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Istruzioni per l'esercizio

di pompe a pistoni assiali a portata variabile tipo V30D


secondo gli stampati D 7960 e D 7960 Z

1. Installazione della pompa


Al momento di installare una pompa idraulica in un sistema idraulico
bisogna creare dei collegamenti tramite le seguenti interfacce:
' collegamento meccanico di base del corpo della pompa alla
flangia di montaggio
' collegamento meccanico flessibile dell'albero motore a un
motore di azionamento
' collegamento idraulico (parzialmente) flessibile della flangia di
aspirazione al serbatoio dell'olio
' collegamento idraulico (parzialmente) flessibile dell'attacco
dell'olio di trafilamento al serbatoio dell'olio
' collegamento idraulico (parzialmente) flessibile dell'attacco
mandata a valvole o utenze dirette 1.2
' collegamento idraulico flessibile mediante condotta di segnale
flessibile con regolatore comandato a distanza
' collegamento idraulico ad una pompa ausiliaria con comando
della portata
' collegamento elettrico con il magnete nel comando elettropro-
porzionale
' collegamento idraulico con il serbatoio per lo spurgo aria del
corpo della pompa nella posizione di montaggio con albero
della pompa verticale.

2. Esecuzione delle interfacce fra pompa e sistema


' Il collegamento meccanico di base fra corpo della pompa e flangia di montaggio di un motore di azionamento o di un cambio
deve essere diretto e solido e normalmente deve avvenire senza pezzi intermedi flessibili. In tal modo il corpo del motore di azio-
namento e della pompa azionata formano un'unità che, a sua volta, dovrebbe poggiare interamente su silent block flessibili.

Motore elettrico

V30D

giunto flessibile

silent block

V30D

' Fra albero motore e albero della pompa deve essere


impiegato un giunto flessibile. In tal modo si posso-
no tener lontane dall'albero della pompa oscillazioni giunto flessibile
di torsione di un motore diesel. Nel caso di un albero
cardanico o di un riduttore, fra motore e pompa è suf-
ficiente un giunto flessibile. riduttore

HAWE HYDRAULIK SE B 7960


STREITFELDSTR. 25 • 81673 MÜNCHEN Istruzioni per l'esercizio V30D

© 2001 by HAWE Hydraulik Gennaio 2001-02


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2.1 Tubo di aspirazione, pompa autoaspirante


La flangia di aspirazione della pompa deve essere la sezione più piccola del tubo di aspirazione.
Per ogni metro di lunghezza del tubo di aspirazione il diametro deve aumentare di un 1 cm. La bocca di aspirazione dal serbatoio
deve essere la massima sezione del tubo di aspirazione. La fine della bocca di aspirazione nel serbatoio deve essere tagliata con
un angolo inferiore a 45° o deve avere un imbuto d'ingresso. Con più bocche di aspirazione in un serbatoio, si deve mantenere una
distanza minima di 5 d.
La distanza fra bocchettone e superficie dell'olio deve misurare al minimo 8 d e la distanza dal fondo del serbatoio 2 d.
I passaggi da un diametro all'altro devono essere realizzati con coni snelli e, nel caso di tubi curvati, il raggio della curva dovrebbe
essere possibilmente grande. I rubinetti di intercettazione montati non devono ridurre il diametro interno.
Se ad un tubo principale sono allacciate più condotte di aspirazione, la sezione principale deve corrispondere al minimo alla som-
ma delle singole sezioni. Il passaggio dal tubo principale a quello secondario deve avvenire tramite un pezzo intermedio conico che
non sporge nelle sezioni adiacenti.
Vicino alla pompa, il tubo di aspirazione dovrebbe essere composto da un tubo flessibile di aspirazione o dovrebbe essere dotato
di un compensatore flessibile. Per quanto riguarda la posizione del compensatore è importante che il suo asse longitudinale e
l'asse longitudinale della pompa siano sullo stesso piano. In tal modo è garantito che il compensatore sia sottoposto soprattutto a
forze trasversali, quando la pompa genera vibrazioni torsionali. Infatti le forze longitudinali che si verificano altrimenti porterebbero
all'interruzione del flusso, il che darebbe luogo a cavitazione e rumori.

' Serbatoio
Il serbatoio deve essere dotato di più (minimo 2) camere divise da paratie. In tal modo l'olio di ritorno e di trafilamento può
essere separato dagli attacchi di aspirazione con il vantaggio che le impurità si depositano e le bollicine d'aria possono uscire.
Filtro e radiatore vanno predisposti nel ritorno o in un circuito secondario. L'areazione del serbatoio deve avvenire attraverso un
filtro dell'aria di dimensioni sufficienti, vale a dire che a 0,1 bar |p il getto d'aria deve essere al minimo pari alla massima portata
dell'olio.
La superficie dell'olio deve superare normalmente l'attacco di aspirazione della pompa. Il tubo di aspirazione può collegare ser-
batoio e pompa in linea retta. La versione come gomito sospeso è migliore perché eventualmente l'aria può salire rapidamente
fino al serbatoio e alla pompa e defluire. Uno o più archi rivolti curvati in alto sarebbero sbagliati perchè al vertice si accumula
aria che, per qualche tempo, causa sollecitazioni per cavitazione e rumori, prima che venga completamente trascinata via dalla
corrente o che si sciolga nell'olio.

filtro dell'aria

livello olio
a 10 x d
dal fondo del serbatoio

paratia perforata

pezzo
flessibile
fine della condot- tagliare il tubo di aspi-
ta dell'olio di tra- razione a 45° e a 2 x d
filamento a metà dal fondo del serbatoio
del livello olio (sezione massima del
tubo di aspirazione)

vite di scarico
rubinetto di in-
tercettazione

tubo di aspirazione con pezzo flessibi-


le (per un metro di tubo di aspirazione
aumento del diametro di 1 cm rispet- flangia di aspirazione
to al diametro della flangia di aspira- della pompa (sezione
zione della pompa) più piccola) V30D -..
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2.2 Condotta dell'olio di trafilamento


' Se il lato di azionamento è in basso, nella pompa standard non vi è un attacco diretto per lo spurgo aria. In tal caso si può
richiedere un coperchio speciale.
Tutte le condotte di olio di trafilamento e di spurgo non possono essere ridotte e la loro sezione deve essere adeguatamente am-
pliata se vengono assiemate. Le estremità delle condotte di olio di trafilamento e di spurgo nel serbatoio devono trovarsi all'in-
circa a metà fra livello olio e fondo del serbatoio.

filtro dell'aria livello olio


a 10 x d
dal fondo del serbatoio

tagliare il tubo di aspirazione a 45°


e a 2x d dal fondo del serbatoio

rubinetto di
intercettazione pezzo
flessibile
vite di scarico

pezzo flessibile

' Il corpo della pompa ha da 2 a 3 filetti di raccordo per l'olio di trafilamento. Nelle posizioni di montaggio standard con albero
orizzontale, si usa l'attacco di trafilamento che si trova più in alto.
' la posizione di montaggio con albero verticale richiede un attacco di spurgo addizionale all'estremità superiore della pompa.
Se il lato di azionamento della pompa si trova in alto, si usa l'attacco di spurgo E (G 1/4) del supporto della culla.
Se possibile evitare questa posizione di montaggio!

pezzo
filtro dell'aria flessibile
livello olio
a 10 x d
dal fondo del
serbatoio

fine delle con-


dotte dell'olio di
trafilamento a
metà del livello
olio
tagliare il tubo di
aspirazione a 45°
e a 2x d dal fondo
del serbatoio

vite di scarico rubinetto di inter-


cettazione
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3. Regolazioni con la pompa come organo di regolazione


I regolatori della pompa, montati su di essa, misurano grandezze nel sistema di pressione e correggono scostamenti modificando
la cilindrata della pompa a seconda delle necessità.
Le grandezze del sistema regolate sono:
' la pressione nel sistema (regolazione della pressione)
' la contropressione tramite un diaframma nel sistema (regolazione della portata)
' il prodotto di cilindrata e pressione nel sistema (regolazione del momento torcente o della potenza)
Poichè la caratteristica di queste grandezze regolate non dipende solo dalla pompa, ma anche da come è configurato l'intero
sistema di pressione, compreso il tipo di carico, è chiaro che il regolatore della pompa deve essere adeguato al sistema di pressio-
ne e alla caratteristica del carico.
Si distinguono tre tipi di sistemi di pressione:
' condotta corta, prevalentemente tubo con piccolo volume di olio sotto pressione
' condotte lunghe, prevalentemente tubo flessibile con grande volume di olio sotto pressione
' condotte lunghe con grande accumulatore di pressione a gas e grande volume di olio sotto pressione.

