Informazioni Societarie: Coop Centro Italia, Societa' Cooperativa

Camera di Commercio Industria
Artigianato e Agricoltura di PERUGIA
Informazioni societarie
COOP CENTRO ITALIA, SOCIETA'
COOPERATIVA
Forma giuridica: SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABILITA LIMITATA

Sede legale: CASTIGLIONE DEL LAGO (PG) VIA ANDREA DORIA 7 cap 06061
Codice fiscale: 00050810522
Numero REA: PG - 203506
Registro Imprese - Archivio Ufficiale delle CCIAA

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COOP CENTRO ITALIA, SOCIETA' COOPERATIVA
codice fiscale: 00050810522
Indice del documento

Informazioni da statuto/atto costitutivo ........................................................................................................................... 3
Estremi di costituzione ..................................................................................................................................................... 3
Sistema di amministrazione e controllo ........................................................................................................................... 3
Oggetto sociale ................................................................................................................................................................ 3
Poteri ............................................................................................................................................................................... 4
Altri riferimenti statutari .................................................................................................................................................... 7
Partecipazioni in altre societ .......................................................................................................................................... 7

Societ partecipate .......................................................................................................................................................... 7
Amministratori .................................................................................................................................................................... 14
Forma amministrativa adottata ........................................................................................................................................ 14
Elenco amministratori ...................................................................................................................................................... 14
Sindaci, membri, organi di controllo ................................................................................................................................ 20

Organi di controllo ........................................................................................................................................................... 20
Elenco sindaci, membri degli organi di controllo ............................................................................................................. 20
Titolari di altre cariche o qualifiche .................................................................................................................................. 27

Trasferimenti d'azienda, fusioni, scissioni, subentri ...................................................................................................... 28
Trasferimenti di propriet o godimento d'azienda ............................................................................................................ 28
Fusioni, scissioni ............................................................................................................................................................. 140
Attivit, albi ruoli e licenze ................................................................................................................................................ 142

Attivit .............................................................................................................................................................................. 142
Albi e ruoli ........................................................................................................................................................................ 142
Sede ed unit locali ........................................................................................................................................................... 143

Sede ................................................................................................................................................................................ 143
Sedi secondarie ed unit locali ........................................................................................................................................ 143
Allegati ................................................................................................................................................................................. 178

Bilancio ............................................................................................................................................................................ 178
Statuto ............................................................................................................................................................................. 263

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Informazioni da statuto/atto costitutivo

Estremi di costituzione
Iscrizione Registro
Imprese
Codice fiscale e numero d'iscrizione: 00050810522

del Registro delle Imprese di PERUGIA
Precedente numero di iscrizione: PG-1997-164235
Data iscrizione: 28/05/1997
Sezioni
Informazioni costitutive
Iscritta nella sezione ORDINARIA il 28/05/1997

Dato atto di costituzione: 16/01/1947
Sistema di amministrazione e controllo

Durata della societ
Sistema di
amministrazione e
controllo contabile
Forme amministrative
Organi di controllo
Data termine: 31/12/2050

Soggetto che esercita il controllo contabile: SOCIETA' DI REVISIONE
CONSIGLIO DI GESTIONE (in carica)

CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA
Oggetto sociale
Oggetto sociale
PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI SCOPI DI CUI ALL'ART. 4) DELLO STATUTO LA

COOPERATIVA REALIZZA LE SEGUENTI ATTIVITA': A) IL COMMERCIO AL DETTAGLIO DI
GENERI ALIMENTARI E NON ALIMENTARI MEDIANTE LA GESTIONE DI ESERCIZI DI
QUALSIASI TIPOLOGIA, NONCHE' LA GESTIONE DI PUBBLICI ESERCIZI; B) IL CONTROLLO
DELLA QUALITA' E SICUREZZA DEI PRODOTTI COMMERCIALIZZATI, NONCHE' LA VERIFICA
DEL RISPETTO DELL'AMBIENTE NELLA LORO PRODUZIONE, AVVALENDOSI DI SPECIFICHE
COMPETENZE INTERNE ED ESTERNE; C) LA MANIPOLAZIONE E TRASFORMAZIONE DEI BENI
COMMERCIALIZZATI; D) IL COMMERCIO ALL'INGROSSO, NEI CONFRONTI DI ALTRE
COOPERATIVE DI CONSUMO SOCIE E SOCIETA' CONTROLLATE DIRETTAMENTE O DALLE
PREDETTE COOPERATIVE SOCIE, NONCHE' NEI CONFRONTI DEI TERZI, PURCHE' SIANO
RISPETTATE LE NORME DI LEGGE IN TEMA DI MUTUALITA' PREVALENTE; E) LA RACCOLTA
DEL RISPARMIO DEI SOCI, DISCIPLINATA DA APPOSITO REGOLAMENTO, CON LA CATEGORICA
ESCLUSIONE DELLA RACCOLTA AL RISPARMIO TRA IL PUBBLICO; F) L'ORGANIZZAZIONE DI
SERVIZI ACCESSORI E COMPLEMENTARI ALLA DISTRIBUZIONE E LA LORO FORNITURA AD
ALTRE COOPERATIVE DI CONSUMO; G) LA PROMOZIONE DELLO SVILUPPO DELLA
COOPERAZIONE, ANCHE MEDIANTE LA PARTECIPAZIONE IN ALTRE IMPRESE COOPERATIVE O
IN CONSORZI DI IMPRESE COOPERATIVE; H) L'ORGANIZZAZIONE DI OFFERTE COMMERCIALI
PARTICOLARMENTE VANTAGGIOSE RISERVATE ESCLUSIVAMENTE AI SOCI; I) LA COMPLETA E
CORRETTA INFORMAZIONE DELL'ATTIVITA' ECONOMICA E SOCIALE DELLA COOPERATIVA
VERSO I PROPRI STAKEHOLDERS; J) L'UTILIZZO, LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DI
STRUMENTI PREDISPOSTI PER LA CERTIFICAZIONE DELLA RESPONSABILITA' SOCIALE DI
IMPRESA; K) L'ORGANIZZAZIONE DI INIZIATIVE IDONEE ALLA PROMOZIONE E ALLA
DIFFUSIONE DEI VALORI DI SOLIDARIETA' E DI UGUAGLIANZA; L) LA STIPULA DI
CONVENZIONI CON ENTI O SOCIETA' EROGATRICI DI SERVIZI A FAVORE DEI SOCI. LA
COOPERATIVA, CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE, POTRA' COMPIERE TUTTI
GLI ATTI E CONCLUDERE TUTTE LE OPERAZIONI CONTRATTUALI DI NATURA IMMOBILIARE,
MOBILIARE, COMMERCIALE, INDUSTRIALE E FINANZIARIA NECESSARIE O UTILI AL

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CONSEGUIMENTO DEGLI SCOPI SOCIALI E ATTINENTI, SIA DIRETTAMENTE CHE

INDIRETTAMENTE, AI MEDESIMI. LA COOPERATIVA PUO' SVOLGERE LA PROPRIA ATTIVITA'
ANCHE CON TERZI NON SOCI.
Poteri
Poteri da statuto
IL CONSIGLIO DI GESTIONE E' COSTITUITO DA UN NUMERO DI COMPONENTI, ANCHE NON

SOCI, NEL RISPETTO DI QUANTO PREVISTO DALL'ART. 2542, SECONDO COMMA, COD. CIV.,
NON INFERIORE A CINQUE E NON SUPERIORE A SETTE DA DETERMINARSI DI VOLTA IN
VOLTA DAL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA. LA NOMINA DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI
GESTIONE SPETTA AL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA. I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI
GESTIONE NON POSSONO ESSERE NOMINATI CONSIGLIERI DI SORVEGLIANZA E RESTANO IN
CARICA PER UN PERIODO NON SUPERIORE A TRE ESERCIZI, CON SCADENZA ALLA DATA
DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA CONVOCATO PER L'APPROVAZIONE DEL
BILANCIO RELATIVO ALL'ULTIMO ESERCIZIO DELLA LORO CARICA. LA GESTIONE
DELL'IMPRESA COOPERATIVA SPETTA ESCLUSIVAMENTE AL CONSIGLIO DI GESTIONE, IL
QUALE COMPIE LE OPERAZIONI NECESSARIE PER L'ATTUAZIONE DELL'OGGETTO SOCIALE, E
FATTE COMUNQUE SALVE LE COMPETENZE IN MATERIA DEL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA DI
CUI ALL' ARTICOLO 42), COMMA PRIMO, LETTERA I) DELLO STATUTO. IN PARTICOLARE,
IN VIA PURAMENTE ESEMPLIFICATIVA E NON ESAUSTIVA, IL CONSIGLIO: A) CURA OVE
CIO' SIA RICHIESTO L'ESECUZIONE DELLE DELIBERAZIONI ASSEMBLEARI E DI QUELLE DEL
CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA; B) PREDISPONE E PROPONE AL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA
I BUDGET ANNUALI NELL'AMBITO DELLE STRATEGIE GENERALI E DI POSIZIONAMENTO; C)
PROPONE LE POLITICHE SETTORIALI E PREDISPONE I PIANI STRATEGICI, INDUSTRIALI E
FINANZIARI DELLA COOPERATIVA, PONENDO A DISPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI
SORVEGLIANZA, ANCHE IN SEDE DI ISTRUTTORIA ED ELABORAZIONE, I PIU' AMPLI
ELEMENTI DI INFORMATIVA IN MERITO, DI MODO CHE IL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA
POSSA IN MATERIA FORNIRE CONTRIBUTI E PARERI DI INDIRIZZO E CONTROLLO
PREVENTIVO; D) PREDISPONE IL PIANO DI SVILUPPO ANNUALE E PLURIENNALE DELLA
COOPERATIVA; E) REALIZZA ED IMPLEMENTA LE POLITICHE COMMERCIALI, FINANZIARIE,
IMMOBILIARI, DI SVILUPPO E DELLE RISORSE UMANE; F) SOVRINTENDE L'ATTUAZIONE DI
TUTTE LE DECISIONI STRATEGICHE E STRAORDINARIE; G) REALIZZA GLI OPPORTUNI
STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE CHE ASSICURINO IL RISPETTO
DEGLI OBIETTIVI DEI PIANI STRATEGICI E DEI BUDGET; H) SVILUPPA E IMPLEMENTA
ADEGUATI SISTEMI DI GESTIONE DEL RISCHIO; I) REDIGE IL BILANCIO DI ESERCIZIO E
QUELLO CONSOLIDATO DA SOTTOPORRE AL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA PER
L'APPROVAZIONE; L) PREVIO PARERE OBBLIGATORIO NON VINCOLANTE DEL CONSIGLIO DI
SORVEGLIANZA, CONVOCA L'ASSEMBLEA DEI SOCI COME PREVISTO DALLO STATUTO E
DALL'ART. 2366 COD. CIV.; M) DELIBERA SULLE DOMANDE DI AMMISSIONE A SOCIO,
SULLE DOMANDE DI RECESSO E SULL'ESCLUSIONE, PROVVEDE AD AGGIORNARE IL LIBRO
SOCI; N) PREVIO PARERE OBBLIGATORIO NON VINCOLANTE DEL CONSIGLIO DI
SORVEGLIANZA, PUO' DELEGARE PARTE DELLE PROPRIE ATTRIBUZIONI AD UNO O PIU' DEI
CONSIGLIERI DI GESTIONE, DETERMINANDONE LA RETRIBUZIONE PER EVENTUALI INCARICHI
PARTICOLARI. OLTRE AD IMPARTIRE DIRETTIVE E LIMITI PER L'ESERCIZIO DEI POTERI
DELEGATI, IL CONSIGLIO DI GESTIONE PUO' AVOCARE A SE' AFFARI ED OPERAZIONI PUR
RIENTRANTI NELLA DELEGA O REVOCARE LA STESSA; O) NOMINA DIRIGENTI E QUADRI
DETERMINANDONE LE ATTRIBUZIONI E LA RETRIBUZIONE; P) ASSICURA LA COERENZA TRA
LA MISSIONE AZIENDALE E I COMPORTAMENTI TENUTI; Q) INDICA, NELLA RELAZIONE
SULLA GESTIONE A CORREDO DEL BILANCIO, I CRITERI SPECIFICAMENTE SEGUITI NELLA
GESTIONE SOCIALE PER IL CONSEGUIMENTO DELLO SCOPO MUTUALISTICO, DOCUMENTA LA
CONDIZIONE DI PREVALENZA NELLA NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO, ILLUSTRA, NELLA
RELAZIONE AL BILANCIO, LE DETERMINAZIONI ASSUNTE NELL'AMMISSIONE DI NUOVI SOCI
E LE RELATIVE RAGIONI. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE E' NOMINATO DAL
CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA. IL PRESIDENTE IN PARTICOLARE: - PRESIEDE IL
CONSIGLIO DI GESTIONE E LA DIREZIONE AZIENDALE; - COORDINA, INSIEME AL VICE
PRESIDENTE L'ATTIVITA' DEL CONSIGLIO DI GESTIONE; - CURA I RAPPORTI CON IL
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA CUI E' TENUTO A RIFERIRE CON
REGOLARITA' E FREQUENZA SUL GENERALE ANDAMENTO DELLA GESTIONE E SULLA SUA
PREVEDIBILE EVOLUZIONE; INOLTRE FORNISCE AL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA, IN

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PERSONA DEL SUO PRESIDENTE, OGNI INFORMAZIONE, ATTO E DOCUMENTAZIONE INERENTE

ALLE MATERIE ED OPERAZIONI SULLE QUALI QUEST'ULTIMO E' COMPETENTE PER STATUTO A
PRONUNZIARSI O DELIBERARE, IN MODO DA ASSICURARE UN FLUSSO INFORMATIVO
PREVENTIVO SULLE DELIBERAZIONI CHE IL CONSIGLIO DI GESTIONE ANDRA' AD ASSUMERE
IN MERITO E PORRE IN GRADO IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA DI
VALUTARE L'ESIGENZA DI PARTECIPAZIONE DI UNO O PIU' MEMBRI DEL CONSIGLIO STESSO
ALLE RIUNIONI DEL CONSIGLIO DI GESTIONE; ANALOGHI OBBLIGHI FANNO CAPO AI
SINGOLI MEMBRI DEL CONSIGLIO DI GESTIONE CHE SI TROVINO IN CONDIZIONE DI
PROVVEDERVI; - HA LA FIRMA SOCIALE E LA RAPPRESENTANZA DELLA SOCIETA' PER GLI
ATTI INERENTI LA GESTIONE DELL'IMPRESA SOCIALE ATTRIBUITI DALLA LEGGE E DAL
PRESENTE STATUTO AL CONSIGLIO DI GESTIONE, E' AUTORIZZATO A RISCUOTERE, DA
PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI O DA PRIVATI, PAGAMENTI DI OGNI NATURA O A QUALSIASI
TITOLO, RILASCIANDONE LIBERATORIE E QUIETANZE. EGLI HA ANCHE LA FACOLTA' DI
RICORRERE, IMPUGNARE, RESISTERE, E COMUNQUE AGIRE DAVANTI A QUALSIASI AUTORITA'
AMMINISTRATIVA E GIURISDIZIONALE ED IN QUALSIASI GRADO, NOMINANDO, SE OCCORRA,
AVVOCATI, COMMERCIALISTI, RAGIONIERI, INGEGNERI, GEOMETRI ED ALTRI DIFENSORI
NONCHE' PERITI DI QUALSIASI GENERE; - COORDINA LE POLITICHE AZIENDALI E
SOVRAINTENDE SIA ALLA LORO ATTUAZIONE, SIA ALLA LORO COERENZA CON GLI OBIETTIVI
DEI PIANI STRATEGICI E DEI BUDGET; - CURA LA RESPONSABILITA' SOCIALE DI
IMPRESA; - PREVIA AUTORIZZAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE, PUO' DELEGARE IL
PROPRIO POTERE DI RAPPRESENTANZA, PER IL COMPIMENTO DI DETERMINATI ATTI, AL
VICE-PRESIDENTE O AD UN ALTRO MEMBRO DEL CONSIGLIO DI GESTIONE, NONCHE', CON
SPECIALE PROCURA, A DIPENDENTI DELLA SOCIETA' O A TERZI; IN CASO DI ASSENZA O
DI IMPEDIMENTO DEL PRESIDENTE, TUTTE LE SUE FUNZIONI SPETTANO AL VICE
PRESIDENTE. IL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA ELEGGE UNO O PIU' VICE PRESIDENTI DEL
CONSIGLIO DI GESTIONE, SPECIFICANDO, IN CASO DI PLURALITA' DI VICE PRESIDENTI,
IN QUALE ORDINE ESSI ESPLICHERANNO LE FUNZIONI VICARIE DEL PRESIDENTE, IN CASO
DI ASSENZA O IMPEDIMENTO DI LUI. IL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA SI COMPONE DI UN
NUMERO DI CONSIGLIERI NON INFERIORE A VENTI E NON SUPERIORE A TRENTADUE SCELTI
IN BASE AL CRITERIO DI RAPPRESENTANZA TERRITORIALE IN RELAZIONE ALLA
ARTICOLAZIONE DELLE SEZIONI SOCI E ALMENO QUATTRO SCELTI IN BASE AL CRITERIO DI
RAPPRESENTANZA GENERALE E DI PROFESSIONALITA' SPECIALISTICHE. I COMPONENTI DEL
CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA RESTANO IN CARICA PER TRE ESERCIZI E SONO
RIELEGGIBILI. ALMENO UN COMPONENTE EFFETTIVO DEL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA DEVE
ESSERE SCELTO TRA GLI ISCRITTI NEL REGISTRO DEI REVISORI CONTABILI ISTITUITO
PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA. IL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA ELEGGE NEL
SUO SENO UNO O PIU' VICE PRESIDENTI, SPECIFICANDO, IN CASO DI PLURALITA' DI
VICE PRESIDENTI, IN QUALE ORDINE ESSI ESPLICHERANNO LE FUNZIONI VICARIE DEL
PRESIDENTE, IN CASO DI ASSENZA O IMPEDIMENTO DI LUI. IL CONSIGLIO DI
SORVEGLIANZA: A) NOMINA E REVOCA I COMPONENTI E IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI
GESTIONE E NE STABILISCE I COMPENSI ANCHE IN MISURA DIFFERENZIATA PER QUELLI
CHE RISULTANO INVESTITI DI PARTICOLARI INCARICHI O DELEGHE; B) APPROVA IL
BILANCIO D'ESERCIZIO; CON DECISIONE PRESA A MAGGIORANZA DI ALMENO LA META' PUO'
RIMETTERE ALL'ASSEMBLEA GENERALE L'APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO;
APPROVA IL BILANCIO CONSOLIDATO REDATTO DAL CONSIGLIO DI GESTIONE; C) DISPONE
IN ORDINE ALLA CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA, AI SENSI DEL PRESENTE STATUTO, ED
IN PARTICOLARE ALLE MODIFICHE STATUTARIE DA SOTTOPORRE AD ESSA; PROVVEDE AGLI
ADEGUAMENTI DELLO STATUTO A DISPOSIZIONI NORMATIVE, DELIBERA LA ISTITUZIONE O
SOPPRESSIONE DI SEDI SECONDARIE; D) PREVIA COMUNICAZIONE AL PRESIDENTE DEL
CONSIGLIO DI GESTIONE, CONVOCA L'ASSEMBLEA DEI SOCI; E) ESERCITA LE FUNZIONI DI
CUI AL PRIMO COMMA DELL'ART. 2403 C.C., VIGILANDO SULL'OSSERVANZA DELLA LEGGE E
DELLO STATUTO, SUL RISPETTO DEI PRINCIPI DI CORRETTA AMMINISTRAZIONE ED IN
PARTICOLARE SULL'ADEGUATEZZA DELL'ASSETTO ORGANIZZATIVO, AMMINISTRATIVO E
CONTABILE ADOTTATO DALLA COOPERATIVA E SUL SUO FUNZIONAMENTO; F) PROMUOVE
L'ESERCIZIO DELL'AZIONE DI RESPONSABILITA' NEI CONFRONTI DEI COMPONENTI DEL
CONSIGLIO DI GESTIONE; G) PRESENTA LA DENUNZIA AL TRIBUNALE DI CUI ALL'ART.
2409 COD. CIV.; H) IN OCCASIONE DELLE SEDUTE DELL'ASSEMBLEA, HA FACOLTA' DI
PRESENTARE UNA RELAZIONE SULL'ATTIVITA' DI VIGILANZA SVOLTA E DI INTEGRARE LE
PROPOSTE AVANZATE DAL CONSIGLIO DI GESTIONE; PRESENTA UNA RELAZIONE

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SULL'ATTIVITA' DI VIGILANZA SVOLTA PER ISCRITTO ALL'ASSEMBLEA ALMENO UNA VOLTA

L'ANNO; I) SVOLGE LE FUNZIONI DI STRATEGIA GENERALE E DI CONTROLLO NEI
CONFRONTI DEL CONSIGLIO DI GESTIONE E DELLA STRUTTURA AZIENDALE: NE VERIFICA LA
COERENZA FRA MISSIONE E COMPORTAMENTI, FRA VALORI E POLITICHE, FRA OBIETTIVI
ASSEGNATI E RISULTATI CONSEGUITI. IN PARTICOLARE DELIBERA IN ORDINE A: - I
PIANI STRATEGICI PLURIENNALI; - IL POSIZIONAMENTO DELLA COOPERATIVA SUL
MERCATO; - IL PIANO DI SVILUPPO E I BUDGET ANNUALI; - LE OPERAZIONI
STRATEGICHE, PER TALI INTENDENDOSI DECISIONI O ALTRE MISURE CHE POSSANO
SOSTANZIALMENTE MODIFICARE LA SITUAZIONE PATRIMONIALE, FINANZIARIA O REDDITUALE
DELL'IMPRESA, O CHE POSSANO INCIDERE SOSTANZIALMENTE SULLE POSIZIONI DI RISCHIO
DI ESSA; L) DELIBERA SULLE OPERAZIONI DI CUI AL COMMA 2 DELL'ART. 2365 COD.
CIV.; M) SU PROPOSTA DEL CONSIGLIO DI GESTIONE, E SENTITO IL PARERE
OBBLIGATORIO DELL'ASSEMBLEA, DELIBERA NELLA MATERIA FALLIMENTARE DI CUI ALL'
ART. 152 R.D. 16 MARZO 1942, N. 267; N) FORNISCE PARERE OBBLIGATORIO NON
VINCOLANTE IN MERITO ALLA PROPOSTA DI ATTRIBUZIONE DI DELEGHE ELABORATA DAL
CONSIGLIO DI GESTIONE, FERMA RESTANDO L'APPROVAZIONE DA PARTE DI QUESTO ULTIMO;
O) DELIBERA GLI EMOLUMENTI DEI CONSIGLIERI DI SORVEGLIANZA INVESTITI DI
PARTICOLARI CARICHE ANCHE AI SENSI DELL'ART. 42 PRIMO COMMA, LETTERA P); P)
PUO' DELIBERARE LA COSTITUZIONE DI COMMISSIONI CON FUNZIONI DI ASSISTENZA
RELATIVAMENTE A PROBLEMATICHE SPECIFICHE, SENZA CHE CIO' COSTITUISCA DELEGA DI
FUNZIONI IN SENSO TECNICO; IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI E' DISCIPLINATO
DA APPOSITI REGOLAMENTI; Q) TIENE IL LIBRO DELLE ADUNANZE; R) VIGILA SUL
RISPETTO DEGLI OBIETTIVI DI RISULTATO DEFINITI NEL PIANI DI SVILUPPO AZIENDALI;
S) CURA LE ATTIVITA' ISTITUZIONALI DELLA PROPRIETA': SOCIALI, POLITICHE E DI
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE; T) INDICA FABBISOGNI ANNUALI NECESSARI PER LO
SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' ISTITUZIONALI, SOCIALI E DI SORVEGLIANZA; U)
DELIBERA LA COSTITUZIONE, L'ACCORPAMENTO E LA SOPPRESSIONE DELLE SEZIONI SOCI,
DEFINENDONE IL TERRITORIO GEOGRAFICO DI COMPETENZA, IN ACCORDO CON QUANTO
PREVISTO DALLO STATUTO E DAGLI APPOSITI REGOLAMENTI; V) DELIBERA IN ORDINE ALLE
NOMINE ALLE CARICHE SOCIALI NELLE SOCIETA' PARTECIPATE; IL CONSIGLIO DI
SORVEGLIANZA NON PUO' DELIBERARE SULLE MATERIE INDICATE NEL SECONDO COMMA
DELL'ART. 47 DELLO STATUTO SENZA AVER PRIMA ASCOLTATO IL PARERE DEGLI STATI
GENERALI, SEMPRECHE' TALE ORGANISMO NON SIA INADEMPIENTE. I COMPONENTI DEL
CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA POSSONO ASSISTERE ALLE ADUNANZE DEL CONSIGLIO DI
GESTIONE E DEVONO PARTECIPARE ALLE ASSEMBLEE. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI
SORVEGLIANZA: A) PRESIEDE LE ADUNANZE DEL CONSIGLIO E DEGLI STATI GENERALI; B)
PRESIEDE L'ASSEMBLEA GENERALE DEI DELEGATI DEI SOCI ASSICURANDONE IL CORRETTO
SVOLGIMENTO; C) COORDINA IL PROCESSO DECISIONALE DEL CONSIGLIO E DEFINISCE
L'AGENDA DEGLI INCONTRI; D) ASSICURA LA TRASMISSIONE PUNTUALE E ACCURATA AI
CONSIGLIERI DI TUTTA LA DOCUMENTAZIONE RILEVANTE PER IL CORRETTO SVOLGIMENTO
DELLE LORO FUNZIONI; E) PROPONE LA NOMINA DEL VICE O DEI VICE PRESIDENTI TRA I
MEMBRI DEL CONSIGLIO; F) INTRATTIENE CON REGOLARITA' E FREQUENZA I NECESSARI ED
OPPORTUNI RAPPORTI CON IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE, COSTITUENDO IL
PRINCIPALE REFERENTE DI QUEST'ULTIMO; G) SENTITO IL PARERE DEL CONSIGLIO DI
SORVEGLIANZA PUO' DELEGARE AI CONSIGLIERI ALCUNE PROPRIE FUNZIONI; H) PROPONE
AL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA L'ARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA INTERNA; I) SVOLGE
FUNZIONI DI INDIRIZZO E DI STRATEGIA GENERALE NONCHE' DI CONTROLLO SUL
POSIZIONAMENTO DELLA COOPERATIVA; L) PRESIDIA LA COMUNICAZIONE SOCIALE IN
RELAZIONE ALLA MISSIONE E AL RUOLO POLITICO/SOCIALE DELLA COOPERATIVA; M)
SOVRAINTENDE E COORDINA LE ATTIVITA' POLITICO SOCIALI, POLITICO ISTITUZIONALI,
DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE NONCHE' DI STRATEGIA GENERALE E CONTROLLO,
AVVALENDOSI SIA DI FUNZIONI INTERNE CHE DI CONSULENZE ESTERNE; N) PRESIDIA LE
ATTIVITA' SOCIALI CHE RIENTRANO NELLA MISSIONE DELLA COOPERATIVA E PROMUOVE I
RAPPORTI ISTITUZIONALI CON I SOCI; O) PROMUOVE E CURA I RAPPORTI ISTITUZIONALI
CON IL MONDO ASSOCIATIVO E COOPERATIVO, CON LE PUBBLICHE ISTITUZIONI E I SOCI
IN RELAZIONE ALLA MISSIONE COOPERATIVA; P) SENTITO IL PARERE DEL CONSIGLIO DI
SORVEGLIANZA, PROPONE ALL'ASSEMBLEA L'EVENTUALE DISTRIBUZIONE DI RISTORNI AI
SOCI. NELL'ESPLETAMENTO DELLE FUNZIONI DI CUI AI SUPERIORI PUNTI I), L), M),
N), O) IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA E' INVESTITO DI UNA

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RAPPRESENTANZA ISTITUZIONALE
DELLA RAPPRESENTANZA E FIRMA
ORDINE AGLI ATTI DI GESTIONE
DEL PRESIDENTE, TUTTE LE SUE
Poteri associati alla

carica di COMITATO
ESECUTIVO
DELLA COOPERATIVA, FERMA RESTANDO LA DISCIPLINA

SOCIALE DI CUI ALL'ARTICOLO 37) DELLO STATUTO IN
DELL'IMPRESA. IN CASO DI ASSENZA O DI IMPEDIMENTO
FUNZIONI SPETTANO AL VICE PRESIDENTE VICARIO.
COME DA VERBALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 27/05/2006
Altri riferimenti statutari

Modifiche statutarie, atti
e fatti soggetti a
deposito
Effetti differiti
CON VERBALE DI ASSEMBLEA STRAORDINARIA SEPARATA DEL 14/05/2007, ATTO PUBBLICO A

ROGITO DOTT. MARCO FANFANI, NOTAIO IN CITTA' DI CASTELLO, REP. 23501/6603, E'
STATA APPROVATA LA PROPOSTA DI MODIFICA DELLO STATUTO (ARTICOLI 5 E 9) DA PARTE
DELLA SEZIONE DI UMBERTIDE, LA QUALE HA PROVVEDUTO ALLA NOMINA DEI DELEGATI PER
LA PARTECIPAZIONE ALL'ASSEMBLEA GENERALE COME SEGUE:
N. 1 DELEGATO IN PERSONA DEL SOCIO: -SIGNORA SONAGLIA MARIA TERESA, NATA AD
UMBERTIDE L'11 GENNAIO 1960, IVI RESIDENTE, VIA LUCA SIGNORELLI 2/D;
E N. 1 DELEGATO SUPPLENTE IN PERSONA DEL SOCIO: -CINZIA RAGNI, NATA A CANT IL
31 AGOSTO 1973, RESIDENTE AD UMBERTIDE, PIAZZA CADUTI DEL LAVORO 11.
*****************
CON VERBALE DI ASSEMBLEA STRAORDINARIA SEPARATA DEL 14/05/2007, ATTO PUBBLICO A
ROGITO DOTT. MARCO FANFANI, NOTAIO IN CITTA' DI CASTELLO, REP. 23502/6603, E'
STATA APPROVATA LA PROPOSTA DI MODIFICA DELLO STATUTO (ARTICOLI 5 E 9) DA PARTE
DELLA SEZIONE DI CITTA' DI CASTELLO, LA QUALE HA PROVVEDUTO ALLA NOMINA DEI
DELEGATI PER LA PARTECIPAZIONE ALL'ASSEMBLEA GENERALE COME SEGUE:
N. 1 DELEGATO NELLA PERSONA DEL SOCIO:
-SIG. MASSIMO BROGIALDI, NATO A CITERNA IL 17 MAGGIO 1957, RESIDENTE A CITT DI
CASTELLO, VIALE TOGLIATTI 1;
E N. 1 DELEGATO SUPPLENTE NELLA PERSONA DEL SOCIO:
-SIG. NORBERTO NORBERTI, NATO A CITT DI CASTELLO IL 31 LUGLIO 1941, IVI
RESIDENTE, VIA R. MURRI 6.
***********************************+
VARIAZIONE ART.9
ART.34
********************
REVISIONE INTEGRALE DELLO STATUTO CON ATTO DEL 04/12/2008 ROGITO NOT.BRUNELLI
REP114541
IL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA ENTRERA' IN CARICA IL 01/01/2009
Partecipazioni in altre societ

Societ partecipate
PROPRIETA'
SOCIETA' GENERALE IMMOBILIARE SO.G.IM. S.P.A.

Forma giuridica: SOCIETA' PER AZIONI
Estremi dell'ultimo
adempimento nel quale
e' presente il socio
Capitale sociale dichiarato: 697.275,00 EURO

Data atto: 23/04/2010
Data deposito: 13/05/2010
Data protocollo: 13/05/2010
Numero protocollo: PG-2010-12871

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Quota
Quota composta da: 305 AZIONI ORDINARIE

pari a nominali: 15.753,25 EURO
Tipo di diritto: PROPRIETA'
PROPRIETA'
Estremi
dell'adempimento di
ammissione nella
compagine sociale
Capitale sociale dichiarato: 1.350.000.000 LIRA ITALIANA

Data atto: 07/05/1998
Quota
Quota di nominali: 30.500.000 LIRA ITALIANA

Tipo ruolo ACQUIRENTE
PROPRIETA'
CONSORZIO CENTRO COMMERCIALE AMITERNUM

Forma giuridica: CONSORZIO CON ATTIVITA' ESTERNA
Estremi dell'unico
Capitale sociale dichiarato: 0 LIRA ITALIANA

Data atto: 15/04/1999
Numero protocollo: AQ-1999-5002
Quota
Quota di nominali: 300.000 LIRA ITALIANA

PROPRIETA'
AGORA'
Estremi dell'unico
Data atto: 22/02/2010

Quota

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PROPRIETA'
COOFIN - S.R.L.
Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
Estremi dell'ultimo
Capitale sociale dichiarato: 42.500.000,00 EURO

Data atto: 26/03/2009
Quota
Quota di nominali: 42.497.557,22 EURO

PROPRIETA'
Estremi
dell'adempimento di
ammissione nella
compagine sociale

Data atto: 14/12/1998
Quota

Tipo ruolo CEDENTE
PROPRIETA'
CONSORZIO CENTRO COMMERCIALE LE MURA

Forma giuridica: CONSORZIO
Estremi dell'unico
Data atto: 22/02/2010

Quota
PROPRIETA'
GRANDE DISTRIBUZIONE EUROPEA SOCIETA' COOPERATIVA IN SIGLA " GD.E.

-S.C.
Forma giuridica: SOCIETA' COOPERATIVA
Estremi dell'ultimo

Data atto: 31/12/1994

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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Quota
Quota di nominali: 48 LIRA ITALIANA

PROPRIETA'
Estremi
dell'adempimento di
ammissione nella
compagine sociale
Quota

Data atto: 31/12/1993
PROPRIETA'
CONSORZIO C.C. COLLESTRADA

Estremi dell'ultimo
Capitale sociale dichiarato: 40,00 EURO

Data atto: 15/09/2009
Quota
PROPRIETA'
Estremi
dell'adempimento di
ammissione nella
compagine sociale
Capitale sociale dichiarato: 40,00 EURO

Data atto: 12/05/2006
Quota
PROPRIETA'
SCUOLA COOP - ISTITUTO NAZIONALE DI FORMAZIONE DELLE COOPERATIVE

DI CONSUMATORI - MONTELUPO SOCIETA' COOPERATIVA
Forma giuridica: SOCIETA' COOPERATIVA
Estremi dell'unico

Data atto: 29/11/2000

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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Numero protocollo: FI-2000-64662

Quota
PROPRIETA'
IMMOBILIARE CENTRI COMMERCIALI - I.C.C. - S.R.L. (IN FORMA ABBREVIATA

I.C.C. S.R.L.)
Estremi dell'ultimo

Data atto: 25/03/2009
Quota

PROPRIETA'
Estremi
dell'adempimento di
ammissione nella
compagine sociale
Capitale sociale dichiarato: 10.000,00 EURO

Data atto: 18/12/2001
Quota
Quota di nominali: 5.000,00 EURO

PROPRIETA'
EDI.B. S.P.A.
Estremi dell'ultimo

Data atto: 06/08/2010
Quota
Quota composta da: 70.496 AZIONI ORDINARIE


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PROPRIETA'
Estremi
dell'adempimento di
ammissione nella
compagine sociale

Data atto: 06/11/2009
Quota

PROPRIETA'
M.M.C. - MINI MARKET COOP S.R.L.

Estremi dell'ultimo

Data atto: 25/03/2009
Quota

PROPRIETA'
Estremi
dell'adempimento di
ammissione nella
compagine sociale

Data atto: 16/04/2007
Quota

PROPRIETA'
FACTORCOOP S.P.A.
Estremi dell'ultimo

Data atto: 27/04/2010

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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Numero protocollo: BO-2010-27404

Quota

PROPRIETA'
Estremi
dell'adempimento di
ammissione nella
compagine sociale

Quota
Quota composta da: 600 AZIONI

pari a nominali: 60.000.000 LIRA ITALIANA
Tipo ruolo ACQUIRENTE
PROPRIETA'
FINANZIARIA DI PARTECIPAZIONE E SERVIZI S.R.L.*FIN.PA.S.

Estremi dell'ultimo

Numero protocollo: FI-2010-43123
Quota
Quota di nominali: 30.960,00 EURO

PROPRIETA'
Estremi
dell'adempimento di
ammissione nella
compagine sociale
Quota

Data atto: 19/05/1995
Quota di nominali: 60 LIRA ITALIANA
PROPRIETA'
SIMGEST - SOCIETA' DI INTERMEDIAZIONE MOBILIARE S.P.A.

Estremi dell'ultimo

Data atto: 23/04/2009

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Quota

PROPRIETA'
Estremi
dell'adempimento di
ammissione nella
compagine sociale

Data atto: 07/04/1998
Quota
Quota composta da: 110.000 AZIONI

Amministratori
Forma amministrativa adottata
CONSIGLIO DI
GESTIONE
Numero amministratori in carica: 5
Elenco amministratori
CONSIGLIERE DI
GESTIONE
PRESIDENTE DEL
CONSIGLIO DI
GESTIONE
BOMARSI ANTONIO ERMINIO

Rappresentante dell'impresa
Nato a SORA (FR) il 17/03/1953
Codice fiscale: BMRNNR53C17I838C
Residenza: TERNI (TR) VIA DEK CARDELLINO 45 cap 05100
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI GESTIONE nominato con atto del 02/01/2009

Durata in carica: FINO APPROVAZIONE DEL BILANCIO al 31/12/2011
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE nominato con atto del 02/01/2009
Poteri
POTERI ATTRIBUITI CON VERBALE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE DEL 02/01/2009 IN
AGGIUNTA A QUELLI PREVISTI DALLO STATUTO

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CONSIGLIERE DI
GESTIONE
VICE PRESIDENTE
BARBETTI GIANNI
Nato a MONTEPULCIANO (SI) il 05/07/1956
Codice fiscale: BRBGNN56L05F592U
Residenza: MONTEPULCIANO (SI) VIA ROSSI VENTURA 6 cap 53045
Cariche e poteri

VICE PRESIDENTE nominato con atto del 02/01/2009
Poteri
VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE:
POTERI ATTRIBUITI CON VERBALE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE
AGGIUNTA A QUELLI PREVISTI DALLO STATUTO
CONSIGLIERE DI
GESTIONE
PROCURATORE
DEL 02/01/2009
IN
OGLIALORO ROBERTO
Nato a SINALUNGA (SI) il 30/08/1959
Codice fiscale: GLLRRT59M30A468W
Firma depositata
Residenza: SINALUNGA (SI) PIAZZETTA ARNO 1 cap 53048
Cariche e poteri

Poteri
POTERI ATTRIBUITI CON VERBALE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE DEL 02/01/2009
PROCURATORE nominato con atto del 28/06/2010

Poteri
PROCURATORE CON RAPPRESENTANZA DELLA SOCIETA' AI SENSI DELL'ART. 37) DELLO
STATUTO SOCIALE AFFINCHE', IN ESECUZIONE DEI DELIBERATI CHE DI VOLTA IN VOLTA
IL CONSIGLIO DI GESTIONE ANDRA' AD ASSUMERE, STIPULI IN NOME E PER CONTO DELLA
SOCIETA' OGNI E QUALSIASI ATTO E CONTRATTO AVENTE PER OGGETTO BENI IMMOBILI E
DIRITTI REALI IMMOBILIARI, CON OGNI CONSEGUENTE FACOLTA' DI INTERVENIRE A TALI
ATTI, INDICARNE OGGETTO, CONTENUTO, VERSARE O RICEVERE CORRISPETTIVI, OTTENERNE
O DARNE DILAZIONI; OTTENERE O PRESTARE RINUNZIE AD IPOTECHE LEGALI; STIPULARE
QUALSIASI CLAUSOLA A CONTENUTO OBBLIGATORIO O REALE, PRESTARE E RICEVERE LE
GARANZIE DI LEGGE, RILASCIARE DICHIARAZIONI AI FINI CIVILI, AMMINISTRATIVI E
TRIBUTARI, FARE QUANTO ALTRO OPPORTUNO PER DARE ESECUZIONE A QUANTO SU DETTE
OPERAZIONI DELIBERATO DAL CONSIGLIO DI GESTIONE.
AL PROCURATORE VIENE CONFERITA LA RAPPRESENTANZA E FIRMA PER IL COMPIMENTO DI
TUTTI GLI ATTI A LUI GIA' DELEGATI IN FORZA DELLA DELIBERA 2/1/2009 DEL
CONSIGLIO DI GESTIONE

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CONSIGLIERE DI
GESTIONE
NOZZOLI PAOLO
Nato a PISTOIA (PT) il 14/12/1961
Codice fiscale: NZZPLA61T14G713C
Firma depositata
Residenza: POPPI (AR) VIA CAVOUR 25 cap 52014
Cariche e poteri

Poteri
POTERI ATTRIBUITI CON VERBALE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE
CONSIGLIERE DI
GESTIONE
DEL 02/01/2009
TRANCANELLI NICOLETTA
Nata a ASSISI (PG) il 02/01/1960
Codice fiscale: TRNNLT60A42A475L
Residenza: ASSISI (PG) FRAZIONE MORA 16 cap 06081 frazione FRAZIONE MORA
Cariche e poteri

Poteri
POTERI ATTRIBUITI CON VERBALE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE DEL 02/01/2009
INSTITORE
DE SANTIS ALBERTO
Nato a RIETI (RI) il 06/04/1957
Codice fiscale: DSNLRT57D06H282U
Firma depositata
Residenza: CONTIGLIANO (RI) VIA CASALINE 12B cap 02100
Cariche e poteri
INSTITORE nominato con atto del 13/11/2000

Poteri
POTERI RELATIVI ALLA CARICA DI
INSTITORE
POTERI COSI' COME CONFERITI CON L'ATTO AUTENTICATO NELLE SOTTOSCRIZIONI DAL
DOTTOR MARCO OTTAVIANO SCIARRA NOTAIO IN PERUGIA IN DATA 13/11/2000 REP. N.
121317/8815 REGISTRATO A PERUGIA IL 17 NOVEMBRE 2000

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INSTITORE
PEDETTI SAURO
Nato a PIEGARO (PG) il 09/04/1961
Codice fiscale: PDTSRA61D09G601H
Firma depositata
Residenza: PERUGIA (PG) VIA SAN GIUSEPPE 3/E cap 06100
Cariche e poteri

Poteri
INSTITORE
POTERI COSI' COME CONFERITI CONL'ATTO AUTENTICATO NELLE SOTTOSCRIZIONI DAL
NOTAIO MARCO OTTAVIANO SCIARRA IN DATA 13/11/2000 REP. N. 121319/8817 REGISTRATO
A PERUGIA IL 17/11/2000
INSTITORE
PANELLA ELISABETTA
Nata a TERNI (TR) il 15/10/1957
Codice fiscale: PNLLBT57R55L117V
Firma depositata
Residenza: TERNI (TR) VIA C. DENTATO 25 cap 05100
Cariche e poteri

Poteri
INSTITORE
DOTTO MARCO OTTAVIANO SCIARRA NOTAIO IN PERUGIA IN DATA 26 MARZO 2001 REP. N.
125971/9155.
INSTITORE
TONDINELLI EUFRIDIO
Nato a POGGIO MIRTETO (RI) il 10/10/1955
Codice fiscale: TNDFRD55R10G763K
Firma depositata
Residenza: RIETI (RI) VIA COLLALTO SABINO 1 cap 02100
Cariche e poteri

Poteri
INSTITORE
133009/9650

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INSTITORE
PETRIGNANI ROBERTO
Nato a SAN GEMINI (TR) il 24/09/1957
Codice fiscale: PTRRRT57P24H857A
Firma depositata
Residenza: SAN GEMINI (TR) VIALE G. BORSI 2 cap 05029
Cariche e poteri

Poteri
INSTITORE
133011/9652 REGISTRATO A PERUGIA IL 29/10/2001
INSTITORE
MARSALA ANNA MARIA

Nata a GUBBIO (PG) il 07/07/1955
Codice fiscale: MRSNMR55L47E256L
Residenza: GUBBIO (PG) VIA SAN ALLENDE 8 cap 06024
Cariche e poteri

Poteri
DOTTOR MARCO OTTAVIANO SCIARRA NOTAIO IN PERUGIA IN DATA 31 GENNAIO 2003 REP. N.
149694/11069 REGISTRATO A PERUGIA IL 18 FEBBRAIO 2003
INSTITORE
MARIANI GRAZIANO
Codice fiscale: MRNGZN55T01F592F
Residenza: MONTEPULCIANO (SI) VIA SAN VITTORINO 46 cap 53045 frazione
ACQUAVIVA
Cariche e poteri

Poteri

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INSTITORE
MILANI GIOVAN BATTISTA

Nato a BIBBIENA (AR) il 15/08/1959
Codice fiscale: MLNGNB59M15A851Y
Residenza: BIBBIENA (AR) VIA CARLO ALBERTO DALLA CHIESA 2 cap 52011
Cariche e poteri

Poteri
INSTITORE
MATTAIOLI DANILO
Nato a CORCIANO (PG) il 13/05/1955
Codice fiscale: MTTDNL55E13C990X
Residenza: CORCIANO (PG) VIA F.LLI CAIROLI 142/2 cap 06073 frazione CASTELVIETO
Cariche e poteri

Poteri
INSTITORE
BECUCCI ROBERTO
Nato a SAN GIMIGNANO (SI) il 18/12/1960
Codice fiscale: BCCRRT60T18H875Q
Residenza: SAN GIMIGNANO (SI) VIA MONTEOLIVETO 39/A cap 53037
Cariche e poteri

Poteri
L'INSTITORE E' PREPOSTO, AI SENSI DEGLI ARTT. 2203 E SEGUENTI C.C., ALLA
CONDUZIONE E GESTIONE DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI
E BEVANDE CHE LA SOCIETA' COSTITUENTE ANDRA' A GESTIRE PRESSO I PROPRI CENTRI DI
GRANDE DISTRIBUZIONE.
ALL'INSTITORE SONO CONFERITI I POTERI RELATIVI ALLA GESTIONE CORRENTE DI TALI
ESERCIZI, IN PARTICOLARE CON L'OBBLIGO DELLO STARE AL PUBBLICO, E CON ESPRESSA
ESCLUSIONE DEI POTERI DI AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA DEI DETTI PUBBLICI
ESERCIZI, IN PARTICOLARE DI COMPIERE ATTI DI ACQUISTO, VENDITA, DISPOSIZIONE SU
BENI IMMOBILI, AZIENDE E RAMI DI AZIENDE, DI CONTRARRE MUTUI E FINANZIAMENTI
SOTTO QUALSIASI FORMA.

