La notte dicembrina profumava di smog e nebbia, anche se
quest'ultima si stava diradando lasciando spazio ad un cielo trapunto di stelle. Sotto un lampione, due motociclisti un po' attempati stavano aspettando l'amico, irrimediabilmente in ritardo. Non capisco perch, pur mettendoci tutta la buona volont, non riusciamo MAI ad arrivare in ritardo pi di lui. Ci lasciasse almeno le chiavi di casa per aspettarlo al caldo! sbuff Baldo, lanciando lontano il mozzicone ancora incandescente. Il Melchi fece spallucce: Ti dir, a me quest'aria pungente non dispiace. Pu anche darsi che sia dovuto al fatto che mi sono fatto un paio di Vodka alla pera, per non mi dispiace affatto. E comunque inutile arrabbiarsi. Da quanto lo conosciamo? Riesci a ricordare una sola volta in cui sia arrivato in anticipo? chiese fissandolo negli occhi con aria divertita. Oh, s! esclam quasi godendo il Baldo Quando ha messo incinta la Susy! Un fulgido esempio di eiuaculatio precox. Risero entrambi. Si erano conosciuti ad un motoraduno e non si erano pi lasciati: Gas era l'orgoglioso proprietario di una Harley-Davidson del 1980, il Melchi aveva una Moto Guzzi modello Falcone Turismo del 1952, tenuta talmente bene da sembrare una copia, mentre il Baldo si accontentava di una Triumph Legend tt900 del 1999. Il Melchi stava ancora asciugandosi una lacrima all'occhio destro quando si ud l'inconfondibile rombo dell'Harley. Allora, siete pronte, vecchie baldracche? esclam Gas accompagnando la frase con una sgasata. Ringrazia che siamo ancora qui, pirla, fu l'amichevole saluto del Baldo e che non ci trovi trasformati in statue di ghiaccio. La battuta fu accompagnata da una sonora pacca sulla spalla, che venne attutita dalla spessa tuta in pelle nera. Gas tolse il casco e salut i due con un gestaccio: Ho tardato perch mi sono fermato a prendere la birra. Sono arrivato mentre la serranda del super stava calando inesorabilmente e ho dovuto implorare la cassiera di farmi entrare, promettendole che l'avrei
invitata fuori per un caff. Trattasi di essere umano solo
vagamente somigliante ad una donna, quindi dovreste premiarmi per il sacrificio.... Baldo indoss il casco e inforc la moto, seguito dal Melchi che si affianc agli altri due: visti da lontano potevano sembrare una versione moderna di Arancia Meccanica, se non fosse che erano vestiti di nero, erano motorizzati, bevevano birra e via discorrendo. La classica zingarata di Natale, da effettuarsi tassativamente la notte del 24 dicembre, aveva un unico scopo: muoversi rombando da un capo all'altro della citt, arrivare in cima alla collina che dominava il panorama di Roma, brindare con dell'ottima birra d'annata e scambiarsi i regali. Niente di pi e niente di meno. Partirono quasi all'unisono e si infilarono nel dedalo di vie e piazze semi deserte della citt eterna; sopra di loro un cielo terso e stelle a perdita d'occhio. Baldo capeggiava il trio di centauri, disegnando geroglifici con il copertone della sua Triumph e salutando con un colpo di clacson la citt che si stavano lasciando alle spalle. La campagna li aveva appena accolti fra le sue braccia, quando la moto di Baldo cominci a singhiozzare fino a fermarsi. Venne immediatamente affiancato dagli altri due. Quando spensero i motori il buio li avvolse in un abbraccio silenzioso. Che succede? chiese il Melchi accosciandosi di fianco alla Triumph e smanettando tra pistoni e ammortizzatori. Non capisco. L'ho appena fatta revisionare, perfetta. Non vorrei fosse un problema di carburatore rimbecc Baldo. Gas guard i due trafficare a tentoni ed esclam: La prossima volta arrabbiatevi ancora perch sono in ritardo. Almeno la mia funziona! Ma per favore! Se si fosse trattato della tua a quest'ora staresti frignando come un bambino! Piuttosto vedi di... Gas fece imperiosamente cenno di tacere e drizz le orecchie: Sentite anche voi questo rumore? Sembra un lamento... Stettero un po' in ascolto finch udirono distintamente una voce di donna. Il fanale della Guzzi illuminava a stento la strada ma ci bast per
riuscire a scorgere, poco lontano, la sagoma scura di un'auto con