3.1 Preimpostazioni
Prima della messa in esercizio dell'impianto riempire il tubo di aspirazione ed eventualmente spurgarlo dell'aria e riempre le pompe
e il corpo del motore idraulico.
Per sicurezza, il regolatore di pressione della pompa e la valvola limitatrice di pressione principale dovrebbero essere quasi com-
pletamente scaricati.
Dopo l'inserimento della pompa si fomerà una bassa pressione alla quale l'aria restante potrà defluire verso il serbatoio e tutte le
parti mobili saranno completamente lubrificate.
Dopo circa 5 ... 10 minuti la maggior parte dell'aria sarà defluita e si potrà far aumentare la pressione gradualmente con il regolato-
re di pressione e la valvola limitatrice di pressione. Per l'impostazione definitiva, la pressione impostata sulla valvola limitatrice di
pressione è di 30 ... 40 bar superiore rispetto alla pressione nominale. Poi la valvola limitatrice di pressione viene fissata. Infine il
valore impostato sul regolatore di pressione può essere ridotto alla pressione nominale.

3.2 Regolazione della pressione (sistema a pressione costante)


a) Semplice regolazione della pressione con regolatore di pressione tipo N
In piccoli sistemi di pressione con tubazioni prevalentemente corte è perfettamente adatto un semplice regolatore N.
Poichè ha una molla di misurazione forte, che deve caricarsi di tutta la forza di misurazione del pistone della valvola, ha un rinfor-
zo relativamente piccolo. Per rinforzo si intende l'apertura della valvola per scostamento della pressione.
Poichè a pressioni al di sotto di 150 bar il precarico di una forte molla di misurazione da 400 bar scende al di sotto della piena
corsa di apertura della valvola e quindi limita la velocità di regolazione, per intervalli di pressione da medio a piccoli (≤ 250 bar)
è prevista una molla più debole (tipo N400 o N250).
Per l'adattamento al sistema di pressione o per la stabilizzazione è disponibile sul regolatore N lo strozzatore con bypass <
La preimpostazione dello strozzatore con bypass misura 1/4 ... 1/2 giro aperto. Tale impostazione è idonea per i volumi di olio
medi frequenti sotto pressione di circa 2,5 l. Nel caso di volumi sotto pressione di entità più piccola, lo strozzatore con bypass
può essere ulteriormente aperto mentre nel caso di volumi sotto pressione di grande entità è meglio chiudere un po' di più per
aumentare la precisione della regolazione.
Se nonostante la registrazione bypass si verificano ancora oscillazioni, si può montare un ugello di scarico @. Nell'esecuzione
standard tale ugello è montabile al lato del corpo del pistone di regolazione sotto al segno "U" affinché possano essere ammor-
tizzate anche combinazioni di regolatori (vedere la rappresentazione nel par. 3.5).
Se il corpo del pistone di regolazione è predisposto per regolatori di potenza, l'ugello di scarico deve essere montato nel
regolatore di potenza stesso o nel coperchio sostitutivo L sotto "U" (diametro consigliato per l'ugello M6 x 0,8 nel caso di
pompe piccole o M6 x 1,6 per il tipo V30D-250). L'ugello di scarico fa rallentare la traslazione angolare della pompa ed ha così
un'effetto ammortizzante sull'eccitazione delle oscillazioni.

Regolatore di pressione tipo N o ND


C
vite di regolazione F F 1)
< sezione C - D

<
A B

D tappi a vite

sezione A - B ;

; = ugello M5 x 1,0
< = strozzatore con bypass

1) Attencione: prima dell'impostazione allentare a sufficienza il controdado affinchè l'anello di tenuta applicato per vulcanizza-
zione sia libero e non venga danneggiato.
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' Impostazione del regolatore di pressione tipo N ad effetto diretto

Alla messa in esercizio impostare le viti di regolazione sui se- valvola limitatrice di
guenti valori iniziali: pressione esterna G
1. Strozzatore con bypass regolabile < 1/4 ... 1/2 giro
aperto
attrezzi: chiave ad anello e fissa 10 mm

2. Ugello di scarico @ (vedere par. 3.5)


smontare il tappo a vite "U" (M6) e, se l'ugello di scarico
M6 è montato, controllare se è sporco.
attrezzi: brugola 5 e 3 mm

3. Vite regolazione pressione F F


Sbloccare i dadi Seal-Lock e svitare la vite di regolazio-
ne finchè la molla a compressione si scarica.
attrezzi: 2 chiavi, ad anello e fissa, 13 mm
< ;
Attenzione: prima dell'impostazione, allentare a suffi-
cienza il controdado affinchè l'anello di tenuta applicato
per vulcanizzazione sia libero e non venga danneggiato.
@
4. Controllare la valvola esterna limitatrice di pressione nel
condotto di pressione G, per vedere se è impostata una
pressione bassa. Eventualmente svitare la vite di regola-
zione.

Valore indicativo per regolazione


;= ugello M5 x 1,0
|p (bar/giro) <= strozzatore con bypass
N 250 54 @= aperto, a scelta ugello M6 x 1,2 (0,8...1,6)

N 400 82

b) Regolazione della pressione smorzata con regolatore di pressione tipo ND


In caso di sistemi di pressione con tubi rigidi e tubi flessibili lunghi, il rinforzo o la risoluzione di segnale devono essere maggio-
ri che nel sistema a).
Il regolatore di pressione ad effetto diretto ND ha una molla di misurazione di forza uguale a quella del regolatore di pressione
tipo N, ma, grazie ad uno speciale pistone, ha una risoluzione di segnale nettamente maggiore.
Nel pistone di regolazione, la pressione della pompa viene inviata tramite un foro longitudinale e fori trasversali nella scanalatu-
ra anulare della guida del pistone sul lato della molla.
Il campo di pressione nella fessura anulare fra pistone e connettore fa sì che l'attrito sia ridotto al minimo grazie a componenti
trasversali della forza elastica. In tal modo il pistone può reagire anche a piccoli cambiamenti di pressione e raggiunge così
un'elevata risoluzione del segnale di pressione.
Questo lo rende idoneo anche per sistemi di pressione più grandi c) e anche per sistemi di pressione d) con accumulatori a gas.
Poichè il precarico della molla di misurazione forte da 400 bar, a pressioni inferiori a 150 bar, scende al disotto della corsa di aper-
tura completa e quindi limita la velocità di regolazione, per intervalli di pressione da medio a piccoli è prevista una molla più
debole, da 20 bar (tipo ND 400 o ND 250).
Per l'adattamento al sistema di pressione o per stabilizzare, è disponibile sul regolatore ND lo strozzatore con bypass <.
La preimpostazione dello strozzatore con bypass misura 1/4 ... 1/2 giro aperto. È idonea per volumi di olio medi sotto pressione
di circa 5 l. Nel caso di pressioni di entità minore, lo strozzatore con bypass può essere ulteriormente aperto, mentre nel caso di
pressioni di entità maggiore è meglio chiuderlo un po' di più per aumentare la precisione della regolazione.
Se, nonostante la registrazione bypass, dovessero verificarsi ancora oscillazioni, si può montare un ugello di scarico @ (diame-
tro dell'ugello consigliato M6 x 0,8 in pompe piccole o M6 x 1,6 per il tipo V30D-250) Tale ugello, nell'esecuzione standard, è
montabile al lato del corpo del pistone di regolazione sotto al segno "U" affinchè possano essere ammortizzate anche combi-
nazioni di regolatori (vedere rappresentazione nel par. 3.5).
Se il corpo del pistone di regolazione è predisposto per regolatori di potenza, l'ugello di scarico deve essere montato nel
regolatore di potenza stesso o nel coperchio sostitutivo L sotto "U". L'ugello di scarico rallenta il moto angolare della pompa e
quindi attenua l'eccitazione delle oscillazioni.
Per simbolo idraulico, rappresentazione schematica e impostazione del regolatore di pressione analogico tipo N (vedere par. 3.2.a)
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c) Regolazione della pressione a distanza con regolatore di pressione tipo P


