Ennio

Vita: Ennio nacque nel 239 a.C. a Rudiae, una citt della Puglia. Sventonio
lo defin con tre cuori perch conoceva il !atino "attravero la quale
diventer grande letterato#, il $reco "la lingua della ua for%a&ione
culturale#e l'(co "parlato nel ud )talia non coloni&&ata dai greci#. Era
ino%%a un italo*greco. +ppartenne al partito filoellenico.
Partecip, alla econda guerra punica e in eguito fu portato a Ro%a da
Catone dove vole l'attivit di inegnante e i affer%, co%e autore
cenico. +cco%pagn, il generale ro%ano -o.iliore in $recia e per la ua
vittoria gli dedic, una praete/ta, l'+%.acia.
0ueta opera&ione propaganditica di portare uno crittore al eguit,
dell'ar%ata fu criticata da Catone.
Ennio in eguito fu favorito e protetto dalla fa%iglia -o.iliore e dalla
fa%iglia degli Scipioni. Poi gli fu conceo la cittadinan&a ro%ana e
%antenne un tenore di vita %odeto e riervato.
Gli Annales: $li +nnale fu critto in 12 li.ri, venne critta in ea%etri "in
eguito perfe&ionati da 3irgilio# e cerc, di peri%entare un %odello greco
per eere introdotto a Ro%a.
Si chia%ano +nnale perch crie la toria di Ro%a anno per anno e
fece riferi%ento agli +nnale 4a/i%i5 i offer%, oprattutto u eventi
.ellici, %olto poco ulla vita politica di Ro%a.
Si rifece ad (%ero per una poeia co%e cele.ra&ione di geta eroiche, a
-evio "di cui per, i allontan, perch Ennio fece una narra&ione continua
e non pe&&ata co%e in -evio#, a 6a.io Pittore e a Cincio +li%ento che
avevano critto la toria di Ro%a in lingua greca.
Sappia%o che doveva eere co%poto da 17 li.ri, %a i pena che
credette opportuno aggiungerne altri 3 li.ri.
8i olito eitevano due proe%i nelle opere greche9 uno all'ini&io e il
econdo al centro. 8ato che il econdo i trovava al :; li.ro, l'opera
doveva eere for%ata in 17 li.ri, e quindi in eguito aggiunti altre tre.
) Proe%i divennero %olto i%portanti per Ennio poich voleva eguire i
poeti greci.
)l proe%io era un'introdu&ione all'opera e in quanto tale il pri%o doveva
fare da introdu&ione a tutta l'opera.
4entre nell')liade c'era un'invoca&ione alle %ue, in Ennio oltre a queta
invoca&ione lui %ette in atto qualcoa di pi< audace. !ui raccont, di un
ogno, derivato da Eiodo e da =+itia= di Calli%aco, in cui aveva
incontrato le %ue, dipenatrici di doni poetici5 olo che nel ogno
i%%agin, che gli co%parie (%ero dicendo che i era reincarnato nella
perona di Ennio teo "ci, perch i credeva alla tra%igra&ione
dell'ani%a9 4ete%picoi#.
-el econdo proe%io invece facevano appari&ioni le %ue greche e aveva
affer%ato che quete erano le %ue che davano la vera ipira&ione e non le
%ue =Ca%ene= di +ndronico. )nfine con Ennio il %etro pa, da
qualitativo a quantitativo.
!ui cele.r, le vittorie di a.ili condottieri %ettendo in rialto i no%i,
poich penava che la toria era fatta da quete perone.
)nvece Catone penava che la toria era fatta dalla %aa e non era
neceario %ettere in eviden&a i no%i.
4ie in rialto il co%andante ro%ano che doveva avere una intei di
virtu "Coraggio9 tipico del %ondo ro%ano # e di Sofia "Sagge&&a e for&a
interiore9 tipiche del %ondo greco#.