uno sportello spalancato. Che si fa? chiese Gas. Io vado a vedere dichiar il Melchi, seguito immediatamente dagli altri due. La macchina era una vecchia Mercedes cos trascurata che sembrava impossibile potesse ancora muoversi. La fioca luce all'interno dell'auto illuminava la scena: un uomo chino su una donna a gambe spalancate. Cazzo, questa donna sta partorendo! Esclam Gas. La risposta di Baldo non si fece attendere: E tu dovresti saperne qualcosa, vero? L'uomo nella macchina si accorse di loro e si aggrapp con disperazione alla manica del Melchi: Signore, per favore, signore... la mia molie sta avendo mio figlio. Aiuta me, Signori Lo sguardo che i tre si scambiarono aveva un unico significato, ma fu Gas a dare voce alla domanda: Che si fa? Quando la donna lanci quell'urlo animalesco, quasi per miracolo seppero tutti cosa fare: Melchi corse alla sua moto, apr le tasche laterali e ne svuot il contenuto in cerca di acqua, disinfettante e salviettine umidificate; Gas fece altrettanto con le due borse di pelle a frange dell'Harley, mentre Baldo fece scattare la chiusura del bauletto e ne tolse un pacco regalo che cominci a scartare con veemenza. Si ritrovarono tutti e tre davanti allo sportello spalancato mentre la donna soffiava e urlava nel tentativo di dare alla luce quella creatura cos incosciente da scegliere il freddo ciglio di una strada deserta per nascere. Sollevale la testa e aiutala a respirare ordin Baldo al marito della donna, che stava immobile a guardare la scena. Muoviti!! ringhi, e in quella l'uomo si scosse ed apr la portiera dall'altro lato, sollevando la donna per le ascelle. Lei sbuff e grid ancora, se possibile con pi enfasi di prima. Gas, seduto sul sedile passeggero, prese la mano della donna fra le sue: era gelata. Respira, respira! Brava, cos, forza... ce l'hai quasi fatta Vedo la testa! Oddio, vedo la testa, vedo la testa! grid il Melchi.
Cerca di non svenire come una donnicciola esclam Baldo.
Facile per te che stai l a fare un cazzo, vero? rimbecc il Melchi. La donna cacci un ultimo, tremendo urlo e con un istintivo movimento pelvico spinse cos forte che il bambino venne praticamente lanciato fuori. Baldo, a sua volta, fu cos pronto da prendere il bambino al volo e avvolgerlo in uno splendido maglione di cachemire arancione. La donna si lasci andare sul sedile, distrutta; il marito si mise a piangere e a ridere contemporaneamente. Il bambino, come da copione, vag. Sembrava la scena di un film balcanico. Mancava solo una musica tzigana in sottofondo. Baldo adagi con tenerezza il bambino sul petto della donna che sollev la testa e lo ringrazi con lo sguardo. Gas continuava a tenere la mano della donna fra le sue, cercando di nascondere il lacrimone che gli scivolava silenziosamente sulla guancia. Il Melchi fu l'unico a rompere la magia di quel momento: Mi ci vuole una birra, esclam, e si diresse verso la moto di Gas. La notte trov tutti concordi nel fatto che l'alcool era un ottimo coadiuvante contro il freddo. Devo purtroppo confessarti che quel maglione sarebbe dovuto diventare tuo, Melchi esclam Baldo dopo aver schioccato la lingua in segno di approvazione. Melchi guard Baldo, poi il bambino: Sai una cosa? A me sembra che a lui doni molto di pi. Gas riusc finalmente a lasciare la mano della donna, vuoi anche per il fatto che lei continuava a strattonare per riaverla indietro. Usc dall'auto e si avvicin allo straniero: Senti, se non ti offendi... questi sono per voi, disse allungandogli un paio di banconote da cento euro. L'uomo chin la testa pi volte, alzando le mani giunte al viso. E adesso portala in ospedale, svelto, consigli. I tre uomini, in piedi vicino alle moto, seguirono l'auto con lo sguardo finch non scomparve nel buio. Baldo gir la chiave nel quadro della sua Triumph che miracolosamente si mise in moto.
Che si fa? chiese Gas.
Dillo un'altra volta e ti stendo rispose il Melchi a muso duro mostrando un pugno, ma si vedeva che stava sorridendo. Baldo si guard attorno, poi domand: Ma le lucciole non dovrebbero essere animali estivi? Il ciglio della strada brulicava di puntini luminosi. Si concentrarono per un attimo in un unico punto, si alzarono verso il cielo e si mossero in blocco in direzione della citt. Sembravano la coda di una stella cometa.