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Sia dato di progettare il meccanismo a ritorno rapido con catena cinematica di Stephenson in cui la corsa
sia di h = 500 mm ed il tempo di andata sia proporzionale ad un angolo = 210.
PROCEDURA DI SINTESI
Il meccanismo con catena cinematica di Stephenson viene utilizzato per la trasformazione del moto
rotatorio continuo in moto lineare alternativo con differenti velocit di salita e di ritorno della slitta. In
particolare, risulta sempre che la velocit di ritorno maggiore di quella di salita, per questo si parla di
meccanismo a ritorno rapido.
Il procedimento per la costruzione geometrica di questo cinematismo descritto di seguito:
1. si scelgono ad arbitrio due punti P1 e P2 (centri di istantanea rotazione della biella triangolare ABE
quando la slitta si trova nei punti morti) e si disegna il cerchio passante per essi in modo tale che il
segmento P1P2 sottenda un angolo alla circonferenza pari a -;
2. si posiziona il perno di manovella A0 sul cerchio ad arbitrio;
3. si sceglie arbitrariamente la posizione del perno del bilanciere B0 lungo la congiungente A0N, dove N
lintersezione dellasse del segmento P1P2 con il cerchio;
4. langolo P1B0P2 langolo spazzato dal bilanciere durante il suo moto ();
5. ruotando di +/2 e -/2 il segmento A0B0 si individuano i punti A1 e A2 come intersezioni con le
rette su cui giacciono i segmenti A0P1 e A0P2;
6. ruotando di +/2 e -/2 il segmento HB0 (dove H lintersezione tra P1P2 e il segmento ad esso
normale passante per B0) si individuano i punti E1 e E2 come intersezioni con la retta su cui giace il
segmento P1P2;
7. i punti E1 e E2 sono gli estremi del moto della biella triangolare ABE: essi si trovano sulla stessa retta
che contiene i punti P1, P2 e i punti morti della slitta F1, F2 (una ulteriore biella EF unisce i due
elementi);
8. si scala tutto il disegno in modo da far coincidere la lunghezza di E1E2 con la corsa h;
9. sul segmento B0P2 si individua il punto B2 prestando attenzione al rispetto della regola di Grashof in
modo che il segmento A0A sia la manovella.
SIMULAZIONE
Una volta estratti i segmenti di interesse dalla costruzione geometrica appena descritta si possono
disegnare i membri della catena cinematica da inserire nel software di simulazione. Le figure e la tabella
riportate di seguito riassumono i risultati ottenuti.
Figura 11.2 Schema della catena cinematica di Stephenson in ambiente Working Model (sono tracciate le traiettorie)
Figura 11.3 Rotazione della manovella e posizione, velocit, accelerazione della slitta in funzione del tempo
t [s]
0,000
2,500
6,000
Si osserva che, come previsto dalle regole di costruzione geometrica, la traiettoria del punto E normale
alla retta passante per i punti P1, P2, F1, F2, E1, E2 quando la slitta raggiunge i due punti morti. Le specifiche
richieste, inoltre, risultano soddisfatte:
la corsa della slitta di 500 mm;
langolo di salita della manovella di 210.
Con una velocit di rotazione imposta alla manovella pari a 60/s i tempi di salita e di ritorno sono pari
rispettivamente a 3,5 s e 2,5 s, in accordo alla specifica richiesta.