SETTORE GIOVANILE: METODOLOGIA OPERATIVA

Tema: Dal gruppo alla squadra Raffaele Di Pasquale

DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA

I fase: possesso palla con le sponde settore A II fase: 4vs.4+2 jolly+2 portieri, settori B III fase: back to back, settore A suddiviso in due zone operative IV fase: 7vs.7+7 in attesa a tutto campo

ORGANIZZAZIONE OPERATIVA

Settore B

Settore A

Settore B

8 vs.8 + 8 sponde
Possesso palla a due tocchi con lutilizzo delle sponde, le quali ad un tocco giocano col terzo uomo: tre blocchi di 6

POSSESSO PALLA 4vs.4 +2 jolly + 2 portieri. I jolly sono disposti ciascuno sulla linea di area. Ogni 4 si cambia coppia di jolly. Lo scopo quello si servire i jolly i quali hanno lobbligo di mandare al tiro il terzo uomo.

Raffaele Di Pasquale allenatore professionista di prima categoria

Zona A

Zona B

BACK TO BACK 8VS.8+8 A 4 MINIPORTE E DUE LINEE DI META .Si organizzano due spazi operativi rettangolari, dove si esercitano 21giocatori . Il rettangolo di 30x20 viene suddiviso in 2 zone operative nel quale si esercitano 16 giocatori, 8 gialli e 8rossi: nella prima zona si gioca un 8 rossi vs.8 gialli mentre nellaltra zona sono disposti altri 8 giocatori azzurri in attesa con un pallone. Lesercitazione si svolge nel seguente modo: i rossi fanno circolare la palla a due tocchi, mentre i gialli cercano di intercettarla. Se ci riescono costringono i rossi a dirigersi velocemente nel settore adiacente dove sono in attesa gli 8 azzurri , e cos di seguito.

4 blocchi di 4
6

7vs.7+7 in attesa: in fase di possesso ci si dispone con 4 centrocampisti +3 attaccanti, mentre in fase di non possesso con 4 difensori+3 centrocampisti. 2 blocchi di 12