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INSTITORE
MANETTI SANDRO
Nato a SAN GIOVANNI VALDARNO (AR) il 09/08/1962
Codice fiscale: MNTSDR62M09H901P
Residenza: RAPOLANO TERME (SI) VIA SUBBORGO GARIBALDI cap 53040
Cariche e poteri

Poteri
INSTITORE
L'INSTITORE E' PREPOSTO, AI SENSI DEGLI ARTT. 2203 E SEGUENTI C.C., ALLA
CONDUZIONE E GESTIONE DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI
E BEVANDE CHE LA SOCIETA' COSTITUENTE ANDRA' A GESTIRE PRESSO I PROPRI CENTRI DI
GRANDE DISTRIBUZIONE.
ALL'INSTITORE SONO CONFERITI I POTERI RELATIVI ALLA GESTIONE CORRENTE DI TALI
ESERCIZI, IN PARTICOLARE CON L'OBBLIGO DELLO STARE AL PUBBLICO, E CON ESPRESSA
ESCLUSIONE DEI POTERI DI AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA DEI DETTI PUBBLICI
ESERCIZI, IN PARTICOLARE DI COMPIERE ATTI DI ACQUISTO, VENDITA, DISPOSIZIONE SU
BENI IMMOBILI, AZIENDE E RAMI DI AZIENDE, DI CONTRARRE MUTUI E FINANZIAMENTI
SOTTO QUALSIASI FORMA.
Sindaci, membri, organi di controllo

Organi di controllo
Organi di controllo
CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA
Numero consiglieri in carica: 30
Elenco sindaci, membri degli organi di controllo

CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA
PRESIDENTE DEL
CONSIGLIO DI
SORVEGLIANZA
RAGGI GIORGIO
Nato a FOLIGNO (PG) il 19/01/1951
Codice fiscale: RGGGRG51A19D653M
Residenza: SPELLO (PG) VIA TRAVERSA S. CRISTOFORO 5 cap 06038
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI SORVEGLIANZA nominato con atto del 01/01/2009

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA nominato con atto del 01/01/2009

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CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA
VICE PRESIDENTE
GRAZI PAOLO
Nato a SINALUNGA (SI) il 16/12/1956
Codice fiscale: GRZPLA56T16A468B
Firma depositata
Residenza: SINALUNGA (SI) VIA REDDO BASSO 224/A cap 53048
Cariche e poteri

VICE PRESIDENTE nominato con atto del 02/01/2009
Poteri
POTERI PER LA CARICA DI VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI
SORVEGLIANZA: POTERI COME DA STATUTO E COME DA VERBALE DEL CONSIGLIO DI
SORVEGLIANZA DEL 02/01/2009
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA
CONTEMORI PAOLO
Nato a TORRITA DI SIENA (SI) il 03/01/1969
Codice fiscale: CNTPLA69A03L303E
Residenza: TORRITA DI SIENA (SI) VIA MOLISE 8 cap 53049
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

MARCELLI SILVIO
Nato a SPOLETO (PG) il 20/08/1949
Codice fiscale: MRCSLV49M20I921X
Residenza: SPOLETO (PG) LOCALITA' COLLERISANA 53 cap 06049
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

PERONI FABIO
Nato a CITTA' DI CASTELLO (PG) il 01/04/1948
Codice fiscale: PRNFBA48D01C745B
Residenza: CITTA' DI CASTELLO (PG) VIA DEI TIGLI 12 cap 06012
Cariche e poteri


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CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA
PALERMO MARIA LUISA

Nata a PERUGIA (PG) il 02/08/1943
Codice fiscale: PLRMLS43M42G478G
Residenza: PERUGIA (PG) VIA COTANI ALFREDO 48 cap 06128
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

VIOLINI GABRIELE
Nato a UMBERTIDE (PG) il 04/08/1955
Codice fiscale: VLNGRL55M04D786Y
Residenza: UMBERTIDE (PG) VIA S.ALLENDE 1 cap 06019
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

CRIVELLI GIANCARLO
Nato a CORTONA (AR) il 23/06/1950
Codice fiscale: CRVGCR50H23D077X
Residenza: CORTONA (AR) VIA VICOLO DEGLI ORTI 14 cap 52044
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

MAZZUOLI SIMONE
Nato a PERUGIA (PG) il 13/02/1976
Codice fiscale: MZZSMN76B13G478F
Residenza: PERUGIA (PG) DELLA SCUOLA 94 cap 06100 PONTE SAN GIOVANNI
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

PALAZZI DANIELA
Nata a MURLO (SI) il 03/08/1956
Codice fiscale: PLZDNL56M43F815B
Residenza: SIENA (SI) VIA FERRUCCIO PARRI 11 cap 53100

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Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

TOZZI CATIA
Nata a FOLIGNO (PG) il 04/08/1964
Codice fiscale: TZZCTA64M44D653C
Residenza: FOLIGNO (PG) VIA DEI TRULLI 12 cap 06034
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

FARANO GIOVANNI
Nato a CASTIGLIONE DEL LAGO (PG) il 14/01/1954
Codice fiscale: FRNGNN54A14C309R
Residenza: CASTIGLIONE DEL LAGO (PG) VIA G. AMENDOLA 105 cap 06061
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

RABIZZI GIULIANA
Nata a SARTEANO (SI) il 04/09/1950
Codice fiscale: RBZGLN50P44I445O
Residenza: SARTEANO (SI) VIA SANTA LUCIA 21 cap 53047
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

RICCI FLAVIA
Nata a PERUGIA (PG) il 21/10/1961
Codice fiscale: RCCFLV61R61G478M
Residenza: PERUGIA (PG) STRADA CASE BRUCIATE - S.LUCIA 10 H cap 06124
Cariche e poteri


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA
TURCHI LUCA
Nato a SIENA (SI) il 25/07/1967
Codice fiscale: TRCLCU67L25I726Z
Residenza: CASTELNUOVO BERARDENGA (SI) VIA DEL BOSCO 21 cap 53040
Cariche e poteri
SOCIETA' DI
REVISIONE

UNIAUDIT SPA
Codice fiscale 06906210585
Numero repertorio economico amministrativo: BO-300623
Data costituzione 23/10/1984
Sede: BOLOGNA (BO) VIA GIAMBOLOGNA 4 cap 40100
Cariche e poteri
ALBO UNICO REVISORI

CONTABILI
SOCIETA' DI REVISIONE nominato con atto del 24/05/2008

Durata in carica: 3 ESERCIZI
Numero: 59234
Data: 21/04/1995
Ente: MINISTERO DI GIUSTIZIA
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA
BOLDRINI PATRIZIA
Nata a SAN GIMIGNANO (SI) il 30/09/1950
Codice fiscale: BLDPRZ50P70H875G
Residenza: SAN GIMIGNANO (SI) VIA QUERCECCHIO 1 cap 53030
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

DEPALO PETRONILLA
Nata a TERLIZZI (BA) il 11/04/1949
Codice fiscale: DPLPRN49D51L109U
Residenza: RIETI (RI) VIA MORRO 36 cap 02100
Cariche e poteri


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CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA
GIAMMARCO ALESSANDRO
Nato a SULMONA (AQ) il 16/06/1971
Codice fiscale: GMMLSN71H16I804M
Residenza: SULMONA (AQ) VIA COLLACINA 13 cap 67039
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

LATTANZI ANTONELLA
Nata a L'AQUILA (AQ) il 22/07/1974
Codice fiscale: LTTNNL74L62A345L
Residenza: OCRE (AQ) VIA ROMA 8 cap 67040 SAN PANFILO D'OCRE
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

MUGNAI PAOLO
Nato a TERRANUOVA BRACCIOLINI (AR) il 06/10/1949
Codice fiscale: MGNPLA49R06L123U
Residenza: TERRANUOVA BRACCIOLINI (AR) VIA GUIDO ROSSA 13 cap 52028
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

PIETROPAOLI ANGELO
Nato a GUBBIO (PG) il 25/08/1953
Codice fiscale: PTRNGL53M25E256R
Residenza: TERNI (TR) COLLESTATTE ALTO 10 cap 05100
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

SILVESTRI GABRIELE
Nato a TERNI (TR) il 12/03/1955
Codice fiscale: SLVGRL55C12L117M
Residenza: BASTIA UMBRA (PG) VIA BUTINE 7 cap 06083

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

FORMICA LAURA
Nata a ORVIETO (TR) il 04/08/1974
Codice fiscale: FRMLRA74M44G148S
Residenza: ORVIETO (TR) LOC. TAMBURINO 4 cap 05018
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

FRANCI MARTA
Nata a FIRENZE (FI) il 20/11/1953
Codice fiscale: FRNMRT53S60D612S
Residenza: BIBBIENA (AR) VIA CENTROTERROSSOLA 62 cap 52011
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

GIOMBINI STEFANO
Nato a GUALDO TADINO (PG) il 10/08/1972
Codice fiscale: GMBSFN72M10E230T
Residenza: GUALDO TADINO (PG) LOC. CERQUETO VIA A.MORO 9 cap 06023
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

GIULIANI MARINO
Nato a PERUGIA (PG) il 09/02/1964
Codice fiscale: GLNMRN64B09G478E
Residenza: MARSCIANO (PG) VIA CERRO 186 cap 06055
Cariche e poteri


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA
MORBIDELLI ELISA
Nata a SIENA (SI) il 20/04/1979
Codice fiscale: MRBLSE79D60I726O
Residenza: RAPOLANO TERME (SI) VIA AIACCIA 22 cap 53040
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

STANGHINI LUCA
Nato a AREZZO (AR) il 17/08/1980
Codice fiscale: STNLCU80M17A390D
Residenza: MONTE SAN SAVINO (AR) VIA CASTELLARE 58 cap 52048
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

ROSSI LUCA
Nato a MONTALCINO (SI) il 25/03/1978
Codice fiscale: RSSLCU78C25F402I
Domicilio: MONTALCINO (SI) VIA SPAGNI 12 cap 53024
Cariche e poteri
CONSIGLIERE DI
SORVEGLIANZA

Durata in carica: FINO SCADENZA ATTUALE CONSIGLIO
TOMASSOLI STEFANIA
Nata a GUBBIO (PG) il 27/09/1962
Codice fiscale: TMSSFN62P67E256Y
Domicilio: GUBBIO (PG) FRAZ. MONTELOVESCO 28/A cap 06024
Cariche e poteri

Durata in carica: FINO SCADENZA ATTUALE CONSIGLIO
Titolari di altre cariche o qualifiche

PROCURATORE
MAURI CRISTIANO
Nato a MILANO (MI) il 23/03/1972
Codice fiscale: MRACST72C23F205V
Residenza SEVESO (MI)
VIA EMILIO LONGONI 8 cap 20030

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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Cariche e poteri

Poteri
AL PROCURATORE E' CONFERITA LA FACOLTA' DI SPORGERE QUERELA NEI CONFRONTI DI
TERZI RESPONSABILI DI SOTTRAZIONE DI MERCI NEI PUNTI VENDITA DELLA SOCIETA'
PROCURATORE
ROSSI STEFANO
Codice fiscale: RSSSFN59L06F592Z
Domicilio: MONTEPULCIANO (SI) VIA A. BALDI 16cap 53045
Cariche e poteri

Durata in carica: A TEMPO INDETERMINATO
Poteri
PROCURATORE
AL PROCURATORE E' CONFERITO IL POTERE DI RAPPRESENTANZA E FIRMA SOCIALE
RELATIVO A TUTTI I CONTRATTI DI CONSULENZA INERENTI ALLE FUNZIONI DI INDIRIZZO,
DI STRATEGIA GENERALE E CONTROLLO, NONCHE' RELATIVE ALLE ATTIVITA'
POLITICO-ISTITUZIONALI CHE, IN ATTUAZIONE DEI POTERI STATUTARI INDICATI NELLE
PREMESSE, SARANNO DISPOSTI DAL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA O DALLA PRESIDENZA
DELLO STESSO, SECONDO I CONTENUTI DA QUESTI ULTIMI DELIBERATI, NEI LIMITI DEI
BUDGETS APPROVATI.
Trasferimenti d'azienda, fusioni, scissioni, subentri

Trasferimenti di propriet o godimento d'azienda
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 29/03/1996

Numero protocollo: SI-1996-1138
Numero repertorio: 8841
Cedente
Cessionario
PELLEGRINI PATRIZIA

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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AFFITTO/COMODATO
Data atto: 12/04/1996

Cedente
Cessionario
MEDEA S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 13/09/1996

Cedente
Cessionario
PROMOSPORT TRE S.A.S. DI MODICA ALEXANDRO
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 30/11/1996

Notaio: MARIA PATRIZIA BERSOTTI
Cedente
Cessionario
" 2 P - PRINCIPE E PICCEGNA S.R.L."
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 14/03/1997


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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di 286
Cedente
Cessionario
NERI LUCIANO
Codice fiscale: NRELCN52R11I726L
COMPRAVENDITA
Data atto: 19/09/1997

Notaio: GIUSEPPE BRUNELLI
Cedente
REBUS DI MORONI STEFANIA E LO VAGLIO STEFANIA S.N.C.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 19/09/1997

Cedente
J.L. S.N.C. DI ROSELLA SALVATORE E C.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 19/09/1997

Cedente
GRIGIOPERLA S.A.S. DI DATTERI EMANUELA - IN LIQUIDAZIONE
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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COMPRAVENDITA
Data atto: 30/09/1997

Cedente
GRIFOGEST S.R.L.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 30/09/1997

Cedente
CAMELOT DI SYLVAIN GENOVESE ED HEROS BIAGI S.A.S.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 30/09/1997

Cedente
IL GIRASOLE S.A.S. DI TOSORATTI LORETA E C. - IN LIQUIDAZIONE
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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COMPRAVENDITA
Data atto: 01/10/1997

Notaio: BRUNELLI GIUSEPPE
Cedente
B.C.P. - S.R.L.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 01/10/1997

Cedente
FLAMINI S.A.S. DI PIO SANTAGATI- SOCIETA' IN ACCOMANDITA SEMPLICE
Cessionario
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 07/10/1997

Cedente
Cessionario
G.D. SRL IN LIQUIDAZIONE

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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AFFITTO/COMODATO
Data atto: 07/10/1997

Cedente
Cessionario
G.D. SRL IN LIQUIDAZIONE
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 07/10/1997

Cedente
Cessionario
STARTING POINT S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 07/10/1997

Cedente
Cessionario
L'ORCHIDEA - S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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AFFITTO/COMODATO
Data atto: 07/10/1997

Cedente
Cessionario
MARCHETTI S.N.C. DI LORELLA E AMERICA MARCHETTI - SOCIETA' IN NOME
COLLETTIVO
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 07/10/1997

Cedente
Cessionario
EMMEA DI LUNGHI ANTONELLO & C. S.N.C.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 07/10/1997

Notaio: BRUNELLI GUSEPPE
Cedente
Cessionario
MAURO S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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AFFITTO/COMODATO
Data atto: 07/10/1997

Cedente
Cessionario
MIKIVAL S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 07/10/1997

Cedente
Cessionario
ITALFOOD S.A.S. DI G. DOLCIAMI E C.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 07/10/1997

Cedente
Cessionario
MODA6TU S.R.L. IN LIQUIDAZIONE

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 35
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AFFITTO/COMODATO
Data atto: 07/10/1997

Cedente
Cessionario
OTTICA NUTI GROUP S.R.L. IN LIQUIDAZIONE
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 07/10/1997

Cedente
Cessionario
IMAGO GRAFICA DI MARCAGNANI STEFANIA & C.S.N.C.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 07/10/1997

Cedente
Cessionario
"ORLANDI ERBORISTERIE S.R.L."

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 36
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 08/10/1997

Cedente
Cessionario
MONDIALPELL S.R.L. - IN LIQUIDAZIONE
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 08/10/1997

Cedente
Cessionario
WINNER S.A.S. DI CHIARELLI GIACOMO E C.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 08/10/1997

Cedente
Cessionario
M T A S.N.C. DI TURCHETTI & SCAPICCHI

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 37
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AFFITTO/COMODATO
Data atto: 08/10/1997

Cedente
Cessionario
MOVIDA S.A.S. DI TRUCCOLO BENEDETTA - IN LIQUIDAZIONE
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 08/10/1997

Cedente
Cessionario
LORENZ & ANDREW S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 08/10/1997

Cedente
Cessionario
SPANO' GIUSEPPE
Codice fiscale: SPNGPP54C08L063H

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 38
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 08/10/1997

Cedente
Cessionario
FOTO POINT S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 08/10/1997

Cedente
Cessionario
BARTON POINT S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 08/10/1997

Cedente
Cessionario
NA.PA S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 39
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 08/10/1997

Cedente
Cessionario
GIORGETTI MICHELE S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 08/10/1997

Cedente
Cessionario
LA NUOVA MODA S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 08/10/1997

Cedente
Cessionario
SIMONA GIORGETTI & C. S.A.S.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 40
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 09/10/1997

Cedente
Cessionario
ARNOLD HAPPENING S.R.L. IN LIQUIDAZIONE
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 09/10/1997

Cedente
Cessionario
MASCAL S.R.L IN LIQUIDAZIONE
COMPRAVENDITA
Data atto: 10/10/1997

Cedente
PICCOLA LONDRA DI SANNA MARIA & C. - S.N.C.
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 41
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 10/10/1997

Cedente
LUCERTINI DI FAUSTO ANTONIACCI & C. S.A.S.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 14/10/1997

Notaio: PECCHIOLI LEONARDO
Cedente
ARREDAMENTI MANDARINI NICOLA E FIGLIO - S.R.L.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 14/10/1997

Cedente
BAGATELLE DI PICCOLO GIUSEPPINA
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 14/10/1997


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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Cedente
REGALANDO S.N.C. DI DEZI MASSIMO & C.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 14/10/1997

Cedente
TREQUATTRINI ULDERICO
Codice fiscale: TRQLRC39L27E975M
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 14/10/1997

Cedente
F.LLI MARTINI DI MARTINI S. E A.M. S.N.C. IN LIQUIDAZIONE
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 14/10/1997

Cedente
FLASH - S.N.C. DI CAVALLACCI M. & G.
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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COMPRAVENDITA
Data atto: 14/10/1997

Cedente
MARCACCIOLI E C. - S.N.C.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 15/10/1997

Cedente
FASHION CENTER S.A.S. DI SANDRA SAGRAZZINI E C.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 15/10/1997

Cedente
OTTICA STEFANELLI SUSANNA S.A.S. DI STEFANELLI SUSANNA SOCIETA'
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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COMPRAVENDITA
Data atto: 15/10/1997

Cedente
CHIARONI EMMA
Codice fiscale: CHRMME45D48F027T
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 15/10/1997

Cedente
FASHION CENTER S.A.S. DI SANDRA SAGRAZZINI E C.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 15/10/1997

Cedente
BELLINA ANNA MARIA
Codice fiscale: BLLNMR67B50G478C
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 15/10/1997


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 45
di 286
Cedente
QUINTAVALLE FRANCESCA
Codice fiscale: QNTFNC61C64G478H
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 15/10/1997

Cedente
ZEPPETTI EMILIO
Codice fiscale: ZPPMLE41B24G478T
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 16/10/1997

Cedente
MARIANO VINCENTI S.A.S.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 16/10/1997

Cedente
LANZATELLA FILIPPO
Codice fiscale: LNZFPP66C14F839R
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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AFFITTO/COMODATO
Data atto: 16/10/1997

Cedente
Cessionario
WONDERFUL S.A.S. DI ALESSI LUCIO & C.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 16/10/1997

Cedente
Cessionario
WONDERFUL S.A.S. DI ALESSI LUCIO & C.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 16/10/1997

Notaio: BRUNELLI G
Cedente
Cessionario
ORSA MAGGIORE S.N.C. DI MIRKO CERNICCHI

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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COMPRAVENDITA
Data atto: 17/10/1997

Cedente
LA BOTTEGA DELLA SALUTE DI GIULIANO PAPPADA' E C. S.A.S.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 17/10/1997

Cedente
PAGNOTTINI ALFREDO - S.N.C. - DI PAGNOTTINI PAOLA E C.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 17/10/1997

Cedente
TUTTO PER LA SCARPA S.A.S. DI BICINI FEDERICO
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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COMPRAVENDITA
Data atto: 17/10/1997

Cedente
SABATINI ROSALBA
Codice fiscale: SBTRLB54C68G478H
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 17/10/1997

Cedente
FAGIOLI CARLO
Codice fiscale: FGLCRL39E08G478Z
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 17/10/1997

Cedente
SFORNA GIANNI
Codice fiscale: SFRGNN48C21D279U
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 49
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 17/10/1997

Cedente
AGUZZI MARCELLO
Codice fiscale: GZZMCL66E21G478I
Cessionario
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 17/10/1997

Cedente
Cessionario
NUOVA MEDIAMARKET S.P.A.
COMPRAVENDITA
Data atto: 17/10/1997

Cedente
ARREDAMENTI OPPIARELLI-S.R.L.
Cessionario
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 20/10/1997


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 50
di 286
Cedente
Cessionario
MCDONALD'S DEVELOPMENT ITALY INC.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 20/10/1997

Cedente
Cessionario
CONTE OF FLORENCE SHOPS S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 25/10/1997

Cedente
Cessionario
GIACOMELLI SPORT S.P.A.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 30/10/1997

Notaio: BRUNELLI GIUSPEPPE
Cedente
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 51
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AUTOGRILL S.P.A.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 05/12/1997

Cedente
Cessionario
SCASSAGREPPI MAURIZIO
Codice fiscale: SCSMRZ67L22C744G
COMPRAVENDITA
Data atto: 11/12/1997

Notaio: BRUNELLI
Cedente
Cessionario
"MINIT ITALIA S.P.A." IN LIQUIDAZIONE
COMPRAVENDITA
Data atto: 19/12/1997

Cedente
ANTOMAX 2 S.R.L. DI GIGLIETI ANDREA
Cessionario
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 02/03/1998

Cedente

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 52
di 286

Cessionario
SEASONS DI BRUNI VALENTINA & C. - S.N.C.
Trasferimento d'azienda
Data atto: 18/03/1998

Numero protocollo: MI-1998-74245
Cedente
NUOVA MEDIAMARKET S.P.A.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 30/04/1998

Cedente
"SEVEN - G. - DI GALLUCCI MARCELLO - SOCIETA' IN NOME COLLETTIVO"
Cessionario
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 15/05/1998

Notaio: BERSOTTI MARIA PATRIZIA
Cedente
Cessionario
BIJOUX CENTER S.A.S. DI GENNARO D'ALESSANDRO

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 53
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COMPRAVENDITA
Data atto: 07/07/1998

Cedente
CECCHINI ANITA
Codice fiscale: CCCNTA31H48E975C
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 07/07/1998

Cedente
SPILLATURA RENZO
Codice fiscale: SPLRNZ55C16E975V
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 30/09/1998

Cedente
FORTUNATI ORLANDA
Codice fiscale: FRTRND30C64L188T
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 30/09/1998

Cedente
ZOPPETTI ROSANNA
Codice fiscale: ZPPRNN40P45E975J
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 54
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AFFITTO/COMODATO
Data atto: 25/10/1998

Cedente
Cessionario
INTIMO 3 SPA
COMPRAVENDITA
Data atto: 30/10/1998

Cedente
R.C. ALIMENTARI S.N.C. DI RENATA E CHIARA ROSETTI
Cessionario
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 14/12/1998

Cedente
CONSORZIO COOPERATIVE DI CONSUMO CENTRO-ITALIA SOCIETA'
COOPERA- TIVA A RESPONSABILITA' LIMITATA
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 14/04/1999

Numero protocollo: TR-1999-3240
Cedente
MATTEI & BRAVETTI S.N.C. DI MATTEI ANNA RITA & C.
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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COMPRAVENDITA
Data atto: 14/04/1999

Cedente
GALLI GILBERTO
Codice fiscale: GLLGBR37A29H857J
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 14/04/1999

Cedente
PAOLUCCI BRUNO
Codice fiscale: PLCBRN43C09L117E
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 14/04/1999

Cedente
DITTA TERESA
Codice fiscale: DTTTRS45L50A195B
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 14/04/1999

Cedente
LUCARELLI LUIGI
Codice fiscale: LCRLGU42D27L117W
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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COMPRAVENDITA
Data atto: 14/04/1999

Cedente
ILLUMINATI LORENZO
Codice fiscale: LLMLNZ37M10A439A
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 14/04/1999

Cedente
MESCA VITTORIA
Codice fiscale: MSCVTR20A44L117L
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 14/04/1999

Cedente
GALLERIA DEL BOTTONE S.A.S. DI BARTOLOZZI FRANCESCA & C.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 15/04/1999

Cedente
FAINA FRANCESCO
Codice fiscale: FNAFNC33D22L117D
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 57
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COMPRAVENDITA
Data atto: 15/04/1999

Cedente
CENTRO SPESA FAMIGLIA S.A.S. DI TORRICELLI NADIA & C.
Cessionario
Data atto: 15/04/1999

Cedente
LA.RO. S.N.C. DI MECARELLI ROBERTO & C.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 15/04/1999

Cedente
BIAGETTI ARMANDO
Codice fiscale: BGTRND29R25L117W
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 15/04/1999

Cedente
PROIETTI BIANCA
Codice fiscale: PRTBNC25B53I921G
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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COMPRAVENDITA
Data atto: 20/04/1999

Cedente
ALI.TER. (ALIMENTARI TERNI) DI LAMORATTA TIZIANO E C. S.N.C.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 20/04/1999

Cedente
VIGNOLI GIULIA
Codice fiscale: VGNGLI42M61A439S
Cessionario
Data atto: 21/04/1999

Cedente
IMPRESA COSTRUZIONI FRATELLI MONTAGNA BALDELLI DI MONTAGNA
BALDELLI EUGENIO,GINO, GIANCARLO & C. SOC. IN NOME COLLETTIVO
Cessionario
Data atto: 21/04/1999

Cedente
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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Data atto: 21/04/1999

Cedente
Cessionario
Data atto: 23/04/1999

Cedente
FAINA FRANCESCO
Codice fiscale: FNAFNC33D22L117D
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 08/10/1999

Cedente
CENTRO SPESA ITALMEC DI RAPOLANO S.R.L.
Cessionario
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 31/12/1999

Cedente

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 60
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Cessionario
TRENDY'S SPORT S.R.L.
RISOLUZIONE AFFITTO
Data atto: 31/12/1999

Notaio: GIUSEPPE BRUNELLI - PERUGIA
Cedente
PROMOSPORT TRE S.A.S. DI MODICA ALEXANDRO
Cessionario
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 18/01/2000

Cedente
Cessionario
"PRECA DIFFUSION SPA"
RISOLUZIONE
CONTRATTO DI AFFITTO
Data atto: 18/01/2000

Numero protocollo: TO-2000-16736
Cedente
ARNOLD HAPPENING S.R.L. IN LIQUIDAZIONE
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 61
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AFFITTO/COMODATO
Data atto: 31/03/2000

Cedente
Cessionario
SONNINI NELLINA
Codice fiscale: SNNNLN50D67A468W
MODIFICA DEL
PRECEDENTE ATTO DI
AFFITTO
Data atto: 07/04/2000

Cedente
Cessionario
ORSA MAGGIORE S.N.C. DI MIRKO CERNICCHI
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 12/05/2000

Cedente
Cessionario
MINERVA - S.P.A.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 62
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 22/05/2000

Numero protocollo: AR-2000-11127
Cedente
Cessionario
IDEA & SVILUPPO S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 19/06/2000

Cedente
Cessionario
EMPORIUM S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 11/07/2000

Notaio: FAVILLI FRANCESCO
Cedente
Cessionario
SEASONS S.N.C. DI CIUOLI VALENTINA E C.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 63
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 19/01/2001

Cedente
Cessionario
FOTO OTTICA FLASH DI CUCITI FABRIZIO & C. SNC
RISOLUZIONE
ANTICIPATA
Data atto: 31/01/2001

Cedente
Cessionario
OTTICA NUTI GROUP S.R.L. IN LIQUIDAZIONE
AFFITTO AZIENDA
Data atto: 31/01/2001

Cedente
Cessionario
OFI SPA

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 64
di 286
RISOLUZIONE
CONTRATTO D'AFFITTO
Data atto: 09/03/2001

Cedente
Cessionario
AFFARI ITALIA SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
RISOLUZIONE
CONTRATTO D'AFFITTO
Data atto: 09/03/2001

Cedente
Cessionario
BIJOUX CENTER S.A.S. DI GENNARO D'ALESSANDRO
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 09/03/2001

Cedente
Cessionario
AFFARI ITALIA SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 65
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 09/03/2001

Cedente
Cessionario
RISOLUZIONE
CONTRATTO D'AFFITTO
Data atto: 12/03/2001

Cedente
Cessionario
EMMEA DI LUNGHI ANTONELLO & C. S.N.C.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 12/03/2001

Cedente
Cessionario
MULTI.A. S.P.A.IN LIQUIDAZIONE

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 66
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 27/04/2001

Cedente
Cessionario
NUOVA GIAMMAURI SPORT S.R.L. IN LIQUIDAZIONE
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 15/10/2001

Cedente
Cessionario
FOTO POINT S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 15/10/2001

Cedente
Cessionario
MOVIDA S.A.S. DI TRUCCOLO BENEDETTA - IN LIQUIDAZIONE

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 67
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 15/10/2001

Cedente
Cessionario
ITALFOOD S.A.S. DI G. DOLCIAMI E C.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 15/10/2001

Cedente
Cessionario
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 15/10/2001

Cedente
Cessionario
MASCAL S.R.L IN LIQUIDAZIONE

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 68
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 15/10/2001

Cedente
Cessionario
GIORGETTI MICHELE S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 15/10/2001

Cedente
Cessionario
MARCHETTI S.N.C. DI LORELLA E AMERICA MARCHETTI - SOCIETA' IN NOME
COLLETTIVO
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 18/10/2001

Cedente
Cessionario
SPANO' GIUSEPPE
Codice fiscale: SPNGPP54C08L063H

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 69
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 18/10/2001

Cedente
Cessionario
SIMONA GIORGETTI & C. S.A.S.
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 70
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 71
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 72
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 73
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 74
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 75
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 76
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 77
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 78
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 79
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 80
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/12/2001

Cedente
Cessionario
I.C.C. S.R.L.)

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 81
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 14/03/2002

Notaio: PANE FRANCESCO
Numero repertorio: 39.235
Cedente
Cessionario
ERBORISTERIE D'ITALIA SRL
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 14/03/2002

Cedente
Cessionario
SALMOIRAGHI & VIGANO' S.P.A. E - IN FORMA ABBREVIATA - S&V S.P.A.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 14/03/2002

Cedente
Cessionario
MANNI ROBERTO
Codice fiscale: MNNRRT68M15G879V

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 82
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 14/03/2002

Cedente
Cessionario
FLORIO S.R.L. IN LIQUIDAZIONE
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 14/03/2002

Cedente
Cessionario
OMNIA S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 14/03/2002

Cedente
Cessionario
GIEMME - S.R.L. IN LIQUIDAZIONE

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 83
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 14/03/2002

Cedente
Cessionario
FABIANI OREFICERIE S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 14/03/2002

Cedente
Cessionario
BUTALI S.P.A.
COMPRAVENDITA
Data atto: 10/06/2002

Cedente
TULLI EDILIZIA S.R.L.
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 84
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 13/06/2002

Cedente
Cessionario
ERBORISTERIE D'ITALIA SRL
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 26/07/2002

Notaio: BERSOTTI
Cedente
Cessionario
BLUE TEAM S.A.S. DI POGGIANI BIANCA & C.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 02/08/2002

Cedente
Cessionario
BUTALI S.P.A.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 85
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 02/08/2002

Cedente
Cessionario
COMPAR - SOCIETA' PER AZIONI
RISOLUZIONE
CONTRATTO D'AFFITTO
Data atto: 13/09/2002

Cedente
Cessionario
SONNINI NELLINA
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 13/09/2002

Cedente
Cessionario
LA GALLERIA S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 86
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 27/12/2002

Notaio: ZORZI ANTONIO
Cedente
Cessionario
NUOVA GIAMMAURI SPORT S.R.L. IN LIQUIDAZIONE
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 16/01/2003

Notaio: ANGELINI ROTA CARLO
Cedente
Cessionario
GRILLO S.N.C. DI CHIAVINI E GRILLI
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 16/01/2003

Cedente
Cessionario
BERNARDINI S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 87
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 16/01/2003

Cedente
Cessionario
CENTRO OTTICO EMMEDUE SNC DI MARI MARIA GIOVANNA & C.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 16/01/2003

Cedente
Cessionario
L'ORCHIDEA - S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 16/01/2003

Cedente
Cessionario
G.L. 2 DIFFUSION DI IMPERIALI STEFANIA

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 88
di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 17/01/2003

Cedente
Cessionario
"TEOREMA DI SANGES ROBERTO S.A.S."
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 04/02/2003

Cedente
Cessionario
BERNARDI GROUP S.P.A.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 06/03/2003

Cedente
Cessionario
GRUPPO FRANZ S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 89
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 27/08/2003

Notaio: VALENTE MATTIA
Cedente
DI DONNA GIANCARLO & C. - SOCIETA' IN ACCOMANDITA SEMPLICE
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 27/08/2003

Cedente
NUOVA ORTOFRUTTA VELINO S.A.S. DI FRACASSI PIERLUIGI & C.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 27/08/2003

Cedente
"IL MILLEPIEDI S.A.S. DI PALUMBO MAURIZIO & C.
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 90
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 27/08/2003

Cedente
SANTELLOCCO S.A.S. DI SANTELLOCCO ANGELA & C.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 27/08/2003

Cedente
"I.C.L. LOMBARDI S.R.L." IN LIQUIDAZIONE
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 27/08/2003

Cedente
BIKE SPORT FORTUNATO SRL
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 91
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 27/08/2003

Cedente
CENTRO ARREDAMENTO TESSILE DI FRACASSI ANTONELLA & C. SAS
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 27/08/2003

Cedente
TEL. S.A.T. S.R.L.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 27/08/2003

Cedente
MENTIROSA S.A.S. DI LUCIA LOMBARDI IN SIGLA "MENTIROSA S.A.S."
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 92
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 27/08/2003

Cedente
FALCIONELLI BRUNO
Codice fiscale: FLCBRN57M06A515B
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 27/08/2003

Cedente
MASTROCESARE ALFREDO
Codice fiscale: MSTLRD39M14I553T
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 27/08/2003

Cedente
SILVESTRI FRANCO
Codice fiscale: SLVFNC51S18B656M
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 93
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 27/08/2003

Cedente
STATI CARMINA
Codice fiscale: STTCMN30D49B656X
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 27/08/2003

Cedente
ANDREOZZI CARMINA
Codice fiscale: NDRCMN53P52B656Z
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
RUBINO ANTONIA LORETA & C. S.N.C.
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 94
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COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
GIGLI MARILENA
Codice fiscale: GGLMLN56L69L334E
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
GRANATA SABATINO
Codice fiscale: GRNSTN40B16E723W
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
ZENOBI ELISA
Codice fiscale: ZNBLSE40R50E723M
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 95
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
DE MEIS LOREDANA
Codice fiscale: DMSLDN64B46B656G
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
CENTRO MARSICANO MOBILI DI FIDANZA FILOMENA E ANTONELLA & C. S.A.S.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
BOSSI GASTONE
Codice fiscale: BSSGTN45C31D749A
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 96
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
BACCHETTA LUDOVICO
Codice fiscale: BCCLVC62D29C426B
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
PAVONE AUGUSTO
Codice fiscale: PVNGST44C16C426N
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
GIGLI MARIO
Codice fiscale: GGLMRA23B12L182F
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 97
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
CASA DELLA BOMBONIERA S.R.L.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
"C. & F. DI FREZZA GINO & C. S.N.C."
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
DANTONI SPORT S.A.S.
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 98
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
ZIZO S.R.L.
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
BIANCHI MARIA
Codice fiscale: BNCMRA38C60E723R
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
CROCENZI PASQUALE
Codice fiscale: CRCPQL46H27L334K
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 99
di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
CASTELLANI ANTONIO
Codice fiscale: CSTNTN32B15A515X
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
DI RENZO GIANFRANCO
Codice fiscale: DRNGFR58M23A515Z
Cedente
DI RENZO MARIA CLORINDA
Codice fiscale: DRNMCL60C61A515V
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/08/2003

Cedente
FERRONI RITA
Codice fiscale: FRRRTI42E41A271J
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 100 di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/08/2003

Cedente
"OLIMPIO INTERNI DI GALANO E. & DI COSIMO A. S.N.C."
Cessionario
RETTIFICA CESSIONE
D'AZIENDA
Data atto: 02/09/2003

Notaio:
Cedente
DI RENZO GIANFRANCO
Codice fiscale: DRNGFR58M23A515Z
Cessionario
RETTIFICA CESSIONE DI
RAMO DI AZIENDA
Data atto: 24/09/2003

Notaio:
Cedente
ZIZO S.R.L.
Cessionario
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 30/10/2003


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 101 di 286
Cedente
Cessionario
TROPS S.P.A.
COMPRAVENDITA
Data atto: 28/01/2004

Cedente
CAPUTO ATTILIO S.A.S. DI CAPUTO DEA & C.
Cessionario
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 28/01/2004

Cedente
Cessionario
"FINSUD S.R.L."
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 18/03/2004

Notaio: DE FRANCHIS SANDRA
Cedente
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 102 di 286
L'ORCHIDEA - S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 18/03/2004

Cedente
Cessionario
GRUPPO ZETAESSE S.P.A
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 18/03/2004

Cedente
Cessionario
S.G. S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 18/03/2004

Cedente
Cessionario
"TEOREMA DI SANGES ROBERTO S.A.S."

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 103 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 18/03/2004

Cedente
Cessionario
AMERIQUE S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 18/03/2004

Cedente
Cessionario
AMERIQUE S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 18/03/2004

Cedente
Cessionario
OLTRELAMODA GROUP S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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AFFITTO/COMODATO
Data atto: 30/03/2004

Cedente
Cessionario
AI NUOVI SPAZI S.A.S.DI ZAMPETTI CARMINE & C
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 06/04/2004

Cedente
Cessionario
LA GALLERIA S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 30/07/2004

Cedente
Cessionario
COCCINELLA S.A.S. DI ORNESTI BERNARDINA E C.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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AFFITTO/COMODATO
Data atto: 15/09/2004

Cedente
Cessionario
SONNINI NELLINA
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 15/09/2004

Cedente
Cessionario
RISTOROSI SRL
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 12/11/2004

Cedente
Cessionario
L'ORCHIDEA - S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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COMPRAVENDITA
Data atto: 28/01/2005

Cedente
MOLINI POPOLARI RIUNITI ELLERA UMBERTIDE SOCIETA' COOPERATIVA
AGR ICOLA
Cessionario
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 17/02/2005

Cedente
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 13/04/2005

Cedente
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 107 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 18/07/2005

Cedente
Cessionario
BETTI MASSIMO
Codice fiscale: BTTMSM65M12D858D
COMPRAVENDITA
Data atto: 20/07/2005

Notaio: CIANCARELLI ROBERTO
Cedente
"FRATELLI SALVI DI DURANTINI VERA - SOCIETA' IN ACCOMANDITA SEMPL
ICE"
Cessionario
COMPRAVENDITA
Data atto: 20/07/2005

Cedente
BEZ LUIGI
Codice fiscale: BZELGU61L10A345W
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 108 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 14/09/2005

Cedente
Cessionario
AZIENDA SPECIALE FARMACIE MUNICIPALI
COMPRAVENDITA
Data atto: 30/09/2005

Numero protocollo: LI-2005-19162
Cedente
UNICOOP TIRRENO SOCIETA' COOPERATIVA
Cessionario
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 14/11/2005

Cedente
Cessionario
GIUNTI AL PUNTO - S.P.A.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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AFFITTO/COMODATO
Data atto: 27/01/2006

Cedente
Cessionario
CUCITI FABRIZIO
Codice fiscale: CCTFRZ53C10C407G
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 07/02/2006

Cedente
Cessionario
L'ISOLA VERDE ERBORISTERIE - S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 02/03/2006

Cedente
Cessionario
DUESSEE S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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AFFITTO/COMODATO
Data atto: 02/03/2006

Cedente
Cessionario
GELATILANDIA S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 16/03/2006

Cedente
Cessionario
RICAL S.N.C. DI GIOVANNI CALARCO & C.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 16/03/2006

Cedente
Cessionario
DUESSEE S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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AFFITTO/COMODATO
Data atto: 19/07/2006

Cedente
Cessionario
MASSIMO S.R.L.
il contratto avra' durata dal 15/09 per anni 7
COMPRAVENDITA
Data atto: 30/08/2006

Cedente
Cessionario
COOGIM S.R.L.
Con l'atto viene ceduta anche l'azienda sita in terni, Via Saffi n.13 avente ad oggetto il commercio
al minuto in sede fissa
COMPRAVENDITA
Data atto: 26/10/2006

Cedente
RAINALDI EZIO & FIGLI - SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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COMPRAVENDITA
Data atto: 26/10/2006

Cedente
DE CESARIS GIOVANNI & C. SOCIETA' IN ACCOMANDITA SEMPLICE
Cessionario
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 29/01/2007

Cedente
Cessionario
SCACCOMATTO S.R.L.
COMPRAVENDITA
Data atto: 29/01/2007

Numero protocollo: RM-2007-29597
Cedente
SODIFA - SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 113 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 12/03/2007

Cedente
Cessionario
FABIANI GROUP S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 05/04/2007

Cedente
Cessionario
BUTALI S.P.A.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 05/04/2007

Cedente
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 114 di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 09/05/2007

Cedente
Cessionario
BERNARDINI S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 09/05/2007

Cedente
Cessionario
risoluzione contratto
d'affitto
Data atto: 07/06/2007

Cedente
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 115 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 16/07/2007

Cedente
Cessionario
RISTOROSI SRL
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 16/07/2007

Cedente
Cessionario
ALVOLO S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 17/10/2007

Cedente
Cessionario
BUGANSKA RENATA STANISLAWA
Codice fiscale: BGNRTS76A54Z127B

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 116 di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 22/11/2007

Notaio: MANDARINI ALFREDO
Cedente
Cessionario
I.T.A. INTERNATIONAL TRADE AGENCY DI PICCIAFUOCHI MAURIZIO & C. S AS
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 24/01/2008

Cedente
Cessionario
DUESSEE S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 24/01/2008

Cedente
Cessionario
MURASECCO ONELIA
Codice fiscale: MRSNLO55L62I921M

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 117 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 11/03/2008

Cedente
Cessionario
PROGETTI S.R.L. IN LIQUIDAZIONE
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 11/03/2008

Cedente
Cessionario
CENTRO OTTICO EMMEDUE SNC DI MARI MARIA GIOVANNA & C.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 25/03/2008

Cedente
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 118 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 11/04/2008

Cedente
Cessionario
GAMESTOP ITALY S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 11/04/2008

Cedente
Cessionario
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 11/04/2008

Cedente
Cessionario
GRUPPO ZANNIER ITALIA - S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 119 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 11/04/2008

Cedente
Cessionario
UPIM S.R.L
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 11/04/2008

Cedente
Cessionario
INTICOM S.P.A.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 11/04/2008

Cedente
Cessionario
MIROGLIO S.P.A.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 120 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
IPERGIOIE S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
PARIOTA LARA
Codice fiscale: PRTLRA76H46F839E
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
COSTANTINI ALESSANDRA
Codice fiscale: CSTLSN74S50H501C

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 121 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
EUROSINTESI - SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA IN LIQUIDAZIONE
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
RODORIGO SPORT S.N.C. DI EMILIA CERONE E C.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
LAMAR S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 122 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
LAKY S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
R C 18 IMPORT-EXPORT GIANNI CACACE S.P.A.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
SISTEMI PRIMARI S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 123 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
EMANUELA S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
MARRONE FRANCA
Codice fiscale: MRRFNC49H50B358N
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
EDIMUS S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 124 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
EDIMUS S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
SATACO DI TABACCO A. & C. S.N.C.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
CO.L.PO. S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 125 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
"TOTO SOCIETA' IN ACCOMANDITA SEMPLICE DI PERRONE GIUSEPPE E C."
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
CARFEL S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
L.N.L. S.A.S. DI D'AULERIO NANCY E C.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 126 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
C.H.C. S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
MEDIAMARKET SPA
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
PROFUMERIE DOUGLAS S.P.A.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 127 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
GOLDEN LADY COMPANY SOCIETA' PER AZIONI
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
SMS SRL
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
COMPAR S.P.A.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 128 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/04/2008

Cedente
Cessionario
MITOS S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 30/04/2008

Cedente
Cessionario
GRUPPO FRANZ S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 05/05/2008

Cedente
Cessionario
DE MONACO ANTONIO
Codice fiscale: DMNNTN78C11I234F
L'ATTIVITA' DI CUI AL PRESENTE CONTRATTO DI AFFITTO AVRA' INIZIO ENTRO E NON
OLTRE IL 1 MAGGIO 2008, L'AFFITTUARIO SI IMPEGNA ESPRESSAMENTE A RISPETTARE
TALE OBBLIGO.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 129 di 286
SCIOGLIM.PER MUTUO
CONSENSO DI AFFITTO
Data atto: 05/05/2008

Cedente
Cessionario
GELATILANDIA S.R.L.
SCIOGLIMENTO PER MUTUO CONSENSO DI CONTRATTO DI
AFFITTO DI ramo d' AZIENDA AUTENTICATO dal NOTAIO BERSOTTI MARIA PATRIZIA IN
MONTEPULCIANO (SI) IN DATA 2 MARZO 2006 REPERTORIO 48063/9862 E' DICHIARATO
ANTICIPATAMENTE SCIOLTO PER MUTUO CONSENSO DEI SOGGETTI CONTRAENTI,
CON EFFETTO DAL 30 APRILE 2008, AI SENSI DELL'ARTICOLO 1372 CODICE CIVILE.
IN CONSEGUENZA DELLA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO D'AFFITTO DI RAMO DI
AZIENDA, LA CESSATA AFFITTANTE VIENE REIMMESSA A FAR TEMPO DAL DI' 1
MAGGIO 2008 NEL GODIMENTO E CONDUZIONE DEL COMPLESSO AZIENDALE E DEL
LOCALE IN CUI IL RAMO D'AZIENDA HA SEDE.
COMPRAVENDITA
Data atto: 04/06/2008

Cedente
Cessionario
EGP GROUP S.R.L.
COMPRAVENDITA
Data atto: 04/06/2008

Cedente
Cessionario
EGP GROUP S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 130 di 286

RISOLUZIONE
CONTRATTO DI AFFITTO
Data atto: 26/06/2008

Notaio: BRNGPP49A28G478M
Cedente
Cessionario
PROGETTI S.R.L. IN LIQUIDAZIONE
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO DI AFFITTO STIPULATO IN DATA 11/03/2008 A FAR
EFFETTO DAL 30/06/2008
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 26/06/2008

Cedente
Cessionario
EGP GROUP S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 01/08/2008

Cedente
Cessionario
CAT S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 131 di 286
COMPRAVENDITA
Data atto: 01/08/2008

Cedente
Cessionario
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 13/11/2008

Cedente
Cessionario
GRASSO PROJECT SPA
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 13/11/2008

Cedente
Cessionario
TROPS S.P.A.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 132 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 13/11/2008

Cedente
Cessionario
GAMESTOP ITALY S.R.L.
RISOLUZIONE AFFITTO
Data atto: 13/11/2008

Cedente
Cessionario
GRASSO PROJECT SPA
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO IN DATA 16/1/2003.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 13/11/2008

Cedente
Cessionario
GRASSO PROJECT SPA

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 133 di 286
RISOLUZIONE AFFITTO
Data atto: 13/11/2008

Cedente
Cessionario
GRASSO PROJECT SPA
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO IN DATA 24/3/2004.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 24/04/2009

Notaio: BRSMPT57H45I726D
Cedente
Cessionario
LA GALLERIA S.R.L.
risoluzione contratto di
affitto
Data atto: 06/05/2009

Cedente
Cessionario
DUESSEE S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 134 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 06/05/2009

Cedente
Cessionario
RICAL S.N.C. DI GIOVANNI CALARCO & C.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 29/05/2009

Cedente
Cessionario
ELEKTROFIL S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 11/08/2009

Cedente
Cessionario
COMPAR - SOCIETA' PER AZIONI

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 135 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 11/08/2009

Cedente
Cessionario
BUTALI S.P.A.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 28/09/2009

Cedente
Cessionario
SONNINI NELLINA
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 02/10/2009

Cedente
Cessionario
GOAL TRADING S.P.A.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 136 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 02/10/2009

Cedente
Cessionario
IPERGIOIE S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 11/01/2010

Cedente
Cessionario
GOAL TRADING S.P.A.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 11/01/2010

Cedente
Cessionario
VENTURI DI MAGI S. & C. S.N.C.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 137 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 11/01/2010

Cedente
Cessionario
KRISS DI LUCA PERNICI & C. S.A.S.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 11/01/2010

Cedente
Cessionario
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 21/01/2010

Cedente
Cessionario
LIMONI S.P.A.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 138 di 286
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 25/03/2010

Cedente
Cessionario
BERNARDI GROUP S.P.A.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 23/07/2010

Cedente
Cessionario
PARAFARMACIA MODERNA BARTOLI S.A.S. DI MICANTI LARA & C.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 23/07/2010

Cedente
Cessionario

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 139 di 286
SCIOGLIMEN.PER
MUTUO CONSENSO DI
AFFITTO
Data atto: 06/08/2010

Cedente
Cessionario
LA GALLERIA S.R.L.
AFFITTO/COMODATO
Data atto: 06/08/2010

Cedente
Cessionario
LA GALLERIA P.S. S.R.L.
Fusioni, scissioni
Progetto di fusione
mediante incorporazione
della societa'
Estremi della pratica

Fusione mediante
incorporazione di
PROMOZIONE - S.P.A.
Numero repertorio economico amministrativo: PG - 147662
Sede: CASTIGLIONE DEL LAGO (PG)
Data atto: 22/12/1998
PROMOZIONE S.P.A.
Data delibera: 08/03/1999
Data atto di esecuzione: 31/08/1999
Progetto di fusione
della societa'
CONCORZIO COOP. DI CONSUMO CENTRO ITALIA A R.L.

