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Otto rivoluzioni nel percorso

storico della matematica


1. Concetto di dimostrazione – Grecia VI a. C.
2. Scoperta dell’incommensurabile Grecia Va. C
3. Simbolismo nel calcolo algebrico – XVI sec.
4. Ideazione della geometria analitica XVII
5. Nascita del calcolo infinitesimale – XVII sec.
6. Geometrie non euclidee – XVIII-XIX sec.
7. Teoria degli insiemi – Cantor XIX
8. Fondamenti della matematica – Hilbert XIX-XX
I calcoli concreti
 La mano
Computus digitalis
 La pratica dell’intaglio

 Dai sassi ai calcoli

 I numeri a cordicella

 Le tavole di calcolo
abaco
I sumeri 3000-2000 a. C.
• Scrittura numerica: disegni rappresentanti esseri ed oggetti
• Notazione numerica: marchi cavi di grandezza e forme
diverse Numerazione a base sessagesimale e decimale
Fondato sul principio additivo

Trasformatasi poi nella scrittura CUNEIFORME


La MATEMATICA
nell’Egitto dei Faraoni

Clara Silvia Roero


ERODOTO Le Storie II, 109
Dicevano che questo re [Sesostri] distribuì il
territorio fra tutti gli Egiziani, dando a
ciascuno un lotto uguale, di forma quadrata,
e che in base a questa suddivisione si
procurava le entrate, avendo imposto il
pagamento di un tributo annuo. Se da un
podere il fiume asportava una qualche parte,
il proprietario, recatosi presso il re, gli
segnalava l’accaduto: egli allora mandava
funzionari che osservavano e misuravano di
quanto il terreno era divenuto più piccolo,
affinché per l’avvenire il proprietario pagasse
in proporzione il tributo.
Io ritengo che in seguito a ciò sia stata
inventata la geometria e sia poi passata in
Grecia.
Geo – Metria Misura del terreno
Alto Egitto
Medio Egitto
Basso Egitto

eventi storici
3500 a. C. – 30 a. C.
Capitali
Thinis, Menfi, Tebe,
Amarna, Avari, Sais,
Alessandria
Preistorico Lingua, Scrittura, calendario Mazza Narmer
3500-3000 a. C. re Narmer geroglifico
Antico Regno Piramidi Cheope Chefren Micerino Stele di Palermo
2700-2350 a. C. prosperità economica e politica ieratico
1° Periodo Intermedio decentralizzazione del potere
2350-2263 a. C. crisi, guerra civile
Medio Regno ordine ristabilito Papiri matematici di
2100-1786 a. C. XI-XIII dinastia Sesostri II Mosca, Berlino, Kahun
2° Periodo Intermedio dominazione degli Hyksos Papiro Rhind
1786-1550 a. C. Rotolo di cuoio
Nuovo Regno Ramesse II, III, IX espansione Sudan,
Siria
1550-1070 a. C. Amenofi IV monoteismo
demotico
Tardo Periodo dinastico saccheggi, corruzione
1166-332 a. C. dominazione degli Assiri e dei Persiani

Periodi greco, romano conquista dei Macedoni Papiri demotici


332-30 a. C. Alessandro, Tolomei, Cleopatra
ARTE in Egitto
equilibrio simmetria

scomposizione della realtà


Utilizzo di schemi - Tassellazioni
arte
equilibrio armonia • Bisezione
• Schema modulare, reticoli
Rappresentazione della figura umana
Arte - Architettura – Scultura
scomposizione della realtà in parti, rappresentate singolarmente e poi unite insieme
arte non naturalistica – arte concettuale
J. F. Champollion
1790-1832

Stele di Rosetta
Decreto in onore di Tolomeo V
196 a.C.
Documenti scritti
 Papiro Rhind 1650 a.C.
 Papiro di Mosca 1890 a.C.
 Papiro di Berlino 1800 a.C.
 Papiro di Kahun 1800 a.C.
 Rotolo di cuoio Hyksos 1780-1550 a.C.
 Tavolette lignee del Cairo 2000 a.C.
 Papiri demotici 300 a.C.

