PENA DI MORTE

Il tema principale del XXI secolo che riguarda la violenza labolizione della pena di morte in
alcuni stati dove questa ancora presente. La pena di morte, chiamata anche pena capitale,
l'uccisione di un individuo ordinata da un tribunale in seguito ad una condanna. Essa rappresenta,
quindi una delle grandi questioni che preoccupano il mondo e che nello stesso tempo dividono
lopinione pubblica in favorevoli e contrari. Io sono contrario alla pena di morte e favorevole alla
sua abolizione, in quanto penso che sia diritto dogni essere umano vivere. In paesi come Iran, Iraq,
India, Cina e Stati Uniti, la pena di morte presente e molto usata per punire crimini come
lomicidio o lo stupro. Su questargomento il mondo si divide in due fazioni ben distinte, i
favorevoli e i contrari. Per evitare di utilizzare la pena di morte molti stati, compreso lItalia e tutta
lEuropa, hanno preferito come pena lergastolo pi educativo della pena capitale. In pi,
questultima, molto pi costosa dellergastolo; in Florida, ad esempio, uccidere un uomo viene a
costare ben 3,1 milioni di dollari. Dalla parte dei contrari alla pena capitale bisogna citare Cesare
Beccaria, economista e filosofo milanese, che divenne famoso per aver denunciato pubblicamente,
la pena di morte e la sua inutilit. Dallaltra fazione l'argomentazione pi frequente a favore della
pena di morte la deterrenza cio condannare a morte un trasgressore comesempio per tutti coloro
che vorrebbero trasgredire anchessi alla legge. Ma questaffermazione stata pi duna volta
screditata da scienziati, che dopo aver fatto svariati studi, hanno dimostrato la sua inefficacia. In
relazione alla pena di morte le teorie sulla funzione della pena si possono distinguere in due filoni:
quello della retribuzione e quello della prevenzione. Per il primo, ossia la retribuzione, la pena di
morte non altro che la reazione al male con il male, proporzionato alla gravit del reato; per il
secondo, invece, lo stato non restituisce male con male, ma si limita a difendere la societ dalla
pericolosit degli autori dei reati, cercando, attraverso la prigione, di impedire di commettere altri
reati. In conclusione affermano che la pena di morte lunico modo possibile per educare la
popolazione. A mio parere la pena di morte non per niente giusta; infatti numerosi studi hanno
affermato la sua inefficacia nel distogliere la gente dalla violenza, anzi in questi stati la criminalit
in continuo aumento. Il professor Ezzat A. Fattah, docente di criminologia alluniversit Simon
Fraser in Canada, ha affermato: coloro che realmente pensano che la reintroduzione della pena di
morte, porr fine, oppure produrr una diminuzione del numero degli atti terroristici, sono ingenui o
illusi. In pi c da dire che luccisione di un detenuto, non produce in loro nessun insegnamento, a
differenza dellergastolo.
Spero che, negli stati dove ancora usata la pena di morte, venga abolita, convincendosi sempre pi
che, cos facendo, lo Stato si comporterebbe in modo criminale, come il criminale stesso.