In grandi sistemi di pressione con tubi rigidi o tubi flessibili lunghi, il rinforzo o la sensibilità di misurazione o la risoluzione devo-
no essere maggiori che nel sistema a).
Un regolatore di pressione P pilotato ha una molla di misurazione notevolmente più debole e quindi una risoluzione notevolmente
più alta che lo rende idoneo per sistemi grandi.
Il campo di pressione non è limitato dalla molla di misurazione perchè la pressione è determinata dalla valvola di pressione
pilota.
Per l'adattamento al sistema di pressione o per la stabilizzazione sono disponibili, sul regolatore P, lo strozzatore con bypass <
e lo strozzatore di smorzamento pilota C della valvola pilota. Inoltre la capacità della condotta di segnale fra regolatore P e
valvola pilota deve essere sufficiente. Il volume di olio adeguato è compreso fra 50 ml e 100 ml.
La preimpostazione dello strozzatore con bypass misura 1/4 ... 1/2 giro aperto. Se il sistema di pressione è inferiore a 5 l, lo stroz-
zatore con bypass può essere ulteriormente aperto mentre in sistemi di pressione più grandi lo strozzatore con bypass dovreb-
be essere chiuso di più. Con lo strozzatore di smorzamento C pilota della valvola pilota deve essere accumulato l'olio di pilo-
taggio del regolatore P a valvola pilota aperta, per cui la pressione della pompa raggiunge 50 bar. Lì viene fissato lo strozzatore
pilota.
Se il campo di taratura regolabile dovesse scendere al disotto di 50 bar, il volume di olio nella condotta di segnale deve trovarsi
al limite superiore (100 ml) del volume adeguato. In tal modo si possono impostare pressioni di 25 - 30 bar ancora senza oscil-
lazioni.
Se, nonostante registrazione di bypass e di strozzatore pilota e nonostante nella condotta di segnale vi sia il giusto volume,
dovessero verificarsi ancora oscillazioni, si può montare un ugello di scarico @ (si consiglia combinazione con ugelli M6 x 0,8
per pompe piccole o M6 x 1,6 per il tipo V30D-250).
Nell'esecuzione standard tale ugello è montabile al lato del corpo del pistone di regolazione sotto al segno "U" affinché possa-
no essere ammortizzate anche combinazioni di regolatori (vedere la rappresentazione nel par. 3.5).
Se il corpo del pistone di regolazione è predisposto per regolatori di potenza, l'ugello di scarico deve essere montato nel rego-
latore di potenza stesso o nel coperchio sostitutivo L sotto "U". L'ugello di scarico rallenta la traslazione angolare della pompa
ed ha un effetto ammortizzante sull'eccitazione delle oscillazioni.

regolatore di pressione tipo P

< ;

; = ugello M5x1,0
< = strozzatore con bypass
= = = vite senza testa M6
in T1 vedere vista in sezione par. 3.2. a)
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' Impostazione del regolatore di pressione tipo P (pilotato)


Alla messa in esercizio impostare le viti di regolazione sui seguenti valori iniziali:
1. Strozzatore con bypass regolabile < 1/4 ... 1/2 giro aperto
attrezzi: chiavi, ad anello e fissa, 10 mm

2. ugello di scarico @ (vedere par. 3.5)


smontare il tappo a vite "U" (M6) e controllare se l'ugello di scarico M6, se montato, è sporco.
attrezzi: brugola 5 mm e 3 mm

3. strozzatore di smorzamento pilota C


sbloccare il dado Seal-Lock e dapprima impostare l'ago dello strozzatore aperto di 1 ... 2 giri
attrezzi: brugola 4 mm
chiave ad anello 13 mm

4. vite regolazione pressione sulla valvola regolatrice di pressione pilota D


dapprima completamente aperta

5. valvola esterna limitatrice di pressione nel condotto di pressione G


controllare se è impostata una pressione bassa. Eventualmente svitare la vite di regolazione.

valvola limitatrice di
pressione esterna G

accumulatore di pressione possibile co-


me volume addizionale, p.es. tipo AC40
secondo D 7571
impiego consigliato in:
- sistema di più pompe
(collegamento parallelo di pompe a
pistoni assiali a portata variabile)
- sistemi di pressione di grosso volume

=
strozzatore di smorza-
mento pilota C >
valvola pilota limitatrice ;
di pressione D <
@

Regolatore di pressione tipo P


< ;
; = ugello M5 X 1,0
< = strozzatore con bypass
= = vite senza testa M6 in T1
= (vedere vista in sezione
par. 3.2. a)
> = ugello 0,8 mm
@ = ugello M6 x 1,2 (0,8 ... 1,6)
valvola regolatrice di pressione pilota

valvola limitatrice di pressione D


min. 1 m tubo flessibile (impostazione della pressione)

