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Agricoltura di ROMA
Registro Imprese - Archivio ufficiale della CCIAA
COMPAGNIA FIDUCIARIA E DI
TRUST - SOCIETA' PER AZIONI
IN FORMA AB BREVIATA
"MELIOR TRUST S.P.A."
DATI ANAGRAFICI
Indirizzo Sede legale
Indirizzo PEC
Numero REA
Codice fiscale
Partita IVA
Forma giuridica
Data atto di costituzione
Data iscrizione
Data ultimo protocollo
Presidente Consiglio
Amministrazione
LW0QEM
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documento e quello archiviato al momento dell'estrazione. Per la
verifica utilizzare l'App RI QR Code o visitare il sito ufficiale del
Registro Imprese.
ATTIVITA'
L'IMPRESA IN CIFRE
Stato attivit
Data inizio attivit
Attivit esercitata
Codice ATECO
Codice NACE
Attivit import export
Contratto di rete
Albi ruoli e licenze
Albi e registri ambientali
attiva
03/11/2001
mandati ed incarichi fiduciari
nonche' di intestazioe di beni
mobili ed
immobili, per conto di terzi, di
tutte le funzioni che
costituiscono attivita'
propria di societa' fiduciaria.
...
66.3
66.3
-
Capitale sociale
Valore della produzione
al 2013
Utile/Perdita
Addetti al 30/09/2014
Soci
Amministratori
Titolari di cariche
Sindaci, organi di
controllo
Unit locali
Pratiche RI dal
25/02/2014
Trasferimenti di sede
Partecipazioni (1)
200.000,00
967.053
11.560
5
2
4
1
5
0
1
0
s
CERTIFICAZIONE D'IMPRESA
DOCUMENTI CONSULTABILI
Attestazioni SOA
Certificazioni di
QUALITA'
Bilanci
Fascicolo
Statuto
Altri atti
Le informazioni, sopra riportate, sono tutte di fonte Registro Imprese o REA (Repertorio Economico Amministrativo);
si possono trovare i dettagli nella Visura o nel Fascicolo d'Impresa
Registro Imprese
Archivio ufficiale della CCIAA
Documento n . T 178484363
estratto dal Registro Imprese in data 25/02/2015
Indice
1 Sede ........................................................................................
2 Informazioni da statuto/atto costitutivo ....................................
3 Capitale e strumenti finanziari .................................................
4 Soci e titolari di diritti su azioni e quote ...................................
5 Partecipazioni in altre societ ..................................................
6 Amministratori .........................................................................
7 Sindaci, membri organi di controllo .........................................
8 Titolari di altre cariche o qualifiche ..........................................
9 Attivit, albi ruoli e licenze .......................................................
10 Aggiornamento impresa ........................................................
11 Allegati ...................................................................................
3
3
9
10
11
11
17
19
20
22
22
1 Sede
Indirizzo Sede legale
Indirizzo PEC
Partita IVA
Numero REA
iscrizione REA
sede legale
indirizzo elettronico
partita iva
Estremi di costituzione
iscrizione Registro Imprese
sezioni
di 106
Registro Imprese
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informazioni costitutive
Sistema di amministrazione e
controllo
durata della societ
scadenza esercizi
sistema di amministrazione e
controllo contabile
forme amministrative
collegio sindacale
Numero effettivi: 3
Numero supplenti: 2
Oggetto sociale
di 106
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Poteri
di 106
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clausole di gradimento
di 106
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Deliberato:
200.000,00
Sottoscritto: 200.000,00
Versato:
200.000,00
Conferimenti in denaro
Numero azioni: 200.000
Valore:
1,00 Euro
Azioni
Conferimenti e benefici
Dati di bilancio
2013
Valore della produzione
967.053
Utile/perdita
11.560
Ricavi
diminuzione del capitale
913.996
CON VERBALE ASSEMBLEA STRAORDINARIA A ROGITO NOTAIO CARLO FEDERICO TUCCARI DEL
13/07/2011 REPERTORIO N.81042, VIENE DELIBERATO QUANTO SEGUE:
- DI RIDURRE IL CAPITALE SOCIALE DA EURO 242.000,00 (DUECENTOQUARANTADUEMILA
VIRGOLA ZERO ZERO) AD EURO 200.000,00 (DUECENTOMILA VIRGOLA ZERO ZERO)
RIMBORSANDO LA SOMMA DI EURO 42.000,00 (QUARANTADUEMILA VIRGOLA ZERO ZERO) AI
SOCI IN PROPORZIONE ALLE LORO QUOTE DI PARTECIPAZIONE AL CAPITALE SOCIALE;
- DI MODIFICARE, CON EFFETTO DAL TERMINE DI CUI ALL'ART. 2445, III COMMA CODICE
CIVILE, L'ART. 5 DELLO STATUTO SOCIALE;
- DI DARE MANDATO AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DR. RICCARDO
RICCARDI ED ALL'AMMINISTRATORE DELEGATO DR.SSA SUSANNA ISGRO', DISGIUNTAMENTE
TRA LORO, PER IL RITIRO E LA DISTRUZIONE DI N. 42.000 (QUARANTADUEMILA) TITOLI
AZIONARI.
LA PRESENTE DELIBERA POTRA' ESSERE ESEGUITA TRASCORSI 90 (NOVANTA) GIORNI DAL
GIORNO DELL'ISCRIZIONE DEL PRESENTE ATTO PRESSO IL REGISTRO DELLE IMPRESE,
PURCHE' ENTRO QUESTO TERMINE, NESSUN CREDITORE SOCIALE ANTERIORE
ALL'ISCRIZIONE, ABBIA FATTO OPPOSIZIONE, COME PREVISTO DALL'ART. 2445 C.C.
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Il grafico a torta e la tabella sottostante rappresentano una sintesi della composizione societaria dell'impresa (le quote di propriet
sono sommate per titolare e poi arrotondate).
Si sottolinea che solo l'elenco dei soci, disponibile di seguito alla tabella di sintesi, fornisce la completa e dettagliata situazione
societaria cos come depositata.
Socio
N. azioni
ISGRO' SUSANNA
SGRSNN58R61H501C
TASCO GIAMPIERO
TSCGPR51L31H501A
Valore
Tipo diritto
100.000
100.000,00
50 %
proprieta'
100.000
100.000,00
50 %
proprieta'
capitale sociale
Proprieta'
TASCO GIAMPIERO
Proprieta'
ISGRO' SUSANNA
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6 Amministratori
Presidente Consiglio
Amministrazione
Amministratore Delegato
Consigliere
Consigliere
RICCARDI RICCARDO
Rappresentante dell'impresa
ISGRO' SUSANNA
RAUCO STEFANO
FERRI CARLO
Elenco amministratori
Presidente Consiglio
Amministrazione
RICCARDI RICCARDO
domicilio
Rappresentante dell'impresa
Nato a ROMA (RM) il 24/03/1938
Codice fiscale: RCCRCR38C24H501B
MILANO (MI) VIALE BLIGNY 3 CAP 20136
carica
consigliere
Nominato con atto del 07/05/2013
Durata in carica: fino approvazione del bilancio al 31/12/2015
Data presentazione carica: 03/06/2013
carica
poteri
di 106
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Amministratore Delegato
ISGRO' SUSANNA
domicilio
carica
consigliere
Nominato con atto del 07/05/2013
Durata in carica: fino approvazione del bilancio al 31/12/2015
Data presentazione carica: 03/06/2013
carica
amministratore delegato
Nominato con atto del 07/05/2013
Durata in carica: fino approvazione del bilancio al 31/12/2015
Data presentazione carica: 03/06/2013
poteri
di 106
Registro Imprese
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Consigliere
RAUCO STEFANO
domicilio
carica
consigliere
Nominato con atto del 07/05/2013
Durata in carica: fino approvazione del bilancio al 31/12/2015
Data presentazione carica: 03/06/2013
poteri
di 106
Registro Imprese
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Consigliere
FERRI CARLO
domicilio
carica
consigliere
Nominato con atto del 07/05/2013
Data di prima iscrizione 19/05/2008
Durata in carica: fino approvazione del bilancio al 31/12/2015
Data presentazione carica: 03/06/2013
poteri
di 106
Registro Imprese
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di 106
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COLLALTI ANDREA
GUERRIERI MARCO
FLAMINI FABIANA
MINERVINI ANDREA
ANTONELLI ANTONIO
Organi di controllo
collegio sindacale
Numero in carica: 5
Durata in carica: 3 esercizi
Data inizio carica: 07/05/2013
domicilio
carica
Sindaco Supplente
GUERRIERI MARCO
domicilio
carica
sindaco supplente
Nominato con atto del 07/05/2013
Durata in carica: fino approvazione del bilancio al 31/12/2015
Data presentazione carica: 03/06/2013
Numero: 31/BIS
Data: 21/04/1995
Ente: MINISTERO DI GIUSTIZIA
Numero: 31/BIS
Data: 21/04/1995
Ente: MINISTERO DI GIUSTIZIA
di 106
Registro Imprese
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Numero: 31/BIS
Data: 21/04/1995
Ente: MINISTERO DI GIUSTIZIA
Numero: GU31BIS
Data: 21/04/1995
Ente: MINISTERO DI GIUSTIZIA
Sindaco
FLAMINI FABIANA
domicilio
carica
sindaco
Nominato con atto del 07/05/2013
Data iscrizione: 11/06/2013
Durata in carica: fino approvazione del bilancio al 31/12/2015
Data presentazione carica: 03/06/2013
Numero: 104759
Data: 25/11/1999
Ente: MINISTERO DI GIUSTIZIA
Numero: 100
Data: 17/12/1999
Ente: MINISTERO DI GIUSTIZIA
Sindaco
MINERVINI ANDREA
domicilio
carica
sindaco
Nominato con atto del 07/05/2013
Data iscrizione: 11/06/2013
Durata in carica: fino approvazione del bilancio al 31/12/2015
Data presentazione carica: 03/06/2013
Numero: 106014
Data: 25/11/1999
Ente: MINISTERO DI GIUSTIZIA
Sindaco Supplente
ANTONELLI ANTONIO
domicilio
carica
sindaco supplente
Nominato con atto del 07/05/2013
Data iscrizione: 11/06/2013
Durata in carica: fino approvazione del bilancio al 31/12/2015
Data presentazione carica: 03/06/2013
di 106
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DIOMEDI DARIO
Procuratore Speciale
DIOMEDI DARIO
residenza
carica
procuratore speciale
Nominato con atto del 04/02/2010
Data iscrizione: 12/02/2010
Data presentazione carica: 08/02/2010
poteri
di 106
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Attivit
Inizio attivit
(informazione storica)
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Addetti
(informazione di sola natura
statistica)
II trimestre
III trimestre
Valore medio
Dipendenti
Indipendenti
Totale
I trimestre
II trimestre
III trimestre
Valore medio
Dipendenti
Indipendenti
Totale
di 106
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10 Aggiornamento impresa
Data ultimo protocollo
13/06/2014
11 Allegati
Bilancio
Atto
711 - BILANCIO ORDINARIO D'ESERCIZIO
Data chiusura esercizio 31/12/2013
COMPAGNIA FIDUCIARIA E DI TRUST - SOCIETA' PER AZIONI IN
FORMA ABBREVIATA "MELIOR TRUST S.P.A."