manuali per scuole di scribi - tabelle ausiliarie


Papiro Rhind Scriba Ahmes
Rhind – Luxor, 1858
British Museum

Regole per studiare


la natura e per
comprendere tutto
ciò che esiste, ogni
mistero, ogni
segreto!
Questo papiro è stato copiato
nell'anno 33º, nel quarto mese
della stagione
dell'inondazione, del re
Ausserre ricco di vita con
scrittura uguale a quella di un
papiro scritto anticamente al
tempo del re dell'Alto e del
Basso
1650Egitto
a.C. Némaatre.
2000-1800 a.C.
Scriba Ahmes
recto: tabelle di divisioni
verso: 87 problemi matematici
Papiro Rhind
Rhind – Luxor, 1858
British Museum

Recto: tabelle di divisioni 2/(2n+1), 2<n<50 n/10, 1<n<9


Verso: 87 problemi matematici
 amministrativo distribuzione dei salari
Necessità pratiche grani necessari a produrre pani, birra,
Calcolo di aree e volumi
Sistema numerico a base decimale
 scrittura geroglifica
 fondata sul principio additivo
 lettura da sinistra-destra o da destra-sinistra

1 10 100 1000 10000 100000 1000 000

scrittura ieratica schematizzazione corsiva della geroglifica

1 2 3 4 5 6 7 8 9
1 10 100 1000 10 000 100 000 1000 000

9 999 999
120 000
400 000 1 422 000 ovini
prigionieri
bovini
numeri nei bassorilievi

46
Sistema additivo
destra-sinistra

Tomba di Capomastro

11110

bassorilievi di Saqqara 121200


Varianti nel sistema di numerazione
Additivo e Moltiplicativo

120 000

4000

Analogia con la numerazione romana di epoca


augustea X  10 000
X  1 000 000
addizione

628 + 121

= 749
sottrazione

102323 - 1221

= 101102
moltiplicazione
1 21
6 x 21
/2 42
/4 84
126
divisione 1 8/
72 : 8 2 16
4 32
8 64 /
9 72
divisione 1 80
1120 : 80 10 800 /
2 160
4 320 /
14 1120
frazioni

1 eccezioni
3
1
2

1 2
5 3

1
100 ambiguità

100
divisione 1 8
2 16 /
19 : 8
½ 4
1/4 2/
1/8 1/
2+ 1/4 +1/8 19
Papiro Rhind tabelle di frazioni
2 1
1  n  50 n 
2n  1 n

Relazioni fondamentali

1 3  3 3  26 1 3  2 6
2 36
3  4  12  5  10  30
4  5  20  6  12  7  14  28  9  12  18

2 1 1
  n  2p 1
Regola 61 B 3n 2n 6n
2/n Frazioni unitarie
2/5 1/3+1/15
In esso si trova
2/7 1/4+1/28
una sorta di
2/9 1/6+1/18
prontuario di
calcolo che fornisce 2/15 1/10+1/30
frazioni unitarie 2/17 1/12+1/51+1/68
appropriate la cui 2/47 1/30+1/141+1/470
somma è 2/n, dove 2/49 1/28+1/196
n assume tutti i 2/51 1/34+1/102
valori dispari da 3 2/55 1/30+1/330
a 101. 2/57 1/38+1/114
Ecco alcune 2/59 1/36+1/236+1/531
equivalenze fornite 2/97 1/56+1/679+1/776
nel Papiro Rhind 2/99 1/66+1/198
2/101 1/101+1/202+1/303+1/606
La tabella è interessante per molte ragioni:
 non contiene errori, nonostante i calcoli lunghi e assai complessi
che deve aver comportato la sua costruzione;
 potrebbe essere una versione finale corretta di molti tentativi;
 tra le 28.000 combinazioni diverse di somme di frazioni unitarie
che possono essere generate per 2/n (con n=3,5,…,101) , quelle scritte
sul papiro sono ottimali, ovvero:
 si sono preferiti denominatori piccoli, mai maggiori di 900,
 si sono preferite combinazioni con poche frazioni unitarie (mai più
di quattro),
 si sono preferiti i numeri pari, specialmente per il denominatore
della prima frazione unitaria.

