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Impianti Elettrici 8

1. ESERCITAZIONI SUI PRINCIPALI IMPIANTI LUCE


NELLE ABITAZIONI

1.1 ESERCITAZIONE N° 4 - PUNTO LUCE CON COMANDO A RELÈ


INTERRUTTORE - LOCALE CORRIDOIO

a) Problema
L’esercitazione precedente, riferita al comando di una o più lampade da
4 posti si può risolvere anche in altro modo con un dispositivo chiamato
relé interruttore.
Questo dispositivo è composto da due componenti:
(vedere il simbolo della struttura interna e il simbolo generale)

Struttura interna Simbolo


generale

Contatto

Comando elettromagnetico
R
Un primo componente è la bobina che, grazie al suo intervento,
determina l’apertura e la chiusura del contatto, e il contatto stesso.
Disegnando lo schema funzionale si può comprendere il vantaggio di
questo dispositivo.
In questa esercitazione si introduce un altro apparecchio di manovra che
si chiama pulsante il cui simbolo di struttura è il seguente:

mentre il simbolo generale è:

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A questo punto si può disegnare lo schema funzionale per meglio


comprendere il vantaggio di questo dispositivo:

b) Progetto

SCHEMA FUNZIONALE

FASE

LEGENDA

Rele’ interruttore

Pulsante

Punto luce

Connessione

NEUTRO

Nella situazione dello schema, l’interruttore è aperto e, quindi, la lampada


è spenta perché la corrente (presente nel conduttore attivo cioè di fase) arrivata
all’apparecchio di manovra interruttore, trova il ponticello aperto e quindi non
passa verso il circuito della lampada.
Se si manovra l’interruttore (punto b), il ponticello tocca il conduttore di fase
e permette la continuità metallica e quindi il passaggio di corrente attraverso la
lampada: si ha perciò condizione di lampada accesa. Il circuito è chiuso perché
a monte abbiamo il nostro generatore, che è il contatore di energia.
A questo punto, pensando alla realizzazione pratica c’è la necessità di dise-
gnare uno schema che dia l’esatta indicazione del percorso dei conduttori e la

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loro quantità per realizzare l’impianto nel locale interessato. Per questo si veda
lo schema che segue:

SCHEMA MULTIFILARE O DI MONTAGGIO

F
N
T

LEGENDA

R Rele’ interruttore

Pulsante

Punto luce

R
Connessione

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Da questo schema già pratico si passa al progetto vero e proprio dell’impian-


to luce, che si ottiene rappresentando l’impianto degli schemi precedenti, nella
pianta del locale interessato. Si consideri la figura seguente:

SCHEMA TOPOGRAFICO

2x1,5 020 3x1,5 020

3x1,5 020 R 2x1,5 020 2x1,5 020 2x1,5 020

AL CENTRALINO PROVA

LEGENDA

Scatola portafrutto

Pulsante

Rele’ interruttore (posizionato all’interno della scatola di connessione)


R

Punto luce

Scatola di connessione

Conduttura in tubo protettivo


incassato con l’indicazione dimensionale
3x1,5 020 (nell’esempio: 3 cavi unipolari da 1,5 mmq.
(in tubo 020)

c) Esercitazione pratica su pannello didattico


1. Individuazione del locale interessato all’esercitazione.
2. Verifica percorso tramite schema allegato (pianta rovesciata retro-
pannello con percorso di massima delle tubazioni).
3. Comprensione schemi.
4. Ricerca materiale occorrente.
5. Montaggio scatole di derivazione e portafrutto.
6. Stesura e fissaggio tubazioni.
7. Stesura dei conduttori.
8. Collegamento dei frutti e del portalampade.
9. Allaccio al centralino prova.
10. Collaudo del sistema.
11. Osservazioni.
12. Smontaggio componenti.

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