Sede: CASTIGLIONE DEL LAGO
Data atto: 19/05/1999

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 140 di 286
Fusione mediante
incorporazione di
CONSORZIO COOPERATIVE DI CONSUMO CENTRO ITALIA SOCIETA'

COOPERAT
Progetto di fusione
della societa'

Fusione mediante
incorporazione di
CE.COM. SPA
Sede: PERUGIA (PG)
Data atto: 14/09/2001
CE.COM. S.P.A.
Sede: PERUGIA (PG)
Progetto di fusione
della societa'

Fusione mediante
incorporazione di
FOLIGNO 2000 S.P.A.

Data atto: 13/09/2002
FOLIGNO 2000 S.P.A.
Progetto di fusione
della societa'

Fusione mediante
incorporazione di
S.I.P.I. S.R.L.
Data atto: 23/09/2003
S.I.P.I. S.R.L.
Progetto di fusione
della societa'
COOGIM S.R.L.

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 141 di 286

Data atto: 14/06/2007
Fusione mediante
incorporazione di
COOGIM S.R.L.
Data modifica: 21/12/2007
Attivit, albi ruoli e licenze

Attivit
Inizio attivit
(informazione storica)
Classificazione ATECORI
2007 della descrizione
attivit (informazione di
sola natura statistica)
attivit (informazione di
sola natura statistica)
Commercio al dettaglio
in sede fissa (D.LGS.
114/1998)
Addetti
(informazione di sola
natura statistica)
Data d'inizio dell'attivit dell'impresa: 20/05/1997

Codice: 47.11.2 - Supermercati
Importanza: I - prevalente svolta dall'impresa

Superficie di vendita: mq. 1330
Settore merceologico: ALIMENTARE / NON ALIMENTARE
Numero addetti dell'impresa rilevati nell'anno 2008
Dipendenti: 2525
Albi e ruoli
Albo Societ Cooperative
Iscritta con il numero: A102044

Data di iscrizione: 22/12/2004
Sezione: COOPERATIVE A MUTUALITA' PREVALENTE di cui agli art. 2512, 2513 e 2514
del c.c.
Categoria: COOPERATIVE DI CONSUMO
Registro esercenti il
commercio
Numero: 48788
Provincia: PG
Data: 05/09/1997
Impresa operante con

l'estero
Numero: PG013545
Data: 14/03/2000

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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Sede ed unit locali

Sede
Iscrizione REA
Impresa di provenienza
Numero repertorio economico amministrativo (REA): 203506

Provincia di provenienza: SIENA
Numero repertorio economico amministrativo: SI - 22300
Sede legale
CASTIGLIONE DEL LAGO (PG)

VIA ANDREA DORIA 7 cap 06061
Telefono: 075 965671
Telefax: 075 9656791
Indirizzo pubblico di posta elettronica certificata: COOPCENTROITALIA@LEGALMAIL.IT
Partita Iva
02241550546
Sedi secondarie ed unit locali

UNITA' LOCALE n. 2
NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
PERUGIA (PG)
VIA MAGNINI MAGNO 16 cap 06127
stradario 83331
Telefono: 075 5051263
Attivita' esercitata
COMMERCIO AL MINUTO GENERI ALIMENTARI VARI.
attivit
natura statistica)
Codice: 47.11 - Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati con prevalenza di prodotti
alimentari e bevande
Importanza: P - primaria Registro Imprese
Data inizio: 25/06/1981
attivit
natura statistica)
UNITA' LOCALE n. 3
NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
PERUGIA (PG)
VIA VECCHI ANNIBALE 51 cap 06123
stradario 82934
Telefono: 075 5847796

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
UNITA' LOCALE n. 4

NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
MARSCIANO (PG)
PIAZZA CARLO MARX cap 06055
C/O CENTRO COMM.LE L'ARCO
stradario 80447
Telefono: 075 8741456
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
UNITA' LOCALE n. 5

NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
TODI (PG)
VIA A. CORTESI 56/5-6 cap 06059
stradario 83275
Telefono: 075 8945240
attivit
COMMERCIO AL MINUTO GENERI ALIMENTARI E NON ALIMENTARI; VENDITA DI FUNGHI

EPIGEI FRESCHI.
Codice: 47.11.4 - Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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natura statistica)
attivit
natura statistica)
in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
UNITA' LOCALE n. 7


NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
SPOLETO (PG)
VIA C. MARX cap 06049
frazione S. G. BAIANO
stradario 81060
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
UNITA' LOCALE n. 8

NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
BASTIA UMBRA (PG)

VIA ROMA 33 cap 06083
stradario 80151
Telefono: 075 8003355
COMMERCIO AL MINUTO GENERI ALIMENTARI VARI; VENDITA DI FUNGHI FRESCHI.
attivit
natura statistica)

attivit


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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natura statistica)
in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
UNITA' LOCALE n. 9
Indirizzo

DEPOSITO
VIA CRISTOFORO COLOMBO 29 cap 06061
frazione PUCCIARILLI
stradario 80912
Telefono: 075 96571
Telefax: 075 9657230
MAGAZZINO DEPOSITO E SMISTAMENTO MERCI. COMMERCIO ALL'INGROSSO NON

SPECIALIZZATO DI PRODOTTI ALIMENTARI E BEVANDE ALLE COOPERATIVE E AGLI ALTRI
SOCI PER LO SVOLGIMENTO A LORO VOLTA DELLE RISPETTIVE ATTIVITA'.
attivit
natura statistica)
Codice: 46.39.2 - Commercio all'ingrosso non specializzato di altri prodotti alimentari, bevande e
tabacco
attivit
natura statistica)
Codice: 51.39.2 - Commercio all'ingrosso non specializzato di altri prodotti alimentari, bevande e
prodotti del tabacco tabacco
UNITA' LOCALE n. 10
NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
FOLIGNO (PG)
LOCALITA' MADONNA DELLA FIAMENGA cap 06034
stradario 81018
Telefono: 0742 320620
COMMERCIO AL MINUTO GENERI ALIMENTARI VARI E EXTRA ALIMENTARI.
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)


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UNITA' LOCALE n. 11
NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
PERUGIA (PG)
VIA FONTIVEGGE 3/5 cap 06124
stradario 83219
Telefono: 075 5055367
VENDITA AL DETTAGLIO DI GENERI ALIMENTARI E EXTRA ALIMENTARI. VENDITA STAMPA

QUOTIDIANA E PERIODICA.
attivit
natura statistica)

Codice: 47.62.1 - Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici
Importanza: S - secondaria Registro Imprese
attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
Licenze/autorizzazioni

Licenza/autorizzazione: COMUNE
Numero: 0138/170 G del 09/12/2003
Tipo: 024 GIORNALI E RIVISTE (RIVENDITE E CHIOSCHI)
UNITA' LOCALE n. 12
NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
PERUGIA (PG)
VIA CESTELLINI 3 cap 06100
frazione P. S. GIOVANNI
stradario 85306
Telefono: 075 5990663
attivit
natura statistica)

attivit


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natura statistica)
in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
UNITA' LOCALE n. 13

NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
PERUGIA (PG)
PIAZZA MATTEOTTI 5/AB cap 06122
stradario 85306
Telefono: 075 5722937
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
UNITA' LOCALE n. 14

NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
GUALDO TADINO (PG)

VIA FLAMINIA KM. 189 cap 06023
stradario 80487
Telefono: 075 9141996
COMMERCIO AL MINUTO GENERI ALIMENTARI VARI E EXTRA ALIMENTARI; VENDITA DI

FUNGHI EPIGEI FRESCHI.
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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UNITA' LOCALE n. 15
NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo

VIA ENRICO DE NICOLA 1 cap 06061
stradario 80332
Telefono: 075 9652714
Telefax: 075 9601000

VENDITA FUNGHI EPIGEI FRESCHI.
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
UNITA' LOCALE n. 16

NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
UMBERTIDE (PG)
VIA MORANDI 2 cap 06019
stradario 80424
Telefono: 075 9413345

VENDITA FUNGHI EPIGEI FRESCHI.
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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UNITA' LOCALE n. 17
NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
GUBBIO (PG)
VIA BENIAMINO UBALDI cap 06024
stradario 80673
Telefono: 075 9273541
COMMERCIO AL MINUTO GENERI ALIMENTARI VARI E EXTRA ALIMENTARI; VENDITA DI

FUNGHI EPIGEI FRESCHI.
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
UNITA' LOCALE n. 18

NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
CITTA' DI CASTELLO (PG)

VIA SCIPIONE LAPI cap 06012
stradario 80742
Telefono: 075 8558423
COMMERCIO AL MINUTO GENERI ALIMENTARI VARI E XTRA ALIMENTARI; VENDITA DI FUNGHI

EPIGEI FRESCHI.
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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UNITA' LOCALE n. 19
NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
PERUGIA (PG)
STRADA PIEVAIOLA 164/D cap 06132
frazione S. SISTO
CENTRO COMM.LE IL TRIANGOLO
stradario 86036
Telefono: 075 5287948

VENDITA DI STAMPA QUOTIDIANA E PERIODICA.
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)

Numero: 139/170G del 09/12/2003
Numero: 140/170G del 09/12/2003
UNITA' LOCALE n. 44
NEGOZIO
Insegna: IPERCOOP
Data apertura: 20/10/1997
Indirizzo
PERUGIA (PG)
VIA DELLA VALTIERA 181/1 cap 06080
frazione COLLESTRADA
stradario 81782
Telefono: 075 59711

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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VENDITA AL DETTAGLIO DI GENERI ALIMENTARI ED EXTRA COMMERCIO AL DETTAGLIO DI PREZIOSI COMMERCIO AL DETTAGLIO DI FUNGHI EPIGEI FRESCHI VENDITA AL PUBBLICO DEI FARMACI DA BANCO E DI AUTOMEDICAZIONE SOP E OTC -
attivit
natura statistica)

Codice: 47.77 - Commercio al dettaglio di orologi e articoli di gioielleria e argenteria
attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
UNITA' LOCALE n. 62
Indirizzo
Codice: 52.48.3 - Commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria ed argenteria

Settore merceologico: NON ALIMENTARE

VIA CRISTOFORO COLOMBO 29 cap 06061
stradario 80912
Telefono: 075 96571
DEPOSITO ALL'INGROSSO DI MARGARINA E GRASSI IDROGENATI ALIMENTARI.
attivit
natura statistica)
Codice: 46.33.2 - Commercio all'ingrosso di oli e grassi alimentari di origine vegetale o animale
attivit
natura statistica)
Codice: 51.33.2 - Commercio all'ingrosso di oli e grassi commestibili

UNITA' LOCALE n. 69
NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
SPOLETO (PG)
VIA DEI FILOSOFI SNC cap 06049
Telefono: 0743 225674
Telefax: 0743 207438
VENDITA AL DETTAGLIO DI GENERI ALIMENTARI E NON ALIMENTARI. VENDITA SEMI PIANTE

E PARTI DI PIANTE VENDITA E DETENZIONE NASTRI DISCHI VIDEOCASSETTE E MUSICASSETT
E

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 152 di 286
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
Data dichiarazione presentazione: 03/12/2002

Numero: 34228/02 del 17/01/2003
Tipo: 020 COMMERCIO AL MINUTO
UNITA' LOCALE n. 70
DEPOSITO
Indirizzo

VIA DEI MESTIERI 9-13 cap 06061
frazione MACCHIE
Telefax: 075 9656790
DEPOSITO ALL'INGROSSO DI BEVANDE E PRODOTTI DOLCIARI PRECONFEZIONATI
attivit
natura statistica)
Codice: 46.34 - Commercio all'ingrosso di bevande

Codice: 46.36 - Commercio all'ingrosso di zucchero, cioccolato, dolciumi e prodotti da forno
attivit
natura statistica)
Codice: 51.34 - Commercio all'ingrosso di bevande e prodotti similari

UNITA' LOCALE n. 72
Codice: 51.36.02 - Commercio all'ingrosso di cioccolato, dolciumi e gelati

NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
CORCIANO (PG)
PIAZZA DELLA SOLIDARIETA' 2/3/1 cap 06073
frazione ELLERA

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 153 di 286
Telefono: 075/ 5173903

Telefax: 075 5182581
VENDITA AL DETTAGLIO DI GENERI ALIMENTARI E NON ALIMENTARI
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)

del 01/02/2005
UNITA' LOCALE n. 2
Informazioni estratte dal
Registro Imprese di
L'AQUILA
Indirizzo
NEGOZIO
Insegna: COOP
L'AQUILA (AQ)
LOCALITA' CAMPO DI PILE cap 67100
Telefono: 0862 319451
Estremi di iscrizione
Impresa a cui
subentrata
Numero Repertorio Economico Amministrativo: AQ - 95086

GALLUCCI MARCELLO S.R.L.
Codice fiscale 01198270660
COMMERCIO AL MINUTO GENERI ALIMENTARI - PIANTE, PARTI DI PIANTE, SEMI

SELEZIONATI.
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 154 di 286
UNITA' LOCALE n. 4
Registro Imprese di
L'AQUILA
NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
L'AQUILA (AQ)
VIA ETTORE MOSCHINO 10 cap 67100
Telefono: 0862 404546
Impresa a cui
subentrata

GALLUCCI MARCELLO S.R.L.
COMMERCIO AL MINUTO GENERI ALIMENTARI - PIANTE E PARTI DI PIANTE.
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
UNITA' LOCALE n. 6
Registro Imprese di
L'AQUILA

NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
L'AQUILA (AQ)
VIA E. FERMI cap 67100
frazione PETTINO
Telefono: 0862 319484

COMMERCIO AL DETTAGLIO GENERI ALIMENTARI - PIANTE E PARTI DI PIANTE, SEMI
SELEZIONATI.
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 155 di 286
in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
UNITA' LOCALE n. 7
Registro Imprese di
L'AQUILA

Settore merceologico: ALIMENTARE
NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
SULMONA (AQ)
VIALE DELLA REPUBBLICA 8 cap 67039
Telefax: 0864 207488

COMMERCIO AL DETTAGLIO DI GENERI ALIMENTARI E NON ALIMENTARI, SEMI SELEZIONATI,
PIANTE E PARTI DI PIANTE.
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)

Informazioni risultanti da domanda di autorizzazione di apertura
Numero: 0
presentata il 18/02/2004 al comune di SULMONA
Numero protocollo: 3139
Data decorrenza: 29/02/2004
Esercizio di commercio al dettaglio di GRANDE STRUTTURA DI VENDITA
Superficie di vendita settore alimentare: mq. 600
Superficie di vendita settore non alimentare: mq. 3800
Superficie totale dell'esercizio: mq. 44000
Licenza/autorizzazione: REGIONE
Numero: 995 del 17/03/2004

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 156 di 286
UNITA' LOCALE n. 1
Registro Imprese di
AREZZO
NEGOZIO O PUBBLICO ESERCIZIO

Insegna: COOP CORTONA - CAMUCIA
Indirizzo
CORTONA (AR)
PIAZZA SANDRO PERTINI 1 cap 52044
frazione CAMUCIA
Numero Repertorio Economico Amministrativo: AR - 78613

COMMERCIO AL MINUTO GENERI ALIMENTARI E NON (DALL'8.4.1974);
VENDITA FUNGHI EPIGEI SPONTANEI FRESCHI (DAL 24.8.2002)
attivit
natura statistica)
attivit
natura statistica)
Numero: 1 del 27/07/2002
UNITA' LOCALE n. 3
Registro Imprese di
AREZZO
Indirizzo
SUPERMERCATO
MONTE SAN SAVINO (AR)
VIA XXV APRILE 8 cap 52048
Telefono: 0575 810167

SUPERMERCATO;
VENDITA FUNGHI EPIGEI SPONTANEI (DAL 24.8.2002)
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 157 di 286
Numero: 1 del 31/07/2002
UNITA' LOCALE n. 4
Registro Imprese di
AREZZO
Indirizzo
SUPERMERCATO
CASTIGLION FIORENTINO (AR)
VIA C.SERRISTORI 48-50-52-54 cap 52043
Telefono: 0575 658588

SUPERMERCATO;
VENDITA FUNGHI EPIGEI SPONTANEI(DAL 24.8.2002)
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)

Numero: 1 del 26/07/2002
UNITA' LOCALE n. 5
Registro Imprese di
AREZZO
Indirizzo

BIBBIENA (AR)
VIA RIGNANO 10 INT.1 cap 52011
LOCALITA' PALAZZETTO
Telefono: 0575 595395
attivit
natura statistica)

SUPERMERCATO (DAL 15.12.1983);
COMMERCIO AL MINUTO DI GENERI ALIMENTARI E NON, VENDITA NON ESCLUSIVA DI
QUOTIDIANI E PERIODICI, NASTRI, DISCHI, VIDEOCASSETTE, MUSICASSETTE (DAL 18.3.02
)
VENDITA FUNGHI EPIGEI SPONTANEI FRESCHI (DAL 7.9.2002)


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 158 di 286

attivit
natura statistica)
in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)

Numero: 4 del 05/03/2002
Numero: 1 del 02/09/2002
UNITA' LOCALE n. 8
Registro Imprese di
AREZZO
Indirizzo
NEGOZIO
FOIANO DELLA CHIANA (AR)
VIALE REPUBBLICA 21 cap 52045
Telefono: 0575 649780

VENDITA AL MINUTO DI GENERI VARI;
VENDITA FUNGHI EPIGEI SPONTANEI FRESCHI E/O SECCHI (DAL 24.8.2002)
attivit
natura statistica)
attivit
natura statistica)
Numero: 416 del 22/04/1998
Numero: 1 del 19/08/2002

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 159 di 286
UNITA' LOCALE n. 9
Registro Imprese di
AREZZO
NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
TERRANUOVA BRACCIOLINI (AR)

VIA CARLO ALBERTO DALLA CHIESA 13 cap 52028

COMMERCIO AL DETTAGLIO DI GENERI ALIMENTARI E NON ALIMENTARI (DAL 14.1.2010)
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

Denuncia attivit
in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
Denuncia inizio attivit o comunicazione in data 02/12/2009

Presentata presso COMUNE
Numero: 271
presentata il 02/12/2009 al comune di TERRANUOVA BRACCIOLINI
Esercizio di commercio al dettaglio di MEDIA STRUTTURA DI VENDITA
UNITA' LOCALE n. 1
Registro Imprese di
RIETI
Indirizzo
SUPERMERCATO
Insegna: COOP
RIETI (RI)
VIA MOLINO DELLA SALCE-F.LLI CERVI cap 02100
frazione LOC. FONDIANO
Telefono: 0746 201655
Numero Repertorio Economico Amministrativo: RI - 50938

COMMERCIO AL MINUTO DI GENERI ALIMENTARI VARI ED EXTRA ALIMENTARI.-

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 160 di 286
VENDITA AL MINUTO DI FUNGHI EPIGEI FRESCHI -
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)

Numero: 1/42851 del 25/10/2001
Tipo: AUTORIZ.NE VENDITA FUNGHI EPIGEI FRESCHI -
UNITA' LOCALE n. 1
Registro Imprese di
SIENA
Indirizzo

Insegna: COOP
SINALUNGA (SI)
VIA P.P. PASOLINI 1/R cap 53048
Telefono: 0577 679708
Numero Repertorio Economico Amministrativo: SI - 22300

VENDITA DI GENERI ALIMENTARI E NON
VENDITA AL DETTAGLIO FUNGHI EPIGEI FRESCHI
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)

Numero: 04 del 19/12/2001
Tipo: COM. DI FUNGHI EPIGEI SPONTANEI

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 161 di 286
UNITA' LOCALE n. 4
Registro Imprese di
SIENA
Indirizzo
NEGOZIO
Insegna: COOP
TORRITA DI SIENA (SI)
VIA DEL POGGIOLO 8 cap 53049
C/O C. COMM.LE "LE FORNACI"
Telefono: 0577 684112
Telefax: 0577 689312

VENDITA AL DETTAGLIO GENEREI ALIMENTARI E NON
VENDITA STAMPA QUOTIDIANA E PERIODICI
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)

Informazioni risultanti da domanda di autorizzazione di variazione
Numero: 400- 26.3.04
presentata il 18/12/2003 al comune di TORRITA DI SIENA
Numero: 2 del 04/10/2001
Tipo: VENDITA FUNGHI EPIGEI SPONTANEI
Numero: 400 del 26/03/2004

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 162 di 286
Numero: 2 del 22/03/2005
UNITA' LOCALE n. 10
Registro Imprese di
SIENA
Indirizzo

Insegna: COOP
CHIUSI (SI)
VIA XI APRILE 1948 22 cap 53043

VENDITA GENERI ALIMENTARI E NON, VENDITA FUNGHI EPIGEI SPONTANEI.
attivit
natura statistica)
attivit
natura statistica)
Numero: 2 del 27/10/2001
Tipo: FUNGHI EPIGEI SPONTANEI
UNITA' LOCALE n. 14
Registro Imprese di
SIENA
Indirizzo

Insegna: COOP
ASCIANO (SI)
VIA CAPOGROTTOLI cap 53041
LOC.CASONE
Telefono: 0577 716005

VENDITA GENERI ALIMENTARI E NON, VENDITA FUNGHI EPIGEI SPONTANEI FRESCHI E/O
SECCHI.
attivit
natura statistica)
attivit
natura statistica)

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 163 di 286
Numero: 2 del 07/11/2001
UNITA' LOCALE n. 17
Registro Imprese di
SIENA
Indirizzo

Insegna: COOP
SOVICILLE (SI)
VIA MARY GIGLIOLI 2 cap 53018
frazione ROSIA
Telefono: 0577 344999

VENDITA AL DETTAGLIO GENERI ALIMENTARI E NON
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)

Numero: 396
presentata il 06/12/2007 al comune di SOVICILLE
UNITA' LOCALE n. 18
Registro Imprese di
SIENA
Indirizzo

Insegna: COOP
SOVICILLE (SI)
VIA GROSSETANA ANGOLO UCCIANO cap 53018
frazione S.ROCCO A PILLI

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 164 di 286
Telefono: 0577 348173


attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)

Numero: 2 del 08/10/2001
Tipo: VENDITA FUNGHI EPIGEI
UNITA' LOCALE n. 22
Registro Imprese di
SIENA
Indirizzo

Insegna: COOP
CASTELLINA IN CHIANTI (SI)
VIA TRENTO E TRIESTE 36 cap 53011
Telefono: 0577 740251

SECCHI.
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)

Numero: 3 del 05/10/2001
Tipo: COMMERCIO FUNGHI EPIGEI

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 165 di 286
UNITA' LOCALE n. 23
Registro Imprese di
SIENA
Indirizzo

Insegna: COOP
MONTERIGGIONI (SI)
PIAZZA DELLA PACE ANGOLO A. GRANDI cap 53035
frazione CASTELLINA SCALO
Telefono: 0577 304147

attivit
natura statistica)
attivit
natura statistica)
Numero: 340 del 23/10/2001
UNITA' LOCALE n. 25
Registro Imprese di
SIENA
Indirizzo
MONTERONI D'ARBIA (SI)

CIRCONVALLAZIONE KENNEDY 769 cap 53014
Telefono: 0577 375110

VENDITA FUNGHI EPIGEI SPONTANEI FRESCHI E/O SECCHI.
attivit
natura statistica)
attivit
natura statistica)
Numero: 2 del 04/10/2001

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 166 di 286
UNITA' LOCALE n. 28
Registro Imprese di
SIENA
Indirizzo

BUONCONVENTO (SI)
VIA DI BIBBIANO cap 53022
Telefono: 0577 806093
VENDITA FUNGHI EPIGEI SPONTANEI FRESCHI O SECCHI SFUSI.

VENDITA STAMPA QUOTIDIANA E PERIODICA.
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
UNITA' LOCALE n. 29
Registro Imprese di
SIENA
Indirizzo


Insegna: COOP
MONTALCINO (SI)
VIA ROMANA 107 cap 53024
frazione TORRENIERI
Telefono: 0577 834360
Telefax: 0577 832756

VENDITA AL DETTAGLIO GENERI ALIMENTARI E NON
attivit
natura statistica)
attivit
natura statistica)

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 167 di 286
Numero: 572 del 04/10/2001
Numero: 542 del 26/10/2006
UNITA' LOCALE n. 31
Registro Imprese di
SIENA
Indirizzo

Insegna: COOP
SAN QUIRICO D'ORCIA (SI)
VIA SANTA CATERINA 4 cap 53027
Telefono: 0577 897647

SECCHI.
attivit
natura statistica)
attivit
natura statistica)
Numero: 1 del 08/11/2001
UNITA' LOCALE n. 32
Registro Imprese di
SIENA
Indirizzo

Insegna: COOP
MONTALCINO (SI)
VIA S. ANTONIO cap 53024
Telefono: 0577 847079
attivit
natura statistica)

VENDITA GENERI ALIMENTARI E NON, VENDITA FUNGHI EPIGEI FRESCHI E SECCHI.


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 168 di 286
attivit
natura statistica)
in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)


Numero: 571 del 04/10/2001
UNITA' LOCALE n. 34
Registro Imprese di
SIENA

Insegna: COOP
Indirizzo
SARTEANO (SI)
PIAZZALE IPPOCRATE 5/5A cap 53047
Telefono: 0578 268019

VENDITA GENERI ALIMENTARI E NON, VENDITA FUNGHI EPIGEI FRESCHI.
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
UNITA' LOCALE n. 43
Registro Imprese di
SIENA
Indirizzo

Settore merceologico: ALIMENTARE
MAGAZZINO, DEPOSITO
MONTALCINO (SI)
VIA ROMANA 79/81 cap 53024
frazione TORRENIERI
Telefono: 0577 834151
attivit


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 169 di 286
natura statistica)
attivit
natura statistica)
UNITA' LOCALE n. 58
Registro Imprese di
SIENA
NEGOZIO
Insegna: INCOOP
Indirizzo
RAPOLANO TERME (SI)

VIA EUGENIO MONTALE 1/A cap 53040
frazione SERRE
Telefono: 0577 705121
Telefax: 0577 705800

VENDITA AL DETTAGLIO DI GENERI ALIMENTRI E NON
ALIMENTARI
attivit
natura statistica)
attivit
natura statistica)
Numero: 3 del 24/10/2001
Numero: 2 del 28/11/2007
UNITA' LOCALE n. 69
Registro Imprese di
SIENA
ISCRIZIONE ORDINARIA SU DENUNCIA DELLA DITTA

SUPERMERCATO
Insegna: COOP
Indirizzo
SAN GIMIGNANO (SI)

VIA BACCANELLA cap 53037
Telefono: 0577 943072
Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 170 di 286

COMMERCIO AL MINUTO DI GENERI ALIMENTARI E NON.

VENDITA FUNGHI EPIGEI SPONTANEI.
attivit
natura statistica)
attivit
natura statistica)
Numero: 2 del 22/10/2001
UNITA' LOCALE n. 77
Registro Imprese di
SIENA
Indirizzo
SUPERMERCATO
RAPOLANO TERME (SI)
VIA PROVINCIALE NORD 9 cap 53040
Telefono: 0577 724058

COMMERCIO AL MINUTO GENERI ALIMENTARI
VENDITA FUNGHI EPIGEI SPONTANEI FRESCHI E/O SECCHI.
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)

Numero: 2 del 24/10/2001

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 171 di 286
UNITA' LOCALE n. 79
Registro Imprese di
SIENA
NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
CHIANCIANO TERME (SI)

VIA DELLA PACE 47 cap 53042

VENDITA AL DETTAGLIO GENERI ALIMENTARI E NON ALIMENTARI.
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)

Numero: 1
presentata il 12/10/2002 al comune di CHIANCIANO TERME
UNITA' LOCALE n. 80
Registro Imprese di
SIENA
NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
MONTEPULCIANO (SI)
VIA E. TORRICELLI 19 cap 53045
frazione ACQUAVIVA
Telefono: 0578 767020
attivit

VENDITA AL DETTAGLIO DI GENERI ALIMENTARI E NON ALIMENTARI.


Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 172 di 286
natura statistica)
attivit
natura statistica)
in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)


Informazioni risultanti da comunicazione di apertura
presentata il 21/06/2005 al comune di MONTEPULCIANO
Esercizio di commercio al dettaglio di VICINATO
Numero: 6628 del 21/06/2005
UNITA' LOCALE n. 81
Registro Imprese di
SIENA

Insegna: INCOOP
Indirizzo
RADDA IN CHIANTI (SI)

VIA PRIMO MAGGIO 32 cap 53017
Telefono: 0577 735611
Telefax: 0577 541063

VENDITA AL DETTAGLIO DI GENERI ALIMENTARI E NON
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

Denuncia attivit
Denuncia inizio attivit o comunicazione in data 23/03/2007

Presentata presso COMUNE

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 173 di 286
in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)

Numero: 119/2006
presentata il 23/03/2007 al comune di RADDA IN CHIANTI
Numero: 119 del 20/02/2006
UNITA' LOCALE n. 82
Registro Imprese di
SIENA
NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
SIENA (SI)
PIAZZA PALMIRO TOGLIATTI 17 cap 53100
frazione SAN MINIATO
Telefono: 0577 333902
Telefax: 0577 334684

VENDITA AL DETTAGLIO DI GENERI ALIMENTARI E NON
attivit
natura statistica)
attivit
natura statistica)
Numero: 22 del 19/11/2007

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 174 di 286
UNITA' LOCALE n. 83
Registro Imprese di
SIENA
NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
SIENA (SI)
STRADA DELLE ROPOLE 51 cap 53100
frazione TAVERNE D'ARBIA
Telefono: 0577 366648
Telefax: 0577 367237

VENDITA AL DETTAGLIO DI GENERI ALIMENTARI
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
E NON

Numero: 24
presentata il 01/09/2008 al comune di SIENA
UNITA' LOCALE n. 2
Registro Imprese di
TERNI
NEGOZIO
Insegna: COOP
Indirizzo
ORVIETO (TR)
PIAZZA DEL COMMERCIO 2 cap 05018
Telefono: 0763 302473
Numero Repertorio Economico Amministrativo: TR - 76380
Impresa a cui
Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
Pagina 175 di 286
subentrata
COOP. UMBRIA
COMMERCIO AL MINUTO GENERI ALIMENTARI VARI E EXTRA ALIMENTARI
attivit
natura statistica)

attivit
natura statistica)

in sede fissa
(D.LGS. 114/1998)
Registro esercenti il
commercio

Numero: 48788
Provincia: PG
Data: 05/09/1997
UNITA' LOCALE n. 6
Registro Imprese di
TERNI
SUPERMERCATO
Insegna: COOP&COOP
Indirizzo
TERNI (TR)
VIA ANTONIO GRAMSCI 27 cap 05100
Telefono: 0744 4741
Numero Repertorio Economico Amministrativo: TR - 76380

VENDITA
VENDITA
VENDITA
VENDITA
AL DETTAGLIO GENERI ALIMENTARI E NON

PIANTE E FIORI
NASTRI DISCHI E MUSICASSETTE
AL PUBBLICO DI FARMACI DA BANCO E DI AUTOMEDICAZIONE SOP E OTC
attivit
natura statistica)

Codice: 47.73 - Commercio al dettaglio di medicinali
attivit
natura statistica)

Codice: 52.31 - Farmacie e dispensari farmaceutici

Numero: 1235/06/S del 24/10/2006

Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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Documento n . T 71246773 del 06/10/2010
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Allegati
Bilancio
Atto
Sommario
711 - BILANCIO ORDINARIO D'ESERCIZIO

Data chiusura esercizio 31/12/2009
Capitolo 1 - PROSPETTO CONTABILE

Capitolo 2 - NOTA INTEGRATIVA
Capitolo 3 - VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA
Capitolo 4 - RELAZIONE GESTIONE
Capitolo 5 - RELAZIONE DI CERTIFICAZIONE
Capitolo 6 - MODULO ALBO COOPERATIVE
Capitolo 7 - ALTRO DOCUMENTO (ALTRO DOCUMENTO
)
Registo Imprese - Archivio Ufficiale delle C.C.I.A.A.

Bilancio aggiornato al 31/12/2009
Pagina 178 di 286

COOP CENTRO ITALIA Societ Cooperativa
COOP CENTRO ITALIA - Societ Cooperativa

Sede legale: CASTIGLIONE DEL LAGO (PG-06061) - Via Andrea Doria 7
C.F. e Iscrizione al Registro Imprese presso CCIAA di Perugia: n. 00050810522
REA n. 203506 - P. IVA: n. 02241550546
Iscrizione all'Albo delle Soc. Cooperative a Mutualit Prevalente n. A 102044
*.*.*.*.*
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2009

(Valori espressi in Euro)
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
31.12.2009
31.12.2008
1) costi di impianto e di ampliamento
2) costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicit
2.477.686
2.674.227
A) CREDITI V/ SOCI VERSAMENTI DOVUTI

B) IMMOBILIZZAZIONI:
I - Immobilizzazioni immateriali:
3) diritti brevetto e utilizzazione opere ingegno

4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili
5) avviamento
6) immobilizzazioni in corso e acconti
7) altre
Totale (I)
1.575.122
2.317.759
19.755
8.701.090
8.648.538
12.773.653
13.640.524
171.561.073
173.687.336
II - Immobilizzazioni materiali:
1) terreni e fabbricati
2) impianti e macchinario
3) attrezzature industriali e commerciali
4) altri beni
5) immobilizzazioni in corso e acconti
Totale (II)
26.023.303
29.136.908
31.539.717
29.373.159
229.124.093
232.197.403
III - Immobilizzazioni finanziarie

1) partecipazioni
194.598.862
a) imprese controllate
b) imprese collegate
c) imprese controllanti
186.101.766
108.961.064
102.698.220
29.951
29.951
d) altre imprese
85.607.847
2) crediti
83.373.595
450.000
a) imprese controllate
entro l'esercizio
oltre l'esercizio
b) imprese collegate
Bilancio al 31/12/2009
Pagina 1
Pagina 179 di 286


entro l'esercizio
oltre l'esercizio
entro l'esercizio
oltre l'esercizio
entro l'esercizio
50.000
oltre l'esercizio
400.000
c) imprese controllanti
d) altri crediti
450.000
3) altri titoli
115.240.659
166.573.695
Totale (III)
310.289.521
352.675.461
Totale immobilizzazioni (B)
552.187.267
598.513.388
1) materie prime, sussidiarie e di consumo
2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
3) lavori in corso su ordinazione
43.999.218
44.033.701
43.999.218
44.033.701
4) azioni proprie
C) ATTIVO CIRCOLANTE:
I - Rimanenze:
4) prodotti finiti e merci

5) acconti
Totale (I)
II - Crediti:
1) verso clienti
58.090.229
entro l'esercizio
56.590.229
oltre l'esercizio
1.500.000
2) crediti verso imprese controllate
46.103.763
44.303.763
1.800.000
65.728.514
entro l'esercizio
65.728.514
oltre l'esercizio
3) crediti verso imprese collegate
105.101.174
105.101.174
0
405.057
405.057
entro l'esercizio
405.057
405.057
oltre l'esercizio
entro l'esercizio
oltre l'esercizio
4) crediti verso imprese controllanti
4-bis) crediti tributari
0
7.833.963
entro l'esercizio
6.966.621
oltre l'esercizio
867.342
4-ter) crediti per imposte anticipate
11.566.588
8.508.176
3.058.412
3.807.288
4.209.970
entro l'esercizio
1.829.154
4.188.082
oltre l'esercizio
1.978.134
21.888
Pagina 2
Pagina 180 di 286


5) verso altri
11.812.014
31.866.730
entro l'esercizio
9.170.471
28.394.792
oltre l'esercizio
2.641.543
3.471.938
Totale (II)
147.677.065
199.253.282
1) partecipazioni in imprese controllate
2) partecipazioni in imprese collegate
3) partecipazioni in imprese controllanti
4) altre partecopazioni
5) azioni proprie
6) altri titoli
228.906.303
103.650.079
Totale (III)
228.906.303
103.650.079
284.809.331
366.126.795
III - Attivit finanziarie che non costituiscono imm.ni
IV - Disponibilit liquide:
1) depositi bancari e postali
2) assegni
1.244.731
1.230.685
Totale (IV)
286.054.062
367.357.480
Totale attivo circolante (C)
706.636.648
714.294.542
3) denaro e valori in cassa
D) RATEI E RISCONTI
- disaggio su prestiti
- vari
3.313.950
2.233.479
3.313.950
2.233.479
TOTALE ATTIVO
STATO PATRIMONIALE - PASSIVO
1.262.137.865
1.315.041.409
31.12.2009
31.12.2008
4.840.281
4.510.741
A) PATRIMONIO NETTO:
I - Capitale
II - Riserva soprapprezzo delle azioni
III - Riserve di rivalutazione
IV - Riserva legale
V - Riserve statutarie
VI - Riserve per azioni proprie in portafoglio
VII - Altre riserve
- avanzo di fusione COOGIM
- fondo riserva indivisibile
- fondo riserva arrotondamento da euro
VIII - Utili (perdite) a nuovo
475.715
475.715
19.489.707
17.209.951
225.836.499
221.125.002
23.862.691
23.862.692
287.514
287.514
23.575.178
23.575.178
-1
0
0
Pagina 3
Pagina 181 di 286


IX - Utile (perdita) dell'esercizio
Totale (A)
6.296.693
7.599.189
280.801.586
274.783.290
B) FONDI PER RISCHI E ONERI

1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili
374.406
283.750
3) altri fondi
16.930.938
13.277.463
Totale (B)
17.305.344
13.561.213
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
23.167.908
24.449.652
2) per imposte, anche differite
D) DEBITI:
1) obbligazioni
0
entro l'esercizio
oltre l'esercizio
2) obbligazioni convertibili
0
0
0
0
entro l'esercizio
oltre l'esercizio
3) debiti verso soci
0
0
0
761.772.608
entro l'esercizio
761.772.608
oltre l'esercizio
4) debiti verso banche
748.401.333
748.401.333
0
52.555.905
entro l'esercizio
18.155.905
oltre l'esercizio
34.400.000
5) debiti verso altri finanziatori
129.934.317
84.518.630
45.415.687
entro l'esercizio
oltre l'esercizio
6) acconti
0
0
0
7.330.000
entro l'esercizio
430.000
oltre l'esercizio
6.900.000
7) debiti verso fornitori
7.330.000
0
7.330.000
96.526.910
entro l'esercizio
96.526.910
oltre l'esercizio
8) debiti rappresentati da titoli di credito

0
oltre l'esercizio
9) debiti verso imprese controllate

3.922.351
oltre l'esercizio
10) debiti verso imprese collegate
0
1.509.386
1.509.386
0
75.666
entro l'esercizio
75.666
oltre l'esercizio
0
0
3.922.351
entro l'esercizio
0
0
entro l'esercizio
11) debiti verso imprese controllanti
93.428.590
93.428.590
75.666
75.666
0
Pagina 4
Pagina 182 di 286


entro l'esercizio
oltre l'esercizio
12) debiti tributari
0
0
5.963.407
entro l'esercizio
5.963.407
oltre l'esercizio
13) debiti verso istituti previdenziali
6.815.093
6.815.093
0
2.057.095
entro l'esercizio
2.057.095
oltre l'esercizio
14) altri debiti
1.914.883
1.914.883
0
10.650.569
12.802.373
entro l'esercizio
10.650.569
12.802.373
oltre l'esercizio
Totale (D)
940.854.511
E) RATEI E RISCONTI
1.002.211.641
8.516
- aggio su prestiti
- vari
35.614
8.516
35.614
TOTALE PASSIVO
CONTI D'ORDINE
1) Fideiussioni ricevute da terzi
2) Titoli in garanzia o deposito da terzi
1.262.137.865
1.315.041.409
31.12.2009
31.12.2008
4.644.867
7.256.320
88.452.500
122.384.963
3) Titoli di terzi a garanzia
1.200.000
4) Fideiussioni date a terzi
23.763.661
24.505.201
Totale conti d'ordine
116.861.028
155.346.484
CONTO ECONOMICO
31.12.2009
31.12.2008
A) VALORE DELLA PRODUZIONE:

1) ricavi delle vendite e delle prestazioni
556.042.127
567.846.304
2) variazione rim. prodotti in corso lavorazione e finiti
3) variazione dei lavori in corso su ordinazione
4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
55.779.741
39.404.758
5) altri ricavi e proventi

contributi in conto esercizio
264.942
plusvalenze
altri ricavi e proventi
55.514.799
39.186.776
Totale valore della produzione (A)
217.982
611.821.868
607.251.062
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B) COSTI DELLA PRODUZIONE:

6) per materie prime, sussidiarie e merci
454.449.341
457.253.727
7) per servizi
41.682.635
41.056.895
8) per godimento beni di terzi
12.897.820
12.397.372
9) per il personale:
70.853.153
73.435.329
a) salari e stipendi
51.371.612
53.187.107
b) oneri sociali
14.716.761
14.556.360
c) trattamento di fine rapporto
4.043.992
4.353.472
d) trattamento di quiescienza
720.788
1.338.390
e) altri costi
10) ammortamenti, svalutazioni:
21.226.417
a) amm.to imm.ni immateriali

b) amm.to imm.ni materiali
28.219.785
4.362.072
4.768.075
16.864.345
15.851.122
c) altre svalutazioni immobilizzazioni
d) svalutazioni dei crediti a.c.
7.600.588
11) variazione rimanenze di materie prime e merci

12) accantonamento per rischi
13) altri accantonamenti
14) oneri diversi di gestione
Totale costi della produzione (B)
Differenza valori e costi produzione (A-B)
34.483
-1.397.636
7.509.504
10.211.811
2.729.489
3.309.993
611.382.842
624.487.276
439.026
-17.236.214
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI:

15) proventi da partecipazioni
4.048.673
- da imprese controllate
3.639.339
- da imprese collegate
- altri
20.823.841
17.000.000
409.334
3.823.841
16) altri proventi finanziari
23.134.353
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
26.825.669
b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni
6.284.574
6.994.075
c) da titoli iscritti nell'attivo circolante
6.898.861
9.566.326
d) proventi diversi dai precedenti
9.950.918
10.265.268
1.774.988
4.723.185
- da imprese controllanti
8.175.930
5.542.083
- altri
17) interessi e altri oneri finanziari
15.962.517
27.799.647
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- da prestito sociale
- altri
14.389.015
22.626.785
1.573.502
17-bis) utili e perdite su cambi

