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Duecentocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia, Galattica e Universale. Stiamo per scoprire il simbolo più antico dell'Italia, l'Immagine Originaria, il Supremo Bonario. Sarà una catastrofe, ovviamente.
Duecentocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia, Galattica e Universale. Stiamo per scoprire il simbolo più antico dell'Italia, l'Immagine Originaria, il Supremo Bonario. Sarà una catastrofe, ovviamente.
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Duecentocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia, Galattica e Universale. Stiamo per scoprire il simbolo più antico dell'Italia, l'Immagine Originaria, il Supremo Bonario. Sarà una catastrofe, ovviamente.
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Il grande schermo olografico era diviso in 10 settori e su ogni
settore era ben visibile il rispettivo Governatore che, per l'occasione, indossava la fascia tricolore in fibra di carbonio, proteine di seta sintetica e piccoli diamanti provenienti da Proxima Centauri. Per quell'anniversario, nessuno aveva badato a spese. Nella grande Sala del Consiglio, il Governatore di Italia 1 Terra, era in fibrillazione: non aveva ancora riletto il discorso di commemorazione per il 350esimo dell'Unit d'Italia e temeva di commettere qualche gaffe. Daltronde, trovarsi in ViaLattea-Visione non capitava tutti i giorni. Da quando gli italiani avevano colonizzato tutti i pianeti del sistema solare, compresa la luna, mai si era sentita pi forte la necessit di festeggiare. Nel primo quadrante dello schermo si poteva ammirare, in tutta la gloria dell'alta uniforme, il Governatore di Italia 6 Saturno, Yamashiro Tokimura. Nel quadrante accanto, splendida nella sua vestaglia bordata in piume di Sphynx, il Governatore di Italia 3 Giove, Ingrid Mller, trattenne a stento uno sbadiglio. A fianco, direttamente da Italia 5 Plutone, Falco Rutilante da Ciancimino City sfoggiava orgogliosamente i colori della sua trib risalente nientemeno che alle prime colonizzazioni americane da parte degli inglesi. Non meno importante, anche se molto distante, il Governatore di Italia 7 Nettuno, Bepi Magrin, si sistemava nervosamente la cravatta verde "va' pensiero". Nei quadranti in basso, a seguire: Italia 9 Mercurio, la cui capitale, Sid Aziz Bergum, era governata da Toni Brambilla, detto "il moro" per via della carnagione scura e del naso camuso; Italia 8 Venere, rappresentata dal Governatore Miss ViaLattea 2211 Svetlana Shekentlovaskijnova, che tutti preferivano chiamare Miss per via del cognome impronunciabile; dalla capitale Piccola Paris di Italia 2 Urano il Governatore Napoleone Chantilly esibiva uno splendido monocolo a strati che enfatizzava il colore ceruleo dell'unico occhio; da Italia 4 Marte, il sindaco aborigeno Muh
Dhan Goo era indiscutibilmente in forma: i suoi bicipiti unti e
pronunciati erano sapientemente sottolineati dai tatuaggi di guerra che lo decoravano in tutto il corpo. E per tutto il corpo si intendeva davvero TUTTO. Infine, da Italia X Luna, il Governatore leghista Giovanni Sironi, detto anche Giuann il Trota. Carmelo Piscopo, Governatore di Italia 1 Terra, direttamente dalla capitale Napoli, si sistem il vestito da Pulcinella immacolato e prese i fogli del discorso. Prima di posizionarsi sullo scranno, per, verific che la cordicella dorata che avrebbe tolto il drappo di velluto rosso dal dipinto che avrebbe mostrato di l a poco fosse libero da impedimenti. Tutto funzionava alla perfezione. Si mise quindi in posizione e attacc. "Italiani di ogni angolo della galassia, con grande commozione e orgoglio che mi accingo, assieme a voi, a commemorare questa giornata: l'Italia una nazione unita da ben 350 anni. Innumerevoli sono stati i momenti salienti della storia di questa nostra nazione: partendo dalla "rivolta della Monnezza" di Napoli, che ha portato i rivoltosi a conquistare prima tutte le regioni dello stivale poi l'intera Europa, fino all'avanzata trionfale alla conquista di tutti e cinque i continenti terrestri. Non paghi di questi risultati, gli indomiti Napolitaliani hanno sfidato le leggi del tempo e dello spazio lanciandosi alla conquista dei pianeti del Sistema solare e sono certo che la nostra espansione non si fermer qui. Abbiamo l'Universo davanti a noi, un Universo che diventer parte dell'Italia unita, cos come stato per l'intera Via Lattea. Ma e qui fece una pausa teatrale portando una mano al cuore impossibile non menzionare l'uomo che diede la spinta a tutto questo: Lui! il Sommo Bontempone, Sua Beneficenza, il Santissimo Beatificato, il Sorriso Bonario, il Supremo Baccelliere, il Seducente Brianzolo! Il potente ed incommensurabile S. B.! Ed con profonda gratitudine che mi accingo ora a scoprire la perfetta riproduzione dell'eroe delle Due Galassie, ricostruita fedelmente dalla nostra equipe di teologostorici dopo l'esplosione della centrale nucleare di Arcore del dicembre 2012, in cui andarono perdute tutte le iconografie a lui correlate".
Con mano tremante, il Governatore Piscopo tir la cordicella
lasciando cadere il drappo purpureo e scoprendo, cos, la preziosa reliquia: sull'olo-schermo, l'immenso faccione sorridente dell'apostolo S. B., il capo circondato da un'aureola fosforescente, prese a recitare all'infinito il "verbo" della creazione: "Mi consenta, cribbio Mi consenta, cribbio Mi consenta, cribbio...". In quel preciso istante, Ingrid Mller ebbe un orgasmo e svenne; il Governatore leghista Giuann il Trota si trov improvvisamente in possesso di tredici lauree; a Napoleone Chantilly crebbero altri due occhi, uno giallo canarino e uno rosa antico; al Governatore Muh Dhan Goo caddero tutti i tatuaggi di guerra, ma proprio TUTTI; Yamashiro Tokimura si trasform in una porzione di sashimi al salmone; il seno di Miss ViaLattea 2211 divenne un'ottava abbondante, soffocandola; la cravatta verde "va' pensiero" di Bepi Magrin si mise a cantare "Vid'o mare quant' bello"; Falco Rutilante si mise a raccontare barzellette sporche ridendo fragorosamente mentre Toni Brambilla, in uno splendido smoking rosa shocking interamente decorato in paillettes, lo accompagnava alla chitarra imitando Pupo ed Emanuele Filiberto in una volta sola. Solo dopo essere stato testimone di tanto scempio e aver scoperto di essersi trasformato in un transessuale vestito da Colombina, il Governatore Piscopo cap che la maledizione della reliquia di Arcore non era pura fantasia. Ma ormai era troppo tardi: il destino dell'Italia-Galassia sarebbe stato sovvertito per sempre. Ancora una volta.