Probabilmente, in una società che non utilizzava il denaro e in cui gli


scambi venivano effettuati in natura, c’era bisogno di calcoli precisi
con le frazioni, in modo particolare per problemi pratici come la
suddivisione del cibo, la spartizione della terra e la combinazione di
ingredienti per fare la birra o il pane.
Progressioni Rhind Nr. 79

Un inventario di una
proprietà
7 case
1 2801 49 gatti
343 topi
2 5602
2401 spighe
4 11204
16807 hekat
Totale 19607 Totale 19607
interpretazioni 1 2801
Neugebauer 1931 2 5602

4 11204

Totale 19607

schema ad uso pratico

/1 7 49 343 2401 2801

/2 14 98 686 4802 5602

/4 28 196 1372 9604 11204

7 49 343 2401 16807 19607


uso di tabelle aperte
Gillings 1972

Progressione
geometrica il cui
primo termine e la 2 3 4 5 6 7 …
ragione sono:
Somma di 2 termini 6 12 20 30 42 56 …

Somma di 3 termini 14 39 84 155 258 399 …

Somma di 4 termini 30 120 340 780 1554 2800 …

Somma di 5 termini 62 363 1364 3905 9330 19607 …

……… … … … … … … …
Un inventario di una proprietà

tabelle aperte 7 case


49 gatti
343 topi
2401 spighe
Tabella I per le 16807 hekat
potenze Totale 19607

1 7 49 343 2401 16807 …

2 14 98 686 4802 33614 …

4 28 196 1372 9604 67228 …

7 49 343 2401 16807 117649 …


tabelle aperte Tabella II per la progressione

S1 + 1 S2 + 1 S3 + 1 S4 + 1 S5 + 1 …

1 8 57 400 2801 19608 …

2 16 114 800 5602 39216 …

4 32 228 1600 11204 78432 …

7 56 399 2800 19607 137256 …

S1 S2 S3 S4 S5 S6 …

S n  7  7  ...  7
2 n
Sn 1  1  Sn 7
Progressioni geometriche
Leonardo Fibonacci
Liber Abaci 1202

Septem vetulae vadunt Romam


7 vecchie
quarum quaelibet habet burdones 7
49 sporte
et in quolibet burdone sunt sacculi 7
343 sacchi
et in quolibet sacculo panes 7 2401 pani
et quilibet panis habet cultellos 7 16807 coltelli
et quilibet cultellos habet vaginas 7 117649 foderi
Quaeritur summa omnium Totale 137256
praedictorum
Filastrocche popolari

Per una strada che mena a Camogli


Passava un uomo con 7 mogli,
E ogni moglie avea 7 sacche
7 mogli
49 sacche
E ogni sacca 7 gatte
343 gatte
E ogni gatta 7 gattini.
2401 gattini
Fra gatte e gatti, sacche e mogli,
Totale 2800
In quanti andavano dite a Camogli ?
strumenti
 astronomia
 misurazioni
 osservazioni

• Meridiana
• Filo a piombo
• Cubito
• Clessidra
• merkhet
• Bilancia
• Shaduf
Uso del merkhet
Rappresentazioni
astronomiche
di stelle
meridiane solari
segnavano le ore del giorno
sulla base della lunghezza dell’ombra
Strumenti
• Filo a piombo
• Gnomone
• Squadra
• Cubito
Misurazione dell’altezza
di una piramide
Mappa di un territorio

Papiro delle miniere dello Wadi Hammamat 1200 a.C.


Torino, Museo egizio coll. Drovetti 1824
bilancia equilibrio simmetria
Pesi e
misure
strumenti equilibrio simmetria
mazzacavallo o shaduf
scribi amministratori

arpedonapti tenditori di corde


AREA DEL RETTANGOLO E DEL PARALLELOGRAMMA

B E C F

A D
Triangoli uguali
ABE=CDF area rettangolo = area parallelogramma
B C E

A D A D
1
triangolo e parallelogramma :1
2
AREA DI UN TRIANGOLO

“Esempio di calcolo di un triangolo di


terra. Se ti viene detto: un triangolo
di 10 Khet di altezza e 4 Khet di base,
qual è la sua superficie?
Tu calcola così: prendi la metà di 4, sia 2, 1
Papiro Rhind allo scopo di fare il suo rettangolo. 4  10
problema 51 2
Moltiplica 10 per 2. Questa è la sua area.”

