BIOGRAFIA/PRESENTAZIONE MOTIVAZIONALE

Daniele Valentino

Scrivo storie da quando avevo dieci anni. Da piccolo trascorrevo i miei giorni
immerso nelle avventure dei miei film preferiti: mi ritrovavo a viaggiare con Indiana
Jones, a vivere le avventure di Gandalf e Frodo, oppure a volare nelle galassie con
Anakin Skywalker. Inventavo storie fantastiche in cui mi immaginavo esploratore,
scopritore di tesori in una fitta giungla, oppure antico mago con impareggiabili poteri che
affrontava il male sotto forma di oscuro mostro dell’ombra. La fantasia, la creatività mi
hanno accompagnato fino ad oggi, ma anche il passato, la Storia mi ha sempre affascinato
moltissimo, dalla preistoria all’età contemporanea. Legioni, cavalieri, re e imperatori
popolavano la mia fantasia, ma nelle mie fantasticherie c’erano anche spie tedesche,
soldati russi, paracadutisti inglesi che atterravano in Normandia, aerei con la bandiera del
Giappone che si schiantavano sulle portaerei americane e sommergibili tedeschi che
siluravano le navi alleate. Ho imparato a leggere molto presto, di tutto: a cinque anni
leggevo Geronimo Stilton, poi Scooby Doo per arrivare prestissimo ad apprezzare
Tolkien e, più in là, Martin, ma anche Valerio Massimo Manfredi.

I romanzi di fantasy medievale sono da sempre i miei preferiti. “Il trono di spade”
mi ha conquistato con le fosche ambientazioni medievali, le casate nobiliari, i personaggi
senza scrupoli, spietati, spaventosi e imprevedibili, capaci di fingere subdolamente,
comandare i draghi o di assumere sembianze improbabili, in un mondo in cui la strategia,
l’inganno, le macchinazioni e i piani di conquista hanno la meglio su ogni sentimento
sincero.

La mia passione per la scrittura, la storia e la lettura mi hanno portato a scegliere gli
studi classici: prima il liceo classico, dove mi sono diplomato con il massimo dei voti, e
poi il corso di laurea in lettere classiche, del quale frequento il secondo anno.

Adoro i videogames, soprattutto quelli di strategia e di conquista, come Rise of

Nations. Parlo, leggo e scrivo correntemente in Inglese. Faccio parte di una comunità di
worldbuilders su World Anvil, una community di writers e gamers che immaginano
mondi fantastici.

Cosa mi ha spinto a fare domanda per questa selezione?

Il desiderio di vedere, un giorno, il mio immaginario farsi realtà.