strozzatore di smorzamento pilota C


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d) Regolazione della pressione di grandi sistemi di pressione comandata a distanza con regolatore di pressione tipo Pb
(in tali sistemi si può impiegare anche il regolatore di pressione tipo ND con regolazione diretta della pressione; vedere par. 3.2.b)
In grandi sistemi di pressione, con grandi accumulatori di pressione a gas, la sensibilità di misurazione o la risoluzione devono
essere migliori che nel sistema c), perchè la pressione nel sistema è direttamente dipendente dal grado di riempimento mo-
mentaneo dell'accumulatore e corrisponde quindi alla pressione del gas.
La pressione del gas, a seconda del rapporto fra olio e gas, è più morbida della pressione del solo olio, del fattore da 10 a 100.
Un ulteriore fattore aggravante per il compito di misurazione che il regolatore di pressione deve svolgere è che fra pompa e
sistema di accumulo è disposta in genere una valvola di ritegno. In casi sfavorevoli questa si può chiudere e la pompa può es-
sere temporaneamente staccata dal sistema, fatto che può provocare oscillazioni continue. Per questi motivi, il regolatore della
pompa tipo P è stato dotato di un attacco di segnale che consente una misurazione più precisa della pressione del sistema
(tipo Pb). Tale attacco speciale per il segnale di pressione Y si trova sul lato di misurazione della pressione del regolatore di pres-
sione (fra ; e >), dove, mediante un pezzo a T, si possono allacciare due tubi per il segnale di pressione.
Il primo tubo proviene dall'attacco di mandata della pompa e quindi può informare il regolatore di pressione molto direttamen-
te su reazioni di regolazione eseguite. Il secondo tubo collega il regolatore di pressione con il sistema di pressione dietro alla
valvola di ritegno del tubo della pressione principale. In tal modo il regolatore di pressione è costantemente informato sulla pres-
sione del sistema e può reagire anche agli scostamenti più piccoli. Entrambi i tubi per il segnale di pressione sono assiemati
davanti al regolatore di pressione e la pressione mista viene inviata al lato di misurazione del regolatore di pressione. Inoltre
questo dà la possibilità di dare un peso diverso all'influenza delle due condotte tramite strozzatori e così di adeguare il compor-
tamento del regolatore al sistema in maniera ottimale.
Un maggior strozzamento della condotta di segnale dall'attacco mandata (ugello A) ha per effetto che la pompa avvia la
regolazione più rapidamente e la termina più lentamente. Analogamente avvia più lentamente e termina più rapidamente se la
condotta di segnale del sistema viene maggiormente strozzata.
Per la stabilizzazione e l'adattamento al sistema di pressione, nel regolatore di pressione tipo Pb, oltre allo strozzatore con
bypass <, è disponibile lo strozzatore pilota di smorzamento della valvola pilota. Mentre lo strozzatore bypass è preimpostato
su 1/4 ... 1/2 giro aperto, lo strozzatore pilota nella condotta di segnale pilota deve essere chiuso finchè, a valvola pilota aperta,
la pressione della pompa misura 50 bar.
La capacità della condotta di segnale deve essere adeguata alla capacità della linea principale, affinchè le frequenze proprie di
entrambe le condotte si trovino nello stesso campo.
Approssimativamente, vale la regola che nella condotta di segnale va previsto circa l'1% della capacità di olio della linea princi-
pale. Questo vale anche per accumulatori. In tal modo si possono impostare pressioni di 25 - 30 bar ancora senza oscillazioni.
Se, nonostante registrazione di bypass e di strozzatore pilota e nonostante nella condotta di segnale vi sia il giusto volume,
dovessero verificarsi ancora oscillazioni, si può montare un ugello di scarico @ (combinazione consigliata con ugelli M6 x 0,8
per pompe piccole o M6 x 1,6 per il tipo V30D-250).
Nell'esecuzione standard tale ugello è montabile al lato del corpo del pistone di regolazione sotto al segno "U" affinché possa-
no essere ammortizzate anche combinazioni di regolatori (vedere la rappresentazione nel par. 3.5).
Se il corpo del pistone di regolazione è predisposto per regolatori di potenza, l'ugello di scarico deve essere montato nel rego-
latore di potenza stesso o nel coperchio sostitutivo L sotto "U". L'ugello di scarico rallenta la traslazione angolare della pompa
ed ha un effetto ammortizzante sull'eccitazione delle oscillazioni.

valvola limitatrice di pressione


esterna G

=
strozzatore di
smorzamento >
pilota C ;
regolatrice di <
pressione @
pilota D

Regolatore di pressione tipo Pb


< ;
; = vite senza testa M5
< = strozzatore con bypass
= = vite senza testa M6 in T1,
vedere vista in sezione, par. 3.2. a)
= > = ugello 0,8 mm
@ = ugello M6 x 1,2 (0,8 ... 1,6)
A = ugello M6 x 1,8
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3.3 Regolazione della portata


a) Regolazione semplice della portata con regolatore di portata tipo Q
Con una regolazione della contropressione tramite un diaframma costante si può mantenere costante la portata indipendente-
mente dal numero di giri della pompa e dal livello di pressione nel sistema. Un motore idraulico con portata assorbita costante
come attuatore idraulico viene azionato indipendentemente dal carico con un numero di giri costante.
Nei sistemi con piccoli volumi di olio sotto pressione di ca. 2 l è sufficiente il semplice regolatore di portata tipo Q con una con-
dotta di segnale se la precisione statica non deve essere migliore del ± 2%.
Nel tubo di mandata principale, fra pompa e motore idraulico, è inserito un diaframma di misurazione che I, nel caso di una
differenza di pressione fra 10 bar e 15 bar fa passare la portata desiderata. Il diametro del diaframma si calcola con la seguente
formula: d (mm) = 0,7 Q Q = Portata (l/min)
In tal modo la portata è preselezionata e può essere regolata con precisione mediante la vite di regolazione sul regolatore di por-
tata.In direzione di flusso, dietro al diaframma c'è l'attacco X2 per la condotta di segnale verso l'attacco X del regolatore Q. La
condotta di segnale deve essere realizzata come condotta in tubo flessibile, con # 6-9 mm o 1/4", ed essere dotata di uno
strozzatore di smorzamento regolabile vicino al diaframma.
Per la stabilizzazione del regolatore Q, nella condotta di segnale sono disponibili, oltre che lo strozzatore bypass < e l'ugello di
scarico, anche lo strozzatore di smorzamento H (p.es. tipo ED11 secondo D 7540 o tipo Q secondo D 7730) Lo strozzatore di
smorzamento viene impostato per primo: da un'impostazione più piccola risulta uno smorzamento maggiore. Il valore standard
è compreso fra 1/2 e 1 giro aperto.)
L'ulteriore apertura dello strozzatore bypass < dal valore standard 1/4 ... 1/2 giro aperto, oltre che aumentare lo smorzamento,
influenza anche la contropressione del regolatore e provoca un aumento. Poichè, inoltre, la portata bypass aumenta all'aumen-
to della pressione (carico), con una maggior pressione l'apertura dello strozzatore con bypass ha più influenza e questo porta ad
un ulteriore aumento della contropressione. Si può sfruttare tale influenza per compensare, al crescere del carico dell'utenza
(motore), la sua maggiore perdita di olio con una portata della pompa lievemente più alta.
Se nonostante la regolazione dello strozzatore di smorzamento e dello strozzatore con bypass < dovessero verificarsi ancora
oscillazioni, si può montare un ugello di scarico @. Nell'esecuzione standard tale ugello è montabile al lato del corpo del pisto-
ne di regolazione sotto al segno "U" affinché possano essere ammortizzate anche combinazioni di regolatori (vedere la rappre-
sentazione nel par 3.5).
Se il corpo del pistone di regolazione è predisposto per regolatori di potenza, l'ugello di scarico deve essere montato nel regola-
tore di potenza stesso o nel coperchio sostitutivo L sotto "U" (diametro consigliato per l'ugello M6 x 0,8 nel caso di pompe
piccole o M6 x 1,6 per il tipo V30D-250). L'ugello di scarico fa rallentare la traslazione angolare della pompa ed ha così un effetto
ammortizzante sull'eccitazione delle oscillazioni.
' Impostazione del regolatore di portata tipo Q valvola limitatrice di pressio-
Alla messa in esercizio impostare le viti di regolazione sui ne esterna G
seguenti valori iniziali: strozzatore di H diaframma di misurazione
smorzamento
1. Strozzatore con bypass regolabile < 1/4 ... 1/2 giro aperto I
attrezzi: chiave, ad anello e fissa, 10 mm
2. ugello di scarico @ (vedere par. 3.5)
smontare il tappo a vite "U" (M6) e controllare se l'ugello di
scarico M6, se montato, è sporco.
attrezzi: brugola 5 mm e 3 mm
3. vite per impostare la portata F 1)
avvitando la portata aumenta
svitando la portata diminuisce
attrezzi: 2 chiavi, ad anello e fissa, 13 mm
4. strozzatore di smorzamento H
dapprima aprire 1 ... 2 giri
5. condotta di segnale =
interno-# 6 ... 9 mm (1/4”), condotta in tubo flessibile
6. valvola esterna limitatrice di pressione nel condotto di pressio-
F
ne G controllare se è impostata una pressione bassa even- ;
tualmente svitare la vite di regolazione
<
Regolatore di portata tipo Q @
;
<
; = ugello M5 x 1,0
< = strozzatore con bypass
= = = vite senza testa M6 in T1,
vedere vista in sezione par. 3.2. a)
vite regolabile
per impostare @ = ugello M6 x 1,2 (0,8 ... 1,6)
la portata F 1)
tubo verso
il motore
valore indicativo per regolazione:
condotto di pilotaggio & |Q (l/min) , 1,23 d2/U
X2
diaframma di (|p = 4,5 bar/U)
misurazione I
strozzatore di smorzamento H diametro del diaframma d (mm)
(p.es. tipo ED 11 secondo D 7540 tubo dalla
o tipo Q secondo D 7730) pompa