1
bh
2
triangolo rettangolo isoscele scaleno
AREA DI UN TRAPEZIO

“Disegna un trapezio isoscele con base maggiore 6


Khet, base minore 4 Khet e distanza fra le basi
[altezza] 20 Khet. Sposta una metà del trapezio
sull’altra e ottieni un rettangolo avente per base la
somma delle metà basi e uguale altezza. Di questo
rettangolo puoi facilmente calcolare l’area.”
Area del cerchio
Rhind 48 e 50
cerchio di diametro 9 Khet
quadrato di lato 9 Khet
ottagono

Vogel 9
81  4  63
1930 2
cerchio area 64  (9/2)2
63  64  8 Gillings
1972   3.1604
valore di π nella piramide di Cheope
angolo di inclinazione
delle facce è 51°52’
rapporto fra l’altezza e
il perimetro di base
1/2 π = tg 51°52’
π = 3,141...
altezza 4n cubiti
perimetro di base
cubito ruotato 8n π
4:1 3:1
Volume del tronco di piramide

Il problema 14 del
papiro di Mosca
1850 a. C.

6 2
V  (4  4  2  2 2 )  2(16  8  4)
3

h
V  ( a  ab  b )
2 2

3
a  4, b  2, h  6
Volume del tronco di piramide
“Se ti viene proposto un tronco di piramide di 6 cubiti di
altezza con 4 di lato della faccia inferiore e 2 della faccia
superiore, opera tu. Calcola di questo 4 il quadrato: viene 16.
Opera tu. Raddoppia 4: viene 8. Opera tu. Calcolo di questo
2 il quadrato: viene 4. Calcola la somma di questo 16 con
questo 8, con questo 4: viene 28. Opera tu. Calcola 1/3 di 6:
viene 2. Opera tu. Calcola 28 per 2: viene 56. Vedi: esso è 56.
Tu hai trovato giusto.”

6 2
V  (4  4  2  2 2 )  2(16  8  4)
3

h 2
V  (a  a  b  b 2 )
3
Alla base del procedimento risolutivo
ci fu probabilmente la
decomposizione del tronco di
piramide in solidi più semplici.

Fra le grandi piramidi (2500 a. C.) e il


1890a.C. anno cui risale il papiro di
Mosca, gli architetti egizi giunsero
per gradi dal calcolo del volume di
una piramide regolare a quello del
volume di un tronco di piramide
Piramide di Sakkara

 piramidi a base quadrata


 piramidi a base rettangolare generiche
 parallelepipedi a base rettangolare
 semiparallelepipedi o rampe
 particolari tetraedri
 tronchi di piramide a basi quadrate

Obelisco, Abu Gurob


Volume del tronco di piramide
B. Gunn, T.E. Peet 1929
W.W. Struve 1930
K. Vogel 1930, O. Neugebauer 1934 tronco trirettangolo
 2 2 1
V  b  b  (a  b)  (a  b)    h
 3
U. Cassina 1942
B.L. van der Waerden 1954, 1956
equivalenza per equiscomposizione
sostituisce la piramide con un parall. trirett. con stessa
base e altezza h/3

R.J. Gillings 1972 differenza di due piramidi


L. Giacardi, T. Viola 1977
principio dell’equivalenza per
L. Giacardi, T. Viola 1977
equiscomposizione
H
G 1 2
H b
G 1° piramide HABCD vol. ah
3
b
E F
E F
1 2
B C 2° piramide DEHGF vol. bh
h
B C 3
a
2 tetraedri ortogonali GDHC, EAHD
A D vol. 1
A D
abh
a 6
b
H G
b
1 1 1 1 1
V  ha 2  hb 2  hab  hab  ha 2  ab  b 2 
3 3 6 6 3 E