Sommario
Capitolo 1 - BILANCIO PDF OTTENUTO IN AUTOMATICO DA XBRL
Capitolo 2 - NOTA INTEGRATIVA
Capitolo 3 - VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA
Capitolo 4 - RELAZIONE GESTIONE
Capitolo 5 - RELAZIONE SINDACI
Capitolo 6 - PROCURA
Registro Imprese
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Bilancio al 31/12/2013
Gli importi presenti sono espressi in Euro
Bilancio al 31/12/2013
Pag. 1 di 9
Generato automaticamente - Conforme alla tassonomia itcc-ci-2011-01-04
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Stato patrimoniale
Attivo
A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
Parte richiamata
Parte da richiamare
Totale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (A)
B) Immobilizzazioni
I - Immobilizzazioni immateriali
1) costi di impianto e di ampliamento
2) costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicit
3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione
delle opere dell'ingegno
4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili
5) avviamento
6) immobilizzazioni in corso e acconti
7) altre
Totale immobilizzazioni immateriali
II - Immobilizzazioni materiali
1) terreni e fabbricati
2) impianti e macchinario
3) attrezzature industriali e commerciali
4) altri beni
5) immobilizzazioni in corso e acconti.
Totale immobilizzazioni materiali
III - Immobilizzazioni finanziarie
1) partecipazioni
a) imprese controllate
b) imprese collegate
c) imprese controllanti
d) altre imprese
Totale partecipazioni
2) crediti
a) verso imprese controllate
esigibili entro
l'esercizio
successivo
esigibili oltre
l'esercizio
successivo
Totale crediti
verso imprese
controllate
b) verso imprese collegate
esigibili entro
l'esercizio
successivo
esigibili oltre
l'esercizio
successivo
Totale crediti
verso imprese
collegate
c) verso controllanti
esigibili entro
l'esercizio
successivo
esigibili oltre
l'esercizio
successivo
Totale crediti
verso controllanti
d) verso altri
Bilancio al 31/12/2013
2013-12-31
2012-12-31
1.345
1.345
2.308
2.308
4.052
363
19.623
24.038
157
467
27.488
28.112
588
588
3.244
3.244
255.552
214.366
255.552
214.366
Pag. 2 di 9
Generato automaticamente - Conforme alla tassonomia itcc-ci-2011-01-04
Registro Imprese
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esigibili entro
l'esercizio
successivo
esigibili oltre
l'esercizio
successivo
Totale crediti
verso altri
Totale crediti
3) altri titoli
4) azioni proprie
azioni proprie, valore nominale
complessivo (per memoria)
Totale immobilizzazioni finanziarie
Totale immobilizzazioni (B)
C) Attivo circolante
I - Rimanenze
1) materie prime, sussidiarie e di consumo
2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
3) lavori in corso su ordinazione
4) prodotti finiti e merci
5) acconti
Totale rimanenze
II - Crediti
1) verso clienti
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale crediti verso clienti
2) verso imprese controllate
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale crediti verso imprese controllate
3) verso imprese collegate
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale crediti verso imprese collegate
4) verso controllanti
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale crediti verso controllanti
4-bis) crediti tributari
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale crediti tributari
4-ter) imposte anticipate
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale imposte anticipate
5) verso altri
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale crediti verso altri
Totale crediti
III - Attivit finanziarie che non costituiscono
immobilizzazioni
1) partecipazioni in imprese controllate
2) partecipazioni in imprese collegate
3) partecipazioni in imprese controllanti
4) altre partecipazioni
5) azioni proprie
azioni proprie, valore nominale
complessivo (per memoria)
6) altri titoli.
Bilancio al 31/12/2013
255.552
1.000
-
214.366
1.000
-
257.140
282.523
218.610
249.030
322.666
322.666
337.327
337.327
59.969
59.969
40.234
40.234
31.949
31.949
414.584
28.550
28.550
406.111
Pag. 3 di 9
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Bilancio al 31/12/2013
236.375
5.340
241.715
656.299
176.970
1.896
178.866
584.977
10.366
10.366
949.188
7.320
7.320
841.327
200.000
26.563
-
200.000
25.446
-
-2
-2
109.730
2
88.507
11.560
11.560
347.851
22.337
22.337
336.292
265.250
265.250
40.077
234.750
234.750
31.647
Pag. 4 di 9
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D) Debiti
1) obbligazioni
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale obbligazioni
2) obbligazioni convertibili
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale obbligazioni convertibili
3) debiti verso soci per finanziamenti
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale debiti verso soci per finanziamenti
4) debiti verso banche
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale debiti verso banche
5) debiti verso altri finanziatori
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale debiti verso altri finanziatori
6) acconti
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale acconti
7) debiti verso fornitori
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale debiti verso fornitori
8) debiti rappresentati da titoli di credito
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale debiti rappresentati da titoli di credito
9) debiti verso imprese controllate
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale debiti verso imprese controllate
10) debiti verso imprese collegate
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale debiti verso imprese collegate
11) debiti verso controllanti
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale debiti verso controllanti
12) debiti tributari
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale debiti tributari
13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale debiti verso istituti di previdenza e di
sicurezza sociale
14) altri debiti
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Totale altri debiti
Totale debiti
E) Ratei e risconti
Ratei e risconti passivi
Aggio su prestiti emessi
Totale ratei e risconti
Bilancio al 31/12/2013
2.684
2.684
11.021
11.021
163.245
163.245
155.617
155.617
82.216
82.216
49.364
49.364
7.237
7.237
9.029
9.029
29.654
29.654
285.036
7.508
7.508
232.539
10.974
10.974
6.099
6.099
Pag. 5 di 9
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Totale passivo
Bilancio al 31/12/2013
949.188
841.327
Pag. 6 di 9
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Conti d'ordine
Rischi assunti dall'impresa
Fideiussioni
a imprese controllate
a imprese collegate
a imprese controllanti
a imprese controllate da controllanti
ad altre imprese
Totale fideiussioni
Avalli
a imprese controllate
a imprese collegate
a imprese controllanti
a imprese controllate da controllanti
ad altre imprese
Totale avalli
Altre garanzie personali
a imprese controllate
a imprese collegate
a imprese controllanti
a imprese controllate da controllanti
ad altre imprese
Totale altre garanzie personali
Garanzie reali
a imprese controllate
a imprese collegate
a imprese controllanti
a imprese controllate da controllanti
ad altre imprese
Totale garanzie reali
Altri rischi
crediti ceduti pro solvendo
altri
Totale altri rischi
Totale rischi assunti dall'impresa
Impegni assunti dall'impresa
Totale impegni assunti dall'impresa
Beni di terzi presso l'impresa
merci in conto lavorazione
beni presso l'impresa a titolo di deposito o comodato
beni presso l'impresa in pegno o cauzione
altro
Totale beni di terzi presso l'impresa
Altri conti d'ordine
Totale altri conti d'ordine
Totale conti d'ordine
Bilancio al 31/12/2013
2013-12-31
2012-12-31
727.951.055
727.951.055
801.894.622
801.894.622
727.951.055
801.894.622
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Conto economico
A) Valore della produzione:
1) ricavi delle vendite e delle prestazioni
2) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di
lavorazione, semilavorati e finiti
3) variazioni dei lavori in corso su ordinazione
4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
5) altri ricavi e proventi
contributi in conto esercizio
altri
Totale altri ricavi e proventi
Totale valore della produzione
B) Costi della produzione:
6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
7) per servizi
8) per godimento di beni di terzi
9) per il personale:
a) salari e stipendi
b) oneri sociali
c) trattamento di fine rapporto
d) trattamento di quiescenza e simili
e) altri costi
Totale costi per il personale
10) ammortamenti e svalutazioni:
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali
c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni
d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e
delle disponibilit liquide
Totale ammortamenti e svalutazioni
11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie,
di consumo e merci
12) accantonamenti per rischi
13) altri accantonamenti
14) oneri diversi di gestione
Totale costi della produzione
Differenza tra valore e costi della produzione (A - B)
C) Proventi e oneri finanziari:
15) proventi da partecipazioni
da imprese controllate
da imprese collegate
altri
Totale proventi da partecipazioni
16) altri proventi finanziari:
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
da imprese controllate
da imprese collegate
da imprese controllanti
altri
Totale proventi finanziari da crediti iscritti nelle
immobilizzazioni
b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non
costituiscono partecipazioni
c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non
costituiscono partecipazioni
d) proventi diversi dai precedenti
da imprese controllate
da imprese collegate
da imprese controllanti
altri
Totale proventi diversi dai precedenti
Totale altri proventi finanziari
Bilancio al 31/12/2013
2013-12-31
2012-12-31
913.996
-
1.075.668
-
53.057
53.057
967.053
35.591
35.591
1.111.259
4.550
588.134
89.396
3.522
720.984
82.979
143.857
40.524
10.153
740
195.274
157.885
45.172
7.571
552
211.180
962
11.625
41.470
1.187
12.341
10.887
54.057
-
24.415
-
38.904
970.315
-3.262
49.641
1.092.721
18.538
7.218
7.218
40
7.149
7.149
14.372
13.314
13.314
13.354
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Bilancio al 31/12/2013
71
71
14.301
557
557
12.797
7.706
-
7.706
-7.706
36.217
36.217
34.526
34.526
1.168
1.168
35.049
46.088
663
663
33.863
57.492
34.528
-
35.155
-
34.528
35.155
11.560
22.337
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Criteri di valutazione
I criteri di valutazione non si sono modificati rispetto allesercizio precedente e nel corso dello stesso non si
sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario, come consentito dall'art. 2423 comma IV c.c. di
derogare ai criteri di valutazione in quanto incompatibili con il risultato della rappresentazione veritiera e
corretta.
