Il primo marzo 2012 la consulente bolognese Roberta

Tattini riceve nel suo studio

Nicolino Grande Aracri. Cos
racconta lepisodio, due giorni
dopo, a Giovanni Summo. La
telefonata intercettata dai
carabinieri
TATTINI Roberta: allora: giovedi
io ho tutti i miei appuntamenti,
cos.. e cera anche Fulvio (ndr.
STEFANELLI Fulvio), riceviam
la gente, un casino.. stata una
giornata piena di appuntamenti,
un casino torvo.. arriva Antonio
(ndr. intende GUALTIERI Antonio), cos poi dopo devo andare
subito dal mio avvocato che avevamo un cliente..poi mi dice ah,
alluna fa dov piazza Maggiore? guarda, ti accompagna
Fulvio se vuoi, tanto adesso esce
dallavvocato, mi dice: guarda
che c qua.. c il boss a Bologna, perch c un processo..
a Bologna... ...io entra da un
orecchio e esce dallaltro... nel
frattempo mi dovevo incontrare
alle..alle due, alluna e mezzo
con SGARZI Mauro
SUMMO GIOVANNI: si

TATTINI Roberta: infatti arriva,

lo fa entrare Fulvio io scendo

gi dal mio avvocato, suona
ciao Mauro, come stai?, suona
il campanello, mi fa Fulvio: c
Antonio, io vabb, apri..apre
la porta, entrato dentro e Antonio non era solo....
SUMMO GIOVANNI: era con?
TATTINI Roberta: il Capo e sua
moglie e sua figlia (ndr. intende
GRANDE ARACRI Nicolino, MAURO Giuseppina e GRANDE ARACRI Nicol Valentina)
SUMMO GIOVANNI: ebb.. questo
di Verona?
TATTINI Roberta: no, no no
SUMMO GIOVANNI: no no
TATTINI Roberta: il Capo di gi
SUMMO GIOVANNI: il Capo di gi,
di Cutro
TATTINI Roberta: il grande..
SUMMO GIOVANNI: ok
TATTINI Roberta: il sanguinario..
quello che io avevo gi visto...
io.. allora tu dovevi vedere la
mia faccia! perch... Mauro capisce che c qualcosa che non va!
eheh (ndr.ride)
SUMMO GIOVANNI: che cera..
TATTINI Roberta: io mando fuo-

ri.. dico: ragazzi, andate a prendere un caff! eeeh...

SUMMO GIOVANNI: se ne andato a velocit della luce
TATTINI Roberta: no, ma Fulvio
non riesce a capire.. capisce che
c..lo ha capito dalla mia reazione, perch, mi vede che ho un
attimo di eheh (ndr.ride)
SUMMO GIOVANNI: eeeh!
TATTINI Roberta: ebb, insomma!
SUMMO GIOVANNI: ci sta!
TATTINI Roberta: innanzitutto
perch mai e poi mai mi sarei..
lui non pu and..non va da nessuna parte. Mai e poi mai mi sarei aspettata.. cio, voglio dire!
SUMMO GIOVANNI: certo!
TATTINI Roberta: poi glielho
spiegato a Fulvio: ricordati che
la devi vedere come un grande
onore, perch lui non va..cio..
per una questione anche di sicurezza..
SUMMO GIOVANNI: si si
TATTINI Roberta: eh.. mando fuori tutti, quindi.. per cui venuto l
per sapere di questo affare, per
dirmi di andare avanti.. per tutti
gli affari che abbiamo in corso..

per dire ok... ok il concetto

SUMMO GIOVANNI: si si...che

gente!... che gente..

Poi la conversazione tra i due
ruota ancora attorno allo sconcerto creato dallarrivo del boss
nello studio. Ma poi la consulente accenna anche al merito
dellincontro:
TATTINI Roberta: () quindi no, ti
volevo dire che ho avuto la conferma certa che, insomma, questa una cosa importante!
SUMMO GIOVANNI: eh, ma io
guarda, su questo non lho mai
messo in dubbio fino..
TATTINI Roberta: no! nemmeno
io! per..
SUMMO GIOVANNI: assolutamente..
TATTINI Roberta: ecco non solo!
parlando tra di loro, da quello
ho capito, visto che sono quelli
di s che comunque sono andati
a chiedere aiuto a lui e lui gli ha
detto cosa devono fare, da quello che ho capito, perch poi lui
parla talmente stretto e talmente veloce che.. non facilissimo..