1) Attenzione: prima dell'impostazione, allentare a sufficienza il controdado affinchè l'anello di tenuta applicato per vulcanizza-
zione sia libero e non venga danneggiato.
B 7960 Pagina 10

b) regolazione della portata con maggior precisione con regolatore di portata tipo Qb
In sistemi di pressione di una certa grandezza con più di 3 l sotto pressione volume di olio si prende il regolatore di portata tipo
Qb, se la precisione deve essere di ± 1%.
La regolazione della contropressione tramite un diaframma costante mantiene costante la portata indipendentemente dal
numero di giri della pompa e dal livello della pressione nel sistema Un motore idraulico con portata assorbita costante come
attuatore idraulico viene azionato indipendentemente dal carico con un numero di giri costante.
Nel tubo di mandata principale fra pompa e motore idraulico è impiegato un diaframma di misurazione che, ad una differenza di
pressione fra 10 e 15 bar lascia passare la portata desiderata. Il diametro der diaframma si calcola con la seguente formula:
d (mm) = 0,7 Q Q = Portata (l/min)
In tal modo la portata è preselezionata e può essere aggiustata con precisione tramite la vite del regolatore Qb.
In direzione de flusso prima del diaframma si trova l'attacco Y2 per la condotta di segnale verso l'attacco Y del regolatore Qb. Subi-
to dopo il diaframma c'è l'attacco X2 per la condotta di segnale verso l'attacco X del regolatore Qb.
Le condotte di segnale devono essere realizzate in genere con tubi flessibili di ugual lunghezza e # di 6-9 mm o 1/4". Mentre per la
condotta X occorre uno strozzatore di smorzamento H (p.es. tipo ED11 secondo D 7540 o tipo Q secondo D 7730), vicino al
diaframma, la condotta Y può essere collegata direttamente. La condotta di segnale addizionale Y fornisce una maggior precisione
rispetto al semplice regolatore Q perché fattori di disturbo derivanti dall'esecuzione della condotta della pressione principale e dalla
regolazione della pompa non rientrano nella misurazione |p, ma viene misurata esattamente la pressione prima e dopo il diaframma.
Per stabilizzare il regolatore di portata tipo Qb, accanto allo strozzatore con bypass < e all'ugello di scarico, è disponibile anche lo
strozzatore di smorzamento nella condotta di segnale. Lo strozzatore di smorzamento viene impostato per primo (da una imposta-
zione minore - forte strozzamento - risulta uno smorzamento maggiore. Il valore standard è compreso fra 1/2 e 1 giro aperto.
L'ulteriore apertura dello strozzatore bypass < a partire dal valore standard 1/4 ... 1/2 giro aperto, oltre che aumentare lo smorza-
mento, influenza anche la contropressione del regolatore e ne provoca un aumento. Poiché inoltre, al crescere della pressione
(carico), la portata bypass aumenta, con una maggior pressione, l'apertura dello strozzatore con bypass ha più influenza, il che por-
ta ad un ulteriore aumento della contropressione. Si può sfruttare tale influenza per compensare, al crescere del carico dell'utenza
(motore), la sua maggiore perdita di olio con una portata della pompa lievemente più alta.
Se nonostante la regolazione dello strozzatore di smorzamento e dello strozzatore con bypass < dovessero verificarsi ancora
oscillazioni, si può montare un ugello di scarico @. Nell'esecuzione standard tale ugello è montabile al lato del corpo del pistone di
regolazione sotto al segno "U" affinché possano essere ammortizzate anche combinazioni di regolatori (vedere la rappresentazione
nel par. 3.5). Se il corpo del pistone di regolazione è predisposto per regolatori di potenza, l'ugello di scarico deve essere montato nel
regolatore di potenza stesso o nel coperchio sostitutivo L sotto "U" (diametro consigliato per l'ugello M6 x 0,8 nel caso di pompe
piccole cole o se M6 x 1,6 per il tipo V30D-250). L'ugello di scarico fa rallentare la traslazione angolare della pompa ed ha così un
effetto ammortizzante sull'eccitazione delle oscillazioni..

' Impostazione del regolatore di portata tipo Qb valvola limitatrice di pressione esterna G
Alla messa in esercizio impostare le viti di regolazione sui strozzatore di smorzamento H
seguenti valori iniziali:
1. Strozzatore con bypass regolabile < 1/4 ... 1/2 giro aperto
attrezzi: chiavi, ad anello e fissa, 10 mm
vecchia versione: diaframma di misurazione I
ugello bypass fisso M6 x1,0
attrezzi : brugola 5 e 3 mm
2. ugello di scarico @ (vedere par. 3.5)
smontare il tappo a vite "U" (M6) e controllare se l'ugello di
scarico M6, se montato, è sporco.
attrezzi: brugola 5 e 3 mm
3. vite per impostare la portata F 1)
avvitando la portata aumenta
svitando la portata diminuisce =
attrezzi: 2 chiavi, ad anello e fissa, 13 mm
4. strozzatore di smorzamento H
F
aprire dapprima 2 ... 3 giri
5. condotta di segnale
;
# interno 6 ... 9 (1/4’’), condotta in tubo flessibile <
@
6. valvola esterna limitatrice di pressione nel condotto di pressio-
ne G controllare se è impostata una pressione bassa,
eventualmente svitare la vite di regolazione
;
Valvola pilota tipo Qb < ; = vite senza testa M5
< = strozzatore con bypass
= = = vite senza testa M6
vite regolabile
@ = ugello M6 x 1,2 (0,8 ... 1,6)
per impostare la condotto di pilotaggio
portata F 1)

tubo dalla pompa


strozzatore smorzante H
(p.es. tipo ED 11 secondo D 7540 diaframma di misurazione
o tipo Q secondo D 7730)
tubo verso il motore
1) Attenzione: prima dell'impostazione, allentare a sufficienza il controdado affinchè l'anello di tenuta applicato per vulcanizza-
zione sia libero e non venga danneggiato..
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3.4 Regolazione Load-Sensing