La valutazione delle voci stata effettuata nella prospettiva della continuazione dellattivit.
Si proceduto alla valutazione separata degli elementi eterogenei compresi nelle singole voci.
La valutazione delle voci stata fatta secondo prudenza, in quanto si tenuto conto delle perdite anche solo
presunte e dei rischi prevedibili e non sono stati contabilizzati profitti non ancora realizzati.
Di seguito si riportano i criteri di valutazione adottati per le principali categorie di voci del bilancio.
Immobilizzazioni Immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al netto degli ammortamenti. Per il calcolo degli
ammortamenti relativi al software stata applicata laliquota del 20%; per il marchio, iscritto al valore di
produzione, laliquota utilizzata stata del 5,56%.
Immobilizzazioni Materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti eseguiti.
Detto importo netto viene svalutato in caso di perdite durevoli di valore e ripristinato se ne vengono meno i
presupposti.
Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate in base allutilizzo, alla
destinazione ed alla durata economico tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilit di
utilizzazione degli stessi, criterio ritenuto ben rappresentato dalle aliquote, di cui al D.M. 31/12/88, non
modificate rispetto allesercizio precedente e ridotte alla met nellesercizio di entrata in funzione del bene.
In particolare, per il calcolo degli ammortamenti sono state applicate le seguenti aliquote:
Immobilizzazione
Impianti e macchinari specifici
Attrezzatura varia e minuta
Mobili ed Arredi
Macchine dufficio
Macchine elettroniche
Beni strumentali diversi
Telefono cellulare
Beni strumentali < 516,46
Aliquota
15%
20%
12%
20%
20%
25%
12%
100%
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Le spese di manutenzione e riparazione non incrementative del valore dei beni di propriet, sono imputate al
conto economico nellesercizio in cui sono state sostenute.
Immobilizzazioni Finanziarie
Le immobilizzazioni finanziarie sono state valutate al valore nominale. Le partecipazioni iscritte in questa
voce sono state valutate al costo di acquisto ed eventualmente svalutate dallorgano amministrativo nel corso
dellanno 2013.
Crediti
I crediti sono valutati in base al loro presumibile valore di realizzo. Detta stima ha comportato una
svalutazione, effettuata nellesercizio in corso, di complessivi 41.470,00.
Disponibilit liquide
Sono iscritte al valore nominale.
Fondo trattamento di fine rapporto
Rappresenta leffettivo debito maturato verso i dipendenti in conformit alle disposizioni di legge ed ai
contratti collettivi di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.
Il debito corrisponde al totale delle singole indennit maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura
del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti
nellipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data.
Debiti
Sono iscritti al valore nominale.
Ratei e risconti
I ratei ed i risconti passivi sono determinati in modo da imputare allesercizio di competenza quote di costi
la cui liquidazione avverr in un successivo esercizio e quote di ricavi di competenza dellesercizio
successivo. I risconti attivi rappresentano quote di costi rilevate integralmente nel bilancio dellesercizio
2013 o nei precedenti esercizi ma non di competenza dellesercizio di rilevazione e indicano la quota parte di
detti costi rinviata ad uno o pi esercizi successivi. I ratei attivi sono quote di ricavi (recupero costi) la cui
liquidazione avverr negli esercizi successivi.
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Conti dOrdine
La valutazione dei conti dordine cos articolata:
-
Per quanto riguarda i valori quotati, in mercati regolamentati, questi sono valutati in base alla
loro quotazione al 31/12/2013;
Per quanto riguarda i valori non quotati in mercati regolamentati questi sono valutati al valore
nominale, ovvero, in alcune specie al valore di carico o rivalutato emergente dalle perizie
relative.
Costi e ricavi
Sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza.
Imposte e tasse
Le imposte dell'esercizio sono determinate sulla base delle regole imposte dalla vigente normativa fiscale.
Descrizione
Saldo al 31/12/2012
Incrementi
Decrementi
Ammortamenti
Saldo al 31/12/2013
2.008
- 942
1.066
299
- 20
279
2.308
- 962
1.345
Costi di impianto
Software capitalizzato
Marchio
Totale generale
Registro Imprese
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40.800
- 38.055
2.745
1.128
- 948
2.925
2.224
- 1.393
3.756
207
- 1.434
2.529
1.706
- 1.630
2.605
570
- 1.167
2.008
0
- 942
1.066
Marchio capitalizzato
Valore netto al 31/12/2009
Incrementi esercizio 2010
Ammortamenti esercizio 2010
Valore netto al 31/12/2010
Incrementi esercizio 2011
Ammortamenti esercizio 2011
Valore netto al 31/12/2011
Incrementi esercizio 2012
Ammortamenti esercizio 2012
Valore netto al 31/12/2012
Incrementi esercizio 2013
Ammortamenti esercizio 2013
Importo a bilancio al 31/12/2013
0
360
- 20
340
0
- 20
320
0
- 20
299
0
- 20
279
Il marchio uno dei segni distintivi dell' azienda e pu consistere in un emblema, in una denominazione ed
in un segno. Al marchio che risponde ai requisiti di novit, originalit e liceit riconosciuta una particolare
tutela giuridica (marchio registrato). Elemento essenziale per la tutela la registrazione secondo le forme
stabilite dalla legge.
L' iscrizione del marchio tra le immobilizzazioni immateriali pu avvenire sia a seguito di produzione
interna, sia a seguito di acquisizione a titolo oneroso da terzi, mentre non iscrivibile il marchio ricevuto a
titolo gratuito. Al fine di soddisfare i vincoli imposti dalla legge, il criterio adottato per la prima iscrizione
del marchio in bilancio deve essere quello del costo storico. Il valore iscritto in bilancio non deve superare
Bilancio desercizio al 31/12/2013
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quello recuperabile, definito come il maggiore tra il valore realizzabile dallalienazione e quello effettivo
duso delle immobilizzazioni.
In questo caso, non essendo stato acquistato a titolo oneroso, si deciso di darne visibilit in bilancio
procedendo alla patrimonializzazione dei cosiddetti costi diretti per natura, cio le spese sostenute
nellesercizio 2010 per il deposito e la registrazione che garantiscono alla societ ampia tutela verso i terzi.
B.II Immobilizzazioni materiali
Movimentazione delle immobilizzazioni materiali
Descrizione
Saldo al 31/12/2012
Terreni e fabbricati
Incrementi
Decrementi
Ammortamenti
Saldo al 31/12/2013
Impianti specifici
157
4.381
- 486
4.052
Impianti e macchinari
157
4.381
- 486
4.052
467
- 104
363
363
467
- 104
1.638
- 725
914
17.358
- 4.790
12.568
Macchine elettroniche
6.880
- 2.794
4.087
1.179
946
- 233
433
1.794
- 172
2.055
Macchine dufficio
Mobili e arredi
Telefono cellulare
Beni strum. < 516,46
2.322
- 2.322
27.488
4.118
946
- 11.035
19.624
Totale generale
28.112
8.499
946
- 11.625
24.038
Il decremento della voce Beni strumentali diversi dovuto alla riclassificazione di una serie di beni
acquistati di modico valore, ovvero inferiore a 516,46, e portati a valore incrementativo della voce Beni
strum < 516,46 al fine di poter correttamente dedurre il loro costo interamente nellesercizio.