Totale proventi e oneri finanziari (C)
5.172.862
0
11.220.509
19.849.863
D) RETTIFICHE DI VALORE:
18) rivalutazioni
31.940
a) di partecipazioni
b) di immobilizzazioni finanziarie
c) di titoli iscritti nell'attivo circolante
31.940
380
19) svalutazioni
a) di partecipazioni
3.806.368
3.737.155
b) di immobilizzazioni finanziarie
c) di titoli iscritti nell'attivo circolante
3.534.932
3.534.552
3.508.680
2.238.571
69.213
1.270.109
Totale delle rettifiche (D)
-3.774.428
26.252
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI:

20) proventi
5.266.449
6.984.724
- plusvalenze da alienazioni verso terzi
3.017.109
4.723.933
- varie
2.249.340
2.260.791
21) oneri
- minusvalenze da alienazioni verso terzi
2.611.526
978.848
- imposte esercizi precedenti

- varie
1.021.811
26.309
1.632.678
995.502
Totale delle partite straordinarie (E)
2.654.923
5.962.913
10.540.030
8.602.814
a) correnti
4.050.000
3.500.000
b) differite
-209.344
233.750
402.681
-2.730.125
Totale (22)
4.243.337
1.003.625
23) utile (perdita) dell'esercizio
6.296.693
7.599.189
Risultato prima delle imposte

22) imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate
c) anticipate
Lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico sono conformi alle risultanze delle scritture contabili.
Il Presidente del Consiglio di Gestione
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Sede in: CASTIGLIONE DEL LAGO (PG-06061) - Via Andrea Doria n. 7
Iscritta nel Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di Perugia
Codice Fiscale 00050810522 - REA n. 203506 - Partita IVA n. 02241550546
Iscritta allAlbo delle Societ Cooperative a mutualit prevalente - settore Consumo: n. A 10204
Nota integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2009
Criteri di formazione
Il Bilancio che sottoponiamo alla vostra approvazione, assoggettato a revisione
dalla societ UNIAUDIT S.p.A., chiude con un utile di Euro 6.296.693 dopo aver
rilevato imposte correnti per IRAP pari a Euro 2.100.000 e per IRES dellesercizio
pari a Euro 1.950.000, oltre ad ammortamenti per Euro 21.226.417.
Il seguente bilancio conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice
civile, come risulta dalla presente nota integrativa, redatta ai sensi dellarticolo
2427 del Codice civile, che costituisce, ai sensi e per gli effetti dellarticolo 2423,
parte integrante del bilancio desercizio.
La societ detiene rilevanti partecipazioni di controllo e, come prescritto dal D. Lgs.
127/91, ha predisposto il bilancio consolidato di gruppo che viene presentato
congiuntamente al presente bilancio di esercizio della capogruppo e sar depositato
nei termini previsti dal quarto comma dellart. 46 dello stesso decreto.
Il bilancio redatto nel rispetto delle norme di Legge, interpretate ed integrate dai
Principi Contabili Nazionali emanati dai Consigli Nazionali dei Dottori
Commercialisti e dei Ragionieri e dallOrganismo Italiano di Contabilit (OIC). Gli
schemi di Stato Patrimoniale e di Conto Economico, sono conformi a quelli previsti
dagli artt. 2424 e 2425 del Codice Civile cos come modificati a seguito della
riforma del diritto societario.
La societ, in quanto cooperativa di consumo, non ha una societ o ente che ne
detiene il controllo; pertanto non vi sono societ o enti che esercitano attivit di
direzione e coordinamento sulla cooperativa nella misura in cui le decisioni circa la
gestione della societ sono in concreto prese in maniera indipendente dalla
cooperativa stessa. Conseguentemente la cooperativa non soggetta ad alcuna
attivit di direzione e coordinamento da parte di societ o enti ai sensi dellart.
2497 del Codice Civile.
Inoltre si attesta che tutte le operazioni poste in essere direttamente o
indirettamente, dalla societ risultano dalle scritture contabili.
Per ogni voce sono stati indicati il valore al 31 dicembre 2009 e quello al 31
dicembre 2008.
Nel caso in cui siano state effettuate riclassificazioni di bilancio, stato
contestualmente riclassificato il corrispondente valore dellesercizio precedente, al
fine di assicurarne la comparabilit; ci ha riguardato, in particolare, la
riclassificazione della voce debiti per prestito sociale, gi iscritta nello stato
patrimoniale del bilancio chiuso al 31 dicembre 2008 nella voce del passivo
appositamente denominata d.14) (debiti per prestito sociale), riclassificata
allinterno della voce generale d.3) (debiti verso soci per finanziamenti).
Nota integrativa al bilancio al 31/12/2009
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Il bilancio espresso in unit di Euro, senza indicazione dei valori decimali, come
consentito dalla normativa in vigore.
Con riferimento alla descrizione della situazione della societ, dellandamento della
gestione, dellattivit di sviluppo, dei rapporti con imprese controllate e collegate, ai
fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura desercizio, allevoluzione prevedibile della
gestione e, in generale a tutti gli argomenti non specificatamente trattati nel
seguito, si fa rinvio alla relazione degli amministratori sulla gestione.
Criteri di valutazione
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 1, c.c.)
I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2009 non si
discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente
esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuit dei medesimi principi.
La valutazione delle voci di bilancio stata fatta ispirandosi a criteri generali di
prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dellattivit nonch
tenendo conto della funzione economica dellelemento dellattivo o del passivo
considerato.
Lapplicazione del principio della prudenza ha comportato la valutazione individuale
degli elementi componenti le singole poste o voci delle attivit o passivit, per
evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non
riconoscere in quanto non realizzati.
In ottemperanza al principio della competenza, leffetto delle operazioni e degli altri
eventi stato rilevato contabilmente ed attribuito allesercizio al quale tali
operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi
movimenti di numerario (incassi e pagamenti).
La continuit di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta
elemento necessario ai fini della comparabilit dei bilanci della societ nei vari
esercizi.
La valutazione tenendo conto della funzione economica dellelemento dellattivo o
del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza
sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme
specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la
realt economica sottostante gli aspetti formali.
Immobilizzazioni
Immateriali
Gli oneri considerati di utilit pluriennale, compresi gli avviamenti commerciali,
sono iscritti al costo storico di acquisizione comprensivo degli oneri accessori ed
esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati
direttamente alle singole voci.
I costi relativi al software vengono generalmente ammortizzati in tre esercizi.
Gli avviamenti commerciali, acquisiti a titolo oneroso, relativi ad aziende (licenze
commerciali) acquistate per lesercizio delle attivit commerciali, sono ammortizzati
sulla base di un periodo di cinque esercizi, considerato rappresentativo della
prevista ricuperabilit dellinvestimento effettuato.
Gli avviamenti relative agli acquisti a titolo oneroso delle aziende (licenze
commerciali) acquistate a titolo oneroso, strumentali allapertura dei negozi del
Centro Commerciale I Marsi e dellIPER, sono stati ammortizzati in dieci esercizi,
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considerando:
- le maggiori difficolt di penetrazione commerciale in unarea, quale quella
abruzzese, in cui il movimento e la tradizione della cooperazione non sono
particolarmente presenti;
- i maggiori tempi necessari per il raggiungimento dellequilibrio economico che
caratterizzano strutture di grande dimensione, quale appunto quella realizzata
ad Avezzano, il tutto confermato anche da precedenti analoghe iniziative
intraprese dal Gruppo (Centro Commerciale Collestrada).
Gli avviamenti, generati dallacquisizione di licenze commerciali da terzi per i quali
non ancora iniziata lattivit da parte della societ, in quanto sono in corso attivit
di ristrutturazione/adeguamento dei singoli punti vendita, non sono ammortizzati.
I costi sostenuti con riferimento ai beni in locazione (migliorie su beni di terzi)
vengono addebitati come ammortamenti al conto economico in relazione al minore
tra la vita utile stimata e la durata residua dei relativi contratti di locazione, tenuto
conto di eventuali rinnovi. Ne consegue lapplicazione di aliquote di ammortamento
variabili in considerazione del singolo bene (e contratto), cui i lavori si riferiscono.
Qualora, indipendentemente dallammortamento gi contabilizzato, risulti una
perdita durevole di valore, limmobilizzazione viene corrispondentemente svalutata.
Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene
ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti.
Materiali
Sono iscritte al costo di acquisto o al valore riveniente da operazioni di fusione, e
rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento.
Le immobilizzazioni materiali acquistate sono iscritte al costo di acquisto
comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione e delle rivalutazioni
effettuate ai sensi delle leggi n. 576/75, n. 72/83 e n. 413/91, eventualmente
rettificato in presenza di valori di mercato o valori duso inferiori al costo.
I costi di manutenzione e riparazione relativi alle immobilizzazioni, quando non
comportano un effettivo allungamento della vita utile od una sostanziale
trasformazione del bene, sono addebitati al conto economico.
Le quote di ammortamento, accantonate ai rispettivi fondi ed imputate a conto
economico, sono state calcolate attesi lutilizzo, la destinazione e la durata
economico-tecnica dei cespiti, utilizzando i coefficienti ordinari previsti dalle norme
fiscali in quanto ritenuti congrui a rappresentare la vita utile e lobsolescenza dei
beni, non modificate rispetto allesercizio precedente, generalmente ridotte alla
met nellesercizio di entrata in funzione del bene.
Qualora, indipendentemente dallammortamento gi contabilizzato, risulti una
perdita durevole di valore, limmobilizzazione viene corrispondentemente svalutata.
Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene
ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti.
Crediti
Sono esposti al presumibile valore di realizzo. Ladeguamento del valore nominale
dei crediti al valore presunto di realizzo ottenuto mediante apposito fondo
svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche generali, di
settore e anche il rischio paese.
I crediti originariamente incassabili entro lanno e successivamente trasformati in
crediti a lungo termine sono stati evidenziati nello stato patrimoniale tra le
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immobilizzazioni finanziarie.
Debiti
Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di
fatturazione.
Ratei e risconti
Sono stati determinati secondo il criterio delleffettiva competenza temporale
dellesercizio.
Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne
avevano determinato liscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune
variazioni.
Rimanenze magazzino
Le rimanenze finali di merci, sono rappresentate da giacenze di prodotti presso i
nostri punti vendita, presso il magazzino centrale, presso gli Ipercoop di Collestrada
(PG) e Terni, sono state valutate al minore fra il costo dacquisto e il presumibile
valore di realizzo.
Il costo dacquisto stato determinato utilizzando la metodologia FIFO per tutte le
giacenze , sia presso i punti di vendita che presso il magazzino centrale.
Il valore di presumibile realizzo rappresentato dai prezzi di vendita, dedotti tutti gli
sconti praticati.
Titoli
Titoli Immobilizzati
I titoli che costituiscono immobilizzazioni finanziarie, in quanto destinati ad essere
mantenuti nel patrimonio aziendale a scopo di stabile investimento, sono valutati al
costo di acquisto, determinato con il costo medio ponderato continuo,
eventualmente rettificato per apprezzarne il deterioramento duraturo della
solvibilit dellemittente, o della capacit di rimborso del debito da parte del paese
di residenza dello stesso. Il costo originario dei titoli oggetto di rettifiche di valore
negli esercizi precedenti viene ripristinato se negli esercizi successivi vengono meno
i motivi che hanno originato tali rettifiche.
Titoli non Immobilizzati
I titoli iscritti nellattivo circolante, detenuti per esigenze di tesoreria e negoziazione
e rappresentati sostanzialmente da titoli di Stato e obbligazioni destinati alla
negoziazione, sono valutati al minore fra il prezzo di acquisto, determinato con il
metodo del costo medio ponderato continuo, eventualmente aumentato del
disaggio di emissione alla data di chiusura dellesercizio, e il valore di presumibile
realizzo desumibile dallandamento del mercato. Tale ultimo valore cos
determinato:
- per i titoli quotati in mercati regolamentati italiani rappresentato dal valore
dei prezzi rilevati su tali mercati nellultimo giorno di apertura dellesercizio;
- per i titoli quotati in mercati regolamentati esteri rappresentato dal valore dei
prezzi rilevati da operatori qualificati nellultimo giorno di apertura dellesercizio
- per i titoli non quotati rappresentato dal prezzo di titoli similari o, in assenza di
questo, determinato con riferimento alle comuni tecniche di attualizzazione
finanziaria.
Leventuale svalutazione viene attribuita al conto economico.
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Il costo originario dei titoli oggetto di rettifiche di valore negli esercizi precedenti
viene ripristinato se negli esercizi successivi vengono meno i motivi che hanno
originato tali rettifiche.
Partecipazioni
Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento
duraturo e strategico da parte della societ.
Le partecipazioni in societ controllate, collegate ed altre imprese classificate nelle
immobilizzazioni finanziarie sono iscritte al costo storico eventualmente ridotto nel
caso in cui il valore della partecipazione risulti durevolmente inferiore al costo
storico stesso.
Il costo originario delle partecipazioni oggetto di rettifiche di valore negli esercizi
precedenti viene ripristinato se negli esercizi successivi vengono meno i motivi che
hanno originato tali rettifiche.
I dividendi delle Societ controllate sono contabilizzati per competenza ossia nello
stesso esercizio in cui viene prodotto lutile che sar poi oggetto di distribuzione, a
condizione che alla data di redazione del bilancio della Cooperativa sia stata
deliberata dallAssemblea della societ partecipata (ovvero proposta dal Consiglio
di Amministrazione della stessa) la distribuzione del dividendo.
I dividendi provenienti da partecipazioni in societ non controllate sono
contabilizzati nellesercizio in cui sono stati deliberati, che coincide con quello in cui
sono incassati.
I principali rapporti intrattenuti con le societ controllate sono relativi a contratti di
finanziamento fruttifero stipulati con Coofin S.r.l., a contratti di locazione
commerciale riguardanti lIPER di Collestrada in essere con I.C.C. S.r.l.,
anteriormente allapporto dellIPER stesso al Fondo Immobiliare Etrusco
Distribuzione, gi descritto nellambito della relazione della gestione, nonch
rapporti commerciali, di finanziamento, di locazione commerciale e affitto di
azienda con M.M.C. S.r.l..
Tutti i rapporti con le suddette societ sono regolati a condizioni di mercato.
Le altre partecipazioni sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione.
Fondi per rischi e oneri
Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali
tuttavia alla chiusura dellesercizio non erano determinabili lammontare o la data
di sopravvenienza.
Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e
competenza e non si proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di
giustificazione economica.
Le passivit potenziali sono state rilevate in bilancio e iscritte nei fondi in quanto
ritenute probabili ed essendo stimabile con ragionevolezza lammontare del relativo
onere.
Fondo TFR
Rappresenta leffettivo debito maturato verso i dipendenti in conformit di legge e
dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente
carattere continuativo.
Il fondo corrisponde al totale delle singole indennit maturate a favore dei
dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed pari
a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nellipotesi di cessazione del
rapporto di lavoro in tale data.
Imposte sul reddito
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Le imposte correnti sono accantonate secondo le aliquote e le norme vigenti in base

a una realistica previsione del reddito imponibile.
La determinazione della base imponibile, in considerazione della natura cooperativa
della societ, tiene conto di quanto previsto dalla riforma del diritto societario oltre
che dalla Legge 30/12/2004, n. 311 commi 460 e seguenti, come da ultimo
modificata con larticolo 82, commi 25-29, del D.L. 25 giugno 2008, n. 112,
convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. Si rende inoltre
applicabile quanto previsto dallart. 12 della Legge 16/12/1977 n. 904 e dallart.
21 comma 10 della legge 27/12/1997 n. 449.
Relativamente alle variazioni in aumento e in diminuzione che determinano le
imposte anticipate e differite la cooperativa applica laliquota di riferimento del
periodo (27,50% per lIRES; 3,9% - aliquota minima - per lIRAP).
Nel presente bilancio, in applicazione del principio contabile n 25, del OIC, sono
state contabilizzate imposte anticipate e differite generate da differenze
temporanee fra utile desercizio e reddito imponibile ai fini fiscali.
Le imposte anticipate sono state contabilizzate nellattivo patrimoniale alla voce
C.II.5-ter in contropartita delle imposte anticipate voce 22 del conto economico.
Le imposte anticipate sono state rilevate per la quota il cui recupero avverr negli
esercizi successivi a quello relativo al presente bilancio, per la quota ritenuta
recuperabile, in quanto esiste una ragionevole certezza di redditi imponibili che ne
consentiranno il riassorbimento.
Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza; rappresentano
pertanto:
- gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per lesercizio,
determinate secondo le aliquote e le norme vigenti;
- lammontare delle imposte differite o pagate anticipatamente in relazione a
differenze temporanee sorte o annullate nellesercizio;
- le rettifiche ai saldi delle imposte differite per tenere conto delle variazioni delle
aliquote.
Riconoscimento ricavi, costi, oneri e proventi
I costi, gli oneri, i ricavi ed i proventi sono rilevati in bilancio secondo il principio
della competenza. Relativamente ai proventi per premi di fine anno riconosciuti dai
fornitori si provvede ad iscrivere il ricavo maturato sulla base del fatturato
dellesercizio e delle percentuali di sconto pattuite contrattualmente. I suddetti
ricavi sono classificati in bilancio a diretta diminuzione dei pertinenti costi di
acquisto.
Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi
Gli impegni e le garanzie sono indicati nei Conti dordine al loro valore nominale o
contrattuale.
La societ non ha posto in essere operazioni di finanza derivata.
Mutualit prevalente
La cooperativa una cooperativa a mutualit prevalente ed iscritta nellapposito
albo di cui allarticolo 2512 del Codice civile e, in effetti, la cooperativa svolge la
propria attivit prevalentemente nei confronti dei soci, consumatori o utenti di beni
o servizi.
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La mutualit prevalente viene evidenziata nel seguente prospetto, ai sensi

dellarticolo 2513 del Codice civile:
Descrizione
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Valore
556.042.127
di cui da soci
450.096.579
%
80,95%
Attivit
B) Immobilizzazioni
I. Immobilizzazioni immateriali
Saldo al 31/12/2009
Saldo al 31/12/2008
12.773.653
Variazione
13.640.524
-866.871
Le immobilizzazioni immateriali si compongono di spese per acquisto di software,

avviamenti e spese pluriennali per lavori effettuati in alcuni locali non di propriet
per adattarli alle esigenze di vendita della cooperativa. Tali oneri sono ammortizzati
direttamente in conto.
Per ulteriori commenti si veda quanto riportato nella relazione sulla gestione.
La movimentazione delle immobilizzazioni immateriali la seguente, gli importi
sono espressi in migliaia di euro:
Costo storico
31.12.08
Incrementi
Spese Impianto
Ricerca, pubbl
Software
16.521
2.096
53
18.564
Avviamento
12.309
4.066
8.243
Altre
21.345
1.684
1.283
21.746
Acconti
Totale
Decrementi
Riclassific/ni
31.12.09
0
20
20
50.175
3.800
5.403
48.572
Fondo Ammort/nto 31.12.08 Decrementi Amm. delleserc.
Riclassific/ni
31.12.09
Spese Impianto
Ricerca, pubbl
13.846
49
2.288
16.085
9.991
3.778
454
6.667
12.697
1.272
1.620
13.045
Software
Avviamento
Altre
Acconti
Totale
36.534
5.099
4.362
35.797
Valore netto
31.12.08
Incrementi
Spese Impianto
Ricerca, pubbl
Software
2.675
2.096
2.288
2.478
Avviamento
2.318
289
454
1.575
Altre
8.648
1.684
11
1.620
8.701
20
20
13.641
3.800
305
4.362
12.774
Acconti
Totale
Decrementi
Amm. dellesercizio. Riclassific/ni 31.12.09

0
Pagina 7
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Gli incrementi registrati nelle voci sono relativi principalmente, oltre a software, a
spese su immobili di terzi per la ristrutturazione dei punti vendita di San Rocco,
Castellina Scalo ed altri di modesto importo unitario.
Precedenti rivalutazioni, ammortamenti e svalutazioni,
rivalutazioni e svalutazioni effettuate nel corso dellanno
Non sono state effettuate rivalutazioni o svalutazioni n in precedenti esercizi, n in
corso danno.
Spostamenti da una ad altra voce
(articolo 2427, primo comma, n. 2, c.c.)
Nel bilancio al 31/12/2009 non sono state effettuate riclassificazioni tra le voci
delle immobilizzazioni immateriali rispetto al precedente bilancio.
II. Immobilizzazioni materiali
Saldo al 31/12/2009
Saldo al 31/12/2008
229.124.093
Variazione
232.197.403
-3.073.310
Le variazioni che si sono verificate nelle immobilizzazioni materiali durante

lesercizio sono riportate nelle seguenti tabelle, gli importi sono espressi in migliaia
di euro:
Costo storico
31.12.08
Incrementi
Decrementi
Riclassificazioni
31.12.09
Terreni e fabbricati
205.729
4.069
336
3.178
212.640
Attrezz. Industriali
Immobilizz in
corso
105.361
4.686
3.108
106.939
29.373
8.322
2.977
-3.178
31.540
Totale
340.463
17.077
6.421
351.119
Fondo
Ammortamento
31.12.08
Ammortamento
dellesercizio
Decrementi
Riclassificazioni
31.12.09
32.042
105
9.142
41.079
76.223
3.029
7.722
80.916
108.265
3.134
16.864
121.995
Immobilizz in corso
Totale
Valore netto
31.12.08
Incrementi
Ammortamento
dellesercizio
Decrementi
Riclassificazioni
31.12.09
173.687
4.069
231
9.142
3.178
171.561
29.138
4.686
79
7.722
26.023
Immobilizz in corso
29.373
8.322
2.977
-3.178
31.540
232.198
17.077
3.287
16.864
229.124
Totale
Gli incrementi dei terreni e fabbricati sono relativi prevalentemente:

al completamento dei lavori relativi ai nuovi punti vendita di Taverne dArbia e
Rosia;
ad altri lavori di minore rilevanza e importo.
Pagina 8
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Gli incrementi in attrezzature e impianti sono relativi allapertura dei nuovi punti
vendita e allammodernamento della rete di vendita in generale; gli interventi pi
significativi sono stati
a) Ristrutturazioni:
negozio di Gubbio;
negozio di San Rocco;
negozio di Monte San Savino;
negozio di Castellina Scalo;
b) Aperture
negozio di Taverne dArbia;
negozio di Rosia.
Gli incrementi dei lavori in corso sono relativi prevalentemente al completamento
dei lavori relativi al Centro Commerciale Pernina, di Terranuova Bracciolini,
completo di supermercato e piccola galleria commerciale.
La riclassificazione tra immobilizzazioni in corso e fabbricati costituita
principalmente dallapertura dei nuovi punti di vendita di Taverne dArbia e Rosia.
Le cessioni dellesercizio sono rappresentate dalla cessione di un piccolo immobile
sito in Torrenieri, gi adibito al vecchio negozio.
Rivalutazioni e svalutazioni effettuate nel corso dellanno
(articolo 2427, primo comma, nn. 2 e 3-bis, c.c.)
Non sono state effettuate rivalutazioni o svalutazioni in corso danno.
Totale rivalutazioni delle immobilizzazioni materiali alla fine dellesercizio
Ai sensi dellarticolo 10 legge n. 72/1983 si elencano le seguenti immobilizzazioni
materiali iscritte nel bilancio della societ al 31/12/2009 con indicazione delle
rivalutazioni monetarie effettuate ai sensi della legge n. 413/91.
Descrizione
Rivalutazione
di legge
1.140.222
1.140.222
Rivalutazione
Economica
0
0
Totale
rivalutazioni
1.140.222
1.140.222
III. Immobilizzazioni finanziarie

Saldo al 31/12/2009
310.289.521
Saldo al 31/12/2008
352.675.461
Variazione
-42.385.940
Partecipazioni
Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento
duraturo e strategico da parte della societ.
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Descrizione
Imprese Controllate
31/12/2008
102.698.220
Incremento
10.000.000
Decremento
3.737.156
31/12/2009
108.961.064
29.951
83.373.595
0
2.234.252
0
0
29.951
85.607.847
186.101.766
12.234.252
3.737.156
194.598.862
Imprese Collegate
Altre Imprese
Arrotondamento
Si forniscono le seguenti informazioni relative alle partecipazioni possedute

direttamente.
Le variazioni intervenute nel comparto delle partecipazioni in imprese controllate
sono prevalentemente dovute:
a) incrementi:
aumento di capitale sociale di M.M.C. S.r.l., per limporto di Euro 10 milioni;
b)
-
decrementi:
svalutazione controllata M.M.C. S.r.l. per Euro 3.737.156, ai fini
delladeguamento del costo alla relativa frazione di patrimonio netto al
31/12/2009, essendo il minor valore ritenuto di natura permanente.
Per ulteriori commenti alle svalutazioni e riprese di valore delle societ controllate si
rimanda al paragrafo relativo alle rettifiche di valore.
Le variazioni intervenute nel comparto delle partecipazioni in altre imprese sono
unicamente rappresentate da incrementi, prevalentemente riconducibili a:
- sottoscrizione dellaumento di capitale sociale della societ EDI. B. Spa per Euro
1.837.394;
- acquisto di azioni della societ Banca Popolare di Spoleto per Euro 395.890.
In merito alle operazioni concluse con le societ controllate si rinvia a quanto
illustrato nella Relazione sulla Gestione.
Si forniscono le seguenti informazioni relative alle partecipazioni possedute
direttamente o indirettamente per le imprese controllate, collegate (articolo 2427,
primo comma, n. 5, Codice civile) e altre.
Imprese controllate
Denominazione
Citt
Capitale
Patrimonio
Utile/
Valore a
Sociale
netto
Perdita
Possesso
bilancio
al 31/12/2009
COOFIN srl
Castiglione del Lago
42.500.000
45.822.936
2.425.059
99,99
43.297.089
Immobiliare Centri Commerciali Srl
41.540.000
44.882.857
1.873.734
99,99
41.535.000
M.M.C. - MINI MARKET COOP S.r.l.
30.000.000
24.127.875
-3.737.156
100
24.127.875
Terni Distribuzione Cooperativa
Terni
2.000
2.000
55
114.042.000
114.835.669
561.637
1.100
108.961.064
Il bilancio consolidato presentato contestualmente al presente bilancio di esercizio

fornisce una adeguata informativa sulla situazione patrimoniale, economica e
finanziaria del gruppo.
Pagina 10
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Si rileva che il risultato della societ Coofin S.r.l. non stato ancora formalmente
approvato dal consiglio di amministrazione della societ.
Imprese collegate
Denominazione
Citt
SOGIM Spa
Perugia
Consorzio Coop Consumo Sardo Scarl in liquidazione Siena
Capitale
Patrimonio
Utile/
Valore a
Sociale
netto
al 31/12/2008
Perdita
Possesso
bilancio
29.951
697.275
2.833.717
19.373
2,26
672.776
-2.027.570 -119.284
98,96
1.370.051
806.147
-99.911
29.951
Relativamente alla partecipazione nel Consorzio Coop Consumo Sardo stato

prudenzialmente stanziato un fondo rischi, pari a Euro 2.470.000, invariato rispetto
allo scorso esercizio, a fronte di potenziali oneri derivanti sia dalla procedura di
liquidazione che da rischi di inesigibilit di crediti. Tale fondo classificato alla voce
B3 del Passivo dello Stato Patrimoniale
Si forniscono le informazioni relative alle partecipazioni possedute indirettamente
attraverso la controllata Coofin Srl (i dati di patrimonio netto sono relativi allultimo
bilancio formalmente approvato):
Denominazione
Citt
Capitale
Patrimonio
Utile/
Sociale
netto
Perdita
Possesso
al 31/12/2008
SOGIM Spa
Assicoop
Perugia
Siena
697.275
415.584
2.833.717
2.059.049
19.373
300.201
1.112.859
4.892.766
319.574
37,44
41,05
Altre imprese
Denominazione
Valore
Acquisti o
Vendite,
al
aumenti gratuiti
rimborsi o
Valore
al
31.12.2008
di capitale
svalutazioni
31.12.2009
Coop Italia
20.709
20.709
Coop Italia CNNA

Ed Editrice Cooperativa
Coop Industria Co.Ind.
1.085
57
16.875
1.085
57
17.414
Molino Corticella
I.N.R.E.S.
Fondaz.ne Umbria Jazz
Simgest
Bca Cr. Cooperativo
Spoleto Cred. E servizi
Teatro Stab. dellUmbria
Fond.umbra contro usura
Palazzo Cooperazione
540
139
651
51.646
109.610
1.136
139
651
51.646
109.610
1.136
28.051
6.197
10.329
46
28.051
6.197
10.329
46
Pagina 11
Pagina 196 di 286


C.I.S.
77
Sipa Gest. Parcheggi

Edib Spa
Unicoop Firenze scrl
21
0
103
Conai Cons.naz.imballag.
Cons.c/comm.le Amiternum
Ist. Form.Coop Consumo
Cons. C/Comm. Marciano
77
21
1.837.394
103
1.837.394
1.091
155
129.114
155
1.091
155
129.114
155
Idroenergia scrl
516
516
Cons. C/Comm. Collestrada

CPR System
Centro Servizi alle Imprese
258
165.180
20.000
258
165.180
20.000
Factorcoop spa
Cons.Coop.Fin.per lo Sviluppo
842.076
124
FIN.PA.S. srl
Banca Monte dei Paschi di Siena
Banca Popolare di Spoleto
Unipol Gruppo Finanziario
Totale
428
842.076
552
30.987
30.987
75.530.098
1.447.499
395.890
75.530.098
1.843.389
4.959.611
83.373.595
4.959.611
2.234.252
85.607.847
La variazione positiva della partecipazione Banca Popolare di Spoleto

riconducibile alla sottoscrizione dellaumento del Capitale Sociale deliberato dalla
suddetta societ.
La variazione positiva della partecipazione E.DIB. Spa riconducibile alla
sottoscrizione dellaumento del Capitale Sociale deliberato dalla stessa societ,
holding di partecipazione cui fa capo, tra le altre, la societ proprietaria ed editrice
della testata Corriere in tutte le sue edizioni. In particolare, la nostra societ ha
sottoscritto un numero di 70.496 azioni, del valore nominale di Euro 10 euro
cadauna, unitamente ad un sovrapprezzo di Euro 16,0638 cadauna, per un importo
complessivo pari ad euro 1.837.394, equivalenti al 5% del capitale sociale.
Le partecipazioni in: Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A, Banca Popolare di
Spoleto S.p.A., Unipol Gruppo Finanziario S.p.A., Factorcoop S.p.A., sono le pi
rilevante tra le altre partecipazioni, di seguito evidenziamo le principali informazioni
(dati in migliaia di euro):
Denominazione
Citt
Capitale
Patrimonio
Utile/
Valore a
Sociale
netto
Perdita
Possesso
bilancio
Quota PN
Valore /
al 31/12/2008
Factorcoop S.p.A.
Banca Monte
Paschi di Siena
Banca Popolare di
Spoleto
Unipol Gruppo
Finanziario
Bologna - Via
Cairoli 11
Siena - Piazza
Salimbeni
Spoleto - Piaz.
Pianciani 5
Bologna - Via
Stalingrado 45
14.400.000
16.789.176
Differenza
Quota PN
305.851
4.486.786 14.239.323.417 1.223.343.147
5
0,40
842.076
839.459
-2.617
75.530.098 56.957.294 -18.572.803
62.137
167.324.131
10.621.000
0,53
1.843.389
886.818
-956.572
2.391.426
4.330.893.000
-2.873.296
0,09
4.959.611
3.897.804
-1.061.807
21.340.349 18.754.329.724 1.231.396.702
83.175.173 62.581.374 -20.593.799
Le Partecipazioni Azionarie in Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Popolare

Spoleto e Unipol Gruppo Finanziario sono costituite da azioni quotate alla Borsa di
Milano, si tratta del portafoglio strategico, come da delibera del C.d.A. del 7
settembre 2007, costituito da: Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Banca
Popolare di Spoleto S.p.A. ed Unipol Gruppo Finanziario S.p.A..
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Gli investimenti, su Banche presenti nel nostro territorio di riferimento e sul Gruppo
Unipol, controllato direttamente dal movimento cooperativo, hanno natura durevole.
Ai fini del confronto con il valore di bilancio al 31 dicembre 2009, la determinazione
del valore di mercato stata fatta sulla base della media delle quotazioni del
semestre luglio - dicembre 2009 e con la quotazione dellultimo giorno di dicembre
come si evince dalla tabella seguente:
Valore di
Valore
Valore
di
mercato prezzo
medio luglio /
di mercato
Prezzo del
bilancio
dicembre 2009
31.12.2009
Descrizione

Unipol Gruppo Finanziario
75.530.098
36.174.746
33.275.347
1.843.389
4.959.611
1.173.356
1.974.210
1.167.125
2.016.000
82.333.098
39.322.312
36.458.472
Ai sensi dellart. 2427-bis, primo comma, punto 2), del Codice civile, si evidenzia che
nel bilancio non sono iscritte immobilizzazioni finanziarie per un valore significativo
superiore al loro fair value, ad eccezione delle partecipazioni azionarie sopra
indicate, per le quali sono state indicate le motivazioni del valore di iscrizione.
Crediti
Nella voce in oggetto iscritto la quota parte del finanziamento che le maggiori
cooperative aderenti a Coop Italia Consorzio Non Alimentare, hanno erogato al
Consorzio per la realizzazione di un impianto fotovoltaico, costruito sulla copertura
della nuova struttura logistica del Consorzio, sita in Prato.
La quota parte del finanziamento stata erogata in data 1 aprile 2009, ammonta
a Euro 500.000.= ed rimborsabile in 10 rate annuali dellimporto di Euro 50.000
cadauna (scadenza 31 dicembre 2018).
Di seguito i dettagli del finanziamento in oggetto.
Descrizione
Ultima
rata
31.12.18
CNNA
Totale
Valore
Valore
iniziale
500.000
residuo
450.000
Rate Capitali
scad. 2010
50.000
scad. oltre 5 anni

200.000
Rate Capitali
500.000
450.000
50.000
200.000
Altri titoli
Descrizione
Titoli a cauzione
Titoli a garanzia
Altri titoli
31/12/2008
Incremento
Decremento
31/12/2009
166.573.695
352.349
51.685.385
115.240.659
166.573.695
352.349
51.685.385
115.240.659
Sono rappresentati da Titoli di Stato area euro e titoli emessi da organismi

sovranazionali, tali titoli rappresentano un investimento duraturo da parte della
societ; risultano iscritti al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori di
diretta imputazione e non hanno subito svalutazioni per perdite durevoli di valore.
Pagina 13
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Le variazioni negative sono determinate dalla cessione di titoli e dagli scarti di

emissione e negoziazione e le variazioni positive dagli scarti di emissione e
negoziazione.
Descrizione
Titioli Immobilizzzati 2006
Valore Nominale
Valore di
Valore mercato Valore mercato prezzo
bilancio
al 31/12/2009 medio lug-dic 2009
119.263.000 115.240.659
105.366.367
102.259.660
119.263.000 115.240.659
105.366.367
102.259.660
La loro valorizzazione sulla base delle quotazioni contabili al 31.12.09 risulta

inferiore al valore di bilancio per complessivi euro 9.874.291. il valore di rimborso
dei titoli immobilizzati risulta essere di euro 119.263.000 superiore, quindi, al
valore di bilancio per euro 4.022.341, pertanto si ritenuto di non dover procedere
alla svalutazione del valore iscritto in bilancio.
La composizione del portafoglio immobilizzato, in base alla tipologia dei titoli, la
seguente:
Portafoglio
Tasso
Immobilizzato
Titoli di Stato Italiani
Tasso
Fisso
81.880.848
Titoli di Stato area euro

Obb.ni Organismi Sovranaz.
81.880.848
Totale
Variabile
81.880.848
8.124.129
25.235.681
8.124.129
25.235.681
33.359.811
115.240.659
C) Attivo circolante
I. Rimanenze
Saldo al 31/12/2009
43.999.218
Saldo al 31/12/2008
44.033.701
Variazione
-34.483
I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto allesercizio precedente e

motivati nella prima parte della presente Nota integrativa.
Sono costituite per la quasi totalit da merce giacente presso i nostri punti di
vendita e presso il magazzino di Castiglione del Lago e, in misura residuale, da
materiale di consumo. In considerazione della natura dei prodotti non stato
ritenuto necessario costituire un fondo rischi per lobsolescenza della merce.
Il dettaglio delle rimanenze per rete commerciale il seguente:
Descrizione
Rete supermercati
Ipercoop Collestrada
Ipercoop Terni
Magazzino centrale
31/12/2009
13.888.012
7.529.346
31/12/2008
15.064.542
8.409.424
4.339.779
18.242.081
43.999.218
4.466.177
16.093.558
44.033.701
Pagina 14
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II. Crediti
Saldo al 31/12/2009
Saldo al 31/12/2008
147.677.065
Variazione
199.253.282
-51.576.217
Il saldo cos suddiviso secondo le scadenze (articolo 2426, primo comma, n. 6,

c.c.)
Descrizione
Entro 12 mesi
Verso clienti
Verso Controllate
Verso Collegate
Oltre 12 mesi
56.590.229
65.728.514
405.057
Verso Controllanti
Oltre 5 anni
Totale
1.500.000
0
0
58.090.229
65.728.514
405.057
Per Crediti Tributari

Per Imposte Anticipate
6.966.621
1.829.154
867.342
1.978.134
7.833.963
3.807.288
Verso Altri
Arrotondamento
9.170.471
2.641.543
11.812.014
140.690.046
6.987.019
Totale
147.677.065
Si precisa che si proceduto alla riclassificazione dai crediti entro lesercizio ai

crediti oltre lesercizio, di una partita creditoria per la quale, fermo restando la
natura delloperazione, stata concordata con la controparte una diversa
tempistica di pagamento, per effetto di una diversa dinamica delle obbligazioni
contrattuali reciproche.
I crediti verso clienti, esposti al lordo del fondo svalutazione crediti sono cos
suddivisi:
Descrizione
Clienti negozi e merce
Premi e promozioni
Clienti per affitti, altri crediti, ecc.
31/12/2009
5.626.677
31/12/2008
4.504.043
53.695.216
954.890
49.107.047
672.673
60.276.783
54.283.763
Ladeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo stato
ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso
dellesercizio, le seguenti movimentazioni:
Descrizione
Saldo al 31/12/2008
Utilizzo nellesercizio
Utilizzo fondo per eccedenza
Riclassificazione per imputazione rischi specifici
crediti v/altri
Accantonamento esercizio
F.do Svalutazione
Civilistico
8.180.000
-100.445
-5.638.066
-254.936
0
2.186.553
Lutilizzo del fondo stato effettuato a seguito dellimputazione a perdita di alcune

posizioni creditorie per le quali, nel corso dellesercizio, stata accertata la
inesigibilit ovvero stato dichiarato lavvio di procedure concorsuali.
Come nei precedenti esercizi, lo stanziamento effettuato al Fondo Rischi su Crediti
Pagina 15
Pagina 200 di 286

va a coprire tutte le poste iscritte nella voce C.II dellAttivo Patrimoniale e, quindi,
non esclusivamente quelle relative ai Crediti Verso Clienti, ma anche quelle iscritte
in altre voci dellAttivo o del Passivo Patrimoniale (ad esempio, per note di credito
da ricevere contabilizzate allinterno dei debiti verso fornitori); nel corso
dellesercizio in commento, tuttavia, a seguito dellanalisi effettuata sulle varie
partite creditorie in essere, parte del fondo svalutazione crediti stato attribuito
espressamente ad alcune partite di credito, iscritte nei crediti Verso Altri.
I crediti verso societ controllate al 31/12/2009, sono cos suddivisi:
Descrizione
31/12/2009
Coofin S.r.l.
I.C.C. S.r.l.
56.897.767
2.096.853
M.M.C. - Mini Market Coop S.r.l.