a) Semplice regolazione Load-Sensing con regolatore Load-Sensing tipo LS
La regolazione LS ha una funzione simile a quella della regolazione della portata Q. Inoltre in questo caso il diaframma è di tipo
variabile, e ne sono inseriti in parallelo più d'uno, per alimentare diversi attuatori idraulici. Poichè i diaframmi possono essere per-
sino chiusi completamente, in tal caso la pressione della pompa può scendere al di sotto della pressione o delle pressioni del
carico. Per risparmiare energia, a diaframma chiuso, la condotta di segnale viene scaricata automaticamente nel serbatoio.
Ne consegue che la pompa, ad una pressione stand-by che determina il carico da molla di regolazione (impostazione di serie
25 bar) passa alla corsa zero.
I sistemi di pressione nelle applicazioni Load-Sensing vanno dai sistemi corti (vedere par. 3.3a) a grandi sistemi (vedere par. 3.3 b).
È risultato che la grandezza della condotta di segnale va adeguata di volta in volta. La velocità di segnale e lo smorzamento sono
ottimali se il volume della condotta di segnale misura il 10% del volume del tubo di mandata principale fra pompa e distributore.
Questo significa che, a pari lunghezza delle condotte, il diame-
valvola limitatrice di pres-
tro interno della condotta di segnale misura 1/3 del diametro sione principale
interno del tubo di mandata principale. La condotta di segnale distributore
deve essere fatta prevalentemente da un tubo flessibile. Per la limitazione della Load-Sensing G
registrazione di precisione, nella condotta di segnale vicino al pressione addizionale proporzionale
distributore H viene posto uno strozzatore di smorzamento. Se (opzionalmente) D
condotta X
si verificano ancora oscillazioni, questo può essere chiuso fino LS P
a 1/2 giro. H
In casi difficili si può raggiungere un'ulteriore stabilizzazione tra-
tubo di mandata principale
mite lo strozzatore con bypass <. La preimpostazione misura
1/4 ...1/2 giro aperto.
Se nonostante la regolazione dello strozzatore di smorzamen-
to e dello strozzatore con bypass < dovessero verificarsi an-
cora oscillazioni, si può montare un ugello di scarico @. Nell'e-
secuzione standard tale ugello è montabile al lato del corpo del
pistone di regolazione sotto al segno "U" affinché possano es- =
sere ammortizzate anche combinazioni di regolatori (vedere la
rappresentazione nel par. 3.5).
Se il corpo del pistone di regolazione è predisposto per regolatori
di potenza, l'ugello di scarico deve essere montato nel regolatore < ;
di potenza stesso o nel coperchio sostitutivo L sotto "U" (diametro @
consigliato per l'ugello M6 x 0,8 nel caso di pompe piccole o
M6 x 1,6 per il tipo V30D-250). L'ugello di scarico fa rallentare
la traslazione angolare della pompa ed ha così un effetto
ammortizzante sull'eccitazione delle oscillazioni. valvola limitatrice
Si può realizzare una regolazione della limitazione della pres- di pressione distributore
sione allacciando in parallelo alla condotta di segnale, fra rego- principale proporzionale
latore Load Sensing e strozzatore di smorzamento, una valvo- tipo PSV
G secondo
la regolatrice di pressione pilota D (analogamente alla funzio-
ne nel regolatore di pressione tipo P secondo il par. 3.2.c). In tal D7700 segg.
modo il regolatore LS assume in più la funzione di regolazione
della pressione mediante pilotaggio, perchè la valvola regola-
trice di pressione pilota limita la pressione nella condotta di
segnale e quindi la pressione della pompa.
valore indicativo per regolazione |p = 14 bar/U attacco
' Impostazione del regolatore Load-Sensing LS
Alla messa in esercizio mettere le viti di regolazione sui seguenti
valori iniziali:
1 strozzatore con bypass regolabile < 1/4 ... 1/2 giro aperto
attrezzi: chiavi, ad anello e fissa, 10 mm limitazione della
pressione addi-
2. ugello di scarico @ (vedere par. 3.5) zionale (opzio-
strozzatore
smontare il tappo a vite "U'' (M6) e, se vi è l'ugello di scarico nalmente)
M6, controllare se è sporco.
di smorza- vite di re- D
mento H golazione
attrezzi : brugola 5 e 3 mm
regolabile
3. condotta di segnale vite di regola-
il volume di olio della condotta X deve essere pari al 10% del zione regolabile
volume del tubo di mandata principale fra pompa e distribu-
tore. Se le due condotte hanno ugual lunghezza, il diametro in-
terno della condotta X deve essere 1/3 di quello del tubo di
mandata principale
4. strozzatore di smorzamento H
aprire dapprima di 2 ... 3 giri
Regolatore Load-Sensing tipo LS
5. limitazione della pressione nel canale LS D ;
prima svitare la vite di regolazione fino all'arresto
6. valvola esterna limitatrice di pressione principale nel condotto di <
pressione G
controllare se è impostata una pressione bassa, eventualmen-
te svitare la vite di regolazione =
impostazione pressione
7. impostazione pressione stand-by sul regolatore Load Sensing Load-Sensing-Stand by 1)
1) Attenzione: prima dell'impostazione, allentare a sufficienza il
controdado affinchè l'anello di tenuta applicato per ; = ugello M5 x1,0 = = vite senza testa M6
vulcanizzazione sia libero e non venga danneggiato. < = strozzatore con bypass @ = ugello M6 x 1,2 (0,8 ... 1,6)
B 7960 Pagina 12

b) Regolazione Load Sensing con limitazione addizionale della pressione con regolatore LS tipo LSN
La funzione del regolatore N è come descritto nel paragrafo 3.2.a)
, altrettanto vale per la stabilizzazione.
Anche per il regolatore LS l'impostazione avviene secondo quan-
to indicato nel paragrafo 3.4.a.
Nell'adattare i due regolatori badare che lo strozzatore con by-
pass del regolatore N sia chiuso rispettivamente di circa 1/2 giro
in più rispetto allo strozzatore con bypass del regolatore LS.
L'ugello di scarico @ sotto "U" è per entrambi i regolatori e vie-
ne usato come descritto nei capitoli precedenti.

vite di regolazione LS 1)
A B

;
<

@
vite di regolazione N 1)

< strozzatore con B strozzatore con


bypass LS bypass N
Valore indicativo per regolazione ; ugello #1,0 mm (LS)
|p (bar/giro)
< strozzatore con bypass (LS )
LS 14
@ ugello M6 x 1,2 (0,8 ... 1,6)
N250 54
N400 82
A ugello #1,0 mm (N)
B strozzatore con bypass (N)

1) Attenzione: prima dell'impostazione, allentare a sufficienza il controdado affinchè l'anello di tenuta applicato per vulcanizza-
zione sia libero e non venga danneggiato.
B 7960 Pagina 13

3.5 Regolazione della potenza


a) Regolazione della potenza con regolatore di potenza tipo L
Il regolatore di potenza può essere impiegato in tutti i tipi di sistemi di pressione anche se non ha un ugello bypass stabilizzante.
Il motivo per la sua stabilità intrinseca consiste nel fatto che al regolatore di potenza vengono riferite due grandezze di stato.
Oltre alla pressione attuale, tramite un leva dalla lunghezza dipendente dalla corsa, viene messo a disposizione del pistone di
regolazione che compensa la forza anche l'angolo di orientamento attuale.
Tale doppia retroazione agisce così tempestivamente e puntualmente che si può fare a meno di ulteriori misure di stabilizzazio-
ne. Si può montare solo lo strozzatore di scarico @ menzionato sopra (si consiglia un diametro dell'ugello M6x 0,8 con pompe
piccole o M6 x1,6 nel tipo V30 D-250). Nell'esecuzione pompa con regolazione della potenza, questo deve essere montato nel
regolatore di potenza stesso sotto il tappo denominato "U".
Poichè il regolatore di potenza costituisce l'ultima maglia nella catena di combinazioni di regolatori, l'ugello di scarico @ de-
ve essere montato nel regolatore di potenza anche per regolatori della combinazione inseriti a monte. L'ugello di scarico fa
rallentare la traslazione angolare della pompa ed ha così un effetto ammortizzante sull'eccitazione delle oscillazioni.
Valori indicativi grossolani per la regolazione del regolatore di potenza si trovano nel diagramma a pagina 14 in basso.