Movimentazione di impianti e macchinari
Impianti specifici
Costo storico
Ammortamenti effettuati al 31/12/2007
Valore netto al 31/12/2007
Incrementi esercizio 2008
Ammortamenti esercizio 2008
Valore netto al 31/12/2008
Incrementi esercizio 2009
Ammortamenti esercizio 2009
Valore netto al 31/12/2009
Incrementi esercizio 2010
Ammortamenti esercizio 2010
8.417
- 2.523
5.894
0
- 1.263
4.631
0
- 1.263
3.368
0
- 1.263
Registro Imprese
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estratto dal Registro Imprese in data 25/02/2015
2.105
0
- 1.000
1.105
0
- 948
157
4.380
- 485
4.052
6.410
- 3.111
3.299
0
- 1.225
2.074
0
- 1.014
1.060
0
- 745
315
0
- 315
0
519
- 52
467
0
- 104
363
Mobili e arredi
Costo storico
Ammortamenti effettuati al 31/12/2007
Valore netto al 31/12/2007
Incrementi esercizio 2008
Ammortamenti esercizio 2008
Valore netto al 31/12/2008
Incrementi esercizio 2009
Ammortamenti esercizio 2009
Valore netto al 31/12/2009
Incrementi esercizio 2010
Ammortamenti esercizio 2010
Valore netto al 31/12/2010
Incrementi esercizio 2011
Ammortamenti esercizio 2011
Valore netto al 31/12/2011
Incrementi esercizio 2012
29.186
- 8.888
20.298
9.285
- 4.059
25.524
1.220
- 4.690
22.054
8.382
- 4.965
25.471
0
- 5.230
20.241
2.312
Registro Imprese
Archivio ufficiale della CCIAA
Documento n . T 178484363
estratto dal Registro Imprese in data 25/02/2015
- 5.195
17.358
0
- 4.790
12.568
8.422
- 2.592
5.830
0
- 1.557
4.273
1.622
- 1.720
4.175
1.384
- 2.020
3.539
500
- 1.620
2.419
122
- 903
1.638
1
- 725
914
28.653
- 16.543
12.110
5.013
- 4.869
12.254
6.128
- 4.906
13.476
650
- 4.337
9.789
0
- 3.978
5.811
4.685
- 3.616
6.880
1
- 2.794
4.087
Registro Imprese
Archivio ufficiale della CCIAA
Documento n . T 178484363
estratto dal Registro Imprese in data 25/02/2015
3.303
- 2.939
364
472
- 203
633
1.997
- 478
2.152
814
- 829
2.137
885
- 932
2.090
82
- 994
1.179
- 946
- 233
0
528
- 32
496
0
- 62
433
1.794
- 172
2.055
570
- 570
2.322
- 2.322
0
Registro Imprese
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estratto dal Registro Imprese in data 25/02/2015
Importo al 31/12/2012
3.244
10.116
204.250
1.000
218.610
Importo al 31/12/2013
588
10.116
245.436
1.000
257.140
Variazioni
-2.656
0
41.186
0
38.530
Importo al 31/12/2012
0
0
0
3.244
3.244
Importo al 31/12/2013
0
0
0
588
588
Variazioni
0
0
0
- 2.656
- 2.656
10
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Tale partecipazione, pur non rivestendo i caratteri di partecipazione in impresa controllata o collegata,
costituisce comunque, per decisione dellorgano amministrativo, un impiego di lungo termine e per questo
stata iscritta tra le immobilizzazioni finanziarie.
Il perdurare della crisi e laltalenante andamento dei mercati finanziari anche nel corso del 2013 non hanno
consentito al titolo di recuperare il suo valore di acquisto.
In data 23 dicembre 2013 si proceduto poi con la cessione di n 1.400 azioni che ha comportato il realizzarsi
di una minusvalenza di 1.163, riportata nel punto E.21 del Conto Economico di Bilancio.
Lattuale situazione della partecipazione posseduta la seguente:
Descrizione
Numero
1.710
1,897
3.244
Totale
1.710
1,897
3.244
Descrizione
Numero
310
1,897
588
Totale
310
1,897
588
Importo al 31/12/2012
10.116
10.116
Importo al 31/12/2013
10.116
10.116
Variazioni
0
0
I crediti verso altre imprese sono costituiti interamente dai depositi cauzionali relativi alla locazione ed alle
utenze dellimmobile ubicato in Roma, Via Siacci, 2/B. Tali crediti sono infruttiferi di interessi.
Crediti per polizze T.F.M.
Descrizione
Crediti per polizze T.F.M.
Totale
Importo al 31/12/2012
204.250
204.250
Importo al 31/12/2013
245.436
245.436
Variazioni
41.186
41.186
Il trattamento di fine mandato unindennit che la societ si impegna a corrispondere agli amministratori
alla scadenza del mandato che, come i compensi, devono essere preventivamente stabiliti nellatto costitutivo
o nellassemblea dei soci. La societ ha deciso di accantonare tale indennit ad una polizza assicurativa il cui
beneficiario lamministratore allo scadere del mandato.
Nellesercizio 2011 la societ ha deciso di ripristinare il Fondo di trattamento di fine mandato, dandone
quindi evidenza in bilancio, imputando a conto economico la quota TFM di competenza dellesercizio, e
imputando a stato patrimoniale i premi pagati a fronte delle polizze nel conto Crediti per polizze TFM. Nel
corso dellesercizio chiuso al 31 dicembre 2013 stata accantonata la quota dellesercizio al fondo ma la
stessa non stata versata alla chiusura dellesercizio. Lincremento del Credito, registrato nellesercizio,
Bilancio desercizio al 31/12/2013
11
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dovuto alla rivalutazione di quanto gi versato alla compagnia assicuratrice e risultante dal prospetto inviato
alla Societ dalla compagnia assicuratrice stessa. La differenza fra quanto iscritto nei Crediti Immobilizzati
per la polizza sul TFM e quanto accantonato al Fondo per il TFM dovuta alle quote accantonate al fondo
ma non versate alla compagnia assicuratrice e agli interessi maturandi. Fintanto che la Societ non verser la
quota maturata per lanno 2013 ma non versata, la stessa dovr provvedere direttamente alla quota del TFM
maturata da ogni singolo amministratore e non coperta dalla Polizza Assicurativa.
Altri titoli
Descrizione
Altri titoli
Importo al 31/12/2012
1.000
1.000
Totale
Importo al 31/12/2013
1.000
1.000
Variazioni
0
0
Tale voce integralmente costituita da certificati di crediti del tesoro CCT sottoscritti a garanzia L. 1966 del
23/11/1939. In ossequio alla legge riguardante nello specifico anche le societ fiduciarie, Melior Trust S.p.A.
ha costituito in data 18 Maggio 2007 presso la filiale di Roma della Cassa di Risparmio di Fabriano e
Cupramontana S.p.A. un deposito vincolato di titoli CCT per un controvalore di 1.000, ai sensi dellArt. 3
legge 1966/1939 per tutta la durata della Societ. In data 05 novembre 2012 sono stati sottoscritti 1.000 di
titoli CCT in scadenza al 01/12/2014 a seguito del rimborso dei CCT scaduti il 01/11/2012 precedentemente
sottoscritti.
C. ATTIVO CIRCOLANTE
Lattivo circolante cos composto:
Descrizione
Crediti che non costituiscono immobilizzazioni
Disponibilit liquide
Importo a bilancio al 31/12/2013
Importi
414.584
241.715
656.299
Descrizione
Crediti vs clienti
337.327
Crediti tributari
Totale
Variazioni
Oltre 12 mesi
322.666
40.234
28.550
406.111
Entro 12 mesi
0
Imposte anticipate
Crediti vs altri
Oltre 12 mesi
- 14.661
59.969
19.735
31.949
3.399
414.584
8.473
12
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Descrizione
Crediti verso clienti per fatture emesse
Clienti in sofferenza
Crediti verso clienti per note da emettere
Fondo svalutazione crediti
Importo a bilancio al 31/12/2013
Importi
185.919
138.720
0
- 1.973
322.666
Importi
1.430
0
11.673
21.445
25.386
35
59.969
La voce Saldo IRES 2013 considera gli acconti versati in eccesso per lesercizio precedente e gli acconti per
lesercizio 2013 pari a complessivi 11.673.
La voce Saldo IRAP 2013 considera gli acconti versati in eccesso per lesercizio precedente e gli acconti
versati per lesercizio 2013 pari a complessivi 25.386.
C.II.5 Crediti verso altri
Descrizione
Anticipi a fornitori
Crediti per imposta di bollo conti
Crediti per prestiti infruttiferi
Crediti vari
Importo a bilancio al 31/12/2013
Importi
3.806
584
27.500
59
31.949
Importo al 31/12/2012
1.896
176.970
178.866
Importo al 31/12/2013
5.340
236.375
241.715
Variazioni
3.444
59.405
62.849
13
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Importo al 31/12/2012
63
7.257
7.320
Importo al 31/12/2013
0
10.366
10.366
Variazioni
- 63
3.109
3.046
Importi
88
116
6.609
1.118
90
1.126
1.190
29
10.366
PASSIVO
A. Patrimonio netto
Di seguito si riporta il Prospetto delle variazione delle voci del Patrimonio Netto:
Descrizione
Capitale Sociale
Riserva Legale
Riserva Straordinaria
Riserva di arrotondamento
Utili portati a nuovo
Risultato dellesercizio
Totale
Importo al 31/12/2012
200.000
25.446
0
2
88.507
22.337
336.292
Incrementi
0
1.117
0
0
21.223
11.560
33.900
Decrementi
0
0
0
3
0
22.337
22.340
Importo al 31/12/2013
200.000
26.563
0
-1
109.730
11.560
347.852
Socio
Susanna Isgr
Numero Azioni
100.000
Giampiero Tasco
100.000
1,00
Totale
200.000
100.000
50,00%
200.000
100,000%
La riserva legale, la cui costituzione prevista dallart. 2430, viene costituita con laccantonamento di una
quota pari al 5% degli utili netti annui sino quando la stessa non raggiunge un importo pari al 20% del
capitale sociale. La riserva legale della societ risulta essere cos formata:
14
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0
6.000
3.822
10.178
693
95
953
3.705
1.117
26.563
La riserva legale pu essere utilizzata unicamente per la copertura delle perdite dopo che sono state utilizzate
tutte le altre riserve del patrimonio netto. Nel caso in cui limporto della riserva legale scenda al di sotto del
limite del quinto del capitale sociale, si deve procedere al suo reintegro con il progressivo accantonamento
di almeno un ventesimo degli utili che verranno conseguiti.
La riserva straordinaria, al 31 dicembre 2013 pari a 0.
La riserva per utili portati a nuovo, costituita con gli utili degli esercizi precedenti con la seguente
stratificazione:
Variazione dellesercizio 2007
Variazione dellesercizio 2009
Variazione dellesercizio 2010
Variazione dellesercizio 2011
Variazione dellesercizio 2012
Variazione dellesercizio 2013
0
8.697
1.815
- 10.512
18.104
70.403
21.223
109.730
Descrizione
Saldo al 31/12/2012
234.750
Variazione
Utilizzi
30.500
Saldo al 31/12/2013
265.250
Il Fondo di trattamento di fine mandato accoglie il saldo delle quote imputate a conto economico in ogni
esercizio, comprendendo anche la quota, cosi come deliberato in assemblea dei soci, per lesercizio 2013.