Terni Distribuzione Cooperativa
6.733.421
473
I Gelsi
0
65.728.514
31/12/2008
75.394.434
20.543.860
9.162.359
143
378
105.101.174
Il credito verso Coofin S.r.l. rappresentato da una linea di credito, il decremento

dovuto al minor utilizzo della linea di credito. Le suddette transazioni sono regolate
a condizioni di mercato.
I crediti verso societ collegate sono cos suddivisi:
Descrizione
Consorzio Coop Sardo in liquidazione
31/12/2009
31/12/2008
405.057
405.057
405.057
405.057
A fronte dei rischi connessi alla recuperabilit di tale credito, e di altre passivit
potenziali relative al Consorzio, la societ ha iscritto un apposito fondo per rischi ed
oneri classificato alla voce B3 del Passivo dello Stato Patrimoniale, di un valore
complessivo di Euro 2.470.000.
I Crediti Tributari al 31/12/2009 sono cos costituiti:
Descrizione
31/12/2009
31/12/2008
Crediti tributari entro 12 mesi:

Credito V/erario per Ires e Irap
6.966.621
5.271.551
8.508.176
6.381.289
Credito V/erario per IVA

Altri crediti
1.679.604
15.465
2.124.442
2.445
867.342
423.118
3.058.412
3.058.412
444.224
7.833.963
0
11.566.588
Crediti tributari oltre 12 mesi:

Credito V/erario per IRES e IVA ap
Credito V/erario per IRAP
I crediti verso altri, al 31/12/2009, sono cos costituiti:

Descrizione
Crediti v/altri entro 12 mesi
Crediti v/dipendenti
Anticipi factorcoop
Crediti v/intermediari bancari o finanziari
Altri crediti a breve
Fondo svalutazione crediti specifico
31/12/2009
31/12/2008
9.170.471
356.430
3.427.808
28.394.792
335.889
3.427.808
497.354
19.234.124
4.995.506
-106.627
5.396.971
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Crediti v/altri oltre 12 mesi
Altri crediti
Cauzioni e depositi
Fondo svalutazione crediti specifico
2.641.543
0
3.471.938
101.324
2.789.852
-148.309
11.812.014
3.370.614
31.866.730
Di seguito si riportano i movimenti delle imposte anticipate:

Descrizione
Saldo al 31/12/2008
Importo
4.209.970
Imposte sorte nell'esercizio

Imposte annullate nell'esercizio
Saldo al 31/12/2009
2.083.074
-2.485.755
3.807.288
La composizione della voce in questione riportata nel paragrafo relativo alla

fiscalit differita/anticipata.
La ripartizione dei crediti secondo area geografica riportata nella tabella seguente
Crediti
Verso
Verso
Verso
Verso
Verso
per Area Geografica
Clienti
Controllate
Collegate
Controllanti
Altri
Totale
Italia
58.090.229
65.728.514
405.057
11.812.014
136.035.814
Totale
58.090.229
65.728.514
405.057
11.812.014
136.035.814
III. Attivit finanziarie

Saldo al 31/12/2009
228.906.303
Descrizione
Altri Titoli
Totale al 31/12/2008
Acquisti
Vendite
Saldo al 31/12/2008
103.650.079
Variazione
125.256.224
31/12/2008
103.650.079
Incremento
203.970.964
Decremento
78.714.740
31/12/2009
228.906.303
103.650.079
203.970.964
78.714.740
228.906.303
Azioni Obbligazioni e Titoli di stato Fondi Comuni Polizze di capitalizzazione

Totale
167.320
11.184.859
92.297.900
103.650.079
0
-167.320
0
Minus. da valutazione
203.936.016
-18.415.198
196.705.677
-68.513
Riprese di valore
Scarti di emissione
Totale al 31/12/2009
31.940
3.008
196.672.112
-60.063.709
32.234.191
32.234.191
203.936.016
-78.646.227
0 228.939.868
-68.513
31.940
3.008
0 228.906.303
I titoli destinati ad essere detenuti nellambito dellordinaria attivit di gestione

della liquidit sono valutati al minore tra il costo di acquisto ed il valore di
realizzazione desumibile dallandamento di mercato con la valutazione puntuale a
fine esercizio.
Al riguardo, si precisa che la societ, al pari dello scorso anno, non si avvalsa delle
disposizioni di cui allarticolo 15, comma 13, del decreto legge 29 novembre 2008,
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n. 185, convertito con modificazioni, in Legge 28 gennaio 2009, n. 2, relative alla

valutazione in bilancio dei titoli che non costituiscono investimenti durevoli. Detto
provvedimento, riconosce alle imprese, considerata leccezionale situazione di
turbolenza nei mercati finanziari, la facolt di sospendere la svalutazione dei titoli,
che conseguirebbero dallapplicazione del criterio di valutazione di cui allarticolo
2426, comma 1, n. 9.
Nel caso specifico, la Cooperativa ha mantenuto il criterio di valutazione
<<ordinario>>, imputando svalutazioni di titoli azionari ed obbligazionari per
complessivi Euro 68.513.
Limporto della voce fondi comuni relativo alle quote del Fondo Etrusco
Distribuzione Fondo Immobiliare di tipo chiuso - acquisite a seguito dei
conferimenti di immobili effettuato negli esercizi 2006, 2007 e 2008; pi in
particolare, allinizio dellesercizio la Cooperativa risultava proprietaria:
a) direttamente, di n. 922 quote per un valore nominale di Euro 92.297.900,
iscritte ad un valore medio di Euro 100.106,822, cos formato:
n. 911 quote del Fondo del valore nominale unitario di Euro 100.000,
per un controvalore di Euro 91.100.000, acquisite a seguito dei
conferimenti del dicembre 2006 e del maggio 2007 (oggetto di
commento nelle note integrative dei precedenti esercizi);
n. 11 quote del Fondo del valore nominale unitario di Euro 108.900, per
un controvalore di Euro 1.197.900, acquisite a seguito dei conferimenti
del dicembre 2008;
b) indirettamente, di n. 328 quote, del valore nominale di Euro 108.900 ciascuna,
per un valore complessivo, di Euro 35.719.200, possedute dalla controllata
Immobiliare Centri Commerciali S.r.l. ed acquisite a seguito del conferimento
della propriet immobiliare del Centro Commerciale Collestrada nel dicembre
2008.
Nel corso dellesercizio, la societ ha proceduto alla vendita diretta di n. 600 quote
del valore nominale di Euro 60.063.709.
Al 31 dicembre 2009, la valutazione unitaria delle quote del Fondo era pari a Euro
109.635,484, superiore a quella di iscrizione in bilancio (Euro 108.900).
La determinazione del valore complessivo netto del Fondo (e quindi del valore della
quota) effettuata in base al valore corrente delle attivit e delle passivit che
compongono il Fondo stesso. Dette attivit e passivit sono valutate in coerenza con
i criteri stabiliti dalle disposizioni tempo per tempo emanate dalla Banca dItalia; in
particolare, per le attivit immobiliari la valutazione effettuata sulla base di
apposita perizia di stima, effettuata da esperti indipendenti, ogni sei mesi.
La voce obbligazioni e titoli di stato suddivisa ulteriormente nella tabella
seguente:
Descrizione
Titoli di stato italiani
Titoli di stato area euro
Titoli emessi da organismi sovranazionali
Obbligazioni italiane quotate e non quotate
Obbligazioni estere quotate e non quotate
Totale
Importo
3.966.500
0
0
184.583.375
8.122.237
196.672.112
Pagina 18
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Relativamente al risultato economico dellattivit di negoziazione titoli, si rinvia a

quanto indicato nella sezione altri proventi finanziari della presente Nota
Integrativa.
IV. Disponibilit liquide
Saldo al 31/12/2009
286.054.062
Saldo al 31/12/2008
367.357.480
Variazione
-81.303.418
Descrizione
Depositi bancari e postali
Assegni
31/12/2009
284.809.331
0
31/12/2008
366.126.795
0
Denaro e altri valori in cassa

Arrotondamento
1.244.731
0
1.230.685
0
286.054.062
367.357.480
Il saldo rappresenta le disponibilit liquide e lesistenza di numerario e di valori alla

data di chiusura dellesercizio.
D) Ratei e risconti
Saldo al 31/12/2009
3.313.950
Saldo al 31/12/2008
Variazione
2.233.479
1.080.471
Misurano proventi e oneri la cui competenza anticipata o posticipata rispetto alla

manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di
pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o pi esercizi e
ripartibili in ragione del tempo.
Alla data del 31/12/2009 esistono risconti aventi durata superiore a cinque anni di
ammontare tuttavia non significativo (trattasi di canoni di locazione corrisposti
anticipatamente per Euro 2.792).
La composizione della voce cos dettagliata (articolo 2427, primo comma, n. 7,
c.c.).
Descrizione
31/12/2009
Interessi su titoli
Locazioni attive
2.972.792
44.433
Altri
296.725
3.313.950
Passivit
A) Patrimonio netto
(articolo 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, c.c.)
Saldo al 31/12/2009
280.801.586
Saldo al 31/12/2008
274.783.290
Variazione
6.018.296
Pagina 19
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Descrizione
Capitale Sociale
31/12/2008
4.510.741
Incrementi
329.540
31/12/2009
4.840.281
0
475.715
0
0
0
0
0
475.715
17.209.951
221.125.002
2.279.756
4.711.497
0
0
19.489.707
225.836.499
Riserva per azioni proprie in portafoglio

Altre riserve
0
23.862.692
0
0
0
0
0
23.862.691
Avanzo di fusione
Fondo Riserva indivisibile
287.514
23.575.178
0
0
0
0
287.514
23.575.178
Altre riserve (arr.to Euro)

Utili (perdite) portati a nuovo
0
0
-1
0
0
0
-1
0
7.599.189
274.783.290
6.296.693
13.617.485
7.599.189
7.599.189
6.296.693
280.801.586
Fondo Sovrapprezzo Azioni

Riserva di rivalutazione
Riserva legale
Riserve statutarie
Utile (perdita) dell'esercizio

Totale
Decrementi
Gli analitici movimenti dei conti di patrimonio netto sono stati i seguenti:
Capitale
Sociale
Saldo al 31.12.2006
Destinazione Utile:
3% a COOPFOND
Riserva legale
Riserva indivisibile
Riserva avanzo fusione
Aumento capitale
Recesso soci
UTILE DESERCIZIO
Saldo al 31.12.2007
Destinazione Utile:
3% a COOPFOND
Riserva legale
Aumento capitale
Recesso soci
UTILE DESERCIZIO
Saldo al 31.12.2008
Destinazione Utile:
3% a COOPFOND
Riserva legale
5% Fondo sociale
Aumento capitale
Recesso soci
UTILE DESERCIZIO
Saldo al 31.12.2009
3.524
Riserva
Legale
8.376
Riserve da
rivalut.
Monetaria
476
Altre riserve:
Riserva
statutaria
201.395
Riserva da
avanzo di
fusione
23.575
Risultato
desercizio
22.459
-674
-6.738
-15.048
6.738
15.048
287
305
-4
3.825
15.114
476
2.097
216.443
23.862
6.989
6.989
-209
-2.097
-4.683
4.682
690
-4
4.511
17.211
476
221.125
23.862
7.599
7.599
-228
-2.280
-4.710
-380
2.280
4.710
336
-7
4.840
19.491
476
225.835
23.862
6.297
6.297
Totale
259.805
0
-674
0
0
287
305
-4
6.989
266.709
0
-209
-2.097
2.096
690
-4
7.599
274.784
0
-228
0
0
-380
336
-7
6.297
280.802
Il capitale sociale ammonta a Euro 4.840.281 ed composto da quote dal valore

variabile in base allanno di sottoscrizione ed suddiviso tra 477.339 soci cooperatori.
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Pagina 205 di 286

I nuovi soci ammessi nel corso del 2009 sono stati 13.432, che hanno sottoscritto
nuove quote sociali.
I fondi di riserva legale, statutario ordinario, di fusione e gli altri fondi di riserva per la
rivalutazione (Legge 576/75 e 72/83) per espresso ed inderogabile divieto legislativo
e statutario non possono essere distribuiti tra i soci, n durante la vita n in caso di
scioglimento della societ. Lincremento delle Riserve indivisibili dovuto alla
destinazione dellutile.
Relativamente alla distribuibilit e disponibilit delle riserve si evidenzia che, per
disposizione statutaria, le riserve di Coop Centro Italia sono
indivisibili e, quindi,
utilizzabili soltanto a copertura di perdite desercizio.
Le poste del patrimonio netto sono cos distinte secondo lorigine, la possibilit di
utilizzazione, la distribuibilit; si segnala la mancata utilizzazione delle poste di
patrimonio netto nei tre esercizi precedenti quello di riferimento del presente bilancio,
per copertura di perdite o altre ragioni.
Natura / Descrizione
Importo
Capitale
Riserve di rivalutazione
Riserva legale
Riserve statutarie
Altre riserve
Utili (perdite) portati a nuovo
Totale
Quota non distribuibile
Residua quota distribuibile
4.840.281
475.715
19.489.707
225.836.499
23.862.692
Possibilit
utilizzo (*)
Quota
disponibile
Utilizzazioni
eff. Nei 3 es.
prec. Per
copert. Perdite
Utilizzazioni
eff. Nei 3 es.
prec. Per altre
ragioni
B
A, B
B
B
274.504.894
(*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C:per distribuzione ai soci
B) Fondi per rischi e oneri

Saldo al 31/12/2009
Saldo al 31/12/2008
17.305.344
Descrizione
Per imposte (controversie fiscali)
31/12/2008 Incrementi (voci 12.13) Altri incrementi

50.000
300.000
Per imposte differite

Fondo per imposte, anche differite
Variazione
13.561.213
Decrementi
0
31/12/2009
350.000
233.750
233.750
24.406
374.406
233.750
283.750
0
300.000
Fondo operazioni a premio

Fondo rischi contenzioso
personale
Fondo rischi
riorganizzazione/incentivi esodo
2.463.458
2.584.504
2.463.458
2.584.504
1.065.000
515.000
550.000
425.000
1.200.000
425.000
1.200.000
Fondo rischi controversie legali

Fondo rischi immobiliari
Fondo svalutazione esproprio
terreno
4.845.000
2.000.000
700.000
0
182.623
67.639
5.362.377
1.932.362
2.000.000
2.000.000
Fondo ripristini immobiliari
725.000
24.406
24.406
3.744.131
725.000
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Fondo rischi vari
Fondo mutualistico
Fondi rischi
Fondo spese Insieme per L'Aquila
Fondi spese
Totale
2.470.000
9.005
0
0
0
0
2.470.000
9.005
13.277.463
0
0
13.561.213
7.209.504
0
0
7.509.504
0
97.690
97.690
122.096
3.653.719
0
0
3.887.469
16.833.248
97.690
97.690
17.305.344
Gli incrementi sono relativi ad accantonamenti dellesercizio. I decrementi sono

relativi a utilizzi dellesercizio.
Nel fondo per imposte, anche differite, sono iscritte passivit per imposte differite
relative a differenze temporanee tassabili in esercizi futuri.
Il fondo per imposte (controversie fiscali) accoglie gli stanziamenti per imposte
(dirette, indirette, ici), oneri accessori e spese di assistenza, relative a controversie
fiscali in essere o di possibile insorgenza (ad esempio, per differenze ICI per
variazioni rendite o valori delle aree edificabili) alla data di riferimento del bilancio,
nonch per gli oneri derivanti dalla verifica condotta dallAmministrazione
Finanziaria e conclusasi nel dicembre 2009.
Il fondo rischi controversie legali costituito a fronte di oneri e spese (di assistenza)
relative a controversie di natura legale (giudiziaria o amministrativa) con fornitori di
beni (immobili o immobili) e servizi, amministrazioni pubbliche, concorrenti, ecc..
Il fondo rischi per contenziosi con il personale dipendente costituito a fronte di
oneri e spese (di assistenza) relativi a contenziosi con il personale, gi in essere o
potenziali, a seguito di modifiche od interruzione del rapporto di lavoro con i
dipendenti. Nel corso dellesercizio il fondo in oggetto stato in parte utilizzato a
fronte di contenziosi con il personale addivenuti a definizione, e relative spese
legali, ed in parte liberato in quanto eccedente il valore ritenuto stimato dei rischi
dei contenziosi con il personale in essere, cos come valutato dal legale di fiducia.
Il fondo per rischi riorganizzazione costituito a fronte di oneri e spese relativi al
processo di riorganizzazione della governance e delle funzioni aziendali in atto alla
data di chiusura dellesercizio (ad esempio, per assistenza legale, contrattuale ed
organizzativa), nonch per la copertura di erogazioni, a titolo di incentivi allesodo,
per il rinnovo della forza lavoro e la sostituzione dei lavoratori prossimi alla
pensione, piuttosto che per lincentivazione allo spostamento del luogo di lavoro, a
fronte della ottimizzazione degli organici dei singoli punti di vendita. Nel corso
dellesercizio il fondo in oggetto stato interamente utilizzato; poich il processo di
riorganizzazione della governance e delle funzioni aziendali non ancora conclusi
ma, al contrario, ritenuto necessario nellambito della politica di ottimizzazione
dellimpiego delle risorse, si ritenuto necessario procedere ad un ulteriore
accantonamento.
Il fondo rischi immobiliari costituito a fronte di oneri e spese su immobili, gi
oggetto di cessione a terzi, per i quali in capo alla Cooperativa sussistono,
nonostante lintervenuta cessione, obbligazioni di fare, generalmente riconducibili al
completamento di oneri di urbanizzazione primaria o secondaria ovvero a lavori di
sistemazione degli immobili stessi; il fondo accoglie altres oneri e spese per
obbligazioni contrattuali (ad esempio, di cessione o di rilascio di immobili) gi
assunte alla data di riferimento del bilancio, ovvero per eventi non ancora definiti
nellammontare o nella data di estinzione. Con specifico riferimento agli immobili
gi condotti in locazione su LAquila, il fondo in oggetto stato incrementato,
mediante una sotto voce Fondo rischi Ripristini Immobiliari.
Pagina 22
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Il fondo rischi svalutazione esproprio terreno stato costituito a fronte del possibile
minusvalore tra il possibile valore di esproprio del terreno di SantAntonio in
LAquila che sar determinato dallo Stato e quello di iscrizione in bilancio; ci nella
considerazione che pur rappresentando il valore pagato dalla societ leffettivo
valore venale in comune commercio del bene, per la destinazione ad esso
assegnata e le potenzialit edificatorie, non da escludere che questo valore non
sar riconosciuto nellambito di un procedimento di esproprio complesso quale
quello che intervenuto nellarea abruzzese.
Il fondo Rischi vari costituito a fronte degli oneri derivanti dalla liquidazione del
Consorzio Coop Consumo Sardo, anche con riferimento ai titoli in garanzia descritti
nei conti dordine.
Il fondo operazioni a premio relativo allazione promozionale a favore dei soci che
prevede la corresponsione di premi sulla base dei punti accumulati nel periodo. In
particolare, il fondo copre i costi relativi al catalogo iniziato a settembre 2009 febbraio 2010 (con utilizzo punti al 3 aprile 2010). E stata inoltre accantonata una
somma per i punti maturati nelloperazione in corso per i premi non ritirati.
Si rileva che nella voce in esame stato riclassificato il debito relativo alla raccolta
effettuata presso i punti di vendita della Cooperativa, ovvero sul conto corrente
alluopo dedicato, per la raccolta di fondi a favore dellAbruzzo e, pi in particolare,
per la realizzazione di un centro polivalente antisismico in localit Scoppito,
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Saldo al 31/12/2009
23.167.908
Saldo al 31/12/2008
24.449.652
Variazione
-1.281.744
La variazione cos costituita.

Descrizione
TFR, movimenti del periodo
31/12/2008
24.449.652
Incrementi
4.043.992
Decrementi
5.325.736
31/12/2009
23.167.908
24.449.652
4.043.992
5.325.736
23.167.908
Il fondo accantonato rappresenta leffettivo debito della cooperativa al 31/12/2009

verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti, e al netto
dei versamenti ai fondi pensione e allINPS.
D) Debiti
(articolo 2427, primo comma, n. 4, C.c.)
Saldo al 31/12/2009
940.854.511
Saldo al 31/12/2008
1.002.211.641
Variazione
-61.357.130
I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi cos
suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, c.c.).
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Pagina 208 di 286


Descrizione
Debiti verso soci per finanziamenti (prestito
sociale)
Debiti verso banche e mutui
Acconti
Entro 12 mesi
Oltre 12 mesi
Oltre 5 anni
31/12/2009
761.772.608
761.772.608
18.155.905
430.000
16.114.286
6.900.000
18.285.714
0
52.555.905
7.330.000
Debiti verso fornitori

Debiti verso imprese controllate
Debiti verso imprese collegate
Debiti tributari
96.526.910
3.922.351
75.666
5.963.407
0
0
0
0
0
0
0
0
96.526.910
3.922.351
75.666
5.963.407
Debiti verso istituti di previdenza

Altri debiti
2.057.095
10.650.569
0
0
0
0
2.057.095
10.650.569
0
899.554.511
0
23.014.286
0
18.285.714
0
940.854.511
Arrotondamento
Totale
Descrizione
Debiti per prestito sociale
Entro 12 mesi
748.401.333
Oltre 12 mesi
0
Oltre 5 anni
0
31/12/2008
748.401.333
Debiti verso banche e mutui

Acconti
84.518.630
0
22.558.544
7.330.000
22.857.143
0
129.934.317
7.330.000

Debiti verso imprese controllate
93.428.590
1.509.386
0
0
0
0
93.428.590
1.509.386
75.666
6.815.093
0
0
0
0
75.666
6.815.093
1.914.883
12.802.373
0
0
0
0
1.914.883
12.802.373
0
949.465.954
0
29.888.544
0
22.857.143
0
1.002.211.641
Debiti verso imprese collegate

Debiti tributari
Debiti verso istituti di previdenza
Altri debiti
Arrotondamento
Totale
Il saldo del debito verso banche al 31/12/2009, comprensivo dei mutui passivi
accesi nel corso degli anni, esprime leffettivo debito per capitale, interessi ed oneri
accessori maturati ed esigibili.
Il dettaglio dei mutui il seguente:
Descrizione
Ultima
Valore
Valore
Rate Capitali
Rate Capitali
rata
iniziale
residuo
scad. 2010
scad. oltre 5 anni
30.06.09
7.500.000
Unicredit
31.12.09
25.000.000
31.12.10
20.000.000
4.000.000
4.000.000
Banca Toscana
31.12.10
20.000.000
4.000.000
4.000.000
31.12.11
3.000.000
1.200.000
600.000
Banca Toscana
31.12.11
3.000.000
1.200.000
600.000
31.12.11
6.000.000
2.400.000
1.200.000
32.000.000
32.000.000
18.285.714

Unicredit
30.06.09
2.500.000
Banca Popolare Spoleto
30.06.09
15.000.000
MPS Merchant
31.12.10
2.868.000
615.687
615.687
136.868.000
45.415.687
11.015.687
18.285.714
Totale
I mutui sono garantiti da pegni su titoli per Euro 74.519.183; il mutuo Monte dei
Paschi di Siena da Euro 32.000.000 garantito da ipoteca iscritta sul bene di
propriet sito in Avezzano.
Pagina 24
Pagina 209 di 286

Nel corso del 2009 sono stati estinti due contratti di mutuo.
La voce Acconti accoglie gli anticipi ricevuti dai clienti relativi a forniture di beni e
servizi non ancora effettuate; tale voce comprensiva degli acconti con o senza
funzione di caparra, per operazioni di cessione di immobilizzazioni materiali,
immateriali e finanziarie.
I Debiti verso fornitori sono iscritti al netto degli sconti commerciali. Il valore
nominale di tali debiti stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni (rettifiche di
fatturazione), nella misura corrispondente allammontare definito con la
controparte.
I debiti verso fornitori sono analiticamente cos suddivisi:
Descrizione
Fornitori per acquisti di merci
Saldo al 31/12/2009
59.728.772
Saldo al 31/12/2008
60.022.819
12.236.289
24.561.849
10.137.775
23.267.997
96.526.910
93.428.590
Fornitori di altri beni e servizi

Fornitori c/fatture da ricevere
I debiti verso Controllate sono relativi a debiti verso M.M.C. per il totale dellimporto.
I debiti verso collegate sono relativi al Consorzio Coop Consumo Sardo per il totale
dellimporto e relativi a cessione di merci.
La voce Debiti tributari accoglie solo le passivit per imposte certe e determinate,
essendo le passivit per imposte probabili o incerte nellammontare o nella data di
sopravvenienza, ovvero per imposte differite, iscritte nella voce B.2 del passivo
(Fondo imposte).
Il dettaglio dei debiti tributari il seguente:
Descrizione
Ritenute Irpef dipendenti e ass.
Ritenute Irpef lavoratori autonomi
Imposta sostitutiva su TFR
Ritenute su Prestito Sociale
Fondo Solidariet utile 5%
Altri
Saldo al 31/12/2009
2.477.371
49.109
Saldo al 31/12/2008
1.946.994
18.245
998
2.859.530
379.959
197.438
4.497.390
0
351.465
5.963.407
6.815.093
La voce altri debiti composta principalmente da debiti verso dipendenti per circa
5,8 milioni di Euro, debiti v/soci per eccedenza limite prestito per 1,6 milioni di
Euro, debiti per pagamento utenze soci per 1,05 milioni ed altri di modesto importo
unitario.
Prestito da Soci
La voce Debiti per Prestito Sociale che negli esercizi precedenti era classificata in
apposita voce (D-14) dei Debiti dello stato patrimoniale passivo, nel presente
bilancio stata riclassificata alla voce D - 3) Debiti verso soci, sempre dei Debiti
dello Stato patrimoniale passivo.
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Pagina 210 di 286

I prestiti sono assunti al fine del conseguimento dello scopo sociale nel rispetto
delle leggi vigenti e dei regolamenti.
La voce rappresenta lammontare del finanziamento dei soci alla cooperativa. Il
debito complessivo costituito per Euro 761.772.608 (comprensivo di Euro
11.448.926 per interessi maturati al 31 dicembre 2009, al netto della relativa
ritenuta fiscale).
Il servizio del Prestito Sociale viene svolto in collaborazione con la A.N.C.C. nel totale
rispetto delle disposizioni impartite dalla Banca dItalia e dal Comitato
Interministeriale per il Credito ed il Risparmio nella relativa delibera del
19/07/2005.
Nel corso del 2009, il rendimento del Prestito Sociale variato conformante alle
indicazioni degli Stati Generali che prevedevano che il tasso di rendimento del
prestito deve variare da un minimo di + 0,5% ad un massimo di 0,9%, rispetto al
rendimento lordo dei Buono Postali fruttiferi Ordinari. Al riguardo, si rimanda alle
indicazioni contenute nella Relazione sulla Gestione.
Variazioni del prestito sociale
Le variazioni del Prestito da Soci sono cos riassunte:
Descrizione
Saldo al 31/12/2009
Saldo al 01.01.2009
748.401.333
Versamenti del periodo 2009
229.363.925
Prelevamenti del periodo 2009
-225.821.631
Saldo capitale al 31.12.2009
751.943.628
Accredito interessi netti al 31.12.2009
11.448.926
Prelevamenti per eccedenza
-1.619.946
Saldo al 31.12.2009 con gli interessi netti
761.772.608
Al 31/12/2009 lammontare del Prestito non risulta essere superiore al limite di tre
volte il capitale sociale della cooperativa pi le riserve ( il rapporto 2,8 ); pertanto,
conformemente alle disposizioni della Banca dItalia, non stato necessario
stipulare alcuna fideiussione. Anche per queste informazioni, si rimanda alla
relazione sulla gestione.
La ripartizione dei Debiti al 31/12/2009 secondo area geografica riportata nella
tabella seguente (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.)
Debiti
Verso
Verso
Verso
Verso
Verso
per Area Geografica
Fornitori
Controllate
Collegate
Controllanti
Altri
Italia
96.526.910
3.922.441
75.666
Totale
96.526.910
3.922.441
75.666
Totale
5.963.407
106.488.424
5.963.407
106.488.424
E) Ratei e risconti
Saldo al 31/12/2009
Saldo al 31/12/2008
8.516
35.614
Variazione
-27.098
Pagina 26
Pagina 211 di 286

Rappresentano le partite di collegamento dellesercizio conteggiate col criterio della

competenza temporale.
I criteri adottati nella valutazione e nella conversione dei valori espressi in moneta
estera per tali poste sono riportati nella prima parte della presente nota integrativa.
Non sussistono, al 31/12/2009, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque
anni.
La composizione della voce, costituita unicamente da risconti passivi, relativi a
canoni di locazione fatturati anticipatamente (articolo 2427, primo comma, n. 7,
c.c.).
Conti dordine (articolo 2427, primo comma, n. 9, c.c.)
Descrizione
31/12/2009
Fidejussioni ricevute da terzi

Titoli (garanzia/deposito) c/o terzi
31/12/2008
4.644.867
88.452.500
variazioni
7.256.320
122.384.963
-2.611.453
-33.932.463
Titoli di terzi a garanzia
1.200.000
-1.200.000
Fideiussioni date a terzi
23.763.661
116.861.028
24.505.201
155.346.484
-741.540
-38.485.456
Allinterno della voce Titoli in garanzia c/o terzi sono compresi i titoli concessi in
garanzia da Coop Centro Italia per la conclusione della liquidazione del Consorzio
Cooperative di Consumo Sardo per Euro 1.730 mila e a garanzia del finanziamento
alla controllata Immobiliare Centri Commerciali S.r.l. per Euro 9.700 mila.
Le operazioni di pegno a favore delle societ del gruppo ed a nostro favore sono a
titolo oneroso.
Come gi indicato nellambito dei mutui, si segnala che su beni di propriet
aziendale sono iscritte ipoteche per Euro 10.384.457; conformemente ai principi
contabili, il valore di dette ipoteche non iscritto tra i conti dordine.
Conto economico
A) Valore della produzione e delle risorse
Saldo al 31/12/2009
611.821.868
Saldo al 31/12/2008
607.251.062
Variazione
4.570.806
In particolare la voce Ricavi delle vendite e delle prestazioni (A1 del Conto
Economico) cos suddivisa:
Descrizione
Ricavi vendite e prestazioni - al dettaglio
Ricavi vendite e prestazioni - allingrosso
31/12/2009
31/12/2008
variazioni
Altri ricavi
506.055.544
44.931.955
550.987.500
5.054.627
523.246.474
40.736.341
563.982.816
3.863.488
-17.190.930
4.195.614
-12.995.316
1.191.139
Totale
556.042.127
567.846.304
-11.804.177
Pagina 27
Pagina 212 di 286

Le vendite al dettaglio sono quelle effettuate nei punti di vendita della Cooperativa
(supermercati Coop e Incoop, ipermercati di Collestrada e di Terni); le vendite
allingrosso sono quelle effettuate dal magazzino nei confronti delle cooperative
associate e della societ controllata M.M.C. S.r.l..
La variazione strettamente correlata a quanto esposto nella Relazione sulla
gestione.
Ai sensi delle modifiche al diritto societario in materia di cooperative si evidenzia
che la cooperativa iscritta allAlbo delle Cooperative a Mutualit Prevalente,
settore Consumo, al numero A 102044, albo di cui allarticolo 2512 del Codice
civile; in particolare, la cooperativa svolge la propria attivit prevalentemente nei
confronti dei soci consumatori.
La mutualit prevalente dellesercizio viene evidenziata nel seguente prospetto (con
il confronto rispetto allesercizio precedente), ai sensi dellarticolo 2513 del codice
civile:
Descrizione
31/12/2009
Vendite merci al dettaglio a soci

405.251.093
Vendite merci al dettaglio a non soci 105.859.079
31/12/2008
79,29%
20,71%
403.171.493
123.938.470
76,49%
23,51%
511.110.172 100,00% 527.109.963 100,00%

Vendite merci ingrosso a soci
Vendite merci ingrosso a non soci
44.845.486
99,81%
40.730.808
99,99%
86.469
0,19%
5.533
0,01%
44.931.955 100,00%
80,95%
40.736.341 100,00%
Totale vendite a soci
450.096.579
Totale vendite a non soci

Totale complessivo
105.945.548 19,05% 123.944.003 21,83%

556.042.127 100,00% 567.846.304 100,00%
443.902.301
78,17%
I dati sopra citati sono rilevati attraverso lelaborazione degli incassi delle vendite
giornaliere con apposita procedura informatica.
Ricavi per area geografica
Vendite al dettaglio per area geografica ( al lordo IVA ed in milioni)
Riepilogo per Regione
Umbria
31/12/2009
328.823
%
57,00%
31/12/2008
335.840
%
56,60%
Var. %
-2,1 %
Lazio
Toscana
16.800
208.615
2,90%
36,20%
16.566
205.569
2,80%
34,60%
1,4 %
1,5 %
Abruzzo
Totale Cooperativa
22.361
576.598
3,90%
100,00%
35.477
593.453
6,00%
100,00%
-37,0 %
-2,8 %
La voce altri ricavi e proventi costituita essenzialmente da esposizioni

preferenziali, compensi da fornitori, fitti attivi come di seguito dettagliato:
Pagina 28
Pagina 213 di 286


Descrizione
31/12/2009
Esposizioni preferenziali
31/12/2008
37.318.402
28.796.716
Fitti attivi
5.753.490
4.672.455
Gestioni condominiali
Rimborso oneri personale
Eccedenza fondi
1.283.742
659.072
6.017.254
1.605.573
1.358.806
0
Prestazioni infragruppo
Contributi fotovoltaico
Altri contributi in c/esercizio
Altre varie
1.080.054
233.800
31.142
3.402.784
841.207
217.982
0
1.912.020
55.779.741
39.404.758
Totale
Allinterno della voce Altri Ricavi e Proventi ricompresa la sopravvenienza

relativa allaggiustamento della stima compiuta nel precedente esercizio in ordine
allammontare del Fondo Svalutazione Crediti (Euro 5.638.066) e del Fondo
Contenzioso Personale (Euro 379.188), rivelatisi esuberanti rispetto agli
accantonamenti effettuati.
B) Costi della produzione
Saldo al 31/12/2009
Saldo al 31/12/2008
611.382.842
Descrizione
31/12/2009
Materie prime, sussidiarie e merci

Servizi
Variazione
624.487.276
-13.104.434
31/12/2008
variazione
454.449.341
41.682.635
457.253.727
41.056.895
-2.804.386
625.740
Godimento di beni di terzi

Salari e stipendi
12.897.820
51.371.612
12.397.372
53.187.107
500.448
-1.815.495
Oneri sociali
Trattamento di fine rapporto
14.716.761
4.043.992
14.556.360
4.353.472
160.401
-309.480
0
720.788
0
1.338.390
0
-617.602
Totale Personale
Ammortamento immobilizzazioni immateriali
70.853.153
4.362.072
73.435.329
4.768.075
-2.582.176
-406.003
Ammortamento immobilizzazioni materiali

Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
16.864.345
0
15.851.122
0
1.013.223
0
Svalutazioni crediti attivo circolante

Totale Ammortamenti e svalutazioni
Variazione rimanenze materie prime
0
21.226.417
34.483
7.600.588
28.219.785
-1.397.636
-7.600.588
-6.993.368
1.432.119
7.509.504
0
2.729.489
10.211.811
0
3.309.993
-2.702.307
0
-580.504
611.382.842
624.487.276
-13.104.434
Trattamento quiescenza e simili

Altri costi del personale
Accantonamento per rischi

Altri accantonamenti
Oneri diversi di gestione
Totale
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci e costi per servizi
Sono strettamente correlati a quanto esposto nella parte della Relazione sulla
gestione e allandamento del punto A (Valore della produzione) del Conto
economico.
Costi per il personale
Pagina 29
Pagina 214 di 286

La voce comprende lintera spesa per il personale dipendente ivi compresi i

miglioramenti di merito, passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle
ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti collettivi.
Dati sulloccupazione
Lorganico aziendale nel corso dellesercizio ha subito la seguente evoluzione:
Descrizione
Dirigenti
Impiegati
Quadri
Altri
Totale
31/12/2009
11
2.367
22
0
2.400
31/12/2008
12
2.240
21
0
2.273
variazione
-1
127
1
0
127
Il contratto di lavoro applicato, il C.C.N.L. per i dipendenti da imprese della

distribuzione cooperativa.
Maggiori dettagli sono esposti nella Relazione sulla Gestione.
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati
sulla base della durata utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva.
Svalutazioni dei crediti compresi nellattivo circolante e delle disponibilit liquide
Ladeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo
ottenuto con accantonamento allapposito fondo svalutazione. Nel corso
dellesercizio non si proceduto allo stanziamento di alcun accantonamento per la
svalutazione dellattivo circolante, ritenendo congruo quello esistente.
Accantonamento per rischi
Gli accantonamenti per rischi sono stati effettuati per coprire perdite o debiti di
esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dellesercizio non erano
determinabili lammontare o la data di sopravvenienza; per il commento, si rimanda
al paragrafo della presente nota integrativa di commento ai Fondi Rischi.
Laccantonamento al fondo operazioni a premio relativo allazione promozionale a
favore dei soci, che prevede la corresponsione di premi sulla base dei punti
accumulati nel periodo. La somma stata accantonata per i punti maturati i cui
premi non sono stati ritirati.
Oneri diversi di gestione
Rappresentano tutti gli altri costi della gestione diversi dai precedenti.
Pagina 30
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Ulteriori notizie sulla gestione economica sono fornite nella Relazione sulla
Gestione.
C) Proventi e oneri finanziari
Saldo al 31/12/2009
Saldo al 31/12/2008
19.849.863
11.220.509
Descrizione
Da partecipazione
Variazione
-8.629.354
31/12/2009
4.048.673
31/12/2008
20.823.841
variazione
-16.775.168
di cui in imprese controllate

di cui in altre imprese
Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni
Da titoli iscritti nellattivo circolante
3.639.339
409.334
0
6.284.574
6.898.861
17.000.000
3.823.841
0
6.994.075
9.566.326
-13.360.661
-3.414.507
0
-709.501
-2.667.465
Proventi diversi dai precedenti
9.950.918
1.774.988
10.265.268
4.723.185
-314.350
-2.948.197
8.175.930
15.962.517
5.542.083
27.799.647
2.633.847
-11.837.130
di cui per prestito sociale
14.389.015
22.626.785
-8.237.770
1.573.502
0
11.220.509
5.172.862
0
19.849.863
-3.599.360
0
-8.629.354
di cui in imprese controllate

(Interessi e altri oneri finanziari)
Utili e perdite su cambi

Totale
Proventi da partecipazioni
Altre
Totale
Dividendi
Descrizione
3.639.339
Controllate
Collegate
409.334
4.048.673
Totale
3.639.339
409.334
4.048.673
I dividendi da imprese controllate sono rappresentati dal dividendo della societ

Immobiliare Centri Commerciali, deliberato anteriormente alla data di approvazione
del presente bilancio, e dal dividendo della societ Coofin liquidato durante
lesercizio 2009.
Altri proventi finanziari
Descrizione
Interessi su titoli immobilizzati
Altre
6.284.574
Totale
6.284.574
Interessi su titoli del circolante

Interessi bancari e postali
Interessi su finanziamenti
0
0
1.774.988
0
0
0
6.898.861
4.881.103
0
6.898.861
4.881.103
1.774.988
Altri proventi
Totale
0
1.774.988
0
0
3.294.827
21.359.365
3.294.827
23.134.353
Controllate
Collegate
Pagina 31
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Interessi e altri oneri finanziari

Descrizione
Controllate
Collegate
Altre
Totale
Interessi bancari
181
181
Interessi su mutui
Sconti, oneri finanziari, altri interessi
Interessi su finanziamenti (P/T)
0
0
0
0
0
0
1.536.570
4.412
0
1.536.570
4.412
0
Interessi su Prestito Sociale
14.389.015
14.389.015
32.338
15.962.517
32.338
15.962.517
Altri oneri su operazioni finanziarie

Totale
D) Rettifiche di valore di attivit finanziarie

Saldo al 31/12/2009
-3.774.428
Saldo al 31/12/2008
26.252
Variazione
-3.800.680
Rivalutazioni
Descrizione
Saldo al 31/12/2009
Di partecipazioni
Di immobilizzazioni finanziarie
Saldo al 31/12/2008
0
0
Di titoli iscritti nellattivo circolante
3.534.552
0
Variazione
-3.534.552
0
31.940
380
31.560
31.940
3.534.932
-3.502.992
Totale
Svalutazioni
Descrizione
Saldo al 31/12/2009
Di partecipazioni
Di immobilizzazioni finanziarie
Di titoli iscritti nellattivo circolante
Totale
Saldo al 31/12/2008
Variazione
3.737.155
0
2.238.571
0
1.498.584
0
69.213
1.270.109
-1.200.896
3.806.368
3.508.680
297.688
La svalutazione della partecipazione relativa alladeguamento al valore della

corrispondente quota di patrimonio, come risultante dallultimo bilancio approvato
delle controllata M.M.C. S.r.l. per Euro 3.737.155.
Le svalutazioni di titoli iscritti nellattivo circolante sono relative alladeguamento
del valore di bilancio al prezzo puntuale al 31 dicembre 2009.
E) Proventi e oneri straordinari
(articolo 2427, primo comma, n. 13, C.c.)
Saldo al 31/12/2009
2.654.923
Saldo al 31/12/2008
5.962.913
Variazione
-3.307.990
Pagina 32
Pagina 217 di 286

Descrizione
Saldo al 31/12/2009
Saldo al 31/12/2008
Variazione
Plusvalenze da alienazioni di beni verso terzi
54.106
4.723.933
-4.669.827
Plusvalenze da alienazioni di titoli verso terzi
2.963.003
2.963.003
Sopravvenienze attive
1.737.142
2.113.856
-376.714
444.224
444.224
67.974
146.935
-78.961
Varie
Arrotondamento
5.266.449
6.984.724
-1.718.275
Sopravvenienze attive (rimborso IRAP)

Proventi per sinistri/danni
Totale Proventi
Imposte esercizi precedenti
978.848
26.309
952.538
1.616.129
979.321
636.809
16.547
16.182
365
-1
Totale Oneri
2.611.526
1.021.811
1.589.715
Totale Gestione Straordinaria
2.654.923
5.962.913
-3.307.990
Minusvalenze da alienazioni verso terzi/dismissioni

Sopravvenienze passive
Altri
Arrotondamento
Le voci relative alle plusvalenze da alienazioni di beni sono rappresentate da

dismissioni di alcuni cespiti aziendali e, in particolare, da un immobile sito in
Montalcino - Frazione Torrenieri, gi adibito a negozio della Cooperativa, prima del
trasferimento nella nuova struttura; le plusvalenze su alienazioni di titoli sono
relative alla cessione, effettuata nellesercizio, di titoli compresi nelle
immobilizzazioni.
Le voci relative alle minusvalenze sono principalmente rappresentate dalla perdita
degli investimenti gi effettuati (progettazione, ecc.) sullarea di LAquila Loc.
SantAntonio, conseguenti alla impossibilit di realizzare il progettato Centro
Commerciale a seguito dellevento sismico e loccupazione dellarea di propriet,
La voce sopravvenienze attive e passive relativa ad errori di stima su oneri e
proventi di fine anno. I proventi sono composti essenzialmente da differenza di
imposte dellesercizio precedente, rimborso ICI, accantonamento salario variabile e
fondo operazioni a premi, nonch per il rimborso dellIRAP corrisposto nei
precedenti esercizi richiesta mediante istanza telematica.
Negli oneri le principali voci sono composte essenzialmente da maggiori costi per
personale, da perdita di caparre su opzioni di acquisto di rami di azienda
strumentali alla realizzazione dellinvestimento di LAquila Loc. SantAntonio, da
tasse relative ad esercizi precedente e utenze non accantonate.
Imposte sul reddito desercizio
Saldo al 31/12/2009
4.243.337
Saldo al 31/12/2008
1.003.625
Variazione
3.239.712
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Descrizione
31/12/2009
31/12/2008
Variazioni
IRES
1.950.000
1.200.000
750.000
IRAP
2.100.000
2.300.000
-200.000
Imposta sostitutiva
4.050.000
3.500.000
550.000
IRES
-209.344
233.750
-443.094
IRAP
-209.344
233.750
-443.094
IRES
557.973
-2.654.852
3.212.825
IRAP
-155.292
-75.273
-80.019
Totale Imposte Anticipate
402.681
-2.730.125
3.132.806
4.243.337
1.003.625
3.239.712
Totale Imposte Correnti
Totale Imposte Differite
Totale Imposte
Sono state iscritte le imposte di competenza dellesercizio.

Nel seguito si espone la riconciliazione tra lonere teorico risultante dal bilancio e
lonere fiscale teorico, limitatamente alla sola imposta IRES.
Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teorico (IRES)
Riconciliazione IRES
Valore
10.540.030
Onere fiscale teorico

Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi
Dividendi non incassati
Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi
Amm.to spese beni di terzi
Imposta
27,50%
88.750
2.898.508
24.406
7.413.152
2.038.617
-8.053.906
-2.214.824
7.201.330
1.980.366
88.750
281.711
Avviamento (amm.to anno)

Accantonamento fondo manifestazioni a premio
289.743
1.809.153
Accantonamento fondi rischi ed oneri

Accantonamenti svalutazione crediti
4.625.000
Svalutazione titoli azionari

Interessi passivi art. 98
Prestazioni professionali non ultimate
Imposte/Contributi non pagate
317.022
90.523
Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti

Dividendi da tassare
Spese di rappresentanza
Avviamento (amm.ti ap)
850.000
7.954
0
Prestazioni professionali ultimate

Utilizzo fondo manifestazioni a premio
108.146
1.724.421
Utilizzo altri fondi rischi ed oneri

Imposte/Contributi pagati nell'esercizio
6.828.328
235.057
Differenze definitive tassabili

ICI
Amm.ti indeducibili
Svalutazioni partecipazioni
Interessi passivi indeducibili su prestito
Altri interessi passivi
653.052
3.415
3.737.155
234.559
Spese telefoniche
Costi relativi ad autovetture
61.983
1.548
Accantonamenti indeducibili
300.000
Pagina 34
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Sopravvenienze passive
Multe e tasse
1.546.802
10.300
Erogazioni liberali
Attivit verso soci
Imposte non deducibili
Altri oneri indeducibili
Differenze definitive deducibili
87.417
205.984
0
359.116
-10.098.448
Ripresa valore partecipazioni

Quota utile non imponibile
Dividendi non imponibili
2.162.839
Dividendi non tassati

Deduzione forfetaria IRAP
1.770.172
204.000
Deduzione cooperativa
Sopravvenienze attive
4.743.014
1.218.423
-2.777.073
Imponibile fiscale
IRES corrente dell'esercizio
7.090.909
1.950.000
Onere fiscale effettivo
18,50%
Ai sensi dellarticolo 2427, primo comma n. 14, c.c. si evidenziano le informazioni

richieste sulla fiscalit differita e anticipata.
Fiscalit differita / anticipata
Le imposte differite sono state calcolate secondo il criterio dellallocazione globale,
tenendo conto dellammontare cumulativo di tutte le differenze temporanee, sulla
base delle aliquote attese in vigore nel momento in cui tali differenze temporanee si
riverseranno.
Le imposte anticipate sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza
dellesistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee
deducibili, a fronte delle quali sono state iscritte le imposte anticipate, di un reddito
imponibile non inferiore allammontare delle differenze che si andranno ad
annullare; lo stanziamento delle imposte stato effettuato per la quota delle
differenze temporanee ritenuta recuperabile.
Le principali differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte
differite e anticipate sono indicate nella tabella seguente unitamente ai relativi
effetti.
Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti (importi in migliaia):
Descrizione
Anno
Differenze
Spese rappresentanza
2005
2006
Temporanee
-5.338
-1.097
27,50%
-1.468
-302
3,90%
-208
-43
Interessi passivi
Imposte non pagate
Controllo contabile
Prestazioni non ultimate stimate
Acc.to manifestazione a premio
2007
2008
2008
2008
2008
2008
-1.519
-17.306
-235.057
-48.146
-98.795
-1.724.421
-418
-4.759
-64.641
-13.240
-27.169
-474.216
-59
Acc.to contenzioso personale
2008
-500.000
-137.500
IRES
IRAP
Totale
-3.853
-67.252
-1.676
-344
-477
-4.759
-64.641
-13.240
-31.022
-541.468
-137.500
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Acc.to incentivi esodo
2008
-425.000
-116.875
Acc.to rischi immobiliari

Acc.to rischi su crediti
Totale
2008
2008
-67.639
-5.645.504
-8.769.821
-18.601
-1.552.514
-2.411.701
Recupero avv.to anno 2008

Imposte e contributi non pagate
Controllo contabile
Prestazioni non ultimate
2008
2009
2009
2009
527.932
72.306
69.894
247.128
0
19.884
19.221
67.960
20.589
9.638
20.589
19.884
19.221
77.598
Acc.to manifestazione a premio
2009
1.809.153
497.517
70.557
568.074
Amm.to beni di terzi

Amm.to avviamento
Acc.to contenzioso personale
2009
2009
2009
281.711
289.743
45.893
77.471
79.679
12.621
10.987
11.300
88.457
90.979
12.621
Acc.to incentivi esodo

Acc.to rischi immobiliari
2009
2009
1.200.000
725.000
330.000
199.375
Acc.to esproprio terreno
2009
-116.875
-2.638
-74.054
28.275
-21.238
-1.552.514
2.485.755
330.000
227.650
2.000.000
550.000
78.000
628.000
Totale
7.268.760
1.853.728
229.346
2.083.074
Totale
-1.501.062
-557.973
155.292
-402.681
Operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione

(articolo 2427, primo comma, n. 6-ter, c.c.)
Si segnala che nel corso del 2009 la societ non ha posto in essere operazioni di
compravendita con obbligo di retrocessione, rappresentati dal operazioni di pronto
contro termine di finanziamento.
Informazioni ai sensi dellart. 2427 bis del Codice Civile
Ai sensi dellart. 2427 bis, comma 1, punto 1) del Codice civile si precisa che al 31
dicembre 2009 non esistono contratti di strumenti finanziari derivati posti in essere
dalla societ.
Operazioni con parti correlate
(articolo 2427, primo comma, n. 22-bis, c.c.)
Si segnala che nellesercizio chiuso al 31 dicembre 2009 la societ non ha posto in
essere operazioni con parti correlate, cos come definite dal principio IAS 24.
Come gi evidenziato nella presente nota integrativa i rapporti con le societ
controllate sono stati conclusi a normali condizioni di mercato.
Accordi fuori bilancio
(articolo 2427, primo comma, n. 22-ter, c.c.)
A seguito dei conferimenti degli immobili di propriet a Fondo Etrusco Distribuzione, di
cui si detto in altra parte della presente nota integrativa, la societ ha stipulato con
Fabrica Sgr S.p.a. - societ di gestione del Fondo, un contratto di opzione per il
riacquisto degli immobili apportati al Fondo, al prezzo di apporto maggiorato dei costi
incrementativi sostenuti e di una data percentuale dellinflazione rilevata;
Pagina 36
Pagina 221 di 286

contestualmente, Fabrica Sgr S.p.a. ha stipulato un contratto di opzione per la vendita

a Coop, al prezzo di apporto maggiorato dei costi incrementativi sostenuti e di una data
percentuale dellinflazione rilevata, dello stesso compendio immobiliare.
Finalit dellaccordo quello di garantire a Coop, alla scadenza della durata del Fondo,
la possibilit di riscattare quegli immobili ritenuti strategici per la propria attivit,
nonch di garantire ai sottoscrittori delle quote del Fondo un rendimento minimo
garantito.
Altre informazioni
Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli
amministratori, ai membri del Consiglio di Sorveglianza e alla societ incaricata del
Controllo contabile (articolo 2427, primo comma, n. 16, c.c.).
Qualifica
Amministratori
Consiglio Sorveglianza
Incaricato controllo contabile e revisione
Totale
31/12/2009
67.000
645.025
74.143
786.168
Per fornire ulteriori elementi alla comprensione del bilancio 2009 alleghiamo alla
presente Nota Integrativa il Rendiconto finanziario.
Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota
integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e
finanziaria nonch il risultato economico dellesercizio e corrisponde alle risultanze
delle scritture contabili.

