IL LAZIO

• LA REGIONE SI TROVA DAGLI APPENNINI AL MAR TIRRENO

• HA UNA SUPERFIZIE DI 17.236 KMQ
• HA UNA POPULAZIONE DI CIRCA 5.600.000 AB
• IL SUO CAPOLUOGO E ROMA
• E DIVISA IN 5 REGIONI
-VITERBO
-RIETI
-ROMA
-FROSINONE
-LATINA
GEOGRAFIA FISICA
• IL LAZIO REGIONE DELL’ ITALIA CENTRALE, SI COLOCA SUL MEDIO-TIRRENO ESTENDENDOSI DAGLI
APPENNINI AL MAR TIRRENO.

• SI CARATERIZA PER LA SUA ETEROGENEITÀ, CON PREVALENZA DI ZONE MONTUOSE, COLLINARI E LE

PIANURA SI TROVANO PER LO PIÙ IN PROSIMITÀ DELLA COSTA.

• È UNA REGIONE PREVALENTE COLLINARE: IL 54% DEL SUO TERRITORIO È OCCUPATO DE ZONE COLLINARE,
IL 26% DA ZONE MONTUOSE ED IL RESTANTE 20% DA PIANURE.

• I MONTI VOLSINI, I MONTI CIMINI E MONTE SAVATINI CHE LA LORO ORIGINE È VOLCANICHE
• UNA PARTE DELLE COLLINE, DI ORIGINE VULCANICA, CONSERVA ANCORA GRANDE CRATERI, IN ALCUNI DEI
QUALI CI SONO ORA DEI LAGHI MOLTO PITTORESCHI, COMO QUALLI DI BOLSENA, DI BRACCIANO, DI VICO
E MOLTI ALTRI.

• LE PIANURE, UN TEMPO PALUDOSE E PERICOLOSE PER LA MALARIA SONO STATE BONIFICATE E

TRASFORMATE IN FÉRTIL CAMPAGNE.

• IL TEVERE È IL FUIME PIÙ IMPORTANTE DELLE REGIONE.

• LA VITTA DELLE REGIONE GRAVITA TUTTA IN TORNO ALLA CAPITALE, ROMA, IN CUI VIVE IL 70% DELLA
POPULAZIONE LAZIALE.

• IL 76,7% DI OCCUPATI LAVORANO NEL SETTORE TERZIARIO NEGLI UFFICI PUBLICI DELLA CAPITALE.
Citta più importanti Abitanti

Roma 2.870.000

Latina 125.000

Guidonia Montecelio 88.000

Fiumicino 77.000

Aprila 72.600

Viterbo 67.200

Pomezia 67.200
IL CAPOLUOGO
• ROMA “LA CITTÀ ETERNA” CONSTRUITA SU SETTE COLLI (IL PALATINO, IL CAMPODOGLIO, IL QUIRINALE, IL
VIMINALE, L’ESQUILINO, IL CELIO, L’AVENTINO). LA CITTÀ CONSERVA INNUMEREVOLI MONUMENTI,
CONOSCIUTI IN TUTTO IL MONDO.
CONCORRONO ELEMENTI DIVERSI E CONTRASTANTI:
DA UNA PARTE LA SILENZIOSA ATMOSFERA DELLA CITTÀ ANTICA CHE VIRCONDA I RESTI DEL FORO TRAIANO.
DALL’ALTRA LA VIVACE REALTÀ DELLA CITTÀ NUOVA, PIENA DI NEGOZI E TRAFICO.
ROMA È IL CAPOLUOGO DEL LAZIO, MA ANCHE CAPITALE DELLA REPUBLICA DA 1870.
FUNDAZIONE DI ROMA

• FONDATA IL 21 APRILE DEI 753 A.C. IN UNA CEREMONIA ETRUSCA PER ROMULO.
• NEL 390 A.C. I GALGI HANNO DATO FUOCO A ROMA È SI HANNO PERSO MOLTI DOCUMENTI.
• NEL LAZIO ANTICO ABITAVANO TRE GRUPI: LATINI, SABINI E GLI ETRUSCHI.
• MOLTI AUTORI SI BASANO NELLA LEGENDA DI ROMULO E REMO.
ARTE

• LETTERATURA: PERIODO CLÁSICO-  QUINTO ENNIO, TITO MACCIO PLAUTO, PUBLIO TERENZIO VARRONE, 

CATONE IL CENSORE, TITO LUCREZIO CARO,  GIULIO CESARE, MARCO TULLIO CICERONE, 
PUBLIO VIRGILIO MARONE, TITO LIVIO, CORNELIO TACITO, PUBLIO OVIDIO NASONE, PLINIO IL GIOVANE.
ETÀ CRISTIANA-  SANT'AGOSTINO E SAN GIROLAMO. MEDIOEVO-TORQUATO TASSO, GALILEO GALILEI E 
LUDOVICO ARIOSTO.
MONUMENTI E LUOGHI D`INTERESI
STORIA
Lazio Antico
Supremazia etrusca: tra il VII secolo a.c. e il VI secolo a.c. il popolo etruschi afermò la propia supremazia
sulle genti italiche stanziate nel Lazio. In questo periodo aveva una dinastía etrusca.

Dal Lazio estrusco a quello romano: nel V secolo a.c. il Lazio fu sconvolto da una serie di guerre per la città di
Roma. Nel 295 a.c. crollò il potere etrusco nella parte settentrionale del Lazio e l’intera regione è unificata
sotto l’egida di Roma.

Lazio romano: fra i’inizio del III secolo a.c. e il V secolo della nostra era. In quiesta epoca l’egemonia romana e
posta prova fino il 30 d.c. che il Lazio diventò uno dei massimi centro civil e politici del mondo romano e
raggiunse la sua “Età dell’oro”.