C. Trattamento di fine rapporto
Descrizione
Fondo trattamento di fine rapporto
Saldo al 31/12/2012
Accantonamento
31.647
9.773
Utilizzi
1.343
Saldo al 31/12/2013
40.077
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Gli accantonamenti dellesercizio sono stati calcolati in conformit alle disposizioni di legge vigenti ed ai
contratti collettivi di lavoro. Gli utilizzi sono relativi a somme corrisposte ai dipendenti in occasione del loro
licenziamento o delle loro dimissioni o per anticipi loro erogati.
Di seguito si riporta lorganico della societ al 31/12/2013, ricordando che nel corso dellesercizio
fuoriuscita un impiegata nel mese di Aprile ma sono stati assunti altri due impiegati ed uno stagista. I due
contratti di collaborazione a progetto nellesercizio sono stati chiusi e riaperti con nuove risorse.
La situazione al 31/12/2013 la seguente:
Descrizione
Numero dirigenti
Numero impiegati
Numero stagisti
Numero collaboratori a progetto
Totale
Situazione al 31/12/2012
0
4
0
2
6
Situazione al 31/12/2013
0
5
1
2
8
Variazioni
0
1
1
0
2
D. DEBITI
I debiti sono tutti vantati nei confronti di soggetti residenti nel territorio dello Stato.
Tali debiti sono cos suddivisi:
Importo al 31 Dicembre 2012
Descrizione
Entro 12 mesi
Oltre 12 mesi
Entro 12 mesi
Oltre 12 mesi
Acconti da clienti
11.021
2.684
Debiti vs fornitori
Variazioni
- 8.337
155.617
163.245
7.628
Debiti tributari
49.364
82.216
32.852
Debiti vs INPS
9.029
7.237
- 1.792
7.508
29.654
22.146
232.539
285.036
- 52.497
Altri debiti
Totale
Descrizione
Importo a bilancio al 31/12/2013
Importi
2.684
2.684
Descrizione
Debiti verso fornitori per fatture ricevute
Debiti verso fornitori per fatture da ricevere
Importo a bilancio al 31/12/2013
Importi
32.019
131.226
163.245
Acconti da clienti
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Importi
35.493
4.190
1.473
6.259
273
34.528
82.216
Importi
6.357
795
85
7.237
Importi
7.666
7.065
11.000
2.015
1.816
92
29.654
Importo al 31/12/2012
21
6.078
6.099
Importo al 31/12/2013
0
10.974
10.974
Variazioni
- 21
4.896
4.875
I risconti passivi ammontano ad Euro 10.974 e si riferiscono a ricavi di competenza dellesercizio 2014
relativi a prestazioni di amministrazione fiduciaria statica.
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Conti dordine
Nei conti dordine viene indicata la massa attiva fiduciariamente intestata alla societ che ammonta
complessivamente ad Euro:
Titoli in Gestione Patrimoniale a Banche
30.102.592,00
110.649.632,00
145.453.749,00
Liquidit
40.392.611,00
4.303.072,00
Valori di Terzi
175.000,00
382.931.905,00
13.942.494,00
727.951.055,00
2.762.677,93
1.193.506,55
di cui obbligazioni
51.040.390,99
4.357.770,02
56.123.187,91
3.829.700,13
di cui ratei
733.556,53
74.270,43
di cui ritenute
10.181,19
1.944,09
di cui azioni
27.326.463,01
di cui obbligazioni
2.580,00
104.130.804,97
di cui polizze
13.993.901,13
Valori Diversi
di cui diritti sociali in amministrazione senza intestazione
8.111.825,63
5.461.444,80
301.368,00
67.856,00
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CONTO ECONOMICO
A. Valore della produzione
Descrizione
Valore della produzione
Totale
Importo al 31/12/2012
1.111.259
1.111.259
Importo al 31/12/2013
967.053
967.053
Variazioni
- 144.206
- 144.206
Il valore della produzione, pari ad Euro 967.053, risulta essere cos formato:
A.1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Descrizione
Ricavi relativi ad amministrazione fiduciaria statica
Ricavi relativa a commissioni una tantum
Altri ricavi
Totale
Importo al 31/12/2012
932.289
143.379
0
1.075.668
Importo al 31/12/2013
797.364
116.632
0
913.996
Variazioni
- 134.925
- 26.747
0
- 161.672
Importo al 31/12/2012
2.859
23.164
9.568
35.591
Importo al 31/12/2013
7.497
33.226
12.334
53.057
Variazioni
4.638
10.062
2.766
17.466
Importo al 31/12/2012
1.092.721
1.092.721
Importo al 31/12/2013
970.315
970.315
Variazioni
- 122.406
- 122.406
I costi della produzione, pari ad Euro 970.315 risultano essere cos composti:
Descrizione
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Costi per servizi
Costi per godimento beni di terzi
Costi per il personale
Ammortamenti e svalutazioni
Oneri diversi di gestione
Totale
Importo al 31/12/2012
3.522
720.984
82.979
211.180
24.415
49.641
1.092.721
Importo al 31/12/2013
4.550
588.134
89.396
195.274
54.057
38.905
970.315
Variazioni
1.028
-132.850
6.417
- 15.906
29.642
- 10.736
- 122.406
I dati pi rilevanti riguardano la riduzione della spese per servizi,dei costi per il personale e degli
ammortamenti e svalutazioni oltre gli oneri diversi di gestione a fronte di un aumento dei costi per
godimento beni terzi. Con particolare riferimento alle svalutazioni si precisa che le stesse accolgono
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limporto dellaccantonamento al fondo della perdita su crediti oltre la vera e propria perdita su crediti
rilevata con osservanza ai principi per la cancellazione dei crediti di modesto importo. Pertanto nellesercizio
chiuso al 31 dicembre 2013 sono stati portati a perdita quei crediti di importo inferiore a 2.500 per i quali
fossero scaduti i termini di pagamento da oltre 6 mesi, come previsto dalla Circolare dellAgenzia delle
Entrate 26/E di Agosto 2013.
C. Proventi e oneri finanziari
Descrizione
Proventi e oneri finanziari
Totale
Importo al 31/12/2012
12.797
12.797
Importo al 31/12/2013
14.301
14.301
Variazioni
1.504
1.504
Il totale dei proventi ed oneri finanziari, pari ad Euro 14.301, risultano essere cos costituiti:
Descrizione
Proventi finanziari da crediti iscritti nelle
immobilizzazioni
Proventi finanziari da titoli diversi da partecipazioni
iscritte nelle immobilizzazioni
Proventi diversi dai precedenti
Interessi e altri oneri finanziari verso altri
Totale
Importo al 31/12/2012
0
Importo al 31/12/2013
7.218
Variazioni
7.218
40
- 35
13.314
- 557
12.797
7.149
- 71
14.301
- 6.165
486
1.504
La voce Proventi finanziari da crediti iscritti nelle immobilizzazioni stata alimentata dalla rilevazione degli
interessi maturati sui versamenti effettuati a favore della Polizza a copertura del maturando TFM e di
competenza dellesercizio.
D. Rettifiche di valore di attivit finanziarie
Descrizione
Svalutazione di partecipazioni
Totale
Importo al 31/12/2012
7.706
7.706
Importo al 31/12/2013
0
0
Variazioni
- 7.706
- 7.706
Importo al 31/12/2012
33.863
33.863
Importo al 31/12/2013
35.049
35.049
Variazioni
1.186
1.186
Limporto relativo ai proventi e oneri straordinari per 35.049 costituito, per la parte dei proventi
straordinari da 102 per sopravvenienze attive, per 33.968 dalla rilevazione degli interessi maturati sui
versamenti effettuati a favore della Polizza a copertura del maturando TFM relativi a precedenti esercizi e per 2.147
da insussistenze del passivo; relativamente la parte degli oneri straordinari, questi sono composti da
minusvalenze relative alla parziale cessione delle partecipazioni della PMS Spa. per 1.164 e per 4 da
insussistenze dellattivo.
Bilancio desercizio al 31/12/2013
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Imposte e tasse
Le imposte e tasse risultano essere cos formate:
Descrizione
Ires
Irap
Imposte anticipate
Totale
Importo al 31/12/2012
10.388
24.767
0
35.155
Importo al 31/12/2013
12.478
22.050
0
34.528
Variazioni
2.090
- 2.717
0
- 627
Importo al 31/12/2013
305.000
28.000
333.000
Variazioni
0
0
0
Importo al 31/12/2012
305.000
28.000
333.000
Il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale della societ sono inoltre remunerati per le attivit
e le funzioni dei presdi Antiriciclaggio di cui al D.lgs 231/07 e del provvedimento di Banca dItalia del
10/03/2011.
Nel confermare che le considerazioni ed i valori contenuti nella presente Nota Integrativa sono conformi alle
scritture contabili e riflettono con correttezza i fatti amministrativi cos come si sono verificati, Vi invito ad
approvare il presente bilancio e la relativa nota integrativa si propone di destinare lutile desercizio, pari ad
Euro 11.560, per Euro 578 a Riserva legale e la residua parte, pari ad Euro 10.982 interamente ad una
riserva disponibile.
Il Presidente del C.d.A.
(Dott. Riccardo Riccardi)
Limposta di bollo assolta in modo virtuale tramite la Camera di Commercio di Roma
autorizzazione n. 204354/01 del 6.12.2001 del Ministero delle Finanze Dip. delle Entrate
Ufficio delle Entrate di Roma.
