Questa una tematica molto discussa nellambito della
cartomanzia . Alcuni danno per scontato che le carte possano esser dritte o capovolte e quindi attribuiscono due opposti significati a seconda del caso uscito. Secondo la mia esperienza questo finisce per essere molto, direi troppo limitante. Fin dalle mie prime storie con i Tarocchi ho sentito che non volevano uscire capovolti, mi chiesero il motivo di questa assurdit. Io spiegai loro che mi sarebbe stato utile per sapere se il senso di ci che dicevano era positivo o negativo. Loro mi risposero che se davvero fossi stato capace di sentire ci che dicevano, non avevo alcun bisogno di saperne il senso. E come quando parli con una persona; per sapere se dice una cosa positiva o negativa non aspetti che alzi il pollice in alto o in basso. Se stai ascoltando la persona che hai davanti, non c bisogno di altro. In pi aggiunsero che quel metodo sciocco che in molti usano serve solo a non usare le orecchie, una delle tante scorciatoie molto amate dalluomo moderno. E quindi da quel momento ho sempre lasciato parlare le Carte, loro mi dicono se nella posizione in cui si trovano indicano del bene o del male. Questo approccio evita di usare una legge meccanica (tra laltro inventata arbitrariamente chi ha detto che capovolto=brutto e cattivo?) e lascia la porta aperta alla Visione .
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