Antonio Erminio Bomarsi
Pagina 37
Pagina 222 di 286

Rendiconto finanziario al 31/12/2009

31/12/2009
31/12/2008
Fonti
Fonti generate dalla gestione:
Risultato d'esercizio
Ammort. e svalut. Crediti
Accantonamento Tfr
Svalutaz. Partecipazioni e titoli
Riprese di valolore partec.
Acc.ti imposte differite
Effetti disinquinamento bilancio
6.297
21.226
4.044
3.774
7.510
194
-
7.599
28.220
4.354
3.509
(3.535)
10.211
(2.496)
-
Cash flow
43.045
47.862
329
3.549
51.333
(11.016)
686
15.147
38.968
(3.265)
44.195
51.536
87.240
99.398
17.077
3.800
5.325
5.738
8.496
(2.423)
228
3.856
27.239
9.655
5.437
146
77.623
(932)
210
3.203
Altre fonti di finanziamento:

Aumento capitale sociale
Valore netto immobil.ni dismesse
Rimborsi/vendita partecipazioni
Variazione titoli immobilizzati
Variazione finanziamenti l/termine
TOTALE FONTI
Impieghi
Investimenti in immobilizz.ni materiali
Investimenti in immobilizz.ni immateriali
Utilizzo per pagamento Tfr
Utilizzo Fondo sval.ne crediti
Acquisto e sottoscr. Partecip.
Variazione crediti a lungo termine
Variazione titoli immobilizzati
Pagam. Fondo sviluppo coop.ne
Utilizzo fondi rischi
42.097
122.581
TOTALE IMPIEGHI
42.097
122.581
saldo
45.143
(23.183)
(81.492)
125.325
(35)
(50.129)
50.366
1.108
248.782
(236.366)
1.398
(10.966)
(24.314)
(1.717)
45.143
(23.183)
VARIAZIONI CAPITALE CIRCOLANTE

Increm disponibilit liquide
Variazione netta titoli a breve
Variazione merci
Variazione attivit a breve
Variazione passivit a breve
Variazione ratei e risconti
Totale
Pagina 223 di 286

Coop Centro Italia - Elenco Negozi aperti al 31.12. 2009

10 BUONCONVENTO
15 RAPOLANO TERME
18 BIBBIENA
19 SERRE DI RAPOLANO
21 TAVERNE DARBIA
25 TORRITA DI SIENA
28 FOIANO DELLA CHIANA
64 SARTEANO
69 ASCIANO
71 CASTELLINA SCALO
72 TERRANUOVA BRACCIOLINI
74 CASTIGLION FIORENTINO
77 SAN QUIRICO D'ORCIA
78 MONTERONI D'ARBIA
79 SAN ROCCO A PILLI
80 CAMUCIA
81 CASTELLINA IN CHIANTI
82 MONTE SAN SAVINO
83 SINALUNGA
84 CHIUSI
85 MONTALCINO
86 SAN GIMIGNANO
93 TORRIONE
96 SULMONA
102 ELCE
113 RADDA IN CHIANTI
114 BASTIA UMBRA
133 FOLIGNO
135 FONTIVEGGE
137 ORVIETO
139 PONTE SAN GIOVANNI
149 GUALDO TADINO
150 CORTONESE
154 UMBERTIDE
156 RIETI
157 GUBBIO
158 LE DELIZIE
159 TODI
160 MARSCIANO
161 SPOLETO
163 ROSIA
166 TORRENIERI
167 CHIANCIANO TERME
168 ACQUAVIVA DI MONTEPULCIANO
170 CASTIGLIONE DEL LAGO
175 SAN MINIATO
177 SAN GIOVANNI A BAIANO
178 SAN SISTO
179 CITT DI CASTELLO
190 ELLERA
901 IPERCOOP COLLESTRADA
904 IPERCOOP TERNI
Via di Bibbiano BUONCONVENTO

Via Provinciale Nord, 9 RAPOLANO TERME
Via Rignano, 10 Loc. Palazzetto BIBBIENA
Via E. Montale RAPOLANO TERME
Strada delle Ropole,51 SIENA
Via del Poggiolo,8 - TORRITA DI SIENA
Via della Repubblica,21 FOIANO DELLA CHIANA
Piazzale Ippocrate, 5/5A SARTEANO
Via Capogrottoli 5 ASCIANO
Via G.Di Vittorio,5 MONTERIGGIONI
Via Giorgio La Pira TERRANUOVA BRACCIOLINI
Via C. Serristori,48 CASTIGLION FIORENTINO
Via Santa Caterina, 4 - SAN QUIRICO DORCIA
Circonvallazione Kennedy, 769 - MONTERONI DARBIA
Via Grossetana , Angolo Ucciano SOVICILLE
Piazza Sandro Pertini, 1- Loc.Le Piagge CORTONA
VialeTrento e Trieste, 86 CASTELLINA IN CHIANTI
Via XXV Aprile - MONTE SAN SAVINO
Via Pier Paolo Pasolini , 1r SINALUNGA
Via XI Aprile 1948, 22 CHIUSI
Via S. Antonio - MONTALCINO
Via Baccanella - SAN GIMIGNANO
Via Ettore Moschino - LAQUILA
Viale della Repubblica, 8 - SULMONA
Via A. Vecchi, 51 PERUGIA
Via Primo Maggio,32 RADDA IN CHIANTI
Via Roma 33//35 - BASTIA UMBRA
Loc. Madonna Fiammenga FOLIGNO
Piazza Vittorio Veneto PERUGIA
Piazza del Commercio, 2 ORVIETO
Via Cestellini, 3 PERUGIA
Via Flaminia km.189 - GUALDO TADINO
Via M. Magnini, 16 PERUGIA
Via R.Morandi UMBERTIDE
Via Molino della Salce RIETI
Via Ubaldi GUBBIO
Piazza Matteotti, 15a PERUGI A
Viale A. Cortesi,56 TODI
Piazza Karl Marx MARSCIANO (PG)
Via dei Filosofi SPOLETO
Via Mery Giglioli,2 SOVICILLE
Via Romana,107 MONTALCINO
Via della Pace,47 CHIANCIANO TERME
Via E. Torricelli, 19 MONTEPULCIANO
Via E. De Nicola, 1 - CASTIGLIONE DEL LAGO
Piazza Palmiro Togliatti,17 - SIENA
Via K. Marx SPOLETO
Via Pievaiola 164/d PERUGIA
Via Scipione Lapi - CITT DI CASTELLO
Piazza della Solidariet,2/3 - CORCIANO
Via della Valtiera,181 Collestrada - PERUGIA
Via A. Gramsci, 27 - TERNI
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Dichiarazione sostitutiva di atto di notoriet, resa ai sensi

e per gli effetti degli articoli 21, primo comma, 38, secondo
comma, 47, terzo comma e 76 del decreto del presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e successive
integrazioni e modificazioni
"Il sottoscritto amministratore dichiara che il presente
documento informatico conforme a quello trascritto e
sottoscritto sui libri sociali della societ "
Imposta di bollo assolta in modo virtuale tramite la Camera

di commercio di Perugia n. 159194/01 del 22.11.2001 Agenzia delle Entrate di Perugia.
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Sede in Via Andrea Doria, 7 - 06061 CASTIGLIONE DEL LAGO (PG)

Codice Fiscale n. 00050810522 - REA n. 203506 - Partita IVA n. 02241550546
Iscritta allAlbo delle Societ Cooperative a mutualit prevalente, settore Consumo, nr. A 102044
Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2009

Carissimi Soci,
Lesercizio chiuso al 31/12/2009 riporta un risultato positivo pari a 6.296.693.
Un anno difficile il 2009. Forse lanno pi difficile. Il percorso inizia nelle pi profonde
asperit: gi sul finire del 2008 la tempesta finanziaria si coniuga con linizio di una crisi
economica molto profonda. C allarme per la sorte delle grandi banche: i risparmi dei
cittadini verranno rimborsati o siamo di fronte alla riedizione della crisi del 1929? Il rischio
di panico presente: nei primi mesi dellanno i governi dei paesi occidentali battono un
colpo e il baratro sembra allontanarsi.
Ma solo linizio: le grandi industrie chiudono o de -localizzano, la disoccupazione cresce
e lintegrazione razziale nelle societ delloccidente diviene sempre pi difficoltosa.
La
crisi strutturale: cambiano costumi e stili di vita, capitalizzazione e competitivit delle
imprese, redditi e welfare.
Nel conscio e nellinconscio collettivo si va facendo strada lidea che il 2009 lanno del
non ritorno: il futuro dei figli pi difficile e oscuro di quello dei padri. la prima volta
che accade dopo diverse generazioni.
Nel frattempo la crisi economica non allenta la propria morsa: la disoccupazione in Italia
cresce di 428.000 unit e il Prodotto In terno Lordo chiuder lanno a - 5,1% (il dato
peggiore dal 1971).
Linflazione si attesta su lievi incrementi nel corso dellanno per trasformarsi in deflazione
nelle ultime settimane: i consumi crollano al 2,4%.
In coerenza con gli obiettivi strategici il Consiglio di Gestione presenta dunque un bilancio
nel lieve ma
positivo del proprio operato: nel risultato delle gestioni e - soprattutto
significativo recupero di quote di mercato.
Il terremoto
Un anno difficile che il 6 aprile incontra un altro ostacolo: a LAquila il terremoto scuote
dalle fondamenta il tessuto sociale ed economico della citt e della nostra realt. Chiudono
i nostri negozi, i soci e i dipendenti vivono il momento pi difficile della loro vita.
In maggio ci viene espropriato a fini di pubblica utilit il terreno di SantAntonio: 7 ettari
dove dovevamo realizzare il nostro ipermercato.
Al dramma del presente si aggiunge limpossibilit di vedere i l futuro. Le difficolt non
fermano ma accentuano la ricerca della nostra distintivit: le Sezioni Soci tengono vivo lo
spirito di solidariet e alla vigilia di Pasqua sono a LAquila per portare un sorriso ai bimbi
nelle tendopoli. Pi tardi saranno di nuovo presenti nel campo di Paganica.
Scatta la solidariet anche dei soci di Unicoop Firenze e Unicoop Tirreno: in totale si
raccolgono 342.000 euro e insieme alle consorelle si decider di utilizzarli per la
realizzazione di un centro polivalente a Scoppito.
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Il protocollo che si firmer a fine anno rappresenter simbolicamente anche il punto di

svolta nelle relazioni col territorio. Relazioni difficili che per oltre sei mesi hanno tenuto in
sofferenza la cooperativa: la nostra volont di continuare ad investire anche se in misura
ridimensionata nellarea di SantAntonio non viene sostenuta da unadeguata
mobilitazione.
Solo sul finire dellanno si apre un nuovo spazio e una nuova relazione con le Istituzioni: a
oggi abbiamo avviato le procedure per la realizzazione di un nuovo supermercato in
localit Bazzano.
Nel bilancio di questo esercizio i danni derivanti dal terremoto sono contabilizzati per la
cifra di euro 5,2 milioni e coperti in parte dalle varie polizze assicurative per un importo di
euro 1,6 milioni.
La politica commerciale
Il percorso dellanno stato reso molto difficile anche dallulteriore accentuata
competitivit di mercato: oltre 8.000 mq di nuova superficie di vendita dei competitors
hanno aggredito i nostri supermercati.
Dal 2006 ad oggi siamo a 65.750 mq: tanta quanta la superficie della nostra rete di vendita.
Il primo dato positivo dellesercizio 2009 sta dunque nella capacit che la cooperativa ha
avuto di arrestare la perdita di quote di mercato e, anzi, di invertire la rotta: la quota di
Coop Centro Italia avanza infatti dello 0,2/0,5% mediamente in tutti i mercati. Le vendite a
livello di Gruppo ammontano complessivamente a 631 milioni e al netto delle chiusure
dei due supermercati di LAquila superano dell1, 6% il conseguito nel 2008 e dell1, 7%
il budget.
Il risultato della gestione commerciale il frutto di significativi investimenti fatti sui prezzi
sempre e dovunque sotto di 2/4 punti rispetto ai competitors di ogni territorio
e in
convenienza: riduzione del 20% o del 30% di molti prodotti a marchio Coop di generale e
largo consumo, sconti del 50% su acque minerali, olio novello e detergenti per tessuti,
sconti significativi sulle carni e sul pesce nonch sui prodotti ad alta stagionalit:
Collestrada Carburanti stato anche nel 2009 il distributore con i prezzi pi bassi dItalia.
La sfida sul versante della competitivit ha portato, a livello di gruppo, la gestione
commerciale a questo risultato: + 1,6 milioni.
Lo sviluppo e la politica immobiliare

Un risultato ottenuto sia con la forte convenienza assicurata, sia con lo sviluppo: a gennaio
si apre il nuovo negozio di Selci-Lama (della controllata M.M.C.), a marzo si ristrutturano
i negozi di Castellina Scalo e Gubbio, a settembre si amplia e si cambia insegna a San
Rocco a Pilli, a ottobre si inaugurano i nuovi supermercati di Taverne dArbia e di Rosia.
A livello di gruppo, il risultato della gestione immobiliare, di euro - 3,5 milioni, frutto
degli investimenti sostenuti nellanno e della vendita di quote del Fondo Etrusco che ha
portato ad una plusvalenza di euro 2,9 milioni.
Le risorse umane e la formazione

Loccupazione nellanno si andata consolidando oltre le 2600 unit. Il dato pi rilevante
la trasformazione di circa 200 contratti da tempo determinato a tempo indeterminato con
una riduzione della precariet al 5 % sul totale degli occupati.
Le ore impiegate in formazione del personale sono state 30.000 per un investimento
complessivo di circa un milione di euro.
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A fronte dellevento sismico che ha colpito la citt dellAquila, nellanno, sono stati
tempestivamente realizzati pi Accordi Collettivi con le Organizzazioni Sindacali
Territoriali e Nazionali per laccesso alla Cassa Integrazione in deroga che ha riguardato a
rotazione la generalit dei dipendenti impiegati nei Supermercati Aquilani.
Il personale si distinto per numerose iniziative di solidariet; tra le pi significative la
prosecuzione delladozione a distanza delle bambine dellIndia, la collaborazione con
associazioni locali a favore delle categorie sociali pi deboli ed inoltre la raccolta fondi a
favore dei colleghi aquilani colpiti dal sisma del 6 aprile con 85.000 euro di fondi raccolti e
distribuiti.
al netto dellimpatto delle chiusure de
La produttivit del lavoro, a livello di gruppo e
LAquila, cresce del 2,1% passando da 228,3 euro di produttivit oraria a 233,2 euro.
Di seguito illustrata levoluzione men sile della forza lavoro nel 2009:
Dirigenti
10
10
10
10
10
10
11
Quadri
23
23
23
24
24
24
23
Impiegati
2534
2560
2572
2532
2729
2780
2794
Totale Dipendenti
2567
2593
2605
2566
2763
2814
2828
Agosto
11
23
2731
2765
Settembre
11
23
2592
2626
Ottobre
11
23
2486
2520
Novembre
11
23
2533
2567
Dicembre
11
23
2602
2636
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Effettivi
Contratti a termine
C.F.L.
Apprendisti
Totale
Uomini
999
41
0
3
1043
Donne
1471
109
0
13
1593
Totale
2470
150
0
16
2636
di cui part-time 978
Il preventivo
Per il 2010 in area Euro atteso un rialzo del Pil di circa l1%. In sostanza, dopo i forti cali
registrati nel 2009, nellanno in corso potrebbero evidenziarsi debolissimi segnali di
ripresa, una ripresa con passo lento, con possibili intoppi di percorso, con ulteriori perdite
di posti di lavoro.
LItalia dovrebbe seguire il trend europeo, con attese di crescita lievemente al di sotto
dell1%.
I consumi sono previsti sostanzialmente stabili, sotto il peso di una stagnazione del reddito
disponibile reale delle famiglie, di una crescente disoccupazione (si stima che nel 2010
verr superato il 9%) e di incertezze sulloccupazione da parte di ch i riuscito, ad oggi, a
mantenere il posto di lavoro.
Anche per quanto riguarda i tassi di interesse, si prevede, in media, una stabilit sui livelli
dellanno precedente.
In estrema sintesi, non siamo ancora fuori dalla crisi.
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In una situazione di debolezza del quadro generale, il nostro budget prevede, a livello di
gruppo, una lieve crescita delle vendite pari allo 0,7%.
Nel primo bimestre 2010, in una situazione in cui i segni della crisi sono ancora evidenti, i
nostri dati gestionali mostrano vendite in linea con il 2009 (a parit di calendario) e
superiori dello 0,2% rispetto al budget mentre la raccolta di prestito positiva per 3,1
milioni. Il portafoglio di liquidit rimane sui livelli di sicurezza e solvibilit di chiusura
dellanno 2009.
Principali dati economici

Il conto economico riclassificato della societ confrontato con quello dellesercizio
precedente il seguente (in Euro):
Descrizione
31/12/2009
Ricavi netti
Proventi diversi tipici
Costi esterni
Valore Aggiunto
Costo del lavoro
Margine Operativo Lordo
Ammortamenti, svalutazioni ed altri
accantonamenti
Risultato Operativo
Proventi diversi
Proventi e oneri finanziari
Risultato Ordinario
Componenti straordinarie nette
Imposte sul reddito
Risultato netto
31/12/2008
Variazioni
556.042.127
37.318.402
519.303.272
74.057.257
70.853.153
3.204.104
567.846.304
28.796.716
522.832.162
73.810.858
73.435.329
375.529
-11.804.177
8.521.686
-3.528.890
246.399
-2.582.176
2.828.575
21.226.417
28.219.785
-6.993.368
-18.022.313
18.461.339
11.220.509
11.659.535
-1.119.505
10.540.030
4.243.337
6.296.693
-27.844.256
10.608.042
19.849.863
2.613.649
5.989.165
8.602.814
1.003.625
7.599.189
9.821.943
7.853.297
-8.629.354
9.045.886
-7.108.670
1.937.216
3.239.712
-1.302.496
Si fornisce di seguito la ripartizione dei proventi da vendite al dettaglio (in migliaia di

euro). I dati che seguono derivano dalla contabilit gestionale e possono differire dai
corrispondenti valori contabili. I ricavi sono in particolare espressi al lordo dellIVA.
Vendite per raggruppamenti merceologici Supermercati (al lordo di IVA ed in migliaia di euro)
Generi Vari
Salumi
Ortofrutta
Carni
Pesce
Tot. Alimentari
Totale Extra + Promo
Totale
2009
169.960
123.179
55.416
50.253
7.417
406.225
29.288
435.513
39,0%
28,3%
12,7%
11,5%
1,7%
93,3%
6,7%
100,0%
2008
175.222
126.694
57.737
52.803
7.245
419.701
30.917
450.618
38,9%
28,1%
12,8%
11,7%
1,6%
93,1%
6,9%
100,0%
Variaz.%
-3,0%
-2,8%
-4,0%
-4,8%
2,4%
-3,2%
-5,3%
-3,4%
Pagina 4
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Vendite per raggruppamenti merceologici Ipermercati (al lordo di IVA ed in migliaia di euro)
2009
47.267
48.370
95.636
8.730
36.719
45.449
141.085
Generi Vari
Freschi
Tot. Alimentari
Tessile
Bazar
Totale Extra
Totale
2008
46.465
48.125
94.590
9.426
38.819
48.245
142.835
33,5%
34,3%
67,8%
6,2%
26,0%
32,2%
100,0%
Supermercati
Numero clienti
Scontrino medio
2009
16.885.202
25,79
2008 Variaz.%
17.545.508
-3,8%
25,68
0,4%
Ipermercati
Numero clienti
Scontrino medio
2009
3.287.259
42,92
2008 Variaz.%
3.345.580
-1,7%
42,69
0,5%
32,5%
33,7%
66,2%
6,6%
27,2%
33,8%
100,0%
Variaz.%
1,7%
0,5%
1,1%
-7,4%
-5,4%
-5,8%
-1,2%
Vendite per tipologia di rete (al lordo di IVA ed in migliaia di euro)

2009
INCOOP
COOP
Iper
Totale aziendale
(*) N.
20
34
2
56
Incid. % Vendite Incid. % (*) N.

35,7%
65.340
11,3%
21
60,7% 370.173
64,2%
32
3,6% 141.085
24,5%
2
100,0% 576.598 100,0%
55
2008
Incid.
%
38,2%
58,2%
3,6%
100,0%
Vendite Incid. % Var. %

72.529
12,2%
-9,9%
378.090
63,7%
-2,1%
142.835
24,1%
--1,2%
593.453 100,0%
-2,8%
(*) - Il numero dei negozi il totale di quanti hanno contribuito alla formazione del fatturato.
Il numero dei negozi esistenti ed in attivit al 31/12/2009 di 52. I negozi di L Aquila-Amiternum e L Aquila-Campo
di Pile hanno chiuso per inagibilit a causa terremoto a partire dal 6 aprile 2009.
Sono stati chiusi, inoltre, nel corso del 2009 gli incoop di Taverne e Rosia a fronte dellapertura di negozi nelle stesse
localit e cambio di format.
Vendite per aree geografiche (al lordo di IVA ed in migliaia di euro)

2009
Perugia Coop + Incoop
Perugia Ipercoop
Perugia Totale
Terni Coop + Incoop
Terni Ipercoop
Terni Totale
Rieti
Siena
Arezzo
L'Aquila
Totale Cooperativa
170.766
90.638
261.404
16.971
50.448
67.418
16.800
134.102
74.512
22.361
576.598
2008
Incid. %
29,6%
15,7%
45,3%
2,9%
8,7%
11,7%
2,9%
23,3%
12,9%
3,9%
100,0%
176.481
95.481
271.962
16.525
47.354
63.879
16.566
132.505
73.064
35.477
593.453
Incid. % Var.%
29,7%
-3,2%
16,1%
-5,1%
45,8%
-3,9%
2,8%
2,7%
8,0%
6,5%
10,8%
5,5%
2,8%
1,4%
22,3%
1,2%
12,3%
2,0%
6,0%
-37,0%
100,0%
-2,8%
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2009
Riepilogo per regione
Umbria
Lazio
Toscana
Abruzzo
Totale Cooperativa
328.823
16.800
208.615
22.361
576.598
2008
Incid. %
57,0%
2,9%
36,2%
3,9%
100,0%
335.840
16.566
205.569
35.477
593.453
Incid. % Var.%
56,6%
-2,1%
2,8%
1,4%
34,6%
1,5%
6,0%
-37,0%
100,0%
-2,8%
Principali dati patrimoniali

Lo stato patrimoniale riclassificato della societ
precedente il seguente (in Euro):
Descrizione
Immobilizzazioni immateriali nette
Immobilizzazioni materiali nette
Partecipazioni ed altre immobilizzazioni finanziarie
Altre attivit a non breve
Capitale immobilizzato
confrontato con quello dellesercizio
31/12/2009
31/12/2008
12.773.653
229.124.093
317.276.540
13.640.524
232.197.403
361.027.699
559.174.286
606.865.626
Variazioni
-866.871
-3.073.310
-43.751.159
0
-47.691.340
Rimanenze di magazzino
Crediti verso Clienti
Altri crediti
Titoli a breve
Ratei e risconti attivi
Attivit desercizio a breve termine
43.999.218
56.590.229
84.099.817
44.033.701
44.303.763
146.597.281
3.313.950
188.003.214
2.233.479
237.168.224
-34.483
12.286.466
-62.497.464
0
1.080.471
-49.165.010

Acconti
Debiti tributari e previdenziali
Altri debiti
Prestito sociale
Ratei e risconti passivi
Passivit desercizio a breve termine
96.526.910
7.330.000
8.020.502
14.648.586
761.772.608
8.516
888.307.122
93.428.590
7.330.000
8.729.976
14.387.425
748.401.333
35.614
872.312.938
3.098.320
0
-709.474
261.161
13.371.275
-27.098
15.994.184
-700.303.908
-635.144.714
-65.159.194
23.167.908
24.449.652
17.305.344
40.473.252
13.561.213
38.010.865
-1.281.744
0
3.744.131
2.462.387
Capitale investito
-181.602.874
-66.289.953
-115.312.921
Patrimonio netto
Posizione finanziaria netta a medio lungo termine
Posizione finanziaria netta a breve termine
-280.801.586
-34.400.000
496.804.460
-274.783.290
-45.415.687
386.488.929
-6.018.296
11.015.687
110.315.531
Mezzi propri e indebitamento finanziario netto
181.602.874
66.289.952
115.312.922
Capitale desercizio netto

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Debiti tributari e previdenziali (oltre 12 mesi)
Altre passivit a medio e lungo termine
Passivit a medio lungo termine
Pagina 6
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Principali dati finanziari

La posizione finanziaria netta al 31/12/2009, era la seguente (in Euro):
Descrizione
31/12/2009
31/12/2008
Variazioni
Depositi bancari
Denaro e altri valori in cassa
Azioni proprie
Disponibilit liquide ed azioni proprie
284.809.331
1.244.731
0
286.054.062
366.126.795
1.230.685
0
367.357.480
-81.317.463
14.046
0
-81.303.418
Attivit finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
228.906.303
103.650.079
Obbligazioni e obbligazioni convertibili (entro 12 mesi)

Debiti verso banche (entro 12 mesi)
Debiti finanziari verso soci (entro 12 mesi)
Debiti verso altri finanziatori (entro 12 mesi)
Anticipazioni per pagamenti esteri
Quota a breve di finanziamenti
Debiti finanziari a breve termine
0
-18.155.905
0
0
0
-11.015.687
-29.171.592
0
-65.413.885
0
0
0
-19.104.745
-84.518.630
Posizione finanziaria netta a breve termine
485.788.773
386.488.929 -136.650.456
Obbligazioni e obbligazioni convertibili (oltre 12 mesi)

Debiti verso banche (oltre 12 mesi)
Debiti verso soci (oltre 12 mesi)
Debiti verso altri finanziatori (oltre 12 mesi)
Anticipazioni per pagamenti esteri
Quota a lungo di finanziamenti
Crediti finanziari
Posizione finanziaria netta a medio e lungo termine
0
-11.015.687
0
0
0
-45.415.687
400.000
-34.400.000
0
-19.104.745
0
0
0
-64.520.432
0
-45.415.687
0
8.089.058
0
0
0
19.104.745
400.000
11.015.687
Posizione finanziaria netta
451.388.773
341.073.242
110.315.531
0
47.257.980
0
0
0
8.089.058
55.347.038
Principali indici e indicatori

Differenze
INDICI SULLA STRUTTURA DEI FINANZIAMENTI

2009
Quoziente di indebitamento
complessivo
Quoziente di indebitamento
finanziario
2008
(Pml + Pc) / Mezzi Propri
3,49
3,79
-0,29
Passivit di finanziamento /Mezzi Propri
2,90
3,20
-0,30
Differenze
INDICI DI REDDITIVITA'
2009
ROE netto
ROE lordo
Risultato netto/Mezzi propri medi

Risultato lordo/Mezzi propri medi
2,24%
3,75%
2008
2,77%
3,13%
-0,52%
0,62%
Pagina 7
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Ulteriori dati e indici sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria sono forniti nel
rendiconto finanziario.
LA GESTIONE FINANZIARIA
In un contesto di crisi strutturale in cui cambiano costumi e stili di vita, capitalizzazione e
competitivit delle imprese, redditi e welfare la Cooperativa ha puntato a massimizzare la
sicurezza.
Il risultato della gestione finanziaria ottenuto in primo luogo assicurando ai soci la
massima sicurezza dei loro depositi: sia per gli investimenti non a rischio effettuati dalla
cooperativa sia per la massima liquidit tenuta in portafoglio.
Ai sensi dellart. 2428 comma 2, p unto 6- bis), del Codice Civile si riporta quanto segue: il
rischio principale riguarda lesposizione ai movimenti dei tassi dinteresse, mentre poco
influente il rischio della componente azionaria, poich la Cooperativa pu detenere
investimenti massimi in questo comparto pari al 3,00% dellintero portafoglio, escluso gli
investimenti strategici. Il rischio di cambio assente, essendo tutti gli impieghi finanziari
esclusivamente in Euro. Per quanto riguarda il rischio liquidit questo viene calcolato
giornalmente, misurato sulla base dei flussi previsti in entrata e in uscita. Non sono per il
momento utilizzate operazioni di copertura volte a neutralizzare gli effetti dellesposizione
al rischio di tasso, relative a specifiche posizioni dellattivo o del passivo.
Le svalutazioni, effettuate in base alla valutazione puntuale a fine esercizio dei titoli di
stato e delle obbligazioni sono tutte riconducibili allandamento di mercato e non sono
durature, in quanto i titoli svalutati sono titoli o di stato dellarea euro o titol i
obbligazionari emessi da emittenti sopranazionali aventi il massimo rating di mercato.
La liquidit generata dalla gestione reddituale e il Prestito da Soci hanno fornito le risorse
necessarie per lo sviluppo dei programmi dinvestimento.
La societ ha altres adottato da anni un regolamento per gli impieghi ed i finanziamenti
aziendali, che consente di misurare lesposizione complessiva ai diversi rischi finanziari
impliciti nel Portafoglio Titoli. Il regolamento individua poteri e deleghe per intraprendere
le attivit necessarie per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal preventivo,
nellambito dei limiti e massimali previsti.
Nel corso dellanno 2009 i tassi di interesse sono scesi in maniera sensibile, soprattutto i
tassi di rendimento delle forme di impiego pi a breve termine: i Buoni postali fruttiferi
sono scesi dall1,2 allo 0,7% e i Bot a 12 mesi dal 2,1% all1% lordo.
La gestione finanziaria, a livello di gruppo, chiude con un utile di + 11,4 milioni.
PRESTITO DA SOCI
Il Prestito Sociale ha garantito per tutto lanno 2009 un tasso superiore, da un minimo
di + 0,5% a un massimo di + 0,9%, rispetto al rendimento lordo dei Buoni postali
fruttiferi ordinari. In particolare, nel corso dellanno, il tasso di remunerazione del
Prestito sociale stato il seguente:
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decorrenza
tasso di interesse
LORDO
tasso di interesse
NETTO
Dal 01.01.2009 al 14.02.2009
3,00%
2,40%
Dal 15.02.2009 al 31.07.2009
1,90%
1,52%
Dal 01.08.2009 al 31.10.2009
1,75%
1,40%
Dal 01.11.2009 al 31.12.2009
1,40%
1,12%
Nel corso del 2009, quindi, la remunerazione del Prestito sociale ha fatto s che Coop
Centro Italia assicurasse ai propri soci prestatori un rendimento superiore rispetto ad altre
forme di impiego non vincolato.
In un anno di crisi buia del settore finanziario i nostri soci hanno accresciuto la loro fiducia
in Coop: i soci prestatori sono cresciuti di 2.500 unit raggiungendo un totale di 85.000
depositanti. La raccolta di prestito cresciuta di 14 milioni di euro e si attesta a fine anno
alla cifra di 762 milioni.
Il numero di libretti aperti passato da 90.799 al 31.12.2008, a 92.355 al 31.12.2009 con
un incremento di 1.556 nuovi libretti (+ 1,71%).
Le carte socio attivate al pagamento sono passate da 32.910 al 31.12.2008 a 33.729 al
31.12.2009, con un incremento di 819 nuove carte (+ 2,49%).
Il Prestito da Soci continua ad essere una forma di risparmio attraente per le peculiarit che
lo caratterizzano, tra cui: lassenza di spese, la valuta coincidente con la data operazione, l e
garanzie patrimoniali che lo assistono, la massima trasparenza nelle operazioni, la
sicurezza garantita dalla presenza di un regolamento interno che lo disciplina e
la possibilit di attivazione della carta socio come mezzo di pagamento con addebitato
della spesa al 15 del mese successivo.
Il servizio del Prestito da Soci viene svolto in collaborazione con la A.N.C.C., nel totale
rispetto delle disposizioni impartite dalla Banca dItalia, dal Comitato Interministeriale per
il Credito ed il Risparmio e del Regolamento interno alla cooperativa (ultimo regolamento
entrato in vigore dal 1 luglio 2009 ed approvato dallAssemblea Generale Ordinaria dei
Soci del 5 giugno 2009).
Lammontare del Prestito da Soci al 31 dicembre 2009 ( 761.772.608) n on risulta essere
superiore al limite di tre volte il capitale sociale della cooperativa pi le riserve; pertanto,
conformemente alle disposizioni della Banca dItalia ed al Regolamento Coop Centro
Italia, non stato necessario stipulare alcuna fideiussione.
Prestito da soci
31.12.2009
761.772.608
31.12.2008
748.401.333
Capitale Sociale
Riserva Legale
Riserva di rivalutazione
Altre riserve
Totale Patrimonio Netto
4.840.281
19.489.707
475.715
249.699.190
274.504.893
4.510.741
17.209.951
475.715
244.987.693
267.184.100
Landamento del servizio del Prestito da Soci illustrato nel prospetto che segue:
Pagina 9
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Saldo al 01.01.2009
Versamenti del periodo 2009
Prelevamenti del periodo 2009
Saldo capitale al 31.12.2009
Accredito interessi netti al 31.12.2009
Prelevamenti per eccedenza
Saldo al 31.12.2009 con gli interessi netti
748.401.333
229.363.925
-225.821.631
751.943.628
11.448.926
-1.619.946
761.772.608
Sulla raccolta del Prestito da Soci sono maturati interessi lordi per 14.305.624,85 che
sono stati accreditati in data 31/12/2009, al netto della ritenuta fiscale del 20,00%, pari
ad 2.861.124,97. Al 31/12/2009, su un totale di n. 92.355 libretti, 3.942 hanno maturato
interessi eccedenti rispetto al massimale (importo massimo depositabile per libretto pari a
31.776,00). Leccedenza stata rimborsata con emissione di assegni bancari trasferibili
intestati ai titolari dei libretti, per un importo complessivo pari a 1.619.945,73.
La sicurezza delle somme depositate nel Prestito Sociale poi garantita dal mantenimento
di un coefficiente di solvibilit pari o superiore ad 1, che si traduce nella concreta capacit
della Cooperativa di fare fronte, in qualsiasi momento, ad ogni richiesta di rimborso da
parte dei propri Soci prestatori.
Nel 2010 vengono confermate le modalit di determinazione del tasso del Prestito da Soci
in vigore nel 2009: il tasso del Prestito da Soci dovr mantenersi in un intervallo che varia
tra un minimo di + 0,5% e un massimo di + 0,9%, rispetto al rendimento lordo dei Buoni
postali fruttiferi ordinari con scadenza 1 anno.
Attualmente il tasso all1,4% lordo.
Nel corso del 2010, il Consiglio di Gestione, in ottemperanza al criterio sopra esposto
(+0,5% +0,9%), potr dec idere ulteriori variazioni del tasso dinteresse applicato al
Prestito da Soci, coerenti allandamento dei Buoni postali fruttiferi. In tal caso ne dovr
essere data comunicazione ai soci mediante affissione di manifesti nei punti vendita della
cooperativa, almeno 8 giorni prima leffettiva variazione.
Nei primi due mesi del 2010 il Prestito Sociale ha potuto contare su una raccolta positiva
per 3,1 milioni (escluso laccredito degli esuberi in data 01/01/2010 di 1,6 milioni).
Resoconto dei primi due mesi del 2010:
Raccolta Prestito Sociale
Numero di libretti aperti
Carte socio attivate al pagamento
3,1 milioni di euro

n. 601
n. 333
Informativa ai soci sullattivit di vigilanza svolta dai Consiglieri delegati del

Consiglio di Sorveglianza in materia di regolamento del prestito sociale.
Lart. 20 del Regolamento Coop Centro Italia sul Prestito Sociale prevede una serie di
verifiche volte a garantire:
- la verifica del costante rispetto e il monitoraggio dei limiti di cui agli articoli 1 e 4 del
regolamento;
- periodiche verifiche del rispetto dei vincoli sugli impieghi della liquidit di cui agli
articoli 13 e 19.
La commissione controllo (o i consiglieri delegati) costituita in seno al Consiglio di
Sorveglianza, nellambito delle proprie at tivit:
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Verifica ogni mese a campione lattuazione del regolamento presso la gestione

centrale della Sezione di Prestito Sociale;
Verifica ogni trimestre, presso la gestione centrale della Sezione di Prestito
Sociale, la completa e regolare tenuta delle scritture e lattuazione del
regolamento.
I Consiglieri delegati del Consiglio di Sorveglianza hanno effettuato le verifiche
previste e relazionato al Consiglio di Sorveglianza sui risultati che di seguito
vengono sinteticamente riportati.
Lorgano di controllo ha riscontrato che la cooperativa, nel corso dellanno 2009, ha
rispettato le norme di legge in materia di prestito da soci e le norme del Regolamento sul
prestito sociale in particolare attestando che:
lammontare complessivo del prestito sociale r accolto non ha superato i limiti
massimi consentiti (art. 1);
il limite massimo dellimporto del prestito che pu essere accettato da ciascun socio
( 31.776,00 fino al 31/12/2009) non stato mai superato (art. 4);
un ammontare pari almeno al 30% della raccolta del prestito stato sempre
mantenuto liquido o in attivit prontamente liquidabili (art. 13);
lammontare del prestito sociale immobilizzato in attrezzature impianti e
partecipazioni non ha superato il limite del 30% del prestito raccolto tra i soci (art.
19).
Mutualit prevalente
Ai sensi delle modifiche al diritto societario in materia di cooperative evidenziamo che la
cooperativa iscritta allAlbo delle Cooperative a Mutualit prevalente, settore Consumo,
allarticolo 2512 del Codice civile, ed in effetti la
al numero A 102044, albo di cui
cooperativa svolge la propria attivit prevalentemente nei confronti dei soci consumatori.
La mutualit prevalente dellesercizio viene evidenziata nel seguente prospetto, ai sensi
dellarticolo 2513 del codice civile:
Descrizione
Vendite merci al dettaglio a soci
Vendite merci al dettaglio a non soci
Vendite merci ingrosso a soci
Vendite merci ingrosso a non soci
Totale vendite a soci
Totale vendite a non soci
Totale complessivo
31/12/2009
405.251.093
105.859.079
511.110.172
%
79,29
20,71
100,00
44.845.486
86.469
44.931.955
450.096.579
105.945.548
556.042.127
31/12/2008
403.171.493
123.938.470
527.109.962
%
76,49
23,51
100,00
99,81
0,19
100,00
40.730.808
5.533
40.736.341
99,99
0,01
100,00
80,95
19,05
100,00
443.902.301
123.944.003
567.846.304
78,17
21,83
100,00
I dati sopra citati sono rilevati attraverso lelaborazione degli incassi delle vendite
giornaliere con apposita procedura informatica.
SOCIET CONTROLLATE E COLLEGATE

Rapporti con societ controllate e collegate:
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Al 31/12/2009 i principali saldi economici e patrimoniali tra la Cooperativa e le societ del

gruppo sono indicati di seguito:
COOFIN S.r.l. la societ che gestisce una parte delle risorse finanziarie del gruppo Coop
Centro Italia. Coop Centro Italia gli ha addebitato euro 1.775 mila per interessi, euro 47
mila per prestito di personale dipendente ed euro 7 mila per altri costi. Al 31.12.2009
Coop Centro Italia vantava un credito finanziario di euro 56.845 mila ed un credito
commerciale di euro 53 mila.
IMMOBILIARE CENTRI COMMERCIALI S.r.l. la societ costituita a fine 2001 che
stata proprietaria del Centro Commerciale Collestrada conferitole il 29/12/2001 da Coop
Centro Italia, fino alla data del 30 settembre 2008 quando lo ha conferito al Fondo
Immobiliare Etrusco Distribuzione. Con la controllante Coop Centro Italia sono in essere:
- convenzione per lassistenza tecnica, legale, amministrativa, contabile e finanziaria;
- convenzione per la gestione degli affitti, la messa a reddito delle parti comuni, la
ricommercializzazione dei negozi/ramo dazienda del centro commerciale Collestrada ;
- costituzione in pegno titoli per i finanziamenti acquisiti.
I.C.C. ha chiuso il bilancio al 31/12/2009 con un utile di euro 1.873.734; Coop Centro
Italia ha addebitato euro 76 mila per prestazioni e servizi, euro 157 mila servizi di
commercializzazione della galleria.
M.M.C-MINI MARKET COOP S.r.l. la societ costituita con atto del 16 aprile 2007,
rogito Notaio Brunelli in Perugia. Ha chiuso il bilancio 2009 con una perdita di 3.737.155
euro. Durante lesercizio Coop Centro Italia ha addebitato euro 22.752 mila per merce
fornita, euro 469 mila per personale in distacco , per affitto e gestione immobiliare dellIper
di Avezzano euro 1.907 mila ed euro 1.150 mila per prestazioni di servizi; ha accreditato
euro 390 mila per merce, euro 2.815 mila per esposizioni preferenziali fornitori, euro 107
mila per personale in distacco e 6 mila per prestazioni di servizi. Al 31/12/2009 Coop
Centro Italia vantava un credito di 6.733 mila e un debito di euro 4.894 mila.
In applicazione delle norme di legge in considerazione delle partecipazioni di controllo
detenute, al fine di fornire una pi chiara rappresentazione della situazione patrimoniale,
finanziaria ed economica della cooperativa e del gruppo, viene redatto il Bilancio
Consolidato che viene presentato contestualmente al bilancio desercizio.
Le prospettive future e i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dellesercizio

Nei primi tre mesi del 2010 i segni della crisi sono ancora tutti presenti: i consumi flettono
e la deflazione dei nostri prezzi evidenzia la stasi economica. Prosegue il percorso difficile
della cooperativa in un mercato depresso e in un clima di profonda incertezza politica e
istituzionale:
- a gennaio stato inaugurato il nuovo centro commerciale Pernina a Terranuova
Bracciolini;
- l11 febbraio prende avvio lanno per lambiente: si aboliscono le buste di
plastica e si cerca di modificare le abitudini dei consumatori. Significativo il
successo riscontrato cos come significativo limpegno delle Sezioni Soci nel
realizzare i 100 progetti per lambiente;
- a marzo si riducono mediamente del 10% i prezzi di 300 prodotti a marchio
Coop di generale e largo consumo: un aiuto alle famiglie per far fronte alla crisi.
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Sar molto difficile anche questo 2010: la tenacia con cui cureremo lefficacia gestionale
si coniugher con la ricerca della nostra identit distintiva.
Ci pu essere il sereno dopo la tempesta: ci pu essere se lucidit intellettuale e coscienza
solidaristica sapranno sognarlo.
Nei primi due mesi dellanno i fatti di rilievo sono stati, tra gli altri, i seguenti:
- le vendite sono in linea con lanno precedente, a parit di calendario, mentre registra no
un + 0,2 % rispetto al budget;
- il numero dei soci aumentato di 2.145 unit, raggiungendo i 479.202 soci;
- il prestito da soci ha raggiunto 766 milioni di euro, con un incremento di 3,1 milioni
sullinizio dellanno;
- i soci prestatori ammontano a 85.122, il numero dei nuovi soci prestatori nel 2010 di
451.
La nuova governance
Nel corso del 2008 Coop Centro Italia decide di cambiare la propria Governance e di dare
voce e responsabilit ai soci proprio nellincipit e nel vortice della crisi: c
consapevolezza che la crisi anche crisi dei valori e di autorevolezza della politica. Eletto
il nuovo Consiglio di Sorveglianza si procede, il 2/01/2009, a nominare il Consiglio di
Gestione. Si inizia a scalare la montagna: il percorso duro e ambizioso.
Occorre trasformare la crisi in opportunit garantendo ai soci la sicurezza dei loro risparmi
e la massima convenienza nei prezzi e nelle offerte, e, se possibile, frenare la perdita di
quote di mercato causata negli ultimi 4/5 anni dallingresso di numerosi e qualificati
competitor.
Attivit svolta per il raggiungimento degli scopi cooperativi

Considerevoli le iniziative di distintivit realizzate nei negozi: dal no allalcool ai minori,
allo sviluppo delle vendite per Libera Terra, dai contenitori per la raccolta differenziata, ai
pannolini riutilizzabili, dai detersivi alla spina, alle lampade a risparmio energetico, dalla
partecipazione alla settimana europea per la riduzione dei rifiuti alle attivit del progetto
spreco utile.
Significativa stata anche la spinta verso linnovazione: dal pagamento delle utenze alle
casse, alle casse automatiche, dalla Carta Integra, alla comunicazione con i soci tramite
sms.
proseguito limpegno nellutilizzo di fonti energetiche alternative.
Ad agosto limpianto fotovoltaico di Castiglione del Lago ha prodotto il suo primo giga
watt: quanto serve per un intero anno ad un nostro supermercato. Ampia e significativa
lattivit di socialit delle Sezioni Soci nel corso dellanno: dal viaggio nella memoria per
non dimenticare, al viaggio nella memoria per continuare ad essere distintivi, dal gira gira
libro, alle iniziative delle 3R, dal bene a sapersi e bene a farsi, alle iniziative per Libera
Terra.
Nel corso dellestate inizia la riflessione che segner un passaggio importante nel percorso
intrapreso. Le Sezioni Soci decidono di lavorare insieme per un progetto unico:
promuovere la salvaguardia dellambiente.
Vengono riformati gli obiettivi qualitativi e quantitativi dei budget: lautonomia delle
Sezioni Soci diviene contributo originale per un progetto unitario.
100 progetti cercheranno di delineare un un ico mosaico per la tutela dellambiente.
il primo frutto della governance duale.
Pagina 13
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La riflessione dellestate porta anche a confrontarsi su un altro obiettivo: occorre passare

dallautonomia dalla politica al rapporto dialettico con la stessa.
Si decide di aprire un percorso di confronto con i protagonisti della vita pubblica del
territorio: il secondo frutto della governance duale.
Il 7 ottobre si tiene lincontro con Maria Rita Lorenzetti, Presidente della Regione Umbria,
a fine gennaio 2010 si tiene lincontro con Simone Bezzini, Presidente della Provincia di
Siena.
Sul finire dellanno cresce la consapevolezza della portata dell
a crisi e dei radicali
cambiamenti necessari: negli stili di vita, nei consumi, nella sostenibilit dello sviluppo.
Il Consiglio di Sorveglianza vara un piano strategico di medio periodo le cui fondamenta
mo all essenzialit, dal patinato al
culturali potremmo sintetizzare cos: dal consumis
sobrio, dallegemonia delloccidente triste alleuforia di Cindia e America Latina,
dalleurocentrismo passivo all equilibrio pluriculturale.
La generazione di cooperatori del secondo novecento lunica che ha vissuto
contemporaneamente la scomparsa dei buoi con laratro, laccelerazione industriale e il
declino post industriale, lavvento del villaggio globale e del multimediale
chiamata
oggi a pensare e ripensare il futuro: occorre creare le condizioni perch nuove generazioni
costruiscano lidentit pluralistica e laica della cooperativa nel nuovo scenario delineato
dalla crisi.
LA GESTIONE COOPERATIVA
In ottemperanza allarticolo 2 della legge 31.01.92 n59 recante nuove norme in materia
di societ co operative e allart. 2545 del codice civile , ad integrazione di quanto gi
osservato in precedenza, riteniamo opportuno aggiungere le seguenti informazioni:
Prestito da soci
Il Prestito da Soci nel corso del 2009 passato dai 748,4 milioni di euro del 31.12.2008, ai
751,9 milioni di euro al 31.12.2009 (saldo non comprensivo dellaccredito degli interessi
netti 2009).
Il numero di libretti aperti passato da 90.799 al 31.12.2008, a 92.355 al 31.12.2009 con
un incremento di 1.556 nuovi libretti (+ 1,71%).
Le carte socio attivate al pagamento sono passate da 32.910 al 31.12.2008 a 33.729 al
31.12.2009, con un incremento di 819 nuove carte (+ 2,49%).
Il Prestito Sociale ha garantito per tutto lanno 2009 un tasso superiore, da un minimo di
+0,5% a un massimo di +0,9%, rispetto al rendimento lordo dei Buoni postali fruttiferi
ordinari. In particolare, nel corso dellanno, il tasso di remunerazione del Prestito sociale
stato il seguente:
decorrenza
tasso di interesse
LORDO
tasso di interesse
NETTO
Dal 01.01.2009 al 14.02.2009
3,00%
2,40%
Dal 15.02.2009 al 31.07.2009
1,90%
1,52%
Dal 01.08.2009 al 31.10.2009
1,75%
1,40%
Dal 01.11.2009 al 31.12.2009
1,40%
1,12%
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Il tasso dinteresse medio riconosciuto ai Soci , pari a l 1,9%, stato un rendimento fra i
pi alti del movimento cooperativo, operando cos nel migliore dei modi per la tutela del
risparmio dei soci.
Lattivit di informazione e di comunicazione
Nel 2009 lattivit di comunicazione istituzionale stata ampia ed s tata indirizzata ad un

pubblico molto vasto.
Per i soci sono state inviate durante lanno oltre 1.100.000 copie del giornale Il
Consumatore. Nel periodico in questione sono riportate le notizie salienti della vita della
cooperativa. Ampio spazio stato dato alle attivit direttamente svolte dai soci e sono stati
riportati in sintesi i resoconti delle riunioni degli Stati Generali. Nel giornale hanno trovato
spazio anche informazioni relative alle innovazioni di prodotto e consigli per una
alimentazione pi corretta.
Nellanno stato realizzato un video a supporto del Bilancio, che stato visto dai soci
riuniti nelle Assemblee di bilancio.
Particolare attenzione stata dedicata ai rapporti con i mass media in considerazione delle
significative iniziative promosse dalla cooperativa, oggetto di grande attenzione da parte
degli organi di stampa.
I vantaggi economici e la fidelizzazione del socio
Anche nel 2009 la politica commerciale rivolta a favore dei soci si ulteriormente
rafforzata cos come meglio descritto nella parte relativa alla politica commerciale. La
carta socio Coop si sta sempre pi consolidando come strumento di facile impiego e
utilit. Il tasso del Prestito da Soci, durante il 2009, stato mediamente del l 1,9 % lordo
(1,5 % netto), un rendimento competitivo se raffrontato con similari forme di investimento
quali libretti di risparmio, conti correnti bancari e postali. Durante il 2009 ha preso pieno
sviluppo il pagamento delle bollette alle casse e, con lestensione ad ENEL, a partire dal
gennaio 2010 il servizio ha avuto un eccezionale sviluppo.
Sviluppo della Cooperazione, promozione e sviluppo
Cos come dettato dallarticolo 11 della legge 59/92 durante il 200 9 abbiamo versato al
fondo solidariet per la promozione e lo sviluppo della Cooperazione, gestito da
COOPFOND LEGA SpA limporto di euro 227.975,65 quale quota del 3 % sugli utili
prodotti nel 2008. A fronte dellutile generato nel 200 9 verseremo a questo fondo la
somma di euro 188.900,80.
Documento programmatico sulla sicurezza
Ai sensi dellallegato B, punto 26, del D. Lgs. n.196/2003 recante Codice in materia di
protezione dei dati personali, gli amministratori danno atto che la Societ si adeguata alle
misure in materia di protezione dei dati personali, alla luce delle disposizioni introdotte dal
D. Lgs. n. 196/2003 secondo i termini e le modalit ivi indicate anche attraverso la
redazione e/o il relativo aggiornamento del documento programmatico sulla sicurezza.
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Informazioni ai sensi del 5 comma dellart. 2528 c.c. e dellart. 8 dello