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Il sottoscritto Riccardo Riccardi, in qualit di Presidente del CdiA della Melior Trust SpA
dichiara che il documento informatico in formato XBRL, contenente lo stato patrimoniale ed
il conto economico, e la presente nota integrativa in formato PDF/A composta di n. 22
pagine numerate da 1 a 22 sono conformi ai corrispondenti documenti originali depositati
presso la Societ.
Roma il 13.06.2014
22
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Il contesto economico
Lo scenario economico internazionale mantiene ancora una certa criticit. Nel corso del 2013
la crescita del PIL mondiale stata positiva e pari al 2,4%,
crescita 2012 (3,2%); a tenere sono principalmente le economie emergenti asiatiche e del
medio-est: infatti le aree avanzate delloccidente permangono in una situazione critica e di
lento riassestamento in seguito agli squilibri provocati dalla recessione che vede il suo
epicentro nellEurozona.
Per arginare la crisi dellEurozona il vertice dei Capi di Stato e di Governo dellArea dellEuro
e il Consiglio Europeo continuano ad attuare misure volte ad allentare la tensione sui mercati
finanziari e ridare fiducia agli investitori : la BCE ha tagliato infatti il tasso dinteresse dallo
0,75% al 0,5% nel mese di maggio 2013 e successivamente lo ha ulteriormente ribassato allo
0,25% nel mese di novembre 2013 per sostenere la ripresa raggiungendo un nuovo minimo
storico.
Per quanto riguarda leconomia italiana, il 2013 ha evidenziato un calo del PIL rispetto
allanno precedente pari al 1,9%. La caduta della domanda interna non da imputare solo alla
riduzione della domanda per consumi (- 2,2%), derivante principalmente dalla riduzione del
reddito disponibile delle famiglie, ma si estesa alla componente degli investimenti (-4,7%)
che risentono delle difficili condizioni di finanziamento e delle importazioni (-2,8%).
Le attivit maggiormente colpite sono state quelle industriali (-3,2%), quelle delle costruzioni
(-5,9%) e del terziario, i servizi in particolare hanno avuto una riduzione dello 0,9%. Lunica
componente che sta attenuando la recessione la domanda estera che ha ripreso, dopo molti
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anni, ad avere il ruolo di motore della crescita. Pertanto anche l offerta da parte degli Istituti
Bancari ha risentito delle tensioni legate al deterioramento della qualit di credito ed alla
mancanza di liquidit;
attestandosi nel 2013 ad un tasso dello12,2%, con un aumento di 1,5 punti percentuali nei
dodici mesi.
Principali Fattori di Rischi e Incertezze
Lattivit fiduciaria ha risentito notevolmente della crisi economica e politica nazionale, ed il
perdurare della mancata emanazione delle disposizioni attuative di cui al D.Lgs 141/2010
comporta una costante incertezza del quadro normativo di riferimento
Inoltre il continuo susseguirsi di disposizioni in materia fiscale impegna la societ come
sostituto dimposta in maniera sempre pi consistente; il tutto in assenza di linee guida di
comportamento certe ed univoche per il settore.
Il maggiore appesantimento burocratico,
la spinta a svolgere
2012
Variazione
Impiegati
Descrizione
Stagisti
Collaboratori a progetto
Totale
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Analisi economica
Al fine di meglio rappresentare landamento economico-finanziario-gestionale, si fornisce di seguito
una riclassificazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico, in conformit a quanto disposto
dallart. 2428 c.c. e quanto suggerito dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli
Esperti Contabili, con la circolare del 14 gennaio 2009 e con i documenti n. 1 del 2008 e n. 22 del 2013
dellIRDCEC (lIstituto di Ricerca dei Dottori Commercialisti e Esperti Contabili). In particolare:
lo Stato Patrimoniale stato riclassificato secondo il modello finanziario;
il Conto Economico stato riclassificato secondo il modello del Valore
Aggiunto.
Sulla base di tali riclassificazioni stata svolta unanalisi di bilancio sui risultati economici e sulla
struttura patrimoniale e finanziaria. Sono stati altres elaborati alcuni fra principali indicatori di bilancio
(ratios) al fine di fornire una rappresentazione della situazione reddituale e finanziaria della Societ.
2012
2013
967.053
0,00%
967.053
857.126
77,13%
720.984 74,55%
Valore aggiunto
254.133
22,87%
246.069 25,45%
211.180
19,00%
195.274 20.19%
42.953
3,87%
50.795
Ammortamenti e svalutazioni
32.121
2,89%
54.057 -5,59%
Risultato operativo
10.832
0,97%
3.262
Proventi finanziari
13.354
1,20%
14.372
1,49%
Ebit normalizzato
24.186
2,18%
11.110
1,15%
33.863
3,05%
35.049
3,62%
Ebit integrale
46.159
4,77%
Produzione interna
1.111.259 100,00%
0
100%
100%
5,25%
0,34%
58.049
5,22%
Oneri finanziari
557
0,05%
Risultato lordo
57.492
5,17%
46.088
35.155
3,16%
34.528
3,57%
Risultato netto
22.337
2,01%
11.560
1,20%
71 -0,01%
4,77%
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Il valore percentuale rappresenta il peso della voce in esame rispetto al totale del Valore della
Produzione.
Il valore della produzione operativa si attesta a euro 967.053 nel 2013, con una riduzione del 12,98%
rispetto allo stesso dato registrato nel 2012.
Il dettaglio della voce valore della produzione operativa di seguito schematizzato:
Descrizione
2012
2013
932.289,00
83,89%
840.221
86,98%
143.379,00
12,90%
73.775
7,62%
35.591,00
3,20%
53.057
5,49%
1.111.259,00
100,00%
967.053
100,00%
Altri ricavi
Valore della produzione operativa
Occorre precisare che rispetto al Valore della Produzione i componenti positivi relativi agli
interessi attivi sono considerati nella voce Proventi Finanziari (per 14.372) e quelli relativi
ai proventi straordinari (per 36.217) allinterno della voce Risultato dellarea straordinaria.
Lanalisi del processo di formazione del risultato desercizio evidenzia quanto segue.
Il Valore Aggiunto 1 ha registrato un valore di euro 246.069 corrispondente al 25,45 % del valore della
produzione (con un incremento di circa 2,58 punti percentuali rispetto allo stesso dato del 2012). Tale
risultato dovuto principalmente ad una riduzione
VALORE AGGIUNTO
Valore Aggiunto
350.000,00
300.000,00
250.000,00
200.000,00
Valore Aggiunto
150.000,00
100.000,00
50.000,00
2012
2013
Tale indicatore rappresenta lincremento di valore che unazienda aggrega al valore dei beni e dei servizi che acquista da altre aziende. Tale valore viene poi
ripartito tra i fattori della produzione che hanno contribuito a crearlo: il lavoro; il capitale investito nelle immobilizzazioni (tramite gli ammortamenti); i capitali
presi in prestito dalle banche (tramite gli interessi).
Registro Imprese
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Il Risultato Operativo, relativo alla gestione tipica aziendale, pari a euro - 3.262 al netto dei costi del
personale di euro 195.274 (euro 211.180 nel 2012) ed ammortamenti e svalutazioni di euro 54.057
(euro 32.121 nellesercizio precedente). Lincidenza del risultato operativo sul valore della produzione
del -0,34 %, con un decremento del 1,31% rispetto al 2012. Ci dovuto alla principalmente alle
perdite su crediti registrate al 31 dicembre 2013 per i crediti di modesta entit. Tali perdite su crediti
eccedono la riduzione dei costi che si riusciti ad ottenere.
Il Risultato Lordo prima delle imposte, si attesta a euro 46.088 con un peso sul valore della produzione
del 4,77 %,
Analisi finanziaria
Riclassificazione dello stato patrimoniale
Viene di seguito riclassificato la parte dellAttivo dello Stato Patrimoniale riportando il
contributo in percentuale di ogni voce alla formazione del Totale Attivo.
Attivo
Attivo fisso
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
2012
249.030,00
2013
29,60% 282.523,00
29,76%
2.308,00
0,27%
1.345,00
0,14%
28.112,00
3,34%
24.038,00
2,53%
Immobilizzazioni finanziarie
218.610,00
25,98% 257.140,00
27,09%
592.297,00
70,40% 666.665,00
70,24%
Magazzino
0,00
0,00%
Liquidit differite
413.431,00
0,00
49,14% 414.584,00
0,00%
43,68%
Liquidit immediate
178.866,00
21,26% 252.081,00
26,56%
Totale Impieghi
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Passivo
2012
2013
Mezzi propri
336.292,00
39,97% 347.852,00
36,65%
Capitale Sociale
200.000,00
23,77% 200.000,00
21,07%
Riserve
136.292,00
16,20% 147.852,00
15,58%
31,66% 305.327,00
32,17%
Passivit correnti
238.638,00
28,39% 296.010,00
31,19%
Totale Fonti
I principali aggregati dello stato patrimoniale al 31 dicembre 2013 evidenziano quanto segue:
- l attivo Fisso di euro 282.523 corrisponde al 29,76% del Totale degli Impieghi;
- lAttivo Circolante di euro 666.665 corrisponde al 70,24% del Totale degli Impieghi ed costituito
principalmente da crediti verso clienti e disponibilit liquide;
- I Mezzi Propri (costituiti dal Capitale Sociale e dalle riserve) che si attestano a circa euro 347.852
corrispondenti al 36,65% del Totale delle Fonti;
- Passivit consolidate (che sono costituite dal Trattamento di Fine Rapporto e dal trattamento di fine
mandato amministratori) che si attestano a euro 305.327 corrispondenti al 32,17% del Totale delle
Fonti;
- Passivit correnti pari a euro 296.010 corrispondenti al 31,19% del capitale di finanziamento.
Di seguito viene graficizzata la ripartizione dellattivo e del passivo:
Attivo
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Passivo
Descrizione
Risultato Netto/Mezzi propri
2012
6.64%
2013
3,32%
Il ROE (Return on Equity) misura la remunerazione del capitale di rischio investito. Rispetto al 2012 il
valore di tale indicatore si ridotto attestandosi al 3,32%, per effetto del minore utile desercizio
conseguito.
