaggi di operai. Tuttoggi larcheologia industriale ci racconta e testimonia lesistenza di grandi industrie,
ormai ammantate dal fascino della decadenza, oppure mostra il suo lato pi vivo
nel riutilizzo delle vecchie strutture, magari adibite a magazzini, o nuovi uffici
(si pensi alle strutture della ex vetreria
Borma a Torretta). In altri casi le ciminiere rinnovate delle industrie fumano ancora proficuamente anche nelle aree pi
estreme che furono raggiunte da questo straordinario sviluppo (lesempio cittadino pi famoso da ricercarsi a Stagno, presso la Stanic, la raffineria dellEni).
Laltra motivazione che port allo sviluppo urbanistico ed alla creazione dei
provvidenziali quartieri operai a Nord
della citt, di carattere igienico. In un
primo momento, infatti, lenorme afflusso di operai dalle campagne fu malamente assorbito dai gi vecchi e malsani
quartieri storici. In particolare si crearono zone di sovraffollamento nei prossimali quartieri della Venezia e del Pontino. Insorgendo sempre pi di frequente
epidemie di colera (molto gravi quelle
del 1884, 1893 e 1904), che misero sempre pi in risalto le pessime condizioni
Cultura
23
19
La grinta di Massimiliano Allegri, al secondo anno alla guida della Juventus e al secondo scudetto.
mente un livornese "doc" (e non dimentichiamoci di Giorgio Chiellini, altro simbolo juventino, nonch della Nazionale)
che ha saputo emergere con grande classe dalla cintola in su.
Siamo lieti che anche Livorno, questa
citt intristita su tanti versanti e purtroppo anche su quello calcistico, abbia saputo "partorire" un allenatore di cos
elevato spessore.
E questa considerazione finale vuole assumere il valore di un auspicio, di una
speranza troppe volte andata delusa:
Massimiliano, rilassati nelle acque del
mare di Livorno e poi portaci irresistibilmente in vetta all'Europa.
Max vogliamo la "Champion" e con te
pensiamo di poterla riconquistare!!!
Enrico Dello Sbarba
Periodico mensile
del Circolo Culturale
in distribuizione gratuita
anche presso i seguenti punti:
LIVORNO:
Libreria Nino Belforte,
Via Roma 59;
Libreria Edizioni Paoline,
Via Indipendenza;
Edicola Cairoli, via Cairoli 18;
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