1 2 1
2 piramidi a base quadrata  4  6   22  6 C
3 3 h

1 
2 tetraedri uguali 2  4  2  6  a

6 
 
a
6 A D
V  42  4  2  22  56
3
EQUAZIONI LINEARI 1 incognita
1
Una quantità cui viene aggiunto un x  x  19
suo settimo diventa 19. Assumi 7
come falsa risposta 7. Aggiungi 1/7 x'  7
di essa alla medesima quantità e hai
come risultato 8. Poi tante volte 8 1
7 7 8
deve essere moltiplicato per dare 19, 7
quante 7 per dare il numero 19 : 8  x : 7
corretto. Così dividi 19 per 8.
Ottieni 2+1/4+1/8. Ora moltiplica 1 1
19 : 8  2  
questo per 7. La risposta è 4 8
16+1/2+178. Prendi 1/7 di questa
1 1 1 1 133
quantità e aggiungilo alla x  (2   )7  16   
medesima, il risultato è il richiesto 4 8 2 8 8
19. 133 1 133
verifica   19
8 7 8
EQUAZIONI 1 grado

• Metodo di falsa posizione


1
x x  19
7
x'  7
1
7 78
7
19 : 8  x : 7
1 1
19 : 8  2  
4 8
1 1 1 1 133
x  (2   )7  16   
4 8 2 8 8
Equazioni di 1° grado papiro Mosca n. 19

“Metodo per calcolare un mucchio. 1 + ½ volte questo


mucchio, insieme con 4, è 10. Quanto è questo mucchio?
( 1 + ½ )x + 4 = 10
Calcola tu l’eccesso di questi 10 sopra questi 4, è 6.
Calcola tu con 1 + ½ fino a che trovi 1. Risulta 2/3. Pensa
tu 2/3 di questi 6. Risulta 4. Ecco, è 4, tu l’hai trovato
correttamente.”

( 1 + ½ ) x = 10 -4
(1+½)x=6
x=6:(1+½)
x=4
mito di
Horus

Osiride
Iside
Seth
Horus
Occhio di Horus

Frazioni per
misure di capacità

1 1 1 1 1 1
, , , , ,
2 4 8 16 32 64
Simbolo della dea Maat

MATEMATICA
Origine dalla dea Maat
Verità – Giustizia –Ordine
Papiro della regina Kamara
(Museo del Cairo) Radice delle parole greche
Boris de Rachewilts μάθημα disciplina, scienza
Egitto magico-religioso μάθησις imparare, teoria
μαθητεύω istruisco
Influenze sulla matematica greca

Pitagora di Samo, giunto in Egitto e diventato


discepolo di questi saggi, non solo introdusse in
Ellade la filosofia …
Isocrate, Busiride, 28

… Il metodo per calcolare l’altezza delle piramidi e


misure analoghe fu escogitato da Talete di Mileto:
misurava la lunghezza dell’ombra che viene
proiettata all’ora in cui è di dimensioni pari a
quelle del corpo che la proietta.…
Gaio Plinio Secondo, Storia naturale, XXXVI, 82
Ferecide di Siro, Pitagora e Talete furono, tutti sono d’accordo
su ciò, discepoli degli Egizi e dei Caldei prima di scrivere le
loro opere, e i loro scritti sono per i Greci i più antichi di tutti
Giuseppe Flavio, Contro Apione, I, 14

Panfila attesta che apprese la geometria dagli Egizi e


che per primo tracciò il triangolo rettangolo in un
cerchio e che per questo sacrificò un bue.
… Non ebbe alcun maestro, a meno che non si voglia
tener conto dei suoi contatti con i sacerdoti in Egitto.
Ieronimo attesta pure che egli misurò le piramidi
dalla loro ombra, osservandole quando la nostra
ombra è della stessa grandezza del nostro corpo.
Diogene Laerzio, Vite dei filosofi, I, 24-27
La mente non ha bisogno, come un vaso, di essere
riempita, ma piuttosto, come legna, di una scintilla che
l'accenda e vi infonda l'impulso della ricerca e un
amore ardente per la verità.
Plutarco, Operette morali, L’arte di ascoltare

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