MOL
Il Margine Operativo Lordo (MOL) un indicatore di redditivit che evidenzia il reddito di
un'azienda basato solo sulla sua gestione caratteristica, al lordo, quindi, di interessi (gestione
finanziaria), tasse (gestione fiscale), deprezzamento di beni e ammortamenti. E generalmente
utilizzato dagli analisti finanziari per capire se unazienda in grado di generare ricchezza
attraverso la propra gestione operativa.
Indice
MOL
Descrizione
Val. Aggiunto Costi Personale Costi per la Struttura
2012
42.953
2013
50.975
Indici di liquidit
Quoziente di Disponibilit
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Tale indice mostra la copertura delle passivit a breve con le attivit a breve termine. Pu essere
considerato positivo se superiore ad 1 come nel caso della Melior Trust. Tale circostanza sta infatti ad
indicare che la societ riuscirebbe in qualsiasi momento a soddisfare le eventuali richieste dei fornitori
con le disponibilit generate dal proprio attivo circolante. Il valore dellindicatore pari a 2,25 peraltro
indica che lattivo a breve riesce a finanziare anche le passivit a medio lungo termine.
Indice
Quoziente di disponibilit
Descrizione
Attivo circolante/Passivit correnti
2012
2,48
2013
2,25
Descrizione
(Crediti commerciali/fatturato)*360
(Debiti commerciali/fatturato)*360
2012
109
50
2013
120
61
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Totali 2012
A
B
Anno 2012
377.561,00
28.550,00
7.320,00
214.366,00
4.244,00
241.715,00
413.431,00
424.950,00
257.140,00
296.010,00
382.635,00
-
31.949,00
10.366,00
255.552,00
1.588,00
-
255.382,00
29.654,00
10.974,00
218.610,00
238.638,00
225.031,00
7.508,00
6.099,00
Totali 2013
238.638,00
296.010,00
59.772,00
353.659,00
54.295,00
370.655,00
59.772,00
54.295,00
353.659,00
370.655,00
572.269,00
627.795,00
Un indice che indica di quanto lindebitamento netto eccede le fonti attinte con vincolo di
propriet pu essere utile per capire meglio la situazione aziendale. Lindicatore infatti,
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informa sul grado di solidit aziendale ovvero sul grado di indipendenza da parte di terzi
finanziatori.
Indice
Leverage della PFN
Descrizione
PFN/Capitale Proprio
2012
1,70
2013
1,80
soggetta ad un ispezione
ciclica antiriciclaggio da parte dellAutorit preposta a tale funzione , non ancora conclusa alla data
di redazione della presente relazione.
10
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Sedi secondarie
La societ non ha sedi secondarie
Immobilizzazioni finanziarie
La societ possiede una piccola partecipazione in PMS S.p.A., societ fondata nel 1999 . La societ ha
sede in Roma, Via del Quirinale, 26 e un Capitale sociale di 130.196,22 i.v.. la quotazione dei titoli
ha subito nel 2013 un notevole decremento
Nel corso dell esercizio e precisamente il 23 dicembre 2013 stata effettuata una parziale cessione
della partecipazione ed attualmente la Societ in possesso di sole n 310 azioni
A seguito di detta cessione la Societ ha realizzato una minus valenza pari a 1.164
11
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di approvare:
- lo Stato Patrimoniale, il Conto Economico, e la Nota Integrativa dellesercizio chiuso al 31
dicembre 2013 che evidenziano un utile di Euro 11.560,00, presentati dal Consiglio di
Amministrazione nel loro complesso e nelle singole appostazioni, con gli stanziamenti e gli
accantonamenti proposti;
- il seguente riparto dellutile netto di Euro 11.560,00
Utile netto dellesercizio 11.560
a Riserva Legale euro 578,00
a Riserva Disponibile per euro 10.982,00.
Se approvate le nostre proposte il Patrimonio della Vostra Societ, a seguito delle delibere prese, sar
cos composto:
Descrizione
Capitale Sociale
Riserva Legale
Utili portati a nuovo
Riserva Disponibile
Riserva da Arrotondamento
Totale
Importo
200.000,
27.141
109.730
10.982
-1
347.852,00
12
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Abbiamo
partecipato
tutte
le
adunanze
del
Consiglio
di
Nel corso dellesercizio, nel rispetto delle previsioni statutarie, siamo stati
periodicamente informati dagli amministratori sullandamento della
gestione sociale e sulla sua prevedibile evoluzione.
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948.881
Passivit
601.027
Patrimonio netto
347.854
11.560
967.053
970.314
3.262
Attivit
Conto Economico:
14.301
35.049
46.088
34.528
11.560
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Il Collegio ai sensi dellart. 14, primo comma, lett. A) del D.Lgs. n. 39/2010 ha
proceduto allo svolgimento delle seguenti attivit di cui Ve ne rende atto:
a) Abbiamo svolto la revisione legale dei conti del bilancio desercizio della
societ MELIOR TRUST SpA chiuso al 31/12/2013 come univocamente
identificato dai valori riportati nella parte prima della presente relazione.
La responsabilit della redazione del bilancio desercizio in conformit
alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione compete allorgano
amministrativo della societ MELIOR TRUST SpA. E nostra la
responsabilit del giudizio professionale espresso sul bilancio desercizio e
basato sulla revisione legale dei conti.
b) Il nostro esame stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione
legale dei conti. In conformit ai predetti principi, la revisione legale dei
conti stata operata attuando una preliminare analisi della struttura e dei
processi della societ con identificazione del rischio di controllo afferente i
conti significativi di bilancio selezionati. Per detti conti inoltre stato
valutato il rischio intrinseco di ognuno e combinato con quello di controllo
al fine di tarare le campionature dei test di sostanza in sede di verifica dei
singoli saldi di bilancio. Il procedimento di revisione legale dei conti
stato svolto in modo coerente con la dimensione della societ e con il suo
assetto organizzativo. Esso comprende lesame, sulla base di verifiche a
campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle
informazioni
contenuti
nel
bilancio,
nonch
la
valutazione
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Sulla base del lavoro svolto nostro giudizio che la Relazione sulla
gestione sia coerente con il bilancio desercizio della MELIOR TRUST
SpA chiuso al 31/12/2013.
Per quanto precede, il Collegio Sindacale non rileva motivi ostativi
allapprovazione del bilancio di esercizio al 31/12/2013, n obiezioni da
formulare in merito alla proposta di deliberazione presentata dal Consiglio
di Amministrazione per la destinazione dellutile desercizio.
Roma, l 02 maggio 2014
IL COLLEGIO SINDACALE
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Capitolo 6 - PROCURA
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Statuto
Sommario
Parte 1 - Protocollo del 20-07-2011 - Statuto completo
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Art.l) E' costituita la societ per azioni denominata "COMPAGNIA FIDUCIARIA E DI TRUST - SOCIETA' PER AZIONI" denominazione che nell'uso, per brevit, viene ridotta a "MELIOR TRUST
S.p.A.".
Art.2) La societ ha sede in Roma e pu istituire sedi secondarie, succursali, agenzie rappresentanze sia in Italia che
allEstero.
Art.3) La societ ha per oggetto lesclusivo esercizio della:
- amministrazione, mediante intestazione, dei beni, mobili e
immobili, per conto di terzi e di tutte le funzioni che costituiscono
attivit
propria
di
societ
fiduciaria,
cos
come
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mandati
ed
incarichi
fiduciari
di
qualsiasi
natura;
svolgere, nell'ambito della amministrazione fiduciaria, qualsiasi operazione per conto terzi e pertanto, curare per conto
dei medesimi 1'acquisto, la vendita e la permuta di beni, stipulando qualsiasi tipo di negozio necessario all'esecuzione
degli incarichi fiduciari conferiti;
iii.
moni a chiunque appartenenti, di titoli, di donazioni di legati, di fondazioni, di fondi di quiescenza del personale dipendente, di fondi di previdenza di associazioni e di ordini professionali, di beni degli assenti e di ogni altro bene, di
fondazioni e di ogni altro bene, ivi compresi gli strumenti
finanziari; ci, svolgendo qualsiasi operazione per conto terzi e, pertanto, curando per conto dei medesimi lacquisto, la
vendita e la permuta di beni, stipulando qualsiasi tipo di negozio
necessario
alla
esecuzione
degli
incarichi
fiduciari
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v.
ai sensi dellart. 2417 del codice civile, di azionisti di risparmio nonch di rappresentante comune di portatori di strumenti finanziari;
viii. incarichi di esecuzioni testamentarie e di divisioni ereditarie;
ix.
nati ad uno specifico affare ai sensi dellart. 2447 bis e seguenti del codice civile;
x.
integrativa,
modificativa
sostitutiva
della
legge
stessa;
xi.
istituiti;
xii.
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sti di societ, anche quotate nei mercati regolamentati o comunque aventi larga base azionaria e dei conseguenti adempimenti di carattere civile, amministrativo e fiscale, con particolare riferimento alla convocazione e allo svolgimento delle assemblee, al pagamento dei dividendi o degli interessi,
dei rimborsi, ovvero degli aumenti di capitale, allemissione
di obbligazioni, ai raggruppamenti e frazionamenti dei valori
mobiliari emessi.
Altres, nellesercizio delle attivit indicate la Societ pu
rendere consulenza amministrativa, fiscale, societaria, finanziaria, gestionale e di pianificazione aziendale in campo amministrativo e in quello dei servizi di assistenza alle transazioni e alle ristrutturazioni aziendali, nonch qualunque
altra funzione che non sia riservata dalla legge a soggetti
iscritti in albi professionali e in registri speciali.