Statuto Sociale
Nel deliberare sulla ammissione e esclusione dei soci la Cooperativa ha sempre osservato i
principi previsti negli articoli dello Statuto che hanno sempre costituito i criteri a cui si
informa tale attivit. Nel corso del 2009 sono stati ammessi n 13.432 soci.
Informazioni ai sensi del 1 comma dellart. 28 dello Statuto Sociale
Ricorrendo le motivazioni previste dallart. 2540 c.c. (Assemblee Separate) ed essendo la

Cooperativa tenuta alla redazione del bilancio consolidato si applicano i termini di
convocazione dellAssemblea generale dei delegati previsti dal 1 comma dellart. 28 dello
Statuto Sociale.
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Destinazione del risultato desercizio

Il Consiglio di Gestione,
dopo aver presentato il Bilancio chiuso al 31 dicembre 2009, che espone i seguenti valori
patrimoniali ed economici:
Totale attivo
Passivit
Patrimonio al netto utile
Utile desercizio
Valore della produzione ( ricavi non finanz.)
Costi della produzione ( costi non finanz.)
Differenza
Proventi e oneri finanziari
Rettifiche di valore di attivit finanziarie
Proventi e oneri straordinari
Risultato ante imposte
Imposte sul reddito desercizio
Utile desercizio
euro
euro
Euro
euro
euro
euro
euro
euro
euro
euro
euro
euro
euro
1.262.137.865
981.336.279
274.504.895
6.296.693
611.821.868
611.382.842
439.026
11.220.509
(3.774.428)
2.654.923
10.540.030
4.243.337
6.296.693
propone di destinare lutile desercizio pari ad euro 6.296.693,21 nel modo seguente:
- Euro 314.834,66, pari al 5 % dellutile netto , al Fondo di Solidariet per i cittadini
meno abbienti ex art.81 e 82 comma 25 del D.L. 112/08;
- Euro 188.900,80, pari al 3% dellutile netto, ai Fondi Mutualistici per la promozione e
lo sviluppo della Cooperazione Coopfond S.p.A. - ex art 11 comma 4 della legge n.
59/92, conformemente alle disposizioni di cui al comma 10 dello stesso articolo 11;
- Euro 1.889.007,96, pari al 30% dellutile netto a Riserva Legale;
n ottemperanza allarticolo 20 del
- la rimanente quota pari ad Euro 3.903.949,79, i
vigente Statuto Sociale, al Fondo di riserva statutario.
Si conferma che tutte le somme destinate alle riserve non sono ripartibili fra i soci, sia
durante la vita, sia in caso di scioglimento della societ cooperativa, come del resto
contemplato nello statuto sociale che recepisce interamente i principi di mutualit delle
societ cooperative previsti dalle leggi dello stato.
Castiglione del Lago, 30 marzo 2010

Antonio Erminio Bomarsi
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MODULISTICA DIGITALE
PER LALBO DELLE
SOCIETA COOPERATIVE
Camere di Commercio Italiane, Ministero dello Sviluppo Economico

(Dir. Gen. per gli Enti Cooperativi)
MODULO ALLEGATO
C 17 ALBO COOPERATIVE
Il presente documento va sempre allegato ad una pratica Fedra o prodotti compatibili, su questo rimandiamo alle
guide relative a Fedra.
Per preparare il documento necessario disporre del prodotto Adobe Acrobat Reader 6.0. Il documento deve essere firmato
digitalmente, per questa operazione necessario disporre del software e lettore di Firma Digitale
Il Modello deve essere compilato e poi salvato sul disco locale utilizzando il bottone "Salva".
Il Modello non pu essere stampato ed acquisito mediante scanner.
Il Modello non puo' essere salvato utilizzando le stampanti virtuali presenti nelle funzioni di stampa.
IMPORTANTE: Per una pi rapida compilazione si raccomanda di disattivare il l'opzione di completamento automatico di Adobe Acrobat:
Versione italiana: nel menu Modifica > Preferenze.. > Moduli > Completa Automaticamente > Disattivato.
Versione inglese: nel menu Edit > Preferences.. > Forms > Auto-Complete > Off.
Per maggiori dettagli, si legga: il manuale di compilazione presente in Telemaco (https://telemaco.infocamere.it), menu' Invio Pratiche, alla
voce Download Software, ed entrando nella sezione "Modello Albo Cooperative" oppure la Circolare Ministeriale del 6/12/2004
prot. 1579682 presente nel sito www.attivitaproduttive.gov.it, sezione Servizi, voce Cooperative.
V er si one 3.04
Le sezioni 'domanda di iscrizione' e 'allegato al bilancio' si attivano automaticamente attraverso la selezione di un pulsante che si trova
alla fine della pagina. E' possibile attivare soltanto una delle due sezioni: ne consegue che possibile compilare o solo la sezione
'domanda di iscrizione' , o solo la sezione 'allegato al bilancio'.
NOTA IMPORTANTE: Si fa presente che tutte le informazioni comunicate sono considerate valide:
A) Il sottoscritto
BOMARSI
(Nome)
ANTONIO ERMINIO
in qualit di:
LEGALE RAPPRESENTANTE O DI SUO DELEGATO
dell'impresa (Denominazione Sociale)
con sede in provincia di
codice fiscale
COOP CENTRO ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA
PERUGIA
0 0 0 5 0 8 1 0 5 2 2
Consapevole delle responsabilit penali previste in caso di falsa dichiarazione, ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 445/2000
N) Note
t
a
dichiarante (Cognome)
- alla data di presentazione della domanda, per DOMANDA DI ISCRIZIONE

- alla data di chiusura del bilancio, per ALLEGATO AL BILANCIO
Domanda di iscrizione
Allegato al Bilancio
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PER LALBO DELLE
SOCIETA COOPERATIVE
B) Quadro per modulo allegato al bilancio

La dichiarazione di seguito riportata va compilata ed inviata come allegato in sede di deposito del bilancio.
e dichiara che, per lesercizio sotto indicato, la cooperativa presenta la seguente situazione:
sezione
categoria
COOPERATIVE A MUTUALITA' PREVALENTE di cui agli art. 2512, 2513
e 2514 del DI
cod.
civile
COOPERATIVE
CONSUMO
o
c
Presenta dichiarazione di modifica dello statuto con data atto (gg/mm/aaaa)
Numero di iscrizione allAlbo Cooperative A 1 0 2 0 4 4
Presenta dichiarazione che la cooperativa non possiede pi i requisiti di mutualit prevalente

Presenta dichiarazione che nella cooperativa permangono le condizioni di mutualit prevalente e lo documenta
anche con le seguenti informazioni
Nel caso la cooperativa realizzi contestualmente pi tipi di scambio mutualistico, compilare pi coppie di voci di bilancio.
e di essere un consorzio di cooperative
data chiusura esercizio (gg/mm/aaaa)
31/12/2009
soggetto che ne ha effettuato lultima revisione
data (gg/mm/aaaa)
LEGACOOP - LEGA NAZIONALE DELLE COOPERATIVE E MUTUE
18/12/2009
A) ricavi dalle vendite dei beni e dalle prestazioni di servizi

verso i soci
totale dei ricavi delle vendite e delle prestazioni ai sensi

dellarticolo 2425, primo comma, punto A1
450096579.00
556042127.00
B) costo del lavoro dei soci
totale del costo del lavoro di cui allarticolo 2425, primo

comma, punto B9
C) costo della produzione per servizi ricevuti dai soci

ovvero per beni conferiti dai soci
totale dei costi dei servizi di cui allarticolo 2425, primo

comma, punto B7, ovvero al costo delle merci o materie prime
acquistate o conferite, di cui articolo 2425, primo comma,
punto B6
D) quantit o valore dei prodotti conferita dai soci

delle cooperative agricole
totale della quantit o valore
unit di misura
611821868.00
capitale sociale versato:
4840281.00
4840281.00
6296693.00
e
d
imponibile per il calcolo della quota sugli utili (art. 11 L. 59/1992; art. 13 comma 19 L. 326/2003)
capitale sociale sottoscritto:
Valore della produzione (dal conto economico totale lettera A)
Dichiara che la cooperativa ammessa ad un regime derogatorio
I seguenti valori vanno dichiarati solo per le cooperative edilizie (dallo Stato Patrimoniale Attivo):
Immobilizzazioni materiali lettera B) II
dal bilancio dellesercizio corrente:
dal bilancio dellesercizio precedente:
Rimanenze lettera C) I
dal bilancio dellesercizio corrente:
dal bilancio dellesercizio precedente:
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PER LALBO DELLE
SOCIETA COOPERATIVE
Dichiara il numero di soci distintamente per le seguenti tipologie ( obbligatorio specificare almeno uno dei seguenti valori)
:
numero persone fisiche extracomunitarie
maschi:
femmine:
maschi:
210089
267237
femmine:
numero persone giuridiche:

13
Dichiara il numero di lavoratori distintamente per le seguenti tipologie:
Soci
maschi:
femmine:
di cui extracomunitari:
numero persone fisiche comunitarie:

maschi:
femmine:
di cui extracomunitari:
983
1417
18
I valori che seguono, relativi al numero di soci, vanno comunicati soltanto per le cooperative sociali:
Non soci
volontari:
ordinari:
I valori che seguono vanno comunicati soltanto per le cooperative edilizie:

numero di alloggi ultimati:
numero di vani ultimati:
Dichiara di avere un programma gi avviato
Dichiara che la cooperativa in possesso di azioni di controllo:

su SRL
su SPA
Dichiara che la cooperativa ha riserve o prestiti sociali superiori a quelli gi previsti dalla normativa vigente
(art. 15 L. 59/1992; art. 11 D.lvo 220/2002)
Dichiara di aderire alla seguente:
data delladesione
LEGACOOP - LEGA NAZIONALE DELLE COOPERATIVE E MUTUE
02/08/1948
Associazione Nazionale
svantaggiati:
Cancella dati
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PER LALBO DELLE
SOCIETA COOPERATIVE
Controllo per la compilazione

I dati del riquadro vengono aggiornati ogni volta che si preme il pulsante "Salva".
Controllo sui valori del modello: OK
Salvataggio e Firma:
Per concludere la compilazione, salvare il documento con il pulsante "Salva" in basso, chiuderlo e firmarlo digitalmente con un
software di Firma Digitale (ad esempio, Dike):
Salva

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COOP CENTRO ITALIA

Sede in Via Andrea Doria n. 7 - 06061 CASTIGLIONE DEL LAGO (PG)
Iscritta nellAlbo delle Societ Cooperative a mutualit prevalente al n. A102044 (categoria consumo)
Codice Fiscale: 0 005081 052 2 - REA n. 203506 - Partita IVA n. 0 224155 054 6
Relazione del Consiglio di Sorveglianza allAssemblea dei Soci

sul bilancio chiuso al 31/12/2009 di Coop Centro Italia Societ Cooperativa,
sul bilancio consolidato del Gruppo CCI al 31/12/2009 e sullattivit di vigilanza
svolta ai sensi dellart. 2409 terdecies comma 1 lettera f)
Ai Soci
Premessa
Con la modifica dello statuto sociale della Societ COOP Centro Italia Societ Cooperativa, avvenuta con
assemblea generale straordinaria dei Soci del 4 dicembre 2008, dal 1 gennaio 2009 in vigore il sistema
dualistico di amministrazione e controllo. Tale sistema prevede, in particolare, che il Consiglio di
Sorveglianza eserciti le funzioni di controllo e di indirizzo strategico e che il Consiglio di Gestione eserciti
quelle di gestione; con riferimento al bilancio di esercizio la redazione spetta a questultimo, ai sensi
dellart. 36 comma 1) lettera i), mentre lapprovazione spetta al Consiglio di Sorveglianza ai sensi dellart.
42 comma 1) lettera b) sentito il parere delle assemblee consultive.
Il Consiglio di Sorveglianza ha svolto lattivit di vigilanza attraverso la Commissione Controllo costituita
da tre Consiglieri Delegati; durante lesercizio questultima ha trimestralmente relazionato in proposito al
Consiglio di Sorveglianza e nella seduta del 23 aprile 2010 ha fatto proprie le risultanze delle verifiche
annuali e di bilancio cos come di seguito riportate. Nella seduta del 20 marzo 2009 il Consiglio di
Sorveglianza ha approvato il Piano di Audit contenente le linee guida e la programmazione annuale
delle attivit di vigilanza e controllo esercitate dalla Commissione Controllo.
Ci premesso, quindi, il Consiglio di Sorveglianza con la presente riferisce dellattivit di vigilanza svolta,
nel corso dellesercizio chiuso al 31.12.2009 sullamministrazione e sullosservanza della legge e dello
statuto e sui controlli sul bilancio di esercizio di Coop Centro Italia e di quello consolidato del gruppo.
Il Consiglio di Sorveglianza in data 30.03.2010 ha ricevuto dal Consiglio di Gestione il bilancio unitario di
Coop Centro Italia e il bilancio consolidato, documenti approvati nella riunione del Cdg del 30.03.2010.
Si ricorda inoltre che lincarico del controllo contabile stato svolto dalla societ di revisione Uniaudit Spa
che ha emesso in data 19.04.2010 i propri pareri al bilancio unitario e consolidato.
A. Relazione al bilancio chiuso al 31/12/2009 di Coop Centro Italia, Societ Cooperativa

a)Attivit di vigilanza
Lattivit di vigilanza stata svolta nel rispetto delle disposizioni che la disciplinano e secondo quanto
previsto dalle norme di comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dal Consiglio Nazionale dei
Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. In particolare il Consiglio di Sorveglianza:
1.
ha vigilato sullosservanza della legge, dello Statuto e dei principi di corretta amministrazione.
2.
attraverso i consiglieri di sorveglianza delegati, ha partecipato alle riunioni del Consiglio di Gestione
che si sono tenute in osservanza delle norme statutarie, legislative e regolamentari che ne
disciplinano il funzionamento e per le quali pu ragionevolmente assicurare che le azioni deliberate
sono conformi alla legge ed allo statuto sociale e non sono state manifestamente imprudenti,
azzardate o in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere lintegrit del patrimonio
sociale.
Bilancio Coop Centro Italia al 31.12.2009 e Bilancio Consolidato del Gruppo CCI
Relazione del Consiglio di Sorveglianza
Pagina 1

)
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COOP CENTRO ITALIA

3.
stato periodicamente informato dal Consiglio di Gestione, con periodicit pressoch mensile,
sullandamento della gestione sociale e sulla sua prevedibile evoluzione. Con particolare attenzione
sono stati seguiti da tutti gli organi della Cooperativa gli aspetti sociali, economici, finanziari e
patrimoniali causati dal terremoto dellAquila dellaprile 2009, evento di rilievo che ha coinvolto in
maniera importante lesercizio appena trascorso. Il Consiglio di Sorveglianza pu ragionevolmente
assicurare che le azioni poste in essere sono conformi alla legge ed allo statuto sociale e non sono
state manifestamente imprudenti, azzardate o in potenziale conflitto di interesse o tali da
compromettere lintegrit del patrimonio sociale.
4.
ha tenuto riunioni con i soggetti incaricati della revisione contabile della Cooperativa e delle societ
controllate dalle quali non sono emersi dati e informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati
nella presente relazione.
5.
non ha rilevato operazioni atipiche e/o inusuali effettuate con terzi comprese quelle effettuate con
parti correlate o infragruppo. Il Consiglio di Gestione, nella relazione sulla gestione, ha indicato e
illustrato in maniera adeguata i rapporti con le societ controllate Coofin S.r.l., Immobiliari Centri
Commerciali S.r.l. e M.M.C. Mini Market Coop srl. Ha altres dato atto delle garanzie prestate dalla
Cooperativa a favore delle societ controllate.
6.
nel corso del 2009 non sono pervenute al Consiglio di Sorveglianza denunce ex articolo 2408 del
Codice Civile, n esposti da parte di terzi.
7.
d atto che lattivit finanziaria svolta dalla Cooperativa viene effettuata secondo le indicazioni di un
apposito regolamento interno che, appunto, disciplina le caratteristiche e i requisiti della gestione
finanziaria.
8.
dallattivit di vigilanza e controllo non sono emersi fatti significativi suscettibili di segnalazione o di
menzione nella presente relazione.
b) Bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2009

Con riferimento ai controlli sul bilancio di esercizio il Consiglio di Sorveglianza:
9.
rappresenta che il risultato di esercizio 1 gennaio 2009 31 dicembre 2009 del bilancio della
Cooperativa mostra un utile lordo di 10.540.030, un utile netto di 6.296.693 ed un patrimonio
netto al 31 dicembre 2009 positivo per 280.801.586.
10. ha vigilato sullimpostazione generale del bilancio, sulla sua conformit alla legge per quel che
riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non ha osservazioni particolari da riferire.
11. ha verificato losservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione della relazione sulla
gestione e a tale riguardo non ha osservazioni particolari da riferire.
12. per quanto a conoscenza il Consiglio di Gestione, nella redazione del bilancio, non ha derogato alle
norme di legge ai sensi dellarticolo 2423, comma quarto, del Codice Civile.
13. ha altres verificato la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui a conoscenza a
seguito dellespletamento dei propri doveri e non ha osservazioni al riguardo.
c) Verifica della mutualit prevalente
14. E stato riscontrato il concreto rispetto della previsione contenuta nellarticolo 2 della Legge 59/92,
circa la conformit dei criteri seguiti dal Consiglio di Gestione nella gestione sociale, per il
perseguimento degli obiettivi statutari, in conformit al carattere cooperativo della Vostra societ.
Detti criteri sono adeguatamente illustrati, dagli amministratori, in relazione alle diverse aree che
hanno caratterizzato la gestione mutualistica e di servizio della Cooperativa - nella relazione sulla
gestione, allegata al Bilancio.
15. E stato constatato il concreto rispetto dei requisiti della mutualit prevalente di cui agli articoli 2512,
2513 e 2514 del Codice Civile, cos come modificati dal D. Lgs. 6/2003. In particolare, si d atto che:
a) lo statuto sociale della Cooperativa, cos come modificato a seguito dellultima assemblea
straordinaria del 4 dicembre 2008, contiene i requisiti mutualistici di cui allarticolo 2514 del
Codice Civile;
Pagina 2

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COOP CENTRO ITALIA

b)
c)
d)
la Cooperativa iscritta al n. A102044 dellAlbo delle Societ Cooperative (categoria consumo),

istituito con Decreto Ministeriale del 23 giugno 2004, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 162,
del 13 luglio 2004;
i ricavi delle vendite dei beni verso i soci sono superiori al cinquanta per cento del totale dei
ricavi delle vendite ai sensi dellarticolo 2425, primo comma, punto A1. Il Consiglio di
Sorveglianza d atto che la nota integrativa contiene le indicazioni di cui allarticolo 2513 del
Codice Civile e di aver effettuato i controlli alluopo necessari riguardo allaffidabilit delle
procedure relative alla raccolta delle informazioni pertinenti ed ai calcoli di consuntivazione;
ai sensi dellarticolo 2545-octies del Codice Civile sussistono i presupposti per il mantenimento
della qualifica di cooperativa mutualit prevalente e, conseguentemente, delle agevolazioni
fiscali per lesercizio in corso al 31 dicembre 2009.
d) Informativa sullattivit di vigilanza svolta in materia di regolamento del prestito sociale

Nel rispetto dei regolamenti del prestito sociale (quello approvato dallassemblea generale dei soci in data
27 maggio 2006 ed in vigore fino al 30.06.2009 e quello approvato dallassemblea generale dei soci in
data 5 giugno 2009 ed in vigore dal 1.07.2009) il Consiglio di Sorveglianza ha riscontrato che,
nellesercizio 2009, la cooperativa ha rispettato le norme di legge in materia di prestito da soci e le norme
del nuovo regolamento sul prestito sociale in particolare attestando che:
lammontare complessivo del prestito sociale raccolto non ha superato i limiti massimi consentiti
e, quando necessario, stato sempre assistito dalle adeguate garanzie previste dallo stesso
regolamento (art. 1);
il limite massimo dellimporto del prestito che pu essere accettato da ciascun socio ( 31.776,00
fino al 31/12/2009) non stato mai superato (art. 4);
un ammontare pari almeno al 30% della raccolta del prestito stato sempre mantenuto liquido o
in attivit prontamente liquidabili (art. 13);
lammontare del prestito sociale immobilizzato in attrezzature impianti e partecipazioni non ha
superato il limite del 30% del prestito raccolto tra i soci (art. 19).
Lattivit di vigilanza sul regolamento del prestito sociale stata svolta presso tutte le aree aziendali
coinvolte e presso i punti vendita della Cooperativa.
Conclusioni
Sulla scorta di quanto premesso, il Consiglio di Sorveglianza, considerando anche le risultanze dellattivit
svolta dal revisore incaricato del controllo contabile, contenute nella relazione da questo predisposta,
prende atto delle risultanze del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2009, cos come predisposto
dal Consiglio di Gestione, ed esprime parere favorevole alla sua approvazione.
Il Consiglio di Sorveglianza esprime altres parere favorevole anche in ordine alla proposta di destinazione
dellutile di esercizio avanzata dal Consiglio di Gestione, in quanto conforme allarticolo 20 del vigente
Statuto Sociale.
B. Bilancio Consolidato al 31/12/2009 del Gruppo CCI

a)Attivit di vigilanza
Il Consiglio di Sorveglianza nel corso dellesercizio 2009 ha svolto lattivit di vigilanza
sullamministrazione e sullosservanza della legge e dello statuto. Questa attivit stata dettagliatamente
illustrata nella presente relazione al punto A. sul bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009 della
Capogruppo Coop Centro Italia, a cui si rimanda anche in merito a specifiche osservazioni.
b) Bilancio consolidato dell esercizio chiuso al 31 dicembre 2009
Con riferimento al bilancio consolidato del Gruppo CCI il Consiglio di Sorveglianza ha verificato
losservanza delle norme di legge inerenti la formazione e limpostazione dello stesso. In particolare si d
atto che:
il risultato di esercizio 1 gennaio 2009 31 dicembre 2009 del bilancio consolidato mostra un
utile lordo, in migliaia di euro, di 10.558, un utile netto di 7.331 ed un patrimonio netto
consolidato del gruppo al 31 dicembre 2009 positivo per 283.641;
la struttura e il contenuto del bilancio consolidato corrispondono alle prescrizioni degli articoli
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COOP CENTRO ITALIA

2423-ter, 2424 e 2425 del codice civile, integrati dalle previsioni specifiche del D. Lgs. 127/91;
i principi di consolidamento ed i criteri di formazione dellarea di consolidamento risultano

conformi alle prescrizioni di legge. In particolare, larea di consolidamento dettagliatamente
indicata in nota integrativa - stata determinata correttamente ai sensi del D. Lgs. 127/91 e
comprende tutte le partecipazioni considerate rilevanti ai sensi di legge.
i metodi di consolidamento utilizzati sono conformi alle prescrizioni di legge. In particolare:

a. le imprese controllate sono state consolidate con il metodo integrale;
b. le imprese collegate sono state valutate con il metodo del patrimonio netto;
le diverse poste del bilancio consolidato corrispondono alle risultanze della societ controllante ed
alle informazioni trasmesse dalle societ partecipate;
i criteri adottati per la valutazione delle varie poste di bilancio analiticamente indicati nella nota
integrativa - risultano conformi alle previsioni di legge ed omogenei a quelli utilizzati dalla societ
controllante;
lassetto organizzativo procedurale della Capogruppo adeguato a gestire i flussi dinformazione

e le operazioni di consolidamento;
il contenuto della Nota integrativa, in particolare per quanto riguarda le informazioni previste
dagli articoli 38 e 39 del D. Lgs. 127/91, corrisponde alle norme, cos come la Relazione sulla
gestione rispetta il contenuto dellart. 40 del D. Lgs. 127/91 e risulta congruente con i dati
risultanti dal bilancio consolidato.
Conclusioni
Il presente bilancio consolidato, corredato dalla Relazione sulla gestione, stato redatto con chiarezza ed
esprime in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale finanziaria ed il risultato economico del
Gruppo Coop Centro Italia per lesercizio chiuso il 31/12/2009, in conformit alle norme sopra richiamate
che disciplinano la redazione del bilancio consolidato.
Castiglione del Lago, 23 aprile 2010
Il Consiglio di Sorveglianza
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Statuto
Sommario
Parte 1 - Protocollo del 23-12-2008 - Statuto completo
Statuto aggiornato al 23-12-2008
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COOP CENTRO ITALIA

STATUTO SOCIALE
TITOLO I
SCOPO E OGGETTO SOCIALE
Art. 1 - Denominazione
E' costituita la societ di consumo denominata
"COOP CENTRO ITALIA, Societ Cooperativa".
La Cooperativa persegue la funzione sociale, lo scopo e i principi
mutualistici senza fini di speculazione privata, come previsto
dall'art. 45 della Costituzione della Repubblica Italiana.
La Cooperativa aderisce, accettandone gli statuti, alla Lega
Nazionale
Cooperative
e
Mutue,
alle
sue
articolazioni
organizzative e all'Associazione Nazionale Cooperative di Consumo.
La Cooperativa si conforma ai principi della Alleanza Cooperativa
Internazionale e si ispira alla Carta dei Valori dell'Associazione
Nazionale Cooperative di Consumo.
Art. 2 - Sede
La Cooperativa ha sede nel Comune di Castiglione del Lago (PG).
La Cooperativa pu istituire sedi secondarie, succursali, agenzie
e rappresentanze, sia in Italia che all'estero, nei modi e termini
di legge.
Art. 3 - Durata
La societ avr durata sino al 31 dicembre 2050, prorogabile con
deliberazione dell'assemblea dei soci.
Art. 4 - Scopo
La Cooperativa si propone:
- di tutelare gli interessi e la salute dei consumatori;
- di promuovere i valori di solidariet ed uguaglianza;
- di promuovere la responsabilit sociale delle imprese per un
mercato rispettoso della persona e dell'ambiente;
- di tutelare il risparmio dei soci.
Art. 5 - Oggetto
Per il conseguimento degli scopi di cui all'art. 4) la Cooperativa
realizza le seguenti attivit:
a) il commercio al dettaglio di generi alimentari e non alimentari
mediante la gestione di esercizi di qualsiasi tipologia, nonch la
gestione di pubblici esercizi;
b)
il
controllo
della
qualit
e
sicurezza
dei
prodotti
commercializzati, nonch la verifica del rispetto dell'ambiente
nella loro produzione, avvalendosi di specifiche competenze
interne ed esterne;
c) la manipolazione e trasformazione dei beni commercializzati;
d) il commercio all'ingrosso, nei confronti di altre cooperative
di consumo socie e societ controllate direttamente o dalle
predette cooperative socie, nonch nei confronti dei terzi, purch
siano rispettate le norme di legge in tema di mutualit
prevalente;
e) la raccolta del risparmio dei soci, disciplinata da apposito
regolamento, con la categorica esclusione della raccolta al
risparmio tra il pubblico;

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f) l'organizzazione di servizi accessori e complementari alla

distribuzione e la loro fornitura ad altre cooperative di consumo;
g) la promozione dello sviluppo della cooperazione, anche mediante
la partecipazione in altre imprese cooperative o in consorzi di
imprese cooperative;
h)
l'organizzazione
di
offerte
commerciali
particolarmente
vantaggiose riservate esclusivamente ai soci;
i) la completa e corretta informazione dell'attivit economica e
sociale della Cooperativa verso i propri stakeholders;
j) l'utilizzo, la promozione e la diffusione di strumenti
predisposti per la certificazione della responsabilit sociale di
impresa;
k) l'organizzazione di iniziative idonee alla promozione e alla
diffusione dei valori di solidariet e di uguaglianza;
l) la stipula di convenzioni con enti o societ erogatrici di
servizi a favore dei soci.
La Cooperativa, con deliberazione del Consiglio di Gestione, potr
compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni
contrattuali
di
natura
immobiliare,
mobiliare,
commerciale,
industriale e finanziaria necessarie o utili al conseguimento
degli
scopi
sociali
e
attinenti,
sia
direttamente
che
indirettamente, ai medesimi.
La Cooperativa pu svolgere la propria attivit anche con terzi
non soci.
Art. 6 - Responsabilit
Per le obbligazioni sociali risponde soltanto la Cooperativa con
il suo patrimonio.
TITOLO II
SOCI
Art. 7 - Numero dei soci e requisiti di ammissione
Il numero dei soci illimitato e non potr mai essere inferiore a
quello minimo previsto dalla legge.
Possono essere soci:
a) tutti i consumatori aventi capacit di agire, con l'esclusione:
1) di quanti possiedano o controllino societ che, esercitando
attivit identiche o affini a quelle della Cooperativa, siano in
concorrenza con questa;
2) dei proprietari o azionisti di maggioranza, amministratori o
dirigenti di societ fornitrici abituali di beni o servizi;
b)
societ,
associazioni,
enti
pubblici
o
privati
aventi
personalit giuridica, purch, esercitando attivit identiche o
affini a quelle della Cooperativa, non siano in concorrenza con
questa e comunque non perseguano scopi contrastanti con quelli
della Cooperativa.
Art. 8 - Modalit di associazione
Chi intende essere ammesso come socio dovr presentare al
Consiglio di Gestione domanda scritta contenente le seguenti
indicazioni:
a) il nome e cognome, la residenza, il luogo e la data di nascita
e la cittadinanza;

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b) l'effettiva attivit esercitata;

c) l'importo della quota che intende sottoscrivere;
d) dichiarazione attestante l'inesistenza delle condizioni di non
ammissibilit previste nell'articolo precedente.
La domanda di ammissione a socio deve contenere anche l'impegno a
osservare il presente Statuto, i regolamenti e le deliberazioni
legalmente adottate dagli organi sociali.
Gli enti di cui alla lettera b) del precedente articolo 7 dovranno
presentare la domanda di ammissione, sottoscritta dal loro legale
rappresentante, contenente la denominazione dell'ente e della sua
sede e, oltre alle indicazioni di cui alle lettere b) e c) del
comma precedente, l'impegno ad osservare lo Statuto, i regolamenti
e le deliberazioni legalmente adottate dagli organi sociali.
La domanda di ammissione deve essere corredata da un estratto
della deliberazione dell'organo sociale competente dalla quale
risulti la decisione di richiedere l'ammissione e di accettare il
presente Statuto. Contestualmente alla presentazione di ogni
domanda di ammissione deve essere versato l'importo della quota
che si sottoscrive.
Il Consiglio di Gestione, accertata l'esistenza dei requisiti di
cui sopra, delibera l'ammissione a socio dell'istante, curandone
l'annotazione nel libro dei soci.
In caso di rigetto della domanda di ammissione, la relativa
delibera, adeguatamente motivata, deve essere comunicata, entro 60
giorni da quello della decisione, all'interessato che, entro i
successivi 60 giorni, pu chiedere che sulla propria istanza si
pronunci l'Assemblea dei soci nella prima adunanza utile.
L'eventuale accoglimento della domanda di ammissione da parte
dell'Assemblea vincolante per il Consiglio di Gestione che deve
deliberare l'ammissione del ricorrente.
Il Consiglio di Gestione riporta nella relazione al bilancio il
numero
delle
ammissioni
a
socio
deliberate
nel
corso
dell'esercizio e, qualora abbia rigettato domande di ammissione,
il numero dei rigetti ed i motivi di tali provvedimenti.
Art. 9 - Quota sociale
Chi intende essere ammesso come socio deve sottoscrivere e versare
una quota non inferiore al valore minimo e non superiore al valore
massimo previsto dalle vigenti leggi.
Art. 10 - Nominativit e trasferibilit delle quote
Le quote sociali sono nominative e non possono essere sottoposte
ad esecuzione, pegno o altro vincolo a favore di terzi con effetto
verso la Cooperativa.
La quota sociale pu essere trasferita a soci o terzi solo previa
autorizzazione del Consiglio di Gestione.
Il socio che intende trasferire la propria quota deve chiedere
l'autorizzazione al Consiglio di Gestione mediante raccomandata
con ricevuta di ritorno, accludendo la propria carta socio. Entro
60 giorni dal ricevimento della domanda, il Consiglio di Gestione
deve assumere una decisione in merito alla richiesta che va
notificata all'interessato. Contro il rigetto della richiesta da

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parte del Consiglio, il socio pu ricorrere al Collegio arbitrale.

Nel caso di accoglimento dell'istanza, o decorso vanamente il
termine entro cui il Consiglio di Gestione deve pronunciarsi, il
socio libero di trasferire la quota e il Consiglio di Gestione
deve iscrivere nel libro soci il terzo cessionario purch abbia i
requisiti necessari e non ricorrano le ipotesi di incompatibilit
di cui all'art. 7.
Art. 11 - Diritti e doveri dei soci
I soci sono obbligati ad osservare il presente Statuto nonch i
regolamenti e le deliberazioni legalmente adottate dagli organismi
sociali.
I soci possono contribuire al conseguimento dello scopo ed alla
realizzazione dell'oggetto sociale con le modalit previste dal
presente Statuto.
In particolare i soci possono prendere parte alla vita della
Cooperativa partecipando alle assemblee dei soci e alle votazioni
per l'elezione dei membri del Consiglio di Sorveglianza e dei
Comitati Direttivi delle Sezioni Soci.
I soci effettuano, in ragione dei propri bisogni, gli acquisti
presso i punti vendita della Cooperativa.
Ogni socio ha diritto di fruire delle offerte commerciali e dei
servizi riservati ai soci secondo le modalit stabilite dalla
Cooperativa.
Ogni socio ha il diritto di esaminare il libro dei soci ed i
verbali delle assemblee e di ottenere estratti a proprie spese.
Un ventesimo dei soci che lo richieda ha diritto di esaminare
tramite un rappresentante specificatamente indicato, eventualmente
assistito da un professionista di propria fiducia, il libro dei
verbali del Consiglio di Sorveglianza e del Consiglio di Gestione.
Art. 12 - Scioglimento del rapporto sociale
Il rapporto sociale si scioglie per recesso, esclusione, morte e,
nel caso di persona giuridica, per estinzione.
Art. 13 - Recesso
E' riconosciuto ad ogni socio il diritto di recesso.
Per esercitarlo il socio deve manifestare tale volont inviando,
presso la sede sociale, specifica lettera raccomandata con
ricevuta di ritorno accludendovi la propria carta socio.
Il recesso dichiarato dal Consiglio di Gestione che ne curer
l'annotazione
nel
libro
soci
e
provvede
alla
successiva
comunicazione all'interessato mediante lettera raccomandata con
ricevuta di ritorno.
Il receduto non pu essere riammesso a socio prima che sia
trascorso un triennio dalla data in cui stato dichiarato il
recesso.
Art. 14 - Esclusione
L'esclusione deliberata dal Consiglio di Gestione nei confronti
dei soci:
a) che siano stati dichiarati interdetti, inabilitati anche
temporaneamente o che vengano a trovarsi in una delle situazioni
di incompatibilit previste dal precedente art. 7;

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b) che non ottemperino alle disposizioni dello statuto sociale,

dei regolamenti o delle deliberazioni legalmente adottate dagli
organi sociali;
c) che, in qualunque modo, arrechino danno materiale o morale alla
Cooperativa;
d) che, in quanto persone giuridiche, siano posti in liquidazione
o sottoposti a procedure concorsuali;
e) che non abbiano comunicato il cambio di indirizzo rendendosi
irreperibili; la cooperativa accerta l'irreperibilit tramite
verifica postale e procede all'esclusione.
La delibera di esclusione comunicata al socio mediante
raccomandata con ricevuta di ritorno.
Entro 30 giorni dalla data in cui venuto a conoscenza della
delibera di esclusione, l'escluso pu chiedere la costituzione di
un Collegio arbitrale per l'annullamento della delibera di
esclusione.
L'esclusione ha efficacia dall'annotazione nel libro dei soci che
viene effettuata decorso vanamente il termine fissato per la
presentazione del ricorso o, qualora invece questo sia presentato,
dopo la conforme decisione del Collegio arbitrale.
Salvo il caso di liquidazione del socio persona giuridica,
l'escluso pu essere riammesso a socio qualora ne venga dichiarata
la riabilitazione o sia cessata la situazione di incompatibilit
o, negli altri casi, trascorso un triennio dalla data in cui
stata deliberata l'esclusione.
Art. 15 - Decesso del socio
La cancellazione del socio deceduto dal libro dei soci disposta
dal Consiglio di Gestione previa presentazione del certificato di
decesso del socio da parte degli aventi causa.
Art. 16 - Rimborso della quota sociale
Nel caso di recesso, esclusione o morte, il socio o i suoi eredi
hanno diritto al rimborso della quota sociale.
La liquidazione della quota sociale avviene su richiesta scritta
dell'avente diritto ed ha luogo sulla base del bilancio
dell'esercizio in cui ha effetto lo scioglimento del rapporto
sociale, in misura mai superiore all'importo effettivamente
versato maggiorato degli eventuali aumenti della quota sociale
disposti in base al punto 2, secondo comma, art. 20.
Il rimborso dovr essere richiesto dall'avente diritto mediante
lettera raccomandata che deve giungere alla Cooperativa entro il
termine di prescrizione legale di cinque anni decorrenti dal
giorno dell'approvazione del bilancio suddetto.
Non ha diritto al rimborso della quota sociale il socio escluso
per aver arrecato, o tentato di arrecare, danni morali o materiali
alla
Cooperativa,
anche
se
questa
decide
di
non
agire
giudizialmente nei suoi confronti.
Art. 17 - Ristorno
L'Assemblea dei soci pu deliberare, su proposta del Presidente
del Consiglio di Sorveglianza, la restituzione, a titolo di
ristorno di parte del prezzo pagato da ogni singolo socio per gli

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acquisti di beni effettuati nell'anno al cui volume l'entit del

ristorno commisurata.
Hanno diritto al ristorno, qualora deliberato, tutti i soci
iscritti nel libro soci alla data della deliberazione che abbiano
effettuato acquisti nel corso dell'anno cui lo stesso si
riferisce.
L'importo complessivo del ristorno non pu eccedere l'avanzo di
gestione
che
la
Cooperativa
ha
conseguito
nell'attivit
commerciale svolta con i soci nell'esercizio dell'anno in cui il
ristorno si riferisce.
Nel bilancio devono essere evidenziati separatamente, in funzione
del ristorno, i dati relativi all'attivit svolta con i soci.
TITOLO III
PATRIMONIO SOCIALE, RISERVA LEGALE E BILANCIO
Art. 18 - Patrimonio
Il patrimonio sociale costituito:
a) dal capitale sociale, variabile e illimitato, costituito da un
numero di quote individuali, una per ogni socio;
b) dal fondo di riserva legale, costituito:
1) dal prelevamento in misura non inferiore al 30% sui residui
attivi di ogni esercizio;
2) dalle eventuali quote di capitale sociale non rimborsate ai
soci esclusi o prescritte per il decorso del termine di cui al
precedente art. 16;
c) dall'eventuale fondo di riserva straordinaria.
Art. 19 - Bilancio
Il bilancio relativo all'esercizio sociale che si apre il 1
gennaio e si chiude il 31 dicembre di ogni anno; deve essere
presentato alle Assemblee Consultive di cui al successivo articolo
26), ultimo comma, che esprimono parere obbligatorio ma non
vincolante, prima dell'approvazione da parte del Consiglio di
Sorveglianza. I Consiglieri di Sorveglianza con la relazione
annuale di cui all'art. 2409-terdecies, primo comma, lett. f) cod.
civ. e i Consiglieri di Gestione con la relazione al bilancio
devono indicare specificamente i criteri seguiti nella gestione
sociale per il conseguimento delle finalit statutarie ed in
particolare per il conseguimento dello scopo mutualistico.
I Consiglieri di Sorveglianza nella relazione annuale di cui
all'art. 2409-terdecies, primo comma, lett. f) cod. civ. ed i
Consiglieri di Gestione nella nota integrativa al bilancio devono
documentare la condizione di prevalenza in base all'art. 2513 cod.
civ.
Art. 20 - Destinazione degli utili
L'assemblea ordinaria delibera sulla distribuzione dell'utile di
esercizio destinandolo:
a) in misura non inferiore al 30% a riserva legale;
b) in misura non inferiore al 3% al fondo mutualistico per la
promozione e lo sviluppo della cooperazione, costituito dalla Lega
Nazionale Cooperative e Mutue ai sensi dell'art. 11 della Legge
31/1/1992 n. 59.