Regolatore di potenza tipo L

vite di regolazione re-


golatore di potenza L 1)

@ ugello di scarico M6 x 1,2 (0,8 ... 1,6)


nella versione con regolatore di potenza (non
occorre con regolatore di pressione tipo N/ND)

Coperchio nella testa di regolazione


(senza regolatore di potenza tipo L)

Posizione dell'ugello di scarico @ M6x1,2 (0,8...1,6) nel tipo


V30D-045 (075, 140, 160) senza regolatore di potenza
@ a scelta ugello
di scarico
M6 x 1,2 (0,8 ... 1,8)
nel tipo V30D-
095(115) nel corpo
della pompa

1) Attenzione: prima dell'impostazione, allentare a suffi-


cienza il controdado affinchè l'anello di te-
nuta applicato per vulcanizzazione sia libero
e non venga danneggiato. ugello @ sotto al regolatore
B 7960 Pagina 14

b) Regolazione della potenza variabile con regolatore di potenza tipo Lf1

Il regolatore di potenza Lf1 regolabile idraulicamente funziona senza pressione di pilotaggio nell'attacco Ppi esattamente come
un regolatore di potenza standard, tipo L.
La pressione all'attacco di pilotaggio Ppi compensa la forza della molla di regolazione proprozionale e riduce così la forza della
molla impostata con la vite di regolazione e quindi la potenza impostata.
La direzione di azione della pressione di pilotaggio dalla potenza nominale alla potenza minima ha il vantaggio che la pressione
propria della pompa può essere usata come fonte per la pressione di pilotaggio.
Una valvola regolatrice di pressione inserita fra pressione della pompa e pressione di pilotaggio è sufficiente per regolare la
pompa fra potenza nominale (pressione di pilotaggio nulla) e potenza zero (valvola aperta). Nel caso di potenze inferiori al 50%
della potenza di riferimento, questo regolatore di potenza regolabile può essere inteso anche come regolatore della portata gros-
solano. Un ulteriore vantaggio è costituito dal fatto che la potenza nominale impostata non può essere superata attraverso il
comando.
Le misure di stabilizzazione avvengono, come nel regolatore di potenza standard, tramite un ugello di scarico. Nell'esecuzione
della pompa con regolazione della potenza, questo deve essere montato nel regolatore di potenza stesso sotto il tappo deno-
minato "U". (vedere la rappresentazione qui sotto).
Poichè il regolatore di potenza costituisce l'ultima maglia nella catena di combinazioni di regolatori, l'ugello di scarico @ deve
essere montato nel regolatore di potenza anche per regolatori della combinazione inseriti a monte (diametro dell'ugello consi-
gliato M6 x 0,8 in pompe piccole o. M6 x 1,6 nel tipo V30D-250). L'ugello di scarico fa rallentare la traslazione angolare della
pompa ed ha così un effetto ammortizzante sull'eccitazione delle oscillazioni.
Valori indicativi grossolani per la regolazione sono indicati nel diagramma qui sotto.

PSt

vite di regolazione
Lf1 1)

1) Attenzione: prima dell'impostazione, allentare a


sufficienza il controdado affinchè l'anello di tenuta
applicato per vulcanizzazione sia libero e non ven-
ga danneggiato.

Valori indicativi grossolani per l'impostazione del @


regolatore di potenza
Momento torcente (Nm)

Calcolo della potenza: :


P (kW) = M (Nm) x n (min -1) / 9550
Esempio: V30D.250.../L,
x = 21mm, questo significa che momento torcente
M , 1000 Nm
motore di azionamento con n , 1450 g/min-1
P = 1000 · 1450/9550 , 152 kW

Quota x (mm)
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3.6 Regolazione proporzionale della portata


a) Regolazione proporzionale idraulica tipo VH
La cilindrata di una pompa a portata variabile con regolazione idraulica proporzionale può essere impostata analogamente a una
pressione di pilotaggio di 7 ... 32 bar
' Struttura
Una pompa a pistone assiale regolabile ha una culla orientabile collegata a un pistone di regolazione. La corsa del pistone di
regolazione determina la cilindrata della pompa. Per la regolazione idraulica proporzionale, sul lato grande del pistone di rego-
lazione c'è una molla di misurazione la cui altra estremità agisce sul pistone della valvola proporzionale.
Poiché sul pistone della valvola agisce inoltre la pressione di regolazione, tale pressione viene inviata, per l'autocompensazio-
ne, all'estremità del pistone, che ha lo stesso diametro.
Lo spazio fra pistone della valvola e pistone di pilotaggio è collegato con il serbatoio senza pressione. La superficie anulare del
pistone di pilotaggio consente di spostare il pistone della valvola con la pressione di pilotaggio, di compensare la forza della
molla di misurazione e di regolare miratamente il pistone di regolazione.
' Pressione ausiliaria e alimentazione della pressione di pilotaggio
La cilindrata minima della pompa principale è corsa zero per cui in tal caso non è disponibile una pressione sufficiente per il
pistone di regolazione. Per questo occorre una pompa ausiliaria, allacciata tramite una valvola di ritegno all'attacco St
della pompa principale.
Insieme alla valvola di ritegno della pompa principale è assicurato che la pressione di volta in volta più alta alimenti il pistone di
regolazione.
La pompa ausiliaria deve fornire a una pressione di 50 ... 60 bar circa 14 l/min per la V30D-250 e circa 7 ... 10 l/min per le
pompe più piccole.
Un secondo tubo di mandata dalla pompa ausiliaria può poi servire ad alimentare il raccordo di pilotaggio X o la valvola limita-
trice di pressione pilota.
Il flusso di questo tubo deve essere limitato a 1 ... 2 l/min con uno strozzatore.
La pressione di pilotaggio deve avere un campo di regolazione da circa 7 bar (per corsa zero) a circa 32 bar per la piena
portata della pompa principale.

Regolazione proporzionale idraulica tipo VH

pistone della valvola vite di arresto

pistone di regolazione
molla di misurazione

P (pi) A T pistone di pilotaggio


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Regolazione proporzionale idraulica tipo VH
pistone di regolazione

limitazione corsa min. valvola pilota

culla

piastra di
distribuzione

albero di
azionamento

pattino pistone blocco cilindri


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' Funzione
Lo spaccato in basso mostra i componenti in stato di quiete. Quando viene inserita la pompa ausiliaria, l'attacco St della pom-
pa principale riceve la pressione ausiliaria. Alla messa in esercizio, la valvola regolatrice di pressione pilota è normalmente aper-
ta per cui l'attacco X ha solo la pressione minima. In tal caso il pistone della valvola viene spostato dalla molla di misurazione
verso l'arresto esterno. In tal modo la pressione passa al lato grande del pistone di regolazione, che di conseguenza porta la
culla a zero. La superficie piccola del pistone di regolazione è alimentata continuamente con pressione.
Se la valvola regolatrice di pressione pilota è messa su più di 7 bar, il pistone di pilotaggio e il pistone della valvola si muovono
contro la molla di misurazione e collegano il lato grande del pistone di regolazione con il serbatoio. Il pistone di regolazione muo-
ve la culla per una maggior cilindrata, tendendo la molla di misurazione. Il movimento termina quando la forza della molla di
misurazione compensa perfettamente la pressione impostata sulla valvola regolatrice di pressione pilota e chiude la valvola
proporzionale.
Alla pressione di pilotaggio di 32 bar la traslazione è completa e la pompa raggiunge la cilindrata totale.
Come pompa ausiliaria è preferibile una pompa a ingranaggi perchè la sua pulsazione riduce al minimo effetti di attrito statico
della regolazione.
' Impostazione
La corsa del pistone della valvola è impostabile per poter ottimizzare il rinforzo e la risoluzione della valvola. A tal fine, sul lato
frontale della valvola si trova una vite di arresto M6 con rispettivo dado Seal-Lock. Per l'impostazione occorre che la pompa
ausiliaria sia in funzione e che la valvola pilota regolatrice di pressione sia aperta. Non occorre che la pompa principale sia atti-
vata.
Con la valvola pilota regolatrice di pressione aperta, la culla va nella posizione zero. Alla fine si può svitare il dado Seal-Lock e vi
si può avvitare la vite di arresto. Dopo pochi giri la culla inizia a traslare. Lo indica la lancetta dell'angolo di traslazione. Questo
significa che la posizione zero del pistone della valvola è raggiunta. Girando all'indietro la vite di arresto di 1 - 1,5 giri si imposta
la corsa ottimale. Una corsa minore limita la velocità di regolazione della pompa.
Se si verificano oscillazioni, si può impiegare un ugello di scarico @. Tale ugello, nell'esecuzione standard, è montabile al lato
del corpo del pistone di regolazione, sotto al segno "U", affinchè possano essere ammortizzate anche combinazioni di regola-
tori (vedere rappresentazione nel par. 3.5).
Se il corpo del pistone di regolazione è predisposto per regolatori di potenza, l'ugello di scarico deve essere montato nel rego-
latore di potenza stesso o nel coperchio sostitutivo L sotto "U" (diametro consigliato per l'ugello M6 x 0,8 nel caso di pompe pic-
cole o M6 x 1,6 nel tipo V30D-250). L'ugello di scarico fa rallentare la traslazione angolare della pompa ed ha così un effetto
ammortizzante sull'eccitazione delle oscillazioni.