A questo fine va evidenziato che i contratti e i negozi posti
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devono
considerarsi
compiuti,
ogni
effetto
legale,
nellesclusivo interesse dei propri fiducianti, a meno che essa non dichiari di operare in conto proprio.
Essa pu altres compiere tutte le attivit e le funzioni consentite alle societ da ogni altra norma di legge, ogni attivit necessaria e non vietata connessa e conseguente, nonch
svolgere ogni altra operazione ritenuta dall'Organo amministrativo della societ necessaria od opportuna per l'espletamento di mandati e di incarichi fiduciari assunti per conto di
terzi.
La societ pu compiere in proprio e con l'impegno di fondi
propri qualsiasi operazione mobiliare, immobiliare, finanziaria strettamente necessaria agli scopi sociali od atta a facilitarne il raggiungimento, anche mediante la costituzione di
patrimoni destinati, ai sensi dellart. 2447-bis e seguenti
c.c., in conformit alle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione
Pu inoltre assumere sia direttamente che indirettamente interessenze, quote e partecipazioni in altre societ od imprese
aventi oggetto analogo o affine o comunque connesso al proprio, fatto salvo il divieto di effettuare, nel proprio interesse, operazioni connesse ai beni amministrati per conto dei
propri fiducianti e in genere di interessarsi in proprio in
affari per i quali abbia assunto incarichi fiduciari.
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E' in ogni caso preclusa la raccolta, anche temporanea, di risparmio tra il pubblico, al fine dell'esercizio del credito.
La societ non pu, nell'ambito dei suoi compiti:
- effettuare nel proprio interesse operazioni connesse agli
affari relativi ai terzi amministrati;
- predisporre con i beni amministrati per conto dei propri fiducianti operazioni finanziarie con societ controllanti, collegate o controllate, in mancanza di idonee istruzioni da parte dei fiducianti medesimi;
- interessarsi in proprio in affari per i quali abbia assunto
incarichi fiduciari;
- espletare funzioni che siano riservate dalle leggi vigenti
esclusivamente agli iscritti in albi professionali e speciali;
- emettere titoli, documenti e certificati comunque rappresentativi dei diritti dei fiducianti;
- contrarre debiti in proprio o assumere impegni finanziari in
proprio se non per l'acquisizione di immobilizzazioni tecniche;
- contrarre debiti o assumere impegni finanziari e rilasciare
garanzie sia in proprio sia nell'ambito di beni per conto terzi, salvo chi si tratti di garanzie prestate e di impegni assunti per conto di fiducianti, nel limite del patrimonio affidato, utilizzando a tal fine i mezzi da questi messi a disposizione; ovvero avendo quale contropartita, a totale copertura
degli impegni cos assunti, depositi in denaro, titoli ed al-
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Stato
garantiti
dallo
Stato
per
limporto
previsto
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vivi subordinato
amministrativo
della
al gradimento espresso
societ.
Qualsiasi
negozio
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mento
della
predetta
comunicazione,
lorgano
amministrativo
con delibera assunta dalla maggioranza assoluta dei suoi componenti deve comunicare al socio alienante e al terzo potenziale avente causa la propria decisione in merito al gradimento o al non gradimento; se il gradimento non viene concesso,
occorre inoltre corredare detta decisione con lillustrazione
delle ragioni per le quali il gradimento stato negato.
Se il gradimento viene negato, gli altri soci possono comunque
esercitare il diritto di prelazione intendendosi la richiesta
di gradimento come proposta del proponente agli altri soci di
esercitare il loro diritto di prelazione. Se il gradimento
viene concesso, compete comunque agli altri soci il diritto di
prelazione e la richiesta di gradimento si intende come proposta del proponente agli altri soci di esercitare il loro diritto di prelazione.
Il socio che intendesse cedere tutte o parte delle proprie azioni a terzi, dovr darne preventiva comunicazione, mediante
lettera raccomandata contenente i dati riferiti alla quantit,
al prezzo ed alle modalit di pagamento, agli altri soci, i
quali avranno diritto di prelazione, che dovr essere esercitato entro il termine tassativo di trenta giorni dalla data
della comunicazione.
Salvo il caso che un solo socio se ne avvalga o salvo diverso
accordo, le azioni spettano ai soci che esercitano il diritto
di prelazione proporzionalmente alle quote da ciascuno posse-
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dute.
Decorso tale termine senza che dagli altri soci sia stato esercitato il diritto di prelazione per l'acquisto delle azioni
poste in vendita, il socio sar completamente libero di vendere le stesse a terzi.
Possono essere soci persone fisiche, imprese ed enti in qualsiasi forma costituiti. Il domicilio dei soci, degli amministratori, dei sindaci e dei revisori, se nominati, per i loro
rapporti con la societ quello che risulta dai libri sociali.
Art. 7) Il capitale sociale potr essere aumentato, con deliberazione dell'Assemblea dei soci assunta ai sensi di Legge, e
sulle azioni di nuova emissione i vecchi soci avranno diritto
di opzione in proporzione del numero delle azioni gi da ciascuno di essi possedute, diritto da esercitarsi nei modi e nei
termini che l'Assemblea dei soci, convocata al fine di cui sopra, stabilir di volta in volta.
Art. 8) La societ pu emettere strumenti finanziari diversi
dalle azioni o dalle obbligazioni a fronte di specifici apporti non destinati alla copertura del capitale sociale.
Salvi i casi in cui si tratti di strumenti finanziari che condizionano i tempi e l'entit del rimborso del capitale all'andamento economico della societ e salva diversa disposizione
della delibera di emissione, ai suddetti strumenti finanziari
si applicano le norme seguenti.
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assemblee
regolarmente
costituite
deliberano
validamente
particolari
esigenze
relative
alla
struttura
ed
alloggetto della societ lo richiedono, l'assemblea per l'approvazione del bilancio potr essere convocata entro centottanta giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale. In questo
ultimo caso lOrgano Amministrativo segnala le ragioni della
dilazione nella relazione sulla gestione.
Tali particolari esigenze dovranno altres essere enunciate
dagli amministratori con propria delibera da assumersi anteriormente alla scadenza del termine naturale.
Salvo quanto disposto dall'ultimo comma dell'art. 2367 C.C.,
lOrgano
amministrativo
deve
convocare
senza
ritardo
lassemblea quando ne fatta richiesta da tanti soci che rappresentino almeno il decimo del capitale sociale, con domanda
contenente gli argomenti da trattare.
L'assemblea, ordinaria e straordinaria, si riunisce nei casi e
nei modi di legge, presso la sede sociale od altrove, purch
in Italia o nei paesi membri della Unione Europea.
Possono intervenire all'assemblea gli azionisti cui spetta il
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delle
azioni
della
relativa
certificazione
degli
10)
L'assemblea
deve
essere
convocata
mediante
avviso
contenente l'indicazione del giorno, dell'ora e del luogo dell'adunanza e l'elenco delle materie da trattare, da pubblicarsi
almeno
quindici
giorni
prima
di
quello
fissato
per
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na altres, ove lo crede opportuno, due scrutatori tra gli azionisti ed i Sindaci.
Art. 13) Per la costituzione e le deliberazioni delle assemblee, tanto ordinarie quanto straordinarie, cos in prima come
in seconda convocazione, si applicano le disposizioni di legge.
Art. 14) Le deliberazioni dell'assemblea sono fatte constatare
da apposito verbale firmato dal Presidente della riunione, dal
segretario ed eventualmente dagli scrutatori; nei casi di legge e ogni qualvolta lo ritenga opportuno, il Presidente della
riunione far redigere il verbale da un Notaio.
Dal verbale devono risultare, per attestazione del presidente:
- la data dellassemblea
- la regolare costituzione dell'assemblea;
- l'identit e la legittimazione dei presenti nonch il capitale rappresentato da ciascuno;
- la nomina di eventuali scrutatori, anche non soci;
- le modalit e il risultato delle votazioni;
-
voti
favorevoli,
astenuti
dissenzienti,
con
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cui
amministratori
dallassemblea
in
sono
rieleggibili
qualunque
tempo,
sono
salvo
revocabili
il
diritto
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quale
spetta
la
rappresentanza
legale
della
societ
di
presidente
del
Consiglio
di
Amministrazione
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deliberazioni
del
Consiglio
sono
constatate
da
processo
verbale, firmato dal Presidente della riunione e dal Segretario, redatto su appositi libri.
Le deliberazioni che non sono prese in conformit della legge
o dello statuto possono essere impugnate dal Collegio sindacale e dagli amministratori assenti o dissenzienti entro novanta
giorni dalla data della deliberazione.
Possono essere altres impugnate dai soci le deliberazioni lesive dei loro diritti; si applicano in tal caso gli articoli
2377 e 2378 c.c., in quanto compatibili.
Art. 20) Il Consiglio investito di tutti i pi ampi poteri
per l'amministrazione ordinaria e straordinaria della societ,
senza esclusione di sorta, con facolt di compiere tutti gli
atti ritenuti opportuni per il raggiungimento e l'attuazione
degli scopi sociali.
In casi urgenti, su proposta dell'Amministratore Delegato, il
Presidente pu assumere decisioni di competenza del Consiglio
di Amministrazione, ove tale organo non possa riunirsi, comunicandolo al Consiglio stesso nella prima riunione.
Il Consiglio:
a) pu nominare un Comitato Esecutivo, qualora il Consiglio
stesso sia composto da almeno sette membri, determinando il
numero dei suoi componenti e delegare ad esso in tutto o in
parte le proprie attribuzioni, salvo quelle riservate per leg-
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ri, determinandone i poteri relativi, nonch deliberare la nomina di Procuratori per il compimento di singoli atti o categorie di atti;
d)
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Collegio
sindacale
eletto
dallassemblea
vigila
di
corretta
sulladeguatezza
amministrazione
dellassetto
ed
organizzativo
in
particolare
amministrativo
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dal
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Il
valore
delle
azioni
determinato
dagli
amministratori,
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