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L'utile residuo destinato a riserva indivisibile, ordinaria e

straordinaria.
TITOLO IV
REQUISITI MUTUALISTICI
Art. 21 - Divieto di distribuzione dei dividendi
E vietata la distribuzione dei dividendi ai soci.
Art. 22 - Divieto di distribuzione delle riserve
Tutte
le
riserve
sono
indivisibili
e
ne
vietata
la
distribuzione, sotto qualsiasi forma, sia durante la vita della
Cooperativa che all'atto del suo scioglimento.
Art. 23 - Scioglimento della Cooperativa
In caso di scioglimento della Cooperativa, l'intero patrimonio
sociale, dedotto soltanto il capitale sociale, deve essere
devoluto al fondo mutualistico per la promozione e lo sviluppo
della cooperazione costituito dalla Lega Nazionale Cooperative e
Mutue ai sensi dell'art. 11 della Legge 31/1/1992 n. 59.
Art. 24 - Inderogabilit dei requisiti mutualistici
Le disposizioni del presente titolo sono inderogabili e devono
essere di fatto osservate.
La
loro
eventuale
modifica
o
soppressione
deliberata
dall'Assemblea straordinaria dei soci con le modalit previste
nell'ultimo comma dell'art. 30.
TITOLO V
ORGANI SOCIALI
Art. 25 - Organi sociali
Sono organi sociali:
- l'Assemblea dei soci;
- il Consiglio di Gestione;
- il Presidente del Consiglio di Gestione;
- il Consiglio di Sorveglianza;
- il Presidente del Consiglio di Sorveglianza;
- le Sezioni Soci;
- gli Stati Generali.
Art. 26 - Assemblea dei soci
Le Assemblee generali dei soci sono ordinarie e straordinarie e
devono essere precedute dalle Assemblee separate.
In ogni Assemblea separata hanno diritto al voto i soci che
risultano iscritti nel libro soci da almeno tre mesi e che
risiedono nella zona territoriale ove opera la Sezione Soci di
appartenenza.
Ogni socio, persona fisica o persona giuridica, ha diritto ad un
solo voto qualunque sia l'ammontare della quota posseduta.
Ciascun socio pu farsi rappresentante nell'Assemblea da altro
socio appositamente delegato con atto sottoscritto con firma
autenticata, ma nessun socio pu rappresentare pi di cinque soci.
Le deleghe sono conservate agli atti sociali e di esse deve essere
fatta menzione nel verbale della riunione. Ogni delega deve
contenere il nome del socio delegante ed il nome del delegato.
Gli enti di cui alla lettera b) dell'art. 7 partecipano alle
Assemblee a mezzo dei loro rispettivi legali rappresentanti o

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altri mandatari; in quest'ultimo caso il mandato potr essere

conferito al mandatario di altro ente socio o ad altro socio
persona
fisica
e
dovr
risultare
da
un
estratto
della
deliberazione del rispettivo organo competente che, consegnata al
Presidente dell'Assemblea, deve essere conservata agli atti.
Non possono essere delegati i membri del Consiglio di Gestione e
del Consiglio di Sorveglianza della Cooperativa e di societ da
questa controllate o i dipendenti della Cooperativa o di societ
da questa controllate ed i loro parenti entro il terzo grado e i
loro affini entro il secondo.
Art. 27 - Poteri dell'Assemblea
L'Assemblea ordinaria:
1) nomina e revoca i Consiglieri di Sorveglianza, nel rispetto di
quanto previsto nell'art. 2544 cod. civ.;
2) nomina il Presidente del Consiglio di Sorveglianza;
3) determina i compensi dei Consiglieri di Sorveglianza e del
Presidente;
4) su proposta del Consiglio di Gestione e sentito il Consiglio di
Sorveglianza in conformit con quanto previsto dall'art. 48,
nomina
il
soggetto
incaricato
del
controllo
contabile,
determinandone il compenso e delibera in merito alla sua eventuale
revoca;
5) delibera sulla responsabilit del Consiglio di Sorveglianza,
del soggetto incaricato del controllo contabile e del Consiglio di
Gestione anche su proposta del Consiglio di Sorveglianza;
6) adotta i regolamenti non costituenti parte integrante del
presente Statuto, predisposti dal Consiglio di Gestione, sentito
il
Consiglio
di
Sorveglianza,
per
meglio
disciplinare
il
funzionamento della Cooperativa e dei suoi rapporti con i soci;
7) esprime parere non vincolante su ogni questione sottoposta al
suo esame dal Consiglio di Sorveglianza o dal Consiglio di
Gestione;
8) delibera su quanto attribuito alla sua competenza dalla legge o
dal presente Statuto;
9) approva il bilancio di esercizio nell'ipotesi prevista dal
successivo articolo 42), comma primo, lettera b).
L'Assemblea Straordinaria delibera sulle modificazioni dello
Statuto sociale, sulla liquidazione della cooperativa, sulla
nomina, sostituzione e poteri dei liquidatori, stabilendone il
compenso e su ogni altra materia attribuita dalla legge alla sua
competenza; le modifiche statutarie sono proposte all'Assemblea
Straordinaria dal Consiglio di Gestione, o ai sensi dell'art.42
lett. c) dal Consiglio di Sorveglianza.
Ai fini della espressione del parere obbligatorio sul bilancio di
esercizio previsto dal precedente articolo 19), vengono convocate
assemblee delle sezioni soci, a cura del Presidente del Direttivo
della Sezione, sentito preventivamente il Presidente del Consiglio
di
Sorveglianza
per
concordare
l'ordine
del
giorno.
Le
convocazioni sono effettuate a mezzo avviso affisso, almeno otto
giorni prima della riunione, nei punti vendita della localit di

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competenza della Sezione; hanno diritto di intervenire a tali

Assemblee di Sezione i membri del Consiglio di Sorveglianza e del
Consiglio di Gestione.
Art. 28 - Convocazione dell'Assemblea
L'Assemblea dei soci, sia ordinaria che straordinaria, convocata
dal Consiglio di Gestione ogni qual volta questo lo ritenga
necessario, ma l'assemblea ordinaria deve essere convocata almeno
una volta all'anno entro i 120 giorni successivi alla chiusura
dell'esercizio sociale, prorogabili a 180 giorni qualora la
Cooperativa sia tenuta alla redazione del bilancio consolidato o
lo richiedano particolari esigenze relative alla struttura ed
all'oggetto della Cooperativa. In tal caso i Consiglieri di
Gestione debbono segnalare nella relazione al bilancio il motivo
della dilazione.
L'Assemblea deve essere inoltre convocata dal Consiglio di
Gestione qualora ne sia fatta richiesta per iscritto, con
l'indicazione degli argomenti da trattare, da almeno il 10% dei
soci aventi diritto al voto al momento della richiesta o da almeno
un
terzo
dei
Comitati
Direttivi
delle
Sezioni
Soci.
La
convocazione su richiesta dei soci non ammessa per la
trattazione di argomenti sui quali, per legge, l'Assemblea
delibera su proposta del Consiglio di Sorveglianza.
La convocazione dell'Assemblea su richiesta dei soci deve avvenire
entro trenta giorni dalla data della richiesta.
In caso di omissione o di ingiustificato ritardo da parte del
Consiglio di Gestione a convocare l'Assemblea a norma del presente
articolo, provvede il Consiglio di Sorveglianza.
Fermi i poteri di convocazione previsti da disposizioni di legge o
di questo Statuto, l'Assemblea pu essere convocata anche dal
Consiglio di Sorveglianza, previa comunicazione al Presidente del
Consiglio di Gestione contenente indicazione delle materie poste
all'ordine del giorno.
Art. 29 - Modalit di convocazione delle Assemblee
La convocazione delle Assemblee generali e separate deve essere
fatta mediante avviso contenente l'ordine del giorno, i luoghi, i
giorni e l'ora di prima e seconda convocazione, che non pu
svolgersi nello stesso giorno della prima.
L'avviso deve essere portato a conoscenza dei soci mediante
pubblicazione, almeno quindici giorni prima della data fissata per
la prima convocazione della prima Assemblea separata, sulla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana o sul quotidiano La
Repubblica.
L'avviso di convocazione dell'Assemblea dei soci deve inoltre
essere pubblicizzato mediante una o pi delle seguenti forme:
a) affissione nella sede sociale e in tutte le sedi operative
della Cooperativa;
b) pubblicazione sulla rivista della Cooperativa riservata ai
soci.
Le Assemblee separate sono convocate dal Consiglio di Gestione, o
dal Consiglio di Sorveglianza, nelle zone territoriali ove operano

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le Sezioni Soci e nel cui ambito risieda un numero di soci aventi

diritto di voto non inferiore a 1.000.
La individuazione delle localit stabilita dal Consiglio di
Gestione o dal Consiglio di Sorveglianza, tenuto conto del numero
di soci e della estensione della Cooperativa. Per la convocazione
delle Assemblee separate devono essere osservate le seguenti
modalit:
a) le Assemblee separate devono essere convocate con il medesimo
avviso dell'Assemblea Generale e con il medesimo ordine del
giorno, salvo la nomina dei delegati dell'Assemblea generale;
b) le date di convocazione per le singole assemblee separate
possono essere diverse per ognuna di esse, ma la data della
seconda convocazione dell'ultima Assemblea separata deve precedere
di almeno 3 giorni quella fissata per la prima convocazione
dell'Assemblea Generale.
Art. 30 - Modalit di funzionamento dell'Assemblea Generale
In
prima
convocazione
l'assemblea,
sia
ordinaria
che
straordinaria, regolarmente costituita quando siano presenti
tanti delegati eletti nelle assemblee separate che rappresentino
la met pi uno dei soci della cooperativa, in seconda
convocazione l'assemblea regolarmente costituita qualunque sia
il numero dei delegati intervenuti.
L'Assemblea convocata per deliberare sulle modifiche del Titolo IV
del presente Statuto o sull'anticipato scioglimento e liquidazione
regolarmente costituita quando nelle Assemblee separate che
l'hanno
preceduta
siano
stati
complessivamente
presenti
o
rappresentati almeno un decimo dei soci aventi diritto al voto.
L'Assemblea
regolarmente
costituita,
sia
straordinaria
che
ordinaria, sia in prima che in seconda convocazione, delibera
validamente su qualsiasi oggetto posto all'ordine del giorno con
il voto favorevole della maggioranza assoluta dei soci presenti o
rappresentati per delega intervenuti in tutte le assemblee
separate, salvo che, qualora le Assemblee separate si siano svolte
in seconda convocazione, sulle modifiche del Titolo IV o
sull'anticipato scioglimento e liquidazione della Cooperativa, per
le quali occorre il voto favorevole di almeno due terzi dei soci
presenti o rappresentati per delega intervenuti nelle Assemblee
separate.
Art. 31 - Presidenza dell'Assemblea generale
L'Assemblea generale, tanto in sede ordinaria che straordinaria,
presieduta dal Presidente o, in caso di impedimento, dal Vice
Presidente del Consiglio di Sorveglianza che, accertata la
legittimazione dei soci delegati dalle Assemblee separate, ne
disciplina lo svolgimento e proclama l'esito delle votazioni. In
caso di assenza o impedimento tanto del Presidente che del Vice
Presidente del Consiglio di Sorveglianza, l'Assemblea generale
presieduta da persona nominata direttamente dagli intervenuti, a
maggioranza dei voti di cui sono portatori.
Art. 32 - Svolgimento dell'Assemblea generale
L'Assemblea elegge il Segretario fra i membri del Consiglio di

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Sorveglianza, o tra i funzionari della Cooperativa.

Nelle Assemblee straordinarie il Notaio svolge la funzione di
Segretario.
Il Segretario redige il verbale della riunione e lo sottoscrive
insieme al Presidente.
Art. 33 - Svolgimento delle Assemblee separate
In
prima
convocazione
l'assemblea
separata
validamente
costituita se presente o rappresentata non meno della met pi
uno dei soci aventi diritto di voto; in seconda convocazione
qualunque sia il numero dei presenti.
Ciascuna Assemblea separata presieduta da un membro del
Consiglio di Sorveglianza designato dal Consiglio di Sorveglianza
stesso.
L'Assemblea nomina un Segretario che redige il verbale della
riunione e lo sottoscrive assieme al Presidente che provvede
tempestivamente a trasmetterne copia al Presidente del Consiglio
di Sorveglianza e al Presidente del Consiglio di Gestione.
Per ogni argomento all'ordine del giorno deve essere trascritto
nel verbale dell'Assemblea separata l'esito della relativa
votazione con l'indicazione dei soci presenti o rappresentati per
delega, dei voti favorevoli, contrari e del numero dei soci
astenuti.
Ogni Assemblea separata nomina, tenendo eventualmente conto anche
dei dissenzienti e degli astenuti un delegato effettivo e uno
supplente per ogni 20 soci presenti o frazione.
Ciascun delegato rappresenta il complesso dei soci dell'Assemblea
separata proporzionalmente e con vincolo di mandato, ed esprime i
voti
favorevoli,
contrari
e
astenuti
relativi
a
ciascuna
deliberazione, risultante dal verbale dell'Assemblea e dalla
delega sottoscritta dal Presidente e dal Segretario dell'Assemblea
separata.
Per ogni deliberazione dell'Assemblea generale il computo dei voti
sar fatto sommando i voti favorevoli, contrari e astenuti
riportati nelle singole assemblee separate quali risultano dai
processi verbali delle Assemblee separate, convalidati dai
delegati.
Art. 34 Composizione del Consiglio di Gestione
Il Consiglio di Gestione costituito da un numero di componenti,
anche non soci, nel rispetto di quanto previsto dall'art. 2542,
secondo comma, cod. civ., non inferiore a cinque e non superiore a
sette da determinarsi di volta in volta dal Consiglio di
Sorveglianza.
La nomina dei componenti del Consiglio di Gestione spetta al
Consiglio di Sorveglianza.
I componenti del Consiglio di Gestione non possono essere nominati
Consiglieri di Sorveglianza e restano in carica per un periodo non
superiore a tre esercizi, con scadenza alla data della riunione
del Consiglio di Sorveglianza convocato per l'approvazione del
bilancio relativo all'ultimo esercizio della loro carica.
Non possono essere nominati Consiglieri di Gestione e se nominati

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decadono, gli interdetti, inabilitati, falliti o condannati ad una

pena che comporti l'interdizione, anche temporanea, dai pubblici
uffici o nei cui confronti sia stata dichiarata l'incapacit di
esercitare uffici direttivi.
Non possono inoltre essere nominati Consiglieri i membri degli
Stati Generali salvo che abbiano rassegnato le dimissioni
dall'incarico entro la fine dell'anno antecedente la scadenza del
mandato del Consiglio di Gestione.
I componenti del Consiglio di Gestione sono rieleggibili, e sono
revocabili dal Consiglio di Sorveglianza in qualunque tempo.
Quando l'ultimo esercizio della carica del Consiglio di Gestione
coincide con l'ultimo esercizio del Consiglio di Sorveglianza, il
nuovo Consiglio di Gestione verr nominato nella prima riunione
del Consiglio di Sorveglianza successiva al suo rinnovo da parte
dell'Assemblea. Sino alla nomina rimangono in carica in regime di
prorogatio i componenti del Consiglio di Gestione uscenti con
pienezza di poteri.
Se nel corso dell'esercizio vengono a mancare uno o pi componenti
del Consiglio di Gestione, il Consiglio di Sorveglianza provvede
senza indugio
alla loro sostituzione.
Entro
trenta
giorni
i
Consiglieri
nominati
procedono
all'accettazione della carica, cui consegue l'iscrizione nel
registro delle imprese.
Art. 35 - Divieto di concorrenza dei Consiglieri di Gestione
I Consiglieri di Gestione non possono assumere la qualit di soci
illimitatamente responsabili in societ concorrenti n essere
amministratori, Consiglieri di Gestione o direttori generali in
societ concorrenti, salvo che siano espressamente autorizzati dal
Consiglio di Sorveglianza.
Art. 36 Poteri del Consiglio di Gestione
La gestione dell'Impresa Cooperativa spetta esclusivamente al
Consiglio di Gestione, il quale compie le operazioni necessarie
per l'attuazione dell'oggetto sociale, e fatte comunque salve le
competenze in materia del Consiglio di Sorveglianza di cui al
successivo articolo 42), comma primo, lettera i). In particolare,
in via puramente esemplificativa e non esaustiva, il Consiglio:
a) cura ove ci sia richiesto l'esecuzione delle deliberazioni
assembleari e di quelle del Consiglio di Sorveglianza;
b) predispone e propone al Consiglio di Sorveglianza i budget
annuali nell'ambito delle strategie generali e di posizionamento;
c) propone le politiche settoriali e predispone i piani
strategici, industriali e finanziari della Cooperativa, ponendo a
disposizione del Consiglio di Sorveglianza, anche in sede di
istruttoria ed elaborazione, i pi ampli elementi di informativa
in merito, di modo che il Consiglio di Sorveglianza possa in
materia fornire contributi e pareri di indirizzo e controllo
preventivo;
d) predispone il piano di sviluppo annuale e pluriennale della
Cooperativa;

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e) realizza ed implementa le politiche commerciali, finanziarie,

immobiliari, di sviluppo e delle risorse umane;
f) sovrintende l'attuazione di tutte le decisioni strategiche e
straordinarie;
g) realizza gli opportuni strumenti di pianificazione e controllo
di gestione che assicurino il rispetto degli obiettivi dei piani
strategici e dei budget;
h) sviluppa e implementa adeguati sistemi di gestione del rischio;
i) redige il bilancio di esercizio e quello consolidato da
sottoporre al Consiglio di Sorveglianza per l'approvazione;
l) previo parere obbligatorio non vincolante del Consiglio di
Sorveglianza,
convoca l'Assemblea dei Soci come previsto dallo Statuto e
dall'art. 2366 cod. civ.;
m) delibera sulle domande di ammissione a Socio, sulle domande di
recesso
e sull'esclusione, provvede ad aggiornare il Libro Soci;
n) previo parere obbligatorio non vincolante del Consiglio di
Sorveglianza, pu delegare parte delle proprie attribuzioni ad uno
o pi dei Consiglieri di Gestione, determinandone la retribuzione
per eventuali incarichi particolari. Oltre ad impartire direttive
e limiti per l'esercizio dei poteri delegati, il Consiglio di
Gestione pu avocare a s affari ed operazioni pur rientranti
nella delega o revocare la stessa;
o) nomina dirigenti e quadri determinandone le attribuzioni e la
retribuzione;
p)
assicura
la
coerenza
tra
la
missione
aziendale
e
i
comportamenti tenuti;
q) indica, nella relazione sulla gestione a corredo del bilancio,
i criteri specificamente seguiti nella gestione sociale per il
conseguimento dello scopo mutualistico, documenta la condizione di
prevalenza nella nota integrativa al bilancio, illustra, nella
relazione al bilancio, le determinazioni assunte nell'ammissione
di nuovi soci e le relative ragioni.
Art. 37 Presidente del Consiglio di Gestione
Il Presidente del Consiglio di Gestione nominato dal Consiglio
di Sorveglianza. Il Presidente in particolare:
- presiede il Consiglio di Gestione e la Direzione Aziendale;
- coordina, insieme al Vice Presidente l'attivit del Consiglio di
Gestione;
- cura i rapporti con il Presidente del Consiglio di Sorveglianza
cui tenuto a riferire con regolarit e frequenza sul generale
andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione;
inoltre fornisce al Consiglio di Sorveglianza, in persona del suo
Presidente, ogni informazione, atto e documentazione inerente alle
materie ed operazioni sulle quali quest'ultimo competente per
statuto a pronunziarsi o deliberare, in modo da assicurare un
flusso informativo preventivo sulle deliberazioni che il Consiglio
di Gestione andr ad assumere in merito e porre in grado il
Presidente del Consiglio di Sorveglianza di valutare l'esigenza di

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partecipazione di uno o pi membri del Consiglio stesso alle

riunioni del Consiglio di Gestione; analoghi obblighi fanno capo
ai singoli membri del Consiglio di Gestione che si trovino in
condizione di provvedervi;
- ha la firma sociale e la rappresentanza della societ per gli
atti inerenti la gestione dell'Impresa Sociale attribuiti dalla
legge e dal presente statuto al Consiglio di Gestione,
autorizzato a riscuotere, da pubbliche amministrazioni o da
privati, pagamenti di ogni natura o a qualsiasi titolo,
rilasciandone liberatorie e quietanze. Egli ha anche la facolt di
ricorrere, impugnare, resistere, e comunque agire davanti a
qualsiasi
autorit
amministrativa
e
giurisdizionale
ed
in
qualsiasi grado, nominando, se occorra, avvocati, commercialisti,
ragionieri, ingegneri, geometri ed altri difensori nonch periti
di qualsiasi genere;
- coordina le politiche aziendali e sovraintende sia alla loro
attuazione, sia alla loro coerenza con gli obiettivi dei piani
strategici e dei budget;
- cura la responsabilit sociale di impresa;
- previa autorizzazione del Consiglio di Gestione, pu delegare il
proprio potere di rappresentanza, per il compimento di determinati
atti, al Vice-Presidente o ad un altro membro del Consiglio di
Gestione, nonch, con speciale procura, a dipendenti della Societ
o a terzi;
In caso di assenza o di impedimento del Presidente, tutte le sue
funzioni spettano al Vice Presidente.
Il Consiglio di Sorveglianza elegge uno o pi Vice Presidenti del
Consiglio di Gestione, specificando, in caso di pluralit di Vice
Presidenti, in quale ordine essi esplicheranno le funzioni vicarie
del Presidente, in caso di assenza o impedimento di lui.
Art. 38 Funzionamento del Consiglio di Gestione
Il Consiglio di Gestione convocato dal Presidente almeno una
volta al mese e ogni qualvolta il Presidente stesso lo ritenga
necessario, oppure quando ne venga avanzata la richiesta,
contenente l'indicazione delle materie da trattare, da almeno due
membri o dal Presidente del Consiglio di Sorveglianza. L'avviso di
convocazione contenente gli argomenti da trattare fatto a mezzo
di lettera, e-mail, fax o altro idoneo mezzo rivolto anche ai
Consiglieri di Sorveglianza, non meno di due giorni prima
dell'adunanza e, nei casi urgenti, in modo che i Consiglieri di
Gestione ed i Consiglieri di Sorveglianza siano informati almeno
un giorno prima della riunione.
Il Presidente coordina i lavori del Consiglio e provvede affinch
vengano fornite ai Consiglieri adeguate informazioni sulle materie
iscritte all'ordine del giorno. I Consiglieri sono comunque tenuti
ad agire in modo informato;
ciascuno di essi pu richiedere agli organi delegati di fornire in
Consiglio informazioni sulla gestione della Cooperativa.
Le adunanze sono valide quando vi intervenga la maggioranza dei
Consiglieri di gestione in carica e le deliberazioni sono prese a

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maggioranza assoluta di voti dei Consiglieri presenti.

Le votazioni sono palesi e, a parit di voti, prevale il voto del
Presidente.
Le adunanze del Consiglio potranno essere tenute anche con il
metodo della audio o video conferenza a condizione che risulti
garantita l'identificazione dei partecipanti e la possibilit
degli stessi di intervenire attivamente nel dibattito e purch
siano assicurati i diritti di partecipazione costituiti dalla
scelta di un luogo di riunione , nel quale saranno presenti almeno
il Presidente ed il segretario, dalla esatta identificazione delle
persone legittimate a partecipare ai lavori, dalla possibilit di
intervenire oralmente su tutti gli argomenti e di poter esaminare,
ricevere e trasmettere documenti.
In tal caso dovr essere consentito:
- al Presidente dell' adunanza di accertare l' identit e la
legittimazione degli intervenuti;
- al Presidente di regolare lo svolgimento dell' adunanza, far
constare e proclamare i risultati della votazione;
-al soggetto verbalizzante di percepire adeguatamente gli eventi
oggetto di verbalizzazione;
- a tutti gli intervenuti di partecipare in tempo reale alla
discussione e alla votazione simultanea con possibilit di
ricevere e trasmettere documentazione sempre in tempo reale.
Art. 39 Relazione del Consiglio di Gestione
Il Consiglio di Gestione tenuto a riferire periodicamente sul
suo operato al Consiglio di Sorveglianza in particolare in
presenza di situazioni o fenomeni di carattere straordinario con
impatti significativi sullo stato patrimoniale, sulla struttura
della Cooperativa e sulla gestione aziendale.
Almeno una volta all'anno il Consiglio di Gestione dovr
presentare al Consiglio di Sorveglianza una relazione scritta
sulle sue attivit, incluse le attivit di pianificazione
strategica e gestione dei rischi aziendali.
Il Consiglio di Gestione pu essere chiamato a riferire sulle
proprie attivit anche nell'Assemblea dei Soci.
Art. 40 Composizione del Consiglio di Sorveglianza
Il Consiglio di Sorveglianza si compone di un numero di
Consiglieri non inferiore a venti e non superiore a trentadue
scelti in base al criterio di rappresentanza territoriale in
relazione alla articolazione delle Sezioni Soci e almeno quattro
scelti in base al criterio di rappresentanza generale e di
professionalit specialistiche.
I componenti del Consiglio di Sorveglianza restano in carica per
tre esercizi e sono rieleggibili. I Consiglieri sono revocabili
dall'Assemblea in qualunque tempo con deliberazione adottata con
la maggioranza prevista dal quinto comma dell'articolo 2393 cod.
civ., salvo il diritto al risarcimento dei danni, se la revoca
avviene senza giusta causa.
Almeno un componente effettivo del Consiglio di Sorveglianza deve
essere scelto tra gli iscritti nel registro dei revisori contabili

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istituito presso il Ministero della Giustizia.

I componenti del Consiglio di Sorveglianza, oltre al rimborso
delle spese sostenute in ragione del loro ufficio, hanno diritto
ad un compenso per l'opera svolta, che viene determinato per
l'intero periodo di carica dall'assemblea all'atto della loro
nomina.
Il Consiglio di Sorveglianza elegge nel suo seno uno o pi Vice
Presidenti, specificando, in caso di pluralit di Vice Presidenti,
in quale ordine essi esplicheranno le funzioni vicarie del
Presidente, in caso di assenza o impedimento di lui.
Se nel corso dell'esercizio vengono a mancare uno o pi componenti
del
Consiglio
di
Sorveglianza,
l'assemblea
deve
essere
sollecitamente convocata per provvedere alla sostituzione dei
membri cessati.
Non possono essere eletti alla carica di componente del Consiglio
di Sorveglianza e, se eletti, decadono dall'ufficio:
a) coloro che si trovano nelle condizioni previste dall'art. 2382
cod. civ.;
b) i componenti del Consiglio Gestione;
c) coloro che si trovano nelle condizioni previste dalla lettera
c) del decimo comma dell'art. 2409-duodecies cod. civ.;
d) coloro che si trovano nelle condizioni previste dal primo comma
dell'art. 2390 cod. civ.
Entro
trenta
giorni
i
Consiglieri
nominati
procedono
all'accettazione della carica, cui consegue l'iscrizione nel
registro delle imprese.
Art. 41 Funzionamento del Consiglio di Sorveglianza
Il Consiglio di Sorveglianza convocato dal Presidente di regola
almeno una volta al mese ed ogniqualvolta il Presidente stesso lo
ritenga necessario, oppure quando ne venga avanzata richiesta,
contenente l'indicazione delle materie da trattare, da almeno un
terzo dei Consiglieri in carica o da cinque Sezioni Soci.
L'avviso di convocazione contenente gli argomenti da trattare
fatto a mezzo di lettera, e-mail, fax o altro idoneo mezzo, non
meno di due giorni prima dell'adunanza e, nei casi urgenti, in
modo che Consiglieri Sorveglianza siano informati almeno un giorno
prima della riunione.
Il Presidente coordina i lavori del Consiglio e provvede affinch
vengano fornite ai Consiglieri adeguate informazioni sulle materie
iscritte all'ordine del giorno. I Consiglieri sono comunque tenuti
ad agire in modo informato.
Le adunanze sono valide quando vi intervenga la maggioranza dei
Consiglieri di Sorveglianza in carica e le deliberazioni sono
prese a maggioranza assoluta di voti dei Consiglieri presenti.
Le votazioni sono palesi e, a parit di voti, prevale il voto del
Presidente.
Il voto non pu essere dato per rappresentanza.
Le adunanze del Consiglio potranno essere tenute anche con il
metodo della audio o video conferenza a condizione che risulti
garantita l'identificazione dei partecipanti e la possibilit

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degli stessi di intervenire attivamente nel dibattito e purch

siano assicurati i diritti di partecipazione costituiti dalla
scelta di un luogo di riunione, nel quale saranno presenti almeno
il Presidente e il segretario, dalla esatta identificazione delle
persone legittimate a partecipare ai lavori, dalla possibilit di
intervenire oralmente su tutti gli argomenti e di poter esaminare,
ricevere e trasmettere documenti.
Il Consigliere di Sorveglianza dissenziente circa le delibere
assunte dal Consiglio ha il dritto di fare iscrivere nel verbale
della riunione, il motivo di tale dissenso. Il Consigliere
dissenziente o assente pu impugnare le deliberazioni che non sono
prese in conformit della legge e dello Statuto, entro 90 giorni
dalla data della delibera.
Art. 42 Poteri del Consiglio di Sorveglianza
Il Consiglio di Sorveglianza:
a) nomina e revoca i componenti e il Presidente del Consiglio di
Gestione e ne stabilisce i compensi anche in misura differenziata
per quelli che risultano investiti di particolari incarichi o
deleghe;
b) approva il bilancio d'esercizio; con decisione presa a
maggioranza di almeno la met pu rimettere all'Assemblea Generale
l'approvazione del bilancio di esercizio; approva il bilancio
consolidato redatto dal Consiglio di Gestione;
c) dispone in ordine alla convocazione dell'Assemblea, ai sensi
del presente Statuto, ed in particolare alle modifiche statutarie
da sottoporre ad essa; provvede agli adeguamenti dello Statuto a
disposizioni normative, delibera la istituzione o soppressione di
sedi secondarie;
d) previa comunicazione al Presidente del Consiglio di Gestione,
convoca l'Assemblea dei Soci;
e) esercita le funzioni di cui al primo comma dell'art. 2403 c.c.,
vigilando sull'osservanza della legge e dello Statuto, sul
rispetto dei principi di corretta
amministrazione ed in particolare sull'adeguatezza dell'assetto
organizzativo,
amministrativo
e
contabile
adottato
dalla
Cooperativa e sul suo funzionamento;
f)
promuove
l'esercizio
dell'azione
di
responsabilit
nei
confronti dei componenti del Consiglio di Gestione;
g) presenta la denunzia al tribunale di cui all'art. 2409 cod.
civ.;
h) in occasione delle sedute dell'Assemblea, ha facolt di
presentare una relazione sull'attivit di vigilanza svolta e di
integrare le proposte avanzate dal Consiglio di Gestione; presenta
una relazione sull'attivit di vigilanza svolta per iscritto
all'Assemblea almeno una volta l'anno;
i) svolge le funzioni di strategia generale e di controllo nei
confronti del Consiglio di Gestione e della struttura aziendale:
ne verifica la coerenza fra missione e comportamenti, fra valori e
politiche, fra obiettivi assegnati e risultati conseguiti. In
particolare delibera in ordine a:

Pagina 280 di 286

- i piani strategici pluriennali;

- il posizionamento della cooperativa sul mercato;
- il piano di sviluppo e i budget annuali;
- le operazioni strategiche, per tali intendendosi decisioni o
altre misure che possano sostanzialmente modificare la situazione
patrimoniale, finanziaria o reddituale dell'Impresa, o che possano
incidere sostanzialmente sulle posizioni di rischio di essa;
l) delibera sulle operazioni di cui al comma 2 dell'art. 2365 cod.
civ.;
m) su proposta del Consiglio di Gestione, e sentito il parere
obbligatorio dell'Assemblea, delibera nella materia fallimentare
di cui all' art. 152 r.d. 16 marzo 1942, n. 267;
n) fornisce parere obbligatorio non vincolante in merito alla
proposta di attribuzione di deleghe elaborata dal Consiglio di
Gestione, ferma restando l'approvazione da parte di questo ultimo;
o) delibera gli emolumenti dei Consiglieri di Sorveglianza
investiti di particolari cariche anche ai sensi dell'art. 42 primo
comma, lettera p);
p) pu deliberare la costituzione di Commissioni con funzioni di
assistenza relativamente a problematiche specifiche, senza che ci
costituisca delega di funzioni in senso tecnico; il funzionamento
delle Commissioni disciplinato da appositi regolamenti;
q) tiene il libro delle adunanze;
r) vigila sul rispetto degli obiettivi di risultato definiti nel
piani di sviluppo aziendali;
s) cura le attivit istituzionali della propriet: sociali,
politiche e di comunicazione istituzionale;
t) indica fabbisogni annuali necessari per lo svolgimento delle
attivit istituzionali, sociali e di sorveglianza;
u) delibera la costituzione, l'accorpamento e la soppressione
delle Sezioni Soci, definendone il territorio geografico di
competenza, in accordo con quanto previsto dallo Statuto e dagli
appositi regolamenti;
v) delibera in ordine alle nomine alle cariche sociali nelle
societ partecipate;
Il Consiglio di Sorveglianza non pu deliberare sulle materie
indicate nel secondo comma dell'art. 47 senza aver prima ascoltato
il parere degli Stati Generali, semprech tale organismo non sia
inadempiente.
I componenti del Consiglio di Sorveglianza possono assistere alle
adunanze del Consiglio di Gestione e devono partecipare alle
Assemblee.
Art. 43 Presidente del Consiglio di Sorveglianza
Il Presidente del Consiglio di Sorveglianza:
a) presiede le adunanze del Consiglio e degli Stati Generali;
b)
presiede
l'Assemblea
generale
dei
delegati
dei
Soci
assicurandone il corretto svolgimento;
c) coordina il processo decisionale del Consiglio e definisce
l'agenda degli incontri;
d) assicura la trasmissione puntuale e accurata ai Consiglieri di

Pagina 281 di 286

tutta la documentazione rilevante per il corretto svolgimento

delle loro funzioni;
e) propone la nomina del Vice o dei Vice Presidenti tra i membri
del Consiglio;
f) intrattiene con regolarit e frequenza i necessari ed opportuni
rapporti con il Presidente del Consiglio di Gestione, costituendo
il principale referente di quest'ultimo;
g) sentito il parere del Consiglio di Sorveglianza pu delegare ai
Consiglieri alcune proprie funzioni;
h)
propone
al
Consiglio
di
Sorveglianza
l'articolazione
organizzativa interna;
i) svolge funzioni di indirizzo e di strategia generale nonch di
controllo sul posizionamento della Cooperativa;
l) presidia la comunicazione sociale in relazione alla missione e
al ruolo politico/sociale della Cooperativa;
m) sovraintende e coordina le attivit politico sociali, politico
istituzionali, di comunicazione istituzionale nonch di strategia
generale e controllo, avvalendosi sia di funzioni interne che di
consulenze esterne;
n) presidia le attivit sociali che rientrano nella missione della
cooperativa e promuove i rapporti istituzionali con i soci;
o) promuove e cura i rapporti istituzionali con il mondo
associativo e cooperativo, con le pubbliche istituzioni e i Soci
in relazione alla missione Cooperativa;
p) sentito il parere del Consiglio di Sorveglianza, propone
all'Assemblea l'eventuale distribuzione di ristorni ai soci.
Nell'espletamento delle funzioni di cui ai superiori punti i), l),
m), n), o) il Presidente del Consiglio di Sorveglianza investito
di una rappresentanza istituzionale della Cooperativa, ferma
restando la disciplina della rappresentanza e firma sociale di cui
al precedente articolo 37) in ordine agli atti di gestione
dell'Impresa.
In caso di assenza o di impedimento del Presidente, tutte le sue
funzioni spettano al Vice Presidente vicario.
Art. 44 - Sezioni Soci
Al fine di consolidare tra i soci il vincolo associativo proprio
dell'organizzazione cooperativa, di mantenere rapporti organici
tra gli organi sociali e la collegialit dei soci, di consentire
una democratica partecipazione dei soci ai problemi e alla vita
della Cooperativa, i soci della Cooperativa sono suddivisi in
Sezioni Soci che costituiscono unit organiche del corpo sociale.
Ogni Sezione comprende i soci residenti nelle aree geografiche
delimitate con delibera del Consiglio di Sorveglianza, in modo che
in nessuna area sia compreso un numero di soci inferiore a 1.000.
Art. 45 - Funzioni delle Sezioni Soci
Le Sezioni Soci:
- realizzano le attivit sociali da loro annualmente stabilite con
autonomia di spesa nell'ambito del budget stabilito annualmente
dal Consiglio di Gestione sentito il Consiglio di Sorveglianza;
- hanno la rappresentanza politica nel proprio territorio;

Pagina 282 di 286

- hanno facolt di proposta relativamente alla gestione dei punti

di vendita del loro territorio.
Le Sezioni Soci sono dirette da un Direttivo che, al proprio
interno, elegge un Presidente ed un Vice Presidente.
Art. 46 - Organi delle Sezioni Soci
Sono organi delle sezioni soci l'assemblea dei soci residenti nel
territorio di competenza, il Comitato Direttivo ed il Presidente
del Comitato Direttivo.
Non possono essere eletti nel Comitato Direttivo delle Sezioni
Soci i titolari di un rapporto di lavoro con la Cooperativa.
Il componente del Comitato Direttivo decade dalla carica qualora
diventi dipendente della Cooperativa.
La disciplina dettagliata delle loro articolazioni organizzative e
delle modalit per la elezione dei componenti dei comitati delle
Sezioni Soci definita in un apposito regolamento approvato
dall'Assemblea dei soci.
Per ogni Sezione Soci deve essere tenuto dal comitato di Sezione
il libro delle riunioni e delle deliberazioni delle Assemblee di
sezione.
Art. 47 - Stati Generali
Gli Stati Generali sono composti dai membri dei Comitati Direttivi
delle Sezioni Soci. Entro trenta giorni dalla richiesta, gli Stati
Generali esprimono per iscritto al Consiglio di Sorveglianza
parere obbligatorio, ma non vincolante, sulle principali scelte
della Cooperativa, quali, a titolo esemplificativo:
- obiettivi dei preventivi annuali della gestione commerciale e
finanziaria;
- posizionamento commerciale della Cooperativa in termini di
assortimenti, prezzi e servizio;
- piani di sviluppo e relativi stati di avanzamento;
- composizione del portafoglio e politica del tasso del prestito
sociale;
- politiche occupazionali, di formazione, di reclutamento e di
selezione;
- progetti generali di socialit;
gli Stati Generali inoltre:
- esprimono il parere sulle bozze dei bilanci consuntivi e sulla
destinazione degli utili;
- stabiliscono i criteri per la formazione delle candidature alla
carica di Consigliere di Sorveglianza e di Presidente;
- propongono all'Assemblea dei Soci i candidati per la elezione
del Consiglio di Sorveglianza e del Presidente.
Gli Stati Generali infine hanno facolt di sottoporre al Consiglio
di Sorveglianza proposte in merito a qualunque aspetto della
gestione della Cooperativa.
Le modalit di funzionamento degli Stati Generali sono stabilite
con regolamento approvato da tale organismo.
TITOLO VI
IL CONTROLLO CONTABILE
Art. 48 - Soggetto incaricato del controllo contabile

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Il controllo contabile esercitato da un revisore contabile o da

una societ di revisione iscritti nel registro istituito dal
Ministero della Giustizia.
Su proposta del Consiglio di Gestione, sentito previamente il
Consiglio
di
Sorveglianza,
l'Assemblea
della
Cooperativa
conferisce l'incarico, per la durata di tre esercizi, e determina
il compenso spettante al revisore o alla societ di revisione per
l'intero periodo. L'incarico pu essere revocato solo per giusta
causa.
Art.49 - Funzioni del soggetto incaricato del controllo contabile
Il soggetto cui attribuito il controllo contabile:
- verifica, almeno ogni tre mesi, la regolare tenuta della
contabilit sociale e la corretta rilevazione dei fatti di
gestione nelle scritture contabili;
- verifica che il bilancio di esercizio e il bilancio consolidato
corrispondano alle risultanze delle scritture contabili e degli
accertamenti eseguiti e che siano conformi alle norme che li
disciplinano;
- esprime un giudizio sul bilancio di esercizio e sul bilancio
consolidato con apposita relazione.
Il soggetto incaricato del controllo contabile pu chiedere al
Consiglio di Gestione documenti e notizie utili al controllo e pu
procedere ad ispezioni.
Il Consiglio di Sorveglianza ed il soggetto incaricato del
controllo contabile si scambiano tempestivamente le informazioni
rilevanti per l'espletamento dei rispettivi compiti.
TITOLO VII
ARBITRATO
Art. 50 - Clausola Compromissoria
Qualsiasi controversia dovesse insorgere tra i soci ovvero tra i
soci e la cooperativa che abbia ad oggetto diritti disponibili
relativi al rapporto sociale, ad eccezione di quelle nelle quali
la legge prevede l'intervengo obbligatorio del pubblico ministero,
dovr essere risolta da un Collegio Arbitrale formato da tre
componenti nominati dalla Camera Arbitrale istituita presso la
Camera di Commercio di Perugia, la quale dovr provvedere alla
nomina dei tre componenti entro 30 (trenta) giorni dalla richiesta
fatta dalla parte pi diligente. Nel caso in cui la Camera
Arbitrale non vi provveda nel termine previsto, la nomina sar
richiesta, dalla parte pi diligente, al Presidente del Tribunale
del luogo in cui ha sede la societ. Il Collegio Arbitrale
nominer un proprio Presidente e la sede del Collegio Arbitrale
sar presso il domicilio di quest'ultimo.
Il Collegio Arbitrale dovr decidere entro 120 giorni dalla
nomina. Il Collegio Arbitrale decider in via rituale secondo
diritto o irrituale secondo equit.
Le risoluzioni e determinazioni del Collegio arbitrale sono
irrevocabilmente vincolanti per le parti.
Le spese dell'arbitrato saranno a carico della parte soccombente,
salvo diversa decisione del Collegio Arbitrale.

Pagina 284 di 286

Sono soggette alla disciplina sopra prevista anche le controversie

promosse da Amministratori, Liquidatori e Sindaci ovvero quelle
promosse nei loro confronti, che abbiano ad oggetto diritti
disponibili relativi al rapporto sociale.
Per quanto non previsto, si applicano le disposizioni del D.Lgs.
17 gennaio 2003 n.5.
TITOLO VIII
DISPOSIZIONE FINALE
Art. 51 - Disposizione Finale
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Statuto,
si applicano le disposizioni del codice civile e delle leggi
speciali sulle cooperative, nonch le disposizioni in materia di
societ per azioni in quanto compatibili con la disciplina
cooperativistica.
TITOLO IX
NORME TRANSITORIE E DI COLLEGAMENTO
Art. 52 Consiglio di Sorveglianza
In deroga allo Statuto Sociale, che entrer in vigore il 1 gennaio
2009, i primi consiglieri di sorveglianza sono nominati in base
alle disposizioni contenute nella presente norma.
Le assemblee separate di cui all'art. 2540 cod. civ. che
deliberano l'approvazione del presente Statuto, nominano il
Consiglio di Sorveglianza e il suo Presidente, determinandone i
compensi.
Il Consiglio di Sorveglianza cos eletto composto da trenta
membri effettivi di cui:
a) ventisei membri effettivi indicati dagli attuali Direttivi
delle Sezioni Soci in carica, in conformit ai Regolamenti e
disposizioni vigenti anteriormente all'approvazione del presente
Statuto e proposti per la nomina alle assemblee separate dagli
Stati Generali riuniti in assemblea a Castiglione del Lago il
15/11/2008.
b) quattro membri effettivi indicati e proposti per la nomina alle
assemblee separate dai medesimi Stati Generali di cui alla lett.
a), in base a criteri di rappresentanza generale e professionalit
specialistica;
Art. 53 Consiglio di Gestione
In deroga alle modalit di convocazione previste nel presente
Statuto, il primo consiglio di sorveglianza convocato in data 2
gennaio 2009 dal Presidente dell'assemblea straordinaria generale
dei delegati che nomina tale organismo ai sensi del precedente
articolo 52. Il Consiglio di Sorveglianza, in tale riunione,
determina il numero e nomina i componenti del Consiglio di
Gestione e il suo Presidente.
Art. 54 Norma di collegamento
Qualora nelle deliberazioni verbalizzate e negli atti societari
vigenti alla data di entrata in vigore del presente Statuto venga
fatto riferimento al Consiglio di Amministrazione o al suo

Pagina 285 di 286

Presidente, o al Collegio Sindacale o al suo Presidente, tale

riferimento deve intendersi fatto al Consiglio di Gestione o al
suo Presidente, o al Consiglio di Sorveglianza o al suo
Presidente, in funzione delle rispettive competenze come previste
dalla legge o dal presente Statuto.
Art. 55 Entrata in vigore
Il presente Statuto entra in vigore il 1 gennaio 2009, ad
eccezione degli articoli del presente titolo IX che entrano in
vigore alla data di iscrizione nel Registro delle Imprese della
deliberazione dell'Assemblea generale straordinaria avente ad
oggetto l'adozione del presente nuovo testo di Statuto.
Firmato: Giorgio Raggi
"
Giuseppe Brunelli Notaio

Pagina 286 di 286

Informazioni Societarie: Coop Centro Italia, Societa' Cooperativa

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Camera di Commercio Industria

Artigianato e Agricoltura di PERUGIA

Forma giuridica: SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABILITA LIMITATA

Registro Imprese - Archivio Ufficiale delle CCIAA

Indice del documento

Partecipazioni in altre societ .......................................................................................................................................... 7

Sindaci, membri, organi di controllo ................................................................................................................................ 20

Titolari di altre cariche o qualifiche .................................................................................................................................. 27

Attivit, albi ruoli e licenze ................................................................................................................................................ 142

Sede ed unit locali ........................................................................................................................................................... 143

Allegati ................................................................................................................................................................................. 178

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Informazioni da statuto/atto costitutivo

Codice fiscale e numero d'iscrizione: 00050810522

Iscritta nella sezione ORDINARIA il 28/05/1997

Sistema di amministrazione e controllo

Data termine: 31/12/2050

CONSIGLIO DI GESTIONE (in carica)

PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI SCOPI DI CUI ALL'ART. 4) DELLO STATUTO LA

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CONSEGUIMENTO DEGLI SCOPI SOCIALI E ATTINENTI, SIA DIRETTAMENTE CHE

IL CONSIGLIO DI GESTIONE E' COSTITUITO DA UN NUMERO DI COMPONENTI, ANCHE NON

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PERSONA DEL SUO PRESIDENTE, OGNI INFORMAZIONE, ATTO E DOCUMENTAZIONE INERENTE

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SULL'ATTIVITA' DI VIGILANZA SVOLTA PER ISCRITTO ALL'ASSEMBLEA ALMENO UNA VOLTA

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Poteri associati alla

DELLA COOPERATIVA, FERMA RESTANDO LA DISCIPLINA

COME DA VERBALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 27/05/2006

Altri riferimenti statutari

CON VERBALE DI ASSEMBLEA STRAORDINARIA SEPARATA DEL 14/05/2007, ATTO PUBBLICO A

Partecipazioni in altre societ

SOCIETA' GENERALE IMMOBILIARE SO.G.IM. S.P.A.

Capitale sociale dichiarato: 697.275,00 EURO

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Quota composta da: 305 AZIONI ORDINARIE

Capitale sociale dichiarato: 1.350.000.000 LIRA ITALIANA

Quota di nominali: 30.500.000 LIRA ITALIANA

CONSORZIO CENTRO COMMERCIALE AMITERNUM

Capitale sociale dichiarato: 0 LIRA ITALIANA

Quota di nominali: 300.000 LIRA ITALIANA

Data atto: 22/02/2010

Tipo di diritto: PROPRIETA'

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Capitale sociale dichiarato: 42.500.000,00 EURO

Quota di nominali: 42.497.557,22 EURO

Capitale sociale dichiarato: 15.000.000.000 LIRA ITALIANA

Quota di nominali: 1.000.000 LIRA ITALIANA

CONSORZIO CENTRO COMMERCIALE LE MURA

Data atto: 22/02/2010

Tipo di diritto: PROPRIETA'

GRANDE DISTRIBUZIONE EUROPEA SOCIETA' COOPERATIVA IN SIGLA " GD.E.

Capitale sociale dichiarato: 1.000.000.000 LIRA ITALIANA

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Quota di nominali: 48 LIRA ITALIANA

Capitale sociale dichiarato: 1.000.000.000 LIRA ITALIANA

CONSORZIO C.C. COLLESTRADA

Capitale sociale dichiarato: 40,00 EURO

Tipo di diritto: PROPRIETA'

Capitale sociale dichiarato: 40,00 EURO

Tipo di diritto: PROPRIETA'

SCUOLA COOP - ISTITUTO NAZIONALE DI FORMAZIONE DELLE COOPERATIVE