Regolazione proporzionale idraulica tipo VH

limitazione della pressione pompa


ausiliaria
50 ... 60 bar
valvola di ritegno

strozzatore

Q , 1...2 l/min

@= ugello M6 x 1,2 (0,8...1,6)

valvola regolatrice di pressione pilota

valvola di ritegno
p.es. tipo RK1G
secondo D 7445

limitazione della pressione


50 ... 60 bar
strozzatore p.es. tipo ED11 secondo D 7540 o tipo Q secondo D 7730

dalla pompa ausiliaria


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b) Regolazione proporzionale elettroidraulica tipo V


La cilindrata di una pompa a portata variabile con regolazione proporzionale elettroidraulica può essere impostata analogamen-
te a una corrente di pilotaggio da circa 300 mA a circa 800 mA.
' Struttura
Una pompa a pistone assiale a portata variabile ha una culla orientabile collegata ad un pistone di regolazione. La corsa del
pistone di regolazione determina la cilindrata della pompa. Per la regolazione elettroidraulica proporzionale, sul lato grande del
pistone di regolazione c'è una molla di misurazione la cui altra estremità agisce sul pistone della valvola proporzionale.
Poiché sul pistone della valvola agisce inoltre la pressione di regolazione, tale pressione viene inviata, per l'autocompensazio-
ne, al lato opposto del pistone della valvola. Nel successivo magnete proporzionale accade altrettanto. Per la compensazione le
estremità esterne dell'asse del magnete ricevono anche la pressione di regolazione.
In tal modo, indipendentemente dalla pressione di regolazione, la forza magnetica corrisponde alla forza della molla di misura-
zione tramite il pistone della valvola. Da questo risulta la possibilità di compensare con la corrente magnetica la forza o la lun-
ghezza della molla di misurazione quando è tesa e di regolare miratamente il pistone di regolazione.
' Alimentazione pressione ausiliaria
La cilindrata minima della pompa principale è corsa zero per cui in tal caso non è disponibile una pressione sufficiente per il
pistone di regolazione. Per questo occorre una pompa ausiliaria, allacciata tramite una valvola di ritegno all'attacco St della pom-
pa principale.
Insieme alla valvola di ritegno della pompa principale è assicurato che la pressione di volta in volta più alta alimenti il pistone di
regolazione.
A una pressione di 50 ... 60 bar la pompa ausiliaria deve fornire circa 14 l/min per la V30D-250 e circa 7 ... 10 l/min per le pompe
più piccole.
' Alimentazione elettrica
Il magnete proporzionale necessita un'alimentazione elettrica speciale per poter lavorare con un'isteresi bassa. Per questo
motivo, la scheda alimentatrice di corrente non fornisce al magnete una semplice corrente continua, ma una corrente sincroniz-
zata con una determinata frequenza di impulsi di corrente rettangolari. La frequenza più conveniente è di 80 Hz e, tramite la
durata degli impulsi viene variata la forza magnetica. Le correnti magnetiche minima e massima possono essere impostate per
stabilire il campo di regolazione desiderato. La corrente magnetica minima dovrebbe essere abbastanza alta da mantenere la
regolazione della pompa nella posizione vicina all'inizio dell'alimentazione, per evitare uno schock meccanico all'avviamento.
La corrente magnetica massima ammissibile dell'amplificatore proporzionale non dovrebbe superare la corrente limite del
magnete.
Si possono impiegare p.es. amplificatori proporzionali tipo EV1M2 secondo D 7831/1, EV22K2 secondo D 7817/1 o EV1G1
secondo D 7837 e il controllore programmabile valvole tipo PLVC secondo D 7845.
Il valore nominale viene immesso normalmente tramite un potenziometro (0 ... 10 V) alimentato dalla scheda stessa.
La velocità della regolazione può essere limitata con funzioni rampa.
' Funzione
Lo spaccato in basso mostra i componenti in stato di quiete. Quando viene inserita la pompa ausiliaria, l'attacco St della
pompa principale riceve la pressione ausiliaria. Alla messa in esercizio, il magnete normalmente non è eccitato per cui il pistone
della valvola viene spinto dalla molla di misurazione verso l'arresto esterno. In tal modo la pressione ausiliaria viene passa
verso il lato grande del pistone di regolazione che, di conseguenza, fa muovere la culla verso lo zero. La piccola superficie del
pistone di regolazione è alimentata continuamente con pressione.
Se il magnete viene eccitato con più di 300 mA, il magnete muove il pistone della valvola contro la molla di misurazione e unisce
il lato grande del pistone di regolazione con il serbatoio. Il pistone di regolazione muove la culla per una maggior cilindrata ten-
dendo la molla di misurazione. Il movimento finisce quando la forza della molla di misurazione compensa esattamente la forza
del magnete e chiude la valvola proporzionale.
A circa 800 mA del magnete da 24 V si raggiunge la traslazione completa e la pompa raggiunge la cilindrata totale.
Per il magnete da 12 V valgono valori di corrente del doppio. Vale a dire circa 600 mA per corsa zero o inizio dell'alimentazione
e circa 1600 mA per l'intera cilindrata
Come pompa ausiliaria è preferibile una pompa a ingranaggi perchè la sua pulsazione riduce al minimo effetti di attrito statico
della regolazione.
Regolazione proporzionale elettroidraulica tipo V T

pistone di regolazione molla di misurazione magnete proporzionale

pistone della valvola P(pi) A


Regolazione proporzionale elettroidraulica tipo V
pistone di regolazione

valvola pilota
limitazione corsa min.

culla

piastra di
albero di distribuzione
azionamento

B 7960 Pagina 19
pattino pistone blocco cilindri
B 7960 Pagina 20

Regolazione proporzionale elettroidraulica tipo V

verso l'amplificatore
proporzionale p.es.
tipo EV1M2 secondo D 7831/1
EV22K2 secondo D 7817/1
EV1G1 secondo D 7837
PLVC secondo D 7845

valvola di ritegno
p.es. tipo RK1G secondo D 7445

limitazione della pressione


50 ... 60 bar

dalla pompa ausiliaria

limitazione della pompa ausiliaria


pressione
50 ... 60 bar valvola di ritegno

Se si verificano oscillazioni, si può impiegare un ugello di scarico @.


Tale ugello, nell'esecuzione standard, è montabile al lato del corpo del
pistone di regolazione, sotto al segno "U", affinchè possano essere am-
mortizzate anche combinazioni di regolatori (vedere rappresentazione
nel par. 3.5).
Se il corpo del pistone di regolazione è predisposto per regolatori di po-
tenza, l'ugello di scarico deve essere montato nel regolatore di potenza
stesso o nel coperchio sostitutivo L sotto "U" (diametro consigliato per
l'ugello M6 x 0,8 nel caso di pompe piccole oWenn M6 x 1,6 nel tipo
V30 D-250). L'ugello di scarico fa rallentare la traslazione angolare del-
@ la pompa ed ha così un effetto ammortizzante sull'eccitazione delle
oscillazioni.

@ = ugallo M6 x 1,2 (0,8 ... 1,6)

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